Chediamo scusa alle Williams. Scoppia il “Caso Bolelli” Se non gioca sbaglia ma… se lo squalificano sbaglia la FIT

 
4 Settembre 2008 Articolo di Rino Tommasi
Author mug

Rino Tommasi la pensa così e giudica giusta la convocazione,
anche se questa rischia di aprire un braccio di ferro fra il clan del
giocatore (Pistolesi in testa) e la Federtennis. E voi?

Credo di dovere delle scuse a Venus ed a Serena Williams.
Senza poter attribuire loro alcuna colpa, molte delle loro sfide, che hanno
compreso molte finali di tornei dello Slam, non mi avevano entusiasmato
perché non offrivano quella componente di curiosità che rende affascinanti
molti eventi sportivi.

Ebbene l’altra notte, in un confronto che impropriamente era soltanto un
quarto di finale dell’Open degli Stati Uniti, le due sorelle hanno offerto
un saggio probabilmente di qualità superiore a quello che oggi potrebbero
proporre le loro colleghe più giovani e di migliore classifica.

Ingiustamente accusate di essere manovrate dal loro padre-padrone ed
addirittura di avere accomodato alcune partite secondo esigenze commerciali
o famigliari , le due ragazze non hanno mai potuto sottrarsi da un rapporto
anomalo come quello che hanno vissuto insieme, passando dalla povertà del
ghetto alla ribalta ed alla ricchezza del grande tennis.

E’ vero che molte volte le loro partite mi avevano annoiato ma è anche
vero - e credo di averlo scritto - che già a Wimbledon due mesi fa la loro
partita, vinta in quella occasione da Venus, era stata la migliore di quelle
precedenti.

Ebbene quella dell’altra sera è stata ancora più bella. Questa volta ha
vinto Serena, ma avrebbe potuto vincere anche Venus tante sono state le
occasioni che la maggiore delle sorelle ha avuto per vincere il secondo set.
Conta però che, finale o quarto di finale, le due ragazze abbiano giocato
per vincere senza risparmiarsi pur sapendo che la vincitrice avrebbe
trovato, ad attenderla in semifinale, Dinara Safina.

A completare una buona giornata di tennis ci sono stati due quarti di finale
del singolare maschile che hanno offerto di più di quanto promettevano.
Andy Murray ha dovuto giocare al meglio per battere in quattro set l’argentino
Juan Martin Del Potro che era in serie positiva da 23 incontri. Quest’ultimo,
dopo aver perso al tie-break i primi due set, ha vinto il terzo ed ha avuto
molte opportunità per incamerare il quarto, tutto questo su ritmi molto
interessanti e che garantiscono della qualità dei due giocatori. Murray, che
sarà numero 4 alla fine del torneo, era ormai una certezza, Del Potro, che
compirà 20 anni il prossimo 28 settembre, è una delle novità più
interessanti ella stagione.

Rafael Nadal non aveva mai raggiunto la semifinale di questo torneo. Lo ha
fatto battendo in quattro set l’americano Mardy Fish confermando che il
cemento non è la sua superficie favorita e che le fatiche della sua
straordinaria striscia vincente cominciano a farsi sentire. Si tratta di
vedere se le sue infinite risorse agonistiche riusciranno a sostenerlo.

Infine ho letto le convocazioni per l’incontro di Coppa Davis
Italia-Lettonia. Malgrado Bolelli ed il suo allenatore Pistolesi abbiano
già fatto sapere di avere altri programmi, Bolelli, come Seppi, Fognini e
Starace è stato giustamente convocato.

Voglio chiarire, per quel poco che conta, il mio parere. La decisione, se
sarà mantenuta, di Bolelli di non giocare è al tempo stesso un grave errore
ma anche un sacrosanto diritto. Ugualmente sarebbe un errore se venissero
presi provvedimenti come squalifiche o altro. Il rifiuto ingiustificato ad
una convocazione dovrebbe unicamente comportare l’esclusione di un giocatore
dalle future competizioni internazionali. Giudichino Bolelli e Pistolesi
se questo è nel loro interesse.

Raggiungendo i quarti di finale Gilles Muller, un lussemburghese numero 130 in classifica passato attraverso le qualificazioni, aveva già vinto il suo torneo. Tuttavia nel suo record si trovavano segnali di un talento mai completamente espresso come un paio di vittorie importanti, una ottenuta a Wimbledon prima che Nadal imparasse a giocare sull’erba, ed una contro Roddick in questo torneo.
Ebbene anche ieri Muller, un mancino che evidentemente si trova bene sui campi rapidi, ha tenuto fede a questa sua caratteristica tenendo le ruote di Roger Federer per tutto il primo set. Lo ha perduto al tie-break, è rimasto in corsa fino al 4 pari del secondo quando ha ceduto il primo ed unico servizio dell’incontro. Muller non si è arreso, infatti è rimasto brillantemente in partita arrivando addirittura a condurre per 5 a 3 nel tie-break del terzo set prima di arrendersi dopo 2 ore e 25 minuti.
Federer ha trasformato solo una delle 11 palle break che ha avuto a disposizione.
Per il campione svizzero si tratta della 18a semifinale consecutiva in un torneo del Grande Slam, una serie iniziata a Wimbledon nel 2004.

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21 Commenti a “Chediamo scusa alle Williams. Scoppia il “Caso Bolelli” Se non gioca sbaglia ma… se lo squalificano sbaglia la FIT”

  1. gino scrive:

    Grande Rino, finalmente sono d’accordo con te al 100%. Ho sempre pensato che Bolelli fosse un bravo ragazzo. Ma i bravi ragazzi non sempre sono anche intelligenti.

  2. riccardo cellini scrive:

    Non credo che la rinuncia o meno di Bolelli possa influenzare l’esito dell’incontro…anche se Gulbis riuscisse a vincere i due singolari, cosa affatto scontata, gli altri due singolari dovrebbero essere routine, e il doppio, sia che lo giochino Starace con Bolelli, sia Starace con Seppi cambia molto poco, siamo e rimaniamo nettamente superiori.
    Queste discussioni si devono fare su eventi incerti, non dal pronostico fatto!

  3. marcos scrive:

    nutro la speranza che, prima di queste convocazioni, corrado abbia chiamato simone e si sia garantito la sua presenza.

  4. bob scrive:

    l’hanno convocato come provocazione, dopo che aveva annunciato che andavaa giocae in Asia. E’ un suo diritto.. Che vergogna Barazzutti, si conrfema un servo della Federazione….

  5. Gudpis scrive:

    Come previsto…. la Fit non perdona e non sorvola… vediamo gli sviluppi!

  6. stefan scrive:

    nel passato è quasi certo che daddy williams influisse anche su alcuni match delle figlie( su tutto lo scandaloso W.O di indian wells 2001) mentre, adesso che le 2 sono ormai “grandi”,completamente indipendenti da lui e giocano + che altro x la gloria,vanno in campo e danno tutto..essendo di livello + o - identico,ecco partite tirate e belle

  7. kill bill scrive:

    D’accordo ma se invece di chiamarsi Bolelli si chiamasse Nadal e si rifiutasse di giocare un incontro di coppa Davis pensate davvero che avremmo il coraggio di escluderlo dalle competizioni internazionali oppure in quel caso , pur di averlo qualche volta, si sarebbe trovato una soluzione ?
    Meditate gente meditate.

  8. Mriz scrive:

    COPPA DAVIS :
    C’è ancora qualcuno veramente interessato alle convocazioni per la Coppa
    Davis? Forse solo ai giocatori per incassare qualche spicciolo che non fa mai male(visto che nei tornei incassano solo i premi per i primi turni)

    USOPEN :
    Federer è al 50% del suo potenziale, fa errori incredibili, poco reattivo,
    pochi colpi dal cilindro; sarei sorpreso se arrivasse in finale.

    Nadal se gioca bene asfalta Murray.
    —> finale : Djoko-Nadal

    donne: e se vincesse la Safina ?

  9. pedrinho&luvanor scrive:

    E’ iniziata l’operazione distruzione Pistolesi:
    1) Bolelli viene convocato , 2) Bolelli rifiuta la convocazione, 3) Intervento della Procura Federale, 4) Processo e condanna lieve di Bolelli ;
    5) Speranza della Fit di probabile conflitto Pistolesi /Bolelli; 5) Bolelli invitato a cambiare coach pena dure sanzioni.
    Tutto previsto tranne che uno come Corrado si presti a questa sceneggiata.

  10. daniela51 scrive:

    Bravo Rino!!!!!!Non mi stupisce affatto la Sua corenza.
    Finalmente una Persona che sa veramente dire ciò che pensa ma che sa anche rivedersi in caso di errore, se così si può chiamare,riguardo alle partite delle due sorelle.

  11. Nik85 scrive:

    La diciottesima semifinale slam di federer è un numero impressionante. E’ strano che l’attentissimo Rino Tommasi non abbia fatto notare che se djokovic vince il torneo è il nuovo n. 2 del ranking. Non è il mio tennista preferito ma a tratti è esaltante: se vincesse gli us open dopo aver battuto in sequenza cilic (emergente in formissima), robredo (osso durissimo), roddick a casa sua, federer, nadal o murray meriterebbe qualcosa in più che il n. 2. C’è da dire che al r.g. e a wimbledon nè federer nè nadal hanno battuto uno dopo l’altro avversari così difficili.

  12. anto scrive:

    Credo che questa mossa sia stata fatta per far fuori coach Pistolesi. Bolelli a questo punto, potrebbe decidere di disfarsi del suo coach il quale è diventato un peso per la sua rincorsa ai top 20.

  13. chloe de lissier scrive:

    è abbastanza difficile che djokovic vinca l’us open. federer e nadal non gli sono certo inferiori tecnicamente. a quel livello sono dunque le motivazioni che fanno la differenza. e il serbo non è precisamente nei cuori di federer e nadal, i quali morranno sul campo prima di dargli via libera, soprattutto dopo l’atteggiamento da numero uno che djokovic ha tenuto nei mesi successivi all’australian open. le sue probabilità crescerebbero molto se superasse federer e murray sapesse battere nadal. ma mi sembrano probabilità molto difficili da realizzarsi singolarmente, figuriamoci in contemporanea.

  14. anto scrive:

    Sono d’accordo con Chloe, la sua disamina è perfetta.

  15. paolo rogora scrive:

    per me ha commesso un grave errore BARAZZUTTI convocando Bolelli.
    Bolelli aveva fatto sapere x tempo le sue ragioni.
    Non tenerne conto significa una mancanza di rispetto esponendolo a una certa squalifica qualora conferma la sua decisione.
    Mi auguro che Bole vada comuque in ASIA e faccia un ottima prestazione che sarebbe la migliore risposta a una dirigenza FIT non all’altezza.

  16. Nik85 scrive:

    A Chloe. Tra federiani ci si intende però permittimi un appunto. federer e nadal odiano sul campo djokovic (su federer sono meno convinto) almeno quanto lui odia loro. Per cui il discorso di motivazioni che fai vale anche al contrario secondo me. Dal punto di vista tecnico i risultati dicono che Djokovic quest’anno, sul cemento, è (ahimè) il più forte. Li ha battuti entrambi e anche facile (il nostro roger in australia era malato, però). Per cui dico che è il favorito nei fatti, anche se ha speso molto, avendo avuto il percorso più complicato dei tre. Non sono convintissimo che sia molto più favorito in una finale con Murray, negli ultimi due incontri è stato mazzolato dallo scozzese. Questo dice la mia ragione, il cuore batte sempre per roger.
    P.s. opinioni diverse a parte, puoi contarmi tra i tuoi estimatori!

  17. madmax scrive:

    come già scritto in precedenza siamo al totalitarismo, però di base il tennis italiano ha la federazione che si merita…..

    poichè queste cose sono già accadute e tutti prima o poi hanno avuto o avranno questo tipo di problemi con la fit basterebbe che davanti ad una squalifica di boleli tutti gli altri giocatori rifiutassero la convocazione…ma ovviamente da noi è chiedere troppo…

    un eventuale ripensamento di bolelli ridimensionerebbe di molto le aspettative sul giocatore

  18. anto scrive:

    @ Mad Max non dimenticarti Mai una cosa, noi siamo italiani…..non tedeschi! Ricordati cosa è successo con Volandri in coppa Davis….il toscano assieme ai suoi prodi compagni aveva aperto una vertenza con la fit per quanto riguardava i premi Davis, ebbene dopo qualche minuto i suoi compagni hanno calato le brache e lui è rimasto con il cerino in mano facendo la figura del cioccolataio. E tu li vedi i vari Seppi o Starace fare fronte comune con Bolelli……ma non ci credo nemmeno se li vedo dal vivo! Certo adesso Bolelli deve tirea fuori gli attributi, se accetta la convocazione fà la figura della banderiola, se rifiuta per la fit è morto, e con il cavolo wc a Roma e benefit vari. Lui deve solo vincere e salire in classifica. Se entra nei top 15 può alzare la voce, è intoccabile, ma se fallisce la scalata è fregato……staremo a vedere. L’unica cosa certa è che Barazzutti è un mero yes man, tutto ciò che gli viene ordinato lui lo fà….d’altronde quasi certamente per 250000 euro all’anno farei altrettanto anch’io non sono ipocrita, però credo che nella sua vita da sportivo di $ ne abbia messi vai abbastanza per ritenersi padrone di se stesso……….se così non fosse, si capirebbero molte cose….

  19. paolo rogora scrive:

    ma alla fine per voi Bolelli gioca o non gioca con la Lettonia ?
    Prevarrà l’atteggiamento di sfida contro la FIT o un atteggiamento più accomodante?
    E Pistolesi che dirà?
    Questi sono gli interrogativi che molti si chiedono.
    Ad oggi lo staff Bolelli non ha commentato la convocazione in Davis quindi che interpretazione possiamo dare?

  20. madmax scrive:

    lo so benissimo ed è per questo che ho scritto che sarebbe chiedere troppo… ma il brutto della faccenda è che di fondo non lo fanno perchè non ambiscono e non credono di poter arrivare nei 15…

  21. enio scrive:

    Bolelli è stato coerente fino in fondo.Non gioca in coppa Davis.Io avrei fatto la stessa cosa. Ci vorrebbe un pò più di serietà e coerenza, ma questa non alberga da noi purtroppo.

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