Le inquietanti coincidenze di Calciopoli 2
di ENZO BUCCHIONI
In questo curioso Paese due giudici tengono in mano un’inchiesta sul calcio per anni e la chiudono sei giorni prima della riunione decisiva per gli Europei del 2012. Risultato? Una bella quintalata di melma rovesciata sulle ambizioni del nostro pallone. Abete continua a essere fiducioso, noi un po’ meno, ma non è questo il punto. Ci sono troppe inquietanti coincidenze che ruotano attorno a Calciopoli. Le intercettazioni furono date in pasto alla curiosità e alla volgarità proprio alla vigilia dei Mondiali. Non si poteva aspettare luglio? Per fortuna la rabbia di Lippi e degli Azzurri si trasformò in energia vincente: i piani, però, erano altri.
C’è la sensazione che qualcuno non stia lavorando per ripulire il calcio (e fin qui sarebbe benedetto), ma per ucciderlo. E allora va fermato. Come funzionavano le cose prima di Calciopoli lo sapevano tutti e le telefonate confermano proprio questo. C’era un gruppo di potere ben noto (non solo Moggi, non solo la Juve e non solo quelli intercettati)) con interessi, amicizie e commistioni. Il tutto condito da millanterie, goliardia e volgarità.
Il famoso articolo 1 che impone il rispetto dell’etica sportiva lo violavano praticamente tutti, a cominciare dell’allora presidente Carraro quando telefonava all’ex designatore Bergamo per perorare la causa di questa o quella società. Si avvertiva il bisogno di cambiar aria: nel nostro piccolo lo abbiamo scritto per anni. Quello che è successo, però, ci piace pochissimo.
La giustizia sportiva, la peggior giustizia possibile per gli accusati, ha comunque accertato che non c’è stato alcun illecito sportivo eppure la Juve è finita in B, soltanto Fiorentina, Reggina, Milan e Lazio hanno pagato più o meno duramente. Numerosi dirigenti prima messi alla gogna, poi sono stati quasi scagionati. Gli arbitri (escluso De Santis e non si capisce il perché) tutti assolti.
Ora, con la fine dell’inchiesta di Napoli ci risiamo. Ma i processi sportivi sono stati celebrati con i documenti della stessa procura di Napoli. E nel leggerli aumentano le perplessità. Anche noi abbiamo sorteggiato gli arbitri a Coverciano e le cose non andavano come descritto dai giudici. Vien da sorridere al solo pensiero che la straordinaria Juve di Capello avesse bisogno di far squalificare Mesto o Simone Inzaghi. Con tutto il rispetto. E’ curioso scoprire che Paparesta chiuso in uno spogliatoio per punizione da Moggi (ammesso sia vero) in realtà è un arbitro-Juve. Neanche Fregoli. Lo stesso vale per Bertini di Arezzo. Ha favorito i bianconeri (0-0) contro il Milan nel 2004? L’anno dopo i rossoneri vinsero 3 a 1 e fu la Juve a urlare contro lo stesso arbitro toscano.
Troppe cose non tornano. Per credere nella giustizia e nel lavoro dei giudici, dalle carte dell’inchiesta ora deve saltar fuori qualcosa di più concreto di un’ammonizione o di un rigore negato. Se poi davvero qualche arbitro accettava le tessere telefoniche straniere da Moggi, nessuna pietà. Dal Lupo non si prendono neppure le caramelle: lo sanno anche i bambini.
14 Aprile 2007 alle 19:47
Bucchioni scrive :
“”C’era un gruppo di potere ben noto (non solo Moggi, non solo la Juve e non solo quelli intercettati))”"
che razza di modo di fare giornalismo è questo ?
perchè non fa nomi e cognomi invece di alludere ? ha qualche notizia? ha qualche informazione ? allora la dia Sign. Bucchioni .. altrimenti che credibilità pensa di avere? sarebbe ora di smetterla con la solfa “tutti colpevoli, nessun colpevole” ci sono responsabilità precise ed è proprio questo che emerge dalle inchietse di Napoli, non altro ..
L’unica cosa che condivido dell’articolo è la fine :
“”Se poi davvero qualche arbitro accettava le tessere telefoniche straniere da Moggi, nessuna pietà”"
allora se viene PROVATO che Moggi o chiunque altro si procurava tessere SIM svizzere o slovene che servivano per comunicare con designatori, guardalinne ed arbitri …allora nessuno venga a raccontarci che servivano per gli auguri di natale ..tutti quelli coinvolti A CASA per sempre, non mi interessa la Juve in C, mi interessa che finalmente si giochi a calcio e non alla banda bassotti ..
14 Aprile 2007 alle 20:04
Sinceramente,non riesco a capire come e perchè gli juventini non provino un po’ di pudore quando si ostinano a commentare le vicende di calciopoli. ABITUARSI ALL’IMPUNITA’ ,RIVENDICANDOLA PURE, DA’ SEMPLICEMENTE IL VOLTASTOMACO !ma naturalmente tutto questo fa parte di un complotto ordito dall’Inter che in maniera irrispettosa ed inaudita ha osato ribellarsi ai feudatari bianconeri. “Tu quoque, Brute, fili mi” . Forza Bucchioni, non disperare: prima o poi qualcuno verrà a cercarti nella tua jungla personale per avvertirti che la guerra è finita da un pezzo. tieni duro !
14 Aprile 2007 alle 20:10
vero lucianone…ma se i fatti cosi’ come presentati alla stampa dal comunicato della magistratura, non si sono svolti come ci stanno facendo credere ma sono stati utilizzati solo per far pendere l’opinione pubblica verso certe posizioni, qualcosa di strano deve pur esserci..aspettiamo il processo, se mai si farà, e ricardati che si è colpevoli solo dopo aver affrontato tutti i gradi di giudizio previsti dalla nostra costituzione…se cosi’ non fosse Andreotti sarebbe finito in carcere in quanto mafioso, invece è stato assolto…chi vivrà vedrà
14 Aprile 2007 alle 20:46
Bwforever ma la capisci la differenza tra assoluzione e condanna con prescrizione? No, perchè se non parliamo a vuoto
14 Aprile 2007 alle 21:00
Caro Bucchioni, il giudice deve fare il suo lavoro, non deve preoccuparsi di non far fare brutta figura all’Italia. Il fatto che le intercettazioni sano uscite a maggio e non a luglio, cosa ha cambiato? Anzi in teoria, a giudicare dal risultato, è stato meglio. Ma il punto non è questo.
Qui c’è qualcuno che sta lavorando per ammazzare il gioco più bello del mondo, in questo sono d’accordo con lei. Ma guardi bene: vedrà che sono i dirigenti corruttori, gli arbitri corrotti, i giornalisti pecoroni e conniventi e i tifosi stupidi, pronti a bersi qualsiasi frottola pur di giustificare la propria squadra del cuore.
E non credo che spetti a lei valutare l’operato dei giudici, come quando si mette a commentare scherzosamente che la Juve di Capello non aveva bisogno delle squalifiche di Mesto e S.Inzaghi. Queste sono chiacchiere, non fatti. Provi a cercarli piuttosto visto che anche questo fa (farebbe) parte del suo lavoro. Troppo comodo stare seduti sulla poltrona a criticare oggi questo, domani quello.
14 Aprile 2007 alle 21:03
Caro sig. Enzo , non le pare che i 2 signori di Napoli abbiano alzato un muro per fare si che non si parli delle vicessitudini di bilancio dell’Inter ? Ma il sig . Borelli , che dice d’aspettare con impazienza i documenti da Napoli , non ha altro da fare ? Chiedo : ma dove sono finiti i fascicoli del bilancio taroccato dell’Inter camp. 2004/2005 ? Io non li ho , li forse presi lei ??????? Grazie
14 Aprile 2007 alle 21:13
Ma che allocco che sono stato , non io e nemmeno lei abbiamo i fascicoli, ma ora mi ricordo d’averli visti nell’ ufficio di tale Guido Rossi alla Telecom , e adesso che si e’ dimesso li avra’ portati a casa , pardon a casa Moratti , lei e’ d’accordo ?
14 Aprile 2007 alle 21:49
i giudici di Napoli e la Gazzetta e Sky ci ripropongono errori arbitrali come prove di un campionato truccato. Che dicesi allora del gol di Trezeguet annullato sullo 0-0 della siupercoppa Juve-Inter? Era trucco anche quello a favore dell’Inter. Che dicesi dell’affondamento di Buffon da parte di Toldo e di altri 10 nerazzurri per una Inter Juve 1-1-. C’era dell’illecito anche li’ da parte dell’Inter?.Che dicesi del clamorosissimo rigore a favore del Celtic contro il Milan(mano distesissima di Maldini a fermare il pallone indirizzato in porta) che avrebbe significato l’esclusione del Milan dalla Champions..C’era dell’illecito anche li’ da parte del Milan? Che dicesi del rigorissimo negato oggi alla Juve contro il Lecce.C’era illecito del Lecce?. Ma no cari signori l’illecito lo commette solo la Juvequando qualcosa gira a proprio favore, tutti gli altri si sa sono delle candide pecore e quindi quando gli arbitri sbagliano contro la Juve non c’e’ illecito, perchè le giustizie sono due anzi una sola: dare addosso alla Juve in tutti i modi ed in tutti i luoghji. Atavico senso di impotenza e di inferiorità.A certi “italiani” non interesa la giustizia ma solo la soddisfazione dei propri istinti di perdenti e di frustrati..
Bastano questi pochi esempi per dire a giudici, giornalisti e radiocronisti prezzolati che è ora di finirla perchè non tutti sono idioti ed in mala fede come loro.
14 Aprile 2007 alle 22:04
caro antoniosupino, io conosco benissimo la differenza tra prescrizione, assoluzione e condanna..la condanna della juve alla serie b è avvenuta solo dal mondo sportivo, adesso aspettiamo la giustizia ordinaria…noi tifosi juventini vogliamo che la società sia processata davanti ad un trtibunale vero,com’era vero il tribunale che ci ha processato per doping senza essere in grado di emettere una sentenza di condanna definitiva aldila’ di ogni ragionevole dubbio..la sai tu, la differenza tra essere condannati e non essere in grado di dimostrare la colpevolezza??
14 Aprile 2007 alle 23:59
Il fatto che Moggi andasse in Svizzera o Slovenia a comprare le SIM si spiega molto facilmente: da quel furbone che è sospettava che le SIM italiane fossero intercettate illegalmente da quei marpioni che lavoravano per TELECOM, anzi per Tronchetti Provera. Ricordo male o Tronchetti Provera è anche azionista dell’Inter? Ricordo male o il super commissario Guido Rossi, quello che ha regalato lo scudetto all’Inter, è stato dipendente di Tronchetti Provera? Chi non ha mai fatto arrivare a Borrelli gli incartamenti relativi ai bilanci dell’Inter nel 2004/2005?
14 Aprile 2007 alle 23:59
x BWFOREVER
tu non solo non conosci la differenza tra assoluzione e prescrizione, ma non conosci nemmeno la differenza tra giustizia sportiva e giustizia ordinaria…
Ripeto il concetto : se, a quanto sembra, arbitri guardalinee e designatori, hanno accettato schede telefoniche segrete da Moggi, ciò per un tribunale penale potrebbe non significare nessun tipo di reato, ma per la giustizia sportiva è un bomba atomica !!! … forse non ve ne rendete conto o vi fa comodo non rendervene conto …
e a questo punto non interessa a nessuno sapere cosa si dicevano tra loro tramite le schede telefoniche svizzere o slovene …non interessa dibattere sul il rigore che c’era o non c’era o su inzaghi e mesto … se quei signori hanno accettato schede telefoniche super segrete da un dirigente di una squadra di calcio il motivo può essere UNO ed UNO soltanto, perchè qui stiamo parlando di professionisti che sapevano a cosa andavano incontro, non di dilettanti sprovveduti …. e questo basta per squalificarli a vita tutti quanti ..e gettare una macchia indelebile su tutti i campionati dell’era Moggi ..
15 Aprile 2007 alle 00:04
X BWFOREVER
E’ inutile nascondersi dietro la solita storiella “aspettiamo la fine del processo….sentenze passate in giudicato etc. etc.”
Per adesso basiamoci su quello che sappiamo ad oggi….CHE BASTA E AVANZA!….Inoltre la tua analogia relativa al processo di Andreotti non funziona nella maniera piu’ assoluta. Sono cose totalmente diverese e quindi non comparabili. Peraltro in questo caso (moggiopoli) si hanno intercettazioni “nero su bianco” e quindi c’e’ ben poco da discutere (per quanto concerne gli aspetti della giustizia e etica sportiva)….Poi puo’ anche darsi che fra “n” anni Moggi sia assolto…ma cio non cambierebbe i una virgola le conclusioni che possiamo gia trarre oggi. Facciamo un esempio….se un giorno la Cassazione dovesse evidenziare un vizio di forma nel procedimento e quindi eventualmente assolvere il Moggi, dovremmo forse cambiare le nostre valutazioni?….Direi proprio di no.
PS
Peraltro lo stesso principio lo si applica al processo Doping, c’e’ stata si la prescrizione….ma sappiamo anche che il doping c’e’ stato vista la sentenza di condanna di primo grado (il processo di appello come noto e’ stato invalidato e si sarebbe dovuto ripetere)
15 Aprile 2007 alle 00:14
X Bucchioni: un problema di teminologia !
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Caro Bucchioni, inutile replicare ai suoi disordinati pensieri. Francamente la capisco. Di questi tempi, le sciocchezze scritte quotidianamente dal “giornale di torino” (e non parlo della stampa) possono non bastare per dare un minimo di sollievo ai gobbi….quindi il suo “aiuto” e’ certamente comprensibile. Chi non darebbe un osso a un cane randagio affamato!….
Purtuttavia le chiederei una cortesia, sarebbe auspicabile da parte sua l’uso di una terminologia piu’ precisa…..Vede… lei si chiama Enzo e non sarebbe contento se la chiamassero Vinceslao o Ezechiele…..Pertanto d’ora poi cerchi di chiamare le cose con il loro vero nome e quindi non “calciopoli”, ma MOGGIOPOLI (se vuole proporre un nuovo nome le suggerirei il semplice ma efficace JUVENTOPOLI !!!
15 Aprile 2007 alle 00:45
x Fiore
parlando di errori arbitrali contro la Juve cosa vorresti dimostrare?
che nella storia del calcio anche la Juve ha subito errori arbitrali ?
Sarebbe alquanto strano se non fosse stato cosi… non trovi?
Se la juve nella storia fosse stata l’unica a non subire MAI errori arbitrali …sarebbe una cosa talmente ENORME che avremmo già assistito all’occupazione del parlamento da parte dei tifosi … o no?
Il discorso dei favori è ovviamente un’altro … perchè nei momenti cruciali delle partite importanti e nei momenti cruciali dei campionati il soccorso arbitrale alla Juve non è mai mancato …
Tu puoi cercare quanto vuoi, ma non troverai mai un rigore al 90° dato contro la Juve sullo 0 a 0, come sovente è capitato all’Inter anche contro squadrette…. non troverai mai due gol di mano convalidati nella stessa partita a sfavore della Juve, come è capitato all’Inter contro il Perugia …
quasi mai i giocatori della juve venivano espulsi per gioco falloso o violento ecc.. ecc..
P.S. il famoso fuorigico inesistente (di tre cm) fischiato a trezeguet nella supercoppa … non fu un errore di De Santis , ma del guardalinee che infatti dopo quella volta non ha più arbitrato la Juve per tutta la stagione.
15 Aprile 2007 alle 01:41
Solo una constatazione, è esplosa ora, che tempismo perfetto!, la bomba ad orologeria delle famose tessere telefoniche svizzere comprate e poi passate da Moggi ai suoi paggi…..tessere che, secondo il venditore intervistato da Sky tv, non potevano essere intercettate????? come mai esistono quelle intercettazioni ambientali?, è mai possibile che il Moggi, dipinto come il capo di una “associazione a delinquere” sia stato così ingenuo da usare la tessera telecom, intercettabile e con lui i suoi paggi, in vece delle famosissime tessere svizzere che non lo erano?? meditate gente meditate che di fango sulla Juve ne è stato gettato anche troppo ed è ora di finirla.
15 Aprile 2007 alle 02:08
Caro Bwforever, certo che la so bene la differenza tra essere condannati e non esser in grado di dimostrare la colpevolezza. Però mi sembra che tu faccia un pò di confusione: 1) intanto io mi riferivo ad Andreotti che tu citi nel precedente post. Per te è innocente. Invece è stato condannato ma prescritto. Dunque hai detto un’inessattezza; 2) una cosa simile è capitata alla Juve nel processo per doping. In primo grado è intervenuta una sentenza di condanna; in appello quella di assoluzione. Poi, la Cassazione ha elimato quella di appello, per cui l’unico dispositivo valido resta quello di condanna. Nel frattempo è intervenuta la prescrizione. Dunque, non è assolutamente vero quello che tu scrivi, cioè che il tribunale che vi ha giudicati non era in grado di emettere una sentenza di condanna; 3) ho già espresso altrove il mio pensiero su calciopoli. Ovvero che sia stato un processo sommario, condizionato da troppa fretta e che abbia leso i diritti difensivi degli imputati. Non necessariamente credo che questo sia stato solo un male e non anche un bene per qualche club coinvolto, ma tant’è. Tieni presente che non è che la giustizia sportiva sia meno importante di quella ordinaria. E’ che si occupano di tipologie di reato diverse. Ma può anche accadere che un fatto, irrilevante per la giustizia ordinaria, sia invece un reato per quella sportiva. Anche se non è questo il caso.
15 Aprile 2007 alle 08:22
bwforever
svegliati, tu e tutti i boccaloni juventini, che la guerra è finita….
ma davvero pensate che la proprieta’ della juve,la famiglia piu’ potente d’italia,possa essere bersaglio di un complotto?.Con tutti i milioni di sudditi a tutti i livelli pronti a fare da zerbini pur di difendare l’onorabilita’ della casata?Gia’ solo il fatto che moggi abbia rifornito di schede telefoniche segrete una decina di arbitri basta e avanza per farvi sprofondare dalla vergogna ma invece è meglio credere alla favoletta del complotto..è evidente che per la giustizia ordinaria regalare schede telefoniche svizzere non è reato,ma la giustizia sportiva ha altri fondamenti per fortuna,e per sfortuna gli stessi vizi si fatroppo spesso influenzare dalla politica….mi vuoi spiegare a cosa servivano, quando nei regolamenti federali è espressamente specificato che ai dirigenti è vietato avere qualsiasi tipo di rapporto al di fuori del campo con la classe arbitrale?ah dimenticavo le schede gliele hanno date Guido Rossi e Moratti travestiti da Giraudo e Moggi…..
15 Aprile 2007 alle 09:22
Il suo articolo neocomplottista è in perfetto stile berluscones ( proprio adesso che c’è il G7,proprio prima delle comunali ,provinciali,nazionali ,proprio mentre stavo andando al wc) non è che sotto sotto c’è qualche altro Meani ?
Ma i giudici devono chiedere agli imputati il permesso di fare il proprio dovere???
Roberto P.
15 Aprile 2007 alle 09:37
Spettacolare Bucchioni! Con lui abbiamo un cronista sportivo che discute i tempi della magistratura ordinaria, mette in dubbio cose ammesse persino dagli indagati (il Paparesta chiuso nello stanzino) e sparge sospetti al solo fine di salvare il soldato Lucianone! Complimenti per la bella dimostrazione di spessore intellettuale
15 Aprile 2007 alle 09:40
x Lucianone 14 aprile ore 19:47
Condivido pienamente il suo articolo, in piu´vorrei aggiungere un mio pensiero: Lei sig. Bucchioni, che scrive che troppe cose non tornano, mi vorrebbe gentilmente spiegare una cosa che non torna a me? In questo paese dove il calcio ha raggiunto il massimo della sporcizia, e dove si ci aggirano individui loschi e nefandi, e dove la nostra reputazione all´estero ce la siamo gia´ giocata completamente da molto: ( e non mi venga a dire che l´estero non ha niente da imparare a noi, perche´ il tragico e´ che noi non abbiamo niente da imparare all´estero anzi……), perche´ e´cosi´ importante questo stramaledetto Europeo 2012? Ci hanno fatto i marroni quadrati con il ripeterci, quasi ogni giorno o articolo, di questo Europeo, ma chi lo vuole l´Europeo 2012? Forse qualcuno dei loschi per quadagnarci piu´soldi? Ho l´Italia e la FIGC per farsi grandi e salvare la faccia? Quale faccia? Quella che non esiste piu´? Ma non Le sembra tutto questo supercomico? o come dice Lei, cosa che non torna?
Egregio sig. Bucchioni, voglio dirle qualcosa che spero Lei capisca e non consideri strana, a noi dell´Europeo 2012 non ce ne frega niente, quello che noi rivogliamo e´ il nostro calcio, rubatoci da dei miserabili, da una giustizia ridicola e dall´omerta´ di alcuni giornalisti.
15 Aprile 2007 alle 10:06
Dott. Bucchioni,
è evidente che una giustizia sportiva che non riconosce nessun illecito sportivo (specifico), ma una serie diffusa di atti volti a condizionare più partite, (per intenderci con una espressione che andava di moda nei giorni della corsa allo “studio” del diritto: una serie di art 1 del Codice di giustizia sportiva che insieme sfociano in un art 6), è una in-giustizia. Dagli ultimi sviluppi (se non ne è al corrente, come mi sembra leggere dal suo commento, provi a leggere questo articolo pubblicato su repubblica.it www.repubblica.it/2007/04/sezioni/sport/calcio/juve-milan-telefonate/juve-milan-telefonate/juve-milan-telefonate.html), emerge chiaramente come la Juve se la sia scampata grossa,
15 Aprile 2007 alle 10:21
DA REPUBBLICA DEL 15 APRILE…Quarantadue telefonate per truccare Juventus-Milan. Non sarà la “pistola fumante” però ci si avvicina molto: il documento definitivo, quello che, secondo i pm, inchioda tutti è lungo una paginetta. Ma è devastante: è un tabulato sul quale sono riportati, analizzati e graficamente visualizzati i dati delle quarantadue chiamate che nelle ventiquattro ore precedenti al fischio di inizio della partita corsero sulle linee telefoniche svizzere in uso a Moggi, al suo collega e complice Fabiani, e all’arbitro Bertini. Quarantadue telefonate che, secondo i pm Beatrice e Narducci, determinarono “un risultato diverso da quello conseguente al corretto e leale svolgimento della competizione (…) esito perseguito dal Bertini che si adoperava per il raggiungimento di un risultato comunque favorevole alla squadra di Moggi”.
L’incontro è di quelli importanti. La Juventus è prima in classifica con 38 punti. Il Milan segue a 34. Una vittoria dei rossoneri ridurrebbe a un solo punto la distanza, annullando il primo tentativo di fuga della Juve. La partita si gioca in anticipo, sabato 18 dicembre 2004 e finisce 0 a 0. L’arbitro Bertini, con i suoi “errori”, è il protagonista assoluto. “Ancora oggi - ripete Gattuso - ho davanti agli occhi la scena di Kakà che sta andando in porta e che viene fermato da Bertini per un fallo a nostro favore”. Le polemiche sono furibonde.
E chissà cosa si sarebbe detto se si fosse saputa la verità. E cioè che Bertini aveva parlato al telefono con Moggi - prima della partita e su utenze “anomale” procurate dallo stesso Moggi - per 13 volte in 24 ore. “I tabulati - scherzano sempre gli inquirenti su questa cosa - hanno il limite di non parlare, perché elencano solamente il numero di contatti tra due telefoni e non raccontano cosa viene detto. Però a volte ce ne sono alcuni che, incrociati con altri dati, parlano più di un pentito”. E questo tabulato è uno di quelli: perché a leggerlo bene si scopre che Bertini passa l’intera giornata del 18 dicembre al telefono con la cricca di Moggi. Per sei volte è lui a chiamare, per sette è il suo interlocutore. Ma evidentemente non basta. Perché, sempre su una utenza svizzera, Bertini raggiunge anche Fabiani che, secondo i pm di Napoli è, insieme a Moggi, “l’istigatore” dell’associazione a delinquere. Bertini e Fabiani si sentono la bellezza di 18 volte (nove chiamate a testa) in una manciata di ore. Ma non è tutto perché anche Moggi e Fabiani si sentono quel giorno: 11 volte, subito prima o subito dopo le chiamate di Bertini a Fabiani.
Come si è arrivati a isolare queste 42 telefonate (nell’inchiesta ce ne sono più o meno altrettante per ciascuna partita contestata, 15 in tutto) è cosa che appartiene alla sfera delle alchimie investigative. Tutto comincia con il ritrovamento delle prime schede che Moggi faceva acquistare in Svizzera. Gli investigatori hanno chiesto all’operatore telefonico di avere un prospetto di tutte le chiamate in entrata e in uscita effettuate da e su quelle utenze. I famosi tabulati. Così il giro delle schede moggiane si è allargato fino ad arrivare a cinquanta (solo una ventina delle quali particolarmente attive). Il secondo passo è stato quello di abbinare ciascuna di queste venti utenze a una persona. E ciò è stato possibile solamente combinando la posizione del telefonino registrata dalle celle con la posizione delle singole persone. L’abbinamento, per essere certo, doveva essere ripetuto più volte. Attribuita l’identità alla scheda, i carabinieri del nucleo operativo di Roma hanno proceduto a vedere in quali circostanze i soggetti entravano in contatto tra di loro, in corrispondenza di quali partite, quante volte e per quanto tempo. Attraverso questa procedura si è potuto dividere i contatti in “non utili” e “qualificati”. La rete creata dai “qualificati” costituisce l’impianto che gli avvocati si troveranno ad affrontare al processo. Dove molto dipenderà dalle spiegazioni che i protagonisti daranno di queste chiamate. Sul punto l’avvocato di Moggi Paolo Trofino sta preparando una memoria
15 Aprile 2007 alle 10:32
x la Direzione
Io mi chiedo se l’attuale campionato, alla luce degli ultimi provvedimenti della Procura di Napoli, sia regolare?
Secondo me, no !!!
Perchè: se effettivamente viene riconosciuta una cupola con, onestamente non riesco più a contarli, tanti arbriti e guardalinee coinvolti ed in attività, si possa giudicare regolare lo svolgimento di una gara?
Sono molteplici e svariati i condizionamenti, in un verso o nell’altro.
Signori miei, parliamo di arbriti e guardalinee, alias giudici di gara.
Ma ci rendiamo conto?
Desidererei avere un vostro illustre commento.
Il campionato 2006/2007, secondo il regolamento sportivo, è da ripetere.
15 Aprile 2007 alle 10:46
sig. bucchioni, si ricordi che non c’e miglior sordo di chi non vuol sentire
grazie per il suo articolo mara
15 Aprile 2007 alle 10:48
Caro Bucchioni,
una giustizia sportiva che non riconosce alcun illecito sportivo (specifico) da addebitare alla Juve confermando l’esistenza di una serie di atti volti a condizionare diverse partite (per dirla con una frase dei giorni alla corsa al diritto: una serie di art 1 che sfociano nell’art 6), è una in-giustizia. Dagli ultimi elementi emersi, (se lei non ne è al corrente, come mi sembra scorrendo il suo commento, provi a leggere questo articolo pubblicato su repubblica.it http://www.repubblica.it/2007/04/sezioni/sport/calcio/juve-milan-telefonate/juve-milan-telefonate/juve-milan-telefonate.html a firma di Marco Mensurati e si chiarirà meglio le idee sulle imprese del signor(?) Bertini da Arezzo), appare chiaro come l’avvocato Cesare Zaccone conosca alla perfezione il suo mestiere. Le ricordo che l’avv. difensore, non solo il procuratore federale, ma l’avvocato difensore (per essere chiari) prevedeva l’esistenza di ben 4 illeciti conclamati nei confronti della juve cosa stranamente scomparsa dalle varie sentenze. Mi sembra evidente che la società bianconera abbia ricevuto una pena abbastanza modesta rispetto al comportamento dei suoi dirigenti, negli ultimi 2 anni. Sì, perchè un sistema del genere nasce e prolifera in soli due anni! Leggo che TUTTI sapevano come funzionavano le cose prima di Calciopoli, la GENTE COMUNE sospettava, ipotizzava, ma non in misura tale da credere che don Luciano distribuisse schede svizzere a designatori ed arbitri!!! Non mi sembra di aver letto scoop sui giornali della presenza del sistema, denunce dei giornalisti illuminati. Secondo la sua opinione occorre fidarsi della “peggior giustizia possibile per gli accusati” e non dar credito alla giustizia ordinaria, alla magistratura che vuole gettare melma sul calcio italiano (che è come dire gettare benzina sul fuoco!!!). Ma cosa vuole che importi ai tifosi delle squadre che in questi 10 anni sono stati privati di emozioni vere (dagli juventini, danneggiati per aver gioito per vittorie fasulle, ai tifosi delle avversarie della Vecchia signora (?)) dell’assegnazione degli Europei del 2012? Non siamo in Svezia dove dei ministri si dimettono per non aver pagato il canone tv, siamo in Italia, dove un Ministro di Grazia e Giustizia, (più Grazia che Giustizia) va in tv per difendere gli amici Moggi e Della Valle (dalle carte della procura di Napoli emerge la sua telefonata a Lotito per accomodare Lazio-Fiorentina!), dove non si aspettano altro che i soldi dell’Uefa per indire gare d’appalto e ricostruire gli stadi italiani, gia vecchi dopo 3 mesi dal luglio del 1990, il tutto a costi esorbitanti. (un esempio? basta documentarsi sulla costruzione del terzo anello di San Siro e lo stesso lavoro effettutao negli stessi anni al Camp Nou. Costi e tempi differenti… tangentopoli scoppio qualche mese dopo!). Lasciamo lavorare la procura di Napoli per TOGLIERE la melma che opprime il mondo del calcio da qualche decennio!
Marco Buttarazzi
15 Aprile 2007 alle 11:00
Tante, troppe incongruenze.
E soloni come italo Cucci che parlano di prove. Ora anche le prove hanno…
Ma oltre che scrivene, leggono ogni tanto questi signori?
No, non cambia nulla. Non ci sono prove, anzi. Ci sono sempre più dubbi.
Dubbi sulle partite menzionate, il rapporto è pieno di errori e supposizioni infondate (basta leggere i tabellini delle partite). Dubbi sugli scopi (anche un rapporto segreto di casa telecom non riscontra nulla su De Santis, non ha incassato apparentemente nulla e conduce una vita consona) non indaga sul perchè aziende private invece di rivolgersi alla giustizia si rivolgono a investigatori e perchè soprattutto gli arbitri invece della giustizia si rivolgono alle squadre avversarie.
Nucini perchè scelse l’inter e non la Roma o il Milan, ad esempio. Sapeva del potere inquisitorio di quella società (cosa che dichiara sapere da molto anche il boss luciano?).
Perchè quel potere referente contrapposto ad un altro potere non desta sospetti in Italia?
Anche io sono onesto. Mi volete dire che per questo la legge mi autorizza a raccogliere denunce e avviare indagini?
No, caro Cucci della RAI. I tifosi hanno meno prove di prima che sia tutto vero. Che il bluff montato sul fango regga ancora per molto.
Prova ne è che a differenza dei processi estenuanti tutti italiani, per la prima volta molti indagati scelgono il rito abbreviato per far presto. Segno che non sono preoccupati. Sorridono al solo pensiero di vedere un PM provare che una partita persa, ma per lui vinta, fosse alterata a favore degli indagati. O magari sorridono per vedere che i cartellini sventolati non furono destinati a diffidati. O che Mesto fosse il campione temuto da una squadra che da due anni non perdeva.
E fanno la stessa cosa gli stessi indagati in procura a Roma, ancora più eclatante. Due su due, Moggi anche lì sceglie il rito abbreviato, non le fa pensare a nulla caro Cucci?
Questa è l’informazione che passa la RAI, servizio pubblico.
Saluti
15 Aprile 2007 alle 11:05
Mah…
si ricordi che questo è il Paese in cui cade un aereo e nessuno è colpevole
15 Aprile 2007 alle 11:14
Caro Danianto/2,
il suo post è impubblicabile, altrimenti le procurerebbe grattacapi giudiziari. Vuole cortesemente riformularlo? Grazie.
15 Aprile 2007 alle 11:23
Egr. signor Bucchioni mi sembra che Lei piu’ che fare il giornalista cerchi di tirare acqua al suo mulino, cioe’ vuole salvare il calcio italiano da tutti e contro tutti, pur sapendo che il calcio italiano se tiene ancora a galla e’ proprio perche’ i giudici napoletani hanno fatto , e continuavo a fare, il proprio dovere.
Piu’ che un giornalista, mi sembra un ultra’ che rischia di perdere il calcio e quindi il posto dove sfogarsi la domenica. Bene, e’ una opinione mia, se i giornalisti sportivi la pensano come Lei, mi creda ora capisco perche’ siamo arrivati sull’orlo del precipizio.
Ma si dende conto che fa ragionamenti dall’ultimo degli ultra’? Che ragionamenti sono che i giudici non potevano aspettare di divulgare il tutto dopo il mondiale. Guarda che i giudici , non sono certo quelli sportivi, sono persone che quando arrivano ad una conclusione conpletano il loro lavoro. Se calciopoli veniva fatto dopo il mondiale e lo vinceva l’Italia e dopo si scoperchiava calciopoli, Lei forse non si rende conto della melma che tutto il mondo sia calcistico che non ci avrebbe buttato adosso. Poi altro ragionamento che tramano contro il calcio? Ma io vorrei sapere come fa il direttore Jacobelli a farle scrivere cose del genere. Le forse non ricorda che grazie al giudice Guariniello e’ partita l’inchiesta che poi ha fatto uscire tutto. Perche’ invece non si chiede e non chiede ai giudici sportivi e ad altri che bazzicavano nel calcio , come mai hanno sempre avuto i prosciutti negli occhi, certo Lei che e'’ un giornalista sportivo potrebbe appurare se questi prosciutti sono stati messi da altri o sono stati messi da loro volontariamente. Anche voi non avete percepito niente di quello che succedeva? Perche’l'inchiesta non viene allargata a fondi e diritti TV. Perche’ gente come Geronzi, Carraro e Galliani ne sono usciti in modo perfetto? Lei queste cose non se le chiede? Francamente ci sono molte cose che voi giornalisti dovreste insistere per andare diritto al problema, ma come si fa da moltissimo tempo in Italia, si tende sempre a colpevolizzare , in modo netto e deciso, sempre il piu’ debole dell’anello.
Per carita’ non voglio difendere Moggi , ma ci sono altre persone, molto piu’ illustre , che sono coinvolte in cose piu’ gravi delle partite presunte pilotate.
Mi spiace, seguivo con piacere questo blog, ma sto vedendo che non potete fare i paladini ad oltranza, dovete schierarvi da una parte, ed ho ben capito da che parte stte andando.
La ringrazio per l’ospitalita’ che forse vorra’ accordarmi, non mi aspetto da Lei nessuna risposta, ma gradirei invece una dal direttore Jacobelli. Se non puo’ essere fa lo stesso..
cordiali saluti
Giuseppe
15 Aprile 2007 alle 11:30
Al di là degli ultimi provvedimenti della Procura di Napoli, atto dovuto, il Dott. Borelli a che punto sta con le altre indagini?
Seguiamo punto per punto e non distraiamoci sul quello che verrà.
BORRELLI, se ci sei batti un colpo.
Non vorrai mica sostituire moggi al cavaliere?
Calciopoli- Manipulite
15 Aprile 2007 alle 12:28
sig. bucchioni, mi correggo non c’e peggior sordo di chi non vuol sentire
mara
15 Aprile 2007 alle 13:09
Bucchioni qui di inquietante a parte i tuoi artcicoli ci sono solo i FATTI INCONTESTABILI che vengono fuori dall’inchiesta di Napoli.
di MARCO MENSURATI
ROMA - Quarantadue telefonate per truccare Juventus-Milan. Non sarà la “pistola fumante” però ci si avvicina molto: il documento definitivo, quello che, secondo i pm, inchioda tutti è lungo una paginetta. Ma è devastante: è un tabulato sul quale sono riportati, analizzati e graficamente visualizzati i dati delle quarantadue chiamate che nelle ventiquattro ore precedenti al fischio di inizio della partita corsero sulle linee telefoniche svizzere in uso a Moggi, al suo collega e complice Fabiani, e all’arbitro Bertini. Quarantadue telefonate che, secondo i pm Beatrice e Narducci, determinarono “un risultato diverso da quello conseguente al corretto e leale svolgimento della competizione (…) esito perseguito dal Bertini che si adoperava per il raggiungimento di un risultato comunque favorevole alla squadra di Moggi”.
L’incontro è di quelli importanti. La Juventus è prima in classifica con 38 punti. Il Milan segue a 34. Una vittoria dei rossoneri ridurrebbe a un solo punto la distanza, annullando il primo tentativo di fuga della Juve. La partita si gioca in anticipo, sabato 18 dicembre 2004 e finisce 0 a 0. L’arbitro Bertini, con i suoi “errori”, è il protagonista assoluto. “Ancora oggi - ripete Gattuso - ho davanti agli occhi la scena di Kakà che sta andando in porta e che viene fermato da Bertini per un fallo a nostro favore”. Le polemiche sono furibonde.
E chissà cosa si sarebbe detto se si fosse saputa la verità. E cioè che Bertini aveva parlato al telefono con Moggi - prima della partita e su utenze “anomale” procurate dallo stesso Moggi - per 13 volte in 24 ore. “I tabulati - scherzano sempre gli inquirenti su questa cosa - hanno il limite di non parlare, perché elencano solamente il numero di contatti tra due telefoni e non raccontano cosa viene detto. Però a volte ce ne sono alcuni che, incrociati con altri dati, parlano più di un pentito”. E questo tabulato è uno di quelli: perché a leggerlo bene si scopre che Bertini passa l’intera giornata del 18 dicembre al telefono con la cricca di Moggi. Per sei volte è lui a chiamare, per sette è il suo interlocutore. Ma evidentemente non basta. Perché, sempre su una utenza svizzera, Bertini raggiunge anche Fabiani che, secondo i pm di Napoli è, insieme a Moggi, “l’istigatore” dell’associazione a delinquere. Bertini e Fabiani si sentono la bellezza di 18 volte (nove chiamate a testa) in una manciata di ore. Ma non è tutto perché anche Moggi e Fabiani si sentono quel giorno: 11 volte, subito prima o subito dopo le chiamate di Bertini a Fabiani.
Come si è arrivati a isolare queste 42 telefonate (nell’inchiesta ce ne sono più o meno altrettante per ciascuna partita contestata, 15 in tutto) è cosa che appartiene alla sfera delle alchimie investigative. Tutto comincia con il ritrovamento delle prime schede che Moggi faceva acquistare in Svizzera. Gli investigatori hanno chiesto all’operatore telefonico di avere un prospetto di tutte le chiamate in entrata e in uscita effettuate da e su quelle utenze. I famosi tabulati. Così il giro delle schede moggiane si è allargato fino ad arrivare a cinquanta (solo una ventina delle quali particolarmente attive). Il secondo passo è stato quello di abbinare ciascuna di queste venti utenze a una persona. E ciò è stato possibile solamente combinando la posizione del telefonino registrata dalle celle con la posizione delle singole persone. L’abbinamento, per essere certo, doveva essere ripetuto più volte. Attribuita l’identità alla scheda, i carabinieri del nucleo operativo di Roma hanno proceduto a vedere in quali circostanze i soggetti entravano in contatto tra di loro, in corrispondenza di quali partite, quante volte e per quanto tempo. Attraverso questa procedura si è potuto dividere i contatti in “non utili” e “qualificati”.
15 Aprile 2007 alle 13:11
Caro Sig. Bucchioni, visto che la fa tanto ridere lo squalifica di Mesto e di Inzaghi, perchè non parla pure della Gea e di tutti i giocatori che ha (aveva) sotto contratto? Sicuramente quando (e se) giocavano contro la Juve si impegnavano tutti allo spasimo.
X quanto riguarda il doping, a me sembra che la condanna al di là di ogni ragionevole dubbio sia stata emessa (ma non ce n’era nemmeno bisogno perchè la crescita muscolare del sig. Vialli, ad esempio e giusto per fare un nome, è veramente ridicola e non bisogna essere nè giudici nè medici). Purtroppo gli juventini non hanno nessuna vergogna, perchè adesso dovrebbe confessare?
P.S. Lo stesso vale x Meani/Milan, x il passaporto di Recoba, x i cavalli di Gaucci, le valigie di Preziosi e chi più ne ha più ne metta.
15 Aprile 2007 alle 13:45
comunque se fosse negli interTRISTI non esulgterei troppo. Ho letto molte oscenità su questo blog, tra cui commenti di Arix, in articoli precedenti, in cui è ben chiaro che quest’ulitmo ha pochissima dimestichezza in tema di diritto.
Si noti: in diritto esiste un principo che si chiama NE BIS IN IDEM, che vuol dire che un soggetto non può essere sottposto a processo per due volte se il fatto nuovamente contestatogli è lo stesso per il quale è gia stato condannato. Pertanto se le nuove intercettazioni, spuntate chissa perchè prorprio nel momento in cui la Juve si appresta a tornare in serie A (ma questo è un giudizio personale), riguarderanno sempre il camionato 2004/2005 e le accuse semrpe l’illecito sportivo, la Juve (per forza del principio di cui sopra) non POTRA’ MAI PIU ESSERE NEANCHE PROCESSATA, a meno che non la si voglia accusare di fFalso e ricettazione! OPS….Dimenticavo quelli sono RECOBA ED ORIALI!
15 Aprile 2007 alle 13:50
A TUTTI COLORO APPASSIONATI DI CALCIOPOLI, INTERCETTAZIONI E QUANT’ALTRO E CHE VOGLIONO VEDERCI CHIARIO.
A prescindere dalla fede sportiva, se da un lato (come è giusto che sia) trovarte interessante leggere articoli, intercettazioni, commenti su moggi e la juve, altrettanto interessante dovreste trovare il sito www.dossierinter.it
Che siate interisti, milanisti, granata o juventini…se volete farvi delle idee che non siano stereotipate o palesemtne faziose, leggetevi quiesto sito che contiene informazioni che, chissa perchè, NESSUN GIORNALISTA E NESSUNA TELEVISIONE vuole trattare.
Poi, liberi di pensare quello che volete ovviamente. Ma se siete intellettualmente onesti e stimolati non potrete evitare la letura di questo sito
15 Aprile 2007 alle 14:48
x DARIO che scrive
“”…..contiene informazioni che, chissa perchè, NESSUN GIORNALISTA E NESSUNA TELEVISIONE vuole trattare..”"
forse perchè sono le solite bufale già smentite e smontate ossia spazzatura buona solo ad illudere gli “onesti” juventini povere vittime disperate del complotto del secolo ?!!
non ti viene il dubbio che se ci fosse qualcosa di fondato giornali e televisioni ci sguazzerebbero come hanno sempre fatto ?!!
o forse le televisioni ed i giornali li controlla il presidente dell’Inter ?
15 Aprile 2007 alle 16:24
X Lucianone:
Che i giornali e le televisioni abbiano una preferenza mediatica palese per le squadre di Milano è fuor dubbio. D’altronde il predidente della stragrande maggiorparte dei giornali e televisoni è uin certo S.Berl. fondatore di Forza Italia all’interno della quale c’è una certa Moratti che è pure sindaco della stessa Milano. Senza entrare dentro l’argomento è sotto gli occhi di tutti l’intreccio politica-sport-informazione.
In secondo luogo, se dessi un’occhiata alle informazioni che tu chiami bufale, ti renderesti conto che quest’ultime sono frutto di indagini (a volte anche giudiziarie), dichiarazioni, interviste, o notizie di cronaca riportate, seppur senza l’enfasi che ne logicamente derivare, da giornali; che nessuno ha mai smentito anche perchè poste in maniera inattaccabile (con tanto di data, luogo e fonte).
Libero di credere quello che vuoi, ovviamente, ma un giro su internet non potrebbe farti che bene….
15 Aprile 2007 alle 17:27
Spett.le redazione,
ero certo che il mio post non sarebbe stato pubblicato in quanto ad un particolare dipendente dello stato può essere permesso di massacrare tutto e tutti (vedi Tortora) e di fare carriera impertubabilmente.
Il marcio nel calcio inizia da chi lo indaga in maniera selettiva.
15 Aprile 2007 alle 19:15
Accipicchia. Allora esiste materia grigia anche in qualche giornalista in Italia.
Per quanto riguarda gli italiani invece, leggendo determinati commenti, si capisce perchè siamo ridotti così.
15 Aprile 2007 alle 19:32
Se voleva sollevare un vespaio caro Bucchioni c’ e’ riuscito, Come avra’ notato e letto i paladini , o meglio i guardiani della serpe strisciante con la lingua biforcuta , non hanno aspettato molto a farsi sentire , ottimo lavoro sig.Bucchioni , se posso darle un umile consiglio , al prossimo articolo cerchi dìessere un po’piu’ duro , o meglio tiri fuori dai suoi cassetti quelle cose che io e tanti altri vorrebbero leggere su questo blog. La lascio immaginare cosa . Grazie e alla prossima , ho uno strano presentimento su come andra’ a finire questo campionato e l’esito finale dell’inchiesta sui bilanci G O N F I A T I . Di nuovo tanti saluti . ps. Sono le 19,30 di domenica 15/04/06 stasera l’inter fara’ vincere il Palermo . in barba al Milan e al 4 posto.
15 Aprile 2007 alle 19:52
grazie ENZO e scusa se mi prendo questa confidenza
dovrebbero farti direttore lo meriteresti ormai sei uno dei pochi seri rimasti
molti tuoi colleghi dovrebbero prendere una bella zappa in mano
esprimerebbero molta più dignità
15 Aprile 2007 alle 20:29
Grazie Bucchioni per essere tra i pochi giornalisti veri che non so lasciano trascinare dal mare magnum del giustizialismo e dell’antijuventinismo imperante.
E agli interisti che in questo forum, con mirabile incongruenza, chiudono gli occhi sulle indagini in corso nei confronti dei loro dirigenti e, nel contempo, giudicano colpevoli gli altri sulla base di un mero avviso di chiusura di indagini preliminari, un invito a leggere -almeno quello- l’atto giudiziario cui impropriamente si riferiscono, prima di formulare le loro consuete condanne preconcette.
Almeno degnatevi di esaminare detto ACIP e forse scoprirete, appunto, che dopo quasi tre anni dall’inizio dell’inchiesta, la Procura di Napoli fa sapere di aver concluso l’attività di indagine relativa ai fatti del cosiddetto scandalo di “Calciopoli”.
Analizzate l’avviso emesso dai magistrati Narducci e Beatrice che, pur non essendo manco una richiesta di rinvio a giudizio, ha ricevuto una risonanza mai vista finora per un atto dovuto del genere.
L’inchiesta denominata “Offside”, quella che ha generato le abnormi sentenze sportive dell’estate scorsa, è iniziata circa tre anni fa ed è quantomeno logico che, prima o poi, giunga a conclusione. Alla fine di questa fase, infatti, le 48 persone indagate sono state raggiunte da un avviso di chiusura indagini, il quale rende noto per quali ipotesi di reato i soggetti sono stati messi sotto inchiesta.
Quindi, non si tratta di reati “commessi” né di una pronunciazione di sentenze ma semplicemente di una notifica delle imputazioni alle quali i soggetti sono chiamati a rispondere (e a difendersi). Tali capi di accusa possono essere infatti completamente ribaltati in sede processuale. Basti pensare a quanto accadde all’uscita delle prime intercettazioni: la stampa parlò di 29 partite “truccate”, suscitando un ingiustificato scalpore, dal momento che di tutti quegli incontri nessuno fu utilizzato nei dispositivi di sentenza per punire la Juventus (la quale rispose per il famigerato, e inventato, “illecito strutturato”).
Ci sarebbe piuttosto da stupirsi se la Procura di Napoli non avesse prodotto questo documento chiedendo l’archiviazione, il che avrebbe costituito un’implicita ammissione dell’inconsistenza e dell’insussistenza dei processi sportivi (ma a questo aspetto penseranno i Tar, i Consigli di Stato e, forse, le Corti Europee).
Agli eventuali rinvii a giudizio penserà poi il gup (giudice per le udienze preliminari), ma solo dopo che le difese avranno preso visione delle carte e avranno presentato le loro memorie difensive. E questo è un aspetto molto stranamente dimenticato dai mezzi di informazione… ma a quanto pare no dai pm. Come insegna un certo statista, “a pensare male…”, qualcuno potrebbe ipotizzare che qualcuno cerchi un appoggio mediatico che renda più ardua un’eventuale sentenza di non luogo a procedere.
Quando i colpevolisti suddetti si degneranno di leggere l’atto giudiziario, piuttosto che le libere divagazioni dei soliti noti, forse varrà la pena di tornare a discutere civilmente con chi al momento ignora ciò di cui parla, e di approfondire, magari, le gravissime incongruenze e persino le gravi manipolazioni storiche che lo stesso contiene.
Tra le numerossime perle, attendo ansioso che nella moviola che i pm borbonici aspirano ad allestire in un’aula di tribunale, a mò di novelli biscardi togati, ci/mi spieghino come sono riusciti a far finire la partita Juventus - Sampdoria, giocata alla 22ª giornata del campionato 2004/05, non 1-0 bensì 1-0 (con gol al 34º del 1º tempo)… In questo frappé di eventi, ci spiegheranno che il sig. Diana Aimo Stefano quel giorno in realtà non indossava una maglia a righe orizzontali bensì verticali.
Ringrazio di nuovo il Direttore Jacobelli per lo spazio concessomi.
15 Aprile 2007 alle 20:33
Grazie Bucchioni per essere tra i pochi giornalisti veri che non so lasciano trascinare dal mare magnum del giustizialismo e dell’antijuventinismo imperante.
E agli interisti che in questo forum, con mirabile incongruenza, chiudono gli occhi sulle indagini in corso nei confronti dei loro dirigenti e, nel contempo, giudicano colpevoli gli altri sulla base di un mero avviso di chiusura di indagini preliminari, un invito a leggere -almeno quello- l’atto giudiziario cui impropriamente si riferiscono, prima di formulare le loro consuete condanne preconcette.
Almeno degnatevi di esaminare detto ACIP e forse scoprirete, appunto, che dopo quasi tre anni dall’inizio dell’inchiesta, la Procura di Napoli fa sapere di aver concluso l’attività di indagine relativa ai fatti del cosiddetto scandalo di “Calciopoli”.
Analizzate l’avviso emesso dai magistrati Narducci e Beatrice che, pur non essendo manco una richiesta di rinvio a giudizio, ha ricevuto una risonanza mai vista finora per un atto dovuto del genere.
L’inchiesta denominata “Offside”, quella che ha generato le abnormi sentenze sportive dell’estate scorsa, è iniziata circa tre anni fa ed è quantomeno logico che, prima o poi, giunga a conclusione. Alla fine di questa fase, infatti, le 48 persone indagate sono state raggiunte da un avviso di chiusura indagini, il quale rende noto per quali ipotesi di reato i soggetti sono stati messi sotto inchiesta.
Quindi, non si tratta di reati “commessi” né di una pronunciazione di sentenze ma semplicemente di una notifica delle imputazioni alle quali i soggetti sono chiamati a rispondere (e a difendersi). Tali capi di accusa possono essere infatti completamente ribaltati in sede processuale. Basti pensare a quanto accadde all’uscita delle prime intercettazioni: la stampa parlò di 29 partite “truccate”, suscitando un ingiustificato scalpore, dal momento che di tutti quegli incontri nessuno fu utilizzato nei dispositivi di sentenza per punire la Juventus (la quale rispose per il famigerato, e inventato, “illecito strutturato”).
Ci sarebbe piuttosto da stupirsi se la Procura di Napoli non avesse prodotto questo documento chiedendo l’archiviazione, il che avrebbe costituito un’implicita ammissione dell’inconsistenza e dell’insussistenza dei processi sportivi (ma a questo aspetto penseranno i Tar, i Consigli di Stato e, forse, le Corti Europee).
Agli eventuali rinvii a giudizio penserà poi il gup (giudice per le udienze preliminari), ma solo dopo che le difese avranno preso visione delle carte e avranno presentato le loro memorie difensive. E questo è un aspetto molto stranamente dimenticato dai mezzi di informazione… ma a quanto pare no dai pm. Come insegna un certo statista, “a pensare male…”, qualcuno potrebbe ipotizzare che qualcuno cerchi un appoggio mediatico che renda più ardua un’eventuale sentenza di non luogo a procedere.
Quando i colpevolisti suddetti si degneranno di leggere l’atto giudiziario, piuttosto che le libere divagazioni dei soliti noti, forse varrà la pena di tornare a discutere civilmente con chi al momento ignora ciò di cui parla, e di approfondire, magari, le gravissime incongruenze e persino le gravi manipolazioni storiche che lo stesso contiene.
Tra le numerossime perle, attendo ansioso che nella moviola che i pm borbonici aspirano ad allestire in un’aula di tribunale, a mò di novelli biscardi togati, ci/mi spieghino come sono riusciti a far finire la partita Juventus - Sampdoria, giocata alla 22ª giornata del campionato 2004/05, non 0-1 bensì 1-0 (con gol al 34º del 1º tempo)… In questo frappé di eventi, ci spiegheranno che il sig. Diana Aimo Stefano quel giorno in realtà non indossava una maglia a righe orizzontali bensì verticali.
Ringrazio di nuovo il Direttore Jacobelli per lo spazio concessomi.
15 Aprile 2007 alle 21:19
Una domanda per gli interisti e tutti quelli che pensano che Moggi sia stato chissà quale burattinaio: ma per truccare una partita ci volgiono 13 telefonate in una giornata?
Ma non vi sembra che sia tutta un’emerita scemenza?
Non lo ammetterete mai perché essendo da anni abituati dal più scorretto dei presidenti a tirare fango su chiuque vi batta,a vete perso il contatto con la realtà e oramai pensate che le uniche vittorie oneste siano le vostre.
Vi dico una sola cosa: se c’è una persona che mi ha fatto schifare il calcio è poprio Moratti.
Di quanti scudetti avete bisogno? Due, tre, cinque?
Venite pure che quando c’è bisogno di fare la carità a dei bisognosi come voi, non ci tiriamo indietro. E poi giocate anche da soli, altrimenti perdete e poi piangete.
Maurizio De Paola
15 Aprile 2007 alle 21:23
Ore 21,21 ; Inter 0 Palermo 2 Meditate cari signori meditate meditate !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!.
15 Aprile 2007 alle 22:09
x gli Juventini e per chi crede ancora nella giustizia
SI STA FACENDO UN GRAN POLVERONE….
alla luce dei fatti vi è stata soltanto la comunicazione di avvenuta chiusure delle indagini, non è una condanna, tutto ciò che si dice è soltanto strumentalizzazione.
Bisogna stare calmi e attenti, potrà verificarsi che vi sarà un processo ( regolare questa volta) dove ognuno potrà esibire la propria difesa e dove le prove difensive avranno un valore. (io è da Giugno che l’aspetto),
NON DIMENTICHIAMOCI CHE ALTRE INDAGINI SONO IN CORSO, INTERCETTAZIONI E FALSO IN BILANCIO, BISOGNA TENERLE D’OCCHIO PERCHE’ IN MEZZO QUESTO POLVERONE, NON VORREI CHE QUALCUNO LE METTESSE DA PARTE.
Bisogna vigilare, la stessa stampa forse si aspettava notizie da queste indagini, ma ad un certo punto cosa avviene? ecco che spunta fuori un’altra……
Noi Juventini abbiamo il diritto si sapere, se mpggi ha sbagliato, è giusto che paghi.
Però è anche giusto che la legge sia uguale per tutti.
VIGILARE!!!!!
NON INSABBIARE
15 Aprile 2007 alle 22:19
x Dario
ma come?! voi siete i supergarantisti (all’amatriciana) quando si tratta dela Juve .. volete le PROVE degli illeciti … se moggi telefona all’arbitro bertini e viceversa 42 volte prima della partita con il Milan (arbitrata scandalosamente da bertini) siete ancora la a menarla con la storia dei processi farsa, chiedete quale sarebbe il reato !!! ecc.. e poi quando si tratta dell’inter prendete per oro colato la spazzatura che gira su internet !!!
La juve viene prescritta con annullmaneto della sentenza di appello e quindi convalida della condanna in primo grado (queste non sono opinioni sono FATTI) e voi urlate l’innocenza … l’Inter COME SOCIETA viene ASSOLTA per il caso passaporti (che detto per inciso è una pura questione regolamentare che non arrecato danno a nessuno se non al giocatore stesso), ma voi continuate con Oriali che ha patteggiato per OMESSO CONTROLLO … cosi come ha PATTEGGIATO il FARMACISTA della Juve per cose molto più serie …
I bilanci irregolari dell’Inter si stanno già sgonfiando e come sempre l’inter ne uscira a testa alta … altri (compresa la Juve indagata a torino per bilanci creativi) non so ..
Per la falsa fidejussione firmata da Facchetti per la Reggina c’è una querela in corso portata avanti dai figli di Facchetti che devolveranno quello che Moggi sarà costretto a pagare in beneficenza … e puoi stare tranquillo che sarà cosi ..
Quanto all’alleanza Moratti Berlusconi per proteggere l’Inter su giornali e televisioni siamo al delirio da rosicamento acuto … ti ricordo che massimo Moratti in persona era in predicato per diventare il candidato dell’Ulivo come sindaco di Milano contro la cognata…
Come ha detto qualcuno… juventini la guerra è finita, tornate a casa e cercate di mantenere almeno un pò di dignità nei commenti
15 Aprile 2007 alle 22:25
E alla fine si sono vergognasamente vergogmnati ed hanno preggiato. Meditate
15 Aprile 2007 alle 23:24
Caro sig. Bucchioni, Lei e´ libero di non crederci, ma per due anni io, mio figlio, e mio nipote, su ogni partita, dove giocava una squadra che la partita dopo avrebbe incontrato la Juve, ci giocavamo una birra scomettendo quale gicatore sarebbe stato massacrato dall´arbitro in modo da essere squalificato per la partita con la Juventus, escludendo chi era diffidato, sarebbe stata una birra troppo facile. Cosi chiara era la situazione del calcio sporco, percio´quella melma che e´uscita dopo non e´stata certo una sorpresa per noi.
15 Aprile 2007 alle 23:47
per bobo
ma su cosa dovremmo meditare?
15 Aprile 2007 alle 23:51
io mi auguro che spariscano una volta per tutte gli juventini che hanno colonizzato questo e tanti altri blog, con alcuni di loro che scrivono dossier sulle altre squadre, vivendo sulle incredibili complicità d’opinione di molti giornalisti o presunti tali (come bucchioni, per esempio), che inquesti mesi hanno cercato di ribaltare vergognosamente la frittata, tutti dietro al campione di quei giornalisti di cui sempre: padovan di tuttosport. io mi auguro che finalmente non si parli più delle sentenze della giustizia sportiva come di punizioni esagerate rispetto agli illeciti commessi. io mi auguro anzi che tali sentenze siano giudicate per quello che sono : dei gentili regali a squadre com la juve, che doveva finire in serie c, milan, lazio e fiorentina che dovevano andare in serie b. le altre a seguire, reggina e messina comprese. io mi auguro che arrivino altre sentenze dure sulle numerose forme di abuso commesse dai dirigenti della gea che facevano vincere le partite alla juve con minacce e ricatti a giocatori delle squadre avversarie ormai imprigionati in una gabbia di paure e omissioni.io mi auguro, infine, per quanto appena esposto, che si ammetta finalmente che lo scudetto assegnato all’inter è più che legittimo, è sacrosanto.
saluti
16 Aprile 2007 alle 00:45
Suvvia De Paola, ma cosa scrivi? Alla vigilia di Juve- Milan tra Fabiani, Bertinie Moggi ci sono stae 42 telefonate. 42, ti rendi conto?Non truccavano la partita? E che facevano allora? Giocavano a battaglia navale come Aldo, Giovanni e Giacomo nella celebre pubblicità? Ma dai
16 Aprile 2007 alle 02:56
Carissimo Lucianone,
1.
sul fuorigioco a Trezeguet contro l’Inter, visto che l’arbitro era proprio De Santis, alla segnalazione del guardalinee l’arbitro avrebbe potuto far proseguire (se fosse stato pro juve).
2.
la juve non è mai stata penalizzata? Hai la memoria corta? non ricordi la partita sotto l’acquazzone a Perugia, che diede lo scudetto alla Lazio (grazie Collina!)? E l’anno dopo, non ricordi che, con una decisione scandalosa a poche giornate dalla fine, la federcalcio permise l’utilizzo di tutti gli extracomunitari, la settimana prima di Juve-Roma, e la Roma ne usò ben 6, compreso Nakata che fu decisivo per strappare il 2-2 e far vincere lo scudetto alla Roma (dopo una partita peraltro dominata dalla juve)?
3.
Moratti è la rovina del calcio e dell’Inter, incapace di costruire una squadra vera. Se fosse vero che sono stati perseguitati dagli arbritri, COME MAI L’INTER IN 20 ANNI IN EUROPA HA VISTO SOLO UNA COPPETTA UEFA (con la Lazio in finale, negli anni in cui le squadre italiane dominavano in europa!)?
E come mai pure quest’anno sono subito usciti dalla CL, appena hanno incontrato una squadra appena un pò rognosetta (Valencia, subito buttata fuori dal Chelsea)?
4.
Come mai dalle intercettazioni sono sparite le telefonate di Facchetti? Facchetti usciva a cena con Bergamo e Pairetto: come mai tutto ciò è sparito dai vari processi???
5.
Quest’anno l’Inter vince facile: vuoi scommettere che dall’anno prossimo torneranno a lamentarsi degli arbitri?
16 Aprile 2007 alle 07:51
x Dino 29+2, perche’ questo campionato non dovrebbe essere regolare??? se non c’e’ + moggi che “pilota” le partite i direttori di gara arbitrano normalmente, come facevano x le partite dove non avevano ordini precisi… penso che se lo ricordino come arbitrare, d’altronde non hanno iniziato in serie A…..
16 Aprile 2007 alle 09:18
x Bobo
ieri Moratti è andato al bar ed ha chiesto un caffè … Meditate gente , meditate .. cosa ci sarà sotto ? perchè i giornali non indagano?
16 Aprile 2007 alle 10:26
SI’, DINO
IL CAMPIONATO E’ DA RIPETERE. MA LA JUVE E’ DA RADIARE. VERGOGNATEVI. 42 TELEFONATE, 42 SOSPETTI D’ILLECITO.VERGOGNA.
16 Aprile 2007 alle 10:48
hai ragione caro dario……ma adesso ammettete che siete stati fortunati, che siete colpevoli, che meritavate la c2 o la radiazione…e potrete di nuovo parlare……altrimenti
SOLO VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
16 Aprile 2007 alle 12:15
Una sola cosa Sig. Bucchioni: HA CENTRATO L’OBIETTIVO. Ma purtroppo non servirà, ora che si stava smontando in maniera totale il primo castello di fantasie del processo farsa CALCIOPOLI1 sono partiti con lo stesso metodo all’attacco con calciopoli2 dove i sensazionalismi mirano alle persone a cui non interessa la verità ma solo la loro voglia di sangue. Come nel maggio scorso i sembrerebbe che o i pare che.. non si contano e qualsiasi ipotesi viene considerata oro colato, nel maggio scorso tutte le prime notizie che hanno elevato al massimo il sensazionalismo degli anti-juventini sono state regolarmente smentite tranne che nel processo farsa dove le difese non hanno potuto svolgere il loro lavoro perchè si doveva fare in fretta. Ricordo a tutti le parole di Silvio Berlusconi in MILAN-JUVE del trofeo Berlusconi. Possibile che fosse così ingenuo?? Il vero scandalo di quel campionato furono le innumerevoli volte in cui la Fiorentina del ribelle DellaValle dovette subire assurdi errori arbitrali (in Fiorentina-Milan che precedette MILAN-JUVE furono negati due rigori clamorosi ai viola) che stavano per rispedirla in serie B. Il movente è evidente: chiunque controllasse i diritti televisivi non voleva mollare i soldoni per dividerli equamente con tutte le società della serie A come invece sarebbe logico accadesse e quindi i DellaValle dovevano rientrare nei ranghi oppure mandarli in B. Sbaglio?
16 Aprile 2007 alle 12:17
X Lucianone:
scusa, ma mi sembra che nel tuo post 15/04 22h19 ti sei fatto prendere cosi da tanta foga che alla fine hai scritto una serie di cose molte delle quali non propriamente sensate:
1) tu scrivi “voi siete i supergarantisti (all’amatriciana) quando si tratta della Juve .. volete le PROVE degli illeciti”–> nn mi sembra ci sia nulla di male nel chiedere che in un processo le colpe debbano essere accertarte oltre ogni ragionevole dubbio !!!
2) tu scrivi “e poi quando si tratta dell’inter prendete per oro colato la spazzatura che gira su internet !!!”—> prendo atto che per te le sentenze dei G.I.P cosi come La Repubblica, La Stampa e la Gazzetta siano “spazzatura”….beh…in merito a tale tua dichiarazione penso che questa si commenti da sola.
3) tu scrivi “l’Inter COME SOCIETA’ viene ASSOLTA per il caso passaporti”–> PER FORZA !!!! Forse non sai che la responsabilità penale (dico penale perchè ricettare è un crimine) è personale, quindi è fuor dubbio che per i passaporti l’Inter in quanto Spa nn possa essere condannata. Ciò nonostante non si puo negare che tale società abbia fatto giocare per tanissime volte un giocatore che probabilmente nn avrebbe potuto giocare e non c’è dubbio che ad essere condannato penalmente non sia porpio l’ulitmo arrivato, bensì in responsabile come Oriali.
4) tu scrivi “ti ricordo che massimo Moratti in persona era in predicato per diventare il candidato dell’Ulivo come sindaco di Milano contro la cognata…”—-> Infatti l’Ulivo ha candidato l’ex prefetto (Ferraante?)
16 Aprile 2007 alle 12:37
Caro Maurizio, tra i pochi pregi che ho c’è ancora quello di essere, almeno in parte, intellettualmente onesto.
Non ho mai pensato e non ho mai scritto che Moggi fosse onesto e il calcio fosse pulito e limpido come un ruscello in montagna.
Detto ciò permettimi di dire che non ritengo essere una fortuna essere andati in serie B con una penalizzazione (i 9 punti in meno non saranno i 452 richiesti da molti italiani, ma sono abbastanza) e veder giocare al posto di cannavaro-thuram-zambrotta, Boumsong Kovac e Legrottaglie ! Tu forse mi dirai che la Juve mertiva di giocare coi pulcini di buttigliera alta, ma vedila cosi: altre squadre non sono state neanche punite e poi…la Juve rappresenta (che la si odi o che la si ami) una grossa fetta del patrimonio sportivo italiano ed internazionale. Vederla rigiocare ad alti livelli non potrà che essere un ottimo stimolo sia per gli avversari che per tutti i tifosi di europa. Io stesso spero che squadre come il Genoa ed il Napoli possano tornare ai grosso livelli che un tempo loro appartenevano, nonostante che (da tifoso) dovrei sperare che queste ultime vadano in serie C
16 Aprile 2007 alle 12:56
caro dario,
mi piace parlare con gente come te, io non odio nessuno. chiedo soltanto che si ammetta, da parte degli juventini, che la pena era la c2 o la radiazione, altrimenti non li considero persone con cui si possa ragionare. poi si puo’ paralre di tutto, sfotterci etc etc…..ma prima bisogna ammettere l’evidenza e soprattutto sapere l’ordinamento sportivo.
ciao
16 Aprile 2007 alle 12:57
per Maurizio De Paola,
questa è una interpretazione stupenda. ne ha fatte troppe di telefonate per truccare una partita, ne sarebbero bastate meno, soprattutto su utenze non riservate! Allora di cosa parlavano? Ti propongo alcune alternative:
a) parlavano dell’innalzamento delle temperature, il rischio che si sciolgano i ghiacciai, il problema degli iceberg al polo sud, la moria dei pinguini e l’allagamento di Venezia… si sa che dopo Perugia il tema climatico era divenuto di grande interesse in casa Juve;
b) parlavano di un viaggio in aereo di Bertini a Parigi, e Moggi sosteneva che se avesse avuto una amica decente da presentare ad Alessandro (Moggi), avrebbe potuto usufruire di un passaggio fino all’areoporto Charles De Gaulle con l’aereo del figlio.
c) siccome si avvicinava Natale, Moggi chiedeva lumi sull’ultima località esotica visitata da Bertini. Voleva sapere tempi e costi, così da organizzare un mega-viaggio-soggiorno per tutti i giornalisti (o pseudo tali) “amici”: Biscardi, Baldas (designatore nella stagione 97/98), Tosatti, Scardina, Venerato, Sposini, Damascelli, mi scuso con coloro che sono presenti nell’inchiesta e che ora non mi sovvengono.
d) parlavano dell’ultima puntata della settima edizione di C’è posta per te, programma seguitissimo da entrambi, siccome si giocava di sabato (se non erro) Moggi chiedeva a Bertini se poteva programmare la registrazione della puntata sicomme il suo vhs aveva avuto dei problemi.
Buona scelta… non ti far condizionare dalla categoria del campionato che disputa la Juve…potrebbe essere fuorviante!
Saluti,
Marco Buttarazzi
16 Aprile 2007 alle 13:33
Ottimo Marco Buttarazzi
16 Aprile 2007 alle 14:44
X Bobo
Sono le 19,30 di domenica 15/04/06 stasera l’inter fara’ vincere il Palermo . in barba al Milan e al 4 posto.
Ore 21,21 ; Inter 0 Palermo 2 Meditate cari signori meditate meditate.
E alla fine si sono vergognasamente vergogmnati ed hanno preggiato. Meditate
——————————————————————————————————-
Hai una mezza idea di quanto ti sei reso ridicolo ?
Ti chiedo un favore : potresti continuare a postare sempre sulla stessa falsariga ? Di questi tempi basta poco per strappare un sorriso.
Good night,and good luck. (Hi, George…)
16 Aprile 2007 alle 14:46
Carissimo M.Buttarazzi,
mai sentito parlare di due campane? Prima di emettere sentenze attendere magari cosa hanno da dire le persone coinvolte? Già in FARSOPOLI 1,nei primi 10gg di attacco mediatico, si sprecavano le conclusioni che traevano gli investigatori delle procure e soprattutto dei giornali: 7 partite nel mirino, telefonata PAIRETTO-DONDARINI dopo Juve-Samp, JUVE-SIENA taroccata etc, etc.. ammonizioni combinate per togliere gli avversari di mezzo…sorteggi arbitrali pilotati xchè l’ultima pallina era scelta da Pairetto…Bene di tutto quella informazione spazzatura rammento che è rimasta come unico piccolo indizio solo la telefonata di Moggi a Bergamo dei tre arbitri da mettere nell’urna per una sola partita, (CASPITA! Nessuno le azzeccava le designazioni) il resto è notte fonda!!!!. Le intercettazioni non dimostravano niente, l’unico sorteggio nel quale è stato prima Pairetto a scegliere la pallina perchè il giornalista scelto aveva sbagliato, è quello che continuano a mandare in onda, in tutti gli altri il giornalista è sempre stato l’ultimo a sollevare la pallina. Infatti l’ineffabile GUARINIELLO non poté far altro che dare tutto alla FGCI dicendo che per loro non esisteva alcun reato Adesso che in molti iniziavano a sospettare della legittimità di FARSOPOLI1,toh!! Ecco CALCIOPOLI2 con nuove inquietanti intercettazioni che potrete trovare domani sul prox numero della PRAVDA PINK!! Non aspettiamo nemmeno la richiesta del rinvio a giudizio, le sentenze le emettiamo all’avviso di chiusura delle indagini!!! EVVIVA facciamo tacere i gobbacci che si stavano rialzando sulla base dei fatti, un’altra impepata di cazzate e via!!! Cmq sono sicuro che tutto ciò non interessa, l’importante che la Juve venga radiata a qualsiasi costo, perchè le persone obiettive come te il loro processo con sentenza annessa l’hanno già fatto!! Mamma mia ma la Juve in questi anni vi ha proprio tolto il sonno per essere ridotti in questo stato vendicativo avanzato!!!Carissimo M.Buttarazzi, mai sentito parlare di due campane??? Prima di emettere sentenze attendere magari cosa hanno da dire le persone coinvolte? Già in FARSOPOLI 1,nei primi 10gg di attacco mediatico, si sprecavano le conclusioni che traevano gli investigatori delle procure e soprattutto dei giornali: 7 partite nel mirino, telefonata PAIRETTO-DONDARINI dopo Juve-Samp, JUVE-SIENA taroccata etc, etc.. ammonizioni combinate per togliere gli avversari di mezzo…sorteggi arbitrali pilotati xchè l’ultima pallina era scelta da Pairetto…Bene di tutto quella informazione spazzatura rammento che è rimasta come unico piccolo indizio solo la telefonata di Moggi a Bergamo dei tre arbitri da mettere nell’urna per una sola partita, (CASPITA! Nessuno le azzeccava le designazioni) il resto è notte fonda!!!!. Le intercettazioni non dimostravano niente, l’unico sorteggio nel quale è stato prima Pairetto a scegliere la pallina perchè il giornalista scelto aveva sbagliato, è quello che continuano a mandare in onda, in tutti gli altri il giornalista è sempre stato l’ultimo a sollevare la pallina. Infatti l’ineffabile GUARINIELLO non poté far altro che dare tutto alla FGCI dicendo che per loro non esisteva alcun reato Adesso che in molti iniziavano a sospettare della legittimità di FARSOPOLI1,toh!! Ecco CALCIOPOLI2 con nuove inquietanti intercettazioni che potrete trovare domani sul prox numero della PRAVDA PINK!! Non aspettiamo nemmeno la richiesta del rinvio a giudizio, le sentenze le emettiamo all’avviso di chiusura delle indagini!!! EVVIVA facciamo tacere i gobbacci che si stavano rialzando sulla base dei fatti, un’altra impepata di assurdità e via!!! Cmq sono sicuro che tutto ciò non interessa, l’importante che la Juve venga radiata a qualsiasi costo, perchè le persone obiettive come te il loro processo con sentenza annessa l’hanno già fatto!! Mamma mia ma la Juve in questi anni vi ha proprio tolto il sonno per essere ridotti in questo stato vendicativo avanzato. Rispondo a Supino con un mediocre. Marco Buttarazzi
16 Aprile 2007 alle 14:48
Carissimo M.Buttarazzi,
mai sentito parlare di due campane??? Prima di emettere sentenze attendere magari cosa hanno da dire le persone coinvolte? Già in FARSOPOLI 1,nei primi 10gg di attacco mediatico, si sprecavano le conclusioni che traevano gli investigatori delle procure e soprattutto dei giornali: 7 partite nel mirino, telefonata PAIRETTO-DONDARINI dopo Juve-Samp, JUVE-SIENA taroccata etc, etc.. ammonizioni combinate per togliere gli avversari di mezzo…sorteggi arbitrali pilotati xchè l’ultima pallina era scelta da Pairetto…Bene di tutto quella informazione spazzatura rammento che è rimasta come unico piccolo indizio solo la telefonata di Moggi a Bergamo dei tre arbitri da mettere nell’urna per una sola partita, (CASPITA! Nessuno le azzeccava le designazioni) il resto è notte fonda. Le intercettazioni non dimostravano niente, l’unico sorteggio nel quale è stato prima Pairetto a scegliere la pallina perchè il giornalista scelto aveva sbagliato, è quello che continuano a mandare in onda, in tutti gli altri il giornalista è sempre stato l’ultimo a sollevare la pallina. Infatti l’ineffabile GUARINIELLO non poté far altro che dare tutto alla FGCI dicendo che per loro non esisteva alcun reato Adesso che in molti iniziavano a sospettare della legittimità di FARSOPOLI1,toh!! Ecco CALCIOPOLI2 con nuove inquietanti intercettazioni che potrete trovare domani sul prox numero della PRAVDA PINK!! Non aspettiamo nemmeno la richiesta del rinvio a giudizio, le sentenze le emettiamo all’avviso di chiusura delle indagini!!! EVVIVA facciamo tacere i gobbacci che si stavano rialzando sulla base dei fatti, un’altra impepata di assurdità e via!!! Cmq sono sicuro che tutto ciò non interessa, l’importante che la Juve venga radiata a qualsiasi costo, perchè le persone obiettive come te il loro processo con sentenza annessa l’hanno già fatto!! Mamma mia ma la Juve in questi anni vi ha proprio tolto il sonno per essere ridotti in questo stato vendicativo avanzato.
16 Aprile 2007 alle 15:03
x tatanka Hai una 1/2 idea di quanto ti sei reso ridicolo ? Ebbene si sig. ( sic ) tatanka debbo ammetterlo , sono sceso al VS livello.
16 Aprile 2007 alle 15:13
x Dario
le mie parole sono chiare e limpide ma evidentemnte non c’è più sordo di uno juventino che non vuole capire …
Ripeto il concetto:
Voi siete quelli che di fronte a 42 telefonate (ci sono i tabulati)ACCERTATE tra Moggi , Bertini ed un altro signore (l’ex DG del Messina) fatte in meno di 24 ore alla vigilia di Juve-Milan (partita passata alla storia per una sfacciata conduzione projuve) ..vi appellate al garantismo e URLATE di aspettare i processi (e magari le prescrizioni) prima di dare giudizi .. e poi dall’altra parte quando c’è di mezzo l’Inter non date credito nemmeno alle sentenze che sono state emesse…
Tu continui ad IGNORARE che la giustizia sportiva (non penale) ha ASSOLTO l’Inter e squalificato Oriali (per OMESSO CONTROLLO) e Recoba … costoro in tutto il casino passaporti che ha visto coinvolte una decina di squadre sono gli unici che hanno pagato … altri hanno scaricato le colpe sui traduttori e sono stati assolti..
ASSIA C’E STATO UN PROCESSO (SPORTIVO E PENALE) SONO STATE ACCERTATE LE RESPONSABILITA’, E’ STATA FATTA CHIAREZZA SU COSA SIA SUCCESSO (CHI HA TRUFFATO E CHI E’STATO TRUFFATO) ,SONO STATI EMESSI DEI VERDETTI DI ASSOLUZIONE E SONO STATE COMMINATE DELLE SQUALIFICHE IN BASE AL DANNO ARRECATO.
Ripeto il concetto espresso ad un tuo collega: ti è piaciuta la conclusione che ha salvato la juve nel processo doping? bene allora fatti piacere anche le sentenze DEFINITIVE che riguardano le altre squadre.
In ogni caso ,accostare questa vicenda che nella sostanza ha comportato il vantaggio di giocare qualche partita con sei extracomunitari invece che con cinque (regola poi cambiata in corsa per favorire la Roma) e quindi nella sostanza non ha condizionato una CIPPA LIPPA… con il sistema di condizionamento di arbitri, partite e campionati messo su da Moggi fa sinceramente tenerezza …
16 Aprile 2007 alle 15:19
cari amici milanisti, per fortuna che le nuove (poche) indicazioni della procura di napoli non ci riguardano, altrimenti negli occhi di QUALCUNO, come avviene nei cartoni animati, sarebbe scattato il tiro da slot machine!!!!come farà adesso orfano del Milan ad indagare sul povero Messina, su dattilo o fabiani…ma chi sono? illustri sconosciuti…invece non v’immaginate se fossimo capitati di nuovo noi dentro, magari che so, con una telefonata del barista di milanello che invia due caffè ad un arbitro??Sciagura, truffa, corruzione!!!!!saremmo stati definiti ancora una volta come la struttura parallela che “aromizzava” i risultati…ora nessuno l’intervisterà..ma per sapere Fabiani cosa facesse…?chissenefrega. però..però…su Juve Milan e le 42 telefonate magari ci potrebbe essere qualcosa….sì, il mIlan è stato danneggiato, ma perchè non ha gridato a tutti cosa accadeva..si, magari tale idea potrebbe essere interessante per indagare sulla sqadra rossonera….e poi…i magistrati di napoli indicano nella chiusura d’indagine che è stata taroccata anche Siena Milan (partita appunto persa da noi…)chissà potrebbe sempre pensare il Grande Inquisitore….magari facendo parlare qualcuno potrebbe dirmi che il Milan ha omesso di lamentarsi….COME VEDETE HO CERCATO DI ESTREMIZZARE IRONICAMENTE QUALCOSA..MA TALVOLTA RIDENDO E SCHERZANDO SI DICONO LE MIGLIORI VERITA’ e se potesse iil soggetto in questione, cosa darebbe per farci passare un’altra estate di fuoco. vergogna.
16 Aprile 2007 alle 15:20
Carissimo Giampiero,
il mio era solo un semplice sondaggio sulle telefonate tra Moggi e Bertini, visto che non sapremo mai cosa si sono detti data l’assenza di intercettazioni! Purtroppo ci sono solo i tabulati sulle schede svizzere. In realtà Moggi era indignato per il cartello Wind - Telecom -Vodafone e cercava tariffe migliori e senza costi di ricarica! Per ciò che concerne le accuse fatte nei primi giorni di Farsopoli (secondo la definizione della tua campana) sono tutte ripetute nel documento di chiusura indagini della procura di Napoli che se non erro puoi trovare proprio su quotidiano.net. Comunque non hai risposto al sondaggio! Scherzi a parte, cosa pensi che dicesse Moggi a Bertini? Sul serio, perchè mi resta difficile spiegare queste telefonate proprio alla vigilia di Juve-Milan e non ad esempio in pieno giugno, luglio o agosto. Io sono solidale con i tifosi Juventini, perchè è di gran lunga più deludente accorgersi di aver vinto per 10 anni (mi rifiuto di pensare che una (presunta?) associazione a delinquere possa nascere e svilupparsi in 2 soli anni) ANCHE grazie a comportamenti irregolari, illeciti od antisportivi che non vincere nulla per lo stesso periodo di tempo!
In attesa di risposta,
saluti,
il mediocre Marco Buttarazzi
16 Aprile 2007 alle 15:29
per Antonio Supino,
ho letto il tuo precedente intervento sulle telefonate con Aldo, Giovanni e Giacomo protagonisti. In effetti era una opzione a cui non avevo pensato… vuoi vedere che sia proprio la risposta esatta!?
Saluti
Marco Buttarazzi
16 Aprile 2007 alle 15:36
LucianONE , ieri Massimoratti e’ andato al bar a prendere un caffe’ , mi sai dire , visto che tu eri li , se lo ha PAGATO ???????? Grazie dell’ informazione , se poi non lo avesse pagato , ecco lo scooooooooooop da prima pagina .
16 Aprile 2007 alle 15:42
X Giovanni
1. su de santis stendiamo un velo pietoso… dopo tutto quello che ha fatto se avesse anche ignorato la segnalazione del guardalinee per favorire la juve … sarebbero andato a prenderlo i carabinieri (che gia nel 2005 sapeva gli erano sul collo).
2. A Perugia l’acquazzone c’era anche per i perugini e comunque de santis (sempre lui) la domenica prima avendo annullato un clamoroso gol del parma (cannavaro) al 90°, evitando il sorpasso della lazio, ha provocato un tale sdegno che i designatori a furor di polopo furono costretti a mandarvi collina cha ha semplicemente applicato il regolamento ( e si sa per voi diventa dura se si applica il regolamento).
3. La juve ha vinto 29 - 2 scudetti in Italia e qualche briciola in Europa (due coppe campioni comel’Inter di cui una regalata dall’arbitro come risarcimento per i 39 morti dell’Heysell)
4. Negli anni 90 l’Inter ha vinto tre coppe UEFA quando ancora la coppa Uefa era UNANIMEMENTE riconosciuta come meno prestigiosa ma più difficile della coppa campioni, perchè come sa bene chi conosce il calcio, nella coppa uefa giocavno l seconde terze e quarte dei campionati italiano. spagnolo, tedesco ed inglese… mentre nella coppa campioni giocavi con le prime dei suddetti campionati più le comparse dei campionati maltese, lussemburghese, austriaco ecc..
5. le telefonate di Facchetti le hai sentite tu ? a parte le parole di Bergamo ( che però quando Borrelli lo convoco, si guardò bene dal presentarsi) c’è qualche riscontro ? non ti risulta che forse sono state semplicemente ascoltate e ritenute insignificanti al pari di quelle di Roma, Palermo, Sampdoria, Parma , Udinese, ecc.. ?
16 Aprile 2007 alle 15:54
X maurizio:
Non posso parlare a nome di tutti gli juventini nel mondo ma credo che la maggior parte di noi non avremmo niente da dire se dopo un processo regolare, dove tutto fosse stato provato, la juve avesse finito in C2 (non radiata perchè la juve, Milan, Inter e Roma non saranno mai radiate). Io non conosco la legge ordinaria o sportva italiana ma da quanto leggo su certi giornali e su questo blog devo concludere che l’ estate scorsa non è stata fatta giustizia vera. Cioè, almeno per la juve, la B con penelizzazione è stata poco/troppo.
16 Aprile 2007 alle 16:29
Bobo,
sei uno spasso !
Rileggerò i tuoi post nelle giornate di pioggia…
16 Aprile 2007 alle 16:34
caro dg pica
e’ un piacere parlare con persone educate come lei
chiarisco subito il concetto (e’ dieci mesi che cerco di farlo capire a molti “testardi”)
giustizia sportiva e ordinaria viaggiano su due piani differenti
anche il processo sportivo e’ , per forza di cose, piu’ veloce
ma le leggi sono poche e abbastanza chiare (anche se interpretabili, come tutta la legge)
ma io faccio anche un discorso di buonsenso, onesta’ intellettuale e studio della giurisprudenza
veniamo ai fatti in breve, non sto a ridire tutte le accuse che sono state mosse a carico della juve e che gli juventini dicono che devono essere provate; ebbene , per il codice
sportivo, sono piu’ che provate( ricordo che esiste l’inversione dell’ onere della prova, che spetta alla difesa)
per il buon senso per l’etica e la sportivita’, poi, non ne parliamo…anche un bambino capisce che sono comportamenti contrari all’etica e alla moralita’.
ricordo inoltre che il verona e’ retrocesso in b per una pseudotelefonata del presidente con un giocatore del napoli……qui parliamo di schete telefoniche svizzere…accertare cosa dicevano le telefonate e’ superfluo, per l’ordinamento sportivo e’ la difesa che deve discolparsi e provare che non stavano commettendo illeciti
se una persona spiega che la situazione e’ questa , non vedo perche’ uno, solo per il fatto di essere tifoso, deve modificare la realta’
proviamo a ragionare da non tifosi alcune volte, ma sono usando il buon senso..gli juventini si inalberano per i passaporti, ma queste cose sono infinitamente piuì gravi (a livello sportivo, non penale)
per finire, il processo e’ stato una farsa perche’ non si e’ voluto punire come si doveva
la juve doveva andare in c2 non perche’ lo dico io , ma perche’ lo dicono i fatti…e aver fatto il processo velocemete e’ stato meglio, perche’ con quello che e’ uscito adesso la posizione sarebbe stata indifendibile
cordiali saluti
16 Aprile 2007 alle 16:44
Secondo me nn è una coincidenza l’uscita della chiusura indagine proprio adesso.In questi giorni si era creato un clima in cui si iniziava a sospettare ke calciopoli fosse tutta una farsa (vedi litigio moratti cn tifoso juve a milano)… serviva qualcosa per indirizzare, ancora una volta, l’opinione pubblica verso lo scandalo. Quel qualcosa arriva dai PM di Napoli cn la chiusura ufficiale delle indagine condite cn nuovi “inquietanti” scenari. La tesi della farsa era basata soprattutto sul fatto ke tutti gli arbitri fossero stati ASSOLTI… guarda caso nel documento di chiusura indagine escono fuori prove inconfutabili sulla colpevolezza degli arbitri…. coincidenze? Due riflessioni. Nel documento di chiusura indagine dei PM di Napoli ci sn alcuni errori (tipo il risultato di Samp-Juve 0-1 invece è 1-0…. difficile dimostare di avera taroccato una partita persa) nn giustificabili… Sn 3 anni ke indagano e sul documento di chiusura scrivono cose errate? E’ come se un ingegnere dopo tre anni di studio presenta un progetto cn errori. IMPOSSIBILE. La seconda riflessione è questa… si parla ke i PM hanno avuto i tabulati delle intercettazioni da parte dell’operatore telefonico svizzero in cui è provato l’illecito sportivo. Come mai queste intercettazioni nn sn state diffuse come nella precedente edizione di calciopoli? Come mai stavolta queste intercettazioni nn sono state date in pasto ai giornali?
16 Aprile 2007 alle 16:45
Carissimi,
vi consiglio di leggere con attenzione l’articolo ANALISI DOCUMENTO PROCURA DI NAPOLI - BY DR. ZOIDBERG
su
http://antiinformazionejuve.blogspot.com/
Se avete un briciolo di senso critico vi renderete conto delle emerite cose scritte sul documento della procura… incredibile è dire poco….
16 Aprile 2007 alle 17:16
caro maurizio
ho letto quanto scritto su quel blog ed e’ probabile che tutto cio’ possa favorire la difesa nel processo penale
c’e’ una cosa sbagliata: che si devono sentire le intercettazioni per provare l’illecito ( a livello sportivo)……
non e’ vero, quello che e’ successo basta e avanza a configurare un illecito reiterato
ciao
16 Aprile 2007 alle 17:19
X Lucianone:
cosa significa “ti è piaciuta la conclusione che ha salvato la juve nel processo doping?”. Conosci la motivazione della sentenza della Cassazione? L’hai letta? Non credo proprio, visto che non è ancora stata depositata (e conoscendo i suoi tempi, ci vorrà ancora del tempo). Esiste solo il dispositivo, e da quello non si capisce altro se non che c’è stato il cosiddetto non doversi procedere per prescrizione, e nient’altro, men che meno quello che qualche ultrà mascherato da giornalista ha riportato (dimostrando, peraltro, una gran bella ignoranza in materia!). Non ti sa troppo di “due pesi e due misure” dire “le telefonate di Facchetti le hai sentite tu ?”, “C’è qualche riscontro?”, etc. etc., e poi condannare già tutti sulla base di TABULATI telefonici? Dico tabulati, non intercettazioni, che non ci sono, dunque nessuno, nemmeno i PM, conosce il testo delle telefonate (mi riferisco quelle che Moggi avrebbe fatto con gli arbitri prima di Juve-Milan). Dire “aspettiamo la sentenza definitiva” non è un modo di dire (almeno non per me), ma espressione di civiltà, non solo giuridica. Il “garantismo” che tu tanto disprezzi è quello che molti sono pronti ad invocare solo quando riguarda se stessi. Quando, invece, non ci riguarda in prima persona è addirittura considerato l’unica arma a disposizione di chi è colpevole.
16 Aprile 2007 alle 17:21
Moggi tirava per la giacchetta le giacchette nere? Si, probabile. Ma se aveva bisogno di 42 telefonate con un arbitro della sua scuderia per aggiustare Juve/MIlan i casi sono almeno tre: Cadeva sempre la linea. Moggi non era un gran chè come capocupola (peggio per lui). Qualcuno tirava l’arbitro per la giacchetta da un’altra parte (e indagare?) Eppoi Paparesta: A Reggio non ci da un rigore nettissimo- ci annulla un gol molto discutibilmente (Ibra) - in concorso con il guardalinee ci annulla un gol (Kapo) per fallo di mano inesistente (era fuorigioco in realtà)- perdiamo la partita-Moggi (si dice) lo chiuse in bagno- Ed era nostro? Meno male. C’è qualcosa che non quadra.
MAC
16 Aprile 2007 alle 17:36
X Maurizio:
Le intercettazioni non esistono, esistono solo i tabulati telefonici, che ovviamente sono ben altra cosa, dunque nessuno mai potrà sentirle o leggerne le trascrizioni. Ora, quello che sconcerta, è che, nonostante questo (ma non solo questo, ovviamente), vengono considerati già tutti colpevoli.
Meglio tacere, poi, sulle altre “perle” che si possono leggere nell’avviso di chiusura delle indagini preliminari!
16 Aprile 2007 alle 17:43
X ALEX10
cosa pretendi, che qualche anti-juventino accecato da un odio fuori dal normale per l’argomento trattato ammetta che il processo doping innanzitutto non doveva chiamarsi così? Pretendi che coltivi dei dubbi nell’affermare che bevendo qualche AULIN in più e comprando all’ESSELUNGA la CREATINA si possa alterare il risultato sportivo? Non perdere tempo, lascia che si sfoghino tra loro e che ritengano normale che dei procuratori preparino un rinvio a giudizio menzionando tra le partite tarocche anche quelle perse dalla squadra “ladrona”. Siamo in ITALIA, va bene così. Ciao.
16 Aprile 2007 alle 17:43
caro alex 10
il garantiSmo e’ giusto per il processo penale, infatti nessuno spera che moggi o bertini vadano in galera. per il processo sportivo il garantismo non esiste, il dare delle schede svizzere e’ gia’ di per se un illecito perche’ se non avessero avuto niente da nascondere avrebbero parlato normamente. il riscontro sulle telefonate di facchetti non sta in piedi….se non ci sono le telefonate vuol dire che non ci sono telefonate compromettenti, oppure non ti fidi dellla magistratura? se non ti fidi della magkistratura e’ inutile parlare, perche’ daranno l’ergastolo a tutti e manderanno la juve in eccellenza (senza prove). suvvia abbiate un minimo di decenza e di dignita’. se fate un torneo di calcio e sapete che un giocatore della squadra avversaria ha regalato una scheda svizzera agli arbitri che vi arbitrano, come la prendete? dite: “bisogna vedere che cosa si sono detti?
16 Aprile 2007 alle 17:47
alex 10, se fai un torneo di calcio e se esistessero dei tabulati telefonici delle telefonate tra i tuoi avversari e gli arbitri degli incontri contro di te….come la prendi…non credi che sia un illecito? o te ne stai tranquillo? a livello penale non succede niente, a livello sportivo vengono tutti radiati, e tu saresti il primo a chiederlo: di cosa parlavano, di donne? perche’ non lo facevano su utenze normali? ma soprattutto, perche’ si dovevano chiamare? un arbitro NON deve parlare con i dirigenti. adesso devono spiegare loro che cosa si dicevano.
16 Aprile 2007 alle 18:05
poveri juventini: in totale stato confusionale, confondono processi sportivo (uguale in tutto il mondo) con processo penale. Parlano di garantismo, prove, ma de che ? informatevi: se ai giudici sportivi occorressero le prove del processo penale per squalificare qualcuno (in tutto il mondo ed in tutti gli sport) LO SPORT SAREBBE ABOLITO. E’ ovvio che non ci sono le trascrizioni delle intrecettazioni, perchè le schede di Moggi & Co. non erano intercettabili essendo dell’operatore svizzero (proprio per questo che Moggi se le è procurate), ma questo per la giustizia sportiva può contare meno di niente, perchè è Moggi che deve spiegare prima di tutto perchè ha dato ai due designatori ed altre cinquanta persone tra arbitri, guardalineee e dirigenti 50 schede telefoniche supersegrete e ho paura che non sarà convincente. poi dovrà spiegare cosa aveva da dire all’arbitro di turno con decine di telefonate in poche ore, sempre alla vigilia di incontri importanti. morale della favola: Moggi e gli arbitri RADIATI ( scommetto quello che volete) e la maglia della JUVE diventerà ufficialmente a strisce orizzontali in modo che in qualunque stadio del mondo vi sia riservata l’accoglienza che meritate.
16 Aprile 2007 alle 18:09
Caro Maurizio, il garantismo NON è solo per il processo penale, ma riguarda tutti i generi di processo. Se si ritieni che non sia così, almeno si abbia il pudore di non parlare più di “giustizia” sportiva! Pensi sia corretto parlare di “giustizia” senza rispetto delle regole? Queste ci sono, solo che non sono state fatte rispettare durante quella farsa celebrata l’estate scorsa (te ne cito qualcuna: eliminazione di un grado di giudizio, impossibilità per gli incolpati di produrre anche solo documenti).
Caro Maurizio: “un arbitro NON deve parlare con i dirigenti”. Giusto! Mi pare, però, che sia stato dimostrato che anche altri dirigenti parlassero con arbitri e designatori… Ora, siccome “un arbitro NON deve parlare con i dirigenti”, e siccome non credo che nemmeno loro parlassero di donne, mi sarei aspettato da TUTTI la stessa intransigenza mostrata nei confronti di Moggi.
Quanto alla condanna della Juve in sede sportiva, anche quei “giudici” hanno sentenziato che NON c’era alcuna prova di illecito sportivo, cioè alcuna prova che siano state truccate le partite (compresa Juve-Milan che, per inciso, è entrata già in quel “processo”). Nonostante ciò, qugli stessi “giudici” hanno condanato la Juve perchè ha alterato il campionato! Domanda: mi spiegate come si trucca un campionato senza truccare le partite?
16 Aprile 2007 alle 18:20
Direttore aiutoooo! Per un poveraccio che vive lontano dall’ talia e che legge decine di interpretazioni su questo blog su juve/doping/condanne/prescrizione/epo/ecc. puo’ per cortesia spiegare, in parole povere, esattamente come stanno le cose? Con grande stima, grazie.
———
Caro Pica,
la rimando all’editoriale “Calciopoli 2, ecco che cosa può succedere”. Spero sia esaustivo.
16 Aprile 2007 alle 18:22
X Lucianone:
pensavo di poter parlare con una persona disposta a ragionare sul serio, scusa, mi sono sbagliato. Ultime precisazioni, poi non proseguo oltre in una discussione che vedo non porterebbe da nessuna parte.Secondo te nel “codice di giustizia sportiva”, nel relativo regolamento processuale non si parla di PROVE? Ah no? Per caso ci sono scritte le ricette per i pranzetti che i giudici organizzano tra un processo e l’altro? “Moggi e gli arbitri RADIATI ( scommetto quello che volete)”: visto che sei così esperto dovresti sapere che Moggi è già stato giudicato (bella forza scommettere sull’esito di un processo di cui già si conosce la sentenza…)
“La maglia della JUVE diventerà ufficialmente a strisce orizzontali in modo che in qualunque stadio del mondo vi sia riservata l’accoglienza che meritate”: classica frase di intertriste che non ha altri argomenti. Meglio non parlare della tua di maglia, in Italia e per il mondo intero si stanno ancora sbellicando dalle risate!
16 Aprile 2007 alle 18:28
Caro Giampiero, hai ragione, colpa mia, ma pensavo che ci fosse ancora qualcuno disposto a ragionare serenamente, almeno per una volta, senza farsi condizionare solo ed esclusivamente dall’odio.
Ciao
16 Aprile 2007 alle 19:35
X Alex
te lo spiego in parole semplici semplici cosi capiscono anche gli juventini.
La giustizia sportiva ha regole sue, differenti dalla giustizia ordinaria. Sia per quanto riguarda i tempi, i dibattimenti, l’onere delle prove, i capi d’imputazione ecc. Non persegue i reati, ma gli illeciti ed i comportamenti antisportivi.
In TUTTO il MONDO ed in tutti gli SPORT condanna non sulla base di prove, ma di convincimenti e non potrebbe che essere cosi altrimenti per ovvi motivi si farebbe prima ad abolire lo SPORT.
Se il giudice sportivo si convince che Samuel sputando per terra a tre metri da nedved voleva in realtà sputare su nedeved ,squalifica Samuel per tre giornate e non c’è niente da fare … se il giudice sportivo si convince che Adriano ,schiaffeggiando l’avambraccio di un difensore voleva, in realtà dargli un gancio al mento, squalifica Adriano per due giornate e non c’è niente da fare … queste sono le regole e chi decide di partecipare al gioco del calcio le conosce e le accetta altrimenti va a fare altro …
Se Moggi regala e Bertini (e tutti gli altri) accetta una scheda telefonica supersegreta e tramite questa scheda vengono fatte decine di telefonate soprattutto alla vigilia di incontri importanti … i due personaggi sanno che se i giudici sportivi li scoprono vengono RADIATI ..
se non fosse cosi, se domani bertini e tutti gli altri tornassero al loro posto sarebbe la fine del calcio, perchè chiunque si sentirebbe autorizzato a barare … chiaro ?
16 Aprile 2007 alle 19:40
Maurizio: Su questo argomento non si discute. Non c’è assolutamente nessuna ragione percui un dirigente di un club debba telefonare ad un arbitro — e viceversa (specialmente durante il campionato in corso). Lo stesso discorso vale per i disegnatori. Quello che mi dà molto fastidio (e sara’ perche’ sono cresciuto in Canada — leggi e modo di fare e pensare anglosassone), e questo ruba ruba e marciume che va di moda in Italy (e non solo nel calcio) e il principio che conta solo vincere e a tutti i costi. E’ ovvio che non era solo Moggi (anche se appare il piu’ colpevole e il piu’ abile a sfruttare la cultura del ruba ruba) che parlava con gli arbitri e disegnatori. Gli altri perche’ lo facevano? Per difendersi dal “potere” moggi? Guarda che se io mi accorgo che mi rubano vado dalla polizia a far si che il colpevole sia arrestato e non per chiedere che mi aiutassero a rubare anche a me. Stessa cosa per i passaporti. Se c’è una legge in vigore un motivo pure c’è e viene rispettata. E qui non mi riferisco solo all’ Inter ma a tutti i club coinvolti perchè si puo’ parlare di una traduttrice o di un ufficiale municipale corrotto ma non per tutti i casi verificatosi. Quale era lo scopo di tesserare e utilizzare un giocatore ineleggibile, un atto di beneficenza verso il giocatore? Qui da noi se un giocatore ineleggibile (in qualsiasi sport e a qualsiasi livello) va solo in panchina, la sua squdra perde la partita a tavolino. Stessa storia per i bilanci. Ma in Italia avete mai sentito parlare del “salary cap” e le consequenze per i club che non la rispettano? (Son sicuro di sì.) Allora, se io per rispettare i bilanci non mi rafforzo e tu fai la cosa opposta e vinci o ottieni un piazzamento che ti permette di fare la champions non hai forse rubato? Strano questo modo di pensare e fare in Italia.
16 Aprile 2007 alle 19:47
Direttore, mi scusi se non sono stato chiaro. Mi riferivo esclusivamente alla storia Juve/farmaci (condanne/prescrizione/epo/ecc.). Grazie!
16 Aprile 2007 alle 20:02
X Arix:
Mi riferisco al tuo commento sul processo per doping alla Juve. Ma chi te lo ha detto che la sentenza di assoluzione della Corte d’Appello è stata “invalidata” e che il processo si “sarebbe dovuto ripetere”?!? Quanto scrivi è l’ennesima prova della campagna di disinformazione condotta dai media italiani! La sentenza di assoluzione non è stata assolutamente annullata nè la Cassazione ha mai detto che il processo di secondo grado era da rifare. La Cassazione (che, per inciso, ha escluso l’uso dell’EPO, ma questo pare non interessare a molti…) ha dichiarato la prescrizione, cosa che non avrebbe potuto fare se la sua sentenza fosse stata, come di dice, di “annullamento con rinvio” (secondo te si rifà un processo quando i reati sono già prescritti?).
Come diceva una volta un personaggio televisivo, tutto questo per la precisione…
16 Aprile 2007 alle 22:20
TATANKA , sto scrivendo , assieme ad un amico, una commedia teatrale ( ironica ), ti posso dare qualche spunto? La base , dove si svolgera’ buona parte della commedia e’ un bar , si il classico BAR SPORT , in ogni paese ne esiste uno , ed in questo bar , come puoi immaginare , e’ frequentato da tanti ” ultras ” , in ordine di importanza da ; Juventini , Ascolani , Messinesi , Parmigiani , Reggini , e cosi via sino ad arrivare agl’ interisti, no non sono ultimi x caso , perche’ la trama e le battute , credimi spassose, hanno come punto di riferimento , i neroazzurri ed i bianconeri, con calciopoli , morattopoli , gallianopoli, ma , visto che stiamo terminando il lavoro , io ed il mio compare stiamo ricercando , a destra e a manca , l’aggancio per il gran finale , e credimi il tuo post delle 16,29 mi ha dato , credo , lo spunto finale . Ti ringrazio TATANKA e …… occhio alla pioggia , non bagnarteli che ne hai solo 2…… asta la vista
17 Aprile 2007 alle 02:13
Scusa Giampiero, sul tuo post delle 14:46 concludi così:
“Rispondo a Supino con un mediocre. Marco Buttarazzi”
Potresti spiegarmi cosa intendevi dire? Giuro che non ho capito. Grazie
17 Aprile 2007 alle 08:47
X Lucianone:
visto che sei così esperto di diritto sportivo (nonchè di diritto in genere), spiegami tu (sai, in quanto juventino non ancora lo capisco…), quale differenza c’è tra reato (previsto dal codice penale) ed illecito (previsto dal CGS)? E soprattutto, dimmi dove hai letto che che in tutto il mondo, dunque anche in Italia, la “giustizia” sportiva condanna non in base a PROVE ma in base a CONVINCIMENTI? Ti prego, indicami (tu che lo sai) qual è l’articolo (per tale non intendo quello che si legge nella vostra bibbia, in quel giornale dal colore improbabile) in cui è scritto tutto questo? Guarda che anche i giudici ordinari emettono sentenze in base a “convincimenti” (o credi che esistano ancora le prove ordaliche?), tutto sta a vedere in base a COSA si formano quel convincimento.
E secondo te, quando il giudice sportivo condanna Samuel, Adriano ecc., non lo fa forse sulla base della PROVA televisiva o di quello che ha visto la terna arbitrale? Ed il referto arbitrale non è una PROVA? Ah, già, dimenticavo, nella “giustizia” sportiva non esistono le prove, questo noi juventini non ancora lo abbiamo capito…
17 Aprile 2007 alle 08:53
scusa alex,
non rispondo perche’ lucianone ha gia’ risposto in maniera chiara ed esauriente. poi se volete capirlo ben, altrimenti affari vs……le fandonie che mettono in giro sulle prove sono per voi allocchi juventini che ci credete….e la sentenza , sì quella e’ stata una farsa….cosa dovevano scrivere , che c’erano illeciti reiterati…cosi’ andavate in c?
e’ vero, tutti parlano con gli arbitri, ma non tutti regalano schede svizzere. quindi la conclusione e’ sempre la stessa…. penalizzazione per tutti, radiazione per la juve. queste sono le REGOLE, che tutti conoscono.
17 Aprile 2007 alle 11:35
Alex 10
Purtroppo No. Inutile insistere. se ti fa piacere credere così, va bene meglio per te. Pero’ la realta’ e’ un’altra ( e diversi bloggers ti hanno gia’ spiegato come stanno le cose….non solo io….). Ad oggi ….per il processo doping la sentenza valida rimane quella di primo grado …che appunto e’ una sentenza di condanna…..il processo di appello si sarebbe dovuto rifare…ma poi e’ intervenuta la prescrizione……non mi sembrano concetti cosi’ difficili da comprendere…..
…Per quanto concene l’EPO…ti consiglierei di leggere il libro scritto dall’illustre ematologo Prof. D’Onforio: “Buon Sangue Non Mente”…..Poi ne riparliamo…..(Per non parlare poi di Davids….trovato positivo al Nandrolone e perno centrale del centrocampo di Lippi per diversi anni…….e non rispondermi con kallon…visto che quest’ultimo era la riserva delle riserve e appena trovato positivo e’ stato ceduto….).
Ed infine…inutile discutere….ho gia inviato diverse volte una intervista estremamente esplicita rilasciata dal presidente della WADA, che vi intima di restituire titoli sportivi e anche introiti economici ottenuti in modo illegittimo…..cosa pretendi di piu’ !!…e ripeto e’ il presidente della WADA che parla non io, non trochetti provera o guido rossi etc etc…..a meno che anche Dick Pound non faccia parte del Cda dell’Inter o della Saras, etc. etc. !!!!!
17 Aprile 2007 alle 11:38
alex 10
art 6: qualsiasi atto tendente ad alterare etc etc
ricordo che anche il tentato illecito viene punito con la retrocessione e qui tentai illeciti (che non sono da provare, in quanto tentati…se io do schede svizzere e’ chiaro che le do per compiere atti illeciti..poi e’ IRRILEVANTE se li compio o no)
anche i soldi, che molti di voi dicono “dove sono i soldi?” non sono necessari
se ci mettiamo d’accordo per un pareggio compiamo un illecito, ma scambio di soldi non ce ne sono……
LE PROVE, DI ILLECITO O TENTATO, SONO LE INTERCETTAZIONI. PUNTO
in merito alla differenza tra reato e illecito
regalare schede svizzere non e’ un reato, ma e’ un illecito
falsificare passaporti e’ un reato, ma non un illecito
17 Aprile 2007 alle 11:45
Caro D.G. Pica, quello che dici a proposito dei passaporti falsi è sacrosanto, e le punizioni, se solo si avesse il coraggio di comminarle, sono previste anche negli ordinamenti sportivi italiani. Un esempio è ciò che è accaduto nel basket alla Benetton Treviso. La Procura Federale, di fronte ad un’illecito tesseramento di un giocatore straniero (e, bada bene, in questo caso non c’è stata alcuna ricettazione o falsificazione di patenti o passaporti) ha chiesto la revoca della Coppa Italia e 18 punti di penalizzazione nel campionato in corso, senza che quel giocatore abbia mai giocato una sola partita! La Società, dal canto suo, ha immediatamente licenziato il manager responsabile. Nel caso (più grave) che riguarda quella squadra di calcio oramai intoccabile, cos’è successo? Semplice:
1) come premio le hanno assegnato uno scudetto;
2) il dirigente responsabile… continua a fare il dirigente come se nulla fosse successo, anzi, ha pure la faccia tosta di andare in tv a fare il moralizzatore!!
Per non parlare di dossier segreti, intercettazioni illecite, spionaggio industriale, scambi fasulli di giocatori per gonfiare i bilanci, supervalutazioni di calciatori zoppi, debiti che non avrebbero permesso l’iscrizione al campionato, vendite fittizie del proprio marchio per far quadrare i conti, e altre simili bazzecole…
Hai ragione, strano modo di fare, questo, in Italia…
17 Aprile 2007 alle 11:48
Al di là dei regolamenti (che se vuoi te li vai a trovare da solo se metti in dubbio quello che dico) esiste la logica. Se per dimostare un illecito ho bisogno di vedere la ricevuta del bonifico di tizio che corrompe caio … allora campa cavallo .. non verrebbe condannato mai nessuno e lo sport sarebbe gestito con metodi da gangster. Il mondo dello sport lo sa e si è dato delle regole ACCETTATE da tutti .. con tempi ovviamente più veloci, onere della prova ribaltato, clausola compromissoria ecc.. altrimenti coi tempi ed i metodi (ricorsi contro ricorsi, cavilli ecc… ogni campionato sarebbe bloccato all’infinito).
Io capisco che voi juventini vi siete accorti solo adesso che funziona cosi … ma funziona cosi da sempre (in tutto il mondo ed in tutti gli sport). Il Verona e tante altre squadre sono state retrocesse per molto meno.. Tu non fai parte del mondo del calcio e forse queste regole non le sai, ma Moggi & Co queste regole le conoscevano benissimo e sapevano quello che rischiavano e adesso non possono appellarsi ai tribunali ordinari urlando al processo farsa. Hai dato schede supersegrete ad arbitri e guardalinee? … RADIATO tu e LORO. Amen. non ci sono se e non ci sono ma .
Non interessa a nessuno cosa si dicevano (ma si può immaginare) o se la Juve ha perso o vinto.
17 Aprile 2007 alle 11:57
X Alex & Co
a proposito dei passaporti falsi … esistono dei regolamenti, ma chi ti dice che non siano stati applicati ? lo dici tu ?
evidentemente le pene assegnate sono proporzionali alle responsabilità ACCERTATE … se l’Inter fosse stata ritenuta responsabile diretta del tesseramento irregolare di Recoba sarebbe stata squalificata … essendo stata ritenuta VITTIMA dell’operato di una agenzia esterna incaricata da RECOBA è stata ASSOLTA … ORIALI è stato squalificato OTTO MESI per OMESSO CONTROLLO …
17 Aprile 2007 alle 12:22
X Alex96:
attendo ancora di avere da te o dagli altri bloggers (tutti giuristi, a quanto pare) la motivazione della sentenza della Cassazione da cui dovrebbe risultare l’annullamento della sentenza di secondo grado, l’unica parte della sentenza dove potrebbe essere scritta una cosa del genere (a meno che non la confondiate con il dispositivo).
Quanto all’illustre ematologo D’Onofrio, è lo stesso consulente di parte di Guariniello o un suo omonimo…? Ed è sempre quell’illustre ematologo che in un caso analogo, ovvero stessi valori di ematocrito che sarebbero stati riscontrati ai giocatori della Juve, ma relativo ad atleta di altro sport, nella sua perizia scrisse cose completamente opposte a quelle che ha dichiarato nel processo alla Juve solo perchè era il consulente della difesa di quell’atleta? Evviva la professionalità!!
X Maurizio:
Mai avrei pensato di mettermi a discutere di queste cose, ma vedo che avete un po’ le idee confuse riguardo alle intercettazioni. Nell’ordinamento processuale sportivo le intercettazioni non sono disciplinate, per cui ci si rifà al codice di procedura penale. Ebbene, le intercettazioni non sono una PROVA, ma un MEZZO DI RICERCA DELLA PROVA (cosa di gran lunga diversa), e da quelle (anche nei processi sportivi) si possono trarre solo INDIZI. PUNTO…
Prima di parlare della condanna della Juve nel processo sportivo, almeno leggila. Se tu lo avessi fatto avresti scoperto che lì non si parla, in nessuna parte, di illecito sportivo, nemmeno sotto forma di tentativo, visto che sono stati gli stessi giudici ad escludere anche il semplice tentativo di alterare una sola partita (per inciso, quelle 42 telefonate di cui tanto parlate, sono già entrate in quel processo sportivo, dunque già prese in considerazione, ma voi fate finta che siano una cosa nuova!).
Conosco bene la differenza tra reato ed illecito. Non c’è differenza. Entrambi sono la violazione di una norma che impone o vieta un comportamento. Il reato E’ UN ILLECITO perchè è la violazione di una norma penale. Pertanto, falsificare passaporti, truccare i bilanci, intercettare illegalmente, ecc. ecc. è un illecito, per tutti, ma non per voi.
17 Aprile 2007 alle 12:38
carissimo dg pica
i concetti che lei esprime sono chiari, anche io sono schifato da quello che succede in italia, in tutti i campi. ma non ci si puo’ lamentare, se poi vediamo come ragionano certe persone. io me la prendo perche’ gli juventini non ammettono quello che e’ successo e si fanno condizionare da quello che dice moggi o certa stampa. vedi io sono genoano, due anni fa siamo stati condannati dopo aver vinto un campionato stradominato per aver comprato una partita gia’ vinta contro una squadra gia’ retrocessa che stava per fallire piena di ragazzini…..beh, colpa ns le regolebisogna rispettarle e chi sbaglia paga. ma rispetto a quello fatto dalla juve e’ una sciocchezza.
ps.: juventini, non parlate dei soldi…l’illecito ci sarebbe stato lo stesso anche senza soldi, basta la telefonata.
17 Aprile 2007 alle 12:38
Direttore,
una semplice domanda: dagli atti definitivi di chiusura indagine della Procura di Napoli si evince dopo le indicazioni delle 42 telefonate di Juve-Milan (rossoneri danneggiati) e il taroccamento conclamato sottolineato pesantemente dai magistrati per Siena Milan (rossoneri ancora danneggiati scientificamente), che la squadra del Presidente Berlusconi è parte lesa e l’unica telefonata di Meani resta marginale ed oggi comprensibile alla luce delle novità emerse…DOMANDA: allora di fronte questa situazione, il Sig.Borrelii da dove diavolo ha preso prove per ritenere il MILAN la SPECTRA malefica, la controcupola etc.etc…? delle due l’una..o il Sig.Borrelli ha sbagliato l’istruttoria (1%) oppure, come tanti oramai credono, all’arrivo dei faldoni da Napoli lo scorso giugno, ha messo da parte le 4.000 pagine riferite allo scandalo e ha preso le 2 paginette di telefonate di Meani.. e poi ha iniziato a Resistere..resistere..resistere….Mi creda Direttore, anche chi non è milanista la pensa così e sinceramente è una situazione penosa.
———————–
Caro Roberto,
le sue riflessioni sui nuovi sviluppi di Calciopoli 2, in particolare quelle relative a Juve-Milan, sono pertinenti e tutti noi siamo ansiosi di conoscere quali decisioni prenderanno i giudici in sede di richiesta di rinvio a giudizio e poi di dibattimento. Ciò detto, sono andato a rileggermi il documento di avviso chiusura indagini per ciò che concerne la posizione di Meani, ex dirigente del Milan addetto agli arbitri, che viene chiamato in causa per due volte: la prima riguardo l’incontro Milan.-Brescia 1-1, stagione 2004-2005, undicesima di ritorno; la seconda per Milan-Chievo (20 aprile 2005). E’ su questi episodi che Meani viene tirato in ballo e certamente non lascerà nulla di intentato per dimostrare la sua innocenza, qualora venisse rinviato a giudizio. Allo stato attuale i fatti sono questi.
17 Aprile 2007 alle 12:39
Ciao volevo solo puntualizzare a Lucianone, che giustamente fa notare le differenze, note a priori, dell’ordinamento sportivo da quello ordinario, che parte del nostro juventino rifiuto delle sentenza estive deriva non tanto dalla non acccettazione dei tempi e dei modi della giustizia sportiva quanto dalla particolare applicazione a quella che per noi rimane farsopoli. Che l’onere delle prova fosse della difesa lo sapevamo, che ci avrebbero dato 15 minuti e la non presentabilità di documenti a discolpa no, neppure che avrebbero tolto un grado di giudizio. Poi personalmente non sono certamente fiero del signor Luciano Moggi e condivido quanto tu affermi riguardo la gravità del solo aver dato SIM svizzere agli arbitri. Io l’arbitro l’ho fatto, ho avuto contatti prima della partita con dirigenti della squadra ospitante (che mette a disposizione ed in nota un dirigente addetto agli ufficiali di gara) relativamente alla situazione “logistica”. Ma non certo 42 telefonate. Spero con tutto il cuore che finisca presto e si possa tornare a prendersi bonariamente per i fondelli. Un saluto
17 Aprile 2007 alle 12:41
X Lucianone:
E no, sei tu che parli tanto di regolamenti (che sono fatti così, lo sapevano Moggi & co., adesso che vogliono, ecc.), dunque dovresti sapere di cosa parli, ma mi sa che non è così. Il bello sai qual è? Che quello che hanno sempre chiesto Moggi, la Juve e gli altri, non è nient’altro ciò che è espressamnte previsto dai regolamenti sportivi. Sai perchè chiedevano di potersi difendere depositando almeno documenti? Semplice, perchè questo è espressamente previsto dai regolamenti, ma non è stato rispettato! Sai perchè chiedevano di svolgere 3 gradi di giudizio? Semplice, perchè è espressamente previsto dai regolamenti, solo che, grazie all’esimio Prof. Rossi (che, tra l’altro, alla vigilia del processo, sostituì tutti i giudici con altri di sua nomina) quei gradi divennero 2. Quello che hanno sempre chiesto è proprio il rispetto di regole che sono espressamente previste ANCHE per i giudizi sportivi, prova ne è che quelle regole sono state tutte rispettate nel processo contro il Genoa. Ti sei mai chiesto perchè ciò non è accaduto in quel processo?
P:S: tante squdre sono state penalizzate, retrocesse o fatte fallire (Pescara, Torino, Fiorentina, Catania ecc. ecc. ) esattamente per aver fatto ciò che ha fatto la tua squadra in materia di bilanci.
17 Aprile 2007 alle 12:48
alex 10
la sentenza la leggo…e allora??????
posso leggere anche la sentenza di assoluzione di oj simpson…….
cmq ha gia’ risposto lucianone……tu vuoi credere a quello che ti viene propinato….affari tuoi…..ma dire che le intercettazioni sono mezzi e non prove…chi te lo ha detto?? moggi??? guarda che solo dare le tessere e’ un illecito……chissenefrega di cosa si dicevano!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
poi, la sentenza dice art 1 per salvarvi, se dicevano che era art 6 tu te ne stavi o avresti sbraitato??? mi semmbra che viviate fuori dal mondo………
17 Aprile 2007 alle 12:50
maurizio maurizio..ti ritrovo a parlare ancora una volta delle stesse cose, ovviamente la cosa nn e’ certo colpa tua,cmq..tengo ad aggiornarti che stavolta nn si parla di giustizia sportiva.. ma di quella ordinaria, quindi mi dispiace deluderti ma servono le prove e nn bastano le telefonate..e stavolta l’onere della prova e ripeto ,prova ,tocca a loro nn alle societa’ o ai soggetti tirati in ballo…. forse per questo nn ci sono ancora rinvii a giudizio ma solo una informativa per chiusura delle indagini…
Ovviamente se fanno un informativa a chiusura delle indagini suppongo che abbiano anche le prove di cio che sostengono ma considerato che siamo in italia dove bastano i media o il popolo tifoso per condannarti, nn mi meraviglierei che il processo potrebbe diventare una barzelletta con un nulla di fatto o come sosteniamo da mesi, che nn siano i soli moggi e giraudo a complottare tutto ma che ci siano molto ma molto ancora da scoprire
17 Aprile 2007 alle 12:59
X Maurizio:
“dire che le intercettazioni sono mezzi e non prove…chi te lo ha detto?? moggi???” . No, lo dice quella strano insieme di parole che va sotto il nome di codice di procedura penale che, in parte, è utilizzato anche nei giudizi sportivi (art. 266, così te lo leggi, e ti garantisco che non l’ha scritto Moggi…)
“Poi, la sentenza dice art 1 per salvarvi”. Cos’è, quella sentenza non ti piace più solo perchè non parla di alcuna partita truccata…? Prenditela con il suo ispiratore (sarebbe meglio definirlo estensore), per intenderci il vostro ex consigliere d’amministrazione…
17 Aprile 2007 alle 13:01
X Maurizio:
Scusa, ma avevo omesso la parte più “equlibrata” del tuo post: “posso leggere anche la sentenza di assoluzione di oj simpson…”. Questo mi conferma che le sentenze, se non sono di condanna, non ti piacciono molto, ma rassegnati, ci sono e sempre ci saranno…
17 Aprile 2007 alle 13:22
Mi sembra incredibile che certi juventini si ostinino a negare ancora l’evidenza delle cose!
Ma forse mi sbaglio , il mondo gira in questo modo : NEGARE SEMPRE ANCHE L’ EVIDENZA !
17 Aprile 2007 alle 13:29
Si è svolto a Roma il 14 Aprile una riunione delle Associazioni nate per la salvaguardia dell’onore juventino che ha firmato un documento comune d’intenti. Inoltre ha fatto una protesta pacifica davanti alla sede della FIGC, di cui allego alcune foto.
http://www.orgoglioinbianconero.it/01NoGiustiziaNoEuropei.jpg
http://www.orgoglioinbianconero.it/02ScudettoFIGC.jpg
http://www.orgoglioinbianconero.it/03Rossi.jpg
17 Aprile 2007 alle 13:46
Per tutti quelli che tanto hanno parlato (spesso a sproposito) della sentenza della Cassazione sul processo doping, girando qua e là sul web ho scoperto queste belle cosette:
1) Per quanto riguarda l’accusa di doping (legata alla presunta assunzione di epo) la Corte ha respinto il ricorso della Procura di Torino contro la sentenza emessa dalla Corte d’Appello nel Dicembre 2005 confermando l’assoluzione sia di Giraudo che di Agricola;
2) Per quanto invece riguarda l’accusa di frode sportiva la Corte di Cassazione ha accolto il ricorso della Procura sostenendo che la legge del 1989 sulla frode sportiva si applica anche ai casi di somministrazione di farmaci, ma poi ha dichiarato la prescrizione.
Dunque (questo lo dico per chi non fosse pratico di giudizi in cassazione), la Corte di Cassazione NON ha assolutamente detto (come hanno scritto in molti, soprattutto certi giornalai) che la Juve è colpevole del reato di frode sportiva, semplicemente perchè non rientra tra i suoi compiti (la Cassazione non entra nel merito della colpevolezza o innocenza). Ha solo detto che, teoricamente, la somministrazione di farmaci rientra nella legge del 1989 e che sarebbe stato compito di altra sezione della Corte d’appello di Torino stabilire, nel merito, se il reato ci fu o meno, ma questo non è più possibile perchè è intervenuta la prescrizione.
17 Aprile 2007 alle 14:21
elmo66,
bisogna negare la gente come te!
17 Aprile 2007 alle 14:24
X Tommaso
guarda che alla luce dei nuovi atti che inevitabilmente saranno trasmessi dalla procura di Napoli a Borrelli … un nuovo processo sportivo sarà inevitabile … con susseguente RADIAZIONE degli otto arbitri e dei dieci guardalinee coinvolti qualora sia vero (ma sembra ormai ACCERTATO, anche sentendo i balbettii di Moggi e Racalbuto ieri in televisione ed il silenzio assordante di tutti gli altri coinvolti) che hanno accettato SIM super segrete da Moggi con tanto di parola d’ordine (”sono io, apri”)
Dopo di che personalmente non mi auguro ulteriori pene per la juventus e non mi auguro nemmeno che qualcuno finisca in galera …
Però voglio ARIA FRESCA … a casa i furbetti del quartierino una volta per tutte .. e che si sappia in tutto il mondo cosa era diventato lo stile Juve grazie a Moggi …
17 Aprile 2007 alle 14:25
Arix,
tu non puoi discutere con nessuno, perchè vai contro l’evidenza dei fatti e sei di parte!
17 Aprile 2007 alle 14:35
x Alex
a te sfugge un particolare … che Moggi dimettendosi, ha voluto sottrarsi sia all’interrogatorio di Borrelli, dove avrebbe potuto fornire le sue spiegazioni e ragioni ..sia al processo ..
dopodiche anche i bambini ormai hanno capito che con il “processo farsa” vi è andata di lusso anche alla luce delle nuove notizie da napoli ..
Dovevate andare in serie C2 … ed il primo a saperlo è proprio il Vs. avvocato Zaccone ..
ma che gusto c’è a vincere regalando SIM svizzere a designatori, arbitri e guardalinee ? … me lo spieghi per favore? ma non fareste più bella figura ad ammettere che i primi ad essere stati truffati siete proprio voi tifosi juventini ?
non è che siete cosi incavolati, perchè nel vs. intimo sapete bene che senza Moggi vi aspetta un decennio senza gloria come quello antecedente al 1994… ?
17 Aprile 2007 alle 14:48
X Antonio Supino:
era solo la mia risposta al tuo “Ottimo Marco Buttarazzi”, tutto qui non volevo offendere nessuno.
Ciao
17 Aprile 2007 alle 14:50
Moggi ha affermato che stavolta (a differenza di moggiopoli uno) non sarà l’unico scemo a rimanere con il cerino in mano. Vorrà forse coinvolgere direttamente la ex società?
Forse voleva far intendere che la dirigenza bianconera, che finora si è dimostrata (stranamente) molto gentile nei confronti del ex direttore generale, fosse al corrente di tutto? e per questo muoia Sansone con tutti i filistei ? vedremo…..vedremo…
17 Aprile 2007 alle 14:53
tommaso: so benissimo di cosa sto parlando, del processo ordinario non me ne frega niente, io sto parlando di illeciti sportivi …e le sim svizzere, per il processo sportivo, sono illeciti
per alex: sono genoano, e ilprocesso genoa e’ stato molto peggio del vs…..quindi documentati…e poi anche facendo 50 gradi di giudizio …gli illeciti rimangono illeciti
sul fatto delle sentenze il problema non e’ che mi piacciono o non mi piacciono, ma non mi faccio condizionare dalla sentenza er farmi un’opinione…..la sentenza dipende da molti fattori, bravura degli avvocati, dai giudici…da tante condizioni…..non e’ che la sentenza deve essere presa per oro colato
mi spiego meglio: venezia-bari del ‘99 e’ stata un inciucio, non e’ che vsto che non e’ stato condannato nessuno non lo e’ stato…..
il genoa e’ stato condannato, se nonfosse stato condannato sarei stato contento, cio’ non toglie che penserei che hanno fatto qualcosa di sbagliato
in sintesi: non mi faccio condizionare dalle sentenze, ma giudico i fatti
se la sentenza dice “pluralita’ art 1, la mia opinione e’ che sia stata fatta ad arte per evitare la c”…un’altra corte avrebbe potuto assolvere, un’altra condannare
ma i fatti sono inoppugnabili, e sono illeciti sportivi reiterati, quindi non aggrappatevi agli specchi e ringraziate zaccone, guido rossi, la politica e la forza della fiat altrimenti sareste a giocare con il nichelino.
17 Aprile 2007 alle 14:59
X Alex che scrive
“Per quanto invece riguarda l’accusa di frode sportiva la Corte di Cassazione ha accolto il ricorso della Procura sostenendo che la legge del 1989 sulla frode sportiva si applica anche ai casi di somministrazione di farmaci, ma poi ha dichiarato la prescrizione.”"
ecco appunto .. in Italiano vuol dire che era giusta la sentenza di primo grado dove i giudici hanno CORRETTAMENTE applicato la legge sulla frode sportiva ai casi di abusi di farmaci … mentre era inaccettabile la sentenza di appello che aveva inspiegabilmente motivato l’assoluzione di Giraudo e Agricola con il fatto che, nonostante il comprovato abuso di farmaci, la legge sulla frode sportiva non poteva applicarsi …
17 Aprile 2007 alle 15:06
maurizio
beh visto che la pensi come tu dici, nn e’ che c’e’ da dire niente. magari 10milioni di persone nel mondo che si fanno delle idee come fai te e dei processi ne farammo proprio a meno nel mondo….
anzi, dicci se sei per la pena di morte..cosi’ tiriamo un sospiro di sollievo…
sai adesso che ci sei dicci pure che ne pensi del processo di cogne, cosi’ evitiamo di aspettare che si pronunci un tribunale, scommetto che anche qua ti sei fatto delle idee e che nn sbagliano
17 Aprile 2007 alle 15:13
Bobo,
pensavo fossi solo…invece hai un compare ! Ti scrive lui le battute ?
Leggo che stai scrivendo una commedia ambientata in un bar…sicuro che non sia una farmacia ? Certo dev’essere un lavorone…mettere insieme soggetti,complementi oggetti,predicati verbali,aggettivi…Il maestro lo sa ? La Direzione didattica è a conoscenza di questo delicato compito ?
In bocca al lupo al gatto e alla volpe…è bello sapere che qualcuno lavora per allietare la monotonia di questo campionato ! Continuate così,avete il mio appoggio incondizionato !
17 Aprile 2007 alle 15:15
grazie come sempre della risposta Direttore, puntuale ed equilibrata..ma appunto leggendo le avventure di Meani, ad esempio quando parlando (conversazione intercettata) con Roncato, autista del bus del Milan ( e non dirigente come qualcuno ha avuto modo di alludere), si beava di aver scelto la terna arbitrale della semifinale di champions League con il Psv nell’aprile del 2005..a me è sembrata più la tipica Bausciata di un millantatore che una considerazione concreta e da verificare…per non parlare del suo prodigarsi prima del famoso Milan Chievo, partita che sullo 0 a 0 ha visto annullato un gol regolare a Crespo..alla faccia del fautore di raccomandazioni..ma comunque sono fatti suoi…Ciò che invece continua lasciarmi perplesso è: 1) dopo aver conosciuto le ultime novità e 2) dando anche per maliziose e scorrette le telefonate di meani, veramente il Milan meritava tutte le penalizzazioni possibili come teorizzava e auspicava Borrelli?Io credo sinceramente di no, e torno a ripetere, sia a me, che a tutti i milanisti che a tante altre persone, nessuno ci leva dalla testa i soliti brutti pensieri soprattutto quando vanno in rotta di collisione azioni e fatti riguardanti Berlusconi e il sig.Borrelli..e tra le righe mi pare d’aver inteso una certa perplessità anche da parte sua…
17 Aprile 2007 alle 15:18
sergio, siete 4 gatti e fate ridere i polli, come al solito. ma dove sono i 14 milioni?
ma nascondetevi che e’ meglio: siete una tifoseria da serie c2.
17 Aprile 2007 alle 15:34
X Lucianone:
“ma che gusto c’è a vincere regalando SIM svizzere a designatori, arbitri e guardalinee ? … me lo spieghi per favore?” Te lo spiegherò il giorno in cui tu mi spiegherai che gusto c’è a vincere un campionato in cui la tua squadra neanche doveva essere iscritta, se solo le avessero riservato lo stesso trattamento riservato ad altre squadre (ti ricordo, ad esempio, che la solerte “giustizia” sportiva ha penalizzato il Pescara perchè ha presentato in ritardo una fidejussione…).
“non è che siete cosi incavolati, perchè nel vs. intimo sapete bene che senza Moggi vi aspetta un decennio senza gloria come quello antecedente al 1994… ?”: detto da uno che aspetta da 18 anni mi sembra francamente ridicolo…
“in Italiano vuol dire che era giusta la sentenza di primo grado dove i giudici hanno CORRETTAMENTE applicato la legge sulla frode sportiva ai casi di abusi di farmaci …”: continui a non capire, dire che quel fatto è disciplinato da quella determinata legge non significa che quella legge è stata violata. Ripeto, dire una cosa del genere non rientrava (e non rientra) tra i compiti della Cassazione.
Anche questo è italiano, però non vuoi capirlo…
17 Aprile 2007 alle 15:47
carissimo tommaso
1)sono contro la pena di morte.
2)sul processo di cogne ho un’opinione, ma e’ la mia opinione.
3) su calciopoli, non e’ un’opinione, e’ la legge che lo dice e anche i casi precedenti…..
se il verona e’ andato in b e l’art 6 e’ sempre lo stesso, la juve doveva essere radiata. qui non si tratta ne di opinioni ne di avvocati ne di giudici ne di sentenze ne di me ne di te., si tratta esclusivamente di FATTI INOPPUGNABILI. e non lo dico io, lo dice l’art 6, il buon senso la morale e la sportivita’…….ma capisco che se uno e’ sportivo non e’ juventino…….
17 Aprile 2007 alle 16:02
Carissimo Giampiero,
estendo a me la tua risposta ad Antonio Supino sul non voler offendere nessuno! Comunque in un post precedente ti ho chiesto cosa pensavi dicesse Moggi a Bertini sui numeri relativi alle schede svizzere a parte “Sono io, apri!”, a no, scusa, queste parole sono riferite ai numeri intercettati!
Sono “garantista” e penso tu non l’abbia letto, comunque spero in una risposta!
Saluti
Marco Buttarazzi
17 Aprile 2007 alle 16:46
Da quello ke ho capito nella giustizia sportiva nn serve una prova provata per essere condannati ma basta semplicemente il sospetto…
Voglio fare un esempio…. io sono il PM di Roma… una mattina mi alzo e senza nessuna prova scrivo una relazione dove i dirigenti di ROMA o LAZIO (sn esempi) parlavano con sim straniere con gli arbitri…
Non ho prove… di conseguenza per la giustizia sportiva ROMA o la LAZIO sono da condannare per illecito sportivo….no?
17 Aprile 2007 alle 16:59
caro andrea, se le sim non esistono come fai a dire che parlavano con gli arbitri? ti prendi in giro da solo? ma se le sim esistono, io SUPPONGO che servano per commettere illeciti, anzi ne sono quasi certo. sei tu che mi devi dimostrare il contrario. se non ce la fai e’ illecito. per il tribunale ordinario invece e’ l’accusa che deve dimostrare che quelle sim servivano per effettuare delle frodi. ti e’ chiaro o dobbiamo chiamare la maestra?
17 Aprile 2007 alle 17:12
x Andrea Brasil
ma da dove sei uscito fuori ?
guarda che i magistrati di napoli sono risaliti sia a chi ha venduto le SIM svizzere a Moggi … sia a coloro che le hanno utilizzate … esistono dei metodi di rilevamento geografico con approssimazione di 8 metri ..
tramite questi rilevamenti si è risuciti a capire il luogo di chiamata e di risposta che coincidono perfettamente con gli spostamenti degli 8 arbitri indagati ecc…
questo basta e avanza per la RADIAZIONE !!!!
fatevene una ragione
17 Aprile 2007 alle 17:20
x Alex
mi sembri l’ultimo giapponese. bisogna che qualcuno ti avvisi che la guerra è finita (ti sei accorto che siete in serie B e chi vi è andata alla grande: cos’ altro vuoi?). Riguardo al processo doping cerca di capire almeno quello che copi ed incolli: l’abuso di farmaci è stato abbondantemente provato e confermato sia dalla sentenza in primo grado che in quella di appello. solo che nella prima i giudici hanno condannato in base alla legge sulla frode sportiva del 1989 e nel secondo caso i giudici hanno assolto dicendo che quella legge non si applica per gli abusi di farmaci. la cassazione dicendo che la legge si applica anche nel caso di abusi di farmaci ha implicitamente riconosciuto (per quelli che vogliono capire) il REATO di FRODE SPORTIVA, ma lo ha considerato prescritto. per quanto riguarda L’EPO ha stabilito che non ci sono prove SUFFICIENTI, (anche se il farmacista della Juve ha patteggiato). Per fortuna per voi la giustizia sportiva non può più intervenire essendo passato troppo tempo.
Riguardo al fatto che non vinciamo da 18 anni … questo argomento andava bene fino all’anno scorso … adesso credo che dovreste avere un pò di pudore …
17 Aprile 2007 alle 18:19
Guardate senza offese per nessuno…. leggendo il documento di chiusura indagine dei PM di Napoli ci sn molte cose ke mi lasciano perplessi… la più clamorosa è Udinese-Brescia 1-2…«atti fraudolenti consistiti, ad opera del Dattilo, nella dolosa ammonizione dei calciatori Pinzi, Muntari e Di Michele e nella dolosa espulsione del calciatore Jankulovski, tutti in forza alla squadra dell’Udinese – successivo avversario della Juventus… nessuno di questi era diffidato e jankulovski venne espulso perchè colpì un giocatore cn una manata…
Come si fa a dimostrare questi “atti fraudolenti”… a ke serve far ammonire giocatori nn diffidati…..
Quello ke mi sorprende sn 2 cose:
1-Sono tre anni ke indagano e poi nella relazione finale ci metti questi errori grossolani…
2-Come mai nessun organo d’informazione ha sottolineato queste CONTRADDIZIONI presenti nel lavoro dei PM napoletani… me ne sono accorto io puo essere ke nessun giornalista è andato a vedere il tabellino delle partite indagate?????
Ci sono altre contraddizioni ke adesso nn vado ad elencare (basta leggere il documento dei PM cn i tabellini delle partite di fianco per accorgersi degli errori)… comunque sufficienti per crearmi qualche dubbio… VOI KE DITE?
17 Aprile 2007 alle 18:53
Come mai nessuno mi risponde? Lucianone, Maurizio voi ke ne pensate?
17 Aprile 2007 alle 19:32
x Brasil
Riguardo alla partita Udinese - Brescia, con il famoso gol del brescia mentre il portiere dell’udinese era a terra … c’è una intercettazione di Giraudo che dice testualmente a Moggi : “Se l’arbitro fosse stato un pò furbo gli avrebbe dimezzato la squadra” … riferito a Dattilo ed ai giocatori dell’udinese…. la domanda è: ” perchè un arbitro che butta fuori mezza squadra dell’udinese dovrebbe essere furbo ? forse perchè la domenica dopo doveva giocare con la Juventus ?
io personalmente non so quali giocatari ammoniti da dattilo fossero diffidati … per cui non possa dare un parere. Ma su atti che comprendono migliaia di pagine con centinaia di accuse circostanziate, qualche discrepanza e contraddizzione non è anormale. Citare un episodio contradditorio non vuol dire automaticamente che gli altri quaranta non siano invece più che fondati e circostanziati … in ogni caso tutto ciò passa in secondo piano di fronte alla questione delle SIM .
Spero nessuno pensi che questi signori che sapevano di rischiare la radiazione … abbiano accettato schede SIM da Moggi solo per parlare di pesca sportiva …
17 Aprile 2007 alle 19:43
x LUCIANONE
Quale contraddizione ci può stare? In una indagine sportiva forse lo posso anke ammettere… ma in una penale no….
Dopo tre anni di indagini un PM scrive il contrario di ciò ke è accaduto…
E’ ASSURDO…
Puzza di marcio…
E’ una mia opinione….
17 Aprile 2007 alle 20:19
lucianone ci ritroviamo ke piacere……devi capire pero’ le cose,nn ti devi mettere i paraocchi come i cavalli…..dimmi se nell’inchiesta napoletana non ci sono cosi’ tante contraddizioni da fare pensare piu’ di una cosa…o anche su questo punto tirerai fuori qualche scusa?
17 Aprile 2007 alle 22:25
grazie giovanni
18 Aprile 2007 alle 00:06
X Diego 29+2
Per negare la gente come me MOGGI usava schede telefoniche SVIZZERE!
18 Aprile 2007 alle 06:53
Ciao Giovanni
guarda che il paraocchi e le scuse sono cose che appatengono a te e ai tuoi colleghi arrampicatori sugli specchi …
Il concetto facile facile è che se viene accertato che Moggi, designatori, arbitri e guardalinee coinvolti comunicavano attraverso SIM supersegrete svizzere … (e purtroppo per voi è proprio cosi) è una cosa talmente ENORME che sinceramente parlare del giocatore dell’Udinese diffidato o no fa ridere i polli … Le motivazioni e gli accertamenti dell’impianto accusatorio dei magistrati di napoli vanno letti per intero, non estrapolando qualche riga da migliaia di pagine….
Che la Juventus fosse aiutata dagli arbitri è una cosa che era sulla bocca di tutti da anni ed anni o no? … si è sempre parlato di errori in buona fede o al massimo di sudditanza psicologica … adesso TUTTO IL MONDO ha capito come stavano realmente le cose … tutto il mondo tranne qualche irriducibile rosicone
18 Aprile 2007 alle 08:58
andrea brasili/ giovanni
ok c’e’ qualche contraddizione,e va bene
ma a me l’indagine penale non interessa, in cuor mio spero che comunque , alla fine, non ci siano condanne, non si augura anessuno di essere colpevoli (a livello ordinario)
ma se moggi ha dato le sim agli arbitri gli arbitri e moggi vanno radiati e la juve deve andare in c2, perche’ , a livello sportivo, e’ la cosa piu’ grave che possa accadere!!!!!!!
ma andate a chiedere al presidente del pescara o del catanzaro se pensano di fare una cosa del genere…vi dicono di no perche’ e’ un comportamento illecito!!!!!
fatevene una ragione…..sapere cosa si sono detti e’ superfluo
18 Aprile 2007 alle 09:39
42 telefonate per taroccare juventus-milan.
se ci fosse una federcalcio seria, cancellerebbero gli 8 punti di penalizzazione del milan
18 Aprile 2007 alle 11:42
continuate a parlare di calciopoli, questo vogliono le tv e i giornalisti e anche il mondo del calcio: qui ognuno difende la propria squadra, ma forse non sapete che nel mondo del calcio tutti guadagnano e noi tifosi veniamo solo fregati. ADESSO BASTA CI PRENDONO IN GIRO…MEGLIO UN ALTRO SPORT….è TUTTO FALSO IL MONDO DEL CALCIO
18 Aprile 2007 alle 11:43
che bella notizia………..gli europei a polonia-ucraina!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
qui in ufficio stiamo tutti godendo!!!!!!!!!!!!
che smacco….!!!!!!!!!!!!!!!!
18 Aprile 2007 alle 14:18
elmo66,
certo perchè quelle italiane erano inaffidabili!
18 Aprile 2007 alle 14:19
Stornati i calciopolari, gazzettieri rosa, mediasettari e quanto di peggio offrano i media sportivi in Italia.
Tutto per questo avviso di conclusione indagini, atteso da dieci mesi (per legge i 24 mesi, termine ultimo per le indagini preliminari, se le notizie in mio possesso sono vere, scadevano il 15 giugno 2006, dato che il fascicolo è stato aperto il 16 giugno 2004, con la famosa denuncia di Dal Cin, uin veneziano che denuncia fatti avvenuti a Bari e riguardanti la sua squadra … a Napoli!), ed il cui contenuto non è altro che il risultato di quelle indagini che per mesi e mesi ci hanno propinato a reti e testate giornalistiche unificate o quasi.
Ad ogni modo mi riprometto di parlarne diffusamente appena possibile.
Però tre cose voglio farvi notare.
La prima è che oggi un quotidiano nazionale parla di ben 42 telefonate effettuate tra Moggi, Fabiani (l’uomo nero spuntato come un jolly dal cilindro dei P.M. napoletani) e Bertini il giorno prima di Juve - Milan.
Mia domanda: occorrevano ben 42 telefonate per condizionare una gara tra la prima in classifica e la seconda, staccata di 4 punti in quel momento, con ancora 22 gare da giocarsi, e per ottenere un pareggio interno?
La risposta ce la darà il processo, che stavolta sarà serio e dove non verranno dati 15 minuti alle difese, o verranno negate le prove a discolpa.
La seconda: chi si è scatenato più di ogni altro, è come al solito il gruppo Mediaset, ed in particolare ho avuto la sfortuna di sentire una autentica filippica di tale Ordine Franco, giornalista sportivo de “il Giornale”, in un’emittente locale: parlano chiaramente di nuove sanzioni a danno della Juventus, di “calciopoli 2″, mentendo perchè questo processo ha già avuto la sua ricaduta nella giustizia sportiva. Appare chiaro che dietro c’è la manovra di qualcuno che non ha mai avuto scrupoli per raggiungere i propri obiettivi, e appare chiaro che dietro questo atteggiamento forcaiolo c’è la volontà di terrorizzare qualche campione ancora in bianconero, per far avviare una trattativa a buon mercato per il suo passaggio, che so, ad un’altra società…
Seconda mia domanda: ma “il Giornale” non era quel quotidiano che fino allo scorso anno sparava a zero contro i Giudici e i P.M., accusandoli di ogni nefandezza quando qualcuno veniva indagato o processato?
Garantisti solo quando fa comodo per difendere il padrone, e forcaioli contro gli altri?
La terza:
si torna a parlare delle ammonizioni “pilotate”, ed in particolare, nel provvedimento di chiusura di indagini, si parla di condizionamento delle gare, mediante l’ammonizione (e successiva squalifica), tra le altre, del reggino Mesto, prima di Reggina - Juventus, o del sampdoriano Inzaghi (uno che, per capirci, in blucerchiato ha giocato in tutto meno di quanto abbia finora giocato Zalayeta quest’anno!), prima di Juventus - Sampdoria.
La cosa, a parte il ridicolo (stiamo parlando di Roberto Carlos della Real Reggina, o di Rooney della Sampdoria United!), mi fa capire perchè, tempo addietro, si parlava di una possibile azione di danni della nuova dirigenza bianconera verso Moggi e Giraudo.
E non avrebbero torto, se lo facessero: SI DEBBONO RICHIEDERE I DANNI, a dirigenti che hanno condizionato pesantemente arbitri e dirigenti calcistici per ottenere i seguenti risultati: Juventus 0 - Milan 0; Reggina 2 - Juventus 1; Juventus 0 - Sampdoria 1.
Ovvero un misero punto in tre gare.
18 Aprile 2007 alle 16:12
X Lucianone
Come fai a dire ke è stato ACCERTATO…. L’hanno detto i PM? I PM hanno mostrato le prove? Oppure lo hai letto sui giornali… ma ti 6 domandato icome fanno giornali a sapere il contenuto dell’inchiesta? Hanno raggiunto appena un altro scopo… toglierci l’assegnazione degli EUROPEI. Già mi immagino i titoli di giornali di domani. Moggi assegna gli europei a polonia-ungheria. Moggiopoli cancella l’europeo. Adesso Lucianone vattene in Ungheria-polonia a vedere l’europeo!
18 Aprile 2007 alle 16:55
caro andrea brasili, se gli arbitri non hanno denunciato di aver ricevuto le sim svizzere(come avrebbero dovuto) E’ ACCERTATO l’illecito. non lo hanno fatto perche’, come disse paparesta, non sarebbe cambiato nulla.
le sim, forse non riuscite a capire, NON DOVEVANO PRENDERLE.andavano in federazione e dai giudici a dichiararlo, moggi veniva radiato, la juve retrocessa e finiva lì non ci sono andati perche’ la federazione era assogettata al potere di juve e milan con la compartecipazione dell’ inter. e poi vi lamentate.
18 Aprile 2007 alle 16:55
“”Adesso Lucianone vattene in Ungheria-polonia a vedere l’europeo! “”
e chi se ne frega dell’Europeo del 2012 !!!
ARIA FRESCA ci vuole … ARIA FRESCA … basta con gli arbitri che per diventare internazionali o per arbitrare più partite possibili e guadagnarsi il gettone presenza (da 10.000 euro a partita) dovevano inzerbinirsi di fronte a Moggi e Bergamo…
18 Aprile 2007 alle 21:48
Andrea Brasili,
ti conviene lasciarlo perdere a lucianone, è un povero intertriste!
23 Aprile 2007 alle 12:30
In questo strano Paese esistono, tra l’altro, giornalisti come Lei, signor Bucchioni, che stanno al giornalismo come i cavoli stanno alla merenda di prima mattina.
Con i Suoi discorsi arzigogolati riesce, secondo Lei, a ottenere di fare di tutta l’erba un fascio.
Queste barzellette che racconta, dalle quali uscirebbe che la sola vittima di tutta la vicenda calciopoli è la Juventus, vanno bene a Lei e ai tifosi che Lei degnamente rappresenta.
Sa benissimo, infatti, che un eventuale approfondimento che si fosse compiuto nei primi momenti di calciopoli avrebbe portato a sanzioni ben più gravi a danno della Sua squadra di appartenenza.
Quindi, continui pure a perorare le ragioni dei tifosi juventini, che tanto qualsiasi persona si sforzi di leggere un Suo articolo giungerà alle conclusioni a cui chiunque non ragioni con spesse fette di mortadella sugli occhi dovrebbe giungere.
10 Dicembre 2007 alle 21:05
vorrei sapere xchè nn avete mostrato il fallo di materazzi.
———
Non avete chi?