Graf e Agassi il “misto” più bello.
Però in esibizione hanno perso.
Quasi 10.000 fans a vederli
Il match giocato a Mannheim, vicino casa di Steffi. L’hanno vinto Henin-Ivanisevic 7-5,6-2. C’erano 38 Slam in campo per una serata di beneficenza voluta dalla “Fondazione Graf Children for Tomorrow”.
Andre Agassi e Steffi Graf avrebbero dovuto giocare una volta il “misto” insieme (Andre l’aveva quasi promesso “Se riesco a convincerla…”), ma Steffi _ che una volta a Wimbledon aveva dato “buca” perfino a John McEnroe facendolo infuriare _ alla fine si era sempre rifiutata.
A proposito di Agassi e Graf…buon sangue non mente!!
Troppo orgogliosa Steffi per esporsi a possibili figuracce (e poi Andre un gran mistista non lo è davvero!). Ma c’erano 9.340 fans di Steffi l’altra sera a Mannheim quando _ per una serata di beneficenza voluta da Steffi e la sua fondazione “Bambini per domani” Children for tomorrow _ la coppia tennistica più famosa e vittoriosa del mondo (30 Slam in due, 22 lei e 8 lui) si è esibita contro un’inedita coppia formata da Justine Henin e Goran Ivanisevic (7 Slam lei, 1 lui) . Pazienza se i due “pensionati” di Las Vegas alla fine hanno perso, 7-5,6-2. Essere la coppia…più bella del mondo non significa essere anche una coppia imbattibile, soprattutto quando fra Steffi e Justine ci sono 13 anni di differenza e la n.1 del mondo attuale domina le sue concorrenti quasi come è riuscita a farlo Steffi nelle 377 settimane in cui è stata leader del tennis femminile, più a lungo di qualunque altra tennista.
Steffi, 38 anni, non gioca quasi mai (a 8 anni dal ritiro), ha un polpaccio che le fa male e alla fine ha detto: “Domani sicuramente qualche parte del mio corpo mi farà male, ma già essere riuscita a giocare davanti alla mia gente, di nuovo dopo tanto tempo…mi ha reso strafelice. Non ero affatto sicura di potercela fare…
Andre, dal canto suo, ha per una volta _ con grande sensibilità e discrezione _ giocato un ruolo secondario, lasciando la moglie al centro dell’evento. Steffi in Germania _ e probabilmente non solo lì _è ancora un idolo. Peccato non averli visti dal vivo.
31 Ottobre 2007 alle 09:14
” Andre, dal canto suo, ha per una volta _ con grande sensibilità e discrezione _ giocato un ruolo secondario, lasciando la moglie al centro dell’evento.”
lui in questi atteggiamenti è il numero 1
31 Ottobre 2007 alle 09:42
A proposito di esibizioni sul sito http://www.tennis.com trovate la notizia di una prossima esibizione di Sampras a San Jose’, riporto di seguito ikl breve articolo:
Sampras to play exhibition in San Jose
SAN JOSE, Calif. (AP) — Pete Sampras will play an exhibition match against a current ATP player as part of the SAP Open in February.
Sampras, who retired after winning his record 14th major singles title at the 2002 U.S. Open, will play on Feb. 18, opening night.
He has spent the past two summers playing in World Team Tennis events and participated on a limited basis this year on the senior circuit formed by former rival Jim Courier.
Sampras plans to play several exhibition matches against current tour players, including one next month in Malaysia against top-ranked Roger Federer.
Non sono molto favorevole a queste esibizioni, o meglio, non credo che sara’ un evento che attendero’ con ansia…
Per uno come me che ha visto il vero Sampras un match del genere mette solo una gran tristezza…Preferisco ricordarmelo quando vinceva Wimbledon 7 volte!
31 Ottobre 2007 alle 10:05
Una notizia è una notizia, quindi bravo Michele, però…però, più che l’esibizione di San Josè a febbraio contro un giocatore evidentemente ancora sconosciuto, è semmai l’altra esibizione di Sampras contro Federer a Kuala Lumpur un paio di giorni dopo la conclusione della Masters Cup di Shanghai a poter fare discutere. Perchè ’sti giocatori si lamentano sempre della stagione lunga, dei troppi impegni, eppure federer nonostante uttti i soldi che già guadagna così come l’anno scorso si precipitò a dividersi un milione di dollari con l’amico rivale Nadal in quel di Seul, stavolta se ne va a Kuala Lumpur a…far rivedere Sampras. Pecunia non olet, però era proprio necessario, caro Roger? E tu, caro Pete, che fai, vai a cercare di far vedere che a 36 anni non sei da buttar via o a arrotondare il conto in banca che dovrebbe essere già più che cospicuo? Mah…
31 Ottobre 2007 alle 10:09
Sarei meno critico di Ubaldo. Proprio perché nessuno dei due ha problemi di sorta con il conto in banca, credo proprio lo facciano per puro divertimento e legittima curiosità reciproca
31 Ottobre 2007 alle 10:27
anche io non la vedo come un accrescere i propri conti in banca …
è anche vero che non ci si può lamentare dei troppi tornei e poi giocare in esibizioni milionarie…
la curiosità però di veder giocare sullo stesso campo federer e sampras è grande…anche se poi l’emozione non deve essere scavalcata dall’esito del match…che mi par ovvio e scontato che sarà favorevole allo svizzero…ma non è quel che conta il punteggio…
31 Ottobre 2007 alle 11:08
per una volta sono in accordo con cherici ,un po di fiducia nel genere umano non guasta.
poi non credo che i due si ammazzeranno di botte o di fatica.
certo il business comanda cosiccome la pubblicità facciamocene una ragione .
un saludos.
31 Ottobre 2007 alle 11:13
E’ meglio che Agassi non giochi piu’ il doppio con la moglie
… poco tempo fa, durante una clinic, le ha spaccato il labbro con una racchettata … le hanno pure dovuto mettere dei punti …
31 Ottobre 2007 alle 11:31
Sono daccordo con Enzo
31 Ottobre 2007 alle 11:33
Sì, tanta ansia e curiosità da smuovere quel pigrone di Sampras (che avrà avuto garanzie di non essere brutalizzato…) ad andare fino a Kuala Lumpur…, quando a febbraio si sarebbero potuti togliere la stessa curiosità in California sotto casa…E, a differenza di Agassi e Graf, qui non mi pare si parli nemmeno di beneficenza…di Unicef (di cui pure Roger è stimato ambasciatore) o quant’altro
31 Ottobre 2007 alle 11:44
Non so Ubaldo. Io dico che due tennisti di questo livello vanno considerati alla stregua di due grandi artisti. Trovo più che logico che se vogliono esibirsi (esibizione), abbiano il desiderio di farlo davanti ad un grande pubblico. Poi siccome non sono atterrato ora da Marte, so anch’io che per questa esibizione non verrà loro offerta una semplice birretta da Xijan “lo zozzone”, ma mi piace pensare che non sia il denaro il motivo preponderante
31 Ottobre 2007 alle 12:26
…..la facessero gratis o per beneficenza se sono così grandi artisti e hanno voglia di esibirsi davanti a un grande pubblico….. sono molto d’accordo con ubaldo, soprattutto federer è un arraffa-soldi come pochi sulla terra; per comprare case e gingilli alla moglie si venderebbe pure le mutande basta guardarsi intorno e notare che lo si vede dappertutto sempre a prendere soldi (pubblicità rasoi, marche, eventi…addirittura l’ho visto fare pure un servizio di di alta moda con la moglie su vanity fair….bah) ……credere che per lo svizzero e altri il denaro non sia il motivo preponderante è come credere alle favole…..
raffaele caterino
31 Ottobre 2007 alle 12:27
perdona Ubaldo
ma nè federer nè sampras hanno lo “spessore umano” di Andreino
esibizione in beneficenza x chi è miliardario potrebbe essere un gran gesto..ma uno o l “sente” oppure no…non c’è verso
31 Ottobre 2007 alle 12:29
Ok enzo, ammettiamo pure che non sia il denaro il motivo principale.
Gioca pure questo tipo di esibizione.
Anzi gioca pure tutte le esibizioni che vuoi, poi pero’ non ti e’ consentito lamentarti che ci sono troppi tornei nel calendario e che c’e’ bisogno di un periodo di riposo piu’ lungo alla fine della stagione. Eh no, cosi non va.
Sia chiaro che non mi sto riferendo a Federer in particolare ma a tutti i giocatori (e le giocatrici) che sono sempre pronti a lamentarsi di quanto sono distrutti da stagioni lunghissime e sono anche altresi’ prontissimi ad accettare subito di giocare esibizione in qualsiasi angolo di mondo
31 Ottobre 2007 alle 12:41
Prego chiunque di risolvere questo dubbio che mi ha attanagliato negli ultimi anni:
quando si dice che Volandri sia tra i primi 10 giocatori del mondo sulla terra battuta,anche supportati da classifiche che riportano i punti conquistati da ogni giocatore sulle singole superfici, perchè nessuno tiene conto che il livornese raccoglie la maggior parte di punti nei tornei minori come Stoccarda, Sopot, Umago, Bucarest, Palermo e invece nei tornei tra Montecarlo e Parigi non va oltre i primi turni?
Capisco che è arrivato una volta nei quarti a Montecarlo e quest’anno in semi a Roma, ma se come dicono tutti è così un grande giocatore , perchè tutti ricordano come gran risultato la sua miglior performance al Roland Garros che è gli ottavi di finale di quest’anno?
Io personalmente pur riconoscendo a Volandri la capacità, se in giornata di grazia di battere chiunque (sulla terra ovviamente), non credo sinceramente che lui valga più di un Nalbandian solo perche ha fatto piu punti, perchè mentre a marzo Nalbandian come tutti i buoni giocatori era a giocare sul cemento americano, Volandri raccoglieva punti nei piccoli tornei sudamericani.
Grazie dell’attenzione
31 Ottobre 2007 alle 12:49
gentile Scannagatta da un giornalista professionista mi aspetto che i termini inglesi riportati in italiano non obbendiscano alla regola inglese della “esse” nel plurale ma a quella italiana, ergo:
10 000 fan e non 10000 fans…..
fatti non foste …..
31 Ottobre 2007 alle 13:05
danaro, danaro, sempre vile danaro!!!
31 Ottobre 2007 alle 18:37
in questo caso anch’io la vedo come una cosa da Ambasciatori del Tennis… Tanti soldi forse anzi certamente, ma credo che Federer non ci sarebbe andato per la stessa cifra se avesse dovuto giocare contro Udomchoke (colui che non se la fai mai addosso). Credo che Federer, più di altri, senta davvero questa missione di Ambasciatore del Tennis, senta l’importanza di certi eventi…E se invece ci va soloper i soldi, va bene lo stesso: va in vacanza e si diverte un po’…non credo sia proprio la stessa cosa che giocare un torneo o la Davis. L’unica cosa su cui sono d’accordo qui con Ubaldo (con cui spesso concordo molto di più) è che già che c’erano, potevano anche fare un po’ di beneficenza magari all’Unicef,a quelli dello Tsunami, alla ricerca per il vaccino anti malaria…
31 Ottobre 2007 alle 20:04
Spero che Sampras non abbia ambizioni agonistiche di sorta, ma solo voglia di farsi una vacanza spesata; non deve dimostrare niente a nessuno, tantomeno a Federer e ai suoi tifosi. Diversi gli avversari dell’uno e dell’altro: poco, ma sicuro. Peccato non possa essere quello di 10 anni fa.
Sampras poteva starsene in California e guadagnare lo stesso ammontare dall’esibizione.
31 Ottobre 2007 alle 21:23
Effettivamente se Sampras il greco e nasone Federer avessero deciso di donare il loro cachet alle vittime dello tsunami asiatico, avrei capito la loro partecipazione a Kuala Lampur, ma il vero motivo sono i $$$$$$$$$$$. Sono perplesso della decisione di Pietrino Sampras, cosa gli offriranno 250.000$ per il match, ma per uno come lui che ha guadagnato 43.000.000$ cosa cambia? Niente!
31 Ottobre 2007 alle 21:27
notizia fresca fresca….federer farà ANCHE una campagna pubblicitaria per la disney vestito da re artù….ripeto, come ho scritto nell’altro post, questo si vende anche le mutande per i soldi……figurati se gliene danno una cifra per fare un esibizione con sampras o chiunque altro (anche udomchoke stefano grazia se ben retribuito)…..per quanto riguarda “l’importanza di certi eventi” bè una bella sfilata di moda per vanity fair o una con il costume di re artù eh si, sono apputamenti che nessun gran tennista potrebbe mai lasciarsi scappare….ma dai…..
è il numero uno a tennis ma uno dei peggiori quando si tratta di soldi…..si svende per tutto, è un mangiasoldi.
raffaele caterino
31 Ottobre 2007 alle 23:04
dai raffaele io non tratterei troppo male federer, d’altronde questo è il suo lavoro, è un professionista dello sport, ci sono 15 anni di spese, se ti va bene 10 di carriera e se sei un fenomeno come lui e non fai cavolate ti entrano soldi anche dopo, ma non si sa mai quindi da che mondo è mondo uno se non è ingenuo arraffa dove può e fa un pò di donazioni e charity per non sembrare troppo tirchio. Io non ci vedo nulla di male in quello che fa federer, neanche nella foto da re artù, piuttosto mi sta un pò antipatico questo andazzo delle cose caritatevoli magari addirittura contro la fame, ma se siamo noi dell unione europea che gli facciamo morire con la nostra agricoltura sovvenzionata e recintata da dazi e quant altro, in africa costa meno comprare insalata o polli europei esportati che quello che producono in casa propria, senza contare che sementi e concimi sono forzati a comprarli dalle grandi multinazionali. sarebbe molto meglio far presente questi fatti che dare qualche bricciola ad associazioni “caritatevoli”
31 Ottobre 2007 alle 23:18
Non vedo cosa faccia di male Federer. Ha una popolarità mondiale, e questo gli permette di avere molte offerte. Alcune le rifiuta, altre no. Definirlo addirittura “mangiasoldi” mi pare un tantino esagerato.
31 Ottobre 2007 alle 23:43
Non credo proprio che Federer sia un mangiasoldi, credo che sfrutti ciò che la sua posizione di numero 1 del tennis gli offra. Detto ciò non è certo criticabile, visto che i suoi risultati sportivi al momento non ne risentono, non penso che una campagna pubblicitaria per la Disney o un servizio su Vanity Fair facciano di lui uno che si “svende”. Penso invece che Federer sia il miglior ambasciatore per il tennis che ci possa essere, per quanto riguarda la beneficenza il ragazzo non mi sembra che si sia mai tirato indietro e non credo che debba pubblicizzare le sue “donazioni”.
1 Novembre 2007 alle 00:03
dal punto tennistico ovviamente non discuto….dal punto di vista dell’immagine secondo me è uno che si sa vendere molto bene……sapete, con la storia della “signorilità”, quindi eleganza, quindi marchi che ti vogliono e così via etc etc etc…….
raffaele
1 Novembre 2007 alle 00:18
Federico Scaioli ha ragione, in italiano non si deve mettere le esse finali. La conoscenza dell’inglese a volte ti condiziona im maniera..deviante. E’ certo un errore meno grave del mio, caro Federico, ma il mio cognome è Scanagatta con una enne sola (vado ripetendo da una vita), insomma scagli la prima pietra….
1 Novembre 2007 alle 01:26
ringrazio ubaldo per le righe dedicate a graf ed agassi, due campioni che ho profondamente ammirato.
còlgo l’occasione per augurare a tutti un buon ponte!
ps. vado anchio a giocare un paio di esibizioni.
10 Novembre 2007 alle 02:38
mitico Ubaldo Scanagatta (ok?) grazie della risposta simpatica e cordiale…per consolazione oggi 9/11/07 ho trovato lo stesso errore su Repubblica e su l’Espresso…
10 Novembre 2007 alle 02:55
Cioè Repubblica e l’Espresso hanno messo una esse in più per un plurale errrato…o una enne in più per un cognome sbagliato?