Archivio del Blog

Parole in libertà con Roger Federer
“Gonzalez non è cambiato ora e…
Baghdatis non cambiò un anno fa”
“Se sono avanti un set e un break…”

Sabato 27 Gennaio 2007

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Non è facile ottenere una “one on one” con il più forte tennista del mondo (e di tutti i tempi?) Roger Federer alla vigilia di una finale di uno Slam. Lo inseguono in mille, tv, radio, giornali. Devo ringraziare la sua gentilezza, la simpatia che lui nutre per noi italiani (grazie anche al suo amico Vittorio Selmi dell’Atp che, per inciso, con Federer è sempre in contatto e ha sempre favoriti i miei incontri con lui (e con mio figlio), idem dicasi per Nicola Arzani, Atp media-manager che ho visto…nascere quando era ancora un ragazzino in cerca di lavoro nel mondo del tennis e cominciò assistendo Rino, Gianni e il soprascritto in tv quando eravamo ancora con Telecapodistria) “Gli italiani mi sono sempre piaciuti, con l’Italia ho un rapporto particolare, Roma è una città magnifica, quel torneo per me è davvero speciale, anche se ho perso tutte e due le mie finali (Mantilla e Nadal)…ma anche se ho perso con Rafa quella è stata secondo me la miglior partita dell’anno. Ne sono davvero convinto…”
Di Roma, della stagione sulla terra, dei cambiamenti nei tornei, (more…)

Grande Serena, ma piccole donne
Maria brava solo…dopo
“Dedicata a Yetunde”
Sharapova: l’intervista originale …
…polemica compresa
Williams:”Se gioco bene è davvero difficile battermi”

Sabato 27 Gennaio 2007

MELBOURNE _ Due semifinali maschili inesistenti, un torneo femminile inesistente concluso da una finale inesistente dominata da Serena Williams su una irriconoscibile Sharapova… e ci manca solo un Federer-Gonzalez che potrebbe essere una bella partita ma anche un disastro e un nuovo match inesistente!
Troppe volte sono state migliori le conferenze stampa post-partita che le partite, in questo torneo. L’avevo detto, forse anche un po’ troppo apertamente l’altro giorno a Roddick dopo la batosta patita con Federer, l’ho ridetto con il maggior tatto possibile e prendendola alla larga con Maria Sharapova _ ma non senza suscitare la sorridente risposta di Maria che ha provocato l’ilarità generale in sala stampa (stessa cosa era successa con Roddick, le interviste le potrete leggere qui sotto in originale inglese, quella di Roddick in un precedente blog)_ e così Stefano Semeraro, sempre acuto, mi ha appena suggerito di fare su questo blog… la classifica delle interviste più divertenti. Potrebbe essere un’idea. Ma il tempo tiranno me lo consentirà?
Prima un commento sulla finale che non c’è stata. Tanto che Serena era n.81, che aveva vinto 7 Slam, che è stata a due punti dal perdere sia dalla Petrova sia dalla Peer, lo sapete tutti. Che sia una gran bella storia, anche, non importa nemmeno sottolinearlo. La sua rentree darà fiducia anche a Venus, immagino. Mi domando solo che cosa starà pensando in questo momento Sibylle Bammer…(e non chiedetemi chi è o perchè: vi squalifico!)
Una Serena così non se l’aspettava nessuno _ però se andate a vedere quel mio commento di un paio di blog fa sulle donne incinte…e quei tornei che appaiono segnati fin dall’inizio da influssi soprannaturali _ (more…)

Un Federer pazzesco, mata Roddick
Il “gap” fra i due? Il Grand Canyon!
Serena e Maria finaliste
Bookmakers fuor di senno
Sharapova e il “professore”
Ingenua Vaidisova, superSerena
Bravo Fabbiano in semifinale u.18
Straordinaria conf.stampa Roddick

Giovedì 25 Gennaio 2007

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Federer ha dato a Roddick, la lezione del secolo. Mai visto una roba del genere: 6-4,6-0,6-2, 1h e 23 minuti e standing ovation prolungata. Un Roddick bastonato. Letteralmente. Mai visto uno giocare meglio di Roger oggi!!! Ai 19 6-0 dell’anno scorso(andate a vedere nelle pagine precedenti a chi aveva dato il 6-0, ne ricordo tre a Blake e poi…), ha aggiunto un 6-0 anche a Roddick, colui che si era permesso di arrivare a 3 matchpoints a Shaghai, addirittura di batterlo in un’esibizione. Pazzesco…e perfino imbarazzante oer Roddick (e Connors). Se Federer vince la finale senza perdere un set eguaglia il record di Borg al Roland Garros che non ne perse uno nell’80 (e nel ‘78). Straordinaria intervista di Roddick

MELBOURNE _ Alla cassa! Ho fatto a tempo a scommettere (poca roba, 50 dollari australiani) su Maria Sharapova alla pari contro Kim Clijsters, non avevo fatto a tempo a puntare anche su Serena _ come ho dichiarato pubblicamente su questo sito prima del match _ ma al di là della soddisfazione personale per aver centrato il pronostico _ ne è venuta fuori la finale migliore per questo Australian Open, la più intrigante. Soprattutto dopo che Serena ha mostrato di aver ritrovato la grinta dei tempi antichi _ anche se non la condizione fisica, ma insieme a qualche chilo di troppo c’è di nuovo anche qualche muscolo _ e che Maria ha confermato di avere più…attributi della pur simpatica Clijsters.
“Congratulazioni Masha” le ho detto, assai poco originalmente, quando l’ho incontrata nel corridoio che portava al ristorante dei media dove mi aspettava Rafa Nadal per un’intervista esclusiva.
“Grazie, questa volta ti vedo sorridente …Professore” ha replicato lei, che Professore (more…)

Lezione di Gonzalez a Nadal
Ma Rafa non era al 100%
Chi meglio fra “Gonzo” e Rios?
I meriti di Stefanki e Connors: pochi, molti?
Haas-Gonzalez, chi è il vostro favorito?

Mercoledì 24 Gennaio 2007

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MELBOURNE _ Che partita ha giocato Gonzalez! 6-2,6-4,6-3 a Nadal, 20 dritti vincenti contro 7, lo stesso numero di errori pur prendendo enormemente più rischi. Roba da far paura. . Decisamente la cura Stefanki gli ha fatto bene almeno quanto quella di Connors ha fatto a Roddick. Un giorno dibatteremo sull’influenza dei coach. Molta, poca? Voi, se avete più tempo di me, potreste discuterne già adesso.
Se Haas ha avuto anche un po’ di fortuna (quando si vince con il matchpoint contro…), a compensarlo della tanta sfortuna avuta in passato (fra infortuni personali e familiari…ricordate l’incidente patito dal padre, finito in coma), Gonzalez ha letteralmente dominato Nadal. Ho appena sentito Rafa (more…)

Interviste Serena Williams e Roddick
Parole in libertà con: Pennetta
Con Connors, Petrova, Meneschincheri
Con gli juniores italiani
C’è pure Roger Federer in originale

Martedì 23 Gennaio 2007

Disastro, mi hanno fregato il telefonino (o l’ho fatto cadere io). Non riesco più a comunicare..La partita migliore della giornata non è stata certo il 6-2,6-2,6-2 di Roddick a Fish (chissà se non era il suo miglior amico quanto gli avrebbe dato!), ma certo quella vinta da Serena sulla Peer dopo che Serena è stata sotto 6-5 e 30 pari, quindi a due punti dalla sconfitta. Dopo di che Serena ha rilasciato una splendida intervista (una delle migliori degli ultimi tempi) e non sto a tradurla ora perchè ho centomila casini per via di questo benedetto telefono. Ma ve la propongo in originale, seguita da quella di Roddick (non male anche quella, con anche alcun domande mie sui coach e la loro importanza che, peraltro, aveo rivolto anche a Fish). Nel frattempo ho scambiato anche due parole con Jimmy Connors (a proposito dei suoi match con Krickstein, Haarhuis e McEnroe, soprattutto il primo…che Sky sempre ripropone sebbene i commenti fossero miei e di Lombardi…bei tempi!) e lui è stato spiritoso a dirmi…” (more…)

Che match Nadal-Murray!Fantastico
Chiunque vinca ho una certezza:
lo scozzese ha grande classe e futuro
Prime parole di Sharapova n.1 Wta
Interviste Nadal e Murray

Lunedì 22 Gennaio 2007

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Ragazzi, non so come finirà questo match fra Nadal e Murray, ma Murray è un vero campione. Non è una sorpresa perchè uno che batte Federer, Roddick, Hewitt, Davydenko non può essere un brocco. Ma così bene non l’avevo mai visto giocare. Eh sì che avevo fiducia in lui al punto da scommetterci su sia in singola puntata che in multipla assieme a Gonzalez (e non ho fatto a tempo su Haas come avrei voluto). Ha giocato punti straordinari, di tocco sopraffino contro un ottimo Nadal. (more…)

Gonzalez fa fuori l’imbattuto Blake
Clijsters pronta per la Hingis
Tre juniors italiani al 2° round
La data di Roma:un sondaggio per voi
Interviste Hingis,Gonzalez,Clijsters,Haas

Lunedì 22 Gennaio 2007

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Mi ero perso Lopez e Trevisan, i due junior che avevano passato il primo turno. Così sono andato a vedere almeno Fabbiano, anche lui testa di serie come gli altri due italiani. Mi sbaglierò ma era un pezzo che non succedeva. Ha vinto anche lui, contro un mancino australiano assai vivo (ed estroverso, non stava zitto un momento). 6-4,6-4 e nel secondo set è stato bravo, il ragazzo di San Giorgio Jonico, perché sul 5-4 e breakpoint l’arbitro australiano ha fatto finta di non vedere un clamoroso doppio fallo dello junior locale, tal Rigg, e Thomas non si è arrabbiato troppo, né perso d’animo come magari sarebbe successo ad altri.
“E’ il più maturo dei nostri ragazzi” mi ha spiegato Christian Brandi che segue i tre ragazzi nella trasferta australiana. Brandi, qualcuno ricorderà, era un giocatore (more…)

Mauresmo fifona, Sharapova n.1 sicura
Le altre top-russe, che frana
La Cechia esulta e la “Schiavo” anche
Serena arricchisce un amico scommettitore: quota pazzesca
Gasquet fa compagnia a Amelie: out

Domenica 21 Gennaio 2007

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Amelie Mauresmo: La campionessa uscente è davvero uscita.

MELBOURNE _ Dicono che un buon giornalista spesso lo si individui già dall’incipit. Altrimenti detto, per i non latinisti (ed estimatori di Lotito, presidente laziale mai avaro di citazioni) il “comincio”. Per farne uno buono _ prima regola _ dovresti sapere da dove partire, su che cosa puntare (oltre a saper scrivere bene, ovviamente). Io non sono un buon giornalista, allora, perché in questa domenica australiana, che è poi la vostra notte fra sabato e domenica, ne sono successe talmente tante che non saprei da dove cominciare.
Dalle notizie? Dalla rivoluzione nel torneo femminile di solito così rispettoso delle gerarchie? In attesa del gran match serale Federer-Djokovic, comincerei dalla Mauresmo ko con la Safarova, per proseguire con la Sharapova n.1 del mondo garantita a fine torneo, poi le russe in crisi con Dementieva, Kuznetsova e Safina sbattute fuori rispettivamente da Vaidisova, Peer e Li Na (brutta notizia per le nostre di Fed Cup le vittorie delle cinesi vero?Ma ve ne dò una buona: Schiavone e Schnyder hanno vinto contro Na Li e Shuai Peng 6-4,6-4 e affronterano al terzo turno Raymond-Stosur), cechi invece in festa _come avrebbero celebrato questa diversità di sensazioni ai tempi dell’invasione dei carri armati nel ’68 e del sacrificio di Jan Palach! _ perché oltre a Vaidisova e Safarova ha vinto anche Berdych, fidanzato da quattro anni di Lucia Safarova con la quale è cresciuto insieme in quel di Prostejov…
Parentesi: ho telefonato a papà Williams, che io so rintracciare a differenza di sua figlia Serena, proponendogli di organizzare a Miami una bella sfida di doppio misto, Safarova-Berdych vs Hingis-Stepanek. Mi ha risposto però che avrebbe più successo a Praga, dove lui non è così noto e non avrebbe problemi legali…
Altre notizie:Roddick, alla faccia delle mie previsioni estive, dacchè ha Connors al suo fianco è un altro. (more…)

Schiavone delude, Camerin consola
Francesca accenna al suo ritiro…
Lo scandalo dei match by night
Bozoljac-Cilic incontro in… prigione
Verdasco da libro Cuore
Safin salvato dalla pioggia
Interviste Safin,Sela,Baghdatis

Mercoledì 17 Gennaio 2007

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Ascolta l’intervista esclusiva con Maria Elena Camerin

n.b: E andate a vedere il post che ha scritto Daniel Panajotti, attuale allenatore di Maria Elena, ex di Francesca Schiavone

Ma vi pare possibile che alle due di notte ieri ci fossero ancora quattro incontri in corso? Che senso ha far giocare dei signori professionisti davanti a 20 spettatori? Seppi e Reynolds (che hanno chiuso pochi minuti prima di Myrni-Horna) hanno probabilmente battuto un record finendo alle 3,33, sebbene io ricordi anche un Muster-Volkov che commentai per Tele+ con Clerici (che non ne poteva più…) da Flushing Meadows che finì al quinto intorno alle tre di notte. Ma già al match fra un artista del tennis quale Fabrice Santoro e il giovane promettente Kunytsin, finito alle una, c’erano appena 6 spettatori in tutto. (more…)

Sharapova quasi arrosto
45 gradi, la Pin li sopporta meglio
Maria a due punti dalla sconfitta
Garbin e Seppi (last male survivor) ok
Starace, Pennetta e Vinci k.o.
Le interviste: Sharapova, Pin e Garbin

Martedì 16 Gennaio 2007

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Ascolta l’intervista esclusiva con Tatiana Garbin

MELBOURNE _ Un caldo bestiale, 41 gradi (e 45 sul centrale!), un sole cocente, condizioni davvero impossibili nel Continente già messo in ginocchio dalla siccità al punto che molti agricoltori nei mesi scorsi hanno fatto la scelta più disperata, togliendosi addirittura la vita. Non certo la vita, ma una partita di primo turno, ha rischiato invece di perdere la bella Maria Sharapova, una delle tre grandi favorite dell’Open d’Australia insieme con Amelie Mauresmo e Kim Clijsters, ma messa a dura, durissima prova, da un match che sulla carta alla vigilia pareva invece scontato.
Mentre tutti gli incontri della seconda giornata dell’Australian Open programmati sui campi non coperti dal tetto sono stati sospesi dalle 13 locali in poi (per il caldo e l’umidità), per poco infatti Maria Sharapova _ che era scesa in campo prima _ non è finita arrosto nella graticola della Rod Laver Arena con una piccola incontrista francese di 25 anni, Camille Pin (n.62 del mondo) che forse per essere nata a Nizza e non in Siberia ha sopportato meglio di lei quel caldo allucinante. (more…)

Prima giornata aussie durissima
Per me e per il tennis italiano
Roddick stavolta si salva
Ljubicic…gli Slam non fanno per lui
L’intervista a Safin dopo il match

Lunedì 15 Gennaio 2007

Nessuna voglia di fare l’eroe, amici, ma solo farvi capire che venire all’Australian Open non è come andare in vacanza. Ogni tanto mi sforzo di farlo capire anche ai miei familiari, che pure un’idea nel tempo dovrebbero essersela fatta. Ieri, prima giornata, nella quale oltretutto mi sono sentito male _ problemi di stomaco mai avuti prima, probabilmente stress, nausea, Malox a go-go, pallore diffuso, sull’orlo dello svenimento un paio di volte, colleghi preoccupati _ sono arrivato alla Rod Laver Arena alle 9,30. Per uscirne alle 1,30 di notte, subito dopo che Safin _ non senza spaccare una racchetta _ aveva sofferto per cinque set per aver ragione del Becker che ha messo fine alla carriera di Agassi. Andate a leggere all’interno di un mio commento a fine di quest’articolo, l’intervista rilasciata da Safin dopo il match. Fino alle 20,30 sono rimasto a digiuno e bevuto solo tre thè. Adesso sono le 6,50 del mattino, sono sveglio da un paio d’ore perché nonostante uno stop in Thailandia non ho evidentemente assorbito il fuso (e ho dimenticato la melatonina), e allora aggiungo al blog anche l’articolo che ho mandato ai miei tre giornali (e che verrà sicuramente decapitato perché troppo lungo). Almeno voi avrete la versione integrale. Riprende alcuni argomenti già trattati, ne sfiora altri. E oggi giocheranno gli altri sei italiani, speriamo che vada meglio che nella prima giornata. Se Seppi perde da Reynolds me lo mangio, mentre temo fortemente che Italia Argentina [Del Potro/Di Mauro e Chela/Starace] abbia molte chances di concludersi sullo stesso 0/2 di Italia/Francia. Da Vinci, Garbin e Pennetta mi aspetto almeno due vittorie e punterei a tre se sapessi di una Flavia al meglio, cosa che purtroppo non sembra. Spero di riuscire a darvi almeno un’altra intervista audio esclusiva. come le due di ieri con Volandri e Bracciali. Ma per diventare…homo tecnologico, è dura, durissima alla mia età. Anche quando sto bene.

MELBOURNE _ Un paio di vittorie tennistiche francesi nel primo giorno dell’Australian Open, sia pur colte sui primi due tennisti italiani, Volandri e Bracciali, non ripagheranno certo i nostri “cugini” della delusione calcistica patita a Berlino. E forse nemmeno di quella subita in Fed Cup a Nancy da Mauresmo, Dechy e sorelle per mano di Francesca Schiavone e Flavia Pennetta. (more…)

L’eroe Safin ringrazia la… Mano di Dio
“Maradona mi ha passato la sua fortuna”

Domenica 3 Dicembre 2006

Mosca- Ecco al volo le prime battute (in inglese) di Marat Safin dopo il successo che lo ha reso eroe di tutte le Russie, oltre che “Emeritus Master di Sport” come tutti i compagni.

Q. Marat Safin, you said one month ago this is the worst season in your career. After you won the Davis Cup, have you changed your mind?
MARAT SAFIN: Well, I was kind of sad because it’s not the best season for me because I couldn’t finish the year even in the top 20 _ (more…)

Nalbandian porta la Russia sul 2-2
“Davydenko sbagliava troppo”

Domenica 3 Dicembre 2006

MOSCA - Dopo la vittoria in 4 set di Nalbandian su Davydenko 6-2,6-2,4-6,6-4 in due ore e 38 m (con il russo che era stato avanti di un break, 2-0 nel quarto) l’argentino ha rilasciato quest’intervista che non ho il tempo di tradurvi perchè Safin e Acasuso sono in campo per il match decisivo ed è la ventesima volta che una finale di Davis si decide sul 2 pari. Safin ha vinto il primo set 6-3, grazie ad un unico break (nel secondo game) senza che Acasuso avesse conquistato una sola palla-break e tutti e due ogni volta che hanno messo la “prima” hanno fatto il punto, però nel secondo set Acasuso ha “brekkato” Safin sul 3-2 e conduce 5-3
Ecco l’intervista di Nalbandian (more…)

Nalbandian lezione a Safin: 1-1
L’argentino farà come Sampras?
Marat litiga con il suo capitano

Venerdì 1 Dicembre 2006

(con le interviste a Nalbandian e la polemica di Safin a fine articolo)
MOSCA _ E’ finita con cinquecento argentini in festa e che ballavano sfrenati sulle tribune dell’Olympic Stadium, con Maradona che sventolava la camiseta biancoceleste accanto all’ex moglie Claudia (sebbene il suo sponsor, un’agenzia di viaggi avesse perso 100.000 dollari per colpa sua, e con il salvatore della patria David Nalbandian raggiante al punto di improvvisare passi di “salsa” sul campo appena il periodico, triplice 6-4 a Marat Safin. Non facile (more…)

31 anni dopo Vilas il Master è Nalbandian
Pigro ma talentuoso,va pazzo per i rally

Giovedì 16 Novembre 2006

22 Novembre 2005
(dopo la vittoria nel Masters, 7-6 al quinto su Federer)

SHANGHAI _ E’ accaduta una sola volta, ed è rimasta giustamente famosa, che uno solo degli Orazi superstiti sconfiggesse uno a uno tutti i Curiazi. Quattro argentini e un cileno, penetrati in massa e come non mai al Masters, chi dall’ingresso principale (Coria) e chi dalla porta di servizio (Nalbandian, Gaudio, Puerta, Gonzalez) avevano circondato… i guerrieri del Vecchio Continente, Ljubicic e Davydenko, nonché la guardia svizzera più temibile e temuta, Roger Federer, e alla fine il numero preponderante ha finito per prevalere. (more…)

Safin, 50 racchette rotte ma n.1 Atp
A 20 anni più precoce di McEnroe

Mercoledì 15 Novembre 2006

19 Novembre 2000

Dall’inviato
Ubaldo Scanagatta

PARIGI __ Marat Safin, il nuovo n.1 del mondo che piace tantissimo alle ragazze, piace molto anche ai giornalisti perché è sempre disponibile, un ragazzone sempre sorridente e spiritoso, semplice e alla mano
. E si può scommettere che non cambierà neppure adesso che è diventato il.1 del mondo, il più giovane della storia del tennis ATP, battendo in precocità (d’un paio di mesi) John McEnroe. (more…)

Intervista alle azzurre.

Lunedì 18 Settembre 2006

di Ubaldo Scanagatta
18 settembre 2006

CHARLEROI. Gavettoni negli spogliatoi, feste fino all’ora di andare all’aeroporto alle sei del mattino per Mara Santangelo e Roberta Vinci (mentre Francesca Schiavone e Flavia Pennetta se la prendono più comoda). (more…)

Intervista a Monica Seles.

Martedì 22 Agosto 2006

di Ubaldo Scanagatta
22 agosto 2006

Breve biografia
Monica Seles, nata a Novi Sad il 2 dicembre 1973, ha vinto 53 tornei in carriera (l’ultimo a Madrid nel 2002), fra cui 9 Slam (4 Austr. Open, 3 US Open, 3 Rol.Gar.) Ha giocato l’ultimo torneo al Roland Garros 2003: perse al primo turno dalla russa Petrova. Mancina, giocando dritto e rovescio a due mani, è stata n.1 del mondo per 178 settimane. (more…)

Intervista a Venus Williams.

Martedì 16 Maggio 2006

di Ubaldo Scanagatta
16 maggio 2006

ROMA. “Te ospito ioooo Venus!”. Così le gridò uno spettatore del Foro Italico (o der Tufello?), il 10 maggio 1998, quando la maggiore delle sorelle Williams appena battuta (6-3,2-6,6-3) dalla sedicenne Martina Hingis, al microfono di Lea Pericoli nel corso della premiazione si lasciò scappare: “Mi piacerebbe venire a vivere a Roma”. (more…)

Intervista a Rafael Nadal.

Mercoledì 26 Aprile 2006

di Ubaldo Scanagatta
26 aprile 2006

MONTECARLO. Non è soltanto un grande campione, il più amato in Spagna dove la sua popolarità, la “Nadalmania”, non è inferiore a quella del suo grande amico Fernando Alonso, re della Formula Uno, e nemmeno _ udite udite _ a quella del nuovo re del futbol, Ronaldinho. (more…)

Intervista a Paul Cayard.

Sabato 28 Gennaio 2006

di Ubaldo Scanagatta
28 gennaio 2006

MELBOURNE. Magro, elegante con la sua maglietta bianca da “Pirate of the Caribbean”, in grandissima forma, porta i 47 anni come i baffi, sempre neri come il carbone ed i capelli. Come un ragazzino insomma, anche dopo 6100 km in pieno Oceano e oltre venti giorni della seconda durissima tappa della Volvo Ocean Race, la Città del Capo-Melbourne. (more…)

Intervista a Francesca Schiavone.

Lunedì 23 Gennaio 2006

di Ubaldo Scanagatta
23 gennaio 2006

MELBOURNE. E’ nera, nera come un calabrone, Francesca Schiavone quando si presenta in sala stampa, tre quarti d’ora dopo l’ultimo punto messo a segno da Kim Clijsters, l’ultimo giocato da un tennista italiano in questo open d’Australia. (more…)

Il match clou nella Rod Laver Arena è diventato il doppio dell’amore.

Venerdì 20 Gennaio 2006

di Ubaldo Scanagatta
20 gennaio 2006

MELBOURNE. Un caldo allucinante, trentacinque gradi e più di 28 per cento di umidità. Con queste condizioni non si gioca a Melbourne. Altrimenti si rischia di svenire sul campo.
Così gli incontri sono stati sospesi per oltre due ore, salvo che nei due stadi con il tetto retrattile per l’unico Slam che può trasformarsi in torneo indoor e il match clou nella Rod Laver Arena è diventato il doppio dell’amore, il “misto” giocato da Flavia Pennetta e Carlos Moya contro la giapponese Ay Sugiyama e l’australiano Wayne Arthurs. (more…)

Flavia Pennetta. Sempre sotto gli occhi del suo Carlos.

Mercoledì 18 Gennaio 2006

di Ubaldo Scanagatta
18 gennaio 2006

MELBOURNE. Non c’è stata storia per la sesta vittoria di fila di Flavia Pennetta sulla slovacca Sucha, al di là di qualche scambio di break all’inizio del match fino al 3 pari.
“Eravamo un po’ nervose tutte e due”.
Poi ha fatto però 9 games di fila. Sempre sotto gli occhi del suo Carlos (Moya). (more…)