Nadal mai così vicino a Federer.
Ma il sorpasso non è così prossimo.
Le occasioni sprecate da Rafa

 
4 Marzo 2008 Articolo di Giorgio Spalluto
Author mug

Murray è uno dei pochi giocatori a poter vantare un bilancio positivo nei confronti di Roger. In un anno Federer ha dilapidato più di 3000 punti di vantaggio nei confronti dello spagnolo. Ma quante chances ha buttato al vento Nadal? Le sconfitte contro Ferrer, quelle più sanguinose. Rafa soffre ma supera il primo turno contro Kohlschreiber col punteggio di 3-6 6-1 6-4.

Nell’ International Press Clipps trovate le reazioni della stampa britannica dopo la vittoria di Murray su Federer, un articolo di Barry Flatman sui problemi psicologici di Amelie Mauresmo, Tom Tebbutt sugli italiani e le scommesse e molto altro ancora.

Click here to read P. Newman, R. Jago and P. Bodo on Federer’s defeat in Dubai, B. Flatman on Mauresmo’s unhappy return, “Another Italian fined for betting on tennis” by Tom Tebbutt and more news.


God save King Roger. Dio salvi Re Roger

Era dal 2003 che Roger Federer non perdeva 2 partite di seguito che comportassero l’eliminazione diretta dal torneo (alla fine dell’anno scorso perse da Nalbandian a Madrid e subito dopo nella prima partita del round robin da Gonzalez a Shanghai); l’ultima volta accadde nel 2003 quando Roger non era ancora il Federer Express che dominava incontrastato il circuito. Nel maggio di 5 anni fa, alla sconfitta nei quarti del Master Series di Amburgo subita da Mark Philippousis (su cui si sarebbe preso la rivincita il mese successivo a Wimbledon) fece seguito l’uscita al primo turno del Roland Garros contro il peruviano Luis Horna. Quel French Open rimane per Federer (all’epoca numero 5 del mondo) l’ultima eliminazione al primo turno in uno slam.
Per ritrovare una sconfitta di Roger al primo turno di un torneo in cui non siano previsti bye, dobbiamo tornare al ATP Masters Series di Cincinnati del 2004, quando ad estrometterlo dai giochi fu lo slovacco Hrbaty.

L’unica attenuante per Roger è che mai nella storia, da quando è stato introdotto il seeding, il numero 1 avesse incontrato, a livello di primo turno, un avversario così in alto in classifica. Un tabellone a 32, che prevede solo 8 teste di serie, per forza di cose può presentare rischi di questo genere, soprattutto quando il cast è di primissimo ordine come a Dubai. Andy Murray era accreditato della 12° posizione mondiale la scorsa settimana, quando sono state assegnate le teste di serie.
L’avversario più duro affrontato da Sampras (che Roger incontrerà in un match di esibizione la settimana prossima) in un match di primo turno, fu il numero 18 Enqvist a Roma nel 1998.
Al momento del sorteggio il peggior avversario possibile, classifica alla mano, era Youzhny (numero 11), sconfitto lo scorso anno in finale a Dubai da Roger ed avversario molto più gradito, visti i 10 precedenti tutti favorevoli allo svizzero (con un parziale di 22 set a 2!!).
A proposito di precedenti, Andy Murray diventa uno dei pochi giocatori in attività a vantare un record positivo (2 vittorie ed 1 sconfitta) nei confronti di Federer, a livello di circuito maggiore.

Sono 4 gli altri tennisti che hanno un bilancio favorevole nei confronti di King Roger:
Canas, Guillermo 3-2
Hrbaty, Dominik 2-0
Kuerten, Gustavo 2-1
Nadal, Rafael 8-6

Sempre Murray diventa il quinto giocatore ad aver battuto Federer almeno 2 volte da quando è diventato numero 1. Gli altri capaci di una tale impresa, sono stati Rafael Nadal (8 volte), David Nalbandian (3), e Guillermo Cañas (2).

Ma il primato, a cui qualche mese fa era difficile pensare si potesse porre fine in così breve tempo, è quello più strabiliante dell’inimitabile storia di Roger: la striscia di settimane consecutive al vertice della classifica mondiale (di cui parlammo in questo articolo in occasione della 200° settimana). Quella che stiamo trascorrendo è la 214°, e in tanti si chiedono quanto vicina possa essere la fine della dittatura dello svizzero. Molti si sarannno domandati come mai venga dato per assodato il fatto che Nadal, pur difendendo i soli 75 punti dello scorso anno (a differenza dei 300 persi da Roger) non possa pensare di scavalcarlo, qualora vinca il torneo, visto che in classifica sono solo 400 i punti che li separano. Il motivo è presto detto, i punti dello scorso torneo di Dubai scadevano la settimana scorsa e sono già stati sottratti dal computer; alla fine di questo torneo basterà aggiungere all’attuale classifica di Nadal i punti da lui conquistati questa settimana, diminuiti dei 25 punti racimolati a Rotterdam, il torneo dal punteggio più basso che verrebbe rimpiazzato proprio da quello di Dubai. Ricapitolando, ad inizio settimana Federer aveva 6330 punti, Nadal 5930. I punti che potrebbe rosicchiare lo spagnolo sono 275 (i 300 della vittoria meno i 25 di Rotterdam), per una differenza minima di 125 punti (6330 a 6205).
Certo, Nadal, sollecitato più volte sull’argomento (come in questa intervista) ha sempre dichiarato di preoccuparsi più degli inseguitori che dello svizzero. Per lui Federer era sempre stato lontano, troppo lontano. Basta vedere la distanza che separava i 2, solo un anno fa, al termine del torneo di Dubai: 3730 punti (8210 a 4480).
Federer ha perso ben 1880 punti in un anno, malgrado la sensazione sia quella che, seppure in tono minore rispetto alle fantastiche annate precedenti, abbia comunque dominato. In realtà è bastato perdere qualche colpo nei Master Series della scorsa primavera ed all’inizio del 2008, negli unici 2 tornei giocati, per dilapidare un vantaggio che pareva incolmabile. Le 2 ultime sconfitte, da sole, sono costate a Roger ben 850 punti.
Dall’altra parte abbiamo un Nadal, che dopo aver toccato quota 5980 punti grazie alla semifinale di Melbourne, sembra adesso fare fatica a tenere il rendimento così straordinario che ne ha caratterizzato le ultime annate. Già prima degli Open di Australia il maiorchino aveva dato segni di cedimento perdendo qualche partita di troppo che adesso potrebbe essere costretto a rimpiangere, visto che sta per iniziare per lui una fase della stagione in cui nei prossimi 5 Master Series dovrà difendere 1975 punti. Una media di 395 punti a torneo, non raggiungibile neanche giungendo nella finale di tutti e 5 gli eventi (la finale di un Master Series vale 375 punti, 375X5=1875). Mettiamo anche che ripeta i successi di Roma e Montecarlo e la finale di Amburgo (cosa non banale visto che quest’anno c’è un Djokovic molto più competitivo), rimarrebbero i 625 punti dei 2 tornei americani, difendibili solo attraverso la vittoria di uno dei 2 tornei e una buona prestazione nell’altro. Insomma, se Federer non può essere allegro, anche Nadal, ora che ha quasi raggiunto l’eterno rivale, sembra vedere svanire il sogno di una vita, a causa delle enormi cambiali che ha sul groppone.
E’ lecito chiedersi quali sono state (se ci sono state) le chance buttate al vento da Rafa in questi mesi. Molti penseranno alla recente imprevedibile sconfitta contro il nostro Andreas Seppi, in un torneo come quello di Rotterdam, che non vedeva al via né Federer e né Djokovic. Sicuramente la vittoria del torneo olandese, avrebbe consentito a Nadal di issarsi a quota 6205 punti, a soli 125 punti dai punti che Roger ha adesso; a quel punto a Rafa sarebbe bastato giungere in semifinale a Dubai per scavalcare Federer.
Personalmente penso che non sia la sconfitta per mano di Seppi quella su cui Nadal debba recriminare più di tanto; occorre ricordare che nel successivo quarto di finale il maiorchino avrebbe incontrato un Soderling abbastanza ingiocabile sui campi indoor, soprattutto per un giocatore prettamente difensivo come Rafa. A mio parere, delle 9 sconfitte subite negli ultimi 6 mesi (alcune di queste abbastanza pesanti, vedi il 62 61 ed il 64 60 rifilatigli da Nalbandian in ottobre), quelle di cui deve più rammaricarsi sono le 2 sconfitte con Ferrer agli Us Open ed al Master. David, per quanto in palla, è un giocatore con cui un Nadal, in condizioni fisiche accettabili, non può e non deve perdere, se vuole pensare di ambire alla prima posizione mondiale. A Flushing Meadows la maratona notturna costò al maiorchino la bellezza, quantomeno, di 300 punti, visto che il successivo quarto di finale con Chela era più che abbordabile. La sola semifinale gli sarebbe valsa la bellezza di 450 punti al posto dei 150 degli ottavi. L’altra sconfitta contro il valenciano, a cui faccio riferimento, è quella subita a Shanghai nel round robin. Quella sconfitta, pur non pregiudicando l’accesso alle semifinali, comportò una semifinale contro Federer assai più complicata rispetto a quella contro Roddick. La sconfitta contro uno Tsonga “in the zone” occorsagli ai recenti recenti Australian Open, pur privandolo degli ulteriori 250 punti della finale, fu talmente netta da non lasciare spazio a chissà quali recriminazioni.
A questo punto, le chance per Nadal di scavalcare a breve lo svizzero, sono abbastanza ridotte, malgrado il distacco sia sempre più esiguo. Rimanendo al torneo di Dubai ed ai 2 Master Series americani, queste sono alcune delle possibili combinazioni, che porterebbero il maiorchino in testa:

1) NADAL vince Dubai, Indian Wells e fa semifinale a Miami, con FEDERER che non raggiunge il secondo turno in entrambi i tornei statunitensi

2) NADAL vince Dubai, Indian Wells, e fa finale a Miami, con Federer che non raggiunge i quarti in entrambi i tornei statunitensi

3) NADAL vince Dubai, Indian Wells e Miami, e Federer non supera i quarti in entrambi i tornei statunitensi

Insomma, posto che Nadal vinca negli Emirati Arabi (a partire dal primo turno dove incontra l’ostico Kohlschreiber), deve raccogliere più punti rispetto alla stagione scorsa nella touneè americana, sperando che Federer continui a collezionare delle uscite precoci. Per proteggere la sua leadership, allo svizzero basterà comunque raggiungere la finale di uno dei 2 Master Series americani. Una finale ed una eliminazione al primo turno, infatti, gli garantirebbero 6605 punti, irraggiungibili per un Nadal, che vincendo tutti e 3 i tornei in questione, potrebbe salire al massimo a quota 6580.
Insomma, tra i due litiganti, quello che in questo momenti gode più di tutti sembra essere Novak Djokovic

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59 Commenti a “Nadal mai così vicino a Federer.
Ma il sorpasso non è così prossimo.
Le occasioni sprecate da Rafa”

  1. Mirko scrive:

    grazie a Spalluto, questi articoli sono una manna di informazioni utili. Li leggo sempre con ammirazione e tanto piacere.

  2. luca scrive:

    Mah; forse si è innalzato il livello degli avversari, avendo inoltre Federer approfittato del ritiro di Agassi e Sampras, coi quali ha giocato durante il loro fine carriera.
    Se quest’anno non si riconferma no.1 , è lecito pensare che abbia dominato in un’epoca di interregno.

  3. lellibus scrive:

    @luca,
    prima o poi doveva capitare un declino di Federer dopo aver dominato per anni il circuito ed era scritto che un dominio così grande all0indomani della sua caduta (peraltro ancora da compiersi) si “accusi” lo svizzero di non avere avversari.
    Credo, però, che basti vedere giocare Federer per capire che i suoi successi sono dovuti alla sua forza e che è la sua forza a ridimensionare chi ha affrontato.
    12 Salm non si vincono a caso.

  4. lellibus scrive:

    edit. Livello degli avversari a parte, Federer è molto calato (in questa prima parte dell’anno) rispetto al suo recente dominio.

  5. federico scrive:

    Nadal ha vinto…
    Roger non è stato così male ieri… L’altro era indemoniato.
    Speriamo bene, è la prima volta che ho davvero paura per il Regno.

  6. federico scrive:

    E comunque non sarebbe questo il momento in cui Rafa è più meritevole di succedere a Roger… ironia della sorte sembrava molto più brillante quando era staccatissimo..o no?

  7. luca scrive:

    @ lellibus
    E’ innegabile che Federer sia un grandissimo giocatore, è che è impensabile parlare di un suo declino, avendo solo 26 anni.
    Forse il suo meglio deve ancora darlo, ed i nuovi campioni potranno essere più uno stimolo che un impedimento; per almeno quattro anni sarà protagonista assoluto; non me ne vogliano i tifosi di Nadal, Djokovic etc.
    Ma a me è sempre parso sopravvalutato.
    Poi, posso anche sbagliarmi

  8. FRANCESCO scrive:

    sono d’accordo con federico…ho visto il match di nadal e ancora una volta ha mostrato limiti tecnico-tattici…anche lui mi sembra in calo…le tante sconfitte(anche nette)degli ultimi mesi ne sono la conferma.se non erro lo spagnolo non vince un torneo da luglio a stoccarda…un pò tanto no?non credo meriti la prima posizione…

  9. portobadino scrive:

    Lo so che è abbastanza paradossale ciò che sto per dire, ma secondo me avrà più possibilità djokovic di superare federer che non nadal; il serbo ha un gioco tale che si adatta bene ad ogni superficie….comunque anche djokovic dovrà difendere, tra poco, molti punti avendo vinto lo scorso anno Miami e fatto la finale a Indian Wells

  10. lellibus scrive:

    @luca.
    In effetti mi sono espresso male, più che di declino, direi ha un calo fisiologico dopo anni di dominio.
    Secondo me non è sopravvalutato, però, insomma, siamo nel campo delle opinioni.
    Io adoro il tennis di Federer ed è il giocatore che tecnicamente mi è piaciuto di più.
    Vedo però difficile tenere il livello del suo gioco alto per 12 mesi all’anno, come ha fatto fin ora. D’ora in poi vedo più un Federer alla Sampras, ovvero concentrato (ed in forma…speriamo) in appuntamenti specifici.

    @Federico. In effetti anche Nadal non sembra in un momento di forma straordinario.

  11. alenar scrive:

    @luca: davvero ingeneroso verso Federer! Parlare di “epoca di interregno” sa di inutile provocazione, peraltro applicabile a tutti i dominatori o tiranni delle varie discipline sportive. Si potrebbe parlare così anche di Schumacher o Tiger Woods, non credi?
    Di certo hai ragione su un punto: adesso che il trono vacilla si potrà valutare la forza caratteriale di Roger, il cui limite attuale mi sembra l’incapacità di “soffrire” nei momenti topici dei match.
    Forse non potrà mai diventare un “fighter”, ma completerebbe la sua immagine di campione qualche vittoria negli Slam raggiunta combattendo aspramente contro rivali alla sua altezza.
    Allucinante comunque che a livello di punteggio Nadal, che non gioca ai suoi livelli massimi da Wibledon, si sia avvicinato cosi tanto: qualcosa nelle proporzioni dei punti attribuiti agli Slam va rivisto verso l’alto.
    Per finire, premonizione a lungo termine sul ranking 2009: 1 Djokovic 2 Murray 3 Federer 4 Nadal 5 Gasquet

  12. thomas scrive:

    credo che in queste valutazioni ci sia troppa severità nei confronti di Nadal che non scordiamoci ha più di 6000 punti, un’enormità che normalmente (senza un federer di questi anni) gli consetirebbero di dormire sonni tranquilli.
    Non penso che abbia sprecato delle chances perchè spesso ha giocato in condizioni approssimative ( e sappiamo quanto conti il fisico nel suo gioco) e poi vincere sempre é impensabile. E’ vero che ha delle grosse cambiali da scontare ma lo stesso vale per federer dopo i due master americani e tra i due sulla terra rossa chi rischia di più oggi é federer. Azzardo un’idea che ho dall’inizio dell’anno: per me Nadal vincerà Roland Garros e Wimbledon.

  13. luca scrive:

    @ alenar
    Mah, non so cosa dire.
    Non azzardo previsioni sul ranking 2009, ma ho sempre azzardato ipotesi all time; per me, Borg a Federer non lo vede nemmeno.
    Mi immagino i due - in considerazione del fatto che anche Federer si vede di rado a rete - affrontarsi da fondocampo. Più che un match, sarebbe stata una punizione; un pò come succedeva al malcapitato Lendl, supergiocatore da fondocampo

  14. marco.napo scrive:

    mi fate ridere,
    pensate che federer sia immortale?
    e allora è lecito pensare che a breve venga declassato, se non per demeriti tecnici per sopraggiunti limiti di eta.
    insomma dovra andare in pensione come tutti lol.
    ora a chi vogliamo dare il numero uno?
    nadal che è numero due da anni cosa dovrebbe fare o dire ,accomodatevi?
    ci saimo gia dimenticati i 3 roland garros vinti?
    il suo predominio assoluto e dico assoluto sul rosso?
    fatevi l’esame di coscienza e poi ne riparliamo………
    un saludos

  15. valerio scrive:

    spero che nadal non sia mai numero 1 visto che è l’antitennis e non merita di prendere quella posizione..quando il regno di roger cadrà spero che il suo posto sia preso dai vari djokovic,murray o qualsiasi altro..NON nadal..

  16. Michele Fimiani scrive:

    @ marco.napo:
    marco, mi sembra che non ci siano dubbi sul fatto che Nadal stia esprimendo il suo peggior tennis degli ultimi anni; e il fatto che sia stato forse il miglior numero due di sempre in quest’ultimo periodo non implica automaticamente che gli spetti di diritto la successione a Federer. Se vorrà diventare numero uno dovrà sudare sul campo, e anche io in questo momento credo che sarà Djokovic alla fine a fregare entrambi…mi sembra il più completo in assoluto e quello con meno cambiali da pagare. Anche perchè in realtà, seguendo il tuo filo logico, anche federer è il numero uno da anni…e dopotutto ha perso solo due partite dopo aver fatto una stagione trionfale…troppo poco per essere “declassato” come dici tu, no?. Comunque sia aspettiamo con ansia i due Masters americani che diranno molto a livello di classifica, in un 2008 che si appresta a divenire una delle stagioni più incerte ed avvincenti degli ultimi anni. Secondo me dopo Wimbledon potremo cominciare a tirare veramente le somme. Prima di quella data ogni discussione riguardante la fine del regno di Federer mi sembra prematura.

  17. lellibus scrive:

    marco napo, frequento da poco il blog.
    non credo che in questi pochi post nessuno abbia usato toni calcistici contro Nadal o a favore di Federer. Io sono tifoso di Federer, ma ho enorme stima di Nadal, dico che in questo momento non mi sembra in un momento di forma straordinario.

    @ luca, prima dicevi che dare Federer in declino a 26 anni è assurdo, poi citi Borg come nettamente superiore a Federer, volevo solo farti notare che lo svedese si è ritirato a 26 anni e non si è mai confrontato con il suo declino

  18. Stefano scrive:

    Bell’articolo, molto puntuale.
    Bisogna aggiungere però che anche Djokovic ha parecchio da difendere, quindi anche per lui sarà ben difficile guadagnare punti in questo frangente. Credo che sia Wimbledon il discrimine per quest’anno, Londra ci dirà chi realmente può ambire ad essere, o rimanere, n. 1 al mondo.

  19. jules scrive:

    si si lo vedo djokovic li’ che si strofina le mani tutto contento….credo davvero che tra i due litiganti sara’ il terzo a godere.ha tantissimi punti da difendere,nole,questo mese.ma credo che nn abbia tanta paura a difenderli….cmq sia,questo 2008 diventa sempre piu interessante…

  20. Thomas scrive:

    Per Valerio: per cortesia Valerio cerca di non trascendere in considerazioni di tipo calcistico, per quelle c’é già quella barzelletta di blog di Baccini sul sito della fit. Nadal ti può piacere oppure no, ma resta il fatto che rimane un modello di lavoro e di abnegazione da portare come esempio a tutti, dai bambini ai professionisti e credo che se diventerà numero uno sarà una cosa eccezionale perché sarà la prova di come le qualità sopra elencate possano portare in alto anche senza un talento cristallino come quello di Federer.
    Ci vuole molto più rispetto caro Valerio per gente come Nadal, e ti anticipo qualora volessi per caso scendere in banali considerazioni su doping etc, che per quanto mi riguarda sull’argomento la penso come Tommasi: nello sport professionistico a pane e acqua é utopistico poter resistere ad alti livelli, talento o no.

  21. Voortrekker Boer scrive:

    Lellibus per piacere non stuzzicare Luca con Borg ne abbiamo sorbite già troppe delle su monotematiche tirate maniaco-compulsive sullo svedese capellone e signor Bertè. Per piacere risparmiaci questa punizione che è peggio di qualsiasi match brutto e noioso, te lo dico perchè segui da poco il blog, ma ti prego dammi retta.
    Per il resto sono d’accordissimo con te: pur non tifando nessuno, stimo molto sia Federer sia Nadal per la loro diversità, ed è anche anche vero che anche Nadal sta giocando parecchio male adesso, Kohlschreiber oggi ha spercato un sacco di di oppurtunità, ma avrebbe potuto tranquillamente vincere al terzo set.

  22. pibla scrive:

    Questo ottimo articolo di Giorgio tra l’altro conferma quello che scrissi all’indomani della vittoria di Seppi su Nadal a Rotterdam, si trattò di vittoria vera perché per Rafa, al di là del fatto che poi avrebbe incontrato Soderling, quei punti erano importanti eccome.
    Per inciso non è poi chiarissimo perché Federer a Rotterdam non abbia giocato, dato che trattasi comunque di torneo di grande tradizione e prestigio.

  23. Voortrekker Boer scrive:

    Nadal va rispettato per ciò che è e per ciò che ha fatto e che fa, i discorsi sul doping lasciano il tempo che trovano, restando il fatto che per certe cose che Federer fa con la racchetta non esiste doping che te le possa far fare.

  24. jules scrive:

    e’ un anno un po difficile per ilo svizzero ma sentire ora che ha dominato per mancanza di avversari….per l’amore del cielo,sono sempre stata la prima a pensare che sampras avesse avuto un campo di battaglia piu’ ampio e duro di federer.probabilmente roger nn avrebbe vinto tanto con avversari di quelle dimensioni.per questo i 14 slam di sampras,a mio avviso,sono piu “pesanti”.pero’ federer ha una classe e un tennis signori,che sentir dire che ha vinto fino ad ora per mancanza di avversari,mi vengono i brividi!

  25. luca scrive:

    @ lellibus
    E’ chiaro che si tratta di una opinione personale.
    Borg - ritiratosi a 25 anni - aveva vinto il primo slam a 18 anni; Federer a 22. E i rispettivi avversari erano Connors, McEnroe, Lendl per Borg; Nadal, Djokovic, Roddick per il secondo.
    Beh, il palmares dei primi - in termini di grandi slam - è, fino ad ora, alquanto differente dai secondi.
    Comunque sia, tralasciando affascinanti confronti far campioni di epoche differenti, il 2008 potrebbe essere la prova del nove sulla reale forza di Federer.
    Sampras ed Agassi erano a fine carriera, e dunque non fanno granchè testo i loro matches contro Fererer; Nadal e Djokovic, cui potrebbero aggiungersi Tsonga e Murray, dovrebbero essere un valido banco prova per misurare la reale consistenza dello svizzero.
    A fine anno potranno farsi delle valutazioni sulla scorta dei risultati. Per ora è meglio sospendere il giudizio.

  26. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    Ragazzi, i suoi avversari sono Nadal e Djokovic, e prima c’è stato Roddick.
    Dite quel che volete: che Nadal è già un recordman della terra battuta, che Djokovic è in ascesa, che Roddick ha deluso rispetto ai suoi inizi.
    Ma per piacere (soprattutto Luca) non parlate di interregno.
    Il decennio appena trascorso (anni ‘90) ha visto solo due grandi giocatori.
    A Luca, non ce provà.
    Federer, che ha vinto uno slam più di Borg (è così, non c’è niente da fare), ha creato un regno. Non ha dominato un interregno. Nadal gli ha impedito due grand slam.
    Punto.
    Hewitt ha vinto qualcosa durante un interregno. Non dodici slam.
    Federer è il campione degli anni 2000 (perchè siamo già nel 2008, e dubito che Nadal o Djokovic vincano i prossimi 10 slam), come Agassi e Sampras lo sono stati dei ‘90.
    Ed è anche giusto dire che Federer affronterà il declino, mentre Borg lo ha evitato. Ma di tutto ciò, Luca, noi due abbiamo già parlato.
    Perfetto Rino Tommasi sulla gazzetta: a Federer serve probabilmente un nuovo allenatore, e sicuramente ha bisogno di nuovi stimoli. Talento impigrito, esatto.
    E attenzione a Andy Murray. Lo dice lo zodiaco: quest’anno è l’anno del Toro…….

  27. Voortrekker Boer scrive:

    No, ci risiamo….aiutoooooooo! Save Our Souls!

  28. lellibus scrive:

    12 Slam ci danno già la dimensione di Federer.
    Se Federer avesse un 2008 deludente (magari per poi riprendersi), non vedo perchè gli anni di successi dovrebbero di colpo essere cancellati.
    Federer ha creato un pò un paradosso: se avesse perso un pèò di più avremmo dato più credito ai suoi avversari e quindi più “dignità” ai suoi (seppur minori) successi.
    Sempre nel campo dell’opinabile, Federer ha già dimostrato la sua grandezza. La qualità del tennis dello svizzero ci dice che i suoi successi sono dal primo all’ultimo meritati.
    Agassi nel 2005 (US Open) era “maturo”, ma era un grande giocatore ed ha dichiarato che Federer è il giocatore più forte da lui incontrato.
    Hewitt incontrato dallo svizzero (non quello attuale) era un signor giocatore (2 slam e diverse settimane numenro uno del mondo).
    Insomma, aspettare il calo di Federer per screditare i suoi successi mi sembra un pò ingiusto.

  29. leonardo scrive:

    Luca non c’entra vincere a 18 anni, c’entra quanto poi sei riuscito a vincere a fine carriera. Nadal non ha ancora 22 anni, eppure è già in evidente declino fisico e tennistico. Ognuno raggiunge la maturità tennistica a differenti età. Federer l’ha raggiunta tra il 2005-2006, quando ha mostrato un tennis divino, mentre adesso deve riorganizzarsi soprattutto dal punto di vista mentale e ricominciare a fare qualche torneo minore per raccogliere qualche vittoria più semplice. MA vi rendete conto che la classifica di Federer è costruita su non so quante finali di slam consecutive? Per quale altro grande numero 1 è stato così? Ve lo dico io, almeno vi tolgo anche ogni dubbio su chi sia stato il più grnde, nessuno!

  30. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    E per inciso, che vuol dire la precocità? Nadal può battere Borg al Roland Garros, Luca te ne rendi conto? Capisci il vero dramma del tennis del 2000?

  31. jules scrive:

    concordo in pieno con te luca.e’ troppo presto per parlare.

  32. Ronnie scrive:

    Luca a memoria sono almeno sei mesi che suoni lo stesso disco, che è rotto già da un pò. Il fatto che il tuo amatissimo Orso si sia ritirato a 25 anni (io ricordavo 27) non depone a suo favore, visto che non l’ha fatto per problemi fisici (correggimi per sbaglio). Detto che per il sottoscritto sono e resteranno per sempre due grandi campioni (immagino il tuo sdegno nel vederli porre allo stesso livello) , spero e credo vivamente che lo svizzero affronti il nuovo che avanza anche a costo di perdere qualche partita in più all’anno, e non se la dia a gambe levate.

  33. luca scrive:

    @ Ronnie
    Mah, pensa quel che vuoi; io sinceramente mi auguro che Federer giochi a questo livello almeno fino a 30 anni, e dunque rimanga no 1.
    Mi sbagliarò, però penso sia difficile sia per Nadal che per Djokovic superarlo a livello di gioco espresso e dovranno confidare più sull’anzianità di servizio dello svizzero che sulle proprie capacità.
    Godiamooci il fantastico tennis di Federer almeno per quattro anni ancora.
    E speriamo che Tsonga non sia una meteora.
    Che poi preferisca rivedermi l’Orso malmenare Lendl è un altro discorso.

  34. valerio scrive:

    Quando iniziai a leggere il blog non sopportavo luca e la sua fissazione con borg,ora ho capito (come mi consigliarono quelli che già lo frequentavano)che è inutile mettersi a discutere..luca ha detto che per lui il periodo di borg rappresenta gli anni dell’adolescenza del liceo..insomma un periodo felice..come lo è per me ora federer(faccio la maturità fra 3 mesi)..quindi anche se arrivasse un giocatore che vincesse TUTTI i tornei della stagione per luca sarebbe sempre meglio borg che per lui forse è più di un giocatore di tennis..

    thomas:nadal è si un modello di abnegazione ecc..impegno ecc..però concordo con michele fimiani..di certo dopo roger è molto più giusto che sia djokovic ad essere il numero 1..ha la classe quella che nadal non ha e non avrà mai.. anzi ti dirò che nadal per le sue qualità tecniche è stato un fenomeno assoluto riuscendo a compiere i risultati che ha fatto..ma NON paragoniamo NAdal a djokovic..

  35. Marco scrive:

    Nadal ha ottenuto 5930 punti conquistati in 19 tornei con una media punti per torneo di 310

    Djokovic ha ottenuto 5010 punti conquistati in 19 tornei con una media punti per torneo di 263

    e Federer ha ottenuto 6630 punti giocandone 15 con una media di 422.

    Considerando che per la classifica si possono conteggiare al massimo 19 tornei, per Nadal e Djokovic l’unica possibilità di migliorare il loro ranking è aumentare la loro media punti, mentre a Federer basterebbe fare qualche torneo in più per tenere a distanza i suoi avversari.

    Credo che Federer non dominerà più come negli ultimi anni, ma lo scettro rimarrà nelle sue mani ancora a lungo.

  36. astoppardi scrive:

    ricordiamoci però che borg negli anni in cui dominava giocava SOLO tre slam…in australia i migliori raramente andavano…a fine anni 70 inizio anni 80 lo svedese faceva vittoria parigi e wimbledon e finali us open…
    ripeto…in australia non andava…per cui gli undici tornei vinti potevano essere ben di piu’ !!!

  37. Giorgio Spalluto scrive:

    Facciamo un riepilogo dei risultati odierni a Dubai:

    [2] R Nadal (ESP) d P Kohlschreiber (GER) 36 61 64
    [3] N Djokovic (SRB) d M Cilic (CRO) 64 63
    [6] A Roddick (USA) d JC Ferrero (ESP) 62 64
    [8] T Berdych (CZE) d G Monfils (FRA) 63 62
    O Rochus (BEL) d J Nieminen (FIN) 61 62
    P-H Mathieu (FRA) d [Q] J Sirianni (AUS) 64 64
    F Lopez (ESP) d J Tipsarevic (SRB) 63 46 64
    [Q] M Ledovskikh (RUS) d [WC] M Nader (UAE) 61 61

    La corsa al trono di Federer rimane invariata, visto che, con la vittoria su Kohlschreiber, Nadal porta a casa 25 punti, gli stessi (conquistati a Rotterdam) che a fine settimana gli verranno sottratti. Guadagna qualche punticino Djokovic che alla fine del torneo dovrà scalare 15 punti. Ricapitolando:

    FEDERER 6330
    NADAL 5930
    DJOKOVIC 5020

    Considerando che Rafa e Nole andranno ancora avanti nel torneo, ricordo quanti sono i punti associati al passaggio di ogni turno:

    W: 300
    F: 210
    SF: 135
    QF: 75
    R16: 25
    R32: 0

    Ecco il programma di mercoledì 5 marzo:

    CENTRE COURT start 11:00 (ora italiana)

    A Murray (GBR) vs F Verdasco (ESP)
    [Q] M Ledovskikh (RUS) vs [2] R Nadal (ESP)

    Non prima delle 16:00:

    F Santoro (FRA) vs [3] N Djokovic (SRB)
    [6] A Roddick (USA) vs P Mathieu (FRA)

    COURT 1 start 11:00

    [Q] J Hernych (CZE) vs [5] N Davydenko (RUS)
    [4] D Ferrer (ESP) vs O Rochus (BEL)
    [7] R Gasquet (FRA) vs I Andreev (RUS)

    COURT 3 start 12:30

    F Lopez (ESP) vs [8] T Berdych (CZE)

  38. Ubaldo Scanagatta scrive:

    Io invece segnalo (perchè me l’ha segnalato l’ottima Angelica) un gradito ritorno: Romina Oprandi gioca le qualificazioni del torneo dell’Estoril…Forza Romina! Spero che stia bene fisicamente, il braccio è di grandissimo talento…

  39. leonardo scrive:

    Non si era definitivamente ritirata? Forza Romina

  40. marco.napo scrive:

    signor boer il punto è che la fame a federer è passata da molto tempo.
    nadal sta cominciando ad ingolosìrsi tutto qua.
    i soldi dicono sia lo sterco del demonio, ma nella nostra societa è necessario.
    dire che nadal sia privo di talento è di classe è unabominio ,un offesa a chi ama il tennis e si dichiara sportivo.
    lo sport va oltre il gesto tecnico,conta tutta la persona.
    e nadal da molti punti sul piano umano ,atletico e mentale alla stragrande maggioranza dei suoi avversari ,per non parlare dei detrattori di questo sito gia pronti per l’ospizio.

  41. valerio scrive:

    Per Marco.napo

    Tennis: Nadal Difende Federer, Resta Il Migliore Di Tutti
    Mar 04 Mar, 06:48 PM

    Dubai, 4 mar. - (Adnkronos/Dpa) - ”Roger e’ il migliore di tutti i tempi. Punto e basta”. Roger Federer sara’ pure in crisi, ma puo’ comunque contare su un difensore d’eccezione come Rafael Nadal. Il mancino spagnolo puo’ approfittare del momento negativo del numero 1 del mondo e puo’ avvicinarsi al trono dell’Atp. Deve ’solo’ vincere il torneo di Dubai per sfruttare il k.o. dell’elvetico, eliminato al primo round dallo scozzese Andy Murray. Il tennista di Mallorca ha cominciato l’avventura col piede giusto. Ha sofferto, ma e’ riuscito a sconfiggere il tedesco Philipp Kohlschreiber 3-6, 6-1, 6-4. Il trionfo nel Golfo Persico consentirebbe a Nadal di arrivare ad appena 100 punti dal primato di Federer e di preparare il sorpasso che per 2 anni ha potuto solo sognare. ”Non faccio calcoli, penso solo a dare il massimo. Poi, non si sa mai…”, aggiunge. A chi chiede commenti sul momento che sta attraversando Federer, Nadal risponde senza esitazioni: ”Adesso c’e’ molto equilibrio e nemmeno Roger puo’ pensare di vincere sempre”. Il campione di Basilea deve ancora alzare un trofeo nel 2008. Nell’Australian Open si e’ fermato in semifinale, battuto dal serbo Novak Djokovic. A Dubai, ha dovuto digerire l’eliminazione al primo round, onta che non subiva da 3 anni e mezzo. ”I giornalisti sono incredibili”, dice Nadal.

    Pure nadal è più obiettivo di te..ora di pure che nadal non capisce nulla di tennis..sono il primo a stimare nadal come uomo impegno e 300 altre cose ma sul piano della classe..non sarà mai N1..bada che non è la prima volta che nadal rilascia dichiarazioni di questo tipo..

  42. Voortrekker Boer scrive:

    Caro Napo nei tuoi discorsi sei più integralista di un ayatollah komehiniano, loro salmodiavano contro l’occidente, tu invece sei un pochino contradditorio, che la fame di Federer sia in calo (cosa tutta da appurare) non deve essere considerato un difetto e un viatico per parlare male di lui, ma questo tuo scollamento dalla realtà verso un mondo ideale indica una forte crisi di argomenti rimpinguata solo da esternazioni sparate a destra e a manca in pure stile “picconatore di non so che”. Come Scanzi ci avviciniamo molto al modelle chiacchere senza distintivo.

    Adios, y porque no te callas?

  43. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    Ma certo che Nadal sarà numero 1, e precisamente da Montecarlo.
    Le “generazioni” dei giocatori di tennis sono quinquennali, più o meno, e salvo rare eccezioni.
    Adesso tocca a Nadal e Djokovic, con Murray subito dietro, ecc.

  44. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    Copia e incolla: Nadal sarà numero 1 da Montecarlo.
    Federer ha 26 anni.
    Ora tocca a Nadal e Djokovic, no? E c’è da qualche parte un quattordicenne che li batterà tra cinque o sei anni….
    E così via.
    Vediamo come Federer gestisce il secondo quinquennio.
    Lendl e Agassi sono stati tra i migliori, in questo. Connors addirittura epico, a modo suo.
    Mac mediocre, Borg non c’è stato, Edberg e Becker scarsini, Wilander non pervenuto.
    Muster e Korda iniettati (opinione personale): prima non avevano vinto niente, e poi, a trent’anni…..ma questa è un’altra storia.

  45. valerio scrive:

    spero che scherzi nadal N1 a montecarlo..

  46. jules scrive:

    ho dei dubbi sul fatto che nadal sara’ numero uno a breve…credo lo diventera prima djokovic…anche se spero che nadal lo diventi prima o poi…e’ stato dietro federer per troppo tempo,in un’altra epoca sarebbe stato numero uno anche se per poco.pero’ lo merita…voglio dire,e’ stato numero uno moya…almeno e’ giusto lo diventi anche lui.che poi federer sia eccelso rispetto agli altri questo e’ indubbio.cmq sia,sara’ quel che sara’,credo che il re nn venga sorpassato.e se nn sara’ cosi,sara’ il serbo a farlo.piccole previsioni.senza scommettere…meglio nn farlo di questi tempi!

  47. jules scrive:

    ma secondo me si sta gia seppellendo federer troppo presto….attenzione attenzione….

  48. Karlovic 80 scrive:

    Condivido l’analisi dell’amico Wallace:di questo passo Roger perderà la prima posizione.Invece Voortrekker Boer come al solito spara a zero con chiunque parli male di Federer.Ne fà una questione personale con tutti,attacca dall’alto della sua arroganza……..chiedere a Scanzi.Se Marco.Napo è stato definito ayatollah Khomeiniano,Voortrekker è il Bush del blog:guerra a tutti.Ma per piacere……….fatti un bagno di umiltà.

  49. Nicola1985 scrive:

    lo svizzero qst’anno gioca anke l’estoril,se fa bene lì può colmare l’ eventuale falla dovuta a una sconfitta prima della finale a montecarlo…poi a roma difende un terzo turno e ad amburgo la vittoria…nadal ha vinto 2 di qst tornei + barcellona e finale in germania….se rafa si conferma ovunque sulla terra pensare a un sorpasso durante la stagione sul rosso è ragionevole…e nn dimentichiamo che federer nn arriverà tutti gli anni in finale a parigi,mentre l’altro probabilmente sì….

  50. Voortrekker Boer scrive:

    Grazie Karloviz per fortuna che c’è Lei che mi riporta alla ragione, sto davvero esagerando, chiedo scusa vossia e mi prostro ai suoi cortesi rimbrotti con l’auspicio in un futuro prossimo venturo di rifuggire codesto portamento e di non esserLe più causa di fastidii, La prego di acettare le mie umili scuse, Salutando La riverisco e mi prostro.

    Servo Vostro.

  51. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    Ragazzi, nadal n°1 a Montecarlo è un dato molto probabile.
    Fate un po’ i conti….
    Non so se è vero che Federer gioca Estoril, ma se lo gioca, mi sa che i conti li ha fatti anche lui…..
    Nadal sta entrando in forma adesso, come tutte le primavere e tutte le terre battute degli ultimi tre anni.

  52. claudio scrive:

    per favore qualcuno saprebbe dirmi se a indian wells e miami troveremo la stessa superficie di dubai?l’anno scorso erano diverse?rispondete per favore.grazie.

  53. Giorgio Spalluto scrive:

    Marcelus, i conti li avevo già fatti e mi sembrava che fosse chiaro come per vedere lo spagnolo numero 1 a breve ci sia bisogno di un Nadal capace di ripetere le imprese dello scorso anno negli Stati Uniti (cosa assai improbabile), e di un Federer ancora più disastroso di quello dello scorso anno (assai più improbabile).
    Se la vogliamo mettere sul piano dei numeri, Nadal nei 3 tornei che vanno da Indian Wells a Montecarlo deve difendere 1125 punti, Federer solo 430. Considera anche che oggi (prima del quarto contro Roddick) il maiorchino è ancora distante 350 punti dallo svizzero.
    Insomma, perchè Nadal spodesti Federer già nel principato, c’è bisogno di una sua prestazione monstre a Dubai, IW, Miami e Montecarlo, e della concomitante debacle di Roger.
    Il fatto che Federer partecipi all’Estoril penso sia legato al suo intendimento di inizio anno di preparare al meglio la stagione sul rosso, senza rischiare di arrivare nei Master Series sul rosso senza alcuna partita in cascina. Ricorderai come l’anno scorso, Federer, pur giungendo in finale, giocò un torneo di Montecarlo abbastanza mediocre.

  54. Voortrekker Boer scrive:

    Claudio a Dubai dovrebbe esserci il Rebound Ace mentre la superficie dell’ Indian Wells Tennis Garden è il Plexipave come puoi vedere sul sito internet http://www.plexipave.com

    La superficie del Tennis Center at Crandon Park di Miami è il Laykold Cushion Plus.

    Dal 2009 con con l’evoluzione dei AMS a tornei “1000″ le superfici di entrambi i tornei verranno riconvertite al DecoTurf secondo la direttiva USTA del marzo 2006 che pone entro il 2010 come termine ultimo la totale standardizzazione di tutte le superfici dei tornei Atp Series presenti sul suolo americano.

  55. claudio scrive:

    per voortrekker boer:grazie mille per la risposta…ma è più rapida la superficie di dubai rispetto a quelle di indian wells e miami?grazie.

  56. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    Ti dirò, Giorgio Spalluto, che hai ragione.
    Avevo sbagliato i conti di Federer.
    Poi Andy ha anche battuto nadal, quindi…..
    Ma avevi ragione a prescindere.

  57. Roberto Commentucci scrive:

    Effettivamente il sorpasso di Nadal su Federer si allontana.
    Rafa è stato sconfitto oggi nei quarti di finale del torneo di Dubai da un Roddick implacabile al servizio con il punteggio di 76 62.
    C’è stata partita solo nel primo set, poi la superiorità dell’americano è parsa palese.
    Roddick in questo torneo non ha ancora perso un turno di servizio in 3 match giocati.

  58. valerio scrive:

    Bravo wallace..meno male che lo ammetti che hai sbagliato e non di poco..i conti lasciali fare a giorgio..comunque sono pronto a scommettere che federer sarà numero 1 anche dopo montecarlo..se c’è un periodo in cui roger può perdere il N1 sarà dopo roma..li dovrà difendere titolo amburgo,finale Rg titolo amburgo titolo wimbledon finale montreal titolo cincinnati..Li forse ci potrebbe essere un ipotetico sorpasso non prima..anzi roger nei 2 MS americani aumenterà il suo vantaggio..

  59. Lorenzo scrive:

    Io ho come la sensazione che sarebbe ora più interessante fare questo straordinario lavoro lasciando da parte per un momento Federer e considerando Nadal e Djokovic. Djokovic ha buone chanches di portarsi a casa Dubai. E’ vero che ha più punti da difendere rispetto a Nadal nei 2 MS americani ma ha anche probabilmente più chanches di farcela rispetto invece a un Nadal che come al solito potrebbe rischiar molto nei primi turni. Quindi ci sarebbe da capire piuttosto se non sia possibile e prossimo un sorpasso del serbo.

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