Murray fuori dai top ten.
Ufficiale il divorzio da Brad Gilbert.

 
14 Novembre 2007 Articolo di Luca Labadini
Author mug

Secondo il Times sarebbe imminente la rottura con il coach che lo segue dal 2006. I più contenti, forse, saranno i dirigenti della Federbritannica che paga un milione di euro l’anno. Nel pomeriggio la conferma ufficiale del tennista.

Andy Murray ha interrotto la collaborazione con Brad Gilbert a seguito di divergenze con l’allenatore americano che ha contribuito all’ascesa dello scozzese, ormai tra i migliori giocatori al mondo. Nel pomeriggio è arrivata la conferma ufficiale sul sito del tennista, dunque quella che era una indiscrezione del Times è diventata una certezza.


Diventa anche tu un grande tennista con Brad…

Quando Gilbert ha ricevuto l’incarico nell’estate del 2006, Murray ,allora numero 36 del ranking,si considerava giustamente uno dei migliori giovani talenti del circuito e in procinto di trasformare il suo potenziale in grandi risultati. Andy era convinto che il passo decisivo fosse affidarsi all’uomo che aveva portato Andre’ Agassi e Andy Roddick ad esprimere il loro miglior tennis e che era unanimemente considerato uno delle migliori “ menti “ tennistiche.
Murray ha chiuso la stagione al numero 11, ma il legame tra i due ha dato segnali di usura. Voci insistenti riportavano che si sarebbero separati prima degli US Open alla fine di agosto, mentre lo scozzese cercava di raddrizzare la sua stagione condizionata dall’infortunio al polso che lo ha costretto a saltare tre mesi e due tornei dello slam.
Il loro e’ stato un rapporto tormentato e proprio durante la fasi in cui Murray e’ stato a un passo dal qualificarsi al master di Shanghai, i due hanno deciso di prendere strade diverse.
Gilbert, a cui di solito non mancano certo le parole, ha preferito glissare sull’argomento. “ Non voglio parlarne ”, dice Brad dalla California, “ non ho ancora parlato con la LTA ( Lawn Tennis Association ). Murray starebbe trascorrendo una vacanza negli Stati Uniti, ma non nella west coast.
Lo scozzese non ha mai mostrato timore nel prendere decisioni da cui la sua carriera avrebbe tratto benefici. Quando si e’ affacciato nel circuito e quando si era capito che si trattava del piu’ gran talento espresso dal tennis britannico in tempi recenti, si rivolse a Mark Petchey, ex capitano Davis, offrendogli il ruolo di coach, ma il sodalizio si ruppe l’anno scorso non appena Murray comincio’ a coltivare progetti piu’ ambiziosi.
La decisione comunque mette in grossa difficolta’ la LTA. L’associazione aveva assegnato l’incarico a Gilbert, che percepiva inoltre 750.000 sterline l’anno per seguire Murray. Nelle settimane in cui non era impegnato a seguire lo scozzese, Gilbert avrebbe dovuto collaborare con gli allenatori del centro federale.
Il contratto aveva suscitato qualche polemica all’interno dell’ambiente inglese visto che il lauto compenso era garantito a un allenatore che di fatto avrebbe allenato e seguito un solo giocatore. Dopo aver accettato, l’americano ha portato con se’ Mark Grabow, preparatore atletico dei Golden State Warriors, per lavorare sulla forza fisica di Murray.
Il legame tra i due e’ durato il tempo di tre prove dello slam, Us Open 2006, 2007 e l’Australian Open di quest’anno, in cui Murray e’ stato protagonista di una vera maratona in cinque set contro Rafael Nadal, al termine della quale Gilbert scoppio’ a piangere, tale e’ stato lo sforzo di Andy. Non fosse stato per l’infortunio al polso avrebbero affrontato insieme anche il Roland Garros e Wimbledon.
Non c’e’ dubbio sul fatto che entrambi hanno tratto beneficio da questo sodalizio. Murray ha sensibilmente migliorato la propria classifica e la reputazione di Gilbert non verra’ minimamente inficiata dalla fine della collaborazione.
Strano destino quello di Brad Gilbert, allenatore molto richiesto e quotato ma allontanato dai suoi assistiti non senza strascichi e polemiche.

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24 Commenti a “Murray fuori dai top ten.
Ufficiale il divorzio da Brad Gilbert.”

  1. Stefano Grazia scrive:

    strano, perchè i risultati mi sembravano buoni (se non è nei 10 è solo perchè si era infortunato)…Forse ha bisogno di un Coach a lui più vicino di età…o viceversa, Gilbert ha voglia di qualcuno con cui sentirsi più “amico”? Mi faccio sta domanda perchè ho letto il suo secondo libro I got your Back! che è abbastanza esemplificativo al proposito… A questo punto Gilbert si rende disponibile per Federer? O forse si dedicherà a suo figlio che credo sia dell’età di Miccini (e da lui fu sonoramente battuto in un torneo dell’anno scorso a Bradenton)….

  2. Stefano scrive:

    Murray perderà molto, Gilbert troverà presto un altro cavallo su cui puntare. Personalmente spero (ma ci credo poco) che Berdych sia la prossima preda.

  3. marcos scrive:

    ottimo luca!

    era nell’aria. scrissi qualche tempo fa che presto si sarebbero lasciati: credo manchi poco.

    del rapporto tra i due, mi rimarrà questa immagine: gilbert che scuote platealmente il capo sugli spalti, quando le cose vanno male in campo, come per dire pubblicamente: “ma che ci sto a fare con questo qui…guardate che combina!”. murray che, dal campo, lo manda a quel paese, senza tanti scrupoli; che si rifiuta di seguire i suoi consigli; che, quando per caso li segue, perde il punto, inveendo contro i suggerimenti del suo coach.

    gilbert è un chiacchierone americano inossidabile, uno che dice le cose che pensa, un tipo rude, che, a mio parere, non tiene molto conto delle conseguenze delle sue parole e dei suoi gesti. murray è uno scozzese, ribelle anzichenò, che vorrebbe far solo di testa sua, che non ama tante parole, tanti discorsi: non sa che farsene. per lui, probabilmente, la lunghezza dei discorsi di brad nasconde qualche incapacità: non è tipo da farsi intortare, lui! andy non sopporta che il suo coach faccia del cinema sugli spalti e s’è convinto, forse, che i suoi suggerimenti non fanno bene allo sviluppo del suo gioco.

    andy non si sente stimato, credo. se gilbert e murray si lasceranno, dipenderà anche da questo.

  4. francesco scrive:

    Sono due teste calde, la convivenza era difficile sul piano caratteriale, ma sul sodalizio tennistico ci avrei scommesso. Peccato.
    Berdych come Gasquet si svegli, si guardi in giro.

  5. cristiano scrive:

    Agassi, dopo il divorzio con Gilbert, ha vinto solo uno slam. Roddick, da n.1 e vincitore di Slam, è calato nettamente.

    Murray non può calare, è giovanissimo e uno dei futuri primi 4-5 del mondo, probabilmente. Però non mi sembra una grande idea.

    c.

  6. tilden scrive:

    Solo perché ho visto la firma di Marcos. Ho asssitito all’incontro tra Gonzales e Roddick(quest’ultimo veramente imperiale) su Canal+ (televisione francese) e devo dire dire che sono rimasto sorpreso per la bravurta e la professionalità dei commentatori. Primo durante il gioco non parlavano e ci si godeva il rumore dei colpi ed i gemiti dei giocatori, secondo durante la telecronanca hanno parlato soltanto dei giocatori e del master, ma mai una parola su Gasquet, sul tennis francese, o che altro. Mai un luogo comune, una banalità. Telecronaca dell’incontro notazioni tecniche , info sui due giocatori, e ripeto quasi sempre a gioco fermo. Non voglio essere polemico, ma voler ancora fare televisione quando si é over70 puo succedere solo in Italia

  7. Luigi Ansaloni scrive:

    Più che una scelta di Murray secondo me ha avuto molto peso la Federazione Inglese, stanca probabilmente di pagare 750.000 sterline annue a Gilbert per svezzare il loro campioncino. In fondo Andy è numero 11 del mondo, e ha mostrato dei miglioramenti mica male. Sono d’accordo con chi dice che è uno dei futuri primi 5 giocatori al mondo, e se devo essere sincero, ho grosse speranze su di lui. Se migliora ancora un pò, non ha davvero nulla da invidiare nemmeno a Djokovic e Nadal. Quando gioca bene è uno spettacolo assoluto, ho ancora negli occhi un match all’Aus Open con Nadal…mi piace molto, si è capito no? :)

  8. Avec Double Cordage scrive:

    @tilden
    in francia probabilmente hanno trasmissioni con interviste e reportage dedicati alle cose che tommasi e clerici raccontano durante la telecronaca, visto che in italia è gia tanto se un calciofilo al notiziaro sportivo in tre frasi sbriga la notizia di un tennista dopato, scommettitore, drogato o truffaldino.

    sono altre realtà quelle straniere, devo ammettere che l’ultima telecronaca clerici-tommasi che ho visto è datata intorno al 93, probabilmente saranno cambiati e questi lombardi e marianella non li ho mai sentiti. Ma ai tempi le telecronache di clerici e tommasi stavano rispetto a quelle di altri paesi come federer sta al primo della classifica dei challanger

    non è perchè non pagherei per vedere il tennis ma primo ero all’estero per un decennio e poi il tennis lo puoi vedere in chiaro anche sul satellite, e non ho problemi se il commento è inglese, francese, tedesco o spagnolo, e sicuramente non pago sky per via del commento in italiano a maggior ragione se non c’è nemmeno clerici

  9. pibla scrive:

    Se Murray e Gilbert si lasciano (sembra di scrivere di due innamorati!!!) è un grosso peccato, la coppia è assortita alla grande ed al giovane scozzese altri due-tre anni di Gilbert gli ci vorrebbero tutti.
    In quanto ai risultati poi secondo me sono ottimi, basti pensare che Murray, pur avendo saltato tutta la parte centrale della stagione, anche quella del suo amato Wimbledon tra l’altro, ha comunque seriamente rischiato di andare al Masters…
    Speriamo non sia vero e speriamo ciò non comporti un’involuzione nel gioco di Andy che a me piace da morire

  10. francesco scrive:

    Rispetto al 93 Clerici è diventato inascoltabile, e pure illeggibile. Ottimi i suoi libri, da cestinare le sue stanche cronache.

  11. francesco scrive:

    @Cristiano
    Gilbert o non Gilbert, Agassi che Rodick si sono imbattuti in un certo Federer, logico che restassero a a digiuno. Sul kid di Las Vegas ha poi pesato ovviamente il fattore età. Meglio sottolineare il grande salto che Andreino fece dal punto di vista tattico e pure tecnico sotto la guida di Mr. Gilbert.

  12. anto scrive:

    Stasera, ho voglia di tirarVi matto tutti quanti, sopratutto le colonne di questo forum: allora, voglio sapere, dopo aver letto il post di Avec double cordage, qual’è stata l’ultima telecronaca che il mitico Ubaldo ha commentato (prima che lo facessero fuori), voglio l’anno, l’incontro ed il punteggio. Stefano Grazia, avec double cordage, Marcos, Nikolic, questi sono i 4 moschettieri che forse potrebbero saperlo, ma io punto su un out sider, Riccardo “frequency” Bisti, naturalmente l’indovinello è aperto a tutti gli altri peones. Chi indovinerà sarà eletto Mister quiz 2007. La gara è aperta, e vinca il migliore!

  13. pibla scrive:

    ….mannaggia!!!

  14. Nicola De Paola scrive:

    Chissà ora chi prende Murray?E chissà dove và Gilbert?Però ha una gran bella personalità lo scozzese,eh?Farà strada e come…
    Non sappiamo quando abbia pesato,in questa vicenda,il “consiglio” della federazione…
    Certo che a livello di nome (se così si può dire) Gilbert era a dir poco una garanzia,uno di quelli abituati ai livelli più alti,a partire da quando era giocatore!..Ed infatti,a mio modesto parere,la stagione di Andy è stata ottima!..
    Se Murray riesce a vincere un minimo anche sulla terra,e se impara a giocare un pò più vicino alla riga di fondo,non mi stupirei a vederlo tra 3-4 anni anche n°1 della classifica!..Ragazzi gioca dei passanti che…

  15. Riccardo B. scrive:

    Grande Anto, mi divertono un casino i quesiti che stuzzicano la memoria :)
    L’ultima telecronaca di Ubaldo, almeno che io ricordi, è stata la finale degli Internazionali D’Italia 2003 su La7, commentata in compagnia di Lea Pericoli.
    Il match dovrebbe essere la vittoria della Clijsters sulla Mauresmo, 3-6 7-6 6-0. Il giorno era il 18 Maggio 2003.
    Non ti so rispondere, invece, sull’ultima telecronaca fatta con il Team di Tele+: all’epoca non avevo l’abbonamento, quindi non lo posso sapere…:)

  16. Marcello scrive:

    Ecco, uno come Gilbert sarebbe l’ideale per Federer, perchè dopo aver letto il suo libro Winnin’Ugly sono rimasto completamente senza parole di fronte a quel genio del tennis.

    Berdych sembra essere legato filo e spago a Navratil che oltre ad avere un taglio di capelli osceno sembra ancor più incostante dell’allievo.

  17. Avec Double Cordage scrive:

    probabilmente qualcuno si ricordera il film con Henry Fonda e Terence hill il mio nome è nessuno, nello stile di quel film preferirei se Federer continuasse senza allenatore, solo contro tutti, e vincesse lo slam olimpico coronato dalla coppa davis … :) beh sarebbe un pizzico esagerato, vediamo se riesce a non farsi mettere sotto le ruote da Roddick intanto e potrebbe anche riuscire a vincere il torneo se gli altri gli danno una mano e lui si scolla un pò dallo stile lendl “sfondo tutti da fondocampo e non vengo a rete” che stà adottando ultimamente

  18. teo_82 scrive:

    Se non sbaglio Ubaldo un paio d’anni fa commento qualche partita degli Internazionali d’Italia femminili e del torneo Over 35 sempre al Foro Italico, ma non ne sono certo

  19. Ubaldo Scanagatta scrive:

    Se passa ancora un po’ di tempo non me lo ricordo più neppure io… ma mi fiderei più di Anto, magari di Teo…che di me stesso…(e in questo caso Riccardo!).
    Mi sa che non mi creo da solo un Tennis Channel…intanto qui abbiamo superato quota 50.000 visite in un mese (certe squadre di calcio di C ne fanno di più, ma per un sito di tennis non è male e ci sono novità in ponte che dovrebbero farci crescere notevolmente anche fuori dai nostri confini…)

  20. francesco scrive:

    Secondo me Federer non potrà mai far suo il winnin’ ugly di Gilbert, non è nelle sue corde, nel suo tennis, nel suo carattere. Dovrebbe invece cercare il winnin’ smart di un Wilander, in particolare sul rosso contro Rafa. Ovviamente senza giocare alla Wilander. Quanto fosforo aveva Mats sul court … nessuno leggeva la partita come lui.
    Navratilov e Mr. Norman “I can’t say” Chryst sono i due grandi amici di Paolone Bertolucci.

  21. Paolo scrive:

    I risultati di questa stagione di Murray secondo me sono ottimi, e sicuramente la relazione con Gilbert ha giovato al ragazzo. Bisogna considerare che lo scozzese ‘chiude’ la stagione da quasi top ten e se non avesse avuto quel brutto infortunio sicuramente avrebbe fatto molto meglio. se la decisione fosse dello stesso giovatore sarebbe quindi un grave errore. se dipendesse dalla federezione inglese invece ci potrebbe stare…Gilbert costa caro…….

  22. Stefano Grazia scrive:

    anto, grazie dell’inclusione nei Quattro Moschettieri…purtroppo essendo già all’estero io le telecronache del Quartetto di Tele+ me le facevo registrare da mia sorella … Sono d’accordo con ADC su Clerici e sui commenti in altre lingue (io però mi limito all’inglese, portoghese e francese li mastico ma non li padroneggio da farmi godere il commento). Devo dire che di recente e di sfuggita nei rari e rapidi passaggi in Italia ho colto qualche commento dei Due Grandi Vecchi e posso capire che a volte possano davvero sembrare Mildred & George e secondo me loro anche ci giocano (Non vi piacciamo? Cambiate Canale!) ma per me rimangono grandi. Mi son sempre piaciuti anche Lombardi e Ubaldo, e anche Bertolucci… ma mi sa che oggi tutti siano diventati molto troppo esigenti e si critichi troppo spesso per il gusto di criticare, Vedi le critiche ali ALLEZ! della Henin (SCHERZO!!!! Ormai faccio pressing a utto campo!)
    Marcello, leggiti anche I GOT YOUR BACK! E’ perfino meglio del primo libro di Gilbert…Gilbert mi è sempre piaciuto e mi piaceva l’accoppiata con Murray: Murray mi continuerà a piacere e spero che Brad (che mia moglie ha visto a Bradenton e mi dice che cammina sempre sulle punte, tipo Goofy/Pippo) trovi qualcuno degno di lui…non credo sarà Roger (che spero si accordi against all odds con Wilanders) e nemmeno Gasquet (che pare abbia chiesto aiuto a Noah)… E se lo cercasse Donald Young?

  23. Avec Double Cordage scrive:

    Stefano Grazia questa di Gilbert-donald young non è un accopiata malvagia, se gilbert riuscisse a far marciare young il tennis potrebbe beneficarne un bel pò, per i soldi non penso dovrebbero esserci problemi quelli della nike sarebbero i primi a fiutare l’affare e gilbert il suo milione glielo darebbero tranquillamente

    piuttosto mi ha sorpreso che agassi alla fine sia passato alla adidas

  24. Stefano Grazia scrive:

    Credo Agassi sia passato alla Adidas perchè l’adidas (che già sponsorizzava da sempre la moglie) si è mostrata più interessata alle iniziative filantroiche di Andrè che comunque di solito nel suo complesso è stato un tipo abbastanza fedele sia ai Coaches (solo tre e fu Bollettieri a scaricarlo) che agli Sponsors

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