Sette doppi falli in due games.
L’arbitro ammonisce Davydenko per scarso impegno. Ci è o ci fa?
L’ATP lo multa: 2000 dollari.
Un avvertimento? Qui il video

 
26 Ottobre 2007 Articolo di Ubaldo Scanagatta
Author mug

Ha finito per perdere 6-1 al terzo un match che conduceva 6-1,2-0 mentre le scommesse impazzavano. Non ci si capisce più nulla.  O è malato, un po’ come Coria? ”Mi facevano male le gambe”. Ma prima aveva detto all’arbitro Dercq: “E’ tutto ok”. Poi dice: “Sono davvero sorpreso, non mi era mai successo!” A Lione invece Olivier Rochus salva 5 matchpoint con Fish _ 6-7(7-5),7-6 (8-6),7-6(17-15) _ che ha messo a segno 43 aces ! In un mio commento in risposta a Yancey, il perchè del sondaggio a fianco. Nuova rubrica fra le PAGINE. Si chiama “Accadrà”. La segue Remo Borgatti. In un commento di Giorgio il link al video con la discussione di Davydenko e l’arbitro, prima in russo e poi in inglese. Rob’ de’ matt’!


Ecco il video dell’episodio incriminato…

Al torneo di San Pietroburgo Nikolay Davydenko, che stava vincendo 6-1,2-0 con il croato Marian Cilic, ma ha finito per perdere il secondo set 7-5 e il terzo 6-1 è stata ammonito dall’arbitro Jean Philippe Dercq per “scarso impegno” dopo aver commesso una caterva di doppi falli nei games a cavallo fra la fine del secondo set e l’inizio del terzo, prima quattro e poi tre in un paio di games. L’ammonizione è stata inflitta sul 3-0 al terzo per Cilic e dopo il settimo doppio fallo mentre la gente (russa) aveva preso a fischiare. (AVETE VISTO LA NOVITA’: News da INTERNET sulla colonna di destra? Roba vera ormai ’sto blog!!! Io vi faccio il favore del collegamento diretto, ma voi poi tornate da me! Segnalo anche l’avvento di un nuovo collaboratore REMO BORGATTI che fra le PAGINE, sotto il titolo Accadrà, vi dice tutto quel che vorreste sapere sui tornei della settimana prossima, albi d’oro, precedenti italiani, sitiweb dei tornei, un servizio strepitoso: andate a vederlo, vale la pena; n.di UBS)
Davvero non ci si crede. Ma come, sei uno dei giocatori più discussi del circuito e su te grava il sospetto dei match truccati _ per via di quella famosa partita di Sopot con Vassallo Arguello _ hai dovuto rispondere per mesi alle domande dei giornalisti su quel caso e l’investigazione promessa dall’Atp, una volta hai detto che la mafia non è solo russa ma anche italiana, un’altra volta hai detto cose abbastanza assurde su Andy Murray (“Se sa tutte quelle cose sulle scommesse e gli incontri combinati, ne sa più di tutti e allora dovrebbero indagarae su lui e non su me…”), e poi proprio a casa sua, in Russia, a San Pietroburgo dove al primo turno ha fatto fare due games a Volandri, tieni un comportamento così menefreghista da spingere l’arbitro ad ammonirti? Certamente qualcosa nella psiche di Davydenko non funziona e il perchè io non lo conosco. Forse sono state proprio le investigazioni, le accuse a proposito di quel match ad averlo sconvolto.
Non avendo visto il match può anche essere, per carità, che l’arbitro avesse bevuto, o che sia troppo suggestionabile, però dovete ammettere che quanto sta succedendo a Davydenko (per un motivo o per un altro) ha dell’incredibile. Peraltro di un blocco psicologico simile è stato certamente vittima anche Guillermo Coria, che una volta fece una ventina di doppi falli pur provano a mettere la palla nel rettangolo della battuta a 80 km l’ora, oppure servendo di sotto…!
“Ho fatto un doppio fallo e lui mi ha ammonito…come se facessi apposta a perdere il match. Mi ha molto sorpreso, non avevo mai sentito dire una cosa simile, non mi era mai successo” ha spiegato il russo che aveva dominato il primo set in 27 minuti, quindi non avrebbe dovuto essere nemmeno troppo stanco (se non di testa…ma allora perchè non si ferma?).
Davydenko ha poi spiegato che l’arbitro Derck gli aveva chiesto in un primo momento delle sue condizioni e che lui gli aveva risposto non esserci alcun problema. Ma ad una ulteriore richiesta Davydenko gli ha invece detto che aveva male alle gambe e non riusciva più a correre. “Lui non poteva risolvere il mio problema quindi all’inizio gli ho detto che stavo bene, ma non riuscivo a giocare come nel primo set. E lui mi ha ammonito…Più tardi gli ho ditto che le mie gambe erano crollate…”
Mah…non so davvero più che cosa pensare. Uno nell’occhio de ciclone non si dovrebbe comportare a meno che non fosse terribilmente ricattato per una qualche concessione fatta in chissà quale match quando non era ancora famoso o top-ten…oppure, siccome Davydenko ha un caratterino che levati (a me sta simpatico, detto tra noi…ricordo quando mi disse che l’Atp era in mano agli americani, ai grandi gruppi di management e che tanto parlavano parlavano ma poi facevano sempre quello che volevano…) non gli va d’essere considerato il sospettato n.1 e fa di tutto e di più per dimostrare che lui fa quel che gli pare e se ne frega di quel che pensa la gente. Soprattutto visto che prove non ce ne sono…Ma parrebbe un boomerang troppo idiota da tirarsi addosso…Alla fine comincio a pensare che sia innocentissimo, oppure…beh lo ammetto, penso tutto e il contrario di tutto e non riesco a darmi delle risposte troppo sensate…
Cilic invece non ha fatto molti commenti, anche se forse anche lui si sarà sorpreso di aver vinto il secondo set grazie a 4 doppi falli fatti da Davyfdenko nell’ultimo game di servizio del secondo set. Quattro sono tanti…e in un momento come quello poi! E un lettore qui sul blog (grazie alla segnalazione del quale sono cominciate le mie ricerche…e con lui mi devo scusare per avergli tolto una frase in cui diceva: mi dicono che Davydenko sia stato ammonito…perché quel mi dicono non mi piaceva, il fatto andava verificato e io l’ho fatto adesso grazie a lui) mi aveva avvertito anche di scommesse pesanti su quest’incontro (sebbene, anche qui vorrei chiedere conferma all’amministratore delegato di BetFair che ha scritto qui pochi giorni fa: credo che su BetFair non si possa più scommettere sugli incontri di Davydenko fino a che non si sarà conclusa l’inchiesta).
Non contento dei quattro doppi falli a fine secondo set, Davydenko ne ha fatto altri tre nel game che ha portato Cilic a condurre per 3-0 nel terzo…Lì è arrivato il warning del giudice di sedia.
“Ho perso il mio servizio giocando…volevo giocare e vincere ma non ci riuscivo, psicologicamente non ero più sul campo….ero assolutamente spento (switched off)…è una cosa rara, ma succede….”.
Ho ricordato Coria e i suoi problemi psichici, (e pure Gaudio non sta…tanto bene) ma Davydenko è semrpe il n.4 del mondo ed è già qualificato per il masters di Shanghai (dopo aver vinto la Kremlin Cup due settimane fa).
(fra parentesi nel torneo di San Pietroburgo il nostro Potito Starace ha sconfitto invece il qualificato Mikhail Ledovskikh 7-6 (4), 6-2, mentre Fernando Verdasco ha raggiunto anche lui i quarti battendo Simone Bolelli 6-4, 6-4).

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68 Commenti a “Sette doppi falli in due games.
L’arbitro ammonisce Davydenko per scarso impegno. Ci è o ci fa?
L’ATP lo multa: 2000 dollari.
Un avvertimento? Qui il video”

  1. Avec Double Cordage scrive:

    forse il problema di Davydenko è che sta perdendo i capelli, dovrebbe consigliarsi con il nostro ex presidente del consilvio, anzi adesso che ci penso Ubaldo potrebbe sicuramente riferire su questa ipotesi con autorità e considerando i miei avi tra qualche semestre forse persino io potrei dire la mia.

  2. Avec Double Cordage scrive:

    purtroppo soffro un po’ di insonnia e cosi ho dato un occhiata sui vari siti, e ho trovato qualche commento ma nel resoconto giornaliero sul sito del atp viene solo glorificata l’impresa di Cilic e su Davydenko e la sua ammonizione non si dice nulla solo che si è gia qualificato per il masters…

    d’altronde è naturale che sia cosi, è per questo che ci vogliono giornalisti con gli attributi, beh diciamo che in italia ci sarebbero molti argomenti extratennis che ne avrebbero un disperato bisogno…

  3. thomas yancey scrive:

    Non ho visto l’incontro di Davidenko. Ma il punteggio è un fatto preciso. A mio parere, qualunque interpretazione di un accadimento è concettualmente errata e praticamente inutile: le ipotesi teoriche possono essere infinite e anche annullarsi a vicenda. Nella migliore delle ipotesi sono un esercizio retorico, nella peggiore l’origine di un pregiudizio negativo.
    Il comportamento di Davidenko potrebbe avere le cause più disparate, anche impensate. Perché creare il sospetto che esse siano dettate dalla stupidità, o dalla malafede, o peggio ancora da un intento truffaldino? In questo modo si rende un cattivo servizio al sacrosanto diritto di Davidenko (come di chiunque) di essere giudicato nel modo più sereno possibile.
    Limitiamoci a registrare gli eventi e aspettiamo con animo tranquillo che i fatti vengano acclarati.
    La calma e la pazienza sono le virtù dei forti. Ma soprattutto degli uomini giusti.

  4. Michele Fimiani scrive:

    Da notare come Murray abbia voluto dire la sua anche in questo caso. Ecco le sue brevi dichiarazioni che ho trovato sul sito della gazzetta:

    “Non capita spesso che un giocatore venga richiamato per scarso impegno, mi ha sorpreso. Tra l’altro Davydenko è uno dei migliori nelle partite più tirate”

    E’ probabilmente un fututro top five, pero’ mi sembra che questo giovanotto abbia la lingua un po’ troppo lunga!

  5. Stefano scrive:

    Questa dell’ammonizione per “lack of best effort” è una cosa che non ho mai visto in vita mia nè sapevo esistesse. Incredibile, sono senza parole. A quel livello anche se non ti senti il servizio puoi servire solo seconde palle, anche senza gambe, è impossibile non riuscire a mettere la palla in campo, a meno che non stai avendo seri problemi di equilibrio, tipo l’infezione all’orecchio che aveva colpito la Molik.

    Il caso di Coria è diverso, l’argentino è effettivamente crollato psicologicamente ma non è avvenuto tutto in un match, è stato un processo più lungo, dovuto alla rocambolesca finale getta via a Parigi ed alle successive continue sconfitte con Nadal.

  6. remo scrive:

    Non ho visto il match e non voglio credere a niente che non sia direttamente riconducibile al tennis giocato, sia dal punto di vista fisico-tecnico che mentale. Gli alti e bassi di Davydenko non sono una novità, ora fanno solo più notizia. Mi auguro per lui che, come ha riportato Ubaldo tra le ipotesi, non debba scontare vecchi favori, anche se adesso, nell’occhio del ciclone com’è, non vedo proprio come potrebbe fare.
    A me Davydenko piace, sia per il suo gioco che per il suo comportamento (e mi riferisco a come si atteggia in campo anche nei confronti dell’avversario), e davvero mi auguro che questa sia una grossa bolla di sapone destinata presto a rompersi.

  7. Marco scrive:

    Non ho avuto modo di vedere l’incontro, ma quello che è accaduto sa veramente dell’incredibile!!!
    Semplicemente sconcertato!
    Non sono assolutamente in grado di dare una qualche spiegazione attendibile.
    Vorrei fare una domanda a chi ha visto la partita; ma a parte i doppi falli come si muoveva il russo in mezzo al campo, c’era qualcosa di strano? faticava negli spostamenti e se si perchè non si è ritirato?

  8. Simone scrive:

    Bella la colonna di destra :). Ma hai inserito Ubaldo (scusa se ti do’ del tu ma ti seguo dalle tue favolose telecronache con Lombardi dai tempi di TeleCapodistria e poi Telepiu’ nero-bianco-grigio :) un sito che in genere copia le notizie e dà informazione sbagliate vedi la sconfitta di Fognini a Belo Horizonze (contro Decoud primo turno). Fognini ha perso questa notte con un doppio 76 dal dopatino Puertino :). Ti leggo e vi leggo sempre, non ultimo i favolosi racconti di Cino Marchese e adoro la rubrica di Marcos sulla Tv. Complimenti per questo blog Ubaldo. Saluto Tutti. Ciao.

    ps…scusate se sono uscito fuori tema. Grazie.

  9. teo_82 scrive:

    Sempre a S.Pietroburgo c’è stato anche un match molto sospetto tra Tursunov e Pashanski.

    Il russo, nonostante fosse sotto 6-4 2-0 era comunque quotato a 1.20, una quota bassissima…e infatti alla fine ha vinto 6-4 al terzo.

    Oltre alla quota la stranezza è data anche dal fatto che Pashanski è un terraiolo puro quindi sulla carta doveva finire in 2 set facili per Tursunov.

  10. lucky scrive:

    Il warning per scarso impegno era stato dato anche a Kafelnikov nel famoso incontro con Vincente in un torneo indoor europeo. Vicente, terraiolo, rientrava da un lungo stop per infortunio, ovviamente era sfavorito, ma prima dell’inizio dell’incontro ci furono enormi somme di danaro scommesse su di lui.

  11. Gianluca Iron scrive:

    Pochi elementi, purtroppo, per giudicare queste cose.

    Il tennis è uno sport individualistico, in cui ciascuno gioca per se stesso, mette la sua faccia in prima persona, si espone personalmente alla critica e alla gloria. Per cui se tu bari cosa ottieni? Niente! Soprattutto nel medio-lungo periodo. E lo stesso sistema che ti fa e che ti farà prima o poi fuori. Non hai un paravento come per esempio nel calcio, dove spesso il singolo si confonde nella squadra e il tempo ricicla tutto, anche la me..a.
    Le eventuali partite truccate, per come è impostato il gioco del tennis, non hanno nessuna possibilità di attecchire sicuramente ad alti livelli.

  12. M.G. scrive:

    E per finire ieri a Basilea mega biscotto Baghdatis-Calleri. Pre match 1.6 la quota del cipriota, primi game con calleri tranquillo nei suoi turni di servizio, 1.45 bagdo. Tie break vinto da Calleri e bagdatis a 2. Baghdatis 2-1 ma serve calleri, baghdatis 1.7! Inizio terzo set BAGHDATIS 1.2 !!! E mi ha assicurato gente che era lì che hanno sbagliato lo sbagliabile, sopratutto l’argentino, e anche lì caterve di doppi falli. CHe schifo.

  13. thomas yancey scrive:

    Non ci si può lamentare dell’irrazionalità e della deculturazione dell’opinione pubblica continuando a contribuirvi anche con sondaggi assurdi.
    Ma che razza di domanda è: Davidenko è innocente o no?

  14. matteo b scrive:

    invitando tutti a non tirare conclusioni affrettate su un fatto che comunque ha oggettivamente dello “strano”, vorrei proporre degli argomenti sia a favore che sospettosi su davydenko…
    spulciandomi il sito dell’atp c’è un dato limpido: Davydenko è il giocatore che quest’anno ha giocato più tornei: ben 27 (insieme a Pashanski, n 84 che non credo arrivi spesso in fondo ai tornei). Nessuno nei top 100 ne ha giocato di più (oltre i 100 non ho guardato), dietro di lui c’è Robredo (25) e qualcuno a 24. Per intenderci comunque la media è sui 20 tornei.
    Non volendo riprendere l’antipatico appellattivo di Clerici che costantemente gli dà dell’”operaio”, mi concentrerei più sul fatto che in questi 27 tornei più o meno il 75% delle volte il russo è arrivato molto avanti, slam compresi. Apprestandosi a giocare il master finale, torneo n 28 che Pashanski non giocherà (hehe) Davydenko sarà quello che ha giocato di più in assoluto…e contando che le settimane in un anno sono 52, 28 tornei (contando gli slam e gli americani su due settimane e la coppa davis, che gioca sempre…), vuol dire che Nikolaj ha passato 36/ 37 settimane su 52 su campi da tennis, e a che livello! Che ad un certo punto per lo stress mentale nonchè fisico possa avere un momento di appannamento è del tutto plausibile, e ancora più accettabile proprio per tutti i dati che ho citato. Inoltre uno che gioca così tanto, che passa la sua vita in giro per il mondo per tornei, mi piacerebbe pensare (e lo penso) che ami così tanto questo sport che non si piegherebbe a bassi compromessi per qualche soldo in più, lui che quest’anno metterà in banca 1,600,000 euro..in carriera sta sui 7 milioni, più sponsor ovviamente…quantomeno il suo conto in banca non è da operaio!!!!

    Quello che mi lascia molto perplesso però non è tanto il fatto che 6-1 2-0 la partita sia cambiata (quante volte è successo nel tennis e non abbiamo sospettato?), ma i 4 doppi falli in un game….cioè deve proprio aver sbroccato! poi è vero che sul 6-1 2-0 Cilic sarà stato dato ad una quota altissima (contro un top 5 padrone di casa per di più) credo sui 30…e chi in quel momento l’ha giocato…bhè ecco qui puzza un pò…sarebbe come giocare la Camerin (con tutto il rispetto) vincente mentre sta sotto a Belgrado 6-1 2-0 con la Jankovic….(il paragone regge credo!) PUNTATA FOLLE, un modo per buttare soldi…eppure che ha puntato su Cilic….che dobbiamo pensare?!

  15. raffaele scrive:

    ho letto sul televideo che c’era già un inchiesta su davidenko per il torneo di sopot…..

  16. francesco g. di bene scrive:

    A mio avviso le spiegazioni di Davydenko potrebbero anche essere plausibili. Di certo se il suo comportamento in campo, fosse in effetti il risultato di una combine, il tennista russo dimostrerebbe una mancanza di acume e di malizia veramente disarmanti.

    La platealità e l’ovvietà di quanto successo mi fanno propendere più per la sua innocenza che per la sua colpevolezza, insomma.

  17. stefan scrive:

    su betfair davydenko è stato bannato da tempo e non si puo giocare sui suoi matches,e gli altri exchange fan ridere quindi dolo scommesse non dovrebbe esserci

    fra l’altro il russo anche l’anno scorso si ritirò nello stesso torneo contro moodie sul 6-2 x lui,3-3 dopo litigio con l’arbitro …………

    Dubai Schuettler R. Federer R. 27/02/02 6-3 6-1
    non so quanti lo ricordino ma in questo match perfino LUI fu ammonito x scarso impegno…non era ancora maturato…

  18. Fede80 scrive:

    A prescindere dalla colpevolezza o meno di davydenko, è il caso che l’Atp intervenga in maniera seria e velocemente, perchè altrimenti noi appassionati inizieremo a dubitare di ogni match dall’ andamento particolare!Certo pensare che un giocatore, un top 5 per di più, si esponga in questa maniera ha dell’ incredibile…….é una brutta storia.Ma l’ Atp deve intervenire, deve convocare il Signor Eschauer, che afferma di essere a conoscenza di match truccati, e farsi dire nomi e cognomi;se non lo fà dev’essere punito, perchè è ora di finirla con le dichiarazioni allusive, chi sà qualcosa di concreto deve vuotare il sacco e chi ha sbagliato deve pagare!Anche a livello di regolamenti si può far qualcosa:per esempio impedendo le scommesse a match in corso, che sono tanto invitanti per certi malaffari, o per esempio penalizzando anche in termini di punti (o a livello economico)i ritiri durante i match anche per infortunio!Insomma qualcosa dev’essere fatto, dev’esser fatta pulizia perchè qualcosa, è certo, non và!

  19. Luigi Ansaloni scrive:

    Capisco i sospetti e tutto quanto, dopo il casino che è successo è plausibile, ma se noi appassionati iniziamo ad aver dubbi su ogni singola partita di ogni singolo torneo, chiudiamo baracca e burattini e iniziamo a buttarci sul Curling…E’ molto triste tutto questo, veramente.

  20. angelica scrive:

    Per fortuna che il tennis femminile e’ diverso: altrimenti la Dementieva che a volte faceva 18 Doppi Falli a partita l’avrebbero bannata a vita :D

    Ultimamente si ha l’impressione che tutto l’ambiente si un po’ troppo ‘nervoso’.
    Personalemnte a me piace avere gli occhi sul match di tennis e non fissati sulle oscillazioni delle quote delle scommesse.

  21. antonio coppa scrive:

    Non essere in grado di sostenere le critiche, lo stress, la pressione e come non avere il rovescio o il servizio e da questa punto di vista Davydenko sta mostrando lacune. Grazie Ubaldo per il tuo sito ke e’ una ragione di vita per me, forse posso sembrare esagerato ma e’ cosi’.
    Mi mancano le tue telecronache ma poterti leggere sul Blog mi consente di averti vicino come quando ascoltavo i tuoi vivaci commenti.

    Un abbraccio forte.

  22. MAURIZIO scrive:

    Scusa Ubaldo, però il tuo titolo mi delude molto, dimostra che ci stai sguazzando su questa situazione…
    Perchè scrivi scommesse impazzavano nel titolo, mentre in realtà nemmeno si poteva scommettere in live la partita di davydenko su Betfair.

  23. andrea scrive:

    Ciao..a tutti..

    Vorrei che in questo blog,se si deve parlare di scommesse,lo si faccia almeno avendo delle informazioni corrette.
    Io non posso accettare che venga scritto che le quoti impazzivano durante il match di Davidenko contor Cilic a San Pietroburgo.
    Le partita di Davidenko contro Cilic non era possibile scommetterla.Come potete scrivere una cosa del genere???
    Betfair ha deciso di chiudere tutte le partite dove davidenko è presente.
    Non vi è stata alcuna scommessa..nessun movimento anomalo..
    Vi dovete informare prima di scrivere.
    Davidenko probabilmente è in confusione ,sotto pressione perche’ sotto inchiesta.
    Su questo match non si puo’ dire nulla riguardo alle scommesse.

    ciao a tutti

  24. Gianluca Fg scrive:

    cmq secondo me vi siete fatti prendere un pò troppo dalla frenesia delle scommesse…tutti a guardare le quote secondo per secondo…davydenko, nella partita di ieri, effettivamente, ad un certo punto è scomparso, io l’ho vista…quando l’arbitro lo ha ammonito, è stato forse una decina di minuti a protestare, col sangue agli occhi, mai visto così…ok, questo non significa nulla, del resto non sono nemmeno suo tifoso, però, ieri, almeno così semrbrava in campo, non c’era proprio….e tranquillizzatevi!!!
    (capita a tutti la partita storta fatta di doppi falli e dritti mandati fuori…)
    (siete sicuri che qualcuno abbia puntato su Cilic quando era dato a 30? forse no, perchè non si può puntare sulla partite di davydenko, le scommesse su di lui sono in stand-by).
    ciao a tutti.

  25. Avec Double Cordage scrive:

    @ Fede80

    sono d’accordo con tè che sia ora di intervenire ma non penso che l’ATP sia adatta a fare ciò, ho scritto il perchè in un commento di qualche tempo fa

    16 Ottobre 2007 alle 12:06

    nel topic:

    “Una stretta di mano e la combine è fatta”
    Altra testimonianza sulle scommesse
    “C’è un calabrese che gira dappertutto…”.
    Dura replica nei commenti
    12 Ottobre 2007 Articolo di redazione

  26. Avec Double Cordage scrive:

    stavo facendo un giro sui vari giornali prima di andare al mare e sono inciampato in questa notizia di “sport”

    http://tv.repubblica.it/home_page.php?playmode=player&cont_id=13816

    non ha molto a che fare con il tennis ma tanto per sentire come si progetta una combine in uno sport vero…

    gianni clerici con la sua richiesta di dilettantismo a casa mia sta guadagnando posizioni

    @ angelica ma veramente faceva 18 doppi falli in due set, questo sinceramente non fa molto onore al tennis femminile

  27. Ubaldo Scanagatta scrive:

    Rispondo in particolare ad alcuni degli ultimi interventi. Se non avessi ricevuto e.mail di persone che mi dicevano che stavano scommettendo o che avevano scommesso non avrei scritto quel che ho scritto. Anche a me risultava che BetFair avesse bandito le scommesse su Davydenko, ma non è che BetFair sia l’unico exchange per cui ho dato per scontato che _ viste quelle segnalazioni…volete le prove? _ si scommettesse da qualche parte (a meno che qualcuno, più d’uno si sia messo d’accordo con altri per farmi degli scherzi…ma a che scopo? Onestamente non mi pareva proprio). Io, come ho avuto modo di dire altre volte, non sono uno scommettitore altro che a Wimbledon _e comunque non on line, mai seguita un’oscillazione di betting (come Angelica), e mai per cifre che superino le 10 le 20 sterline, così tanto per giocare lì dove si respira un’atmosfera particolare, e anche all’oipn d’Australia ma solo perchè la tenda per scommettere era lì…e sempre per le stesse cifre _ e se mi arrivano segnalazioni di gente che invece scommette in buona fede le dò per buone. Vorrà dire che le prossime volte non crederò più a nessuno…anche se il credere ieri a una segnalazione di un ragazzo che avevo conosciuto quest’estate e che mi ha segnalato l’episodio di Davydenko ammonito, mi ha consentito di informarmi, di andarmi a leggere la France Press,la Reuters ed altre agenzie di stampa prima di riportare l’articolo che avete letto. Quindi nessuno sguazzamento (ad esempio io l’altro giorno sulle ridicole dichiarazioni alla Bild di Eschauer che non avrebbe voluto compromettere la sua carriera accettando di perdere da Nadal…avesse detto da Cincirinella capirei, non avevo dedicato una riga), caro Maurizio, semmai ingenuità.
    Una risposta la volgio dare anche a Thomas Yancey, proprio perchè lo stimo molto, sul discorso sondaggio.
    Dovrebbe esser chiaro che un sondaggio è per forza di cose sintetico. Io avrei dovuto chiedere, a seguito di tre fatti assolutamente certi e insindacabili: il primo è che BetFair vieta qualsiasi scommessa quando è in campo Davydenko _ti sembra un fatto da poco, abituale una misura dichiarata del genere, quando si continua a scommettere tranquillamente on line (e non) su mille altri giocatori? _ il secondo è che l’unico match su cui ufficialmente Etienne de Villiers e l’Atp hanno detto essersi aperta un’inchiesta è un match che riguarda lo stesso Davydenko (come ben sai insieme all’argentino Vassallo Arguello che però ha vinto la partita da sfavorito, tant’è che l’ATP vuole interrogare prioritariamente Davydenko e secondariamente Vassallo Arguello), il terzo è che Davydenko ha ricevuto una inconsueta, (si può dire inconsuetissima? rende l’idea però…) ammonizione per scarso impegno da un arbitro che non è l’ultimo degli sprovveduti, mentre la gente russa suglispalti fischiava Davydenko evidentemente (per carità, magari prendendo un abbaglio…) pensandola allo stesso modo dell’arbitro.
    In conclusione mi pareva _ e mi pare _ che ce ne sia abbastanza per porsi un dubbio che avrei potuto esprimere anche così: pensate che siano tutte coincidenze sfortunate oppure no? La vostra sensazione è che, alla luce di questi fatti appena documentati, Davydenko ne sia vittima innocente oppure in qualche modo possa essersi lasciato coinvolgere per ingenua dabbenaggine, sprovvedutezza, leggerezza, con qualche responsabilità sua o di chi gli sta vicino e magari carpisce in anticipo i suoi problemi fisici e/o psicologici avvertendo qualcuno del mondo meno sprovveduto delle scommesse?
    Allora, caro Thomas, suvvia va bene essere seri e seriosi, ma un sondaggio su un blog non ha pretese giuridiche, non offende nessuno, non è un tribunale, non emette sentenze, non promuove azioni penali e inchieste volte ad accertare la colpevolezza o meno di un personaggio (per quanto discusso possa essere) va preso come un gioco tra amici e non bisogna esagerarne la portata sennò si perde il senso della misura. Nel caso specifico parlare di deculturazione (di moda degenere) mi pare eccessivo. Certo se ne apro uno del tipo ti piace più Federer e Nadal, è più tranquillo, non espone nessuno a giudzi comunque arbitrari, però _ ribadisco _ non è il caso di prendersi troppo sul serio. Sul Corriere della Sera, o al TG1, un sondgagio in quei termini non l’avrei proposto.
    Forse, ti dò atto, avrei potuto impostarlo diversamente con un discorso più articolato (come quello accennato sopra), ma di scandalizzarsi non mi pare il caso. In fondo lo scopo del sondaggio era solo capire che cosa pensa dentro di sè chi segue il blog per capire se sono più quelli che gli attribuiscono qualche responsabilità o gli altri. Non avevo messo la terza ipotesi (non lo so) perchè altrimenti tutte le persone di buon senso avrebbero probabilmente risposto non lo so (che è poi come dire, come si fa a saperlo noi se non lo sa nemmeno, ufficialmente, chi ci sta indagando?) e non avrebbero lasciato minimamente trasparire le loro sensazioni a meno che fossere decisissime in un senso o nell’altro. Io credo di aver fatto capire che il terzo episodio, quello dell’ammonizione arbitrale, mi sembrava più un indizio a suo discapito che non a suo carico…(un po’ come dice Francesco) fermi restando gli altri due fatti assodati che invece mi avrebbero fatto propendere per un qualche suo (magari indiretto) coinvolgimento. Sottoscrivo in pieno quanto dice Fede80. Raffaele…se vai a rileggerti il blog da agosto in poi troverai molte più info di quante non desse Televideo sull’inchiesta Atp in corso nei confronti di Davydenko (de Villiers ci aveva promesso qualche rivelazione a Shanghai, staremo a vedere…). Catechizzato e rimbrottato a destra e sinistra, ringrazio quanti (Simone, Antonio Cappa etc) mi hanno invece tirato su di morale con i loro commenti. Convalescente da quest’ernia appena operata (e non un ginocchio come ha scritto qualcuno) _ mi fa un male boia! _ mi muovo con grandissima difficoltà e avevo bisogno di qualcuno che mi tirasse su…meno male.

  28. angelica scrive:

    Off topic
    @ Avec Double Cordage
    non solo faceva 18 doppi falli, ma spesso riusciva anche a vincerle quelle partite!
    Anzi io credo che faccia molto onore al tennis femminile, dimostra che con il solo servizio non si vincono le partite e che te la devi giocare fino all’ultimo punto. ( e per me e’ piu’ divertente quel tipo di match, piuttosto che una gara balistica)
    Un vero esempio per tutti quelli che giocano a tennis e che hanno problemi con il servizio ;)

  29. Ubaldo Scanagatta scrive:

    Su repubblica.it (come aveva segnalato Double cordage inserendo il link) c’è una conversazione audio nitidissima fra il presidente della Lazio Lotito e il suo allenatore Delio Rossi davvero raccapricciante…Lì non c’è nemmeno bisogno di un sondaggio per decidere quanto sia marcio l’ambiente…fosse per me _ e sì che mi sembrava una persona seria _ Rossi lo radierei…e quanto a Lotito…pure (ma lui ha i soldi, è proprietario della Lazio, bisogna che qualcuno gli subentri, certo è che alle parole di Rossi non si è minimamente scandalizzato. Che vergogna. Evviva il tennis…

  30. thomas yancey scrive:

    Caro Ubaldo, prima del post a cui ti riferisci avevo scritto un commento abbastanza esemplificativo dei rischi determinati dalla voglia matta di dare un’interpretazione a tutto senza conoscere i fatti sostanziali nella loro completezza. Certo, parlar male e interpretare con malizia un qualsiasi accadimento fa bene alla salute delle nostre piccole e paurose anime. E’ un fatto scientificamente provato. Ma chi è addetto all’(in)formazione dovrebbe prestare molta più attenzione al modo in cui usa le parole. Scrivere “Muore un poliziotto”, oppure “Ucciso un poliziotto” o ancora “Ammazzato un poliziotto” fornisce la stessa notizia, ma con un giudizio di valore profondamente diverso in ognuno dei casi. Ed è proprio il giudizio di valore ciò che conta nella sostanza dell’(in)formazione.
    Una tua frase comunque è davvero significativa: “Sul Corriere della Sera o al TG1, un sondaggio in quei termini non l’avrei proposto”.
    Tu stesso dunque squalifichi la tua creatura? Cosa ti proponi, allora? Fondare l’ennesimo “Uomo qualunque”?

  31. marcos scrive:

    condivido: anche a me rossi pareva una persona seria.
    su lotito non mi sbilancio: ognuno ha i presidenti che si merita!

    angelica: concentrati sull’impugnatura come la bartoli, inarca bene la schiena, piega le ginocchia quasi fino a terra, slanciati… e vedrai che non ne sbagli più una!

  32. anto scrive:

    Ubaldo, i primi giorni sono i più difficili, poi il dolore scema pian piano. Certo che queste notizie sicuramente non ti rendono feilice, sopratutto per te che hai fatto della tua passione un lavoro. Comunque, si parla di una cifra considerevole giocata sul match Davydenko. Io vorrei sapere chi sono quei malati di mente che continuano a scommettere sul russo. Mi viene in mente il gioco delle tre carte fuori dagli autogrill, tutti sanno che sono gestiti da bande di napoletani e calabresi, eppure tutti fanno finta di nulla, ogni tanto qualche povero disgraziato ci cade dentro e la giornata la si porta a casa. Tre indizi di solito costituiscono una prova e il russo di indizi ultimamente ne ha forniti tanti. Le ipotesi sono due secondo me: o effettivamente gli è andato in pappa il cervello a causa delle accuse che gli sono piovute addosso, oppure il Nikolai è davvero inguiata di brutto e se fossi in luichiederei aiuto a tutti i santi e le madonne che conosce! OOOOpppssss ma Nikolai non è ortodosso…….

  33. Gianluca Fg scrive:

    Ubaldo, mi suona anche strano darti del tu, ma, forse, è l’ambiente ”blog” che porta a questo…il mio intervento non era assolutamente riferito a te, anzi…se l’hai interpretata in questo modo, scusami, nn volevo.

  34. Ubaldo Scanagatta scrive:

    Thomas: un conto è squalificare la propria creatura (Dio solo sa quanto ci sono affezionato), un altro è essere così immodesti da…mettersi sullo stesso piano del Corriere della Sera. Questo, ripeto, è un blog in cui gli appassionati si confrontano, scherzano e (vedi fanta-tennis) giocano anche. Questo non significa che si debbano fare delle goliardate. Nè mi sembra qualunquismo. Cerco, anzi, di capire, come la pensa chi segue il blog, e talvolta alcuni che sono timidi e non scrivono un commento, fanno meno fatica a scrivere un sì o un no. Dopo di che gli dò il peso che merita, nè troppo, nè poco. Ma mi aiuta ad orientarmi…Suvvia, Thomas, sii comprensivo.

  35. Ubaldo Scanagatta scrive:

    L’ATP ha multato Nicolay Davydenko di 2.000 dollari. La somma in sè a Davydenko gli fa un baffo. Ma è chiaro che l’Atp considera il suo n.4 del mondo colpevole quantomeno di scarso impegno (e a un n.4 del mondo non era mai successo…a meno che Yevgeny Kafelnikov ancora fosse fra i primi 4 quando giocò con Vicente…chi va a guardare?). Chissà, l’ATP l’avrà fatto magari anche per proteggere l’onorabilità dell’arbitro…però, e lo dico anche a Yancey, proprio sicuri che sollevare il problema Davydenko sia stato sbagliato? L’ho semplicemente fatto prima di altri. E ho l’impressione che domani qualcun altro ci tornerà sopra (vari siti web a parte). Intanto Daniele Flavi, come la solito puntuale con la mini-rassegna stampa di ottobre, ha inserito le notizie dell’agenzia AdN Kronos secondol la quale il russo avrebbe avuto una crisi nervosa e sarebbe scoppiato a piangere.

  36. angelica scrive:

    Se posso dire una cosa mezza-seria, non sono 7 doppi falli che dimostrano che un giocatore potrebbe aver intenzione di perdere.

    E’ molto ma molto ma decisamente molto piu’ facile non correre e far fare il punto all’aversario oppure buttare la palla in rete oppure out.

    In realta’ quello che mi sorprende e’ stato l’arbitro. Che non credo abbia deciso per quel warning se non si era prima consultato con il supervisor (Thomas Karlberg).
    Lo so sono banale e ripetitiva, pero’ credo che l’ambiente atp sia un po’ troppo ‘nervoso’. (Non sarebbe la prima volta che un supervisor o addirittura il CEO fanno un errore)
    Se invece Davidenko lo avesse fatto di proposito?
    Sarebbe cosi’ palese che non credo stesse vendendo la partita ma forse stava, che ne so, magari provocando.

    E per concludere seriamente:
    ben tornato Ubaldo!

  37. Ubaldo Scanagatta scrive:

    Allora: Vicente era reduce da 10 sconfitte al primo turno quando sorprese Kafelnikov, n.40 del mondo quindi già in declino, a Lione nel 2003. Peraltro Vicente aveva battuto Kafelnikov anche a Dubai. Kafelnikov, mi pare di ricordare fu multato per scarso impegno…e comunque quel match fu molto, molto chiacchierato. Uno dei primissimi…

  38. stefan scrive:

    la partita vicente/kafelnikov è la madre di tutti i sospetti. ma x favore non si dica + che il match di ieri di davydenko era combinato xche dai books non ci sono stati movimenti strani e SU BETFAIR NON C’ERA IL GIOCO SUL MATCH,DA SETTIMANE NON SI SCOMMETTE + SUL RUSSO

    basta parlare senza sapere!!!!!

  39. andrea scrive:

    Caro Ubaldo..non voglio fare il sapientone pero’ si sta facendo molta confusione.
    Probabilmente il mondo scommesse legato allo sport e in questo caso al nostro amato tennis non era molto conosciuto.
    E’ ovvio che qualcosa sta succedendo…se Davidenko perde contro Vassallo Aurguello ci puo’ stare,nel senso che è difficile ma lo sport è pieno di pronostici ribaltati.
    Vedi Safin-Johansson finale Aus Open.
    Il problema è se Davidenko perde contro Vassallo Aurguello appositamente.
    Siamo chiari,Davidenko non è il marcio del tennis e un giocatore solo non lo sara’ mai…
    Perche’ accade tutto questo??
    Il vero grande problema riguardo a queste partite anomale,è nella disonesta’ dei giocatori….
    Vedi Ubaldo il match Davidenko-Cilic di ieri è stato regolare..nel senso che davidenko è stato sospeso per quel che riguarda i suoi match sul piu’ grande sito di scambio scommesse al mondo,quale Betfair.Anche gli altri book ormai non aprono piu’ i suoi match finche’ non si chiude l’inchiesta…nessuno o pochi soldi sarebbero stati scommessi su Cilic..quindi il match non era combinato,non sarebbe valsa la pena.
    E cmq Davidenko non avrebbe mai sistemato il match in quel modo..Avanti un set e un break..spegne la luce con doppi falli a ripetizione,warning per scarso impegno,ed errori senza senso,per di piu’ in russia a casa sua.Mai e soprattuto mai in quel modo.Ora ragioniamoci bene.Le scommesse esistevano anche due anni fa o 5anni fa.di esempi di partite pazzesche ce ne sono state a centinaia..quindi il problema non sono le scommesse.
    Sono questi maledettisimi giocatori che la devono far finita..e ci deve essere qualcuno che li controlla e se li becca li radia a vita..con multe pesantissime.
    Davidenko questo anno fino ad ora ha guadagnato 1 milione e 600 mila dollari,e solo di prize money.
    In carriera stiamo sui 7 milioni.
    Cominciando da lui,bisogna cominciare a pulire…
    probabilemente i giocatori si sono resi conto che potevano sguazzare senza essere controllati,e se ne sono approfittati.
    Ora devono tremare dalla paura di essere beccati.
    Solo cosi’ si puo’ fermare quello che sta succedendo…
    Pene severe,devono essere eclatanti..
    Direi povero willy Canas,è vero lui è stato beccato dopato,ed ha pagato,ma non è in nessuna delle partite anomale o presunte.
    Lo sapete perche??Il buon vecchio willy canas non ci vuole tornare a giocare i Challenger per rifarsi una classifica degna,restare fermo altri due anni potendosi solo allenare.Lui ci è passato e sono certo che mai lo si trovera’ in una partita truccata..
    w willy.
    Ora a te Ubaldo ti chiedo un po di attenzione,nello scrivere certe cose riguardo a scommesse epresunte partite truccate.
    Ci vuole attenzione,e soprattutto conoscenza.

    Ciao a tutti.

  40. matteo b. scrive:

    sono pienamente d’accordo con ubaldo…su un blog ci si confronta, si dicono opinioni, impressioni e magari si toglie anche un pò il freno, si parla senza mezzi termini e senza “perbenismo”…nessuno poi credo abbia pretese di verità assoluta! anzi! proprio il fatto che noi appassionati dibattiamo qua (uditorio per pochi affecionados) fa si che anche una involontaria stupidaggine di qualcuno, o un’ipotesi sbagliata siano corrette o lascino il tempo che trovano! proprio perchè la notizia non viene sbattuta al tg1 o su un grande giornale e non ha un forte impatto mediatico si può azzardare qualche ipotesi discutibile e si può parlare senza peli sulla lingua, anche magari senza avere prove certissime, ma avendo solo un’idea, cosa che su giornali e tg non vi consiglierei di fare se non solo perchè non vorreste essere sommersi di querele, ma anche perchè un conto è lanciare accuse di fronte alla nazione, un conto è parlarne tra di noi!

    a Stefan rispondo che non c’è solo BETFAIR per scommettere, ma ce ne sono quanto meno un’altra ventina di books che accettano scommesse, magari (anzi lo so per certo) non raggiungibili dall’Italia via internet, ma da altri paesi… chi parla non si inventa nulla, tantomeno Ubaldo credo…

  41. stefan scrive:

    gia detto

    dai books tradizionali non c’ è stato movimento,davydenko/cilic è match pulito,non si cerchi il marcio quando non c’è

    poi credi quello che vuoi

    è chiaro che il russo,x suoi demeriti leggi sopot,è un po fuori di testa

  42. Daniele Bartolini scrive:

    Off Topic: il colombiano Alejandro Falla sconfigge Ljubicic a Lione in tre lottatissimi set, nonostante i 30 ace del Croato e senza neanche concedere una palla break! (86% di punti trasformati sulla prima e 64% sulla seconda) Ha giocato la partita della vita! Anche se per battere Andreev al primo turno in due set deve aver giocato sugli stessi livelli. Qualcuno di voi ha seguito la partita?

  43. angelica scrive:

    domanda :
    Davydenko è innocente?
    al momento leggo
    * no (52%, 17 Votes)
    * sì (48%, 16 Votes)

    considerando che la partita, la maggior parte di noi non l’ha vista sarei curiosa di sapere, il motivo percui secondo chi ha votato no, il russo sarebbe colpevole.

    Spero non sia, come diceva Toto’, A prescindere!

  44. Paolo scrive:

    Off topic sull’ intercettazione uscita sul sito di Repubblica di Lotito & Rossi.

    E’ uno schifo incredibile. Nons seguo più il calcio ma anch’io sono rimasto esterrefatto leggendo il nome di Delio Rossi, persona che stimavo profondamente, e che pensavo avesse un certo rigore morale.
    Son tutti dei pagliacci.

  45. elisabetta scrive:

    per natura sono un’innocentista ma davydenko è indifendibile…per me era l’antitennis prima del caso scommesse per la sua incapacità di suscitare emozioni e produrre interesse positivo (giudizio squisitamente personale , mi prendo le mie responsabilità ) figuriamoci adesso..a me il sondaggio piace : risposta no non è innocente . Angelica ti ricordi i 36/37 doppi falli di Anna Kournikova in Australia in una partita di tre set, partita che incredibilmente poi vinse?3o turno degli Australian Open’99 se non sbaglio.. ho un dubbio : ma un giovanissimo Richard Gasquet non è stato ammonito per scarso impegno in un challenger ? Quando aveva 16/17 anni ? o si era addirittura ritirato perchè a suo dire giocava “da Schifo?!” é possibile che io mi ricordi bene ? naturalmente riccardino è un meraviglioso “cavallo” di razza , un genio e i geni si sa …fanno tutto e il contrario di tutto..ovviamente in questo caso le scommesse non centrano nulla figuriamoci!!!

  46. angelica scrive:

    certo che mi ricordo!
    vinse con un giapponese 16, 64, 108
    Fece 31 doppi falli : prima giocatrice/giocatore a superare i 30 doppi falli in un solo match. (C’e’ una statistica che dice che ne fece 182 in 10 partite!)

    Pero’ scusa Elisabetta, allora per te Davydenko non ti suscita emozioni e allora e’ colpevole?
    Allora meno male che io non faccio il giudice,perche’ se applicassi questo principio, mi sa che 128 giocatrici e giocatori per giocare un torneo del GrandeSlam mica si trovano ! :D

  47. giorgio scrive:

    Per quanti non hanno visto la partita incriminata, eccone uno spezzone:

    http://www.youtube.com/watch?v=0wLtfNlsoCk

  48. angelica scrive:

    Marcos, servizio, impugnatura e bartoli nella stessa frase?! No gurada, non ci possono proprio stare! No, la bartoli ti prego, no! :D

  49. marcos scrive:

    va bene, va bene…niente bartoli!

    ti sorrido anchio!

  50. elisabetta scrive:

    Angelica no mi sono spiegata un pò male:1-non mi suscita emozioni , 2-per me è colpevole non perchè è freddino ma perchè come 2o lavoro collaboro alla snai e ho visto negli ultimi 2 anni e mezzo scommesse strane specie su tornei minori specie sul russo dato strafavorito perse in modo stranissimo…e a me dispiace più per gli scommettitori che evidentemente non hanno soffiate da radio spogliatoio ecc ecc.però tutto questo l’ho detto in un commento al servizio di Tommasi successivo a questo , quindi hai ragione nel commento prima non ero stato chiarissima, qualcuno sa di Richard Gasquet? MI ricordo questo episodio buffo..forse challenger Bronx quando era giovanissimo..

  51. daniela scrive:

    Possibile che nessuno ricordi l’ammonizione a Safin per scarso impegno al primo turno dell’Australian open 2000, con il sudafricano Stafford Grant?Eppure se ne parlè molto dopo che nello stesso anno Marat vinse l’Usa open.
    Invece, se sono sicura che Kafelnikov- Vicente fu la prima partita ufficialmente chiacchierata per le scommesse, non lo sono affatto che il giocatore russo, che aveva male ad un piede e chiamò più volte il fisioterpista, fosse stato ammonito per scarso impegno; infatti Mark Miles lo difese subito.

  52. angelica scrive:

    Giorgo, grazie per il video.
    L’impressione che ho avuto a vedere il video e’ che l’arbitro non abbia gestito bene la situazione. Non puoi rispondere che non ti stai impegnando, hai fatto x doppi falli.
    Sono decisamente perplessa.

  53. Avec Double Cordage scrive:

    non ho visto molto di Davydenko ma non ho mai sentito qualcosa di buono, mi ricordo invece di aver visto la partita che ha giocato contro Mariano Puerta alle semifinali del roland garros 2005 e io speravo che la vincesse perchè cosi magrolino e lottatore in affanno era l’underdog predestinato e l’altro non mi sembrava possedere un gran bagaglio tecnico poi mi sembrava che prendesse un pò troppe palle impossibili per essere al quinto set, infatti si è visto come è andata a finire.

    tra l’altro il torneo juior di quell’anno lo ha vinto Cilic

  54. anto scrive:

    Ma non ho sentito nessuno che colpevolizza l’ATP per lo scandalo scommesse. Dovrebbe cadere qualche testa, perchè se ciò è potuto accadere, chi doveva vigilare non ha vigilato, e di conseguenza un grosso della colpa è da imputare all’atp che non ha prevenuto il fenomeno e sopratutto non ha sanzionato chi di dovere!

  55. Marcello scrive:

    A me Davydenko paice…e se non ti dà emozioni elisabetta è strano….9000 persone quest’anno al Foro Italico scandivano Davydenko-Davydenko e per me è stato un momento bellissimo. Vedere osannato dall folla non il solito campione alto,bello e talentuoso vuoi che sia Federer, Nadal o Djokovic. Davydenko secondo me è una brava persona,è uno che nella vita ha sgobbato non poco, non ha una famiglia benestante alle spalle e nemmeno un federezione. Con suo fratello ha fatto una vita piuttosto grama, ora che ha una posizione non cred se la vada a rovinare in questo modo.

  56. raffaele caterino scrive:

    davidenko viene sempre proposto come modello di professionalità, di giocatore stakanovista che “timbra il cartellino”….bè se questo fosse vero e io credo che cose di questo genere non dovrebbero neanche sfiorargli la testa…. se il russo avesse la coscienza pulita paure di questo genere non dovrebbero assolutamente esistere…..io sono una persona che non crede e non ha mai creduto nelle coincidenze, di conseguenza se davidenko nel momento in cui viene messo sotto pressione perchè accusato di cose losche se poi in campo risente delle accuse allora per me significa che per lui esiste la paura concreta che possa essere “beccato” per fatti estranei al gioco….al contrario se si sentisse pulito cose di questo genere unito alla sua “straordinaria professionalità” lo farebbero stare tranquillo e sereno in campo come lo è sempre stato……se l’atp se lo ha fatto avrà avuto i suoi buoni motivi e probabilmente gli arbitri sono stati avvisati prima che davidenko potesse essere un soggetto “particolare”e quindi di avere un occhio di riguardo per lui; mi dispiace accusare oltretutto davidenko lo ritengo un tennista straordinario (mi ricordo oltreutto benissimo dell’episodio al foro descritto da marcello, davvero un bel momento e grande tennis di davidenko) ma ripeto….non credo alle coincidenze.
    raffaele caterino

  57. marcos scrive:

    io ricordo che persone innocenti, finite in carcere, pur avendo nulla a che fare con le accuse rivolte loro dai giudici, sostanziate solo da dichiarazioni di finti pentiti delinquenti, alla fine, ci hanno lasciato la pelle.

    è sufficiente essere sbattuti in prima pagina, per sentirsi la pressione addosso, anche se non si ha alcunchè da nascondere: non basta avere la coscienza apposto, quando tutti ti credono sporco. se le armi per dimostrare la tua limpidezza vengono quotidianamente spuntate da chi ha potere, non ti resta che scappare.

    còlgo l’occasione per ricordare un grande della nostra televisione: enzo tortora, che ebbe lo straordinario coraggio di non scappare. alla fine del suo lungo e clamoroso processo, fu pienamente assolto: ma era troppo tardi.

  58. giorgio scrive:

    Mentre qui ci si accapiglia tra detrattori e difensori della “mezza tacca”, è ufficialmente partita un’inchiesta sul match sospetto tra Tursunov e Pashanski (che segnalava in precedenza Teo). Come si legge nel pezzo del “Guardian”, che riporto di seguito, ci sono scommettitori che affermano di aver assistito a continue puntate su Tursunov (dato ad 1.20) malgrado fosse sotto di un set e di un break.

    Betfair ha rifiutato di annullare il gioco in quanto, secondo una fonte vicina alle indagini, i prezzi sarebbero stati influenzati dalle azioni di un singolo scommettitore, un individuo ben noto all’exchange come un grande perdente. Ci sono però scommettitori che affermano di aver notato continue puntate sul russo su una quota molto bassa, anche quando Tursunov era soggetto ad un intervento del fisioterapista per un problema alla spalla, sul finire del primo set.

    Ecco alcune schermate sulle fluttuazioni delle quote, a dir poco sospette, tratte dal sito livetennis.it

    I primi 2 link fanno riferimento alla parte centrale del secondo set. Il terzo si riferisce alla parte centrale del terzo

    http://www.livetennis.it/notizie/images/scommesse1_tursunov-pashanski-spietroburgo2007.gif

    http://www.livetennis.it/notizie/images/scommesse2_tursunov-pashanski-spietroburgo2007.gif

    http://www.livetennis.it/notizie/images/scommesse4_tursunov-pashanski-spietroburgo2007.jpg

    Insomma il buon Pashanski, nonostante fosse avanti 3-2 nel terzo, era quotato 14.5!!!

    Qui di seguito l’articolo del Guardian:

    http://sport.guardian.co.uk/tennis/story/0,,2200265,00.html

    Anti-corruption investigators from the online betting exchange Betfair have launched an inquiry into Wednesday’s St Petersburg Open match between Dmitry Tursunov and Boris Pashanski after punters cried foul over unusual market moves.

    The fifth-seeded Tursunov lost to Scotland’s Andy Murray, the second seed, yesterday but it was the Russian’s 4-6, 6-3, 6-4 second-round win over Serbia’s Pashanski that drew scrutiny. One punter states that Tursunov was continually being backed to win the match at 1.20 [Betfair’s equivalent of 5-1 on] despite having lost the first set and trailing 2-0 in the second.

    Betfair has declined to void the market because, according to a source close to the investigation, prices had been influenced by the actions of a single high- rolling punter, an individual well known to the exchange as a significant net loser. It is said that he had attempted to place a large bet discreetly through the organisation’s brokerage team but, frustrated at delays, lumped on his stake “up front”, sending prices tumbling.

    However, independent punters who were observing the market believe Tursunov still had significant short-price backers. “Those in the know continued to back him at ridiculously low prices even while he was getting treatment for a lower back injury at the end of the first set,” said the Betfair punter. The Association of Tennis Professionals, which has an agreement to work closely with Betfair whenever suspicious betting patterns are reported, is to investigate the data.

    The ATP has a continuing investigation into the match involving Nicolay Davydenko and Martin Vassallo Arguello. Separately Davydenko was yesterday fined $2,000 (£1,000) by the ATP for “a lack of best effort” during his 1-6, 7-5, 6-1 defeat by Marin Cilic in St Petersburg on Thursday, though sources say it is not thought there were irregular betting patterns.

    There has been close dialogue between Betfair and the ATP over possible match fixing since Davydenko withdrew from his second-round match against Arguello at the Poland Open in August. It is understood that the latest information will feed into that inquiry. The ATP said: “We have a memorandum of understanding with Betfair and any information we receive we will examine and investigate where appropriate.” Neither Tursunov nor Pashanski could be contacted yesterday.

  59. anto scrive:

    Bravo Giorgio. Un solo commento: SCANDALOSO!

  60. thomas yancey scrive:

    La “questione Davydenko” mi ha offerto la possibilità di comprendere alcune cose che non mi erano abbastanza chiare. Anzitutto la pochezza delle istituzioni del tennis professionistico mondiale. L’intera vicenda delle presunte connivenze di alcuni giocatori nella determinazione dei risultati di partite sulle quali si è scommesso è stata finora affrontata con molte ambiguità. Le più dirompenti sono state la decisione dell’arbitro Dercq di ammonire Davydenko per scarso impegno e la successiva decisione dell’ATP di multare il tennista ucraino per lo stesso motivo.
    L’associazione dei tennisti professionisti sa che esistono scommesse truccate e che Davydenko è direttamente implicato in queste truffe? Allora ha l’obbligo di informare immediatamente le autorità preposte alla repressione e alla sanzione di comportamenti illeciti e di rilevanza penale e deve subito sospendere e poi radiare il giocatore. Se invece l’ATP sta ancora indagando e non ha alcun elemento di certezza in suo possesso, allora assumere decisioni come quelle prese nei confronti di Davydenko è assolutamente fuori da ogni regola sportiva ed etica.
    Non c’è ancora nessuno che abbia affermato, in modo ufficiale e con prove indubitabili, che Nikolay Davydenko è colpevole. Quanto invece sta accadendo dentro e fuori del mondo del tennis appare come una scervellata ricerca a tutti i costi di un capro espiatorio. Davydenko si presta ottimamente a svolgere il ruolo: non ha sponsor influenti che abbiano interesse a tutelarlo ed è poco gradito, quando non addirittura inviso, alla grandissima parte del pubblico.
    La folla brama sempre il sangue, soprattutto quando ne sente l’odore. I mezzi di comunicazione sono in genere propensi ad assecondare questa insana pulsione per ragioni di convenienza economica o ideologica. Non passa giorno senza che se ne abbia qualche dimostrazione. Il caso di Gino Girolimoni non ha mai insegnato nulla, purtroppo.
    Giudico almeno incivile, diseducativo e irresponsabile questo atteggiamento dei “media”. Nei limiti di quello che mi è possibile, non intendo mai avallarlo. Per questa ragione, ho sostenuto che trovavo disdicevole l’atteggiamento assunto da Ubaldo Scanagatta sulla “questione Davidenko”. L’impostazione generale dei suoi scritti nel merito mi è parsa soprattutto scandalistica, senza che tenesse minimamente in conto le regole più elementari a salvaguardia dei diritti di qualunque essere umano. Davidenko, in questo caso. Il sondaggio proposto sulla sua innocenza o colpevolezza è stato esemplare, in tale senso.
    Di fronte alle mie argomentazioni, Ubaldo Scanagatta non ha saputo o voluto riflettere sulla grave leggerezza del suo comportamento professionale. Si è giustificato affermando che questo blog non è il “Corriere della Sera” o il “TG 1”. Come dire che un qualunque cittadino può comportarsi senza dignità, tanto non è il Presidente della Repubblica. Certo, gli atteggiamenti dell’uomo qualunque non hanno la risonanza e la rilevanza della più importante carica istituzionale. Ma questo, almeno per me, non è una buona ragione per comportarsi in modo approssimativo e superficiale: è una questione di dignità personale, prima ancora che professionale.
    Nella sua ultima replica indirizzata a me, Ubaldo Scanagatta mi chiedeva di essere comprensivo. Mi dispiace certamente che questo sia accaduto in un momento in cui le sue condizioni di salute non sono ottimali. Ma come ha giustamente saputo trovare le energie per proseguire le sue attività, saprà altrettanto assumersi la responsabilità dei suoi comportamenti. Che in questa disgraziata vicenda di Davydenko non mi sono parsi esemplari.
    Concludo questo mio ultimo intervento su “Servizi vincenti” salutando tutti, indistintamente. Dai miei primi interlocutori, in termini di tempo, Stefano Grazia e Nikolik, a Roberto, al quale non ho fatto mancare qualche critica nei miei ultimi scritti sul blog. Ma che ha saputo rispondere con stile e intelligenza, come sempre.
    Conservatevi tutti bene e cercate di divertirvi.
    T. Y.

  61. Ubaldo Scanagatta scrive:

    Mi par di capire che, sdegnato dalla mia “leggerezza professionale” Thomas Yancey, apprezzato interlocutore di questo blog, abbia deciso di sbattere la porta e andarsene.
    Mi spiace, al di là dei pareri divergenti. Era un interlocutore intelligente. Può pure essere che abbia ragione lui. Io non credo. E le mie motivazioni, come ho spiegato sopra replicando proprio a lui, erano più articolate e numerose dell’unica cui lui sembra concedere la priorità. Ripeto, avrà ragione lui. Nobody is perfect, figurarsi se penso di esserlo io.
    Io so soltanto che apro sempre la porta a tutti i commenti civili anche se non collimano con i miei e/o mostrano di non capirli. Così non fosse non avrei aperto questo blog che, mi sembra, sia assai open e goda dell’apprezzamento dei più (ovviamente nella piena libertà di critica).
    Credo che basti a suffragare quanto dico la stessa pubblicazione integrale di questo commento di T.Y. che non è certo simpatica e complimentoso nei miei confronti. Ma chi ha un blog sa i rischi e le responsabilità cui va incontro.
    Quella porta non la sbatto in faccia a nessuno. La mia educazione non me lo permette. Se altri ritengono di doverlo fare non ci posso fare nulla, altro che dolermene.
    Ubs

  62. angelica scrive:

    thomas yancey ci abbandona?!
    Cosi’ senza un perche’?!
    Ohibo’ ! Thomas sappi che mi hai rovinato la serata. E non e’ carino nei confronti di una fanciulla!

    Per quanto riguarda ATP, sta gestendo male questa situazione.
    Ripeto fino alla nausea, secondo me una decisione di dare un warning come quello, l’arbitro belga (che non e’ certo uno di primo livello) non l’ha presa cosi’, senza che qualcuno gli avesse detto qualcosa.

  63. roberto scrive:

    Thomas, non lasciarci, continua a scrivere, se puoi.
    Tu sei la nostra Coscienza Critica, sei il nostro Censore, sei il Depositario Ultimo delle virtù etiche.
    Cosa ne sarebbe stato, della Repubblica Romana, senza l’azione prudente e illuminata dei suoi censori? Come avrebbe potuto conservare per tanto tempo, in un mondo pervaso da crudeltà e turpitudine, le virtù dei Patres?
    Non privarci del piacere di leggere i tuoi scritti, Thomas.
    Ché essi ci rendono tutti un po’ migliori.
    E comunque, ci si vede a maggio, al Foro, al Gran Raduno del Blog dell’Ubaldo, no?

  64. Avec Double Cordage scrive:

    Rispetto la decisione di thomas yancey e deducendo che si tratta di una persona con forti principi posso anche comprendere la sua azione, in particolarmodo se lui fosse una persona attiva nel ambito giornalistico - letterario come si potrebbe pensare dalla sua cpacità espressiva e dalla sua elevata cultura per non dire saggezza.

    Ad ogni modo personalmente non mi trovo d’accordo con la sua motivazione e valutazione della gravità del evento, ma questo come detto in base alla mia valutazione ed io non sono ne giornalista ne scrittore (non ci vuole sherlock holmes a capirlo) e sinceramente non ho problemi ad ammettere che un sospetto che Davydenko in un modo o nell’altro abbia fatto qualcosa di losco nell’ambito di queste scomesse sia tramite bet exchange e collaboratori o altro io lo nutro.

    Io sono d’accordo con Ualdo qunado differnezia un blog da un quotidiano, anche se questo blog viene gestito da un giornalista vero rimane pur sempre un blog che ha altre regole di tempi, linguaggio e metodi, in modo da richiedere al utente un maggior senso critico, che i mezzi tradizionali d’informazione.

    per spiegarmi meglio vorrei fare un esempio: Wikipedia può essere utilissima ma non è sicuramente un enciclopedia, non significa che quello che c’è scritto in un enciclopedia sia tutto legge ma su wikipedia un semplice appassionato può trovare errorri e ommissioni grossolane e senza un elevata capacità critica sarebbe completamente perso, come del resto lo sarebbe nel mondo dopo l’attuale rivoluzione informatica, ma ciò non toglie che wikipedia è di straordinari utilità specialmente se si conosce l’inglese e una o due altra lingue ancora.

    Io queste cose le terrei in considerazione nel ambito di un blog e quindi sarei contento se thomas yancey potesse ripensarci e tornare tra di noi.

    Quanto al mio personale scetticismo su Davydenko sicuramente non c’è niente di concreto tanto meno uno straccio di prova ma solo indizi, altrimenti forse avrei qualcosa di più di un sospetto. Gli indizi nemmeno sono un gran che (il numero di tornei giocati, il numero 4 del mondo che gioca challenger e si ritira o gioca delle partite esotiche che hanno come conseguenza la sua esclusione dal bet exchange, e altre cose di piccolo conto come queste) e può anche darsi che l’ipotesi del capro espiatorio abbia delle fondamenta, am in una cosa sono molto d’accordo con thomas yancey ovvero “la pochezza delle istituzioni del tennis professionistico mondiale”.

    Probabilmente lui non sarà d’accordo con la mia analisi, ma io ancor più di pochezza parlerei di CONFLITTO DI INTERESSI, l’ATP dal mio punto di vista più che un associazione capace di indagare, perseguiere e sanzionare comportamenti antisportivi (doping e match-fixing) a mio parere è un organizzatore di tornei, come in buona parte lo è anche l’ITF e quindi dal mio punto di vista non sono gli enti adatti a fermare questo male se come penso è un male diffuso da anni e non solo un eccezzionale caso su 1000.

    Perchè se veramente una piccola parte di quello che ha detto Murray corrispondesse alla verità almeno il match-fixing sarebbe gia una parte se pur minoritaria del sistema come lo erano (o lo sono tuttora, non lo so) i sottobanco pagati ai vari Agassi e Lendl nei primi anni novanta.

    In conclusione se il problema (o meglio i due problemei) persistesse veramente in forma più che minoritaria ci vorrebe un organismo “third Party” indipendente ad indagare la situazione (ovvero i primi 200 giocatori della classifica in tutti i tornei atp e future) e sanzionare con squalifiche di 5 anni o più i colpevoli, ma se il problema fosse veramente rilevante un organizzazione del genere, logicamente, non verrebbe mai appoggiata ne dall’ATP ne dal’ITF perchè verrebbe a galla del marcio.

    Se il problema invece non dovesse essere un cancro allora ATP e ITF dovrebbero al più presto mettere in piedi questa organizzazione indipendente dagli organizzatori per fare chiarezza su match-fixing e doping, sarò pure italiano solo a metà ma a me pare logico, vi prego di correggermi e illuminarmi se sbaglio.

    (sicuramente non c’è bisogno di ricordarlo perchè penso che dopo i vari interventi di esperti di scommesse sia ormai chiaro che il problema non sono le scommesse ma gli eventuali giocatori che si vendono o pianificano le partite = match fixing)

    in più per rendere efficace l’indagine secondo me bisognerebbe fare una cosa ch in tialia ha notevole tradizione, ovvero un condono. Mi vengono i brividi solo a scriverlo ma dubito che senza di questo qualche giocatore uscirebbe allo scoperto per fare cifre, date, nomi e cognomi.

    lo sò, intervento troppo lungo per l’ennesima volta, spero possiate perdonarmelo e anche l’intrinseca caterva di errori di ortografia, vorrei solo invitare thomas yancey a ripensarci e a tornare a scrivere nuovamente su questo blog, io ho sempre apprezzato quello che ha scritto pur talvolta non condiveidendolo esono sicuro che tutti gradirebbero la sua presenza e sui post.

  65. angelica scrive:

    ma sinceramente, voi pensate che mettersi d’accordo su un match di un torneo di livello cosi’ insignificante sia veremente cosi’ grave da meritare tutto ’sto polverone mediatico?
    oppure lo dite solo per una questione di principio? (che ci sta’ eh, per carita’ ci sta tutta)

    Perche’ come ripetuto piu’ volte, per quel che mi rigura, chi scomette e’ un pollo e chi scomette su tornei cosi’ scrausi e’ un pollo al quadrato.
    Mentre per quel che riguarda tornei di un certo livello (quelli che contano, non prendiamo in giro) non c’e’ mezza voce di risultati accroccati.

    Oh, per il momento tutti parlano (e spesso quelli che parlano di piu’ sono giocatori di classifica a 3 cifre) ma di prove nemmeno l’ombra.

  66. marcos scrive:

    il blog ospita i pensieri di tutti coloro che amano il tennis. spesso, tali pensieri sono molto distanti tra loro. ubaldo ed altri scrivono pezzi su cui discutere: l’articolo, nel blog, è occasione di riflessione scritta e di discussione. talvolta, sono più interessanti gli interventi che seguono l’articolo, rispetto al primo scritto (soprattutto quando lo scrivo io).
    per questo, a mio parere, l’articolo scritto nel blog trova la sua completezza alla fine di tutti gli interventi che ha generato: capita, spessissimo, che i contenuti del pezzo principale vengano in questo modo completati, approfonditi, riletti in altra ottica, confutati, criticati, arricchiti…capita che diano origine a riflessioni impensabili al momento della stesura del primo pezzo e che la discussione proceda verso altri lidi.
    una qualsiasi parte dell’articolo e degli interventi successivi può non piacere a qualcuno, non piacere a molti, può appassionare qualcuno o appassionare molti; dei cento interventi che seguono l’articolo (articolo compreso), dieci possono essere particolarmente profondi, venti discutibili per me, venti discutibili per roberto, dieci simpaticamente ironici, dieci clamorosamente superficiali per me, cinque particolarmente aguzzi, cinque duri da mandar giù per alcune sensibilità, dieci che paiono inutili, magari solo per me, e dieci che provano a riassumere. qualsiasi intervento, dunque, ha una sua ragion d’essere. all’interno di questo fiume di parole, che va dal titolo all’ultimo punto dell’ultimo post, soprattutto quando si tratta di temi delicati, ciascuno si assume anche il rischio, scrivendo, di turbare l’altrui sensibilità. a tutti noi, credo, è capitato, anche in questo blog, di rimanerci male per le affermazioni di qualcuno o per la piega presa da una discussione: credo sia una fisiologica conseguenza dello stare insieme. anche quando si sta bene insieme, infatti, capita il giorno in cui non ci si sopporta.

    il blog regala a tutti un altro giorno per stare bene insieme. approfittiamone.

  67. maxolds scrive:

    bello, marcos. perfetto davvero .

    eppero’….
    strana la vita-diceva woody allen- e il tassista di rimando
    ‘’si, come tutto il resto”

    ..figuriamoci il tennis.

  68. Nikolik scrive:

    Ciao, Thomas!
    Qualora tu non ci ripensassi, come invece mi auguro, un caro saluto.

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