Federer…era la mononucleosi!
Era il vero morbo oscuro del n.1?
La paura: “Non potevo allenarmi”
“Non lasciatemi più solo da qui a Parigi!”

 
8 Marzo 2008 Articolo di Ubaldo Scanagatta
Author mug

Lo svizzero ha ripreso soltanto 5 giorni prima di Dubai, ma stava già male in Australia (anche se cosa fosse l’ha scoperto a febbraio). “Ho temuto uno stop di 2 anni…ma anche 6 mesi come è capitato ad Ancic sarebbe stato un guaio”. Patrick McEnroe dice: “Non dominerà più, Nadal, Djokovic e Murray non lo temono più”. Roger ribatte: “Il n.1 sono e resto io”. Si spiegano così le sue due sconfitte del 2008 in Australia e Dubai?

Si è ammalato 3 volte in sei settimane e ha capito che qualcosa non andava. Ora lo sa: Roger Federer ha avuto (ha?) la mononucleosi e questo spiega molte cose, il suo stato di ricorrente debolezza, le sue prestazioni sottotono in Australia con Djokovic (ma anche prima) e a Dubai con Murray dopo che si era fermato per 5 settimane.
La supposta crisi del n.1 del mondo avrebbe quindi un’origine abbastanza precisa. Lo svizzero si è sottoposto ad una serie di test in Svizzera e a Dubai (dove ha praticamente stabilito la sua seconda residenza) e la diagnosi è stata fatta. Lo ha reso noto lo stesso Federer in un’intervista telefonica da Dubai al corrispondente del new York Times Christopher Clarey che in realtà voleva parlargli della sua prossima esibizione lunedì sera con Pete Sampras al Madison Square Garden (remake del trittico di sfide allestito in Oriente subito dopo l’ultima Masters Cup di Shanghai)
Ora Federer dovrebbe esserne uscito: “I medici hanno detto che posso competere…I dottori hanno detto che l’infezione deve essermi arrivata addosso già da sei settimane, insomma che la si poteva far risalire al mese di dicembre”.
Quando si è affetti da mononucleosi si è deboli, molto deboli, e viene sconsigliata a chiunque ne sia affetto qualsiasi attività fisica, figurarsi agonistica, perché c’è il rischio di creare grossi problemi alla milza che si ingrossa per via dell’infezione.
“Quando ho saputo che era mononucleosi …sono stato ancora più contento che ero riuscito a centrare le semifinali dell’Australian Open…perché se avessi scoperto prima che cosa avevo probabilmente i dottori mi avrebbero consigliato o proibito di giocare…”
C’è mononucleosi e mononucleosi e certo Federer si augura di non averne contratta una della stessa gravità che ha fermato per sei mesi Mario Ancic, il nostro prossimo avversario di Davis ora finalmente recuperato. Sempre al telefono con il mio vecchio amico Chris (con il quale ho condiviso anche tante cronache di vela in Nuova Zelanda per la Coppa America, ai bei tempi di Luna Rossa trionfante) Roger ha raccontato: “C’è stato un calciatore del Basilea che per via della mononucleosi è stato fuori per 2 anni,. Insomma chi 6 mesi, chi due anni….Dio mio mi sono detto!”
Per 10 giorni a febbraio Roger non ha potuto toccare racchetta . I dottori gli hanno dato l’ok per ricominciare a giocare soltanto 5 giorni prima del torneo di Dubai. Ed è abbastanza strano che durante il torneo di Dubai non sia trapelato niente di tutto ciò. Eppure qualche giornalista che avrebbe potuto fare le domande giuste c’era (peraltro anche in Qatar eravamo pochissimi e avreste dovuto sentire le domande di alcuni colleghi arabi completamente a digiuno di tennis che chiedevano le cose più improbabili…. Certamente qualche collega inglese c’era…ma magari, dopo l’exploit del loro n.1 Andy Murray, la voglia di indagare sulle condizioni della sua vittima non era tanto stimolata. Anzi.
Federer è stato invece prodigo di particolari con Clarey, gli ha raccontato delle due settimane previste di break che aveva comunque programmato dopo l’Australian Open, la sua presenza al Superbowl…”L’importante è che ora sto bene, ho creato gli anticorpi e questo dimostra che il problema è superato. Ma ho perso gran parte della condizione…d’altra parte con la mononucleosi non potevo davvero lavorare come avrei voluto ….un giorno stavo bene, il giorno dopo malissimo. Lì è stato quando mi sono detto: “Qui bisogna che tu ti faccia dei gran bei controlli”.
Ora si vedrà, con gli incombenti Masters Series di Indian Wells e di Miami (dove l’anno scorso perse da Canas…), se Roger avrà recuperato o meno. Perché anche se adesso non una ma mille attenuanti le sconfitte patite lasciano sempre qualche strascico a livello psicologico. E il 2008 è l’anno in cui Roger doveva eguagliare e magari scavalcare i 14 Slam di Sampras, sfatare la tradizione che lo vuole battuto al Roland Garros (l’unico Slam finora sfuggitogli), dimostrare che quei sintomi di crisi per la verità già manifestati in occasione delle due sconfitte consecutive patite con Nalbandian sul finire della stagione indoor _ quindi prima della comparsa della mononucleosi _ non erano significativi.
“Ora il semaforo è di nuovo verde e posso di nuovo allenarmi al 100 per 100 adesso, non è stato piacevole ritrovarsi …fra coloro che son sospesi (non ha detto proprio così Roger che Dante non l’ha probabilmente mai sentito nominare…se non sapeva neppure chi fosse Freud!, ma il significato era quello…) e non mi sono certo divertito a provare quest’esperienza, ma in una carriera, una lunga carriera da n.1, ci sono anche momenti in cui ti infortuni o ti ammali…”.
Chissà anzi, a questo proposito, che la paura che Roger deve avere avuto _ quella di ritrovarsi come quel calciatore appiedato per 2 anni _ non costituisca inconsciamente adesso invece uno stimolo a dare ancora e di nuovo tutto se stesso per ottenere risultati sempre migliori. La sensazione di fine 2007, che cioè il grande campione potesse sentirsi un po’ appagato, si fosse un po’ impigrito…potrebbe venir spazzata via proprio da questa grande paura di un nemico imprevedibile e sempre difficile da battere: quello che si accanisce contro la tua salute.
“Sono sempre il n.1…credo che sarebbe abbastanza prematuro, ingiusto, e anche un tantino irriconoscente per tutto quello che ho fatto negli ultimi anni, dire ‘Federer ha perso due incontri, ha giocato due tornei e non ne ha vinto nessuno…e allora è finito!”
Finito no di sicuro, penso io. Ma magari sono abbastanza d’accordo con Patrick McEnroe che ha detto senza tanti peli sulla lingua: “Credo che l’era del suo dominio totale si sia chiusa. Tre giovanotti (Nadal, Djokovic e Murray) scendono in campo contro di lui credendo di poterlo battere, e quella fiducia si fa più solida ad ogni sconfitta di Roger…Sì, il n.1 è sempre lui, e magari ci resterà, ma il gap (il buco, il divario….) si è molto assottigliato.”
Credo che non ci sia bisogno, cari frequentatori del blog, di invitarvi a dibattere su questi temi…

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65 Commenti a “Federer…era la mononucleosi!
Era il vero morbo oscuro del n.1?
La paura: “Non potevo allenarmi”
“Non lasciatemi più solo da qui a Parigi!””

  1. anakyn scrive:

    E’ strano… emotivamente mi sento quasi di sperare che sia stata davvero la mononucleosi l’origine delle sue recenti sconfitte: perchè se da un lato c’è il rischio che la crisi continui, dall’altro c’è la certezza che prima o poi terminerà, visto che dipende da fattori fisici, e per di più temporanei.
    Avendo visto tale malattia in opera su una collega, so cosa significa esserne affetti, e non mi stupisco affatto delle deludenti prestazioni del Genio: anzi rimango esterrefatto di fronte al fatto che in un modo o nell’altro sia rimasto competitivo, perchè a livello atletico dovrebbe significare un impressionante calo delle prestazioni.

    Di un’unica cosa sono certo: il circuito di tennis, e tutti i suoi appassionati, e persino gli stessi detrattori dello svizzero, hanno bisogno di Federer come l’ossigeno.
    L’Artista è lui.

  2. vincenzo scrive:

    tornerà, tornerà più forte di prima!

  3. Pablito scrive:

    Finalmente una spiegazione convincente, che mi rallegra e inquieta al contempo. Non mi resta che augurare a Federer una perfetta guarigione, lo rivoglio ai vertici, è lui il migliore di sempre!

  4. luca scrive:

    Mah; aspetterei la fine dell’anno per epsrimere una valutazione attendibile, sia in un senso che nell’altro.
    Più che Nadal, Federer dovrà badare a Djokovic; che non mi sembra abbia timori reverenziali.
    Il tennis ha una componente psicologica determinante; è un’ovvietà.
    Ovvietà o no, auguro al miglior Federer di non dover iimbattersi in Tsonga in giornata a Wimbledon e Us Open.
    Mononucleosi o no, finirebbe in tre sets

  5. lallo scrive:

    Faccio solo notare che la mononucleosi è la malattia ‘professionale’ del doping ematico.

  6. Giovanni da Roussillon scrive:

    Caro Pablito, senza alcuna enfasi: Roger Federer si trova già al vertice (uno, ma tanto basta).
    Anch’io gli faccio tanti auguri, con ammirazione e riconoscenza.

  7. stefano grazia scrive:

    se è vero l’unico davvero ad aver perso un’opportunità è stato roddick: poteva avere l’occasione per battere finalmente Federer e mi sa che abbia perso anche questa opportunità…!

  8. roberto p. scrive:

    …la “malattia del bacio”?…e Mirka cosa ne dice?

  9. stefan scrive:

    … ecco spiegato il colorito verdognolo che da un po’ notavo sul suo volto. Per tornare al discorso sul gap tra Federer e i diretti inseguitori non possiamo fare generalizzazioni. Quello tecnico è invariato e probabilmente, a meno della nascita di un nuovo genio, rimarrà tale per i prossimi anni; quello fisico potrà invece aumentare a suo svantaggio, specialmente se dovessero perpetuarsi i problemi della mononucleosi o presentarsi nuovi infortuni. Intanto, mentre tutti parlano di cambio generazionale, Djoko è stato spedito a casa da Roddick mentre Nadal a vinto un solo torneo (minore) dal giugno 2007, e di Murray, per ora, non vale neppure la pena di parlare (in termini di “erede”).

  10. Enzo Cherici scrive:

    Mah! Rimango un pò perplesso. Non arrivo a mettere in dubbio le parole o la buonafede di Federer, certo però che è strano che lo staff del primo giocatore del mondo abbia impiegato tanto per arrivare ad una diagnosi. Non stiamo parlando del panciuto signore di mezz’età che gioca il doppio la domenica mattina, ma di Roger Federer, il giocatore che più di tutti al mondo dovrebbe essere seguito e controllato.
    Tornando al tennis giocato, sono solo parzialmente d’accordo con quanto dice Patrick McEnroe. Per il semplice fatto che i giocatori da lui citati da sempre scendono in campo convinti di poter battere Federer. Nadal in particolare, ma anche Nole e Murray. Piuttosto ne aggiungerei un altro alla sua lista: quel Nalbandian che è recentemente tornato a batterlo due volte di fila e che, anch’egli, è da sempre convinto di batterlo quando se trova di fronte. Riuscirci poi è un altro paio di maniche ;)

  11. Gianluca Comuniello scrive:

    La signorilità sta nel fatto che la verità è uscita solo ora… un signore, davvero. Speriamo che ne sia fuori veramente. Credo che se lo auguri ogni sportivo vero
    Gianluca

  12. luca scrive:

    Vorrei vedere Federer / Tsonga al loro top, sia a Wimbledon che agli Us Open; ed anche Federer / Djokovic.
    Questo 2008 sarà la prova del nove per lo svizzero.

  13. marco.napo scrive:

    anche gli dei si ammalano?
    crepuscolo delle divinita :))
    troppe chiacchere dei soliti quattro amici al bar.
    signori i top ten stanno scaldando i motori ,le giunture,vedremo da ora in poi chi avra la forza ,la classe ,la benzina in serbatoio nei tornei che contano……
    ricordo a tutti che un grande come borg si è ritirato a 25 anni e che quindi il tennis è usurante fisicamente e psicologicamente specialmente ai vertici.
    lo stesso borg poi pur enorme ,sul veloce non ha mai impressionato ne stravinto anzi non ha mai vinto gli us open.
    quindi tutta questa idiosincrasia nei confronti di nadal è inutile e fuoriposto,il campione c’è al di la delle beghe condominiali.
    a federer auguro una veloce guarigione cosi da non avere scusanti quando sara detronizzato e sconfitto……..
    saludosb a tutti compreso boer.

  14. daniela51 scrive:

    Faccio i migliori auguri a Roger!!!!!!
    Senza di Lui c’è poco divertimento.

  15. Daniele Bartolini scrive:

    Credo che Federer in condizioni sia ancora nettamente superiore a tutti, a parte Nadal sulla terra e Djokovic, che è l’unico che davvero è migliorato sensibilmente negli ultimi 12 mesi e che può competere quasi alla pari con il miglior Roger.

  16. Pablito scrive:

    @Luca
    “Questo 2008 sarà la prova del nove per lo svizzero”.

    Cosa vuoi dire con questa frase? Che finalmente sapremo se Federer è più forte di Nole o di Tsonga? Non vorrei sbagliarmi, ma se c’è qualcuno che ha da dimostrare qualcosa sono proprio Nole e soprattutto Tsonga. Federer ha vinto 12 slams, Nole 1 e Tsonga nisba.

  17. Nikolik scrive:

    Incredibile.
    Questo tipo, con la mononucleosi, è arrivato in semifinale agli Australian Open, giocando con 40 gradi sotto il sole australiano.
    Prevedo tempi durissimi, per i contendenti, una volta che starà bene.
    Molto duri.

  18. Nicola1985 scrive:

    affermare che tsonga in giornata batte federer in 3 sets mi pare una follia

  19. luca scrive:

    @ Pablito
    A fine 2008 vedremo chi sarà al vertice del ranking ATP. Tutto qui.
    Se dovei ipotizzare i vincitori dei prossimi GS, penserei a :

    - RG : Djokovic ( opp. Nadal )
    - Wimbledon Djokovic ( opp. Murray )
    - Us Open : Tsonga ( opp. Djokovic )

    Sicuramente ho scritto delle sciocchezze; però, vorreri essere smentito dal campo da tennis

  20. nicola farina scrive:

    Sono perplesso, molto molto perplesso… Io non sono un medico, ma ho conosciuto gente che ha avuto la mononucleosi e vi assicuro che non erano in grado di giocare a tennis. Sicuramente esisteranno forme piu’ o meno forti. Io, comunque, penso che un Federer almeno all’80% non possa battere i giovani virgulti al loro meglio. Con la mononucleosi addosso uno non puo’ giocare all’80%; nel periodo di malattia di Federer io mi ricordo alcune sue partite, come quella contro Santoro agli AO, in cui sembrava davvero in eccellente forma. Soprattutto non noto un significativo cambiamento delle prestazioni dello svizzero dalla fine dell’anno scorso a oggi. Bisogna notare che dagli US open 2007 in poi federer ha sempre perso una partita in ogni torneo che ha giocato. Bravura degli avversari prima e mononucleosi dopo? Sorry, I don’t buy it. La spiegazione piu’ logica e’ che semplicemente, come qualunque altro atleta nella storia dello sport, lo svizzero abbia perso un po’ di continuita’ con l’eta’, tutto qui.

    Riguardo alla sua presunta signorilita’ di tenere nascosta la cosa fino a qui, io sinceramente non la vedo. Sarebbe stato veramente signorile se federer non avesse mai tirato fuori questa storia. Cosa cerca di dire, che la vittoria di djokovic non e’ legittima? potrebbe anche essere, ma lo dimostri sul campo; torni al proprio massimo e distrugga ogni avversario come ha sempre fatto fino a poco fa e poi, se ne vede proprio la necessita’, tiri fuori la storia di quel AO perso tanto tempo fa per la mononucleosi. Io ricordo la finale a wimbledon contro nadal. Vedendo l’ultima parte ebbi l’impressione che il suo infortunio (di nadal) fosse stato determinante per l’esito dell’incontro. Tuttavia lui disse proprio l’opposto, che l’infortunio non era stato un fattore. Cosi’ dovrebbe comportarsi un campione; mai cercare scuse, anche se effettivamente talvolta queste sono vere. Adesso Federer da’ l’impressione di cercare qualche scusa e di non sentirsi piu’ tanto sicuro come prima.

  21. Agostino scrive:

    1) Sospettare che Federer pratichi il doping ematico perché ha contratto la mononucleosi è un’incredibile boiata. Basta verificare quanti ciclisti ne hanno sofferto negli ultimi anni, praticamente nessuno (e purtroppo molti ciclisti lo hanno praticato)
    2) Non è mai esistito un tennista che ha regnato per più di tre anni sul circuito. Nel ‘08 entriamo nel quinto anno di regno di Federer: ma cosa deve dimostrare più?
    3) Chi ha avuto la mononucleosi sa che cos’è: ci si sente spossati sin dal mattino. Vai ad allenarti in quelle condizioni, vai…
    4) Ma chi c**** è ’sto Tsonga?

  22. Karlovic 80 scrive:

    Nessuno lo dice,ma a Las Vegas un giovanotto classe 86 Sudafricano,alto 201 cm X 88 kg è arrivato in semifinale partendo dalle qualificazioni.Kevin Anderson ha fatto fuori trà gli altri Zverev,Llodra,Isner e Korolev,stasera si gioca la finale(credo su Eurosport 2 alle 20) con Ginepri.Sono curioso di vederlo in azione,e in finale potrebbe incontrare l’altro gigante Querrey.

  23. Pablito scrive:

    @nicola farina

    Guarda, moltissimi appassionati di tennis, tra cui molti avversari di Federer, hanno scritto nei vari Forum che il Federer visto contro Murray è stato migliore solo di quello visto contro Volandri - in una parola: inguardabile!

    Una prestazione del genere non la spieghi con l’usura, col passare degli anni o con un calo di motivazioni. E per quanto concerne la signorilità, credo che Federer nel corso di questi anni abbia dimostrato a più riprese di sapere cosa sia. Del resto, che motivo avrebbe uno che ha vinto 12 slams e stradominato per quattro anni consecutivi di misconoscere i meriti altrui? Nessuno.

    Infine considera che Federer sino a ieri non ha mai avuto gravi problemi di salute, da questo punto di vista il fato è stato molto generoso con lui, che si ritrova un fisico eccezionale. E forse è proprio questa eccezionalità ad avergli permesso di giocare nonostante la mononucleosi … i tennisti che conosci tu presumo non abbiano il fisico di Federer. O mi sbaglio?

  24. Giovanni da Roussillon scrive:

    Si vede che la mononucleosi produce effetti collaterali ai fans più esposti al rischio di contagio. Roger Federer dovrebbe mentire, nascondendo da “signore” la malattia per essere un campione?
    Si può dubitare sulla capacità di un umano a tenere il primo rango oltre 200 settimane, ma rinnegare gli idoli (o contrapporli ad altri, surrogati) perché si scopre che sono fatti di carne ed ossa come tutti è un po’ meno sensato rispetto a porsi la domanda sul perché ci si aggrappa agli idoli.

  25. luca scrive:

    @ Agostino
    4 ) Uno che, quando incontrerà Federer, lo smonta in tre sets. Come ha già fatto con Nadal.
    Personalmente, vorrei che succedesse a Wimbledon, prima della finale.
    Sarebbe un fatto storicamente corretto; io continuo a pensarla così

  26. luca scrive:

    @ Agostino
    2 ) La superiorità di IceBorg nel 1980 non era minimamente paragonabile a quella di Federer nel 2006; lo svedese doveva fronteggiare 38 grandi slam : McEnroe, Connors, Lendl, Vilas.
    Senza qualche arbitro imbecille alla finale degli Us Open 1980, i tennisti in grado di fare il Grande Slam sarebbero stati tre : RR Master 80 docet.

  27. Fabrizio Scalzi scrive:

    chiacchere..chiacchere e solo chiacchere!Roger rimane, e sarà ancora per molto tempo il vero numero 1 del mondo.nessuno gioca con la sua eleganza e la sua classe al momento.I vari djokovic,nadal,murray e mettiamoci pure Roddick,potranno pure avvicinarsi a lui,ma tecnicamente saranno sempre notevolmente inferiori
    .Non sò se sulla terra del ROLAND GARROS potrà fare il miracolo,ma a wimbledon credo che il titolo lo porterà a casa.
    Gli altri è meglio che stanno a guardare…

  28. Nicola Battista scrive:

    Roger incarna lo spirito del tennis ed è il miglior giocatore che si sia visto sui court dopo il ritiro di Laver. Speriamo che guarisca del tutto e ritorni presto a miracol mostrare.

  29. federico scrive:

    Secondo me solo i risultati ci diranno quanto ha inciso questa mononucleosi sul Re e le sue ultime prestazioni.
    Comunque è evidente che Djokovic (già sconfitto due volte prima della finale a Marsiglia e Dubai) e Nadal (pure lui battuto da Seppi e Roddick) non sono pronti a sostituirlo… Non ne hanno la classe che gli permette di vincere per tutto l’anno anche quando non sono al top.
    Quindi se il Re cadrà ci sarà grande equilibrio nei prossimi anni.

  30. Ronnie scrive:

    Ma che panzane mi tocca leggere. Tsonga deve dimostrare tutto, caro Luca. Tutto. Il 2008 la prova del nove. Federer è da 4 anni 4 n1, nessuno ha dominato per così tanto tempo. Abbi rispetto. E’ un peccato leggere tra tanti post interessanti le solite ricorrenti idiozie scritte dalle stesse persone.
    Non ho mai fumato nè assunto nulla in vita mia ma vedendo gli effetti confesso che la tentazione c’è. Ed è forte.

  31. Voortrekker Boer scrive:

    Io Kevin Anderson lo conosco bene è un mio connazionale anche se è un dannato “soutpiel” (sudafricani inglesi), ha sì un gran servizio ma non è per niente impressionante, anzi è un semplice giocatore da challenger che ha avuto un exploit in un torneino poco quotato come Las vegas.

    D’accordo con Agostino, Federer non ha nulla da dimostrare, per quanto riguarda Tsonga aspettiamo a dargli troppo credito, alla sua prima apparizione post Australia ha perso nettamente contro Ancic, e prima contro Seppi e Nieminen. A Wimbeldon perse da Gasquet che poi prese una bella ripassata da Federer, su non scherziamo il moretto francese ha fatto un bell’exploit a melbourne, ma di qui a darlo possibile mazziatore di Federer mi sembra un’iperbole un pochino capziosa.

    Il comportamento dello svizzero sul metter fuori questa notizia della malattia non mi sembra da considerare nè un signore nè un conta-scuse, ha forse risposto agl innumerevoli domande dei suoi fans che gli erano rivolte sul suo sito.
    Per quanto riguarda le varie forme di mononucleosi meglio non affrettare diagnosi mediche, specie per una malattia virale che si può manifestare in molteplici forme o varianti.
    Che poi all’improvviso Federer si senta insicuro e cerchi scuse sarà anche plausibile, certo mi pare assurdo recriminare per questo come se fosse diventato una Serena Williams qualsiasi.
    Ricordo bene un signor Djokovic dire dopo essersi ritirato al RG 06 contro Nadal che poteva vincere se non avesse avuto certi problemi.
    E uno stesso Nadal imputare a certi dolori alla caviglia una certa sconfitta piuttosto netta contro Youzhny allo Us Open 2006.
    Chi è senza peccato scagli la prima pietra, troll e dischi rotti permettendo.

  32. nicola farina scrive:

    @ pablito

    Quando parliamo di federer ovviamente parliamo di un atleta la cui eccezionalita’ probabilmente vieta qualsiasi paragone con persone normali, di conseguenza la sua reazione alla mononucleosi puo’ essere assai diversa di quella di un comune mortale. Hai perfettamente ragione su questo. Tuttavia non mi pare che nella prestazione con murray ci sia qualcosa di anormale. altre partite federer aveva giocato parecchio male l’anno scorso, senza che ce ne fossero ragioni “virali” (ricordo in particolare la prima delle due sconfitte contro canas). sono cose che succedono. quello che non mi piace molto e’ quest’ansia di federer di comunicare al mondo intero di avere una ragione per un paio di sconfitte che, francamente, sono piu’ che perdonabili per un campione assoluto come lui. non sarebbe forse stato meglio se, dal suo letto febbricitante, federer avesse applaudito i vincitori pensando fra se’: “tranqui, mo che mi rimetto vi faccio vedere io come si gioca a tennis” piuttosto che annunciare i suoi malori? O forse un certificato medico gli consegna la sua 13ma prova dello slam ai danni di djokovic? Nello sport parlano i fatti. Federer faccia parlare i fatti, come ha fatto con enorme successo fino ad adesso.

  33. Voortrekker Boer scrive:

    per piacere non stuzzicate Luca con il signor Bjorn Bertè altrimenti diventa una litania medievale infinita.

    Per piacere risparmiateci l’ennesima tortura psicodrammatica!

  34. Karlovic 80 scrive:

    @ Voortrekker Boer.
    Questo è il terzo torneo Atp giocato da Kevin.Il primo lo giocò a New Haven perdendo da Clement,il secondo all’Aus Open 2008 perdendo da Falla in cinque sets.Vero,fino ad ora solo challenger ma arrivare in semi al terzo torneo non è facile.Stasera lo seguirò con attenzione.In fin dei conti un giocatore Africano di alto livello sarebbe molto gradito.Forza Kevin!

  35. Remo scrive:

    Collocare Tsonga nella lista dei possibili protagonisti del 2008 mi sembra quantomeno azzardato. Il francese ha disputato un grande Australian Open (ma era già successo a Baghdatis e al ben più quotato Gonzalez, entrambi poi affetti da “ubriacatura” post-impresa) e ha dato una discreta prova di maturità vincendo in Davis contro Pavel in Romania. Poi ha perso in due set combattuti con Ancic a Marsiglia (ma Mario indoor non è proprio il tennista che vorresti sempre affrontare). Piuttosto, sono stupito dalle poche partite di Tsonga. Vedremo nel doppio appuntamento Indian Wells-Miami cosa sarà in grado di fare. Io temo poco rispetto alle aspettative ma spero anche di sbagliarmi perché comunque mi sta simpatico e vorrei che riuscisse a dare continuità al suo tennis (malanni permettendo).

  36. Enrico Panni scrive:

    PATETICI!

    Denigrare Federer significa denigrare il Tennis stesso, che lui incarna in tutti i suoi aspetti migliori:
    eleganza dei gesti
    potenza
    riflessi
    correttezza
    forza di volontà
    resistenza atletica e mentale
    costanza di rendimento
    spettacolarità di gioco
    colpi strabilianti, anche quando non è in giornata

    …chiaramente poi ognuno ha le sue simpatie, ma se si parla di Tennis, allora si parla del Maestro svizzero. PUNTO.

    Dimostrate il contrario, dimostrate che uno che ha vinto 24 finali di fila, 12 slam, uno che ha fatto 15 semifinali consecutive e 10 finali consecutive negli slam!!! 53 titoli, su qualsiasi superficie esistente!!! 5 wimbledon di fila. 4 us open di fila. 4 anni al vertice incontrastato.

    … e qualcuno, che probabilmente non ha mai vinto neppure un torneo di bocce, si permette di criticare questo che probabilmente non è il miglior tennista della storia, ma il miglior sportivo mai apparso sulla terra.
    A L L U C I N A N T E .

    Federer aveva il DOVERE di comunicare ai milioni di suoi tifosi il motivo per cui appariva così lento negli spostamenti e giù di tono.
    Mi pare che l’abbia fatto senza togliere nulla a coloro che lo hanno sconfitto.

  37. Sergio scrive:

    Durante il torneo AO mi era sembrato evidente che c’era qualcosa di anomalo. Il linguaggio corporale era completamente diverso dal solito, molto più statico, più lento. Ora abbiamo la spiegazione; e non mi pare che Federer abbia convocato una conferenza stampa per comunicarlo, ma piuttosto rispondendo ad un giornalista che gli chiedeva come andava. Non dirlo sarebbe stato mentire, il che non é altrettanto signorile. Per quel che riguarda i pretendenti al trono vorrei ricordare un frase dello stesso Federer : i giovani possono vincere brillantemente un torneo, ma il difficile é ricorfermarsi settimana dopo settimana. E per questo che il nr. 1 é ancora lui dopo 4 anni.

  38. luca scrive:

    @ Voortrekker Boer
    Beh, questa del sig. Bertè è carina !!!!
    @ Ronnie
    Ho espresso un opinabilissimo parere; peraltro, sarei proprio curioso di vedere come andrebbe a finire un Federer / Tsonga a Wimbledon e Us Open, senza che l’uno abbia la mononucleosi, e l’altro non abbia da patire altri infortuni di sorta.
    Dovendo scommettere qualcosa, punterei su Tsonga (al suo meglio).
    Se Tu non approvi il mio punto di vista, pazienza.
    Circa la storia della mononucleosi, se c’è un tennista che poteva accampare scuse per il suo stato di salute, quello era Sampras.
    Che non ha mai giustificato le sue prestazioni al Roland Garros con l’anemia mediterranea.
    A fine 2008 si vedrà chi è il no. 1 del ranking

  39. Ronnie scrive:

    ma dai Luca, siamo seri. Non raccontiamoci le favole, pane al pane e vino al vino.
    Ti aggrappi a Tsonga nella speranza di vedere lo svizzero detronizzato.
    La tua non è e non sarà mai un’opinione da sportivo ma sempre e solo un blaterare da fanatico gialloblù. Federer ti sta sulle scatole e più sta al n1 più temi che possa offuscare le gesta passate dell’orsetto lavatore. Da quando seguo il blog non fai altro che tirargliela, ma fino ad ora hai preso sempre bastonate sui denti. Non vedi l’ora che lo svizzero venga sopravanzato da chiunque per saltartene fuori con nonchalance e sparare il classico “l’avevo detto io!” Abbi ancora un pò di pazienza. Nell’attesa limita la cozzaglia di parole messe lì tanto per provocare, il mondo intero te ne sarà grato.

  40. Nicola1985 scrive:

    a me cmq nn pare che lo svizzero abbia usato la storia della monomucleosi come scusa,ha solo detto che probabilmente già agli australian open ne soffriva…è anche vero che probabilmente contro djokovic in quella forma avrebbe perso cmq e che anke l’anno scorso abbia perso partite nn giocando da federer…ma da qui a dire che lo svizzero cerca giustificazioni ce ne corre…anke xkè nn è che ha perso dal n. 150, ma dal 3 e dall’11(al primo turno mai la prima testa i serie aveva incontrato un avversario così alto in classifica),quindi ci potevano stare entrambe…è vero anke l’anno scorso perse male due volte da canas senza avere niente di che,ma l’argentino l’anno scorso in quel periodo fece altre vittime illustri,giungendo in finale a indian wells,a barcellona e arrivando ai quarti a parigi…quindi anke lì nn perse proprio dall’ultimo piovuto x caso sul campo da tennis(contro volandri invece fece proprio schifo,nessun alibi!!!!)….

  41. Voortrekker Boer scrive:

    Cosa cosa? Sampras non ha mai giustificato l’anemia mediterranea, certo che non la giustificava, lo sapevano tutti, era una malattia genetica che inficiava le sue prestazioni niente a che vedere con un’ infezione da virus. E poi che c’entra?
    Federer non ha detto le testuali parole : “Ho avuto la mononucleosi perciò ho perso da Djokovic in semifinale a Melbourne e di conseguenza ho perso gli Australian Open” perchè qualcuno sembra volerla intendere così, andando un po’ per interpretazione, dietrologia e un pizzico di malafede. Nella risposta ai fan si complimenta con Murray dicendo che ha giocato un ottimo match, cosa verissima.
    Federer ha voluto solo informare i suoi fan, ripeto, non ha convocato un mega-conferenza radiotelevisiva alla MJ quando si ritirò per la prima volta dal basket(per poi ritornare meno di un anno dopo). L’ha fatto in sordina, senza la supponenza che qualcuno gli vorrebbe attribuire, non ha chiesto certificati medici nè titoli ad honorem come qualcuno, forse per malizia, si diverte a ricamarci sopra.

  42. luca scrive:

    @ Ronnie
    Orsetto lavatore o no - peraltro inavvicinabile - aspettiamo la fine del 2008 per vedere i risultati di Djokovic, Federer, Nadal e - perchè no - di Tsonga.
    Il ricambio generazionale mi sembra completato : Federer è ancora giovane e può ancora migliorare il suo fenomenale tennis, gli altri tre rappresentano il nuovo che avanza : vinca il migliore.
    Circa Tsonga, non mi aggrappo a nessuno; mi ha semplicemente colpito la stretta di mano fra Tsonga appunto e Nadal agli AO 08 : il maiorchino sembrava piccoletto ed indifeso quando il francese si è levato la maglietta.
    Vorrei proprio vedere Federer / Tsonga sul veloce quanto prima

  43. valerio scrive:

    Meno male che su questo blog ci sono boer e ronnie..meno male..ha ragione vincenzo roger tornerà..tornerà più forte di prima.. comunque a parte roger non mi sembra che Nadal sia messo meglio e sarà sempre peggio per lui..lo voglio proprio vedere sulla terra quest’anno..mentre djokovic a parte l’AO ha fatto sempre brutti tornei..certo fino ad ora l’AO è stato l’unico torneo importante..vedremo ora IW e miami..Non vedo l’ora..

  44. FRANZ scrive:

    ECCO SPIAGATO IL MOTIVO…IL PROBLEMA STAVA QUI…NON SI PUO’ PRETENDERE NMMENO DA LUI CHE VINCA CON UNA MALATTIA ADDOSSO…SPERIAMO SIA GUARITO….FORZA GRANDE ROGER SONO CON TE AD INDIAN WELLS E NEI PROSIMI TORNEI…FAGLI VEDERE CHE IL TUO REGNO NON E’ FINITO ANZI…. il tuo fan n°1

  45. daniela scrive:

    Ma giocherà Indian Wells? se non sta bene spero proprio di no.

  46. Karlovic 80 scrive:

    @ Luca.
    Se ti aggrappi a Tsonga sei davvero messo male………..spero di sbagliarmi ma il Francese mi sembra un Philippoussis più veloce.Spero non faccia la fine di Mark.Certo,è innegabile che questa generazione di presunti fenomeni è ai minimi storici,sopratutto di personalità.Federer potrà anche restare 10 anni n°1,ma “l’aura”,il mito e gli avversari di Borg restano ineguagliabili.Oggi a parte Nadal in giro non vedo fenomeni,allo Svizzero basta incontrare un esile Scozzese per perdere,due Argentini tostissimi per non vedere palla ed un Serbo per essere schiacciato.Si tratta di buoni giocatori e niente più.Lendl,McEnroe,Connors e compagnia bella,con tutto il rispetto erano un’altra cosa……….

  47. luca scrive:

    Fossi stato in Federer, sarei stato zitto; anche perchè - una volta ristabilitosi - avrebbe potuto mettere fine al periodo di cattiva forma vincendo i tornei cui avrebbe partecipato, indipendentemente dai suoi avversari.
    Ma se per caso a Indian Wells e Miami Federer ripetesse le prestazioni degli AO 08 e di Dubai, perdendo prima della finale, che direbbe in sala stampa ? Che va a caccia del record di Sampras ?
    Forse gli sponsor lo hanno indotto Federer a parlare. Chissà.

  48. Sette scrive:

    L’orsetto lavatore è già superato, con buona pace dei suoi teneri e nostalgici sostenitori: se ne facciano una ragione :)

  49. Voortrekker Boer scrive:

    Eh sì Borg, Connors, McEnroe erano un ‘altra cosa, davvero, ma perchè non Laver,Rosewall, Trabert ed Emerson, e Kramer,Vines,Drobny e Pancho Gonzalez, per poi non parlare di Don Budge, Von Cramm, Fred Perry e John Bromwich, e dove li mettiamo Bill Tilden Richard Sears e William larned, anzi perchè non risaliamo al primo vincitore di Wimbledon Spencer Gore,
    Ancor meglio ritorniamo al Jeu de Paume della fine del ‘500 così valutiamo chi sa veramente giocare a tennis, dire che i nostalgici sono patetici è fargli un complimento.

  50. daniela scrive:

    A proposito di Sampras, che la smettano con queste esibizioni con lui, non l’hanno ancora capito che manda tutti fuori palla, mononucleosi o meno?:)
    L’anno scorso, dopo il primo allenamento con lui, Federer perse da Canas due volte; dopo 3 esibizioni ha perso lo slam e al primo turno a Dubai. Non parliamo poi di Haas dopo averlo incontrato…Alla larga da Sampras, che giochi il senior tour, che forse quelli hanno gli anticorpi.:)

  51. Karlovic 80 scrive:

    @ Voortrekker Boer.
    Cerca di essere più contento,perchè stasera un tuo connazionale si gioca la vittoria del torneo di Las Vegas.Anche se si tratta di un “soutpiel”.
    Ci troviamo di fronte al nuovo Wayne Ferreira?

  52. Enzo Cherici scrive:

    Ogni volta con questa tiritera di Borg che ai suoi tempi aveva avversari di altro spessore rispetto a Federer! Basta per favore! Ma come si fa ad essere tanto miopi. Si cita Lendl (8 slam) senza precisare che ai tempi di Borg di slam Lendl non ne aveva vinto manco mezzo. Lo stesso McEnroe ne aveva vinti soltanto 4 dei suoi 7. Stesso dicasi per Connors. Troppo facile contare gli slam a fine carriera. E chi ci dice che alla fine Djokovic non ne avrà vinti 10 di slam e Nadal altri 7-8? Senza contare che il signor Berté (grandissima definizione) non ha fatto i conti col suo declino. Appena ha visto sbucare qualcuno all’orizzonte che potesse suonargliele di santa ragione ha preferito darsela a gambe. Troppo facile così. Borg è stato un grandissimo, una leggenda. Ma Federer lo è nella stessa misura, se non maggiore. Se non altro perché ha vinto un numero di Slam e di tornei maggiore alla stessa età. E non potrà che aumentare il divario. Con tanti saluti a Mister Berté ;-)

  53. luca scrive:

    @ Karlovic 80
    Tsonga è naturalmente simpatico, e vero; però Nadal non aveva alcuna arma per fronteggiarlo in semi agli AO; ecco perchè sarei curioso di vederlo giocare con Federer a Wimbledon e Us Open, al loro meglio.
    @ Sette
    Più che un orsetto lavatore era….un Grizzly !!!!!
    Federer è stato molto fortunato a non imbattersi nell’Orso, soprattutto in considerazione del fatto che non è mancino come McEnroe e gioca molto a fondocampo. Dunque la miglior vittima sacrificale per l’Highlander Svedese, Everest della storia del tennis.

  54. Agostino scrive:

    1) Sono un appassionato del gioco di Federer (credo lo si fosse capito): in quanto suo tifoso ho interesse a conoscere le sue condizioni fisiche. Era doveroso rendere pubblica la notizia della sua mononucleosi, per rispetto a 160000 fans iscritti al suo sito e a qualche altro milione di persone sparse nel pianeta
    2) Ha ragione Boer. Viva Borg, viva Budge, viva Laver, ma finiamola con paragoni impossibili. Federer va paragonato ai vari Roddick, Nadal, Hewitt, insomma ai contemporanei. Già paragonarlo a Sampras suona ancronistico. Io seguo Federer per vedere un tennista che ha un’idea di tennis diversa ogni tanto, un’eleganza innata nei gesti e che non va sbuffando e gemendo come una partoriente ad ogni scambio. Il fatto che poi sia così vincente mi fa solo sperare che un tennis fatto non solo di bordate lo potrò vedere anche tra dieci anni quando non giocherà più. Se di slam ne vince 12 o 28, per me, cambia poco.
    3) Ribadisco: ma Tsonga è quello che ha perso da Seppi una settimana prima dell’AO?

  55. Andrea Nizzero scrive:

    A questo link:
    http://www.menstennisforums.com/showthread.php?t=118427
    trovate il blog di Nick Fustar, coach di Michael McClune, lo junior che si è allenato con Federer a Dubai prima del torneo. Quello copiato e incollato è appunto il resoconto di Fustar sulle giornate e gli allenamenti. I due sono arrivati a Dubai il 21 febbraio, e hanno iniziato gli allenamenti con Federer il 22.
    Innanzitutto, Fustar parla di un Federer di ottimo umore, in buona forma, che si diverte allenandosi (“I was impressed at the amount of fun that this guy, who happens to have won 12 grand slams had during a two hour practice session.”)
    Inoltre, anche ammettendo che Federer non si sia allenato prima dell’arrivo di McClune, dal 22feb al 3mar (inizio del torneo) fanno 10 giorni di allenamento intenso (quando Federer invece afferma di aver avuto il permesso di allenarsi soltanto 5 giorni prima dell’inizio del torneo).
    Le cose che non tornano cominciano a essere un po’ troppe…

  56. giukky Federerissima scrive:

    federer è il numero 1,nn bisogna dimentikarlo.. e lo sarà ankora x molto..e se MecEnroe dice ke il divario tra Federer e Nadal si assottiglia, io ribatto dicendo, ke si assottiglia anke quello tra nadal e Djokovic, e ke credo fermamente ke se ci sarà 1 nuovo numero uno, non sarà di certo lo spagnolo..e cmq Federer tornerà, e tornerà più forte e più motivato ke mai..proprio perchè ci sono persone ke dickono ke lui è finito, sono sikura ke lui farà vedere ki è..e tutti quei rekord ke si era imposto di eguagliare, non vi preokkupate li eguaglierà.. e magari quest’anno vincerà anke il roland garros.. e finiamola cn i paragoni cn Borg, erano altri tempi, e 1 altro tipo di tennis..Federer nn è certo dekrepito, e sikuramente nessuno può mettere in dubbio ke comunque rispetto a tt i giokatori attuali sopracitati federer esibisca il miglior tennis..e può ankora migliorarlo..e a ragione Anakyn a dire, ke Federer ha dato prova della sua bravura proprio perchè, anke affetto da questa malattia è rimasto competitivo, quindi basta kritike.. e fino a prova contraria FEDERER è ankora il RE INKONTRATATO DEL TENNIS MODERNO… non ho nient’altro da dire.. bella a tt…
    =giukky-FedereriSSima=

  57. Sette scrive:

    Enzo Cherici, col quale mi trovo quasi sempre in accordo, ha riassunto ottimamente la situazione mentale dei nostalgici borghiani… peraltro è un’incoerenza che in molti, me compreso, avevano già abbondantemente sottolineato in passato. Ovviamente non si è mai avuta risposta ad una critica tanto puntuale ed incontrovertibile, giacché prenderla in considerazione significherebbe veder crollare il dorato castello di carte dell’inarrivabile grizzly-everest-dioscuro-titano ;)

  58. Ubaldo Scanagatta scrive:

    Questo è l’articolo che il “biografo” di Roger Federer nella Svizzera Romanda, Roger Jaunin, ha scritto su Le Matin (vi segnalo in particolare le parole del suo preparatore e amico Pierre Paganini) (Il problema serio adesso è che poichè
    Paganini ritiene che tutto il lavoro atletico di Federer in dicemebre andrà a farsi benedire adesso lo svizzero dovrà altrernare nuovi blocchi di lavoro a tornei…con tutte le difficoltà che ciò comporta alla vigilia dei grandi tornei della primavera americana sul cemento… . Se qualche anima di buon cuore vorrà tradurre le parti più significative in italiano a beneficio di chi non parla francese…ben venga!)

    FEDERER HA ROTTO IL SILENZIO. LE PREOCCUPAZIONI DI PAGANINI. ROGER CI HA CHIESTO DI NON ESSERE PIU’ LASCIATO SOLO DA QUI AL ROLAND GARROS

    Le n.1 mondial rompt enfin le silence. Battu en Australie, plus récemment à Dubaï, le joueur bâlois s’est toujours refusé d’invoquer la moindre excuse. Aujourd’hui guéri, mais avec beaucoup de travail à refaire, il donne un nom au mal qui le rongeait

    Roger Jaunin - 08/03/2008
    Le Matin Dimanche

    Bref rappel des faits. Le 26 janvier dernier, au lendemain de la défaite de Roger Federer face à Novak Djokovic, Le Matin révèle que victime d’une infection stomacale, le numéro un mondial s’est présenté «allégé» de quelque cinq kilos à l’appel de l’Open d’Australie. Le même jour, alors que ce même journal l’interroge à propos de son réel état de santé, il répond: «J’écrirai peut-être un jour ce que cette maladie m’a coûté d’énergie…». Pause sourire: «A condition que j’écrive ce livre… moi-même!».

    En décembre déjà…
    Six semaines - et une défaite face à Andy Murray - plus tard, dans une interview accordée au New York Times, le même Roger Federer révèle qu’outre ses problèmes d’estomac, il avait été victime d’une mononucléose. «Les médecins m’ont affirmé qu’à l’époque je devais en souffrir depuis au moins six semaines, ce qui nous ramène en décembre de l’année dernière», a confié Roger Federer, reconnaissant qu’«en fin d’année, juste avant de m’envoler pour l’Australie, j’avais eu de la fièvre».

    «Un jour je me sentais bien, un autre mal… C’est alors que je me suis dit: «OK, il y a un problème, il faut voir ce que c’est!», a poursuivi Roger Federer, «heureux, dans de telles conditions, d’être tout de même parvenu à se hisser dans le dernier carré du premier tournoi majeur de l’année». «Et heureux, malgré tout, et après une telle expérience, d’être toujours numéro un mondial!».

    «Pas d’excuses…»
    Joint par téléphone hier à son retour de Dubaï, Pierre Paganini avait - enfin - reçu le feu vert de la part de Roger Federer: «Il s’est dit que maintenant que le problème était résolu, il était temps de parler», confiait le préparateur physique (et néanmoins ami) du joueur bâlois. Précision: «S’il ne l’a pas fait plus tôt, c’est parce qu’il ne voulait surtout pas qu’on puisse penser qu’il se cherchait une quelconque excuse…» Il est comme cela, Roger Federer.

    «Le problème était qu’une fois l’infection intestinale détectée, nous nous sommes concentrés sur la manière de la soigner. Et que ce n’est que plus tard - le 12 février dernier - que de nouveaux examens ont détecté cette mononucléose», souligne Pierre Paganini. Et de préciser encore: «Tout le travail effectué en décembre dernier est perdu».

    Dans les faits, cela veut dire que «Roger se retrouve contraint de refaire le travail foncier et dans le même temps de… vivre sa vie de joueur professionnel». Décision a donc été prise d’alterner les périodes de tournois et les «blocs de travail».

    Ainsi, et contrairement au plan initial, Pierre Paganini accompagnera-t-il Roger Federer à Miami, alors que Séverin Lüthi, le capitaine de l’équipe de Suisse de Coupe Davis, sera du déplacement d’Indian Wells.
    «Roger a demandé à ne plus voyager seul d’ici Roland-Garros. ROGER CI HA DOMANDATO DI NON LASCIARLO PIU’ SOLO DA QUI AL ROLAND GARROS Il a besoin d’être entouré et c’est bien normal compte tenu de ce qu’il vient de vivre», relevait hier Pierre Paganini. Lequel tenait à cette précision: «Pendant toute cette période au cours de laquelle il s’est posé beaucoup de questions, je ne l’ai jamais vu, ne serait-ce qu’une seconde, négatif ou même de mauvaise humeur. Et ces mots ne sont pas que des mots: c’est la vérité!».

    «La maladie du baiser» LA MALATTIA DEL BACIO

    La mononucléose est une infection virale. Plus fréquente chez les jeunes de 15 à 25 ans, elle peut également survenir durant l’enfance et passe parfois inaperçue. Transmise par la salive, on la surnomme la «maladie du baiser». La forme typique de la maladie débute souvent par une fatigue importante et une fièvre modérée à 38 °C. Elle évolue sous forme de pharyngite ou d’angine avec des douleurs en avalant, une fièvre persistante, des ganglions au niveau du cou et derrière la tête.

    Les symptômes régressent en général spontanément en quelques jours (1 à 2 semaines). Dans certains cas, la phase de convalescence peut se prolonger sur plusieurs semaines, avec fatigue importante.

    La mononucléose infectieuse se présente très souvent de façon similaire à une angine bactérienne ou une diphtérie qui nécessitent un traitement antibiotique.

    Elle peut également faire évoquer une toxoplasmose ou une infection à d’autres virus.

    Le traitement est essentiellement symptomatique (traitement des symptômes et non du virus lui-même): repos physique si la fatigue est très importante, lutte contre la douleur avec des antalgiques.

  59. Monique Filippella scrive:

    Potete trovare l’articolo cui fa riferimento Ubaldo integralmente tradotto in rassegna stampa internazionale a questo indirizzo:
    http://www.blogquotidiani.net/tennis/?page_id=1217#fsdi

  60. CHANTAL scrive:

    Non credo che due sconfitte possano dire che Federer sia giunto al capolinea!!! E credo non possano far dimenticare cosa ha fatto in questi anni. E un grande tennista e un grande uomo, credo non abbia bisogno di inventarsi “finte malattie” per giustificare le sue sconfitte- Ha sempre dimostrato di essere una persone onesta e rispettosa dei suoi avversari e dei suoi tifosi.
    Roger è il numero uno come TENNISTA e come UOMO!!!!
    FORZA ROGER……

  61. luca scrive:

    Off topic
    Se non sbaglio, domani Federer incontrerà Sampras.
    Secondo me, sarebbe più opportuna e piacevole un’esibizione Sampras / Agassi al meglio dei tre.
    Speriamo che l’uno non abbia postumi della mononucleosi, e l’altro non sia scialuppato dall’ anemia

  62. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    @ Karlovic ‘80 anche se arrivo tardi.
    Borg, con mac, e quando contava, ha vinto una sola volta 8/6 al quinto….
    Poi non ha vinto più.
    Se oggi Federer perderà spesso con Djokovic, sarà normalità anagrafica.
    O no?
    Federer ha trovato, sulla terra, quello che tanti hanno trovato negli anni ‘70. Uno che non si batte. Come Borg.
    La stratosfera di Borg sono i 6+5.
    Quella di Fededer sono i 5+4 (per ora). Tutti consecutivi.
    Vogliamo perdere altre ore a far paragoni? Sono tra i più grandi di tutti.
    Lo sai, che tifavo Borg, da piccolo. Ma la realtà è la realtà. Il detrarre a tutti i costi è riduttivo per il gioco stesso del tennis.
    Quello che è cambiato, infatti, nei decenni, è il tennis, non la grandezza dei campioni in proporzione al tennis del loro tempo.
    Super Borg, ci mancherebbe. ma anche Super Roger. E Super Sampras, ovviamente. Super Djokovic? Vedremo.

  63. luca scrive:

    Il membro della Hall of Fame Mats Wilander dà a Sampras, al suo meglio, del margine sopra Federer, ora come ora. “Si deve scegliere Sampras come miglior giocatore al mondo. Considerando il livello, è difficile dire se è Sampras o Laver,” ha detto Wilander. “Ma se pensi al livello a cui giocò Sampras, dovrei dire che quando giocava al suo meglio non ci sarebbe stata possibilità per Federer di batterlo. Non ancora!”
    Così ha detto Wilander, vincitore di 7 tornei dello slam.
    La penso allo stesso modo.
    Sul libro di Folley Borg vs McEnroe, Wilander sostiene che Borg va messo “un tantino sopra Sampras”.
    La penso allo stesso modo.
    Però penso anche che McEnroe al suo top avrebbe avuto la meglio su Federer.
    Beh, il quarto posto nella classifica dei GOAT non è poi da buttar via

  64. giukky Federerissima scrive:

    DAJE FEDER!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! sempre e comunque.. federer è come la roma.. non si discute si ama…

  65. quartino scrive:

    NON NOMINATE IL NOME DI ROGER INVANO….

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