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Nadal dovrà vincere per diventare primo.
Battendo Santoro, Federer lo costringe
a conquistare il titolo per il sorpasso

Giovedì 17 Gennaio 2008

A Roger sarà comunque sufficiente arrivare in semifinale. Nel caso lo svizzero fosse uscito al secondo turno, a causa dei “malefici” calcoli del computer, allo spagnolo sarebbe “bastato” arrivare in finale per diventare il primo giocatore del mondo. Ecco tutti i possibili scenari della classifica post Australian Open

L’Australian Open cominciato domenica notte proponeva sin dalla vigilia un paradosso dovuto al fatto che le classifiche sono stilate da un computer, il quale, è ormai noto, sa far di conto ma non conosce il tennis (basti pensare alle polemiche suscitate dalla mancata assegnazione di una testa di serie alla statunitense Lindsy Davenport, ex numero uno del mondo, che per niente tutelata dagli organizzatori, si è ritrovata di fronte già al secondo turno la russa Maria Sharapova). (more…)

I NUMERI degli Australian Open. Record di spettatori e record di guadagni. Le classifiche ATP e WTA aggiornate

Giovedì 17 Gennaio 2008

Melbourne batte New York. La Davenport si consola con il prizemoney. Tutti i record del mago Santoro. Le paure della Mauresmo.Youzhny (in questo momento Top 10) imbattuto con i nostri

Click here for Updated Men’s Ranking

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62.885 Gli spettatori complessivi della quarta giornata, rappresentano il record mondiale di presenze in un solo giorno. 43.934 le presenza della sola sessione pomeridiana. Il record precedente apparteneva agli Us Open che sabato 1 settmbre 2007 avevano fatto registrare 61.083 spettatori

60.669 era il precedente record degli Open di Australia fatto registrare il 22 gennaio del 2005

55.855 erano stata l’affluenza record della giornata iniziale, che aveva battuto il primato dell”opening day” del 2007 di 55.542 spettatori

21,897,501 i dollari guadagnati in carriera da Lindsay Davenport, che con la sua vittoria in 3 set sulla nostra Errani, ha superato il record storico di Steffi Graf. Di seguito la classifica all-time (prima dell’inizio del torneo) delle giocatrici che hanno racimolato il bottino maggiore (more…)

Il buon segno e quello cattivo.
Santoro sconvolto da…Federer. Gran match Baghdatis-Safin

Giovedì 17 Gennaio 2008

Record mondiale di spettatori a Melbourne. Il dominio dei favoriti, con Roger che ha perso solo 6 games in due incontri, è assolutamente inconsueto. Una volta accadeva alle donne. Il “maghetto” derubato del… cilindro dallo svizzero: “Ha fatto 58 colpi vincenti in 58 minuti e io 4 errori gratuiti in tutto il match…così ho fatto solo tre games!”

MELBOURNE _ Il buon segno per la popolarità del tennis mondiale, almeno in Australia, viene dal record assoluto di affluenza stabilito dalla quarta giornata di questo Slam: 62.885 spettatori. Un tifoso superficiale del pallone osserverà che nel calcio se ne hanno anche 100.000. La differenza è che qui si gioca tutti i giorni per due settimane di fila e i biglietti costano pure di più.
Il brutto segno per la popolarità del tennis nazionale, invece, arriva quando, già dopo quattro giorni della prima settimana di uno Slam, si comincia a fare il bilancio d’una spedizione azzurra. Da cronisti, inevitabilmente anche un po’ tifosi, vorremmo sempre farlo il più tardi possibile. Ma avremmo bisogno di una mano (more…)

Tutti aggrappati alla Schiavone.
Quattro giorni per due turni
e per dieci bocciati su undici.
E io non pretendo un n.1!

Giovedì 17 Gennaio 2008

Virtual Tour: Day 5!  

Per la tredicesima volta su 30 partecipazioni Francesca è l’ultima superstite azzurra. Forse il tennis non è adatto alle nostre caratteristiche? Oppure qualcosa non va nell’organizzazione tecnica? Lo sport non è come la politica… 

MELBOURNE - Siamo aggrappati a Francesca Schiavone. Quattro giorni e due turni hanno già bocciato dieci degli undici rappresentati italiani in questo torneo . Volandri e Fognini nel maschile, la Vinci e la Knapp nel femminile hanno perduto contro a avversari di classifica inferiore ma senza colpe particolari nel senso che i margini di superiorità non garantivano vittorie sicure.
A livello di secondo turno alcune sconfitte erano scontate ed alcune (more…)

Justine Henin a caccia grossa.
“Schiavone? La preda preferita”.
Il bilancio con l’azzurra è 6-0.
Il coach: perdere le farebbe bene.

Giovedì 17 Gennaio 2008

La numero 1 al mondo prepara la sfida con la Leonessa. Sarà il primo vero impegno in questo Australian Open. “Giocherò all’attacco, così le darà fastidio. Per rendere al meglio ho bisogno di pressione e Francesca è l’avversaria giusta”. Ma a Melbourne le luci dei riflettori sono tutte su Williams e Sharapova: “Non mi importa, dormo lo stesso”. Intanto il suo coach Carlos Rodriguez si augura una sconfitta: “Le insegnerebbe tante cose, è troppo discontinua. Gioca per non perdere, anzichè per vincere. Francesca ha i numeri per batterla”.

Story also in French/Article en français aussi

Traduzione a cura di Monique

MELBOURNE. Dopo un buono inizio contro Poutchkova (6-1), Henin è ricaduta nei suoi difetti (da 5-2 a 7-5). Il vero test, ora è la Schiavone “Ho bisogno di pressione”. Cominciamo a conoscerla: quando tutto va bene, è il momento in cui arrivano i problemi per Justine. E’ così per il suo statuto di super numero 1 che dovrebbe confortarla piuttosto che disturbarla. E’ stato così al secondo turno quando si è complicata la vita di fronte alla molto alta Poutchkova. Ha concluso 6-1, 7-5 alla sua quarta palla match, quando aveva avuto l’occasione di chiudere 6-1, 6-2. Justine ha bisogno di pressione per sentirsi bene. Ne avrà indubbiamente domani contro la Schiavone. (more…)

Bolelli mi ha proprio deluso.
E non tanto perchè Djokovic
gli ha lasciato appena 5 games.
Fuori anche Garbin e Camerin.

Giovedì 17 Gennaio 2008

 Non che sia facile contro un fenomeno come Djokovic, ma Simone ha mostrato poca personalità. Se lui e Fognini devono essere _ giustamente _ considerati le nostre migliori speranze, oggi il tennis italiano (che non ha più rappresentanti maschili in gara) non sta troppo bene. In 30 anni noi non abbiamo avuto un top-ten e i top-ten sono stati 250!

Sono deluso, francamente deluso, più di Bolelli, per la partita che ha perso 6-1,6-2,6-2 in un’oretta e mezzo (1h e 32m), con Djokovic. Non sono riuscito a vedere i progressi, sia come mobilità, sia come variazioni di gioco, che invece mi attendevo. Non che credessi nel miracolo, Djokovic è decisamente troppo forte per lui _ stiamo parlando di uno che aspira a diventare n.1 del mondo e che ha già battuto Federer in Canada arrivando poi a sfidarlo in una finale d’uno US Open _ però una maggiore resistenza me l’aspettavo. E al limite avrei anche accettato (more…)

Day 4: Thursday, 17 January. On court today…Order of play…Head to Heads

Mercoledì 16 Gennaio 2008

Virtual Tour: Day 4!

La presentazione della 4° giornata (anche in italiano) con il programma completo dei singolari e i precedenti partita per partita

Click here to read “On Court Today” (in English)
Clicca qui per leggere “On Court Today” (in Italiano)
Click here to read “Order of Play”
Click here to read Men’ Singles Head to Head
Click here to read Women’ Singles Head to Head

· Roger Federer bids for his 16th straight victory at Melbourne Park when he faces the oldest man in the draw, Fabrice Santoro. The Frenchman, a two-time Australian Open doubles champion, is playing his 62nd major which is an Open Era men’s record.

(more…)

Simone Bolelli è la sfida del destino.
Djokovic è il crocevia per la gloria.
Ecco il più potente del clan Italia,
ma anche il più “statico”.

Mercoledì 16 Gennaio 2008

L’Italia maschile è tutta sulle sue spalle. Battere il serbo sarebbe la conferma di avere un piccolo fenomeno anche nel nostro team. Continuiamo l’analisi dei migliori tennisti azzurri. Il bolognese fino ad ora ha avuto una carriera travagliata dagli infortuni, ma con un gioco spettacolare è entrato tra i top 100. Si troverà il modo di renderlo più veloce?

Maggio 2007, Internazionali d’Italia. Una piccola folla si accalca sui gradoni del Foro Italico, lo sguardo rivolto al campo n. 1, in genere riservato agli allenamenti-passerella dei campioni. Proprio sotto la magnifica terrazza, nella luce del mattino, è perfettamente riconoscibile lo spagnolo Tommy Robredo, affermato top ten, che gioca un set di allenamento contro un giocatore sconosciuto, ma sul quale si appuntano curiosi gli sguardi degli spettatori. Lo sparring di Robredo, infatti, un ragazzone robusto e ben piantato, sembra sapere il fatto suo. Scaglia con la sua racchetta colpi di grande violenza, che lo spagnolo fatica assai a contenere. (more…)

Gli Australian Open in NUMERI. Statistiche, Curiosità e le classifiche aggiornate in tempo reale

Martedì 15 Gennaio 2008

Cosa deve fare Federer per essere sicuro del numero 1. Chi vince con Blake negli ottavi, raggiunge, ma poi perde, la finale. Robredo e Nieminen ottimi maratoneti. Disastro Volandri

In questo primo numero, daremo una rapida occhiata ai numeri più significativi delle prime 2 giornate concentrandoci esclusivamente sulla presentazione dei match del torneo maschile, tralasciando i numeri relativi al torneo femminile (su cui ci soffermeremo nel prossimo numero), alla storia del torneo ed alle curiosità che ci giungono dall’Australia. Dopo questa prima carellata di numeri, da non perdere le classifiche ATP e WTA aggiornate in tempo reale. (more…)

TV: tutto Melbourne su Eurosport.
Ci vengono offerti tre streaming.
Quale sarà il migliore?

Lunedì 14 Gennaio 2008

Per vedere gli incontri sul PC potremo agganciarci ai player di Eurosport, da Betfair e da Bet365. Quest’ultimo diventa a pagamento. Tra le televisioni, Eurosport dovrebbe garantire quasi tutto. Le uniche TV in chiaro sono Eurosport Germany e BBC Interactive.

“Stremati dallo Streaming”. Così titolava un pezzullo apparso qualche mese fa su www.settimanasportiva.it, rifacendosi ad un articolo di questa rubrica in cui raccontavamo le vicissitudini per seguire lo Us Open tramite lo streaming del sito di Eurosport. Riporto integralmente quanto scrissi allora:
Punto 1: in alcuni casi le immagini arrivavano con ritardi (more…)

Secondo turno tra ex-numero 1?
E’ già attesa per Sharapova-Davenport.

Sabato 12 Gennaio 2008

Ma la californiana avrebbe meritato il ranking protetto. Dal suo rientro ha vinto tre tornei su quattro. Si dà troppa importanza alle classifiche. Anche la Seles dovette patire una…pena supplementare


A young Sharapova defeats Lindsay in 2004 Wimbledon’s semifinal. Una giovane Sharapova batte Lindsay a Wimbledon 2004

MELBOURNE _ E’ un vero peccato che o Lindsay Davenport oppure (meno probabilmente) Maria Sharapova, due tenniste che sono state n.1 del mondo, l’americana (31 anni) per 98 settimane, la russa (20 aanni) per 14, debbano uscire al secondo turno dell’Australian Open che comincia stanotte con Roger Federer a caccia dello Slam n.13 (uno meno di Sampras) e del quarto Slam australiano in cinque anni. Indebolito da un virus intestinale (more…)

Italiani: sorteggio discreto.
Ma dal secondo turno in poi…

Venerdì 11 Gennaio 2008


Primi turni abbordabili, ma poi è dura. Sfortunate Schiavone ed Errani, speranze per Pennetta e Knapp. Sorpresa Seppi? Tutti i precedenti.

Dopo la caporetto nelle qualificazioni, (su otto partecipanti, 7 uomini più la Brianti, nessuno è arrivato al terzo turno) la spedizione azzurra allo Slam australiano sarà più esigua di quella dello scorso anno. Avremo infatti in tabellone 11 giocatori, 4 uomini (sarebbero stati 5 senza la dolorosa vicenda scommesse che ha messo fuori gioco Starace) e sette donne (vista l’assenza di Mara Santangelo che ha dovuto dare forfait per il persistere dei problemi al piede). Nell’edizione 2007 avevamo avuto al via 14 giocatori, 6 uomini e 8 donne.
Il sorteggio, effettuato ieri notte, è stato sostanzialmente benevolo (more…)

Sorteggio a Melbourne.
Djokovic dalla parte di Federer.
Pochi gli italiani in tabellone

Venerdì 11 Gennaio 2008

Il numero uno del ranking potrebbe trovare sulla sua strada Berdych e Gonzalez prima di un’eventuale semifinale col serbo. Più abbordabile il cammino di Nadal, che potrebbe scontrarsi con Roddick nei quarti. La Schiavone dalla parte della Henin, mentre Bolelli avrà Djokovic al secondo turno.

Melbuorne. Il tennis avrà pure i suoi problemi ma il fascino e la credibilità dei grandi tornei trovano conferma nella lettura anche superficiale dei tabelloni delle due gare di singolare compilati ieri a Melbourne, sede della prima prova del Grande Slam della nuova stagione.


The past year Federer b Djokovic in AO quarter final; Lo scorso anno Federer battè Djokovic nei quarti di finale dell’Australian Open

Tra i primi tennisti del mondo si registrano solo due assenze in campo maschile ( mancano il tedesco Tommy Haas, numero 12, e l’argentino Guillermo Canas, numero 17) mentre ci sono tutte le prime 32 della classifica femminile.
Il motivo di maggiore curiosità, per quanto riguarda gli uomini, era di vedere da quale parte sarebbe capitato il serbo Novak Djokovic

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Profili: Arezzo’s story
Dodici anni fa a Melbourne
Lo Slam junior di Braccio e Luzzi

Venerdì 11 Gennaio 2008

Agli antipodi dodici anni fa. Prima, molto prima che storie di scommesse turbassero le vicende sportive di uno dei due. Molto prima della splendida partita contro Roddick a Wimbledon 2005 e della simmetricamente sciagurata partita contro Bjorkman nell’edizione 2006.
Dodici anni fa, quando due ragazzi rispettivamente di diciotto e sedici anni partivano per l’Australia da Arezzo. I sogni di una carriera nei pro a riempire le borse.

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Occhio di Falco “raddoppia”:
più campi e più chiamate.
“Aiuta lo spettacolo”.
I giudici sbagliano 1 volta su 3.

Giovedì 10 Gennaio 2008

Bilancio di fine anno per l’Hawk Eye, autentica rivelazione del 2007. L’occhio elettronico è stato chiamato in causa dagli uomini 412 volte, ma solo in 139 casi i tennisti avevano visto giusto. In Australia il sistema elettronica sarà operativo anche sulla Vodafone Arena ed i giocatori potranno chiedere tre challenge a set (più un bonus in caso di tie-break).

Cambia Genitori&Figli. I commenti adesso si possono fare sotto al nono riassunto, ottimamente realizzato da Stefano Grazia. Continuate così, che siamo vicini ai 1500 commenti.


An…extreme hawkeye with Nadal and Youzhny!! Un “Occhio di Falco”…estremo durante il match tra Nadal e Youzhny!!

Dai prossimi Australian Open aumentano le possibilità di chiamare in causa l’”Occhio di falco”.
Lo ha annunciato qualche tempo fa il direttore del torneo Craig Tiley, aggiungendo che il dispositivo elettronico sarà a disposizione anche nella Vodafone Arena (l’anno scorso era presente solo nel Campo Centrale). I giocatori avranno la possibilità di chiedere il challenge ben tre volte a set, più una quarta aggiuntiva in caso di tie break, a dispetto della formula due-più-uno adottata da tutti i tornei durante l’anno passato. (more…)

Tony Roche si sbilancia su Hewitt.
“Può vincere l’Australian Open”

Venerdì 14 Dicembre 2007

“Il 2008 sarà l’anno del suo rilancio”. “C’è stato un momento della sua carriera nella quale si è un po’ seduto”. L’ex coach di Federer sottolinea le differenze fra Roger e Lleyton

(Mi scuso per il ritardo nella pubblicazione di questo art. che Luca mi aveva inviato già un paio di gg. fa, ma dovendo dare priorità alla vicenda Starace…è stato un po’ sacrificato; ubs)

Tony Roche, il nuovo coach di Leyton Hewitt, pensa che l’ex numero uno abbia ottime chances di vincere la prossima edizione degli Australian Open e di portare a tre il numero di tornei dello slam vinti in carriera.
Il vecchio Tony, che ha iniziato a seguire Leyton lo scorso luglio pochi mesi dopo aver interrotto la collaborazione con Roger Federer, considera imminente la rinascita di Hewitt e si dichiara convinto che il proprio assistito possa tornare ai massimi livelli e in grado di contrastare l’egemonia del numero uno elvetico e di Nadal.
Roche ha rivelato che Hewitt si e’ convinto ad adottare una nuova tattica di gioco, (more…)

L’Era Open compie quarant’anni.
Viaggio alla scoperta dello Slam Aussie.

Martedì 11 Dicembre 2007

Ecco la prima puntata di un percorso tra i segreti dei tornei dello Slam.

Con la disputa degli Australian Open, in programma a Melbourne dal gennaio 2008, il Grande Slam chiuderà i suoi primi quarant’anni di quella che comunemente viene definita “Era Open”. La prima edizione risale infatti agli Internazionali di Francia del 1968 e, da quel momento, sono stati appunto 159 gli appuntamenti equamente suddivisi tra i quattro tornei più importanti del circuito mondiale del tennis. In questo lungo lasso di tempo sono cambiate diverse cose. Innanzitutto l’ordine di svolgimento delle quattro prove non è sempre stato lo stesso. Allo scopo di cercare una collocazione temporale che potesse invogliare i giocatori europei e americani ad affrontare la lunga trasferta in terra d’Oceania, nel 1977 gli organizzatori australiani pensarono bene di spostare la data dal mese di gennaio a quello di dicembre. La speranza era anche quella, nel caso in cui qualcuno fosse stato in corsa per il fatidico poker, di creare l’evento. Questo accadde solo nel 1984, quando Martina Navratilova si presentò sull’erba di Melbourne forte dei successi nelle tre prove precedenti ma finì per perdere in semifinale con Helena Sukova e dovette suo malgrado rinunciare al sogno di iscrivere il proprio nome vicino a quello di Maureen Connolly e Margaret Smith Court, le uniche fino a quel momento ad aver completato la striscia. (more…)

Australian Open, ecco gli iscritti.
Tredici gli italiani già in tabellone.
Philippousis agli spareggi per la wild-card.

Venerdì 7 Dicembre 2007

I primi 104 del ranking sono ammessi di diritto. Canas vicino al forfait, ha un infortunio al polso che potrebbe tenerlo a lungo lontano dai campi. L’ex stella degli aussie dovrà partecipare al torneo di pre-qualificazione “interno”. Per lui nessun trattamento di favore. L’Italia, tra le donne, è uno dei paesi più rappresentati. Otto le azzurre in campo.

Sono state rese note le entry list dell’edizione 2008 degli Open d’Australia. Dei 128 posti in tabellone, i primi 104 sono stati assegnati secondo il ranking dell’Atp. L’ultimo iscritto in campo maschile è il ceco Ivo Minar, sconfitto dal nostro Starace nel primo turno del Roland Garros 2007. A proposito di italiani, come nel 2007, saranno 5 gli azzurri iscritti di diritto al major australiano. Ai tre top 50 Starace, Volandri e Seppi, si aggiungono Bolelli e Fognini (al loro esordio agli Open australiani), che rimpiazzeranno Bracciali e Di Mauro, reduci da un’annata non priva di traversie. (more…)

Australian Open: cacciata Tab-Corp.
Non si potrà più scommettere lì.
Per anni aveva una tenda in Melbourne Park…come Williams Hill a Wimbledon.

Mercoledì 3 Ottobre 2007

Via dall’Australian Open, l’agenzia di scommesse TabCorp

Non ci sarà più l’agenzia di scommesse a Melbourne Park,durante l’Australian Open. C’era da aspettarselo. Era una contraddizione stridente. Anni addietro (1975) anche Williams Hill aveva una tenda dentro Wimbledon, poi la fecero sbaraccare. Decisione ipocrita quella di non poter scommettere dentro e lasciar scommettere fuori? Beh, ognuno può muoversi dentro il proprio ambito, e fare semmai lobbying per eventualmente modificare costumi, regolamenti e leggi fuori dal proprio ambito operativo.
Per la federazione australiana, Tennis Australia, l’ ha deciso e annunciato il chief executive Steve Wood (il direttore del torneo subentrato a Paul McNamee un anno fa). “Noi, in accordo con l’establishment del tennis, abbiamo zero tolerance per le scommesse e aggiungeremo misure addizionali di sicurezza per monitorare tutto quanto accade attorno” ha detto Wood. “La cosa riguarda gli officials, i giocatori, la gente coinvolta nel torneo, (more…)

Tre junior italiani fra i top del mondo
Anche il tennis ha il suo Camoranesi
Non più solo donne finalmente

Lunedì 29 Gennaio 2007

MELBOURNE_ L’Open d’Australia appena concluso con il terzo trionfo aussie di Roger Federer e di Serena Williams, sembrava essere stato assai negativo per il tennis italiano che al sabato della prima settimana aveva visto finire eliminati tutti i suoi 13 rappresentanti, cinque uomini (quattro sconfitti al primo turno e Seppi al secondo) e 8 ragazze, di cui soltanto Tax Garbin e Maria Elena Camerin approdate al terzo turno per raccogliere però appena quattro games ciascuna con Dementieva e Sharapova.
Ma la seconda settimana, con le gare juniores, ha riacceso un po’ di luce in fondo al tunnel. Per anni erano state semmai le donne (more…)

Era tutto già scritto con il nome Roger
Sono i 10 Slam in 3 anni e mezzo lo choc
Come si è tradito Federer

Lunedì 29 Gennaio 2007

Quest’articolo dovrebbe essere uscito sui giornali La Nazione, Il resto del Carlino, Il Giorno di lunedì. Questa era la versione integrale. Ovviamente alcune idee erano già presenti nel blog uscito 10 minuti dopo la conclusione della finale, in presa diretta con le interviste sul campo. Non vi sembrerà quindi troppo diverso, ma forse può essere giornalisticamente interessante rilevare come certi concetti possano essere elaborati, o sviluppati, con qualche differenza

MELBOURNE _ Era tutto già scritto. Roger Federer avrebbe vinto anche questo Slam, il decimo in appena tre anni e mezzo, avrebbe eguagliato Big Bill Tilden (Anni Venti), sarebbe arrivato a tiro di Bjorn Borg e Rod Laver assestati a quota 11, non avrebbe perso un set neppure in finale come non era più accaduto in uno Slam dacchè l’exploit era riuscito a Bjorn Borg nel 1980 (e a Ken Rosewall in questo torneo, solo nel 1972).
Non era scritto, semmai, che la rivelazione del torneo, “El Bombardero de la Reina”, il cileno Fernando Gonzalez, sarebbe riuscito a tenergli testa almeno per tutto il primo set _ 65 minuti, due più della finale dominata da Serena Williams su Maria Sharapova _ e a conquistare anche due setpoints sul 5-4 40-15 che avrebbero potuto cancellare uno dei mille record dello svizzero.
Ma lì Federer (more…)

L’intervista di “genius” Federer
“Giocherò fino alle Olimpiadi 2012″
Mica scemo! Si giocano a Wimbledon…

Domenica 28 Gennaio 2007

L’INTERVISTA DI FEDERER. HO FATTO UNA SOLA DOMANDA, STAVOLTA, perchè dopo dieci trionfi le situazioni sono sempre molto simili, e talvolta, sebbene Roger sia un ragazzo intelligente e si sforzi di elaborare le sue risposte, si assomigliano troppo. All’intervista di Gonzalez, invece, non sono andato. Stavo scrivendo per voi… Ma qui sotto la trovate. E inviate i vostri post al riguardo. Gonzalez sarà una meteora o no? Farà meglio o peggio di Baghdatis nell’anno del suo miglor Australian Open? Ciao a tutti Ubs

R. FEDERER/F. González

7 6, 6 4, 6 4

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An interview with:
ROGER FEDERER

Q. Nice familiar feeling?
ROGER FEDERER: Well, I mean, hasn’t happened that many times.
Q. Getting to be familiar, though.
ROGER FEDERER: Yeah, it does feel great. It does feel great, yeah (smiling).
Q. Was it a case of playing smarter tennis in the conditions?
ROGER FEDERER: Well, look, I mean, I think the conditions have been the same now for the last couple of matches for me. I think I just had to really adjust to Fernando’s game. He’s changed it up a little bit and made it hard for the opponents to attack him really, by playing a good slice, with a lot of spin, covering it well with his forehand, especially (indiscernible) serving well.
You know, I tried to tell myself (more…)

Telecronisti Eurosport, che pazienza
La spontaneità di Paolino Canè
Zagabria e Tokyo in tv
Amarcord Muster-Chang su TW1

Domenica 28 Gennaio 2007

Ormai Riccardo Bisti è il nostro…Aldo Grasso (o preferite Dipollina? potete esprimervi su tutto qui, spazio aperto…). Se siete d’accordo con le valutazioni di Riccardo, oppure no, anche fatelo sapere. Qui si censurano solo i maleducati (e non ce n’è mai stato ancora bisogno), mai le opinioni. Anche sugli altri blog precedenti vi prego di sostenere voi un po’ il dibattito, perchè sarò in volo per parecchie ore e mi fermerò anche un un paio di giorni per spezzare il viaggio e per recuperare lo stress di 15 giorni al ritmo di 18 ore al giorno. Se ce la farò manderò qualcosa, ma voi datevi da fare….

di RICCARDO-BISTI

Non c’è stato un momento-cult nei 14 giorni di Melbourne offerti da Eurosport. Due settimane filate via lisce, con l’indolore (o quasi) scollinamento del primo sabato, con la mancata trasmissione di Hewitt-Gonzalez. Resta da capire se 14 giorni senza grossi sussulti siano un bene o un male. Intendiamoci: Eurosport ha fornito un trattamento di primordine per gli Australian Open, fornendo una copertura più che buona.
Ma noi tennismaniaci (more…)

Ha rivinto il solito Federer
Ucciderà il tennis o lo salverà?
“L’obiettivo è il Roland Garros”
Gonzalez non poteva fare di più
Roger, 10 Slam, a uno da Borg e Laver

Domenica 28 Gennaio 2007

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MELBOURNE _ Indovinate un po’ chi ha vinto? E senza perdere un set, nella finale e nel torneo. Come Bjorn Borg nel 1980. 27anni dopo, insomma. E come Ken Rosewall nel 1972 (unica volta in Australia…). Ha vinto lui, come al solito, Roger Federer (7-6,6-4,6-4), l’uomo che rischia di ammazzare il tennis se continua a dominare così _ anche se è uno spettacolo unico nello spettacolo _ l’uomo che raggiunge così a 10 Slam Bill Tilden, ed è a uno Slam dal raggiungere anche lo stesso Bjorn Borg e il suo idolo, colui che lo fece piangere un anno fa solo per aver voluto incontrarlo, Rod Laver. L’ha raggiunto, il grande Big Bill che dominava negli anni Venti, seguendo alla lettera proprio la famosa “regola Tilden”. In suo libro Big Bill aveva scritto: “Il settimo è il game cruciale, chi lo vince al 90 per cento vince il set”. Nei tre set che sono bastati a Federer per vincere il suo terzo Australian Open lo svizzero ha sempre vinto, sul 3 pari, il settimo game, nel primo set sul proprio servizio, negli altri due sul servizio di Gonzalez.
Adesso, scommetto, tutti si chiederanno: non rischia di diventare noioso uno sport in cui il n.1 non ha veri rivali (more…)

Gianni Clerici in bicicletta a Melbourne vicino al Victoria Market.
Avrà 77 anni in agosto ma davvero non li dimostra

Domenica 28 Gennaio 2007

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Serena a cuore aperto si confessa
Dopo il trionfo aussie si apre ai migliori giornalisti americani di tennis
L’arte (incompresa) dell’intervista

Domenica 28 Gennaio 2007

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INTERVISTA CONGIUNTA DI BUD COLLINS, PETER BODO, CHRIS CLAREY, DOUG ROBSON, JON WERTHEIM, DOUG ROBSON, MATT CRONIN (la creme de la creme del giornalismo sportivo americano) A SERENA WILLIAMS

Contrariamente a quello che pensano molti, e lo dimostrano purtroppo anche tanti di quei direttori di giornali, radio e tv che mandano chiunque, esperto o inesperto, spesso alle prime armi, spesso in…viaggio premio ma senza alcuna preparazione… a intervistare i campioni dello sport negli spogliatoi e nelle arene sportive, io ritengo invece che fra una domanda ben fatta e una domanda mal fatta la differenza sia enorme. Molte conferenze stampa si svolgono nella più assoluta banalità, molte interviste che io sento fare in tv sono fatte da gente che sa tenere il microfono in mano ma poco più. E che fanno domande del tipo “Sei andata in campo per vincere?” oppure “Che cosa hai pensato dopo che ti ha strappato il servizio sullo 0-4?” e “Sei un giocatore migliore rispetto all’anno scorso? E che cosa pensi di dover migliorare?”, e dopo una sconfitta: “Allora…sei delusa?”. Uno ha domandato a Gonzalez ieri: “Sei contento di trovarti per la prima volta nella finale di uno Slam?”
Dopo aver fatto per anni l’intervistatore di Tele+, e ricordo quante volte per via del fatto che alle interviste veniva data importanza relativa (more…)

Serena e Maria, emozioni e lacrime
Yuri Sharapov,che gran maleducato
Ora Venus imiterà la sorella?

Sabato 27 Gennaio 2007

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MELBOURNE _ Piangevano tutte e due, alla fine, senza ritegno davanti a 16.000 spettatori e alle tv di tutto il mondo. E le ragioni non potevano essere più diverse. Maria Sharapova, paradossalmente nuova n.1 del mondo, piangeva per l’umiliazione subita, per il 6-1,6-2 patito dalla (falsa) n.81 senza riuscir mai ad arginare quella furia nera (5-0 nel primo set, 4-0 nel secondo) e con quel padre insopportabile che anziché dimostrarle umana comprensione aveva lasciato il suo posto, rifiutando bestialmente di assistere perfino alla premiazione. Come se il secondo posto in uno Slam cui partecipano le migliori 128 tenniste del mondo fosse per lui e per sua figlia un’ignominia inaccettabile. Maria avrebbe riscattato tanta maleducazione applaudendo la rivale: “Non ho mai sottostimato Serena, io so di che cosa è capace, l’ha fatto vedere oggi e molte volte qui, è una straordinaria campionessa”. (more…)

Parole in libertà con Roger Federer
“Gonzalez non è cambiato ora e…
Baghdatis non cambiò un anno fa”
“Se sono avanti un set e un break…”

Sabato 27 Gennaio 2007

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Non è facile ottenere una “one on one” con il più forte tennista del mondo (e di tutti i tempi?) Roger Federer alla vigilia di una finale di uno Slam. Lo inseguono in mille, tv, radio, giornali. Devo ringraziare la sua gentilezza, la simpatia che lui nutre per noi italiani (grazie anche al suo amico Vittorio Selmi dell’Atp che, per inciso, con Federer è sempre in contatto e ha sempre favoriti i miei incontri con lui (e con mio figlio), idem dicasi per Nicola Arzani, Atp media-manager che ho visto…nascere quando era ancora un ragazzino in cerca di lavoro nel mondo del tennis e cominciò assistendo Rino, Gianni e il soprascritto in tv quando eravamo ancora con Telecapodistria) “Gli italiani mi sono sempre piaciuti, con l’Italia ho un rapporto particolare, Roma è una città magnifica, quel torneo per me è davvero speciale, anche se ho perso tutte e due le mie finali (Mantilla e Nadal)…ma anche se ho perso con Rafa quella è stata secondo me la miglior partita dell’anno. Ne sono davvero convinto…”
Di Roma, della stagione sulla terra, dei cambiamenti nei tornei, (more…)

Grande Serena, ma piccole donne
Maria brava solo…dopo
“Dedicata a Yetunde”
Sharapova: l’intervista originale …
…polemica compresa
Williams:”Se gioco bene è davvero difficile battermi”

Sabato 27 Gennaio 2007

MELBOURNE _ Due semifinali maschili inesistenti, un torneo femminile inesistente concluso da una finale inesistente dominata da Serena Williams su una irriconoscibile Sharapova… e ci manca solo un Federer-Gonzalez che potrebbe essere una bella partita ma anche un disastro e un nuovo match inesistente!
Troppe volte sono state migliori le conferenze stampa post-partita che le partite, in questo torneo. L’avevo detto, forse anche un po’ troppo apertamente l’altro giorno a Roddick dopo la batosta patita con Federer, l’ho ridetto con il maggior tatto possibile e prendendola alla larga con Maria Sharapova _ ma non senza suscitare la sorridente risposta di Maria che ha provocato l’ilarità generale in sala stampa (stessa cosa era successa con Roddick, le interviste le potrete leggere qui sotto in originale inglese, quella di Roddick in un precedente blog)_ e così Stefano Semeraro, sempre acuto, mi ha appena suggerito di fare su questo blog… la classifica delle interviste più divertenti. Potrebbe essere un’idea. Ma il tempo tiranno me lo consentirà?
Prima un commento sulla finale che non c’è stata. Tanto che Serena era n.81, che aveva vinto 7 Slam, che è stata a due punti dal perdere sia dalla Petrova sia dalla Peer, lo sapete tutti. Che sia una gran bella storia, anche, non importa nemmeno sottolinearlo. La sua rentree darà fiducia anche a Venus, immagino. Mi domando solo che cosa starà pensando in questo momento Sibylle Bammer…(e non chiedetemi chi è o perchè: vi squalifico!)
Una Serena così non se l’aspettava nessuno _ però se andate a vedere quel mio commento di un paio di blog fa sulle donne incinte…e quei tornei che appaiono segnati fin dall’inizio da influssi soprannaturali _ (more…)

Gonzalez come Federer… ma contro Federer?
Peggio fecero Barazzutti e Stockton
Che finale avremo?

Sabato 27 Gennaio 2007

MELBOURNE _ Sette minuti più di Federer e un game in meno all’avversario. Tanti (cioè pochi) sono occorsi a Mano de Piedra Gonzalez per seppellire di fucilate, da vero “Bombardero de la Reina”, l’incredulo tedescone Tommy Haas, punito dal cileno (6-1,6-3,6-1, 1h e 30m) con la stessa implacabile severità con cui lo svizzero aveva maltrattato Roddick (6-4,6-0,6-2, 1h e23m) la sera innanzi. Diciotto ore prima della finale donne Sharapova-Serena Williams è stato il massacro di Fort Haas, celebrato con i fuochi d’artificio del 26 gennaio (per la festa d’Australia e l’anniversario dell’arrivo di capitan Cook nel Continente sconosciuto) sparati un attimo dopo che avevano smesso di crepitare le fucilate di Gonzalez. (more…)