Roland Garros su Sky: si o no?
Le vecchie promesse di Giovanni Bruno.
Forse i marocchini ci aiuteranno.
Estoril, Monaco di Baviera e Varsavia in TV.
Siamo entrati nel vivo della stagione sul rosso, che vivrà il suo apice nelle due settimane del Roland Garros. Lo Slam parigino è particolarmente sentito da noi italiani: per la vicinanza geografica, perché si gioca sulla “nostra” superficie, ed anche perché, storicamente, è lo Slam che ha dato più soddisfazioni ai nostri giocatori.
A circa un mese dai French Open, dunque, trovo giusto fare un paio di riflessioni su come potremo tele-vederlo. La prima, ormai annosa, riguarda Sky, la seconda viene dal Marocco.
Si segnala fra le PAGINE, la nuova rubrica “Rassegna Stampa”, laddove si segnalano i migliori articoli di tennis.
Sul sito di Sky vi è una rubrica tenuta da Giovanni Bruno, direttore dello Sport, che ogni giovedì risponde alle domande dei lettori. Molte, moltissime sono le mails di appassionati di tennis che chiedono lumi sulla copertura tennistica di Sky dei grandi tornei, Roland Garros in testa.
Le risposte di Bruno sono poco chiare, lasciano sempre spiragli che però non ingrossano mai. Ecco le sue ultime dichiarazioni, apparse qualche giorno fa:
“Stiamo ancora lavorando per trovare una soluzione per il Roland Garros; ma non è per niente facile. Intanto ci “divertiamo” a proporvi dopo Montecarlo e Barcellona, Roma maschile e femminile e poi e poi ci sarà Wimbledon. E prima… vedremo!”
Che Sky abbia messo in atto un parziale disimpegno dal tennis è ormai dato di fatto. Ma è curioso vedere, col senno di poi (allusione alla nuova rubrica, lo ammetto…), cosa disse Bruno in un’intervista apparsa su “Il Tennis Italiano” nel luglio 2003, quando ci fu la fusione tra Stream e Tele+, e Sky divenne l’unica pay-tv italiana. Le sue parole trasmisero la sensazione che il tennis avrebbe continuato a godere dei privilegi che aveva dai tempi di TeleCapodistria. Leggerla oggi fa venire l’amaro in bocca. Per amareggiare anche voi, vi riporto i due stralci più significativi, seguiti dai miei personalissimi commenti.
“Può facilmente immaginare quanto sia forte il calcio, perché è sul calcio che si giocano i grandi numeri degli abbonamenti. Però il tennis è ormai il secondo sport, perché abbiamo tutti i Grand Slam, abbiamo i migliori commentatori, abbiamo grandi esperti e grandi giornalisti. Dietro c’è una squadra di giovani fortissima e una squadra di produzione fantastica. Il tennis, quindi, gioca un ruolo primario, anche perché può immaginare che cosa può voler dire all’interno dei circoli di tennis poter avere un riferimento fisso come quello che può dare Sky.”
Tennis il secondo sport? Attualmente il basket, tra Italia, Europa ed NBA ha una copertura senza precedenti (giusto 5 giorni fa c’è stato il “Basket-Day”, promosso proprio da Sky, con 12 ore consecutive di pallacanestro). Vi è una copertura più o meno simile per la pallavolo. Vediamo il wrestling tre volte al giorno. Il golf viene trasmesso in quantità industriali, e ora è arrivato anche il poker. L’anno scorso si sono visti 13 tornei di tennis, e tutti su Sky Sport Extra, il canale con la peggior qualità video del pacchetto sport.
“Creeremo una rubrica di tennis all’interno della nostra programmazione. Si chiamerà “Sky Tennis”. Un appuntamento settimanale a cui dobbiamo trovare spazio in palinsesto. Il tennis è talmente importante che non può non avere una rubrica. Con una redazione come la nostra ci vuole un attimo a prepararla quando non ci sono tornei”.
Sky Tennis non è stata fatta. L’unico appuntamento settimanale con il nostro sport è il magazine dell’ATP, che va in onda il venerdì notte (in ritardo rispetto a molti altri paesi), e alcune puntate sono state mandate in onda senza traduzione.
Mentre Sky ci delude un po’, si è appena concluso il torneo di Casablanca, trasmesso in tutte le salse dalle emittenti marocchine. Fino all’anno scorso RTM International aveva i diritti del Roland Garros, che trasmetteva per circa 3 ore al giorno. Se tali diritti fossero confermati, con l’arrivo dei due nuovi canali di supporto Arryadia e Arryadia +1 (quest’ultimo, in particolare, ha una programmazione esclusivamente sportiva) forse si può sperare in una copertura ancor più capillare dello Slam francese. Non voglio alimentare false speranze, ma ora lo spazio ci sarebbe: come sempre, staremo a vedere.
La settimana che precede gli Internazionali D’Italia, invece, non regala moltissimo sul piano televisivo. Vedremo qualcosa dell’ATP dell’Estoril e le fasi finali del torneo di Varsavia, mentre per il resto dovremo affidarci allo streaming. Peccato per il torneo di Monaco di Baviera, storicamente visibile in chiaro, che da quest’anno passa alla pay-tv tedesca Premiere.
Ecco la programmazione:
ATP ESTORIL
Eurosport2 seguirà l’evento da Martedì, mentre è mediocre la copertura di RTP International, visibile in chiaro su Hotbird (alla frequenza 10723 Orizzontale, 29.900 Fec ¾ ), che fino al 2005 ha trasmesso un match al giorno, mentre dall’anno scorso ha ridotto le sue trasmissioni. Oggi ha trasmesso il match inaugurale (tra Kunitsyn-Sousa), mentre in settimana darà solo un match martedì e la finale domenica.
Martedì
Eurosport2: un match in diretta alle 15
RTP International: dalle 17.30 alle 19.15
Mercoledì
Eurosport2: un match in diretta alle 15
Giovedì
Eurosport2: differita dalle 21.30 alle 22.30
Venerdì
Eurosport2: differita dalle 22 alle 23
Sabato
Eurosport2: differita dalle 20.30 alle 21.30
Domenica
RTP International: finale alle 17
Eurosport2: differita dalle 20.30 alle 21.30
Ci viene in soccorso lo streaming di Betfair, che inizia già lunedì alle 15. Come sempre, non è chiaro se trasmetteranno più di un match al giorno. Ad ogni modo, lo streaming sarà importante da giovedì in poi, quando non avremo dirette TV
ATP MONACO DI BAVIERA
Il torneo sarà trasmesso integralmente da Premiere, pay-tv tedesca che trasmette su Astra. Peccato, perché in passato tra DSF e l’emittente bavarese Bayerisches Fernsehen lo avevamo sempre visto in chiaro.
Cristian Poletti ci informa che il torneo sarà visibile in streaming sul sito di Premiere, ma a pagamento.
Fortunamente anche qui Betfair ci viene in soccorso. Dal sito livevideo.betfair.com potremo vedere il torneo già da oggi alle 13.30. Anche qui, chissà se più di un match al giorno.
Eurosport coprirà una semifinale e la finale. Tennis Channel offrirà anche l’altra semifinale.
Sabato
Tennis Channel: semifinali in diretta a partire dalle 12.30
Eurosport: seconda semifinale in diretta alle 14
Domenica
Finale in diretta su Eurosport e su Tennis Channel a partire dalle 13
WTA ESTORIL
Non c’è due senza tre: il WTA portoghese sarà il terzo evento coperto dallo streaming di Betfair. Da quanto si evince sul suto, dovrebbero andare in diretta le semifinali e la finale. Appuntamento sabato 5 maggio alle 13.
Come sempre, in caso di novità significative, le riporterò tra i commenti.
30 Aprile 2007 alle 11:26
o mamma mia…caro riccardo….con questo pezzo hai fatto tombola…..hai trovato il palcoscenico giusto per sostenere una mia personale battaglia che ormai va avanti da anni e che da quando c’è la rubrica di Bruno è diventato un vero faccia a faccia,molte delle mail a Bruno sono le mie e di molti amici che condividono il mio malumore per un trattamento nei confronti del tennis..francamente pietoso……io spero dhe questo articolo insieme alle numerose proteste degli abbonati e a lsembre maggiore spazio avuto da questo blog,possa servire a far capire a SKy Sport che gli Slam tennistici sono una priorità in un pay tv a sfondo sportivo e non possono soccombere al Wrestling e al golf..con tutto il rispetto soratutto per il secondo mio esempio…..per ciò che riguarda i canali marocchini sono fantastici e danno un vero schiaffo morale a Sky e a molti altri…..spero che continuino a dare grande spazio al tennis anche fuori dai confini nazionali….infinie vorrei chiederti se sai come mai Arriadia 2 a me si vede male con una immagine che viene e va….ciao e continua così..se vuoi il mio aiuto sono pronto e operativo
30 Aprile 2007 alle 12:12
Purtroppo il calcio e il basket monopolizzano lo sport di Sky, come dice Rino Tommasi ci vorrebbe un campione e all’improvviso vedremo tennis dappertutto, ma grazie alla nostra “ottima” federazione per il campione futuro “ha da passà nuttata” come diceva il buon DeFilippo, e visto come siamo messi la notte sarà un bel po’ lunga.
30 Aprile 2007 alle 13:18
ma nel golf abbiamo il supercampione?eppure abbiamo un torneo alla settimana…oppure se va male 2 al mese….abbiamo 4 buoni giocatori:i fratelli molinari,tadini e canonica….secondo ora sono sul livello di potito,bracciali,seppi,volandri,bolelli……fognini,luzzi,galvani,di mauro,lorenzi,sanguinetti,ecc……non scherziamo….siamo messi male nel tennis..ma non da giustificare questo trattamento
30 Aprile 2007 alle 14:21
Dall’intervista ergo che a Sky ci sia una redazione attrezzata per trattare di tennis, vero ma è pur vero che lo facciano restando in tema, con il braccino corto…. Partite commentate da Cologno Monzese se da una parte li avvicina ai telespettatori di contro spesso ne allontana una buona parte o quanto meno non ne rastrella di nuovi.
Questa esagerata necessità di appoggiarsi a produzioni altrui fa si che ci si abitui solo ad un certo tipo di partite e questo satura il pubblico.
Sarà anche vero che in Italia manca il campione ma, soddisfare la vena nazionalistica di qualcuno non nuocerebbe.
Sarebbe altresì gravissimo un disimpegno sky perchè rappresenterebbe per molti il ritorno a periodi di oscurantismo televisivo che già molte vittime (me compreso) ha mietuto in passato.
In definitiva il solo Wimbledon è lo slam che trasmettono direttamente ( gli altri eurosport) e se per l’ Australia può valere come periodo la logica dell’affollamento dei palinsesti non si può dire lo stesso per Parigi e New York che non troverebbero manco il grande calcio come scomodo concorrente in casa propria. Non conosco le politiche che governano queste scelte ma, con i miei limiti non riesco ad immaginare share superiori con golf e volley. ( sport rispettabili s’intende) Non sarà che prevale una esagerata attenzione ai costi benefici?
Vero è che i quotidiani nazionali sportivi danno più rilievo alle intercettazioni, agli scoop, a calcimercatini e gossip vari con la loro “…proverbiale imparzialità…” che agli autentici eventi agonistici e senza dubbio questo atteggiamento aumenta la barbaria del pubblico più che favorire una propedeutica cultura dello sport. Da abbonato super calciofilo di sky rinuncerei a tante trsmissioni di ….chiacchiere…e gustarmi eventi significativi di sport.
Sappiano a Sky, che un abbonato può anche esser distratto ma, periodicamente un bilancio lo fa e ritrovandosi ridotte all’osso le ragioni per cui spende solo per lo sport una cinquantina abbondante di euro al mese, può ravvedersi scegliendo altri canali di spesa.
Più che autoreferenziarsi pensassero a migliorarsi, i margini ci sono.
Per ora resto a guardare come si evolveranno le cose, però vigile e non credo di esser tanto solo.
Saluti
30 Aprile 2007 alle 15:05
grande riccardo!
aggiungo che le telecronache di arriadia, mezze in marocchino e mezze in francese, sono gustosissime per chi mastica quel pò d’oltralpe!
un chiarimento: io prendo i due canali di arriadia, ma non RTM: per caso, si vede solo con astra?
30 Aprile 2007 alle 15:56
spero che si sveglino e capiscano che il tennis è lo sport più bello del mondo…e che in televisione è seguito se viene dato spazio ai giocatori dei singoli paesi..i nostri anche se non sono campioni li vogliamo seguire…noi malati del live!!!
30 Aprile 2007 alle 16:52
Sono anch’io d’accordo sul fatto che la copertura di Sky è stata inferiore alle attese e a quanto promesso all’indomani della fusione Stream-Tele+.
Credo che ci si debba far sentire in molti, in modo che a Sky capiscano che la loro stima sulla domanda di tennis fra i telespettatori italiani è inferiore alla realtà e soprattutto che i clienti sono sì fidelizzati, ma fino ad un certo punto: come scrive Giancarlo Liucci, ci si può anche domandare se vale la pena di disdire l’abbonamento a Sky, magari, (aggiungo io)spostandosi su canali di distribuzione alternativi, come lo streaming, che sono più aleatori, ma anche più flessibili e in definitiva meno costosi…
La mia impressione, infatti è che a Sky la politica di gestione mira solo a cercare di attrarre nuovi abbonati, e credono che un’offerta migliore di tennis non serva allo scopo, dal momento che comunque tutti gli appassionati di tennis pensano di averli già… Quindi secondo me dobbiamo iniziare a minacciare la disdetta dell’abbonamento…, oltre a censurare pubblicamente l’operato della pay tv. Da questo punto di vista, dato che loro sono pur sempre in una posizione di monopolio, forse si potrebbe anche minacciare un esposto al garante delle telocomunicazioni, dato che l’Autority, a suo tempo, non vedeva di buon occhio la fusione Stream Tele+ proprio per i profili di posizione dominante che ormai Sky ha acquisito.
Quanto alle modalità di copertura dell’evento, a me non interessa che commentino da studio per risparmiare: se devo scegliere fra avere un torneo commentato sul posto o 4 tornei commentati da studio non ho dubbi: prendo i 4 tornei… purché li trasmettano!!
30 Aprile 2007 alle 19:33
Disdire l’abbonamento è una parola, Sky impone clausole vessatorie molto pesanti, e, codice civile alla mano, rescindere il contratto tout court non è possibile senza ripercussioni economiche, a meno che non si voglia fare una vera e propria battaglia legale. Purtroppo il tennis non ha la visibilità che merita ma questo è anche frutto della dissennata gestione della FIT, che purtroppo molti addetti ai lavori fanno finta di non vedere. Leggendo questo blog da molto tempo pur non essendo mai intervenuto, ho notato ben poche volte una dura critica alla Federazione che è la causa maggiore di tutti i mali del nostro tennis. Non mi piace Rino Tommasi quando critica i giocatori italiani, loro sono il risultato di questa gestione, è naturale che siano usciti così dall’albero malato non possono di certo venire buoni frutti, ma sulla federazione ,almeno in tv, un silenzio assordante, forse per non disturbare la sensibilità di Lombardi che della FIT è dipendente? Uguale la rivista Tennis Italiano che pur di dar credito alla FIT si arrampica sugli specchi, probabilmente ci saranno dei rapporti da mantenere, delle persone da non urtare, ma chi ci rimette è il nostro tennis.
Scusate l’off-topic, ma secondo me sky offre un buon pacchetto in termini di quantità ma non altrettanto in qualità. Ma senza un campione o un buon giocatore non possiamo aspettarci di meglio.
30 Aprile 2007 alle 21:20
Giò, se cerchi una critica alla Fit su questo blog ti consiglio di leggere, nell’argomento genitori figli-scuola, (quello di 360 e più post), due miei interventi, i post n. 88 e 137… Vedrai che non sono stato tenero con la Fit, e vedrai anche che nessuno dei blogger ne ha preso le difese…
In parte tu hai ragione quando lamenti la mancanza di un campione che faccia da traino mediatico, però a me quello che da fastidio è il fatto che i roboanti annunci e le mirabolanti promesse fatte al momento della nascita di Sky non siano stati seguiti da fatti concreti. Quanto alla disdetta: credo che sia sufficiente attendere la scadenza annuale e inviare la lettera di disdetta con l’anticipo previsto dal contratto. In alternativa, si può anche disdire l’autorizzazione all’addebito sul conto corrente o sulla carta di credito…Quello che faranno è invalidare la smart card…Non sono un avvocato di professione, ma non credo che si prendano la briga di intentare una causa… dall’esito poi tutt’altro che certo, visto che le clausole sulla modalità di rescissione sono da ritenersi vessatorie e l’utente, essendo Sky in monopolio, non ha possibilità di scelta. La giurisprudenza in questi anni si è fatta molto sensibile alle ragioni del consumatore-utente, quindi… facciamoci sentire. Facciamo tutti come il nostro Vincenzo Torzillo: inondiamoli di e-mail di protesta.
3 Maggio 2007 alle 14:00
probabilmente mazzata decisiva sulle nostre speranze….la freddezza e la vaghezza con cui Bruno risponde mette i brividi..anche se come in questo caso io e diego abbiamo calcato un pò la mano….
“3 Maggio, 2007
ULTIMI GIORNI
Da indiscrezioni ho sentito che per poche migliaia di euro avreste rifiutato di seguire i campi secondari di Parigi per il Roland Garros…spero che non sia vero altrimenti sarebbe un vero e proprio scandalo.. visti i milioni che spendete per il corrotto calcio….il tennis è uno sport eccezionale e ha tanti appassionati…..e merita rispetto….spero che in questi ultimi giorni..e domani all’assegnazione dei diritti per Parigi nei prossimi anni.. sarete attivi e presenti….il giro quest’anno ci impedirà di seguire molto del Rollando quindi dovete intervenire per integrare il servizio di Eurosport!
TENNIS
Egregio direttore, le scrivo deluso e amareggiato e forse stanco di leggere le sue risposte dribblando tutto a chi le chiede di tennis… Mi chiedo, avete tanti abbonati e mangiate grazie a loro, ma secondo Voi sono tutti appassionati solo di calcio??? perchè fingete di non vedere??? il tennis è uno sport stupendo, ed è uno degli sport più praticati al mondo e Voi insistete nell’ignorarlo trasmettendo i MS solo da un campo e solo 1 torneo dello slam! addirittura Wimbledon due anni fa garantiva l’interattività, ovvero la possibilità di scelta fra vari campi, cosa che lo scorso anno è scomparsa… perchè costringete la gente a disdire l’abbonamento? non avete concorrenza, è vero, ma questo non mi sembra un buon presupposto per prendere in giro gli sportivi fornendo loro sul piatto solo ed esclusivamente calcio… quel calcio malato e di corrotti che tutti stiamo scoprendo in questi periodi. Per Voi una partita di seconda divisione tedesca riscuote così successo rispetto ad esempio al Roland Garros???? Beh allora scusate signori, ma siete proprio sulla strada sbagliata…RISPETTO! chiedo rispetto, di me e di tutti coloro che pagano l’abbonamento e vorrebbero vedere uno sport che ai tempi di tele + era più seguito di ora che avete 1.000 canali a disposizione… a me non sembra che tardiate un giorno nello scalarmi i soldi dell’abbonamento dal c/c, bhe, cercate di fare qualcosa per il consumatore finale che sia diverso dal riscuotere e fregarsene!
Diego”
Risposta
“Sarò breve e spero ancora una volta chiaro. Stiamo lavorando per trovare una soluzione con Eurosport, ma non è facile e forse non arriveremo a nulla, ma almeno ci stiamo provando proprio per dimostrare le vostre buone ragioni e vi assicuro -per evitare pessime e poco informate voci di corridoio o “indiscrezioni” - non si tratta di pochi euro, magari fosse cos’. Alla faccia dei bene infornati. Non è un problema di mancanza di rispetto verso gli abbonati. Sulla piattaforma il Roland Garros c’è; e l’azienda ha scelto per il momento questa linea. Ma il vero problema per trovare una soluzione “collaborativa” è quello dei diritti, che sono complessi oltrechè onerosi; decisamente aumentati rispetti ai tempi di Tele+ (e non solo per il tennis). Con questo bisogna far sempre i conti; che - in qualche modo - devono quadrare alla fine……….”
15 Maggio 2007 alle 16:30
egregio dott. Bruno lei parla di soldi, ma fin ora avete fatto solo la vostra politica di acquisizioni di diritti sportivi : via tre dei quattro slam, via l’hokey NHL, via il basebal MLB, via il gro di romandia e le sintesi della vuelta di Spagna, via l’haineken cup di rugby e solo per un anno avete trasmesso le partite del sei nazioni che non riguardano l’italia (a dire il vero era tele+ ma non le avete comunque confermate), semplicemente non potreste rinunciare a qualche torneo di calcio (esempio MLS o seconda divisione tedesca, oppure curling cup inglese ) e puntare su altri sport?