Archivio della Categoria 'Roland Garros'

Serbi all’attacco: dalle bombe a Parigi.
A due minuti di distanza Jankovic e Ivanovic in semi: le due “…vic” metton k.o. due “…ova”.
E se Djokovic batte Andreev…

Martedì 5 Giugno 2007

(da La Stampa del 5 giugno, per concessione dell’autore, e scelta dell’…editore del blog, io…, visto che due serbe, Jankovic e Ivanovic (le due “vic” hanno battuto le due “ova” Vaidisova e Kuznetsova e sono in semifinale) potrebbero addirittura arrivare in finale.

I russi, gli spagnoli, va bene. Ma i serbi? Al Roland Garros siamo ai quarti di finale e ci sono tre giocatori di Belgrado e immediati dintorni ancora in gara. Tre top-ten. Novak Djokovic, n.6 del mondo, che ieri ha stroncato il povero Verdasco, in quello maschile. E quei due fisicacci di Jelena Jankovic Ivanovic, n.5, vincitrice due settimane fa a Roma, e Ana Ivanovic, numero 7. Miele pregiato, secreto improvvisamente da una nazione che nel tennis fino a ieri stentava a trovare posto sulla cartina. I piccoli gesti di Nikola Spear negli anni 70, le due semifinali anni ’80 a Wimbledon e in Australia di Bobo Zivojinovic, attuale presidente della federtennis, uno che sull’erba serviva missili. Poi sui Balcani sono arrivate le bombe vere. (more…)

Donne: Henin-Jankovic e Ivanovic-Sharapova.
L’intervista alla Jankovic.
“Se avessi un bel servizio chi mi fermerebbe?”.
La Ivanovic: “Inizio ad amare la terra battuta”.
Justine: “Serena poco aggressiva”
Doppio: la Santangelo è in semifinale.
Mara: “Una vittoria che vale doppio…”.
Federer perde 1 set con Robredo, ora Davydenko.
“Canas? Non avevo paura di incontrarlo”.

Martedì 5 Giugno 2007

Poco più di 3 ore sono bastate per chiudere i quarti di finale femminili. Solo Ana Ivanovic ha avuto bisogno di 3 set per superare la Kuznetsova, mentre gli altri match sono filati via abbastanza lisci, ed hanno proiettato verso un giovedì d’elite Justine Henin, Maria Sharapova e Jelena Jankovic.
Ecco le fasi salienti dell’intervista alla Jankovic, che molti vedono addirittura come favorita.


Grande difesa oggi. Difesa incredibile. Quand’è stata l’ultima volta che hai difeso così tanto e hai rimandato di là tutte queste palle?

Non lo so. La Vaidisova è una che serve bene, e le piace giocare scambi brevi. Approfitta del servizio e attende la palla facile per chiudere lo scambio. Così io non avevo altra chance che rimandare tutto di là. Oggi ho corso molto bene, ho constratato alla grande le sue palle. Alla fine la chiave del match è stata principalmente questa. Che gioia essere per la prima volta in semifinale a Parigi. (more…)

Note parigine del martedì.
Federer a caccia di Record.
Canas e Davydenko hanno già le chiavi del club.
Donne: Henin favorita, Sveta e Jelena pure.
Enigma Sharapova: è stanca o gasata?

Martedì 5 Giugno 2007

PHILIPPE CHATRIER:
Ana Ivanovic (SER) v Svetlana Kuznetsova (RUS)
Justine Henin (BEL) v Serena Williams (USA)
Roger Federer (SUI) v Tommy Robredo (ESP)
SUZANNE LENGLEN:
Jelena Jankovic (SER) v Nicole Vaidisova (CZE)
Maria Sharapova (RUS) v Anna Chakvetadze (RUS)
Nikolay Davydenko (RUS) v Guillermo Canas (ARG)

On court today…In Campo oggi

• Ten-time Grand Slam champion Roger Federer bids to reach a 12th consecutive Grand Slam semifinal when he plays Tommy Robredo, who is hoping to reach the first Grand Slam semifinal of his career. Federer already owns the all-time record for successive appearances in major semifinals, and has the chance at 2007 Roland Garros to set a new all-time record for successive appearances in major finals. Federer has won his last seven matches with Robredo, who has won just one set against his Swiss opponent in that time.

Federer a caccia di record, nel match contro Tommy Robredo: vuole la dodicesima semifinale Slam consecutiva, mentre lo spagnolo è a caccia della prima. Vanta già questo primato, ma vuole staccare Lendl e Laver, inesorabilmente fermi a quota 10. Dovesse andare in finale, poi, batterebbe il record di finali Slam consecutive, che attualmente condivide con…Jack Crawford! Il bilancio dice 7-1 Svizzera, e l’unico match vinto da Robredo è stato il primo, nella lontana Hopman Cup 2002. A parte che quel risultato non dovrebbe contare, da allora Tommy ha vinto un set a fronte di 15 persi. L’unico appiglio per lo spagnolo è l’ottimo match giocato a Melbourne quest’anno: “Se ho lottato (quasi) alla pari sul duro, perchè non posso giocarmela sulla terra?” Ahilui, di solito la proprietà transitiva nel tennis non esiste. Federer 3-0 (more…)

Cinque russi e tre serbi nei quarti.
Su sedici superstiti sono la metà.
Davydenko: “Non persi da Puerta perchè dopato”

Lunedì 4 Giugno 2007

PARIGI _ Le tenniste sono come si diceva fossero (?) le donne d’una volta. Fedeli al loro status, e al rispetto delle gerarchie. Salvo Amelie Mauresmo n.5, del resto anticonformista dichiarata, le migliori sono nei quarti del Roland Garros: la più bassa in classifica delle otto superstiti è la testa di serie n.9, Anna Chakvetadze, una delle tre russe che con la Sharapova e la Kuznetsova, nella metà inferiore del tabellone hanno circondato la bellissima serba Ana Ivanovic. Vi sono approdate quasi tutte con agio, salvo la Sharapova condannata a ricevere sempre molti più complimenti per le sue virtù estetiche che per quelle guerriere. Ma (more…)

Djokovic ritrova gioco e fiducia, è ai quarti.
Battuto lo spagnolo Verdasco in tre set.
“Vincere il torneo? Penso al prossimo incontro”.

Lunedì 4 Giugno 2007

Tre set per raggiungere i quarti di finale del Roland Garros. Novak Djokovic, dopo una prima settimana tra alti e bassi, ha sfoderato un’ottima prestazione. Aggressivo, incisivo, attento. Nulla da fare per Verdasco, che si è arreso in tre set.

INTERVISTA A DJOKOVIC
Traduzione di Giovanni Di Natale

Hai trovato il match più facile rispetto a quello contro Patience?
DJOKOVIC: Oggi ho giocato molto meglio. Contro Oliver probabilmente avevo più difficoltà. Non stavo giocando bene ed avevo contro lui e 10 mila persone. Questo ha reso il match più complicato. Penso che la cosa più importante era giocare il mio miglior tennis. Ho parlato con il coach per capire dove erano i problemi per fare meglio, per ritrovare la migliore condizione. Oggi ero realmente pronto, in buone condizioni, è l’ho dimostrato sul campo. Ho giocato aggressivo e sono felice. (more…)

Esordio ok per Trevisan
Supera il primo turno junior
Matteo punta in alto:
“Voglio entrare nei primi venti Atp”

Lunedì 4 Giugno 2007

di Angelo Mancuso

Arrivare al Roland Garros da numero uno juniores non è responsabilità da poco. In passato altri due italiani erano stati i più bravi a livello giovanile: Claudio Pistolesi nel 1985 e Andrea Gaudenzi nel 1990 (il faentino è poi stato numero 18 del mondo nel 1995). Matteo Trevisan prima di sbarcare a Parigi ha vinto il Bonfiglio, una sorta di campionato del mondo giovanile, però guarda avanti, soprattutto punta in alto, molto in alto. “Sono felice di aver vinto il Bonfiglio, di essere il numero uno juniores, ma non è questo il mio obiettivo…”. (more…)

Le pagelle del Marcos “furioso”.
I “salti mortali” di Lo Monaco su Eurosport.
Canè regala 10 minuti di silenzio stampa.

Lunedì 4 Giugno 2007

Voti ai telecronisti ed ai tennisti. Parigi – prima settimana

I virgolettati non contengono la fedele riproduzione delle parole usate in cronaca dai giornalisti citati.

A causa della frammentaria e schizofrenica programmazione di Eurosport Italia, che ha dovuto districarsi tra Giro d’Italia, Motociclismo, Boxe femminile, Calcio serale, giovanile e non; a causa, soprattutto, della scelta della regia internazionale, che ci ha mostrato con troppa frequenza le immagini di incontri femminili o, al limite, con protagonisti i tennisti francesi o dell’adidas (una nuova nazione) e a causa dei salti della stessa regia da un campo all’altro, per mostrare le probabili ultime palle di un set, che durava, invece, quei venti/trenta minuti ai vantaggi, il mio compito di cronista delle cronache televisive di tennis ha subito una brusca frenata, avendo preferito di gran lunga seguire il Roland Garros tramite pc streaming, sorbendomi cronache in inglese, in cinese e, credo, pure in thailandese.

Inserito, tra le pagine qui a fianco, nella sezione “JUNIOR WORLD”, una dettagliata analisi dei tabelloni Under 18 del Roland Garros: da seguire! (A cura di Ivan) (more…)

Note parigine del lunedì.
Ultimi ottavi di finale maschili.
Favoriti Nadal, Andreev e Moya.
Possibile sorpresa? Puntiamo su Verdasco.

Lunedì 4 Giugno 2007

On court today…In campo oggi

PHILIPPE CHATRIER: No. 6 Novak Djokovic (SRB) v Fernando Verdasco (ESP)
No. 2 Rafael Nadal (ESP) v No. 14 Lleyton Hewitt (AUS)

SUZANNE LENGLEN: No. 23 Carlos Moya (ESP) v Jonas Bjorkman (SWE)
No. 16 Marcos Baghdatis (CYP) v Igor Andreev (RUS)

• A meeting between two Grand Slam champions when Rafael Nadal faces Lleyton Hewitt in a rematch of their round of 16 match here last year. Although Hewitt leads their head-to-head 4-2, Nadal has won both previous clay court encounters, including their most recent match-up at 2007 AMS Hamburg. Both Nadal and Hewitt are bidding to reach the Roland Garros quarterfinals for the third time in their careers.

Un match tra vincitori di prove dello Slam che si gioca, come l’anno scorso, a livello di ottavi di finale. Hewitt è in vantaggio negli scontri diretti, ma i due match sulla terra li ha vinti Nadal, compresa l’ultima (e splendida) battaglia di Amburgo. Sono entrambi a caccia del terzo piazzamento in carriera nei quarti a Parigi: dovrebbe prevalere Nadal, ma qualche grattacapo Hewitt può darglierlo. Nadal 3-1 (more…)

Au revoir Italie. Che ci salvi Trevisan!
Qual è il vero Volandri?
Donne inguardabili, salvo Sharapova!

Domenica 3 Giugno 2007

per La Nazione, il Giorno, il RdCarlino
PARIGI _ Au revoir Italie. Restiamo aggrappati agli juniores, con Matteo Trevisan, triplo vincitore (Prato, Santa Croce. Bonfiglio) addirittura favorito n.1. I due italiani negli ottavi, Volandri e Garbin, purtroppo hanno fatto 12 games in due, 8 Filippo, 4 Tathiana.
Non era davvero il Volandri vittorioso su Federer, Gasquet, Berdich e Ljubicic, quello bistrattato ieri sul Suzanne Lenglen da Tommy Robredo. E non era neppure quello di 8 mesi fa a Santander, quando al medesimo spagnolo aveva lasciato appena 7 games, umiliandolo fino alle lacrime davanti ad aficionados che già avevano occhi e cuore solo per Nadal. Somigliava di più, Filippo, al tennista entrato in crisi un anno fa. Gli sarebbero riusciti appena tre dritti e tre rovesci vincenti. Contro Ljubicic erano stati 32. Un match a senso unico per lo spagnolo conciato in modo così identico a lui da apparirne il sosia: stesso sponsor, Tacchini, maglietta con l’onda arancione, shorts neri, scarpe azzurre, bandana bianca, davvero indistinguibili. Perdeva 6-2,4-0 e poi 5-1 il livornese. Lì l’unico sussulto. Ma sul 5 pari la riuscita rimonta anziché esaltarlo pareva appagarlo. In 45 secondi, doppio fallo d’abbrivio, tre dritti osceni, rovinava tutto. Avrebbe perso, con quelli, sei games di fila. Praticamente il match (6-2,7-5,6-1), a tempo quasi record (1h e 48m) con un Robredo assatanato. Vendetta consumata per lui che non aveva smaltito la rabbia di Santander. “Non partivamo alla pari, io avevo nelle gambe le 4 ore con Ljubicic. Mi spiace _ ha commentato il “nostro” _ ma ho perso dal n.9 del mondo, non da uno che passava di qui”. (more…)

Pillole parigine della domenica.
Sharapova annulla 2 matchpoints a Schnyder.
I 21 anni di Nadal da Pizza Pino.
Un Coria vale l’altro?
Macchè love-story con la nipote di Roche.
Torna il biscondonato Puerta…a Sassuolo!
N.1 Luzzi e n.2 Di Mauro, Puerta trova Sirianni.
Fabbiano sparring portafortuna.
Roddick a Surbiton in doppio

Domenica 3 Giugno 2007

Grande Maria! l Sharapova ha annullato due matchpoints, con grande coraggio, a Patty Schnyder, vendicando la sconfitta di Roma un anno fa: 3-6,6-4,9-7. Una prova di grande grinta, quella della russa. Mi sarebbe piaciuta vederla contro la nostra Knapp…ma mi sarebbe piaciuto anche vedere Volandri contro Federer…

Oggi è il compleanno di Rafa Nadal. lui è un habituè di “Pizza Pino” sugli Champs Elysee, e tanto più lo sarà dopo che l’altra sera, arrivando alla pizzeria “Napoletano” _ dove sera prima avevo visto Vittorio Selmi, Guillermo Canas, Filippo Volandri, Fabrizio Fanucci, Umberto Rianna, Giorgio Di Palermo, Fabrizio Sestini _ gli hanno detto che non c’era posto a tavola. Luis Lobo, allenatore di Carlos Moya, ha mangiato lì e ha portato poi la pizza al Melià Royal, direttamente in camera di Carlos Moya e Flavia Pennetta. Anche Brad Gilbert aveva detto che un buon coach non deve vergognarsi, se necessario, di portare perfino la colazione a letto di un proprio assistito.

Hernan Gumy, l’ultimo allenatore di Guillermo Coria, si trova a Montecatini con Federico Coria, il fratellino di Guillermo che si trova a Montecatini per un torneo giovanile (nel club di Bandini). Guillermo, invece, per ora non ha ripreso a giocare e, anzi, è abbastanza traumatizzato dal furto subito nella sua casa di Buenos Aires l’altra notte.

E’ una bufala il gossip sulla presunta lovestory che Roger Federer (more…)

La delusione di Volandri è la nostra
“Non siamo partiti alla pari”.
Era il nono “ottavo” per Robredo.
Lo spagnolo:”Contro Federer correrò molto”.
Tax: “Punteggio troppo severo”
Telespettatori inferociti

Domenica 3 Giugno 2007

La delusione di Filippo Volandri è quella di tutti noi. Anzi, lui tutto sommato resta giustamente fiero del suo Roland Garros, quando ti dice “Ho perso dal n.9 del mondo, non dal primo che passava di qui…ho fatto un buon torneo, battuto gli avversari che dovevo, vinto un match al quinto e rimontando contro un Ljubicic che è n.7 e un ex semifinalista qui. La differenza con Santander (dove a Robredo aveva lasciato 7 games…e oggi è stato lui a farne solo otto, perdendo nove volte il servizio e mettendo a segno appena 3 dritti e 3 rovesci vincenti, quando con Ljubo aveva messo a segno 32 vincenti…;nota di UBS), è che lì eravamo partiti alla pari, mentre qui io avevo sulle gambe le quattro ore con Ljubicic e lui aveva giocato un’ora e mezzo con Tipsarevic…Mi spiace, perché non si arriva sempre negli ottavi e magari non ti capitano troppe volte certe opportunità”.
Appena finisco queste righe e se ci riesco, vi metterò anche l’audio esclusivo registrato con Filippo, ma se Volandri alla fine è forse relativamente dispiaciuto, io invece sono proprio stufo di non avere nemmeno quest’anno un italiano nella seconda settimana d’uno Slam, quando ci avevo fatto la bocca. Rino Tommasi, scendendo le scale del Suzanne Lenglen, vedendomi sconsolato, mi ha detto: Caro Ubaldo, abbiamo sbagliato sport! (more…)

L’Italia esce sconfitta dagli ottavi di finale.
Volandri e Garbin, k.o. pesanti.
Nello juniores inizio scoppiettante di Fabbiano.

Domenica 3 Giugno 2007

I precedenti hanno illuso. Filippo Volandri esce barcollante dalla sfida contro Tommy Robredo. I quarti di finale del Roland Garros sono rimandati. Così come la rivincita con Roger Federer. Volandri ha perso in tre set (6-2 7-5 6-1). Difficile parlare della partita, visto che non è stata trasmessa da Eurosport. Sarà Ubaldo, certamente seduto sugli spalti del Suzanne Lenglene, a raccontarla.
Eliminata anche Tathiana Garbin. Annientata dalla ceca Nicole Vaidisova, tanto bella quanto brava. Appena quattro game concessi alla mestrina (6-3 6-1) e qualificazione ai quarti di finale.
Due sconfitte che smorzano l’entusiasmo. Ma non è una tragedia, tutt’altro. Erano oltre dieci anni che non tifavamo nella seconda domenica del torneo parigino. L’edizione 2007 del Roland Garros sarà comunque ricordata per i 18 azzurri qualificati, per l’exploit di Karin Knapp, per gli ottavi di finale di Volandri e Garbin. Dopo Roma è arrivata la conferma che siamo in ripresa.
Ed un altro segnale positivo arriva dal gruppo degli under 18. Il primo italiano a scendere in campo è stato Thomas Fabbiano. Ha vinto 6-0 6-2 contro il russo Arsenov. Meglio di così non poteva iniziare.

Note parigine della domenica.
Volandri e Garbin in campo alle 11.
Vedo Filippo favorito e Tax no.

Domenica 3 Giugno 2007

On court today… In campo oggi
Alle 11 Garbin Vaidisova sul campo 1 in concomitanza con Volandri-Robredo sul Suzanne Lenglen.

• Roger Federer will match the longest streak of straight-sets wins in Grand Slam matches if he defeats Mikhail Youzhny in straight sets today. Youzhny, making his round of 16 debut here, is 0-2 against the top seed in a Grand Slam event, and has a 0-9 record in previous meetings with Federer.
• In Australia Roger Federer non aveva perso un set, qui nemmeno. Youzhny ha classe ma non quanta Roger naturalmente. Però il fatto che abbia battuto anche un Ferrero in crescendo dimostra che sa cavarsela bene anche sulla terra battuta. E a differenza di Starace, Youzhny è più forte di rovescio. Se c’è una cosa che può dar noia a Federer è quella: i mancini, i giocatori dal gran rovescio, Volandri…

• No. 9 seed Tommy Robredo and Filippo Volandri meet for the seventh time, having only ever played each other on clay. Although their overall series is tied, Volandri has won their last three match-ups. Robredo is bidding to advance to the Roland Garros quarterfinals for the third time; victory for Volandri would hand him his first Grand Slam quarterfinal, and a potential rematch with Federer, having beaten the world No. 1 at AMS Rome last month.
• Per Robredo sarebbero I terzi quarti di finale e per Filippo I primi. Chi ha visto come me il match di Santander, nel quale Robredo raccolse la miseria di 7 games, ha la stessa fiducia di Volandri, che mi pare abbastanza tranquillo. Però è vero che ogni match fa storia a sé, non è una frase fatta, anche se è abusata. Diciamo che, dopo averlo battuto tre volte, è una grande opportunità e speriamo che Filippo ora che è più sicuro di sé e ha dimostrato di avere anche tenuta, non se la lasci sfuggire. Perché vederlo contro Federer sarebbe troppo bello anche s ein quel caso…piano con il farsi illusioni. (more…)

Grande Knapp e bene il tennis italiano.
La grande occasione di Volandri.

Sabato 2 Giugno 2007

PARIGI _ Comunque finiscano oggi i due incontri di ottavi di finale in cui si esibiranno contemporaneamente, alle 11, i due italiani superstiti dei 18 all’avvio, Filippo Volandri con lo spagnolo Tommy Robredo (per arrivare a Federer) e Tax Garbin contro la bella e statuaria ceca Nicole Vaidisova, il nostro tennis italiano stavolta ha fatto una buona figura anche in uno Slam. E non solo perché i cugini francesi, sofferenti per l’eliminazione di Gasquet e ieri della Mauresmo (ancora battuta dalla fidanzatina di Berdich, la ceca Safarova), sono rimasti qui dolorosamente aggrappati ad una ragazza della Corsica Marion Bartoli.

(Segnalo due nuove rubriche fra le pagine: JUNIOR WORLD dello specialista Ivan, dove scoprirete un mondo appunto e i favoriti del Rol.Garros, e “ENTRY-LIST” dei vari tornei, incluso Wimbledon, per vedere chi è dentro e chi no anche nelle qualificazioni. La cura l’ottimo Paolo Palma)

Vi ha contribuito ieri anche Karin Knapp, (more…)

Questa Knapp è da prime 15 Wta.
Due volte a due punti dal match.
Ha più colpi della Schiavone.
Se lotta alla pari con la Schnyder…
La svizzera la confronta con la Oprandi.
Intervista di Schnyder in italiano e inglese.
Ljubicic: “Volandri sulla terra è un top-ten”.
Intervista audio esclusiva a Volandri.

Sabato 2 Giugno 2007

Bravissima Karin anche se ha perso 6-1,4-6,7-5 in due ore e 17 minuti. Non vorrei illudermi, come mi era successo un po’ l’anno scorso con Romina Oprandi dopo il suo eccellente torneo di Roma, ma con la Knapp credo che il tennis italiano abbia trovato una vera giocatrice. Forse da top15 se migliora un po’ come mano, se impara a variare un po’ di più, magari una palla corta ogni tanto, un attacco improvviso. Il peso di palla non le manca di certo, l’aggressività neppure. Ha più armi di Francesca Schiavone e di Tax Garbin, a mio avviso, anche se della Schiavone. non ha la mobilità nè le capacità di recupero. Però ha colpi molto più solidi. Entrambi.
E’ stata due volte a due punti dal match contro Patty Schnyder, Karin,
sul 5 a 4 nel terzo set dopo (more…)

Juan Pablo Brzezicki, un peone in paradiso.
E’ il peggior classificato ancora in tabellone.
Una storia difficile alle spalle.
Ora riprende i colleghi con la videocamera.

Sabato 2 Giugno 2007

(articolo-fonte di Maximiliano Boso, inviato a Parigi del quotidiano “La Nacion”)

Mamma mia, continuano a chiamarlo in polacco. In fondo ci è abituato, Juan Pablo Brzezicki, l’argentino col nome più difficile da pronunciare. Per noi italiani, poi, è una tortura. Quando si tratta di pamperos abbiamo spesso a che fare con cognomi nostrani…Ma non si stanca mai di ricordarlo: “”Si pronuncia Brezicki”, dice ancora una volta con un sorriso largo così, di quelli contagiosi. E’ l’unico argentino rimasto nella parte bassa del tabellone e, dopo l’eliminazione di Roger Vasselin, il giocatore con il ranking più basso ancora in gara al Roland Garros.
“Visto? Che ti dicevo? Dai, dillo a tutti cosa ti dicevo!!!”. A parlare è Gabriel Markus, allenatore di Nicolas Massu, che lo sorprende vicino al campo Chatrier e lo abbraccia. “Prima che iniziasse il torneo, mi ha detto che avrei vinto parecchie partite”, dice Juan Pablo, numero 134 del mondo che esibisce con orgoglio la maglietta dell’Argentinos Juniors. Per ora ne ha vinte 5, tre nelle qualificazioni e due, contro Kendrick e Garcia Lopez, nel tabellone principale. (more…)

Note parigine del sabato.
In italiano e inglese i match del 2 giugno

Venerdì 1 Giugno 2007

• An all-Spanish match-up between defending champion Rafael Nadal, who plays his last match as a 20-year-old, and Albert Montanes, who is bidding to reach his first Grand Slam round of 16.
• Ma non ci sarà storia. Nadal lo massacrerà. Anche perchè Montanesè l’ultimo a credere di poter vincere. Tre set a zero.

• Another all-Spanish match-up between 2005 quarterfinalist David Ferrer and Fernando Verdasco, who has reached the third round here for the first time. Ferrer leads their series 2-1, while Verdasco is on a six-match losing streak against fellow Spaniards.
• Non vedo come Verdasco possa sovvertire il pronostico, ma magari un set glielo può strappare

• 2006 quarterfinalist Novak Djokovic bids to extend a six-match winning streak against Frenchmen when he plays Olivier Patience. Patience is hoping to become the first wild card to reach the Roland Garros round of 16 since Michael Llodra in 2004.
• Questo Patience che io ricordo vincitore al primo turno qui su Volandri quando Filippo aveva vinto St Poelten, è un brutto pesce che apparentemente nessuno ama incontrare perchè è abbastanza imprevedibile. Detto questo penso che Djokovi sia di una classe superiore. Per me vince in tre set, mal che vada in quattro. (more…)

Verso il rematch Volandri-Federer?
Salvo Robredo lo vorrebbero tutti
Filo sulle orme di Renzo Furlan

Venerdì 1 Giugno 2007

per La Nazione, Il Giorno, Il Resto del Carlino

PARIGI _ Ora l’Italia del tennis, improvvisamente risvegliatasi dall’infinito letargo e legittimamente ambiziosa dopo aver schierato nel “Jour des Italiens” due giocatori sul centrale e tre sul campo n.1, sogna un grande rematch, magari con lo stesso esito di Roma, fra Filippo Volandri e Roger Federer nei “quarti” a Parigi. Ancora non ci siamo, però…ventinove anni dopo Panatta in semifinale a Roma, dodici anni dopo Furlan in ottavi qui, il n.1 d’Italia intravede ora uno spiraglio promettente (lo spagnolo Robredo, battuto le ultime tre volte) per centrare appunto i quarti (dove Furlan nel ’95 si fermò contro Bruguera) e concedere una rivincita allo svizzero n.1 del mondo.
E’ quello il match cui tutti (salvo Robredo) vorrebbero adesso assistere. Roger negli ultimi due anni ha perso solo da 4 giocatori, Nadal, Murray, Canas e appunto Volandri. Ad una rivincita avrebbe diritto. (more…)

Volandri batte Ljubicic e vola agli ottavi.
Come lui anche la Garbin 12 anni dopo Furlan e Serra Zanetti
Ljubicic: “Filippo ha vinto con merito”
“Sette ore in due giorni troppi per me”.
Volandri “Ho battuto Robredo le ultime 3 volte”.
“I quarti a Parigi vale una semi a Roma”
Federer non dà via di scampo a Starace.
Potito: “Può davvero vincere il Roland Garros”.
Roger: “Gioco bene, ho ottime sensazioni”.
Santangelò e Schiavone non ce la fanno.
“Per Justine ogni punto è come un matchpoint”.
Sabato apre Knapp-Schnyder.
Francesca: “Non mi ha travolto”

Venerdì 1 Giugno 2007

Filippo Volandri Potito Starace

Filippo Volandri è agli ottavi di finale. Come Tathiana Garbin. Come auspicato da tutti Filippo è riuscito a battere Ljubicic, n.7 del mondo, anche se ha dovuto soffrire per cinque set (sotto 2 set a 1) per accedere al quarto turno (6-4 6-7 4-6 6-3 6-4). Tre ore e 50 e seconda vittoria per lui in cinque set, dopo quella con Ivanisevic in Davis nel 2001. poi aveva perso da Ivanisevic a Wimbledon e da Kubot in Davis a Livorno (”Quella vorrei dimenticarla…anzi non la ricordo proprio”. L’ultimo a centrare gli ottavi qui era stato Furlan, che però aveva battuto giocatori modesti, , Ondruska, Meligeni, Rikl e Draper. Nessuno insomma al livello di un Ljubicic che aveva battuto tre volte su tre Filippo e sebbene non sia uno specialista della terra aveva comunque raggiunto qui le semifinali l’anno scorso.
“Se arrivo nei quarti a Parigi contro Federer è come arrivare in semifinale a Roma…Robredo l’ho battuto le ultime tre volte, però ogni partita fa storia a sè. Certo non sono più quello i tre anni fa che ci perdeva sempre. I confronti diretti sono 3 a 3, vinsi ad Umago, poi Palermo e quindi a Santander lui fece solo sette games…”
“Mi piace vincere le partite in questa maniera - ha ricordato Volandri in conferenza stampa -, ma forse contro Federer a Roma sono stato ancora più bravo. Mi sento in fiducia, mi sento forte dentro, e giocherò alla morte il mio prossimo match di domenica” Ha poi smentito la sua storia con la “schedina” di Quelli che il Calcio Eva Coppini: “Credo sia fidanzata con un altro, noi siamo solo amici”
Nessun miracolo, invece, sul Centrale. Il “Re” è salvo. Roger Federer non ha dato scampo a Potito Starace. Lo ha fatto impazzire, distrutto psicologicamente. Tanto che al terzo set il tennista campano non ha proprio giocato. “Con un Federer così c’è poco da fare” ha confessato dopo il match. (more…)

Pillole parigine del venerdì
Garbin primi ottavi in uno Slam.
“Eppure avevo sognato di perdere”
Henin ha 25 anni: “Mai perso oggi”
“Santangelo la tennista più atipica”
Starace cede in tre set a Federer.
Roger:”Oggi mi veniva tutto naturale”.
La Jankovic batte Venus Williams.
“Ma non penso ancora a vincere il titolo”

Venerdì 1 Giugno 2007

Tathiana Garbin
Tathiana Garbin (foto Enrico Milani)

Aveva sognato di perdere, Tax Garbin. Invece ha vinto ed è negli ottavi al Roland Garros dopo aver dato 6-3,6-0 alla Cohen Aloro, n.138 Wta. “Forse era la pressione, sapevo che avevo una buona opportunità per andare in ottavi, sarebbe stata la mia prima volta, e allora ho fatto un sogno che non avevo mai fatto..quello di perdere appunto”.
“ Ero un po’ tesa all’inizio (more…)

Il Roland Garros sceglie la parità
Esulta il tennis in gonnella
I francesi si confermano eterni secondi

Venerdì 16 Marzo 2007

Cade anche l’ultimo baluardo del maschilismo. Dopo Wimbledon si arrende alla rivendicazioni del “women’s lob” anche il Roland Garros: premi uguali per tutti, uomini e donne, anche a Parigi. Un milione di dollari a lui, un milione di dollari a lei c’erano già l’anno scorso per i vincitori, ma da quest’anno stessi premi (14.290 euro) anche per i peones che perderanno al primo turno, vestano in pantaloncini come in gonnellino, da singles e in coppia. Tripudio femminista, che nel tennis hanno ottenuto una parità che non trovano in altri sport anche più blasonati. (more…)

Gaston Gaudio, trionfo a Parigi
Finale con psicodramma
Coria ha crampi e matchpoints
“El Gato” succede a Vilas

Sabato 9 Dicembre 2006

strong>ECCO L’ARTICOLO CHE SCRISSI IL GIORNO DEL SUO TRIONFO AL ROLAND GARROS 2004
Dall’inviato
Ubaldo Scanagatta PARIGI _ Una finale così non s’era mai vista. In quella tutta russa delle donne, fra Myskina e Dementieva, non era successo niente, ieri in quella argentina invece è accaduto davvero di tutto. Un buon regista ne potrebbe trarre ispirazione per un film.
Un film nel quale chi trionfa, alla fine e nonostante due set di vantaggio per un avversario poco amato, e poi anche due matchpoints sempre per lui sul 6-5 nel quinto set, è proprio l’eterno perdente. Sì, quel Gaston Gaudio che fino a ieri aveva vinto soltanto due tornei (Barcellona e Majorca nel 2002, quando aveva conquistato la sua miglior classifica, n.19 del mondo) (more…)

Sui campi rossi il mancino di Manacor è il più forte.

Domenica 11 Giugno 2006

di Ubaldo Scanagatta
11 giugno 2006

PARIGI. Ancora Rafa Nadal, come un anno fa, come ormai da 60 partite di fila vinte sul rosso. Né si vede, a questo punto, chi lo possa fermare. Se non riesce a farcela neppure il primo giocatore del mondo (terra battuta esclusa…), chi allora? (more…)

“Un giorno giocherò qui una finale”. Il riscatto di Justine Henin.

Sabato 10 Giugno 2006

di Ubaldo Scanagatta
10 giugno 2006

PARIGI. Trois, voilà. Aveva dieci anni quando, sui gradini del “Centrale” parigino, disse a sua madre “Un giorno giocherò qui una finale”. Meno di tre anni dopo la sua mamma sarebbe volata in cielo. E qualche anno più tardi Justine Henin avrebbe avuto tali spaventosi problemi con suo padre (Almodovar avrebbe potuto scriverci un film), da venir via di casa e non rimetterci più piede, rompendo ogni relazione anche con i fratelli. (more…)