Lettera aperta a Francesca Schiavone
del direttore di Matchpoint
“Gli amici? Quelli che scrivono di tennis solo se…”

Mercoledì 4 Agosto 2010

Pubblichiamo questo scritto di Daniele Azzolini, apparso sul penultimo numero di Matchpoint.  Perchè è difficile non condividerne il messaggio. Speriamo che Francesca lo abbia letto. E anche tutto il settore comunicazione della Fit. Nella speranza che prima o poi qualcuno impari. Mica tutti eh…

di Daniele Azzolini

Cara Francesca,
io i complimenti te li faccio lo stesso. Forse a dispetto di qualcuno, magari costretto ad aggirare gli stupidi ostacoli che sono stati frapposti, ma eccomi qua, pronto a stringerti la mano, a dirti brava, anzi, bravissima, a raccontarti che ci hai, mi hai, fatto vivere emozioni indimenticabili. Sono persino pronto a cantare con te quello che vuoi, da Eros Ramazzotti in su (o in giù… e sono pure intonato). Come fossimo a una festa, magari proprio alla tua festa. Quella festa per la tua vittoria alla quale io ed altri giornalisti, che ti seguiamo da dieci e più anni, non siamo stati invitati.
Non lo sapevi? Sì, infatti, immagino che tu (more…)

Maximo Gonzalez,
minima Italia

Venerdì 29 Maggio 2009

Virtual Tour: jour 8!    

Seppi disastroso, Bolelli fallisce la prova del nove. Rimpianti anche per Starace e Fognini. Tutta fuori prima del terzo turno l’Italtennis (tranne Tax Garbin). Ancora un torneo deludente per gli inguaribili ottimisti della patria. Federer, tra un pugnetto e l’altro, stenta (perfino) con il perdentissimo Acasuso. Tsonga dà segno di sé. Si risente parlare di Ouanna (grazie al tristissimo Safin). E Nadal fa parlare giusto per i completini fucsia-shocking.

(more…)

Pillole di Roland Garros… in Immagini

Giovedì 5 Giugno 2008

Virtual Tour: Day12!

 

Un po’ dell’ atmosfera di Roland Garros

Se avete quattro minuti del vostro tempo da dedicarmi, vi mostro questa piccola video gallery per rivivere insieme un po’ dell’atmosfera della prima settimana del torneo parigino.
Buona visione…spero !

Sparita Justine chi è la favorita a Parigi?
Roma non promette nulla di buono

Giovedì 15 Maggio 2008

Virtual Tour:Day 6 in Hamburg and Rome!

Per ora al Foro Italico non entusiasma nessuna delle big. Unica eccezione la Jankovic. Però per il Roland Garros non mi convince

Justine Henin, la campionessa di quattro Roland Garros e degli ultimi tre consecutivi, a Parigi non ci sarà. Se aspirano a diventare n.1 del mondo in parecchie, Maria Sharapova che da lunedì lo sarà, ma anche le due serbe Ivanovic e Jankovic, le due Williams, diverse russe a cominciare dalla Kuznetsova, chi è la favorita quest’anno al Roland Garros? (more…)

Roland Garros: presentata a Parigi
l’ottantesima edizione del Torneo

Mercoledì 16 Aprile 2008

A Parigi, per festeggiare l’ottantesimo compleanno del più prestigioso torneo sulla terra rossa, vedremo qualche modifica alle strutture per favorire gli spettatori. Sandra De Jenken, nuova responsabile del torneo, cercherà anche di dare maggiore esposizione al tabellone femminile. E occhio di falco?

tavolo presidenza

Parigi- Nella sala conferenze dello splendido Museo del Tennis del Roland Garros dall’ambientazione molto soft dove il colore dominante e’ il nero e con le immagini di un sorridente Roger Federer e di un’affranta Amelie Mauresmo alle spalle il Presidende della FFT (Federazione Francese di Tennis) Cristian Bimes ha presentato l’ottantesima edizione (more…)

Sesil Karatantcheva all’attacco.
“Io usata come capro espiatorio”

Venerdì 9 Novembre 2007

 La bulgara, 18 anni, non condivide l’atteggiamento della Hingis. Ha dovuto restituire 290.000 dollari. Disse che era incinta e per questo positiva. Ma fu smentita. “Nessuna collega si è mai fatta viva con me dopo la squalifica…ora spero di tornare tra le top 40″ ha detto l’ex n.15 Wta.

Sesil Karatantcheva conosce benissimo il momento che sta attraversando Martina Hingis. “ Se ha detto di non aver preso quella roba, dovrebbe fare di tutto per dimostrare che e’ innocente. Tutti possiamo fare errori,siamo essere umani.”
Arrivata al numero 15 del mondo nel 2005, dopo aver battuto anche Venus Williams (more…)

Roland Garros, pagelle a cronisti e giocatori.
Nadal sulla terra è la perfezione.
Scommesse vincenti? Evitare i consigli di Canè.
Barbara Rossi è una “maestra ostinata”.

Lunedì 11 Giugno 2007

Voti ai telecronisti ed ai tennisti. Parigi – seconda settimana

di MARCOS

I virgolettati non contengono la fedele riproduzione delle parole usate in cronaca dai giornalisti citati.

La differenza tra il diritto di Nadal dal vivo e lo stesso diritto visto sul 16:9, quella tra i muscoli, l’altezza, la velocità dei giocatori dal vivo e gli stessi particolari visti sul 16:9, è la stessa che separa uno Slam trasmesso da Sky da uno Slam trasmesso da Eurosport. La qualità d’immagine, l’elasticità del palinsesto e l’esperienza dei cronisti sono gli indici con cui si misura tale distanza. La qualità di definizione delle immagini trasmesse da Eurosport (comprendendo la sincronizzazione tra audio e video), rispetto a quella assicurata da Sky, è deficitaria quanto lo era quella della televisione svizzera, che negli anni ‘70 si riceveva al nord (ricordo una fascia serale di cartoni animati stupenda, compresa la sigla!), rispetto a quella della Rai, ricevuta nei dintorni di Corso Sempione, a Milano (ottima). Per sua stessa missione, Eurosport è costretta a trasmettere una serie di avvenimenti sportivi, le cui dirette fanno a pugni con le esigenze imprescindibili ad una buona copertura di un torneo dello Slam. Con tutta la stima possibile, è, infine, difficile paragonare l’esperienza di Tommasi e Clerici a quella di Lomonaco e Ferrero, come, per altro, risulta complesso confrontare le performances di Paolino Canè e di Barbara Rossi con quelle di Bertolucci e Lombardi. Il mancato utilizzo di Eurosport2 (che paghiamo), gli assordanti sbalzi di volume tra le cronache e le pubblicità (che mi sono sembrati diminuiti nella seconda settimana) ed il banner promozionale che annuncia le trasmissioni seguenti, graficamente esposto in alto a destra, che priva il telespettatore di tre o quattro rovesci consecutivi tirati dal giocatore destrorso inquadrato nell’alto del teleschermo, sono altri dettagli che spingono l’appassionato ad invocare gli dei del tennis, affinchè impongano che la trasmissione degli Slam sia affidata a Sky. Colui che agli dei non crede, affidi le sue speranze ad un improvviso riscatto dell’intelligenza umana.

Nadal: 10
Non lascia alcuna speranza ai suoi avversari: Del Potro, Cipolla e Montanes spazzati via dalla furia dei suoi colpi. Hewitt, Moya e Djokovic fanno circa la stessa fine. In finale, salva bene una miriade di palle break nel primo, profittando anche di alcuni clamorosi errori di Roger, perde il secondo per meriti del suo avversario, ma, poi, non gli lascia più scampo: è il numero uno incontrastato sulla terra: straordinario!
(more…)

Nadal un tris meritato.
Federer troppe occasioni buttate.
16 palle break su 17 annullate.
Troppi errori di dritto per vincere.
La tigna di Rafa pesa più della classe di Roger.
Lo spagnolo migliore nei punti importanti.
Se non c’era Federer Nadal era n.1 del mondo.
Ma senza Nadal… Roger era già come Laver.
Nadal spiega i dritti sbagliati di Roger.
Ma Fed ha più talento che testa?
Le interviste dei finalisti

Domenica 10 Giugno 2007

Rafael Nadal
Rafael Nadal durante la premiazione (foto Enrico Milani)

Dall’inviato
UBALDO SCANAGATTA

PARIGI _ Ha vinto ancora Rafa Nadal. Roger Federer si è preso la misera soddisfazione di strappargli l’unico set del torneo, ma certo non è l’obiettivo che si era prefisso. 6-3,4-6,6-3,6-4 in 3 ore e 10 minuti.
La vittoria di Nadal non fa una piega perché lo spagnolo ha giocato meglio i punti che contano. Se così non fosse non avrebbe potuto salvare 16 palle break su 17. Importantissime soprattutto le prime dieci, quelle che avrebbero potuto dare una svolta al primo set e quindi al match. Tanto più che Federer ha poi vinto il secondo. Magari non l’avrebbe vinto, però certo con un vantaggio (del tutto ipotetico) di due set a zero, avremmo visto un altro match e forse anche un altro epilogo. (more…)

Tutto sulla finale uomini Federer-Nadal.
Di sicuro sarà migliore di quella donne.
La Henin ha vinto 6-1,6-2 in 65 minuti.
Ivanovic in gara solo un game e mezzo.
Imbarazzante epilogo e un milione di euro a Justine.
Ana:”Ho perso per la minore esperienza”.
“Ero davvero troppo nervosa”
Justine: “Una vittoria particolare, dedicata alla mia famiglia”.
Le dichiarazioni a caldo della vincitrice.
Fabbiano ha vinto il doppio junior
Italiani popolo di doppisti?

Sabato 9 Giugno 2007

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La premiazione della finale femminile

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La premiazione di Thomas Fabbiano (foto Enrico Milani)

di UBALDO SCANAGATTA

L’illusione di poter assistere a una bella finale femminile, dopo due semifinali a senso unico, è durata due games, il primo vinto dalla Ivanovic che l’unica mossa l’ha azzeccata quando avendo vinto il sorteggio ha scelto di rispondere _ e difatti ha subito fatto il break giocando un bel paio di dritti e approfittando di un doppio fallo finale di Justine _ e il secondo con la serba avanti 40-0, un servizio fuori di metri, i primi rovesci sbagliati e…buonanotte.
65 minuti di cavalcata solitaria per Justine, alla fine l’ormai rituale saluto alla madre scomparsa in cielo, le braccia levate verso l’alto e uno sguardo riconoscente, le parole di rito con l’aggiunta di un inedito pensiero al padre “che sta guardando certamente la tv” e che Justine aveva ricontattato finalmente tre settimane fa dopo 7 anni di black-out…perchè tanto il suo vero padre, la sua vera famiglia è stata quella di Carlos Rodriguez negli ultimi 12 anni….anche se in tribuna ieri c’erano i due fratelli maggiori e la sorella Sarah cui Justine si è ravvicinata dopo il doloroso divorzio con quel bellimbusto vacuo di Pierre Yves Hardenne.
La Henin ha surclassato l’avversaria perchè aveva troppe armi in più a favore. La superiore mobilità, un rovescio (more…)

Prosegue la saga Federer-Nadal.
Il dubbio su chi è il più forte…esiste?
Tutti punti importanti contro Nadal?
Henin favorita

Venerdì 8 Giugno 2007

Rafael Nadal
Rafael Nadal esulta a fine match (Foto Enrico Milani)

Dall’inviato
Ubaldo Scanagatta

art. per La Nazione, Il Giorno, Il RdCarlino di sabato 8 giugno

PARIGI _ Erano 128, sono rimasti soltanto in due. I soliti due, il n.1 e il n.2 del mondo, Roger Federer e Rafa Nadal, con il solito dubbio: ma chi è il n.1 del mondo sulla terra rossa? Per la verità le 88 vittorie negli ultimi 89 incontri di Nadal, più le 5 vittorie consecutive ai danni di Federer sul “rosso” (inclusa la finale qui un anno fa), i due ultimi trionfali Roland Garros dello spagnolo e questo stesso torneo in cui non ha concesso un set agli avversari (solo Hewitt è arrivato a 6), più le 7 vittorie in 11 duelli con Federer (all-surfaces), quel dubbio avrebbero già dovuto chiarirlo.
Ma è rimasta una piccola macchia, quella finale nell’ultimo torneo di Amburgo vinta da Roger su un Rafa spossato dalla semifinale con Hewitt a creare _ e meno male! _ quella suspence che ogni finale dovrebbe avere. E che gli obiettivi (more…)

Erano 128: sono rimasti i soliti due, Roger e Rafa. Diokovic ha retto un set
Federer soffre per tre set ma li vince.
Davydenko avanti di un break ogni set.
Ma lo svizzero ha troppa più classe.
E il russo troppa meno personalità.
Peccato per Trevisan:2 matchpoints mancati.
Roger:”Potevo perdere ciascun set”.
“Il favorito è Nadal,ma a Amburgo ho vinto io”.
Nikolay:”Ho perso troppi punti importanti”.
Santangelo-Molik vincono il doppio.
Intervista di Nadal e Federer.
Pillole parigine del venerdì.
Fabbiano in finale nel doppio junior.
L’interista Cambiasso a Parigi senza argentini.
Stasera a cena con Nadal

Venerdì 8 Giugno 2007

Matteo Trevisan
Matteo Trevisan (foto Enrico Milani)

di UBALDO SCANAGATTA

Roger Federer è in finale, l’ottava finale consecutiva in uno Slam (record di Jack Crawford superato) ma avevo visto giusto. E’ stato molto pià duro battere Davydenko per lui che battere Djokovi per Nadal.
Nadal è in finale anche lui inftati, 7-,6-4,6-2 a Djokovic. Rafa deve ancora perdere un set in questo torneo. A parigi ancora non ha mai perso. Esordì nel 2005 e vinse subito. Sette a quattro i confronti diretti fra Rafa e Roger, con lo spagnlo che ne ha vinti 5 sulla terra ma ha perso l’ultimo a Amburgo. Un grande Nadal, contro un ottimo Djokovic.
“Sono molto contento per la vittoria: stavo 5-2 30 a 0 nel primo set, poi ho avuto un momento di difficoltà, ma l’aver vinto il primo set è stato molto importante…Per battere Federer dovrò giocare al meglio, lo so, lui è il più forte”
Davydenko lo ha fatto soffrire set dopo set 7-5,7-6,7-6. …..E con un po’ più di personalità avrebbe magari vinto. Forse ha sofferto la maggior personalità dlelo svizzero. In 13 dei 18 turni di servizio di Federer Davydenko è partito meglio, ha avuto almeno un 15 di vantaggio. Ma Federer non si è mai disunito.
Insomma Federer è stato abbastanza umile, ha corso, ha subìto spesso l’anticipo del russo, ma ha giocato meglio i ounti importanti. Segno di classe e di superiore tranquillià. Spesso Davydenko, nei momenti cruciali, pareva quasi angosciato. La differenza, oltre che di classe pura, stava proprio nella diversa gestione dei punti clou: serena quella di Federer, ansiosa quella di Davydenko. Alla fine Federer pur vincendo 3 set a zero, ha fatto soltanto 8 punti più del suo avversario (servendo due punti di più). Lo svizzero ha salvato 14 pallebreak, 10 nel primo set, 1 nel secondo, 3 nel terzo, mentre Davydenko che ne aveva salvate 0 nel primo set e due nel secondo, ne ha dovute salvare 9 (di cui cinque nel game del 5-3) nel terzo.
Il russo è stato avanti di un break in tutti e tre e set il russo, e nel terzo ha mancato 3 setpoint, (more…)

Nadal cerca la terza finale di fila come Courier.
Semifinale baby contro Djokovic, 41 anni in due.
Federer ad un passo dall’ennesimo record.
Davydenko a caccia della prima finale.
Intanto Roddick si fa multare dall’Atp.
Trevisan sconfitto 10-8 al terzo con 2 matchpoints

Venerdì 8 Giugno 2007

In campo oggi

Nota di .UBS: Purtroppo Matteo Trevisan non ce l’ha fatto. Perdeva 6-4,4-2, ha vinto il secondo al tiebreak dopo essere stato sotto 6-5 15-30 (a due punti dalla sconfitta) e nel terzo lunghissimo set ha avuto due matchpoitn che il lungo biondo australiano (1m92cm) ha annullato con due aces. L’ultimo australiano in finale qui era stato Stoltenberg nell’87, l’ultimo a vincere John Newcombe. Ho visto un’oretta soltanto del match di Matteo: se venisse un po’ più a rete, anzichè sparare soltanto bordate da fondo, e giocasse ogni tanto una smorzata sarebbe più forte. E’ comunque già molto forte. PHILIPPE CHATRIER:
No. 1 Roger Federer (SUI) v No. 4 Nikolay Davydenko (RUS)
No. 2 Rafael Nadal (ESP) v No. 6 Novak Djokovic (SRB)

· The third-youngest Roland Garros semifinal in the Open Era when 21-year-old Rafael Nadal plays Novak Djokovic, 20. Nadal is bidding to become the first man since Jim Courier in 1993 to reach three consecutive Roland Garros finals; Djokovic is attempting to become the first Serbian man in history to reach a Grand Slam singles final.

La terza più giovane semifinale dell’era open del Roland Garros. In campo Rafael Nadal, 21 anni, e Novak Djokovic, 20. Nadal è in corsa per raggiungere la terza finale consecutiva a Parigi. Non succedeva dal 1993 con Jim Courier. Djokovic cerca di essere il primo serbo nella storia a raggiungere la finale di singolare di un Grande Slam. (more…)

Ragazzi basta con le scuse.
Ivanovic e Jankovic prove viventi del “fai da te”.
Rodriguez spiega il match perfetto di Justine.
L’handicap d’una finale senza coach per Ana.
Chi rischia di più fra Federer e Nadal?
Io vado controcorrente e dico…

Giovedì 7 Giugno 2007

PARIGI _ Si può imparare a giocare a tennis anche in piscina. E diventar campionesse. Basta volerlo. “D’inverno a Belgrado si giocava anche con 15 gradi sotto zero, stessa temperatura fuori e dentro lo Sport Stadion ‘Jedanaesti April’ (11 aprile). Piscina svuotata, due moquettes sul fondo per due campi. Potevamo giocare solo dritto davanti a noi, niente colpi incrociati, non c’era abbastanza out (nè i corridoi del doppio). Avremmo sbattuto sulle pareti. Un berretto in testa, una giacchetta, i guanti per difendersi dal freddo…”.
I racconti incrociati delle due ragazze serbe che hanno giocato ieri, con opposte fortune, le due semifinali a senso unico del Roland Garros, Ana Ivanovic, 19 anni, vittoriosa su Maria Sharapova 6-2,6-1, e Jelena Jankovic, 21 anni e sconfitta quasi altrettanto nettamente da un’implacabile Justine Henin, 6-2,6-2, dovrebbero far giustizia degli alibi spesso tirati fuori dai nostri giovani (e i loro genitori…) nel denunciare l’assenza di strutture adeguate, coach, aiuti federali, per giustificare i loro insuccessi. Quasi sempre primariamente dovuti, invece, (more…)

Henin-Ivanovic la finale a Parigi.
Due semifinali a senso unico.
Dominate Jankovic e Sharapova, 7 games in due.
Quando Ana si allenava in una piscina vuota…
Santangelo sulle orme della Reggi

Giovedì 7 Giugno 2007

Justine Henin potrà vincere il suo quarto Roland Garros alla sua quarta finale, e il terzo di fila. sabato, Ana Ivanovic proverà a fermarla, ma giocherà contro pronostico, e non solo perchè a Varsavia nel 2005 la bella serba ha perso l’unico confronto diretto.
Justine ha domato la Jankovic per la sesta volta, e questa senza perdere un set _ di solito il primo _ lasciandole appena 4 games, 6-2,6-2. “Justine è troppo più forte,” ha detto la Jankovic.
“Ho cominciato molto bene, temevo questo match… ad ogni punto guardavo Carlos Rodriguez, il mio allenatore che mi segue da 11 anni…Anche se lui non ha granchè da dirmi . Ero molto aggressiva, ho sentito che lei era rimasta un po’ traumatizzata..è stato importante avere vinto il lunghissimo game del 5-2 nel secondo set…”.
QUI a lato, nelle PAGINE, prime dichiarazioni di Puerta a Sassuolo
Contro Maria Sharapova Ana Ivanovic non ha tremato che sul 5-1, 30-15 del primo set, quando ha commesso un doppio fallo. E ha fatto anche un regalo di dritto, però poi ad una fallosissima Maria Sharapova ha inflitto un memorabile e pesante 6-2 6-1. 1h e 5 minuti e ha chiuso il match con il quinto ace dell’incontro. Per la Ivanovic (more…)

Trevisan non si ferma: semifinale junior
Matteo: “Ora voglio vincere il torneo”
Al ritorno da Parigi l’esame di ragioneria.
Profilo tecnico di Matteo in un commento

Giovedì 7 Giugno 2007

di Angelo Mancuso
Semifinale al Roland Garros juniores pensando all’esame di ragioneria. Matteo Trevisan non si ferma: oggi ha battuto anche il messicano Cesar Ramirez. Due set e via: 6-3, 7-6 (7-4). Da una parte l’obiettivo di vincere il torneo juniores sulla terra rossa parigina come hanno fatto in passato Corrado Barazzutti nel 1971 e lo stesso Gaudenzi nel 1990 (Mosè Navarra nel 1992 e Giorgio Galimberti nel 1994 si sono arresi in finale). Dall’altro i libri di scuola, “chiusi nell’armadietto degli spogliatoi”, come racconta lo stesso Matteo. La settimana prossima lo attende l’esame di maturità. (more…)

Che bello parlare ancora di italiani.
Santangelo e Trevisan lo consentono.
Jankovic: “Il primo set lo vinco anche a Justine”

Mercoledì 6 Giugno 2007

Mariano Puerta
Mariano Puerta, finalista del Roland Garros 2005, al suo ritorno in campo a Sassuolo dopo la squalifica

inviato a Nazione, Giorno e RdCarlino per il 7 giugno

PARIGI _ Negli Internazionali di Francia più fedeli degli ultimi 72 anni alla compilazione delle teste di serie _ nel “maschile” giocheranno domani le semifinali il n.1 Federer e il n.4 Davydenko, il n.2 Nadal e il n.6 Djokovic, nel “femminile” oggi la n.1 Henin e la n.4 Jankovic, la n.2 Sharapova e la n.7 Ivanovic; solo nel 1935 arrivarono alle semifinali i primi quattro uomini e le prime quattro donne _ tutto si poteva immaginare fuorché di ritrovarsi a parlare ancora di qualche tennista italiano.
Mentre per Matteo Trevisan, giunto ai quarti del torneo junior (di cui è il n.1), pareva giusto aspettare semmai le fasi davvero finali, è Mara Santangelo in doppio al fianco dell’australiana Alicia Molik a coglierci nel più piacevole dei contropiedi.
Mara era già stata a Roma (more…)

Due quarti di finale poco emozionanti.
Nadal troverà Djokovic per dimenticare Miami.
Santangelo prima italiana in finale.
Mara: “Ora voglio vincere il titolo”
Trevisan va nei quarti junior.
“Ho un po’ male alla spalla”

Mercoledì 6 Giugno 2007

Andreev non ha messo in pericolo Djokovic rimediando un periodico medio, 6-3,6-3,6-3, e Moya non è riuscito a far molto di più, anzi, con il “nipotino” Nadal.6-4,6-2,6-0.

A vedere il derby di Maiorca Moya-Nadal c’era Antonio Banderas…personalmente avrei preferito ci fosse Melanie Griffith, sua moglie. Nadal ha servito 26 volte sul rovescio di Moya e solo 8 sul dritto quando ha servito a sinistra. Secondo voi lo conosce bene?

Soltanto nel 1935 le prime quattro teste di serie del maschile e del femminile arrivarono tutti alle semifinali. Da allora, però, il torneo più aderente al seeding è quello di quest’anno: nel maschile n.1 Federer, n.2 Nadal, n.4 Davydenko e n.6 djokovic. Nel femminile n.1 Henin, n.2 Sharapova, n.4 Jankovic e n.7 Ivanovic.

Mara Santangelo è in finale nel doppio femminile in coppia con Alicia Molik. Mai nessuna donna italiana è arrivata in finale al Roland Garros. (more…)

Guai a svegliare il re che dorme.
Si ferma a 36 set l’ultimo record di Roger.
Prima semifinale per la Sharapova.
Cena per 28 e per Nadal con zio Moya e 7…titoli dello Slam

Martedì 5 Giugno 2007

Per la Nazione, Rd Carlino, Giorno, mercoledì 05 giugno

PARIGI _ “Guai a svegliar il Re che dorme”. Eh beh, sì, si è proprio svegliato male, e seccato ancor più, Sua Maestà Roger Federer. Così quando Tommy Robredo, il giustiziere spagnolo del nostro Volandri, si è permesso dopo 36 set consecutivi vinti dallo svizzero negli Slam (“Meno male che avevo vinto il primo set, così ho potuto battere il record di McEnroe!” avrebbe poi detto l’insaziabile Roger), di affibbiargli un 6-1, lo stizzito monarca del tennis prima ha cancellato due pallebreak nel primo game del terzo, sul 15-40. Poi in 20 minuti la lavato l’onta e restituito il 6-1. Un’altra mezz’oretta e Robredo (7-5,1-6,6-1,6-2) poteva far le valigie per la Spagna, mentre Roger filava verso la sua semifinale n.14 (negli Slam) e n.3 a Parigi: lì troverà il russo Davydenko assai più cagnaccio di …Canas (7-5,6-4,6-4).

D’altra parte Fed-Express va capito. L’ultimo a dargli un 6-1 (salvo Nadal che fa caso a sé) era stato (more…)

Serbi all’attacco: dalle bombe a Parigi.
A due minuti di distanza Jankovic e Ivanovic in semi: le due “…vic” metton k.o. due “…ova”.
E se Djokovic batte Andreev…

Martedì 5 Giugno 2007

(da La Stampa del 5 giugno, per concessione dell’autore, e scelta dell’…editore del blog, io…, visto che due serbe, Jankovic e Ivanovic (le due “vic” hanno battuto le due “ova” Vaidisova e Kuznetsova e sono in semifinale) potrebbero addirittura arrivare in finale.

I russi, gli spagnoli, va bene. Ma i serbi? Al Roland Garros siamo ai quarti di finale e ci sono tre giocatori di Belgrado e immediati dintorni ancora in gara. Tre top-ten. Novak Djokovic, n.6 del mondo, che ieri ha stroncato il povero Verdasco, in quello maschile. E quei due fisicacci di Jelena Jankovic Ivanovic, n.5, vincitrice due settimane fa a Roma, e Ana Ivanovic, numero 7. Miele pregiato, secreto improvvisamente da una nazione che nel tennis fino a ieri stentava a trovare posto sulla cartina. I piccoli gesti di Nikola Spear negli anni 70, le due semifinali anni ’80 a Wimbledon e in Australia di Bobo Zivojinovic, attuale presidente della federtennis, uno che sull’erba serviva missili. Poi sui Balcani sono arrivate le bombe vere. (more…)

Donne: Henin-Jankovic e Ivanovic-Sharapova.
L’intervista alla Jankovic.
“Se avessi un bel servizio chi mi fermerebbe?”.
La Ivanovic: “Inizio ad amare la terra battuta”.
Justine: “Serena poco aggressiva”
Doppio: la Santangelo è in semifinale.
Mara: “Una vittoria che vale doppio…”.
Federer perde 1 set con Robredo, ora Davydenko.
“Canas? Non avevo paura di incontrarlo”.

Martedì 5 Giugno 2007

Poco più di 3 ore sono bastate per chiudere i quarti di finale femminili. Solo Ana Ivanovic ha avuto bisogno di 3 set per superare la Kuznetsova, mentre gli altri match sono filati via abbastanza lisci, ed hanno proiettato verso un giovedì d’elite Justine Henin, Maria Sharapova e Jelena Jankovic.
Ecco le fasi salienti dell’intervista alla Jankovic, che molti vedono addirittura come favorita.


Grande difesa oggi. Difesa incredibile. Quand’è stata l’ultima volta che hai difeso così tanto e hai rimandato di là tutte queste palle?

Non lo so. La Vaidisova è una che serve bene, e le piace giocare scambi brevi. Approfitta del servizio e attende la palla facile per chiudere lo scambio. Così io non avevo altra chance che rimandare tutto di là. Oggi ho corso molto bene, ho constratato alla grande le sue palle. Alla fine la chiave del match è stata principalmente questa. Che gioia essere per la prima volta in semifinale a Parigi. (more…)

Note parigine del martedì.
Federer a caccia di Record.
Canas e Davydenko hanno già le chiavi del club.
Donne: Henin favorita, Sveta e Jelena pure.
Enigma Sharapova: è stanca o gasata?

Martedì 5 Giugno 2007

PHILIPPE CHATRIER:
Ana Ivanovic (SER) v Svetlana Kuznetsova (RUS)
Justine Henin (BEL) v Serena Williams (USA)
Roger Federer (SUI) v Tommy Robredo (ESP)
SUZANNE LENGLEN:
Jelena Jankovic (SER) v Nicole Vaidisova (CZE)
Maria Sharapova (RUS) v Anna Chakvetadze (RUS)
Nikolay Davydenko (RUS) v Guillermo Canas (ARG)

On court today…In Campo oggi

• Ten-time Grand Slam champion Roger Federer bids to reach a 12th consecutive Grand Slam semifinal when he plays Tommy Robredo, who is hoping to reach the first Grand Slam semifinal of his career. Federer already owns the all-time record for successive appearances in major semifinals, and has the chance at 2007 Roland Garros to set a new all-time record for successive appearances in major finals. Federer has won his last seven matches with Robredo, who has won just one set against his Swiss opponent in that time.

Federer a caccia di record, nel match contro Tommy Robredo: vuole la dodicesima semifinale Slam consecutiva, mentre lo spagnolo è a caccia della prima. Vanta già questo primato, ma vuole staccare Lendl e Laver, inesorabilmente fermi a quota 10. Dovesse andare in finale, poi, batterebbe il record di finali Slam consecutive, che attualmente condivide con…Jack Crawford! Il bilancio dice 7-1 Svizzera, e l’unico match vinto da Robredo è stato il primo, nella lontana Hopman Cup 2002. A parte che quel risultato non dovrebbe contare, da allora Tommy ha vinto un set a fronte di 15 persi. L’unico appiglio per lo spagnolo è l’ottimo match giocato a Melbourne quest’anno: “Se ho lottato (quasi) alla pari sul duro, perchè non posso giocarmela sulla terra?” Ahilui, di solito la proprietà transitiva nel tennis non esiste. Federer 3-0 (more…)

Cinque russi e tre serbi nei quarti.
Su sedici superstiti sono la metà.
Davydenko: “Non persi da Puerta perchè dopato”

Lunedì 4 Giugno 2007

PARIGI _ Le tenniste sono come si diceva fossero (?) le donne d’una volta. Fedeli al loro status, e al rispetto delle gerarchie. Salvo Amelie Mauresmo n.5, del resto anticonformista dichiarata, le migliori sono nei quarti del Roland Garros: la più bassa in classifica delle otto superstiti è la testa di serie n.9, Anna Chakvetadze, una delle tre russe che con la Sharapova e la Kuznetsova, nella metà inferiore del tabellone hanno circondato la bellissima serba Ana Ivanovic. Vi sono approdate quasi tutte con agio, salvo la Sharapova condannata a ricevere sempre molti più complimenti per le sue virtù estetiche che per quelle guerriere. Ma (more…)

Djokovic ritrova gioco e fiducia, è ai quarti.
Battuto lo spagnolo Verdasco in tre set.
“Vincere il torneo? Penso al prossimo incontro”.

Lunedì 4 Giugno 2007

Tre set per raggiungere i quarti di finale del Roland Garros. Novak Djokovic, dopo una prima settimana tra alti e bassi, ha sfoderato un’ottima prestazione. Aggressivo, incisivo, attento. Nulla da fare per Verdasco, che si è arreso in tre set.

INTERVISTA A DJOKOVIC
Traduzione di Giovanni Di Natale

Hai trovato il match più facile rispetto a quello contro Patience?
DJOKOVIC: Oggi ho giocato molto meglio. Contro Oliver probabilmente avevo più difficoltà. Non stavo giocando bene ed avevo contro lui e 10 mila persone. Questo ha reso il match più complicato. Penso che la cosa più importante era giocare il mio miglior tennis. Ho parlato con il coach per capire dove erano i problemi per fare meglio, per ritrovare la migliore condizione. Oggi ero realmente pronto, in buone condizioni, è l’ho dimostrato sul campo. Ho giocato aggressivo e sono felice. (more…)

Esordio ok per Trevisan
Supera il primo turno junior
Matteo punta in alto:
“Voglio entrare nei primi venti Atp”

Lunedì 4 Giugno 2007

di Angelo Mancuso

Arrivare al Roland Garros da numero uno juniores non è responsabilità da poco. In passato altri due italiani erano stati i più bravi a livello giovanile: Claudio Pistolesi nel 1985 e Andrea Gaudenzi nel 1990 (il faentino è poi stato numero 18 del mondo nel 1995). Matteo Trevisan prima di sbarcare a Parigi ha vinto il Bonfiglio, una sorta di campionato del mondo giovanile, però guarda avanti, soprattutto punta in alto, molto in alto. “Sono felice di aver vinto il Bonfiglio, di essere il numero uno juniores, ma non è questo il mio obiettivo…”. (more…)

Le pagelle del Marcos “furioso”.
I “salti mortali” di Lo Monaco su Eurosport.
Canè regala 10 minuti di silenzio stampa.

Lunedì 4 Giugno 2007

Voti ai telecronisti ed ai tennisti. Parigi – prima settimana

I virgolettati non contengono la fedele riproduzione delle parole usate in cronaca dai giornalisti citati.

A causa della frammentaria e schizofrenica programmazione di Eurosport Italia, che ha dovuto districarsi tra Giro d’Italia, Motociclismo, Boxe femminile, Calcio serale, giovanile e non; a causa, soprattutto, della scelta della regia internazionale, che ci ha mostrato con troppa frequenza le immagini di incontri femminili o, al limite, con protagonisti i tennisti francesi o dell’adidas (una nuova nazione) e a causa dei salti della stessa regia da un campo all’altro, per mostrare le probabili ultime palle di un set, che durava, invece, quei venti/trenta minuti ai vantaggi, il mio compito di cronista delle cronache televisive di tennis ha subito una brusca frenata, avendo preferito di gran lunga seguire il Roland Garros tramite pc streaming, sorbendomi cronache in inglese, in cinese e, credo, pure in thailandese.

Inserito, tra le pagine qui a fianco, nella sezione “JUNIOR WORLD”, una dettagliata analisi dei tabelloni Under 18 del Roland Garros: da seguire! (A cura di Ivan) (more…)

Note parigine del lunedì.
Ultimi ottavi di finale maschili.
Favoriti Nadal, Andreev e Moya.
Possibile sorpresa? Puntiamo su Verdasco.

Lunedì 4 Giugno 2007

On court today…In campo oggi

PHILIPPE CHATRIER: No. 6 Novak Djokovic (SRB) v Fernando Verdasco (ESP)
No. 2 Rafael Nadal (ESP) v No. 14 Lleyton Hewitt (AUS)

SUZANNE LENGLEN: No. 23 Carlos Moya (ESP) v Jonas Bjorkman (SWE)
No. 16 Marcos Baghdatis (CYP) v Igor Andreev (RUS)

• A meeting between two Grand Slam champions when Rafael Nadal faces Lleyton Hewitt in a rematch of their round of 16 match here last year. Although Hewitt leads their head-to-head 4-2, Nadal has won both previous clay court encounters, including their most recent match-up at 2007 AMS Hamburg. Both Nadal and Hewitt are bidding to reach the Roland Garros quarterfinals for the third time in their careers.

Un match tra vincitori di prove dello Slam che si gioca, come l’anno scorso, a livello di ottavi di finale. Hewitt è in vantaggio negli scontri diretti, ma i due match sulla terra li ha vinti Nadal, compresa l’ultima (e splendida) battaglia di Amburgo. Sono entrambi a caccia del terzo piazzamento in carriera nei quarti a Parigi: dovrebbe prevalere Nadal, ma qualche grattacapo Hewitt può darglierlo. Nadal 3-1 (more…)

Au revoir Italie. Che ci salvi Trevisan!
Qual è il vero Volandri?
Donne inguardabili, salvo Sharapova!

Domenica 3 Giugno 2007

per La Nazione, il Giorno, il RdCarlino
PARIGI _ Au revoir Italie. Restiamo aggrappati agli juniores, con Matteo Trevisan, triplo vincitore (Prato, Santa Croce. Bonfiglio) addirittura favorito n.1. I due italiani negli ottavi, Volandri e Garbin, purtroppo hanno fatto 12 games in due, 8 Filippo, 4 Tathiana.
Non era davvero il Volandri vittorioso su Federer, Gasquet, Berdich e Ljubicic, quello bistrattato ieri sul Suzanne Lenglen da Tommy Robredo. E non era neppure quello di 8 mesi fa a Santander, quando al medesimo spagnolo aveva lasciato appena 7 games, umiliandolo fino alle lacrime davanti ad aficionados che già avevano occhi e cuore solo per Nadal. Somigliava di più, Filippo, al tennista entrato in crisi un anno fa. Gli sarebbero riusciti appena tre dritti e tre rovesci vincenti. Contro Ljubicic erano stati 32. Un match a senso unico per lo spagnolo conciato in modo così identico a lui da apparirne il sosia: stesso sponsor, Tacchini, maglietta con l’onda arancione, shorts neri, scarpe azzurre, bandana bianca, davvero indistinguibili. Perdeva 6-2,4-0 e poi 5-1 il livornese. Lì l’unico sussulto. Ma sul 5 pari la riuscita rimonta anziché esaltarlo pareva appagarlo. In 45 secondi, doppio fallo d’abbrivio, tre dritti osceni, rovinava tutto. Avrebbe perso, con quelli, sei games di fila. Praticamente il match (6-2,7-5,6-1), a tempo quasi record (1h e 48m) con un Robredo assatanato. Vendetta consumata per lui che non aveva smaltito la rabbia di Santander. “Non partivamo alla pari, io avevo nelle gambe le 4 ore con Ljubicic. Mi spiace _ ha commentato il “nostro” _ ma ho perso dal n.9 del mondo, non da uno che passava di qui”. (more…)

Pillole parigine della domenica.
Sharapova annulla 2 matchpoints a Schnyder.
I 21 anni di Nadal da Pizza Pino.
Un Coria vale l’altro?
Macchè love-story con la nipote di Roche.
Torna il biscondonato Puerta…a Sassuolo!
N.1 Luzzi e n.2 Di Mauro, Puerta trova Sirianni.
Fabbiano sparring portafortuna.
Roddick a Surbiton in doppio

Domenica 3 Giugno 2007

Grande Maria! l Sharapova ha annullato due matchpoints, con grande coraggio, a Patty Schnyder, vendicando la sconfitta di Roma un anno fa: 3-6,6-4,9-7. Una prova di grande grinta, quella della russa. Mi sarebbe piaciuta vederla contro la nostra Knapp…ma mi sarebbe piaciuto anche vedere Volandri contro Federer…

Oggi è il compleanno di Rafa Nadal. lui è un habituè di “Pizza Pino” sugli Champs Elysee, e tanto più lo sarà dopo che l’altra sera, arrivando alla pizzeria “Napoletano” _ dove sera prima avevo visto Vittorio Selmi, Guillermo Canas, Filippo Volandri, Fabrizio Fanucci, Umberto Rianna, Giorgio Di Palermo, Fabrizio Sestini _ gli hanno detto che non c’era posto a tavola. Luis Lobo, allenatore di Carlos Moya, ha mangiato lì e ha portato poi la pizza al Melià Royal, direttamente in camera di Carlos Moya e Flavia Pennetta. Anche Brad Gilbert aveva detto che un buon coach non deve vergognarsi, se necessario, di portare perfino la colazione a letto di un proprio assistito.

Hernan Gumy, l’ultimo allenatore di Guillermo Coria, si trova a Montecatini con Federico Coria, il fratellino di Guillermo che si trova a Montecatini per un torneo giovanile (nel club di Bandini). Guillermo, invece, per ora non ha ripreso a giocare e, anzi, è abbastanza traumatizzato dal furto subito nella sua casa di Buenos Aires l’altra notte.

E’ una bufala il gossip sulla presunta lovestory che Roger Federer (more…)

La delusione di Volandri è la nostra
“Non siamo partiti alla pari”.
Era il nono “ottavo” per Robredo.
Lo spagnolo:”Contro Federer correrò molto”.
Tax: “Punteggio troppo severo”
Telespettatori inferociti

Domenica 3 Giugno 2007

La delusione di Filippo Volandri è quella di tutti noi. Anzi, lui tutto sommato resta giustamente fiero del suo Roland Garros, quando ti dice “Ho perso dal n.9 del mondo, non dal primo che passava di qui…ho fatto un buon torneo, battuto gli avversari che dovevo, vinto un match al quinto e rimontando contro un Ljubicic che è n.7 e un ex semifinalista qui. La differenza con Santander (dove a Robredo aveva lasciato 7 games…e oggi è stato lui a farne solo otto, perdendo nove volte il servizio e mettendo a segno appena 3 dritti e 3 rovesci vincenti, quando con Ljubo aveva messo a segno 32 vincenti…;nota di UBS), è che lì eravamo partiti alla pari, mentre qui io avevo sulle gambe le quattro ore con Ljubicic e lui aveva giocato un’ora e mezzo con Tipsarevic…Mi spiace, perché non si arriva sempre negli ottavi e magari non ti capitano troppe volte certe opportunità”.
Appena finisco queste righe e se ci riesco, vi metterò anche l’audio esclusivo registrato con Filippo, ma se Volandri alla fine è forse relativamente dispiaciuto, io invece sono proprio stufo di non avere nemmeno quest’anno un italiano nella seconda settimana d’uno Slam, quando ci avevo fatto la bocca. Rino Tommasi, scendendo le scale del Suzanne Lenglen, vedendomi sconsolato, mi ha detto: Caro Ubaldo, abbiamo sbagliato sport! (more…)

L’Italia esce sconfitta dagli ottavi di finale.
Volandri e Garbin, k.o. pesanti.
Nello juniores inizio scoppiettante di Fabbiano.

Domenica 3 Giugno 2007

I precedenti hanno illuso. Filippo Volandri esce barcollante dalla sfida contro Tommy Robredo. I quarti di finale del Roland Garros sono rimandati. Così come la rivincita con Roger Federer. Volandri ha perso in tre set (6-2 7-5 6-1). Difficile parlare della partita, visto che non è stata trasmessa da Eurosport. Sarà Ubaldo, certamente seduto sugli spalti del Suzanne Lenglene, a raccontarla.
Eliminata anche Tathiana Garbin. Annientata dalla ceca Nicole Vaidisova, tanto bella quanto brava. Appena quattro game concessi alla mestrina (6-3 6-1) e qualificazione ai quarti di finale.
Due sconfitte che smorzano l’entusiasmo. Ma non è una tragedia, tutt’altro. Erano oltre dieci anni che non tifavamo nella seconda domenica del torneo parigino. L’edizione 2007 del Roland Garros sarà comunque ricordata per i 18 azzurri qualificati, per l’exploit di Karin Knapp, per gli ottavi di finale di Volandri e Garbin. Dopo Roma è arrivata la conferma che siamo in ripresa.
Ed un altro segnale positivo arriva dal gruppo degli under 18. Il primo italiano a scendere in campo è stato Thomas Fabbiano. Ha vinto 6-0 6-2 contro il russo Arsenov. Meglio di così non poteva iniziare.