Seppi va e Starace non va…
anzi va…a Napoli, però.
Come l’anno scorso prima di Tel Aviv!
Ufficiale la wc nel torneo di casa.

 
27 Marzo 2008 Articolo di Giorgio Spalluto
Author mug

Virtual Tour: day 2!

Con Fognini infortunato, accanto agli scontati singolaristi “israeliani” Seppi e Bolelli, chi porterà Barazzutti? Volandri che ha più voglia di giocare a Napoli che di fare la riserva a Dubrovnik? O chi altro? E in doppio sempre i soliti due? Intanto gli organizzatori rendono noto che Poto sarà la testa di serie n. 1 del challenger partenopeo, e aspettano il livornese…


Non arrivano buone nuove da Miami. Anzi. Nell’ultimo torneo davvero importante prima del match di Davis contro la Croazia che da ieri sa di poter contare sullo “spauracchio” Karlovic in più, il nostro numero 1, Potito Starace perde nettamente 7-6 6-2 contro il numero 157 della classifica mondiale Sam Warburg, che due settimana fa era stato eliminato nel primo turno di qualificazione da Fabio Fognini in quel di Indian Wells.
Si chiude quindi con una vittoria (su Berlocq a Las Vegas) e tre sconfitte la trasferta americana di Starace, a livello di tornei Atp. Insomma, si è rivelato illusorio l’incoraggiante quarto di finale raggiunto nel challenger di Sunrise, in cui non aveva sfruttato il vantaggio di un break nel terzo set contro Grosjean.
I più maligni penseranno che il campano fosse già con la testa al challenger di Napoli, in programma la prossima settimana, e i cui organizzatori hanno già preannunciato da tempo un’eventuale wild card sia per lui, grande protagonista delle ultime edizioni, sia per Volandri.
Ce l’ha fatta invece, e con non poca fatica contro il francese Marc Giquel, Andreas Seppi, che dopo aver perso ( come di consueto…) il primo set, è riuscito a recuperare una partita che si era messa male anche nel terzo, quando il suo avversario si è trovato avanti di un break, prima di subire un parziale di 5 giochi a 0 in favore del tennista di Caldaro. Seppi adesso se la vedrà con James Blake. L’unico precedente è favorevole all’azzurro che sconfisse l’americano negli ottavi del torneo di Adelaide del 2006 col punteggio di 3-6 6-3 6-4. Ma nel frattempo chi è cresciuto di più?
Se vorrà impensierire l’americano, Andreas dovrà migliorare decisamente le percentuali di un servizio che sul veloce outdoor sembra molto meno efficace che sulle superfici indoor. Speriamo quantomeno di poterci gustare in televisione questo match, come era accaduto ad Indian Wells con Djokovic.

E’ già stato detto, ma sottolineo ancora una volta qui che l’altoatesino ultimamente non è stato proprio molto fortunato con i sorteggi. Negli ultimi 2 tornei (Indian Wells e Sunrise) è stato eliminato da colui che poi ha vinto il torneo.
Non ci resta che aspettare gli odierni match di Volandri e Bolelli per cominciare a fare un primo bilancio _ speriamo non sia già definitivo _ sulla situazione del nostro tennis al termine della tournée (sud)americana.
Dopo aver vissuto un febbraio ricco di soddisfazioni anche sul cemento (semifinale di Bolelli a Zagabria, vittorie di Seppi su Nadal e Hewitt) che ben ci facevano sperare per il prossimo incontro di Davis, ci ritroviamo a 2 settimane dal match con la Croazia con le ossa incrinate, se non proprio rotte. Il bilancio è ancora più negativo se si pensa che, oltre al fatto indiscutibile di poter oggi contare solo su 2 giocatori competitivi sul veloce (Seppi e Bolelli), si è aggiunta anche la sfortuna del grave infortunio al polso sinistro di Fabio Fognini che rischia di saltare buona parte della stagione sul rosso (se non fanno il miracolo i medici di Parigi).

A questo punto le convocazioni per il capitano Corrado Barazzutti sembrerebbero quasi obbligate. Seppi e Bolelli titolari (anche in doppio) e Volandri e Starace in panchina. Ma ha senso convocare 2 giocatori che hanno dimostrato ancora una volta la totale inadeguatezza sulle superfici rapide? E con quale spirito si recheranno a Dubrovnik le riserve Starace e Volandri, a cui verrebbe verosimilmente sottratta una preziosa settimana di preparazione ai tornei sulla terra che inizieranno la settimana successiva? Quali alternative ha Barazzutti che non può nemmeno contare sul recupero di Bracciali nè sul lancio di un giovane quale Trevisan, bloccato dalla mononucleosi come…un Federer qualsiasi?

Le buone notizie giungono, come al solito, dal settore femminile. Con la sua vittoria sulla temibile giapponese Akiko Morigami, Sara Errani pone fine ad un periodo abbastanza negativo. La tennista bolognese si è imposta con il punteggio di 62 36 64 ed al prossimo turno se la vedrà con Maria Kirilenko. Oggi ci sarà l’esordio di Tathiana Garbin che sulla carta non dovrebbe avere troppi problemi contro la wild-card statunitense Melanie Oudin.

Per quanto riguarda gli altri risultati, segnaliamo la prevedibile sconfitta di Guga Kuerten contro Grosjean _ si discute se attribuirgli una wild-card a Roma: mi domando se a lui stesso convenga che questo canto del cigno sia così triste… _ quella di Haase contro Berrer… e anche il solo misero gioco racimolato da Bjorkman nel “derby dei semi-pensionati” (72 anni in 2!) contro il mago Santoro: il francese rientrava alle gare dopo aver rinunciato al torneo di Indian Wells. Ha deluso la wild card giapponese Nishikori, ancor troppo tenero e sconfitto 7-5 6-2 dal terraiolo Montanes (evidentemente meno distratto dei “nostri” dalle sirene del golfo di Napoli); il nostro prossimo avversario Marin Cilic si è sbarazzato agevolmente di Kristof Vliegen col punteggio di 6-3 6-2. Insomma, in termini di…Croazia-Italia, piove sul bagnato. Capitan Prpic avrà soltanto l’imbarazzo della scelta. Barazzutti sarà meno imbarazzato…ma quell’imbarazzo vorrebbe averlo.
Il torneo maschile, che domani prevede l’esordio, tra gli altri, di Safin, Fish e Ancic, perde ancora prima di cominciare uno dei possibili protagonisti, Tommy Haas, ancora alle prese con quella sinusite che gli aveva impedito di affrontare Roger Federer in California. Cos’ con il suo forfait si apre un bel varco nel tabellone di Rafa Nadal che non dovrebbe avere molti problemi a qualificarsi per i quarti di finale, eguagliando quantomeno il risultato dello scorso anno.

Attenzione alla giovanissima portoghese Brito: ha messo k.o. la più esperta Makarova in tre set. Va tenuta d’occhio.

RISULTATI
SINGOLARE
Primo turno
Filippo Volandri (ITA) vs (q)Ryan Sweeting (USA)
Simone Bolelli (ITA) vs (q)Santiago Giraldo (COL)
(q)Sam Warburg (USA) b. Potito Starace (ITA) 76(2) 62
Andreas Seppi (ITA) b. Marc Gicquel (FRA) 26 64 62

Secondo turno
Andreas Seppi (ITA) vs (9)James Blake (Usa)
——————————————

SINGOLARE
Primo turno
Sara Errani (ITA) b. Akiko Morigamo (JPN) 62 36 64
(27)Flavia Pennetta (ITA) bye
(20)Francesca Schiavone (ITA) bye
(31)Karin Knapp (ITA) bye
Tathiana Garbin (ITA) vs (wc) Melanie Oudin (USA)

Secondo turno
Sara Errani (ITA) vs (26)Maria Kirilenko (RUS)
(27)Flavia Pennetta (ITA) vs vinc. Casey Dellacqua (AUS)-(q)Anastasia Rodionova (RUS)
(20)Francesca Schiavone (ITA) vs vinc. Zi Yan (CHN)-Dominika Cibulkova (SVK)
(31)Karin Knapp (ITA) vs vinc. Lucie Safarova (CZE)-(wc)Sorana Cirstea (ROU)
———————————

DOPPIO
Primo turno
Maria Elena Camerin/Jill Craybas (ITA/USA) vs Dinara Safina/Agnes Szavay (RUS/HUN)
Flavia Pennetta/Francesca Schiavone (ITA) vs (7)Victoria Azarenka/Shahar Peer (BLR/ISR)
Tathiana Garbin/Michaella Krajicek (ITA/NED) vs Lucie Hradecka/Renata Voracova (CZE)
———————————

QUALIFICAZIONI
Primo turno
Emmanuelle Gagliardi (SUI) b. (21)Maria Elena Camerin (ITA) 63 64

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13 Commenti a “Seppi va e Starace non va…
anzi va…a Napoli, però.
Come l’anno scorso prima di Tel Aviv!
Ufficiale la wc nel torneo di casa.”

  1. marcos scrive:

    corrado, per una volta, dovrà cimentarsi in convocazioni meno complicate: i due migliori sul rapido, totalmente liberi per la data dell’incontro contro la croazia, non hanno altre distrazioni. i panchinari, se non mi sbaglio con le date, arriveranno direttamente da napoli, pronti, eventualmente (potito), a scendere in campo in doppio, nel caso, dopo la prima giornata, si riesca a chiudere sull’1 a 1.

    molto bene, intanto, saretta errani. e bene andreas: gicquel è giocatore ostico. per rispondere a giorgione, puntuale come il tissot, tra blake e seppi, a mio parere, è migliorato più il nostro (dal 2006).
    al poto auguro un ottimo torneo a napoli: c’è poco da recriminare…quando arriva la primavera in italia, non vede l’ora di ritornarci!

  2. Voortrekker Boer scrive:

    Blake….pessimo sorteggio, l’unica possibilità che ha Seppi per batterlo è prolungare lo scambio e costringere l’americano a giocare colpi interlocutori che tanto gli hanno dato fastidio nel match con Rafa (ma ahimè il nostro non è Nadal ! )

    No comment per Starace, e dire che l’avevo preso sul serio a Roma quando disse che avrebbe voluto migliorarsi sul cemento. Non so che tipo di preparazione abbia fatto, è sicuro che non sia servita a molto.

  3. alby scrive:

    Io convocherei raffaele nadalo….:):)

  4. john john scrive:

    ma esattamente cosa si è fatto fognini?

  5. Roberto Commentucci scrive:

    A mio avviso attualmente la migliore soluzione per Barazzutti è Seppi Bolelli, singolo e doppio. Si gioca sul veloce indoor, i nostri sono giovani, e 3 partite in 3 giorni le possono reggere (sperando che al terzo giorno si arrivi).
    Non sono d’accordo con chi vede Starace doppista. Nei tornei non lo ho mai visto giocare, ma in Davis sia contro Israele, sia contro il Lussemburgo non mi è piaciuto. Il suo servizio sul veloce è meno efficace che sulla terra, la risposta di rovescio è lacunosa e al volo ha poca posizione, anche a causa della sua lentezza nello spostamento in avanti. Seppi ha già giocato in coppia con Bolelli e, rispetto a Starace, pur essendo meno sicuro nel gioco al volo, è migliore nei colpi di inizio gioco: serve e risponde meglio e questo indoor è molto importante.
    Mi rendo anche conto che far andare Volandri e Starace a Dubrovnik per fare panchina non è il massimo.
    Certo la coperta è diventata drammaticamente corta, e siamo messi maluccio. Un eccellente doppista (ma a livello challenger e sulla terra) è Flavio Cipolla, che però ha poca esperienza a questi livelli e non è neanche lui al massimo della condizione per una serie di problemi fisici.
    Speriamo che Fognini si riprenda presto (sospetta lesione del legamento triaangolare del polso sinistro, oggi si saprà) e che gli ‘89 (che hanno stoffa) nel giro di un annetto inizino ad essere competitivi.

  6. bob scrive:

    Control la Croazia non abbiamo gran che da perdere. Pronostico oggettivamente negativo. Questa e’ l’occasione per rischiare convocazioni meno prevedibili, come Cipolla per il doppio.

  7. Voortrekker Boer scrive:

    Scusate l’off-topic ma girovagando un po’ nel web ho trovato questo articolo.
    Io sinceramente faccio molta fatica a crederci, spero che sia la solita boutade internettiana…qualcuno ne sa di più?

    http://www.livetennis.it/n/5068/per-milan-sterba-nadal-e-quasi-al-capolinea/

  8. clemy scrive:

    volandri si vede in streaming
    oggi?

  9. Avec Double Cordage scrive:

    io penso che sia il caso di far giocare Seppi e Bolelli sia in singolare che in doppio, e penso anche che sia il momento giusto per convocare Trevisan e Fabbiano o Lopez se Trevisan è ancora convalescente, difficilmente giocheranno, oppure si ma senza pressione se domenica è già tutto deciso, ma li servirà come esperienza per il futuro, meglio se Starace e Volandri si preparano bene per i tornei sulla terra battuta, inutile impasticciare la loro programmazione per andare a fare la panchina.

    @ john john
    Fognini ha la make-up artist per le sopraciglia ;)

    http://cache.viewimages.com/xc/80236588.jpg?v=1&c=ViewImages&k=2&d=17A4AD9FDB9CF1933B836CAF14D5D5C8EBE68A1CE483FA935A5397277B4DC33E

    apparte gli scherzi spero l’infortunio non sia troppo serio

  10. Monique Filippella scrive:

    @ Voortrekker Boer:
    nella rassegna internazionale c’è da ieri ( ;-) ) un articolo da Le matin che riferisce il pensiero di Milan Sterba. ti riporto traduzione e link

    “Milan Sterba: “la carriera di Rafael Nadal è quasi terminata”

    Mentre Roger Federer vacilla sul suo trono di n. 1 mondiale, il suo delfino è, anche lui, malridotto. Peggio, secondo Milan Sterba, il n. 2 mondiale sarà presto costretto ad appendere al chiodo le sue racchette, all’età di 22 anni. Colpa di un infortunio alla caviglia sinistra, un morale sottoterra e scelte discutibili. “Rafa soffre da oltre due anni, dice il ceco naturalizzato Svizzero, non c’è alcun modo di curarlo.” Pessimista, Milan Sterba predice che alla fine di quest’anno, la carriera di Nadal sarà terminata. L’ex arbitro ha avuto un colpo di fulmine amichevole per l’abitante di Maiorca quando quest’ultimo aveva 15 anni. È così naturalmente diventato molto vicino del clan Nadal. Una sorta di confidente. “Rafa non si è mai rimesso dalla sua sconfitta nella finale di Wimbledon contro Federer, si rammarica. Da allora, il suo tennis si è esaurito. I suoi genitori sono molto ansiosi.” Ferito, fragile mentalmente, Nadal sarebbe anche troppo buono per operare cambiamenti radicali: “Rafa è vittima della sua famiglia.” Ha timore di dare un dispiacere ai suoi genitori separandosi da Tony ( suo zio ed allenatore). Questa sarebbe però una cosa buona per lui.” L’ora di rimettersi in discussione sarebbe dunque suonata per il mancino di Manacor: “A 22 anni, Rafa si rende conto che è ad una svolta della sua vita. È un po’perso “, conclude Milan Sterba.”

    http://www.blogquotidiani.net/tennis/?page_id=1217#mslc

  11. Voortrekker Boer scrive:

    Grazie Monique…che figuraccia che ho fatto! Spero nel perdono.

    Comunque, mi piacerebbe saperne un po’ di più, chi è questo Milan Sterba? e sul sito di Eurosport riportano un’intervista allo Zio Tony che più o meno dice cose simili.
    E’ normale che un allenatore e uno stretto confidente (che poi così confidente non è) parlino a ruota libera di questioni così gravi? E soprattutto che il diretto interessato non dica nulla?

  12. Roberto Commentucci scrive:

    Ed eccola, puntuale come un orologio svizzero, la wild card per Poto:

    Potito Starace difenderà il titolo di campione della Tennis Napoli Cup - Trofeo Msc Crociere. Il numero 1 d’Italia ha confermato oggi la sua presenza al torneo Atp challenger del Tennis Club Napoli (100mila dollari di montepremi), che ha vinto sia nel 2007 sia nel 2006. Starace (nella foto) è attualmente numero 37 del mondo (nell’ottobre scorso salì fino al n. 27) ed è da mesi il primo degli italiani nella classifica Atp. Starace proverà, quindi, a mantenere la sua imbattilità sui campi napoletani che dura dall’aprile 2005, quando perse in finale dal francese Richard Gasquet, oggi numero 8 del mondo. Da quel momento il tennista di Cervinara ha inanellato ben dieci vittorie consecutive, con l’obiettivo di continuare ancora la striscia vincente nell’edizione 2008. Particolare il suo ruolino di marcia nel torneo di Napoli: 22 vittorie e 4 sconfitte in sei edizioni, dal 2002 al 2007. Starace partirà come testa di serie numero 1 nel tabellone principale, vista la sua buonissima classifica Atp. Poto dovrà comunque difendere gli 80 punti conquistati nella scorsa edizione, per confermare il suo ranking e lanciarsi al meglio verso i prossimi grandi appuntamenti europei su terra battuta.
    “Potito ha mantenuto la promessa - ha spiegato Angelo Chiaiese, direttore del torneo di Napoli -; sapevamo che se avesse perso al Masters Series di Miami prima di domenica, avrebbe certamente accettato l’invito della nostra organizzazione. E’ andata così e noi, egoisticamente, ne siamo felici. La Tennis Napoli Cup - Trofeo Msc Crociere ha in Starace il suo giocatore simbolo e sarebbe stato un brutto colpo non avere Poto in gara al nostro torneo”.
    Sabato 29 e domenica 30 marzo la Tennis Napoli Cup - Trofeo Msc Crociere prenderà il via con le qualificazioni (ingresso gratuito), dove dovrebbero giocare alcuni dei migliori giocatori campani che svolgono attività internazionale, come Giancarlo Petrazzuolo e Alessandro Accardo.
    Il torneo è stato inserito, inoltre, nel palinsesto Rai. RaiSport Sat seguirà le due giornate conclusive della Tennis Napoli Cup - Trofeo Msc Crociere: sabato 5 aprile, alle ore 18, sintesi delle due semifinali; domenica 6 aprile, con inizio alle ore 17.10, sintesi della finale per il titolo.

    (dal sito Federtennis)

  13. Monique Filippella scrive:

    @ Voortrekker Boer:
    Altrochè se sei perdonato! Soprattutto se lo chiedi in modo così carino! Lo ricordavo soltanto per dare anche un po’ più di risalto alla Rassegna Internazionale, che è uno strumento molto comodo, a mio parere, per sapere cosa succede e leggere le opinioni dei più conosciuti e apprezzati giornalisti stranieri. Quanto all’argomento specifico, purtroppo, non ne so molto di più, se non che già in passato lo zio Tony aveva fatto dichiarazioni pesanti sulla salute di Rafa e che Rafa stesso aveva smentito categoricamente…

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