Le debolezze di “Re” Federer.
Non è un Cuor di Leone che reagisce

 
2 Novembre 2007 Articolo di Cino Marchese
Author mug

Dovrebbe essere più cattivo e meno gentleman. Perchè non ha mai attaccato Nalbandian, salvo che alla fine? Non cambia quasi mai tattica. Avrebbe bisogno di qualcuno al fianco (Mirka non basta…). Soffrirà sempre gli “street-fighters”, Canas, Nadal, Nalbandian…Una personalità complessa: è terrorizzato dai cambiamenti.


Federer, l’uomo…

Oggi è il mio compleanno e mi concedo anzichè un amarcord, un “nanetto” come dice qualcuno (anzichè aneddoto) un qualcosa di attualità, soprattutto per fare qualche considerazione su Federer che perde un’altra volta da Nalbandian. Lo faccio non perchè io abbia velleità giornalistiche, ma per dire qualcosa su un supercampione capace di giocare a tennis come nessuno ha mai fatto ma che, al tempo stesso, non essendo un cuor di leone spesso di fronte a comportamenti… “irredentisti” (consentitemi di definirli così…) di qualche suo avversario, non reagisce mai nella maniera che dovrebbe.
 Anzi, quasi si rassegna a perdere pur di non fare qualcosa per evitare di farlo. Ieri per esempio ha fatto a pallate da fondo campo per tutta la partita fino a che, ma soltanto quando era disperato con Nalbadian a servire per il match, si è finalmente deciso ad andare a rete e (guarda caso) ha fatto il break. Dal momento che Roger gioca talmente meglio a tennis di tutti _ e lui ne è giustamente persuaso _ lui pensa che prima o poi l’altro crollerà e finirà per perdere. Del resto è quanto accade per la maggior parte dei suoi avversari. Però quando si trova di fronte qualcuno che non ci sta a fargli da damigella e devi batterlo _ perchè lui ti renderà difficile fino all’ultimo la vittoria sebbene questa dovrebbe discendere quasi naturalmente dalla tua certa superorità tecnica _ Roger non si abbassa a (quasi) alcun adattamento tattico. Nadal per primo e poi Djokovic e poi Canas e poi Nalbadian sono tutti street fighter che non ti daranno mai la vittoria senza farti soffrire. Contro questo tipo di giocatorii Federer deve avere un approccio diverso. Deve essere più cattivo, meno gentleman. Deve aggredire fin dal primo punto e non aspettare che l’avversario sbagli. Ieri, per esempio, doveva presentarsi a rete fin dal primo punto come a dirgli “Vedi… tu mi hai battuto la settimana scorsa, ma oggi per farlo mi devi passare sempre e per farlo devi mettere la palla sulle righe”.
Invece…ma perchè si è messo a fare a pallate da fondo con uno che tirava più forte di lui e che con quel gioco lo aveva battuto la settimana prima? Se pensate bene sono le stesse condizioni psicologiche che si sono presentate sempre con Nadal, Canas e adesso anche con Djokovic. Se continua così incoraggerà anche altri. Insomma secondo me dal punto di vista tattico Roger è sicuramente carente e la sua ostinazione a non avere nessuno attorno accentua sicuramente il problema di cui forse non si rende tanto conto. Roche caratterialmente era troppo remissivo e taciturno e poi c’era una certa incompatibilità con qualcuno (alludi a Mirka, caro Cino? nota di ubs che…approfitta anche per farti gli auguri).
Vedete… Federer è un campione inarrivabile. Ama vivere senza sussulti e da ogni cosa che può generarli cerca di stare lontano. E’ di una emotività fuori dal normale e paradossalmente riesce difficilmente a controllare le sue ansie che sono poi quelle che tutti abbiamo. In altre parole lui accetta tutto pur di non dover affrontare una realtà diversa da quella di tutti i giorni. Detesta occuparsi di situazioni diverse e, pur di non avere traumi, accetta passivamente tutto quello che gli sta attorno nel bene e nel male. Non vuole cambiare ed è terrorizzato dai cambiamenti. La vita invece di tanto in tanto ti si pone di traverso e tu devi correggere qualcosa anche decidendo di andare a rete o di tirare uno “straccio bagnato” in mezzo al campo perchè allora il tuo avversario deve fare qualcosa, deve prendere l’iniziativa e non stare ad aspettare quello che si aspetta.La vita e una partita di tennis hanno molti punti in comune, hanno le stesse componenti…Bisogna saperle gestire.
Tutto quanto ho detto non deve però intaccare la stima che io ho per lui di campione comunque inarrivabile fin da quando era poco più di un bambino. Guarda a caso Roger ha vinto il suo primo torneo a Milano, accettando un mio invito, per poi diventare un campione inarrivabile che però per diventare più leggenda di quello che già è ….deve andare più spesso a “rete”!!!

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42 Commenti a “Le debolezze di “Re” Federer.
Non è un Cuor di Leone che reagisce”

  1. Colin scrive:

    Caro Cino,per prima cosa Auguri!
    Per quanto riguarda il tuo interessante Post\Profilo su Federer,sono d’accordo con te per quanto riguarda una certa sufficienza tattica di Re Roger!Per me è dovuta da un “Senso di Onnipotenza”(tennistica si intende)..Ed i dati gli danno sostanzialmente ragione..Negli Ultimi 2 Anni sostanzialmente ha perso solo in Finale…Quindi non ha la tendenza a “sforzarsi” per cambiare qualche cosa del suo Piano Partita!Lui l’ha sempre dichiarato,non ama scendere a rete,nonostante lo faccia in maniera divina…Ha Paura dei Passanti(Questa Fobia Nadal gliel’ha fatta accrescere ancor di più)!Non sono d’accordo invece con te Cino,per quanto riguarda il Cuore di Federer!Ovviamente non ha e non avrà mai la rabbia di un Nadal,ma secondo me Federer è meno “damigella” di quanto possa sembrare!Ieri non voleva perdere,ed ha lottato..Solo che davanti si è trovato un Nalbandian praticamente ingiocabile…Ma io il Cuore l’ho visto,ce l’ha messa tutta,ha giocato il suo Tennis migliore,ma sfortunatamente per lui ieri non è bastata!Onore a Nalbandian!Per me quella di ieri è stata una delle partite più belle della stagione,e se si fosse arrivati al 3° ci saremmo divertiti ancor di più!Cino ti Saluto(e saluto tutto il Blog)e ti Rinnovo gli Auguri!

  2. Margherita scrive:

    Caro Cino,
    questo è uno degli articoli più illuminati che abbia mai letto sulla sconfitta di Federer di ieri…
    grazie per il tuo contributo! vorrei tanto che Roger potesse leggerlo (si, sono anche io una sua grande ammiratrice..)

  3. raffaele caterino scrive:

    sono perfettamente d’accordo con cino, su tutto……è stato secondo me un modo elegante per definire quella che comunemente viene chiamata “arroganza”….! per federer gli altri non esistono, esiste solo lui.
    raffaele caterino

  4. Margherita scrive:

    un commento sull’email di Colin:
    credo che Cino intendesse dire che Roger non è un cuor di leone non perchè ieri non abbia lottato per vincere e non ci abbia messo il cuore (lo abbiamo visto tutti il suo cuore ieri e la tristezza negli occhi quando è uscito dal campo..). ma perchè è restio ai cambiamenti, soprattutto a quelli di tattica, e questo suo aspetto della personalità gli impedisce di reagire ‘bene’ alle difficoltà impostegli da un giocatore così solido dalla linea di fondo come David Nalbandian. e di batterlo, almeno negli ultimi due incontri giocati!
    ecco perchè ho scritto nella mia precedente email che vorrei che Roger leggesse i commenti illuminati di Cino. a bocce fredde, potrebbero veramente servirgli.
    per cui mi APPELLO a Cino: se lo conosci, e lo stimi davvero tanto come mi pare di capire, fagli avere le tue parole!

  5. Joey scrive:

    Complimenti per l’articolo!!
    Ma più che una questione strettamente caratteriale, credo che ci sia anche un problema di abitudine, nel senso che lo svizzero è talmente abituato a vincere senza troppa resistenza (eccezione fatta per Nadal è ovvio), che non ha sviluppato quella necessaria resistenza mentale che serve contro un certo tipo di giocatori.

  6. Lukaboom scrive:

    Bellissimo articolo,anche se mi sento di dissentire su alcuni punti. Nella sua carriera Federer e’ uscito vincitore anche da vere e proprie battaglie,l’ultima che mi viene in mente e’ la finale di wimbledon in cui ha sofferto tantissimo la personalita’ di nadal ma ha tirato fuori….gli attributi e vinto. sono d’accordo con te invece quando dici che dovrebbe andare piu’ a rete ecambiare di piu’ la sua tattica di gioco contro quegli avversari che lui soffre…d’altronde quando vinci cosi’ tanto ti viene difficile pensare che la tua tattica di gioco non funzioni…diciamo anche che Nalbandian ieri ha giocato a livelli mostruosi, e che la belva nadal avrebbe fatto meno giochi di quanti ne ha fatti federer…in sostanza,giusto criticarlo per interstardirsi a stare dal fondo e far poco per cambiare la tendenza della partita, ma per carita’, non cerchiamo di “Nadalizzare ” Federer, a me (e non solo ) piace cosi’ com’e'!

  7. RNMA83 scrive:

    Innanzitutto un ringraziamento al mio amico Colin per avermi fatto conoscere questo fantastico blog! Spero tanto in futuro di commentare con tutti voi, abituè del blog, pareri e punti di vista sul mondo del tennis.
    E’ la prima volta che scrivo, e a dir la verità non mi dispiace affatto farlo dopo la seconda sconfitta in poche settimane di sua “maestà” federer. Indubbiamente, mio malgrado ritengo che roger sia il tennista più completo di tutti i tempi da un punto di vista tecnico, ma uno tra i piu vulnerabili dal punto di vista mentale, ed ecco dunque spiegate le solite sconfitte con i soliti nomi. Secondo me il discorso sul non possedere il cuor di leone, e sul dover adattare tattiche diverse con giocatori contro cui nn puo far a pallate da fondo campo è giusto fino ad un certo punto, nel senso che quando ti trovi davanti giocatori che oggettivamente quel giorno giocano meglio di te non puoi far niente per evitare la sconfitta, ne da un punto di vista tattico, ne da un punto di vista comportamentale, potresti al massimo sfruttare la grinta, la caparbia, e l’umiltà(che sua maestà conosce veramente poco) per attutire meglio l’inevitabile sconfitta, tutto qua, altrimenti credo che molti giocatori che posseggono all’ennesima potenza le potenzialità sopra descritte, contornate da un’otiima base tecnica inevitabile per arrivare a questi livelli, nn avrebbe mai perso più di due incontri all’anno.
    Non è secondo me rassegnazione la sua, è consapevolezza che quel giorno sei secondo a qualcuno.
    Ciao a tutti

  8. roberto scrive:

    Auguri Cino e grazie per i tuoi bellissimi contributi. Sono d’accordo con Colin. Roger ha effettivamente una certa mancanza di flessibilità tattica, non sfrutta al meglio tutto il suo repertorio tecnico, e soffre psicologicamente quando viene passato, di più che se subisce un vincente dal fondo. Questo è in effetti molto freudiano.
    Però è molto più fighter di quanto non sembri, anche a motivo della sua educazione. Sembra quasi che se uno non agita il bicipite ad ogni winner vuol dire che non è grintoso. Del resto la stessa cosa si diceva anche di Edberg, che aveva una grande carica agonistica, ma che Galeazzi chiamava “tacchino freddo”, mentre fighter era il suo amato Becker, in realtà molto più fragile psicologicamente rispetto allo svedese.

  9. RNMA83 scrive:

    Ovviamente auguroni Cino.
    Scusa la dimenticanza nel precedente commento.Un saluto a tutto il blog

  10. Lorenzo scrive:

    analisi illuminante…andando lievemente off-topic, non ho avuto il tempo di vedere se se ne è già discusso, ma ho letto che Federer si è intascato un bonus da 1.5 milioni di dollari per essere a Parigi. Credo sia stato un incentivo decisivo ad esserci, perchè Roger, maestro di programmazione, mai e poi mai avrebbe giocato 3 settimane filate prima di Shanghai, senza dimenticare che a Madrid come a Basilea è arrivato in fondo.

  11. Lorenzo scrive:

    dimenticanza…il “gettone” di Djokovic valeva 1/3 di quello di Roger e ripensando all’oscena esibizione con Santoro….vero è che si è fatto operare ai denti del giudizio la scorsa settimana (ma perchè proprio ora?non poteva aspettare?) e ha perso 3 chili, ma quella non era la scusa per fare una simile figuraccia bensì per starsene a casa…altro che scommessopoli…gli incentivi a presentarsi ai tornei sono decisamente un boomerang.

  12. marco.napo scrive:

    ottimo articolo di cino ,sicuramente scritto da persona preparata e senza troppe riverenze.
    sono mesi che io dico le stesse cose senza fronzoli o cercando di scrivere articoli da giornale (il mio lavoro è un altro) .
    certamente a federer farebbe bene un po di digiuno o un buon brodino visto che si avvicina il natale.
    p.s. cerco sempre di essere sintetico e sincero ,ma se su questo blog volete scrittori ,giornalisti in erba o altro ditelo che cambio aria.
    un saludos

  13. karlovic 80 scrive:

    analisi completa di cino marchese.tanti auguri.mica sapete se ce uno streaming del challenger di louisville.stasera gioca isner e non me lo voglio perdere.per cortesia,fatemi sapere.

  14. stefan scrive:

    Articolo bello ma ….
    Federer ha perso meno di 25 partite negli ultime 4 anni, che rappresentano forse il periodo di massimo dominio di un singolo giocatore negli ultimi 30 anni. Perchè considerare le sue sconfitte come il segno di una debolezza? Vogliamo che vinca sempre? Che non abbia mai pause e flessioni? Guardate che il mondo reale funziona in modo diverso; le differenze tra i vari top10 del mondo sono molto meno marcate di quanto si possa pensare. Roger è di certo il più talentuoso, il più completo e il più elegante, oltre ad essere un atleta dotatissimo, ma deve essere comunque sempre in forma per battere i più grandi del mondo. Nelle interviste ha sempre affermato che per quanto sembri semplice in tv, è in realtà sempre tremendamente difficile e stressante vincere un torneo. E io gli credo. Quindi le sconfitte sono il prezzo da pagare per giocare nel circuito. Gran parte dei giocatori che lo hanno sconfitto negli ultimi anni appartengono al giro dei giocatori - chi per talento, chi per doti atletiche - potenzialmente più dotati: Nalba, Nadal, Djoko e Safin (semi AO, la sconfitte forse più pesante degli ultimi 4 anni). Io non credo alla storia della fragilità psicologica in condizioni di estremo equilibrio o di estrema aggressività da parte degli avversari. Per battere Federer DEVI essere aggressivo e sperare che la grazia/forma assecondi la tua aggressività. L’aggressività non è la causa delle sconfitte di Federer, ma la condizione necessaria (ma non sufficiente) per provare a batterlo nelle giornate in cui non è al 100%. Chi potrà mai vincere aspettando Federer?? Nalbandian in questo momento esprime un grande tennis e può giocarsela tranquillamente con un Roger che sarà al 70%. A Toronto fu sconfitto da un Djoko fantastico, così come fantastico fu Safin 2 anni fa. Del Nadal terraiolo è inutile persino parlare.

  15. Ubaldo Scanagatta scrive:

    Appello ai…naviganti. In questi giorni si sono accavallati tanti post e io vi prego di dare un’occhiata a tutti e magari commentare. Il perchè ve lo dico subito (e non è un ricatto!!!): sono perplesso quando si tratta di affastellare troppe cose insieme, perchè appunto temo che poi passino inosservati i post “anziani” che pure sarebbeor validissimi.
    Se non leggerete anche gli altri post, anzichè soffermarsi soltanto sugli ultimi, mi costringerete a mettere un solo post al giorno anche quando le notizie, i casi, sono tre, o quattro al giorno. Vedi caso Hingis, sconfitta di Federer, etc. anche all’eccellente originale intervista a Federer mi aspettavo più commenti. Ai video che inserisce Luigi Ansaloni, non solo quelli della Sharapova ma anche, mi aspettavo molte più reazioni. Idem all’art. Nalbandian bestia nera (per il quale oltretutto avreste dovuto vedere quello con i 118 commenti scritto dopo la finale di Madrid e che compare nella pag. precedente).
    DEVO INSERIRE UNìINTERVISTA ESCLUSIVA A FLAVIA PENNETTA di EGIZIO, UN ART. Di TOMMASI SUL TENNIS SVIZZERO (FEDERER E HINGIS…), UNA LISTA DEI TENNISTI INCAPPATI NEL DOPING, IL PUNTO SUL MASTERS CHE IMMAGINO FARA’ Giorgio Spalluto…, più un altro paio di cose, un ritratto di Martina Hingis oggi etec, lo farò nelle prox ore insieme ad altra attualità…

  16. Stefano Grazia scrive:

    sono perfettamente d’accordo con cino marchese…a metà (lo so,lo dico spesso). Mi spiego: sono d’accordo sull’analisi psicologica (da tempo-e sbeffeggiato dai più-sostengo che il miglior coach per lui sarebbe Wilanders) e ho più volte ricordato quell’immagine bellissima a cui viene paragonato Roger: il cigno,aristocratico fuori dall’acqua ma con le zampette sotto la superficie che mulinano all’impazzata… D’altra parte se lui per controllare la sua emotività è riuscito-CON MIRKA, non sottovalutiamola come si tende troppo spesso a fare-a crearsi questa campana di vetro, onestamente non vedo perchè dovrebbe cambiare: anche a me ha fatto girare le scaole vederlo quasi passivamente perdere da Nadal prima e da Nalbandian poi ma vagli a dire che sta sbagliando tutto : queste sono battaglie, la guerra luila sta vincendoda 4 anni…E con uno strapotere che Sampras non si è mai sognato di avere (non ha mai vinto per es tre slam in un anno)…
    Piuttosto c’è da dire che quest’anno è stato il primo anno forse in cui la supremazia di Federer pur netta è stata messa più volte in discussione e questo potrebbe essere un bene non solo per il tennis ma anche per lui…è qui che si parrà la sua nobilitade,e scusate se scomodo il ghibellin fuggiasco solo per far rabbia a marco.napo (SCHERZO!!!!),è qui-voglio dire-che si vedrà se Federer è come Borg che alla prospettiva di mettersi di nuovo a lottare preferì la fuga (e anche la foca) o si rimboccherà le maniche e lotterà ancora per un pugno di masters e slams in più…Io spero che sceglierà la seconda via: del resto potrebbe davvero essere un bene per lui…Ora se vince più che una gioia è un sollievo…cominciassero a vincere dipiù i vari Djoko,Nalba,Murray e Gsquet (oltre a Nadal), magari vincere tornerebbe adessere GIOIA IMMENSA…Tanti nemici,tanto onore!

  17. Stefano Grazia scrive:

    Ubaldo, quello era il motivo per cui io da molti mesi sostengo la necessità di un Blog QUOTIDIANO ATTUALITA’ e degli articoli a Commenti disabilitati che s commentano sullo stesso post attualità: è impossibile stare dietro a tutti, a meno di nonavere accesso al Blog nell’orario d’ufficio e di non lavorare…non tutti siamo iornalisti (non perchèe non lavorano,of course, ma perchè il loro lavoro è leggere anche le noizie)

  18. stefan scrive:

    Caro Ubaldo, non vorrei essere triviale, ma il video della Sharapova quali reazioni dovrebbe suscitare?
    Cordiali saluti :D

  19. alex scrive:

    io la penso come Colin Federer non ha cuore? Guardatevi la finale di Wimbledon. Ieri ha trovato un giocatore che ha giocato meglio di lui ha provato a cambiare tattica ( scusate è l’unico giocatore che può farlo)ma nel tie-break ha sevito male mentre nalba lo ha fatto benissimo. Ieri gli è stato superiore.
    Comunque grande tennis federer, nadal ,djokovic, nalbandian, murray, gasquet,berdich etc etc, alla faccia del livello basso, mai stato così alto.

  20. Pietro scrive:

    Condivido in pieno l’analisi di Marchese. Roger gioca divinamente, ma non brilla per intelligenza tattica. Eppure a rete, quando era “solo” una grande promessa, ci andava spesso e bene. Purtroppo oggi lo fa molto meno, anche in situazioni in cui avrebbe tutto da guadagnare. Quando interruppe il sodalizio con Roche, buttai lì che il suo coach avrebbe dovuto essere Panatta. Non so se Adriano ne avrebbe voglia, ma resto dell’idea che per Federer sarebbe la persona giusta.

    P.S. Auguri di buon compleanno!

  21. Paolo scrive:

    Sono assolutamente d’accordo con la maggior parte dei commenti che ho letto, fare passare quella attuale come una stagione in cui Federer si è dimostrato fragile o poco duttile dal punto di vista tattico è un po’ una forzatura. Lui gioca quel tennis, un tennis “totale” in cui il punto può arrivare in 20 modi diversi; lui si adatta a quello che gli propone l’avversario, e certo possiamo considerare un limite il fatto che quando si trova di fronte uno che lo mette in crisi non sappia o meglio non voglia “scegliere” di impostare la partita in un modo per così dire più specifico (ad esempio andando spessissimo a rete) ma in fondo la sua grandezza sta proprio in un tennis talmente completo e vario che quando viene giocato al suo meglio diventa inarrestabile per chiunque, compresi Nadal, Nalbandian, Djokovic e così via. Un altro discorso secondo me assolutamente giustissimo è quello fatto da stefan sulla forma: nessun tennista è così più forte degli altri da vincere anche quando è in una forma chiaramente meno buona, ci riesce Nadal sulla terra e probabilmente ci riuscirà Federer sull’erba ma per il resto se trovi sulla tua strada uno dei migliori in un periodo in cui non sei al meglio la sconfitta deve essere messa in preventivo. La partita di ieri in questo mi è sembrata molto esplicativa, Federer non ha certo giocato male ma Nalbandian arrivava su qualsiasi palla (servizio compreso) e la rimandava di là ancora più forte, viceversa Federer arrivava sulla palla spesso con fatica. E’ la logica conseguenza di avere giocato più di 70 partite stagionali mentre il tuo avversario, che oltretutto tecnicamente è un fenomeno, ne ha giocate poco più di 40. Teniamo conto di questo, se no sembra davvero come sostiene qualcuno che Roger giochi senza avversari. Per ultimo, è comunque certamente vero che questa stagione per Federer non è stata paragonabile alle precedenti, c’è stata la separazione da Roche, c’è stato il momento difficile coinciso con i brutti tornei a Indian Wells, Key Biscane, Roma e Montecarlo (nonostante la finale raggiunta), ci sono state rispetto agli anni scorsi meno partite giocate “da Federer” e qualche partita in più giocata così così, però cerchiamo di avere un minimo di prospettiva: negli slam ha giocato benissimo, ne ha vinti 3 su 4 e nel quarto è arrivato in finale, ha vinto 7 tornei e perso comunque meno di 10 partite. Per dare un’idea, Sampras non ha mai vinto 3 slam in un solo anno e non ha mai perso meno di 10 partite in nessuna stagione della carriera. Quindi va bene tutto, ma non esageriamo. L’anno prossimo capiremo che Federer sarà, che motivazioni avrà, se magari porterà alcune variazioni al suo tennis (già quest’anno ha chiesto di più al servizio, ha usato un po’ di più il back di rovescio), e magari vedremo che influenza potrà avere un nuovo coach. Per ora, come detto, eviterei considerazioni assolute che hanno veramente poco senso…

  22. Luigi Ansaloni scrive:

    Stefan, nessun tipo di reazione in particolare. Si parlava della Sharapova futura attrice, quindi ho pensato di mettere un video dove si potesse capire il perchè qualcuno vuole portare via Maria dal tennis e piazzarla davanti a una cinepresa. Niente di più, niente di meno. Saluti cordiali :)

  23. pibla scrive:

    Sì, sono assolutamente d’accordo con l’analisi del grande Cino (AUGURI!!!) e con quella di molti di voi ed oltretutto vedo in Roger una certa miopia tattica (ovviamente accentuata dalla attuale mancanza di guida tecnica) ed una certa supponenza e mancanza di elasticità che fanno sì che lui pretenda di battere ogni giocatore giocando allo stesso modo, se non addirittura scendendo sullo stesso terreno che questo giocatore preferisce….
    Che senso aveva ieri sera fare a pallate a Nalbandian che da fondo era chiaramente più solido di lui lo sa solo Roger; Dio mio prova a variare il gioco, ad accorciare gli scambi, ad essere più aggressivo ed a prendere con maggior frequenza la rete, poi magari perdi lo stesso, ma almeno puoi davvero dire di averle provate tutte….ma lui no, lui è cosi, come magistralmente dice Cino, piuttosto che cambiare si farebbe ammazzare…

    p.s. piccola nota a margine, per essere tappeto indoor parigi bercy è in effetti un pò lentino, a me non fa impazzire…

  24. Cino Marchese scrive:

    Vorrei chiarire una cosa prima di tutto:
    Considero Federer il giocatore più forte di tutti i tempi e pertanto quello che ho scritto non deve passare per un attacco al suo gioco oppure ai suoi risultati che parlano da soli, pensate che mi indispettisco quando Roger perde dei punti non dei giochi o delle partite.
    Conoscendo però bene Roger non solo per vederlo giocare, ma soprattutto per come è nella vita di tutti i giorni e nei rapporti con le persone che gli stanno vicino adesso e quelle prima e con la sua famiglia e i suoi affetti, sono certo di quello che dico perchè lo vorrei vedere sempre vincere e mi dispiace molto quando perde da qualcuno solo per non cambiare atteggiamento e approccio. Quanto ho detto non è una critica, ma un consiglio per vivere meglio i momenti difficili che nella vita sono tanti per gli esserei umani normali e meno per i fenomeni come lui.
    Grazie a tutti quelli che mi hanno fatto gli auguri.
    A presto

  25. luca scrive:

    Speriamo non si tratti di incipiente demotivazione; prima deve battere tutti i records e vincere almeno una volta al Roland Garros, poi potrà anche tirare i remi in barca

  26. Daniele Bartolini scrive:

    Grande Nalba!!! Sono felice che abbia sconfitto la sua bestia nera! Come l’ha dominato nel 3° set e come l’ha fatto correre: l’ha stremato! Che bell’abbraccio alla fine. Sono due guerrieri indomiti. Oggi ha vinto il piu talentuoso, ma l’altro ha fatto tutto quanto in suo potere per impedirglielo.

  27. Paolo scrive:

    Aggiungo solo un commento sul discorso “andare a rete più spesso”: è vero che Federer adesso non lo fa più, lui stesso ha detto spesso che non se lo sente, ma ha anche detto chiaramente in molte interviste che oggi rispetto a 4-5 anni fa andare a rete è molto più rischioso e meno redditizio. Sono cambiate palle, corde e superfici, si tira sempre fortissimo ma la palla dopo il rimbalzo sulla maggior parte dei campi viene rallentata molto più che in passato, il che favorisce ancora di più chi gioca a fondo. Quindi un conto è andare a rete un po’ più spesso come variante tattica, e Federer potrebbe/dovrebbe farlo. un altro è impostare un’intera partita in un certo modo: grandi campioni come Edberg, Sampras o Rafter lo facevano su superfici, con racchette e palle diverse da quelle di oggi e probabilmente se giocassero oggi anche loro troverebbero molte più difficoltà nel farlo. Federer, semplicemente, è consapevole che nel tennis odierno vinci se sei il più forte da fondo e se nell’ambito di un gioco impostato da fondo sai trovare le varianti che ti permettono di fare il punto, che siano variazioni di angoli o di ritmo, accelerazioni improvvise o discese a rete, e lui in questo è e resta il numero 1. Penso che abbia sempre messo in preventivo di poter perdere qualche partita quando trova un avversario molto forte e in giornata molto positiva, ma per ora la “guerra” la sta vincendo lui. Che poi in singole partite, come detto, dovrebbe forse andare a rete quelle 10 volte in più, questo è un discorso con cui sono d’accordo.

  28. alessandro scrive:

    x precisione il bonus di cui si parla era garantito ai primi 4 della race a condizione giocassero 8 MS su 9 compreso bercy,e questo compreso è la discriminante decisiva,ATP voleva evitare il solito fuggi fuggi parigino

    quindi roger,rafa,djoko e davydenko hanno incassato un corposo assegno di 750mila $ cadauno, e il torneo è venuto bene anche grazie alla corsa x shangai che ha obbligato praticamente tutti gli altri migliori a esserci

  29. NadalRules scrive:

    A me il video sulla Sharapova non è dispiaciuto ;)

  30. Ubaldo Scanagatta scrive:

    Dopo essermi occupato di tutt’altri problemi, le violenze dei rumeni in Italia (domani magari inserirò l’articolo scritto anche se con il tennis c’entra soltanto un poco…e vedrete perchè), rileggendovi tutti _ e dolendomi di non aver pensato in tempo a bloccare i commenti qui per riunificarli sotto un unico post, quello di Nalbandian bestia nera, come suggerisce giustamente e da tempo Stefano…ma avere la testa per tutto non è facile! Anche la procedura per farlo, non è semplicissima _ mi è venuto a mente quel che mi disse una volta Peter Lundgren, il coach svedese che dopo aver allenato Rios e prima di allenare Safin, si occupò anche di Federer: “Quando insistevo perchè Roger andasse più a rete per cogliere anzitempo i punti che si era costruito con gli altri colpi avevo la sensazione di essere uno che costringe un ragazzo a nuotare in mezzo ai pescecani…”.

  31. daniele flavi scrive:

    mi unisco a tutti gli altri nel fare gli auguri al grande Cino (ma quanti anni compira’??? mica e’ una donna che e’ scortesia chiederlo)….venendo a Federer sono d’accordo con molti di voi…certo la sconfitta di ieri non puo’ trovare una sola spiegazione…a mio avviso le cause sono tante e diverse e forse metterei per prima la mancanza di forti motivazioni. Oramai a questo punto della stagione penso che roger punti avviamente a vincere il master e non Bercy… cosi come a maggio era molto piu’ concentrato su Parici che a Roma…cmq per quel poco che ho potuto vedere ieri l’argentino ha giocato veramente bene…aveva una palla pesantissima sempre in ogni scambio e Fed. arrivava quasi sempre in affanno al momento di tirare il vincente…in queste condizioni la classe e’ stata costretta sottomettersi alla forza bruta….

  32. Avec Double Cordage scrive:

    non vorrei essere esageratamnete pedante ma Ubaldo trattiamo gli argomneti delicati con la necessaria attenzione, non sono I RUMENI a commettere violenze in Italia ma bensi delinquenti o criminali dei quali alcuni sicuramente saranno rumeni e altri rom ma stiamo attenti a non generalizzare parliamo di delinqunti e non includiamoci dentro tutto un popolo.

    Sono sicuro che lo sai, ma certe cose è meglio trattarle sempre con le molle anche solo annunciando un articolo del blog

  33. Stefano scrive:

    Mi viene da dire… bella scoperta :-)
    Federer ha già perso un sacco di finali con Nadal giocandosele senza senno tattico, non è che si scopra oggi la sua mancanza di acume nel gestire le partite. Ma il discorso va ribaltato.
    Federer è diventato super vincente proprio perchè gioca in questo modo, sempre solidissimo, sempre power tennis, senza orpelli, senza colpi di testa, con un tennis super percentuale, un Lendl al cubo. Va da sè che nelle partite (poche in un anno) nelle quali dovrebbe fare qualcosa di differente, si trova in difficoltà. Nonostante ciò, ridendo e scherzando, quest’anno si è portato a casa tre slam, perchè ormai contano solo quelli, gli altri tornei, perfino i MS, sono nella sua mente del tutto secondari. Basta ricordare che nel match contro Karlovic non si era accorto di aver appena perso un set. Uno con la testa a viole non può pensare di poter vincere il torneo, e dubito che ciò gli possa capitare a Wimbledon :-)

  34. anto scrive:

    Credo che Federer abbia bisogno di un vero coach con personalità, e che non si faccia mettere sotto da chi comanda in realtà, la giunonica Mirka!

  35. Ubaldo Scanagatta scrive:

    Un messaggio semiprivatoi a Double Cordage e uno per tutti. Il primo: c’erano da cancellare troppi tuoi post “sbagliati” o ripetuti. Facendolo andavi a finire nella categoria Spam che la piattaforma individua automaticamente (c’eri finito…in mezzo alle segnalazione di siti porno che arrivano tramite virus di ogni tipo) e poi ti avrebbe bloccati i successivi messaggi buoni. Riguardo invece alla preoccupazione che si possa fare di ogni erba un fascio riguardo ai rumeni devo prima sottoporvi questi dati (annotati onfusamente…) che ho trovato sui giornali oggi mentre mi documentavo prima di fare la mia intervista:
    Fra 2004 e 2006 espulsi dall’Italia 58.000 rumeni (14 aerei).
    Ma dal 1 gennaio 2007 con l’ingresso della Romania nell’Unione Europea e delle frontiere i più malintenzionati sono tornati
    Scelgono l’Italia perchè la lingua italiana la capiscono senza studiarla.
    3.200 arrestati nelle baracche di Roma che ospitano 10.000 persone.
    più di 4.700 gli arresti a Roma. Primo posto nella lista degli omicidi. Sono 80.000 i romeni che abitano a Roma
    Il 25 per cento dei denunciati per sfruttamento prostituzione sono rumeni.
    Mezzo milione di rumeni in Italia lavorano onestamente
    4.700 arrestati solo a Roma
    5.000 gli italiani arrestati
    Altre nazionalità : in tutto gli arrestati a Roma sono 3500.
    Sono accusati rumeni per
    76 omicidi volontari
    475 stupri
    691 denunciati per prostituzione
    15 % dei carcerati sono rumeni (2034 su 15.848).
    Il tasso di criminalità in Romania è invece diminuito del 26 per cento all’interno del Paese perchè, come dice il capo della polizia rumena, “abbiamo involontariamente esportato all’estero quais un quarto della nostra forza criminale”.
    Lungi da me, quindi, fare d’ogni erba un fascio, ma questi dati dovevo tenere presenti nel fare il mio lavoro per poter porre le domande giuste a ….(lo vedrete più tardi).
    ciao a tutti (e ricordo che ho alcuni ottimi amici fra i rumeni, ho avuot a suo tempo anche una girlfriend…e anzi mi dispiace quel che sta accadeno proprio per tutte le persone per bene, tantissime, che esistono in quel Paese o con quel passaporto)
    (

  36. anto scrive:

    PS Tanti auguri RE CINO è che la vita ti arrida sempre!

  37. anto scrive:

    Ubaldo qualche anno fà ho accompagnato per lavoro mio cugino in Romania, in quanto aveva aperto una piccola fabbrica di scarpe. Ho soggiornato circa 10 giorni, ho subito due rapine, più richieste di denaro di ogni genere. Mi sono ripromesso di non tornarci più. E parlando con i Rumeni del posto, mi dicevano che il vero problema della Romania non sono i rumeni stessi ma gli zigani, un etnia forte e violenta che controlla tutto ciò che è illegale. Chi non c’è stato in Romania non può capire, ma la sono nella mer– più totale. Sono disperati e farebbero qualsiasi cosa per andarsene. Il problema è che noi italiani siamo dei pazzi furiosi e accettiamo in maniera scriteriata tutta la feccia che arriva dalla Romania, d’altronde non per niente siamo il paese della Pizza e del Mandolino….

  38. Avec Double Cordage scrive:

    grazie Ubaldo cosi va molto meglio, ma queste precisazioni sono necessarie, I RUMENI sono 22 milioni i delinquenti che scelgono l’italia sono “in minoranza”

    quanto ai post in eccesso, lo so ti avevo mandato un post nel topic chiedendo di cancellare quelli dopo il primo.

    ho provato un paio di volte a mandare un post ma non passava mai, adesso ho capito perchè visto che c’è un filtro

    intanto bel tennis tra gasquet e murray

  39. Paolo scrive:

    Per Pibla: quello di Parigi non è più tappeto indoor, è cambiato quest’anno, se non sbaglio hanno messo lo stesso cemento di Indian Wells. Rimbalzo altissimo, superficie abbastanza lenta, si va sempre (purtroppo) nella stessa direzione. Pazienza.

  40. Avec Double Cordage scrive:

    se non vado errato la superfice è la stessa di quella di madrid e del masters di shanghai, a me pare una decisione sensata, e mi pare anche buona la scelta di una superfice più lenta del tappeto, cosi si vedono degli scambi più lunghi

  41. Marcello scrive:

    mi accodo a paolo…la superficie di pargi Bercy è lentissima..e dire che una volta era tra quelle più velcoi, che brutto….

  42. filippo laghi scrive:

    Se non erro la vittoria di Federer sul rosso di Amburgo su Nadal accadde (anche e soprattutto) perchè il nostro cambiò tattica e cominciò a venire a rete……

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