San Marino Cepu Open 2008

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Pagina a cura di Daniele Flavi

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SAN MARINO CEPU OPEN 27 Luglio

Il bilancio finale del direttore del torneo Christian Forcellini: “Un successo
sia dal punto di vista tecnico che organizzativo per la qualità dei nostri servizi”.
Grandi numeri per il sito internet ufficiale e la web-tv (novità di quest’anno)
 
Conclusa la 21.ma edizione degli Internazionali di San Marino di tennis “Cepu Open”, è tempo di consuntivi. Il giorno dopo, dunque, Christian Forcellini traccia un bilancio molto positivo della manifestazione.
“Il bilancio è sicuramente positivo – commenta con soddisfazione il presidente della Federazione Sammarinese Tennis e direttore del torneo – anche grazie all’andamento del tabellone. La finale Volandri-Starace era infatti quanto di meglio ci si poteva augurare all’inizio della settimana. La qualità del torneo la fanno sempre i giocatori e in questo modo, con la presenza di tre azzurri in semifinale, siamo riusciti ad avere un buon pubblico tutte le giornate e soprattutto nella sessione serale. Non era facile, perché disputare il torneo a luglio, rispetto alla data tradizionale del mese di agosto ci ha fatto pagare qualcosa in termini di affluenza. Ma grazie all’evolversi del tabellone, con ogni sera in pratica con un italiano in campo, siamo riusciti ad avere un buon pubblico”.
Poi Forcellini si sofferma sull’aspetto organizzativo, che anche quest’anno ha toccato livelli di eccellenza. “Anche da questo punto di vista siamo andati nel migliore dei modi, per questo devo fare i complimenti a tutto lo staff, ormai collaudato, dall’ufficio giocatori al servizio transportation, fornito con qualcosa come sette Mercedes, a tutti gli altri settori. E’ chiaro che di questa qualità se ne accorgono prima di tutto i giocatori: i servizi che offriamo sono di altissima qualità, non esistono challenger di questo livello, ma anche nel circuito Atp Tour a volte si trova uno standard inferiore”.
Poi uno sguardo sul futuro: “Per quanto riguarda la data, nel 2009 torneremo alla prima o seconda settimana di agosto, è la nostra data classica e per noi è certamente meglio. Se lo Stato vuole investire su un evento che si svolge in territorio e coinvolge strutture e personale sammarinesi, noi siamo pronti. Al momento il nostro obiettivo principale è quello di allargare il centro tennis e il numero dei campi. Certo, vorremmo avere la certezza economica di coprire, il prima possibile, almeno il montepremi, saremmo più tranquilli. E sarebbe bello avere ancora di più il sostegno delle aziende sammarinesi in una manifestazione tutta sammarinese, che ha notevole visibilità mediatica, grazie anche alla presenza della Rai oltre alla copertura televisiva garantita in tutta la regione da San Marino Rtv”.
A tal proposito, numeri da record per la web-tv (400.000 contatti) e il sito internet ufficiale del torneo (3 milioni di accessi): un successo in più insomma per un’edizione da applausi.
 
Ufficio stampa San Marino Cepu Open
www.atpsanmarino.com 

Filippo Volandri è il re del “San Marino Cepu Open 2008″ piegando
in rimonta (5-7 6-4 6-1) l’amico-rivale Potito Starace nella finale tutta azzurra

Filippo Volandri è il re del “San Marino Cepu Open”, challenger Atp (100.000 dollari di montepremi + ospitalità) che ha emesso il suo verdetto sui campi del Centro Tennis di Montecchio. Nel match clou all’insegna del tricolore (in precedenza l’unica finale tutta italiana sul Titano era stata quella dell’edizione 1988 quando Paolo Canè piegò Francesco Cancellotti), disputato a spalti gremiti, con in tribuna d’onore anche Federico Pedini Amati, uno dei due Capitani Reggenti sammarinesi, accanto al Segretario di Stato allo sport, Antonello Bacciocchi, l’allievo di Fabrizio Fanucci ha superato in rimonta Potito Starace (ora il bilancio dei testa a testa dice 4-2 in favore di Volandri), n.60 della classifica mondiale e principale favorito di questo torneo, dove andava a caccia di un tris nell’albo d’oro mai riuscito sinora a nessuno.
Un atto conclusivo che ha chiuso in bellezza un’edizione positiva della manifestazione, per la soddisfazione degli organizzatori, in primis Christian Forcellini, direttore del torneo e presidente della Federtennis sammarinese.
L’avvio del match clou è tutto a favore del 27enne di Cervinara, che nel quarto game strappa il servizio al livornese (3-1), capace di restituire immediatamente il break (2-3), ma “Poto” allunga di nuovo sul 5-2 in suo favore, quando non sfrutta il primo set point. Volandri recupera caparbiamente sino al 5-5, ma Starace, dopo aver tenuto il proprio turno di battuta, al 12° game riesce a chiudere la frazione, capitalizzando la sesta palla set. Equilibrio sostanziale nella seconda partita, con servizi regolari sino al 4-4, quando il campano, difettando di precisione alla battuta e commettendo qualche errore di troppo (anche con il diritto), viene brekkato dal livornese (27 anni il prossimo 5 settembre), che sfrutta la chance e pareggia il conto dei set (6-4) grazie a un diritto lungo dell’amico-rivale. Il quale già nel game di apertura del terzo deve fronteggiare una palla break, ma poi non riesce ad arginare la maggior freschezza fisica e voglia di vincere di Volandri (precipitato al n.138 del ranking, lui che solo un anno fa era sulla 25.ma poltrona), che strappa due volte il servizio a un Potito ormai in riserva di energie, volando 4-1 e quindi 5-1 tenendo la sua battuta, per poi chiudere i conti (6-1) e alzare le braccia al cielo dopo due ore e 15′ (questo successo gli frutta 80 punti Atp e un assegno di 12250 euro), con un gesto di liberazione ricco di significati, più di tante parole.
“Grazie agli amici riminesi che mi sono stati vicini - le prime parole di “Filo”, che ha ricevuto il trofeo dalle mani di Elio Vagnoni, responsabile Cepu per il settore sport - e proprio il fatto di avermi fatto sentire a casa è una delle chiavi di questo risultato. Per due set io e Potito abbiamo disputato una gran bella finale, poi fisicamente stavo un po’ meglio e questa ha fatto la differenza. La cosa più importante di questa settimana è aver ritrovato il gioco che mi mancava, mi auguro proprio che sia l’inizio del mio rilancio dopo un’annata sin qui terribile. E spero di aver ritrovato la fiducia, fondamentale in uno sport di sensazioni come il tennis”.
“Filippo merita i complimenti perché ha giocato davvero bene - ammette Starace, che sul Titano si era imposto nel 2004 e 2007 - mantenendo alto il suo livello di intensità. Per due set siamo stati praticamente alla pari, poi lui è salito mentre io faticavo a reggere il ritmo. Sono comunque contento di aver ritrovato il mio gioco dopo le difficoltà di inizio stagione, mancano ancora tante settimane e quindi spero di poter progredire ancora, anche in classifica”.

SAN MARINO CEPU OPEN, RISULTATI
Singolare, finale: Filippo Volandri (Ita) b. Potito Starace (Ita,1) 5-7 6-4 6-1.

Ufficio stampa San Marino Cepu Open
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N.B. Informazioni, foto, risultati e orari del torneo sono visibili
Anche sul sito www.blogquotidiani.net/tennis

SAN MARINO CEPU OPEN - 26 Luglio

Filippo Volandri batte 6-2 6-2 il serbo Troicki ed è il primo finalista. Domenica alle 18 il match clou tutto tricolore contro il vincente di Starace-Cipolla

Filippo Volandri è il primo finalista del “San Marino Cepu Open”, challenger Atp (100.000 dollari di montepremi + ospitalità) che domenica emetterà il suo verdetto sui campi del Centro Tennis di Montecchio. Un’affermazione, quella del livornese che compirà 27 anni il prossimo 5 settembre, che garantisce al torneo un match clou tutto tricolore, visto che Volandri sfiderà il vincente del derby azzurro fra Potito Starace, numero uno del tabellone, e Flavio Cipolla, in programma in serata.
Nella prima semifinale sul campo Centrale l’allievo di Fabrizio Fanucci, reduce dai successi sugli spagnoli Oscar Hernandez, ottava testa di serie, e Albert Montanes, n.2 del seeding, ha confermato di essere in crescendo di condizione dopo una stagione avara di soddisfazioni, anche per via di un problema al ginocchio, che lo fatto scendere sino al n.138 della classifica mondiale. L’ex numero uno azzurro non ha infatti concesso scampo al serbo Viktor Troicki, terza testa di serie di questo torneo e n.84 del ranking, che venerdì notte aveva piegato solo al tie break del set decisivo la resistenza del russo Gabashvili, in un quarto concluso dopo le 2.30. “Filo” è partito subito bene, strappando il servizio al 22enne di Belgrado già al terzo game con un rovescio lungo linea vincente (2-1), poi è volato 5-1, quando l’avversario gli ha annullato una palla set con un servizio vincente, ma nel gioco successivo il toscano si aggiudicava la frazione (6-2). Sullo slancio Volandri brekkava Troicki già nel game di apertura del secondo set, portandosi 3-1, quindi 4-2, per chiudere 6-2 in poco più di 1 ora e 15’ di gioco alzando al cielo il pugno in segno di successo.
“E’ stato più facile del previsto – ammette a caldo Filippo, finalmente sorridente – visto che non mi aspettavo una vittoria così netta. Entrambi venivamo da match molto combattuti, ma Troicki era più stanco di me, avendo concluso l’incontro a tarda ora, e io ho approfittato della situazione. Dunque un 6-2 6-2 che mi fa bene, non avendo speso troppe energie. L’aria di San Marino mi fa bene, del resto da queste parti, in particolare a Rimini, ho un sacco di amici e in questa settimana mi sono sentito come a casa: questo mi ha dato una spinta in più per ritornare ad esprimermi sui miei livelli. L’altra semifinale? Potito parte sicuramente favorito, però nel tennis non c’è mai niente di scontato”.
Il direttore del torneo Christian Forcellini (ha seguito il match di Volandri accanto a Federico Pedini Amati, uno dei due Capitani Reggenti sammarinesi, e al Segretario di Stato allo sport, Antonello Bacciocchi) e il supervisor Atp hanno fissato la finale del singolare per le ore 18 di domenica, con diretta tv sul canale satellitare Rai Sport Più (con commento dell’inviato Pino Cerboni) e su San Marino Rtv (telecronisti Palmiro Faetanini e Roberto Chiesa).

SAN MARINO CEPU OPEN, RISULTATI
Singolare, quarti: Filippo Volandri (Ita) b. Viktor Troicki (Ser,3) 6-2 6-2.

SAN MARINO CEPU OPEN - 25 Luglio

Tre italiani in semifinale: Starace (n.1), Volandri e Cipolla, che piegano al tie break del 3° set rispettivamente lo spagnolo Montanes (n.2) e il serbo Bozoljac.
Al Villaggio la 23enne Francesca Palma eletta Miss Internazionali di tennis

Tre tennisti italiani nelle semifinali del “San Marino Cepu Open”, challenger Atp (100.000 dollari di montepremi + ospitalità) avviato verso le battute conclusive sui campi del Centro Tennis di Montecchio.

A tenere alto il tricolore nel torneo del Titano sono dunque Potito Starace, Filippo Volandri e Flavio Cipolla. In particolare il 27enne di Cervinara, campione uscente e favorito numero uno dell’edizione 2008, nel match clou serale si è sbarazzato con il punteggio di 6-3 6-2 dell’argentino Carlos Berlocq, 25enne nato a Chascomus (vive a Buenos Aires) posizionato invece al n.122, nel turno precedente vittorioso (6-1 6-0) sullo spagnolo Pablo Andujar, settima testa di serie.

In precedenza il tennista livornese, che compirà 27 anni il 5 settembre, ha confermato che l’aria del Titano gli fa bene: dopo aver eliminato l’iberico Oscar Hernandez, ottava testa di serie, l’allievo di Fabrizio Fanucci (sceso al n.138 in una stagione costellata da guai fisici, in primis al ginocchio) si è ripetuto catturando uno “scalpo” eccellente come quello dell’altro spagnolo Albert Montanes, seconda forza del tabellone (52° nel ranking mondiale dopo il trionfo di domenica ad Amersfoort, suo primo titolo Atp Tour in carriera). Volandri è partito subito forte, aggiudicandosi il primo set per 6-2, poi però ha dovuto subire il ritorno del 27enne di Sant Carles de la Rapita, specialista del rosso (nel 2008 ha raggiunto i quarti al Masters Series di Amburgo e nei tornei di Stoccarda e Barcellona), che grazie a un break nel game di apertura riusciva a pareggiare il conto dei set (6-3). Copione analogo nella frazione conclusiva, stavolta in favore di “Filo”, che si portava così 2-0 e poi anche 4-1 strappando di nuovo il servizio allo spagnolo, impostosi giovedì sera sullo slovacco Hrbaty in una sfida fra ex vincitori sul Titano, il quale rimontava comunque sino a portarsi 5-4 in suo favore. Equilibrio che si protraeva sino al 6-6, poi nel tie break da 0-2 Volandri si portava avanti sino a chiudere sul 7-5.

Palpitante e ricco di emozioni anche il confronto di apertura del programma sul Centrale, dove il 24enne romano, attualmente n.133 della classifica mondiale, ha superato il serbo Ilia Bozoljac, guadagnandosi il diritto di affrontare il vincente fra Potito Starace e l’argentino Carlos Berlocq. Cipolla, variando il ritmo e utilizzando saggiamente la smorzata, ha fatto suo il primo set per 6-3 (break al 5°), nel secondo però il 23enne che vive a Belgrado, giocatore bimane in entrambi i fondamentali, ritrovava precisione e lucidità, strappando subito il servizio al capitolino per poi chiudere 6-2 la frazione. Cipolla, seguito in tribuna dal papà-coach Quirino, era comunque in grado di issarsi 3-0 e poi 4-2, grazie anche ai tanti errori dell’avversario. Il quale, sul 5-2 per il romano, aggrappandosi alla battuta potente riusciva a cancellare tre match point (in uno facendo ace con la seconda di servizio), per poi riportarsi sul 5-5. La decisione era quindi affidata al tie break decisivo, nel quale era Bozoljac a salire sul 6-4, ma prima una volee di rovescio in rete e poi una scriteriata scelta di fermare la palla chiamandola out erroneamente, rilanciavano Cipolla, che poi piazzava un passante lungo linea di diritto e alzava il pugno al cielo grazie a un rovescio affossato dal serbo dopo oltre due ore e mezza di gioco.

“E’ stata davvero una partita rocambolesca – ammette a caldo il tennista romano – e sono molto contento di essere riuscito a spuntarla, grazie anche all’aiuto del pubblico. Avevo praticamente vinto, poi lui si è inventato un ace di seconda arrivando poi a sua volta a un punto dal successo. Del resto, il tennis è così. Bozoljac comunque è un giocatore difficile da affrontare perché serve molto bene e ha un buonissimo rovescio, mentre con il dritto concede di più. Per questo cercavo di variare il più possibile il ritmo, facendolo spostare: ci sono riuscito meglio nel primo set, nel secondo lui ha preso fiducia dopo avermi brekkato. Sono soddisfatto del mio torneo, visto che ho sconfitto tre giocatori forti”.

Per favorire l’accesso del pubblico, anche tenendo conto delle esigenze televisive (il palinsesto Rai prevede per sabato 26 luglio sul canale satellitare Sport Più la sintesi delle due semifinali di singolare dalle ore 22 alle 23.30, con commento dell’inviato Pino Cerboni), gli organizzatori hanno programmato le due semifinali per le ore 17 e le ore 20.30.

Intanto si è qualificato per la finale di doppio Fabio Colangelo, che in coppia con il tedesco Marx ha piegato 7-5 7-5 i due argentini Dabul-Roitman e nella finale (sul Centrale tra le due semifinali del singolare) sfideranno il duo Allegro-Tecau, prima testa di serie.

Per quanto riguarda le iniziative collaterali al Villaggio Ospitalità, giovedì sera è stata eletta Miss Internazionali di tennis 2008: la nuova bellezza del “San Marino Cepu Open” è la sammarinese Francesca Palma, 23 anni, che ha sbaragliato la concorrenza in questa manifestazione inserita nel circuito “Miss Alpe Adria International”.

SAN MARINO CEPU OPEN, RISULTATI

Singolare, quarti: Potito Starace (Ita,1) b. Carlos Berlocq (Arg) 6-3 6-2, Flavio Cipolla (Ita) b. Ilia Bozoljac (Ser) 6-3 2-6 7-6 (6), Filippo Volandri (Ita) b. Albert Montanes (Spa,2) 6-2 3-6 7-6 (5).

Doppio, semifinali: Colangelo/Marx (Ita-Ger) b. Dabul/Roitman (Arg) 7-5 7-5, Allegro/Tecau (Svi-Rom,1) b. Hernandez/Montanes (Spa) 6-1 6-1.

SAN MARINO CEPU OPEN - 24 Luglio

Filippo Volandri batte Hernandez (n.8) ed entra nei quarti, come pure Berlocq.
Al Villaggio serata dedicata all’Associazione Volontari Servizio Internazionale

L’aria del Titano rigenera Filippo Volandri. Il tennista livornese, che compirà 27 anni il 5 settembre, si è guadagnato un posto nei quarti di finale del “San Marino Cepu Open”, challenger (100.000 dollari di montepremi + ospitalità) in svolgimento sui campi del Centro Tennis di Montecchio, eliminando un giocatore più quotato (almeno attualmente) come lo spagnolo Oscar Hernandez, n.85 del ranking mondiale e ottava testa di serie di questo torneo (l’azzurro è sceso al n.138 in una stagione costellata da guai fisici, in primis al ginocchio). L’allievo di Fabrizio Fanucci, presente in tribuna insieme ad Antonio Padovani, ha concesso le briciole all’avversario nel primo set, vinto 6-2, dovendo invece lottare maggiormente nella seconda frazione, quando il 30enne di Barcellona si è trovato avanti 4-3 e servizio, venendo però “ribrekkato” da Volandri (4-4), il quale sul 5-5 aveva la forza mentale di annullare due pericolose palle break, tenendo la battuta per portarsi 6-5 e poi chiudendo i conti nel game successivo (1 ora e 40′ la durata dell’incontro) dopo che Hernandez aveva annullato il primo match point con un ace. Nella sfida che vale la semifinale “Filo”, in cerca di rilancio sulla terra, affronterà ora il vincente del confronto fra lo slovacco Dominik Hrbaty e lo spagnolo Albert Montanes, seconda testa di serie, partita che chiude il programma di giovedì.
In precedenza sul campo Centrale aveva staccato il biglietto per i quarti l’argentino Carlos Berlocq, capace di infliggere una severa lezione (6-1 6-0) allo spagnolo Pablo Andujar, settima testa di serie e n.109 del ranking mondiale, dove il sudamericano è posizionato invece al n.122 (nel precedente confronto diretto al recente challenger tedesco di Braunschweig si era invece imposto l’iberico in tre set). Il 25enne nato a Chascomus (vive a Buenos Aires) ora affronterà il vincente del derby tricolore fra Potito Starace, n.1 del tabellone, e Alessio Di Mauro, clou del programma serale al “San Marino Cepu Open”.
Continua a pieno ritmo, intanto, anche il programma delle iniziative collaterali al torneo, all’insegna di sport, convivialità e iniziative benefiche. Dopo le serate dedicate a Soroptimist Club, San Marino for Children e Panathlon Club San Marino (giovedì sera si è anche tenuta l’elezione di Miss Internazionali di tennis 2008, manifestazione inserita nel circuito “Miss Alpe Adria International”), infatti, la serata di venerdì al Villaggio Ospitalità del “San Marino Cepu Open” vede protagonista l’Avsi (Associazione Volontari per il Servizio Internazionale). Anche in questo caso, come nelle precedenti iniziative, i progetti di questa associazione che opera nel campo della solidarietà internazionale saranno supportati dalla Federazione Sammarinese Tennis che donerà l’incasso della giornata.

SAN MARINO CEPU OPEN, RISULTATI
Singolare, 2° turno: Filippo Volandri (Ita) b. Oscar Hernandez (Spa,8) 6-2 7-5, Carlos Berlocq (Arg) b. Pablo Andujar (Spa,7) 6-1 6-0, Viktor Troicki (Ser,3) b. Diego Hartfield (Arg) 6-1 7-5.
Doppio, quarti: Dabul/Roitman (Arg) b. Azzaro/Gabashvili (Ita-Rus) 6-2 2-6 10-8, Colangelo/Marx (Ita-Ger) b. Berlocq/Garcia (Arg) 6-3 7-6 (4).

ORARIO DI GIOCO VENERDI’ 25 LUGLIO
Campo Centrale (dalle ore 16): Flavio Cipolla (Ita)-Ilia Bozoljac (Ser); non prima delle 18: Filippo Volandri (Ita) contro vincente Albert Montanes (Spa,2)-Dominik Hrbaty (Svk, wc); non prima delle 20: Carlos Berlocq (Arg) contro vincente Potito Starace (Ita,1)-Alessio Di Mauro (Ita), a seguire Teimuraz Gabashvili (Rus,5)-Viktor Troicki (Ser,3).
Campo n.2 (dalle ore 17.30): doppi Colangelo/Marx (Ita-Ger)-Dabul/Roitman (Arg); da definire Allegro/Tecau (Svi-Rom,1)-Hernandez/Montanes (Spa).

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