TV: ottima settimana.
Challenger di Bergamo
WTA a Parigi e tutta la Davis.
Le sfide in “chiaro” e no.
Squalifiche in arrivo per Luzzi e Galimberti, nuove brutte figure
Sport Channel (canale 955 di Sky) inizia un 2008 da protagonista seguendo il torneo di Bergamo come se fosse un ATP. Un evento da non perdere, per chi può, anche dal vivo. Torneo femminile di Parigi su Eurosport, e copertura di alcuni match di Davis in chiaro (Argentina-Gran Bretagna, Germania-Corea e Austria-Usa), in attesa dello streaming…
Click here to read James Hooper (Daily Telegraph) on Sharapova’s Tv series, Tom Tebbutt (Toronto Globe and Mail) on Davis Cup, Ravi Ubha (Seattle Post-Intelligencer) and Richard Pagliaro (Tennis Week) on Federer and more news.
Clicquez ici pour lire Sophie Danger (sport365.fr) à propos de Razzano, Bastien Aubert (sport24.com) à propos de l’Open Gaz et autres nouvelles.
Nella Rassegna Stampa Nazionale trovate articoli di Riccardo Crivelli (La gazzetta dello sport) sulla Mirza, Gianluca Agata (Il mattino) sulla pioggia nel Palavesuvio e altre notizie dal web.
Poche ciance e tanti dati: il tempo è tiranno, e nonostante l’assenza di tornei ATP avremo una settimana (ed un weekend) pieni di tennis in televisione. La novità più interessante arriva dal Challenger di Bergamo, che tra le numerose iniziative garantisce una copertura televisiva degna di un torneo ATP. Come molti sapranno, le dirette sono partite ieri con la diretta di Fabbiano-Vicente e Benneteau-Pless. Ad assumersi l’onere è il neonato Sport Channel, canale ricevibile in chiaro senza problemi. Molti appassionati sperano che l’emittente segua più tornei possibile, soprattutto gli oltre 20 Challenger italiani. Marco Fermi, direttore del torneo di Bergamo nonché amministratore delegato di Sport Channel ha garantito la copertura del torneo di Manerbio, e ha confermato trattative già avanzate per diversi altri challenger. Ad ogni modo, Sport Channel seguirà almeno una decina di eventi. In caso di novità, le riporteremo prontamente su questi schermi. Il torneo di Bergamo, al di là della TV, offre un pacchetto di eventi di assoluto rilievo. Al microfono ci sono Lorenzo Cazzaniga (già voce di Eurosport) e Fabrizio Albani, e nel corso della settimana interverranno come spalle tecniche personaggi come Massimo Sartori (coach di Seppi), Claudio Pistolesi (al seguito di Bolelli) e Corrado Barazzutti. Per chi vorrà passare al PalaNorda (ingresso gratuito: per le sessioni serali è stato istituito un biglietto gratis per evitare…problemi di sovraffollamento) ci saranno eventi collaterali come il concerto di Enrico Ruggeri (mercoledì sera) e uno spettacolo dei Fichi D’India (venerdì sera). Il torneo, poi, si presenta da solo: tre top 50 (record o quasi per un Challenger) e dodici top 100. A tutti gli effetti, il secondo torneo più importante d’Italia. Terminata la…pappardella promozionale, torniano a noi. A Parigi si gioca l’Open Gaz De France (che il blog seguirà grazie alla super inviata speciale Angelica), e per noi ci sarà una discreta copertura da parte di Eurosport ed Eurosport2. Certo, chi ha accesso ai canali francesi godrà di una copertura integrale…ma a volte bisogna sapersi accontentare. Nel fine settimana, poi, orda di incontri con i primi turni di Coppa Davis. Si giocherà il primo turno del World Group e diverse sfide delle serie inferiori. Al solito, qualcosa si vedrà e qualcos’altro no. Ma andiamo con ordine.
CHALLENGER BERGAMO
Diretta su Sport Channel (canale 955 per chi ha il decoder di Sky, frequenza 11.054 Pol. Orizzontale SR. 27.500 Fec. 5/6) con due match al giorno. Sarà della partita, con alcuni speciali, anche Bergamo Sat (canale 950 di Sky). Ecco la programmazione a partire da oggi.
Martedì 5 febbraio
Sport Channel – ore 16 diretta di Mahut-Hernych, ore 20.30 diretta di Seppi-Navarro Pastor
Bergamo Sat – Ore 20 Magazine Sintesi
Mercoledì 6 febbraio
Sport Channel – Un match in diretta alle 16 e uno alle 20.30
Bergamo Sat – Ore 20 Magazine Sintesi
Giovedì 7 febbraio
Sport Channel – Un match in diretta alle 16 e uno alle 20.30
Bergamo Sat – Ore 22.15 Magazine Sintesi
Venerdì 8 febbraio
Sport Channel – Un quarto di finale in diretta alle 16 e uno alle 20.30
Bergamo Sat – Ore 20 Magazine Sintesi
Sabato 9 febbraio
Sport Channel – Prima semifinale in diretta alle 17.30
Sport Channerl – Seconda semifinale in diretta alle 20.30
Bergamo Sat – Ore 20.45 differita prima semifinale
Domenica 10 febbraio
Sport Channel – Finale in DIRETTA alle 16.30 (differita alle 22)
Bergamo Sat – Finale in differita alle 21.45
WTA PARIGI
Per i comuni mortali copertura già a partire da oggi su Eurosport ed Eurosport2, mentre chi riesce ad accedere al pacchetto francese avrà l’opportunità di vedere più match grazie ad Eurosport France e a France4.
Martedì 5 febbraio
Eurosport – 13.45 diretta di Szavay-Govortsova / 17.55 diretta Petrova-K. Bondarenko
Mercoledì 6 febbraio
Eurosport – Diretta dalle 12 alle 15.30
Eurosport2 – Diretta dalle 19 alle 20.45
Giovedì 7 febbraio
Eurosport – Diretta dalle 14 alle 15.30
Eurosport2 – Diretta dalle 19.30 alle 21.15
Venerdì 8 febbraio
Eurosport – Diretta di un quarto dalle 14 alle 15.45
Sabato 9 febbraio
Eurosport – Differita dalle 20 alle 21
Si spera ci sia qualcosa in diretta su Eurosport2: attualmente il palinsesto prevede sci di fondo alle 12.30 e hockey alle 20…Difficile pensare che ci siano 7 ore e mezza di sci…
Domenica 10 febbraio
Eurosport – Finale in DIRETTA alle 15
RUSSIA-SERBIA
Partita trasmessa su una serie di canali criptati, tra cui il desaparecido Tennis Channel e gli spagnoli di TeleDeporte, criptatissimi sia su Astra che su Hispasat. Speriamo di agganciare qualche streaming.
REPUBBLICA CEKA-BELGIO
Saranno della partita i canali di stato ceki e belgi, entrambi criptati
ARGENTINA-GRAN BRETAGNA
Copertura integrale sui canali della BBC Interactive, in chiaro e facilmente reperibili su Astra2 a 28.2° est. Ci vuole una motorizzata oppure spostare la parabola su quel satellite (operazione sempre sconsigliata se non si è pratici).
Venerdì 8 febbraio
BBC Interactive – diretta a partire dalle 14.30
(BBC2 dalle 14.30 alle 18.15, informa l’impagabile Cristian)
Sabato 9 febbraio
BBC Interactive – doppio in diretta a partire dalle 15
(BBC2 dalle 15 alle 18)
Domenica 10 febbraio
BBC Interactive – ultimi due singolari a partire dalle 14
ISRAELE-SVEZIA
Niente da fare. Speriamo in uno streaming, anche perché quello dello scorso weekend per Israele-Russia di Fed Cup era relativo ad un canale israeliano.
GERMANIA-COREA DEL SUD
In Germania c’è stato un certo disimpegno nei confronti del tennis, ma almeno la cara vecchia coppona continua ad essere trasmessa in diretta. Partita visibile su DSF, in chiaro su Astra a 19.2 est. (frequenza 11523 Pol. Orizzontale SR 22000 Fec. 5/6).
Venerdì 8 febbraio
DSF – Diretta dalle 13.30 alle 16 e dalle 16.30 alle 19
Differita dalle 19.45 alle 20.15
Sabato 9 febbraio
DSF – Doppio in diretta dalle 13.30 alle 16
Domenica 10 gennaio
DSF – Diretta dalle 13.30 alle 15.25 (ma è possibile che in caso di match ancora in bilico la copertura possa essere allargata)
PERU’-SPAGNA
Gli appassionati peruviani seguiranno un match per loro storico su “Cable Magico”, che però non è magico a sufficienza da arrivare fino a noi. In Spagna, con TeleDeporte impegnata con Russia-Serbia, l’incontro andrà (o meglio dovrebbe, perché non ho trovato il palinsesto), su TVE La2, il Rai Due spagnolo. Ad ogni modo il canale è blindatissimo, al pari di TeleDeporte.
ROMANIA-FRANCIA
L’incontro sarà trasmesso su TV Romania 2, criptata ad 1° ovest. I francesi alterneranno le dirette tra France4 e Sport+, emittenti che richiedono un abbonamento per essere visibili. La copertura sarà comunque integrale.
AUSTRIA-STATI UNITI
L’Austria è una garanzia: potremo assistere dalla prima all’ultima palla su TW1, in chiaro su Astra alla frequenza 12.663 Pol. Orizzontale SR 22000 Fec. 5/6. Noi avremo già la pappa pronta su TW1, ma ci saranno anche ampie finestre su ORF1, il canale di stato austriaco, sempre su Astra ma criptato.
Venerdì 8 febbraio
TW1 – Diretta dalle 12.50 alle 17.05
Sabato 9 febbraio
TW1 – Diretta dalle 14 alle 16
Domenica 10 febbraio
TW1 – Diretta dalle 12.30 alle 16.30
Differita dalle 20.15 alle 22.45 e dalle 2 alle 5.05
Nelle serie inferiori, mentre sembrano non esserci trasmissioni in diretta per Svizzera-Polonia, segnalo (solo ed esclusivamente grazie all’amico Cristian, io non l’avrei scovata MAI) la diretta streaming di Canada-Messico. L’incontro sarà visibile tramite il sito della federazione canadese www.tenniscanada.com. Si parte venerdì a mezzanotte, si prosegue sabato alle 22 e si chiude domenica alle 20. Buona scorpacciata, e occhio all’indigestione 
5 Febbraio 2008 alle 16:14
Mamma mia Riccardo, mamma mia!!! il nostro faro nell’oscurità dell’etere……..banalotta eh?! Però sincera…
Sei l’addetto stampa anche del Challenger di Bergamo, o sbaglio?
Complimenti in ogni caso.
Ciao!!!
5 Febbraio 2008 alle 17:29
Allora c’è qualche chance di vederti in video su Sport Channel??
Complimenti per il tuo lavoro!!
5 Febbraio 2008 alle 19:46
Fantastico Riccardo. Mi permetto di aggiungere che, per quel che riguarda l’OGF di Parigi su http://player.eurosport.fr promettono di farlo vedere integralmente. Al momento mi sto vedendo con buona qualità Petrova Bondarenko… e il prossimo turno di Fed Cup sarà proprio duretto!
5 Febbraio 2008 alle 20:38
Grazie Monique, gentilissima, il player di Eurosport mi era sfuggito. Probabilissimo che vada avanti così, per i tornei che seguono dai primi giorni di solito danno in streaming anche i match non coperti dalla TV.
Pibla, sei troppo gentile e mi imbarazzi
Si, faccio l’ufficio stampa a Bergamo, in teoria potrei essere inquadrato ma in questi giorni non vado troppo in campo, sono sempre chiuso qui a lavurà
Se qualcuno del blog passa a vedere il torneo lo faccia sapere, mi raccomando!
5 Febbraio 2008 alle 21:10
Grande Riccardo, l’uomo dell’etere.
5 Febbraio 2008 alle 21:27
@ Bisti.
Dato che sei sul “campo”,che impressione ti ha fatto la superficie(il Play It)E’ stato detto che la resina e più lenta dell’anno scorso,ma dalla tv(e confermato da Barazzutti)ho l’impressione che il cemento è molto veloce.
Complimenti per la rubrica.
5 Febbraio 2008 alle 21:40
Per chi ha “solo” Sky, neanche uno scambio di coppa Davis?
5 Febbraio 2008 alle 22:23
Bè mi accodo come spesso mi capita all’amico pibla !! Ormai Riccardo è un appuntamento fisso , senza lui dovrei smanettare col mouse per scovare lo streaming invece ecco arrivare in soccorso il nostro “spacciatore ” di streaming Grazie
5 Febbraio 2008 alle 22:32
Saluto l’ottimo Riccardo e torno a parlare di tennis.
Ho visto la partita vinta per 75 61 da Seppi sullo spagnolo “canguro” (giocatore di serve & volley) Ivan Navarro Pastor, non un fenomeno, ma un tennista ostico a livello challenger.
Andreas dopo un avvio piuttosto contratto, con una percentuale deficitaria di prime palle, e molti turni di servizio lottati, ha giocato un magnifico game in risposta sul 65 in suo favore, con 4 punti vincenti fra passanti e risposte, aggiudicandosi il primo parziale, per poi salire nettamente di livello nel terzo, dove ha travolto il suo avversario con un’infinità di vincenti fra servizi, passanti e bordate da fondo.
Andreas, che dopo l’Australia ha effetuato un supplemento di lavoro atletico, che ne spiega forse la partenza non troppo brillante, ha confermato a mio avviso i suoi recenti progressi. Fino a qualche mese fa, con avversari di questo tipo avrebbe sofferto molto di più, invece stasera la sua superiorità è stata complessivamente nettissima.
Simone Bolelli si è aggiudicato per 75 61 il derby con il romano Flavio Cipolla, non al meglio per i postumi di una infiammazione al tendine rotuleo. Simone ha mostrato grande solidità al servizio, con una elevatissima percentuale di prime palle, e non ha dato chances al leggero ma talentuoso avversario, che è anche suo compagno di allenamenti.
Dopodomani Seppi affronterà “Forrest Gump” Gabashvili, russo tanto potente quanto lunatico, (ma che in giornata buona è capace di tutto), mentre Simone sfiderà il promettente francesino Jeremy Chardy, proveniente dalle qualificazioni.
Nel frattempo, domani sera, alle 20.00, in diretta sul canale 955 di Sky, avremo un interessante Santoro-Luzzi.
6 Febbraio 2008 alle 00:20
La superficie per molti appare più veloce, per altri più lenta. Bolelli ed altri sono propensi ad esempio per la prima ipotesi. Io non ero presente dal vivo nell’anno passato. Posso però dirvi che le palle dopo un po’ diventano lente e si riesce a rispondere e a giocare palleggi anche piuttosto lunghi. Comunque è un bel campo, perchè veloce, ma non troppo, e permette scambi e spettacolo
6 Febbraio 2008 alle 01:06
riccardo: un esempio per tutti!
molto felice per le scelte di sportchannel…speriamo che, un giorno, diventi tennischannel!
6 Febbraio 2008 alle 11:17
Anch’io ho visto Seppi-Navarro Pastor, e alla fine del quarto game di servizio di Andreas mi sono ritrovato a chiedermi le stesse cose di sempre.
Il servizio è un colpo “tecnico” oppure no? E se lo è, chi lo deve insegnare?
Possibile che dopo Omar Camporese i giocatori italiani si sono tutti “specializzati” in partire da 0-15 o 0-30 (a parte i doppi falli, ci sono anche i colpi vincenti degli avversari sulla seconda di servizio)?
Non trovate anche voi, nelle partite dei nostri, questa agghiacciante, ventennale regolarità?
Meno male che poi Seppi si è ripreso, l’altro è calato, e arrivederci.
Ma Andreas ha giocato otto games con due colpi di svantaggio: il servizio dell’altro e il suo.
Forza Seppi, però: sempre e comunque.
6 Febbraio 2008 alle 15:48
Brutte notizie per Federico Luzzi in vista del match di stasera contro il francese Santoro. Secondo il quotidiano La Gazzetta dello Sport in edicola oggi, Luzzi (e con lui l’altro italiano Galimberti) sarebbe stato squalificato per 18 mesi dall’Atp per aver scommesso su match di tennis.
La notizia è riportata anche dal giornalista Vittorio Campanile sul suo blog.
Campanile però afferma di aver parlato con Luzzi ieri e che al giocatore risulterebbe una squalifica di entità molto inferiore.
La vicenda è molto triste. Secondo indiscrezioni non controllate, che riporto per dovere di cronaca, Luzzi sarebbe accusato di aver scommesso anche su un suo match, a differenza di quanto avevano fatto Di Mauro, Starace e Bracciali, che avevano scommesso solo su match di altri giocatori, peraltro perdendo.
6 Febbraio 2008 alle 17:12
eccelso lavoro di Riccardo! ma per le persone senza televisore non c’è qualche streaming del torneo di Bergamo?
leggo qui sopra ulteriori sviluppi sul tormentone ATP dell’anno scorso, ma è possibile che gli unici giocatori coinvolti in questa faccenda delle scommesse ad essere beccati siano intaliani cosa ne è successo degli altri della lista?
come se dopo cocaina, scommesse, match truccati e doping ci fosse stato bisogno di altro la settimana scorsa mi trovo in un baretto in mezzo alla munnezza di napoli e do un occhiata alla copertura tennistica della gazzata e devo dire che non pensavo fosse possibile ma mi hanno sorpreso: sotto il titoluccio tennis incastonato tra le fresche notizie dal mondo del zompo della ranocchia e della 3 divisione del campionato regionale Uruguayano del giuoco dello strambo sambo departamento Paysandú cerano 4 righe che informavano su di un ex tennistia professionista ora meastro in un circolo beccato in atti pedofili, mi pare di ricordare che si trattasse di Verona o Brescia, per fortuna che il tetto del bar non aveva buchi perchè a Napoli pioveva…
6 Febbraio 2008 alle 17:20
Uff… quando vado su http://player.eurosport.fr il navigatore mi porta automaticamente sul lettore italiano, girandomi all’inidirizzo http://player.eurosport-it.com/ …. come si può ovviare? Capita solo a me o anche ad altri?
6 Febbraio 2008 alle 17:43
Innanzitutto in bocca al lupo e lunga vita a Sport Channel.
La notizia di Luzzi lascia sconvolti, certo che però all’inizio sembrava che i giocatori coinvolti nello scandalo scommesse si dovessero sapere entro la fine del 2007, ma siamo già a febbraio e viene costantemente rimandato tutto, mentre si continuano a squalificare uno dopo l’altro gli italiani. i nostri saranno ingenui o colpevoli, a seconda dei punti di vista. Ma a livello di Atp si stanno rendendo veramente ridicoli.
6 Febbraio 2008 alle 20:36
Luzzi, ha praticamente concluso con stasera la sua carriera professionistica. Era da alcuni mesi che si vociferava di una pesantissima squalifica nei confronti di Luzzi. Luzzi e molti credo non lo sappiano, è già stato squalifacato negli anni scorsi per aver schiaffeggiato l’austriaco Koeller. A discolpa di Luzzi, Koeller lo aveva sistematicamente provocato. Non si riesce a capire perchè l’aretino non sia sceso a patti con l’atp e abbia patteggiato, forse se la sarebbe cavata con 12 mesi di squalifica. Luzzi non lo vedoo capace alla soglia dei trentanni di ricominciare dall’inferno dei futures, purtroppo la carriera di federico è constellata di rimpianti, molti direbbero tipico degli italiani, ma credo che in molte scelte sbagliate ci abbia messo farina del suo sacco.
6 Febbraio 2008 alle 23:09
Intanto Luzzi ha perso con Santoro. La telecamera fissa che riprende per intero il campo del torneo di Bergamo mi sembra piazzata troppo in alto, l’anno scorso mi pare che non fosse cosi’. Se cortesemente Riccardo potesse riferirlo al regista…grazie.
7 Febbraio 2008 alle 02:49
Ho parlato con Galimberti, giusto il tempo per sentirmi dire “scusa ti richiamo tra 10 minuti” e poi non sentirlo più.
Quando dopo mezz’ora ho richiamato io, il teelfono ha fatto quattro cinque squilli, dopo di che qualcuno ha attaccato. Poco serio no? Ma magari troverà qualche scusa. D’altra parte che non sia troppo serio lo dimostra la squalifica cui andrà incontro e cui non si è neppure appellato (forse perchè ha intenzione di smettere di giocare…). Non so esattamente quale giocatore, ma ce n’è uno cha avrebbe scommesso su una “martingala” di 9 vittorie (indovinandole tutte) più una, la propria in un primo turno, che invece non è arrivata. Roba da matti.
7 Febbraio 2008 alle 09:13
caspita Ubaldo questa “…Non so esattamente quale giocatore, ma ce n’è uno cha avrebbe scommesso su una “martingala” di 9 vittorie (indovinandole tutte) più una, la propria in un primo turno, che invece non è arrivata. Roba da matti…” mi pare un altra notizia che sembrerebbe confermare che la realtà spesso supera la fantasia, spero solo che non si tratti del giocatore a cui stò pensando, sarebbe un disastro perchè proprio lui quest anno potrebbe fare il primo passo per migliorare la situzione del nostro tennis… sugli gli altri istintivamente ho “pochi dubbi” e ho come il sentimento che verranno allo scoperto piano piano
7 Febbraio 2008 alle 09:31
Ubaldo, io ho conosciuto il Galimba, e credemi che non sia il massimo della simpatia nell’ambiente è risaputo, forse è un timido e certe volte è ruvido nei comportamenti. Intimamente dentro di lui sa perfettamente che la sua carriera è al capolinea, a 31 anni suonati e numero 1056 delle classifiche atp, attualmente non entrerebbe nemmeno nel main draw di un torneo futures da 10000$, e dovrebbe fare le quali. Non ha più motivazioni, l’ho visto giocare a Manerbio quest’estate, un disastro, non ci crede più, credo che non gli interessi nemmeno rispondere ad un giornalista sportivo del tuo livello, e poi per dir che, sono ormai spacciato, mi ritiro con una squlifica sulla testa, e non me ne frega più niente…….ah quando penso a Gaudenzi che dopo l’ennesima sconfitta a san Marino si è ritirato in punta di piedi senza dar nell’occhio e senza accampare scuse…….che signore, lo è sempre stato, e questo purtroppo non lo si può insegnare. ps Ubaldo sei troppo corretto, io il Galimberti non lo avrei richiamato!
7 Febbraio 2008 alle 10:10
Eh, Max, la telecamera è piazzata in cima a una specie di torretta…abbassarla è un pò dura :). Per quanto riguarda lo streaming che chiede Avec Double Cordage, quest’anno non c’è (mentre invece c’è un livescore, visto? Molto simile a quello dei tornei ATP). La stessa società che cura il livescore, però, sta studiando un progetto di web-tv per i tornei che seguirà. Qui a Bergamo la stanno sperimentando. Hanno messo una telecamerina dalla parte opposta rispetto a quella di Sport Channel, e a vederla qui offre una buona resa. Speriamo che il progretto si concretizzi.
7 Febbraio 2008 alle 10:49
Luzzi, Galimberti, forse (spero di no) Bracciali.
In questi mesi sembrano giunte al capolinea, tra acciacchi di natura fisica e problemi disciplinari, le carriere di tre giocatori azzurri tra loro molto vicini per età, formazione tecnica ed educazione morale.
Quando si parla dell’importanza dei valori etici nello sport, si finisce a volte per essere accusati di fare della vuota retorica.
Io ritengo invece che la formazione sportiva dei giovani agonisti debba comprendere obbligatoriamente anche l’assimilazione di valori di etica sportiva, lealtà, educazione, e tendere al raggiungimento di una complessiva maturità, nell’uomo e nell’atleta.
I tre giocatori di cui parlo (Galimberti 1976, Bracciali, 1978, Luzzi 1980), sono stati gli ultimi prodotti di un ambiente eticamente corrotto, la gestione federale galganiana. Tutti e tre dotati di indubbio talento, sebbene in misura diversa e con caratteristiche diverse, sono stati fin da giovanissimi viziati, adulati, incensati, coccolati. Ne è stato tollerato un comportamento in campo spesso oltre il limite dell’educazione e del buon gusto, più volte oltre i gli stessi limiti regolamentari.
Ne è derivata, specie nella prima fase della loro carriera, una clamorosa mancanza di professionalità, di etica del lavoro, di capacità di sopportare la dura preparazione atletica che il tennis impone, (anche per prevenire gli infortuni), nonché una superbia di fondo che ha generato in loro l’impossibilità di acquisire la consapevolezza dei propri limiti, anche di natura tecnica, e di avviare il necessario lavoro di sviluppo (vedi la cronica mancanza di profondità del rovescio di Galimberti, mai migliorato, o la scarsa incisività da fondocampo di Luzzi). Lavoro di sviluppo che invece fanno costantemente tutti i giocatori professionisti. A questo si è aggiunta una permanente mancanza di solidità mentale nella gestione delle partite, sempre alla ricerca dell’alibi, perdo per colpa dell’arbitro, del vento, del sole, del pubblico, del giudice di linea che mi ha osato chiamare il fallo di piede anche se sono italiano e gioco in casa.
Il ravvedimento, la maturità, arrivati per tutti e tre dopo il compimento dei 25 anni di età, sono stati tardivi. E i doni che madre natura aveva loro concesso, sono stati dissipati.
Da questo punto di vista, il confronto con gli attuali giocatori azzurri di vertice, in specie i più giovani, è senza dubbio lusinghiero. I Bolelli, i Seppi, i Fognini (che pure si porta dietro qualche piccola scoria giovanile), hanno un comportamento in campo incomparabilmente migliore, non fanno scenette, non adottano mezzucci, sono persone leali, e sono grandi professionisti dentro e fuori dal campo.
E infatti, si avviano ad ottenere risultati sportivi molto migliori, pur non avendo un talento naturale superiore rispetto a coloro che li hanno preceduti.
7 Febbraio 2008 alle 11:23
Roberto, sei un qualunquista acido e seminarista…
Poiché io sono ancora più qualunquista acido e seminarista…aggiungo che la “peste” è ancora in circolazione grazie alla maggioranza dei circoli italiani, che, non essendo associazioni sportive, non gradiscono il mirare all’eccellenza nello sport.
Io affermo categoricamente (e qui lo dico e qui lo nego) che l’unica possibilità per un tennista italiano di emergere “sano” sia evitare qualsiasi forma di contatto con i circoli italiani.
Da noi ha goduto molta popolarità un tennista, Stefano Tarallo, che nonostante i “dio mer…” urlati senza ritegno in campo (con successive sfide all’arbitro di squalificarlo, “coraggiosamente” non accolte), ci fa sentire bene; ma in fondo, questo personaggio infonde a tutti noi soci una sorta di identificazione al ribasso che ci porta a sottolinearne il “grande diritto e rovescio” e a domandarci come mai un tale talento non arrivi a sfondare nel circuito (e conseguentemente ad auto-giustificare i propri fallimenti).
Da noi si apprezza un Elia Grossi che vince scendendo in campo dopo aver frettolosamente posato le carte da scalaquaranta; un giocatore che perde dopo essersi preparato è giustamente un imbecille…
7 Febbraio 2008 alle 11:53
Che bello Roberto il tuo pezzo, mi piacerebbe che i tre diretti interessati lo leggessero, credo che si metterebbero a piangere pensando al tempo che è stato e che non è più….
7 Febbraio 2008 alle 13:16
@Antonino Sollena: purtroppo anche io, dopo che Eurosport mi aveva illusa, non riesco più a vedere il live stream… Peccato, per una volta che avevano fatto una bella cosa!
7 Febbraio 2008 alle 13:39
Galimberti e Luzzi, il primo se non ricordo male si accapigliò con Nadal in un doppio di davis non ricordo se a Torre del Greco o a Santander…del secondo si ricordano le magliette con la PlayBoy Bunny di Hugh Hefner e della rissa con Koellerer. Ora scommettono su se stessi, vincono perdono etc.
Dire che provo un po’ di pena è un eufismo.
P.S. Roberto Comentucci, non mi hai risposto al mio post OT nell’ articolo di Scanzi, forse non l’hai visto?
7 Febbraio 2008 alle 14:00
Caro Voortrekker, ti stavo rispondendo proprio ora.
Ci ho messo un po’ perché ho dovuto informarmi prima.
Trovi la mia risposta in fondo al topic di Scanzi, comunque te la copio qui sotto:
Rispondo in off-topic a Voortrekker Boer sulla questione del nuovo centrale al Foro e l’opposizione ambientalista. Credo che non ci sia granché di concreto. I lavori per il parcheggio sotto al Pincio sono regolarmente partiti.
Inoltre, l’area del Foro è già soggetta vincolo paesaggistico e i progetti per essere approvati devono essere passati al vaglio delle autorità competenti, quindi credo che una volta superato questo vaglio non ci sia molto da dire. Infatti una delle specifiche del progetto prevedeva che lo stadio, in altezza, non dovesse superare il livello dei pini.
La campagna mediatica per togliere al Coni la gestione del Foro Italico credo che faccia parte di un disegno politico più ampio, come su questo blog è stato spiegato in un articolo sulla Coni Servizi, che trovi a questo link:
http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1203
Infine, l’articolo del Velino a mio personalissimo parere fa molta disinformazione.
Come ho potuto constatare di persona, in realtà l’area del Foro Italico è attualmente oggetto di un progetto di recupero e valorizzazione finanziato ed eseguito dal CONI, che comprende anche il restauro e la salvaguardia dei mosaici e delle altre opere di arte razionalista. Come ognuno può constatare, l’area del Foro negli ultimi 3 anni, lungi da essere stata abbandonata al degrado, è stata valorizzata, anche grazie all’idea di fare dell’impianto del Foro un circolo privato (casomai forse troppo esclusivo, ma questo è un altro discorso).
Inoltre la costruzione del campo in Viale dei Gladiatori è del tutto provvisoria e servirà per l’edizione 2008 del torneo, in attesa dei lavori di completamento del centrale.
Certo, i lavori non sono ancora conclusi, e quando c’è un cantiere, ci si sporca di polvere.
Insomma, io condivido in pieno la cultura ambientalista, ma stavolta credo proprio che si sia sbagliato bersaglio.
7 Febbraio 2008 alle 15:07
Roberto condivido pienamente, credo che l’articolo del Velino serva solo a riportare il disegno dell’associazione Italia Nostra cioè quello di fare del Foro Italico un’area “protetta” e destinata solamente a spettacoli e manifestazioni sportive “sostenibili” dal complesso. Credo anch’io che in questo caso si sia sbagliando bersaglio, certo la poca trasparenza con cui il CONI sta gestendo questo nuovo impianto ha messo ulteriore pepe all’ associazione.
Oltre alla voce riportatami da questo mio amico anch’io sto provando a documentarmi ho infatti inviato una e-mail all’associazione chiedendo di inviarmi il testo completo del comunicato stampa del 19 Luglio 2007 nel quale si dovrebbe parlare diffusamente del nuovo centrale.
Non vorrei che questa “protest” reale o supposta che sia si metta di traverso con la costruzione del centrale nuovo, opera di cui abbiamo un estremo bisogno.
Grazie per l’attenzione Roberto.
7 Febbraio 2008 alle 15:53
ieri pomeriggi mi sono collegato con sport channel alle 16 e ho visto un match di bolelli contro tale prpic in cui barazzutti parlava di tsonga come di un talento inespresso…poi ho controllato sull’atp e ho scoperto che il match trasmesso da sport channel si riferiva al torneo di bergamo del 2007!!!!è stato un riempitivo del palinsesto o una presa in giro?
7 Febbraio 2008 alle 16:49
Proviamo a metterla così: abbiamo un discreto team per una virtuale Coppa Davisqualificati, con Starace sulla terra, Bracciali sul veloce e Galimberti per il doppio…
Condivido anche le virgole del commento di Roberto sul talento sprecato in pratica da una generazione di tennisti viziati, mal allenati e mal consigliati. Non erano fuoriclasse, ma avrebbero potuto raccogliere ben altri risutati, come ha dimostrato soprattutto Bracciali un paio di stagioni fa.
Piccola annotazione: ricordo un’intervista di Luzzi dell’anno scorso in cui polemizzava contro chi dava nei challenger la wild card a Canas e Puerta, da paladino dell’antidoping…credo che se il suo coinvolgimento nelle scommesse verrà acclarato, un briciolo di vergogna dovrà provarla…
Eticamente per me è più riprovevole una scommessa illecita e truffaldina rispetto ai casi di doping sin qui emersi.
7 Febbraio 2008 alle 17:22
Sempre off-topic per Roberto Comentucci, dopo un po’ di peripezie su Internet ho trovato il comunicato stampa di Italia nostra dove si parla del nuovo centrale.
http://www.patrimoniosos.it/rsol.php?op=getcomunicato&id=1585 (paragrafo 4)
L’e-mail inviata ieri nel primo pomeriggio non ha ancora avuto risposta, ho provato a chiamare per delucidazioni ma il telefono squilla a vuoto.
7 Febbraio 2008 alle 18:01
Rispondo a Giorgio. Anch’io ieri per qualche minuto ero rimasto allibito, poi mi sono ricordato che gia’ nei mesi scorsi avevo visto repliche del torneo di Bergamo del 2007 e ho potuto capire il commento su Tsonga. Non penso dunque che sia stata una presa in giro. Per qualche motivo che non conosco hanno ripiegato su un match di repertorio.
11 Febbraio 2008 alle 10:09
E finalmente Bisti può concedersi un meritato riposo!