di Xavier Jacobelli

Fra le molte dichiarazioni rilasciate ieri dal Professor Rossi, ce n’è una che vale più di tutte: “La giustizia sportiva? Ha dimostrato di avere qualche punto di riferimento estremamente ambiguo”. Parole sante. Dentro quell’aggettivo sono racchiuse tutte le contraddizioni di una rivoluzione che non si è ancora compiuta e che ha giudicato in secondo grado gli imputati di Calciopoli con la Corte Federale e il Procuratore Federale nominati durante il regime di Carraro. Curiosamente, Carraro è stato assolto e ora punta pure a farsi togliere la multa di 70 mila euro. Carraro è nel mirino dei magistrati genovesi insieme con l’ex segretario generale della Federcalcio, Francesco Ghirelli. (more…)

Caro Direttore,
questa mail è diretta al Codacons, l’associazione dei consumatori. Ma voi del Codacons come vi permettete di entrare nella problematica della giustizia sportiva??? Pensate a cose piu’ di vostra competenza. Avete perso ogni rispetto di almeno un milione di persone, se si sparge la voce della vostra ingerenza! (more…)

di XAVIER JACOBELLI

NELL’AFFOLLATA galleria di Calciopoli, si agitano tre personaggi. C’è il Commerciante Luciano Moggi («Agiva in proprio come commerciante, direttamente o indirettamente tramite la Gea. Non si vede per quale ragione di diritto la società debba essere chiamata a rispondere a titolo di responsabilità diretta dei fatti di costui», si legge testualmente nel ricorso della Juve al Tar). Ci sono il Geometra Adriano Galliani, ex presidente di Lega, vicepresidente vicario e amministratore delegato del Milan e il Professore Guido Rossi, commissario della Federcalcio. (more…)

di XAVIER JACOBELLI

Fra le molte cose che non possiamo accettare dal colonnello Joseph Blatter c’è la lezione di morale che, a ogni pié sospinto, il gran capo del Pallone tiene ad ammannirci. Come se il Paese campione del mondo avesse bisogno delle sue filippiche, lui che predica bene, ma razzola male. Blatter, quello che non ha ancora digerito il trionfo azzurro di Berlino dove il suo amico Zidane venne cacciato dal campo per avere dato una testata a Materazzi, salvo essere riabilitato da una sentenza scandalosa sulla quale il presidente della Fifa non ha avuto nulla da ridire.
Blatter, quello che non premiò gli azzurri a Berlino con la scusa che, avendo vinto una nazionale europea, doveva essere il presidnete dell’Uefa a farlo. Blatter, quello che ha vietato alla Federcalcio di esporre la Coppa del Mondo il 16 agosto a Livorno perchè dentro lo stadio non c’erano i marchi degli sponsor Fifa. (more…)

di XAVIER JACOBELLI

Come volevasi dimostrare, in luglio la Federcalcio ha calato le brache di fronte alla scandalosa sentenza Fifa sul caso Zidane e in agosto Materazzi comincia già a farne le spese. Lunedì notte a Lisbona, al mediocre portoghese Bruno Paixao, arbitro di Sporting-Inter, non è parso vero di salire alla ribalta espellendo ingiustamente il campione del mondo al minuto diciannove della ripresa. Quel secondo cartellino giallo, così frettoloso e così ingiustificato, è stato il biglietto da visita presentato a Materazzi addirittura durante un’amichevole, per ricordargli che in questa stagione sarà sempre sotto il tiro degli arbitri. Come se, durante la finale del campionato del mondo, la testata l’avesse data lui a Zidane, il martire di Berlino che tanto caro sta a Blatter e a Chirac il quale l’ha addirittura ricevuto all’Eliseo in pompa magna. (more…)