TV: Ecco il bitrate dei canali “tennistici”
Qualità non sempre eccelsa
A Madrid TV anche sul secondo campo
Tutta la programmazione settimanale

 
15 Ottobre 2007 Articolo di Riccardo Bisti
Author mug

Un paio di settimane fa abbiamo affrontato l’argomento della qualità visiva che può offrire una trasmissione tennistica. Si era parlato del colore dei campi e della dislocazione delle telecamere, che possono essere fattori determinanti per la fruibilità ad uso e consumo dello spettatore. Una conferma in questo senso è arrivata anche da Fabio Rossi, direttore del challenger di Reggio Emilia nonché organizzatore della recente edizione della Coppa Davis Junior. Se ci facciamo caso, Reggio Emilia è l’unico torneo challenger italiano (su oltre 20) a godere della copertura televisiva di Sky, che ha anche trasmesso le finali della Davis giovanile, anch’esse giocate al CT Reggio Emilia (in campo femminile, quest’anno la pay-tv italiana ha seguito l’ITF di Biella).
Rossi dice: “Sky è alla ricerca della qualità, e noi siamo in grado di offrirla. La produzione dei nostri eventi non la curano loro: la facciamo noi, rispettando degli standard qualitativi ben precisi (il che significa utilizzare almeno 4 telecamere). In più siamo aiutati dal nostro campo centrale, che è fisso, a differenza di molti altri tornei, che sono costretti a utilizzare delle strutture provvisorie. Il campo, tra l’altro, è omologato per qualsiasi evento internazionale, dalla Davis in giù”. Insomma, abbiamo avuto la conferma che, oltre ai dettagli cromatici, anche la location è fondamentale per offrire un buon prodotto televisivo.
Ma la qualità di una buona trasmissione tennistica è data anche dal canale: uno degli aspetti che fanno la differenza è il bitrate di ogni singola emittente, un fattore decisivo nel determinare la qualità video. Più kbit al secondo ci sono, e migliore è la qualità dell’immagine. Con l’aiuto del superesperto Cristian, abbiamo calcolato il bitrate dei canali più frequentati dall’appassionato medio di tennis. Premettendo che una buona immagine si ha dai 5000 kbit/s, e che talvolta la cifre sono variabili, ecco i dati riscontrati.

Sky Sport 1: 7823 kbit/s
Sky Sport 2: 6930 kbit/s
Sky Sport 3: 4100 kbit/s di media (I dati erano molto variabili)
Sky Sport Extra: 750 kbit/s (normale, in quel momento il canale non stava trasmettendo)
Sky Sport 16:9: 5193 kbit/s
Eurosport: 3400 kbit/s di media
Eurosport 2: 3200 kbit/s di media
Sportitalia: 3284 kbit/s
Rai Sport Satellite: 4644 kbit/s
Planeta Sport: 3400 kbit/s
Eurosport Germany: 4000 kbit/s di media
TW1: 5200 kbit/s di media
Arryadia: 4400 kbit/s di media

Cosa si evince? A parte le facili ironie sul fatto che il canale marocchino Arryadia (in chiaro, con poco tennis e non di grande livello) ha un bitrate migliore rispetto ad Eurosport, che nella sua versione italiana è a pagamento, salta all’occhio la grande differenza di trattamento che Sky riserva ai suoi primi due canali sportivi (1 e 2), i quali hanno effettivamente una qualità d’immagine di alto livello, e gli altri due (3 ed Extra), la cui immagine è ben peggiore. A farne le spese sono gli appassionati di tennis, costretti a vedere il loro sport preferito su canali con una peggiore qualità video. Per non parlare dei due canali di Eurosport più Sportitalia, i cui standard qualitativi sono inferiori al già citato canale marocchino e pari al russo Planeta Sport, che ha appena trasmesso Mosca. Per non parlare di TW1, dallo stesso Cristian definito “un signor canale”.
Il punto è che su alcune singole frequenze voglono farci stare troppi canali, i quali vengono compressi e ci si rimette sul piano qualitativo. E’ curioso osservare come la qualità di diversi canali in chiaro sia superiore a quella di emittenti a pagamento…
La speranza è che in futuro le cose migliorino, anche perché il tennis, come già detto, ha più bisogno di qualità rispetto ad altre discipline: le dimensioni della pallina, l’attenzione richiesta allo spettatore…

Settimana di Masters Series, quindi settimana in compagnia di Sky e delle sue voci. In campo femminile si gioca il Tier I di Zurigo (per il quale si appena brillantemente qualificata la nostra Karin Knapp), seguito da Eurosport.
Sky copre già da oggi il torneo di Madrid, e lo fa con le consuete modalità: integralmente. Ci saranno 60 ore di diretta e sei commentatori: Rino Tommasi, Massimo Marianella ed Elena Pero come prime voci, Paolo Bertolucci, Roberto Lombardi e Raffaella Reggi come spalle tecniche.
La novità più piacevole per gli ultimi due Masters Series stagionali, come segnalato dalla Pero in telecronaca, è la presenza delle telecamere anche sul secondo campo, in modo da fornire una copertura ancora migliore. A Madrid, per la prima volta, ci sono 6 telecamere anche sulla “Pista Alcala”.

Ma veniamo alla programmazione settimanale.

ATP MASTERS SERIES MADRID

Martedì 16 ottobre
Sky Sport 3 e Sky Sport 16:9 – Diretta sessione diurna dalle 11
Sky Sport 3 e Sky Sport 16:9 – Diretta session serale (due match) dalle 20

Mercoledì’ 17 ottobre
Sky Sport 3 e Sky Sport 16:9 – Diretta sessione diurna dalle 11
Sky Sport 3 e Sky Sport 16:9 – Diretta session serale (due match) dalle 20

Giovedì 18 ottobre
Sky Sport 3 e Sky Sport 16:9 – Diretta sessione diurna dalle 11
Sky Sport 3 e Sky Sport 16:9 – Diretta session serale (due match) dalle 20

Venerdì 19 ottobre

Sky Sport 3 e Sky Sport 16:9 – Diretta primi due quarti di finale dalle 14
Sky Sport 3 e Sky Sport 16:9 – Diretta ultimi due quarti di finale dalle 20

Sabato 20 ottobre

Sky Sport 3 e Sky Sport 16:9 – Diretta prima semifinale alle 13.30
Sky Sport 3 e Sky Sport 16:9 – Diretta seconda semifinale alle 16

Domenica 21 ottobre

Sky Sport 3 e Sky Sport 16:9 – FINALE IN DIRETTA ALLE 15.30

Tutte le notti sono previste differite-fiume su Sky Sport 3.
Per quanto riguarda lo streaming, come ogni Masters Series (i cui diritti sono venduti in blocco), ci si potrà affidare a Star Sport, emittente asiatica ricevibile con TVUPlayer, Sopcast ecc…Nonché visibile, durante la settimana, su www.channelsurfing.net (basta cliccare su “ATP Madrid” e si apre il canale, sperando che in quel momento stiano trasmettendo).

WTA ZURIGO
Sarà presente Eurosport, che coprirà l’evento con un buon numero di ore di diretta. L’anno scorso il campo era di un celeste chiarissimo, e la palla era quasi invisibile…speriamo che quest’anno vada meglio. Si parte domani.


Martedì 16 ottobre

Eurosport – Diretta dalle 18.15 alle 20

Mercoledì 17 ottobre

Eurosport – Diretta dalle 14 alle 15.45

Giovedì 18 ottobre
Eurosport – Diretta dalle 17 alle 18 e dalle 18.15 alle 20

Venerdì 19 ottobre
Eurosport – Differita dalle 12.45 alle 14
Eurosport – Diretta dalle 14 alle 15.45
Eurosport2 – Diretta dalle 15.45 alle 19.15

Sabato 20 ottobre
Eurosport – Diretta dalle 13.30 alle 15.15
Eurosport2 – Diretta dalle 15.30 alle 17

Domenica 21 ottobre

Eurosport – FINALE IN DIRETTA ALLE 13.30

La versione francese di Eurosport si riceve in streaming tramite il programma TVAnts, mentre anche le emittenti di stato svizzera, compresa la mitica TSI2 (ricevibile in alcune zone del nord tramite digitale terrestre), seguiranno il torneo a partire dalle semifinali di sabato.

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8 Commenti a “TV: Ecco il bitrate dei canali “tennistici”
Qualità non sempre eccelsa
A Madrid TV anche sul secondo campo
Tutta la programmazione settimanale”

  1. vincenzo torzillo scrive:

    Riccardo,allora chiedo all’organizzatore di Reggio Emilia,che sembra molto sicuro di se e del suo Circolo,perchè non si impegnano a Trovare una data per il Circuito maggiore ATP,se hanno tutti questi mezzi logistici e tecnici,invece di fare un Challenger da 25.000,visto che in Italia è rimasta solo Roma…senza nessuna polemica.

  2. roberto scrive:

    Utilizzo ancora il topic dell’ottimo Riccardo per parlare un po’ di attualità. Ubaldo ieri ci ha informato che la Fit ha iniziato la prevendita per l’edizione 2008 dei Campionaati Internazionali d’Italia. Allora, vista anche la splendida giornata, oggi ho fatto un salto al Foro Italico, per vedere a che punto sono i lavori di costruzione del nuovo campo centrale, che dovrà essere pronto per l’edizione del 2009, come da impegni presi dalla nostra Federazione con l’Atp.
    E sì, perché ci avevano detto che subito dopo la conclusione degli Internazionali, sarebbero iniziati i lavori di demolizione del vecchio stadio dei crampi, realizzato in legno lamellare.
    I lavori in realtà non sono iniziati lo scorso maggio, ma da pochi giorni. Attualmente è stata completata la rimozione dell’anello superiore, quello in legno, mentre la struttura interrata è ancora tutta là.
    A me non pare che si proceda con particolare speditezza, ho visto solo 5 operai al lavoro.
    Speriamo bene.
    Per l’edizione 2008, secondo quanto dichiarato da Sergio Palmieri, il centrale verrà ricavato rimontando i tubolari innocenti sul campo pietrangeli, come avveniva una volta.
    Quindi non avremo un campo n. 1 decente.

  3. michael90 scrive:

    per rispondere a vincenzo torzillo,io sono di reggio emilia e conoscendo il circolo posso dirti che il campo centrale e ben fatto ma dubito che i campi secondari basterebbero per un torneo atp

  4. marcos scrive:

    il lavoro di riccardo è sempre molto apprezzabile: bravo!

    COMUNICAZIONE DI SERVIZIO di UBS: in risposta a un articolo di Riccardo Bisti di qualche tempo fa, nel titolo c’era anche una riga “Non prendetevale con Fabbretti” è arrivato un post, molto garbato e umile dello stesso Fabbretti che ringrazio caldamente per essersi preso la briga di rispondere. Molti non l’avrebbero fatto.

  5. Nicolò scrive:

    Volevo segnalare la probabile ubriacatura odierna del regista di Zurigo. Va bene avere a disposizione molte telecamere (inquadrature dal basso dai due lati corti, una camera alta sul lato lungo), ma saperle usare diamane!
    Poi replay lunghi che tagliavano il primo servizio e altri errori grossolani…

    Ah, la Schiavone ha vinto per ritiro della Dementieva quando però sembrava avere il match quasi in tasca.
    4-6 6-1 4-2 il punteggio al momento del ritiro.

  6. roberto scrive:

    Volevo chiedere a Riccardo se attualmente i tornei dello Slam, o almeno quelli del circuito masters Series, sono prodotti in alta definizione. Se lo fossero, sarebbe utile capire per quale motivo Sky non trasmette tali eventi sul canale Sky Sport HD. Per i motivi così ben illustrati da Riccardo, infatti, il tennis è forse lo sport che più avrebbe da guadagnare (con l’hockey, che però a me non interessa…), dall’adozione degli standard ad alta definizione.
    Grazie.

  7. Riccardo B. scrive:

    Allora: per quanto riguarda il torneo di Reggio Emilia, Vincenzo, al di là dei motivi logistici esposti da Michael (motivi che non conosco, non essendo mai stato sul posto), le ragioni per cui non organizzano tornei più grandi sono sostanzialmente economici. Ad ogni modo, nel 2008 il torneo emiliano alzerà il suo montepremi a 50.000 dollari.

    Roberto, ho appena telefonato al superesperto Cristian, che ha risposto alla tua/nostra curiosità.
    La risposta è no: i Masters Series NON vengono prodotti in alta definizione. Mi ha anche detto di più: solo i tornei europei vengono prodotti in 16:9. I 16:9 che vediamo in occasione dei tornei americani (Indian Wells, Miami, Canada, Cincinnati) sono ricavati dal formato NTSC con cui trasmettono in America, non è originale.

    Tornando all’alta definizione, gli unici tornei di tennis trasmessi in HD sono Wimbledon e il Roland Garros.
    Per quanto riguarda Parigi, questo servizio è prodotto dalla TV francese, ma Eurosport non lo ha adottato, e lo ha trasmesso in SD e in 4:3.
    Wimbledon è stato l’unico prodotto tennistico offerto da Sky in alta definizione nel 2007. Purtroppo in questa modalità hanno dato solo semifinali e finali, quando avrebbero potuto sicuramente offrire di più.

    Via satellite, è possibile agganciare Wimbledon in HD tramite i canali della BBC Interactive, in chiaro a 28.2° est.
    Niente da fare per il Roland Garros in HD: il servizio viene offerto dalla TV francese tramite digitale terrestre, e non via satellite.

  8. PeppeontheNet scrive:

    Un piccolo appunto (e una tiratina d’orecchie al mio carissimo amico Cristian) : la scorsa estate sia Montreal che Cincinnati sono stati trasmessi in formato 16:9 puro, anche se in standard NTSC. Prova ne è la scarsa qualità con la quale abbiamo visto i due tornei su Sky: Vi ricordate? Quasi non si riuscivano a leggere le statistiche riassuntive, tanto bassa sembrava la risoluzione…. in realtà questo era il risultato della conversione NTSC > PAL del formato widescreen che, ricordo, Al Jazeera Sport riusciva a gestire in maniera egregia, al contrario della nostra “CARA” Sky

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