La guerra dei 6 giorni 40 anni dopo. Parla la figlia di Dayan
Venerdì 8 Giugno 2007Di Lorenzo Bianchi
“DOPO L’OCCUPAZIONE mio padre Moshe sperava molto nella pace. Tentò in tutti i modi di aiutare i sindaci palestinesi dei territori conquistati durante la guerra dei sei giorni. Voleva avviare un dialogo con loro e con re Hussein di Giordania. L’atteggiamento del sovrano hashemita lo deluse. Gli dispiacque che non avesse offerto ai suoi sudditi della Cisgiordania l’opportunità dell’indipendenza. Hussein semplicemente se ne liberò e si dissociò da loro. (more…)