Il ritorno di Anna-Lena Groenefeld in un ITF da 25.000 dollari. E le accuse al suo ex coach di spifferare la sue tattiche di gioco alle avversarie. L’ex-coach risponde:”E’ troppo grassa”
Un torneo ITF, dall’esiguo montepremi di 25.000$, disputato in quel di Beloura-Sintra (Portogallo),
ha visto il rientro alle competizioni della tedesca Anna-Lena Groenefeld, dopo uno stop di quasi 4 mesi dovuto agli strascichi della turbolenta separazione dall’ex coach spagnolo Rafael Font de Mora.
Anna, il cui ultimo match risaliva ai primi di agosto (sconfitta nel secondo turno del Tier IV di Stoccolma per 6-4 6-4 dalla bulgara Pironkova), non è riuscita a superare nel suo match di primo turno la qualificata Ana Savic, 18enne croata dal grande servizio, attualmente numero 677 del mondo. Un vero smacco per la tedesca, che solo un anno e mezzo fa raggiungeva il suo best ranking (n.14), centrando (more…)
In linea di massima l’offerta sarà simile a quella del 2007. Si spera che il torneo indiano sia il primo di una lunga serie per Sky. Fede80 ci mostra tutta la programmazione in chiaro del 2008. E Federico Ferrero ci informa sui tornei che andranno su Eurosport.
IMPORTANTE: A QUESTO LINK trovate la prima puntata stagionale della rubrica “Accadrà”, in cui Remo Borgatti ci dice tutto, ma proprio tutto, sui tornei della settimana che sta per iniziare. Un lavoro imperdibile per cura e precisione.
Lo Monaco pronto al commento su Eurosport. Sarà pronto per il 2008? Lo Monaco comments on Eurosport. will he be ready on 2008?
Mentre noi ci concediamo ampie abbuffate natalizie, i divi della racchetta possono giusto concedersi una fetta di pandoro prima di trasferire armi e bagagli nell’emisfero australe, dove la prossima settimana riprenderà il carrozzone del tennis professionistico. E mentre i giocatori (more…)
Come un buon maestro, il nostro Marcos fa la media dei voti stagionali. In testa troviamo La Pero, all’ultimo posto Riccardo Trevisani. Solo in due non hanno raggiunto la sufficienza. Le chicche più divertenti del 2007.
Cari amici, è giunta l’ora di tirare le somme. Durante l’anno ho avuto l’opportunità di seguire molti telecronisti italiani impegnati a raccontare diversi incontri di tennis, da Miami fino alla finale di Coppa Davis.
Would you like to know who lookslike as Nadal, Roddick and some other players? Click here.Volete sapere a chi assomigliano come gocce d’acqua Roddick, Federer, Nadal, la Mauresmo, Haas, la Henin, la Sharapova etc? Bene, allora guardate questo video!
Complessivamente, tra Sky, Eurosport e Rai, è stata assicurata una buona copertura televisiva. Là dove non c’erano questi, altri canali televisivi, europei ed asiatici, hanno trasmesso tennis. L’avvento del livestream ha colmato quasi ogni lacuna: in buona sostanza, non v’è stata settimana senza immagini. Pur essendo stato sedotto dalla simpatia del cronista di Dubai Sports e (more…)
Un altro curiosissimo aneddoto…del Marchese (nella colonna a destra sono raccolti i suoi scritti). Quel simpatico mattacchione del rumeno si presentò dal sindaco di Bologna in pantofole, cuffia da notte e pigiamino. La Virtus Pallacanestro aveva preteso il Palasport per quella domenica.
Se Ilie Nastase non fosse esistito qualcuno avrebbe dovuto inventarlo. Grandissimo personaggio, controverso, discusso, ma amatissimo (per lui si dice che l’Atp sia stata costretta ad inventare il Code of Conduct, il codice comportamentale, ma più tardi anche John McEnroe avrebbe contribuito ad ispirarlo) è stato un grandissimo campione che pur avendo vinto tanto ha vinto sicuramente meno di quanto avrebbe potuto.
Alcuni “scherzetti” in campo di Ilie…
Posso dire di essere stato e di essere ancora suo grande amico. (more…)
Fede80 segnala che stasera alle 22,35 sul canale satellitare tedesco Pro7, ricevibile in chiaro su Astra 19,2 ° est, andrà in onda un non meglio precisato John McEnroe vs. Boris Becker!!
Nel post di Renzo Furlan neo d.t. compaiono due commenti di Paolo Bertolucci, mentre un paio di ricordi miei dello stesso Bertolucci a confronto con Barazzutti (e non) compaiono sotto al post dell’intervista a Rino Tommasi.
Un’intervista tratta dal Daily Telegraph. “I libri di storia nel 2008 saranno presto tutti per lui”. “L’ho conosciuto meglio adesso: quel che dicono di lui è vero”. “E’ anche un mattacchione…” . “Oggi i migliori di tutti i tempi sono tre…”
Dalla sua residenza di Beverly Hills, Pete Sampras ricopre di elogi colui che tra pochi mesi potrebbe strappargli il record più prestigioso per un tennista, quello del numero degli Slam vinti (14). Chi immagina un Sampras irritato per la probabile perdita del suo record, rimarrà deluso dal fatto che Sampras è lieto che a strappargli il primato sia un giocatore come Roger Federer.
Pete e Roger uno contro l’altro
“Roger farà la storia nel 2008. I libri di storia saranno presto tutti per lui”
‘Pistol Pete’ non ha paura di ammettere che il mondo non ha mai visto niente di paragonabile al suo amico Federer. “Quello che ha fatto Roger negli ultimi 3 anni è stato fenomenale. Penso che sia stato l’essere umano più dominante nello sport. Non riesco a trovare, a livello di sport individuale, un altro personaggio che abbia avvicinato quello che ha fatto Roger negli ultimi anni
Ma (more…)
Andy Roddick non è un un ruffianello quando fa il patriota. Rino Tommasi sottolinea la gioventù “storica” della Russia. E il declino statistico degli americani nei top 100 da metà anni Ottanta a oggi (da 40 a 7!).
Dodici anni dopo l’ “espugnazione” dell’Olympic Stadion di Mosca gli Stati Uniti, che vinsero allora l’ultima loro Coppa Davis (la n.31 della storia) grazie principalmente ad un SuperSampras trivittorioso, si ritrovano da oggi a disputare una finale con ottime chances di riconquistare quella Coppa che per decenni pareva un affare privato fra americani e australiani.
La vittoria russa nella Davis Cup 2006 firmata Marat Safin, direttamente da Rai Sport Satellite
Avversari degli americani Andy Roddick n.6 Atp e James Blake n.13, sono ancora i russi che schierano giustamente al posto di Nikolay Davydenko n.4 che aveva perso 11 incontri su 11 (6 con Blake e 5 con Roddick) il russo che abita in California, Dmitri Tursunov n.34 (more…)
Interviste prima della finalissima con la Russia“Il fattore campo sara’ un grande vantaggio per noi” , dichiara Blake, uno dei due singolaristi impegnati nella finale di coppa Davis.
La squadra statunitense, che provera’ a rivincere il titolo dopo dodici anni, incontrera’ la Russia sulla superficie indoor del Memorial Coliseum a Portland dal 30 Novembre al 2 Dicembre.
Andy e James difendono l’orgoglio Yankee contro la Svezia….
“Credo che per me e Andy Roddick sia uno scenario ideale”, dice Blake durante la conferenza stampa. “Ci troviamo molto bene su questa superficie, su cui abbiamo ottenuto alcuni dei nostri migliori risultati. Abbiamo ottime sensazioni, sappiamo che avremo tantissima gente che ci supportera’ e credo che questa situazione mi consentira’ di esprimere il mio miglior tennis” .
Blake, numero 13 del ranking mondiale e Roddick, numero 6, saranno i due singolaristi, mentre gli onnipresenti fratelli Bryan, Bob e Mike, formeranno il doppio. (more…)
Differenze di stile e di gioco, l’approccio all’erba, i confronti diretti. La testimonianza di chi ha applaudito a Wimbledon e su altri campi le gesta dei campioni di tutti i tempi. L’analisi di un nostro informatissimo lettore.
Io ho la veneranda età di 72 anni e anch’io e leggo da molto tempo il blog di Ubaldo Scanagatta, giornalista che ho sempre apprezzato non solo su carta stampata ma anche su tele+
Borg vs Laver, correva l’anno 1977…
Essendo figlio di un migrante in Inghilterra, il mio primo ricordo tennistico è a Wimbledon dove ebbi la fortuna di assistere ad un quarto di finale e alla finale dell’edizione 1947. Ricordo quindi Jack Kramer ridicolizzare l’aussie Geoffrey Brown e dominare in finale il connazionale Thomas anch’egli Brown. Da lì in poi li ho visti un po’ tutti, chi al Queen’s, chi al Foro, chi a Forrest, chi a Kooyong chi a Porte D’Auteil, poi la TV coprì il resto. Il mio lavoro di agente di commercio per la Pinnacle Food prima e per la Pepsi-Cola poi mi ha permesso di spostarmi spesso nelle varie zone del pianeta e di assistere a molti match, ora mi godo la vecchiaia qui in Italia, seguo il tennis solo su Sky e mi diverto a leggere il blog di Ubaldo. (more…)
La rete ci consente di vedere filmati altrimenti inaccessibili. Le avventure di “Tenis Pro”, chicche imperdibili. Arrivano interessanti video sul tennis azzurro. Le restanti due esibizioni Federer-Sampras andranno in diretta su Sky.
Da quando internet è diventato uno strumento di massa, come ogni sport il tennis ha avuto un impressionante boom tra gli appassionati. Prima l’opportunità di informarsi sui tornei e sui propri idoli, poi quella di interagire con gli altri appassionati grazie ai forum. Senza contare la nascita dei livescore, che permettono di vivere “point by point” praticamente ogni torneo e, per chiudere, la grande novità dello streaming.
Un’altra grande chance per noi guardoni è offerta da Youtube (more…)
Numeri, numeri e numeri dei n.1 del mondo, stagione per stagione. Federer meno bene del solito nel 2007, ma tutto è relativo. Meglio lui, negli ultmi 15 anni, degli altri n.1 Atp.
La stagione tennistica 2007, Coppa Davis a parte, è terminata con la vittoria di Roger Federer nel Masters e la sua riconferma al vertice del ranking mondiale.
La sua annata (senza arrivare a sostenere le tesi del Corriere della Sera, per carità) non è però stata all’altezza delle precedenti tanto che qualcuno ha visto addirittura delle crepe nel suo dominio, con Nadal e Djokovic rivali in agguato per un eventuale sorpasso.
Il quinto set della partita (quella vera…) tra Sampras e Federer a Wimbledon 2001
Partendo dal presupposto che se un giocatore vince tre quarti di Slam e il Masters la sua stagione non può essere ritenuta negativa _ nè tantomeno schifosa _ è però interessante cercare di capire se i risultati di Federer nel 2007 siano stati davvero di livello inferiore oppure se nei tre anni precedenti ci aveva abituato a numeri fuori dalla norma. Nota. Nella rubrica Rassegna stampa curata da Daniele Flavi un interessante articolo su Roger Federer pubblicato da Libero.(more…)
La fantastica annata di Federer per il Corriere della Sera è stata nera, addirittura schifosa. Vabbè la ricerca del paradosso ma se una squadra vince scudetto e Coppa dei Campioni, però perde la finale di Coppa Italia, ha avuto una stagione fallimentare? Allora il grande Pete Sampras avrebbe dovuto suicidarsi!
E’ buona regola non polemizzare con quel che scrivono altri giornali. In parte perché può sembrare fine a se stesso visto che gli italiani che leggono un giornale sono pochi, figurarsi due, in parte per rispetto e solidarietà fra colleghi (deontologia?), in parte _ diciamolo pure _ anche per evitare boomerang di ritorno. Chi è (o sarà) senza peccato…
I 12 successi di Federer nello Slam, compresi ovviamene i 3 de “L’Anno Nero…”
Pazienza se prima o poi, a seguito di un’(in)evitabile sbaglio verrà attaccato di rimando, però mi ha fatto letteralmente venire i brividi leggere sul più diffuso quotidiano nazionale, il Corrierone, un titolo come quello di ieri dopo il quarto successo al Masters dell’indiscusso n.1 del mondo, “Federer re di denari nell’anno nero, 10 milioni di dollari ma anche il record di sconfitte” e le prime due righe dell’articolo, “ha trionfato nell’anno più schifoso, più sconfitte (9) che titoli (8)”. Anche quel “re di denari” mi pare quasi spregiativo, (more…)
Cancellotti e Pistolesi sì, Nargiso, Camporese, Caratti, Sanguinetti, Bracciali no. L’evoluzione di Furlan e Gaudenzi. Le attitudini di Canè e Pescosolido. E di Seppi, Bolelli e Fognini. Più il “trio primavera”.
Caro Ubaldo, a mio avviso il tuo discorso è vero nel presente, nella attuale situazione contingente, ma non in assoluto, in una prospettiva storica. Non siamo stati un popolo di soli terraioli nel passato, e non lo saremo probabilmente neanche in futuro. Mi spiego. In Italia si gioca troppo sulla terra, questo è verissimo. Il tema oggi è molto attuale, perché i giocatori più forti d’Italia in questo momento, ossia Volandri e Starace, due 26enni nel pieno della loro maturazione agonistica, sono due inveterati terraioli. E tutti infatti pensiamo che contro la Croazia in Davis, sul veloce, non avremo chances.
Seppi vittorioso contro Ljubicic nei quarti di finale a Vienna…sul veloce…
Tuttavia, in una prospettiva storica, il tuo discorso, apparentemente inoppugnabile, diventa meno scontato. Se (more…)
A punteggio pieno nel Masters lui che diceva: “In Davis a Rafa io porto gli asciugamani”. Nadal: “Giocar bene sul ‘rosso’ non basta”. Ma dai tempi di Cancellotti gli italiani non la pensano così
Dall’inviato
La partita tra i due spagnoli al Master di Shangai
SHANGHAI _ Saranno pure terraioli, questi tennisti spagnoli, ma per la terza volta in 9 anni, insieme a Roddick ma con Federer oggi a rischio con Davydenko, ce ne sono due in semifinale al Masters, torneo indoor. Forse anche i ragazzi di casa nostra farebbero bene a convincersi che se ce l’hanno fatta Moya e Corretja nel ’98, Ferrero e Moya nel 2002 e Nadal e Ferrer quest’anno, non è impossibile imparare a giocare su una superficie diversa da quella sulla quale si è nati. Mi par proprio di sentire uno qualsiasi dei “nostri”… (more…)
Parla a ruota libera l’uomo del caso-scommesse più discusso. In Russia si ha più paura? “Non rispetto più De Villiers da Sydney.” Che domanda a Federer!
Dall’inviato
SHANGHAI _ Scommesse? Mafia, criminalità organizzata, proposte indecenti, minacciosi “inviti” a perdere, ricattatori, ricattati, Interpol. E pesante, preoccupante omertà se tanti tennisti denunciano di essere stati avvicinati ma nessuno dice da chi. Dicono che in Russia ci sia da aver più paura che altrove…
Davydenko a 360 gradi…
Parli di tutto ciò, parli anche di Nikolay Davydenko. E, qui a Shanghai, proprio con lui, tete-a-tete. Gli chiedo del famigerato match di Sopot con l’argentino Vassallo Arguello, quello sospeso dal sito “Brit” Bet&Fair: traffico anomalo di puntate, 7 milioni. L’argentino non era favorito, più perdeva e più puntavano su lui fino a che il russo si ritirò.
Davydenko non si scompone: “Avevo perso male tre tornei,(more…)
Secondo il Times sarebbe imminente la rottura con il coach che lo segue dal 2006. I più contenti, forse, saranno i dirigenti della Federbritannica che paga un milione di euro l’anno. Nel pomeriggio la conferma ufficiale del tennista.
Andy Murray ha interrotto la collaborazione con Brad Gilbert a seguito di divergenze con l’allenatore americano che ha contribuito all’ascesa dello scozzese, ormai tra i migliori giocatori al mondo. Nel pomeriggio è arrivata la conferma ufficiale sul sito del tennista, dunque quella che era una indiscrezione del Times è diventata una certezza.
Diventa anche tu un grande tennista con Brad…
Quando Gilbert ha ricevuto l’incarico nell’estate del 2006, Murray ,allora numero 36 del ranking,si considerava giustamente uno dei migliori giovani talenti del circuito e in procinto di trasformare il suo potenziale in grandi risultati. Andy era convinto che il passo decisivo fosse affidarsi all’uomo che aveva portato Andre’ Agassi e Andy Roddick ad esprimere il loro miglior tennis e che era unanimemente considerato uno delle migliori “ menti “ tennistiche. (more…)
Un 2007 con tre Slam ma con più sconfitte che nei 3 anni precedenti. Perchè? Ho chiesto a Roger se avesse intravisto qualche fattore comune nell’ambito delle nove “cadute”. Che cosa ne pensi delle sue spiegazioni?
Tennis week di Ubaldo Scanagatta
Il terrificante dritto di “Mano de Piedra”….
Dall’inviato-
SHANGHAI _ Ad aprirli sono sufficienti sette minuti ma gli otto giganteschi petali del tetto-magnolia del Qi Zhong non si sono mai dischiusi. In compenso si è aperta inaspettamente la porta che conduce alla Masters Cup e che pareva chiusa a sette tennisti su otto, tutti tranne che per Roger Federer, dominatore di tre edizioni delle ultime quattro. Lo svizzero, sollevato dall’assenza di David Nalbandian, suo giustiziere a Madrid e Parigi-Bercy, forse si è rilassato più del dovuto. Nel suo gruppo con Gonzalez e Davydenko aveva vinto 10 volte su 10, con Roddick 14 su 15. Totale 34 a 1, il bilancio non poteva essere più rassicurante.
Mai (more…)
Il serbo ha avuto qualche palla-break, anche nel finale, ma non è riuscito a sfruttarlo contro il…”muro spagnolo”. In precedenza aveva risposto a tante domande nel corso di un collegamento con la BBC. L’intervista dei due protagonisti in inglese subito dopo il match
Novak Djokovic ha esordito nel Masters di Shnaghai perdendo 6-4,6-4 da David Ferrer. L’altro giorno si era prestato a un collegamnto con la BBC: oltre 600 le domande pervenute. al tennista serbo come di consueto molto simpatico e brillante. Tanti i temi affrontati tra cui il bilancio della stagione appena trascorsa, i progetti per il prossimo anno, le immancabili imitazioni e… finalmente potrete scoprire la causa degli infiniti rimbalzi di palla che precedono il suoi servizi!
Il video di presentazione della Masters Cup 2007 a Shangai
D. Novak, è stato un grande anno per te – cinque titoli, una finale di Grande Slam e due semifinali – quanto ti è costato in termini di stanchezza?
La stagione non è ancora finita! Devo disputare il Masters a Shanghai, è il mio debutto in questa competizione. Ma dopo andrò in qualche posto dove nessuno potrà trovarmi!
Mi riposerò per circa due settimane, così dopo sarò pronto per cominciare la nuova stagione.
Non mi aspettavo di fare così bene all’inizio dell’anno, ma penso (more…)
US Open 1978. Adriano, che aveva battuto Orantes e Riessen, servì sul 5-4 e 30-15 al quinto. Il centrale era stracolmo. Era un match di ottavi di finale. E quel diavolo di Connors proprio in quel momento, da quell’angolo impossibile…
Io a quel Panatta-Connors c’ero.
“Jimbo” sfida “SuperMac”, Us Open 1984…
(Ma in un commento di Luigi Ansaloni anche il link al video di Connors che cancella il segno di una sua palla contestata da Barazzutti. Non perdetelo…è incredibile!)
Era una bella giornata di sole, l’umidità era calata e c’erano le premesse di quello che i Newyorkesi chiamano Indian Summer, cioè quella situazione climatica che si crea nella zona con i primi venti freddi che arrivano dal Canada. Cielo terso,clima dolce ed una leggera brezza che non guasta. Adriano era stato ad allenarsi a Chicago dal mio amico Tony Menconi che gestiva allora alcuni giocatori soprattutto australiani, Phil Dent,Kim Warwick,Ross Case ed altri. Aveva messo gli occhi anche su Adriano Panatta che veniva da una gestione terribile che non era stata capace di impedirgli l’avventura altrettanto terribile (more…)
L’inquinamento cinese per lei è più fastidioso delle Williams e della Sharapova. In forse la sua partecipazione alle Olimpiadi 2008? I risultati del Masters Wta di Madrid e cosa bolle… nella pentola del blog
La campionessa belga potrebbe essere costretta a rinunciare a difendere la medaglia d’oro ai prossimi giochi,temendo che l’inquinamento cittadino possa aggravare il suo asma.
Sul 2-1 per la Germania in semifinale a Mosca il n.1 tedesco fu fermato da una improvvisa fortissima gastroenterite. Il doppista Waske ha riferito alla Bild, e a Haas, che un russo gli parlò esplicitamente di un “avvelenamento”. Perchè la storia sia venuta fuori solo oggi non lo so…mi pare sospetta comunque la si rigiri. Non dovevo inserirla? O il fatto che ne parlino Bild e agenzie è comunque notizia?
Questo non è un articolo mio, ma di un’agenzia che riferisce quanto ha pubblicato la BILD (e che aveva anche messo che il sostituto di Haas era stato Waske…quindi non so quanto accurata… Oggi ho grossi problemi con l’ADSL, non ho potuto passare pezzi e titoli come vorrei, sto usando una normale linea telefonica.
Il rovescio di Tommy Haas
Amburgo, 7 novembre 2007 - Dopo i match truccati, la Coppa Davis avvelenata. Non c’è pace per il tennis, che adesso deve fare i conti con nuovi sospetti provenienti dalla Germania. A settembre, i tedeschi hanno perso 3-2 la semifinale di Coppa Davis a Mosca, contro la Russia. La Germania non ha potuto schierare Tommy Haas, miglior elemento della squadra, nell’incontro decisivo. La Germania vinceva 2-1 quando Haas ha comunicato al capitano che stava male, per via di una fortissima gastroenterite. Il sostituto Philipp Petzschner esordiente ha perso (64 64 36 63) con Youzhny poi Kohlschreiber ha perso coin Andreev e la Russia s’è guadagnata il posto in finale. Haas, a quanto pare, non ha potuto giocare nè il doppio nè l’ultimo singolare per un misterioso virus. (more…)
Per sei mesi il finalista del torneo di Basilea vestirà la mimetica per ottemperare al servizio di leva. Il compenso è di 3 euro al giorno, anche per lui che ha già guadagnato oltre 3 milioni di euro di soli premi. Jarkko: “Voglio fare nuove esperienze”.
HELSINKI. Chissà cosa si prova a guadagnare cento euro al mese essendo già milionari. È quanto sta vivendo Jarkko Nieminen, tennista di buon livello (n.27 della classifica mondiale) che in carriera ha già guadagnato 3,3 milioni di dollari (2,2 milioni di euro). Da ieri, smessa la tenuta sportiva del tennista, il finlandese ha indossato quella del soldato.
Il tennista finnico in un video a New York…
Per lui è infatti cominciato il periodo di servizio di leva, che durerà sei mesi, nei quali percepirà appunto la paga di cento euro al mese. «Voglio fare nuove esperienze che avranno un’influenza positiva sulla mia carriera» ha detto Nieminen, vincitore nel 2006 del torneo di Auckland, mentre quest’anno ha perso in finale con Federer il torneo di Basilea.
Segnalo la novità grafica del bannerino rosso sulla colonna di destra per gli ultimi aggiornamenti, e tanti commenti, compreso uno assai critico di Roberto nei confronti di questo blog e mia risposta, nel post Wta con i risultati della prima giornata del Master di Madrid. N di UBS
Il tennista, 26 anni, si è presentato ieri in caserma a Lahti, un centinaio di chilometri a nord-est di Helsinki. Essendo uno sportivo professionista, e dunque avendo diritto a 50 giorni in Finlandia per allenarsi, il suo periodo di leva durerà fino a marzo.
“L’ex tennista sostiene che un genitore può trasmettere forza di carattere ai bambini solo se è forte a sua volta. E lui si sente rinforzato dalle esperienze, anche quelle negative, e dunque un buon padre: “I figli sono la vittoria più bella”
L’ultima considerazione è vera quanto banalotta assai. Spero che Boris abbia scritto cose più originali, e non sia questo soltanto il frutto di un… Bum Bum editoriale. Diffiicile, sulle prime, non ironizzare. Il pulpito è poco convincente, lo stesso Boris se ne sarà reso conto, forse il libro lo ha scritto proprio pensando che la gente non gli avrebbe dato fiducia. Ma in Germania lui è talmente popolare che qualunque cosa lui dica o scriva fa notizia.
Master 1992, Francoforte: Becker vs Ivanisevic in un tie-break da paura…
Boris Becker, alla soglia dei 40 anni, ha dato alle stampe un libro (”Was Kinder stark macht”, ciò che rende forti i bambini) in cui si occupa di famiglia ed educazione. Proprio lui, il reo confesso di evasione fiscale, il protagonista di una vita sentimentale quantomeno “movimentata”, il padre di una bimba nata da un’occasionale relazione extraconiugale con una modella russa (che lo ha dovuto costringere all’esame del DNA perchè lui riconoscesse la figlia). Quindi buon padre dei due figli avuti con Barbara Feltus sì, meno buon padre di quella avuta con Angela Ermakova (la ragazzina di 8 anni che è stata fatta sfilare durante i defilee di Pitti Bimbo a Firenze e per la quale è arrivata una multa alla madre e forse anche a lui….)
L’AUTODIFESA (more…)
Il livello dei primi è così ravvicinato che se uno è più fresco vince. Ma bisogna avere la fiducia nei propri mezzi come ce l’ha l’argentino. Uno dei pochi che non ha paura di Federer e spiega perchè. Peccato per Shanghai (era meglio aver lui che Gonzalez)
PARIGI _ Non aveva mai vinto un Master Series, l’argentino di Cordoba David Nalbandian, e ora ne ha vinti due in tre settimane, anche Parigi-Bercy dopo Madrid. Non solo: ha battuto due volte di fila il n.1 del mondo, Roger Federer, e il n.2, Rafa Nadal. In questo momento (che dura da 21 giorni…) il biondo “Cordobes” , che qualcuno nel suo Paese ha chissà perché ha soprannominato “El Tonto” benché sia intelligentissimo (soprattutto sul campo, dove non sbaglia quasi mai tattica), meriterebbe di essere considerato il n.1 del mondo. A Madrid aveva battuto anche Djokovic, n.3…
L’ultimo game della finale Nalbandian - Nadal a Parigi…
N.B: I commenti anche a questo art. fateli, se volete, al mio post precedente, quello fatto subito dopo il match. Così non ci sarà dispersione. I due art, mi pare, compresi titoli e sottotitoli, dovrebbero suscitare un buon dibattito, insieme alle dichiarazioni di Nadal e Nalbandian. Così come il commento inviato da Rino Tommasi che ho aggiunto lì sotto: lui invita Federer e Nadal a non compiacersi per l’esclusione di Nalbandian al Masters perchè…Questo post continua…e non dimenticate di tornare sul blog perchè metterò fra non molto un post assai rivelatore sulla personalità di Nalbandian…ma partecipate anche al sondaggio qui a fianco. Vi costa poca fatica e per me (per tutti) è un’indicazione interessante
Intervista inviata a La Nazione, Il Resto del Carlino, Il Giorno
L’ex n.1 del mondo poteva essere il sindaco di Bucarest. ”Non condivido le richieste dei politici rumeni all’Italia”. E ha voluto partecipare ad una manifestazione di solidarietà per il nostro Paese. Virginia Ruzici, regina del Roland Garros 1978: “Abbiamo espresso anche tanti uomini di grande qualità, vorrei si parlasse anche di loro”.
Lo trovo al telefono. Sta uscendo. Deve raggiungere piazza dell’Università. Lì morirono tanti rumeni ai tempi della Rivoluzione anti-Ceasescu del 1989. Lì, nella Bucarest di cui avrebbe potuto essere il sindaco (“Nel ’96 persi le elezioni per un punto e mezzo con Ciorbea”) e davanti ai microfoni della principale tv d’informazione politica rumena, “Realitata”, l’ex n.1 del mondo del tennis (1973) Ilie Nastase, 61 anni, parteciperà ad una manifestazione di solidarietà per l’Italia “invasa da miei connazionali che si comportano peggio degli animali”.
Un mirabile colpo di Ilie a Wimbledon
“Non condivido affatto le dichiarazioni dei nostri politici che hanno detto: ‘Se l’Italia non vuole avere tanti ladri in casa gli trovi il lavoro!’. Quei delinquenti (more…)
Dovrebbe essere più cattivo e meno gentleman. Perchè non ha mai attaccato Nalbandian, salvo che alla fine? Non cambia quasi mai tattica. Avrebbe bisogno di qualcuno al fianco (Mirka non basta…). Soffrirà sempre gli “street-fighters”, Canas, Nadal, Nalbandian…Una personalità complessa: è terrorizzato dai cambiamenti.
Federer, l’uomo…
Oggi è il mio compleanno e mi concedo anzichè un amarcord, un “nanetto” come dice qualcuno (anzichè aneddoto) un qualcosa di attualità, soprattutto per fare qualche considerazione su Federer che perde un’altra volta da Nalbandian. Lo faccio non perchè io abbia velleità giornalistiche, ma per dire qualcosa su un supercampione capace di giocare a tennis come nessuno ha mai fatto ma che, al tempo stesso, non essendo un cuor di leone spesso di fronte a comportamenti… “irredentisti” (consentitemi di definirli così…) di qualche suo avversario, non reagisce mai nella maniera che dovrebbe.
Anzi, quasi si rassegna a perdere pur di non fare qualcosa per evitare di farlo. Ieri per esempio (more…)
Saranno i suoi manager, sarà lei stessa, ma la tennista russa non sta con le mani in mano. Un progetto dopo l’altro. Un telefilm in più episodi sul tennis e non un reality show. Che ne pensate? Funzionerebbe?
Aspettando Maria sul grande schermo, ammiriamola in questo video…
Starebbe per andare in porto un progetto che non manchera’ di suscitare clamore. Pare infatti che il nuovo canale The CW stia pensando alla realizzazione di un telefilm girato nel mondo del tennis,e che dietro al progetto ci sia nientedimeno che lei..la nostra Masha.Sarebbero infatti gia’ ben avviate le trattative tra lo sceneggiatore Jacob Epstein e la fuoriclasse russa,che avrebbe addirittura garantito di apparire in alcuni episodi del telefilm,impersonando ..se stessa. Maria si dice (more…)
Il match giocato a Mannheim, vicino casa di Steffi. L’hanno vinto Henin-Ivanisevic 7-5,6-2. C’erano 38 Slam in campo per una serata di beneficenza voluta dalla “Fondazione Graf Children for Tomorrow”.
Andre Agassi e Steffi Graf avrebbero dovuto giocare una volta il “misto” insieme (Andre l’aveva quasi promesso “Se riesco a convincerla…”), ma Steffi _ che una volta a Wimbledon aveva dato “buca” perfino a John McEnroe facendolo infuriare _ alla fine si era sempre rifiutata.
A proposito di Agassi e Graf…buon sangue non mente!!
Troppo orgogliosa Steffi per esporsi a possibili figuracce (e poi Andre un gran mistista non lo è davvero!). Ma c’erano 9.340 fans di Steffi l’altra sera a Mannheim quando _ per una serata di beneficenza voluta da Steffi e la sua fondazione “Bambini per domani” Children for tomorrow _ la coppia tennistica più famosa e vittoriosa del mondo (30 Slam in due, 22 lei e 8 lui) si è esibita contro un’inedita coppia formata da Justine Henin e Goran Ivanisevic (7 Slam lei, 1 lui) . Pazienza se i due “pensionati” di Las Vegas alla fine hanno (more…)
I nomi delle otto protagoniste in assenza di Venus Williams. Otto giocatori in 14 punti per l’ottavo posto oggi di Haas. Federer quattro volte n.1 di fine anno di fila come Sampras (6), Connors (5) e McEnroe (4), mentre Lendl…-Volandri sorprende Melzer e…me. Voi no? L’addio di Grillotti in rassegna stampa e nei commenti di Angelica
Si avvicina la fine della lunga stagione del tennis internazionale. Il Masters femminile a Madrid (6-11 novembre) e la Masters Cup maschile a Shanghai (11-18 novembre) saranno le ultime prove individuali, mentre nel weekend a cavallo fra novembre e dicembre è in programma a Portland (Oregon, USA) la finale di Coppa Davis USA-Russia. La Fed Cup, si ricorderà, è stata vinta dalla Russia sull’Italia.
Scampoli di Haas-Gonzales: li rivedremo a Shangai?
Per la rassegna finale femminile i giochi sono fatti. (more…)
Ha finito per perdere 6-1 al terzo un match che conduceva 6-1,2-0 mentre le scommesse impazzavano. Non ci si capisce più nulla. O è malato, un po’ come Coria? ”Mi facevano male le gambe”. Ma prima aveva detto all’arbitro Dercq: “E’ tutto ok”. Poi dice: “Sono davvero sorpreso, non mi era mai successo!” A Lione invece Olivier Rochus salva 5 matchpoint con Fish _ 6-7(7-5),7-6 (8-6),7-6(17-15) _ che ha messo a segno 43 aces ! In un mio commento in risposta a Yancey, il perchè del sondaggio a fianco. Nuova rubrica fra le PAGINE. Si chiama “Accadrà”. La segue Remo Borgatti. In un commento di Giorgio il link al video con la discussione di Davydenko e l’arbitro, prima in russo e poi in inglese. Rob’ de’ matt’!
Ecco il video dell’episodio incriminato…
Al torneo di San Pietroburgo Nikolay Davydenko, che stava vincendo 6-1,2-0 con il croato Marian Cilic, ma ha finito per perdere il secondo set 7-5 e il terzo 6-1 è stata ammonito dall’arbitro Jean Philippe Dercq per “scarso impegno” dopo aver commesso una caterva di doppi falli nei games a cavallo fra la fine del secondo set e l’inizio del terzo, prima quattro e poi tre in un paio di games. L’ammonizione è stata inflitta sul 3-0 al terzo per Cilic e dopo il settimo doppio fallo mentre la gente (russa) aveva preso a fischiare. (AVETE VISTO LA NOVITA’: News da INTERNET sulla colonna di destra? Roba vera ormai ’sto blog!!! Io vi faccio il favore del collegamento diretto, ma voi poi tornate da me! Segnalo anche l’avvento di un nuovo collaboratore REMO BORGATTI che fra le PAGINE, sotto il titolo Accadrà, vi dice tutto quel che vorreste sapere sui tornei della settimana prossima, albi d’oro, precedenti italiani, sitiweb dei tornei, un servizio strepitoso: andate a vederlo, vale la pena; n.di UBS)
Davvero non ci si crede. Ma come, sei uno dei giocatori più discussi del circuito e su te grava il sospetto dei match truccati _ per via di quella famosa partita di Sopot con Vassallo Arguello _ hai dovuto rispondere per mesi alle domande dei giornalisti su quel caso e l’investigazione promessa dall’Atp, una volta hai detto che la mafia non è solo russa ma anche italiana, un’altra volta hai detto (more…)