di Giulio Mola

“Buffon andrà al Milan, non all’Inter”. L’ultima previsione sulla prossima telenovela di calciomercato è di Luciano Moggi, che è tornato a parlare di trattative dai microfoni di Radio Kiss Kiss. (more…)

NON PERDE tempo l’Inter, vuole subito costruire una grande squadra per il futuro nella speranza di poter vincere la Champions League il prossimo anno: si spiega così il blitz di sabato scorso a Madrid dell’osservatore Luisito Suarez che ha voluto vedere di persona Diarra, uno degli obiettivi del club nerazzurro. Non c’è ancora una trattativa vera e propria, ma c’è chi è convinto che i nerazzurri potrebbero proporre alle merengues Adriano, soprattutto se al Real dovesse arrivare Mourinho che è un grande estimatore del brasiliano. (more…)

IN ATTESA di incontrarsi faccia a faccia la prima settimana di giugno per parlare di Buffon (su cui aleggia ancora l’ombra del Milan), Inter e Juventus si danno battaglia sul mercato. Come nella trattativa per Ribery: il talento del Marsiglia costa 20 milioni, e con il Lione in prima fila ci sono Real Madrid, Barcellona, Arsenal e le due società italiane. Nerazzurri e bianconeri hanno altri obiettivi comuni in attacco: Toni (ma fra i due litiganti può spuntarla il Barcellona) e Suazo (corteggiato anche dal Siviglia). (more…)

di Giulio Mola

MILANO - Dopo Toni, Huntelaar e Klose (ormai ad un passo dal Barcellona), la Juventus batte altre piste per l’attacco. Perché anche Gilardino (cortegiato dalla Fiorentina) e Rolando Bianchi (piace ai viola e al Liverpool) non sono obiettivi facili da centrare, e allora il mirino si sarebbe spostato su Nicolas Anelka. (more…)

dall’inviato GIULIO MOLA

SIGNOR Deschamps, tre anni fa di questi tempi, dopo aver eliminato il Real Madrid, lottava con il Monaco per conquistare la Champions League con le grandissime d’Europa. Cosa prova pensando che oggi alla guida della Juventus deve sudarsi punto dopo punto la promozione in serie A dando spettacolo sugli aridi campi di provincia come quello di Lecce?

“Sono orgoglioso di sedermi su una panchina così prestigiosa, perché la scelta è stata mia e la Juve, a prescindere dalla categoria, resta sempre la Juve. E fa niente che la Champions è solo un ricordo”. (more…)