Nota di UBS Nei giorni scorsi le finali contemporanee raggiunte da Flavia Pennetta e Carlos Moya a Acapulco hanno dato la stura a tanti articoli incentrati sui “fidanzati” e le love-stories del tennis. Poichè le cose in casa Moya-Pennetta non sono cambiate granchè negli ultimi tempi, mi pare possa meritare la…ripubblicazione di quest’intervista raccolta da Angelo Mancuso un anno fa subito dopo l’Australian Open, senza alcuna modifica. Vedrete anche che le speranze di Flavia per il 2006 non sono state esaudite ma lei non poteva certo immaginare l’infortunio al polso nè la conseguente operazione. Le sue aspirazione per il 2006 sono slittate quindi al 2007…auguri, e grazie a Angelo Mancuso e Matchpoint per la cessione del…copyright.
Intanto continua ad arricchirsi il post sui baby-campioni. Interessante scambio di vedute tra chi ha già mandato i figli in accademia e chi è contrario a “scelte precoci”. Il padre del baby fenomeno Quinzi ha anche spiegato nel dettaglio il programma quotidiano del figlio. Cliccate qui per andare direttamente al commento 103.
di ANGELO MANCUSO
Ormai gli spagnoli l’hanno adottata: da quando Flavia Pennetta è fidanzata con Carlos Moya, 29 anni, ex numero uno del mondo e top ten, la brindisina è una di loro. La salutano giornalisti e giocatori e lei scherza con tutti. Da Brindisi a Palma di Maiorca: un po’ per amore, un po’ perché la voglia di diventare una tennista vera l’ha spinta a lasciare Milano e l’allenatrice degli inizi nel circuito, Barbara Rossi, per tentare l’avventura in Spagna e trovare nuovi stimoli. Ora Flavia, 23 anni a febbraio, vive a Maiorca accanto al suo Carlos. Durante gli Australian Open il quotidiano più letto a Melbourne, “The Age” li ha definiti come la coppia più bella del circuito. Hanno per la prima volta giocato insieme in doppio misto: fuori al primo turno, ma conta poco, in fondo era solo per divertirsi. “E’ stata un’esperienza divertente. A volte mi alleno con lui, ma non ci posso vincere neppure a scacchi, ce l’ha nei geni…”, scherza la brindisina. “Cosa mi ha colpito di Flavia? La sua simpatia e la sua naturalezza”, racconta Moya poco più in là. E poi: “Il suo difetto? Flavia a volte non pensa a quello che dice…”.
Si sono conosciuti in Australia due anni fa, poi sempre nel 2004, si sono rivisti ad Acapulco. Quello stesso anno a Miami la scintilla. Moya è uno dei giocatori più sexy del circuito, un po’ di gelosia è normale. (more…)