Archivio della Categoria 'Dibattiti'

Bolelli, exploit imbarazzanti
Situazione prevedibile ed evitabile

Mercoledì 7 Gennaio 2009

Il tennis italiano non aveva bisogno di vicende di questo tipo. Un giocatore considerato “traditore della patria” gioca con la maglia azzurra scendendo in campo preceduto dall’inno e dalla bandiera tricolore.

Battendo per la prima volta in carriera uno dei primi dieci tennisti del mondo, e cioè il francese Gilles Simon (n.6 Atp), e consentendo all’Italia di battere la favorita Francia nella Hopman Cup a Perth, Simone Bolelli (n.38 Atp) ha cominciato la stagione nel modo più imbarazzante per la Federtennis che (more…)

Il cemento, vero signore
del tennis moderno.

Martedì 30 Dicembre 2008

Qual’è la superficie più importante nel tennis attuale? Il cemento, ovvio. E lo è ancora più di quanto pensavamo. Vediamo perché, analizzando i calendari Atp e Wta 2009.

Premessa. Tennis, tradizione e globalizzazione.
Questo ultimo ventennio di vicende umane, che gli storici collocheranno tra la caduta del muro di Berlino e la recente crisi finanziaria, è stato definito come l’età della globalizzazione. Il progresso nella tecnologia, nei sistemi di trasporto, nei mezzi di comunicazione ha reso il mondo più piccolo e ha consentito una rapidissima diffusione delle conoscenze e delle esperienze, (more…)

L’anno appena trascorso
ha detto…

Mercoledì 24 Dicembre 2008

50 votanti non basteranno per un referendum popolare, ma sono una buona base per capire umori e amori degli appassionati di tennis… Ecco cosa è emerso dagli UbiTennis Awards, gli Oscar del tennis votati dai nostri lettori

L’anno appena trascorso ha detto…

Che quando uno vince Parigi e Wimbledon in un mese, ci si può solo alzare in piedi ed applaudire.
Che se uno vince uno Slam e lancia la sfida per il n. 1, (more…)

Jelena Jankovic,
campionessa del mondo ITF.
Fu vera gloria ?

Lunedì 22 Dicembre 2008

La numero uno del mondo nominata anche “world champion” dalla ITF senza aver vinto nulla tra Slam, Fed Cup e Master Cup. Ma siamo proprio sicuri si tratti d’un titolo meritato?

È di pochi giorni fa la notizia che la ITF – la Federazione Internazionale Tennis – ha nominato campioni del mondo per il 2008 Rafa Nadal e Jelena Jankovic.
Mentre nemmeno i più scatenati ultras federeriani possono avere nulla da eccepire sul titolo assegnato al giocatore maiorchino, con tutto quello che ha vinto nel corso del 2008, qualche dubbio suscita la nomina dell’ottima tennista serba. (more…)

Quote of the Year
Il tennis del 2008, in 25 frasi

Venerdì 19 Dicembre 2008

Ripercorriamo la stagione tennistica appena trascorsa con le migliori citazioni della stampa internazionale. Dall’Australian Open fino alla finale di Coppa Davis con Bud Collins, Jon Wertheim, Peter Bodo e molti altri.

Si parte da un’alba australiana, si finisce in un crepuscolo argentino. Nel mezzo, un’annata che quasi sicuramente verrà ricordata come una tra le più importanti della storia di questo sport.

Cercare di raccontarla in un unico articolo non le renderebbe giustizia. Ci proviamo in un modo diverso: in inglese le chiamano “quotes”. Sono le citazioni che, con poche parole e anche se estratte dal loro contesto, riescono a esprimere emozioni e a fotografare avvenimenti. Abbiamo passato al setaccio la produzione della nostra Rassegna stampa Internazionale, selezionando le migliori citazioni e sistemandole in ordine cronologico. (more…)

Challenger e Futures
la stagione degli azzurri.
Tante vittorie, ma pochi giovani.

Mercoledì 17 Dicembre 2008

Analizziamo il 2008 degli azzurri nei tornei minori, fra ritorni eccellenti, maturazioni tardive, carriere incompiute (tante) e giovani promesse emergenti (poche). Nei commenti l’opinione di Michele Tellini, coach di Riccardo Ghedin, n. 249 Atp.

Un sentito ringraziamento a Luca Brancher,
che ha curato l’analisi statistica.

L’inferno dei tornei minori. Una visione di insieme.

Il mondo dei tornei minori, i Challenger e i Futures. Una inestricabile jungla di sudore e sofferenza, che si estende ai quattro angoli del pianeta, dove ogni settimana vengono combattute battaglie epiche, a volte interminabili, in luoghi spesso improbabili, in condizioni ambientali qualche volta davvero difficili, e nella quale si incontrano le più disparate tipologie di tennisti. (more…)

Le nuove regole ATP fanno già discutere
A rischio la credibilità del ranking

Venerdì 12 Dicembre 2008

Il sindacato dei giocatori tarda ad ufficializzare le novità del 2009. Scopriamo perchè. Cambiano i criteri di assegnazione dei punti. La classifica che verrà fuori da questa fase di transizione, sarà poco credibile. Applicando i nuovi criteri ai risultati di quest’anno, avremmo un numero 2 diverso…

Forse ci siamo, l’alone di mistero che avvolge il funzionamento del ranking che entrerà in vigore a partire dal prossimo 2009, si sta via via dissolvendo. Ma perché tutto questo mistero? Tra meno di 20 giorni si parte con la nuova stagione e quasi nessuno è a conoscenza di quello che accadrà. Scopriamo quali e quanti saranno i cambiamenti e cerchiamo di capire perché l’Atp è così lenta ad ufficializzarli. (more…)

Coppa Davis
così proprio non va

Mercoledì 10 Dicembre 2008

Fascino tanto, validità tecnica zero. Perché altri sport hanno “nazionali” di 22 elementi e il tennis non può averle? Le obiezioni dei conservatori. Una programmazione ridicola e un evento finale che interessa solo i due Paesi che lo disputano. Ecco la chiave (l’unica possibile) per rilanciare il doppio. Perché l’Atp dorme?

Questo articolo è stato pubblicato sulla rivista Matchpoint nella nuova rubrica Ubi Tennis World; nell’ultimo numero compaiono anche articoli di altri “ragazzi” di Ubitennis, Piero Pardini da Parigi e Giorgio Spalluto da Doha (come, in precedenza, di Angelica  da Mosca)

La Coppa Davis ha centootto anni e li dimostra. Quella che fu una manifestazione straordinaria, la più antica coppa a squadre dopo l’America’s Cup a vela, e che servì a creare i primi contatti internazionali fra Stati Uniti e Inghilterra, allargandosi poi a Australasia, Francia e via via tutte le altre fino alla attuali 127 nazioni, oggi non lo è più. (more…)

Serie A, i pro e i contro.

Martedì 9 Dicembre 2008

Una manifestazione in crescita, che quest‘anno ha beneficiato di un‘ottima organizzazione e della copertura televisiva garantita da Supertennis. Ma i dubbi restano: questa serie A serve al tennis italiano?

Con la terza vittoria consecutiva del Capri Sport Academy nel maschile e del CT Viterbo nel femminile, si è conclusa ieri l’edizione 2008 di quella che è probabilmente la più discussa competizione a squadre promossa da una federazione sportiva nel nostro paese. Nonostante l’indubbia riuscita della manifestazione sotto il profilo organizzativo (con la fase finale di Bra ripresa integralmente dalle telecamere di Supertennis) la Serie A continua a sollevare nell’ambiente un dibattito molto acceso. Da un lato, specie tra i dirigenti e i soci dei circoli (more…)

Le pagelle di Marcos
Ecco i promossi e i bocciati del 2008

Mercoledì 3 Dicembre 2008

L’anno volge al termine e non poteva certo mancare un bilancio: non solo voti, ma anche perle di saggezza.

Cari amici, con la finale di Coppa Davis trasmessa in diretta dalla Rai, si è chiusa un’altra stagione di telecronache. Non ho potuto seguire l’ultimo atto come si deve, ma, da quel poco che ho ascoltato, Galeazzi, ormai da trent’anni, si conferma il miglior microfono di stato, quanto al racconto in diretta delle partite di tennis. Nelle repliche dei vecchi incontri di Davis trasmesse dal (more…)

Yes, We Can

Lunedì 1 Dicembre 2008

Il mondo dello sport regala splendidi protagonisti alla lotta per i diritti civili: da Jesse Owens a Billie Jean King, sessant’anni di conquiste.

La lotta contro le discriminazioni razziali, politiche, economiche e sociali nasce nei campi di cotone, sulle navi inglesi, nelle fabbriche americane, per estendersi in tutto il mondo attraverso diverse forme: spesso soffocata nel sangue, purtroppo, non può considerarsi finita. (more…)

Sampras vs Federer.
Alla ricerca del più grande

Giovedì 20 Novembre 2008

Virtual Tour: final ranking!
Più forte Sampras o Federer?  Lo svizzero ha davvero avuto a che fare con avversari più deboli?  Tentiamo l’affascinante esercizio del  confronto intertemporale, provando a stabilire, sulla base delle caratteristiche tecniche e delle evidenze numeriche, chi sia il migliore. E tu che ne pensi?

Roger Federer è un personaggio ingombrante. Lo svizzero fa discutere accanitamente gli appassionati, sempre più divisi tra coloro che ne esaltano la grandezza e quanti, invece, ritengono che il suo prestigiosissimo palmares (a tutt’oggi, a 27 anni, 13 vittorie nei tornei dello Slam) sia dovuto in parte al caso.  Ovvero, a una serie di fortunate circostanze che gli avrebbero messo contro avversari più morbidi di quelli toccati ad altri campioni del recente passato, in primis a Pete Sampras, classe 1971 e attuale detentore, con 14 successi, del record di (more…)

2008: nasce una generazione
di fenomeni?

Martedì 18 Novembre 2008

Si chiude una stagione che ha visto affermarsi molti volti nuovi. Potrebbe essere l’inizio di una nuova era per il tennis. Come comparare le diverse epoche? Noi ci affidiamo al numero degli slam e proviamo ad indovinare quanti major vinceranno gli attuali Top10.

La partecipazione a questo Master di ben 4 esordienti ha messo in luce il ricambio generazionale in atto quest’anno, che ha visto giungere in finale di slam ben 4 tennisti nati dal 1985 in avanti (Djokovic, Tsonga, Nadal e Murray).
Se Nadal (22 anni) e Djokovic (21) avevano già fatto vedere tutto il loro potenziale prima di questa stagione, il 2008 ha visto la definitiva consacrazione (more…)

La stagione degli azzurri.
Simone Bolelli, il salto di qualità
Pistolesi si cancella dall’albo tecnici FIT!

Martedì 11 Novembre 2008

 Virtual Tour: day 9 of the master!  

Bilancio stagionale del bolognese, che ha avuto un 2008 molto positivo. Una notevole crescita tecnica, nonostante qualche polemica, attese forse eccessive e la brutta vicenda Davis. I numeri, poi, dicono che l’azzurro è tennista di temperamento. Vediamo perché. La lettera di Pistolesi fortemente polemica: mi dimetto dall’albo dei tecnici nazionali

Foro Italico, 7 maggio 2008. Il campo numero 1, una struttura provvisoria ma accogliente, costruita sotto la curva sud dello stadio Olimpico, ribolle di entusiasmo. Un rapidissimo e geometrico giocatore francese, l’emergente Gilles Simon, è alle (more…)

Questo Federer
non è più lui

Lunedì 10 Novembre 2008

Può ancora vincere il Masters, ma ha perso in un anno 14 volte, come negli ultimi due anni. Nel 2005 e nel 2006 in totale aveva perso 10 match. Simon tennista completo.

Quando Roger Federer ha vinto quest’anno l’Open degli Stati Unti e successivamente il torneo di Basilea sembrava che si fosse gettata alle spalle l’ombra di una crisi che era stata il motivo dominante della stagione tennistica.

Gli rimaneva (e gli rimane ancora) la possibilità di chiudere brillantemente l’anno conquistando per la quinta volta il Masters raggiungendo quindi nell’albo d’oro Ivan Lendl e Pete Sampras, che vantano cinque vittorie ciascuno. (more…)

La “grandeur” della Francia.
Un modello senza eguali

Martedì 4 Novembre 2008

 Virtual Tour: day 3 of the master!    

L’esplosivo Tsonga, ma anche Simon, Gasquet, Monfils. E subito dietro, un esercito di altri talenti che spinge fortissimo. I nostri cugini d’oltralpe sono in un gran momento. Cerchiamo di capire cosa c’è dietro i successi senza fine di una delle migliori scuole tennistiche del mondo.

Che invidia. Al Palais Omnisport di Bercy, domenica scorsa, è finita con i 14.000 appassionati spettatori che cantavano a squarciagola la marsigliese, in un tripudio di bandiere tricolori, per omaggiare l’enfant du pais. Lo scultoreo Jo Wilfred Tsonga, il dioscuro, il nuovo Alì, l’eroe (more…)

Seppi, un buon 2008 ma…
si poteva fare di più.

Mercoledì 29 Ottobre 2008

Virtual Tour: Rules for the master!  

Il nostro numero 1 ha chiuso lunedì scorso la sua miglior stagione: tante ottime prestazioni, progressi tecnici e un best ranking al n. 27 Atp. Ma anche un brutto calo di forma nel finale. Programmazione errata? E voi, che voto date al 2008 di Andreas?

Con la brutta sconfitta subita lo scorso lunedì a Parigi da un non irresistibile Cilic, si è conclusa la stagione 2008 del nostro n. 1 Andreas Seppi.  Una stagione sicuramente positiva: le ultime deludenti prestazioni nei tornei indoor europei non devono far dimenticare le (more…)

Nel nome di Luzzi azzeriamo tutto
E’ la mia proposta (che non verrà accolta)

Martedì 28 Ottobre 2008

Ecco che cosa avrei voluto dire al funerale di Federico. L’atmosfera di grande partecipazione alla tragedia del tennista aretino potrebbe aver cementato un senso di fratellanza che sarebbe un vero spreco dilapidare.

Sono stato al funerale di Federico Luzzi. E mentre ascoltavo il sacerdote che ricordava “Chicco” a tutti quegli amici giunti da tutt’Italia per ricordarlo, per mostrargli loro affetto, mi dicevo: “Beh, Arezzo è piccola, ed è certo vero quel che sta dicendo questo prete, e cioè che Federico era stato anche un vanto per la piccola ma bellissima cittadina toscana cara al Vasari e a Pier della Francesca, però (more…)

Speriamo che sia femmina.

Martedì 21 Ottobre 2008

Da molti anni il tennis italiano ottiene i suoi migliori risultati in campo femminile. Dal 1980 a oggi, 5 donne top 15 contro nessun uomo. I maschietti si difendono affermando che nel circuito femminile emergere è più facile. Ma c’è anche dell’altro.

La settimana appena trascorsa, ha confermato una tendenza che caratterizza il nostro tennis ormai da molti anni. Ovvero l’evidente dicotomia fra il rendimento del settore maschile, che ha vissuto giornate molto brutte, fra prestazioni deludenti e comportamenti discutibili e quello del settore femminile dove abbiamo assistito, oltre alle bellissime prestazioni di Flavia (more…)

Me ne faccio dire di tutte…
ma una volta lasciatemi replicare

Sabato 18 Ottobre 2008

 Non si può sempre porgere l’altra guancia.  Era un post (di Mad Max) uscito fra i 170 all’intervento di Andrea Scanzi “Siamo alla canna del gas da 30 anni…”. Masturbarsi con un blog dà più soddisfazione che leggere Playboy? Mi capiscono i 150.000 visitatori mensili di ubitennis.com e del blog o l’italiano di chi tiene i piedi in sei scarpe come me è troppo criptico?

Leggo con colpevole ritardo il post spedito il giorno 17 alle 18,26 dall’ineffabile Mad Max: Virgoletto questi suoi passaggi illuminanti: “ed altri ancora giornalisti o pseudo tali (perchè di giornalisti di alto livello non ce n’è nemmeno l’ombra) tant’è che se avessero qualcosa di importante da fare non avrebbero tempo per scrivere qui. in ultimo c’è il padrone di casa che vuol tenere il piede in 6 scarpe e che dice (more…)

Richard Gasquet resta nel limbo.
Incompiuto o sopravvalutato?

Venerdì 17 Ottobre 2008

Virtual Tour: day6!  

Pregi e difetti del braccio d’oro del tennis francese, che proprio non riesce ad inserirsi stabilmente ai vertici del circuito. Quest’anno, con i top ten, una vittoria e 6 sconfitte. E se non fosse così dotato come si è sempre pensato? Scopriamo perché.

…eppure è forte, bello da vedere, ma perché vince così poco?

La sonora batosta rimediata ieri al Masters Series di Madrid dal suo coetaneo Rafael Nadal (un netto 64 62 in nemmeno un’ora e mezza di gioco) ha crudelmente dimostrato, ancora una volta, la scarsa competitività di Richard Gasquet ad altissimi livelli. Non si è mai avuta l’impressione, nemmeno per un attimo, che il francese potesse vincere.

Il risultato non ha destato particolari sorprese. Il 22enne talento francese è unanimemente considerato, fra gli appassionati e gli addetti ai (more…)

Lopez-Wawrinka: ma è sempre tennis?

Giovedì 16 Ottobre 2008

Virtual Tour: day5! 

Mettiamoci nei panni di un telespettatore che ignora l’esistenza di campioni passati come McEnroe, Edberg o lo stesso Sampras e che stamani, per la prima volta nella sua vita, ha deciso di (more…)

Siamo alla canna del gas da 30 anni
La vergogna di Madrid

Mercoledì 15 Ottobre 2008

 Virtual Tour: day4! 

Bolelli e i malanni a singhiozzo, Fognini scazzato che disonora la wild card, il “regista” Pistolesi che definisce top-ten tutti i “giustizieri” di Simone, Baccini che mena come un fabbro, le crociate contro i giornalisti con il difetto di dire la verità…che quadro desolante senza un top17 da tre decenni

Forse lo fanno apposta. Non c’è altra spiegazione. Le ultime vicende dell’Italtennis maschile, se possibile, sono addirittura più fantozziane del solito. Il “caso Fognini” è solo la punta di un iceberg fatto di arroganza, pressappochismo e sicumera.
Riassunto delle puntate precedenti. Il tennis italiano maschile è in crisi da 30 anni. Se ne sono accorti tutti, tranne Giancarlo Baccini (responsabile della comunicazione Fit), Enzo Anderloni (direttore Tennis Italiano) e Alessandro Fabretti (telecronista Rai). Queste tre persone, di conoscenza tennistica ora indiscutibile (Anderloni), ora insondabile (Baccini) e ora discutibile (Fabretti), vivono (more…)

Il tennis lo faccio io…e me lo gestisco io!

Lunedì 13 Ottobre 2008

 Virtual Tour: day3!

I giocatori non ci stanno più a farsi strumentalizzare da agenti, direttori dei tornei, sigle e gruppi di potere. Federer, Nadal e Djokovic non hanno paura di esporsi. Significative le proteste delle tenniste russe in blocco a Mosca contro Larry Scott e di Nalbandian contro l’ingerenza dell’ITF per la sede della finale di Coppa Davis.

Tennis week

di Ubaldo Scanagatta

Una volta il tennista pensava solo a giocare a tennis. E tutt’al più, fuori dal campo, a vestire i panni del playboy. Ma i panni del sindacalista li lasciavano ad altri. Oggi non è più così. (more…)

Ma non doveva essere la numero 1
più scarsa della storia?

Giovedì 9 Ottobre 2008

La Jankovic torna in vetta alla classifica e questa volta sembra poterci rimanere a lungo. Jelena, come un tempo Nadal, tacciata di essere poco più di un’onesta rematrice da fondo. Il 2008 sarà ricordato come l’anno dei “pallettari”?

Fino a qualche giorno fa, il nome di Jelena Jankovic accanto alla posizione numero 1 del ranking veniva guardato con grande disappunto dalla quasi totalità degli appassionati del tennis femminile. Eh sì, perché se nel tennis maschile si fa sempre un gran parlare del GOAT (The Greatest of All Time) con inutili ed interminabili dispute sul più grande di sempre, in ambito femminile negli ultimi tempi ci si trova sovente a disquisire amabilmente su chi sia stata la numero 1 più scarsa di sempre. (more…)

Bolelli costretto a lasciare il Forum
Glielo fanno pagar caro quel suo no

Venerdì 26 Settembre 2008

 Per il regolamento FIT il circolo che lo ha ospitato gratuitamente per 4 anni consentendogli di allenarsi perderebbe i contributii dovuti a un centro PIA, ma soprattutto 150 ragazzini rischierebbero di non poter partecipare ad alcune gare giovanili. Un sacrificio insopportabile.  Intervista al presidente del Forum Giampaolo Duregon, mentre Angelo  Binaghi ribadisce coerenza ai suoi principi

Guerra sempre più micidiale. Era a Bangkok, dove avrebbe perso da Berdych, e Simone Bolelli ha saputo che sarà costretto a lasciare il tennis club che lo ospitava nella sua foresteria da 4 anni. E’ il Forum Sport Center di via Cornelia 493 (zona Aurelia), un circolo romano con oltre 5.000 soci fra le varie discipline, 16 campi in terra battuta, 3 calcetto, 1 i calciotto, 35.000 metri quadri coperti e 12 ettari di terreno, 3 piscine coperte e tre scoperte, la foresteria dove ha vissuto fino a oggi Simone (che, ricordo, è di Bologna).
Se Simone vorrà continuare ad allenarsi dovrà andare altrove _ dove? _ e cioè (more…)

La vicenda poteva essere
gestita meglio!

Lunedì 22 Settembre 2008

La mancanza di buon senso non ha permesso di trovare un compromesso. La storia ricorda quella del “Caso Pilic” del ‘73.

Guerra, guerra senza esclusione di colpi fra Federtennis e Simone Bolelli, da ieri sospeso dalla Coppa Davis per tutto il prossimo quadriennio per aver detto di no alla convocazione al match di Coppa Davis con la Lettonia (dal quale aveva chiesto di essere esentato sperando di ottenere lo stesso (more…)

L’eterno enigma delle nazionali.
Pugno duro o clemenza
per i capricci dei big?

Lunedì 22 Settembre 2008

Non solo nel tennis i giocatori con maggior visibilità declinano spesso gli impegni meno prestigiosi delle proprie nazionali. Meglio fare a meno dei pezzi da novanta e lasciar spazio ai gregari più fedeli o trovare un compromesso che non penalizzi nessuno?

Era il 2004 quando Giovanni Trapattoni prese la decisione di non convocare Roberto Baggio nel gruppo che avrebbe preso parte agli Europei in Portogallo nonostante una sontuosa stagione (l’ultima) disputata con la maglia del Brescia e nonostante le pressioni dell’opinione pubblica e della stampa, unite nella volontà di vedere (more…)

Binaghi rieletto con il 94 per cento.
Ma un avversario non c’era.
Il “caso” Bolelli: tutti innocenti? Possibile?
Foster Wallace suicida: il suo saggio su Federer qui sotto è tutto da leggere.
Yancey: “Ubaldo, tu disinformi!”

Domenica 14 Settembre 2008

L’avvocato Brunetti carica la pistola, con un pistolotto morale, perchè la Fit spari a …Bolelli, reo di aver snobbato la Davis. Ma Barazzutti, in tutto ciò, che ruolo ha? E’ la mano armata del presidente? Non sarebbe suo interesse (oltre che del presidente che governerà altri 4 anni il tennis italiano) creare armonia in un gruppo anzichè contribuire a lacerarlo? Non sono d’accordo con la scelta fatta da Pistolesi e Bolelli, soprattutto nei modi, ma mi domando che cosa succederebbe se domani Bolelli  diventasse n.15 del mondo. Nei commenti uno scritto-capolavoro di Wallace, appena suicidatosi, su Federer

Il titolo dice già molte cose, credo. Bisogna leggere come si è concluso il comunicato FIT _ pubblicato fra i commenti dell’eccellente articolo scritto da Roberto Commentucci _ con l’intervento dell’avv.Michele Brunetti, stimolato da un precedente intervento di Nicola Pietrangeli _ a proposito auguri per i 75 anni appena compiuti  ma non mi sarei prestato, così come Brunetti, all’orchestrazione della mossa _ per capire che dopo queste mosse chiaramente concertate, la federtennis si appresta a far pagare in qualche modo a Simone Bolelli (more…)

Fine della caccia

Sabato 13 Settembre 2008

Senza prove contro Davydenko e Vassallo, l’Atp chiude il caso.

Ripercorrendo la storia dei giornali di tutto il mondo, è impossibile non imbattersi in prime pagine mostruose. Nel 1972, uscì il film “Sbatti il mostro in prima pagina”, di Marco Bellocchio: è la storia di un omicidio a sfondo sessuale, strumentalizzato da un quotidiano per fini politici. I titoli del giornale si trasformano in sentenza: è una condanna morale, pubblica e indelebile, dalla quale non è possibile difendersi. Dal film, purtroppo, si passò, poi, alla tragica realtà: prima Pietro Valpreda, ingiustamente accusato per la strage di Piazza Fontana, poi, Enzo Tortora, ingiustamente accusato di essere un camorrista. Prima, il “mostro era un ballerino anarchico”, poi, era “il mostro a 21 pollici”. Per ragioni diverse, molti cronisti parteciparono (more…)