E meno male che il pazzo era Safin!
Youzhny si spacca la fronte tirandosi una racchetta, Tursunov mira ad un uccello

Virtual Tour: day 7!
Convocazioni Davis: ci sarà anche Volandri in Croazia, assieme a Seppi, Bolelli e Starace. I croati: Karlovic, Ancic, Cilic e Karanusic
Sarà il caldo, sarà l’umidità, sarà la primavera? Non si sa. Quello che è ormai certo, è che molti giocatori, in questi primi turni di Miami, sembrano totalmente fuori di testa.
Nell’ International Press Clipps:
- Serbian slip fits grand plan for Venus , MIKE DICKSON, Mail on Sunday (Lo scivolone serbo è perfetto per le aspirazioni di Venus)
- The Evans Report: World Beaters , Richard Evans , Tennisweek.com (I Fuoriclasse)
- Murray upset by standard of service in Miami , Derrick White, The Independent (Murray deluso dal livello del suo servizio a Miami)
E molto altro ancora…
Crazy Youzhny hits his head three times with the racket until he starts bleeding! La follia di Youzhny in questo incredibile video
Protagonisti su tutti, due russi: Dmitri Tursunov e Mikhail Youzhny.
Il primo è stato protagonista sul Grandstand nella giornata di domenica di un tentato assassinio ai danni di… un uccello. Avete capito bene. Tursunov, esasperato dal volatile, nella sua partita contro Feliciano Lopez viene sanzionato con un warning per aver scagliato una pallina contro l’uccello, malgrado l’arbitro, lo svedese Layani, accusato dal russo di essere un sostenitore di Greenpeace, tenti in tutti i modi di dissuaderlo.
Insoddisfatto dell’ammonizione rimediata, Tursunov decide di dotarsi di un’altra tipologia di warning, quella più classica del time violation. Quello che fa sorridere in tutto ciò, è la scusante addotta dal russo nei confronti del giudice svedese “Te l’avevo detto in precedenza che avevo bisogno di più tempo tra un punto e l’altro”. Della serie, uomo avvisato……..
La partita si chiude con i “boo” del pubblico ai danni del russo che, malgrado la vittoria, non stringe la mano dell’arbitro.
Sempre sul Grandstand il giorno successivo è andata in scena la partita più pazza dell’anno tra Mikhail Youzhny e Nico Almagro.
Artefice del match nel ruolo di migliore attore non protagonista, il giudice di sedia Cedric Mourier, i cui mancati warning hanno di fatto condizionato la partita in favore del russo.
Mourier, da un pò di tempo nel mirino dei russi per la simpatica ramanzina rivolta al povero Davydenko a San Pietroburgo: “Nikolay, neanche io riesco servire così male” non se l’è sentita di infliggere in più di una circostanza il penalty point ad un Youzhny gravato fin da subito di un warning. La prima occasione si presenta su un doppio fallo del russo che regala una palla break allo spagnolo. Il russo, notoriamente molto “pacato” nelle sue reazioni, scaglia la pallina fuori dallo stadio, verso il centrale dove Roddick, impegnato con Minar in una partita ignobile (di conseguenza coperta da Sky, ai danni del match molto più godibile del GrandStand) insulta il solito Layani, colpevole di non aver saputo fugare i dubbi (“It’s very close”) su un suo servizio vicinissimo alla riga. Il giudice di sedia svedese, al solito sempre molto sorridente, deve sorbirsi il pippone di Roddick al successivo cambio di campo, in cui l’americano gli spiega che per lui non ha alcun senso che il giudice dica che la palla è molto vicina. Insomma Roddick parafrasando la reclame della Sambuca Molinari dice al giudice di sedia:“Prendi una decisione chiara.!”. Lo svedese che all’inizio sdrammatizza distribuendo sorrisi a destra e a manca, al termine del cambio campo risponde alle continue rimostranze del prossimo sposo, con un equivocabile “Next time, you can CHALLENGE!”. Quando ce vò, ce vò.
Detto dell’episodio più interessante del match sul centrale, torniamo sul Grandstand dove un Almagro abbastanza contrariato con Mourier, continua a non sfruttare una quantità inenarrabile di palle break nel set decisivo. Sul 4-3 30-15 servizio Almagro, grazie allo streaming, possiamo assistere ad uno dei punti più straordinari della storia tennistica con il russo che, dopo uno scambio prolungato ricco di colpi di scena, decide di mettere in pericolo la propria incolumità (non sarà l’ultima volta nel match) esibendosi in una volee in tuffo grazie alla quale porta a casa un punto indimenticabile. Standing ovation al Granstand con Youzhny che aizza il pubblico.
Una delle partite più bizzarre della storia del tennis (d’altronde in Italia è già il 1° di aprile) sembra dover vedere il suo epilogo più giusto nel tie-break del terzo. Lo spagnolo non ci sta e opera il break nel nono game del terzo set. E’ bravo il russo a non demoralizzarsi ed a procurarsi più di una chance per riaprire il match. In una di queste, corrispondente alla 38° palla break del match, avviene il fattaccio. Lo scambio si gioca come al solito sulla diagonale sinistra con il russo che è bravo a variare il ritmo dello scambio grazie al suo enorme repertorio di rovescio. Al 14° colpo dello scambio il russo ha l’opportunità di avanzare, dopo un accelerazione di rovescio, ma si ferma a metà campo nella cosiddetta “No man’s land”, prima di retrocedere a fondo campo e mandare in rete un rovescio lungolinea. Il russo conscio della immane occasione sprecata, mentre si incammina verso il consueto asciugamano, impugna la racchetta a 2 mani e la scaglia violentemente per 3 volte sulla testa. Le immagini dell’ottimo regista americano vanno subito ad inquadrare il suo coach che, purtroppo avvezzo a questi gesti inconsulti, sembra così vergognarsi del suo assistito da non avere neanche il coraggio di alzare lo sguardo e guardare in faccia lo sciagurato. Sulle prime, il russo pare non essersi fatto nulla. Si accarezza subito il capo con nonchalance, quasi per tranquillizzare tutti sul fatto che il colpo è stato più volte provato in allenamento. Dopo qualche secondo in cui il russo rimane fermo sulle gambe, per la fatica accumulata nello scambio, il russo alza lo sguarda e mostra alle telecamere il risultato del suo gesto idiota. Un rivolo di sangue segna il volto di uno stralunato Youzhny che prima si asciuga la ferita con un asciugamano come se fosse del normalissimo sudore, e poi fa segno a Mourier di avere bisogno di assistenza. Si porta nel suo angolo, (eh sì perché ormai sembra di essere su un ring) non prima di farsi precedere dalla racchetta, scagliata verso la sua sedia. Il pubblico rumoreggiante per la sceneggiata in corso, si diverte nel vedere Almagro avvicinarsi con fare ironico al suo avversario. Anche il russo nel vederlo avvicinare scoppia a ridere ma poi, resosi conto della figuraccia, pensa solo a tamponare la ferita, non rispondendo alle richieste di rassicurazioni di Almagro.
Il tutto avviene senza che il giudice di sedia dica mezza parola, e prenda alcuna decisione nei confronti del russo, gravato di un warning e passibile di penalty point, che in quel momento corrisponderebbe ad un match point. Si riprende con un Youzhny che, probabilmente rinfrancato dalla botta in testa, mette a segno un parziale di 7 punti consecutivi che trascina il match al tie-break vinto dal russo 8-6.
Almagro che prima aveva sorriso alla scenata del russo, saluta molto freddamente l’avversario e non dà la mano al giudice di sedia. Dall’altra parte della rete c’è il solito saluto militare di Youzhny che questa volta pone delicatamente la racchetta sul capo. In quel momento il pensiero di Almagro, ma non solo il suo, è su per giù il seguente: “Perché, caro Mikhail, quella racchetta non continui a dartela addosso con la stessa violenza di qualche minuto fa? Anzi, la prossima volta perché, anzichè percuoterti col cuore della racchetta, non provi a dartela in testa di taglio?
Pensavamo di aver visto tutti i possibili modi per abusare di una racchetta. Addirittura il regolamento stabilisce sanzioni diverse a seconda di come la racchetta venga brutalizzata. Adesso si dovrà pensare anche a come punire il giocatore autolesionista.
A questo punto ci chiediamo quanto dovremo aspettare per vedere il tennista-Tafazzi? Per chi non se lo ricordasse Tafazzi era il mitico personaggio (interpretato da Giacomo Poretti, componente del trio Aldo, Giovanni e Giacomo), che saltellava prendendosi energicamente a bottigliate sui genitali e traendo chiaramente piacere da tale pratica. In attesa della prossima pazzia, registriamo come in 2 giorni, 2 russi siano usciti dal campo tra i fischi. E per fortuna che il pazzo era Marat…….
1 Aprile 2008 alle 11:39
Concordo e rimando a quanto commentato nell’altro post…
1 Aprile 2008 alle 11:44
Bellissimo reportage!! Divertentissimo!!!
Purtroppo io mi sono beccato solo l’orrendo match di Bolelli che è riuscito a far vincere un Davydenko che voleva perdere a tutti i costi….
1 Aprile 2008 alle 11:50
Davis:
contro la Croazia convocati Seppi, Bolelli, Starace e…Volandri…Barazzutti e’ impazzito…che ci fa Volandri sul cemento?!!! Gioca il doppio?!!!
E il nostro doppista n.1 (Cipolla)?
INCOMPETENZA STORICA!!!
1 Aprile 2008 alle 11:52
Misha è proprio matto, ma un non nel senso buono e scherzoso del termine, è proprio fuori di testa…
1 Aprile 2008 alle 11:54
Avevo già capito dal primo set che Youznhny-Almagro era una partita da guardare, se non altro per divertirsi. Ma elena pero non la pensava così…anzi.. Peccato davvero siano passati a Roddick.
1 Aprile 2008 alle 12:02
http://it.youtube.com/watch?v=H66IPUK4LNk
vogliamo parlare di sto scambietto?
1 Aprile 2008 alle 12:20
L’Atp é un covo di pazzi : chi rompe la racchetta sulla scarpa, chi se la rompe in testa, chi rompe le palle agli spettatori con 200 palleggi, chi litiga con le mutande ad ogni servizio, chi fa l’uomo scimmia, chi farebbe meglio a lasciare il tennis ed iniziare una nuova carriera come doppiatore di film porno …..fortuna che qualcuno di normale c’è …. Lord Roger.
1 Aprile 2008 alle 12:22
Dal sito della FIT:
“In vista dell’incontro di Coppa Davis Croazia-Italia, in programma a Dubrovnik dall’11 al 13 aprile 2008, il capitano Corrado Barazzutti ha convocato i seguenti giocatori:
SIMONE BOLELLI
ANDREAS SEPPI
POTITO STARACE
FILIPPO VOLANDRI
La sfida, valida per il secondo turno del Gruppo I di Zona Euro-Africana 2008, si giocherà sul campo indoor in RukortHard dello “Sportska dvorana Dubrovnik”.
Prima delle convocazioni Potito Starace, intervistato da “Il Mattino di Napoli” aveva detto che si sarebbe accontentato di giocare anche solo il doppio. “Ci tengo davvero tanto alla maglia azzurra, e non ci rinuncerei mai”.
Intanto oggi ci sarà l’esordio di Potito nel Challenger di Napoli, dove inizieranno la loro avventura anche il campione olimpico Nicolas Massu, la testa di serie numero 2 Oscar Hernandez e l’ex finalista del Roland Garros, Guillermo Coria, che nel momento in cui scrivo ha perso il primo set 6-0 contro il nostro Flavio Cipolla, probabilmente un pò deluso per la mancata convocazione in Davis. I prossimi a scendere sul campo centrale saranno Gianluca Naso (contro il qualificato JUN, Woong-Sun) e Potito Starace che se la vedrà con Alberto Martin.
1 Aprile 2008 alle 12:36
Avete fatto benissimo ad inserire questo video, questo dimostra cosa può succedere quando il cervello va in pappa….
1 Aprile 2008 alle 14:09
Grandissimo, davvero grandissimo Giorgio, è proprio vero il match tra Almagro e Youhzny -due giocatori matti ma entrambi dal rovescio incantevole- era mille volte più appassionante ed incerto di quello di Roddick, scelta completamente toppata. I due match andavano semplicemente intersecati a seconda dei momenti e non virare bovinamente su Roddick, facendoci vedere anche tutto il palleggio di riscaldamento!!!!!!
Ma del resto di Tommasi ce n’è uno….
p.s.in quanto poi al Davydenko che ha incontrato ieri Simone, ho già detto la mia in fondo al precedente articolo….
1 Aprile 2008 alle 14:22
I casi si moltiplicano… Ricordate una delle ultime esibizioni di Gaston Gaudio, quando si strappò i pantaloncini restando in mutande? E i problemi di Coria?
Non è diventato troppo esigente questo sport a livello mentale e fisico?
1 Aprile 2008 alle 14:31
che peccato non averla vista…solo quello scambio concluso con il tuffo di Youzhny e il siparietto tra i 2 mentre il russo si medica valevano il prezzo del biglietto….e poi anche Tursunov che accusa Layani di essere un animalista….Esilarante.
Queste scene saranno diseducative e di cattivo gusto però certe volte rendono le partite leggendarie; basti pensare ad alcuni match di Connors o Mcenroe che si ricordano per cose tipo: “se quella palla è buona tu sei un capellone”.
1 Aprile 2008 alle 15:03
Certo che Cipolla il ns miglior doppista quel genio incompreso di barazzutti lo poteva convocare almeno come quinto uomo…………..
1 Aprile 2008 alle 15:33
perche il prossimo sposo roddick?? si deve sposare!!??… e con chi?
1 Aprile 2008 alle 16:05
Per me di gravissimo c’è l’errore dell’arbitro che doveva sanzionare Youzny (che pure è un bellissimo giocatore)…. è il solito discorso… Dura Lex sed Lex…se ci sono delle regole vanno rispettate…
Poteva starci seguire AROd (mamma mia brutto match) perchè l’americano ha molti tifosi in Veneto… i i i.
1 Aprile 2008 alle 16:34
@ perche il prossimo sposo roddick?? si deve sposare!!??… e con chi?
ha rifiutato Gasquet e preferito questa
http://sportsillustrated.cnn.com/features/2007_swimsuit/models/brooklyn_decker/
1 Aprile 2008 alle 16:45
Roddick si è fidanzato ufficialmente… come riportato da U.S. in un commento recente…
Naso ha perduto…
Cipolla batte Coria…un risultato che può fare pensare in ottica Wild card a Roma… speriamo. Poi non è che Cipolla non sia un pochino “mago” anche lui, ha un gioco spettacolare.
Oggi dovrebbe esserci Henin vs Serenona.. potrebbe essere un match esaltante se la Sorella sta bene…
1 Aprile 2008 alle 17:01
Starace ha vinto 76 40 rit. contro Martin.
1 Aprile 2008 alle 17:32
La sequenza di follie continua: oggi, ore 08 18′ di Miami, Andreev ha staccato l’orecchio buono al cameriere dell’albergo presso cui alloggia, reo di aver sentito su cnn-mattino che gli sponsors intendono obbligare l’atleta a far parte della Duma, e di averglielo comunicato prima di un ottavo. E’ stato arrestato e Canas vince per forfait.
1 Aprile 2008 alle 18:20
visto un buon coria nonostante la sconfitta, se ci crede può tornare
visto un pessimo massu, invece, difficile che torni
potito soffre nel primo con un tosto martin che si arrende nel secondo
ecco cosa haCipolla: “E’ stata una partita strana, lottata nel secondo set. Io ho giocato meglio i punti importanti. Sono stato calmo e solido, ho cercato di sbagliare il meno possibile. Ho fatto il mio gioco.Vincere il primo set mi ha dato molta fiducia. Lui sta cercando di ritornare nel circuito, vincere contro un giocatore come lui è sempre bello. E’ stato uno tra i giocatori più forti del mondo. Ricordo tante sue bellissime partite sulla terra. Il prossimo turno sarà molto difficile, sia se vincerà Hernandez sia se vincerà Patience. In questo torneo non ci sono partite facili. Il torneo è molto forte. Spero di continuare a vincere”.
Dichiarazioni Guillermo Coria
Coria: “Volevo giocare bene a Napoli, per me è molto triste aver perso. Cipolla è un buon giocatore ma speravo di vincere. Questo torneo non sembra un challenger. Ci sono tantissimi giocatori importanti. Horna, Massu, Hernandez, Serra e tanti top cento. Starace poi ha dimostrato di essere un giocatore molto forte. Ha buone possibilità di vincere il torneo. Starace poi è anche molto simpatico ed è una ottima persona. Mi piacerebbe ritornare a Napoli per rigiocare questo torneo. Spero di ritornare ad alti livelli. Napoli mi ha accolto molto bene. C’è tantissimo entusiasmo. E’ una bellissima città. Conosco poi l’amore per il calcio che c’ è in questa città. Lavezzi è un ottimo giocatore. Per noi argentini Napoli significa Maradona, ci teniamo molto a questa città, proprio per questo volevo fare bene qui. Sarà per la prossima volta”.
nno detto cipolla e coria dopo il loro match
1 Aprile 2008 alle 18:47
Sulle convocazioni per la Davis penso anch’io che sarebbe stato più opportuno convocare Cipolla, utilizzabile in doppio, piuttosto che Volandri.
Restando al tennis italico, ho appena visto Trevisan perdere al primo turno del Futures di Frascati: 6-3/6-3 dallo svizzero Lammer, prima tds e 234 del mondo. Che dire, spero che Trevisan sia incappato in una giornata molto storta, altrimenti se questa è la speranza del nostro tennis siamo messi male. Qualcuno dovrebbe spiegargli che colpire di volo non è vietato dal regolamento e che con quel servizio e quel dritto (molto buoni) non seguirli a rete è da stupidi. A me ha dato la deludente impressione di essere un Gaudenzi tatticamente meno sveglio. Ripeto, spero sia stata davvero una giornata storta.
1 Aprile 2008 alle 18:59
Erano 12 anni(settembre ‘96,all’epoca Croazia-Australia 1-4 su terra rossa)che la Croazia in casa non cambiava superficie.Infatti nelle ultime 10 gare giocate in casa(da Cro-Mar ‘97 a Cro-Arg ‘06),hanno scelto sempre di giocare su tappeti indoor molto veloci(GreenSet Trophy o Taraflex).
Quest’anno si è deciso di giocare sul cemento RuKortHard,vero è abbastanza veloce,ma un pochino più lento dei carpet sopra citati.
Puo darsi che il cambio di superficie spiazzi i Croati,più abituati ai tappeti e avvantaggi i nostri Seppi e Bolelli che forse sono più da cemento.
Comunque la Croazia si trova in queste condizioni per via della gara contro la Gran Bretagna a Wimbledon,dove con gli assenti Karlovic e Ancic,e Ljubicic fermato pochi giorni prima da guai fisici,si è ritrovata con il 18enne Cilic che ha giocato tutti e tre i match,e con lo scarso Karanusic a fare i due singolari.
La Croazia in casa,e al massimo,vale le prime 5 al mondo.
1 Aprile 2008 alle 19:17
warning a Youzhny ?!?!?! E per cosa? Physica Abuse di se stesso?
Su via, non scherziamo. In questa situazione, secondo me, l’arbitro si e’ comportato nel modo corretto.
1 Aprile 2008 alle 19:24
Dai…su…non esageriamo con Cipolla…
Forse se Fognini stava bene, si poteva giocare quella carta…ma realisticamente credo che Barazzutti voglia anche fare gruppo con i giocatori che al momento posso giocare in Davis…in futuro potrebbe anche esserci la terra su cui giocare…
Io avrei chiamato
Bracciali
Galimberti
Luzzi
Dimauro
1 Aprile 2008 alle 19:28
Ecco le nomine delle varie squadre di Coppa Davis che giocheranno dall11 al 13 aprile
quarti di finale del World Group
RUSSIA v CZECH REPUBLIC
Venue: Small Sports Arena “Luzhniki”, Moscow (clay - indoors)
Russia
Nikolay Davydenko
Mikhail Youzhny
Dmitry Tursunov
Igor Andreev
Captain: Shamil Tarpischev
Czech Republic
Tomas Berdych
Radek Stepanek
Lukas Dlouhy
Pavel Vizner
Captain: Jaroslav Navratil
ARGENTINA v SWEDEN
Venue: Estadio Parque Roca, Buenos Aires (clay - outdoors)
Argentina
David Nalbandian
Guillermo Canas
Juan Monaco
Jose Acasuso
Captain: Alberto Mancini
Sweden
Robin Soderling
Jonas Bjorkman
Thomas Johansson
Robert Lindstedt
Captain: Mats Wilander
GERMANY v SPAIN
Venue: AWD Dome, Bremen (hard - indoors)
Germany
Philipp Kohlschreiber
Nicolas Kiefer
Michael Berrer
Philipp Petzschner
Captain: Patrik Kuhnen
Spain
Rafael Nadal
David Ferrer
Fernando Verdasco
Feliciano Lopez
Captain: Emilio Sanchez
USA v FRANCE
Venue: Lawrence-Joel Veterans Memorial Coliseum, Winston-Salem, NC (hard - indoors)
USA
Andy Roddick
James Blake
Bob Bryan
Mike Bryan
Captain: Patrick McEnroe
France
Richard Gasquet
Paul-Henri Mathieu
Jo-Wilfried Tsonga
Michael Llodra
Captain: Guy Forget
EUROPE/AFRICA ZONE GROUP I SECOND ROUND
Winners advance to World Group Play-offs in September
CROATIA v ITALY
Venue: Sportska Dvorana Dubrovnik, Zagreb (hard – indoors)
Croatia
Ivo Karlovic
Marin Cilic
Mario Ancic
Roko Karanusic
Captain: Goran Prpic
Italy
tbc – see http://www.daviscup.com
MACEDONIA, F.Y.R. v NETHERLANDS
Venue: Tennis Club JUG, Skopje (clay – outdoors)
Macedonia, F.Y.R.
Predrag Rusevski
Lazar Magdincev
Ilija Martinoski
Tomislav Jotovski
Captain: tbc
Netherlands
Robin Haase
Peter Wessels
Jesse Huta-Galung
Thiemo De Bakker
Captain: Jan Siemerink
BELARUS v SWITZERLAND
Venue: Football Manege, Minsk (carpet – indoors)
Belarus
Max Mirnyi
Vladimir Voltchkov
Andrei Karatchenia
Uladzimir Ignatik
Captain: Dmitri Tatur
Switzerland
Stanislas Wawrinka
Stephane Bohli
Michael Lammer
Yves Allegro
Captain: Severin Luthi
SLOVAK REPUBLIC v GEORGIA
Venue: Sibamac Arena, National Tennis Centre, Bratislava (clay – indoors)
Slovak Republic
Lukas Lacko
Dominik Hrbaty
Michal Mertinak
Martin Klizan
Captain: Miloslav Mecir
Georgia
Irakli Labadze
Nodar Itonishvili
Revaz Osadze
Nikoloz Kurdadze
Captain: tbc
AMERICAS ZONE GROUP I SECOND ROUND
Winners advance to World Group Play-offs in September
CHILE v CANADA
Venue: Estadio Nacional, Santiago (clay - outdoors)
Chile
Fernando Gonzalez
Nicolas Massu
Paul Capdeville
Hans Podlipnik
Captain: Hans Gildemeister
Canada
Daniel Nestor
Frank Niemeyer
Peter Polansky
Vasek Pospisil
Captain: Martin Laurendeau
BRAZIL v COLOMBIA
Venue: Tenis Clube de Sorocaba, Sorocaba (clay - outdoors)
Brazil
Marcos Daniel
Thomaz Bellucci
Andre Sa
Marcelo Melo
Captain: Francisco Costa
Colombia
Alejandro Falla
Santiago Giraldo
Carlos Salamanca
Juan-Sebastian Cabal
Captain: Felipe Beron
ASIA/OCEANIA ZONE GROUP I SECOND ROUND
Winners advance to World Group Play-offs in September
AUSTRALIA v THAILAND
Venue: Townsville Entertainment and Conference Centre, Townsville (hard – indoors)
Australia
Lleyton Hewitt
Peter Luczak
Chris Guccione
Paul Hanley
Captain: John Fitzgerald
Thailand
Danai Udomchoke
Weerapat Doakmaiklee
Kirati Siributwong
Perakiat Siriluethaiwattana
Captain: Tanakorn Srichaphan
INDIA v JAPAN
Venue: RK Khanna Tennis Stadium, New Delhi (grass – outdoors)
India
Mahesh Bhupathi
Prakash Amritraj
Rohan Bopanna
Playing Captain: Leander Paes
Japan
Kei Nishikori
Go Soeda
Takao Suzuki
Satoshi Iwabuchi
Captain: Eiji Takeuchi
ASIA/OCEANIA ZONE GROUP I FIRST ROUND PLAY-OFFS
KAZAKHSTAN v CHINESE TAIPEI
Venue: Sport Complex Baganashil, Almaty (hard – indoors)
Kazakhstan
Yuriy Schukin
Alexey Kedryuk
Syrym Abdukhalikov
Dmitriy Makeyev
Captain: Yuriy Karlov
Chinese Taipei
tbc – see http://www.daviscup.com
PHILIPPINES v UZBEKISTAN
Venue: Philippine Columbian Association, Manila (clay – indoors)
Philippines
tbc – see http://www.davis cup.com
Uzbekistan
Denis Istomin
Farrukh Dustov
Sarvar Ikramov
Vaja Uzakov
Captain: Petr Lebed
EUROPE/AFRICA ZONE GROUP II FIRST ROUND
LUXEMBOURG v DENMARK
Venue: National Tennis Centre, Esch sur Alzette (hard – indoors)
Luxembourg
Philippe Grandjean
Roman Margoulis
Tom Maquel
Christian Durbach
Captain: Jacques Radoux
Denmark
Frederik Nielsen
Martin Pedersen
Rasmus Norby
Soren Wedege
Captain: John Larsen
FINLAND v SOUTH AFRICA
Venue: Tali Tennis Center, Helsinki (hard – indoors)
Finland
Jarkko Nieminen
Timo Nieminen
Juho Paukku
Henri Kontinen
Captain: Kim Taiilikainen
South Africa
Kevin Anderson
Rik De Voest
Wesley Moodie
Jeff Coetzee
Captain: John-Laffnie De Jager
ALGERIA v HUNGARY
Venue: Office du Complexe Olympique Mohamed Boudiaf Tennis Club, Algiers (clay – outdoors)
Algeria
Lamine Ouahab
Slimane Saoudi
Eddy Kardine Chala
Abdel-Hak Hameurlaine
Captain: Noudjeim Hakimi
Hungary
Kornel Bardoczy
Sebo Kiss
Gyorgy Balazs
Attila Balazs
Captain: Szabolcs Baranyi
MONACO v GREECE
Venue: Monte Carlo Country Club, Roquebrune Cap Martin (clay – outdoors)
Monaco
Jean-Rene Lisnard
Benjamin Balleret
Clement Morel
Guillaume Couillard
Captain: Emmanuel Hessner
Greece
Konstantinos Economidis
Alexandros Japukovic
Elefterios Alexiou
Paris Gemouchidis
Captain: George Kolovelonis
UKRAINE v EGYPT
Venue: Selena Tennis Club, Cherkasy (hard – indoors)
Ukraine
Sergiy Stakhovsky
Oleksandr Dolgopolov
Sergei Bubka
Orest Tereshchuk
Captain: Volodymyr Bogdanov
Egypt
Karim Maamoun
Sherif Sabry
Omar Hedayet
Mahmoud Alaa Ezz
Captain: Moustafa Naim Dalam
IRELAND v MOROCCO
Venue: Fitzwilliam Lawn Tennis Club, Dublin (carpet – indoors)
Ireland
Louk Sorensen
Conor Niland
James Clusky
Colin O’Brien
Captain: Sean Sorensen
Morocco
Younes El Aynaoui
Mounir El Aarej
Rabie Chaki
Reda El Amrani
Captain: Moundir Abderahim
CYPRUS v SLOVENIA
Venue: National Tennis Center, Nicosia (hard – outdoors)
Cyprus
Marcos Baghdatis
Photos Kallias
George Kallis
Elefterious Christou
Captain: Yiannos Hadjigeorgiou
Slovenia
Grega Zemlja
Marko Tkalec
Luka Gregorc
Blaz Kavcic
Captain: Blaz Trupej
PORTUGAL v TUNISIA
Venue: Clube de Tenis do Estoril, Estoril (clay – outdoors)
Portugal
Federico Gil
Leonardo Tavares
Rui Machado
Gastao Elias
Captain: Pedro Cordeiro
Tunisia
Walid Jallali
Malek Jaziri
Wael Kilani
Slah Mbarek
Captain: Rafik Kaddour
AMERICAS GROUP II SECOND ROUND
ECUADOR v DOMINICAN REPUBLIC
Venue: Guayaquil Tenis Club, Guayaquil (clay – outdoors)
Ecuador
Nicolas Lapentti
Julio-Cesar Campozano
Carlos Avellan
Ivan Endara
Captain: Raul Viver
Dominican Republic
Victor Estrella
Jhonson Garcia
Henry Estrella
Jose Hernandez
Captain: Rafael Moreno
BAHAMAS v PARAGUAY
Venue: National Tennis Center, Nassau (hard – outdoors)
Bahamas
Mark Knowles
Devin Mullings
Timothy Neilly
Marvin Rolle
Captain: John Farrington
Paraguay
Ramon Delgado
Ricardo Mena
Juan-Carlos Ramirez
Juan-Enrique Crosa
Captain: Victor Pecci
AMERICAS GROUP II RELEGATION PLAY-OFFS
Losers relegated to Americas Group III for 2009
NETHERLANDS ANTILLES v BOLIVIA
Venue: S.O.V. Asiento, Emmastad, Curacao (hard – outdoors)
Netherlands Antilles
tbc – see http://www.daviscup.com
Bolivia
Mauricio Doria-Medina
Jose-Roberto Velasco
Mauricio Estivariz
Diego Camacho
Captain: Rolando Nieva
VENEZUELA v EL SALVADOR
Venue: Ciudad Olimpica, San Juan de los Morros (hard – outdoors)
Venezuela
Yohny Romero
Roman Recarte
Piero Luisi
Roberto Maytin
Captain: Jimy Szymanski
El Salvador
Rafael Arevalo
Marcelo Arevalo
Cesar Escobar Serrano
Captain: Roberto Salazar
ASIA/OCEANIA ZONE GROUP II SECOND ROUND
INDONESIA v CHINA, P.R.
Venue: Gelora Bung Karno Tennis Stadium, Jakarta (hard – outdoors)
Indonesia
Christopher Rungkat
Ketut-Nesa Artha
Aditya Harry Sasongko
Ayrton Wibowo
Captain: Suwandi Suwandi
China, P.R.
tbc – see http://www.daviscup.com
KUWAIT v NEW ZEALAND
Venue: Bassam Al-Motawa Tennis Center, Meshref (hard – outdoors)
Kuwait
Mohammad Ghareeb
Ahmad Rabeea Muhammad
Mohammad-Khaliq Siddiq
Ali Ismaeel
Captain: Khaled Al Foudari
New Zealand
Daniel King-Turner
Jose Statham
Matthew Simpson
G.D. Jones
Captain: James Greenhalgh
ASIA/OCEANIA GROUP II RELEGATION PLAY-OFFS
Losers relegated to Asia/Oceania Group III for 2009
HONG KONG, CHINA v LEBANON
Venue: Chinese Recreation Club, Hong Kong (hard – outdoors)
Hong Kong, China
Hiu-Tung Yu
Henry So
Michael Lai
1 player tbc
Captain: Derek Ling
Lebanon
tbc – see http://www.daviscup.com
OMAN v PACIFIC OCEANIA
Venue: Sultan Qaboos Sports Complex, Muscat (hard – outdoors)
Oman
Khalid Al Nabhani
Mohammed Al Nabhani
Suleiman Al Rawahi
Playing Captain: Majid Abdullah Al Mandhari
Pacific Oceania
Michael Leong
Juan-Sebastian Langton
Brett Baudinet
Cyril Jacobe
Captain: Cyrille Mainguy
1 Aprile 2008 alle 19:33
io oltre a valutare un sanzionamento post match a youzhny, rivaluterei Mourier come arbitro. Lì scattava il penalty point e chi se ne importa se era match point! Peggio per Youzhny, la prossima volta ci pensa due volte prima di fraccassarsi la testa con la racchetta. L’arbitro doveva prendere una decisione, specialmente se quello non era il primo caso di “uso improprio” dello strumento del mestiere. Hanno dato warning per cose molto meno gravi, allora se c’è un regolamento va applicato e in questi casi ancora di più.
1 Aprile 2008 alle 19:35
almagro è stato veramente disturbato dalla follia di youzhny, che, credo, non ha fatto apposta a tagliarsi. non l’ho mai visto così nervoso, il russo.
1 Aprile 2008 alle 19:47
Per vale:
Sì Vale, Roddick ha annunciato che sposerà a breve la modella Brooklyn Decker.
Ecco uno stralcio del breve articolo che oggi Charles Bricker ha scritto per il sun-sentinel ( http://www.sun-sentinel.com/sports/tennis/sfl-flsproddick01sbapr01,0,3476116.story ):
Andy Roddick announced on his Web site, andyroddick.com, Monday that he has become engaged to model Brooklyn Decker. They haven’t set a wedding date, but it probably would be after the season, which ends the second week in November.[…]
Roddick’s good friend, former player Justin Gimelstob, described Decker as “beautiful, fun, laid-back, athletic, likes sports, comes from a really nice family. Seems like a perfect fit.”
(Andy Roddick ha annunciato sul suo sito Internet che sposerà la modella Brooklyn Decker. I due non hanno ancora fissato la data delle nozze, ma probabilmente si sposeranno alla fine della stagione, che termina la seconda settimana di Novembre.
Il miglior amico di Roddick, l’ex giocatore Justin Gimelstob, Ha descritto Brooklyn come “bella, simpatica, atletica, di buona famiglia…praticamente perfetta!”
1 Aprile 2008 alle 19:48
@ Io avrei chiamato
Bracciali
Galimberti
Luzzi
Dimauro
sponsor unico dell avvenimento bet & win
1 Aprile 2008 alle 20:05
Si, l’arbitro si è comportato con correttezza (in cosa lo concernerebbe dal suo punto di vista?), Youzhny non talmente. Se proprio vuole ledersi, è liberissimo di farlo, con discrezione, in altro luogoi (gli suggerirei uno scoglio nel Finistère con tempesta autunnale) e, se possibile, pure con maggiore senso estetico (per come gioca non gli dovebbe mancare).
1 Aprile 2008 alle 20:20
saretta, non c’e’ stata violazione de regolamento.
Quindi nessun warning.
l’arbitro non ha sbagliato.
2 Aprile 2008 alle 01:26
Un collega croato mi ha detto che il tappeto di dubrovnik sarà velocissimo, per via di un additivo chimico che spalmeranno sul tappeto e ciò per favorire Karlovic che a questo punto dovrebbe giocare quasi di sicuro. Dico quasi perchè apparentemente Karlovic non si è fatto vivo dopo la chiamata per dire chje giocherà. Ha solo detto ad un altro giornalista che lo aveva chiamato che sì, pensa proprio di venire a Dubrovnik….ma ufficialmente in federtennis croata non si era ancora fatto vivo alle 13,30 di ieri 1 aprile. un comportamento curioso il suo. Il tappeto è lo stesso su cui si è giocato il torneo di Zagabria, ma dopo la sconfitta di Cilic con Bolelli i croati hanno deciso _ è una notizia certa, ma non verrà mai ufficialmente confermata _ di velocizzare la superficie al massimo “ma nei limiti consentiti dal regolamento di Coppa davis” mi è stato detto. Quali siano questi limiti mi piacerebbe saperlo…Mai il referee dell’incontro si azzarderà a dire che il campo non è regolamentare…
2 Aprile 2008 alle 04:37
trappeto extra veloce…ecco perche’ Barazzutti ha convocato Volandri…e noi che dubitavamo della sua competenza…
2 Aprile 2008 alle 09:06
Comunque, i fuori di testa russi hanno perso tutti e due, e se lo meritavano proprio.
I due che li hanno battuti, invece vorrei vederli molto più spesso ad alti livelli….
2 Aprile 2008 alle 09:52
La novità di Scanagatta è molto interessante.Velocizzare la superficie e sintomo di preoccupazione da parte dei Croati.Comunque è strano.A parte l’ultimo Croazia-Argentina del’06(giocata sul tappeto Taraflex),tutte le altre volte che hanno giocato in casa(dal ‘96) hanno optato sempre per il GreenSet Trophy,che rimane uno dei tappeti più veloci del circuito.Scelta fatta per favorire the aceman Goran Ivanisevic,e lo hanno adottato fino alla fine del ‘05(contro la Russia).Quindi se ci giocava Goran e si voleva un campo molto veloce,valeva la pena affidarsi al vecchio e glorioso Trophy.
Da quest’anno il torneo di Zagabria ha cambiato superficie,dal Taraflex al RuKortHard,e forse per questo si è deciso di cambiare anche in Davis,dal tappeto al cemento(usato a Ponticelli in Fed Cup).Questa superficie è molto usata e famosa nell’Est Europa,infatti la ditta produttrice ha sede e uffici a Zagabria e Mosca.Già il campo è abbastanza veloce(non come il Trophy),poi lo modificheranno anche per favorire Karlovic,e allora i giochi sono quasi fatti.Comunque anche Seppi sui campi molto rapidi si difende molto bene.Speriamo in lui.
2 Aprile 2008 alle 09:56
Credo che Volandri sia stato convocato in modo da essere eleggibile per l’Olimpiade, se non sbaglio il regolamento prevede che devi essere selezionato almeno una volta nell’anno olimpico o in quello precedente per avere diritto a partecipare.
Visto che l’anno scorso nei due match contro Lussemburgo e Israele Volandri non fu mai convocato era necessaria una convocazione quest’anno, arrivata per il match contro la Croazia.
Devo dire che l’Ancic visto per un set e mezzo stanotte contro Davydenko non è che incutesse timori particolari. Mi sembra stia provando a diventare un giocatore da fondo campo, ma non mi convince molto. Corre tanto e attacca poco rispetto al passato. Ma sull’esito finale della sfida ahime non ci sono dubbi.
2 Aprile 2008 alle 10:51
D’accordo con Angelica. Perche’ sanzionare Youzhny? E se Almagro si e’ distratto, peggio per lui: non vedo il dolo da parte di Youzhny, non si e’ certo spaccato la testa nel tentativo di distrarre Almagro…E poi, distrarsi:che devono fare i calciatori quando tirano un rigore di fronte alla curva dei tifosi avversari o i cestisti quando tirano i tiri liberi? Su,dai,basta con ste ipocrisie da gesti bianchi e politically correct. Come disse Jimbo: People just don’t get it: it’s a war out there!
Poi anch’io preferisco the Federer’s Way,che vuol dire (anche se mi piacciono i C’MON e gli Allez!
Anzi io toglierei l’abuso di racchetta fra professionisti: se lo fanbno dei bambini che le racchette se le devono comprare e’ un discorso ma se un professiuonista vuole rompere una racchetta, machissenefrega? Basta che non la scagli contro qualcuno e non faccia del maler a nessuno tranne che a se stesso (eheheh…tra l’altro Tommy Haas a 14 aa si ruppe il malleolo dandosi una racchettata sul piede…adesso non so se era il malleolo o un altro osso, se era vera frattura o una incrinatura, comunque questo e’ quel che raccontano le leggende a Bradenton…)
2 Aprile 2008 alle 11:33
L’Italia ce la può fare solo se karlovic gioca molto, molto, molto, molto, molto (e sono 5) male.
Cioè circa cinque volte al di sotto dei suoi livelli.
Oppure, se torna Camporese ‘91, mai così rimpianto come in questa viglia di match. Era l’ideale (ma guarda chi ci tocca rimpiangere, però….).
2 Aprile 2008 alle 12:20
Volandri alle Olimpiadi Pechino?
Una sola spiegazione:
Falliti i metodi tradizionali, il CONI ha progettato un nuovo tipo di boicotaggio olimpico estremamente efficace e low-profile, il Dalai-Lama ringrazia e investe tutto il suo potere spirituale nella riuscita dell’operazione.
2 Aprile 2008 alle 15:32
Io al contrario di Stefano, sanzionerei e in maniera molto piu’ severe di come e’ adesso il codice di condotta, ” l’abuso di racchetta”
Tornerei alle vecchie regole, la butti per terra? Non mi importa se si rompe o no, se e’ di taglio o piatta, dovrebbe essere warning.
Se un giocatore non è capace a gestire in maniera diversa emozioni e frustrazioni non capisco perche’ dovrei giustificarlo.
Sei su un campo per giocare a tennis e allora gioca.
Piutosto, per il mio modo di vedere e vivere il tennis, e’ preoccupante quello che la wta ha ’suggerito’ alle giocatrici: dovrebbero provare a mostrare piu’ emozioni in campo per fare piu’ spettacolo (questo e’ quello che riportato in una intervista alla Chakvetadze)
Io, invece, vorrei continuare a divertirmi guardando un avvenimento sportivo e non uno show.
2 Aprile 2008 alle 15:54
Personalmente trovo molto stupidi i warning per una racchetta rotta o buttata per terra in un momento di rabbia. Non vedo che male facciano alla società del tennis
2 Aprile 2008 alle 16:07
…Volandri potrà non piacere ma non si può essere troppo ingenerosi con il secondo tennista italiano…sarà certamente una tragedia sul cemento a Pechino, ma quell’esperienza gli spetta…
Non è che abbiamo la squadra austriaca di sci da mandare alle olimpiadi…
3 Aprile 2008 alle 13:18
adesso che Fognini si è infortunato Volandri il posto alle olipiadi lo avrà quasi sicuramente, rimane da vedere cosa combinerà a Montecarlo e Roma (quello che combinerà a Pechino è abbastanza prevedibile) penso però che attualmente Starace, Seppi, Bolelli e anche Fognini siano più forti di lui sul cemento ed è probabile che gli siano pure tutti davanti in classifica tra poco.
4 Aprile 2008 alle 10:34
Ma l’uccello contro cui è stata scagliata la pallina di che specie era? Magari era pure protetta dalla normative internazionali…cose da pazzi