Torneo Int. Femminile “Città di Firenze”

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Pagina a cura di Daniele Flavi

Sesta Giornata

JELENA DOKIC VINCE IL 1° ‘CITTA’ DI FIRENZE’ $25.000
BATTUTA IN DUE SET LA CECA LUCIE HRADECKA

dokic pre

Un momento della premiazione 

Di fronte a 2000 spettatori, con un ‘centrale’ del CT Firenze esaurito, la serbo-australiana Jelena Dokic ha conquistato il 1° Torneo internazionale femminile ITF ‘Città di Firenze’, dotato di un montepremi di $25.000 ed organizzato dal TC Time Out Firenze.

Contro la ex n° 4 al Mondo e vincitrice di Roma 2001, che ha giocato un match esemplare per qualità tecniche e precisione, niente ha potuto la ceca Lucie Hradecka, testa di serie n° 7 del seeding e arrivata in finale con un ruolino di marcia strepitoso (nessun set perso e 14 game lasciati alle avversarie in 4 incontri).

La Hradecka è scesa in campo con un approccio psicologico sbagliato, fin troppo rinunciatario, è stata costretta a difendersi dai colpi profondi dell’avversaria, ha commesso molti errori al servizio, e mai è stata capace di affondare il suo dritto potente che le aveva spalancato le porte della finale.

Dal canto suo, la Dokic ha impresso al match ritmi alti, mostrando solidità negli scambi, incisività nelle bellissime accelerazioni di dritto e nelle angolazioni del suo inimitabile rovescio. Senza storia il primo set (chiuso 6-1 per la serbo-australiana), nella seconda partita la Hradecka ha tentato di riaprire l’incontro, ha approfittato di un leggero calo fisico dell’avversaria (3-3), poi però la voglia di vincere della Dokic ha preso il sopravvento.

“Sono contentissima di questa vittoria a Firenze – ha detto la Dokic – Dal primo match delle qualificazioni sono migliorata come continuità e condiziona atletica. Oggi ho giocato alla perfezione il mio tennis, mi sentivo solida e sicura, ho sbagliato poco. Volevo vincere a tutti i costi perché da qui deve iniziare la mia rincorsa alla classifica WTA”.

Proprio domani la Dokic tornerà ad avere una classifica WTA, attestandosi intorno alla 400esima posizione del ranking mondiale. La facilità con cui oggi ha battuto la ceca Hradecka, n° 206 al Mondo, lascia presagire una nuova rinascita per quella che è stata una delle grandi stelle del tennis dei primi anni 2000.

Grande la soddisfazione degli organizzatori del TC Time Out Firenze e del circolo ospitante CT Firenze per l’esito della kermesse. “Firenze ha saputo rispondere alla grande a questo evento che tornava in città dopo 20 anni – ha detto il presidente del TC Time Out Massimo Sammicheli – Già da domani lavoreremo per l’edizione 2009”.

Gli ha fatto eco Alessandro Dalgas, neo presidente del CT Firenze: “Il 1° Città di Firenze $25.000 è stato un torneo bellissimo, di alto livello tecnico, il nostro circolo sarà in futuro orgoglioso di ospitare un evento capace di trasferire sui campi da tennis uno spettacolo così affascinante.”

TORNEO DELLA STAMPA - A margine della kermesse professionistica si è tenuto anche il Torneo della Stampa, promosso dal Gruppo Toscano Ussi e intitolato alla memoria di Loris Ciullini, indimenticato cronista de L’Unità recentemente scomparso. Il torneo, riservato ai doppi, è stato vinto da Franco Ligas (Mediaset) e Alessandro Fiesoli (Qn-La Nazione) che hanno sconfitto in finale la coppia Paolo Pellegrini (La Nazione) e Luca Calamai (La Gazzetta dello Sport).
 
Firenze, $25000 ITF Womens
Finale: Dokic (Q, Aus) b. Hradecka (7,Cze) 6-1, 6-3
      
L’Ufficio Stampa
(Marco Massetani, 339 6664766)
 

Quinta Giornata

JELENA DOKIC, LA STELLA  E’ TORNATA A BRILLARE
L’EX REGINA DI ROMA E’ IN FINALE A FIRENZE CONTRO LA HRADECKA

Dopo aver battuto la Lucic nei quarti, la serbo-australiana ha superato in semifinale anche la tedesca Anne Schafaer (63, 63). Nel doppio vincono la lucchese Sassi e la Nagy, tesserate per Ct Scandicci.

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Jelena Dokic al servizio 

La classe cristallina di Jelena Dokic, il suo tennis bellissimo giocato d’anticipo con colpi profondi e un rovescio ancora mozzafiato; ma anche la voglia di una tennista 25enne di ritornare sulla scena del tennis mondiale, dopo essere stata n° 4 al Mondo a soli 18 anni e regina di Roma nel 2001, e prima di incappare negli anni recenti pieni zeppi di problemi personali, di coach opportunisti e di risultati mancati.

Il 1° Torneo internazionale femminile ‘Città di Firenze’ - Trofeo Autoeur-Bmw-Mini, organizzato dal TC Time Out e in svolgimento sui campi del Circolo delle Cascine, un appuntamento che mancava in città da oltre 20 anni, non poteva certa regalare una migliore finale agli appassionati di tennis.

Quella in programma domani (inizio ore 15, ingresso gratuito), vedrà protagonista proprio Jelena Dokic, la ‘terribile’ ragazzina tutta grinta e potenza, nata a Belgrado il 12 gennaio 1983 ma emigrata da piccola in Australia con il padre Damir e la famiglia. Entrata nel torneo di Firenze grazie a una wild card in qualificazione, e capace di superare 6 turni consecutivi, in due occasioni trovandosi a rincorrere pericolosamente il match (nel primo match contro la nostra Camila Giorgi e nei quarti contro la croata Mirjana Lucic), ora Jelena Dokic accarezza con mano il sogno di conquistare Firenze.

“Giocare in questo club mette i brividi – dice la Dokic – La città è bellissima e meriterebbe un grande torneo WTA. Dopo una settimana ho trovato una buona condizione, mi sento bene, ho fiducia, a questa finale non ci credevo, ma ogni partita per me adesso è una finale. Sento che il pubblico di Firenze è con me, proverò domani a non deluderlo”.

Anche in considerazione del fatto che dopo una settimana di rodaggio sulla terra rossa del CT Firenze, il tennis della Dokic è tornato su livelli altissimi. Ne ha saputo qualcosa, giovedì sera, la croata Mirjana Lucic, che è stata una top 50 WTA nonchè semifinalista a Wimbleedon. Tra occhiatacce reciproche e gridolini di auto incitamento al limite della provocazione, il match vedeva la bionda Lucic condurre per 6-3 nel primo set, 5-4 e 40-15 nel secondo, con due match ball a disposizione. Ma la croata ha dovuto subire una reazione rabbiosa della sua avversaria serbp-australiana, che ha cominciato a fiaccarla con palle corte e micidiali passanti, acquisendo potenza nel servizio, rimontando il set e chiudendolo 7-5. Nella partita decisiva la Dokic ha infine liberato la propria immensa classe, aggiudicandosi il set per 6-2.

Decisamente più facile il compito di Jelena Dokic nel match odierno di semifinale, opposta alla tedesca Anne Schaefer (n° 306 al Mondo), costretta a cedere con un doppio 63, 63 ed opponendo solo nel secondo set una certa resistenza.

E’ la 23enne ceca Lucie Hradecka l’altra finalista del 1° Torneo internazionale femminile ‘Città di Firenze’. La tennista dell’Est, numero 203 al Mondo e testa di serie n° 7 del tabellone, ha sconfitto nella semifinale della parte bassa del seeding, con un eloquente 6-0, 6-0, la brasiliana Roxane Vaisemberg.
 
Domani (inizio ore 15, ingresso libero al CT Firenze) incontrerà la serbo-australiana Jelena Dokic.

La finale del doppio femminile ha visto il successo della coppia formata dalla lucchese Valentina Sassi e dall’ungherese Kyra Nagy (tesserate per il Ct Scandicci) che hanno superato con esperienza il duo del CT Firenze Martina Caciotti-Ksenia Palkina con un facile 62, 63.

Domani, nell’ambito della cerimonia della finale di singolare femminile, ci sarà anche la premiazione del Torneo della Stampa, intitolato alla memoria di Loris Ciullini, indimenticato cronista sportivo fiorentino.

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Quarta giornata

ROXANE VAISEMBERG: PICCOLE TENNISTE CRESCONO

LA 18ENNE BRASILIANA IN SEMIFINALE A FIRENZE

Ancora in corsa nel doppio la coppia ‘fiorentina’ composta da Martina Caciotti e Ksenia Palkina, entrambe allieve del maestro Massimo Ardinghi al Circolo delle Cascine. Sabato (ore 15.00) la finale femminile

Origine tedesche, nazionalità brasiliana e un cognome ‘solido’ come il proprio tennis: Roxane Vaisemberg. La tennista sudamericana, appena 18 anni (un buon passato da junior come n° 12 al Mondo e la finale della Gerdau Cup), al suo primo anno da professionista, continua a sorprendere nella parte bassa del tabellone del 1° torneo ITF $25.000 Trofeo Autoeur-Bmw-Mini, organizzato dal TC Time Out, in corso di svolgimento fino a sabato sui campi del CT Firenze.

Dopo aver eliminato negli ottavi la favorita n° 2 del seeding, la moscovita Vesna Manasieva, ha strappato un pass per le semifinali della kermesse fiorentina, regolando in due set sudati (75, 76) la connazionale Teliana Pereira, e confermandosi la più giovane semifinalista della manifestazione. E’ solido e regolare, e molto maturo, il tennis espresso dalla mancina Roxane, tipico da terra rossa: dritto pesante, mobilità felina da fondo, grande resistenza sui lunghi scambi.

Nativa di San Paolo, bisnonni tedeschi, classe ’89, Roxane Vaisemberg si allena col coach Gustavo Moreno, è sponsorizzata dal club Hebraica, e con la sua 309esima posizione WTA è la terza giocatrice più ‘celebre’ del suo Paese. Uno sport che in Brasile non decolla ancora, soprattutto a livello femminile.

“A livello maschile abbiamo avuto un grande campione come Guga Kuerten - spiega la tennista – ma nel femminile non riusciamo ad avere tenniste di vertice. Per il tennis devi dare la vita, fare grandissimi sacrifici, e alle donne brasiliane questo non piace. Tante giovani conseguono ottimi risultati fino a 12-14 anni, poi pensano ad altro, a divertirsi o a creare una presto una famiglia. Insomma, si perdono per strada”

Roxane Vaisemberg, carattere e grinta da vendere, potrebbe rappresentare un’eccezione. “Il tennis è uno sport strano, oggi sei un campione, domani sei già dimenticato – continua lei – Il mio club Hebraica mi permette per adesso di viaggiare e di giocare, altrimenti non sarei qui. Voglio emergere, o almeno provare a farlo. I miei idoli? Sono cresciuta guardando alla tv Staffi Graf, ma adoro la potenza di colpi di Serena Williams, i suoi movimenti in campo.”

Ora in semifinale la Vaisemberg affronterà una avversaria temibile, la ceca Lucie Hradecka (n° 7 del seeding) che senza ancora perdere un set per strada ha superato in scioltezza l’ostacolo ungherese Kyra Nagy (63, 62), testa di serie n° 3 del tabellone.

Dopo l’eliminazione dell’ultima italiana in tabellone, la pontederese Elisa Balsamo (6-1, 6-2 per mano della ex regina di Roma 2001 Jelena Dokic: per lei quarti di finale di lusso contro la croata Mirjana Lucic), rimane un piccolo spicchio azzurro nel torneo fiorentino, grazie al doppio (tutto fiorentino) composto dalla 19enne Martina Caciotti e dalla kazaca Ksenia Palkina. Entrambe allieve di Massimo Ardinghi al club delle Cascine, le due tenniste hanno centrato la finale sconfiggendo dopo un’autentica maratona la coppia composta da Stefania Chiappa e dalla bielorussa Darya Kustova (5-7, 6-4, 10-8).

Domani sono in programma gli incontri del singolare femminile e la finale del doppio (a partire dalla ore 13), mentre sabato pomeriggio (ore 15.00) sarà in programma la finale del singolare (con ingresso libero al CT Firenze).

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Terza Giornata

KYRA NAGY, L’UNGHERESE CHE HA ‘SPOSATO’ FIRENZE

L’ALLIEVA DI PAPA’ TEMESVARI NEI QUARTI DEL $25.000

E’ ungherese di Budapest, la città dove vive, ma sembra aver ‘sposato’ Firenze. Non solo perché il suo cammino nel 1° torneo ITF $25.000 Trofeo Autoeur-Bmw-Mini, organizzato dal TC Time Out, sta procedendo con un filo di gas, ma soprattutto perché dal prossimo ottobre vestirà i colori del CT Scandicci, il club dell’hinterland fiorentino che ha allestito una eccellente formazione per il campionato di serie A/1 femminile.

Kyra Nagy, trent’anni, n° 141 al Mondo WTA (ma è stata anche n° 122 nel 2006), mix ben assortito di esperienza e ottimi fondamentali, macina gioco e risultati con una regolarità impressionante nella competizione in svolgimento alle Cascine. Finora in due match non ha perso un set, ha concesso un totale di 9 giochi alle sue avversarie, e con grande autorità ha eliminato negli ottavi una delle rivelazioni del torneo, la 18enne altoatesina Evelyn Mayr (63, 60).

Il merito del tennis profondo, tecnico, d’attacco, della Nagy forse è dovuto anche agli insegnamenti passati di un papà famoso, quell’Otto Temesvari padre della tennista Andrea che vinse gli Internazionali d’Italia nel 1983 e il doppio al Roland Garros tre anni dopo, al fianco dell’immortale Martina Navratilova. “Ma adesso solo io sono l’allenatrice di me stessa – confessa lei con un sorriso - In questa stagione sto acquisendo lentamente la forma migliore, questo torneo di Firenze è bellissimo e con tante tenniste importanti, un valido test in vista di Roma. Ci sono tante giovani junior molto brave“

Proprio Roma e il Foro Italico sono gli obiettivi a breve termine della Nagy, che col suo ottimo ranking proverà ad entrare nel tabellone di qualificazione. “Mi attendo di ripetere un buon 2008 – continua la giocatrice ungherese – dopo che l’anno scorso ho vinto il $50.000 do Zagabria, e i due tornei da $25.000 di Istanbul e Campobasso.”

Ma indipendentemente dall’esito del 1° Città di Firenze, Kyra Nagy tornerà presto a Firenze. Il prossimo ottobre farà parte del team di serie A/1 del Ct Scandicci, uno ‘squadrone’ costruito per recitare un ruolo da protagonista nel campionato. Accanto alla Nagy, sono già pronte Valentina Sassi, Emmanuelle Gagliardi, Maria Elena Camerin e, forse, le due fortissime sorelle polacche Urszula e Agnieszka Radwanska.

Intanto si avvicina la possibilità di un quarto di finale all’insegna delle celebrità, con la croata Mirjana Lucic che in due set (75, 62) ha sconfitto la francese Florence Haring, facendo viaggiare forte la pallina gialla negli scambi da fondocampo e mettendo in mostra un servizio ancora incisivo. La sua avversaria potrebbe ora essere Jelena Dokic, l’ex regina di Roma 2001, se questa riuscirà a saltare l’ostacolo pontederese Elisa Balsamo.

Nella stessa parte bassa del tabellone, si assisterà nei quarti a un derby brasiliano tra la 18enne mancina Roxane Vaisemberg, una piccola Arantxa Sanchez (che ha eliminato al terzo set la n° 2 del torneo, la russa Vesna Manasieva: 57, 63, 63) e la 19enne Teliana Pereira (63, 61 sulla n° 3 del tabellone, la georgiana Margarita Chakhashvili).

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Seconda Giornata

FIRENZE SCOPRE IL TALENTO DELLA 18ENNE EVELYN MAYR

L’ALTOATESINA APPRODA AGLI OTTAVI DEL $25.000 ITF

Non mancano le sorprese al primo turno: la favorita cinese Mang Yuan ‘bloccata’ dalla ITF secondo regolamento, ko Vierin, vince la Manasieva e continua il momento magico della pontederese Balsamo.

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L’altoatesina Eveline Mayr

La notizia forse più sorprendente, nel secondo giorno di gare del main draw al 1° torneo ITF $25.000 ‘Città di Firenze’ 2008 – Trofeo Autoeur-Bmw-Mini, organizzato dal TC Time Out, è arrivata a metà mattinata. Stava per scendere in campo la favorita n° 1 del seeding, la cinese Meng Yuan (n° 106 WTA), quando una telefonata della ITF (International Tennis Federation) ha ‘bloccato’ il match. Molto semplice la spiegazione: avendo disputato le recenti qualificazioni nel WTA di Berlino, per la Yuan sarebbe risultato impossibile scendere in campo anche a Firenze, secondo il regolamento che proibisce di disputare due diversi tornei nella stessa settimana.

La nuova favorita del torneo diventa così la russa Vesna Manasieva (n° 141 Wta), nel 2007 finalista su questi campi del torneo internazionale di Pasqua, che in due set ha regolato la qualificata ceca Kristyna Pliskova. Nella stessa parte bassa del tabellone, dove è presente la fiorentina Alexia Virgili, non ha incontrato problemi l’ungherese Kyra Nagy (terza favorita della competizione tesserata Ct Scandicci: facile 62, 64 sulla wild card fiorentina Martina Caciotti) e vittoria limpida della ceca Lucie Hradecka (63, 64 sulla cinese Yi-Fan Xu).

Nonostante i ko rimediati dall’aostana Nathalie Vierin (al rientro a Firenze dopo 7 mesi di inattività per problema al piede 76, 60 per la sua avversaria francese Florence Haring), di Valentina Sassi (dura lezione impartitele nel serale di lunedì dalla bielorussa Darya Kustova: 60, 63) e della torinese tesserata TC Time Out Stefania Chieppa (46, 61, 63 per la ceca Sandra Zahlavova) il tennis azzurro scopre il grande talento di una 18enne di Brunico, che sembra avere la stoffa per emergere come i suoi colleghi Andreas Seppi e Karin Knapp.

Lei si chiama Evelyn Mayr ed è attualmente n° 406 WTA. A conferma che la Toscana le porta fortuna (lo scorso febbraio ha vinto il $10.000 di Arezzo), oggi ha conseguito sui campi del Ct Firenze il risultato più brillante della sua carriera, vincendo in due set soffertissimi (75, 76) sulla bosniaca Sandra Martinovic, che la precede di ben 200 posizioni nel ranking mondiale. La Mayr, sorella della più giovane Julie (vincitrice nell’under 16 di Montecatini lo scorso maggio), si allena a Brunico con Christian Larcher e sosterrà quest’anno la maturità scolastica. Gioca un tennis molto concreto, ha un fisico slanciato, potenza di colpi, e un’ottima mobilità a fondocampo. Si trova più a suo agio sul ‘rosso’, pur essendo cresciuta su superfici veloci indoor. “Oggi ero nervosa sul finire del match – ha detto a fine partita – ma sono riuscita a vincere una gara importantissima. Devo migliorare sulla seconda di servizio, sul rovescio mi sento più sicura anche se il dritto mi dà maggiori punti e garanzie. Voglio andare avanti a Firenze, perché meglio di così non ho mai giocato in vita mia…”.

In attesa della sfida tra la piemontese Giulia Gabba e la serbo-australiana ex n° 4 al Mondo Jelena Dokic, la parte alta del tabellone ha fatto registrare anche il terzo successo filato per la pontederese Elisa Balsamo allenata da Simone Restelli (vincitrice nel doppio del $50.000 di Latina) che, uscita indenne dalle qualificazioni, ha poi fatto valere classe e stato di grazia contro la n° 4 del seeding, l’ostica polacca di Cracovia Anna Korzeniak, vincitrice lo scorso anno nel $25.000 Nantes e nel 2008 a segno nel $10.000 di Pomezia.

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Prima Giornata

ALEXIA VIRGILI BRILLA AL $25.OOO ITF DI FIRENZE:

“MI SENTO FORTE, VOGLIO UN 2008 DI SODDISFAZIONI”

Prima giornata di gare disturbata dalla pioggia, bene anche la brasiliana Vaisemberg sulla romagnola Rustignoli. Domani l’esordio di Jelena Dokic (contro la Gabba), la Lucic giocherà nel turno serale alle 20.30

Giunge subito una bella notizia per il tennis toscano nella prima giornata del tabellone principale del 1° torneo ITF $25.000 ‘Città di Firenze’ 2008 – Trofeo Autoeur-Bmw-Mini, organizzato dal TC Time Out.

Prima che la pioggia pomeridiana stravolgesse orari di gioco e match, la 22enne fiorentina Alexia Virgili ha esordito brillantemente sul ‘centrale’ delle Cascine, disputando una gara perfetta e lasciando la miseria di un game alla sua avversaria, la francese Constance Sibille (60, 61), uscita dalle qualificazioni del week-end. Sotto gli occhi di papà Alessandro e di nonno Beppe (il ‘Pecos Bill’ del primo scudetto viola negli anni ’50), Alexia Virgili ha dispensato pillole di grande tennis, facendo uso del suo eccellente rovescio bimane, potente e profondo, della pregevole smorzata e soprattutto di cambio di ritmo che ha mandato in tilt la solida avversaria.

Alexia, che ha da poco vinto il $10.000 di San Severo Foggia raggiungendo il n° 465 nel ranking WTA, sembra davvero destinata a confermarsi su alti livelli in un’annata 2008 doc. “E’ il primo anno che gioco con continuità da febbraio – dice Alexia - mi sento bene ed ho più convinzione nello stare in campo. Forse devo migliorare nell’impatto psicologico, riuscendo ad amministrare meglio i vantaggi, ma comunque ho acquisito più padronanza nei colpi.”

Un torneo fiorentino, che torna in città dopo 20 anni, potrebbe vedere protagonista la bella tennista gigliata, impegnata a scalare i vertici delle classifiche pro. “Finalmente è stato organizzato una competizione importante nella mia città – continua la tennista - ce n’era davvero tanto bisogno, perché i fiorentini amano questo sport. Fino a giugno non dovrò difendere i miei punti WTA, ma l’obiettivo di quest’anno resta quello di sfondare la 400esima posizione. Cosa significa per me essere nata in una famiglia di sportivi? Il nonno a Firenze è un personaggio conosciutissimo, quando gioco o mi alleno in città è sempre presente, ma è mio padre Alessandro che mi sta vicino sotto il profilo della gestione psico-fisica, dei consigli alimentari, della preparazione atletica”

Al secondo turno del 1° torneo ITF $25.000 ‘Città di Firenze’ 2008 Alexia Virgili incontrerà la vincente della sfida tra la cinese Xu e la ceca Hradecka, e sarà impegnata anche nel tabellone di doppio (insieme alla pistoiese Letizia Lo Re). L’altro incontro disputato nella prima giornata di gare del main draw ha visto il successo della promettente 19enne brasiliana Roxane Vaisemberg sulla romagnola Nancy Rustignoli (64, 76) dopo un match avvincente ed equilibrato.

Domani è previsto l’esordio dell’ex n° 4 mondiale Jelena Dokic (passata dalle qualificazioni) ed opposta alla nostra Giulia Gabba (n°287 mondiale). “Sono qui a Firenze per risalire la classifica e mi sento pronta per affrontare qualsiasi avversaria – ha detto la Dokic – Questo torneo ha un eccellente livello tecnico, sarà impegnativo, anche per le tenniste che partiranno da favorite, perchè non tutte saranno a proprio agio con questo tipo di superficie. Vedo una lotta apertissima”.

Sempre domani, oltre alla favorita cinese Meng Yuan (contro la tedesca Anne Schaefer) e alla n° 2 del seeding, la russa Vesna Manasieva (finalista alle Cascine nell’under 18 2007, ma potenziata sotto il profilo fisico), scenderà in campo anche la wild card croata Mirjana Lucic. Per lei, passerella d’onore sul centrale nel turno serale (alle 20.30) contro la spagnola Cabeza-Candela. “Ultimamente ho giocato soprattutto in doppio, ma so di avere le possibilità per fare bene in questa bellissima città che non conoscevo e che mi affascina”.

Nei quarti, parte alta del tabellone, potrebbe ‘uscire’ un confronto Dokic-Lucic. Avversarie, e condizione fisica, permettendo.

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CITTA’ DI FIRENZE, OGGI TOCCA ALLE BIG

DOKIC E LUCIC AVVERSARIE DI LUSSO DELLA CINESE YUAN

Tante stelle in campo, l’australiana ex n° 4 al Mondo travolgente nelle qualificazioni. Nove tenniste italiane nel main draw: oltre a Vierin e Gabba, anche la fiorentina Alexia Virgili e la pontederese Elisa Balsamo. Bene Stefania Chieppa (Time Out Firenze) e Apollonia Melzani (Blue Team Arezzo).

Se nel primo turno aveva sofferto con l’italiana Camila Giorgi (vincendo al terzo set), nel match che valeva l’ingresso nel tabellone principale la serbo-australiana Jelena Dokic (ex n° 4 al Mondo, regina di Roma nel 2001) è apparsa semplicemente devastante, deliziando il pubblico fiorentino con accelerazioni e velocità di palla impressionanti, e surclassando (60, 61) la n° 1 delle qualificazioni, la francese Florence Haring.

Dopo il primo week-end di gare, scendono in campo oggi sui campi in rosso del CT Firenze (inizio dei match alle ore 10.00, con un incontro serale alle 20.30) le star mondiali della racchetta, impegnate nel 1° torneo ITF ‘Città di Firenze’ 2008 – Trofeo Autoeur-Bmw-Mini, organizzato dal TC Time Out e dotato di un gustoso montepremi di $25.000.

Con le prime 6 giocatrici inserite nelle prime 200 posizioni WTA (favorita la 106 mondiale, la cinese Meng Yuan), una presenza di lusso quale la croata Mirjana Lucic (semifinalista a Wimbledon nel 1999), e l’ingresso della Dokic, la kermesse professionistica presenterà uno spettacolo di altissimo livello, che da molto tempo mancava a Firenze.

Saranno 9 le italiane presenti nel tabellone a 32 giocatrici, con le esperte Nathalie Vierin (n° 234 WTA, aostana) e Giulia Gabba (emiliana, n° 287), mentre tre wild card sono state assegnate alla lucchese Valentina Sassi (n° 315 WTA) e alle fiorentine Alexia Virgili (n° 465), Martina Caciotti, giovane esponente del Ct Firenze.

I colori azzurri tingono il main draw del 1° torneo ITF ‘Città di Firenze’ 2008 anche grazie alle buone performance delle nostre atlete in qualificazione. La pontederese Elisa Balsamo (25anni, e classe da vendere: ingiusto il suo attuale ranking n° 433) ha liquidato l’allieva del Parioli Roma Roxana Vaideanu, giocando un tennis bellissimo per qualità tecnica e profondità, con un passaggio a vuoto nel secondo set (61, 16, 61). Ottima anche la prova della torinese del TC Time Out Stefania Chieppa che con un secco 62, 64 ha sconfitto la cilena Catalina Arancibia.

Accedono nel tabellone principale anche l’altoatesina Evelyn Mayr che al termine di un match tiratissimo ha avuto ragione dell’altra italiana di origini ucraine Anastasia Grymalska (64, 76), rimontando 1-4 nella seconda e chiudendo al tie-break. In due set la romagnola Nancy Rustignoli ha sconfitto una solida tennista quale la britannica Anna Smith (64, 62).

Continua la sua marcia nel torneo fiorentino la belga Apollonia Melzani, allieva del Blue Team Arezzo, ragazza dalle eccellenti doti tennistiche che per 63, 62 ha eliminato al secondo turno delle qualificazioni la connazionale Debbrich Feys (seguita a Firenze dal maestro Massimo Ardinghi, che allena alle Cascine anche la kazaca Ksenia Palkina, altra ragazza interessante da seguire nel torneo).

Sempre da domani, tutti gli appassionati di tennis potranno gustarsi sulle tribune del CT Firenze anche un match in notturna (domani, alle 20.30 in campo Valentina Sassi e la bielorussa Darya Kustova).

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