I tre numeri uno del tennis.
Uno per superficie.
Ma chi è il più completo?
Virtual Tour: Final Day!
Djokovic sul cemento, Federer sull’erba, Nadal sulla terra battuta, il tennis diventerà come lo sci dove chi domina in libera non lo fa in slalom? Buona Pasqua a tutti voi
Clicca qui per leggere “Accadrà”, la rubrica a cura di Remo Borgatti che vi racconta tutto a proposito dI Miami e degli altri tornei della prossima settimana
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Non è un mio spunto originale, lo premetto per dare a Cesare quel che è di Cesare e a Paolo quel che è di Paolo, ma dopo averlo mutuato da Paolo Bertolucci che lo ha detto in telecronaca, provo a elaborare il concetto dei tre numeri uno.
Il tennis ha oggi _ sostiene Paolo e condivido_ tre numeri uno, uno per ciascuna superficie: sul cemento Djokovic, sull’erba Federer, sulla Terra rossa Nadal. (una battutaccia da caserma…
e sulle scommesse Davydenko!). A stabilire chi sarà il vero n.1 “all surfaces” sarà quindi chi si difenderà meglio sulle superfici su cui è il n.2 o il n.3…
Ecco, fermo restando che il Federer di questi tempi non è forse giudicabile _ io credo che non sia completamente uscito dalla mononucleosi _ma che se gioca sui suoi standard nella peggiore delle ipotesi arriva secondo sia sul cemento sia sulla terra rossa, forse Nadal sul cemento non vale nemmeno il n.3 e quindi merita di stare un gradino più basso.
Gli altri due invece, Federer soprattutto ma forse anche Djokovic non scendono sotto il terzo posto nelle superfici meno amate. Per essere sicuri di questo, però, andrà valutato nel 2008 il rendimento di Djokovic sulla terra rossa . Perchè anche sul suo conto non siamo sicuri che valga il n.3…In altre parole, se Federer sembra comunque il più completo, a meno che lo svizzero sia in declino a prescindere dai problemi di salute, sembra giusto comparare il valore di Nadal e quello di Djokovic sulle loro superfici peggiori.
E’ più scarso _ si fa per dire _ Nadal sul cemento oppure Djokovic sulla terra rossa? Rispondendo a questa domanda si dice chi è il n.2 del mondo, quiandi l’antagonista più serio di Federer il cui principale avversario, peraltro, sta forse diventando lui stesso. Dimenticavo due cose: una, Maria Sharapova non giocherà Key Biscayne, la prima sconfitta del 2008 non è stata digerita, due, molto più importante…Buona Pasqua a tutti gli amici di questo blog. La sorpresa dentro l’Uovo sarà la nuova piattaforma, una sorta di canale tennis interattivo, che spero possa partire entro breve tempo.
23 Marzo 2008 alle 02:50
Io credo che il miglior Nadal sulla terra scavi un solco netto verso gli altri due,sempre su clay.
Sull’erba “lenta” di Wimbledon,il miglior Federer un tantino meglio di Rafa e a seguire Djokovic.
Sul cemento,al meglio prendo ancora Federer,un tantino sotto Djokovic,e tre gradini sotto Nadal(che comunque a mio avviso vale i primi 5-7 giocatori sull’hard).
Sui tappeti indoor,prendo tutta la vita Federer.
23 Marzo 2008 alle 09:36
Io la penso come i cronisti francesi che ieri durante le semifinali si chiedevano ripetutamente se non sia davvero questo l’anno dello slam.. ma di Djokovic (altro che tre numeri 1) dato che il Serbo sembra un gradino sopra gli altri (non sta nemmeno giocando ai livelli australiani)
23 Marzo 2008 alle 09:59
Buona Pasqua anche a te Ubaldo e grazie per l’incredibile lavoro che stai portando avanti (come facevamo prima senza i Servizi Vincenti!?! I miglior sito di tennis in qualunque linqua).
Su Federer direi che sono allibito trovarlo cosí. Che abbia rotto con Mirka?! Lui ha sempre sostenuto di essere arrivato lí solo grazie a lei….. E senza di lei quindi…. Che ne pensate? Auguri
23 Marzo 2008 alle 11:00
Auguri Ubaldo, e grazie di cuore per tutto il lavoro che svolgi per noi e l’attenzione che dedichi a questo blog, che leggo sempre molto appassionatamente.
Non credo in un fututo simil-sci….do una lettura più sempilce: Nadal sul cemento fa quello che può (raggiungendo però sempre una semi in uno slam sul cemento!!), Federer è calato e lo vedo destinato a perdere il primato nel periodo di agosto-settembre (sul rosso non ha moltissimi punti da difendere, e un fallimento, ossia una non vittoria, a Wimbledon potrebbe decretare la sua discesa dal trono), mentre Djokovic, più completo di Nadal, mi sembra l’indicato numero 1 alla successione. Sono molto curioso di vedere il serbo in azione sul rosso: l’anno scorso lo vidi a Roma perdere in quarti da Nadal piuttosto nettamente…quest’anno potrebbe andare diversamente….
23 Marzo 2008 alle 11:09
Qui rischiamo di fare la fine dello sci, con l’assegnazione delle “coppe di specialità”. Magari di potrebbe pensare anche a fine anno. Naturalmente scherzo, nel tennis (in quello odierno in particolare) le differenze fra superifici non sono così nette come nello sci le differenze fra le varie specialità. Insomma, tra la libera e lo speciale non esiste la stessa differenza che c’è tra erba e terra. Non a caso da due anni i finalisti di Parigi e Wimbledon sono gli stessi: Rafa e Roger.
Trattandosi però di un gioco accetto di partecipare e dico che sulla terra Rafa vale 10, Roger 8 e Nole 7 (de verificare quest’anno). Sull’erba Roger 9, Rafa 8, Nole 7. Sul duro Roger e Nole 9, Rafa 7. Indoor Roger 9, Nole e Rafa 7. La “Coppa del Mondo Generale” la vince Federer con 8,75 di media. Secondo Rafa con 8. Terzo Nole con 7,5.
Buona Pasqua a tutti
23 Marzo 2008 alle 11:11
ma ora cominciate a farmi preoccupare per davvero….allora e’ vera la notizia della rottura con mirka??giusto per un po’ di gossip..:)
23 Marzo 2008 alle 11:32
Auguri Ubaldo e auguri a tutti i visitatori del blog, è da tempo che vi leggo silenziosa. Ieri sono rimasta molto delusa da Bertolucci e Tommasi. Non hanno risposto alla mia mail! Ho il sospetto che non l’abbiano fatto per ordini di scuderia (sky). Ecco la mail e se non chiedo troppo fatemi sapere cosa ne pensate in merito. Voi cosa avreste risposto?
<>
23 Marzo 2008 alle 11:37
Scusate…non capisco come mai non è stata inserita la mail.. forse perchè era racchiusa da caratteri speciali? Boh
Comunque ecco la mail…rispondetemi!
caro Paolo e caro Tommasi
spero di vedervi a Roma dal vivo…
domandina: se voi aveste potere e noi appassionati vi chiedessimo di barattare tutti master series che trasmettete in cambio dei tre poveri slam andati perduti per strada…
accettereste lo scambio? Questo scambio, in termini economici, sarebbe fattibile e accettabile per SKY secondo voi?
vi ringrazio anticipatamente
Un bacio e un abbraccio dalla vostra
Julia
23 Marzo 2008 alle 11:41
giocando gioco anche io:
Rosso Nadal 10 Roger 8 Nole 7,5
Erba Roger 10 Nadal 8 Nole 7,5
Duro Roger 9 Nole 9 Nadal 6,5
Indoor Roger 9 Nole 8,5 Nadal 6,5
1o Federer media 9
2o Djokovic media 8.1
3o Nadal media 7.75
Questo considerando la stagione scorsa e parte di quest’anno….Insomma,Nadal e Djokovic non sono assolutamente vicini sul veloce,la stagione di Rafa,a parte Indian Wells e Miami dello scorso anno,e’ stata molto ma molto deludente.
23 Marzo 2008 alle 11:52
Mah,che il Serbo sia il prossimo n°1 può apparire scontato.Ma si deve vedere.Qui già si parla di Grande Slam!!!Certo è classe ‘87,ma ci andrei coi piedi di piombo.
Allora,il Serbo ha vinto 2 tornei minori sul rosso(Amersfoort 06 e Estoril 07).
Ha vinto 4 tornei sul cemento all’aperto(Adelaide,Ms di Miami,Ms di Canada tutti nel 07 e Aus Open 08).
Ha vinto 2 tornei minori sul cemento indoor(Metz 06 e Vienna 07).
Sull’erba e sui tappeti sintetici ancora nulla.Nei due tornei sul rosso che ha vinto non ha incontrato Nadal.
Il più completo rimane ancora Federer,poi Nadal,e Djokovic.Poi il 4° e Karlovic:l’anno scorso 3 tornei vinti su erba,terra verde e cemento indoor!!!
23 Marzo 2008 alle 11:57
Buona Pasqua a UBS !!!
Mah, secondo me un no 1 deve esserlo su tutte le superfici; in precedenza ci sono stati campioni in grado di vincere indipendentemente dalla superficie e dagli avversari; non faccio nomi altrimenti qualcuno si arrabbia.
Se non fosse più possibile, si facciano tre classifiche distinte.
A me sembra che questa storia della mononucleosi non stia in piedi; quest’anno Federer le buscherà da Nadal e da Djokovic
23 Marzo 2008 alle 12:10
A parte che le superfici sono molte più do tre (e non è per essere pignoli, le differenze sono Enormi!!!), mi sembra eccessivo e inutile questa classifica “parziale”…
Penso che Rafa sia il numero uno sulla terra (dove Roger è più competitivo di Nole), che Federer e Djoker sul cemento si equivalgano e che Federer sia comunque l’unico completo al 100 per cento.
23 Marzo 2008 alle 13:03
nello sci chi domina in libera non è che non lo fa nello slalom ma generalmente lo slalom non lo fa proprio, poi ci sono le eccezzioni come Miller… nel tennis di oggi è cosi, o per lo meno non è più cosi (l’era Muster, Kraijcek, Wheaton, Bruguera e consorti è passata da qualche lustro) e poi c’è Federer che spero si riprendi presto qualunque cosa gli sia preso… e già prima che mi dimentichi visto che pare essere una cosa ancora moderna, buon equinozio di primavera, anche se quest’ anno è passato gia da tre giorni… saluti da Nicea
23 Marzo 2008 alle 13:20
auguri a tutti, vorrei rispondere a julia. Io si li scambierei i master series su sky in cambio dei tre slam per cui non c’è più decente visibilità (su eurosport non è decente). ricordo quelle belle serate spese davanti a tele+ a gustarmi i momenti salienti della giornata da Parigi…trasmissione di Meloccaro con ospiti in studio ecc.ecc. sob… ciao c.
23 Marzo 2008 alle 15:18
Buona Pasqua Ubaldo e auguri a tutti gli amici del Blog!
23 Marzo 2008 alle 15:37
@ Luca.
Fai qualche nome:IceBorg?Wilander ?Agassi?Lo stesso Federer è uno “all surfaces”.
@ Scanagatta.
Che cosa è il canale di tennis interattivo?
23 Marzo 2008 alle 16:11
Premetto che sono un ammiratore e fan di Federer da sempre..
Terra: Nadal, dietro Federer anche se penso che abbia dimostrato più volte di potersi avvicinare molto allo spagnolo e penso non sia riuscito a vincere il RG più per motivi psicologici che tecnici.
Cemento: Federer sempre, non capisco neanche come si possa mettere a confronro Federer e Djokovic..attualmente Djokovic è in gran forma, riesce a vincere partite anche non giocando al meglio, segno che è in fiducia..ma il Federer al meglio penso che possa battere tranquillamente il serbo..Nadal per quanto ha fatto vedere ultimamente, nei primi dieci..ma non di più..
Erba: non rispondo neanche. Federer sempre e comunque.
23 Marzo 2008 alle 17:19
Intanto buona pasqua a tutti, prima di tutti ai miei cari “colleghi”…
Non scrivo commenti da una vita, ma l’Ubaldo ha stuzzicato le mie corde più del dovuto…
Io tutte ste discussioni, classifiche, considerazione e previsioni le trovo tutte abbastanza ingiustificate per un solo, semplicissimo motivo: ho avuto la monucleosi, e pur non essendo un professionista o niente del genere, per tornare a gareggiare decentemente nelle mie gare amatoriali e allenarmi normalmente son dovuti passare quasi 6 mesi. Il problema di Federer non è di testa, è esclusivamente fisico. Fa tutti quegli errori perchè non arriva bene sulla palla, cosa dovuta al fatto che è lontano anni luce da una condizione accettabile. Il Federer che conosciamo, probabilmente, lo vedremo solo nella seconda parte della stagione.
Poi è ovvio che Nole sia un tremendo avversario e che sia migliorato rispetto ad un anno fa, ma prima di incoronarlo Re del cemento come ha già fatto qualcuno, vorrei vederlo battere lo svizzero in una partita dove Fedexpress giochi quantomeno al 50% delle sue possibilità.
23 Marzo 2008 alle 17:46
Auguri di Buona Pasqua a tutti.
Secondo me per il momento la classifica rispecchia i valori dei tre. Secondo me Federer in piena forma e in buona salute può battere Djokovic su qualsiasi superficie e Nadal è l’indiscusso numero 1 sulla terra. Federer sul cemento e sull’erba è il numero 1, Nadal sulla terra battuta è il numero 1, Djokovic è il numero 2 sul cemento e il numero 3 sulla terra e sull’erba. Oltre tutto Nadal ha battuto Djokovic anche recentemente ai Masters Serie Cup, ha fatto meglio di lui al Master di Parigi, dove è arrivato in finale e dove Djokovic è stato eliminato al primo turno.
Ma non c’è solo servizio vincente e rovescio incrociato e dritto anomalo. Federer e Nadal, entrambi con le proprie caratteristiche precipue, hanno contribuito al rilancio del tennis. La loro rivalità ha alimentato la fantasia dei tifosi che li ha trasformati in due icone, in due personaggi ben definiti e contrapposti, ciascuno con un suo ruolo. Il talento tennistico non è tutto neanche nel tennis. Djokovic potrà essere ben voluto per alcune sue imitazioni e strizzatine d’occhio al pubblico, però ancora non è entrato nell’epica del tennis, lì dove solo alcuni predestinati possono accedere, e non è solo questione di bravura. Per ora il ruolo di Djokovic è quello del ragazzo presuntuoso e intelligente, recettivo e ambizioso, scaltro e tempista, ma soprattutto giovane e giovane (benché abbia solo un anno meno di Nadal), che guarda al numero 1 e al numero 2 ancora dal basso e impercettibilmente si ha la sensazione che anche quando potrà guardarli dall’alto, come sta sognado da anni, resterà con il complesso di quei due, come un edipico che non riesce a liberarsi dalla figura paterna.
23 Marzo 2008 alle 18:27
@ Karlovic 80
E’ Pasqua; evitiamo zuffe !!!!
Comunque, a Wimbledon l’Orso Mandriano avrebbe fatto brucare l’erba a Milka Federer, ed al Roland Garros Nadal avrebbe finito per…..innaffiare il campo di terra !!!!
Adesso toccherà a Djokovic !!!!!
23 Marzo 2008 alle 19:06
Nel sogno c’era il mio caro e stimato compatriota che in tutta onestà e naturalezza riconosceva il suo ingresso inesorabile nella fase di declino. Per un lasso infinito e gioioso, e gran pressione al tempo, era riuscito (chi mai prima di lui?) a mantenersi primo assoluto. Ora ammetteva la cessione del primo rango.
La resipiscenza era manifestata pubblicamente, lineare e leggera come lo erano le sue evoluzioni sui campi nei giorni migliori.
Al risveglio, ho provato il dolore di chi vede un vecchio amico perdere con rassegnazione una certa gloria effimera quanto reale, segno frustrante del passare delle stagioni.
Quanto il sogno aderisca alla realtà importa poco. E’ certo che l’episodio si avvererà, se non si è già parzialmente avverato.
Ora sogno di sognare un nuovo re, meritorio dello scettro, non solo per prestanza atletetica, potenza fisica, ma soprattutto per talento estetico. Un re primo inter pares.
Mi rifugio in questo gioco, poiché purtroppo, dalle poche sequenze di incontri che mi capita guardare, non vedo alcuno dei suoi delfini disporre di quella capacità di produrre bellezza alla quale lui ci aveva, ha, abituati (dono necessariamente sostenuto dalla prestanza, che ad esempio a tipi come Gasquet fa difetto).
Siccome non concepisco lo spazio tennis odierno senza un Federer, azzarderei la proposta di almeno favorire i gesti magnifici, istituendo, come già avviene per gli scacchi, il premio per la partita più bella del torneo. Nel mio fantasticare, il premio verrebbe conferito dal pubblico che ha assistito dal vivo agli incontri. Perché al pubblico tv o internet non è dato di godere pienamente, alla stessa maniera come il fruitore di dvd non può cogliere la qualità compiuta di chi assiste al film riflesso dal grande schermo in un cinematografo.
Così vorrei il tennis, e senza nostalgia. Un tutto senza specialità, ricco di delizie estetiche sempre nuove. Nella realtà c’é ora (ci sarà) un vuoto da colmare, anche senza fretta.
24 Marzo 2008 alle 01:53
Salve a tutti!!!
E’ la prima volta che scrivo su questo blog anche se seguo da tempo la rubrica che Ubaldo tiene su Match Point. In primo luogo buona Pasqua, anche se ormai la giornata è passata.
Abbiamo 3 n.1 al mondo…. secondo me no anche se gli ultimi risultati possono farlo pensare. Certo l’incognita sulle reali condizioni fisiche di Feder pesa su una valutazione attendibile. Comunque il mio pensiero è il seguente:
Su erba Feder per il momento secondo me è nettamente il migliore, a mio avviso il migliore dei secondi è Djokovic nonostante il risultato dell’anno scorso, secondo me infatti se pioggia e programmazione non si fossero accanite la finale 2007 sarebbe stata un’altra.
Sulla terra Nadal è sicuramente il n.1 ma ho il dubbio sul fatto che possa tenere su questi ritmi ancora a lungo, vedo meglio Federer di Djokovic visti i risulati precedenti. Ma se fisicamente è maturato ulteriormente forse possiamo vedere qualcosa di meglio e magari aggancia Roger.
Sul cemento il serbo e lo svizzero sono appaiati mentre Nadal è molto indietro rispetto a loro.
Indoor vedo Federer poi Nole infine Nadal.
Per ora quindi Roger secondo me risulta il migliore, ma se gli effetti della mononucleosi si faranno sintere ancora a lungo la classifica verso fine anno potrebbe avere uno scossone….
E per lo scossone vedo pià attrezzato Djokovic di Nadal.
24 Marzo 2008 alle 02:34
ERBA
roger rafa nole
TERRA
rafa(nettamente) roger djoko
CEMENTO
direi ancora roger ma dopo l’inizio di qst anno lo metto alla pari con djoko,che se continua così lo passa.nadal terzo con parecchio distacco
INDOOR
roger nole rafa
ha ragione luca qnd dice che un numero 1 deve esserlo su tutte le superfici,poi ovviamente cade nel solito confronto con borg senza volerlo stavolta citare…e si sbaglia xkè borg nn ha mai vinto uno slam sul cemento,quindi anke lui nn sarebbe un vero numero 1!!!!ora magari mi dirà che lui è arrivato due volte in finale a new york,beh anche federer a parigi e allora???negli ultimi anni l’unico che è riuscito a vincere ovunque(tutti e 4 gli slam) è stato agassi,e probabilmente nn è mai stato numero uno su nessuna delle tre superfici…le stranezze del tennis….
24 Marzo 2008 alle 11:53
@ Nicola1985
Grazie per il riferimento, ma non merito tanta attenzione.
A dire il vero, IceBorg fece quattro finali agli Us Open; come ho scritto più sopra, quella del 1980 venne pesantemente inficiata da un arbitraggio folle.
Altrimenti sarebbero stati tre i vincitori del Grande Slam; l’Orso sarebbe andato in Australia per raggiungere lo scopo.
A dire il vero la finale del 1978 contro Connors la giocò con la mano piagata dalle vesciche; il punteggio lo conferma.
Tornando all’attuale, poco importa se ci sarà ricambio al vertice nl ranking ATP; Federer è un campione il cui livello non potrà essere raggiunto nè da Nadal nè da Djokovic
24 Marzo 2008 alle 13:21
Non è solo la superfice a tracciare il solco tra i giocatori di prima fascia. Nadal sull’erba non vale lontanamente Federer ma ha rischiato di batterlo nell’ultima finale di wimbledon perchè, dal punto di vista mentale, lo svizzero lo soffre. Per lo stesso motivo Federer (che nasce per sua stessa ammissione terraiolo) non è così male sul rosso e tecnicamente ci sarebbe partita (vedi amburgo e roma) ma in finale a parigi è sempre stato preso a pallate dal maiorchino per lo stesso motivo di natura “psicologica”. E’ strano come l’attuale numero uno (a mio parere lo resterà per poco ancora) sembri essere quello che soffre di più questo tipo di situazioni, mentre rafa ed ancor di più nole (probabilmente n.1 in pectore) sembrano essere più solidi. Aggiungo una considerazione di carattere generale: è normale che dopo anni di dominio a federer inizino a mancare gli stimoli per continuare a rimanere lassù. Stare per anni ore ed ore in campo logora e un master series in più o in meno ormai per lui non contano, è evidente. Questa però è un’arma a doppio taglio. Perdere l’abitudine a vincere e prepararsi solo agli slam può essere deleterio per chi è abituato a dominare senza faticare più di tanto. Il dubbio di non essere più il migliore a mio parere ha già iniziato a far breccia nella sua mente e la pressione nei quattro appuntamenti dello slam può diventare insopportabile visto che, mi ripeto, lui mentalmente non è un mostro. Sinceramente non mi stupirei se lo svizzero avesse un tipo di declino abbastanza rapido e non sarei così sicuro che il record di sampras sarà battuto. Anche se, naturalmente, gli auguro di farcela, visto che in questi anni ci ha regalato momenti di grande tennis!!
Auguri a tutti i bloggers
24 Marzo 2008 alle 13:45
Quto in pieno l’analisi di nuto1970; credo che Federer tecnicamente sia superiore agli altri due su erba e cemento, e che sia un un gradino (proprio basso però) sotto Nadal sul rosso. Quello che fa la differenza in questo momento è l’aspetto psicologico. Federer, probabilmente anche a causa della sua netta superiorità nei confronti di tutti i suoi avversari, ha sempre sofferto i pochi giocatori con cui ha perso. Non a caso raramente ha perso con un giocatore una sola volta, ma dopo una prima sconfitta ne è arrivata quasi sempre un’altra (Nadal, Canas, Djokovic, Murray…), dato che fa capire come il n.1 del mondo sia tutt’altro che inscalfibile sotto l’aspetto psicologico.
Al contrario con Djokovic ci troviamo davanti ad un mostro (almeno per il momento) di freddezza che quando si trova davanti i primi due giocatori del mondo non fa una piega, e anzi gioca con una concentrazione e una sicurezza da fuoriclasse.
Se Nole, magari in vista di un possibile avvicendamento in vetta alla classifica, manterrà queste attitudini, per gli altri due ci sarà poco da fare.
Particolarmente nera è la situazione di Nadal, che oltre ad un fisico non messo proprio benissimo, si trova davanti al rischio, pochi mesi fa forse impensabile, di non riuscire mai ad arrivare al primo posto in classifica dopo essere stato uno dei numeri due più forti di sempre.
Per quanto riguarda Federer, in questo momento l’opzione più plausibile è quella di un finale di carriera non più da numero uno, ma ancora non priva di trionfi; credo che la sua infinita classe lo aiuterà a vincere ancora almeno tre o quattro titoli dello Slam, quelli sufficienti a superare il record di Sampras.
24 Marzo 2008 alle 17:27
Ragazzi come potete fare analisi così dettagliate e soprattutto comparative tenendo in considerazione solo 2 tornei. Perchè sia chiaro, solo i 2 che noi tutti sappiamo devono essere tenuti in considerazione, per fare analisi sui 3 giocatori attualmente più forti. Federer è sinceramente , permettetemi un termine calcistico, “sv”, cioè senza voto, poichè non ha espresso il suo tennis e fare una valutazione comparativa sul cemento con Djokovic, che è invece cresciuto molto nell’anno scorso, non è proprio possibile. Djokovic sta esprimendo il suo miglior tennis attuale, ma lo avete visto mai contro un Federer “consueto”? Ancora no. Quindi chi l’ha detto che Djokovic è il numero 1 sul cemento? Vedremo…
In riferimento a Nadal, non si scopre oggi che il cemento non è la sua superficie, non a caso lui ha detto in un intervista che preferisce il rimbalzo medio-basso. Quindi teoricamente (e secondo me è così) lo potremmo mettere dietro a Djokovic a Federer e magari anche a qualche altro (se gioca bene il qualche altro)…..ma non mi venite a dire che vale il 15 del mondo sul cemento (i risultati non mentono mai)!!!!!
Discorso analogo sulle altre superfici con gli ovvi favoriti.
Il punto è: io valutazioni comparative per quest’anno non me le sento di fare, perchè bisogna vedere tante cose sia tennistiche, fisiche, mentali di certo si possono avere delle previsioni ed opinioni ma dare i punti dopo 2 tornei tra l’altro poco indicativi mi sembra irrealistico.
24 Marzo 2008 alle 17:42
Aspetto comunque i prossimi giorni per capire cosa sia successo a Roger durante quella semifinale o poco prima. Perchè,scusate la presunzione,credo di conoscerne un pò gli atteggiamentidopo anni di visione dei suoi match e di seguito appassionato,e quello di sabato era rassegnato fin dal primo punto,non erano le sconfitte contro la Nalba di fine stagione scorsa e se volete nemmeno quella contro Djokovic in Australia,nonostante poi si sarebbe scoperta la mononucleosi. Quella era una faccia conscia e delusa,non arrabbiata o infastidita. E il fatto che sul suo sito non abbia scritto nulla o abbia ancora fatto sapere nulla mi fa dubitare anche sulla sua presenza a Miami.
Conferenza stampa nulla??
24 Marzo 2008 alle 21:35
Djokovic sta nettamente dominando il circuito…non tarderà ad arrivare al primo posto;credo che farà un grande Roland Garros e che vincerà Wimbledon quest’anno;ricordatevi che l’anno scorso ha perso in semifinale solo perchè aveva giocato 3 partite da 5 set in 3 giorni;con un Djokovic in forma credo che Nadal non lo avrebbe mai battuto