La grande rivincita di Federer
Ma un po’ di sorpresa c’è stata

 
9 Settembre 2008 Articolo di Ubaldo Scanagatta
Author mug

Se Serena è risalita da n.95 a n.1, roger non può risalire da n.1 a n.1? Papà Federer ha le idee chiare, anche se se la prende con Wilander: “Roger mi ha sempre detto: non posso stare 2.000 punti avanti a tutti per sempre”.

NEW YORK _ “Wimbledon è il mio regno” aveva detto, con un sorriso senza prosopopea, Roger Federer quando, 16 mesi fa, l’aveva conquistato per la quinta volta. “Mi sento un New-Yorker” dice oggi lo svizzero sostenutissimo dal pubblico e provando certo maggior soddisfazione al pensiero dei tanti che lo davano per finito o comunque in grave declino. Ha dominato (6-2,7-5,6-2) un Murray incapace di esprimersi ai consueti livelli conquistando anche l’US Open per la quinta volta _ solo Tilden (6) aveva fatto meglio negli anni Venti _ dopo una finale orfana di grandi emozioni.
Molto meno avvincente di quella vinta da Serena Williams sulla Jankovic, figurarsi se non anche del “sorellicidio” Serena b.Venus nei quarti: nei due match Serena aveva salvato complessivamente 14 setpoints.
Gli Slam dell’ex n.1 del mondo ora sono 13, uno più di Roy Emerson, uno meno di Pete Sampras che potrebbe essere appaiato a gennaio 2009, se Fed-Express conquisterà anche il suo quarto Australian Open. Notoriamente superstizioso Roger ha detto: “Eh no a 13 non mi posso fermare, sarebbe terribile”.
Il margine di punti che Nadal vanta su Federer quest’anno dovrebbe metterlo al riparo dal controsorpasso, a meno che il maiorchino affondi imprevedibilmente, ma vincendo l’US Open (il suo primo torneo dell’anno sul cemento dopo Estoril, terra, e Halle, erba) Federer ha salvato agli occhi dell’opinione pubblica una stagione che sarebbe stata comunque straordinaria per tutti meno che per lui. Semifinale in Australia, finale a Parigi e Wimbledon, trionfo a New York. Per questo lo si è visto rotolarsi sul cemento come un esordiente che avesse vinto il primo Slam della carriera, non appena completato il “massacro di Fort Murray”.
Eppure l’unico momento sofferto era venuto a metà del secondo set, quando lo scozzese _ risalito da 0-2 a 2 pari e conquistati 11 punti su 12_ ha avuto tre pallebreak per il 3-2. Federer le ha annullate con coraggio, prendendo una riga dopo l’altra. In realtà un suo colpo era finito fuori, ma Murray, intorpidito dall’emozione, non aveva avuto nemmeno la lucidità per richiedere l’intervento dell’Occhio di Falco. “E’ stato il momento chiave” ha ammesso lo svizzero.
Soprattutto nel primo set si è rivisto il Federer d’annata: “In certi momenti mi sono sentito di nuovo invincibile”. Aveva appena stretto la mano allo scozzesino dopo il 36mo colpo vincente (16 quelli di Murray, 44 discese a rete per Roger) congratulandosi per l’eccellente torneo del giovane rivale (21 anni e da oggi n.4 Atp), quando il giovanottino ha replicato: “Ehi, sono proprio d’accordo con qaunto dicono tanti: hai avuto un’annata davvero orribile Roger!” Humour britannico allo stato puro. “Ho perso dal miglior giocatore di tutti i tempi” avrebbe aggiunto poi il giovane più interessante emerso nella stagione, con l’argentino Del Potro e il croato Cilic.
Nei sette incontri del suo torneo, visto da 720.000 spettatori, Federer ha ceduto 3 set, uno a Djokovic in semi, due a Andreev, zero a Stepanek che l’aveva battuto a Roma. I malefici effetti della mononucleosi del gennaio scorso paiono svaniti. A ben guardare gli sono costati un solo posto in classifica mondiale, mica 75 come a Ancic. E Serena da n.95 è tornata n.1. Se tanto mi dà tanto…
Detto ciò possiamo parlare di sorpresa per la quinta vittoria consecutiva di Federer? Sì e no. No perchè un campione come lui che ha vinto ovunque e soprattutto qui non può sorprendere se vince. Sì perchè, insomma, sul cemento quest’anno, aveva rimediato delle gran brutte scoppole e certo non faceva apposta a perdere con Fish in California, con Simon nel Nord America, con Blake a Pechino quando aveva semrpe detto di tenere moltissimo ai Giochi Olimpici. Per tre volte il disc-jockey dell’US Open ha salutato l’uscita di Federer dal campo centrale facendo suonare le celebri note del “classico” “Still the One”. Sempre il n.1. Ma il fatto stesso che perfino lui si sentisse di doverlo ribadire stava a significare che non era poi così chiaro a tutti. Fino a prova contraria il computer dice che il n.1 del 2008 è ancora Rafa Nadal. E nemmeno Federer si è mai permesso di metterlo in discussione. Anche se in cuor suo…
Federer, ora lo sappiamo, è umano. E pure Nadal, Djokovic, Murray, lo ssno. Roger ha dominato il tennis per 4 anni e mezzo, in maniera quasi incontrastata, salvo che sulle terra rossa quando vi si è affacciato Nadal. Ma, anche se questo US open, pare aver riaffermato la sua egemonia, in realtà le cose sono cambiate. Non è più solo, sono almeno in quattro sulla cima del tennis. E le cose più sensate, sia pur solo all’inizio. le ha dette il papà di Roger, Robert Federer, con ancora la bottiglia di champagne in mano: “Mio figlio ha sempre detto che uno non può stare sempre 2.000 punti avanti a un altro. Ho sentito che qualche pazzo (crazy people) suggeriva addirittura che Roger si rivolgesse ad uno psicologo. Molti hanno scritto cose negative su lui _ ecco che spunta fuori il solito amor paterno…cui pochi riescono a sottrarsi quando si tratta di affrontare le critiche espresse a mezzo stampa__ Perfino Mats Wilander aveva dichiarato che Roger non avrebbe più vinto uno Slam…Roger ha dimostrato oggi che si sbagliava”.
Wilander aveva semplicemente sostenuto quel che anche Josè Higueras mi aveva detto sul bus dopo che Roger aveva sofferto tantissimo con Andreev: “Se Roger gioca così non può battere nè Djokovic nè Nadal”. Papale papale.
Poi Federer ha giocato meglio, molto meglio, gli altri non si sono espressi altrettanto bene, e…tutti soddisfatti e rimborsati. Alla prossima. Con l’occasione vi dico che ieri, dopo la finale femminile e prima di quella maschile, fra sito e blog abbiamo ricevuto quasi 8.000 visite. Una bella soddisfazione per tutta la redazione che ha lavorato alacremente durante questo US open e un grazie a tutti voi. Continuate a seguirci e, magari, parlate (bene!) ai vostri amici di noi.

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148 Commenti a “La grande rivincita di Federer
Ma un po’ di sorpresa c’è stata”

  1. haiv scrive:

    complimenti a te Ubaldo che ci offri l opportunita di esprimerci su questo sito che, ribadisco ancora una volta,è fatto benissimo…
    si potrebbe mettere la traduzione dell intervista di federer dopo la vittoria please?

  2. Nik85 scrive:

    Secondo me gli Us open hanno detto tre cose fondamentali. 1. roger non è finito. Semplicemente a 27 anni non gliene importa un fico secco del n.1 che ha tenuto per una vita ma ha deciso di concentrarsi solo sugli slam, e fa bene. 2. Murray è un grande talento, forse più completo di djokovic, è tra i primi 4 e si giocherà con Nole il primo posto negli anni a venire. Finalmente potremo avere nei tornei entrambe le semifinali interessanti. 3. Nadal quest’anno (che non inganni la prima posizione e i punti) non è affatto migliorato sul cemento, nè sull’erba nè sulla terra, a prescindere dai cambiamenti nel suo gioco.

  3. Andrea scrive:

    Alla fine però è difficile dire se siano stati Andreev a giocare la partita della vita e Djokovic e Murray una buona spanna sotto i loro standard, oppure sia stato realmente Roger a salire di livello. La mia personalissima impressione è che tra le due ipotesi sia pià vera la prima.
    Quello che sembra però meno discutibile è che quella partità vinta in cinque set contro il russo abbia segnato una svolta nella determinazione e nell’approccio psicologico al match di Federer. Nei primi turni sembrava portarsi addosso un fardello pesante una tonnellata dovuto probabilmente alla cocente sconfitta subita da ‘Rafa’ addirittura a Wimbledon: il suo giardino. Poi improvvisamente quella partita iniziata di giorno e finita di notte, con la folla che lo coccola, lo acclama, soffre con lui. E lui che dimostra di apprezzare.. mostra le sue emozioni, la sua rabbia e alla fine la gioia come forse mai gli era successo negli ultimi 5 anni.. “C’mon!!”
    E dopo la partita mi aveva fatto una certa impressione sentirlo dire: sono molto contento per il mio ‘fighting spirit’.. Non è una cosa che si sente dire spesso dopo una partita.
    Qualcosa si era indubbiamente sbloccato. Il nuovo Federer si era divertito da matti a lottare disperatamente per non fare un’altra figuraccia dopo quelle dell’olimpiadi, cincinnati, e il canada.. Niente paura, nessuna ansia….
    Non è una cosa da poco.
    Alla fine è arrivata questa bellissima vittoria molto significativa come l’ha definita lui stesso. Io sono contento di aver assistito ad un’altra tappa nella straordinaria carriera di questo tennista così spettacolare e elegante.

  4. Fabio scrive:

    Papà Robert ha ragione: in tanti(troppi) avevano già dato Federer per finito, dimenticando forse il fatto che ha solo 27 anni, un fisico integro e che tecnicamente è almeno due spanne sopra tutti…

    Da parte mia, sono sempre rimasto fiducioso che Roger una volta smaltiti gli effetti di quella brutta bestia che è la mononucleosi e compensata (parzialmente) la-praticamente totale- assenza di preparazione invernale, sarebbe tornato a vincere ma soprattutto a farci ammirare quello splendido tennis senza eguali.

    Un ultimo appunto: in troppi in queste ore stanno rimarcando il fatto della stanchezza di Murray in finale come scusa per la sconfitta(non è il tuo caso Ubaldo). Quando Federer vinceva negli anni scorsi si diceva che non aveva avversari sul veloce e che con queste nuove leve non l’avrebbe vista; ora si tirano fuori scuse fisiche su Murray, “eh ma Djokovic non era al top”ecc…Ha battuto i piu’ forti giocatori sul cemento dominandoli in ogni settore del gioco, stop! Il resto è fuffa…

  5. weee scrive:

    Lunga vita al sito - davvero grazie da un grande appassionato - e a Re Federer!!!

  6. Adriano scrive:

    Caro Ubaldo ,bell’articolo, le mie impressioni sono che Roger purtroppo
    sta affrontando la seconda parte della sua carriera e come e’ successo
    a Sampras 10 anni fa nei tornei master series non ha gli stimoli di 2 o3
    anni fa per cui perde di piu’ ed incoraggia gli avversari. Non mi si sostenga
    che a Montreal contro Simon ha lottato alla morte per vincere, lo avrei
    voluto vedere ieri sera il francese di fronte allo svizzero!!!Ma per favore!!!
    Ieri sera Roger quando e’ sceso in campo si leggeva in viso che era
    carico come una molla,insomma aveva la tensione giusta!!! Quella
    decisione che purtroppo lo lascia quando di fronte ha Nadal. Se quella
    sudditanza psicologica non lo colpisse almeno sulle superfici rapide non
    perderebbe mai. Non e’ difficile immaginare che se ci fosse stato di la’
    lo spagnolo avrebbe affrontato la partita con piu’ suggezione. Per il n°1
    adesso ha 1070 punti di distacco da Nadal percio’ se ne riparlera’ per
    gli Australian Open. Voglio vederlo lo spagnolo nel 2009 difendere tutti
    i risultati di quest’anno!!! In conclusione un’opinione su Djokovic: Secondo
    me e’ un Ivanisevic 2!!! Anche lui rimandato al 2009.
    Saluti.

  7. rafarulez scrive:

    Il punto n°3 di Nik85 è meraviglioso: “Nadal quest’anno (che non inganni la prima posizione e i punti) non è affatto migliorato sul cemento, nè sull’erba nè sulla terra, a prescindere dai cambiamenti nel suo gioco”. Chissà come avrà fatto a passare dai 5385 pt. del 10/09/2007 ai 7.000 pt. attuali questo povero Nadal. Per caso ha vinto 4 tornei sulla terra, 2 sull’erba(corta e lunga) e 2 sul cemento? Per caso eh ? Non ricordo bene.
    p.s. Ah Ubaldo, complimenti per il sito.

  8. Danij scrive:

    Alcune considerazioni in libertà su questi US OPEN e sulla vittoria dello svizzero

    La cosa che mi fa felice della vittoria di Federer non è tanto (e solo) la vittoria in se, ma verificare che Roger è ancora in grado di raggiungere un livello di gioco quasi pari ai tempi d’oro sul duro ( almeno per un set ) anche con un apporto non decisivo - anche se importante - dal servizio.

    Una forma fisica decente lo ha portato mano a mano a riacquistare sicurezza e familiarità con la velocità di palla e di esecuzione sul cemento; si sono rivisti negli ultimi match i passettivi per sistemarsi al meglio sui colpi, anche nei recuperi, e la spinta della gambe per dare forza ed efficacia al diritto; mi sembra che questa spinta sia ancora un pò carente sul rovescio, che è stato comunque più solido anche nella risposta.

    Manca ancora la capacità di tenere questo livello su un tempo lungo.
    Probabilmente questo è dovuto sia ad una questione prettamente fisica (il migliore set dal punto di vista del gioco è spesso il primo) sia ad una sicurezza nei propri colpi non ancora completa; sul 2-0 del secondo set quasi “sentivo” che avrebbe perso il servizio :-)

    L’aspetto mentale è sicuramente importante; un termometro affidabile in questo senso è il livello di “esuberanza” durante i match.
    Quando è eclatante (come con Andreev) segnala che Roger non riesce a focalizzare tutte le sue energie mentali sulla partita; quando è minima (vedi finale di ieri, dove ha esultato solo alla fine del secondo set, vedi ultimi tre set della finale di Wimbledon 2008) indica che Federer sta giocando al 100% di quello che può dare in quel momento ed è focalizzato su ogni punto.

    Una delle chiavi della vittoria (se non la principale) è l’Oro Olimpico nel doppio.
    L’Olimpiade di Pechino ha consentito a Federer di “staccare” dalla routine del circuito e di riassaporare il piacere del tennis dopo la “batosta” di Wimbledon, che dal punto psicologico è stata devastante per lui.
    Uno sei suoi obiettivi non dichiarati era secondo me superare il record di Borg, e vedere “spezzato” tale sogno in un grande match che rimarrà nel tempo - assieme però alla sua sconfitta - è stato durissimo.

    Nadal
    Grande comunque a lottare fino in fondo e a dare tutto anche se in forma fisica calante. Quest’anno, oltre a tutto il resto, una stagione all’altezza del suo ruolo e non da comprimario anche sul cemento.

    Djokovic
    Cominciano a diventare preoccupanti per lui queste debacle fisiche; forse pensava in primavera di essere oramai prossimo al numero uno e le sconfitte sul rosso, a Wimbledon e alle Olimpiadi gli hanno fatto perdere un pò delle sue certezze.

    Murray
    Finalmente all’altezza delle sue possibilità, almeno fino alla finale. Se continua a progredire fisicamente sarà una “rogna” per tutti.

    Lo stato del tennis in generale.
    Secondo me questo è un periodo d’oro.
    Abbiamo
    - Federer, uno dei più grandi giocatori della storia moderna per qualità assoluta di gioco
    - Nadal, uno dei più grandi (se non già il più grande) giocatore sulla terra battuta della storia moderna, lanciato alla conquista anche delle altre superfici
    - altri grandi interpreti del tennis (Djokovic e Murray) che, rispetto ad altri numeri 3-4 del passato hanno tutto (servizio, diritto, rovescio, qualità di gioco)
    - nuovi fenomeni che si stanno affacciando all’orizzonte (Gulbis)

    Ci aspetta un 2009 entusiasmante.

  9. Giovanni Rossi scrive:

    Caro Ubaldo i miei complimenti soprattutto per i tuoi articoli molto informati ed equilibrati. Non mi piacciono i tifosi ne’ dell’una ne’ dell’altra parte percio’ apprezzo ancora di piu’ i tuoi interventi. Sono un ammiratore di Federer perche’ mi piace il suo tennis sublime, la sua classe , ma sono contentissimo dello stato del tennis attuale, con Nadal, Djokovic, Murray e fortissimi giovani che stanno avanzando alla grande come Del Potro, Celic. Ho visto degli scambi fra Celic e Djokovic che sembravano piu’ veloci della luce.
    Alcuni della vecchia guardia sembrano soffrire: certo vedere Nalbandian con l’attitudine di voglia di giocare a tennis saltami addosso e’ deludente.
    Ma quanti altri si stanno affacciando sulla scena, quindi niente paura.

  10. haiv scrive:

    attenzione…tifare federer è un conto(e io sono il primo!!),dire che nadal non è migliorato sulle altre superfici è un altro….nadal a wimbledon mi ha impressionato…e anche sul cemento è milgiorato…il vero problema è stabilire se quella è erba o terra battuto e ancor piu importante,la condizione di federer che l ha messo in difficolta iniziando a giocare dal terzo set in poi al 50%della forma!!questo è il punto..ma alla fine le chiacchiere stanno a zero…rafa ha vinto wimbledon perche aveva piu voglia e determinazione…se federer arrivera l anno prox a wimnledon con la condizione di adesso pero,non ce ne sara per nessuno a mio parere

  11. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    Ci sono tre grandi tennisti in circolazione.
    Quest’anno, a differenza che negli altri anni, hanno vinto almeno uno slam tutti e tre.
    Chi ne ha vinti due (uno dei quali 9/7 al quinto) è il numero uno dell’anno.
    Nei tornei sul “veloce” (ormai, sempre più, Australia e USA), abbiamo visto alcune novità (Tsonga, Murray) e il gioco migliore (qualchè voleè, vi ricordate le voleè, ragazzi?).
    Sconfortato da Wimbledon (neanche Federer andava a rete, in finale), lo US Open, in cui ciascuno giocava secondo le proprie caratteristiche, e qualcuno (Andreev, Murray, Muller) lo faceva molto bene, mi è piaciuto molto di più.
    E poi, sinceramente, sul famoso “duello”: se si esprime come nei primi due set della finale di Wimbledon, con un campione mentalmente impacciato che non riesce a giocare, o come a Parigi (merito di Nadal), meglio non vederlo. Roba da tifosi, quindi non roba mia.

  12. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    Ah, Wilander e McEnroe soffrono evidentemente di transfert.
    Sono loro che dopo i 25 non hanno vinto più niente.
    Ed evidentemente non riescono ancora ad accettarlo……
    La psicologia dei tennisti è davvero affascinante, a volte.

  13. TONY scrive:

    E’ bellissimo leggere i commenti di tutti i fan e gli articoli che danno ancora lunga vita al re (che sia primo o no del ranking…questo nn cambia granchè) soprattutto dopo l’articolo del giornalista americano del Wimbledon afterday che dava Roger per “dimissionario”…! Oggi Roger ha dimostrato il carattere, le sue emozioni, il grande ed inimitabile tennis!!!
    Ha regalato a tutti noi uno spettacolo unico che per chi ama il tennis come me vorrebbe rivederlo replicato a enne volte!
    grazie Ubaldo per questo spazio e per le intervisti che riporti, è bello ritrovarsi per gli appassionati di tennis!

  14. daniela51 scrive:

    Infiniti ringraziamenti ad Ubaldo per questo blog.
    So che fate già moltissimo , ma purtroppo io non capisco l’inglese…….e mi piacerebbe,se qualcuno può ,leggere l’intervista di Federer.
    GRAZIE!!!!!!!!!!

  15. Pete Agassi scrive:

    Grande Ubaldo per questo blog stupendo, ma soprattutto grande Roger Federer, non sono mai stato suo grande tifoso, ma vederlo all’opera in tal modo è un gusto, spaventoso di diritto, solido di rovescio, un Pat Cash nell’ultimo set..veramente strepitoso, Murray era forse stanco, appesantito dal match del giorno precedente contro Super Rafa, ma lo svizzero era semplicemente ingiocabile, il commentatore di Eurosport a sostenere continuamente il talento di Andy, ma il n°2 è una spanna sopra secondo me, un Roger ritornato 20tenne per gioco e verve agonistica, quasi quasi inizierò a tifare per lui. Ciononostante, ancora assisto alla prolissa miopia di fronte alla classe e ai miglioramenti di Nadal, miopia fondata su un tifo calcistico e antitennistico, che giudica gli sportivi esclusivamente per tecnica ed eleganza. Ancora non riuscite a capire che lo sport, e in chiaro modo il tennis, è uno sport totale, vario, in cui c’è chi gioca meglio, chi usa la tecnica, chi il fisico…
    Infine quoto Danij, questo magnifico sport è ben vivo, ed asistere a tanti talenti nascenti, a tanti top ten con peculiarità antitetiche tra loro, riesce a non far rimpiangere i tempi d’oro degli anni 80-90.
    Ciao a tutti e agli ultimi tre masters della stagione

  16. Nik85 scrive:

    Rafarulez, dal tuo nome intuisco che sei leggermente di parte, ma anche io lo sono per l’altra sponda. Ti ricordo che nadal quest’anno (ti sembrerà assurdo) sulla terra è peggiorato rispetto all’anno scorso, essendo uscito a roma per le vesciche. Primo sintomo di un fisico che non regge il ritmo, avendo giocato lo stesso numero di partite. Capitolo cemento: da nadaliano dovresti ricordarti che nel 2007 nadal vinse indian wells, e se non fosse per l’infortunio a cincinnati ha fatto sostanzialmente gli stessi risultati del 2008, e cmq ha eguagliato il 2005 quando già vinse 2 tornei sul duro (madrid, toronto). Niente di nuovo quindi, tranne Wimbledon. Ma anche lì le analogie col 2007 sono molte: due finali al quinto, in entrambe federer ha vinto i suoi set solo ricorrendo al tie-break. La differenza l’han fatta un paio di palle break decisive nel quinto. Calo mentale di roger, piuttosto che presunto miglioramento tecnico di Nadal.

  17. Marcelus EDberg Wallace scrive:

    Nadal non è tanto “migliorato”. Diciamo che da due anni ha raggiunto il massimo, e non cala più. Quindi batterlo oggi è un’impresa. Ci riesce qualcuno sul cemento, nessuno sulla terra e (quest’anno) nessuno sull’erba.
    Rispondendo a qualcuno (Agostino?) che non si diceva d’accordo con me sul fatto che ormai il cemento (specie a New York) è più veloce dell’erba, ricordo che quest’anno, sull’erba, ha vinto Ferrer, oltre che Nadal. Un Ferrer non certo in forma come l’anno scorso.
    L’unico “settore” (settore di campo) in cui rimane l’imprevedibilità del campo in erba è oggi il quadrato del servizio (con conseguente difficoltà in risposta). Il resto (dopo l’intervento degli organizzatori e dopo cinque giorni di gioco) è letteralmente terra. Le palline fanno il resto.
    Non solo Federer, ma ad esempio Fish, oltre che lo stesso Murray, si sono presentati a rete a New York due volte tanto, rispetto a ciò che avevano fatto vedere a Wimbledon. Tutti lo avrenno notato. Si poteva andare a prendersi il punto a rete. Chi lo ha fatto di più (certo, non come Edberg o Sampras, ma comunque più degli altri di oggi), ha vinto. E ciò, nel tennis omologato del 2008, non è affatto male.

  18. novel scrive:

    sono d’accordo con Nik85: sono proprio curioso di vedere rafa quando la sua debordante, dirompente, sovrastante forza fisica comincerà a calare….

  19. Supermad scrive:

    E’ davvero un peccato leggere certe cose (mi riferisco ad alcuni commenti, non certo all’articolo). Io stesso in passato ho commesso lo stesso errore, scrivendo robe insensate, ma ora è bene chiarire una cosa: un conto è tifare, un altro conto è dire la verità. Il fatto che ancora ci sia gente che dice “il vero n1 è Federer”, “Nadal ha solo il fisico”, ecc ecc mi fa pensare: ma la gente le guarda le partite oppure ha fatto l’abbonamento a Gambero Rosso Channel? Io sono tifoso di Nadal ma riconosco che Federer è tecnicamente più forte: come dicevo in passato, il calo di Federer è stato in gran parte fisico, una volta recuperata la forma (complice il calo fisico degli altri, va detto) lui ha vinto gli Us Open. Con merito, aggiungo.

    Detto questo, la stagione di Roger è stata molto buona, ma Nadal in questo 2008 è stato più bravo: sulla terra ha schiacciato tutti (non solo perchè corre, ma perchè ha fatto miglioramenti tecnici evidenti: chi dice il contrario è solo un tifoso cieco di Federer), sull’erba (lenta quanto volete ma sempre erba) ha vinto, sul cemento si è superato…insomma se Nadal è n1 è solo perchè lo merita, perchè al momento è il più forte. E basta citare la mononucleosi, Ancic l’ha avuta davvero ed è stato fuori un anno…

    Federer ha molto talento innato. Se è al top è un piacere vederlo giocare. Ma i federeriani dovrebbero smetterla di denigrare Nadal e riconoscere la sua grandezza: partendo con uno scarsissimo bagaglio tecnico, Rafa ha lavorato molto per migliorarsi. Inoltre credo che mentalmente sia il tennista migliore di sempre: non molla mai, ci crede sempre. Chi non vede queste cose di tennis capisce poco.

  20. Danij66 scrive:

    Da tifoso di Roger mi sento di appoggiare Rafarulez e in generale di “difendere” Nadal.

    Quest’anno Rafa ha giocato molto meglio e soprattutto con più continuità.
    E secondo me ci sono dati oggettivi a dimostrarlo.

    Ha fatto due semifinali Slam sul cemento, mentre gli anni scorsi non ci si era neanche avvicinato; ha battuto giocatori quali Blake, Youzhny, Gonzales, con i quali gli anni scorsi perdeva quasi regolarmente sul cemento; ha battuto anche Djokovic alle olimpiadi, cosa mai successa sul cemento da quando Djokovic è diventato il numero 3.

    Ha vinto al Queen, mentre l’anno scorso aveva perso ai quarti da Mahut, ha vinto Wimbledon :-( , facendo inoltre meno fatica ad arrivare in finale rispetto all’anno scorso.

    Ha giocato un Roland Garros alla maniera del miglior Borg, strapazzando tutti.

    Ha variato e potenziato il suo gioco.
    Mentre gli anno scorsi era sostanzialmente un giocatore difensivo, quest’anno ha aumentato la potenza dei suoi colpi, soprattutto il rovescio, e cerca molto di più di comandare lo scambio e fare il punto senza attendere sempre l’errore per sfinimento dell’avversario.

    Il difficile viene però ora.
    Oltra al fardello del numero 1, paradossalmente Rafa corre il rischio di essere già “vecchio” rispetto ai nuovi rampanti quali Djokovic stesso, Murray, Gulbis (che mi sembra potenzialmente un fenomeno), Del Potro ecc.
    Tutti questi, per il tipo di rovescio che possiedono, riescono più o meno a reggere il diritto ad uncino di Rafa, spuntando in parte una delle sue armi migliori.

    Potrebbero mettere più spesso i bastoni tra le ruote a lui che a Federer.

  21. rafarulez scrive:

    Nik85 io sono tifoso di Nadal, ma non scrivo commenti di parte. Argomento con dati oggettivi,che è diverso. I miglioramenti di Nadal in questo 2008 al servizio e dalla parte del rovescio sono sotto gli occhi di tutti: tecnici,addetti ai lavori ed appassionati di tennis.Solo degli incompetenti non riuscirebbero ad accorgersene. Sai chi è il tennista che ha vinto piu’ incontri di tutti sul CEMENTO in questa stagione? Nadal, 41 vittorie ed 8 sconfitte. Sai chi è il tennista che ha vinto piu’ incontri di tutti sull’ERBA in questa stagione? Nadal, 12 vittorie e 0 sconfitte. Sai chi è il tennista che ha vinto piu’ incontri di tutti sulla TERRA in questa stagione? Nadal, 22 vittorie ed 1 sconfitta (a Roma, con le vesciche e senza ritiro, per rendere onore al suo avversario). Per un saldo totale di 75 vittorie e 9 sconfitte. Allora? Chi è il tennista che ha vinto piu’ di tutti e che ha dimostrato di essere il piu’ completo in questi 9 mesi , considerando tutte le superfici? Nadal, per l’appunto. Ecco perchè è diventato n° 1, le cose non accadono mai per caso. Il resto è aria fritta, compreso il tuo commento sui presunti non miglioramenti nel suo gioco. I miei sono dati oggettivi, inconfutabili, perchè sono FATTI, non chiacchiere scritte su un blog.

  22. rafarulez scrive:

    Danij66, apprezzo il tuo intervento. Si vede che sei un appassionato di tennis che segue il circuito con molta attenzione, senza metterci quella cecità “di parte” che spesso è solo sintomo di poca competenza e di una conseguente non obiettività di giudizio. Bravo!

  23. novel scrive:

    beh, ripartecipo alla polemichina (sterile a dirla tutta): personalmente non sono di parte e magari nelle poche righe che ho scritto nulla fa pensare alla mia sconfinata ammirazione per il maiorchino che nel 2008 è cresciuto e come! detto questo pure un pivello come me si accorge che di solito, contro rafa, spesso per segnare un quindici si deve fare un punto non una volta ma come minimo 2, se non spesso 3…
    per questo lo vorrei vedere fisicamente un po’ più “umano”, non fosse altro che per ammirare i suoi reali progressi di gioco…

  24. max scrive:

    @nik85
    Hai proprio ragione, Nadal non é migliorato, è addirittura peggiorato,infatti il servizio l’ho migliorato solo io nei tornei che faccio così come la posizione in campo.
    Mi ricordo anche di quando dicevate che nadal sul cemento lo battevano in 10 almeno sul veloce, mentre ora mi pare che la cerchia sia parecchio più stretta, e chi lo ha battuto magari ci perde anche la maggior parte delle volte anche sul cemento oppure prima non ci perdeva.
    Magari potremmo dire anche che l’oro di pechino è solo placcato perchè a te piace così ma la sostanza è che te lo vedrai davanti ancora per molto e vincerà anche sul cemento con buona pace di tutti. Poi scusa se federer è il più grande della storia come farebbe ad avere perso tante partite da uno scarso, la vedo difficile.

  25. sasha scrive:

    che prosopopea questo rafarulez, quanto amor prorpio e di nadal, quanta seriosità, mi sembra l’omino michelin del blog, a difendere palle correndo maratone lungo i teloni a destra e manca…..è da ridire sentir dire che si tifa ma si è obiettivi, obiettivi dal proprio punto di vista per l’appunto: tutti dati inconfutabile quelli di rafarulez, certo, peccato però che i dati non dicano dell’artificialità di un giocatore costruito in laboratorio e lì destinato, novello sisifo, a morire….

  26. rafarulez scrive:

    Quando finiscono gli argomenti si comincia a ri-tirare fuori il laboratorio, vero sasha ?

  27. max scrive:

    @Sascha è vero quello che dici, nadal è stato costruito nei famosi laboratori di manacor ultimo baluardo del comunismo dopo la caduta del muro. In realtà il suo nome è Ivan Drago Nadalov e l’allenatore Zio Tonov

  28. valerio scrive:

    ho letto tutti i vostri commenti..e mi chiedo…supponiamo che federer sia il più grande tennista di tutti i tempi…e supponiamo inoltre che nadal sia uno scarso prodotto di laboratorio tecnicamente inguardabile nonchè mediocre giocatore….la logica mi porterebbe a supporre che tutti e dico TUTTI gli incontri tra nadal e federer dovrebbero terminare come minimo 6-0 6-1 6-1 pro federer…la realtà invece afferma di un sonoro 12-6 a favore dello scarsissimo rafa…e tra queste 12 vittorie spicca un ancora più sonoro e diciamo anche umiliante 6-1 6-3 6-0 al roland garros di quest’anno…ora le cose sono due:o nadal paga federer per ottenere vittorie contro di lui…oppure se continuiamo a supporre che federer è il più forte di tutti i tempi e accantoniamo l’ipotesi di sfide vinte a tavolino…dobbiamo iniziare a peensare che questo nadal nn è poi cosi scarso come alcuni di voi invece lo descrivono…la verità è che nadal è un fenomeno…che all’età di 22 anni ha già vinto 5 slam…mentre se nn erro federer aveva vinto solo un wimbledon a 22 anni…e che potete inventarvi quello che vi pare…parlare di doping quanto volete…ma la realtà è che nadal è un campione e vince solo grazie alle sue straordinarie capacità…senza alcun aiuto esterno…poi vorrei anche capire perchè se federer vince due slam + 3 masters series + l’olimpiade in uno stesso anno si parla di RE del tennis…questo invece lo fa rafa e tutti a borbottare…bè ovvio…è tutta invidia!

  29. roby scrive:

    @Valerio: Che Nadal sia un fenomeno non si discute, per quanto rigarda gli ‘aiuti esterni’ lasciano un pò il tempo che trovano, ciascuno la pensa come vuole anche in mancanza di prove, il doping esiste probabilmente in tutti gli sport, quindi, credo, anche nel tennis, ma fino a prova contraria chi ne ha fatto uso è stato beccato, è anche logico che un fisico alla Nadal può far sospettare di più di un fisico alla Federer, ma ritengo sia aria fritta e soprattutto, ripeto, senza lo straccio di una prova.
    Ho qualche obbiezione da farti solo sull’età delle vittorie ottenute, ricordiamoci che un certo Becker vinse a 17 anni per poi ‘fermarsi’ a 5 SLAM e ci sonno innumerevoli e illustri esempi che ricordano che la precocità delle vittorie non è automaticamente un indice di una carriera ricca di vittorie (Nadal, sono convinto, non farà parte di questa categoria)
    Per quanto riguarda il nome RE, penso sia stato attribuito per il tipo di gioco e per il lunghissimo dominio che Federer ha imposto in questi anni, magari tra qualche anno ci ritroveremo con un RE Nadal, non mi stupirei.
    Saluti

  30. kill bill scrive:

    @ nik85,
    ”Ti ricordo che nadal quest’anno (ti sembrerà assurdo) sulla terra è peggiorato rispetto all’anno scorso, essendo uscito a roma per le vesciche.”

    Cos’è un nuovo concorso a chi la spara più grossa ?
    Si vince qualcosa ?

  31. antoine scrive:

    Noto senza stupore alcuno che si è riaffacciato dopo un paio di giorni di clausura (o sotto altre vesti come consuetudine) il massacratore dei blog detto anche SPAMEXTERMINATOR …
    Questo naturalmente con totale non chalance come è nel suo stile…

  32. Agostino scrive:

    Ma sai Marcelus, la vittoria di Ferrer conferma uno degli aspetti che evidenziavo nel post che hai letto.
    Da quando l’erba è stata rallentata l’elemento “mobilità” è diventato ancora più importante. Citavo l’atletismo di Nadal, la “danza” di Federer, avevo effettivamente dimenticato “Speedy” Ferrer.
    Non capisco se sostieni che i rettangoli di servizio restino più veloci del resto del campo perché meno calpestati; ciò mi sembra improbabile, e in fin dei conti la parte usuratissima dei campi è solo quella immediatamente a ridosso della linea di fondo (se non fuori dalla linea stessa).
    Sul motivo per cui a Wim non si va a rete aggiungo:
    1) Il motivo per cui si è abbandonato il serve&volley risiede nel fatto che oggi per colpire a duecento all’ora, come quasi tutti fanno, occorre scomporsi (non per Sampras, sua maestà al servizio) e se perdi una frazione di secondo lì, un’altra la perdi perché la tua palla arriva subito all’avversario e un’altra la perdi perché lui ribatte veloce, hai giocato una demi-volée tre metri dietro la linea di servizio.
    2) Perché non si va allora a rete a Wim durante lo scambio? Perché lo scambio medio dura tre colpi. Perché una buona accelerazione tirata sull’erba dà il punto. Perché persino il famoso back basso d’approccio, con i nuovi telai e le nuove corde, te lo alza il numero mille del mondo un cm sopra la rete. Hai visto più discese a rete sul cemento perché, so che è un paradosso, il cemento è più lento e ogni tanto occorre volleare per chiudere.
    Piuttosto, se fossi nei giardinieri di Wim, eviterei di curare così bene il campo, lascerei quelle gibbosità dell’erba che negli anni ‘70 e ‘80 davano rimbalzi imprevisti e consigliavano di andare a rete per sfuggire all’irregolare rimbalzo dei campi.

  33. Supermad scrive:

    Non ci credo, ma allora esistono anche i veri appassionati di tennis…quelli che guardano le partite e giudicano con obiettività, senza trincerarsi dietro le solite frasi fatte…

    gli ultimi 15 commenti mi hanno rasserenato: a parte ai soliti che insistono nel dire che “Nadal vale poco”, “Federer migliore della storia”, “doping eleganza tamarro” bla bla bla ci sono anche quelli che analizzano le cose con obiettività. Meno male.

    PS il migliore è max, con i suoi commenti ironici

  34. Nik85 scrive:

    Ho da rispondere a tanti. A rafarulez: con un nome così dire che tu dici la verità e io sono di parte lo trovo divertente. Io ti ho risposto con i risultati alla mano se ti rileggi il post, non c’è cosa più oggettiva. A kill bill (sperando che non risponda con un’altra sciabolata): contati i punti fatti nel 2007 e 2008 sulla terra da nadal e scoprirai che è peggiorato nei FATTI, vero rafarulez? A Max, rafarulez, e tutti i nadaliani: che nadal quest’anno sia n.1, abbiamo scoperto l’acqua calda. Io però da tifoso e non da detentore della Verità come voi, mi diverto a interpretare i risultati, e se voi apprezzasse il dialogo dovreste essere felici di confrontarvi con uno che la pensa all’opposto. semifinali nadal sul slam sul cemento: anno scorso ha fatto quarti e ottavi. Avete dato un’occhiata ai tabelloni? us open dell’anno scorso esce con un ferrer talmente in forma da fare finale (e rabbrividisco) al master. Quest’anno agli ottavi ha incontrato chi? sam querrey n. 50 e passa. Al primo top ten è uscito, come in australia (anzi tsonga era era manco tra i primi 20). Altro punto. Le vittorie sul cemento sono aumentate, sì. Per voi (max, dany ad es.) perchè all’improvviso ha imparato il servizio di sampras e la posizione di federer in campo. Per me perchè sono calati gli altri (i vecchietti) da federer a blake. Su erba ho già scritto. Il mondo è bello perchè ci sono opinioni diverse, purtroppo non tutti lo apprezzano.
    Marcelus edberg, sottoscrivo il tuo intevento.

  35. max scrive:

    @nik85

    nessuno vuole evitare i confronti è solo che non si sa mai perchè quelli di una ristretta cerchia sono sempre a senso unico. Poi l’arte dell’interpretazione del risultato è fantastica perchè ognuno la può adattare come gli pare alle sue teorie e quindi è davvero solo un gioco. La cosa che proprio non mi piace di quello che dici è la questione dei tabelloni, la più grossa bugia che si possa tirare fuori. Perchè i tabelloni facili non esistono sistematicamente e quando uno fa certi risultati con costanza i tabelloni non contano niente. Se poi vogliamo li possiamo anche quelli interpretare a piacere perchè ad esempio tsonga in australia ha fatto la partita della sua vita e non si era mai visto prima a quei livelli così come dopo, ma tu puoi dirmi che prima nadal ha avuto partite facili. Così tutti hanno sempre ragione se vogliono. Per me la verità è che nadal è forte su tutte le superfici e in continuo costante miglioramento. Puoi pensarla al contrario e mi sta bene ma intanto a 22 anni ha già messo la firma in quasi tutti i tornei del mondo. Olimpiadi incluse.

  36. chloe de lissier scrive:

    gli uomini si dividono in avverbi e sostantivi: nadal quello resterà, un “quasi”.

  37. rafarulez scrive:

    Questi i risultati di Nadal nel 2008 confrontati con quelli del 2007:
    CEMENTO + 1.415 pt. - ERBA + 470 pt. - TERRA -595 pt. , per un saldo complessivo di + 1290 pt. Nik85, i punti sulla terra sono diminuiti rispetto al 2007 perchè Nadal a Roma aveva i piedi di Padre Pio e perchè ha volutamente rinunciato a Stoccarda,visto che il ranking glielo permetteva, ma le vittorie sono identiche : 1 Slam e 2 Masters Series. E nel conteggio finale poco importa se c’è quel saldo negativo sul rosso, perchè Rafa ha guadagnato tantissimi punti sulle altre superfici, in primis sul cemento, rimettendo cosi’ le cose a posto, anzi piu’ che a posto visto che è diventato, con merito, n°1 al mondo. La tua teoria che il suo gioco non è migliorato e che ha guadagnato cosi’ tanti punti (+ 1290) solo per i demeriti altrui, non si regge in piedi, mi dispiace. E’ soltanto un modo per non ammettere la superiorità dimostrata da Rafa in questi 9 mesi di stagione. Perchè è stato proprio Nadal il tennista che ha dimostrato di essere il piu’ completo di tutti , considerando tutte e 3 le superfici. Infatti è proprio lui ad aver vinto piu’ incontri di tutti sull’Erba, Terra e Cemento. Gli altri, tutti gli altri, hanno avuto un rendimento inferiore rispetto a lui , ecco perchè stanno dietro nel ranking. Quindi come puo’ non essere migliorato Nadal ? Mistero dei Misteri !

  38. rafarulez scrive:

    Ho dimenticato di citare Barcellona tra i tornei vinti sul rosso nel 2008, ma poco importa, tanto quel torneo è una prassi ormai. Intervengo di nuovo solo perchè mi ha colpito molto l’affermazione di chloe, quel : “Nadal resterà sempre un quasi” . Si, un quasi n°1 o un quasi vincitore di Wimbledon, vero ? :-)

  39. valerio scrive:

    non riesco proprio a capire come si possa dire che nadal non è milgiorato…è migliorato col back di rovescio…è migliorato col rovescio incrociato…è migliorato col servizio…che sostiene che nadal nn è migliorato semplicemente non sa cosa è il tennis…oppure confonde il tennis con qualche altro sport…oppure sta parlando di nadal ma in realtà parla di federer:-):-)

  40. roby scrive:

    Non sono un estimatore di Nadal solo perchè per mio gusto personale il suo tennis non mi piace molto, prediligo Federer, ma lo ritengo comunque un fenomeno incredibile. Penso che quest’anno sia migliorato tecnicamente anche se a mi avviso è diventato numero uno proprio nel momento in cui ha rischiato di essere passato da Djokovic, a quel punto a cambiato marcia e per non farsi sorpassare ha finito per prendere pure Roger, che purtroppo non ha opposto troppa resistenza soprattutto nei 2 master Americani…….che dire??? Grande Rafa, stagione memorabile e carattere di ferro, una lezione a Djokovic e tutto il suo clan che già si sentivano i migliori del mondo…….ma solo a parole per ora!!

  41. Roberto Commentucci scrive:

    I miglioramenti tecnici di Nadal a mio parere ci sono eccome, ho cercato di spiegarli in questo articolo, scritto ai primi di luglio, durante Wimbledon.

    http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2283

  42. chloe de lissier scrive:

    nadal è un avverbio. “quasi” un tennista. “forse” vincerà qualche altro torneo.
    anche ferrero è stato numero 1. pure jan kodes ha vinto wimbledon (e il roland garros). e allora?
    nadal verrà ricordato in futuro come un grosso frammento di vetro nel panettone del tennis di questi anni.

  43. rafarulez scrive:

    Sempre piu’ chloe-show. Erano solo 30 anni che nessun tennista riusciva a fare il double “Roland Garros-Wimbledon” nello stesso anno. Chissà per che cosa verrà ricordato Nadal ? :-)

  44. Supermad scrive:

    La maggioranza dei tifosi di Federer hanno un grosso problema: non sono obiettivi. Sono talmente accecati dal tifo per il reuccio elvetico da non vedere l’evidenza. Dire che Nadal non è migliorato, o altre corbellerie (tipo la storia dei tabelloni) mi fa sganasciare dalle risa…perchè non seguite il cricket, sport forse a voi più consono? ;)

    chloe, scusa ma paragonare ferrero a nadal lo trovo bizzarro…però mi piace lo stile, fai la parte della fanciulla superiore che vuol spargere perle di cultura…in ogni tuo commento trasuda volontà di uscire dalla massa, anche se talvolta i concetti (a mio modo) sono a dir poco scricchiolanti…siccome non sono da meno faccio anch’io la parte del letterato, citando una frase letta in passato e rimastami scolpita in testa…ma dato che io sono fondamentalmente un bifolco, dico candidamente che non mi ricordo chi la disse eheh…
    “Kant, insediato dall’alto dalle forze al potere, è un ciarlatano di mente ottusa, insipido, nauseabondo e illetterato, che ha raggiunto il colmo dell’audacia scarabocchiando e scodellando i più pazzi e mistificanti non-sensi”…

  45. roby scrive:

    @chloe de lissier: Pensa, sono un tifoso di Federer e non amo particolarmente il gioco di Nadal, ma con tutto il rispetto, scrivi delle idiozzie incredibili…..spero lo fai per scherzo, per passare un pò il tempo, altrimenti vuol dire che di tennis ci capisci come un contadino di astrofisica, saluti

  46. max scrive:

    Chloe non è che ci devi stupire ogni volta con delle acrobazie dialettiche per dimostrare che sei più colta e quindi più attendibile degli altri. Se parliamo di cose concrete la tua lezione di grammatica lascia il tempo che trova. Federer è forse il più grande, ha quasi vinto tutto, non vincerà mai il RG, forse, non vincerà mai le olimpiadi in singolo, forse, soffre di nadalite, forse, non supererà sampras, forse. I forse di federer sono belli grossi. La tua affermazione “nadal è un tennista, forse” è un sostantivo, ma visto che sei una signora mi fermo qui. Ciao Chloe!

  47. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    @Agostino
    Si si, è anzitutto un “problema” di racchette, come ho pedantemente scritto un centinaio di volte dopo Wimbledon (oggi riesco a tirar su tutto, io, ai miei infimi livelli, con una K3, figurati Nadal con la sua “arma”); e quindi ciò coincide con quello che scrivi tu.
    Sta di fatto che l’unico rimbalzo “da erba” dopo cinque giorni di torneo, a Wimbledon, e quello post-servizio. Non so se per la minore “calpestazione”, o altro.

  48. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    Nadal è migliorato……ma dall’anno scorso.
    Quest’anno ha migliorato (anche) i risultati.
    Margini di miglioramento, adesso, non ne ha più tanti. Quest’anno è stato stupefacente.
    Può solo durare così il più a lungo possibile, e comunque, se prolunga questo stato di tennis per altri, non so, quattro anni, arriva in doppia cifra anche lui.
    Può vincere in USA e Australia, ma non tanto migliorando tecnicamente, quanto diversificando i periodi di preparazione (se non si ferma a Natale, per dire, probabilmente può vincere a Melbourne, e calare un po’ a Miami e Indian Wells).

  49. chloe de lissier scrive:

    uhelà, quanti ammiratori… rafarulez, io sono una giocatrice di difesa: gli altri mi forniscono lo spunto e io mi sbizzarrisco. supermad, bella la citazione di schopenauer. ma si riferiva a hegel, non a kant. roby, io forse sono anche una contadina che blatera di astrofisica, un po’ come philip dick. qui invece abbondano gli astrologi che cianciano di futurologia, allievi prediletti di branko e fox. max, con te non riesco a spiegarmi, chissà perché: io non ho detto che nadal forse è un tennista, bensì che nadal è l’incarnazione di tutti gli avverbi: “forse”, “quasi” e via dicendo, semplicemente perché lo spagnoletto è una costruzione. quindi non si sa se verrà terminata. mentre federer è nato fatto e finito: puro genio e talento.
    alla prossima.

  50. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    @ Chloe
    Beh, da “Plasmon” ad “avverbio”, lo vedi che è migliorato?
    Ma attenta: Katie Holmes, sua sorella gemella (non mi dite che non lo sapevate: è storta esattamente come lui, ma dall’altra parte! Non sapevano chi prenedere, dei due, a Dawson’s Creek) potrebbe denunciarti.

  51. chloe de lissier scrive:

    a proposito dell’avverbio nadal: se fosse stato un sostantivo non gli sarebbero occorse 156 settimane per salire un gradino. più “quasi” di così.

  52. bila56 scrive:

    da appassionato neutrale, mi diverto a vedere come i dati ed i numeri vengano usati e manipolati per giustificare il proprio ragionamento. Io faccio una semplice considerazione, già fatta da tommasi: prendendo in considerazione i risultati degli slams, Nadal è meritatamente primo ma Federer è vicino come puinteggio (considerando poi che Wimbledon poteva anche finire con la vittoria di federer senza scandalo).
    Ecco quindi che la differenza è nata dai risultati ottenuti nei MS, eccezionali per Rafa, praticamente nulli per roger.
    Questo perchè ritengo che la possibilità che offrono gli Slams di recuperare tra un turno e l’altro abbiano di fatto permesso a Roger di gestire meglio i postumi della malattia ed il mancato allenamento. nei masters non vi è respiro per cui nel tennis di oggi se non stai bene fisicamente rischi di perdere con gran parte dei tennisti del ranking, specialmente se giocano al meglio delle loro capacità. Questo spiega i risultati di Federer e come per esempio abbia alternato nello stesso torneo prestazioni decenti ad orrbili. Se poi Roger, come d’altronde Rafa, sono due campioni che non acccamapno scuse (roger ha fatto solo accenni alla condizione fisica senza dargli troppo peso) non cambia la relatà delle cose. Ora vediamo la nuova stagione, vediamo se Federer è effettivamente stanco mentalmente da dedicarsi solo agli Slams o se recuperata la forma fisica sia in grado di riprendere il suo cammino, come vediamo se Nadal è in grado di ripetere questa stagione e confermare il livello raggiunto o se questa è stata un’annata eccezionale. Se poi Djokovic e Murray (o altre sorprese) miglioreranno il loro livello, prendendo per esempio lo stesso Nadal, credo che assisteremo ad una stagione esaltante per gli appasionati del tennis.

  53. Nik85 scrive:

    Allora Supermad, che il tifo per un genio come federer sia accecante, non ho problema ad ammetterlo. Sicuramente non so cos’è il tennis, ecco tu e Valerio siete fra quelli che definisco i “detentori della Verità Assoluta”, ma nonostante la mia incompetenza eserciterò lo stesso il mio diritto di parola, mi spiace per voi, nadaliani con la presunzione di essere super-partes. Io sono tifoso non meno di voi. Max, io voglio essere a senso unico perchè voglio essere di parte. Non devo mica fare il giornalista imparziale (quanti lo sono davvero?), e commentare i tabelloni certo che è un gioco, e voglio farlo. Ma può dare anche indicazioni utili a chi sa e vuole leggerle.
    A quelli che sanno cos’è il confronto. Io non ho mai detto che nadal non abbia evoluto il suo gioco, ci mancherebbe che non l’avesse fatto. Tra i 18 e i 22 anni se non migliori rimani n.100. Ho detto un’altra cosa: che non sono state queste evoluzioni a fargli guadagnare punti, ma il calo degli altri. E le scoppole sul cemento da youzny, tsonga, davidenko, djokovic, murray ne sono una prova. Nadal è già arrivato al massimo un paio d’anni fa, non ha cambiato la natura del proprio gioco o acquisito magicamente i colpi, semmai ha aggiustato alcuni punti deboli. A chi dice che federer a 22 anni non aveva vinto niente si vada a vedere tra i 19 e i 22 che miglioramenti in termini di RISULTATI ha fatto. E faccia il confronto col suo amato duracell.
    p.s. a supermad la tue accuse a Chloe sono freudiane. Io faccio parte della massa dei tifosi accecati di federer, eppure tu candidamente ci consigli il cricket e dispensi insegnamenti da oracolo su Kant. Ipse dixit.

  54. rafarulez scrive:

    Chloe, possiamo considerarle 160(non 156) settimane da n°1 bis, visto che, fatto salvo Amburgo’07, non ha mai fatto vincere un torneo a Federer sul rosso ed è da 4 anni l’indiscusso n°1 sulla terra battuta. Come ora possiamo dire che Roger Federer è il n°1 bis, non tanto per quanto fatto vedere in questa stagione,che è stata piuttosto deludente rispetto ai suoi standard abituali (ha vinto anche meno dell’attuale n°3), quanto per cio’ che ha dimostrato nella sua carriera. Io sono convinto che Nadal riuscirà ad arrivare in doppia cifra negli Slam o quantomeno molto vicino a quella cifra, che riuscirà a vincere almeno uno Slam sul cemento e che batterà il record di Agassi di 17 Masters Series, è solo questione di tempo. Nel frattempo ha spodestato dal Trono uno dei Campioni piu’ forti e completi della storia del tennis , Roger Federer, e cio’ che ha fatto in questa stagione eguagliando Borg in 2 diversi Record: 4 Roland Garros consecutivi e Double “Roland Garros + Wimbledon” dopo 30 anni, basta e avanza per farlo entrare di diritto nell’Olimpo del tennis, insieme ai piu’ grandi di sempre, senza nulla togliere a Federer che è un grandissimo e i suoi 13 slam vinti sono li’ a dimostrarlo. So che è dura da mandare giu’ per gli integralisti del tennis classico come te, ma sminuire cio’ che ha fatto Nadal in questi 4 anni, ed in particolare in questo 2008, è da persone poco intelligenti. Ora dimmi, ti reputi una persona poco intelligente ?

  55. chloe de lissier scrive:

    rafarulez, non sono io a dover definirmi più o meno intelligente. francamente non lo so nemmeno. ci sono giornate in cui mi comporto in modo che potrei definire intelligente e altre in cui non mi sento esattamente così. ma credo che valga per tutti. chi può dire di non aver fatto o detto mai stupidaggini?
    fuori dal personale, a cui mi avevi invitato a chiusura, ti dico che vi state allargando assai, voi tifosi di nadal. ma quale 1 bis? forse ci abiterà nadal a maiorca all’1 bis. ti permetti di definire pari due giocatori dei quali uno vince 3 slam ed è finalista nel quarto per due anni di seguito, con un altro zappaterra che a furia di vangate sradica gli alberi? ma fai sul serio? va bene lo scherzo, ma ognuno a posto suo: roger federer è beethoven, nadal è al bano.

  56. rafarulez scrive:

    Nik85 cita sempre quello che gli fa piu’ comodo, le poche sconfitte di Nadal. Cioè appena 9 su 84 incontri disputati. Ma non dice che Rafa in questo 2008 quei tennisti sul CEMENTO li ha anche battuti : Berdych,Blake(2 volte), Tsonga,Gasquet,Murray e Djokovic. Davydenko non ha avuto piu’ modo di incontrarlo dopo Miami, ma per colpa del russo non di Nadal, e Youzhny è stato asfaltato a Wimbledon dove ha raccolto la miseria di 7 games. E’ come se io parlassi di Federer considerando solo le sberle prese da Fish, Stepanek,Simon,Karlovic,Blake,Roddick, tutta gente che Roger dovrebbe battere senza neanche sudare. Mah ..

  57. max scrive:

    Chloe leggendo quello che scrivi ci rimango veramente male. Riesci a criticare anche clerici in un’altro articolo, ti esprimi sempre come se stessi scrivendo la tesi di laurea, pur di spiccare dalla massa ti metteresti a recitare la divina commedia più volte di benigni e poi ti dimostri intellettualmente disonesta. citi il dominio di 156 settimane di federer per dimostrare l’inconsistenza di nadal e anche tu però ti dimentichi di scrivere che tra i due ci sono ben 5 anni di differenza, che non sono esattamente importanti come quelli di un pensionato di 75 rispetto a uno di 80. Certo che quest’oro olimpico di nadal che il tuo amato non vincerà mai ti ha inasprito ancora di più. Per punizione dovresti fare un pellegrinaggio dalla tua città a manacor a piedi, con i pinocchietti e la maglietta smanicata. E già che ci siamo con la mirka in spalle. Perchè in fondo non ce l’ho con te ti lascio per ripararti dal sole il cappellino con le iniziali RF.

  58. Nik85 scrive:

    Allora Rafarulez, forse non riesco a spiegarmi. Tu ci ricordi che Nadal ha vinto più di tutti su tutte le superfici e per questo è il n.1. Lapalisse non potrebbe spiegarmi meglio la situazione. Che nadal abbia più punti di tutti, è stata dura, ma me ne sono reso conto. Quello di cui si discute è il PERCHE’ abbia più punti di tutti. Secondo te (che sei oggettivo) è perchè è migliorato e per te questa è una verità assoluta. Secondo me è perchè è peggiorato federer, che negli ultimi 5 anni ha distrato si di essere il più completo sulle 4 superfici (ti dimentichi l’indoor in cui nadal prende scoppole da tutti, addirittura anche da federer). Però io non pretendo di dire la verità ma esprimo un’opinione leggendo i risultati di quest’anno. Dei 1400 punti sul cemento che citi con precisione devi calcolare che 400 li ha presi a Pechino, che l’anno scorso non c’era, 500 a cincinnati dove l’hanno scorso s’è infortunato (che è cosa ben diversa dalle piaghe di roma, che hanno dimostrato che quest’anno il suo fisico non ha retto il pokerissimo come l’anno scorso). Gli altri li ha presi agli us open e secondo me per merito del calendario, nonostante le grasse risate di Supermad e la teoria di max per cui i tabelloni non contano nulla.
    P.s. l’ardore con cui rispondi a Chloe, caro rafarulez, comincia a rendere non credibile la tua oggettività. Ma sarò io che vedo distorto essendo di parte…

  59. rafarulez scrive:

    E pensare che volevo anche essere cortese chloe, ma evidentemente con te non paga nè il dialogo, tantomeno provare a fare il gentleman, sei proprio avvelenata contro Nadal, sputi odio su di lui in ogni dove. E allora sai che c’è ? Che va bene cosi’, il tuo Beethoven è n°2, capito ? 2, 2 , 2 , sempre 2 , ok ? Va meglio cosi’ ? :-)

  60. rafarulez scrive:

    Nik85, già te l’ho detto, il tuo ragionamento non regge. Scrivi e riscrivi da giorni sempre le stesse cose che ti ho confutato in tutti i modi possibili ed immaginabili, dimostrandoti, numeri alla mano, che Nadal ha guadagnato punti in quasi tutti i tornei che ha disputato, quindi è MIGLIORATO lui. Chennai: +45 / Australian Open +200 / Indian Wells +275 / Queen’s + 170 / Beijing +400 / US Open + 300. Fanno 1390 punti guadagnati in tornei senza MAI incontrare Federer, quindi non ce ne frega niente che è peggiorato lo svizzero!!! Che poi la tua è una frase di comodo, perchè seguendo il tuo ragionamento si potrebbe affermare che Nadal ha vinto Wimbledon non perchè è migliorato lui, ma perchè è peggiorato Federer. Ho smesso alle scuole elementari di fare questi discorsi, guarda. Se uno vince merita i complimenti, stop.

  61. antoine scrive:

    Noto con ancora più stupore che il massacratore di blog detto anche SPAMEXTERMINATOR (il nick quello è facile intuire chi sia) per ora non replica.
    E’ proprio groggy, come il suo Nadal piegato in due…

  62. giovanna scrive:

    Scusate ma non riesco più ad appassionarmi tanto a queso dibattito su chi sia meglio su chi sia peggio. Personalmente preferisco il tennis espresso da federer, mi interessa poco approfondire il tennis di Nadal,tanto è vero che a parte le finali che gioca con Roger non guardo più le sue partite. Da appassionata di voci e di opera spesso sono coinvolta in discussioni su Bocelli,interprete di opere liriche. Di Nadal penso quello che penso di Bocelli:hanno successo quindi hanno ragione però che non mi si dica che Bocelli è un cantante lirico e che Nadal è un tennista (semmai è un grande sportivo che adopera una racchetta invece che prendere a calci un pallone)

  63. Nik85 scrive:

    Mah, rafarulez mi viene il dubbio che tu non legga i miei post di risposta. Se permetti sono io che ho confutato le tue dimostrazioni numeriche e comunque ho già detto e anche argomentanto con dei numeri che Nadal ha vinto Wimbledon perchè federer è calato. Mi spiace ma di fare i complimenti al tuo nadalito proprio non mi riesce, altrimenti non sarei fazioso. E lo sono. Comunque visto che abbiamo terminato entrambi le scuole elementari (la tua battutina l’ho trovata un tantino inelegante, un po’ come lo stile del tuo idolo) direi di chiuderla qui, è stato divertente lo stesso confrontarsi con te. Purtroppo la vediamo diversamente su un punto fondamentale. Io da buon sofista credo nella relatività anche nell’analisi dei numeri, mentre per te e per altri nadaliani esiste solo uno “stop, ho ragione io punto”. Bè pazienza, ci ho provato. Saluti.

  64. Supermad scrive:

    wow che figata, questo blog sta diventando un ring…potremmo fare una puntata di celebrity death match con noi commentatori come protagonisti…

    lasciando perdere tutto ciò che è stato detto (comprese le mie mancanze sulle frasi di schopenhauer…ma l’ho detto che io sono un bifolco) voglio chiudere con un pensiero, che spero possa servirvi come spunto.

    Lasciamo perdere per una volta polemiche, tabelloni, punti atp, eleganza, ecc ecc e torniamo seri. Tifare è bellissimo, gli sfottò ci stanno. Ma ci deve essere anche l’obiettività: io tifo Nadal ma riconosco che Federer è un grandissimo. Quando gioca gli gufo contro, ma riconosco che è un fenomeno, uno dei migliori di sempre: la sua tecnica e la sua bravura sono fuori discussione.

    La cosa che mi irrita tantissimo è che molti tifosi di Federer non fanno altrettanto con Nadal: invece di notare quanto sia forte lo spagnolo (perchè E’ FORTE, non c’è nulla da fare) continuano a sparare certe frasi, del tipo “doping, muscoloso, zappatore, vince perchè gli altri calano..”un conto è tifare, un contro parlare con criterio: io tifo Nadal ma non dico che Federer è un pippone o che altro. Voi amanti di Roger dovreste avere il buon senso di dire “Nadal lo odio però devo ammettere che è forte, è migliorato tecnicamente e mentalmente è una roccia”. Nessuno lo fa, nemmeno certi giornalisti che dovrebbero essere super partes.

  65. valerio scrive:

    io penso che persino un bimbo di due anni che guarda per la prima volta una partita di tennis capirebbe questo sport più di chi invece paragona la differenza tra federer e nadal alla differenza tra beethoven e al bano…ora comprendo che queste parole derivano dall’ira dovuta al veder perdere federer contro nadal sempre..però bisognerebbe avere un attimo di lucidità prima di scrivere…aggiungo inoltre che federer ha iniziato a perdere nn appena si è affacciato sulla scena del tennis mondiale un vero giocatore…perchè bisogna dire che fino a tutto il 2006(ovvero finchè nadal era ancora in fase di crescita)federer vinceva i suoi slam confrontandosi con avversari come roddick,philippoussis,Hewitt ossia giocatori di medio-basso livello e niente più…cmq chloe continua pure a fare la FINTA colta e a riempire questo blog di “perle di saggezza”…che io continuo a ridere…:-)inoltre ti informo che questo è un blog di tennis..non di psicologia..ora capisco che di tennis nn ne capisci molto..e ciò si evince facilmente da ciò che scrivi…tanto che oltre a dire che nadal è al bano oppure che nadal è un laccio di scarpa di federer nn riesci ad andare…ma leggendo qua e la i tuoi commenti inizio a dubitare che capisci qualcosa di psicologia…aspetto con ansia un tuo commento puramente tecnico su una partita di tennis…ma forse dovrò aspettare a lungo…

  66. haiv scrive:

    accidenti questa sembra una discussione di calcio!!!se parliamo di roma e lazio anch io riesco a diventare cosi antisportivo!!ma sul tennis no….mi piace tantissimo federer e ammetto che le partite di nadal non riesco a seguirle ma allo stesso tempo non riesco ad affermare che nadal è un ferrero!!,una meteora!è fortissimo e dalla sua ha anche il fatto che è un bravo ragazzo,umile e rispettoso…poi se prorpio si devono paragonare i 2 giocatori è ovvio che attualmente viaggino su 2 pianeti diversi(anxche i numeri stanno dalla parte dello svizzero..)pero chissa magari a fine carriera nadal avra conquistato anche piu slam dello svizzero(non credo) e in quel caso non si potra piu affermare la superiorita dello svizzero…il tennis è fatto di numeri(se sampras non avesse vinto 14 slam non sarebbe sampras e idem per borg e company)
    per quanto riguarda invece la classe e la bellezza del gesto tecnico li si che federer è indubbiamente il numero 1 di sempre:rappresenta IL TENNIS
    pero per i confronti bisogna aspettare la fine della carriera di entrambi ricordando che nadal ha praticamente 1 SLAM ASSICURATO(RG)per i prossimi 5 anni minimo!!!!
    una cosa pero è certa:lo svizzero si è gia guadagnato un posto nella storia di qst sport,e lo spagnolo si sta apprestando sempre di piu a seguirlo quindi ONORE A ENTRAMBI(poi i gusti sono gusti….!)

  67. Spiff scrive:

    Io sono un fan di Roger ma devo ammettere che Nadal (pur “odiandolo” tennisticamente parlando) mi piace molto, come “personaggio”, come atleta e come persona (per quel pochissimo che conosco).
    Trovo meravigliosa la rivalità tra i due (condita da un profondo rispetto reciproco). Sto male quando Roger perde, sto ancora peggio quando perde da Rafa. Ma ringrazio il Cielo per averci dato questi due campioni.

    Il tennis senza Nadal sarebbe noioso perché Federer vincerebbe tutto.
    Il tennis senza Federer semplicemente non sarebbe tennis.

  68. Nik85 scrive:

    Supermad son contento che ti stai divertendo ad osservare dei “match”, io però li chiamerei confronti di opinione. A parte il fatto che personalmente sono sempre stato serio (forse sei tu che scherzi allora?), con un pizzico di ironia che caratterizza e rende divertente questo blog, anche a me c’è una cosa che mi irrita fortemente. E cioè che tu mi metta tra virgolette quello che devo pensare e scrivere. Ma a voi nadaliani il contraddittorio proprio non vi garba eh? Non so vuoi puoi farti i post e risponderti da solo? Cosi Nadal sarà sempre il più FORTE il più “scolpito” (muscoloso pare che non ti gradisca), il più simpatico, il più onesto, il divoratore di spinaci biologici, il migliore di sempre, il mozart del tennis, il George Clooney del circuito, la classe cristallina, e Sisca Biancaneve. E comunque “pippone” è l’unica cosa che non ho mai detto di Sua Maestà il numero 1.

  69. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    @ Valerio
    Al Bano, sul video di Caparezza, è meglio di Beethoven.
    I tifosi sono tifosi, ma tanto, siccome da qui a Novembre (forse a Gennaio) non c’è molto altro di cui parlare, fate pure, che mi diverto….

  70. max scrive:

    @nik85

    Continui a scrivere che con i tifosi di nadal non si può avere un dialogo, poi dici che tanto fazioso sei e fazioso rimani e che non riuscirai mai a complimentarti con nadal. Con queste basi come si fa a dialogare? Non puoi negare che noi i complimenti a federer li facciamo sempre e sono pure sinceri anche se voi faticate a crederci, invece tu scrivi solo cose negative e non prendi nemmeno in considerazione l’ipotesi di cambiare idea. Così è difficile perchè qualunque cosa noi diciamo e qualsiasi dato sulle vittorie di nadal viene sminuito, forse per paura che un giorno possa avvenire il sorpasso anche in termini di vittorie di slam. E’ normale che poi si finisca sempre in diatribe private perchè tutti vogliono prevalere.

    @Haiv
    Almeno noi tifosi romani lo sai quando si parla di derby non ci prendiamo troppo sul serio, qui a volte sembra di stare in conclave per l’elezione del papa. Ciao e speriamo che tu sia romanista, perchè altrimenti soddisfazioni poche e non ti resta che nadal.

  71. menotauroraf scrive:

    Nadal albano….e max, rafarulez le sue romina power (non poteva non sposarsi con chi di cognome fa potenza)…poi capire come un’affermazione sia un sostantivo secondo il grammatologo max è un altro mistero della fede….

  72. rafarulez scrive:

    Peccato che in un blog cosi’ importante, pregno di articoli di assoluta competenza tennistica scritti da firme prestigiose del ns. giornalismo, si debbano leggere dei commenti di un livello tanto infimo, quanto inutile, come quello del sig. menotauroraf.

  73. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    “Nadal ha un altro slam assicurato” (il Roland garros) “per altri cinque anni minimo”.
    Beh, io scommetto contro, anche perchè vorrebbe dire che nei prossimi cinque anni non nascerà un altro terraiolo DOC, il che, almeno in Spagna, è impossibile.
    Pensate un po’ a Roger, che ha due slam l’anno sul cemento, e dall’inizio del 2004, in Australia e USA, è SESSANTASEI A DUE (con un lieve infortunio contro Safin, e la mononucleosi quest’anno). Dove dovrebbe arrivare?
    In realtà le serie, si sa (tranne forse CSI?), sono fatte per finire. E nessuno ha niente di “assicurato”. Per fortuna dello sport, aggiungerei.

  74. menotauroraf scrive:

    peccato che il sign. rafarulez in albano non apprezzi certa ironia volutamente rancorosa che però nel compagno di merenda max abbonda in dosi massiccie senza in quel caso farglielo notare….non capisco tanto questo atteggiamento bifido: se vi reputate ironici dovete anche accettar l’ironia - volutamente stupida perchè stupida è la vostra - altrui… un po’ meno seriosi, sembra quasi che nadal, con tutti i dati che riporti, abbia trovato la pietra filosofale: nessuno nega quel che ha fatto quest’anno ma scrivere (non sei stato tu ma neppure hai obiettato qualcosa) che fino a quando non è apparso il maiorchino sulla scena del tennis federer affrontava giocatori inesistenti è, parafrasandoti, infimo e inutile…e poi a dirla tutta: nella sua stagione d’oro nadal ne ha perse nove fino ad ora, non ricordo bene (o faccio finta di non ricordar) quante ne abbia perse federer nella sua, di stagione aurea….

  75. Supermad scrive:

    Mi rivolgo a Nik85, mi permetto di darti del tu (visto che sono leggermente più vecchio di te).

    Forse è colpa mia, mi spiego male, ma sembra che tu faccia apposta a capire quello che vuoi di ciò che scrivo. Ti diverti ad interpretare alla tua maniera, in modo da trovare qualcosa che ti dia fastidio e quindi replicare con veemenza.

    Ho mai scritto che tu dici che Nadal è un pippone? Ho mai scritto cosa devi o non devi pensare? Sii serio, e cerca di cogliere il senso di ciò che scrivo.

    Quando ho scritto la parola pippone l’ho usata per fare un esempio, con un significato ben preciso (rileggiti la frase). Tutte le bischerate che hai scritto dopo (spinaci, clooney, ecc ecc) mi fanno capire che tu non hai capito nulla di ciò che ho detto.

    Puoi tifare per chi ti pare. Puoi dire che Roger è il dio in terra del tennis. Puoi dire quello che ti pare. Io ti ripeto che un conto è tifare, un conto è essere obiettivi. A me Federer sta altamente antipatico, quando gioca prego sempre che perda: è la mia parte da tifoso. Ma io le partite le guardo, e obiettivamente riconosco che Federer, quando è in forma, gioca un tennis splendido: servizio, diritto, rovescio a una mano, posizione sul campo, ecc ecc. Sarei un fesso se dicessi che Federer ha vinto 13 slam solo per mancanza di avversari, o che altro: Federer è fortissimo, stop.

    Ma tu, come tanti tuoi colleghi, non fate altrettanto: fate i tifosi e basta. Io non ti dico cosa devi pensare, io dico che un tifoso di Federer obiettivo non spara frasi come “Nadal non è migliorato, Nadal vince perchè calano gli altri, vince per i tabelloni facili” ecc ecc. Un tifoso obiettivo direbbe “Quello spagnolo tamarro è insopportabile ma ammetto che se vince è anche perchè a tennis sa giocare, non è un mero zappatore”. Basta guardare le partite per accorgersi di ciò che ti sto dicendo.

    Mi sono spiegato? bene, perchè è l’ultima volta che scrivo un commento su quest’argomento.

  76. Nik85 scrive:

    Max, non ti considero tra i nadaliani con cui non si può avere un dialogo, anzi. Il discorso che mi hai fatto sui tabelloni lo trovo in parte condivisibile e il tono dei tuoi post è sempre incline a un confronto. Però permettimi. Per dialogo non intendo che io faccia i complimenti a nadal e tu viceversa con federer. Intendo discutere di tennis da due prospettive opposte (ed è giusto e divertente che sia così) senza pretendere di detenere la verità come rafarulez e senza dover scrivere le frasi già confezionate da supermad. I tuoi post non sono su questa linea, dunque ben venga. Francamente ho grosse difficoltà a elogiare un tennista di cui non apprezzo nè il gioco nè il comportamento. Ma non ho problemi al contrario a discutere a parti inverse di federer. Ma mai con pretese di oggettività, quelle lasciamole ai profeti di questo blog. Saluti

  77. haiv scrive:

    MAX:ovviamente sono romanista!!!hai ragione alla fine non ci prendiamo troppo sul serio..(spero che altre soddisfazioni me le dia Roger!!)
    Marcelus Edberg:ne riparleremo:nadal vincera almeno altri 3 RG!lui non è un terraiolo,è il re dei terraioli!!non penso che a breve ne nascera uno in grado di eguagliare il suo livello di gioco e la sua preparazione fisica
    cmq alla fine forza roger ma anche forza nadal,djoko,murray e magari anche un gasquet affinche tutti insieme ci regalino uno spettacolo sempre piu avvincente!da adesso in poi roger(e anche se tifo per lui sono contento)dovra sudare se vorra rimporre la dittatura dei scorsi 4-5 anni!

  78. Nik85 scrive:

    Caro supermad, mi offenderei se non mi dessi del tu. Continui a dirmi che non sono serio, non so forse scriverò post da pagliaccio. Devo dirti che mi sforzo davvero di comprendere il senso di quello che dici. Ma le parole in italiano sono inequivocabili e tu hai intimato a noi federiani di non dire che nadal è un “pippone” e hai virgolettato la frase corretta che dovrebbe dire uno serio, immagino. Ma io sono un clown, abbiamo assodato. Del resto sei stato il primo a ridere delle mie “corbollerie”, dunque tutto torna. Ora ci siamo chiariti, e chiuderei anche con te la discussione. Sperando di conservare in futuro la libertà di dire le mie esiralanti baggianate, scegliere di scrivere chi secondo me è forte a tennis e chi no e nel modo che più prediligo (ovvero lo stile comico), e di essere un tifoso e basta, senza pretese di obiettività. A differenza di voi, che sì sapete come si fa il tifoso. Saluti

  79. Nik85 scrive:

    P.s. a supermad (giuro che è l’ultimo): se tutti fossimo tifosi modello obiettivi e dicessimo sempre la cosa giusta, e nessuno scrivesse bischerate a cui tu possa rispondere con la tua verve e il tuo senso del Vero, non solo questo blog perderebbe di pepe, ma forse non avrebbe neanche ragione di esistere. Se siamo tutti d’accordo, di che vogliamo discutere al di là dello sfottò?
    Di nuovo Saluti

  80. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    @ Haiv
    Abbello, avevi detto altri cinque consecutivi!
    Tre non consecutivi è un’altra storia (eccome se ce la fa: se non batte il record di Borg a Parigi non smette di giocare!).

  81. chloe de lissier scrive:

    è questo il punto, supermad, questo è l’equivoco: nadal ha una tempra d’acciaio, è un atleta formidabile e una forza mentale titanica, ma non è un grande tennista. non solo se paragonato a eccelsi fuoriclasse come laver, mcenroe, sampras e federer, ma anche se rapportato a giovani come gasquet, tsonga e gulbis.
    jake la motta ha anche battuto ray robinson, ma non era pugile nel senso stretto del termine quanto “sugar”: era un combattente di strada, indomito quanto si vuole, ma non valeva un’oncia di robinson, tecnicamente parlando. lo stesso possiamo dire dei boxeur che hanno sconfitto mohammed alì: non lo valevano, come pugili, neanche nel più ardito dei sogni.
    le vittorie sono la risultanza di molti fattori. spesso il talento naturale e la qualità tecnica sono sufficienti per conseguirle. ma non sempre.
    se diciamo allora che nadal è un atleta grandissimo, che forse avrebbe ottenuto risultati di rilievo anche nel lancio del martello, allora siamo nel giusto. ma se insistiamo nel pretendere che nadal sia un fuoriclasse del tennis allora non sappiamo neanche cos’è questo gioco.

  82. chloe de lissier scrive:

    post scriptum per qualche bello spirito che avanza ipotesi su una mia probabile incompetenza in materia di sport: nasco da una famiglia di sportivi che hanno praticato alcune discipline anche come professionisti e io stessa mi sono dedicata a diversi sport (tennis compreso) fin da ragazzina.
    questo non toglie che io possa anche essere restata incompetente. ma sono andata a scuola. da quel che leggo, molti “competenti” di tennis e di sport che si aggirano qui avranno forse giocato solo a mosca cieca.

  83. Supermad scrive:

    Gentile chloe, è evidente che ognuno ha il suo modo di vedere le cose. Non sta certo a me dare il supremo giudizio (anche se a volte il mio modo di esprimermi è un po’ esagerato) però ci sono fattori che non possono non trovarci tutti d’accordo. Nadal non sarà mai bravo come Federer, a livello tecnico. C’è poco da arguire su questo, mi sembra ovvio: però un conto è dire ciò, un conto è dire che Nadal è uno zappatore, che ha solo il fisico, e tutto il resto. Su quest’ultima cosa sono in totale disaccordo: il Nadal del 2005 era veramente un arrotino/zappatore ecc ecc. Ma in questi ultimi anni ha fatto dei progressi enormi: serve meglio, il diritto è formidabile, a rete non è affatto male, il rovescio è molto più solido (topsin e back). E’chiaro che il punto di forza di Rafa è la brillantezza fisica, ma non si possono negare i suoi miglioramenti. La forza mentale, quella ce l’ha sempre avuta: qualunque altro giocatore, dopo aver perso il 4 set nella finale di Wimbledon di qs anno, si sarebbe sciolto. Lui no, ha continuato a giocare concentrato, con efficacia, senza mollare.

  84. max scrive:

    @chloe
    proprio no! se adesso ti metti pure a parlare di pugilato vieni nel mio.
    E’ chiaro che tu prediligi un certo tennis e una certa box, solo che sbagli proprio alla base le tue considerazioni perchè consideri un grande tennista o un grande pugile solo chi rispetta i canoni estetici che ti sei prefissata dimostrando di essere tu un vero censore.
    Quando parli di tennis mi dici che nadal ha una grande tempra, è un grande atleta e ha una forza mentale titanica, tralasciando volutamente un diritto spaziale e un rovescio sempre più incisivo. Ma scusa, non vedi che mi stai citando le basi per essere un grande tennista! Pur con tutta la tua cultura consideri come uno tira un dritto o un gancio solo in base ai tuoi criteri estetici senza guardare l’efficacia di quel colpo. In base al tuo metro tyson non è grande pugile, così come nadal non è un grande tennista, ma permettimi di dirti che sono proprio opinioni molto personali che di oggettivo hanno ben poco. Senza acredine quello che non riesco a capire di te è come sia possibile che una persona che almeno da quello che fa trasparire dal blog è di grande cultura possa essere così chiusa nel ragionamento tra i suoi paletti e non riesce o non vuole capire ed accettare cosa c’è al di fuori di questi. Così non mi sembra che tu possa essere meglio di un semplice tifoso.

  85. chloe de lissier scrive:

    nadal è un grandissimo agonista. per quel che concerne tyson, insieme con sonny liston, è stato il mio pugile preferito. tyson aveva un bagaglio tecnico strepitoso. ma non aveva testa, purtroppo.

  86. max scrive:

    si è vero chloe, forza, velocità, aggressività, coraggio, personalità, tutte doti che mi ricordano qualcuno nel tennis, con l’aggiunta di valori umani ben diversi. Però il bagaglio tecnico ce l’aveva soprattutto nella fase offensiva, non certo in quella difensiva che quando serviva non c’era. Sonny Liston lo approvo anch’io anche se non mi sembrava un tipo alla chloe. A me piaceva per molte ragioni anche foreman.

  87. chloe de lissier scrive:

    è difficile essere in disaccordo con le ultime affermazioni di supermad. condivido quel che dice. nadal è sicuramente migliorato moltissimo negli ultimi due anni. molti tecnici hanno sostenuto per decenni che il servizio è il fondamentale più difficile da migliorare. nadal ha dimostrato che non è vero perché il suo servizio era assai limitato ed oggi è invece micidiale. ha sicuramente affinato il dritto, già devastante in origine, e il rovescio ha acquisisto grande solidità. permane sicuramente una mancanza di fluidità nei movimenti complessivi, ma è un limite determinato dalla straripante potenza fisica.
    il suo modo di giocare non è il mio ideale e non mi è simpatico, come federer non lo è a supermad. ma è un giocatore di grandissimo valore. l’unico che abbia saputo molto degnamente rivaleggiare con un gigante come federer.

  88. rafarulez scrive:

    Personalmente considero molti tifosi di Federer(per fortuna non tutti, deo gratias) come dei Fondamentalisti Islamici. Dei Talebani della peggior specie. Integralisti del tennis classico (di cui Federer ne è l’icona), che non accettano, nè mai accetteranno, un tennis VINCENTE come quello di Nadal, vero chloe? Perchè non rappresenta la purezza del tennis classico, perchè è un tennis senza pedigree, capito? Bene, con questa infima plebaglia io non ho veramente nulla da spartire, non c’è dialogo e non c’è confronto con loro. D’altronde si puo’ avere un dialogo con dei Talebani? La mia speranza è che Nadal li faccia travasare di bile ancora per molto, molto tempo. Quindi da ora in poi mi limitero’ a leggere soltanto gli splendidi articoli che tante prestigiose firme del giornalismo sportivo Italiano scrivono su questo blog, senza mai piu’ intervenire. Rinnovo i miei piu’ sinceri complimenti ad Ubaldo Scanagatta per questo portale, che è quanto di meglio si possa trovare in Italia per uno sport che ho praticato, che seguo dagli anni 80 e che ancora amo tantissimo.

  89. haiv scrive:

    Marcelus:rinnovi la mia prima affermazione:a meno di infortuni,nadal vincera 5 RG consecutivi:ne riparleremo…..

  90. zio tony scrive:

    @ Max, secondo me il menotauroraf (bellissimo nik) non era il saburo-antoine ma la nostra amatissima chloe che doveva morsicare qualcuno sotto mentite spoglie…confermi chloe? ;-)
    @ Rafarurelez, non starai mica scherzando, ti ho visto lottare senza paura contro dieci federeriani in un sol colpo; sei riuscito a far ammettere i miglioramenti del menot.. Ops di Rafa alla cloeh, e poi mi cedi cosi? Forza forza, tornare subito immediatamente nell’arena! @ Ubaldo Scanagatta, per merito tuo chi, come me, malato di tennissite acuta cronica, vagabondava errante per la rete in cerca di un rifugio ha finalmente trovato casa (una home non una house)… ringrazio ancora te ed i tuoi validissimi collaboratori x aver creato questa splendida creatura!

  91. Alex da Livorno scrive:

    @ Zio Tony, Max, Rafarulez, Supermad… e scusate se ne dimentico alcuni!

    Cari amici e tifosi nadaliani (io sono un federeriano DOC), vorrei condividere con voi alcune riflessioni sulle questioni sollevate in questo articolo che hanno infiammato la platea.

    Premessa: come ben sapete, almeno per certi aspetti non ho grande simpatia per Rafa e non mi piace molto come gioca; in effetti spesso mi diverto a prenderlo in giro ironicamente…

    MA:
    anzitutto, e mi rivolgo alla carissima chloe, della quale ho grande stima, non è un n°2 o un “quasi”. E’ un “intero”!
    Sono 4 anni che domina il rosso senza che alcuno gli si avvicini e i 7000 punti ATP attuali non sono certo uno scherzo…

    Entrando nel dettaglio:

    1) Cemento: i miglioramenti li ha fatti eccome, sta più avanti e serve meglio quando conta, tuttavia nel match di semi a F.M. ne ho notato una certa regressione, che dimostra semplicemente come pure lui sia umano!

    2) Erba: qui i miglioramenti sono i più evidenti, ma già c’erano dal 2007.
    Vi dico però serenamente che Rog è molto penalizzato dal recente manto erboso londinese. Un idea definitiva sui reali rapporti di forza potrei farmela solo al Queen’s, dove Nadalito ha vinto ma personalmente non convinto, purtroppo penso Fedex prosegua ad Halle.

    3) Terra: signori, inarrivabile neanche in 100 anni… E rispetto al 2005 è anche nettamente superiore! Se continua così inanella 7 R.G. di fila e 10 a fine carriera…
    Quest’anno inoltre ha paradossalmente beneficiato delle vesciche di Roma, perchè si è riposato ed ha ottenuto un carico di energia che ne ha permesso le successive grandi performance su tutte le superfici.
    L’anno scorso una programmazione dove non si è risparmiato mai (e secondo me ha sbagliato…) gli ha fatto incassare scoppole ad Amburgo e sul duro da avversari che dovrebbe tritare (Ferrer…?).

    4) Capitolo tabelloni. Rafarulez, i tabelloni aiutano eccome, non sono risibili come dici tu: è abbastanza evidnte che in alcuni tornei chiave abbia beneficiato di cammini più semplici (Wimbledon, Cincinnati e Canada fino a Djoko, US Open stesso), ma stai tranquillo che ciò non ne scalfisce minimamente risultati e progressi! L’anno scorso infatti aveva un discreto tabellone a F. M. ma ha perso da Ferrer (!!), quest’anno invece a Pechino ha asfaltato i migliori…

    Concludo riportandovi il post che a caldo ho scritto subito dopo la sconfitta contro lo scozzese, ciò fara ulteriore chiarezza del mio pensiero…

    <>

    Un saluto a tutti.

  92. Alex da Livorno scrive:

    @ Scusate ma il vecchio post non è uscito (beata formattazione…):

    “”@ Tutti i Nadaliani (io sono un federeriano…)

    Ho appena visto il match-point Rafa-Murray e sono davvero felice…
    Bè, voi tutti direte, il solito rosicone che adesso gode come un maialetto..

    No, no, non è così, perchè oggi ho visto perdere (anche con un briciolo di sfiga ad essere onesti) un signor campione come Nadal una partita assurda contro uno scozzese in versione high lander, congratularsi con lui in modo totalmente sincero e poi, STREMATO come mai l’avevo visto, fermarsi lo stesso a firmare autografi ai ragazzini…

    Mi fa dimenticare certi suoi atteggiamenti in campo che io non trovo eleganti (come sa bene uno autorevole di voi, lo zio Tony) e pensare che oggi è uscito dal campo veramente vincitore…più di quando vince!

    Complimenti a lui, allora, sinceri.”"

  93. antoine scrive:

    @ quello col nick Max ecc. ecc.
    Vedi, il tuo problema è proprio questo: non è solo che non capisci di tennis (se ne è avuta l’ennesima dimostrazione), proprio “you do not understand anything at all” e questo, ce ne volesse la conferma, traspare perfettamente anche dai tuoi ultimi post così scialbi e insipidi col parallelo “scontatissimo” del pugilato col tennis…(alla faccia dell’originalità direbbe Rino Tommasi).
    E più ancora ti imbestialisci e più ancora ti confondi e nella tua testolina, evidentemente già scossa ripetutamente (Tommasi ipse dixit et docet appunto), presupponi che io usi pseudonimi che non siano il mio nick per dirti quello che penso o insultarti. Ma quando mai??!! Ci mancherebbe altro… quello è tuo marchio di fabbrica (riconoscibilissimo)…non sono mica come te che ne avrai perlomeno 5-6 a seconda della discussione e scompari e riappari col tuo originale (si fa per dire…) quando la bufera è passata come una bestiolina impaurita…

    “menotauroraf” non sono certo io ma zio tony, che oltre a essere molto più simpatico ha anche un pò più di sale in zucca di te, ha capito subito come stavano le cose, eventualità che a te credo sarà capitata si e no un paio di volte nella vita. Esagero?…

    Ah se poi vuoi “chiarire tutto per bene” direttamente dal vivo, come hai scritto, ok magari vengo addirittura a Roma, basta metterci d’accordo.
    Va bene?

    Invito tutti ad abbassare i toni. Ricordo che il regolamento del blog non consente di insultare e minacciare gli altri utenti. Diamoci una calmata. Grazie.
    (Rob. Comm.)

  94. max scrive:

    @alex da livorno

    se i commenti di tutti avessero sempre questo tenore senza per forza dover fare scendere miele a fiumi o insultare gratutitamente questo bel blog sarebbe ancora più un punto di riferimento per tutti gli amanti del tennis.

  95. antoine scrive:

    @Roberto Commentucci

    Ti ringrazio dell’intervento Roberto.
    Faccio solo presente quello che ha scritto precedentemente il soggetto da me postato:
    “Invia il tuo numero di telefono in modo che possiamo sentirci e magari incontrarci e chiarire tutto per bene”.
    E altri improperi vari distribuiti in vari interventi da molto tempo a questa parte.
    Il tutto, naturalmente in modo anonimo, senza mai postare al mio nick, come è nello stile di questa persona ma che, come hai visto, anche gli altri capiscono bene.
    Allora le cose sono due: o fai presente anche e sopratutto a questi di abbassare i toni ecc., o fai in modo di togliermelo dalle scatole una volta per tutte come già l’avevo pregato cortesemente in passato di fare.
    E ti ricordo ancora che la minaccia, che ti ho copiato e incollato, l’ha fatta lui non certo io.
    Il bello è che l’avete pubblicata senza problemi…e ora mi vieni a dire a me questo dopo avermi censurato due volte per aver scritto due bischerate goliardiche (tu sai cosa voglio dire).

    Vediamo quindi di essere “corretti e obiettivi” a meno che si possa scrivere tutto quello che si vuole senza, furbescamente (si fa per dire), indirizzare alla persona.
    In quel caso fammelo sapere che mi adeguo…
    Ciao

    Il mio era un appello generale, antoine. Non era rivolto solo a te, ma anche ai post che avevano preceduto il tuo. Vorrei che si potesse discutere in modo civile, invece a volte perdiamo un mucchio di tempo a dirimere diatribe senza senso. (Rob. Comm.)

  96. antoine scrive:

    @Roberto Commentucci

    Benissimo, concordo pienamente. Infatti come avevo già scritto non ho certo voglia ne tempo di stare a fare anche io il “bambino” perdendomi in bischerate (diatribe come dici tu) senza senso.
    Ma questo ha insistito e insiste ancora e se si persiste e si fa anche minacce nemmeno tanto velate allora permetti che debba dargli una risposta?

    Resta il fatto del perchè non avete censurato quello che questa persona aveva scritto, a prescindere che l’abbia fatto in modo indiretto o anonimo. Una minaccia è una minaccia.
    Ti sarei grato tu mi dessi una spiegazione definitiva poi chiudo anche per capire qual’è realmente il codice cui attenersi.
    Grazie e ciao di nuovo

    antoine, a volte può capitare di far passare commenti che andrebbero censurati. Siamo umani anche noi moderatori. Il codice a cui attenersi è uno solo, ed è scritto nel regolamento a fondo pagina. sulla home page. Ti invito a leggerlo, se non lo hai ancora fatto. A te, come a max, come a tutti. Saluti. Rob.

  97. Karlovic 80 scrive:

    Io non vedo tutta questa differenza sul veloce tra Roger e Rafa, se non erro sono 5 a 3 per lo Svizzero. Sull’erba “lenta” di Wimbledon sono 2 a 1, sul cemento indoor è in vantaggio Roger 2 a 0 (ma il Taraflex della Masters Cup è un cemento rallentato), e sul cemento outdoor più lento del circuito(Miami e il suo Laycold Cushion System Plus) sono 1 a 1.

    Curiosamente è in vantaggio Rafa nel torneo più veloce del circuito, Dubai, che si gioca su DecoTurf e con le velocissime Head Atp, palline usate solo da quelle parti.

    Mi ha colpito anche la vittoria al Queen’s del Maiorchino, con l’erba che ancora sa di Festuca.

    Rafa vince su terra, vince sul cemento outdoor lento e veloce, indoor sui tappeti deve ancora capire come si gioca,(anche se sul cemento indoor quest’anno ha schiantato la Germania su un campo in Rebound Ace Synpave molto veloce), vince al Queen’s, a Wimbledon, le Olimpiadi sul veloce DecoTurf.In pratica è competitivo su tutti i campi.

    Che deve fare di più il ragazzo per meritare, perlomeno, la stessa stima di Federer?

    Lo dico da non Federeriano e Nadaliano, ma da amante del tennis d’attacco.

  98. max scrive:

    @antoine

    Oltre ad offenderti perchè ti si fa notare che non azzecchi mezzo pronostico, e continui a non azzeccarne,dovresti anche leggerti per benino tutti i commenti prima di parlare.
    Il parallelo boxe tennis lo ha tirato fuori chloe.
    Rigurado ai nick antoine della torre pendente non ne cambio e non ne ho bisogno cosa che non sono per nulla sicuro di potere dire di altri, proprio in virtù del fatto che casualmente spunta qualcuno con un nome nuovo per dire cose vecchie sempre con lo stesso stile.
    Il problema senza tanti giri è che proprio non mi piace quello che scrivi, come lo scrivi e la tua arroganza che poi a tuo stesso dire non è nemmeno supportata da chissà quale professionalità visto che non sei un giocatore di livello decente, un tecnico o quant’altro. Come ho già detto qui sicuramente di fenomeni non ce ne sono perchè quelli non vengono a scrivere sui blog ma semplici appassionati e quindi sono sicuro non sia obbligatorio scambiare opinioni con tutti e piacere a tutti e quando qualcosa non piace si può saltare.
    Quindi se mi eviti io ti evito e tutti vivono felici e contenti senza dovere leggere litigi personali.

  99. Alex da Livorno scrive:

    @ Max

    Grazie Max.

    Io in effetti scrivo per il gusto di farlo (mi sarebbe piaciuto molto fare il giornalista…!) ed amo parecchio ascoltare commenti ed idee altrui, nonche replicare serenamente.

    Essere schierati da una parte o dall’altra in effetti non deve far dimenticare il gusto della critica costruttiva o dell’ironia pungente ma neppure scivolare negli insulti e nelle minacce come ricordava giustamente il buon R. Comm.

    Un saluto a tutti.

  100. Nik85 scrive:

    Ciao alex, sai quanto ti stimo però su un paio di cosette su nadal non son d’accordo. Capitolo terra: non so se hai dato un’occhiata ai post precedenti (e sono stato colpito in squadra dai nadaliani per questo), ma non vedo miglioramenti sul rosso dal 2005 in poi, anzi. Pensaci sono 4 anni che vince sempre gli stessi tornei non perdendo mai un set salvo qualcuno dal nostro roger. Ma quest’anno qualcosa ha scricchiolato a ben vedere: le veschiche di roma son sintomo del fatto che il fisico non ha retto le solite tre settimane Montecarlo-Barcellona-Roma, ma soprattutto la partita con djokovic ad amburgo. Per la prima volta ho sperato che perdesse, con uno che sul rosso ha sempre battuto facile gli anni scorsi. Per carità Nole è migliorato, però due indizi fanno mezza prova. Al R.g. sempre ingiocabile, nulla di nuovo. Capitolo cemento: sai come la penso sulla freschezza di duracell, e poi s’è pure riposato per l’interruzione con murray. Io rilevo un dato: anno scorso come quest’anno agli us open al primo top ten è uscito ma avendolo incontrato dopo, ha guadagnato punti. Il momento in cui incontri i più forti conta e come, ma diciamolo a bassa voce… Sul capitolo erba sottoscrivo tutto quello che dici.

  101. antoine scrive:

    @Roberto Commentucci

    Oh permettete che devo rispondergli per l’ultima volta dicendogli, semplicemente, che non si rivolga più a me in nessun modo diretto o indiretto visto il tono del suo ultimo post?
    Se no davvero allora devo pensare che qui si usano due pesi e due misure.
    Se poi non volete farmelo dire a me fatelo voi, visto che l’arma della censura nei mei confronti si usa anche per cose dette in modo schietto, com’è giusto fare quando necessario, ma senza presenza di offese o minacce. Facciamo in modo che la cosa sia chiara e definitiva perlomeno.

    antoine ti ho censurato il messaggio precedente perché era assolutamente impubblicabile. Hai tutto il diritto di rispondere, ma rispettando il regolamento. (Rob. Comm.)

  102. Alex da Livorno scrive:

    @ Nik85

    Ciao Nik!

    Il fatto che tu mi stimi come ben sai mi fa molto piacere, e maggior piacere mi fa che tu non ti mostri in accordo su tutto ciò che scrivo:
    l’ho detto e lo ripeto, amo la critica costruttiva!

    Nello specifico dell’argomento, un occhiata ai numerosi post precedenti l’ho data, sebbene sia stato un pò fuorviato dai tanti interventi polemici e francamente noiosi (non è ovviamente il tuo caso)…e ritengo comunque che i tuoi commenti si basino su di una logica ben precisa.

    Secondo me è però la prospettiva con cui tu ed io guardiamo certi aspetti di Jig Robo di Manacorda ad essere diversa. Mi spiego meglio:

    1) Terra.
    In base ai risultati puri e duri hai indubbiamente ragione, ma non consideri che lui vince i soliti tornei, sempre nettamente, come anche tu ammetti, contro avversari in continua evoluzione, parlo di Rog e Nole. Quest’ultimo è molto migliorato, ma anche Rog ha una attitudine superiore, mentale nel suo caso, a giocare sul rosso, vedi alcune sue recenti gemme contro Nalbandian e Djoko stesso.
    Ad Amburgo invece Rafa è sempre un pò in difficoltà, probabilmente perchè la terra è più rapida, inoltre ha trovato un serbo allora in forma smagliante.
    Per quanto riguarda le vesciche, penso invece che dovrebbe benedirle!
    Gli hanno dato la forza di “distruggere” Fedex a Parigi: quest’anno gli ha nascosto la palla…, mentre nel 2007, nonostante i 4 set, per me Rog ha sprecato molto e poteva anche vincere.
    Se ripensi invece al cannone tira-palle del 2005 ti accorgerai che soffriva parecchio certi match, giocando spesso solo in difesa. Per me giocare sull’erba ed il doppio gli ha giovato parecchio in certi atteggiamenti dove prima era troppo passivo (nella finale contro il porcellino bombato ha patito una cifra!).
    2) Cemento.
    Qui non so darti tutti i torti, in effetti se fai caso anche io ho citato il tabellone ed una regressione contro Murray, però a Pechino ha dato prova di maggiore aggressività.
    E’ sicuramente da rivedere sulle superfici rapide, ma il segreto di quest’anno secondo me, ti ripeto, è la maggior freschezza atletica guadagnata fermandosi a Roma (ricordi il famoso fattore rigenerante, vero….?)

    Rafael il toro parlante n°1 del seeding andrà comunque rivisto bene sia nel finale di (questa) stagione, dove solitamente crolla e sia ovviamente nella non semplice conferma che lo attende nel 2009.

    Capitolo Federer: sicuramente le sue belle cartucce per battere il bicipite d’oro sulla terra le ha già sparate: come ho già detto e ridetto, quando se lo trova davanti, da puledro di razza diventa Roger il cavallo parlante (con le orecchie lunghe, uno strano colorito grigiastro ed un nitrito ragliante quantomai sospetto…).

    Adesso per riuscire nell’impresa titanica dovrebbe migliorare quel poco che gli manca nella tecnica: risposta in top di rovescio su palla kick e 2a di servizio, ma l’aspetto mentale della debacle di Londra sarà determinante, e anche per lui molto dipenderà da come finirà quest’anno e partirà il prossimo.

    Dopo New York, amico mio, credo che possiamo ben sperare, non credi?
    Non so te, ma a Flushing ho rivisto un Roger DOC(G)!
    Si preannunciano nuovi gioielli formato uova per il bradipo Mirka…

    Ciao grande!

  103. zio tony scrive:

    caro antoine, non è nel mio stile colpire sotto “falso nik” e cmq se dovessi fare uno scherzo del genere lo farei a un federeriano e non carto ad un mio fratello!…mi congratulo con alex per l’analisi e x il fair-play, tifosi rossocrociati imparate!

  104. Anakyn scrive:

    Sta solfa dei “Nadaliani vs Federeriani”, con ognuno dei due schieramenti che si ritiene nel diritto di dare all’altro lezioni di “tifo corretto”, fa davvero venire il latte alle ginocchia. Invece che consumare la tastiera senza esprimere nulla di originale, consiglio piuttosto la visione di qualche partita di tennis precedentemente registrata.
    Anche perchè, volenti o nolenti, tifo e obiettività solitamente vanno poco d’accordo ed è quindi inutile spacciarsi come obiettivi mentre si sventola la bandiera del proprio beniamino.

    Beniamino che nel mio caso era e rimane Roger, col quale semplicemente mi sento in sintonia, adoro vederlo giocare e quando esce prematuramente mi ritrovo, forse mio malgrado, a perdere interesse verso quel torneo. Fortuna che negli Slam non accade MAI.

    Capitolo NADAL.

    Per me, osservatore superficiale, i suoi progressi tecnici sono evidenti sul lato del rovescio: ora fa male anche come arma offensiva, non è più solo un colpo destinato a prolungare il palleggio in attesa che l’avversario si sfianchi o che la palla gli arrivi sul dritto, e l’alternativa slice (già vista lo scorso anno ma con minore frequenza) può infastidire non poco chi gli gioca contro.

    Il servizio è migliorato, ma secondo me più da un punto di vista tattico che tecnico: gli ace infatti rimangono pochini, ma la percentuale altissima di prime palle, unita alla rotazione particolare dovuta al colpo mancino, fanno si che l’avversario riesca raramente a rispondere con aggressività. Questo lo favorisce nella costruzione del punto, e visto che il suo gioco si basa più sul palleggio “estremo” (per intensità e velocità) che sul “colpo-killer”, il suo servizio risulta assolutamente funzionale alla trama tattica che predilige: pochi errori, ritmo alle stelle e progressivo logoramento del rivale.
    Da aggiungere che, molto intelligentemente, sa giocare anche un servizio forte e centrale, ottimo per non lasciare mai punti di riferimento all’avversario: nell’ultima finale di Wimbledon ha pagato moltissimo contro Federer, specialmente in situazioni delicate come quando doveva far fronte a palle break.

    Mentalmente c’è poco da dire: difficile concepire di meglio sotto il profilo strettamente sportivo. Non molla mai e non permette mai ad alcuna palla di cadere senza averci provato con tutte le forze, nemmeno sul 5-0 40-0.
    Inoltre si comporta con sostanziale correttezza e soprattutto spontaneità, dentro e fuori dal campo, per cui è difficile che l’avversario provi per lui quell’antipatia che sa poi generare cattiveria agonistica. Rafa è, in parole povere, un bravo ragazzo che “sente” l’odore del campo come i gladiatori annusavano l’arena.

    E fisicamente?
    Forse è l’aspetto più interessante per ipotizzare le prospettive di Nadal nei prossimi anni.
    Pur partendo sin dagli albori della sua carriera professionistica con la fama di giocatore “muscolare”, che faceva del fisico la sua dote principale, negli ultimi anni è riuscito persino a progredire, o comunque non pare calato di una virgola rispetto agli esordi.
    Uno dei rarissimi sportivi capace di prestazioni superlative in ognuno dei 3 “pilastri atletici”: Potenza (Forza) / Velocità / Resistenza.
    Nessuno nel circuito può nemmeno avvicinarsi a lui per atletismo, e sinchè rimane così batterlo sarà sempre un’impresa maledettamente difficile per chiunque, eccetto le occasioni (rarissime) in cui è sopraffatto dalla stanchezza (vedi Youzhny a Chennai o Ferrero a Roma).
    Ma la domanda è: quanto durerà ancora a questi livelli, ammesso e non concesso che non possa persino migliorare (ma mi pare inconcepibile)? Già un anno fa sembrava che le sue ginocchia non gli consentissero più di tenere i ritmi abituali, e invece… Comunque, per quanto possa avere doti genetiche eccellenti, mi riesce difficile ipotizzare per lui una carriera assai longeva: il suo stile di gioco rimane estremamente dispendioso per il fisico, anche a livello di articolazioni e non solo di sforzo muscolare.

    Insomma, come per Federer, anche su Nadal tendo ad interpretare l’evolversi della sua carriera sotto il profilo atletico: lo svizzero deve recuperare la forma perduta, lo spagnolo cercare di tenersi aggrappato a quella che non ha mai perso.

  105. Roberto Commentucci scrive:

    Bellissimo commento, anakyn. Sottoscrivo pienamente.

  106. Karlovic 80 scrive:

    @Commentucci
    Scusa se sono poco attento, ma alla fine Bolelli contro la Lettonia gioca?
    E ti volevo chiedere se la scelta di optare per la terra rossa di Montecatini, sia una scelta giusta.
    Calcolando che Gulbis ha fatto un buon Roland Garros.
    O forse era meglio mettere su un cemento indoor come il RukortHard di Dubrovnik in Davis, o come a Ponticelli in Fed Cup contro la Spagna?
    Dato che i nostri, a mio avviso, forse si trovano meglio sui campi veloci indoor.

    Calcolando anche che il loro secondo giocatore è molto scarso, a maggior ragione un cemento avrebbe aumentato la forbice di divario, che non sul rosso.

    Certo, Gulbis sul veloce è molto pericoloso, ma che ne pensi?

  107. zio tony scrive:

    Anakyn, a parte l’inizio bacchettone (guarda caso ancora dopo un mio post..):-( condivido la tua analisi tecnica.

  108. Anakyn scrive:

    Grazie Roby, troppo gentile :)

    @ Zio Tony: se la tua fosse coda di paglia, fidati, non avrebbe ragione d’esserci ;-) Magari il mio intervento stesse seguendo il tuo! Significherebbe che le schiere dei tifosi senza se e senza ma sarebbero ben poco nutrite… invece le vedo piuttosto folte!
    Nel tuo ultimo post, permettimi, rivedo un aspetto tipico del tifo, ovvero apprezzare delle parole altrui solo la parte che si condivide: stigmatizzi le mie “bacchettate”, perchè le interpreti come “contro”, e apprezzi il discorso sulle qualità di Nadal, perchè sono “a favore” del tuo beniamino.
    Solo che così si può anche parlare di “dialogo” fra tifosi manco fossimo deputati in Parlamento, ma alla fine ognuno parla per sè stesso o per la claque in cui si riconosce.
    Il “dialogo” dovrebbe essere (anzi E’, dal mio punto di vista) implicito considerato il luogo virtuale dove ci troviamo, in cui si può tifare quando è il caso di tifare (che ne so: a ridosso di un match importante) e ragionare a mente fredda quando la TV è ormai spenta.

    Perdonate la lunghezza: tra i miei numerosi difetti, oltre a bacchettone sono anche prolisso :D

  109. antoine scrive:

    @Roberto Commentucci

    “antoine ti ho censurato il messaggio precedente perché era assolutamente impubblicabile. Hai tutto il diritto di rispondere, ma rispettando il regolamento. (Rob. Comm.)”

    Allora voglio ricordarti che mi avete censurato 3-4 volte per frasi esplicite ma in cui non vi era traccia di offese quando invece avete permesso la pubblicazione di un post con in cui si chiede il num. di telefono e si minaccia di “chiarire” i conti direttamente!!!!!!

    “antoine, a volte può capitare di far passare commenti che andrebbero censurati. Siamo umani anche noi moderatori”.

    Bene: allora una volta, ti ricorderai, mi avete censurato la parola solo per aver scritto “c..o” e lo avete fatto retroattivamente quando ve ne siete accorti, mentre il post con minacce nei miei confronti è sempre lì presente in bella mostra…

    Se questo è equilibrio di giudizio…
    Mi raccomando ora censura anche tutto questo, la coerenza deve essere massima e sopratutto salvarsi la faccia alla faccia degli altri è imperativo.
    Ciao

    antoine, come ti ho già scritto una volta, noi cerchiamo di fare del nostro meglio. Se non ti piace il nostro stile di moderazione, puoi tranquillamente andare a postare i tuoi commenti da un’altra parte. Senza rancore. Saluti. (Rob. Comm.).

  110. antoine scrive:

    @zio tony
    Si…ora metticiti anche te a confondere fischi con fiaschi…
    Quando si leggono i post va fatto non distrattamente ma nel dettaglio, anche se mi rendo conto certe volte è faticoso e noioso a seconda di cosa si legge…se poi quella persona che scrive non interessa allora non si legge e va bene lo stesso.
    Ti faccio copia e incolla:

    “menotauroraf” non sono certo io ma zio tony, che oltre a essere molto più simpatico ha anche un pò più di sale in zucca di te, ha capito subito come stavano le cose, eventualità che a te credo sarà capitata si e no un paio di volte nella vita. Esagero?…

    Come vedi non accusavo te ma anzi facevo l’elogio della tua zucca…
    Chi poi sia “menotauroraf” non me ne può fregare di meno.
    Ma evidentemente è in atto il cambiamento di stagione e come spesso accade sta facendo dei brutti effetti un pò a tutti…

  111. antoine scrive:

    Eh no caro Roberto,
    non ci sto.
    Questo non è stile di moderazione, è semplicemente usare due pesi e due misure come prima ho adombrato e fare la voce del padrone rispondendo “le cose stanno così se non ti va pace” anzi peggio (e questo non te lo dico ora solo io se hai buona memoria…).
    Lo stile è un’altra cosa e concerne, come in questo caso, riconoscere da parte di tutti quando gli errori di valutazione ci sono e se le cose non sono state fatte al meglio.
    Poco male in quel caso, anzi si rafforza la stima e fiducia, non se reciproca, ma da parte di chi sta da questa parte senz’altro. E ovviamente la cosa vale per chiunque compreso il sottoscritto che non ha certo la pretesa (e si capisce bene) di essere o passare per un “santarellino”.
    Dio me ne scampi e liberi…
    Ma se tu mi dici “capita di far passare dei commenti (con minacce aggiungo io) che andrebbero censurati siamo umani anche noi” non capisco per quale motivo tu debba poi censurarmi “ripetutamente” post che non contenevano niente di scabroso o volgare e avevano l’unico scopo di chiarire le cose una volta per tutte.

    Non vedo poi, infine, perché mai dovrei andare da un’altra parte solo perché i moderatori (non so se sei solo tu) hanno scarsa simpatia nei miei confronti come sembra evidenziarsi.
    Qui mi trovo bene e scambio volentieri con diverse persone di cui leggo volentieri le valutazioni sui vari temi e di cui e ho vera stima e considerazione.
    A meno che d’ora in avanti mi si voglia censurare ogni cosa che scrivo…

    Altrettanto senza rancore Antonio Crecchi.

    D’accordo, antoine, pensala pure come vuoi. Buon tennis. R.C.

  112. Alex da Livorno scrive:

    @ Zio Tony

    Grazie per gli apprezzamenti, zio, ma attento quando scrivi x Alex, perchè adesso ne è spuntato un altro….!!!!

    PS: ti è piaciuta la metafora dell’equino…?

    @ Anakyn

    Ciao Any,

    anch’io non capisco l’inizio: eccepisci la distinzione tifo - obiettività poi ti lanci in un analisi che trasuda obiettivita da tutti i…righi, e del tifoso di Federer ha poco o niente (salvo la premessa)….?!

    Le tue analisi comunque sono indubbiamente interessanti e piene di spunti, ma bada che anche a te ogni tanto scappa sulla tastiera qualcosa che già altri hanno scritto: non significa comunque niente, perchè, come nello scrivere romanzi, nessuno inventa mai niente di originale, semplicemente attinge a “memorie collettive”…

    La bravura consiste nell’estrarre queste memorie al momento giusto, magari condite da interpretazioni personali ed originali, come è il tuo caso: complimenti!

    Piuttosto dimmi come interpreti tu la regressione di Rafa nel match contro Murray, soprattutto il primo giorno: stanchezza o ancora scarsa attitudine a confermare la sua nuova aggressività negli incontri clou?
    Calcola che Andy era il primo top-ten del torneo che incontrava.

    Ciao e a presto.

    PS: sentiti ovviamente libero di scambiare analisi sul nostro pupillo Roger!!

  113. Anakyn scrive:

    Alex, io distinguo tifo e obiettività non in funzione delle persone, ma del momento: semplicemente ci sono momenti in cui l’emotività prende il sopravvento, e allora è impossibile essere, e tantomeno dichiararsi, obiettivi, ed altri dove si può riflettere a mente lucida.
    Nella mia analisi di Nadal spero di aver riflesso questo 2° momento, in altre occasioni invece (e basta tornare indietro di pochi giorni, allo US Open) spacciarmi per obiettivo non sarebbe servito a mascherare la predilezione per Roger e il desiderio che fosse lui a vincere.

    Sulla tua domanda riguardo la prestazione di Nadal contro Murray, provo a rispondere anche perchè proprio ieri l’ho vista per intero.

    Innanzitutto, sono il primo ad essermi stupito sui risultati “estivi” di Nadal: solitamente scoppiava prima di tutto da un punto di vista fisico, e appena incontrava uno forte tecnicamente perdeva. Quest’anno è andata diversamente perchè a Pechino ad esempio ha battuto diversi campioni.
    Io credo che a New York sia arrivato comunque stanco, e forse persino in parte appagato, vista la stagione straordinaria che l’ha visto cogliere 3 obiettivi in brevissimo tempo: Wimbledon, n°1 e Olimpiadi. Quindi forse gli è mancato un pizzico di motivazione.
    Murray a Wimbledon era stato letteralmente demolito, in una partita che avevo visto e mi aveva impressionato, anche perchè quel Nadal mi pareva superiore a Federer ed ero dunque preoccupatissimo in vista della finale. Sul cemento invece i valori si sono ribaltati: merito di Murray o demerito di Nadal?
    Murray ha certamente giocato benissimo, pressando Rafa con grande aggressività non appena ne aveva l’occasione, e rallentando quando era messo alle corde: d’altra parte si sa che tatticamente è un fenomeno. Da Nadal però troppo spesso riceveva palle che gli consentivano tutto il tempo per scegliere il colpo e caricarlo, forse perchè era Nadal ad essere costretto sulla difensiva e non poter accellerare.
    La partita in sè non mi ha stupito, perchè Murray si è dimostrato più completo tecnicamente, moooolto sagace nell’intepretazione tattica, ed anche assai veloce nei recuperi: ha rispedito di là diversi colpi che con altri sarebbero stati vincenti, e Rafa alla fine spesso sbagliava nel cercare la soluzione definitiva e scappare dal palleggio (cosa molto insolita per lui).
    quello che mi sorprende è accostarla al match di Wimbledon, perchè lì pareva ci fosse un abisso incolmabile a favore dello spagnolo; Murray aveva svolto il ruolo del punchball.
    Le motivazioni che possano spiegare tale differenza potrebbero essere 2: Nadal a Londra era in forma fisica perfetta (a differenza di NY) e Murray nel frattempo ha capito come giocarci contro a livello tattico. Ma metterei l’accento più sul primo aspetto, perchè ho idea che quando Nadal è al 100%, tattica o non tattica, solo Federer sia in grado di batterlo.

    2 paroline sul presunto calo di Murray tra il match di semi contro Nadal e la finale contro Federer: Roger non gli ha quasi mai permesso di scegliere il colpo da effettuare, giocando con maggior velocità e aggressività rispetto a Nadal. Murray aveva molto meno tempo per pensare a cosa fare, e si ritrovava quasi subito a dover difendere e remare a fondocampo. Federer lo ha proprio “disattivato”, per così dire; e secondo me non si può dare la colpa a Murray, a parte la prestazione scadente al servizio.

  114. Nik85 scrive:

    Ciao alex, il tuo post al solito è ineccepibile. So di vedere il fenomeno nadal probabilmente dall’ottica distorta del tifo contrario ma l’ho sempre ammesso. Però dalla mia prospettiva cerco di tirare fuori più elementi possibili per rispondere alla domanda chiave del 2008, perchè Nadal è diventato 1? Secondo me è troppo riduttivo dire che l’UNICO motivo è che sia migliorato. Io ne vedo almeno altre tre. 1. capitolo infortuni. Da un lato la mononucleosi di federer che non sappiamo ancora in che % abbia inciso, dall’altro la “non sfortuna” per nadal di non subire l’infortunio dell’anno scorso a cincinnati, che è stato il momento chiave 2008 del passaggio di consegne. 2. calo degli altri. Lasciamo stare Roger per un momento. Nadal mi aveva spaventato nella prima parte di stagione sul cemento per le due vittorie di seguito con blake, uno che di solito lo batte. Ma il prosieguo della stagione dell’americano mi ha rinfracato, non è più lui. La seconda parte di stagione di davydenko e ferrer è sotto gli occhi di tutti, e sono due che hanno tolto molti punti punti allo spagnolo. 3. motivazioni. Dopo wimbledon da un lato nadalito ha capito che “se poteva fà” (diciamo noi a roma), dall’altro roger è entrato in crisi depressiva. E sono pronto a scommettere che nei risultati sul cemento americano e sopratutto a Pechino l’elemento motivazionale ha inciso molto, ma molto di più dell’elemento tecnico dei miglioramenti di nadal. Le parti ora si sono in parte invertite con la vittoria di roger agli us open. Se ho ragione, lo si vedrà nella stagione indoor: se hanno ragione i nadaliani, continuerà a spazzare gli avversari perchè “tecnicamente il più completo su tutte le superfici”, se ho ragione io roger si farà sentire perchè rinfrancato di mente. Che ne pensi? Un saluto

  115. Alex da Livorno scrive:

    @ Anakyn

    Ok, ora sei stato chiaro!

    Ma ricordati che su questo blog, al di là dell’emozione del momento (pure io mi sono “preso” col mio amico zio tony in un momento di forte adrenalina per entrambi, seppure spinta da motivi opposti), esistono soggetti che l’obiettività non sanno neanche dove sia di casa, altri che hanno una visione più, se non neutra, costruttiva.

    Se mi permetti, scusate l’immodestia, ma l’ipocrisia è ben peggio, io mi sento più vicino a questa ultima categoria (la tua stessa ad essere onesti).

    Soprattutto la scelta dell’ironia e dell’autoironia è quella che distingue molti dei post di questo blog (se vuoi leggiti i vecchi interventi dove se ne parla con Stefano Grazia e altri).

    Sul lato tecnico:

    spesso tu ed io scriviamo commenti sovrapponibili, se ne vuoi la prova, con immensa pazienza…!, vai leggerti i post dell’art. “Nadal ci ha presi tutti a pallate”, se non schiatterai prima dall’inedia, ti divertirai!

    Sin d’ora lo trovo il più bello e completo del blog del recente passato.

    Esempio rapido (qua devi scorrere alcuni post più su..): anche io reputo Rafa migliorato sul duro proprio per l’exploit di Pechino, superficie molto rapida e avversari veri.

    Capitolo Nadal-Murray:

    Io sostenevo Andy non avesse il punch per battere Rafa, mi sbagliavo, ne ho già fatto pubblica ammenda!

    Ma Nadalito non era del tutto in sè… perchè in effetti Andylander l’ha battuto col suo stesso gioco, l’estenuante difesa, aggiungendo pressione nei momenti giusti e variazione tecnica di cui è maestro.

    Sull’appagamento non concordo, Rafa non è mai sazio!
    Piuttosto mi pare abbia cominciato, se non a cuocere, a rosolare un pelo!

    Sottoscrivo in pieno: se al 100% atleticamente (mentalmente cala dal 100% solo se gli manca il primo 100…) può batterlo solo Fedex, ma MAI sulla terra, sull’erba la vedo dura (anche io ero preoccupato come te, ed in effetti…), dovrebbero giocare in un campo di erba vera, non battuta (questo è un mio personale cavallo di battaglia!), sul duro Roger è favorito soprattutto se la superficie è a bassa restituzione di rimbalzo, tipo Master Cup (7-5 6-4 e 6-4 6-2…).

    Capitolo finale:

    ho scritto a Stefano, sempre sul famigerato articolo di cui sopra, che per Roger era mille volte meglio Murray di Nadal, soprattutto per il sollievo mentale che la sconfitta del torello d’oro gli procura…
    E poi Roger ha il tennis adatto a ‘rompere’ lo scozzese, perchè Andy, contro i grandi, predilige l’attacco, ma Fedex, negli Slam, non ti dà proprio modo di prendergli troppe volte il campo…
    Infine le gambe del nostro amato (pollaccione) cantonese giravano a 1000, quando è in quello stato non ce n’è per nessuno (Atlas Rafa Robo a parte!)…

    COme vedi sono più logorroico di te, ma il big Stefano Grazia ci annichilisce entrambi!

    Ciao, e che la Forza Sia Con Te!

  116. Alex da Livorno scrive:

    @ Nik 85

    Ciao Nik!

    Sì, credo che questo tuo ultimo post sia più vicino al mio punto di vista, e, probabilmente alla realtà.

    Sai, tra l’altro dopo l’amarezza di Wimbledon scrissi uno dei miei primi post, allora fortemente spinti dalla delusione e malinconia che quella finale mi aveva procurato…

    Una delle teorie che formulai sulla rivalità si basava proprio sui risultati nei campi duri, il vero tallone d’achille del Rafatauro. Se ti va prova a cercarlo, conoscendoti ti piaceranno le mie bombs on Bagdatis…

    Dissi in sintesi che il duro avrebbe shiarito le idee a tutti, ma non avevo calcolato del tutto lo scoramento emotivo e la perdita di motivazioni del Re Roger.

    Per lui l’affronto di perdere nel giardino di casa ne ha determinato la cessione dello scettro, perchè le ultime scorie, forse, la ha smaltite nello Us Open, troppo tardi per mantenere la leadership e troppo presto perchè molti avvoltoi (non solo Nadaliani caro Nik, anzi, molti di loro, credimi, lo stimano con sincerità…) ne divorassero la carogna stesa su quell’erba tristemente gialla e calpestata…

    La componente d’innesco è indubbiamente la mononucleosi, questo lo ripeto da tempo, ma la scintilla di Rafa n°1 è scoccata a Londra.

    Pensa il paradosso: avesse vinto lui dopo quell’epica partita ora sarebbe nell’olimpo degli immortali e nessuno fiaterebbe…

    Ma così è lo sport, e la vita, e la spagnoletta atomica ha coi fatti meritato tutto il seguito, soprattutto dopo Pechino: chapeu!

    Con ciò Roger resta nei due migliori di tutti i tempi, per ora assieme al grande Peterello, ma confida con me che New york gli abbia regalato una stagione autunnale, anche in senso lato, molto più rosea di quello che poteva sembrare.

    Spero però che l’accaduto gli sia stato di lezione, che si rimbocchi le maniche nell’inverno per migliorare ancora tecnicamente, e che mostri SEMPRE quella cattiveria agonistica mostrata nel bronx del tennis, perchè, se vuole conquistare trasversalmente anche i suoi più strenui oppositori, qualche match contro Raffaello Torello dovrà pur vincerlo….

    Ciao amico, un saluto di cuore.

  117. zio tony scrive:

    @ antoine: già faccio fatica a seguirti nei ragionamenti, se dopo mi salti anche le punteggiature stravolgendo il senso del discorso come diamine faccio a capirti?
    @ alex da livorno: ciao alex, intanto sappi che ti apprezzo sempre di più, adesso mi viene anche da ridere se penso alle prime zuffe tra di noi :-)
    visto che siamo in tema di galanteria posso dirti che nella finale dello us open ho rivisto un grandissimo federer, mi ricordo nel primo set due chiusure in smash acrobatico dopo che aveva dominato lo scambio con dei “cartoni” di dritto fantastici…roger ha anche servito benissimo, a dimostrazione che per il suo tipo di gioco non può prescindere da questo fondamentale…stessa cosa mi sento di poter affermare per murray che, purtroppo per lui, non ha avuto la stessa resa della partita con rafa in cui aveva realizzato oltre 20 ace…comunque, detta francamente, mi sà che se anche andava in finale rafa perdeva…da nadaliano mi auguro che la l’evoluzione del campione di manacor continui ancora fino alla conquista della superficie a lui più ostica…

  118. antoine scrive:

    @zio tony
    te lo dico io come fare: leggendo per bene e con attenzione il discorso che non manca di nessuna punteggiatura come hai visto e riletto dato che l’ho anche copiato e incollato.
    Se invece fai fatica a seguirmi è preferibile tu non legga per niente i miei post come ti ho suggerito tra le possibilità.

    Come si usa dire?…ah si: senza rancore A.C.

    ps: il tono del post è scherzoso vorrei metterti una faccina ma chissà perchè Wordpress non mi legge il codice.

  119. Alex da Livorno scrive:

    @ Zio Tony

    Come sempre ti ringrazio della stima, che è reciproca, e pensare che alcuni pseudo-tifosi acidi di Roger hanno molto meno stima di lui di quanto tu ne abbia!

    I primi battibecchi erano senz’altro legati all’adrenalina del momento, acqua passata e ripassata…

    Ti trovo ironico e corretto, proprio come me…
    Che modestone sono, eh?!

    Ma bando alle ciance ed entriamo nello specifico del tuo post:

    Sì, era un Federer d’annata, ha servito bene anche con la seconda ed ha dato spettacolo, ma guarda che il nostro RafaUfoRobot gli avrebbe causato molti più guai, perchè tanto bel gioco di Rogerio viene dalla sua convinzione e serenità durante il match.
    Contro il suo prof. Moriarty non sono così sicuro che avrebbe vinto…

    Sul nostro britannico + anti-inglese dell’IRA:

    Dopo i 20 ace contro Nadalito Andylander è ritornato lo scozzese cortino di braccio di sempre: tutta quella grazia di Dio per me è un exploit assai poco ripetibile, e poi Fedex è un signor ribattitore di prime palle (di seconde, paradossalmente, un pò meno!).

    E poi ho ancora in mente la partita di Londra, dove l’ha usato come zerbino in casa sua (sua si fa per dire, gli inglesi, fossero un pò meno fessi e tromboni di quanto sono, lo omaggerebbero di tante belle pernacchie!).

    Bah, hai ragione, per me Nadal deve crescere ancora sul duro, nei match che contano tende troppo ad arretrare il baricentro sebbene a mio giudizio potrebbe evitarselo ed osare di più…

    Vedremo più in là: la chiusura di stagione e, soprattutto la prossima, con le preparazioni effettuate ex novo, dira molte cose!

    Cmq lo dico anche a te: Fedexpress è, nonostante quello che il suo duro testone semi-ariano gli dica, più forte sul cemento che sulla ridicola erba attuale: il rovescio gli acquista quota, soprattutto lungolinea, e con l’uno due può chiudere bene da fondo anche prima che al All England Club.
    Gioca meglio anche di volo, pensa te!

    A domani sera mio buon amico cappelluto!

  120. Nik85 scrive:

    Carissimo Alex, mi permetto di correggerti, secondo me ancora più che il cemento la superficie di Roger è l’indoor! (Il momento verità col Torello sarà il Master, vedrai). Agli Us Open a causa del vento l’ho visto chiamare in causa qualche Santo in paradiso; e poi correggimi se sbaglio (sulle questioni strettamente tecniche sono poco ferrato) ma la superficie al chiuso è generalmente più morbida del cemento, vero? e dunque i rimbalzi meno pronunciati (con duracell sarebbe una “svorta”) e forse il suo back più efficace. Ma cerco il tuo conforto tecnico. A proposito ma ti risulta che Fed si va a giocare anche Stoccolma? L’ho letto da qualche parte, significherebbe giocare un mese di fila Indoor (!?!), vuole davvero arrivarci carico a pallettoni in Cina eh?
    Un saluto, amico

  121. zio tony scrive:

    Alexl e federeriani doc: se non l’avete già letto vi segnalo il racconto di Wallace sui “federer’s moment”…purtroppo hanno mischiato questa perla nel topic dedicato a binaghi e al casino con bolelli etc etc…

  122. Alex da Livorno scrive:

    @ Nik 85

    Caio Nik,

    guarda che è esattamente quello che sostenevo io! Tu hai equivocato le parole dell’ultimo post, ma, in quelli precedenti, dicevo chiaramente che alla Master (per errore l’ho chiamata MUSTER) Cup il rimbalzo è meno alto e quindi ideale per l’asinello elvetico!
    La prima volta che l’ho scritto, pensa un pò, è in un dialogo serrato col Rob Comm in un articolo post Wimbledon, quando scrivevo con l’uggia (londinese) nel cuore…

    Sul vento hai sacrosanta ragione, una volta l’ho persino scritto a Jacopo Lo Monaco, esasperato dai “nein” e dai presepi che il King tirava giù in continuazione a Flushing…!

    A Stoccolma è iscritto, probabilmente su suggerimento della Mirka, la manager fidanzata dai kili (e dagli assegni) di troppo…., poi bisogna vedere se le alcaline gli durano (non va mica ad Uranio arricchito come Rafaellino, il sottomarino maiorchino…)!

    Un saluto anche a te!

    PS: vediamo se al 2° tentativo Pechino gli va meglio, non è che l’ippoVavrinec durante l’olimpiade l’ha portato al cinese e costretto alla sua stessa dieta…?
    E bada che io in Cina ci sono pure stato, so bene che quello che ti danno là è molto meno europeizzato e ben più indigesto dei noti ristoranti cosiddetti cinesi…!

    ‘Notte, grandissimo!

  123. Nik85 scrive:

    Alex, perfetto allora se abbiamo ragione non ci resta che aspettare ottobre! Ho appena finito di leggere su segnalazione di Zio Tony il racconto di Wallace, ero quasi commosso. Non riesco neanche a commentarlo. Ci sono poche cose al mondo che riescono a donarci una fede, o convertirci a nuova credenza. Chissà che leggendo per la prima volta questo racconto qualche nadaliano non abbia avuto un’illuminazione… Scherzo, ovviamente. Ma chi lo sa, ci fosse mai cascato il nostro zio tony? La notte porta consiglio, domani sapremo…
    Un saluto ad alex e allo zio!

  124. Roberto Commentucci scrive:

    Bella discussione ragazzi.
    A proposito di superfici. Tempo fa discorrendo con il nostro esperto in materia, Karlovic 80, mi sono andato a studiare la classificazione ufficiale delle superfici sul sito ITF.
    E ho così scoperto che parecchi tornei indoor (tra cui il master di fine anno)non si giocano più su tappeto sintetico (dove le condizioni di gioco sono in genere più veloci e con rimbalzo più basso che sul cemento all’aperto) ma su campi in cemento costruiti in modo analogo a quelli outdoor. Quindi le condizioni di gioco non sono poi così diverse come una volta.
    Tuttavia, concordo sul fatto che Federer gioca meglio al coperto, e uno dei principali motivi è proprio l’assenza di vento, che il campione svizzero soffre tremendamente, soprattutto a livello nervoso, forse per il basso margine di errore che si concede nell’esecuzione dei suoi colpi.
    Finora, comunque, nel master di fine anno Federer non ha mai incontrato il miglior Nadal. Per ora lo spagnolo, in quella fase della stagione, non è mai riuscito a presentarsi in una condizione atletica sufficiente.

  125. Alex da Livorno scrive:

    @ Rob. Comm.

    Particolare interessante Rob, come sai anche per me la regolarità del rimbalzo sul rovescio è l’arma in più di Roger al coperto, però devo dirti che ho avuto l’impressione visiva che la palla si alzasse meno alla master cup, soprattutto in ragione degli anticipi di palla che Rog imprimeva ai colpi contro Nadalito.

    Può senz’altro essere dovuto, come dicevi tu, a quella carente condizione atletica di Rafa che ne abbassa le rotazioni, ma calcola che neanche Federer è mai al top al Master…

    Tuttavia quest’anno la “crisi” da cemento di Nadal è in ritardo, ma lo Us Open può essere un indizio di una qualche rottura… e Roger ha una condizione atletica, trovata tardi per le note vicissitudini, adesso veramente straripante.

    Vedrai che questo mix totalmente nuovo, più “Braccio di Ferro” n°1, condiranno per bene questo interessantisimo finale di stagione!

    Un saluto e buonanotte a tutti.

  126. Nik85 scrive:

    Ragazzi ma allora è una congiura. L’erba che diventa battuta, il tappeto che diventa cemento… Ma i capi ATP sono di origine spagnola?!?

  127. Nik85 scrive:

    Dall’ultima discussione mi è venuto un dubbio. Faccio un paragone con uno sport completamente diverso, ma solo perchè credo che i gestori politici degli sport in generale abbiano un unico modus pensandi: aumentare lo spettacolo per moltiplicare i profitti. Ricordate quando la Ferrari vinceva sempre? 5 mondiali di seguito, gli ascolti cominciarono a calare, l’esito delle stagioni era scontato sin dall’inizio. Allora i proprietari del circus si inventarono un nuovo sistema di punteggio che penalizzasse i vincitori (un sistema assurdo che attribuisce 10 punti al primo, 8 al secondo e 6 al terzo) in modo da frenare l’inarrestabile Schumacher. All’inizio fu inutile, perchè la Ferrari continuò a fare doppiette, ma alla fine, nella sua ultima stagione, Schumi perse su Alonso anche a causa di quel stema numerico assurdo.
    Non vorrei che, allo stesso modo, dopo 4 anni di dominio assoluto di Rog, si sia voluto rallentare le superfici per aumentare la competitività e lo spettacolo (a Wimbledon e sul rapido, con fed in campo non si giocava praticamente) puntando anche a coltivare quella miniera d’oro che è per il tennis attuale la rivalità Federer-Nadal. So che sarò accusato di complottismo dai nadaliani, ma tu Alex che ne pensi?

  128. zio tony scrive:

    ciao nik, qui non si tratta più di tifo…quelle sensazioni, quelle vibrazioni, il gioco di federer le trasmette senz’altro, a tutti, senza distinzione…chi ama il tennis non può non captarle…dal racconto di Wallace sembrano quasi assimilabili a quelle che ti trasmettono la musica, tant’è vero che paragona roger ai metallica e a mozart messi insieme…il fatto è che il mio “orecchio” è affascinato anche dall’altra musica, quella proveniente dal gioco di quell’altro giocatore prodigioso che di nome fa Rafa Nadal, forse una musica più rock, più viscerale, basata più su ritmi etnici…
    quando poi abbiamo i due l’uno contro l’altro è il godimento assoluto perchè quella “musica” si riunisce in un unico celestiale concerto duettato …quello che manca a voi federeriani è la capacità (o più probabilmente la volontà) di captare o comunque sminuire la bellezza di queste frequenze…

  129. roby scrive:

    @Nik 85: Ti rispondo io: Spero propro di no, anche se il dubbio mi ha sfiorato più di una volta, suprattutto quando sentivo persone che non seguono il tennis e mi dicevano……..’ma ha ancora vinto Federer???’ ovvio che non era vero perchè sul rosso le cose sono sempre state differenti, ma in generale c’è stato un solo dominatore per quattro anni che può avere indotto qualcuno a cambiare le carte in tavola per redere lo show più appetibile e vendibile…….se cosi fosse a Roger non rimane che giocare meglio anche su campi più lenti (l’inizio da numero 2 mi pare di buon auspicio) saluti

  130. Nik85 scrive:

    Ciao Zio, mah non so se non voglio o non ci riesco, ma ci sono dei generi musicali che proprio non mi garbano. Quello in cui è specialista nadalito è tra questi. Anche a me ha emozionato spesso il mescolamento delle due sinfonie, la lotta del Re con la sua Nemesi. Però ora dopo 20 esibizioni francamente ha perso parecchio fascino la cosa, la voce di uno dei due attori appare sempre più insicura e tremante, il concerto duettato non funziona più, secondo me.
    A Roby: io sono sempre dubbioso per natura, e di questo mi rimproverano i nadaliani. Che ci sia o meno un disegno è un fatto che i campi di tutto il mondo siano stati rallentati. Il nostro Rog se la cava egregiamente lo stesso, ma forse il tennis in generale ha perso un pizzico del suo fascino almeno per gli amanti del gioco d’attacco come me. Certo gli spagnoli la penseranno diversamente, e la loro classifica e lì a dimostrarlo.

  131. Karlovic 80 scrive:

    @Nik85

    Come ha detto Commentucci, quasi tutti i tornei indoor si giocano su cemento, ad eccezzione di Lione, San Pietroburgo e Bercy.
    In quel caso i tappeti sintetici usati sono il Gerflor Taraflex a Parigi e al torneo Russo, e il Taraflex a Lione.
    Poi, da quest’anno, anche Zagabria è passato dal Taraflex al cemento RuKortHard.
    Ogni cemento e tappeto è diverso dall’altro,non è così semplice da spiegare.

    Ad esempio i Masters di Toronto e Cincinnati si giocano su DecoTurf, la stessa superficie dello Us Open,ma quest’ultimi risultano più veloci grazie ai diversi strati di resine acriliche che vengono spalmati sulla superficie.
    Poi dipende anche da altri fattori.

    10/15 anni fa i tornei carpet erano molto di più.
    In pratica per fartela breve, sul rallentamento dei campi la “colpa” è di quasi tutti i giocatori.
    Loro vogliono condizioni simili in tutti i tornei, stesse superfici e stesse palline, così da “ambientarsi” facilmente al torneo successivo.

    Come mi ha confermato anche il Grande Giorgio Di Palermo.

  132. Karlovic 80 scrive:

    @Nik85

    Il rallentamento dei campi, è dovuto a caratteristiche differenti dei giocatori.

    In pratica, negli anni ‘90 c’erano i giganti di 195 cm che battevano e scendevano a rete, quindi avevano bisogno di campi ultra rapidi per poter esprimere il loro gioco al meglio.

    Ricordo che per un lungo periodo, nei primi dieci, 5/6 tennisti erano oltre i 190 cm (Ivanisevic, Enqvist , Rusedski, Krajicek, Rosset, Kafelnikov, Philippoussis etc ).
    Oggi, sono cambiate le caratteristiche dei giocatori ,si scambia molto, gli attrezzi premiano i difensori, vanno di moda le scuole Latine, per cui questi giocatori hanno bisogno di campi lenti.

    Quindi: se un giorno, nei primi dieci, 5/6 saranno alti 200 cm e faranno serve & volley, allora velocizzeranno di nuovo le superfici.
    Viceversa, se ci saranno tutti giocatori simil Ferrer o Nadal, allora rallenteranno ancora di più i campi.

    Questo è sù per giù quello che è successo.
    Con mio sommo dispiacere!

  133. Karlovic 80 scrive:

    Ovviamente anche Lione si gioca sul Gerflor Taraflex.
    Avevo scritto solo Taraflex, ma cambia poco.
    Gerflor è il nome della ditta Francese che produce i tappeti sopracitati dei 3 tornei carpet.

    La Masters Cup dal 2005 al 2007 si è giocata su questo tappeto, da quest’anno pare che gli organizzatori abbiano scelto il cemento Greenset Grand Prix.

    Poi vedremo dall’anno prossimo quando il torneo di Novembre sarà spostato a Londra.

  134. Nik85 scrive:

    Ciao Karlovic, ti ringrazio delle delucidazioni! Ho notato che parlavi quasi commosso dei tempi in cui gli spilungoni di 2 metri dominavano le classifiche, del resto il tuo nikname è abbastanza espressivo (il n.14 non è male dai). Comunque devo dirti che se comandano i giocatori, il nostro Rog è proprio - passatemi il termine bonario - un pirla, se da numero 1 non ha mosso un dito perchè il centrale di Wimbledon non diventasse un Philippe Chatrier colorato di verde e i morbidi tappeti non fossero restituiti ai Persiani in cambio di cemento armato americano. I pallettari spagnoli ci sguazzano, e insomma, a quanto pare, questa è una tendenza irreversibile. Del resto se roddick è il numero 8 del mondo e c’ha più di 5000 punti meno del numero 1 nadal, un motivo ci sarà. Ahinoi, caro Ivo.

  135. Alex da Livorno scrive:

    @ Nik 85

    Ciao Nik,

    scusa se non ti ho risposto prima ma torno molto tardi dal lavoro.

    Sul rallentamento delle superfici: prima di dialogare a suon di post con l’informatissimo e bravissimo Karlovic 80, ero sospettoso anch’io, poi ho scoperto la triste realtà…

    Spero allora nascano dei volleatory, ma mi sa che neanche in 100 anni…

    Considerando però che l’apice del super-pallettaro si è toccato con Nadalito (non me ne vogliate tifosi di Rafa, non è un insulto, so che è molte altre cose in più, ma la categoria, sebbene interpretata in modo unico ed eccelso, è pur sempre quella), penso che qualche speranza, se non proprio di inversione ma “deviazione”, possa esserci (pensa ai seppur antipatici Nole ed Andy)…

    Comunque non mi convincono affatto, come ben sai, i tromboni inglesi, che di solito fanno tutto con la loro testaccia dura di manicheisti bacchettoni…

    Per me un bello scherzo al Re glielo hanno voluto giocare…, altrimenti perchè al Queen’s, a presa di culetto, avrebbero lasciato la vecchia erba?

    Come ben sai vorrei che Parigi diventasse terra verde (tipo americano), sai che scherzetto ai cari zietto… (quello vero!) e nipotino?

    Ma mi sveglio sempre sudato….

    Ciao!

    PS: sulla F. 1 non mi pronuncio primo perchè Schumi ce l’avevo fortemente sulle balle (!), inltre mi sembra che da almeno 10 anni a questa parte sia diventata una pagliacciata unica!
    che poi i gestori (dalle dubbie doti morali…) tramino per far vincere questo o quello a seconda del vento (e dei soliti sponsor…) mi pare non proVabile ma sicuramente mooolto proBabile…!
    Guarda l’anno scorso che han combinato per rimediare ad una pappardella…

    Buenas Noces (o mamma ho parlato spagnolo…)!

  136. Alex da Livorno scrive:

    @ Nik 85

    Nik, ho visto solo ora che “osi” dare del pirla al Re per la quisquilia che non muove un dito per la velocità dell’All England…
    Lui che potrebbe smuovere una montagna con la punta della racchetta ed una sua parola…

    Guarda, ora so che siamo in perfetta sintonia anche sul giudizio del Ballerino Dei 4 Cantoni…

    Ora vorrei tu mi dicessi se hai capito perchè ogni tanto lo definivo cavallo con le orecchie lunghe?!?

    Non era solo per le sue amnesie nei tète a tète con la spagnoletta atomica…!

    Basta fair-play, SI DIA UNA SVEGLIATA e dica ai puritani coi bagni senza bidè di arredargli il giardino come Dio (e la duchessa di Kent…) comanda!

    Buona notte, mio buon lettore del pensiero…

  137. Nik85 scrive:

    Carissimo Alex e sì che ora siamo in totale empatia! Il nostro svizzero cresciuto sin da piccolo tra prati verdi e caprette non ha certo nella scaltrezza il suo “colpo” migliore… L’altro s’è temprato nelle strade di maiorca (con quei bicipidi le dava pure secondo me), e i “rossi” di spagna in tutte le discipline sembrano essere belli svegli e concentrati per raggiungere i loro obiettivi. Però dai alla fine ci piace così, col gilèt bianco panna, la Mirkona in tribuna, il sorriso spontaneo e un po’ pirla (da quando l’ha detto Mourihno in conferenza stampa sia autorizzati tutti a usare l’espressione, no?). Chissà però che quei rabbiosi Camòn di Flushin M… gli avrà fatto un discorsetto il suo ex-nemico Hewitt?
    Un saluto, e figurati per il ritardo lo so che rispondi sempre! io sto sempre a casa a scrivere la tesi, sono avvantaggiato sui tempi!

  138. Marilena scrive:

    @Nick85
    Pienamente d’accordo con quanto dici su Nadal (msg del 9 set-2008).
    Lo spagnolo è un giocatore di regolarità, niente “fenomeno”…. appena qualcuno gioca meglio di Lui (facendo meno errori dei suoi, che ovviamente sono pochissimi) lo batte…..

  139. zio tony scrive:

    Certo marilena,chi gioca meglio e fa meno errori di solito vince…non fa una piega…

  140. Alex da Livorno scrive:

    @ Nik85

    In bocca al lupo per la tesi!

    Se fosse di sociologia ti direi di fare copia e incolla con le cesellature dei nostri post, così o ti danno il Pullitzer o ci regalano un gileino blanche di Rog ma senza maniche e un pò strettino…. (tipo dare una taglia 38 alla Mirka)!!

    ‘Notte campione!

    PS @ Moderatori del blog: a proposito del pirla, ho notato che di recente vi è scappato ben di peggio, a me una volta avete “corretto” un inc****to proprio come lo scrivo ora! Che è successo, nuova linea di condotta o sonnolenza serale indotta dalle nostre ciarle…!?
    Scherzo, siete mitici!

  141. Alex da Livorno scrive:

    @ Marilena

    Benvenuta nel post (se sei nuova).

    Però ragazza mia Rafa fa 3/4 errori non forzati a partita, come fai a batterlo commettendone meno, ne fai 1 o 2?!?

    L’unico modo esistente ad oggi per batterlo è attaccandolo con un saldo super-positivo vincenti-errori, altrimenti lo mandi a nozze!

    Se hai scoperto un nuovo sistema di sconfiggerlo differente allora rendi partecipi noi tifosi di Federer sul blog, non vediamo l’ora!

    Un saluto.

  142. Nik85 scrive:

    Ciao carissimo, purtroppo non è di sociologia ma l’idea era geniale! Il gilet stretto di rog sarebbe il mio sogno… sei un grande. Oggi ho letto l’articolo su Roma, che forse riusciamo a mantenere (non poter andare a vedere federer a pochi metri da casa mia sarebbe stato infernale per me), e mi è venuto in mente, a proposito di congiure e complotti che l’anno prossimo nadalito avrà un ulteriore vantaggio sul nostro eroe, ovvero i tornei mille. Cambiando il sistema di punteggio (come fu per schumi) duracell, che nei master non sbaglia un colpo, aumenterà la differenza di punti con roger. Già dissi che Rog non tornerà più n.1, ma ora ne ho la certezza assoluta.
    P.s. alex pirla “se po’ dì” perchè come ho scritto l’ha detto Mourihno in pubblico! eh eh scherzo, non vedo come possano averti asteriscato, per me sei praticamente incensurabile!
    @ Marilena grazie per il sostegno, ma devo dare ragione al mio amico Alex per battere nadal ci sono almeno 2 cose a cui non devi proprio pensare: fare meno errori di lui, e durare più di un’alcalina alimentata a polvere rossa.
    @ zio tony perdonami ma in questo si vede la differenza nelle nostre due filosofie (anche se so che apprezzi anche la musica svizzera). Per vincere a tennis ci sono due modi: fare meno errori forzati o fare più vincenti. Due modi di pensare opposti, la differenza di mentalità tra un terraiolo e un erbivoro. E’ come la differenza tra il calcio italiano e quello inglese. Da noi si punta a prendere meno gol degli altri, lì a farne uno in più dell’avversario. Noi siamo molto più vincenti di loro, difendiamo il titolo mondiale, ma rimarremo sempre, ricordati, dei catenacciari. Allo stesso modo nadal è il tennis più vincente del mondo, ma la sua natura non mente: rimarrà sempre un terraiolo, nobile quanto vuoi, ma terraiolo.

  143. zio tony scrive:

    Ciao nik, ovviamente mi trovo agli antipodi su queste tue valutazioni (a mio parere irrealistiche perlomeno se riferite al rafa degli ultimi due anni)…ma siccome dai tuoi passati post ho visto che nessuno é riuscito a farti cambiare idea, non mi ci metto neanche…pazienza. ;-(

  144. Nik85 scrive:

    Zio, volevo solo dirti che non sono uno che si trincera nel guscio delle proprio opinioni. Nei post precedenti è il modo con cui si è cercato d’imporre una linea di pensiero che non mi è andato proprio giù, ma spero che hai anche notato come sono assolutamente per il confronto di opinioni, anzi lo auspico con i sostenitori di nadal. E con te si può discutere con garbo e serenità. Capisco bene la tua valutazione sugli ultimi due anni di nadal, io stesso ho sostenuto che abbia raggiunto il suo massimo livello (tecnico) di gioco nel 2006 con la finale W. (anche qui magari non sarai d’accordo, ma lo penso non tanto in sminuzione le due finali successive ma in valorizzazione di quella, in cui c’era un Rog infinitamente superiore dell’attuale). Però rimango convinto che quando si incontrano un nadal e un gasquet sarà sempre un italia-brasile. Certo, forse ha avanzato il libero e i due terzini, ma l’approccio alla partita non cambia (almeno è quello che ho visto nel loro ultimo incontro). Scusate il paragone calcistico, in realtà recentemente penso anche io come il discusso Clerici che in un paese civile non dovrebbe essere ammesso uno sport del genere. Tant’è, ma rimane lo sport nazionale, ahinoi amanti del tennis (speriamo almeno per Roma).

  145. Alex da Livorno scrive:

    @ Nik 85

    Grande Nik, però io per gileino stretto bianco intendevo a mò di camicia di forza, per sottolineare la nostra incipiente pazzia…!!!

    Mi levi una curiosità off-topic?

    In cosa ti laurei (Federologia a parte…)?

    Ciao!

  146. Nik85 scrive:

    Ciao alex! Mannaggia, devo stare più attento non avevo colto la battuta sul gilet di roger… Sarà che tra codici e sentenze ho la testa proprio fusa. Be’ avrai intuito in cosa mi sto laureando… L’argomento della mia tesi ruota intorno al segreto aziendale, ora capirai anche perchè mi chiedo sempre in questo blog quale sia quello dello staff di Nadalito! Mi sa che solo zio tony può dircelo. Ma secondo me lo nasconde in un plico segreto di una banca svizzera (sarebbe il colmo eh?). Bè però adesso m’è venuta anche a me curiosità sui tuoi orari lavorativi! Una cosa è certa: al termine di una giornata che sia di lavoro o di studio è davvero divertente e stimolante poter scambiare opinioni, scherzare e anche prendersi in giro con persone come te e gli altri del blog. Noi appassionati di quello sport fantastico che è il tennis. Grazie ai curatori del sito che ce lo consentono, e un saluto a te!

  147. zio tony scrive:

    Ciao raga, anch’io vi stimo entrambi specie adesso che vi conosco un pò meglio…nik, il segreto di rafa? Tanti ingredienti genuini: La Famiglia, lo zio, lo staff tecnico, la grinta e umiltà di rafa, la semplicità, il piacere di andare a pescare con gli amici…siete mai stati a portocristo? è un paesino stupendo con un bellissimo porticciolo…da li d’estate, alle 5 di mattina partono le barche per la pesca al marlyn…io me lo ricordo benissimo, a quel tempo (sei anni fa) non sapevo neanche chi fosse rafa, eppure sentivo che era un posto magico…

  148. zio tony scrive:

    @ Nik e Alex: vi segnalo una mega discussione filosofica sull’apposito articolo dedicato alla morte di Wallace…pesantino ma merita (con la cloeh scatenata e altri tizi da sballo) p.s.:prendetevi almeno mezzoretta libera…

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