Uno dei titoli peggiori mai fatti.
“Re di denari nell’anno più nero”.
E a me sono venuti i brividi…

 
19 Novembre 2007 Articolo di Ubaldo Scanagatta
Author mug

La fantastica annata di Federer per il Corriere della Sera è stata nera, addirittura schifosa. Vabbè la ricerca del paradosso ma se una squadra vince scudetto e Coppa dei Campioni, però perde la finale di Coppa Italia, ha avuto una stagione fallimentare? Allora il grande Pete  Sampras avrebbe dovuto suicidarsi!

E’ buona regola non polemizzare con quel che scrivono altri giornali. In parte perché può sembrare fine a se stesso visto che gli italiani che leggono un giornale sono pochi, figurarsi due, in parte per rispetto e solidarietà fra colleghi (deontologia?), in parte _ diciamolo pure _ anche per evitare boomerang di ritorno. Chi è (o sarà) senza peccato…


I 12 successi di Federer nello Slam, compresi ovviamene i 3 de “L’Anno Nero…”

Pazienza se prima o poi, a seguito di un’(in)evitabile sbaglio verrà attaccato di rimando, però mi ha fatto letteralmente venire i brividi leggere sul più diffuso quotidiano nazionale, il Corrierone, un titolo come quello di ieri dopo il quarto successo al Masters dell’indiscusso n.1 del mondo, “Federer re di denari nell’anno nero, 10 milioni di dollari ma anche il record di sconfitte” e le prime due righe dell’articolo, “ha trionfato nell’anno più schifoso, più sconfitte (9) che titoli (8)”. Anche quel “re di denari” mi pare quasi spregiativo, l’accenno ai 10 milioni di dollari guadagnati… nazionalpopolare _ a fronte di tutte le imprese sportive di Fed-Express _  proprio come quelle inguardabili trasmissioni tv delle 20 con i pacchi e i soldi da indovinare per portarseli a casa con giubilo generale. E sì che conosco bene l’autrice dell’articolo _ è un’appassionata di tennis di vecchia data, oltretutto _ e la redazione sport del Corriere della Sera è per solito eccellente, ma stavolta quel titolo e il “comincio” sono a mio avviso imperdonabili. E’ vero che poi inevitabilmente quei toni si sono mitigati fino a divenire (quasi) equilibrati, ma già il lettore di tennis sul Corsera non ha gran modo di “allenarsi” a leggere di questo sport chè la copertura del tennis è quasi inesistente (salvo che scoppi qualche scandaletto) e anche se fosse stato così scettico da non farsi influenzare dal titolo, fin dall’inizio avrebbe avuto l’impressione che Federer nel 2007 ha fatto davvero schifo.

Ma insomma, povero diavolo (ok, multimilionario…) d’un Federer che doveva fare più che vincere _ e per la terza volta, quindi come mai prima di lui nessuno _ tre Slam (Australian Open senza perdere un set, Wimbledon e US Open), raggiungere la finale nel quarto (Roland Garros, battuto soltanto dal re della terra rossa Rafa Nadal, da lui peraltro sconfitto per la prima volta anche sul “rosso” ad Amburgo), dominare gli ultimi quattro incontri del Masters senza perdere un set lasciando 6 games a Roddick, 5 a Nadal e 7 in tre set a Ferrer?

Le gare davvero importanti sono quelle, non altre. E Federer le ha vinte tutte meno che una. Per una squadra di calcio che vince scudetto, Coppa dei Campioni ma perde la coppa Italia in finale e la Coppa Carnevale a Viareggio, per un ciclista che vince Tour de France e Giro d’Italia, ma arriva secondo nella Vuelta e non vince né il circuito di Laigueglia né la coppa Bernocchi, è stata un’annata nera, addirittura schifosa?

A parte il fatto che Federer all’età di Nadal e Djokovic perdeva anche 17 volte all’anno _ negli ultimi tre anni andando a ritroso le sconfitte sono 5 nel 2006, 4 nel 2005, 6 nel 2004, ma ben 17 nel 2003 _ un certo Pete Sampras che ha chiuso da n.1 al 31 dicembre per sei anni fra il ’93 e il ’98, aveva subito 16 sconfitte nel ’93, 11 nel ’94, 16 nel ’95, 10 nel ’96, 12 nel ’97 e 16 nel ’98. Se questo per Federer è stato un anno schifoso, Sampras che non è mai riuscito a vincere tre Slam nello stesso anno avrebbe dovuto suicidarsi.

Insomma titolare ad effetto va bene, anche per un giornale che non è un tabloid,ma _ salvo che io non abbia colpevolmente colto la sottile ironia di titolo e testo,  est modus in rebus, dicevano i latini. E avevano pure ragione

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59 Commenti a “Uno dei titoli peggiori mai fatti.
“Re di denari nell’anno più nero”.
E a me sono venuti i brividi…”

  1. anto scrive:

    Caro Ubaldo, è difficile darti torto.

  2. stefan scrive:

    Non ho avuto la (s)fortuna di leggere l’articolo del corriere, ma il titolo e le frasi citate rasentano comunque l’idiozia.

  3. men.gol scrive:

    Quoto alla grande!!! …e poi dicono che in Italia c’è chiarezza nell’informazione… I giornali sono i primi che deviano la realtà, a seconda dello schieramento politico del proprietario che rappresentano, tanti sono i giornalisti che si adeguano alla Testata giornalistica che rappresentano, poche ahimè sono le Penne libere che scrivono sulla carta stampata… La rete è il presente e il futuro, luogo ove se scrivi qualcosa di non vero vieni praticamente “crocefisso” da altri lettori imbufaliti per la castroneria scritta… Questo sullo sport era solo uno spunto, decisamente trascurabile visto che è un fatto opinabile e comunque di poco conto, ma il problema è che succede per temi decisamente più importanti (politica, economia, attualità etc.)!!!! …se non si cambia qualcosa…

  4. luca scrive:

    Sinceramente, non mi dispiacerebbe un “anno nero” come il 2007 di Federer; mi ciedo come sarebbe il suo anno fortunato.
    Ho letto l’articolo sul Corriere della Sera; non ho capito cosa intenda per “anno nero” il giornalista. Forse scherzava.
    A me pare che Federer sia ancora migliorato rispetto agli anni precedenti. Posso sbagliarmi, ma l’aver battuto Nadal negli ultimi incontri diretti lo ha reso ancora più sicuro. Probabilmente, era l’unico suo problema, perdipiù di ordine psicologico.
    Australian Open, Wimbledon, Us Open, Master : cosa si può vincere di più ?
    Il Roland Garros !!!!!
    Almeno una volta deve farcela

  5. marino41 scrive:

    Soliti modi giornalistici x attirare l’attenzione del lettore che non sia il solito calciofilo di turno che legge qualsiasi cosa sui calciatori,anche quante volte si sveglia di notte o chissa’ che altro ancora…
    Ma correggimi se sbaglio,ma i titoli non li fa l’autore dell’articolo e spesso non e’ loro intento polemizzare o quant’altro,quindi forse non tutta la colpa son dei giornalisti,premettendo pero’ che l’articolo non l’ho letto ancora.

  6. marcos scrive:

    sunt certi denique fines, quos ultra citraque nequit consistere rectum.

    è d’uso, da un pò di anni, dare un colpo alla botte ed uno al cerchio, per mantener vive le vendite in maniera trasversale. il cittadino che si sente moderato lo compera tutti i giorni, ma sa che troverà l’occhiello, giusto per lui, un giorno sì e un giorno no. lo stesso fa il cittadino che si sente un pò più progressista. la strategia del cerchio e della botte, probabilmente, non basta più: per fidelizzare un altro pubblico, dagli, ogni tanto, col titolone…non sulle cose serie, però!

    il tennis sta andando per la maggiore, quanto a titoloni: tra scommesse, doping e federer che perde ogni tanto (magari a roma!), sta avendo una pubblicità mai avuta negli ultimi trentanni.

    proprio per questo, suggerisco all’ubaldo: perchè non vai davanti allo spitale degli innocenti, con buona pace del brunelleschi e col megafono in mano, e fondi il “partito del popolo del tennis”, acclamato dalle truppe del blog e dai nostalgici delle tue telecronache?

    potrei occuparmi del disegno dei gazebo (rigorosamente strutturati con corda in budello) ed aprire un circolo periferico, le cui vetrine sarebbero tappezzate dalle curve di ivanovic, sharapova e miskyna.

    proporrei ad amato, grandissimo appassionato di tennis ed alla ministra melandri, attenta al nostro sport, una bozza di riforma elettorale con sbarramento allo 0.2, solo per il nostro partito, da raggiungere anche solo in un’unica sezione locale, con complessivo bacino elettorale inferiore alle 100 anime, con uno sguardo al maggioritario francese, al proporzionale tedesco, al zapaticchio spagnolo ed alla trippa alla modenese. all’uopo, dopo atlandide, sforzinda, utòpia, la città del sole, la città giardino, la ville radieuse, la città della musica e, purtroppo, la città mercato, sto per impegnarmi in un progetto urbanistico, che partorirà, quando necesarrio, “la città del pallonetto a misura d’uomo”. primo sindaco sarà, senza meno, paolo bertolucci…checchè se ne dica, il primo vero inventore del pallonetto liftato. segretaria particolare: lea pericoli, la prima inventrice del pallonetto sulla terra.

    ho già deciso che il seggio conquistato al senato, grazie ai voti raccolti nella città del pallonetto, sarà occupato da stefano grazia (lo faremo tornare solo nel caso si voti la fiducia), a cui garantiamo pure un posto nel doppio di davis per il promettente virgulto, quando il figlio di fulvio deciderà di appendere la racchetta al chiodo.

    ubaldo…il paese ti chiama, la folla ti acclama, firenze ti brama, il blog ti ama: non puoi esimerti!

  7. Ubaldo Scanagatta scrive:

    Marcos esageri…però scrivi bene (e non lo dico perchè mi fai i complimenti, spero che tutti capiscano…).
    Chiederò a Daniele Flavi che inserisca l’art. del Corriere della Sera, mi pare giusto perchè possiate giudicare voi stessi. Chiaro che un titolo un po’ forzi, ma qui si è esagerato…(il titolo non lo fa chi scrive da inviato, da collaboratore esterno, da free-lance…lo può fare il redattore che lo ha scritto se è in sede e se il suo capo non gli dice…lo faccio io)
    Daniele cura ogni giorno la rassegna stampa (e spero che la leggiate perchè mi pare sia un servizio eccellente…fra l’altro scorrendola a ritroso trovate tutto quel che è successo durante l’anno con gli art. migliori, o che hanno fatto più discutere; è un bel ripasso…se andate fra le PAGINE qui a destra in basso, potete scorrere l’ultimo mese, l’archivio, quel che volete)

  8. Lorenzo scrive:

    Ubaldo, anzitutto ti faccio notare (a te e soprattutto agli altri bloggers che così hanno occasione di leggerlo) che l’articolo dell’ottimo Daniele era già presente nella rassegna stampa almeno fin da ieri pomeriggio :D
    Comunque. Come hai precisato giustamente te Ubaldo, tutto sta nel cogliere se il tutto sia stato scritto seguendo il delicato filo dell’ironia: delicato perchè l’ironia non è a volte semplice da cogliere, soprattutto in una forma di comunicazione come la carta stampata, dove non è possibile per il lettore il confronto. Magari, se così fosse, Gaia avrebbe potuto e forse dovuto farlo presente nell’articolo, perchè come giustamente affermi un lettore che non sa di Tennis si fa delle idee totalmente sbagliate. Per quanto riguarda il titolo, avete già detto tutto bene voi.
    Comunque, rimanendo in tema rassegna stampa, vi assicuro che ho letto un paio di articoli (nella rassegna stampa di questo blog) di un tale Massimo Rossi del quotidiano Libero ben peggiori (non me ne voglia l’autore), articoli datati al post Garros e Wimbledon in cui secondo me il Sig. Rossi si mostra anzitutto disinformato e si esibisce in una serie ben peggiore di cattiverie nei confronti di Roger (curiosamente dato che siamo in tema soldi scrive che Roger mai e poi mai giocherebbe a tennis gratis) che in confronto l’articolo di Gaia sembra miele. A questo punto ne approfitto per chiedere al bravo e gentil Daniele se riesce a rintracciare l’articolo di Libero del post Master :D

  9. Nikolik scrive:

    Ubaldo, a costo di andare off-topic, ma quando pubblicherai l’intervista che ci hai promesso a Flavia Pennetta, che aspettano tutti gli appassionati di tennis femminile?
    Forza Pennetta!

  10. Stefano scrive:

    Personalmente mi sembra una polemica di scarso interesse.

    Quotidianamente si leggono delle grandi scempiaggini nell’ambito sportivo. Giusto per fare un esempio qualche giorno fa un cronista di Gazzetta.it, commentando la vittoria della nazionale italiana di volley contro Cuba, non si era nemmeno accorto che ancor prima dell’ultimo incontro da disputarsi avevamo già matematicamente vinto la Coppa del Mondo, focalizzando invece l’attenzione sulla raggiunta qualificazione olimpica.

    Ancora, qualche giorno prima, un altro cronista, rievocava un fantomatico tiro all’ultimo secondo di Michael Jordan nella finale del torneo NCAA, secondo lui denominato successivamente “The shot”, quando invece anche i sassi sanno che il tiro da lui ricordato risaliva ad un incontro della NBA, neppure in una finale, peraltro. La cosa divertente è che nei commenti all’articolo gli appassionati hanno talmente sbeffeggiato di incompetenza il cronista che la Gazzetta è stata costretta a correggere l’articolo a causa della scempiaggine scritta.
    Se vi interessa posso eventualmente segnalarvi i link.

    …e non voglio segnalare alcuni articoli scritti sul sito della Federtennis perchè faremmo notte :-)

    Insomma, tutto questo per dire che di giornalismo disinformato ce ne è parecchio.

  11. Marco scrive:

    Non ho letto l’articolo del Corriere, ma devono essere del tutto impazziti!!!
    Come antitodo leggete l’articolo di Clerici uscito sulla Repubblica di ieri dove viene dato il giusto tributo al’indiscusso maestro del tennis, sua maestà Federer!!!

  12. anakyn scrive:

    Motivo in più per non leggere il Corriere: viva la Repubblica con il sempre validissimo Clerici :)

  13. maxolds scrive:

    caro ubaldo… che vuoi che altro si dica del giornalismo….
    ti risparmio le battute che tu gia’ sai… perche’ le vivi!
    ma ahime’ di ”idiozie”- a volte sotto forma di battutine che forse magari vorrebbero anche essere spiritose - sul conto di federer le abbiamo anche su questo blog…
    davvero- per lui un anno horribilis in cui ha vinto QUASI TUTTO- ma non tutto. ecco la colpa! …salvo che poi lo si rimprovera di annoiare vincendo troppo… certo, aver perso con volandri giustificherebbe quel titolo….

    credo tra l’altro che allo svizzero perdere talvolta e sbattersi di piu’ e sciogliersi (ad es. contro nadal non piu’ visto come l’unico avversario) non possa che fare meglio, alla lunga, e dare nuova motivazione e verve a uno che gia’ potrebbe non dover dimostrare piu’ niente a nessuno, meno che mai a noi (pseudo) critici..
    ma ricordate i titoli su ”tomba soltanto SECONDO” o i pomodori alla nazionale di calcio di ritorno dal messico sconfitta in finale dal miglior brasile di sempre….?
    sarebbe il caso che davvero almeno qui, noi, voi veri esperti appassionati e anche semplicemente educati AL tennis e DAL tennis, facessimo valere i veri valori, e non le sparate da (pessimi) strilloni giornalistici…

    oltretutto
    vabbe’, non sara’ un santo- un personaggione (oh, se si vogliono buffoni o mitici andate al cinema o al templio , recensite altri show), ma federer e’ davvero caruccio, gioca un tennis fantastico ed elegante, (cari tutti, molto piu’ completo istruttivo e godibile di qualunque pur encomiabile faticatore) e’ ammirevole come.. tutto- la donna non velina per forza, l’educazione, la maturazione, la compostezza..
    dice bene roddick, non certo un poeta: mi batte gioca bene ed e’ pure simpatico.. come faccio a odiarlo!
    connors mc enroe, per non parlare di maradona, erano bastardoni e scorretti, ”quelli si’ personaggi vincenti’ e amati da tanti senza titoli stupidi o riduttivi, ..ma si sa , il diavolo conquista, i miti (intendo: i mansueti) no… vogliamo lasciar loro se non il regno dei cieli almeno il regno del tennis?…
    e vogliamo fare il paragone con totti o gattuso? o con briatore? ah si personaggi, si si….seh….. non certo per parlare male (troppo facile) di loro ma…
    roger e’ di un’altra pasta e da’ una pista a tutti…e non lo dico in senso di ..hingis (per non parlare anche qui di maradona… titolaccio anche per me)

    amen

  14. dflavi scrive:

    Grazie Lorenzo, attento lettore della Rassegna stampa..chiunque voglia seguire il consiglio di Marco, trova l’articolo di Clerici in rassegna già da ieri….un salutone a tutti

  15. marcos scrive:

    s’intenda che lo scherzoso racconto di cui sopra vuol giocare sul fatto che dai titoli, ahimè, talvolta, può originarsi uno scenario impensabile al momento della scrittura dell’articolo: non solo un titolo “pesante” può indurre il lettore, che non approfondisce, a farsi un’idea sbagliata della realtà raccontata nell’articolo, ma, addirittura, quel titolo (assieme ad altri sullo stesso tema) può orientare l’opinione pubblica e, per reazione, anche il comportamento di coloro che detengono gli strumenti che regolano le vicende inerenti quel tema.

    nel nostro caso, sui giornali ed in televisione, s’è parlato (come non mai, dopo panatta) del tennis, indagando sui suoi aspetti meno nobili, trascurando, come sempre, le gesta che ne fanno uno degli sport più amati e praticati nel nostro paese. profittando di questa improvvisa notorietà, ho inventato una storiella; non volevo, però, essere critico nei confronti dell’autrice dell’articolo del corriere (dell’articolo, nel pezzo sopra, non avevo scritto), anche se, a parte il titolo, il suo incipit, a mio parere, starebbe meglio in un forum di tennis, che tra le pagine dell’autorevole corrierone!

    vota ubaldo, vota ubaldo, vota ubaldo!

  16. Enzo Cherici scrive:

    Secondo me, caro Ubaldo, hai fatto benissimo a segnalare questo articolo e a segnalarne, peraltro molto educatamente, le scempiaggini. Non si tratta di mancanza di rispetto di un collega credo, ma del più alto rispetto verso il pubblico che legge e che avrebbe diritto ad essere informato. Se stasera il TG dicesse che l’inflazione in Italia è al 5% non vedo dove sarebbe lo scandalo se un giornalista oggi correggesse indicando il vero dato. E non credo nemmeno si tratti di ironia. In quel caso gli aggettivi avrebbero potutto (o dovuto) essere indicati fra virgolette o in corsivo. Invece niente. “Stagione schifosa”. Punto. Addirittura “re di denari”. E qui si rasenta l’offesa. Non una bella figura francamente. Se poi condiamo il tutto con le informazioni dateci da Srefano su Volley femminile e Basket USA verrebbe da chiedersi chi popola queste redazioni. Giornalisti, magari economici, che non trovano posto altrove e vengono piazzati allo sport? Perché la mancanza di informazione a volte è talmente preoccupante che sembra quasi ci sia del dolo!

    PS Complimenti a Marcos per il suo commento: semplicemente fantastico!

  17. lallo scrive:

    L’anno nero può solo riferirsi al fatto che si ha l’impressione che qualcuno cominci a poter contare sui suoi stessi additivi. Insomma che la tecnologia medica d’avanguardia si stia diffondendo….

    Purtroppo, come ben specificato da due pagine gazzetta delle settimane
    scorse, mentre si fanno norme ridicole sulla caccia al doping ‘normale’ (che nel tennis tra l’altro si fa per finta) ormai è in attuazione un doping similgenetico (uso scoperto nel 2004 grazie ad una email giunta ad un santone della germania est da parte di alcuni pattinatori di velocità olandesi) che, sfruttando la capacità di parti del DNA di attivare reazioni nell’organismo, permette la produzione a piacere, totalmente endogena, delle sostanze che migliorano il livello delle prestazioni.
    In pratica immettendo nell’organismo il ’segnalatore’ corrispondente si può aumentare a piacere la produzione di ormone della crescita, di fattori per il miglior trasporto dell’ossigeno nel sangue, di massa muscolare (già ora si producono con questo sistema mucche prive di massa grassa ma enormemente sovramuscolate e quindi notevolmente più redditizie per il macello). Tanto per capirci, con tali sistemi, si può costruire un fisico ipertrofico senza bisogno di alcun allenamento. E naturalmente la ricerca nel frattempo ha fatto passi da gigante di cui in pochi sono a conoscenza (e quei pochi stravincono dato che il gap prodotto dalle tecnologie mediche è ormai devastante )…

  18. Marco scrive:

    Comunque lo stesso Bertolucci durante alcune telecronache della master cup e non solo aveva parlato di un lento e inesorabile declino di Federer ipotizzando più volte la successione di Nadal a numero 1 del mondo; che voi sappiate è un tifoso dello spagnolo o fa queste affermazioni piuttosto azzardate per non dire non professionali per mettere un po’ di pepe alle telecronache???

  19. anakyn scrive:

    Oltretutto il giornalista ha pure peccato di imprecisione, oltre che di lesa maestà: il primo set è finito 6-2, non 6-1.
    Prima del commento, priorità andrebbe data all’informazione corretta.

  20. maxolds scrive:

    p.s.
    nell’altro post precedente sulla supposta crisi di federer
    (supposta anche perche’–poco gradita ad alcuni… ahi che battutaccia!..)
    si trovano interventi simili al mio , magari pure scritti meglio e di piu’.
    qualcuno-stefanograzia, francesco? mi ruba perfino le frasi -volete spettacolo?andate al cinema-ma a quello baraccone, non d’autore)
    copiate prima che le scrivessi! rubate da me stesso-o corrispondenza di amorosi sensi ? vedi cosa fa fare l’olimpico roger…

    i commenti si potrebbero unificare, o concludere qui-specie con gli inconcludenti battibecchi con certuni o certi argomenti…

    piuttosto si potrebbe avviare in altra sede un tecnico e ponderato confronto tra giocatori di epoche diverse ma stili assimilabili… MA ANCHE NO.
    se (non) vogliamo usare anni della nostra vita… meglio impiegabili.

    certo, comunque, il nostro DIBATTITO (no!il dibattito no!) sarebbe migliore e piu’ profondo dettagliato e argomentato di qualsiasi dibattito giornalistico ufficiale.
    e questo ubaldo ben lo sa.

  21. Enzo Cherici scrive:

    Da quel che posso captare io ho idea che Bertoluccia sia un super ammiratore di Federer. Credo che qualche volta ecceda nelle critiche verso lo svizzero proprio per non dare l’idea di sconfinare nel tifo. ma a me sembra propenda nettamente per Roger!

  22. raffaele caterino scrive:

    per marco
    quando bertolucci ipotizzava che del declino di federer e la successione di nadal si riferiva semplicemente al discorso dell’età. Ha fatto un semplice calcolo ipotizzando appunto che al ritiro di federer nadal avrebbe avuto degli anni da numero 1. il suo errore forse è stato nell’averlo detto una volta per citarlo poi altre dando per scontato che si sapesse come l’aveva dedotto.
    per quanto riguarda l’articolo bè si tratta dell’ennesimo caso di “antifedererismo forzato” mi spiego: se un giornale deve scegliere tra una vittoria di federer e la sconfitta della montepaschi siena dopo 20 partite bè mette la sconfitta della montepaschi o viceversa…..la sconfitta nel caso di campionissimi che vincono sempre fino a, purtroppo, stufare diventa l’unico modo per fare notizia riguardo lo sport “debole” in questione soprattutto in un paese come l’italia dove lo spazio dedicato a esso è minimo (per tante altre cause che ben conoscete).
    Nel momento in cui federer vince il master non c’è altro modo per la scrittrice del servizio di dare visibilità al suo lavoro se non mettendoci dentro tutte le negatività del caso (se di negatività possiamo parlare!)….con questo commento non voglio difendere l’articolo, ma semplicemente far notare che si è entrati in un “circolo vizioso” dal quale è abbastanza difficile uscire….far credere al lettore inesperto, che legge l’articolo dopo essersi “abboffato” di calcio, che “qualcosa sta cambiando” all’interno per esempio del tennis e che non c’è più una sola persona a vincere è l’unico modo (triste) per dargli visibilità…..nel caso specifico di federer poi l’estremizzazione dei media è massima col risultato poi che si fomentano i commenti contro lo svizzero (e le successive sentitissime difese) anche all’interno di questo blog quasi fosse una causa personale e non più una discussione sul gioco.
    raffaele caterino

  23. egizio scrive:

    Non so, io non sono riuscito a leggere l’articolo, ma non mi sorprenderei se venissi a sapere che il titolo in questione non centra nulla con l’articolo. I titolisti fanno di tutto e di più per catturare l’attenzione del lettore. Chissà, forse lo stesso autore del pezzo si sarà sdegnato per quel titolo:-)

  24. Marcello scrive:

    Pessimo titolo e pessimo articolo ma il Corriere purtroppo è il peggiore tra i quotidiani nazionali quando si parla di tennis. Non pretendo che tutti abbiano un fuoriserie come Clerici, ma sulla Stampa anche Semeraro fa il suo, e lo fa bene, Lea Pericoli sul Giornale scrive piacevoli articoli.

    Il “tennista” di Libero ricevette anche una e-mail di pacata protesta su quanto aveva scirtto dopo Wimbledon e non si degnò nemmeno di rispondere.

  25. minchel scrive:

    una cortesia, sapete se c’è verso di vedere in qualche modo (satellite, streaming, telescopio…) le esibizioni di roger e pietrino?

  26. marino scrive:

    una volta (quasi vent’anni fa, ma me lo ricordo ancora) sul corriere apparve un articolo su una prima del rigoletto alla scala. il titolo, citando l’inizio di un’aria dell’opera, diceva: “cortigiani, vil razza d’annata”. sì, “d’annata” anziché “dannata”.
    naturalmente questo diede spunto ad altre testate per lo scherno nei confronti del corriere (e forse della categoria) titolando “giornalisti, vil razza dannata”.

    che un po’ è vero.
    se pensate che per l’iscrizione all’albo dei giornalisti professionisti è sufficiente (dopo aver fatto un tirocinio pagato di 2 anni e superato un esame) avere la licenzia media superiore o inferiore + un esame di cultura generale (http://www.odg.it/barra/albo/albo.htm)!!!

    insomma, per farla breve, i giornalisti sono una casta mooolto privilegiata, fatta di professionisti non sempre preparati (e non infierisco sulla sintassi ormai andata a farsi benedire, ma questo vale per molti italiani non solo per i giornalisti), o preparati per un pubblico medio. direi mediocre.

    non scriverei questo se non avessi la massima stima di ubaldo. tuttavia, ormai non mi sorprendo per i titoli assurdi dei giornali, anche se blasonati come il corriere.

    per dirla con sergio caputo: è l’italia che va…

    :-)

    ps: ma noi (del blog) non dovevamo incontrarci da qualche parte?

  27. Stefano Grazia scrive:

    pare che il titolista del corriere siaun certo marco.napo…

  28. Fabio scrive:

    I titoli degli articoli dei quotidiani, se non erro, li fa la redazione e non chi ha scritto l’articolo, ma resta il fatto che si tratta di un titolo veramente inappropriato.
    A dire la verità, prima di leggere l’articolo, e avendo letto solo il titolo, avevo pensato che il riferimento all’anno nero fosse dovuto all’annata difficile del tennis per quanto riguarda il caso scommesse, solo leggendo ho poi capito il riferimento all’annata “meno perfetta” del solito, di Federer.
    Che è proprio vero, è come se avesse vinto Giro, Tour, e domenica il Mondiale, perdendo per strada qualche classica in linea, diciamo.
    Una impresa alla Eddy Merckx, anche Federer è un cannibale.

  29. Enzo Cherici scrive:

    Marino, avevo proposto io qualche tempo fa una specie di raduno in occasione dei prossimi Internazionali di Roma. Lo stesso Ubaldo m’era sembrato possibilista. C’è tempo, ma sarebbe carino organizzare la cosa per bene :-)

  30. Fede80 scrive:

    Il titolo del Corriere della Sera è davvero esagerato, Federer è un fuoriclasse e la sua stagione è stata davvero straordinaria, altrochè!Il problema di Federer è che lui è il Re, si parla di lui come uno dei possibili migliori giocatori di tutti i tempi e quindi da lui si pretende sempre il massimo e numeri strabilianti!Bisognerebbe considerare invece che è anche un ragazzo di 26 anni, un essere umano, non un robottino: quest’anno Roger ha avuto i suoi momenti difficili, non si può negare, ha perso contro giocatori diversi e su superfici diverse, ha dovuto lottare più del dovuto contro avversari che per lui dovrebbero essere più che abbordabili (per esempio contro Pless a Dubai, contro Monaco ad Amburgo mi sembra), ma nonostante ciò, a conti fatti, è sempre il numero 1, nessuno lo può avvicinare in quanto a risultati.Certo, col passare del tempo le difficoltà per lui aumenteranno (la concorrenza inizia a farsi serrata),forse non riuscirà mai a centrare il Grande Slam (e sarebbe un peccato perchè selo merita davvero), ma prima di rincontrare un altro giocatore del suo spessore, penso ci vorrà molto tempo…….Pretendere di più da lui è davvero assurdo……..

  31. marco.napo scrive:

    certamente per attirare l’attenzione sul tennis ,e su uno sport che vive troppo su federer è chiaro che si debbano ricercare dei chiaroscuri e dico poi che per me le intenzioni non erano neanche tanto sbagliate.
    se consideriamo le cifre astronomiche che guadagnano lor signori e un annata che a parte nadal è stata monocorde lascio a voi le conclusioni ……
    un saludos

  32. marco.napo scrive:

    off topic
    nei miei scritti non ho mai offeso nessuno ho solo dimostrato attaccamento a questo sport che in questi anni è stato di dominio di pochi personaggi che alla lunga non fanno il bene di questo sport.
    non sempre ho il tempo di scrivere con ricercatezza e me ne scuso dovro prendere lezioni da qualche giornalista mediocre (ce ne sono molti in giro).
    nella vita non esiste tutto bianco e tutto nero ,ma mi sembra che in questo blog il vero non tifoso da stadio sono io che provocando do pepe e metto in risalto l’imbarazzante apologia di un atleta come federer che presumibilmente nella vita non ha mai provato fame ,miseria e poverta.
    su questo blog si esalta solo federer mettendo in ombra anche campioni giovani come nadal ed è per questo che io ne sono per ripicca grande estimatore.
    ora se volete fare concilio nobiliare e discutere tra i soliti quattro amici al bar tutti tesserati e raccomandati va bene tolgo il disturbo.
    la censura poi in realta è stata fatta proprio contro chi scrive non in maniera corretta ,ma contro chi dice cose non gradite o nella linea del nostro ubaldo s.
    al tennis spesso manca il tifoso con il cuore,quello vero, non il violento.
    io sono un appassionato vero , non sono una signorina verginale.
    un grazie a tutti

  33. stefan scrive:

    i russi in davis,a sorpresa, riesumano marat al posto di andreev

  34. Nemo scrive:

    Caro Ubaldo, ma Srichapan e Berdych che diavolo ci fanno nel sondaggio come peggiori numeri 9 della storia ? Sono due tennisti meravigliosi.
    A quando un articoletto sull’esibizione Sampras-Federer ? Mi pare sia finita 6-4, 6-3. Ecco il finto buonismo dello svizzero, nemmeno a lasciargli non dico un set ma un tiebreak in esibizione, eheh.
    Solo io trovo Federer estremamente sadico ? Quelle poche volte che perde mi fa paura, gli brucia troppo, e poi dopo un pò di tempo tende anche a sminuirle le sconfitte nelle interviste, cosa davvero insopportabile.

  35. chloe de lissier scrive:

    ubaldo scanagatta non pubblicò un mio post. a sua precisa domanda su perchè venivo in questo blog avevo risposto che qui ci sono un sacco di comici che nemmeno da bisio. certi post che vedo in questi giorni mi danno ragione. sono quasi sicura che anche questo post finirà nel cestino. però una cosa la voglio dire anche se solo a lui. fa una brutta impressione leggere almeno la metà dei post che vengono pubblicati qui. lunghi, polemici, noiosi. sempre le stesse cose e dette pure male, male, male. ma ubaldo scanagatta è contento così, scrive sempre del gran successo del blog. che peccato, perchè ho letto anche gente molto interessante. bah.

  36. agoz scrive:

    no marco.napo, non ti offendere, e soprattutto non mollarci!
    Le rivalità sono fondamentali, nello sport come nella vita!
    deliziaci ancora della tu sfrontata passione tennistica!
    agoz te salutas

  37. Avec Double Cordage scrive:

    @marco.napo
    non prendertela cosi, mi sembra che con le sparate che ogni tanto fai, ci stà anche qualche stoccata degli altri, non dico che dovresti sguazzarci come penso faccia nikolik ma dovrebbe starti bene… nessuno poi ti ha offeso, mi sembra al massimo qualcuno è infastidito dal tuo tifo contro, in tedesco c’è persino una parola per i tuoi sentimenti “Schadenfreude” ovvero “piacere o meglio goduria per le disgrazie altrui” uno dei meno nobili sentimenti umani che in molte lingue non ha nemmeno posto nel vocabolario… e non prendiamoci troppo sul serio dai.

    quanto al titolo del corriere pensavo anche io che l’anno nero si riferisse all’annata del tennis in generale, con sospetti alcuni più altri meno confermati di scommesse, partite truccate e doping. Probabilmente il titolo era veramente inteso in questo spirito ma colui che lo ha pensato non ha letto bene l’articolo essendo poco interessato al tennis.

  38. anakyn scrive:

    Marco.napo, guarda, da frequentatore abituale di Forum&Co., nonchè da qualche esperienza di moderazione, mi sembra di poter dire che tu sia il classico utente a metà fra l’auto-vittimismo e la provocazione. La seconda serve per provocare il primo.
    Non mi pare un atteggiamento utile nè per te nè per chi ti legge.
    Normalmente episodi come questi hanno un’epilogo comune: l’utente in questione abbandona di propria iniziativa il Forum/Blog, in aperta polemica con un pò tutti, non prima di aver lasciato alle spalle un cumulo di polemiche.
    Una delle fasi di questo processo è il delegittimare l’Amministratore/Staff, affermando la tesi del “pensiero unico”, che il più delle volte è semplicemente un pensiero diverso dal proprio.

    Non ti conosco e non posso avere la presunzione di capire se tu rientri in questa casistica o meno, quindi se ti senti offeso accetta le mie scuse.

  39. Michele Fimiani scrive:

    Caro marco.napo, se scrivi così sei ingrato nei confronti di tutti noi ed in primo luogo di Ubaldo: sai benissimo che tutti noi, chi più chi meno, ha delle preferenze riguardo ai giocatori di tennis: lo stesso Tommasi ha sempre sostenuto che è impossibile seguire qualsiasi tipo di evento sportivo senza parteggiare per uno dei due contendenti. E’ insito nella nostra natura.
    Sicuramente io preferisco Federer perchè mi stimola di più vederlo giocare, ma posso assicurarti che dopo nella finale di Roland Garros nella quale Rafa lo ha surclassato ero più che felice che avesse vinto il giocatore che meritava maggiormente.
    Spesso, almeno secondo me, dai tuoi commenti più che il tifo per Nadal si percepisce il tifo CONTRO Federer, e questo veramente non si riconosce nel profilo dell’appassionato di tennis.
    Se togli il disturbo non fai piacere a nessuno e in più ti privi di di un mezzo straordinario come questo blog.
    Credo che basti solo un po’ di buon senso; penso tu sia in grado di capire se un tuo commento è una provocazione, oppure scade nel tifo di basso livello.
    E infine ti ripeto, questo blog non mette in ombra proprio nessuno; è ovvio che però, essendo un sito di informazione, la quantità di parole che si dedicano ad un tennista sia spesso direttamente proporzionale ai suoi successi.
    Nessuno ha parlato di censura; e sarebbe bene che fossimo noi i primi a censurarci.
    La prima volta che risposi ad una tua provocazione posso assicurarti che i toni erano molto più forti di quello che poi è apparso, e avendo la password del sito avrei potuto tranquillamente pubblicarmelo.
    Accorgendomi però di essere stato eccessivo, ho preferito che Ubaldo “moderasse” le mie parole e usasse un italiano più consono alla situazione.
    Insomma marco.napo, dimostra di essere davvero un appassionato di tennis e non fare la ripicca di smettere di partecipare alle nostre conversazioni.
    Anche perchè altrimenti Stefano Grazia chi può prendere in giro…?

  40. Gian Matteo scrive:

    se questo è un anno nero,gli altri cosa dovrebbero fare,spararsi?3 Slam + il Master e 2 Master Series.Fossero tutti così gli anni!

  41. francesco g. di bene scrive:

    @chloe&marco.napo:

    posso garantire che se qualche commento non è stato passato è stato solo a causa del filtro antispam, che purtroppo a volte può creare problemi, quando poi i moderatori intervengono solitamente i post si recuperano, ma anche noi, come tutti, siamo umani.

  42. roberto scrive:

    Ovviamente non ho visto la partita, è chiaro che è stata un’esibizione, e che i significati tecnici sono nulli, tuttavia 64 63 mi pare un punteggio onorevole per Pistol Pete, è probabile che ci siano stati solo 2 break di differenza.
    E’ chiaro che sulla terra rossa il divario sarebbe molto più ampio, anche con un Federer mentalmente ormai in vacanza. Sampras portava il rovescio in top spin con il gomito sinistramente alto, ne usciva un colpo strutturalmente poco incisivo, e poco profondo, come potrebbe uscire dallo scambio con Federer sulla diagonale sinistra? Con il lungolinea in back sul dritto dello svizzero? Dovrebbe metterlo sempre a due dita dalla linea di fondo… Credo che da dietro Pete non raccoglierebbe molti punti, poiché dopo due scambi sulla diagonale sinistra lo svizzero troverebbe il tempo di girare intorno al dritto e tirare un vincente, o peggio ancora, lo costringerebbe a tirare il passante di rovescio.
    A Nemo: a mio avviso Federer non è sadico, ha rispetto per se stesso, per l’avversario e per il pubblico. Quindi, pur non impegnandosi alla morte, cerca di dare il suo meglio.
    E poi, Nemo, diciamocelo chiaramente: con uno che serve prima e seconda come Sampras non vorrei mai essere costretto a giocarmi un set al tie break, neppure se mi chiamo Federer e se sto giocando un’esibizione…

  43. marco.napo scrive:

    ringrazio michele fimiani che credo al di la delle battute sia persona seria.
    ho cercato scrivendo in questo blog di essere una voce fuori dal coro dando il la ad una sana rivalità fatta anche di sfotto.
    l’articolo del post cita federer ma in realta va oltre e prende di mira l’annata nera del tennis non dell’atleta.
    si sa che gli articoli di giornale devono attirare l’attenzione dei lettori con
    titoli e titoloni una abitudine che fa parte della nostra cultura da reality show.

  44. Avec Double Cordage scrive:

    @chloe de lissier
    probabilmente sarebbe meglio glissare, ma quello che scrive peggio qui sono sicuramente io, altro che male, male, male: e quindi mi permetto di aggiungere un pensiero. Mi sembra di capire ma potrei anche sbagliarmi, che preferisci l’ambiente di una chat e forse non sei solo tu, ma io trovo che per un patito del tennis in questo blog siano veramente pochi i commenti noiosi. Se invece cerci l’opposto ovvero un forum dove possano esprimersi solo gli addetti ai lavori e super esperti non vedo cosa possano trovarci provocazioni e scherno in questo blog.

  45. Lukaboom scrive:

    Anche se credo di essere l’ultimo arrivato dei collaboratori di ubaldo e di questo blog, penso sia giusto da parte mia intervenire, visto anche che alcuni articoli e traduzioni apparse negli ultimi giorni arrivano da me. Ti assicuro che non abbiamo preferenza di nessun tipo quando andiamo a caccia di notizie.. troverai molto materiale su nadal in questo blog…Ci tengo a precisare che io, ma penso di poter parlare anche a nome degli altri collaboratori siamo sì dei tifosi ma..del tennis. Forse ,marco.napo, sei molto piu’ tifoso anti federer tu di quanto noi siamo pro federer…rifletti su questo…Tuttavia ti prego di continuare a seguirci e anche a criticarci, quando lo meritiamo. Luca Labadini

  46. Luigi Ansaloni scrive:

    Il protagonismo esiste dappertutto, anche dentro questo blog. Certi commenti, e certe affermazioni, semplicemente non hanno altre spiegazioni.

  47. Enzo Cherici scrive:

    Roberto, quanto a Sampras-Federer ho letto che Pete conduceva 4-2 nel primo set, prima del risveglio di Roger. È probabile che Sampras abbia avuto garanzie circa un punteggio non troppo severo prima di giocare l’esibizione..

    Marco.Napo
    Se io sono appassionato d’arte ed entro in un blog dedicato alla materia dicendo che Michelangelo è un imbrattamuri, non posso poi lamentarmi se tutti gli altri blogger non siano d’accordo, né tantomeno accusare i moderatori di favorire il pensiero unico in favore di Mechelangelo. Ecco, forse l’esempio è eccessivo, ma anche alcuni tuoi commenti forse lo sono stati. Qui nessuno tifa contro, come avrai notato, ci limitiamo ad elogiare chi merita. A Roland Garros (e Wimbledon aggiungo) toccò anche a Nadal. Non ci lasciare, ma accetta a tua volta le critiche di chi non la pensa come te. Sono la maggior parte, è vero, ma se sei contro Michelangelo è un rischio che devi accettare di correre ;-)

  48. Skorpion scrive:

    Alla Domenica Sportiva Starace ha detto che Federer è a quota 11 Slam vinti ed insidia Sampras a 13 :-D

  49. Michele Fimiani scrive:

    FEDERER BATTE SAMPRAS A SEUL:

    Si è conclusa a Seul la prima esibizione tra il numero uno del mondo Roger Federer e Pete Sampras.
    Lo svizzero si è imposto col punteggio di 6-4 6-3.
    Non ho visto la partita e non so quindi quale sia stato il livello di tennis espresso dai due giocatori.
    Riporto alcune dichiarazioni di Sampras, trovate sul sito del tgcom:

    “Sono un po’ dispiaciuto, ma Roger mi ha fatto sudare molto. Penso di essere in grado di servire ancora bene e ho sbagliato alcune palle facili a rete. Tuttavia mi sento bene, sono ancora competitivo”.

    Questo invece il parere di Federer:

    “Pete è stato uno dei miei idoli di quando ero ragazzo ed è grande poter giocare con lui. Non è stato facile nè per me nè per lui fare questa partita: lui ha lasciato il tennis da cinque anni, io essendo numero 1 tutti si aspettano che io vinca sempre e comunque”.

    Giovedì prossimo a Kuala Lumpur si terrà la seconda esibizione tra i due campionissimi (anzi, un campionissimo e un ex campionissimo).

  50. angelica scrive:

    per parafrasare un aforisma di Enzo Biagi:
    Il bello del Blog è proprio questo: tutti possono parlare, ma non occorre ascoltare.

    Alcuni sono anche fortunati visto che qui ci sono tanti comici che fanno spettacolo e non si deve neanche pagare il biglietto!
    Pero’ poi la meta’ dei commenti noiosi. eh va be’ pazienza, si sopravvivera’ anche a questo.

    per tornare in topic, si sa che quando si e’ il migliore del tuo tempo, solo le sconfitte fanno notizia.
    Nadal diventa notizia a 345 colonne se perde sulla terra battuta, sul veloce fa notizia ma non piu’ di tanto.

    E successo a tutti i piu’ grandi. Continuiamo a volerci meravigliare?

  51. Enzo Cherici scrive:

    Il prossimo match di Kuala Lampur sarà, per chi è interessato, trasmesso in diretta su sky Sport 3 giovedì 22 novembre alle ore 13.00 :-)

  52. Lorenzo scrive:

    Non tarderà forse a ricordarcelo il mitico Bisti, se non è andato in vacanza e decide di tenere la rubrica Tv anche ora che ci servon solo l’amaro :D

    Federer - Sampras seconda e terza sfida in diretta su sky sport italia giovedi alle 13 e sabato alle 7 di mattina

  53. raffaele caterino scrive:

    meno male federer non lo ha umiliato……ascoltando l’intervista prepartita mi sono preoccupato sentendo sampras che diceva di essersi allenato e sentirsi pronto per dare del filo da torcere a federer; mi sono immaginato lo svizzero che pensava : “ah si? mò ti faccio vedere io!”……:) :) fihuuu, pericolo scampato!!
    raffaele caterino

  54. michele scrive:

    Grazie Enzo Cherici e grazie Lorenzo per le dritte sulla diretta tv delle esibizioni federer-sampras dei prox giorni!
    visto che l’appetito vien mangiando, chiedo a voi tutti per cortesia, se sapete indicarmi il nome del telecronista, credo della televisione svizzera, autore dell’esilarante commento, nel video linkato sotto

    http://it.youtube.com/watch?v=2Hp-EArV6s8

    p.s. @marco.napo
    per punizione dovrai inginocchiarti di fronte ad un’effige del Divino Rogerdi e pronunciare le parole:”Grande Signore del Tennis a te rendo omaggio!”

  55. federico scrive:

    In effetti però qualche sconfitta di troppo c’è stata… Considerandolo il più forte di sempre.

  56. Lorenzo scrive:

    Grazie Daniele per l’articolo di Libero!

  57. Francesco da Lugano scrive:

    Michele, il simpatico telelcronista del tuo link è Ezio Guidi, voce storica del tennis ticinese (è sulla scena almeno dagli anni ‘70). Un commentatore pacato, che rimane in silenzio durante gli scambi (dote che diventa sempre più rara). Ogni tanto un po’ “retrò” nei suoi interventi, ma davvero un signore, degno commentatore per uno sport (il tennis) “gentiluomo”.

    La spalla tecnica è invece Claudio Mezzadri, ex buon doppista all’inizio degli anni ‘90, partecipò anche alla storica spedizione svizzera in America per la finale di Davis nel ‘92. Anche lui competente e preparatissimo!

    Tornando al link di Michele, quel colpo di Roger veramente “non si ouò nemmeno immaginare…”:)

  58. marcos scrive:

    ezio guidi è il maestro di un certo tipo di telecronaca, ben descritto da francesco da lugano, suo conterraneo. fossi un network sportivo, lo prenderei al volo.

    ho letto l’articolo di rossi su libero, nella rassegna stampa curata da daniele flavi: se trovo una mezzorata, gli rispondo in forma articolata!

  59. Sergio.C scrive:

    Auguro a Roger una serie di annate schifose come questa nel futuro! Magari vincendo Parigi e perdendo il Master.
    Saluti

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