Archivio del Blog

Note parigine della domenica.
Volandri e Garbin in campo alle 11.
Vedo Filippo favorito e Tax no.

Domenica 3 Giugno 2007

On court today… In campo oggi
Alle 11 Garbin Vaidisova sul campo 1 in concomitanza con Volandri-Robredo sul Suzanne Lenglen.

• Roger Federer will match the longest streak of straight-sets wins in Grand Slam matches if he defeats Mikhail Youzhny in straight sets today. Youzhny, making his round of 16 debut here, is 0-2 against the top seed in a Grand Slam event, and has a 0-9 record in previous meetings with Federer.
• In Australia Roger Federer non aveva perso un set, qui nemmeno. Youzhny ha classe ma non quanta Roger naturalmente. Però il fatto che abbia battuto anche un Ferrero in crescendo dimostra che sa cavarsela bene anche sulla terra battuta. E a differenza di Starace, Youzhny è più forte di rovescio. Se c’è una cosa che può dar noia a Federer è quella: i mancini, i giocatori dal gran rovescio, Volandri…

• No. 9 seed Tommy Robredo and Filippo Volandri meet for the seventh time, having only ever played each other on clay. Although their overall series is tied, Volandri has won their last three match-ups. Robredo is bidding to advance to the Roland Garros quarterfinals for the third time; victory for Volandri would hand him his first Grand Slam quarterfinal, and a potential rematch with Federer, having beaten the world No. 1 at AMS Rome last month.
• Per Robredo sarebbero I terzi quarti di finale e per Filippo I primi. Chi ha visto come me il match di Santander, nel quale Robredo raccolse la miseria di 7 games, ha la stessa fiducia di Volandri, che mi pare abbastanza tranquillo. Però è vero che ogni match fa storia a sé, non è una frase fatta, anche se è abusata. Diciamo che, dopo averlo battuto tre volte, è una grande opportunità e speriamo che Filippo ora che è più sicuro di sé e ha dimostrato di avere anche tenuta, non se la lasci sfuggire. Perché vederlo contro Federer sarebbe troppo bello anche s ein quel caso…piano con il farsi illusioni. (more…)

Grande Knapp e bene il tennis italiano.
La grande occasione di Volandri.

Sabato 2 Giugno 2007

PARIGI _ Comunque finiscano oggi i due incontri di ottavi di finale in cui si esibiranno contemporaneamente, alle 11, i due italiani superstiti dei 18 all’avvio, Filippo Volandri con lo spagnolo Tommy Robredo (per arrivare a Federer) e Tax Garbin contro la bella e statuaria ceca Nicole Vaidisova, il nostro tennis italiano stavolta ha fatto una buona figura anche in uno Slam. E non solo perché i cugini francesi, sofferenti per l’eliminazione di Gasquet e ieri della Mauresmo (ancora battuta dalla fidanzatina di Berdich, la ceca Safarova), sono rimasti qui dolorosamente aggrappati ad una ragazza della Corsica Marion Bartoli.

(Segnalo due nuove rubriche fra le pagine: JUNIOR WORLD dello specialista Ivan, dove scoprirete un mondo appunto e i favoriti del Rol.Garros, e “ENTRY-LIST” dei vari tornei, incluso Wimbledon, per vedere chi è dentro e chi no anche nelle qualificazioni. La cura l’ottimo Paolo Palma)

Vi ha contribuito ieri anche Karin Knapp, (more…)

Questa Knapp è da prime 15 Wta.
Due volte a due punti dal match.
Ha più colpi della Schiavone.
Se lotta alla pari con la Schnyder…
La svizzera la confronta con la Oprandi.
Intervista di Schnyder in italiano e inglese.
Ljubicic: “Volandri sulla terra è un top-ten”.
Intervista audio esclusiva a Volandri.

Sabato 2 Giugno 2007

Bravissima Karin anche se ha perso 6-1,4-6,7-5 in due ore e 17 minuti. Non vorrei illudermi, come mi era successo un po’ l’anno scorso con Romina Oprandi dopo il suo eccellente torneo di Roma, ma con la Knapp credo che il tennis italiano abbia trovato una vera giocatrice. Forse da top15 se migliora un po’ come mano, se impara a variare un po’ di più, magari una palla corta ogni tanto, un attacco improvviso. Il peso di palla non le manca di certo, l’aggressività neppure. Ha più armi di Francesca Schiavone e di Tax Garbin, a mio avviso, anche se della Schiavone. non ha la mobilità nè le capacità di recupero. Però ha colpi molto più solidi. Entrambi.
E’ stata due volte a due punti dal match contro Patty Schnyder, Karin,
sul 5 a 4 nel terzo set dopo (more…)

Juan Pablo Brzezicki, un peone in paradiso.
E’ il peggior classificato ancora in tabellone.
Una storia difficile alle spalle.
Ora riprende i colleghi con la videocamera.

Sabato 2 Giugno 2007

(articolo-fonte di Maximiliano Boso, inviato a Parigi del quotidiano “La Nacion”)

Mamma mia, continuano a chiamarlo in polacco. In fondo ci è abituato, Juan Pablo Brzezicki, l’argentino col nome più difficile da pronunciare. Per noi italiani, poi, è una tortura. Quando si tratta di pamperos abbiamo spesso a che fare con cognomi nostrani…Ma non si stanca mai di ricordarlo: “”Si pronuncia Brezicki”, dice ancora una volta con un sorriso largo così, di quelli contagiosi. E’ l’unico argentino rimasto nella parte bassa del tabellone e, dopo l’eliminazione di Roger Vasselin, il giocatore con il ranking più basso ancora in gara al Roland Garros.
“Visto? Che ti dicevo? Dai, dillo a tutti cosa ti dicevo!!!”. A parlare è Gabriel Markus, allenatore di Nicolas Massu, che lo sorprende vicino al campo Chatrier e lo abbraccia. “Prima che iniziasse il torneo, mi ha detto che avrei vinto parecchie partite”, dice Juan Pablo, numero 134 del mondo che esibisce con orgoglio la maglietta dell’Argentinos Juniors. Per ora ne ha vinte 5, tre nelle qualificazioni e due, contro Kendrick e Garcia Lopez, nel tabellone principale. (more…)

Note parigine del sabato.
In italiano e inglese i match del 2 giugno

Venerdì 1 Giugno 2007

• An all-Spanish match-up between defending champion Rafael Nadal, who plays his last match as a 20-year-old, and Albert Montanes, who is bidding to reach his first Grand Slam round of 16.
• Ma non ci sarà storia. Nadal lo massacrerà. Anche perchè Montanesè l’ultimo a credere di poter vincere. Tre set a zero.

• Another all-Spanish match-up between 2005 quarterfinalist David Ferrer and Fernando Verdasco, who has reached the third round here for the first time. Ferrer leads their series 2-1, while Verdasco is on a six-match losing streak against fellow Spaniards.
• Non vedo come Verdasco possa sovvertire il pronostico, ma magari un set glielo può strappare

• 2006 quarterfinalist Novak Djokovic bids to extend a six-match winning streak against Frenchmen when he plays Olivier Patience. Patience is hoping to become the first wild card to reach the Roland Garros round of 16 since Michael Llodra in 2004.
• Questo Patience che io ricordo vincitore al primo turno qui su Volandri quando Filippo aveva vinto St Poelten, è un brutto pesce che apparentemente nessuno ama incontrare perchè è abbastanza imprevedibile. Detto questo penso che Djokovi sia di una classe superiore. Per me vince in tre set, mal che vada in quattro. (more…)

Verso il rematch Volandri-Federer?
Salvo Robredo lo vorrebbero tutti
Filo sulle orme di Renzo Furlan

Venerdì 1 Giugno 2007

per La Nazione, Il Giorno, Il Resto del Carlino

PARIGI _ Ora l’Italia del tennis, improvvisamente risvegliatasi dall’infinito letargo e legittimamente ambiziosa dopo aver schierato nel “Jour des Italiens” due giocatori sul centrale e tre sul campo n.1, sogna un grande rematch, magari con lo stesso esito di Roma, fra Filippo Volandri e Roger Federer nei “quarti” a Parigi. Ancora non ci siamo, però…ventinove anni dopo Panatta in semifinale a Roma, dodici anni dopo Furlan in ottavi qui, il n.1 d’Italia intravede ora uno spiraglio promettente (lo spagnolo Robredo, battuto le ultime tre volte) per centrare appunto i quarti (dove Furlan nel ’95 si fermò contro Bruguera) e concedere una rivincita allo svizzero n.1 del mondo.
E’ quello il match cui tutti (salvo Robredo) vorrebbero adesso assistere. Roger negli ultimi due anni ha perso solo da 4 giocatori, Nadal, Murray, Canas e appunto Volandri. Ad una rivincita avrebbe diritto. (more…)

Volandri batte Ljubicic e vola agli ottavi.
Come lui anche la Garbin 12 anni dopo Furlan e Serra Zanetti
Ljubicic: “Filippo ha vinto con merito”
“Sette ore in due giorni troppi per me”.
Volandri “Ho battuto Robredo le ultime 3 volte”.
“I quarti a Parigi vale una semi a Roma”
Federer non dà via di scampo a Starace.
Potito: “Può davvero vincere il Roland Garros”.
Roger: “Gioco bene, ho ottime sensazioni”.
Santangelò e Schiavone non ce la fanno.
“Per Justine ogni punto è come un matchpoint”.
Sabato apre Knapp-Schnyder.
Francesca: “Non mi ha travolto”

Venerdì 1 Giugno 2007

Filippo Volandri Potito Starace

Filippo Volandri è agli ottavi di finale. Come Tathiana Garbin. Come auspicato da tutti Filippo è riuscito a battere Ljubicic, n.7 del mondo, anche se ha dovuto soffrire per cinque set (sotto 2 set a 1) per accedere al quarto turno (6-4 6-7 4-6 6-3 6-4). Tre ore e 50 e seconda vittoria per lui in cinque set, dopo quella con Ivanisevic in Davis nel 2001. poi aveva perso da Ivanisevic a Wimbledon e da Kubot in Davis a Livorno (”Quella vorrei dimenticarla…anzi non la ricordo proprio”. L’ultimo a centrare gli ottavi qui era stato Furlan, che però aveva battuto giocatori modesti, , Ondruska, Meligeni, Rikl e Draper. Nessuno insomma al livello di un Ljubicic che aveva battuto tre volte su tre Filippo e sebbene non sia uno specialista della terra aveva comunque raggiunto qui le semifinali l’anno scorso.
“Se arrivo nei quarti a Parigi contro Federer è come arrivare in semifinale a Roma…Robredo l’ho battuto le ultime tre volte, però ogni partita fa storia a sè. Certo non sono più quello i tre anni fa che ci perdeva sempre. I confronti diretti sono 3 a 3, vinsi ad Umago, poi Palermo e quindi a Santander lui fece solo sette games…”
“Mi piace vincere le partite in questa maniera - ha ricordato Volandri in conferenza stampa -, ma forse contro Federer a Roma sono stato ancora più bravo. Mi sento in fiducia, mi sento forte dentro, e giocherò alla morte il mio prossimo match di domenica” Ha poi smentito la sua storia con la “schedina” di Quelli che il Calcio Eva Coppini: “Credo sia fidanzata con un altro, noi siamo solo amici”
Nessun miracolo, invece, sul Centrale. Il “Re” è salvo. Roger Federer non ha dato scampo a Potito Starace. Lo ha fatto impazzire, distrutto psicologicamente. Tanto che al terzo set il tennista campano non ha proprio giocato. “Con un Federer così c’è poco da fare” ha confessato dopo il match. (more…)

Pillole parigine del venerdì
Garbin primi ottavi in uno Slam.
“Eppure avevo sognato di perdere”
Henin ha 25 anni: “Mai perso oggi”
“Santangelo la tennista più atipica”
Starace cede in tre set a Federer.
Roger:”Oggi mi veniva tutto naturale”.
La Jankovic batte Venus Williams.
“Ma non penso ancora a vincere il titolo”

Venerdì 1 Giugno 2007

Tathiana Garbin
Tathiana Garbin (foto Enrico Milani)

Aveva sognato di perdere, Tax Garbin. Invece ha vinto ed è negli ottavi al Roland Garros dopo aver dato 6-3,6-0 alla Cohen Aloro, n.138 Wta. “Forse era la pressione, sapevo che avevo una buona opportunità per andare in ottavi, sarebbe stata la mia prima volta, e allora ho fatto un sogno che non avevo mai fatto..quello di perdere appunto”.
“ Ero un po’ tesa all’inizio (more…)

Roland Garros su Sky: si o no?
Le vecchie promesse di Giovanni Bruno.
Forse i marocchini ci aiuteranno.
Estoril, Monaco di Baviera e Varsavia in TV.

Lunedì 30 Aprile 2007

Siamo entrati nel vivo della stagione sul rosso, che vivrà il suo apice nelle due settimane del Roland Garros. Lo Slam parigino è particolarmente sentito da noi italiani: per la vicinanza geografica, perché si gioca sulla “nostra” superficie, ed anche perché, storicamente, è lo Slam che ha dato più soddisfazioni ai nostri giocatori.
A circa un mese dai French Open, dunque, trovo giusto fare un paio di riflessioni su come potremo tele-vederlo. La prima, ormai annosa, riguarda Sky, la seconda viene dal Marocco.
Si segnala fra le PAGINE, la nuova rubrica “Rassegna Stampa”, laddove si segnalano i migliori articoli di tennis.
Sul sito di Sky vi è una rubrica tenuta da Giovanni Bruno, direttore dello Sport, che ogni giovedì risponde alle domande dei lettori. Molte, moltissime sono le mails di appassionati di tennis che chiedono lumi sulla copertura tennistica di Sky dei grandi tornei, Roland Garros in testa. (more…)

Il Roland Garros sceglie la parità
Esulta il tennis in gonnella
I francesi si confermano eterni secondi

Venerdì 16 Marzo 2007

Cade anche l’ultimo baluardo del maschilismo. Dopo Wimbledon si arrende alla rivendicazioni del “women’s lob” anche il Roland Garros: premi uguali per tutti, uomini e donne, anche a Parigi. Un milione di dollari a lui, un milione di dollari a lei c’erano già l’anno scorso per i vincitori, ma da quest’anno stessi premi (14.290 euro) anche per i peones che perderanno al primo turno, vestano in pantaloncini come in gonnellino, da singles e in coppia. Tripudio femminista, che nel tennis hanno ottenuto una parità che non trovano in altri sport anche più blasonati. (more…)

Gaudio in crisi: “Cry for me Argentina!”
“Ho voglia di lasciare il tennis”
“El Gato” non ha sette vite
Il ricordo del suo trionfo a Parigi

Giovedì 22 Febbraio 2007

23746-20060625193706.jpg
Ecco il giorno che, a Parigi, Gaston Gaudio non potrà mai dimenticare (copyright Gianni Ciaccia)

n.b. di ubs: Giovanni di Natale racconta la crisi di Gaston Gaudio che non vince più nemmeno a spingerlo.
E sotto troverete l’articolo che scrissi il giorno in cui l’argentino n.44 del mondo trionfò a Parigi dopo un duello drammatico con Coria (altro argentino in drammatica crisi…

di GIOVANNI DI NATALE
Gaston Gaudio pensa al ritiro. Precoce. Non per questioni di cuore, come Kim Clijsters (che ha ufficializzato le nozze con il fidanzato cestista Lynch), ma per crisi di risultati. Il vincitore di una rocambolesca finale al Roland Garros nel 2004, con il folletto Coria infortunato che spreca due match-points al quinto (finché Guillermo stava bene conduceva nettamente due set a zero), è pronto a lasciare a 28 anni. Era considerato uno dei più forti terraioli al mondo, la speranza del tennis argentino. Adesso, però, Gaston Gaudio è l’ombra di un campione. E forse neanche quella. Non vince più un incontro dallo scorso Us Open. Da allora sette partite ed altrettante sconfitte. Fischiato anche dal suo pubblico, a Buenos Aires. Appena due game conquistati contro lo spagnolo Ruben Ramirez Hidalgo, buon fondista che difficilmente diventerà un top10, e dura sconfitta anche dal peruviano Horna nella prima sfida del Round Robin. (more…)

Gaston Gaudio, trionfo a Parigi
Finale con psicodramma
Coria ha crampi e matchpoints
“El Gato” succede a Vilas

Sabato 9 Dicembre 2006

strong>ECCO L’ARTICOLO CHE SCRISSI IL GIORNO DEL SUO TRIONFO AL ROLAND GARROS 2004
Dall’inviato
Ubaldo Scanagatta PARIGI _ Una finale così non s’era mai vista. In quella tutta russa delle donne, fra Myskina e Dementieva, non era successo niente, ieri in quella argentina invece è accaduto davvero di tutto. Un buon regista ne potrebbe trarre ispirazione per un film.
Un film nel quale chi trionfa, alla fine e nonostante due set di vantaggio per un avversario poco amato, e poi anche due matchpoints sempre per lui sul 6-5 nel quinto set, è proprio l’eterno perdente. Sì, quel Gaston Gaudio che fino a ieri aveva vinto soltanto due tornei (Barcellona e Majorca nel 2002, quando aveva conquistato la sua miglior classifica, n.19 del mondo) (more…)

Dopata a 16 anni. La squalifica di Sesil Karatantcheva.

Mercoledì 11 Gennaio 2006

di Ubaldo Scanagatta
11 gennaio 2006

Dopata a 16 anni. Due anni di squalifica a partire dal 1 gennaio 2006 per Sesil Karatantcheva, la ragazzina bulgara di Sofia, n.41 del mondo nel giugno scorso vittoriosa al Roland Garros su Venus Williams e giunta ai “quarti”. Nandrolone. (more…)