Le pagelle del Marcos “furioso”.
I “salti mortali” di Lo Monaco su Eurosport.
Canè regala 10 minuti di silenzio stampa.

 
4 Giugno 2007 Articolo di Marcos
Author mug

Voti ai telecronisti ed ai tennisti. Parigi – prima settimana

I virgolettati non contengono la fedele riproduzione delle parole usate in cronaca dai giornalisti citati.

A causa della frammentaria e schizofrenica programmazione di Eurosport Italia, che ha dovuto districarsi tra Giro d’Italia, Motociclismo, Boxe femminile, Calcio serale, giovanile e non; a causa, soprattutto, della scelta della regia internazionale, che ci ha mostrato con troppa frequenza le immagini di incontri femminili o, al limite, con protagonisti i tennisti francesi o dell’adidas (una nuova nazione) e a causa dei salti della stessa regia da un campo all’altro, per mostrare le probabili ultime palle di un set, che durava, invece, quei venti/trenta minuti ai vantaggi, il mio compito di cronista delle cronache televisive di tennis ha subito una brusca frenata, avendo preferito di gran lunga seguire il Roland Garros tramite pc streaming, sorbendomi cronache in inglese, in cinese e, credo, pure in thailandese.

Inserito, tra le pagine qui a fianco, nella sezione “JUNIOR WORLD”, una dettagliata analisi dei tabelloni Under 18 del Roland Garros: da seguire! (A cura di Ivan)

Piuttosto che seguire Williams/Sequera, infatti, è preferibile stordirsi davanti al livescore di un incontro di Volandri, magari contro Ljubo. Sky preferisce acquisire i diritti della Formula 1, già trasmessa dalla Rai dagli anni ‘70, invece di trovare un qualsiasi accordo con Eurosport, il cugino bruttino, per trasmettere Parigi; Eurosport preferisce trasmettere il motomondiale, già trasmesso da Mediaset da quando c’è lui, piuttosto che mostrarci Federer/Youzhny o Volandri/Robredo, incontro storico per il nostro paese. Da anni Eurosport Italia dice di voler acquisire i diritti, per gestire autonomamente il suo palinsesto: da anni ci illudiamo. È, forse, il momento di maggior fermento tennistico in Italia da trent’anni a questa parte, ma, quando Sky decide che non è cosa, gli appassionati si trovano di fronte alla Cibulkova, alla Medina Garrigues ed alla Kudryavtseva, con infinito rispetto per le tre.

Coloro che sono dotati di internet, sempre che siano in possesso di una connessione fortunata, riescono a strappare interessanti immagini di straforo grazie allo streaming, facendosene tradurre dal fiorista di sotto le modalità d’uso, provenienti da un remoto forum coreano; i tetti, i balconi e le ringhiere delle nostre città sono nottetempo frequentate dagli appassionati, che affidano alla microregolazione di improbabili parabole le speranze di vedere in azione Davydenko, invece della Poutchkova, con tutta la stima che le porto; rimbalzano dai campi laterali di Parigi migliaia di sms, provenienti da amici più fortunati, ai cellulari di tutti coloro che non hanno il collegamento internet e che non vogliono avventurarsi sui tetti, per catturare con una padella le immagini di Makaiko Sports, che trasmette volentieri solo le prime palle di Mathieu, quando prendono la riga.
Prova a scrivere tu, se ci riesci, 57 64 62 16 97 col T9 della Tim!!

Per questi ed altri motivi, estrapolerò dai miei pochi appunti solo qualche frase dei telecronisti impegnati in questa prima settimana di tennis su Eurosport, saltando anch’io di palo in frasca, così come han fatto loro, costretti dall’incoerenza della regia internazionale, a cui regalo, subito all’inizio, un bel 4 tondo tondo ed a cui chiedo, misero inconsapevole: Eurosport 2 a cosa serve?
Taglio & Cucito? Pesca d’Acqua Dolce? Uncinetto e Maquillage? Le Storiche Bande d’Italia? Il Merluzzo, Vedi Come Guizza? Puzzle e Poster? Sudoku ed Enigmistica?

Spiegatemelo, me misero, me inconsapevole.

Non voglio infierire su Eurosport: ma se non regola il volume dello stacco che annuncia la pubblicità ed il volume della pubblicità stessa entro gli Usopen, chiamo la Federconsumatori, sezione “orecchie distrutte”. Si passa dalla soave cantilena di Jacopo Lo Monaco, all’assordante sconquasso di quella stella agitata che buca il video, alle grida lancinanti dei prodotti reclamizzati, al nuovo stacco che annuncia il tennis a tutto volume, per tornare ai silenzi di Paolino Canè, che s’esalta solo quando c’è Safin. Solo la cedrata s’insinua garbatamente tra uno scambio e l’altro. Per voi e per gli amici.

Federer: 8

Si distrae solo per una parte di set contro Ascione; poi, mette in fila Rusell, Potito e Youzhny. Arriva ai quarti senza perdere un set.

Starace: 6,5

Lascia un set a Minar nel primo turno, vince con autorità contro Berloq, ma perde male contro Federer. Quello che doveva fare, l’ha fatto: speravo ci facesse divertire maggiormente contro Sua Maestà.

Volandri: 7,5

Batte Capdeville e Vassallo in tre set; vince, poi, una stupenda partita al quinto contro Ljubo, mostrando di essere in grado di tenere il campo per tante ore. Riesce quasi nella rimonta nel secondo set contro Robredo agli ottavi, ma, poi, cede in tre set. Peccato… perché gli ultimi precedenti con lo spagnolo facevano ben pensare. L’anno prossimo mi aspetto i quarti!

Nadal: 8

Non lascia alcuna speranza ai suoi avversari: Del Potro, Cipolla e Montanes spazzati via dalla furia dei suoi colpi.

Cipolla: 8

Sanguinetti, Granollers e Balleret per superare le quali. Gabashvili si arrende prima del tempo. Lotta benissimo contro Nadal nel terzo set e saluta Parigi al secondo turno: bravissimo!!

Fognini: 8

Kubot, Berrer, Schuettler per superare le quali. Poi, al primo turno, non fa vedere la palla a Monaco per due set, giocando in maniera preoccupante per i suoi prossimi avversari. La mancanza d’esperienza a questi livelli s’è fatta sentire nel quinto set. Esperienza che sta rapidamente accantonando. Bravissimo anche lui!!

Berdych e Gonzalez: 4

Il primo perde subito in tre set da Garcia-Lopez: è vero che, quando lo spagnolo gioca bene, è in grado di mettere in difficoltà chiunque…però! Il secondo perde subito in tre set da Stepanek, che lascia il torneo al turno successivo per mano di Roger-Vasselin: preoccupante, direi.

Lo Monaco (Gaudio – Hewitt): 7

39 minuti per giocare 6 giochi: 6 minuti a game.

“Dopo aver battuto Gicquel al quinto set, Gaudio ha detto: che bello vincere!”. Come biasimarlo!
“Gli australiani e gli americani non vedono bene i segni sulla terra: sono abituati fin da piccoli a giocare sul cemento”. È per questo, che, talvolta, credono sinceramente che la palla avversaria sia fuori.
“Chi vince il duello sulla diagonale rovescia, vince il match”. Presagio sintetico.
“Volèe fantastica di Hewitt: mi meraviglio che non venga più spesso a rete: lui è consapevole che, se vince il primo, è fatta”. È così anche nei campetti degli oratori.
“In questo scambio, sembrava il Gaudio formato 2004”. Vero: diagonale rovescia violentemente disegnata 5 volte e lungolinea rovescio definitivo.
“39 minuti per giocare 6 giochi: 6 minuti a game”. Dopo un rapido calcolo, corregge la divisione.
“No! Il doppiofallo adesso no!!”. Ma Gaudio chiude lo stesso il primo set: 64.

La regia passa su Djokovic/Recouderc

“Lo scopriamo oggi, questo francese”. Solo grazie alla regia parigina.
“Federer ha detto che non si aspettava che Djoko entrasse così presto nei primi 10”. Paura, eh?
“L’arbitro doveva dare il warning a Novak per lancio di racchetta”. Troppo severo: l’ha gettata quasi senza violenza.
“Questo incontro è la dimostrazione che la differenza tra i primi e il numero duecento va sempre più assottigliandosi”. Talvolta.
“Troppo corto il gioco di Djokovic: fa e disfa da solo”. Vero: secondo set a Recouderc.

La regia passa su Baghdatis/Pless per quaranta secondi

“Facciamo una pau..”. Dopo il punto del set di Baghdatis, la regia spara a 200 watt la stella che buca lo schermo, prima che Lo Monaco riesca a finire la parola.

La regia torna su Hewitt/Gaudio

“Ueila!! Il punto più bello del match!”. Contro smorzata rovescia stretta per Gaudio, che annienta Hewitt: due set a zero per il redivivo argentino.

La regia torna su Baghdatis/Pless per ottanta secondi

“Pless non ne poteva più: si qualifica Baghdatis”. Grande Marcos!

La regia torna ancora su Hewitt/Gaudio: due set a zero per Gastone, un game per uno

“Ashe, nel 1975, ha guadagnato 380000 dollari; Lendl, nel 1985, ha guadagnato 2 milioni di dollari; Federer, nel 2005, ha guadagnato 6 milioni e 600000 dollari”. Esentasse?
“Quando Gaudio cala d’intensità, uno o due punti a game te li regala”. Generosissimo.
“Hewitt ha bisogno della prima”. Ace! E che prima…Lo Monaco: bravo!
“E ciao!!”. Hewitt porta Gaudio al quinto e Lo Monaco saluta Gastone.
“Andiamo a vedere la Sharapova, per vedere la fine del suo primo set contro la Craybas: speriamo faccia in fretta!”. Lo Monaco riassume in una riga e mezza il sentimento di qualche migliaio di telespettatori. Mai come in questo torneo si è sperato, nei primi turni, che le ragazze impegnate sul campo vincessero in fretta. Per commentare i 5 minuti concessi alle gambe della Sharapova, interviene Barbara Rossi, che, poi, lascia nuovamente il posto a Canè, fido scudiero di Lo Monaco per Hewitt/Gaudio: francamente si poteva evitare il cambio del commento tecnico, per così pochi minuti. Non è detto che una donna commenti meglio il tennis femminile e, naturalmente, non è detto che un uomo commenti meglio quello maschile.

La regia torna nuovamente su Hewitt/Gaudio

“Il tennis c’è…è la testa che manca; deve prendere fiducia dopo un match giocato così bene”. A chi si riferisce, secondo voi?
“Quarta vittoria in carriera al quinto, dopo esser stato sotto di due set”. Il telecronista chiude la sua fatica, affidandosi alla statistica.

Canè (Gaudio – Hewitt): 6

Tiè!!

“Hewitt è sempre stato fragile sulla terra; ora spinge bene, appoggiandosi alla palla dell’avversario, per, poi, chiudere il punto a rete”. Fragile…2 quarti e 4 ottavi a Parigi.
“Se sta 3 o 4 metri dietro la riga, Gaudio non può pensare di far punti”. Esatto: forse nemmeno Nadal.
“Parte con la testa della racchetta bassa e chiude con una grande frustata accompagnata dal polso”. Sintetica spiegazione tecnica di uno dei 40 lungolinea vincenti rovesci di Gastone.
“La giudice di linea ha un debole per Gaudio: diciamolo!!”. E diciamolo, Paolino!
“Secondo me Gaudio fa il break: al 2° o 3° rovescio chiude”. Dopo uno scambio di 35 colpi, Gaudio usa il back di rovescio e convince Hewitt a buttarla in rete: il break l’ha fatto, ma di rovesci ne ha giocati 14!

La regia passa su Djokovic/Recouderc ed inquadra l’intramontabile Guillermo, affettuosamente abbracciato alla dolce figlioletta

“Sta giocando bene, eh? Tiene bene lo scambio e lo fa muovere molto”. Paolino apprezza il giovane francese e, poi, si mette in silenzio.

La regia passa su Baghdatis/Pless per quaranta secondi

Scena muta di Paolino.

La regia torna su Hewitt/Gaudio

Paolino prosegue lo sciopero delle parole: siamo ormai circa a 10 minuti.

La regia torna su Baghdatis/Pless per ottanta secondi

“E’ un buon giocatore…un buon talento, eh? Poi ha due gambe eccezionali!”. Paolino si risveglia, per ossequiare le doti di Baghdatis.

La regia torna ancora su Hewitt/Gaudio: due set a zero per Gastone, un game per uno

“Di colpo è uscito fuori il sole e Gaudio ha sbagliato lo smash! Troppo dietro Gaudio adesso, eh?”. Raramente Paolino evita di chiedere conferma al socio di cronaca.
“Hewitt non molla un punto, è sempre presente: questa è la sua forza. Gaudio dorme, dorme, dorme. S’è addormentato!”. Siamo all’inizio del terzo set e Paolino preannuncia le vere ragioni della rimonta australiana.
“Come stimolo, il set vinto da Gaudio è come il game vinto da Hewitt”. Un Paolino enigmatico, ermetico, indecifrabile e tortuoso.
“Tiè!!”. Dopo uno scambio di 4 minuti, Gaudio piazza il suo lungolinea rovescio vincente: Paolino, dispettoso, ne accompagna la traiettoria.
“Quando ho imparato ad avere molto rispetto dell’avversario, ho giocato il mio miglior tennis”. Un Canè dolcemente autocritico e sincero.
“Si deve dare una svegliata Gaudio, eh? Fai qualcosa, su…intanto, alle nostre spalle, stanno arrivando dei nuvoloni…”. Meteorologicamente parlando.
“E’ il suo colpo, il rovescio lungolinea: ma se non è arrazzato a colpirlo…non gli viene”. Canè spiega, a suo modo, che anche sui colpi particolarmente sicuri è meglio rimanere concentrati.

La regia torna nuovamente su Hewitt/Gaudio, dopo aver dato un’occhiata alle gambe della Sharapova, commentata per pochi istanti da Barbara Rossi, che lascia nuovamente il posto a Paolino, confortato da un caffè, tanto per calmarsi un po’.

“Ora Gaudio sta giocando per il pubblico (siamo ormai alla fine): colpo sotto le gambe, smorzata…son quasi tre ore che giocano e Hewitt sembra al primo quindici. Questa è una grande vittoria; tutta fiducia per Hewitt”. Un abbraccio tra i due contendenti chiude cronaca e partita.

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12 Commenti a “Le pagelle del Marcos “furioso”.
I “salti mortali” di Lo Monaco su Eurosport.
Canè regala 10 minuti di silenzio stampa.”

  1. vincenzo torzillo scrive:

    non ti sembra di esagerare a mattere a fognini un voto uguale a quello di federer e nadal e superiore a volandri??

  2. vincenzo torzillo scrive:

    per il resto è giusto battere sulla assenza colpevole di SKy più che sul servizio di Eurosport che ha pochi mezzi e purtroppo spesso non li utilizza bene….un mosaioco interattivo risolverebbe la questione..ognuno vede ciò che vuole..i campi coperti sono 8 credo…ce ne sarebbe per tutti i gusti..

  3. giorgio s. scrive:

    Oltre a ribadire l’isterico EH? EH? EH? di Paolino alla fine di ogni battuta, aggiungo l’estrema superficialità di quanti si occupano della sincronizzazione per EUROSPORT (voto 0!).
    A volte l’audio dei telecronisti arriva in netto anticipo rispetto alle immagini, con grande piacere di noi telespettatori che possiamo sapere l’esito dello scambio dagli oracoli LO MONACO e FERRERO.
    Quando gli stessi tecnici pongono rimedio al gap immagini-audio, incorrono nell’errore opposto, con l’audio in grave ritardo rispetto alle immagini.

    Tutto ciò impallidisce rispetto a quanto è successo stamane mentre si saltabeccava tra il match dell’Adidas e quello dei pensionandi Moya-Bjorkman. AUDIO dal LENGLEN, VIDEO dal CHATRIER. Strepitosi…

    La perla di Ferrero durante Federer-Ascione:”Bisogna dire che a Parigi alle 9 e 30 comincia a fare buio”. Ma dai?????? Pensavamo giocassero nella Far Oer!!!
    Infine, i più attenti avranno notato come Canè dalle 7 in poi cominci a pensare esclusivamente alla CENA, tifando ossessivamente per il tennista avanti nel punteggio. Per non sbagliare al momento dei saluti, augura BUON APPETITO, eh?

  4. roberto scrive:

    Paolino Canè commentatore: indecifrabile, intempestivo, irrequieto, irriverente, inaffidabile, imprevedibile, ingiudicabile, INSICURO (di sé stesso, delle sue azioni, delle sue scelte, del proprio ruolo, del proprio posto nel mondo).
    Proprio come il Cané giocatore.
    In un caso come nell’altro, considerati da un lato i doni elargiti da madre natura, dall’altro il livello raggiunto, il mio voto non supera il 5. Peccato.

  5. Marcello scrive:

    Molto ruspante Canè soprattutto quando applaude dalla cabina di regia e quando, arrabbiato con il giudici di sedia, ha detto:”Andrebbe fischiato questo giudice, e noi lo fischiamo….fiiiìììì(suono onomatopeico del fischio del treno accelerato Bologna-Milano)

  6. Francesco scrive:

    Ohh ma allora non sono l’unico al quale frantuma le orecchie (ed anche molto altro)lo stacco tra la diretta e la pubblicità!!!I miei vicini pensavano stessi seviziando qualcuno quando han sentito la pubbli del suv kia, con nadal che sbraita i suoi urli tra un diritto e l’altro!!!
    Ormai ho la fobia di avere il telecomando a portata di mano x abbassare!!!!!

  7. marcos scrive:

    i voti dei tennisti contemplano il torneo giocato, o giocato fin qui.

    fognini e cipolla meritano l’8, come premio per aver stupito gli appassionati. più di così, francamente, era difficile ipotizzare.

    nadal e federer meritano l’8 fin qui. si potrà abbassare od alzare…vedremo come va a finire.

    se il torneo prosegue come credo, il voto ad endriu sarà elevatissimo.

    con roberto si va sempre daccordo, più o meno: ma da paolino altro non ci si può aspettare, che questo suo dir le cose così, un pò come gli vengono.
    la cronaca di oggi, quella su verdasco/djoko, complessivamente mi è piaciuta. (canè/ferrero)

    non credo che canè verso sera aspetti la cena: vuole che il match si chiuda prima dell’inizio del calcio giovanile o degli incontri di calcio per le qualificazioni europee!

  8. catarella scrive:

    Penso tutto il male possibile del servizio offerto da eurosport, impresentabile a chi ama questo sport.
    Dei voti non mi convinve l’otto di Fognini ma per motivi opposti a quelli di Torzillo,Fognini è da un anno a questa parte riesce a raggiungere livelli di gioco ottimi che lo potrebbero proiettare nei cento di volata, il suo problema è la tenuta mentale per tutto il match, ad un certo punto sparisce il giocatore capace di aggredire da fondo campo e chiudere a rete e viene sostituito da uno che palleggia corto a tre metri dalla riga di fondo, al primo darei l’otto al secondo quattro, quindi la media aritmetica fa si che il giocatore merita un sei.
    Plauso particolarea Cipolla, giocatore dotato di gran tocco e pochissima potenza, servizio inesistente, essere arrivato a secondo turno di uno slam partendo dalle quali ed aver strappato sette game a Nadal sa di miracoloso

  9. pibla scrive:

    Nauseato dal penoso servizio di Eurosport, nauseato dall’ipocrisia di Sky, nauseato da come viene trattato dall’informazione il tennis in Italia.
    Marcos, bravissimo come sempre ma il 4 dato ad Eurosport ed il 6(!!) al Canè telecronista sono indice di un buonismo (detto ovviamente nel senso positivo del termine) degno davvero di miglior causa…
    Ciao a tutti

  10. giancarlo liucci scrive:

    Seguire Parigi su EUROSPORT garantisce nomination per beatificazioni certe e santità probabili per tutti gli appassionati del genere e tu, Marcos sei in prima fila. Aggiungiamoci che la prima voce si chiama Lo Monaco ed il quadro è completo con tanto di tono da parroco di campagna tanto che condivido il salvataggio sufficiente per Canè che quanto meno si capisce che sta li godendosi tutto il suo disagio. Rimpiango Gaudenzi e con questo …ho detto tutto. Se è l’ adidas la causa della programmazione che ci mettano il logo come screen saver così lo consideriamo un canale morto e viviamo tutti felici ma, meno contenti.

  11. Enrico86 scrive:

    Perchè quelli di Eurosport poco fa spacciavano per diretta (con tanto di logo “LIVE”) il match tra Jankovic e Vaidisova quando già da diversi minuti sulla pagina delle schedule of play del sito ufficiale del RG era presente il risultato finale 6-3 7-5?????

  12. marcos scrive:

    ringrazio giancarlo per la nomination, ma l’unico santo che apprezzo con riverenza è: sant’ignazio di loyola fa’ finire questa scuola!

    san marcos non avrebbe alcun devoto!

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