Iran, mano tesa per dividere i grandi
Martedì 22 Agosto 2006di Lorenzo Bianchi
Il gioco a rimpiattino dell’Iran continua. La risposta al pacchetto delle cinque grandi potenze mondiali (Usa, Russia, Cina, Gran Bretagna e Francia, integrate dalla Germania) è in apparenza una mano tesa. Potrebbe essere una svolta, se la guida spirituale Alì Khamenei non avesse appena detto con didascalica chiarezza che la Repubblica Islamica delll’Iran “A Dio piacendo ha preso la sua decisione sul caso dell’energia atomica e continuerà a percorrere quel sentiero con pazienza e con forza”. Traduzione: l’arricchimento dell’uranio cominciato il 9 aprile nell’impianto sotterraneo di Natanz non verrà interrotto il 31 agosto come vorrebbe il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. (more…)