Intervista a tutto campo con Raffaella Reggi. L’ ex numero uno italiana, apprezzata commentatrice di Sky, parla di tennis maschile, femminile, delle differenze fra il suo tennis e quello di oggi, della Federazione: senza peli sulla lingua.
Ci dici subito, al volo proprio, chi vince a Miami?
Guarda, questo Nadal non è che m’abbia entusiasmato molto fin qui. Ma si sa che lui è uno che esce sempre alla distanza. Direi quindi Nadal, nonostante tutto, ma mi piacerebbe veder Federer vincente…
A proposito di Federer, in molti dicono che il vero numero 2 oggi sia Murray.
Beh se guardiamo i progressi compiuti dallo scozzese negli ultimi mesi e gli ultimi confronti diretti, si potrebbe anche anche essere d’accordo. Anche se a mio avviso Murray manca ancora dellla continuità esibita fin qui da Federer. Direi si debba aspettare la fine dell’anno per affrontare un discorso di questo genere, dopo aver visto come se la cava magari Murray sulla terra e sull’erba. Ha fatto indubbiamente un grosso salto di qualità, però da qui a spodestare Federer ce ne corre. Alla fine contano i punti. (more…)
Le migliori frasi delle 2 settimane parigine. Scegliete quella che preferite e… dite la vostra!
In rassegna stampa: L’Atp rischia la bancarotta (Semeraro). Bellezza al potere (Valesio). La Sergio Tacchini passa ai cinesi per 27 milioni (Libero Mercato). Garbin sceglie Palermo per la svolta: «Ho bisogno di ritrovare la serenità» (Di Natale).
“Roger, mi dispiace.”
(Rafael Nadal, durante la cerimonia di premiazione) (more…)
Nel fine settimana ad Olbia in palio il World Group. Occhi puntati su Alona e Kateryna, da indomabili sorelle a coppia d’oro. Sono state le prime ucraine ad aver vinto un torneo dello Slam. Ma i precedenti sorridono alle azzurre.
Il 26 e 27 aprile, ad Olbia, si giochera l’incontro di FedCup per i Play Off del World Group:
Italia – Ukraina.
Attenzione, si scrive Ukraina ma si legge Sorelle Bondarenko. Alona e Kataryna Bondarenko sono le piu’ famose e vincenti della nazionale ukraina. (more…)
30 - Piccole donne…
“Ho cominciato a giocare tornei a sette anni. Nel primo torneo - un under 12 - arrivai in semifinale, e dopo aver perso, piansi per tutto il giorno e il giorno dopo.”
(Michelle Larcher de Brito)
sonyericssonwtatour.com (more…)
Il papà delle sorelle Williams ne ha un po’ per tutti; attacca i media e le federazioni. Austin e Evert? “Non sanno nemmeno colpire la palla, ma sono bianche e vengono considerate campionesse!” Anche secondo voi il tennis è davvero così infarcito di pregiudizi?
Le sue figlie fanno parlare di loro per le imprese ottenute sui campi da tennis, lui invece stupisce con le sue dichiarazioni. Non certo noto per la sua diplomazia, il vulcanico Richard Williams ha scambiato qualche parola con un giornalista del Deccan Herald (more…)
Lo spagnolo pensa anche al doppio, l’obiettivo è Pechino 2008. Ad Indian Wells dovrebbe far coppia con Ferrer. Intanto lancia la sfida alla Germania in Coppa Davis.
Click down here to listen to Maria Sharapova (exclusive interview). Senti Maria Sharapova con Ubaldo (solo in inglese)
Cliccate qui per leggere le dichiarazioni di Roger Federer prima della partita contro Pete Sampras, vinta per 6-3; 6-7; 7-6. Click here to read how Roger Federer dismissed suggestions his career was in decline.
Per la DPA - traduzione di Paolo Palma
Rafael Nadal ha ben chiare le sue priorità per il 2008: sogna già un titolo a Wimbledon, vuole esserci in Davis contro la Germania e prepara con speciale interesse i Giochi Olimpici dove vuole giocare anche il doppio.
“Mi piace tornare a sentire che (more…)
La ventenne di Bologna è l’unica italiana che non usufruirà di un bye. Tra musica pop e commedie trascorrerà la vigilia della sfida d’esordio contro la Haynes, wild card americana. Intanto venerdì uscirà il “Così in tv” di Riccardo Bisti, le trasmissioni infatti inizieranno sabato.
Foto di Monique Filippella
Pubblicato su METRO MESSICO
Sara Errani è il volto nuovo del tennis italiano, è la grande speranza azzurra insieme a Karin Knapp. Grazie anche alla passione di suo papà, Sara già a tre anni si cimenta con la racchetta nel giardino di casa sua (more…)
Lo svizzero ha ripreso soltanto 5 giorni prima di Dubai, ma stava già male in Australia (anche se cosa fosse l’ha scoperto a febbraio). “Ho temuto uno stop di 2 anni…ma anche 6 mesi come è capitato ad Ancic sarebbe stato un guaio”. Patrick McEnroe dice: “Non dominerà più, Nadal, Djokovic e Murray non lo temono più”. Roger ribatte: “Il n.1 sono e resto io”. Si spiegano così le sue due sconfitte del 2008 in Australia e Dubai?
Si è ammalato 3 volte in sei settimane e ha capito che qualcosa non andava. Ora lo sa: Roger Federer ha avuto (ha?) la mononucleosi e questo spiega molte cose, il suo stato di ricorrente debolezza, le sue prestazioni sottotono in Australia con Djokovic (ma anche prima) e a Dubai con Murray dopo che si era fermato per 5 settimane.
La supposta crisi del n.1 del mondo avrebbe quindi un’origine abbastanza precisa. (more…)
Starace intervistato durante il torneo di Buenos Aires. La brutta faccenda scommesse (”Siamo gli unici cogl…che hanno giocato con la propria carta di credito”), le donne, uno sguardo al passato e le speranze per il futuro. Intanto a Las Vegas ha già passato il primo turno.
Nell’ International Press Clipps trovate “Sacrificio di pedone” in cui Wolfgang Scheffler, del Frankfurter Allgemeine Zeitung, cita il blog di Ubaldo in merito alle sospensioni agli Italiani, Harman sulla necessita’ per Federer di avere un coach, “Djokovic dice che Federer può essere fermato” di Cronin, Murray e lo yoga che lo ha aiutato a battere Federer, Gomes su Nadal…rubacuori e altro ancora.
Click here to read ” Bauernopfer” by Wolfgang Scheffler, (He writes also about Ubaldo’s blog!), “Roger Federer’s lack of coaching exposes flaws” by N. Harman, “Djokovic says Federer can be had” by M. Cronin, ” Spanish heart-throb Nadal willing to bide his time” by A. Gomes and more news.
Clicca qui per leggere la scheda tecnica di Potito Starace a cura di Roberto Commentucci.
Intervista realizzata per METRO Messico
Potito Starace si è affacciato tardi al tennis che conta, come tradizione italiana vuole. Gli exploit del Roland Garros 2004, in cui battè Grosjean e lottò alla pari con Safin, sembravano il giusto trampolino di lancio per crearsi un ranking di primissimo piano. Anche per colpa di tanti infortuni, il gigante di Cervinara, il volo non l’ha spiccato seppur confermandosi a livelli molto alti. Numero uno d’Italia, il 15 ottobre del 2007 ha (more…)
“Ho imparato più in due anni con i miei sponsor che ad una Università di economia!”- “Ho quel che ho, perchè sono quel che sono…”. Possiede 4.000 metri anche su Marte! Ma non ha comprato terra in Israele e non sa chi abbia inventato la storia di lei in Vietnam…Baci in pubblico ai boyfriends? “Sto attenta, molto attenta…con chiunque, non solo con i ragazzi!”.
Ubaldo Scanagatta, DOHA (Qatar) _ Un piccolo investimento per questo ricchissimo Paese del Golfo Persico, 42 milioni di dollari per ospitare 3 edizioni della Masters Cup di fine anno (2008-2010) e otto delle prime dieci tenniste del mondo si sono puntualmente presentate a Doha per la prima edizione del Qatar Total Open, un torneo con appena 2 milioni e mezzo di dollari per 64 tenniste, quando a novembre chi vincerà la Masters Cup ne prenderà da sola un milione e mezzo! (more…)
Si riproduce qui, ad uso dei lettori anglofoni, un’intervista già apparsa in italiano qui il 19 novembre Interview by UBALDO SCANAGATTA , 19 November 2007 (conducted together with Daniele Azzolini and Stefano Semeraro, director and vice-editor of the Italian tennis magazine Matchpoint; In English have been translated also some anecdotes of Cino Marchese)
Translation by
MARGHERITA POLACCI
Shanghai_“Silence, Genius at work!”. That banner, amongst tens of Swiss flags from Roger Federer’s fans, follows the world number 1 everywhere, to all tournaments, even here in Shanghai. How do you feel when you see that banner, Roger, how does it feel to be considered a genius?
Well, I have a similar banner at home!
L’italo-argentino sicuro di un procedimento nei confronti del tennista aretino e difende gli azzurri squalificati: “Non si capisce per quale motivo l’Atp li abbia puniti. Due anni fa non sarebbe successo nulla. Oggi pagano i giusti al posto dei peccatori”. Sul programma anti-corruzione piovono altre critiche
CHELA:”Non hai alternativa. O firmi o non giochi”
ROBREDO:”Ho firmato un foglio senza leggerlo”.
di Sebastian Fest per l’agenzia DPA
«Stanno indagando anche su Luzzi». L’argentino Martin Vassallo Arguello afferma che Federico
Luzzi, numero 143 del ranking Atp, sarebbe sotto inchiesta per scommesse effettuate su match di tennis. L’Atp sinora ha sospeso tre tennisti italiani: Alessio Di Mauro, Potito Starace e Daniele
Bracciali. Gli azzurri sono gli unici atleti colpiti da provvedimenti disciplinari. Vassallo Arguello, numero 77 del ranking, è sotto i riflettori dallo scorso mese di agosto. (more…)
“Senza l’aiuto della famiglia non mi sarei ripresa. La nostaglia di casa e’ l’avversario piu’ duro da battere”
“Nella vita ci sono ups and downs (su e giù), io ho superato i momenti
down, il mio periodo più brutto l’ho messo dietro le spalle (quando non era
più nemmeno fra le prime 50; n.di UBS), ora tutto va più che bene.
Everything works well, tutto funziona bene”.
A parlarmi, al telefono, è Daniela Hantuchova, la bella ragazza slovacca
che con un superbo fine stagione ha centrato l’obiettivo di partecipare al
Masters WTA a Madrid ed è rientrata tra le top-10, di nuovo n.9 del mondo
dopo essere stata anche n.5 nel 2002 alle spalle (more…)
Il CEO dell’ATP fa un sunto dei suoi 30 mesi alla guida del tennis. Non andrà in Australia, impegnato a ritoccare la “Integrity Unit”. “Avere Federer è una grande fortuna”. “Abbiamo influenzato i cambiamenti, non li abbiamo forzati”. L’ATP ufficializza la condanna di Starace e Bracciali e respinge le loro obiezioni e quelle della FIT (nei commenti)
http://timesonline.co.uk/tol/sport/tennis/article3090466.ece
Guardian of men’s game serves notice of intention to finish job
Etienne de Villiers has defied the critics who questioned his appointment. Now is not the time to shy away from the issues, he insists
Considerato come un estraneo, Etienne de Villiers fu guardato subito con sospetto quando arrivò dalla Walt Disney Company, con il compito di apportare quelle modifiche necessarie a rivitalizzare uno sport che appariva in crisi. Noto per aver recuperato da un intervento chirurgico per un carcinoma della prostata, i più diffidenti sospettavano (more…)
Fede80 segnala che stasera alle 22,35 sul canale satellitare tedesco Pro7, ricevibile in chiaro su Astra 19,2 ° est, andrà in onda un non meglio precisato John McEnroe vs. Boris Becker!!
Nel post di Renzo Furlan neo d.t. compaiono due commenti di Paolo Bertolucci, mentre un paio di ricordi miei dello stesso Bertolucci a confronto con Barazzutti (e non) compaiono sotto al post dell’intervista a Rino Tommasi.
Un’intervista tratta dal Daily Telegraph. “I libri di storia nel 2008 saranno presto tutti per lui”. “L’ho conosciuto meglio adesso: quel che dicono di lui è vero”. “E’ anche un mattacchione…” . “Oggi i migliori di tutti i tempi sono tre…”
Dalla sua residenza di Beverly Hills, Pete Sampras ricopre di elogi colui che tra pochi mesi potrebbe strappargli il record più prestigioso per un tennista, quello del numero degli Slam vinti (14). Chi immagina un Sampras irritato per la probabile perdita del suo record, rimarrà deluso dal fatto che Sampras è lieto che a strappargli il primato sia un giocatore come Roger Federer.
Pete e Roger uno contro l’altro
“Roger farà la storia nel 2008. I libri di storia saranno presto tutti per lui”
‘Pistol Pete’ non ha paura di ammettere che il mondo non ha mai visto niente di paragonabile al suo amico Federer. “Quello che ha fatto Roger negli ultimi 3 anni è stato fenomenale. Penso che sia stato l’essere umano più dominante nello sport. Non riesco a trovare, a livello di sport individuale, un altro personaggio che abbia avvicinato quello che ha fatto Roger negli ultimi anni
Ma (more…)
Perchè i media snobbano il tennis. Il connubio vincente con Gianni Clerici. “La più bella partita che ho commentato è…”. Sky e Eurosport. La replica a chi lo considera “poco patriota” e “ripetitivo”. I due ruoli del telecronista. La passione per Kramer. Woods, Gretzky e Jordan i tre fenomeni. L’aneddoto di Ashe. Pronostici per il 2008.
D: Partiamo dall’attualità; ha già sostenuto più volte la sua tesi secondo cui nessun giocatore in cambio di soldi perderebbe una partita che potrebbe vincere. Come spiega però il fatto che siano stati addirittura tennisti di vertice a denunciare il problema scommesse? I due ruoli di un telecronista.
R: Ho appena finito di discuterne al telefono con Gianni Clerici. Secondo lui qualche giocatore di bassa categoria ha perso apposta, io francamente se non ho una prova provata non ci credo. Sono sicuro che molti giocatori si sono messi d’accordo per regolare l’andamento di una partita, quello sì.
E anche gli outing di molti giocatori sono outing per modo di dire, (more…)
Che ne pensate di una rubrica quindicinale di medicina sportiva, dietologia dell’atleta giovane e meno giovane? Se interessa mi organizzo (Ubs).
E’ stato il vecchio cuore viola (chi non ha debolezze?) e l’apprensione per l’infortunio al menisco del portierone della Fiorentina Sebastien Frey, operato in artroscopia l’altro giorno, a farmi contattare il professor Pier Francesco Parra, alias Prof.Laser, per chiedergli se quell’intervento chirurgico _ doveva ancora essere fatto _ non potesse essere evitato.
Per l’appunto Prof.Laser stava recandosi ad un congresso tenutosi nella sala Congressi dell’Airport Hotel a Bergamo sul tema “Riabilitazione e nuove tecniche chirurgiche (more…)
“Il 2008 sarà l’anno del suo rilancio”. “C’è stato un momento della sua carriera nella quale si è un po’ seduto”. L’ex coach di Federer sottolinea le differenze fra Roger e Lleyton
(Mi scuso per il ritardo nella pubblicazione di questo art. che Luca mi aveva inviato già un paio di gg. fa, ma dovendo dare priorità alla vicenda Starace…è stato un po’ sacrificato; ubs)
Tony Roche, il nuovo coach di Leyton Hewitt, pensa che l’ex numero uno abbia ottime chances di vincere la prossima edizione degli Australian Open e di portare a tre il numero di tornei dello slam vinti in carriera.
Il vecchio Tony, che ha iniziato a seguire Leyton lo scorso luglio pochi mesi dopo aver interrotto la collaborazione con Roger Federer, considera imminente la rinascita di Hewitt e si dichiara convinto che il proprio assistito possa tornare ai massimi livelli e in grado di contrastare l’egemonia del numero uno elvetico e di Nadal.
Roche ha rivelato che Hewitt si e’ convinto ad adottare una nuova tattica di gioco, (more…)
Se l’argentino è la “bestia nera” di un supercampione come Federer non è un caso. In lui l’amica e n.1 del doppio, vede accanto al talento e alle capacità tecniche, una personalità e una sicurezza nei propri mezzi che spiegano molte cose. L’aneddoto illuminante di Atene.
Da tempo vi volevo rilanciare quest’intervista a Paola Suarez su Nalbandian che giudico davvero molto interessante. David, il tennista più in forrma di ottobre e novembre, mi è mancato a Shanghai, soprattutto il giorno della finale. Probabilmente non è mancato a Roger, ma poi c’è stato il Masters e sul blog sono uscite le interviste ai primi due tennisti del mondo, Federer e Nadal (se vi fossero sfuggite date un’occhiata…), al padre della Henin. A Shanghai Roger ha detto di Nalbandian: “Perdere da lui quando è in the zone, non mi fa sentire per nulla in colpa…piuttosto sono contento che finalmente anche Rafa abbia incontrato Nalbandian in forma…e si sia potuto rendere conto che brutto pesce sia quando è ispirato…”
Paola Suarez è stata n.1 del mondo di doppio, insieme alla spagnola Virginia Ruano Pascual, ha vinto 44 tornei, fra cui 8 Slam (ma anche 8 otrnei di singolare) e l’argentina che si è ritirata quest’anno, conosce benissimo il suo connazionale David Nalbandian. “David è un uomo che ha una straordinaria fiducia in se stesso. E questa (more…)
A Shanghai Rafael Nadal ha detto cose che non aveva ancor mai confessato. I 25 minuti di sofferenza dopo aver perso da Federer. Il suo calvario per i problemi al piede, al ginocchio, alla gamba. Quando zio Toni gli ha proposto di cambiare allenatore…Tutto il Roland Garros da “anestetizzato”. Più domande a lui che ad altri sul doping…e la sua risposta
Quest’articolo è in realtà una traduzione di un articolo comparso sul Pais e firmato dall’ottimo collega Juan Jose Mateo
Rafael Nadal scatta calciando un pallone per i lunghi corridoi dello stadio Qi Zhong . Dopo di che, entra negli spogliatoi e inizia a giochicchiare con Roger Federer. Nulla fa pensare al fatto che lo svizzero lo ha appena battuto 6-4 6-1 nelle semifinali del Master. Nadal, che dice di aver concluso la miglior stagione della sua vita, prende la palla e inizia a palleggiare. “Sei meglio di Maradona!”, lo elogia Federer. Quindi, il numero due del mondo saluta con il suo nome l’autista cinese della sua Mercedes e risponde al Pais.
Q: Hai giocato tutto l’anno senza preparazione fisica.
R: Non ho mai detto questo, perché suona come una scusa. Non mi piace parlare degli infortuni. Mi preparo fisicamente ogni giorno, ma non posso correre. Ora, in pre-stagione, ho intenzione di provare. Da quando ho subito l’infortunio al piede nel 2005, (more…)
Ma la n.1 del mondo, pur riconciliatasi con il padre, non è d’accordo. Forse, semmai, salterà Eastbourne. E a Wimbledon forse ci sarà anche papà. “Non ha mai vinto lì, quindi non sarei io a portarle sfortuna”. Hingis nel ‘97 e Serena Williams nel 2002 si sono avvicinate a Justine, seconda dietro Steffi
“ Per vincere Wimbledon Justine deve saltare Parigi “, parla il padre di Justine, Jose Henin.
La numero uno al mondo Justine Henin non pare però troppo disposta a seguire il consiglio di suo padre che le ha suggerito una particolare strategia per vincere il suo primo titolo a Wimbledon.
Justine e il padre Jose, 59 anni, si sono riconciliati da poco dopo un distacco durato sette anni.
Il signor Henin sostiene che il lasso di tempo fra la conclusione del Roland Garros e l’inizio di Wimbledon sia troppo breve e che proprio per questo motivo la figlia non riesca a ultimare la preparazione in modo ottimale.
“ Justine arriva sempre molto provata alle fasi conclusive del torneo di Wimbledon. (more…)
Il “Genio” si racconta. Il suo rapporto con Rafa. La delusione di Parigi, la gioia di Wimbledon. Il suo feeling con Mirka, la soddisfazione di misurarsi con tre generazioni di tennisti.
INTERVISTA (condotta in esclusiva per l’Italia insieme al direttore e al condirettore di Matchpoint Daniele Azzolini e Stefano Semeraro) SHANGHAI _ “Silence, Genius at work!”. Silenzio, il genio è al lavoro. Quello striscione, issato fra decine di bandiere rossocrociate dai fans di Roger Federer, ormai segue il n.1 del mondo dappertutto, in tutti i tornei, anche qui a Shanghai. _Che effetto ti fa Roger veder quella scritta, essere considerato un genio? “Beh, una scritta così ce l’ho anche a casa! Mi fa piacere. Genio nel tennis forse, nelle altre cose non credo…ma cerco di perfezionarmi sempre. Quando il mio tennis funziona al meglio qualcuno magari pensa che lo sia…Ma la cosa più buffa è che all’inizio loro, i fans, erano spesso iper-eccitati quando potevano vedermi giocare. Ora invece
_Il nostro blog compie 1 anno insieme a Roger Federer…sempre con noi a distanza di 12 mesi. Ciascuno, nel suo campo, è il n.1! (anche se a noi mancano, per ora, i riconoscimenti internazionali di Roger… Arriveranno, arriveranno…e oggi ci scherziamo su insieme a voi, cari “visitatori”. Piuttosto, ma dove le metterà tutte queste Mercedes Roger? Che razza di garage ha?)_
seguono davvero più silenziosi, quasi davvero ci fosse un genio al lavoro che non va disturbato. Chissà, (more…)
Intervista all’inseparabile coach di Rafa, che analizza la condizione fisica del numero 2 al mondo. “Ha bisogno di giocare, non è al top”.
Come valuti l’attuale stato di forma di Rafael?
“Dopo l’Us Open ha giocato pochi match, e questo ha pesato. A Parigi fortunatamente ha avuto la possibilita’ di giocare ogni giorno. Rafael non sta certo attraversando il suo miglior momento di forma, ma siamo arrivati a Shanghai molto ottimisti e lui sta ripagando la nostra fiducia.” (more…)
Parla a ruota libera l’uomo del caso-scommesse più discusso. In Russia si ha più paura? “Non rispetto più De Villiers da Sydney.” Che domanda a Federer!
Dall’inviato
SHANGHAI _ Scommesse? Mafia, criminalità organizzata, proposte indecenti, minacciosi “inviti” a perdere, ricattatori, ricattati, Interpol. E pesante, preoccupante omertà se tanti tennisti denunciano di essere stati avvicinati ma nessuno dice da chi. Dicono che in Russia ci sia da aver più paura che altrove…
Davydenko a 360 gradi…
Parli di tutto ciò, parli anche di Nikolay Davydenko. E, qui a Shanghai, proprio con lui, tete-a-tete. Gli chiedo del famigerato match di Sopot con l’argentino Vassallo Arguello, quello sospeso dal sito “Brit” Bet&Fair: traffico anomalo di puntate, 7 milioni. L’argentino non era favorito, più perdeva e più puntavano su lui fino a che il russo si ritirò.
Davydenko non si scompone: “Avevo perso male tre tornei,(more…)
Il tennista americano, impegnato nel Master di fine anno, confessa di puntare soprattutto sulla finale di Davis contro la Russia. E intanto prende in giro Novak Djokovic.
Nessuno fraintenda. Andy Roddick e’ al master per provare a vincerlo, ma questa settimana gli sara’ utilissima per ultimare la preparazione in vista della finale tra USA e Russia in programma a fine mese.
“ La coppa Davis e’ in cima alle mie priorita’ quest’anno “, dichiara Andy. “ Non ti capita molto spesso l’occasione di vincere qualcosa di cosi’ importante. E’ davvero un grande onore “. (more…)
La bulgara, 18 anni, non condivide l’atteggiamento della Hingis. Ha dovuto restituire 290.000 dollari. Disse che era incinta e per questo positiva. Ma fu smentita. “Nessuna collega si è mai fatta viva con me dopo la squalifica…ora spero di tornare tra le top 40″ ha detto l’ex n.15 Wta.
Sesil Karatantcheva conosce benissimo il momento che sta attraversando Martina Hingis. “ Se ha detto di non aver preso quella roba, dovrebbe fare di tutto per dimostrare che e’ innocente. Tutti possiamo fare errori,siamo essere umani.” Arrivata al numero 15 del mondo nel 2005, dopo aver battuto anche Venus Williams (more…)
Il russo attacca De Villiers: “L’Atp non rappresenta più gli interessi dei giocatori. Mi avevano consigliato di tacere, ma ora sono stanco”
Nikolay Davydenko sceglie il periodico tedesco Focus per sfogarsi dopo settimane di attacchi e illazioni sullo scandalo scommesse nel tennis. «Adesso basta, questo è
mobbing» e quanto ha affermato il russo, già qualificato per il Master di Shanghai, riferendosi all’atteggiamento dei vertici dell’Atp nei suoi confronti. «Non credo che l’Atp rappresenti ancora gli interessi dei giocatori. E non penso che de Villiers voglia fare molto per difendere gli atleti» continua Davydenko. (more…)