Juan Pablo Brzezicki, un peone in paradiso.
E’ il peggior classificato ancora in tabellone.
Una storia difficile alle spalle.
Ora riprende i colleghi con la videocamera.

 
2 Giugno 2007 Articolo di Riccardo Bisti
Author mug

(articolo-fonte di Maximiliano Boso, inviato a Parigi del quotidiano “La Nacion”)

Mamma mia, continuano a chiamarlo in polacco. In fondo ci è abituato, Juan Pablo Brzezicki, l’argentino col nome più difficile da pronunciare. Per noi italiani, poi, è una tortura. Quando si tratta di pamperos abbiamo spesso a che fare con cognomi nostrani…Ma non si stanca mai di ricordarlo: “”Si pronuncia Brezicki”, dice ancora una volta con un sorriso largo così, di quelli contagiosi. E’ l’unico argentino rimasto nella parte bassa del tabellone e, dopo l’eliminazione di Roger Vasselin, il giocatore con il ranking più basso ancora in gara al Roland Garros.
“Visto? Che ti dicevo? Dai, dillo a tutti cosa ti dicevo!!!”. A parlare è Gabriel Markus, allenatore di Nicolas Massu, che lo sorprende vicino al campo Chatrier e lo abbraccia. “Prima che iniziasse il torneo, mi ha detto che avrei vinto parecchie partite”, dice Juan Pablo, numero 134 del mondo che esibisce con orgoglio la maglietta dell’Argentinos Juniors. Per ora ne ha vinte 5, tre nelle qualificazioni e due, contro Kendrick e Garcia Lopez, nel tabellone principale.

Già dopo il primo set, Garcia Lopez non riusciva e tenere il ritmo di questo 25enne coi nonni polacchi, che emigrarono in Argentina per sfuggire dagli orrori della seconda guerra mondiale. Grazie a loro possiede il passaporto comunitario, e nel periodo della crisi economica argentina del 2001-2002 decise di usarlo. Ma non come Nalbandian, che sfruttò antenati di Strambino (vicino Ivrea) per non avere noie alle dogane. No, Juan Pablo lo utilizzò per giocare i vari tornei interclub in Europa. Ogni paese andava bene, l’importante era raccattare qualche soldo.
Mentre i suoi coetanei, Coria e il già citato Nalbandian, si coprivano di gloria, lui non aveva finanziamenti e si arrangiava così. Incredibile: con il prize money del terzo turno a Parigi porterà a casa 39.400 euro, il 20% di quanto guadagnato in carriera.

Poi ci fu qualche finanziamento, e il 25 luglio del 2005 arrivava il 132esimo posto nella classifica ATP. Best Ranking che dopo Parigi verrà sbriciolato. Oggi ride, ma allora iniziarono i guai. “Venni a sapere che mio padre, Fernando, aveva il cancro. Il trattamento fu difficile e io vissi malissimo quella situazione. Il peggio fu nel marzo seguente, quando morì. Questo mi fucilò dentro”, racconta emozionato. Intanto passa Martin Jaite e lo saluta. Nell’ambiente gli vogliono tutti bene. “Mio padre mi diceva sempre di lottare, che prima o poi i risultati sarebbero arrivati. Gli ho dato retta, e ora sono qui”. Ed ha un abitudine particolare: Federico Ferrero, telecronista per Eurosport, lo ha sorpreso (in compagnia di un amico) a riprendere alcune fasi del match Starace-Berlocq, con tanto di commenti tecnici “live”. C’è questa abitudine, tra i sudamericani. Prima “Tenis Pro”, la trasmissione in cui Chela e Zabaleta ci mostravano il dietro le quinte del circuito, ora il sito segundosaque.com, dove Brzezicki appare spesso e volentieri.

Diventa pazzo quando si parla dell’Argentinos. “Ah, se sono a casa vado sempre allo stadio, col mio amico Victor”. Ha l’aspetto del calciatore, col capello lungo e la maglietta linda. Come ogni argentino, poi, per lui il calcio è una malattia: “A Casablanca abbiamo visto Deportivo Pasto-Gimnasia su internet, da un pc portatile” (ah, le meraviglie dello streaming…). Oggi affronterà Moya, ex numero 1 e vincitore a Parigi 9 anni fa. Ma non si scoraggia e avverte: “Dovrà giocare molto bene per battermi”.

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5 Commenti a “Juan Pablo Brzezicki, un peone in paradiso.
E’ il peggior classificato ancora in tabellone.
Una storia difficile alle spalle.
Ora riprende i colleghi con la videocamera.”

  1. daniela scrive:

    bellissimo ritratto, riccardo, grazie

  2. pibla scrive:

    Ciao Riccardo, prima di tutto molto belli questi articoli-ritratto su giocatori un pò meno conosciuti.
    Secondo, domani su Eurosport tennis non prima delle cinque del pomeriggio (Volandri-Robredo Federer-Youhzny, Naldandian-Davydenko…etc…etc…) cosa si può fare???
    Mezzi a disposizione: un televisore con parabola non motorizzata puntata su Sky…etc…etc…e buon pc con connessione adsl.
    Te lo avevo detto in tempi non sospetti che saremmo stati nelle tue mani!!
    Ciao ancora

  3. Matteo scrive:

    EUROSPORT è uno scandalo…lasciando passare i commentatori, che possono essere ammutoliti dal telecomando, il canale che trasmette il R.G. dà priorità assoluta alle donne, facendoci vedere degli improponibili match che finiscono 6-1 6-2 solamente perchè c’è una giocatrice di vertice piuttosto che mostrarci partite 10000 volte più interessanti del tabellone maschile…è nettamente sporporzionata la diretta del femminile rispetto a quella del maschile…mi sono stufato di vedermi le williams in tutte le salse, la mauresmo la henin e la sharapova vincere facilmente…del maschile si trasmettono solo Federer e Nadal e qualche francesino…BASTA…spero che sky compri i diritti del torneo il prossimo anno, visto che eurosport al tennis preferisce il ciclismo e la moto, e sull’altro canale manda il CALCIO AUSTRALIANO…scandaloso

  4. Riccardo B. scrive:

    Ciao Pibla, scusa il leggero ritardo nella risposta. Purtroppo si preannuncia una domenica dura per i teleappassionati di tennis.
    Come sappiamo, Eurosport si collegherà solo dopo motomondiale e Giro D’Italia. Ciò che farà imbufalire gli appassionati italiani è che gli azzurri in gara, Volandri e Garbin, giocheranno alle 11.
    Come TV, con l’impianto che hai, purtroppo non c’è nulla da fare.
    Hai il digitale terrestre e vedi France2? Se si approfittane, perchè il 7 giugno verrà sostituito da un canale decisamente meno interessante. France2, comunque, si collegherà solo alle 14.50.
    Resta lo streaming. Nella prima settimana ci ha fatto sognare il sito (segnalato da Marcos) http://www.channelsurfing.net , che finchè Tennis Channel c’è stato (ora è sparito di nuovo…) ne agganciava il segnale e ci offriva un discreto multicampo. Negli ultimi giorni, però, solo un campo, quello coperto da ESPN. Il fatto è che nel weekend ESPN non trasmette Parigi, quindi…nada streaming.
    Un buon tentativo è andare qui:
    http://livetv.ru/en/eventinfo/2763/
    Dove trovi (forse) tutte le fonti-streaming della giornata di domenica al Roland Garros. Ci sono alcune fonti tramite programma (sopcast ecc…) e alcuni link diretti…Che dire, proviamoli tutti e vediamo che scappa fuori. Il canale più “affidabile” è il cinese CCTV5, che trovi con qualsiasi programma…Bisogna solo vedere a che ora inizia.

    Notizie TV: da Martedì l’emittente slovena TV Slovenija2 inizierà a trasmettere. Ecco gli orari:
    Martedì dalle 11.55 alle 16.10
    Mercoledì dalle 11.55 alle 16.30
    Giovedì dalle 13.55 alle 17
    Venerdì dalle 12.55 alle 16.10
    Sabato dalle 14.55 alle 17.30
    Domenica dalle 14.55 alle 18

    Il canale trasmette su Hotbird e spessissimo è in chiaro. Solo che ho sentito di persone che col decoder Sky non sono riuscite a sintonizzarlo…Magari prova…

    ps. In merito allo streaming, ovviamente, per far partire le fonti tramite programma, devi avere installato il programma stesso :)

    pps. Amici, notizia IMPORTANTISSIMA: sono sbarcati a Parigi i canali marocchini! Nella fattispecie, è Arryadia che ora, in nottata, sta trasmettendo la differita di Nadal-Montanes. Quindi, da oggi, massima attenzione! Ricordo la frequenza 12673 Verticale 27500 Fec 3/4. Il canale si vede anche col decoder Sky.

  5. pibla scrive:

    Grazie Riccardo!!!
    Grazie davvero per la risposta e sopratutto per la quantità di informazioni che ci dai!!!
    A presto

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