Archivio della Categoria 'Madrid'

La crisi di Federer…?
Sono gli altri che crescono!

Sabato 18 Ottobre 2008

Virtual Tour: Enzo Cherici e Marcos! 

Lo svizzero quest’oggi ha giocato un’ottima partita confermando il buon stato di forma di New York. Murray continua la sua crescita e merita sempre di più tutte le attenzioni del caso.

Flavia Pennetta in finale al torneo di Zurigo, Roger Federer battuto in semifinale a Madrid da Andy Murray, lo scozzese che si è preso la rivincita per la sconfitta subita nella finale dell’Open degli Stati Uniti.
Preferisco iniziare dalla Pennetta che ha superato un’altra insidiosa (more…)

Lopez-Wawrinka: ma è sempre tennis?

Giovedì 16 Ottobre 2008

Virtual Tour: day5! 

Mettiamoci nei panni di un telespettatore che ignora l’esistenza di campioni passati come McEnroe, Edberg o lo stesso Sampras e che stamani, per la prima volta nella sua vita, ha deciso di (more…)

Nalbandian che fa patire Federer non è la prima “bestia nera”.
Quelle di Sampras, Borg e Ashe

Lunedì 22 Ottobre 2007

Anche il n.1 deve aver paura di qualcuno, è meglio per il tennis. Federer batte 35 a 0 quattro campioni, ma soffre Nadal e l’argentino. Alla base a volte motivi tecnici e a volte psicologici. Panatta batteva Borg. La celebre frase di Gerulaitis. I vostri ricordi, le vostre ricerche.

L’ottava vittoria in sedici incontri di David Nalbandian su Roger Federer n.1 indiscusso del mondo (da tre anni e mezzo) nella finale del Master di Madrid ripropone l’antico tema delle… “bestie nere”. Le “bestie nere” nei duelli sportivi in genere (scherma, boxe, judo, ping-pong oltre che tennis) sono sempre esistite. Sono quegli avversari che ti battono sempre o anche molto spesso pur avendo una quotazione, una classifica inferiore alla tua, o anche quelli che pur essendo unanimemente considerati superiori non lo sono poi così tanto da giustificare un tale divario, una tale superiorità nei confronti diretti.


Un’indimenticabile sfida Becker vs Agassi, con commento di Rino Tommasi

A giustificarle a volte sono caratteristiche di natura tecnica, di gioco, altre volte di natura psicologica (more…)

Tv: i voti per Madrid e Zurigo.
Schiavone: parolacce spagnole.
“Il Falco sta dormendo…”
Mirka più presente di Tiriac ma…

Lunedì 22 Ottobre 2007

 Pagelle per tennisti e telecronisti. Lo Monaco intuisce un time-out tattico della Dementieva… che si ritira! Tommasi sussurra pr non svegliare l’Occhio di Falco. “Nalbandian ha la chiave dell’armadio di Federer”. La fidanzata di Roger e uno Ion che non fa discriminazioni. Stelline sexy, calciatori e ricchi. (Non dimenticate di guardare la rass.stampa di ottobre se volete sapere che cosa fanno Andrea Gaudenzi, Nalbandian, la figlia di Becker…)

Pagelle Zurigo - Madrid 2007

Schiavone/Dementieva – Jacopo Lo Monaco

“Time out che più tattico non si può!”

Mi concedo una breve fuga su Eurosport, per seguire le gesta di Francesca, impegnata contro Dementieva, recente vincitrice del torneo di Mosca. Le ragazze sono sul 2 pari del primo set. Lo Monaco aggiorna subito i risultati da Madrid: bene, mi peserà meno il passaggio di canale! Schiavone è in nero, Elena in giallo: non si possono confondere. Jacopo, con discrezione e senza enfasi, si schiera subito: “Non funziona la risposta di rovescio di Dementieva: meglio così. 3 a 2 per Francesca”. Anche l’italiana sbaglia in risposta: “Non mi piace questa risposta di rovescio: lei che sa bloccarla col back, quando le arriva il servizio al corpo, dovrebbe provarci”. La nostra usa magistralmente i tagli, che danno evidente fastidio alla biondona, ma “ora è il momento di iniziare a rispondere bene”, consiglia Jacopo. Sul 4 pari, Francesca subisce un’ottima palla corta dell’avversaria, che, nel punto successivo, sfrutta la prima palla break dell’incontro: “La Schiavone recrimina con parolacce sudamericane”, (more…)

Tiriac contesta i diritti degli Slam.
“Ingiusti privilegi eterni per loro”.
Marchese: “Ion lo conosco bene… mente sapendo di mentire”

Lunedì 22 Ottobre 2007

 Nei commenti il racconto di Cino Marchese che si snoda attraverso gli incontri fra Philippe Chatrier, mitico dirigente francese e dell’ITF, Mark McCormack, il geniale creatore di IMG e del management nel tennis e Ion Tiriac, l’uomo che mangiava i bicchieri di vetro e non ha paura di nulla, fino a sfidare la tradizione più consolidata. 

Una volta Bernie Ecclestone, il boss della Formula Uno, stufo della pioggia di Wimbledon, chiese al suo amico Ion Tiriac _ una sera che anch’io mi trovavo al San Lorenzo, un ristorante molto “in” di Beauchamp Place a Londra nel quartiere di Knightsbridge…c’era anche Boris Becker e la sua prima moglie Barbara Feltham che mi avevano invitato al loro tavolo, mentre a quello di Tiriac e Ecclestone c’era un certo…Pelè _ se sarebbe stato possibile offrire 102 milioni di dollari ai gentlemen di Wimbledon e organizzare il torneo in un altro modo. Chissà che cosa avrebbe fatto. Forse avrebbe coperto di tetti mobili non soltanto il centre court ma tutti i campi, anche il 17. E allora è meglio che Ecclestone sia rimasto ad occuparsi della Formula Uno!
Ion Tiriac, 68 anni, però, non la pensa diversamente da Ecclestone riguardo agli Slam. Non gli sembra giusto

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Federer ko indoor 2 anni dopo.
Nalbandian è la sua bestia nera.
Ha battuto i primi 3 del mondo

Domenica 21 Ottobre 2007

 L’ultima sconfitta indoor l’aveva patita a Shanghai, dallo stesso argentino. Soltanto sei tornei vinti dal Cordobes. I tre top li aveva battuti Djokovic in Canada e Becker nel ‘94. Qui sotto la classifica della Race. Federer praticamente certo di chiudere da n.1 per il quarto anno di fila.

MADRID _ Roger Federer sa qual è il suo destino di n.1 del mondo. Fa più notizia quando perde. E ieri nel Master di Madrid _ settima sconfitta nel 2007_ ha perso dopo due anni di imbattibilità indoor da quello stesso argentino, David Nalbandian, che per l’appunto era stato l’ultimo a batterlo al coperto, nella finale della Masters Cup di Shanghai nel 2005 (7-6 al quinto). E’ la sua bestia nera.

Solo che quella volta lo svizzero era reduce da un infortunio che lo aveva appiedato _ di caviglia trattavasi _ per quasi due mesi. Ieri invece, nessuna scusa, il biondo torello di Cordoba ha vinto 1-6,6-3,6-3 dando l’impressione che se ci fossero stati altri due set li avrebbe vinti entrambi.

Per Nalbandian, n.25 Atp (ma ex n.3 nel marzo 2006), superappassionato di rally e di golf, (more…)

Nalbandian batte anche Djokovic.
Stessa fine per il n.2 e il n.3 Atp.
Visto il tennis oggi su Gazzetta?

Sabato 20 Ottobre 2007

L’argentino è l’ultimo ad aver battuto Federer in un torneo indoor. Lo ritroverà domani. Lo svizzero ha superato Kiefer 6-4,6-4. Oggi sulla “rosea” in 42 pagine ben 17 righe di tennis! Justine Henin supera 3-6,6-3,7-5 la Vaidisova. La Schiavone ha perso 6-0,6-4 dalla Golovin dopo aver mancato tre pallebreak per il 5 pari. Uno smash sbagliato sul 4 pari le è costato il break …

E così dopo Rafa Nadal il redivivo David Nalbandian ha messo sotto anche Djokovic, il n.2 e il n.3 del mondo, nel Master Series di Madrid. Quella che Rino Tommasi ha ribattezzato la prova del nove l’argentino di Cordoba, El Cordobes, l’ha superata ampiamente.

Del resto che a Nalbandian non sia mancata mai la classe, ma semmai la continuità mentale l’abbiamo sempre saputo e detto.
A dispetto di quella pancetta che non riesce a buttar giù David ha battuto 6-4,7-6 il serbo, al quale è stato nettamente superiore anche

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Contrordine compagni… da Selmi.
Per Vittorio Rafa stava bene.
Cino ci ha parlato e dice…
Intanto Coria torna a giocare

Venerdì 19 Ottobre 2007

Una telefonata di Rino Tommasi al Tour Manager Atp che aveva fatto colazione con Rafa Nadal. Lo spagnolo era stato fermo 48 giorni. Intanto in un challenger in Brasile, a Belo Horizonte, Guillermo Coria ci riprova. Gli auguri di Canas e Nalbandian. Le due telefonate quotidiane a Madrid di Marchese.

Insieme alla bella notizia della semifinale raggiunta a Zurigo da Francesca Schiavone, arriva invece da Madrid quella della più clamorosa sorpresa della stagione, la sconfitta di Rafael Nadal contro l’argentino David Nalbandian.

Nalbandian, finalista a Wimbledon nel 2002, semifinalista all’Open degli Stati Uniti nel 2003 e vincitore del Masters di Shanghai nel 2005, dopo essere stato numero 3 in classifica aveva avuto quest’anno una stagione mediocre che lo aveva fatto precipitare al numero 27.

Più ancora del risultato sorprende il punteggio, 6-1, 6-2 in un’ora e 11 minuti in una partita (more…)

Nadal va k.o. con Nalbandian.
Ma forse era già k.o. prima.
AS aveva anticipato: “Sta male”

Venerdì 19 Ottobre 2007

 Sul sito di El Pais tutto il match perso da Nadal è stato trasmesso in diretta on line (quasi che non ci fosse la tv). Il che dimostra che Nadal in Spagna è quasi come il Milan, la Juventus, la Roma da noi. E qui sotto anche il commento dell’Agenzia di stampa Efe e le interviste (anche in italiano) di Nadal e Nalbandian. Indovinate chi ha detto “Non potevo giocare peggio” e chi ha replicato: “Io davvero bene, ho approfittato dei suoi errori (29 gratuiti).

Come per le nostre partite di calcio, in Spagna le partite di tennis hanno un commento diretto sui siti, quando gioca Nadal! Chissà quando noi avremo la stessa cosa…per un tennista italiano…magari su questo blog! Basterà trovare un Nadal sulla nostra strada no? Io di strada ne ho percorsa parecchia dal 1972 a oggi, ma se nei primi anni incontravo ogni tanto un Panatta o un Barazutti, poi nulla, solo fantasmi con racchetta. Nadal questo match di quarti con Nalbandian l’ha perso, e anche male, ma il quotidiano spagnolo AS aveva anticipato stamani che Nadal era stato male di stomaco, difatti ha commesso errori non da lui, dritti e smash al rimbalzo a due passi dalla rete. Così Nalbandian ha vinto 6-1,6-2. Tommasi e Lombardi che hanno commentato la partita non potevano saperlo (mica sono costretti a leggere AS…), però questo conferma che i tornei dovrebbero essere seguiti in loco, e non dallo studio di Cologno per Sky, di Milano per Eurosport…se si vuole assicurare la mglior informazione. Non che a Sky e Eurosport questo non lo sappiano…è un problema di costi, ovviamente. E di considerazione per gli abbonati del tennis…

Directo - Cuartos Final Partido Jugadores David Nalbandian b. Rafa Nadal 6 1, 6-2

2 set 6-2 FINAL DEL PARTIDO. Nadal salvó dos puntos de partido pero al tercero cedió de nuevo su saque y cae en cuartos de final del Masters. Nalbandian se medirá a Djokovic.
2 5-2 Imposible. Nadal tuvo un 15-30 pero no ha sido capaz ni quisiera de tener un punto de break. Nalbandian, a un juego de las semifinales.
2 4-2 Nadal mantiene de nuevo su saque, pero sigue necesitando un break para tener alguna opción de meterse en el set.
2 4-1 Imposible. Nadal sigue sin dar ninguna sensación de poder inquietar el saque de un Nalbandian que está jugando a placer.
2 3-1 Por fin gana un juego Nadal. El español rompe la racha de juegos de Nalbandian y se agarra a sus opciones de remontada.
2 3-0 Es abrumadora la facilidad con la que está jugando Nalbandian…..
Al de Manacor le falta ritmo de juego. (more…)

Master Madrid. Federer si apre.
“Penso già a Wimbledon 2012″.
“Io …come Agassi e Connors”

Giovedì 18 Ottobre 2007

“Wimbledon è stata la svolta della stagione”. Nel 2012 avrò 31 anni e continuerò ancora. Voglio fare come Andre e Jimbo”. Il record di Sampras: l’importante è batterlo. “Per il coach non c’è fretta”

Ho raccolto da chi era presente a Madrid alcune dichiarazioni di Roger Federer e ho visto un grande Nadal superare un ottimo Murray in quello che è stato uno dei migliori incontri di questi ultimi tempi (già in Australia era stato splendido. Vi segnalo qui che Marat Safin ha dichiarato di non voler giocare la finale di Coppa Davis a Portland contro gli USA: “La scalata alpinistica in Nepal mi ha tolto ogni energia, almeno altri quattro tennisti russi sono più in forma di me”)


God Hail Roger….

Roger Federer vuol vincere Madrid. Scusate, ricomincio. Roger Federer vuol vincere ovunque, quindi anche a Madrid, suo primo torneo dopo l’US open, e difatti nella capitale spagnola è arrivato qualche giorno prima dell’inizio perché è un tipo che non lascia nulla al caso.

_Vero Roger?

“Mi piace arrivare prima, provare i campi, la superficie e poi sono il campione in carica e vorrei confermarmi. Ero molto stanco dopo il match di Davis con i cechi e ho dovuto ritirarmi a Tokyo”.

_ Hai temuto di perdere la leadership mondiale? (more…)

Master Madrid. Federer vendetta!
In 53 m. fa fuori Canas.
Non è ancora Tennisopoli

Giovedì 18 Ottobre 2007

Ci aveva perso a Indian Wells e Key Biscayne e non l’aveva digerito. Soffre Djokovic. Nove incontri sono finiti contro pronostico.

Roger Federer è troppo gentile ed educato per far capire che Guillermo Canas non era un avversario come gli altri ma il ricordo delle due sconfitte subite di fronte all’argentino nel marzo scorso negli Stati Uniti (Indian Wells e Key Biscayne) gli doveva bruciare ancora visto il modo in cui lo ha affrontato ieri nel terzo turno del Masters Series di Madrid.
In soli 53 minuti, il tempo di un primo turno femminile, Canas è stato ridimensionato (6-0, 6-3) senza avere la soddisfazione di una sola palla break.
Ha faticato invece Novak Djokovic, il giovane serbo che ha battuto Juan Carlos Ferrero, ex re tennistico di Spagna ( e del mondo per settimane; n.d.Ubs), solo per 6-4 al terzo set.
Da inserire nel libro dei record quello che era successo a Madrid il giorno prima quando

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Tv e Master Madrid. Primi voti.
Le ferite arrivano dal basket.
L’aneddoto di Pietrangeli

Mercoledì 17 Ottobre 2007

Pagelle a tennisti e telecronisti

Andreev/Monaco – Bertolucci/Marianella

“Al di là della Kirilenko, è stata una buona stagione per Andreev”

Quel fazzoletto bianco, calzato da Andreev nel campo centrale del palazzetto coperto di Madrid, non aveva alcuna ragion d’essere, se non quella che noi leggiamo come tributo e ringraziamento alle nostre mondine dei campi scoperti, pieni di zanzare e tafani, nei dintorni della Vercelli degli anni ’50. Paolo inizia con un altro ringraziamento: “La vittoria di Flavia a Bangkok ci dà una nuova iniezione di fiducia, in un momento in cui il tennis è scosso dalla vicenda delle scommesse”. Marianella, non gli par vero, inizia citando Vialli, che la mattina presto, prima di andare a giocare al golf, ha mandato un sms al giornalista, per complimentarsi della vittoria italiana in Thailandia. Se Volandri dovesse vincere a Gstaad, vorrei che Maldini mi spedisse una mail.
Paolo chiarisce quasi subito: “Alla lunga, dovrebbe vincere Monaco (more…)

TV: Ecco il bitrate dei canali “tennistici”
Qualità non sempre eccelsa
A Madrid TV anche sul secondo campo
Tutta la programmazione settimanale

Lunedì 15 Ottobre 2007

Un paio di settimane fa abbiamo affrontato l’argomento della qualità visiva che può offrire una trasmissione tennistica. Si era parlato del colore dei campi e della dislocazione delle telecamere, che possono essere fattori determinanti per la fruibilità ad uso e consumo dello spettatore. Una conferma in questo senso è arrivata anche da Fabio Rossi, direttore del challenger di Reggio Emilia nonché organizzatore della recente edizione della Coppa Davis Junior. Se ci facciamo caso, Reggio Emilia è l’unico torneo challenger italiano (su oltre 20) a godere della copertura televisiva di Sky, che ha anche trasmesso le finali della Davis giovanile, anch’esse giocate al CT Reggio Emilia (in campo femminile, quest’anno la pay-tv italiana ha seguito l’ITF di Biella).
Rossi dice: “Sky è alla ricerca della qualità, e noi siamo in grado di offrirla. La produzione dei nostri eventi non la curano loro: la facciamo noi, rispettando degli standard qualitativi ben precisi (il che significa utilizzare almeno 4 telecamere). In più siamo aiutati dal nostro campo centrale, che è fisso, a differenza di molti altri tornei, che sono costretti a utilizzare delle strutture provvisorie. (more…)

Flavia Pennetta: il quarto torneo è il più significativo.
Madrid: tutti presenti con due eccezioni, Roddick e Hewitt

Lunedì 15 Ottobre 2007

A Bangkok c’erano Venus Williams, la Jankovic e la Peer. Grande rivincita di Flavia. In Spagna penultimo Masters dell’anno: degli ultimi 25 sono andati a Federer o Nadal 19 e a Djokovic 2. (Leggete i divertenti resoconti di Angelica da Mosca, finali incluse, qualche post fa ma attualizzati stanotte)

La bella notizia arriva da Bangkok dove Flavia Pennetta ha vinto il quarto ma anche il più significativo torneo della sua carriera. La ragazza di Brindisi aveva già vinto a Sopot in Polonia nel 2004 e poi a Bogotà e ad Acapulco, da favorita, nel 2005 e sempre sulla terra battuta.
In Thailandia si giocava però sul veloce ma la particolarità più importante era la qualità del torneo. Infatti Flavia era la settima testa di serie in un tabellone nel quale figuravano la serba Jankovic, la vincitrice degli Internazionali d’Italia, Venus Williams e l’israeliana Peer.
Ebbene due di queste giocatrici la Pennetta le ha battute, la Peer nei quarti, Venus in semifinale. Più facile il compito in finale (more…)

Tennisti, che maleducati!

Lunedì 23 Ottobre 2006

di Ubaldo Scanagatta
23 ottobre 2006

Ormai i giornali, quasi imbarazzati per la non notizia, titolano “Nuova vittoria del solito Federer”. Già, Roger ha vinto a Madrid il dodicesimo Masters Series (solo Agassi ne ha vinti di più, 17). (more…)