Non sarà declino, ma qualcosa è cambiato.
Dal giugno 2005 Federer e Nadal avevano vinto 11 Slam consecutivi

 
7 Aprile 2008 Articolo di Ubaldo Scanagatta
Author mug

Virtual Tour: Report from Miami

Per la rubrica Tennis Week in uscita ogni martedì su Nazione, Giorno e RdCarlino (sulla quale spesso riprendo e sviluppo idee magari parzialmente già espresse in questo blog…ma chi legge i giornali non è tenuto a leggere il blog e dovete scusarmi se vi apparirò ripetitivo)

Tennis Giapponese: Kimiko Date torna a giocare a 37 anni! Clicca qui per leggere il commento del nostro amico Yasu.

E nei Masters Series il “duopolio” aveva conquistato 19 Masters Series su 25. A fare notizia erano stati gli altri sei…I meriti di Davydenko e i rimpianti degli azzurri

Non era mai più successo, dal 2001, che il n.1 del mondo Roger Federer ad aprile non avesse vinto ancora un torneo. Né che, dal 2005, il n.2 del mondo da 140 settimane, Rafa Nadal, fosse digiuno anche lui. Per tre anni non si è parlato altro che della rivalità fra i due grandi campioni, lo svizzero e lo spagnolo, dominatori della scena al punto di instaurare un vero duopolio al vertice del tennis.Dal gennaio 2005, quando il russo Marat Safin aveva vinto l’open d’Australia, Federer e Nadal si erano divisi fra loro undici (11!) Slam consecutivi, otto appannaggio di Federer (2 Aus Open, 3 Wimbledon e 3 US Open) e tre di Nadal (3 Roland Garros). Non solo: negli otto Slam 2006-2007 quattro volte i due grandi rivali si erano trovati di fronte in finale, due a Parigi e due a Wimbledon. Se uno arrivava primo, l’altro nel peggiore dei casi era secondo. Anche nei Masters Series il loro predominio non era stato meno schiacciante. nel 2005 8 trionfi su 9 per il duopolio, con l’eccezione di Berdych a Parigi dove erano assenti entrambi. Dall’inizio del 2005 all’ultima vittoria di uno dei 2 (Federer a Cincinnati 2007), il duopolio ne aveva vinti 19 su 25. Questi i 6 titoli persi per strada (perchè sono quelli che hanno fatto notizia…):2005 Paris Open:T.Berdych dt I.Ljubicic 2006 Hamburg:T.Robredo dt R.Stepanek, Cincinnati:A.Roddick dt JC.Ferrero, Paris Berrcy:N.Davydenko dt D.Hrbaty; 2007 Miami:N.Djokovic dt G.Canas; Montreal:N.Djokovic dt R.Federer“Sempre quei soliti due!” dicevano i soliti insofferenti.Ora che le cose stanno cambiando, che il gap fra Federer e Nadal, e ancor più fra Federer, Nadal e gli inseguitori, si sta assottigliando, si sostiene il declino dell’uno e dell’altro, vuoi per la mononucleosi che ha attaccato lo svizzero, vuoi per i problemi ad una gamba (piede e ginocchio) del maiorchino, enfatizzando a priori la probabilità di una minor spinta motivazionale per entrambi.Poiché lo sport si basa sui risultati _ fatti e non parole, tantomeno illazioni _ è certo vero che in questo scorcio di stagione hanno fatto meglio del n.1 e del n.2, il n.3, il serbo Novak Djokovic, vittorioso nel primo Slam dell’anno in Australia e nel primo Masters in California (Indian Wells), e il n.4, il russo Nikolay Davydenko che domenica sera ha vinto il secondo Masters dell’anno, a Miami, infliggendo una mortificante punizione a Rafa Nadal, 6-4,6-2 (1h e 22m. senza storia).Nadal, per la verità, la pensa diversamente: “Ho fatto una semifinale e due finali consecutive…non ho vinto però…”. Però se la continuità fa punti e classifica, sono le vittorie che contano. Davydenko, antipersonaggio per eccellenza, salito alla ribalta finora più come chiacchierato protagonista per lo scandalo scommesse mai provato a proposito del suo match con Vassallo Arguello sospeso da Bet&Fair “per puntate eccessive e sospette”, aveva già vinto un Masters a Parigi Bercy nel 2006 e da quattro anni è quasi stabilmente un top-five. Non aveva mai battuto né Roddick né Nadal, meritava questa consacrazione. Così come Serena Williams che trionfando a Miami per la quinta volta ha eguagliato il record della signora Agassi-Graf. Curiosità (e rimpianti) azzurri: Simone Bolelli ha mancato contro Davydenko 3 palle per andare a servire per il match. Flavia Pennetta conudeva 7-6,3-0 con palla del 4-0 contro Serena Williams. Ma non hanno vinto. E questo purtroppo conta.

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48 Commenti a “Non sarà declino, ma qualcosa è cambiato.
Dal giugno 2005 Federer e Nadal avevano vinto 11 Slam consecutivi”

  1. Yasu scrive:

    Tennis Giapponese; Kimiko Date torna a giocare a 37 anni

    Ieri ho visto la tv sulla telegiornale
    c’era notizia sorprendente la giapponese che ha 37anni
    e dopo il suo ritiro ha passato 11anni
    ha deciso di ritornare sul campo di tennis

    15 marzo era match delle regende a tokyo
    c’erano tre tenniste uno navratilova altre graf e ultima era lei
    dopo questo giorno cominciava pensare di ritornare al campo

    questa tennista che si chiama kimiko date krumm (dopo essere sposato
    ex campione della formula 3 in germania e poi arrivava in giappone
    adesso lui e il pilota della superturismo in giappone
    michael krumm che e’ il pilota e l’allenatore di pilotare
    cosi ufficialmente si chiama kimiko date krumm pero’ quasi tutti
    giapponesi si chiamano kimiko date come anni 90),
    non ha nessun punto per questo tiene wild card e poi
    crede di la sua attivita’ per il futuro vicino

  2. Angelica scrive:

    Non provate a barare con l’età : chi se la ricorda… è giovane dentro e l’età anagrafica conta poco
    Kimiko Date ha 37 anni ed e’ stata la prima giocatrice giapponese ad arrivare nelle top 5 (fu numero 4)

    Ha giocato la Semifinale a Roland Garros nel 1995 e la Semifinale a Wimbledon nel 1996, l’anno in cui si è ritirata.
    Curiosità: è’ mancina ma fu incoraggiata a giocare con la destra per ’seguire le tradizioni giapponesi’
    In carriera ha vinto 7 tornei e di montepremi quasi 2 milioni di dollari
    Circa 3 settimane fa ha giocato un’ esibizione a Tokyo con Steffi Graf e Martina Navratilova e vincendo i suoi due incontri.
    Chissà se questo le ha fatto venire voglia di provare a divertirsi nel circuito…ma credo che si divertiranno di piu’ le sue avversarie.

  3. Ubaldo Scanagatta scrive:

    Io me la ricordo che stava per battere Steffi Graf a Wimbledon…sospesero il match sul set pari per un’oscurità che forse non c’era e il giorno dopo Steffi la spazzò via. Ricordo anche a Key Biscayne, e mi pare che commentai il match con Rino, che Gabriela Sabatini stava vincendo con le 5-1 al terzo, o qualcosa del genere, ebbe una caterva di matchpoints e finì per perdere…Ho incontrato nuovamente Kimiko ad Atene per le Olimpiadi, lavorava per la tv giapponese ed era a vedere con me l’incredibile match che Anastasya Myskina perse con Justine Henin…

  4. jan scrive:

    A me sembra che i problemi di Federer abbiano destabilizzato anche Nadal. I due sono stati grandi protagonisti insieme, come due grandi attori dipedenti l’uno dall’altro e finora la forza di Rafa è stata legata anche al fatto che era l’unico in grado di battere con una certa continuità Roger. Vincere una finale contro Federer è da campioni. Vincere una finale contro Davydenko diventa un obbligo, altrimenti tutti a parlare di declino. Contro Federer si può perdere, Contro Davydenk non è concesso. In questo ultimo anno Nadal ha fatto benissimo, riducendo la distanza che lo separa dal primo dai 2415 punti dell’anno scorso a 670 punti di quest’anno. Ma lo si vuole accumunare a Roger nel declino, forse per rendere meno cruenta la caduta del re e tentare d’esorcizzarla.
    E’ vero, nessuno dei due ha vinto in questo scorcio d’anno. Ma mentre Federer ha perso un botto di punti, Nadal ha acquisito punti, mentre Federer ha perso da giocatori da cui non era solito perdere, Nadal ha vinto contro giocatori contro i quali non aveva mai vinto sul duro, mentre Federer non ha saputo difendere la sua finale agli Open d’Australia, Nadal per la prima volta in carriera ha raggiunto le semifinali in uno slam sul cemento.
    Sta di fatto che la mentalità di Nadal è quella di un difensore, cioè di uno che reagisce al gioco degli altri fino ad annullarlo, complementare a quella di Federer, perché lo svizzero è uno che crea il gioco, lo inventa. Ora che Federer si trova ad affrontare momenti difficili, Nadal è investito del ruolo di chi deve sostituirlo, di chi deve inventarsi il gioco per vincere. Ed essere numero 1 è molto diverso dall’essere numero 2. Bisognerà vedere se Nadal è pronto emotivamente ad abbracciare questo ruolo.
    Paradossalmente sarà proprio la sua amica terra rossa il suo nemico più subdolo. Come confermare quel botto di successi da eroe mitologico collezionati l’anno scorso in primavera?

  5. Massimo Garlando scrive:

    aggiungo un aspetto curioso
    i due (ex?) dittatori hanno in comune, oltre al fatto di non avere vinto ancora tornei nel 2008 (il che, a primavera inoltrata, è una grossa novità per entrambi), anche la varietà dei loro giustizieri. Nadal (che ha giocato di più), ha dovuto chinare il capo di fronte a 6 giocatori diversi, precisamente Youzhny, Tsonga, Seppi, Roddick, Djokovic e Davydenko; Federer ha avuto finora 4 carnefici, Djokovic e Roddick (in comune col suo amico maiorchino), Murray e Fish.
    se non è ancora inesorabile declino, almeno si può parlare con cognizione di causa di evidente maggiore equilibrio ed incertezza, non è più quasi matematico che i due finiscano per affrontarsi in finale, come accadeva sistematicamente e noiosamente negli anni scorsi, le trappole sul cammino ora sono più numerose e pericolose.
    Non me ne vogliano i rispettivi tifosi ma questo 2008 a me pare quantomeno più divertente

  6. enzo cherici scrive:

    Se Nadal è in declino allora io sarò il prossimo presidente del Consiglio!!!
    Ma scherziamo? Stante che la superficie preferita di Rafa rimane l’amata terra rossa, il maiorchino sull’odiato cemento ha collezionato nell’ordine una semifinale in Australia (suo miglior risultato nello slam down-under), un’altra semi a Indian Wells (dove difendeva il titolo e quindi tanto scarso sul duro non deve proprio essere…) e la finale nel prestigioso torneo di Miami, che qualcuno definisce addirittura il quinto slam. Dove sarebbe il declino? Vero, è stato spazzato via da Davydennko. ma il russo per batterlo ha dovuto giocare un match eccezionale, ai limiti dell’impossibile. Quanti sarebbero capaci di fare altrettanto? Nadal è talmente migliorato che sul duro ha messo in fila, nel giro di poche settimane, le sue antiche bestie nere Blake (due volte) e Berdych (non c’è stata partita). E si è preso una bella rivincita contro l’annunciato fenomeno (calma!) Tsonga. Insomma, non mi sembra proprio male per uno incapace di giocare sul duro e in declino. Al contrario, a me sembrano risultati eccezionali ed in costante miglioramento per lo spagnolo. Io credo che la sua preparazione sia finalizzata ad entrare in forma ora, per la stagione sul rosso: si salvi chi può! ;-)

  7. Elisabetta scrive:

    A me Kimiko piaceva molto ma non so se nel suo caso è una buona idea tornare a giocare… Era uno scricciolo negli anni 90 figuriamoci adesso.. la prenderebbero a legnate..non voglio vederla umiliata, mi dispiacerebbe molto.
    piuttosto mi sembra avere futuro la sua “nipotina” Morita, è una classe 90 e ha talento,purtroppo anche lei è piccolina(1,63-65)…speriamo cresca un pochino.

  8. marcos scrive:

    secondo me, il duopolio tennistico sta per terminare per le ragioni che molti adducono.

    qui, l’affare s’ingrossa, però: non è solo questo, infatti, a procurarmi una certa dose d’ansia…

    …il duopolio televisivo rischia di annientare lo spirito di concorrenza mediatico. il duopolio calcistico sta facendo soffrire milioni di tifosi, che non siano nerazzurri o giallorossi. il duopolio politico sta cancellando, dopo decenni di storia parlamentare, i socialisti e i liberali. il duopolio alla ferrari porta equivoci nei box. il duopolio comitato atp/de villiers sta per riconfermare quest’ultimo alla guida: uno di quelli, a mio parere, nati più per far danni che per allontanarli. il duopolio cina/olimpiade rischia di non avere più ragion d’essere, considerate le sacrosante ragioni dei tibetani. il duopolio prosciutto crudo/prosciutto cotto sta per essere definitivamente superato dall’egemonia della mortadella, molto più adatta alle nostre tasche vuote, che ai nostri palati fini (quando è fresca fresca…però, non ti lascia alcun rimorso!). perfino il duopolio culo/camicia sta per esser messo in discussione: la mutanda fa sempre più spesso capolino, avendo gli stilisti accorciato le magliette (pure quella di djokovic) ed abbassato i pantaloni. gianni e pinotto non si citano più. cochi e renato: solo rare apparizioni. dritto e rovescio? quasi solo smash, ormai. pizza e fichi? non s’usa più. starsky & hutch e bo & luke? de filippi e ventura. stanlio e olio? picarra e ficone. totò e peppino? alex e franz. dolce & gabbana? preferisco missoni. trazione anteriore o posteriore? integrale. pane all’olio o pane al latte? integrale. bikini o topless? integrale. rovescio a uno mano o rovescio bimane? esco dalla tangenziale, svolto a destra, mi fermo al semaforo, ammiro l’incedere d’una bella fanciulla, prendo verso il centro, circonvallazione, ecopass, rifletto, mi giro, punto la palla e colpisco di dritto. destra o sinistra…mi butto al centro: ahiaaaaaaa…non c’è più! carta/carbone? fotocopiatrice. salsa e merengue? rave party. cacio & pepe? tubetto di sugo pronto. latino e greco? bullismo nostrano. risiko e monopoli? game boy e play station. stato sociale? socio aziendale. mandarancio o pomplemo? mapo. penna e calamaio? biro. ping-pong? Pang!!!

    meno male che c’è ancora il prezzemolo, ragazzi!

    post o thread: off topic.

  9. luca scrive:

    Come ho già scritto, ritengo opportuno aspettare la fine dell’anno per poter esprimere valutazioni circa Federer e Nadal, anche nella prospettiva di poter effettivamente vedere se il duopolio degli anni passati non sia stato legato ad un “transitorio” del tennis, ovvero in un periodo di ricambio generzionale. E che dunque Federer abbia beneficiato - a differenza di altri no. 1 dell’era open - di un periodo di relativa competitività.
    E’ del tutto inutile fare i soliti nomi del passato, ma secondo me a Federer manca la prova del nove

  10. pibla scrive:

    …ed anche il basilico!!!!….aggiungerei io…..

    Per il resto la penso esattamente come Enzo; oltre al fatto che Nadal potrebbe smettere di giocare anche domani e sarebbe ricordato come uno dei più grandi giocatori su terra battuta, e non solo, di sempre, ma che si vuole di più da un ragazzo che deve ancora compiere 22 anni!!!
    p.s. detto per inciso, io simpatizzo Federer, ma Rafa è mostruoso e mostruosamente bravo e non solo fisicamente.
    Se Bolelli avesse anche solo il 30 % delle gambe e dell’agonismo di Rafa, sarebbe stabilmente tra i primi cinque del mondo……..Gasquet invece………….sarebbe Laver!!!!

  11. alex scrive:

    Io credo che nel 2008 sia tornata la normalità, l’incredibile è stato fatto prima.
    Per 5 anni federer ha vinto quasi tutti i tornei che ha partecipato (se non li ha vinti è arrivato in finale), il resto lo ha fatto nadal che ha vinto tutti i tornei in terra battuta a parte uno se non sbaglio.
    Nonostante quello che si è detto ora che federer è calato (nadal vediamolo sulla sua terra sul cemento è migliorato) gli avversari ci sono e sono forti.
    E brutto sapere già chi vince il torneo però è veramente uno spettacolo vederli giocare.
    Aspetto gli amanti delle statistiche per sapere quanti tornei ha vinto federer tra il 2004 e il 2007 e su quante partecipazioni e lo stesso per nadal sulla terra.

  12. roby scrive:

    Il dominio di Federer, come è avvenuto negli ultimi anni, penso sia irripetibile, anche perchè è già sbalorditivo che sia successo. Nessun giocatore dell’era open aveva dominato in questo modo e così a lungo, è logico che oltre al talento e alle qualità straordinarie di Federer, sicuramente tra i più grandi di tutti i tempi (e non è ancora a fine carriera), c’è una leggera complicità degli avversari che, escluso Nadal, non hanno saputo minimamente impensierirlo. Penso che con degli avversari mediamente più forti avrebbe dominato con minore facilità e non avrebbe navigato sempre oltre i 7000 punti non rischiando mai di perdere la prima posizione in classifica. A mio avviso è impossibile stilare una classifica del migliore di tutti i tempi, ma senza dubbio, al di la degli avversari, che verranno come sempre rivalutati, un posto tra i migliori non glielo leva nessuno…… e a dirlo sono i suoi stessi colleghi del presente e del passato, quindi opinioni più che autorevoli.

  13. roby scrive:

    Le statistiche di Federer tra il 2004 e il 2007, per chi ci crede, sono le seguenti: partecipazioni = 66, vittorie = 43, sconfitte = 23 (molte in finale)
    Se torna sulla terra forse è più divertente per tutti gli appassionati.

  14. +PSTN+ scrive:

    Condivido l’analisi di Enzo Chierici.

    “Come ho già scritto, ritengo opportuno aspettare la fine dell’anno per poter esprimere valutazioni circa Federer e Nadal, anche nella prospettiva di poter effettivamente vedere se il duopolio degli anni passati non sia stato legato ad un “transitorio” del tennis, ovvero in un periodo di ricambio generzionale. E che dunque Federer abbia beneficiato - a differenza di altri no. 1 dell’era open - di un periodo di relativa competitività.
    E’ del tutto inutile fare i soliti nomi del passato, ma secondo me a Federer manca la prova del nove”
    Niente di nuovo riguardo la pensiero di Luca….e fino alla seconda virgola son d’accordo.

    Quale sarebbe la fantomatica prova del nove a cui fai sempre riferimento implicitamente ma mai espressa?
    Confermarsi numro 1 a fine 2008? Vincere altri 5 Slam?
    Vincere Wimbledon altre 3 volte consecutive facendosi prestare la vecchia racchetta di IceBorg?Oppure con una mazza da baseball?

    Aldilà delle ultime 2 domande a carattere volutamente folkloristico mi piacerebbe capire meglio a cosa ti riferisci…

  15. Il_Gelataio scrive:

    Ma la moglie di Davidenko come mai non si chiama Irina Davidenka? ;)

  16. grazia scrive:

    secondo me vi è una enorme differenza…..
    Federer non ha ancora vinto perchè è lontano dalla sua migliore forma fisica a causa della mononucleosi (non scordiamoci che per questa malattia Ancic ha impiegato più di 6 mesi solo per tornare a giocare) e nonostante tutto Roger ha fatto 2 semifinali (Australia, perdendo comunque da Djokovic, e Indian Wells) e 1 quarto di finale (Miami, perdendo comunque da Roddick e non proprio dal primo arrivato e al terzo set ). Con lui classe e stile non devono neanche essere messi indiscussione!!!!!!!!!!
    Nadal invece è soltanto uno che corre e che si difende ; quindi non avendo proprio classe e stile basta che lo togli dalla terra è in grado di perdere da tutti (quest’anno ha perso se non vi ricordate ve lo ricordo io da : Mahut al Queen’s, Seppi a Rotterdam, volete che continui????).
    Quindi cerchiamo di non confondere il sacro con il profano!!!!!!!!!!!!!!!

  17. Il_Gelataio scrive:

    Ma la moglie di Davidenko, (Irina)come mai non si chiama Davidenka?

  18. luca scrive:

    @ +PSTN+
    La prova del nove potrebbe essere l’anno in corso e il 2009.
    Federer è giovane, può ancora migliorare, ed ora ha un insieme di avversari di riievo.
    Dunque, se si manterrà no.1 con la supremazia dimostrata sinora - le ultime sconfitte non levano minimamente credito al campione - vorrà dire che è un fuoriclasse che non verrà rimpiazzato degnamente da Nadal e / o Djokovic etc.
    Altrimenti, rimarrà pur sempre un grande giocatore. Che rimarrà al di sotto di alcuni campioni dell’era open : Borg, McEnroe, Lendl, Sampras

  19. roby scrive:

    Sono d’accordo con +PSTN+, cosa vuol dire la prova del nove per uno che ha già vinto cosi tanto??……….allora chiunque termina la carirera con la ‘prova del nove sul gobbone’, Per Sampras il RG, per Borg aver vinto ’solo’ 6 RG e 5 Wimledon e nessun altro slam, per Mac e Agassi ’solo’ 8 slam…….e via discorrendo

  20. roby scrive:

    Non sono d’accordo con luca, ti rendi conto che se prosegue altri 2 anni come quelli passati arriva a vincere 16 o 17 slam e rimane primo per 300 settimane???………non arriverebbe al pari di Sampras, Borg e company ma molto oltre, penso che al pari ci sia gia ora, se non dovesse più dominare come prima penso che dopo 220 settimane al numero 1 sia più che normale.

  21. Francesco Davila scrive:

    La cantilena dell’inferiorità di Federer rispetto a Borg e vecchi compari open è chiaramente tratta da un vangelo personale.
    Le religioni avranno maggiori probabilità di sopravvivere nei prossimi decenni se, utilizzando coerentemente cio che di irrazionale è nei loro fondamenti, d’ora in poi inclineranno in modo più deciso verso il conservatorismo dottrinario e l’autoritarismo dogmatico. Le persone di fede che desiderano che i loro postulati dogmatici siano indiscutibili usano l’efficace metodo di presentarli fin dall’inizio come incomprensibili. Gli assiomi non logici come quelli dettati da luca, per esempio, costituiscono una dimostrazione evidente dell’efficacia di tale sistema, perché creano artatamente conflitti che in realtà non hanno ragione di esistere.
    Prenderli per buoni finisce col tradursi in un’abdicazione dell’intelletto, in quanto significa dare valore all’inverosimile.

  22. enzo cherici scrive:

    Ragazzi rinunciateci. Se anche Federer vincesse come e più di prima per i prossimi due anni, Luca richiederebbe la prova del 10! È una guerra persa, date retta me ;-)

  23. +PSTN+ scrive:

    “Ragazzi rinunciateci. Se anche Federer vincesse come e più di prima per i prossimi due anni, Luca richiederebbe la prova del 10! È una guerra persa, date retta me..”
    Lo credo anch’io….

    “La prova del nove potrebbe essere l’anno in corso e il 2009.
    Federer è giovane, può ancora migliorare, ed ora ha un insieme di avversari di riievo.
    Dunque, se si manterrà no.1 con la supremazia dimostrata sinora - le ultime sconfitte non levano minimamente credito al campione - vorrà dire che è un fuoriclasse che non verrà rimpiazzato degnamente da Nadal e / o Djokovic etc.
    Altrimenti, rimarrà pur sempre un grande giocatore. Che rimarrà al di sotto di alcuni campioni dell’era open : Borg, McEnroe, Lendl, Sampras.”

    Anche ICEBORG era giovane…………………….
    Quindi deve vincere altri 6 Slam 2 Master qualche Masters Series qua e là oltre a confermarsi numero 1 a fine 2008 e 2009?(Domanda seria a cui puoi rispondere)

    La prova del 10 è vincere Wimbledon 2010 bendato?

  24. alex scrive:

    La concorrenza è mediocre però come mai ora che non è al 100per 100 non vince? come mai djokovic e nadal non riescono a vincere sempre anche loro?La costanza che ha avuto in questi 5 anni è incredibile ed unica nel mondo del tennis poi chi sia il migliore di tutti i tempi è un altro discorso, io sono per mc qualcun altro è per borg etc etc.
    Non si può sminuire ciò che ha fatto in questi 5 anni dicendo che non ha avuto avversari guardatelo giocare adesso e vi accorgerete com’è sottile il filo che ti permette di vincere tutto con tutti e non vincere più niente.

  25. luca scrive:

    @ enzo cherici e +PSTN+
    Beh, ammetto che quella “della prova del 10″ è carina !!!
    Peraltro, da appassionato di tennis, spero che questo periodo attuale di Federer sia un banale passaggio a vuoto e nulla più.
    Ne sono certo, anche perchè ha solo 26 anni e può ancora migliorare

  26. Agostino scrive:

    @ Elisabetta
    A 18 anni alla piccola Date consiglio il tacco da 10. Magari un po’ di difficoltà negli spostamenti laterali, ma ottima presa sull’erba…

    @PSTN
    Anche McEnroe e Lendl adesso…
    La discussione su quale sia la collocazione all-time di Federer è leziosa e lascia il tempo che trova.
    Credo, allo scopo e senza modestia, di poter apportare un argomento inconfutabile.
    Quando Laver giocava, le nazioni in grado di produrre dei grandi campioni, anzi, dei professionisti in senso lato, erano poche: Usa, Australia (all’epoca credo popolosa quanto la Campania); mettiamoci anche la Spagna per Santana, la Cecoslovacchia per Kodes… mah…
    Cito solo un dato appena assunto: sugli 80 finalisti dei 10 slam degli anni 60 (61-70, anni di Laver), solo 16 non furono né statunitensi, né australiani (tra cui compare per diverse volte il nostro Pietrangeli).
    A casa mia ciò significa che (se Zeus non mi fulmina per ciò che sto per dire allora è vero!), gli Emerson, i Laver, giocavano una specie di “assoluti” Austro-Americani, in cui, ogni tanto e timidamente, facevo capolino un europeo invadente.
    Il bacino di pratica del tennis di allora, era limitato a quelle nazioni e a poco più. Cosa voglio dire? Si è capito, credo: il migliore su 100.000 (esemplificando) è un conto. Il migliore in un panorama in cui vi sono 100.000.000 di praticanti, genitori che appena i loro figli si “lasciano” (come si dice dalle mie parti) già gli sparano palle addosso, interessi economici da capogiro, padri della Dementieva e della Sharapova e di Sampras, allenatori della Schnyder, paesi come la Russia, la Germania, l’europa dell’est in genere, Cipro!!!, l’Argentina, la Francia… insomma, per farla breve: chi è numero uno in uno sport in cui sono in tanti a voler essere così fortemente numeri uno; chi lo è così nettamente, primo su un milione, anziché primo su mille, non può essere oggetto di paragone.
    Non sto dunque dicendo che Federer (o il numero uno che verrà dopo di lui) sia il migliore, la “capra” (G.O.A.T.) di cui tanto si discute.
    Dico che il migliore di tutti i tempi non esiste, che non è Federer, non è Sampras e che non esiste una regola per mettere alle ascisse gli slam, alle ordinate il numero di praticanti nel mondo per trovare l’equazione giusta.

  27. Karlovic 80 scrive:

    @ Luca.
    Non hai avuto mai ragione,ma stavolta hai torto!?!?!?Forse non sono la persona più adatta per esprimere un giudizio sul ragazzo di Basilea,perchè non sono un suo tifoso,ma ammiro il comportamento e la completezza tecnica del suo gioco.Insieme a Lew Hoad è stato il più completo tennista della storia.Lendl più forte di Roger?Non esiste proprio.McEnroe più forte di Roger?Forse il talento di John era superiore,ma a livello di risultati Federer è una spanna sopra.Idem Borg per i risultati.Solo Sampras(14 slams),regge il confronto,almeno nei numeri.In un ipotetica sfida Pete-Roger al massimo chi avrebbe avuto la meglio???
    Sono sicuro che allo Us Open,e a Wimbledon(erba veloce)Sampras avrebbe vinto,al Roland Garros Federer vincitore,agli Aus Open gara tirata ma Roger vincitore.(ai 40 gradi di Melbourne il fisico di Federer da molte più garanzie di quello di Sampras).E alla fine dell’anno chi sarebbe n°1?

  28. Voortrekker Boer scrive:

    Come dissi a suo tempo Luca vive in un mondo tutto suo, fatto di saune, cellulari, polpette aromatiche con salsa di mele e arredamenti IKEA, dovrebbero dargli la cittadinanza svedese ad honorem e pure il nobel (ma non quello per l’economia).
    Non c’è verso, c’è solo disperazione, mista a folklore e vani ricordi del tempo che fu: un pugno di mosche, l’apoteosi del nulla. Non prolunghiamo oltre questa indecente agonia.

    Federer&Nadal sono leggermente in crisi, la terra battuta (dove si giocheranno complessivamente 4 tornei back to back) ci saprà dire molte cose.

  29. esteban scrive:

    Se non si spende troppo prima, per come sta giocando, Davidenko può vincere il Garros.

  30. lucaGe scrive:

    @ Luca
    Non ti preoccupare delle critiche, questi adorano il pensiero unico federiano…Ti approvo pienamente

  31. +PSTN+ scrive:

    @Agostino
    Non mi sono mai addentrato nel merito della ricerca della “capra” ma mi limito a stuzzicare Luca giusto per valutare di volta in volta le sue grandissime doti di arrampicatore (di specchi).
    Ma si fa con simpatia e Luca pare stia al gioco pur fornendo le sue spiegazioni per lui motivate.
    Ovviamente se iniziassimo a fare del puro folklore in cui ognuno scredita con cazzate l’altro non avrebbe senso.
    Per il momento un filo di raziocinio c’è ancora e se ciò dovesse venire a mancare sarebbe infantile oltre che ridicolo e stupido.

    Per quanto concerne il tuo discorso mi trovi d’accordo relativamente al numero di praticanti ossia che essere il numero 1 su 20 milioni di persone (cifra assolutamente presa a caso) sia ben diverso di esserlo rispetto 20000 praticanti ecc…questo è abbastanza inopinabile.

    “Non c’è verso, c’è solo disperazione, mista a folklore e vani ricordi del tempo che fu: un pugno di mosche, l’apoteosi del nulla. Non prolunghiamo oltre questa indecente agonia.”
    E così sia….

    Ma LucaGe è l’amico immaginario di Luca creato da lui stesso per fornirgli il supporto di cui necessita per far credere di non predicare nel deserto?
    Hai messo un nick simile con l’intenzione proprio di farci credere che non saresti così ingenuo da chiamarti in modo simile ma proprio così facendo invece depisti il sospetto?
    Interessante come teoria no?

    Anche Borg era giovane……………….

  32. +PSTN+ scrive:

    L’asse cartesiano Slam praticanti non ha assolutamente senso acnhe per me, sia chiaro.

  33. Agostino scrive:

    @ PSTN

    Ho capito la tua corrispondenza con Luca.. ma sai, il discorso torna sempre in mezzo…

    Inoltre, a correzione di quanto ho scritto prima porgo le mie scuse al signor Dementiev (metti che legge Scanagatta, conosca l’italiano e si offenda… oh! tutto è possibile!), ma ho confuso la sua splendida figliola con Jelena Dokic (con il cui padre non mi scuserei)

  34. luca scrive:

    @+PSTN+ e Karlovic 80
    IKEA o no, a tutt’oggi i risultati di Federer sono inferiori a quelli di Borg.
    A tutt’oggi, ha vinto meno pur andando verso i 27 anni, con l’Orso ritiratosi a 25. Piaccia o no, sic stantibus rebus. 53 tornei ATP contro 62.
    E con avversari diversi. PUNTO !!!!
    Di fatto, è inferiore a Borg. E di certo non è colpa mia.
    Che poi personalmente ritenga Federer inferiore a Lendl sul veloce e sulla terra, inferiore a Mac su erba e veloce, inferiore a Sampras su erba e veloce, INFERIORE A BORG SU ERBA, TERRA, VELOCE, GHIACCIO, ACQUA , TERRENI A FORTE PENDENZA è un mio punto di vista. Opinabile e fazioso, d’accordo. Ma continuo a pensarla così ( supportato da dati storici )

  35. lucaGe scrive:

    Mi spiace deludervi, io sono Luca GE, non Luca…Vi piaccia o no, ci sono più persone che non pensano affatto che Federer sia il migliore di sempre…Prendetene atto.
    Lendl, Borg, McEnroe,Sampras: giganti che non credo proprio raggiungerà…
    E risparmiatevi la solita stantìa storia dei 12 slam, grazie

  36. anakyn scrive:

    Ottimo esempio da segnalare ad eventuali psicologi intenzionati a studiare casi di sdoppiamento di personalità indotti da tecnologia Web.

  37. +PSTN+ scrive:

    Macchè psicologi si parla di psichiatri….

    “Si è ritirato dall’attività agonistica nel 1983 a soli 27 anni.” (fonte Wikipedia)
    Decidetevi poi: a che età si è ritirato?

    “Borg si ritiro’ nel 1983 a soli ventisei anni” (fonte Biografieonline.it)

    In ogni caso essendo del ‘56 nell’83 come minimo aveva 26 anni (27 da compiere a giugno).

  38. +PSTN+ scrive:

    Ultima domanda: come puoi stabilire che è inferiore quando gli attrezzi son profondamente diversi?
    Mah….

    Per me come difensore Del Piero è più forte di Trezeguet mentre come attaccante Julio Cesar è più forte di Buffon….

  39. Voortrekker Boer scrive:

    Luca evidentemente ti hanno messo qualche sostanza allucinogena nelle polpette aromatiche o nella salsa di mele e questa ti fa parlare come un katanga.

    Il tuo alter-ego LucaGe è fenomenale, trattasi di raro esempio di “Sockpuppet” presente on-line.

    http://it.wikipedia.org/wiki/Sockpuppet_%28internet%29

    I 12 slem stantii? Io lo dicevo che doveva conservarli in frigorifero!!!

  40. luca scrive:

    @ +PSTN+
    Se è pur vero che l’annuncio ufficiale del ritiro di Bjorn Biorg avvenne il 23 gennaio 1983, il ritiro dal circuito avvenne realmente il 13 settembre 1981, dunque a 25 anni, 3 mesi e 7 giorni per la precisione.
    I tornei giocati nel 1982 furono delle farse in protesta alla decisione della Federazione Internazionale di imporgli di partecipare alle qualificazioni, causa volontà dello svedese di partecipare a meno di 10 tornei l’anno.
    E’ tutto questo fatto notorio.
    Come è fatto notorio che Federer a tutt’oggi ha vinto in valore assoluto meno di Borg.
    Cosa c’entri il tifo o la psicologiua non so proprio.

  41. Voortrekker Boer scrive:

    PSTN…leggendoti mi sembri una presona intelligente, moderata e cmq con una discreta dose di buon senso. Scrivi cose molto interessanti e mai a sporposito.

    Allora ti domando: non ti stanchi mai di lasciarti coinvolgere nei meandri psicopatologici dei Luchi che imperversano sul blog come le cavallette sulle piantagioni di mais del Transvaal?

    Purtroppo la psicoterapia non è ancora così evoluta da giungere a rimedi (o palliativi) a certe manifestazioni così contorte e gravi della mente umana. I migliori medici di tutto il mondo hanno nobilmente sventolato bandiera bianca. Noi che cosa possiamo fare?

  42. +PSTN+ scrive:

    Ringrazio molto Voortrekker Boer per gli apprezzamenti.

    Stancarmi beh non troppo, se però la cosa può causare fastidio si può limitare senza problemi.
    Ringrazio anche per avermi messo alla luce di quelli definiti Sockuppet e Troll che fino a pochi minuti fa ignoravo esistere o meglio non sapevo ci fosse proprio dietro un modus operandi così ben definito.

    Possiamo fare poco o niente….Per adesso sventolo una bandiera sbiadita.

    @Luca
    Mi inchino alla tua precisione e prendo atto di quanto affermi.
    La psicologia non c’entra niente, ho banalmente dato un’aggiunta/precisazione all’intervento di Anakyn.

  43. LucaGE scrive:

    Caro Luca, ormai ci vogliono portare dallo psichiatra…
    Pazienza…Spiegherò anche a lui che Federer non è tra i primi 5
    giocatori dell’era open…

  44. +PSTN+ scrive:

    (La saggezza popolare suggerisce agli utenti di evitare di nutrire i troll, e di resistere alla tentazione di rispondere perché il modo migliore di combattere un troll è ignorarlo completamente)

  45. +PSTN+ scrive:

    E’ solo una mera citazione. Non credo che Luca sia un troll poichè penso sia veramente convinto di ciò che afferma e, pur nella sua stravaganza, è anche comprensibile/giustificabile.

    Sulla distinzione fisica dei due Luchi ho delle riserve.

  46. luca scrive:

    @Ubaldo Scanagatta

    Sarebbe il caso di confermare la differente identità di Luca e LucaGE, così +PSTN+, Voortrekker Boer, anakyn & c. constateranno trattasi di due distinti frequentatori del blog !!!!!

  47. +PSTN+ scrive:

    Per me è chiusa quì, io ti credo.

  48. Ribo scrive:

    tennista o giocatore di tennis?
    Se parliamo di tennista piu grande di tutti i tempi la cladssifica dei primi 10 è questa:
    1) John McEnroe
    2) Lew Hoad
    3) Rod Laver
    4) Ilie Nastase
    5) Pete Sampras
    6) Jack Kramer
    7) Roger Federer
    8) Pancho Gonzales
    9) Henri Leconte
    10) Bill Tilden

    I 10 giocatori di tennis piu forti di tutti i tempi invece:
    1) Rod Laver
    2) Bjorn Borg
    3) Roger Federer
    4) Ivan Lendl
    5) Pete Sampras
    6) Jimmy Connors
    7) Ken Rosewall
    8) AndrèAgassi
    9) John McEnroe
    10) Roy Emerson

    Se sommiamo le due classifiche
    1)Rod Laver
    2) Pete Sampras - Roger Federer - John McEnroe
    5) TUTTI GLI ALTRI A PARI MERITO

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