Roger non sa come giocare contro Rafa. Lo dicono tutti. Ma lo svizzero è davvero poco scaltro tatticamente, o ci sono altre ragioni? Scopriamolo in questo articolo.
Premessa.
Negli ultimi giorni, dopo la clamorosa vittoria di Rafael Nadal su Roger Federer nella finale di Wimbledon, se ne sono sentite di tutti i colori. Per molti si è trattato di una partita indimenticabile, un grande spot per il tennis, un momento storico, una delle più alte vette raggiunte da questo sport. Ma c’è stato anche chi ha parlato di profanazione del tempio, chi ha annunciato la fine del tennis, chi ha rimpianto le superfici di una volta, chi ha maledetto le nuove racchette.
Moltissimi, sia tra i tifosi dello svizzero, sia tra gli osservatori neutrali, hanno ritenuto di sottolineare una presunta miopia tattica del campione di Basilea, (more…)
Delusa di non fare parte della selezione francese in singolare per Pechino e sicuramente anche ferita, Amélie Mauresmo ha deciso di non partecipare ai Giochi Olimpici.
Amélie non aspetterà. Mette subito la parola fine a questa vicenda grottesca della Selezione Olimpica effettuata dalla Federazione Francese di Tennis, anzi, non ci sarà proprio la parola “Via!” (more…)
Lo spagnolo è solo un giocatore muscolare o invece è dotato anche di talento? Cerchiamo di scoprirlo in questa dettagliata analisi.
Nello sport, come nella vita, è tutto un saliscendi di alterne fortune. Si passa dalla polvere agli altari, e viceversa, nello spazio di un mattino.
Il tennis non fa eccezione. Prendete quel che è successo a Nadal in questo 2008.
Solo pochi mesi fa, alla fine di gennaio, il maiorchino veniva definito come un giocatore in parabola discendente, un tennista muscolare che aveva prematuramente logorato il suo fisico con un gioco troppo dispendioso. Si susseguivano le voci sui suoi malanni alle ginocchia, si registravano (more…)
Grinta italiana, tecnica spagnola. Ecco come l’azzurra sfida alla pari le giganti del circuito femminile nonostante un fisico minuto e un servizio ballerino.
Australian Open, 2008, primo turno del singolare femminile. Su uno dei campi secondari del magnifico impianto di Melbourne Park, va in scena l’ennesima riedizione di un confronto antico, di quelli che stuzzicano l’immaginazione: il duello fra Davide e Golia. Nei panni del gigante, una sorridente ragazzona americana, dal viso rubicondo e dai colpi pesantissimi. Di fronte a lei, (more…)
E’arrivata la conferma ufficiale. Qui a Roma Nicole Vaidisova ha detto che lei sapeva già…16,07:Justine: “E’ la fine di un’avventura meravigliosa, ma è qualcosa che stavo pensando da molto tempo”
Justine Henin ha convocato una conferenza per le 16. Sembra che abbia intenzione di ritirarsi. Compierà 26 anni il primo giugno. Soltanto Bjorn Borg si è ritirato da n.1 del mondo (anzi. correggo, vedi mio commento n.8 più sotto: da n.2….con tutti i suoi ripensamenti e mai un vero annuncio ufficiale). Il tennis brucia i suoi campioni, che cominciano a vivere da professionisti quando sono in fasce e a 26 anni sono già vecchi, logori e (more…)
Presentato al Foro Italico il libro scritto dal nostro Ubaldo con la collaborazione di Luca Marianantoni. Per l’acquisto (20 Euro+spese di spedizione) scrivere a ubaldoscanagatta@yahoo.it
Oggi martedì 6 maggio, a mezzogiorno presso lo Stand Mercedes del Villaggio Ospitalità al Foro Italico, è stato presentato il libro scritto da Ubaldo Scanagatta (clicca qui per vedere il video girato da Ubaldo per il sito di BNL), con il contributo di Luca Marianantoni “Roma, 40 anni di tennis open. Il racconto di tutte le finali” (more…)
I suoi trascorsi con Brera, Tommasi,…… e la “dinastia” Scanagatta.
Clicquez ici pour lire “Interview: Gianni Clerici à coeur ouvert.”
(traduzione curata dal nostro lettore Giovanni da Roussillion)
Gianni Clerici a Montecarlo (foto di Michele Fimiani)
Rino Tommasi, suo amico per la pelle, si diverte a stuzzicarlo, a dirgli che la sua fantasia sbrigliata ogni tanto gli fa perdere il contatto con la realtà, per poi credere veramente alle cose che in realtà ha soltanto immaginato. “Se incontra qualcuno, ma non si ricorda dove l’ha incontrato ….Gianni ti dirà che l’ha incontrato in ascensore…e un anno all’US Open incontrò talmente tanta gente in ascensore, almeno così diceva in telecronaca, che io gli dissi: “Gianni, se un giorno in un albergo ti metteranno al pianterreno, come farai a raccontarci tutti questi aneddoti, tutti questi incontri?”(more…)
Abbandonerà il suo ruolo di Tour Manager dopo il torneo di Umago. Tifosissimo della Roma, è famoso per un’impeccabile imitazione di Rino Tommasi. Giacomo Miccini vince la sua prima partita a livello professionistico.
Clicca qui per leggere il commento di Roberto Commentucci sul primo punto Atp conquistato da Miccini al future di Aosta, con una ricerca statistica di Giorgio Spalluto
La notizia, nell’aria già da qualche settimana, ha ricevuto la conferma del diretto interessato al termine del Master Series di Montecarlo. Giorgio Di Palermo, dopo 12 anni di onorata carriera all’interno dell’Atp, smetterà presto i panni di Atp Tour Manager. (more…)
Le case automobilistiche hanno sempre avuto un occhio di riguardo per il tennis. Storia delle sponsorizzazioni e status symbol per i tennisti.
Vabbè, Roger Federer ha beccato un altro pesante schiaffone da Rafael Nadal a Montecarlo, il settimo in otto incontri sui campi in terra rossa che continuano a restargli così indigesti, ma si è subito consolato. Proprio ieri, infatti, il campione svizzero ha (more…)
Caro Roger,
Franz Kafka, in una lettera a Milena Jesenska, usò queste parole per raccontare la sua malattia: “Ecco, il cervello non riusciva a tollerare le preoccupazioni e i dolori che gli erano imposti. Diceva: - Non ne posso più: ma se c’è ancora qualcuno cui importi di conservare il totale, mi tolga un po’ del mio peso e si potrà campare ancora un tantino -. Allora si fecero avanti i polmoni, che tanto non avevano molto da perdere. Queste trattative fra il cervello e i polmoni, che si svolgevano a mia insaputa, devono essere state spaventevoli”.
La malattia nell’essere umano esprime sempre il desiderio e la necessità di cambiamento. I bambini si ammalano per crescere. Così anche gli adulti. Così anche tu.
Vittorio Giacopini, in un suo libro su (more…)
Nel fine settimana ad Olbia in palio il World Group. Occhi puntati su Alona e Kateryna, da indomabili sorelle a coppia d’oro. Sono state le prime ucraine ad aver vinto un torneo dello Slam. Ma i precedenti sorridono alle azzurre.
Il 26 e 27 aprile, ad Olbia, si giochera l’incontro di FedCup per i Play Off del World Group:
Italia – Ukraina.
Attenzione, si scrive Ukraina ma si legge Sorelle Bondarenko. Alona e Kataryna Bondarenko sono le piu’ famose e vincenti della nazionale ukraina. (more…)
Non era certo la prima volta che intervistava una stella dello sport. Ma per David Letterman – superstar della Cbs e conduttore del Late Show, spettacolo di seconda serata visto ogni sera da 25 milioni di americani (more…)
“Non mi deprime perdere a questo modo. Assaporo ogni momento, rivivo le emozioni….Ci sono tennisti che perdono 20 partite di fila ma che hanno mostrato un tale amore per il tennis…” Ljubicic: “Non riesce più a spostarsi…”
Clicca qui per leggere l’intervista a Gustavo Kuerten
Vilas:”Sarà un torneo incredibile”. Clicca qui per leggere l’intervista esclusiva.
Clicca qui per vedere le foto del primo allenamento di Federer a Montecarlo scattate da Michele Fimiani.
Tennis Week
MONTECARLO _ Mi fa piacere che Filippo Volandri sia tornato alla vittoria sul francese Mahut (6-2,6-3) che gli stava dietro di un solo posto in classifica (n.43 vs.n.42), ma sui campi rossi non è proprio capace, lui che nella finale del Queen’s l’anno scorso ebbe il matchpoint con Roddick.
E mi spiace che Potito Starace abbia invece (more…)
Lunedì, a 24 ore dal successo su Bolelli in Coppa Davis, Ancic si è laureato in giurisprudenza all’Università di Spalato. Un esempio anche per tutti quei ragazzi (e genitori) che sono indecisi se investire sui libri o sul tennis: forse, con qualche sacrificio, non è sempre necessario scegliere.
Chi ha detto che il tennista professionista è costretto a sacrificare la cultura per la carriera? Effettivamente, a sentire le articolate disquisizioni di Federer e Sharapova su Sigmund Freud - riassumibili in “Freud… who?” - sembrerebbe proprio così. (more…)
Le migliori frasi della settimana di Davis raccolte per voi. Quale vi piace di più? Intanto si è svolto a Londra il sorteggio dei play-off del gruppo mondiale. Le cose per gli azzurri sembrerebbero mettersi bene per cercare la promozione nel 2009. Clicca qui per leggere il breve flash di Giorgio Spalluto.
La drammatica conclusione del primo singolare. Gli azzurri, una squadra compatta che sapeva esaltarsi nei match contro pronostico. La forza degli svedesi. Sembra incredibile, oggi, pensare che solo 10 anni fa eravamo in finale di Davis…
Milano, 4 dicembre 1998. Il Forum di Assago è strapieno, ribollente di tifo tricolore, urlato senza posa da 15.000 aficionados giunti da tutta l’Italia tennistica, decisa, finalmente, a vivere un fine settimana da protagonista. Un rubicondo telecronista è saldamente installato in cabina di commento, per la diretta integrale su Rai 3, e alterna con sapienza spiegazioni semi-tecniche a commosse urla di incitamento patriottico. (more…)
Il russo, nonostante abbia compiuto un salto di qualità, paga un’immagine meno elegante rispetto a molti suoi colleghi. Positiva la fine del duopolio Federer-Nadal, entrambi ancora a secco di tornei nel 2008. Italia a Dubrovnick per dimenticare Israele.
Come sempre succede quando si verifica un risultato a sorpresa si è sempre incerti tra l’affermare che ha giocato male il favorito piuttosto che molto bene il vincitore.
Nel caso della vittoria di Nikolay Davydenko su Rafael Nadal nella finale del torneo di Key Biscayne sono naturalmente valide entrambe le risposte ma dovendone scegliere soltanto una credo che si debba dare atto a questo Davydenko, che io stesso avevo impropriamente definito tennista-operaio, (more…)
Il papà delle sorelle Williams ne ha un po’ per tutti; attacca i media e le federazioni. Austin e Evert? “Non sanno nemmeno colpire la palla, ma sono bianche e vengono considerate campionesse!” Anche secondo voi il tennis è davvero così infarcito di pregiudizi?
Le sue figlie fanno parlare di loro per le imprese ottenute sui campi da tennis, lui invece stupisce con le sue dichiarazioni. Non certo noto per la sua diplomazia, il vulcanico Richard Williams ha scambiato qualche parola con un giornalista del Deccan Herald (more…)
Il diciassettenne napoletano, superato un brutto infortunio, ha conquistato la settimana scorsa i primi punti Atp, raggiungendo la semifinale a Monterotondo. Al challenger di Napoli ha ben figurato contro Schukin. Fisico imponente, colpi pesanti. Intanto il sedicenne Miccini inizia a giocare i futures italiani!
di Alessandro Nizegorodcew
Enrico Fioravante è il nome nuovo del tennis giovanile italiano di queste settimane. Fioravante, classe 1990, al suo rientro agonostico dopo un lungo stop ha conquistato i quarti di finale nel torneo junior di Firenze (G2), e poi ha raggiunto le semifinali nel future di Monterotondo (10.000$). Questa settimana ha ricevuto una wc per il tabellone principale di Napoli dove è stato sconfitto dall’esperto e talentuoso Yuri Schukin. Ma andiamo con ordine. Fioravante si mise in mostra lo scorso anno proprio a Napoli quando, al secondo turno di qualificazioni, superò l’ex top-100 Marach 62 76, arrendendosi solo al turno decisivo a Gimeno-Traver. (more…)
L’immediata sconfitta a Miami ha messo in luce le difficoltà di questi due (quasi) campioni. Dapossibile nuovo Mecir, Murray si sta trasformando nella versione più noiosa di Wilander. Gasquet sembra rifiutare il talento che ne ha fatto “un tennista da esibizione”.
C’è solo una cosa, nel tennis, peggiore del deludere: abbrutirsi. Vincere e basta, senza curarsi della bellezza, è cosa che può andare bene per i mediani volitivi, per i grigi operai della racchetta: per gli Schuettler, per i Simon (non metto la terza “esse” perché poi gli italianisti si arrabbiano). Ma non può essere l’unica prerogativa di chi ha un bagaglio tecnico-estetico non comune.
Penso soprattutto a due eterne next big thing del tennis mondiale, promesse che non esplodono mai: Richard Gasquet e Andy Murray. Quasi coetanei, 22 anni il primo e 21 il secondo. Entrambi hanno perso al primo incontro di Miami, entrambi al tiebreak del terzo, rispettivamente (more…)
Ha un bilancio di 8 finali vinte su 15 dall’inizio della carriera fino a fine 2006 è passata al record negativo di 1 su 9 fino ad Indian Wells di quest’anno. Ma non si abbatte: “Affronterò il prossimo torneo meglio che posso, e tenterò di arrivare in finale. Quando arriverò in finale, l’affronterò ancora.”
Indian Wells, finale femminile. In campo le prime due teste di serie. La giovane promessa Ana Ivanovic contro… come si può evitare di dire giovane anche parlando di Svetlana Kuznetsova? Forse è perché sono così tanti anni che siamo abituati a vederla al vertice del tennis mondiale che dimentichiamo che ha solo 22 anni. (more…)
Le ultime (desolanti) prestazioni del giocatore russo toglierebbero speranza anche al più accanito dei fans. E se il fantastico Australian Open del 2005 fosse stato il suo canto del cigno? La speranza è che abbia ancora un colpo in canna.
Se l’appassionato di tennis dovesse scegliere il match più bello degli ultimi cinque anni, inserirebbe certo tra i candidati più papabili la storica semifinale tra Marat Safin e Roger Federer agli Australian Open del 2005. Quel giorno accaddero tre cose: il russo ebbe il suo indimenticabile lasciapassare per il suo secondo e ultimo Slam (in confronto la finale con Hewitt parve una formalità); il tennis toccò vette estetiche non comuni; e Marat Safin cessò di essere Marat Safin.
Sulle due prime affermazioni c’è poco da dissertare. Sulla terza, qualcuno ancora oggi non è d’accordo. Personalmente, fin da quel giorno, ebbi la sensazione che con quello straordinario (more…)
Clicca qui per leggere il profilo tecnico di Flavia Pennetta. Clicca qui per leggere il profilo tecnico di Francesca Schiavone.
Nell’International Press Clipps trovate M. Hodgkinson sui nuovi CONTROLLI FISICI che Roger Federer dovrà sostenere dopo Miami, N. Harman sulla BELLA E ASSENTE Sharapova, M. Kaufman sul RITORNO ALLA REALTA’ per Fish e molto altro ancora…
Colpi esplosivi, grandi margini di miglioramento e un carattere d’acciaio. La sofferta scelta fra il tennis e lo sci. C’è mai stata un’azzurra in grado di esprimere un così elevato livello di gioco alla sua età? E pensare che si allena full time solo da 7 anni…
Great match! Who knows more about that German girl? She’s so powerful…
Le piccole tribune del campo numero 7 del magnifico impianto del Roland Garros si erano venute lentamente riempiendo. La talentuosa mancina svizzera Patty Schnyder, una delle più forti tenniste al mondo sulla terra rossa, era alle prese da oltre due ore con una robusta ragazzona dall’aspetto teutonico (more…)
Il tennista siciliano dopo un opaco inizio di stagione ha vinto a Caltanissetta e si prepara per una grande stagione a livello challenger. Aspettando finalmente la sua esplosione… E intanto centra i quarti al challenger di Barletta.
di Alessandro Nizegorodcew
Servizio devastante, diritto potente, rovescio ad una mano stilisticamente impeccabile. Le caratteristiche del tennista moderno non mancano di certo a Gianluca Naso, ragazzo sicliano classe 1987 (more…)
Non dare ritmo all’avversario, questo il segreto di Fish. Il suo coach, Kelly Jones, gli spiega come superare la fobia del tiebreak.
Nell’International Press Clipps trovate le pagelle di Jon Wertheim, Neil Harman su Djokovic, Tom Tebbutt sulla crisi di Federer e altro ancora.
Click here to read “Ad-in, Ad-out” by J. Wertheim, “Federer falling from grace” by T. Tebbutt, “Fish comes full circle” by P. Bodo and more news.
Fish “abbraccia” il pubblico di Indian Wells
Fish Lets One Get Away! Haas Nets Fish! Umpire Hooks Fish!
Ormai Mardy Fish non ci fa più caso, ma sono questi i titoli che hanno costellato la carriera di questo giocatore dal fisico più simile a quello di un boscaiolo che a quello di un tennista. (more…)
La tennista di Prato ha vinto il torneo capitolino del Real, un ITF da 10.000 dollari, mostrando un grande gioco. E’ stata sempre considerata un talento, ma ha mostrato scarsa tenuta mentale. E’ giunto il momento di spiccare il volo.
di Alessandro Nizegorodcew
Ci sono momenti in cui ti passa davanti agli occhi tutta la vita. Ci sono momenti in cui sei consapevole che la tua carriera possa essere ad una svolta. In questi momenti ti accorgi di poter contare solo sulle tue forze, mentali e fisiche; guardi negli occhi la tua avversaria, che è pronta a servire una seconda di servizio; è il tuo terzo match point e i primi due li hai buttati via con due risposte inopinate (more…)
In un momento in cui in America, da Wertheim a Gimelstob, ci si divide sulla personalità di Roddick, giunge a fagiolo questo video in cui Andy si esibisce in uno straordinario sketch improvvisato con una pseudo-giornalista.
Nell’ International Press Clipps trovate M. Cronin sui propositi di Maria Sharapova di tornare numero 1, N. Harman su Murray, unico britannico rimasto in corsa ad Indian Wells, L. Dillman sul ritorno al successo di Angela Haynes e molto altro ancora.
Ecco la traduzione dell’intervista dal momento dell”irruzione” della giornalista
Q. Se non ti dispiace, Andy, cosa succede nella tua sfera amorosa? Ci sono tutte queste ragazzine in gonnella da tennis per te, che vengono qui per guardarti e strizzarti l’occhio. ANDY RODDICK: Yeah! Woo! (more…)
Mio personale amarcord dell’azzurro con gli ultimi tre giorni (nella cronaca che ne feci allora da inviato) del primo trionfo di colui che che fu l’eroe nella semifinale di Davis di Milwaukee nel ‘98, dominando Todd Martin, e che quello stesso anno raggiuse i quarti a Wimbledon, primo italiano dopo Panatta nel ‘79 _ 19 anni dopo! _ e purtroppo anche l’ultimo. A Milano Federer non era quello che avrebbe dominato il tennis mondiale ma era pur sempre il campione in carica. In un commento la sua memorabile vittoria su Srichapan all’US Open 2005 e un’intervista.
In altri commenti, il saluto a Davide di Claudio Pistolesi e quello di Leonardo Caperchi, ex coach di Gaudenzi e Fognini, cui si aggiungono quelli dei genitori Sanguinetti, Marilena e Dino che ricordano, fra l’altro, come Davide abbia battuto quasi tutti i più forti tennisti del mondo.
3 Dicembre 2002
MILANO _ S’è buttato a terra lungo disteso, incredulo. Si è avvolto nella bandiera tricolore, lui antico dissidente accusato di voler tradire la patria (ma la Fit non è la patria…). Baciava tutti, mentre dalla tribune volavano i coriandoli…E diceva: “Pare di volare anche a me, di non toccare più terra…”
Davvero il Sanguinetti dei miracoli. Prima Davide (more…)
Ripercorriamo la carriera della pugliese, una ragazza solare e determinata. I problemi di un gioco troppo “pulito”. Tanti infortuni, ma anche un gran carattere. Riuscirà a progredire ancora?
Clicca qui per leggere il profilo tecnico di Francesca Schiavone.
Click here to read “The world through Jimmy’s eyes a very difference place” by Joel Drucker, “Murray battles wounded knee at Indian Wells” by Eleanor Preston, “‘Ashamed’ Navratilova regains Czech nationality” by Justin McCurry and more news.
“A Flavia, se vinci te sposo…!”
Il ragazzo appollaiato sui gradoni di marmo del Campo Pietrangeli che aveva urlato quella frase all’indirizzo della bella brindisina era sicuro di non rischiare il proprio celibato. La nostra Piccola Penna, infatti, si avviava sconsolata verso la sedia dopo aver subito una dura punizione nel primo set del suo match di secondo turno, in quella edizione 2004 degli Internazionali d’Italia (more…)