Barcellona sorride all’Italia
Bolelli batte Safin in due set
Intervista post-match al suo coach
Pistolesi: “La chiave? La risposta”
Parla anche il deluso Marat
Starace elimina Querrey
Fuori Fognini, Lorenzi e Sanguinetti

 
24 Aprile 2007 Articolo di Giovanni Di Natale
Author mug

Se Safin fosse ancora quello del 2005, vincitore dell’Australian Open, si parlerebbe di grandissima impresa. Bolelli, invece, deve accontentarsi di “grandissima vittoria”. Perchè battere il russo, ex numero 1 al mondo prima dell’avvento di sua maestà Federer, è sempre cosa ardua. Anche se sulla terra. Non è un’impresa perchè il genio di Mosca in questa stagione ha già perso altri tre incontri al primo turno, sempre con avversari inferiori. Soltanto a Las Vegas Safin ha ottenuto un risultato soddisfacente, raggiungendo le semifinali dove ha perso da Hewitt (vincitore del torneo).
Dopo l’exploit al torneo di Miami e il debutto in maglia azzurra, il bolognese ha coronato un altro sogno e conquistato il secondo turno del torneo spagnolo su terra battuta grazie alla vittoria su Safin in 1 ora e 29 minuti di gioco, con il punteggio di 64 76(5). Dopo aver vinto la prima partita in 39′, grazie al break decisivo al decimo game (bravo a non scoraggiarsi dopo essere stato raggianciato da Safin da 3-1 al 3 pari), l’azzurro ha saputo contenere la voglia dell’avversario di pareggiare i conti. Nella seconda partita il punteggio segue l’ordine dei game: nel tie break è ancora equilibrio, ma Bolelli, malgrado la minore esperienza e la poca attitudine alla terra battuta, è bravo a strappare il servizio all’avversario, a portarsi sul 6-5 e a chiudere per 7 punti a 5. Purtroppo nessuno di noi è riuscito ad apprezzarne le gesta. Gli organizzatori del torneo catalano hanno riservato il Centrale soltanto agli spagnoli, così Bolelli-Safin si è disputata sul campo numero 1, senza copertura televisiva. Restano, per fortuna, alcuni dati statistici dell’incontro che danno modo di immaginare l’evoluzione della partita. Impressionante la percentuale al servizio di Simone (68% di prime palle e 87% di punti realizzati). Un ottimo modo per tenere lontano dalle righe la potenza di Safin, che ha avuto una sola palla break (sfruttata) in tutto il match. Due su cinque le palle break finalizzate dall’azzurro. Inoltre, alla fine dell’incontro, Bolelli ha conquistato undici punti in più dell’avversario. Un successo che ha cancellato la “maledizione azzurra” del campo 1.
Prima di Bolelli, infatti, erano scesi in campo anche Fabio Fognini (contro Almagro) e Paolo Lorenzi (opposto al secondo turno a Calleri). Entrambi, secondo pronostico, sono stati sconfitti. Fognini, che aveva brillantemente superato le qualificazioni, ha retto 58 minuti (6-3 6-2) alla pressione da fondo campo di Almagro (vincitore dieci giorni fa del torneo di Valencia). Nello stesso tempo Lorenzi ha subito un duplice 6-2 dal tennista argentino.
Esce di scena anche Davide Sanguinetti, battuto 6-2 6-4 dal belga Vliegen (che la settimana scorsa ha eliminato Safin a Montecarlo).
Avanza Potito Starace, che conferma di essere in un ottimo stato di forma. Sulla terra in Europa ha perso soltanto da Almagro nella finale di Valencia. Poi ha vinto dieci incontri (titolo al challenger di Napoli). Oggi ha avuto ragione di Sam Querrey uno dei più tosti statunitensi in circolazione. E’ finita 6-4 6-4, con un break per ogni set. A fare la differenza è stata la maggior concretezza nei momenti decisivi. I punti importanti li ha vinti tutti il campano, che ha annullato tutte e 4 le palle break capitate all’avversario.
Adesso Starace dovrà affrontare Bolelli (nessun precedente, in tornei del circuito maggiore Atp vedo favorito Potito).
Ancora in corsa anche Filippo Volandri e Andreas Seppi, entrambi al secondo turno. Il livornese si troverà in campo contro Nicolas Almagro (2-2 i precedenti) e potrà cercare la rivincita dopo il ritiro forzato a Valencia (sarà “italianista” ma vedo favorito Volandri). Seppi, invece, giocherà contro il finlandese Nieminen (0-1 i precedenti) e potrebbe regalare una sorpresa.
Sugli altri campi, passano il turno Moya, Nalbandian, Robredo.

Intervista a Claudio Pistolesi e alcune considerazioni
di Ubaldo Scanagatta

Claudio Pistolesi(che ringrazio per avermi richiamato dopo aver ricevuto il mio messaggio di congratulazioni): “Abbiamo preparato molto bene il match…sapevamo che Safin fa molto affidamento sui punti gratis, quelli di inizio gioco, e quindi noi puntavamo invece ad allungarli. In particolare sulla risposta…
SCANAGATTA _Ma di solito la risposta non è il punto forte di Simone, che è un po’ lento con i piedi, non straordinariamente reattivo…
“Oggi Simone ha risposto alla grande…sulla terra rossa ha più tempo per andare dietro, alla Nadal…alla Muster. E ha giocato bene un po’ in tutti I settori, ha usato molto bene la palla corta, con quella ha fatto almeno quattro cinque punti importanti. Ha giocato, mi preme dirlo, senza alcun timore reverenziale, pur sapendo di aver di fronte un ex n.1 del mondo, un giocatore che ha vinto due Slam e battuto Sampras in una finale all’US open…Insomma Simone mi è piaciuto anche per la personalità dimostrata”.
SCANAGATTA _ Quali sono stati i momenti più difficili?
“Diversi…nel primo set quando Simone è stato raggiunto da 3-0 a 3 pari. Avrebbe potuto disunirsi, e invece è stato freddo e sul 4 pari gli ha fatto lui un altro break”.
SCANAGATTA _E poi?
“Nel secondo set Safin è cresciuto, ha servito meglio, ma Simone ha sempre controllato il gioco (con Safin non è facile, ecco perchè di Simone si è sempre detto che ha un gran potenziale…;N.B. di ubs), ha giocato un numero industriale di dritti vincenti…Ma quando sono arrivati al tiebreak ero preoccupato, la partita era ancora aperta al 50 per cento…ultimamente Simone nei tiebreaks aveva lasciato un po’ a desiderare, invece è stato bravissimo, ha giocato alla grande, ha fatto anche un paio di aces”.
SCANAGATTA -Safin è andato in escandescenze?
“Non più del solito. Sì all’inizio del match ha lanciato una palla via con rabbia e ha preso un warning, ma non ha rotto racchette…!”
SCANAGATTA _ Un tuo commento a questo risultato?
“Sono contento, molto contento ovviamente, ma non sorpreso. Simone sta crescendo tanto. Lo considero un punto di partenza, non di arrivo visto che ha 21 anni. E’ un risultato importante soprattutto per la sua fiducia”.
SCANAGATTA _Ho visto Safin battere Nieminen e perdere da Vliegen a Montecarlo…ma dopo aver avuto quattro matchpoints, e non giocava affatto male…
“Beh, non sarà il n.1 di una volta, quello che battè Sampras, ma non gioca nemmeno peggio di n.26. Ha vinto la Davis a dicembre, rivinto un match importante appena ora con la Francia, batterlo non è semplice…”
SCANAGATTA _Non è il miglior risultato per Simone, visto che Tursunov era n.23, mi pare…ce l’ha con i russi? Scherzo…
“Sì, Tursunov era più avanti in classifica, ma Safin ha un’altra personalità, un altro nome, è alla fine un risultato più importante…”
SCANAGATTA _Che cosa ha fatto e che cosa ha detto Simone a fine partita?
“Prima un salto…poi mi ha mostrato il pugno, poi è corso ad abbracciare suo papà Daniele, la sorella Simone, me….il manager Roberto Mosconi, ma i suoi primi commenti sono stati…tecnici. Io mi complimentavo per la sua risposta e lui diceva ‘Non riuscivo a trovare la seconda palla, salta il doppio delle altre…mi scappava via…Posso fare ancora meglio…”
SCANAGATTA _E sul match con Starace al secondo turno?
“Hanno giocato a Napoli lo scorso anno, vinse Potito…ora giocano meglio tutti e due, Potito è andato in finale a Valencia, Simone è carico…certo Starace ha più esperienza ed è favorito (n.b.: chi conosce Pistolesi come il soprascritto) sa che sta mettendo le mani avanti…), ma è un match aperto
Ultime considerazioni: “In tutto il match, 6-4,7-6 (7-5) durato un’ora e 29 minuti, Bolelli ha servito 6 aces.
Adesso Bolelli guadagna 15 punti Atp, l’ingresso fra i primi 100 (se non arriva qualcuno dalle retrovie con un balzo) dovrebbe essere assicurato. Simone è il quarto italiano a battere Safin, dopo Santopadre a San Marino nel 1998 (ma Marat aveva 18 anni) Pozzi al Queens’ nel 2000, Sanguinetti a Miami nel 2003.
Quanto a Safin ha detto: “Le condizioni per non erano facili, e non ho giocato il miop miglior tennis, non ho avuto troppe chances….come per ogni sconfitta dovrò cercare di dimenticarla, mettermela alle spalle. Mi allenerò la prossima settimana e poi giocherò Roma…”

RISULTATI
“Open Seat 2007”
Barcellona, Spagna
23-29 aprile, 2007
€850,000 – terra rossa

SINGOLARE
Primo turno
Kristof Vliegen (BEL) b. Davide Sanguinetti (ITA) 62 64
Simone Bolelli (ITA) b. (11) Marat Safin (RUS) 64 76(5)
Potito Starace (ITA) b. Sam Querrey (USA) 64 64
Andreas Seppi (ITA) b. Ivo Karlovic (CRO) 67(2) 75 63
(q)Paolo Lorenzi (ITA) b. Stefano Galvani (ITA) 67(6) 62 76(1)
Filippo Volandri (ITA) b. Evgeny Korolev (RUS) 60 64
(14)Nicolas Almagro (ESP) b. (q) Fabio Fognini (ITA) 63 62

Secondo turno
Andreas Seppi (ITA) vs (6)Jarkko Nieminen (FIN)
(15)Agustin Calleri (ARG) b. (q)Paolo Lorenzi (ITA) 62 62
Filippo Volandri (ITA) vs (14)Nicolas Almagro (ESP)
Potito Starace (ITA) vs Simone Bolelli (ITA)
————————————

DOPPIO
Primo turno
Nicolas Almagro/Marcel Granollers-Pujol (ESP) b. Potito Starace/Teimuraz Gabashvli (ITA/RUS) 26 63 14-12
Andreas Seppi/Oscar Hernandez (ITA/ESP) b. Benjamin Becker/Christopher Kas (GER) 76(3) 62

Secondo turno
Andreas Seppi/Oscar Hernandez (ITA/ESP) vs (2) Paul Hanley/Kevin Ullyett (AUS/ZIM)

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7 Commenti a “Barcellona sorride all’Italia
Bolelli batte Safin in due set
Intervista post-match al suo coach
Pistolesi: “La chiave? La risposta”
Parla anche il deluso Marat
Starace elimina Querrey
Fuori Fognini, Lorenzi e Sanguinetti”

  1. Alessandro scrive:

    Grande Simone! I nostri giovani sono ancora in grado di stupirci!

    PS: ho citato questo bell’articolo sul mio blog (tuttotennis.blog.excite.it). Se qualcuno ci capitasse su non mi offenderei…

    Comunque complimenti per questo blog: interessante, puntuale negli aggiornamenti e molto godibile… Bravi, bravi, bravi!

  2. Filippo scrive:

    Bravo Bolelli! Safin nonostante sia quello che è ora, è sempre Safin

  3. ivan77 scrive:

    come gia’ scritto altrove,marat e’ sul viale del tramonto..un tramonto fatto di partite perse in modo rocambolesco e con classifica peggiore..
    con tutto il rispetto per bolelli,ammirevole partita la sua leggendo le stats,ma non mi esalterei troppo..diciamo che battesse starace o poi forse chela,dovrebbe essere piu’ contento..

  4. Francesco Rossi scrive:

    Io invece mi ricordo un precedente a favore di Starace nel challenger di Napoli dell’anno scorso.
    Mi sbaglio?

  5. vincenzo torzillo scrive:

    si poto ivince in 2..ero sul campo..ma simone gioca molto meglio di allora..e anche potito..sarà un gran match che la tv ci oscurerà..come sempre..vorrei ricordare che nemmeno l’afforntare almagro consentirà a volandri di avere il centrale..e chiaramente nemmeno a seppi con niemine..abbiamo avuto 8 azzurri in tabellone..5 al secondo turno…e non vedremo alcuno..la speranza è che vadano almeno in semi……o forse non basterà visto che a valencia potito lo abbiamo visto solo in finale

  6. Ubaldo Scanagatta scrive:

    Tante volte è grazie ai vostri commenti che scopro…live la vittoria di qualcuno. tipo Bolelli su Safin. E allora ho due alternative: rispondere ad alcuni dei 150 commenti che mi sono arrivati fra ieri e oggi (è un impegno non da poco, anche se mi auguro che lo assolviate anche tutti voi), e tante volte mi sento in colpa de non lo faccio anche nei confronti degli ultimi arrivati che magari ci restando male…oppure attivarmi per mettermi in contatto con Bolelli e/o Pistolesi e raccogliere loro dichiarazioni e commenti su match che nessuno ha potuto vedere. Finisco per privilegiare questa seconda opzione e spero che condividiate…devo scegliere se accontentate alcuni, magari molti, o oppure tantissimi. Mi auguro, ad esempio, che siano piaciute le pillole e i mini-scoop (per carità, quando parlo di mini-scoop sono io il primo a non prenderli sul serio…dice giustamente Gianni che gli scoop nel tennis non esistono…). Aggiungo a chi mi chiedeva di inserire i nomi di Gianni e Rino quando fanno le domande che 1) non vengono che assai raramente 2) temo che rischio di avere dei problemi a pubblicare le interviste (a meno che non mi limiti ad alcuni stralci) perchè alcuni giornalisti sostengono che non bisognerebbe riprodurle interamente: i giornali non manderanno più inviati, dicono, se tanto hanno tutto a disposizione standosene in ufficio. Il problema è effettivamente delicato. il punto è che se il sito Atp o qualunque sito hanno via libera, allora non ha senso mettere l’embargo. E ci sono anche molti tornei che tentano di limitare il lavoro degli internettiani per privilegiare i propri siti….è un argomento, anche quetso che meriterebbe di essere discusso, anche se capisco bene che chi fruisce di questo servizio (cioè voi…) troverà mille argomenti a favore e ben pochi contrari…libertà di stampa, libertà di informare etc. Metterò questo commento anche in fondo ad altri post per scusarmi con coloro cui non rispondo….e segnalo che il ritmo con cui procede l’argomento bambini-prodigio con racchette e genitori-figli è impressionante…non so come Stefano Grazie faccia a starci dietro, anche perchè molti post sono lunghetti, eppure interessantissimi….scrive ormai spesso anche il maestro Polidori che ricordo aver allenato la Pizzichini , la Schiavone ed altre (mi pare), scrive papà Fognini che dice cose interessantissime per chiunque abbia un figlio di qualche talento (e non)…tanto che se potessi trovare modo di far sapere di questo blog alle migliaia di genitori che seguono i figli ai corsi nelle varie scuole ne sarei felice, perchè sono sicuro che come ha scritto qualcuno…ci sarebbe anche parecchio da imparare. Mi piacerebbe, ad esempio, che un qualche tecnico federale dicesse la sua…vedrete che durante Roma lo farà. Per Roma sto preparando un’equipe di amici e collaboratori che dovrebbe dare, spero, buoni risultati per voi tutti
    un abbraccio e grazie di…essermi così vicini (ma mi pare di aver formato un bel gruppetto con Riccardo, Giovanni, Marcos, Gianluca, Fabio, Stefano, Angelo e tanti altri che si stanno proponendo. Qualche piccola raccomandazione adesso, asolutamente inutile per il 99,99 per cento di tutti voi: poichè siete diventati così tanti _ e state crescendo in modo esponenziale _ che temo che mi possa sfiuggire qualcosa, mi raccomando di aiutarmi ad autocensurarvi (no alle parolacce, ci leggono anche i giovanissimi), di rispettare sempre le opinioni di tutti, di mantenere l’equilibro dei blogger intelligenti. Intemperanze od offese (che per ora fortunatamente non ci sono state, tutt’al più qualche minima suscettibilità offesa) squalificherebbero tutto il blog. Chiedo scusa per il pistolotto…ma meglio prevenire che intervenire tardi.

  7. roberto p. scrive:

    grandissimo WALTER CLOPTON WINGFIELD

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