Sfortuna o anche inadeguatezza?
In Fed Cup “pescata” l’Ucraina.
Bondarenko sisters: son toste
I nostri guai di Davis cominciarono, più che nel 2000 a Mestre, nel 2002 con la Finlandia. E questa sconfitta con la Spagna in Fed Cup potremmo pagarla cara…La Davis docet: quando si va giù tornar su non è mai facile
Abbacchiati, abbacchiatissimi dal passato weekend che ci ha riservato la più brutta delle sorprese, l’Italia strapazzata 3-0 (poi 3-2) dalla Spagna in Fed Cup con tanti saluti a quello che negli ultimi anni era stato il fiore all’occhiello di un tennis italiano altrove (Slam, Davis) piuttosto bistrattato, tiriamo un sospiro di sollievo nell’apprendere il sorteggio dei play-off della stessa Fed Cup.
Ci è toccata in casa l’Ucraina delle sorelle Bondarenko, Alina n.22 e Kateryna n.44, nonché di Julia Vakulenko n.35, più la Pereybinis che sulla carta stanno messe meglio in classifica delle spagnole _ inciso, la Medina Garrigues, nostra implacabile giustiziera, ha subito perso al primo turno 6-2,6-3 dalla Kvitova al torneo Wta di Parigi indoor _ e che vantano anche qualche successo nei testa a testa con Schiavone e socie. Ricordo una finale persa da Francesca con Alona nel 2006 a Lussemburgo quando sembrava che finalmente avrebbe potuto vincere il suo primo torneo…Sarebbe stato sorteggio peggiore affrontare l’Argentina o il Giappone in trasferta, o anche la Cechia della Vaidisova in casa. Gli altri play-off sono Giappone-Francia, Argentina-Germania e Israele-Rep. Ceca.
Dal 27 al 29 aprile avremo infatti il vantaggio del fattore campo _ ce l’avevamo anche a Napoli, non l’abbiamo sfruttato _ e si tratterà di non sbagliare superficie, come purtroppo è capitato talvolta alle nostre equipes nazionali. L’autogol più clamoroso fu affrontare la Spagna di Nadal sulla terra rossa di Torre del Greco nella Davis 2005…
Il presidente federale Angelo Binaghi ieri l’altro alla vigilia del sorteggio si metteva le mani nei capelli (che non ha…come chi scrive del resto): “Con i sorteggi non abbiamo mai fortuna…”.
In realtà se non si considerano i due sorteggi con la Spagna (ma il secondo del 2006 era un play-off) e il prossimo del 4-6 aprile con la Croazia, a ben vedere se perdiamo la Fed Cup in casa con la Spagna della Nuria Llagostera n.136 Wta, o fuori casa in Davis con l’Israele di Okun e Sela, la colpa non è solo della sfortuna ma anche della inadeguatezza, a volte, dei nostri giocatori. Insomma, chi è causa del suo mal….Andammo in C dopo aver perso dallo Zimbabwe che aveva un giocatore e mezzo, perdemmo con la Finlandia del giovane Nieminen e di tal Tiliikainen in Coppa Davis 2002: lì sono cominciati davvero i nostri guai di Davis, più che a Mestre nel 2002 quando l’Italia lasciò per la prima volta la A perdendo dal Belgio dei fratelli Rochus. Nel mezzo abbiamo incontrato anche squadrette come Lussemburgo (3 volte), Portogallo…
Insomma, alla fine, la fortuna conta, ma le capacità anche. La squadra femminile italiana ha maggior “profondità” di quella maschile, quindi se anche dovesse malauguratmente perdere anche con l’Ucraina delle Bondarenko sisters, tornerebbe probabilmente su prima di quanto non sia capitato (8 anni per ora…) all’ItalDavis, però si è visto che quando si va giù….tornar su non è mai facile.
Questo weekend, come ha scritto esaurientemente l’ottimo Giorgio Spalluto, si giocano i primi turni del World Group della Davis, e saranno in campo sette dei primi dieci del mondo. Russia-Serbia (Davydenko, Youzhny e Safin vs.Djokovic e Tipsarevic), è il match clou. Gli altri sono Argentina-G.Bretagna, Cechia-Belgio, Israele-Svezia, Austria-Usa, Germania-Corea, Perù-Spagna, Romania-Francia. A noi interessa quasi più Macedonia-Lettonia (favorita quest’ultima per via di Gulbis). Chi perde sarà con l’Olanda una delle possibili avversarie dell’Italia per non retrocedere, se l’Italia perdesse con la Croazia di Ancic e Cilic come purtroppo appare assai probabile.
5 Febbraio 2008 alle 21:03
mah secondo me non è andato poi tanto malaccio….se la schiavone gioca come sa o anche la pennetta o la errani sulla terra non c’è storia…soprattutto contro kateryna….in doppio bisogno stare attenti….hanno vinto quest’anno l’australian open…
5 Febbraio 2008 alle 21:12
A proposito di Bondarenko sisters, Kateryna, all’Open Gaz de Paris, ha avuto la meglio, in tre set, sulla più quotata Nadia Petrova. Non sono del tutto d’accordo con Ubaldo: credo sarebbe stato meglio per le azzurre di Fed Cup pescare, anche in trasferta, Giappone o Argentina.
5 Febbraio 2008 alle 21:52
Ubaldo ha ragione, in effetti io ho tirato un sospiro di sollievo.
Poteva andare tremendamente peggio.
Vincere sarà facilissimo.
Basterà chiudere in uno stanzino Barazzutti e fargli questo discorsetto: guarda, abbiamo 8 ragazze tra le prime 100, è una discreta ricchezza di scelta. Sfruttiamo questa ricchezza. Non guardare a chi è il leader dello spogliatoio. Facciamo giocare quelle più in forma questa settimana. Le ucraine hanno 4 giocatrici, sono loro che non hanno scelta, devono giocare per forza quelle 4, anche se non sono in forma. Questa è la nostra forza, poter scegliere, sfruttiamo questo fatto. Se non lo fai, non ti si fa uscire dallo stanzino.
Così costretto, capirà. E vinceremo.
5 Febbraio 2008 alle 22:42
Per il sorteggio direi sì e no…affrontare l’Argentina, anche fuori casa, non mi sembrava così sconvolgente…è chiaro che la superficie prescelta sarà la terra, perchè le Bondarenko and Co. credo preferiscano il veloce (si veda anche la già citata vittoria di Katerina oggi, e la vittoria sul veloce di Alona sulla nostra Francesca)…una domanda, off-topic, chiamatelo come volete…che fine ha fatto la Knapp dello scorso anno??? Spero siano solo mezzi passi falsi di inizio stagione, me lo auguro di cuore, perchè Karin è davvero completa e può fare davvero bene!!!
Saluti al blog.
5 Febbraio 2008 alle 22:50
Per me sorteggio decisamente sfortunato.
Ragazzi, se giocassimo oggi saremmo sfavoriti. Loro hanno tre giocatrici molto forti, perchè per me la piu forte di tutte, se sta bene fisicamente, è Julia Vakulenko e poi ovviamente le due sisters (che oltretutto sono affiatatissime e quindi fortissime anche in doppio).
Sicuramente, sulla carta, sono di gran lunga, piu forti della Spagna.
P.S. Non la penso come Ubaldo sulla Medina che avendo oggi perso mi sembra, lui voglia un pò sminuire. Ubaldo sa benissimo che non vale la proprietà transitiva. Lei ha giocato molto bene sia sabato che domenica (soprattutto sabato per me). Se oggi ha perso forse è perchè non ha recuperato mentalmente (questa è la differenza tra una top ten vera e una che gioca da top ten in un week end ma poi paga perchè le manca qualcosa.).
Rimane il fatto che sarà bene partire con la convinzione di essere sfavoriti nello spareggio anche perchè, purtroppo, lo siamo veramente.
Poi ovviamente si spera che ci sia un’altra Schiavone rispetto a quella di Napoli, che Flavia salga ancora un poco come fiducia e magari scendano un poco le sisters. Ma ripeto per me il vero spaurachio è la Vakulenko
5 Febbraio 2008 alle 22:58
Allora, rispondo a Gianluca.
Karin Knapp ha avuto una forte influenza fino a qualche giorno fa ed era indecisa se andare o no. Poi è entrata di diritto in tabellone, il torneo è un tier 2, e ha provato.
Per paolo v.
Pare che la Vakulenko non giochi in Fed Cup per dissapori conn la sua federazione, lo dicevano stasera a Bergamo Cazzaniga e Barazzutti.
Secondo me con le ucraine vinciamo. Le nostre ragazze non erano le più forti del mondo venerdì scorso, non sono diventate le ultime della classe 4 giorni dopo.
5 Febbraio 2008 alle 23:32
Grazie Roberto…ho tirato un sospiro di sollievo! Forza Karin!!
5 Febbraio 2008 alle 23:50
l’ucraina e’ davvero tosta…e concordo sul fatto che quando si va giu’ e’ difficile risalire.poi se nn sbaglio giu ci sono anche squadre come belgio(se giocasse la henin…) o serbia che se superano i play off sarebbero piu che ostiche da sfidare…insomma,era meglio nn trovarsi in questa situazione…
6 Febbraio 2008 alle 01:02
lo stato di forma delle giocatrici nei giorni dell’incontro sarà determinante: ve l’ho detta tutta!
6 Febbraio 2008 alle 10:48
Concordo con Marcos. Stiamo facendo i contio senza l’oste (la forma delle giocatrici). La Schiavone “australiana” o della finale di Fed Cup in Russia, avrebbe fatto un sol boccone della Medina e della sua scarsa compagna di squadra (ma come si chiama? dimentico sempre il suo nome…). La Schiavone attuale perderebbe anche contro la Pericoli! Crollerebbe schiantata al terzo pallonetto di fila. Aspettiamo di vedere in che condizioni saranno le nostre eroine quando si giocherà, poi ne riparleremo.
6 Febbraio 2008 alle 11:53
Essendo presumibile che l’incontro tra Italia e Ucraina si giocherà su terra rossa, ritengo che Schiavone e Pennetta siano, senza dubbio alcuno, le giocatrici italiane che, con i loro pregi e difetti, possano, meglio e più di altre, provare a scongiurare una discesa nella serie cadetta. E’ vero che, in teoria, Barazzutti potrebbe scegliere tra altre sei top 100 ma, a mio parere, Errani & co. non è che stiano facendo sfracelli. Naturalmente, se Schiavone e Pennetta dovessero essere fuori forma, è giusto e sacrosanto che giochi qualcun’altra, ma, obiettivamente, la classifica, l’esperienza e i - discreti - risultati raggiunti in carriera pendono decisamente a favore loro favore.