Il nostro numero 1 ha chiuso lunedì scorso la sua miglior stagione: tante ottime prestazioni, progressi tecnici e un best ranking al n. 27 Atp. Ma anche un brutto calo di forma nel finale. Programmazione errata? E voi, che voto date al 2008 di Andreas?
Con la brutta sconfitta subita lo scorso lunedì a Parigi da un non irresistibile Cilic, si è conclusa la stagione 2008 del nostro n. 1 Andreas Seppi. Una stagione sicuramente positiva: le ultime deludenti prestazioni nei tornei indoor europei non devono far dimenticare le (more…)
Da molti anni il tennis italiano ottiene i suoi migliori risultati in campo femminile. Dal 1980 a oggi, 5 donne top 15 contro nessun uomo. I maschietti si difendono affermando che nel circuito femminile emergere è più facile. Ma c’è anche dell’altro.
La settimana appena trascorsa, ha confermato una tendenza che caratterizza il nostro tennis ormai da molti anni. Ovvero l’evidente dicotomia fra il rendimento del settore maschile, che ha vissuto giornate molto brutte, fra prestazioni deludenti e comportamenti discutibili e quello del settore femminile dove abbiamo assistito, oltre alle bellissime prestazioni di Flavia (more…)
Pregi e difetti del braccio d’oro del tennis francese, che proprio non riesce ad inserirsi stabilmente ai vertici del circuito. Quest’anno, con i top ten, una vittoria e 6 sconfitte. E se non fosse così dotato come si è sempre pensato? Scopriamo perché.
…eppure è forte, bello da vedere, ma perché vince così poco?
La sonora batosta rimediata ieri al Masters Series di Madrid dal suo coetaneo Rafael Nadal (un netto 64 62 in nemmeno un’ora e mezza di gioco) ha crudelmente dimostrato, ancora una volta, la scarsa competitività di Richard Gasquet ad altissimi livelli. Non si è mai avuta l’impressione, nemmeno per un attimo, che il francese potesse vincere.
Il risultato non ha destato particolari sorprese. Il 22enne talento francese è unanimemente considerato, fra gli appassionati e gli addetti ai (more…)
La partita, del torneo WTA di Mosca, Jankovic-Pennetta commentata per Eurosport da Lo Monaco e quella tra Nalbandian/Nieminen, al torneo di Stoccolma, commentata per Sky dalla coppia Pero/Golarsa sono state analizzate: ecco i voti.
Mosca, 10 ottobre 2008.
“Ha perso tre volte il servizio in questo set. Tutte e tre le volte con un doppiofallo”
Mutanda, coprimutanda, pantacollant e gonna dell’abitino color fucsia: durante il riscaldamento, Jankovic pare una cipolla. “Si parte: Flavia Pennetta al servizio, primo punto dell’incontro”, che conquista la serba, subito aggressiva in risposta. La nostra, con elegante gonnellino marrone e maglietta bianca, riesce a salvare due break point consecutivi, chiudendo il game con (more…)
I giocatori non ci stanno più a farsi strumentalizzare da agenti, direttori dei tornei, sigle e gruppi di potere. Federer, Nadal e Djokovic non hanno paura di esporsi. Significative le proteste delle tenniste russe in blocco a Mosca contro Larry Scott e di Nalbandian contro l’ingerenza dell’ITF per la sede della finale di Coppa Davis.
Tennis week
di Ubaldo Scanagatta
Una volta il tennista pensava solo a giocare a tennis. E tutt’al più, fuori dal campo, a vestire i panni del playboy. Ma i panni del sindacalista li lasciavano ad altri. Oggi non è più così. (more…)
Perché gli argentini sì e noi no? Deve trattarsi di una ben strana maledizione appesa ad una racchetta celeste (o biancoceleste?). Dai tempi di Guillermo Vilas, n.2 del mondo nel ’77, quindi un anno prima di quando (1978) Corrado Barazzuti fu n.7 Atp e nostro ultimo top-ten (Panatta era stato n.4 nel ’76), il tennis argentino ha avuto altri nove top-ten, dei complessivi 140 che lo sono stati nell’era affidata al computer ATP (1973). Nei commenti anche un intervento di Daniel Panajotti (il coach argentino di Francesca Schiavone), che risponde al quesito di Ubaldo.
Da allora, da Vilas in poi insomma, non c’è stata generazione di tennisti senza che almeno un argentino non figurasse laddove nessun giocatore italiano invece non è mai nemmeno riuscito ad avvicinarsi. I migliori, gli ammirevolissimi Camporese e Gaudenzi, non sono infatti purtroppo saliti più su del n.18. E non lo sono stati a lungo.
Ultimo “gaucho” a fare il suo ingresso nell’elite mondiale _ ieri _ il ventenne Juan Martin Del Potro. Il lungo e dinoccolato (1m e 98 cm per 78 kg appena) campioncino di Tandil allenatosi a (more…)
Nuovo campo centrale: la Fit e il CONI sembrano essere riusciti a strappare un compromesso vantaggioso nella trattativa con il Comune di Roma. Restano però le incertezze sui tempi e sui costi di costruzione. E sullo sfondo, continua ad aleggiare la minaccia di Madrid e della “Caja Magica” di Jon Tiriac. Vi piacerebbe che gli Internazionali diventassero un evento combined?
Premessa.
Sembrano essere stati fugati i timori degli appassionati di perdere il più importante evento tennistico del paese, i Campionati Internazionali d’Italia, che era stato messo a rischio dalla decisione della Giunta Alemanno di bloccare i lavori di costruzione del nuovo, indispensabile campo centrale, il cui progetto era ritenuto eccessivamente invasivo sul piano (more…)
La stagione non è finita con l’US open, ma pochi lo capiscono.Kuerten diventò n.1 grazie alla Masters Cup 2000. E le donne che hanno inseguito i soldi degli sceicchi del Qatar, hanno commesso un errore ancor più grave.
di Peter Bodo (Trad. Alberto Giorni)
Uno dei problemi più frustranti del tennis è la cronica incapacità dei tornei di fine anno di ottenere molta attenzione, nel momento in cui gli appassionati irriducibili si lamentando perché le prove del Grande Slam sono finite e si chiedono se seguire la stagione indoor, che ora si sta svolgendo in Asia e presto si trasferirà in Europa. Gli ostacoli sono ovvi. Le prove del Grande Slam sono (more…)
Dopo aver subito un vero linciaggio mediatico il tennista russo è stato assolto. L’archiviazione però non lo soddisfa, chiede qualcosa di più
MOSCA - Nikolay Davydenko non e’ soddisfatto dell’archiviazione dell’inchiesta condotta dall’Atp nei suoi confronti, perche’ sospettato di aver truccato alcuni incontri. Il tennista russo pretende una piena riabilitazione: “Ho la sensazione di non (more…)
Era di maggio mi pare, piena stagione sul rosso e mio, personale, letargo tennistico..
Si gioca il MS italico e… sopresa delle sorprese! Il “tamarro” viene sconfitto da Ferrero!
Giubilo dei “tifosi” (definirli tali mi pare comunque una forzatura…) avversi.. e prima “dichiarazione pesante” (da qui DP.1): “Ridotto com’ è ha poco da giocare..per il Roland Garros lo vedo male!”
E, in effetti, una minima fatica da Roma a Parigi il caro Rafael puo’ averla fatta… (more…)
Riportiamo di seguito il comunicato stampa in inglese con cui l’Atp annuncia ufficialmente che a fine anno Etienne De Villiers rimetterà il suo mandato. Nel comunicato (che speriamo qualcuno di voi possa tradurre) non vi è ovviamente traccia delle polemiche scaturite dalla sua discussa gestione, né dell’azione dei primi 3 giocatori del mondo (Nadal, Federer, Djokkovic) volta ad ostacolare le sue innovazioni (tra cui vanno ricordate il famigerato, poi abbandonato “round robin” e la riforma del calendario). Come giudicate il suo operato? Che succederà ora? Ci sarà un cambio di rotta, o l’Atp proseguirà sulla via tracciata da “Mickey Mouse”, come è stato soprannominato, con una punta di scherno, De Villiers dai media?
London, U.K. – Etienne de Villiers, Executive Chairman and President of the ATP, governing body of the men’s professional tennis circuit, today announced that he will not be renewing his contract at the end of the 2008 season. (more…)
Cerchiamo di fare il punto sull’ingarbugliatissima vicenda della costruzione del nuovo Campo Centrale del Foro Italico, alla luce di quanto dichiarato ieri dall’Assessore allo Sport della Giunta Alemanno, Alessandro Cochi.
Dopo le precisazioni fornite dal presidente Binaghi, sappiamo che gli ostacoli alla realizzazione del nuovo Campo Centrale, che la FIT e gli appassionati italiani sognano dai lontani anni ‘70, non sono di natura finanziaria (l’onere dell’opera è a carico del CONI, i soldi ci sono) ma di natura ambientale e paesaggistica. (more…)
Analizziamo gli ultimi mesi dell’azzurro. A prima vista, sembra che il talentuoso bolognese manchi di grinta nei momenti decisivi, ma i numeri dicono il contrario. E voi che ne pensate?
Non c’è niente da fare. Il 22enne bolognese è il tennista azzurro che fa più sognare i tifosi italiani. Se ne è avuta una prova evidente lo scorso maggio al Foro Italico, dove il pubblico romano ha calorosamente mostrato di gradire il gioco potente, (more…)
Dopo 4 anni e mezzo di regno Federer, dopo tre anni di Nadal n.2, proprio alla vigilia delle Olimpiadi di Pechino, dove il tennis distribuirà per la prima volta punti ATP (400 al vincitore cioè 100 meno di quanti prende chi vince uno dei 9 Masters Series), sta succedendo un po´ di tutto.
C´e´ il sorpasso di Nadal, che però proprio all´atto di mettere la freccia…rallenta e perdendo in semifinale a Cincinnati da Djokovic (e non è una sorpresa, ci aveva perso due volte di fila sul cemento americano) rinvia la sua investitura. Salirà sul trono (more…)
Nella lotta al vertice pare volersi inserire anche lo scozzese. L’analisi dei risultati dei tre migliori giocatori dell’anno con una tabella riassuntiva dei risultati dei primi dieci. Il bis di Volandri
“Aggiungete un posto a tavola !” potrebbe essere il messaggio lanciato da Andy Murray, il giocatore scozzese che battendo Novak Djokovic ha conquistato a Cincinnati il terzo successo stagionale ed il primo (more…)
Rafa Nadal, l’eterno secondo, riuscirà certamente, anche se ad oggi non si sa ancora il giorno preciso, a diventare N.1. Cambio al vertice anche a livello femminile, ma Jelena Jankovic, per ora, con meno meriti?
Quattro anni e mezzo di regno ininterrotto e Roger Federer viene sbalzato giù dal trono del tennis da Rafael Nadal che pareva destinato all’ingrato ruolo dell’eterno secondo soltanto perché si era trovato davanti un “mostro” che non perdeva quasi mai.
Invece 3 sconfitte negli ultimi 4 incontri _ la finale di Wimbledon con Nadal, il primo turno (more…)
Mentre a Cincinnati Federer perde la terza partita delle ultime quattro giocate, lo spagnolo che sta per detronizzarlo fa di tutto per…detronizzare anche de Villiers, il boss dell’ATP che attende la sentenza del “caso Amburgo” pronunciata nel Delaware.
Scusatemi se non ho il tempo di tradurre (sono le 4 di notte)questo lancio d’agenzia della France Press…magari qualche buon cuore lo farà…
Tennis ace Nadal slams ATP for tough hardcourt tournament schedule
8 hours agoCINCINNATI, Ohio (AFP) — Reigning French Open and Wimbledon champion Rafael Nadal has slammed the ATP for a hardcourt tournament schedule which (more…)
SuperBol sceglie una modella, Andy preferisce la ragazza della porta accanto. Chi ha fatto la scelta migliore? E qual è la compagna giusta per uno sportivo?
Oggi parliamo un po’ di gossip, a proposito di Andreas Seppi e di Simone Bolelli, i due “gemelli diversi” del tennis italiano. Mentre continua la difficile campagna estiva sul cemento americano (i due azzurri nel secondo turno del Masters Series di Cincinnati sfideranno stasera nientemeno che Djokovic e Berdych) arrivano notizie sorprendenti sulla loro vita privata. (more…)
Dopo la vittoria di ieri nel challenger di San Marino, il livornese, dato per finito, balza nuovamente agli onori delle cronache. Esaminiamo il suo annus horribilis e i retroscena della sua crisi. Cosa lo aspetta ora? Tornerà agli antichi fasti, o resterà mestamente nelle retrovie del circuito?
Filo è tornato. La vittoria in rimonta su Potito Starace nella finale del grosso challenger di San Marino è stata solo l’ultima vicenda di una buonissima settimana per il livornese, che all’ombra del monte Titano è stato capace di sconfiggere 4 top 100 di fila, fra cui gente di notevole spessore sul rosso come gli spagnoli Montanes e Hernandez. Nella finale di ieri, Volandri ha fatto nuovamente vedere agli appassionati le sue (more…)
“Sono curioso di vedere le statistiche degli errori non forzati alla fine del secondo set”
“Servizio al corpo e Cilic, dopo aver annullato ben quattro palle break, sale 4 a 1”, Boschetto chiude il quinto game con precisione. Il cielo canadese, quando non piove, è come quello della Normandia: infinito. “Un po’ deludente Simon, eh? Non riesce (more…)
C’è delusione fra gli appassionati per le sconfitte dei due azzurri al Masters Series del Canada. Ma Seppi e Bolelli stanno percorrendo una strada nuova, per le abitudini obsolete e provinciali del nostro tennis. Meritano sostegno e apprezzamento. Tra i commenti il parere di Rino Tommasi
Siamo alle solite, direte voi. E’ solo martedì, ma il Masters Series di Toronto per i colori azzurri è già finito. Dopo Simone Bolelli, battuto in due set da un Wawrinka non irresistibile, anche Andreas Seppi è uscito di scena, superato abbastanza nettamente dal talentuoso russo Mikhail Youzhny, un giocatore troppo dotato di variazioni per il potente ma monocorde altoatesino. Da queste parti, d‘altronde, come spiegava l’impeccabile Remo Borgatti nella sua rubrica Accadrà, non abbiamo mai raccolto granché, come del resto in tutti i grandi tornei della stagione estiva sul cemento americano, da qualche anno noti come gli US Open Series. Piccolo tennis italiano, e nulla di nuovo sotto il sole, quindi? (more…)
L’Atp rischia la bancarotta e de Villiers il defenestramento. McNamee: “L’errore di puntare sul weekend…il tennis deve esercitare il suo predominio dal lunedì al venerdì” . I commenti di Cino Marchese e Rino Tommasi
Si attende con una certa impazienza il verdetto del giudice chiamato a decidere sulla causa intentata dal torneo di Amburgo nei confronti dell’Atp dopo che Etienne de Villiers ha affrontato con tatto da elefante (more…)
Eccolò là, dirà qualcuno. Ubaldo ha avuto uno scontro dialettico con Pistolesi e allora ha fatto come il cinese sul fiume che aspetta il cadavere del nemico. Voleva dare una mazzolata a Bolelli e giù, agli zoppi grucciate. Beh, vi assicuro, non è proprio così. Chi pensa che sia così non mi conosce. La verità è che (more…)
Roger non sa come giocare contro Rafa. Lo dicono tutti. Ma lo svizzero è davvero poco scaltro tatticamente, o ci sono altre ragioni? Scopriamolo in questo articolo.
Premessa.
Negli ultimi giorni, dopo la clamorosa vittoria di Rafael Nadal su Roger Federer nella finale di Wimbledon, se ne sono sentite di tutti i colori. Per molti si è trattato di una partita indimenticabile, un grande spot per il tennis, un momento storico, una delle più alte vette raggiunte da questo sport. Ma c’è stato anche chi ha parlato di profanazione del tempio, chi ha annunciato la fine del tennis, chi ha rimpianto le superfici di una volta, chi ha maledetto le nuove racchette.
Moltissimi, sia tra i tifosi dello svizzero, sia tra gli osservatori neutrali, hanno ritenuto di sottolineare una presunta miopia tattica del campione di Basilea, (more…)
Lo spagnolo è solo un giocatore muscolare o invece è dotato anche di talento? Cerchiamo di scoprirlo in questa dettagliata analisi.
Nello sport, come nella vita, è tutto un saliscendi di alterne fortune. Si passa dalla polvere agli altari, e viceversa, nello spazio di un mattino.
Il tennis non fa eccezione. Prendete quel che è successo a Nadal in questo 2008.
Solo pochi mesi fa, alla fine di gennaio, il maiorchino veniva definito come un giocatore in parabola discendente, un tennista muscolare che aveva prematuramente logorato il suo fisico con un gioco troppo dispendioso. Si susseguivano le voci sui suoi malanni alle ginocchia, si registravano (more…)
In un commento, il coach di Bolelli: “Scanagatta è l’unico ad essere deluso dal match di Simone con Hewitt, io sono deluso da lui. Clerici invece…” La replica: “Evidentemente io ho più fiducia in Bolelli di quanta ne abbia lui. E’ una questione di aspettative. Ma simili reazioni sono diseducative per il giocatore…E Clerici i complimenti a Simone li aveva fatti il giorno prima…forse Claudio non ci aveva fatto caso…”. Tommasi sulla Gazzetta dello Sport: “Pistolesi sbaglia ad arrabbiarsi per quanto scritto su Simone dopo la partita con Hewitt. Anche i tecnici debbono crescere”
Simone Bolelli non ce l’ha fatta e non ce l’ha fatta nemmeno ad andarci vicino, purtroppo. Non ci ha mai dato la sensazione di potercela fare e (seguirà audio Bolelli e audio Pistolesi post match) quel che è peggio quella sensazione non deve averla provata neppure lui (more…)
Invece di nove mesi sconterà (anzi ha già scontato) sette mesi. E non pagherà 60.000 euro ma 25.000 per tornare a giocare…senza scommettere.
Alessio di Mauro potrà tornare a giocare già da lunedì prossimo. Il Tas, il tribunale amministrativo sportivo svizzero gli ha …fatto lo sconto. Da nove mesi a sette mesi. Da 60.000 euro a 25.000. Alessio dovrà pagarli prima di scendere in campo per il prossimo torneo. Nel frattempo (more…)
ROMA _ Torneo bagnato torneo fortunato? Anche se ieri ha piovuto più volte, interrompendo lo svolgimento delle gare per più di due ore, il cast dei partecipanti degli Internazionali BNL d’Italia, con tutti i primi 36 tennisti del mondo in tabellone, sembra garantire che il successo arriderà all’edizione n.65 del torneo.
Fra quei 36 però _ il primo assente è Tommy Haas n.37 _ non c’è purtroppo nessuno dei sette italiani che erano in gara, quindi è probabile che vivremo di luce riflessa. Il primo di loro, infatti, è (more…)
ROMA _ Appena una settimana dopo la conclusione di Montecarlo con il solito Nadal che ha rimandato via scornato il non meno solito Federer, ecco al Foro Italico _che si è rifatto il
La conferenza stampa di Roger Federer. Riprese di Egizio Trombetta.
look e offre un magnifico colpo d’occhio grazie al regista della Coni Servizi Guido Nepi Molineris _ un nuovo Masters Series per la seconda edizione degli Internazionali d’Italia battezzata da BNL. (more…)