Archivio di Maggio 2006

Troppi professionisti, un tetto ai mandati

Lunedì 29 Maggio 2006

L’errore maggiore che possiamo compiere è quello di considerare i costi della politica semplicemente nella voce “sprechi”. Niente di tutto questo. Si tratta invece di una caratteristica strutturale del sistema politico italiano, che lo rende prima di tutto inefficiente in quanto costoso. Uno specialista americano di intelligence, Robert David Steele, che aveva compreso prima dell’11 settembre la crisi del sistema, aveva proposto una riforma in cui la prima cosa da fare era quella di diminuire drasticamente i finanziamenti alla community intelligence, in modo costringerla a riorganizzarsi ed essere più funzionale. (more…)

Salasso che mette in crisi l’Italia
Confindustria incalzi i partiti

Venerdì 26 Maggio 2006

Il tema affrontato ieri dal presidente di Confindustria Luca di Montezemolo non è di poco conto. Avere trattato, proprio in occasione del primo confronto col nuovo governo, il nodo del costo della politica e della burocrazia significa parlare, secondo me, della causa delle cause della crisi della democrazia italiana: tutti gli altri temi — innovazione, ricerca, sviluppo, infrastutture, sicurezza, solidarietà, salute, lavoro e via dicendo — ne sono una logica conseguenza. (more…)

E il Quirinale dà il cattivo esempio

Sabato 20 Maggio 2006

Il Quirinale è il peggior esempio di comunicazione pubblica per verificare come viene utilizzato il denaro dei cittadini. Mentre, per esempio, per sapere come vengono spesi i soldi del Presidente negli USA basta accedere su internet e in Germania serve un semplice fax, in Italia questo non avviene per una inspiegabile “consuetudine costituzionale”. Infatti, si conosce solo l’importo complessivo assegnato al Quirinale, ma non il dettaglio delle spese. Esiste un altro caso analogo in Italia: quello dei servizi segreti, dove è però necessario mantenere il riserbo sull’uso dei fondi a differenza della Presidenza della Repubblica. E questo diventa surreale (more…)