Auguroni a tutti voi da Ubaldo e da tutti gli Amici di questo Blog
Letterina di Natale
Cari amici lettori del blog voglio augurarvi di cuore, e con il massimo affetto, il
più sereno Buon Natale e il più felice Anno Nuovo.
Famous Tennis Players sing Jingle Bells for you! Un “Jingle Bells” speciale come regalo per tutti voi, indispensabili amici…
Non voglio sembrare retorico ma credo che, fra chi collabora, chi legge e chi
commenta, si sia davvero creata qui dentro a questo blog, più che una
community, una grande famiglia di appassionati di tennis.
Non avrei mai detto, quando cominciai con Servizi Vincenti l’11 novembre del
2006, nè che l’impegno sarebbe stato così assorbente nè che quest’esperimento
avrebbe avuto un così grande successo.
Scrissi allora un saluto che, per chi se lo fosse perso allora _ e saranno parecchi
perchè allora eravamo 4 gatti e oggi siamo quasi ogni giorno più di 2.000 _
inserirò qui sotto come primo commento a questi miei auguri per tutti voi e le
vostre famiglie.
Tutto quello che è uscito come “post” su questo blog è potuto uscire grazie
all’impegno dei tanti amici che, dalle Alpi alla Sicilia, hanno collaborato con me.
E vorrei citarli a cominciare da quelli della primissima schiera Giovanni Di
Natale , Riccardo Bisti e Gianluca Comuniello che hanno scommesso insieme a
me su quest’avventura: Giovanni, collega del Giornale di Sicilia ha fatto spesso
le mie veci in mia assenza (e anche in mia presenza, sfruttando anche
quell’abilità tecnologica che io non ho, a cominciare dall’inserimento delle foto e
allo sfuttamento del software di questo sistema; a lui devo molto), Riccardo ha
lanciato quella seguitissima ed accuratissima rubrica del tennis in tv ed è uno dei
moderatori più attenti e meticolosi, Gianluca si è occupato di risistemare il mio
archivio, di rispolverare vecchie sfide, di lanciare il diabolico Fanta-tennis.
Mentre Marcos èstato ben presto “nominato” critico televisivo ad honorem (voti
e pagelle ai telecronisti) e non solo. All’inizio c’era anche Fabio Ferremi che si
occupava di classifiche, calendario tornei e statistiche (ora lo ha sostituito in quel
settore che richiede grande puntualità e precisione Giorgio Spalluto, che è anche
un “navigatore internettiano” indefesso e rova di continuo, così come Luca
Labadini, innumerevoli spunti interessanti. Piano piano a loro tre si sono
aggregati nel tempo, soprattutto negli ultimi tempi dopo collaborazioni nate
spontaneamente, Daniele Flavi che si occupa della rassegna stampa nazionale
quotidiana (un lavorone!), Stefano Grazia che ha dato un impulso straordinario
alla categoria “Genitori e Figli con “Come aiutare un figlio a diventare campione”
che è diventato un “must know” in Italia con ben 1300 commenti solo lì (!), poi i
“quattro dell’Apocalisse” Michele Fimiani, Luca Labadini, Paolo Palma e Luigi
Ansaloni che cureranno per voi la rubrica “International Press Clipps” (la
rassegna stampa internazionale, inglese, francese e spagnola) per far concorrenza
a Daniele (ma ovviamente loro, come tutti, continueranno anche a scrivere, ad
intervistare, a commentare, con Luigi che è anche a capo del settore video You
Tube e aiuta Giovanni e Francesco Grigori di Bene a inserire le foto del
poderoso archivio di Gianni Ciaccia (32.000 foto!), anche lui straordinario e
generoso collaboratore del blog fin dalla prima ora. Recenti “acquisizioni” al
gruppo di Amici sono l’ottimo Roberto Commentucci, battitore libero con
licenza di spaziare e sempre informatissimo (con caratteristiche comuni a tutti gli
Amici peraltro…ragazzi d’oro, sono staoto fortunato), lo scrittore Remo Borgatti
che con la sua rubrica “Accadrà” ogni settimana presenterà i tornei che devono
cominciare, la loro storia, gli albi d’oro (sebbene stia per dare alle stampe un suo
libro sui tornei dello Slam) e l’effervescente Angelica, super-inviata a Mosca
(deliziosi e ironici i suoi reportages), super-esperta di tennis femminile (e non).
E’ l’unica donna della compagnia (almeno per ora) e se non arriva qualcun altra
dovrà sopportare i lazzi un po’ machisti delle comunicazioni interne dei
componenti del blog.
Ho citato Francesco Grigori: ecco, grazie soprattutto a lui, alla sua competenza di
supergrafico, questo Blog _ per il quale ho avuto la collaborazione iniziale di
Michele Accursi e il coninuo sostegno di Cesare Navarotto _ negli ultimi mesi
ha cambiato poprio volto. Era cresciuto spontaneamente, senza alcun ordine, lui
lo ha creato, ha sistemato pagine, categorie, tags, sondaggi, live-scores, news in
diretta, banner, links amici, e quant’altro. E’ stato _ in una parola _ straordinario.
Anche come supporto continuo ad ogni genere di problemi, inserimenti,
titolazioni… Senza di lui il blog sarebbe rimasto caotico, sempre più difficile da
consultare. Gli va fatto un monumento.
Non inseriti nel contesto redazionale, ma non per quest meno utili o apprezzati,
due grandi nomi del tennis nazionale e internazionale, Rino Tommasi e Cino
Marchese, il primo con le sue opinioni sempre chiare, il secondo con i suoi
aneddoti gustosissimi, stanno contribuendo alla grande a fare di questo sito
un…mito (beh, faceva rima, non ho resistito! Altra rima …). E anche molto devo
ringraziare tutta la redazione-web di Quotidiano Net di stanza a Bologna, con il
suo direttore Xavier Jacobelli, che molto spesso hanno lanciato sulle pagine web
di www.Quotidiano.Net, di www.lanazione.it, de www.ilgiorno.it, de
www.ilrestodelcarlino.it, le anteprime comparse sul blog.
Per finire questa lunga pappardella, sentita quanto dovuta, voglio darvi alcune
cifre significative di questo blog e della sua crescita, consapevole della nostra
forza e per nulla timoroso di dire quello che siamo, convinti che per il tennis
siano risultati eccellenti.
Dal 15 novembre 2006 a ieri abbiamo avuto 257.268 visite per un totale di
620.754 pagine visualizzate, 2,41 pagine mediamente viste, un 49,71 di
frequenza di rimbalzo (che non sono sicuro di sapere che cosa voglia dire) per
83.292 visitatori unici.
239.000 viste dall’Italia, 28.000 viste dall’estero e da 135 Paesi diversi (5.082
dalla Svizzera, 4,580 dagli Usa, 2438 dalla Francia, 2300 dalla G.Bret, 1566
dall’Austria, 1533 dal Belgio, 1095 dalla Spagna, 676 dalla Cechia etc etc).
Ma il dato più interessante è che negli ultimi tre mesi, fra il 15 sett. e il 15
dicembre, abbiamo registrato in tutti i dati di cui sopra, più della metà del totale,
e cioè 145.523 visite, 367.015 pagine visualizzate, 47.587 visitatori unici, con
l’ultimo mese di tennis giocato, fra il 15 ottobre e il 15 novembre (dopo di che i
dati hanno cominciato a calare un po’ ma restando sempre su livelli
ragguarrdevoli) che ha fatto registrare 53.535 visite, 145.982 pagine viste, 4min e
44 sec. di permannenza media sul sito, 2,73 pagine mediamente lette, 19.014
visitatori unici, e collegamenti da 104 Paesi (compresa l’Angola di Stefano
Grazia, che ora diventerà…Nigeria).
Insomma la crescita mi sembra notevolissima. Negli ultimi tre mesi si sono
raggiunti più risultati che nei primi dieci, grazie a tutti voi. E con la rassegna
stampa internazionale e multilingue dovremmo fare un ulteriore salto di qualità e
di click.
Sono convinto infatti che dall’Australia per via del fuso e del vantaggio di 24 ore
che abbiamo sui giornali (nonchè l’assenza di Sky e la minor copertura di
Eurosport…) i click aumenteranno ancora, anche perchè oltre al soprascritto ci
saranno Rino Tommasi e altri amici che mi hanno promesso il loro aiuto.
Intanto sulla nuova rubrica di prossimissima uscita “Coming Soon” curata e
coordinata da Paolo Palma potrete scoprire in anteprima…”cosa bolle in pentola”.
Come dicevo poco sopra sono tantissimi i siti extratennistici che possono vantare
numeri molto più soddisfacenti dei nostri, ma la passione e l’impegno che
mettiamo in questo blog è _ lo dico a nome di tutti _ stata ripagata dalla simpatia
che voi lettori ci avete dato inviando in replica ai notri 1213 post ben 37.100
commenti!
auguronissimi a chi ha la pazienza di leggere questi lunghi sproloqui, un
GRAZIE GIGANTESCO a ciascuno e buon tennis a tutti
Ubaldo
24 Dicembre 2007 alle 20:36
Perché ho deciso di sfondare la… Blogosfera con i miei servizi vincenti
(e la filosofia d’un approccio a questo microcosmo).
11 Novembre 2006 Articolo di Ubaldo Scanagatta
di Ubaldo Scanagatta
11 novembre 2006
Beh, quando ho visto che un suo blog l’aveva creato Roger Federer, e
prima di lui Maria Sharapova, mi sono detto: “E che io sono un blogger
più scarso? Sì, un po’ meno forte a tennis, sì un po’ meno bello (mica
tanto…), ma di tennis ne vedo e ne ho visto in giro per il mondo quanto
e più di loro. Non foss’altro perché, ahimè, ho quasi tre volte gli anni di
Maria!”.
Ok, siete caduti su… “Scherzi a parte”. Ma, scherzi a parte, questo blog
nasce come una sfida bella (e impossibile?) con il tentativo di farvi
partecipi nel modo meno banale possibile di tante cose che vedo, che so,
che immagino, che sento in giro per il mondo e nella mia Firenze e alle
quali non avevo la possibilità di dar forma fino all’avvento suggestivo e
rivoluzionario di Internet … ma anche, attenzione, per dare spazio ai
tanti che avrebbero qualcosa da dire (su qualsiasi argomento, come si fa
tra amici) e ci terrebbero a dirlo pubblicamente, a farlo sapere.
Mi piacciono più coloro che si firmano con il loro vero nome che quelli
che si trincerano dietro l’anonimato (ci vuole più coraggio e senso della
responsabilità) ma se sentirsi più coperti consente di essere più sinceri,
beh, fate come volete.
Lo spazio è l’unica cosa che non ci mancherà mai. Semmai il tempo…
Mi dicono gli internettiani e i titolari dei blog che una volta che ci cadi
dentro non ne esci più, 25 ore su 24…e addio qualità della vita. A
proposito di qualità, dalla qualità (e non solo dalla quantità) di questa
interazione _ sostantivo di gran moda _ dipenderà il successo di questo
blog. Oltre che dai suoi contenuti che mi riprometto, anche con l’aiuto
di volenterosi amici e validi colleghi che me l’hanno offerto, di provare
a migliorare sempre.
Vi chiedo di aspettare un po’ prima di stendere giudizi definitivi sul mio
“neonato” perché…si sa che i parti sono sempre un po’ agitati, concitati,
la lucidità non è sempre presente, si crede di aver pensato a tutto, di aver
preso tante cautele, ma l’imprevisto è sempre in agguato, qualcosa ci è
sempre sfuggito. E poi questa è la prima…paternità.
Ancora. Questo blog nasce dall’esigenza (tutta mia, spero anche vostra)
di approfittare di tutti i viaggi che da 30 anni faccio dietro a quella
pallina gialla come cronista (dopo averci corso dietro altri 20 anche
come tennista di …belle speranze e modesti risultati) per dare ai lettori
più informazioni, più spunti di riflessione, più opinioni, di quanto mi sia
altrimenti possibile offrire. La Nazione, Il Resto del Carlino e Il Giorno
hanno ospitato anche più di 300 miei articoli all’anno, ma le misure
standard dei “pezzi” _ anche per via del formato tabloid _ non sono
certo cresciute.
I giornali, si sa, o hanno spazi sempre più limitati (soprattutto dacchè,
nello sport, il calcio se li è mangiati quasi tutti), o escono a cadenze
periodiche (quindicinali, mensili) facendoti perdere l’immediatezza. E
anche in tv un discorso minimamente approfondito di più di 30 secondi,
fra un punto e l’altro, difficilmente si riesce a farlo, anche quando se ne
abbia la capacità.
Penso sì che un blog debba rappresentare l’occasione per scambiarci
amichevolmente qualche riflessione, ma debba essere anche leggero,
scherzoso come una chiacchierata fra amici, possibilmente stimolante. E
magari un tantino imprevedibile.
Come mi comporterò con le varie istituzioni del tennis, dalle federazioni
a quegli organismi ricchi di sigle (ATP, WTA, ITF, FIT e chi più ne
ha…), con i giocatori, i giornali, i colleghi?
Cercherò di essere soprattutto franco, non necessariamente in modo
brutale, ma il più chiaro possibile sì, anche nell’esprimere opinioni che
in quanto tali _ la cultura anglo-americana docet _ non dovranno essere
confuse con i fatti assodati. Esprimendole nel modo più aperto
esprimerò me stesso, senza sognare di raggiungere l’unanimità.
Chi mi rimprovera di essere spesso troppo critico, probabilmente si
radicherà ancor più in questa convinzione. Severo sono stato a volte con
i tennisti italiani, in buona fede e non per partito preso, principalmente
per… passione, talvolta per senso di frustrazione. Sono 28 anni che non
riusciamo a piazzare un tennista italiano nelle semifinali d’uno Slam,
Barazzutti a Parigi…e fece un game con Borg!). Frustrazione perché mi
auguravo che alcuni facessero di più e talvolta (penso a Omar
Camporese, ad esempio, e non certo a Renzo Furlan, penso a Adriano
Panatta che pure è stato un grande, e non certo a Corrado Barazzutti)
sono convinto che avrebbero potuto farlo.
Nei confronti di professionisti di alto livello, siano tennisti, dirigenti,
ma anche giornalisti della carta stampata, commentatori televisivi, è
giusto pretendere il massimo della professionalità. Qualcuno si
offenderà? Pazienza. Mi sono scontrato per 20 anni con il presidente
della Federtennis Paolo Galgani _ quando avrei avuto tutto l’interesse
ad andarci d’accordo, e politica sportiva a parte eravamo abbastanza
amici da giocare a tennis e a Peppa insieme al circolo tennis Firenze _
non mi sono parlato per anni con Adriano Panatta (e poi abbiamo
ricominciato a farlo), con Corrado Barazzutti (e non abbiamo
ricominciato), ho avuto contrasti anche con alcuni colleghi (superiori
come pari grado, nei giornali come in tv) e certamente tante volte
(magari troppe…) ho avuto torto, ma ad ispirarmi non è mai stato il
calcolo.
Non ho mai avuto un carattere…facile. Ma se avevo un’opinione ho
sempre cercato di esprimerla, piacesse o no, chiunque fosse il mio
interlocutore. E questo farò anche in questo blog. Se poi qualche
commento troppo critico, o ironico, all’indirizzo di qualche dirigente, di
qualche tennista, provocherà in loro reazioni così negative da negarmi
un’intervista…anche qui pazienza.
Troppi giornali (perché magari coinvolti nell’organizzazione di un
evento), troppi giornalisti accettano continui compromessi pur di
conservare l’amicizia, la simpatia, l’accesso a questo o quel canale
preferenziale. Tanti colleghi, magari amici, si giustificano dicendo “me
lo chiede il giornale”.
Io non la penso così. Ognuno deve rispondere di se stesso. E’ chiaro che
anche a me piace ottenere un’”esclusiva” _ che poi non si sa mai fino a
che punto sia tale, perché magari dopo 10 minuti il tuo interlocutore
parla con una tv, una radio, un altro collega _ ma non al punto di
rinunciare alla propria dignità. Anche perché, comunque, il tennis, lo
sport, non potrà mai essere questione di vita o di morte.
Eppoi la propria credibilità, alla lunga, vale più di qualsiasi
dichiarazione, o SGUB (alla Biscardi…), strappata alla benevolenza di
un intervistato di fronte al quale ci si è inginocchiati per un motivo o per
l’altro.
Ciò detto non sono per nulla d’accordo con il mio grande amico Rino
Tommasi che professa sempre la sua coerenza. Io, certo più imperfetto,
mi accorgo spesso di sbagliare (magari in ritardo) e allora cambio idea
senza vergognarmene (anche se lì per lì, e magari più a lungo del
dovuto, l’orgoglio mi frena un po’ troppo a lungo dal farlo ad
ammetterlo).
Se riuscirò ad essere interessante, non banale, non so. Non sta a me
dirlo. So soltanto che se non lo fossi mai stato non lo diventerei adesso.
E viceversa.
Come andrà quest’esperimento davvero non lo so, il neonato deve
ancora emettere i primi vagiti, poi imparare a stare in piedi da solo,
camminare e _ chissà _ correre. A muoverlo sarà il mio amore per il
tennis, per lo sport, per la scrittura e anche per …la lettura perché
certamente leggerò tutto quello che mi scriverete, quello che vorrete
commentare, aprendo sempre nuovi fronti di discussione….
Mi piacerebbe anche riuscire a dare un contributo positivo alle
problematiche che affronterò, che affronteremo, ma questo è forse un
progetto troppo ambizioso e non vorrei sconfinare nella presunzione.
Tante volte noi giornalisti, e anche voi lettori, facciamo l’errore di
credere che chi prende una decisione (il dirigente, lo sportivo, il
manager) lo faccia per superficialità, per arroganza. Beh, talvolta è così,
ma non sempre. Anzi spesso non lo è affatto.
Approfondire, capire perché sono state prese, spiegarle a chi non ha la
possibilità di appurare, è uno dei compiti del bravo giornalista.
Speriamo, qui, di essere all’altezza.
L’aspetto economico, sempre importante, per ora è secondario. Certo mi
conforta l’aver appena letto che Google nel Regno Unito ha superato il
fatturato dell’advertising del quarto canale televisivo britannico,
Channel Four, e anche che la distanza fra il fatturato advertising dei
web-sites si sta avvicinando a passi di gigante (progressi percentuali in
doppia cifra) a quello della stampa scritta.
Insomma quel che non è stato finora, sembra stia per accadere anche se
il futuro non è mai semplice da predire, nemmeno per il Mago Ubaldo
(questa era una rubrica che tenevo anni addietro su Matchball, la rivista
“papà” di Matchpoint cui ancora adesso collaboro: azzardavo una
cinquantina di previsioni all’inizio dell’anno e alla fine si faceva il
bilancio di quelle indovinate e quelle no).
In conclusione fra i motivi per cui apro questo blog _ e non vorrei
parlare di filosofia del blog…_ c’è il desiderio di comunicare quel che
penso a gente che vorrebbe far la stessa cosa, migliorare le mie capacità
di scrittura (è una battaglia continua, vorrei scrivere sempre più
chiaramente, efficacemente) e dare modo a me stesso di leggere sempre
di più cose interessanti senza doverlo considerare un lavoro, e sempre
più spesso con il sorriso sulle labbra.
Augurando a voi e a me stesso di passare piacevolmente un po’ di tempo
insieme, insieme alle nostre passioni, alle nostre sensazioni, alle nostre
curiosità, buona…navigazione a tutti, ci sentiamo on line
Ubaldo Scanagatta
24 Dicembre 2007 alle 21:27
Grazie grazie ed ancora grazie Ubby….da quel tuo primo commento quante cose sono cambiate e quante belle soddisfazioni e non parlo solamente di numeri, ci siamo e continueremo a prendere….io ero uno di quelli che sentiva il bisogno di uno spazio come questo dove coltivare e far crescere la mia “piu grande passione”, speriamo che la mia donna non legga questo commento…ancora tanti auguri a te ed a tutti gli appassionati di tennis….
24 Dicembre 2007 alle 21:54
Caro Ubaldo, con il tuo blog riesci a farmi sentire al centro del pianeta tennis nonostante io viva al centro del Canale di Sicilia. Buon Natale a te e a tutti i valorosi collaboratori del “nostro” blog.
24 Dicembre 2007 alle 22:07
auguri e felice natale.
24 Dicembre 2007 alle 22:26
colgo l’occasione di fare gli auguri a tutti voi che, pur non sapendolo, occupate almeno un’oretta al giorno della mia vita! Grazie.
25 Dicembre 2007 alle 00:01
Caro Ubaldo, non passa giorno che io non legga questo blog dagli Stati Uniti. Mi piace molto il tuo equilibrio e spero che questo blog non diventi arena per i tifosi e gli amanti del circo. Questo spazio e’ diventato molto importante e ben informato da fare concorrenza alle fonti americane che si interessano di tennis. Buon Natale e felice Anno Nuovo a tutti.
Giovanni
25 Dicembre 2007 alle 01:09
Buon Natale e felice anno nuovo a tutti!
25 Dicembre 2007 alle 01:22
Buon Natale e buone feste a tutti!..Il blog è grande e avrà sempre più fortuna ne sono certo!..
25 Dicembre 2007 alle 02:45
Fra le 1533 visite dal Belgio, credo che la maggior parte siano le mie. Ancora un grande grazie ad Ubaldo e tutti i suoi splendidi collaboratori, per la passione e la competenza. Auguro ancora buone feste a tutti.
PS x Stefano Grazia: dove posso conttarti in privato? Mi servirebbero con “urgenza” notizie sull’Angola da parte di qualcuno che la conosce bene…
25 Dicembre 2007 alle 03:36
Avete scoperto la rubrica Coming Soon? E’ sulla colonna di destra, sotto servizi vincenti e internet on line, subito sopra i sondaggi e le notizie on line in diretta. Lì potrete scoprire, grazie a Paolo Palma, tutto quel che bolle in pentola, cioè che sta per uscire sul blog. Un servizio in più di cui siamo orgogliosi. E’ evidente peraltro che ove ci fossero notizie improvvise, come è avvenuto la sera in cui hanno squalificato sia Starace sia Bracciali, queste passeranno…in tromba tutte le altre. A proposito di sondaggi vedo che almeno 200 persone, fra uomini e donne (ora farò i conti quanti siano i primi e quante le donne), hanno espresso le loro preferenze. Spero che da qui a Capodanno altri lo facciano, dopo di che darò i nomi dei primi tre uomini ambiti e delle prime tre donne desiderate, con le percentuali delle votazioni espresse, alle agenzie di stampa e ai colleghi dell’ITWA, l’associazione internazionale dei giornalisti di tennis che raggruppa un’ottantina di colleghi e della quale sono stato uno dei fondatori.
25 Dicembre 2007 alle 04:05
Riccardo Bisti mi segnala un commento che compare sul sito Settimana Sportiva (sito con il quale adesso non posso complimentarmi solo perchè sennò adesso sembra che ci scambimo favori, che ci tiriamo la volata l’un l’altro, però se tutti i lunedì andate a vederlo troverete cose molto interessanti, alcune delle quali scritte dall’amico Marco Lombardo, direttore delle pagine sportive del Giornale a partire dal 2008).
Mi sono preso la libertà di farvi un copia e incolla qui, anche perchè a fare il link non ho ancora imparato (però vi dò tutti gli estremi perchè ve lo facciate da soli),e anche se può apparire mancanza di umiltà mettere qualcosa che…elogia questo blog e un po’ anche me, lo faccio lo stesso nel ringraziare l’autore Paolo Pemulis che personalmente non conosco…perchè penso che una serie di complimenti al blog significa indirettamente complimenti anche a voi che il blog sostenete con i vostri click.
Ho lasciato integralmente il suo pezzo perchè poichè fa anche altri complimenti ad altri siti, ad alcuni coach e cita appunto gli uni e gli altri, se avessi inserito solo quello che mi riguardava allora sì che la cosa avrebbe saputo di autocelebrazione. Così spero di rendere un servizio anche agli altri siti citati da Pemulis
In the net
di Paolo Pemulis
14.11.2007
Metagiornalismo è forse una parola grossa e – lo vedremo in seguito - parzialmente inadatta per inquadrare il pezzo del giorno. Più semplicemente, ci siamo guardati intorno, abbiamo dato un’occhiata al giardino del vicino, a volte siamo scesi nel suo garage, lo abbiamo fatto con delicatezza – si spera – nel tentativo di farci un’idea su chi, in Italia, scrive di tennis utilizzando il canale web. L’analisi non ha la pretesa d’essere onnicomprensiva, il campione preso in esame, anzi, è piuttosto ristretto ma ha fornito indicazioni interessanti.
Sull’italico stivale il Tennis sul web non è monopolio dei siti “istituzionali” – come Yahoo! Eurosport o Tennis Italiano: grazie a Dio vi sono anche gli amatori – come i blogger che fanno i blogger, i giornalisti mainstream che fanno i blogger, i blogger che strizzano l’occhio al maistream. I modelli istituzionali rappresentano la versione ridotta e rimaneggiata dei siti ufficiali dei professionisti, l’interattività è limitata all’esistenza di un Forum che raramente trabocca di post e di thread, Yahoo! Eurosport ha – neanche a dirlo - un look and feel da sballo e tonnellate di banda. Ma come sono messi i blogger o – per gli appassionati della serie Lost – gli “Altri”?
Numero uno del “seeding” della nostra rassegna è il più mainstream dei blog dedicati al tennis, “Servizi Vincenti” di Ubaldo Scanagatta. Giorni fa Chris McCoskey, columnist del Detroit News ha fatto discutere con un pezzo provocario titolato “Bloggers Just Aren’t Journalists”, dal quale è emerso un ritratto piuttosto stereotipato del blogger, che viene visto come il ragazzo ingegnoso armato di computer che trascorre le giornate nello scantinato a sproloquiare di chiunque e su qualunque cosa. Ebbene, Scanagatta è quanto di più lontano da questa patetica caricatura: è un giornalista d’esperienza, che conosce il tennis e il peso – o meglio: l’assenza di peso - del tennis nell’asfittico mercato editoriale cartaceo, e un giorno decide di aprire un blog per offrire agli appassionati più di quanto facciano i letargici quotidiani mainstream. La cosa piace e il buon Scanagatta nel giro di qualche mese ha la massa critica (accessi, utenti, commenti, etc.) per dar vita ad una vera e propria comunità virtuale, nascono i primi collaboratori del blog – nomi nuovi, per lo più giovani, affiancati ai soliti noti. L’iniziativa meriterebbe un bel dieci nella nostra personalissima pagella, se non fosse che: il giornalista che fa il blogger è un pur sempre un giornalista. Nel blog di ci sono aneddoti da “insider”, roba da tenere la gente inchiodata alla sedia, approfondimenti e aggiornamenti continui. Ci siamo chiesti cosa manca: senza nulla togliere ai meriti dell’artefice, a latitare è l’opinione contro-corrente. Per alcuni è un bene, per altri no. Per noi, l’opinione contro-corrente, meglio se corredata da ironia, è la quintessenza di un blog di successo. Altrimenti non si fa altro che traslare sulla rete l’approccio del buon (quando non è soporifero) giornalismo tradizioniale.
Oltre a quello di Scanagatta, abbiamo individuato due blog giornalistici filo-mainstream – in senso tecnico: quello di Alessandro Nizegorodcew, alias Vastic, e quello di una delle colonne portanti del sito di Yahoo! Eurosport, al secolo Vittorio Campanile. Partiamo da quest’ultimo: Campanile ha creato un portale di blog a tema sportivo (sport-blog.it), mettendo a disposizione di chiunque “uno spazio web per aprire il proprio blog con l’unico vincolo di scrivere di sport”. L’idea è originale: si da vita a un network di blog, legati da un filo-conduttore tematico, un hub che aggregherebbe un numero potenzialmente infinito di diari personali. Il progetto ha, tuttavia, un suo limite fisiologico: se il ristretto bacino di utenza viene intercettato quasi interamente da Scanagatta e dai siti istituzionali come quello di cui Campanile è deus ex machina, il rischio è che il numero dei blogger sia superiore al numero dei lettori e la cosa non può funzionare. Ma Campanile è uomo illuminato che decide di andare oltre le ottuse e spietate leggi del mercato. E siamo convinti che faccia bene. Se l’approccio è giusto, che dire dei contenuti? La nicchia di Campanile in versione blogger è circoscritta dalla simbolica “cortina di ferro” delle Alpi: si parla di chi si conosce bene, senza uscire dai confini nazionali. Per le opinioni contro-corrente, vale lo stesso discorso fatto per “Scana”.
Vastic – giornalista di “Nuova Spazio Radio”, una radio privata capitolina – è uno dei primi a aderire al progetto di Campanile e anch’egli segue il filone dello “Spaghetti Tennis” – scelta di campo rispettabilissima. Il buon Vastic è anche poster attivo di Tennis Teen - http://www.tennisteen.it/ - la prima vera comunità virtuale italiana sul tennis, un po’ particolare e con delle regole abbastanza rigide, ma con un solido track record. La specialità di Vastic presuppone l’uso massiccio delle reti dei gestori di telefonia mobile: chiama i tennisti, i coach e i giornalisti italiani e riporta sul blog i temi più interessanti captati nelle diuturne conversazioni con i suoi interlocutori. E’ bravissimo nel farlo, del resto è un giornalista radiofonico non a caso. A volte il buon Vastic prende posizione – prevalentemente a difesa dei tennisti italiani – ma per la presenza di opinioni contro-corrente, anche in questo caso si rimanda a quanto detto per Scanagatta.
Tra i blog amatoriali si distingue quello di Ivan Sabatini - http://youngtennis.blogspot.com/ -, che in realtà è molto di più un “fan club” sulla “italian big hope” Giacomo Miccini. Ivan è un grande cultore del Junior Tennis in generale ed è uno dei pochi blogger a guardare oltre confine – sono pregevoli i suoi due affreschi sui tornei giovanili Smrikva Bowl e Little-Mo. Solo per quest’ultimo aspetto merita una lode. Anche nel blog di Ivan c’e’ poco spazio per le opinioni contro-corrente, ma il suo diario non difetta di personalità: promosso a pieni voti.
Vi siete mai chiesti chi è il Brad Gilbert o il Nick Bollettieri in salsa italiana? Noi sì e, quanto a comunicazione via web, la risposta italiana ai simulacra americani è senz’altro Leonardo Caperchi. Ligure, con grande esperienza di talent-scouting, noto a molti come l’ex coach di Fabio Fognini, Caperchi presenta con profilo basso un contenuto elevato: il suo blog - http://caperchi.coaching.sport-blog.it/ - rappresenta una vera e propria agenda del coach, con sessioni di tecnica e riflessioni “d’autore”. Coach Caperchi ama andare contro-corrente senza essere un bastian contrario a tutti i costi. Sulle sue tesi si può dissentire, ma le idee sono ben strutturate e la forma è efficace. Caperchi rischia, si espone, prende posizione, e noi gli assegnamo la palma per il miglior blog di “spaghetti coaching”. Un premio che – siamo convinti – dedicherebbe a quanti credono fermamente che la ragione non stia da una sola parte.
Non abbiamo assegnato un award per la scrittura creativa, ma meriterebbe più di un cenno la ragazza - di cui non conosciamo il nome ma che ribattezziamo “Miss Wta” – curatrice dei blog http://grandeslam.sport-blog.it/ e http://wtatennis.sport-blog.it/ : scrittura ottima come l’acqua di un torrente di montagna nei pressi della sorgente. Ah, se non fosse così didascalica e si lasciasse guidare di più dalla fantasia…
Ha ragione McCoskey: i bloggers non sono giornalisti… (ma) a volte sanno essere geniali.
pemurama@yahoo.it
http://pemulis.blogspot.com/
(in esclusiva per La Settimana Sportiva, appuntamento a mercoledì 21 novembre 2007)
Bibliografia:
Mainstream
Ubaldo Scanagatta http://www.blogquotidiani.net/tennis/
Giornalistici filo-mainstream
Il blog sul tennis di Alessandro Nizegorodcew http://spaziotennis.sport-blog.it/
Il blog di Vittorio Campanile http://tennis.sport-blog.it/
Amatoriali
Il blog della ragazza della porta accanto http://grandeslam.sport-blog.it/
http://wtatennis.sport-blog.it/
Il blog di uno studente universitario alternativo http://laduraleggedelnet.sport-blog.it/
Vincenzo Torzillo http://amoilserveandvolley.sport-blog.it/index.php/info/
Ivan Sabatini http://youngtennis.blogspot.com/
Coach:
il blog di Leonardo Caperchi http://caperchi.coaching.sport-blog.it/
Giocatori:
Uros Vico http://vico.sport-blog.it/
25 Dicembre 2007 alle 10:29
Grazie a tutti, indistintamente. A chi coordina, a chi scrive, a chi legge e a tutti quelli che ancora non conoscono questo blog e magari lo scopriranno nelle settimane a venire.
Buone feste!
25 Dicembre 2007 alle 12:19
Auguri a tutti e felice anno nuovo.
25 Dicembre 2007 alle 12:32
profitto degli auguri di ubaldo, per farne personalmente altrettanti a tutti i frequentatori del blog!
qui si scrive e si legge: non c’è miglior regalo per l’uomo!
25 Dicembre 2007 alle 13:03
Tanti auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo
25 Dicembre 2007 alle 14:33
Tanti Auguri Di Buon Natale e Felice Anno Nuovo a tutti!!!Piccolo regalo per noi maniaci tennis-dipendenti da parte di Sky!Trasmetterà il Torneo di Chennai!!
25 Dicembre 2007 alle 14:43
e poi Marcos…ogni tanto parlando di statistiche si fa anche di conto!
Buon Natale a tutti voi!
25 Dicembre 2007 alle 15:39
Buon Natale a tutti gli amici del blog, in modo particolare a
UBALDO,
DANIELE FLAVI
e TILDEN,
pseudonimo del mio più grande e divertente avversario mai incontrato !!!!!!
25 Dicembre 2007 alle 17:09
da quando frequento questo blog la mia vita è di certo un pò cambiata…mi ha dato senza ombra di dubbio la possibilità di migliorare e di conoscere nuove persone. grazie Ubaldo! grazie a tutti voi. Avrei però un desiderio…incontrarvi tutti (o quasi tutti) un giorno, magari per in una festa, una sorta di convention per noi frequentatori del blog…
Buon Natale a tutti, egizio
25 Dicembre 2007 alle 18:09
Auguri a tutti dal lontano Far West…Africa!…suppongo che i contatti dall’Angola fossero quasi tutti miei…ora ve ne saranno di meno ma certamente di piu’ dalla Nigeria.
ENZO:non ho ancora attivata l’email in ufficio…scrivimi a quella del collega :jose-alberto.franco@naoc.agip.it…Poi ti passo la mia personale.(Oppure chiedi a UBS & Co che sono autorizzati a passartela)
UN ABBRACCIO A TUTTI
25 Dicembre 2007 alle 18:47
Augurissimi di un felice e sereno Natale a tutto il blog ed, in particolare, ad Ubaldo. Un abbraccio a tutti.
25 Dicembre 2007 alle 20:57
Tanti auguri e sinceri complimenti.
Mi concedo in questo giorno di festa una piccola considerazione: l’anonimato per me non è del tutto negativo. Certo ha ragione Ubaldo firmarsi col proprio nome è sempre meglio, ma a volte con la maschera si può essere + sinceri. Senza non potrei dire quello che dico, non perchè Scanagatta me lo vieterebbe, ma perchè il grande fratello ci potrebbe osservare e vi assicuro che nel nostro mondo tennistico c’è chi è capace di atteggiamenti ultra vendicativi. Per quello che mi riguarda non me ne importerebbe nulla, ma ho paura che possa rimetterci l’associazione nella quale cerco di operare al meglio.
Ancora auguri!
25 Dicembre 2007 alle 21:34
Auguri a tutti dalla campagna aretina!! Un pensiero speciale agli infaticabili Ubaldo e Riccardo Bisti!
25 Dicembre 2007 alle 22:01
un grazie sentito a tutti gli amici del blog, da Ubaldo in giù.
il pochissimo tempo a disposizione mi impedisce di partecipare attivamente, ma questo blog è da molti mesi il mio punto di riferimento principale x quanto riguarda il mio sport preferito, continuate così.
auguri a tutti.
26 Dicembre 2007 alle 00:21
Buon Natale ( in ritardo ) ed un felice 2008 a UBS & C, ed a tutti i frequentatori del blog.
Che ognuno di noi faccia…il Grande Slam nei propri campi d’attività !!!
W Bjorn Borg ( e Tracy Austin )
26 Dicembre 2007 alle 00:22
Mannaggia sono in ritardo per gli auguri di Buon Natale !!
)
(…vabe’ potrei sempree dire che le donne in genere arrivano tardi
Be’ allora posso dire Buon Santo Stefano a tutti !!
Ubaldo e lo spendido gruppo di “omaccioni” competentissimi ha veramente portato un modo diverso di ‘vivere’, per noi italiani, il tennis su internet.
Grazie a Ubaldo
26 Dicembre 2007 alle 00:49
Prima di tutti auguri a tutti e grazie indistintamente a tutti gli amici del blog (Ubaldo, collaboratori, lettori) perchè avete creato un punto di riferimento indissolubile per tutti gli appassionati.
Vado OFF-TOPIC
Si, confermo che il torneo di Chennai andrà in onda su Sky come qualcuno ha già segnalato in un paio di commenti (è anche già andata in onda la pubblicità informativa su Sky Sport). Il primo collegamento sarà venerdì 4 alle 12.30!
Buon Natale, Buon Santo Stefano e Buon Tutto!
26 Dicembre 2007 alle 17:01
Tantissimi auguri anche da parte mia a tutti voi!!!!!!!
O.T. anche il torneo di sidney andrà su skysport!
26 Dicembre 2007 alle 18:33
seguo questo blog da un po’ ma scrivo x la prima volta
amo ovviamente il tannis,sono anche un praticante quarta categoria ma soprattutto seguo questo diabolico sport dal punto di vista delle scommesse,diciamo a livello di semiprofessionismo
l’infervorarsi sul fatto di chi sia il migliore di sempre o chi abbia la + affidabile seconda di servizio liftato mi trova molto tiepido,le beghe in seno alla f.i.t., che tanto fan litigare alcuni come nel thread dedicato a Brandi ,non conoscendo i retroscena, idem,ho trovato alcuni post inerenti a “tennistopoli” ma spesso infarciti di inesattezze e poca informazione..d’altronde è normale nessuno puo permettersi di tuttologare e sarebbe bello d’altro canto,e non solo qua sopra,che chi “parla” sapesse bene quel che dice,x conoscenza diretta e precisa
xò in generale il livello del blog è alto,e anche se qualche grafomane ama inondarlo di post lunghissimi stile politicante che parla parla e non dice niente (stringere! che poi chi inizia vi molla a metà lettura) degli spunti interessanti si trovano
sicuramente qua sopra leggerò prima che in altri siti le novità sul caso scommesse,e ringrazio già in anticipo,chissà se si svilupperà come personalmente credo e immagino
notando xò come Ubaldo abbia già ripreso alcuni altri che avevano immagino fatto dei nomi nei loro post poi moderati mi guardo bene dal farli a mia volta
uno si lo faccio si è nel nick,ma tanto ormai non gioca + e non si esibirà ancora nei suoi match grazie ai quali nell’ambiente degli scommettitori si guadagnò il cristallino soprannome di Ladrone…(sto scherzando naturalmente…)
Nota di UBS: certo che tu che scrivi per la prima volta e mi esponi subito al rischio di una querela sei poprio un bel tipo. Tu metti che qualcuno sia amico di Labadze e lo avverta (almeno uno lo conosco bene, ha scritto diverse volte anche su questo blog….ma è una persona seria e non lo farebbe mai): lo sai che mi metteresti nei guai? Siccome hai detto chiaramente ( e io l’ho capito, come tutti, che scherzi, per stavolta te la lascio come l’hai scritta, anche se è uno scherzo pesante ribattezzare qualcuno Ladrone. Pensa se uno lo dicesse a te! Anche se tu fossi un ex bancario in pensione. Reagiresti dicendo: ma come ti permetti? E magari ti rivolgeresti a un avvocato. Vabbè, visto che dici che stai scherzando e che su un blog sotto Natale si è più permissivi a proposito di schrzi _ ma ripeto…se non fosse stata la prima volta…_ sii più bravo e attento la seconda, ok?
26 Dicembre 2007 alle 19:21
Intanto,al torneo di adelaide il n°1 Gasquet pare che abbia dato forfait.
In quel torneo cè anche il nostro Bolelli al n°15 del seeding.
Una delle wild-card è andata al locale Guccione(che sperano poter vedere in finale come lo scorso anno).
Isner,deve passare le qualificazioni.
A doha,sono iscritti anche Volandri e Seppi(oltre a Starace),n° 12 e 19 del seeding.
A chennai tra gli altri è iscritto anche fognini,n°13 del seeding.
27 Dicembre 2007 alle 11:27
Per gli auguri di Natale sono in ritardo, ma per quelli di Buon Anno sono sono in tempo e li faccio a tutti di cuore.
27 Dicembre 2007 alle 13:04
Auguroni a tutti i peones del ns blog e auguroni al ns Presidente-Fondatore-
27 Dicembre 2007 alle 14:51
Sì, sì, tanti super Auguroni a tutti, di Natele e Santo Stefano in ritardo, di Buon Anno in anticipo, continuare così!!!!!
Ciao!!!
27 Dicembre 2007 alle 18:59
Cari bloggisti
Buone Feste da Oxford, UK, dove mi trovo in questi giorni.
sono stata assente (o quasi) dal blog per circa 5 settimane perchè ho dovuto viaggiare molto per lavoro. ma appena ho avuto un pò più di tempo libero sono tornata dritta a esplorare questo punto di informazione e di ispirazione.
e un caro augurio soprattutto a te, Ubaldo, che hai reso attuabile questo punto di ritrovo nel corso dei mesi!
29 Dicembre 2007 alle 01:42
Grazie mille a tutti, se continuate con i complimenti arrossisco…e voi non ve ne potete accorgere.