C’è solo Totti tra Mancini e lo scudetto
di Enzo Bucchioni
NON DITELO in giro perchè è peccato mortale, ma se l’Inter è diventata una squadra vera lo deve alla personalità di Ibrahimovic e Vieira, giocatori portati in Italia da un certo Luciano Moggi. Ci volevano due campioni così, maturi e duri, per trasmettere la mentalità vincente a uno spogliatoio che faticava a crescere. Ora l’Inter ha tutto per cucirsi sulle maglie uno scudetto finalmente vero al posto di quello di carta che sfoggia quest’anno. La crescita è evidente, costante, importante. Questa squadra ha preso coscienza dei suoi enormi mezzi tecnici, ha trovato l’orgoglio e finalmente crede in un progetto. In buona sostanza, è nato il gruppo con tutta la magia e la forza che si porta dietro. E’ grazie al radicale cambio di mentalità e di atteggiamento che il lavoro di Mancini ora trova delle risposte importanti.
LA NOTTE di Palermo ci regala squarci di grande calcio, ma l’Inter ha impressionato soprattutto per la forza morale e la concretezza. I nerazzurri di una volta, quelli delle occasioni perdute, dopo il pareggio del Palermo avrebbero mollato gli ormeggi per finire sbattuti sugli scogli. La nuova Inter ha continuato a giocare come sa, ha raddoppiato, controllato e vinto con la serenità e la sicurezza dei Grandi. In questo clima diventa più facile gestire anche il recupero di Adriano (buona gara), è normale mandare in panchina gente come Crespo. Cambiare moduli e uomini aiuta a crescere e a vincere. Il Palermo è troppo fragile, ha poca personalità e pochi campioni per mettersi di traverso nella corsa al titolo. Gli schemi rigidi di Guidolin aiutano, ma più spesso condizionano. Fuori dagli schemi e dal pronostico c’è solo il genio di Totti, l’unico che può cambiare un finale già scritto.
27 Novembre 2006 alle 13:10
domanda: perchè se il gol lo fa Loria è un bel gol e basta ma se lo fa erpupone è roba da fuoriclasse ci vuole una certa dose di fortuna per fare certi gol e quindi non vediammo oro tutto ciò che luccica
27 Novembre 2006 alle 13:13
veramente l’Inter quest’anno ha vinto anche senza Ibra e Vierà che tra squalifiche e infortuni non è che abbia giocato poi molto ..
Comunque vedrete che le cose andranno pure meglio, quando tra poco prenderemo anche Buffon ..
27 Novembre 2006 alle 14:00
Grande Inter, sembra proprio di vedere la Juve, anche nell’atteggiamento dell’arbitro.
Amauri è caduto da solo in occasione della tentata rovesciata, i falli a centrocampo erano chiaramente fatti tutti dai giocatori del Palermo, il fallo in occasione del secondo gol dell’Inter era chiaramente inventato. Se poi a tutto questo aggiungiamo lo strapotere fisico dei giocatori dell’Inter, manca solo la maglia bianconera.
27 Novembre 2006 alle 14:43
Complimenti per l’articolo.
Infatti l’anno scorso lo scudetto (quello vero) è stato vinto da quei due inseriti in una squadra di campioni del mondo e di vice campioni del mondo.
Ed ecco invece la coerenza dei presidenti:
Zamparini prima di palermo - inter :
siamo in lotta per lo scudetto perchè non ci sono più moggi e giraudo che telecomandavano le partite
Zamparini dopo palermo - inter :
un arbiraggio stupido e scandaloso, quando ho visto che rosetti non ha fischiato un fallo da rigore su amauri ho capito che era in mala fede
27 Novembre 2006 alle 14:46
Per Darpi,
Caro Darpi,
concordo con te quando lasci intendere che se un gol così l’avesse messo a segno un qualsiasi sconosciuto, non avrebbe fatto il giro del mondo. Sono meno d’accordo sul fatto della fortuna. Ho avuto modo di seguire Totti da sempre, anche quando giocava nella squadra “Primavera” e ti assicuro che un gol del genere fa parte del suo repertorio: è, come si dice, nelle sue corde quello di cercare e trovare soluzioni così spettacolari.
Certo, un pizzico di fortuna, come in tutte le cose, ci vuole sempre. Ma quello che apprezzo in Totti è di averci provato. E, conoscendolo, l’avrebbe fatto anche sullo zero a zero e non solamente a risultato ormai acquisito. Onestamente, non so quanti calciatori, anche bravi, ci avebbero provato, sapendo che se ciccavano la palla avrebbero fatto una magra figura. Per me, Il coraggio andrebbe sempre apprezzato.
Non credi ?
27 Novembre 2006 alle 14:58
Clamor hai gia detto tutto..
comunque l’elenco dei diffidati che prima delle partite con gli onesti vengono ammoniti e quindi squalificati aumenta ancora: dopo simplicio del palermo, questa domenica e’ toccato a vergassola del Siena…
27 Novembre 2006 alle 15:23
ASSEGNAZIONE ALL’INTER DELLO SCUDETTO 2005/2006
Ripropongo di seguito una mia risposta a un povero gobbo bianconero……tanto per chiudere una volta per tutte, quell’argormento” trito e ritrito” relativo alla “scarosanta” assegnazione all’inter dello scudetto 2005/2006
DINO (sic!) scrive: “Scudetto all’Inter: provvedimento irrazionale e generico”
MA COSA DICI !!!……dove l’hai letto??? su finanza e mercati ??? ….lo hai trovato nel libro di muchetti???
PER TUA INFORMAZIONE ESISTE UNA NORMA BEN PRECISA CHE REGOLA CASI COME QUELLO CHE HA DETERMINATO L’INEVITABILE ASSEGNAZIONE DELLO SCUDETTO a F.C. INTERNAZIONALE !!!
….e cio’ senza considerare il principio universale applicato in tutti gli sport, alle olimpiadi, etc. etc. …in base al quale, in caso di squalifica (per qualsivoglia motivo) del primo classificato, la vittoria viene asseganta al secondo, o al terzo e cosi’ via….
Comunque ritornando agli aspetti piu’ prettamente giuridici, dovresti sapere che in caso di mera revoca del titolo di Campione d’Italia senza modificazioni di classifica, il titolo rimane necessariamente vacante. AL CONTRARIO in caso di sanzioni che comportano modificazioni di classifica (come penalizzazioni di punti o retrocessione all’ultimo posto), l’art. 49 delle NOIF (Norme Organizzative Interne Federali) prevede l’automatica acquisizione del titolo di campione d’Italia per la squadra che risulta prima classificata, tenuto conto delle sanzioni. PUNTO.
E tutto cio’ senza considerare che il Prof. Rossi prima di asssegnare lo scudetto si e’ in ogni caso avvalso del parere di una commissione di esperti comprendente un luminare di diritto sportivo e un rappresentante dell’UEFA.
PER CUI FATTENE UNA RAGIONE… E RINGRAZIA IL CIELO CHE, PER ORA, GLI SCUDETTI TOLTI ALLA JUVE SIANO SOLO DUE……MA RIPETO….PER ORA !!!…..LASCIAMO LAVORARE IN PACE BORRELLI E POI VEDREMO !!!
27 Novembre 2006 alle 15:29
XMARCOGI- la mia voleva essere solo una provocazione per dimostrare che i giudizi sono figli anche del clamore che provocano e mi sembra che il gol di loria di una settimana fa fosse più difficile da realizzare di quello di totti di cui nessuno mette in discussione le capacità (calcistiche meno quelle umane) comunque sarei felicissimo che tutte le domeniche si potessero vedere gol così da qualunque parte arrivino
saluti
27 Novembre 2006 alle 15:41
per alex
con tutto il rispetto , ma Simplicio è stato espulso per evidente fallo da ultimo uomo
e vergassola …. non penso che sia l’asse portante del siena , anzi se giocasse sarebbe meglio per l’inter
ma evidentemente abituato a vedere del marcio come siete voi juventini , ne vedi anche in queste occasioni , basterebbe dire che l’inter ieri ha giocato meglio del palermo e ha meritato di vincere
fareste piu bella figura voi pseudotifosi bianconeri’
27 Novembre 2006 alle 16:33
Mi intrometto in questa discussione e anche sul titolo che Lei, caro direttore, ha fatto.
Fra Lo scudetto e Mancini non c’e’ solo Totti, ma ci sono un sacco di fattori che quest’anno hanno portato, almeno fino ad oggi, l’Inter super-squadra imbattuta ed osannare un Mancini che credo non andrebbe bene neppure ad allenare in serie B.
Voglio ricordare un po’ a tutti che quest’anno lo scombussolamento provocato da calciopoli ha fatto si che il signor Rossi (che delusione…) ha consegnato uno scudetto a tavolino all’Inter, Moratti che moriva dalla bramosia di prenderlo, ed e’ stato preso al volo. Il secondo scudetto doveva per forza passare per il campo, quindi che si fa? Si penalizzano le provabili concorrenti dell’Inter,cioe’ Fiorentina, Lazio e Milan.
La Fiorentina e la Lazio con forte penalizzazione ma in serie A, il Milan, che meriterebbe un capitolo a parte, fa capire a chi di dovere che gli interessa solo la Coppa Campioni e guarda caso i giudici sportivi sbagliano nel fare i calcoli e la formazione di Galliani entra nei preliminari per un conteggio errato a partecipare alla competizione europea. Il Milan ringrazia e risponde non facendo niente per rinforzare la squadra, anzi permette all’Inter di acquistare due fortissimi giocatori della Juventus in modo che si possa rafforzare in maniera adeguada, cercando di fare diventare, finalmente era ora, invincibile e forte il tecnico dell’Inter Mancini. Ma al Milan qualcosa deve pur tornarci, che ti fa’ , cede Sckeva alla squadra inglese, lo manda in mezzo ai tifosi milinisti da solo a giustificarsi con loro. L’ucraino non trova di meglio che scusarsi con questa frase : ” Mio figlio deve imparare l’inglese……..” . Il Milan incassa 45 milioni e chiude le porte, anzi prende Olivera ed e’ chiusa li. La difesa e’ la piu’ vecchia del campionato? Va bene cosi. Al centrocampo occorre qualche rinforzo , va benissimo. Ancelotti andra’ incontro a magre figure? Chi se ne importa, tanto il prossimo anno andra’ via.
Tutto gira bene intorno all’Inter, vince ma non convince, voglio vedere come la metteremo verso gennaio-febbraio con Mancini, perche’ se qualcuno no lo ricorda le squadre di Mancini, proprio in quel periodo accusano un calo fisico e tattico impressionante, vedi quando allenava la Fiorentina, la Lazio ed anche l’inter. Vediamo cosa riusciranno ad uscire dal cilindro quelli del calcio visto che in questo momento la Roma e’ l’unica squadra che vince e convince.
Calciopoli e’ finita? Ma manco per idea, siamo ancora all’inizio del secondo tempo, ne vedremo delle belle da qui alla fine del campionato.
Logicamente il tutto e’ soltanto un mio pensiero che potrebbe avere o non avere dei riscontri da qui alla fine del campionato.
Saluti
Giuseppe
27 Novembre 2006 alle 17:11
Ma io mi chiedo come si fa a vedere ancora questo campionato e come si fa ad esaltare una squadra come l’inter che nn ha rivali vedi juve e milan penalizzate.
Suvvia l’inter nn ha ancora vinto niente e nn mi entusiasma come il milan o la juve di 2 anni fa. Arrivederci
27 Novembre 2006 alle 17:23
Per Giuseppe,
condivido gran parte di ciò che hai scritto nel tuo post.
E’ vero, l’Inter vince ma non convince, contrariamente alla Roma che fino ad oggi, salvo le partite con Reggina, Ascoli e Chievo, non solo ha convinto ma è riuscita a far divertire un po’ tutti, compreso il pubblico avversario (un po’ meno quello del Catania).
Temo, tuttavia (da romanista) che non ce la farà. La Roma ha gli uomini contati mentre l’Inter di “Creso Moratti” dispone di tutto ciò che un tecnico può sognare. E non è finita qui: già si parla di nuovi acqusti per gennaio.Ti sembra poco ?
Quanto alla possibile crisi interista, di gennaio o febbraio, caratteristica delle squadre di Mancini, ci credo poco. Questo - e lo dico a malincuore - è l’anno dell’Inter. Non avrebbe vinto contro la Reggina, se non fosse il suo anno.
Indubbiamente, una serie di circostanze l’ha favorita e, in questo contesto, sicuramente il Milan ci ha messo del suo.
27 Novembre 2006 alle 18:08
per Alfredo alias Giuseppe
… Il ministro “Turco” mi sta simpatica, ma ha fatto un grave errore a raddoppiare la dose minima di cannabis … fuma meno
Se Moratti avesse il potere di fare tutto quello che dici tu … allora altro che squadra di sfigati sarebbe l’Inter !!! il KGB gli fa un baffo a Moratti ..
27 Novembre 2006 alle 18:59
X Intertristi
A rieccoci!!!!!!
Il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, ribadisce ai microfoni di Radio Radio il giudizio già espresso sulla sua squadra e sull’arbitraggio del match contro l’Inter: “E’ stato uno dei più brutti Palermo contro una bella Inter. Ma quello che non mi ha fatto dormire è stato l’arbitraggio vecchia maniera. Il sistema di ‘calciopoli’ si sta riproponendo. Solo De Santis ha pagato. Invece, credevo che, quando c’è da fare pulizia in un cesto di mele, quelle bacate sarebbero state buttate via. Con altri due arbitraggi come quello di Rosetti, penso che uscirò per sempre dal calcio”.
27 Novembre 2006 alle 19:07
Caro Enzo, lei è completamente fuori strada, ma quale Moggi con derivati (Ibra e Vieira) l’Inter è l’Inter e basta… cribbio, direbbe il Berlusca, al quale vanno i miei auguri di pronta guarigione. A lei Enzo le dico: cribbio ma la volete smettere di prenderci per i fondelli? Ripeto l’Inter è e rimarrà sempre l’Inter nel bene come nel male, quindi lasci le accomunanze blasfeme ad altri, tipo il Padovan che poareto deve aver rosicato molto nel vedere trionfare il Mancio.
27 Novembre 2006 alle 19:37
Al Sig. Bucchioni,
la smetta per favore di propinarci articoli faziosi e senza senso, sta diventando ridicolo!
Lei non fa altro che aizzare la tifoseria interista contro quella Juventina! Ripeto la smetta!!!
27 Novembre 2006 alle 22:23
Povero Bucchioni! Viera era da anni uno dei migliori centrocampisti del mondo, prima che Moggi lo portasse in Italia. E Ibra era da tutti considerato il più probabile erede di Van Basten quando ancora stava all’Ajax.
Lei è così inconsolabilmente orfano di Moggi da indurre ad augurarLe il ritorno del galantuomo di Follonica sui palcoscenici del grande calcio. ma come ha detto John Elkann, temo per Lei che non accadrà tanto presto.
PS.:…
28 Novembre 2006 alle 06:27
Sig. Bucchioni
le voglio precisare che Ibrahimovich l’anno scorso con la sua Juve
ha fatto un pessimo campionato e che non ha aiutato la Juve a vincerlo
e che Viera se non erro ha giocato nel Milan prima di ritornare
in Italia.
I suoi articoli unilaterali sono a detrimento del calcio e non fa altro che
incrementare odio verso la sua squadra.
28 Novembre 2006 alle 10:30
frase trovata sul blog:
“bla bla bla…..PER TUA INFORMAZIONE ESISTE UNA NORMA BEN PRECISA CHE REGOLA CASI COME QUELLO CHE HA DETERMINATO L’INEVITABILE ASSEGNAZIONE DELLO SCUDETTO a F.C. INTERNAZIONALE !!!”
domanda mia: allora che bisogno c’era di istituire un comitato di tre re magi, volevo dire tre saggi, se esisteva una regola precisa?
p.s SIETE TUTTI D’ACCORDO CHE CMQ CON QUESTA SQUADRA L’INTER LE PARTITE LE VINCEREBBE ANCHE SENZA ALLENATORE O CON ZEMAN IN PANCA?
TUTTI QUELLI CHE SCOPRONO IL MANCIO IMPROVVISAMENTE BRAVO MI FANNO RIDERE… E’ COME AVERE SCHUMY SULLA FERRARI E SULLA MINARDI E DIRE CHE E’ UN CAMPIONE PERCHE’ CON LA FERRARI VINCE….
28 Novembre 2006 alle 13:31
anche io concordo con il post che diceva che lei, Sig. Bucchioni, scrive questi articoli piu’ per provocare e aizzare ondate di post che per esprimere le proprie opinioni.
Che Zamparini straparli si sa, un giorno dice che la malafede è finita, il giorno dopo gli arbitri sono stupidi e in malafede. Guidolin con una rosa inferiore,e di tanto,all’inter, era un fenomeno fino a ieri oggi una pippa.
MA basta nn dargli retta.
Curioso il soltio anti-tottismo di questo blog:se lo faceva Loria si diceva:gran gol di Loria se ci prova altre 50 volte,45 si spezza l’osso sacro,4 volte liscio,1 volta pallone in tribuna.
D’Altronde c’e’ chi questi gol li fa sempre,anche con le vit ,e chi (senza offesa, con tutto il rispetto possibile) ne fa uno a carriera..
Ok Pallone d’oro a Cannavaro:dedica ai ragazz i napoletani:” con tanta umiltà e una spruzzata di Neoton ce la potete fare tutti”.
28 Novembre 2006 alle 13:36
Che perla il Gol di Totti!
Già che “er pupone” mi è simpatico da matti…
ma un gol del genere.. e per di più contro la doria,…
ad averlo saputo mi sarei accomodata in Gradinata Nord per vedere di nascosto l’effetto che fa…
:-)
28 Novembre 2006 alle 14:59
X Sabrina 29 (-2….per adesso)
Visto che ti riferisci specificatamente ad un mio post…vedo di risponderti…anche se in realta’ la risposta te la sei gia’ data da sola….
….Infatti nonostante la questione sia abbastanza chiara….l’assegnazione dello scudetto ha creato un polverone assolutamente ingiustificato (come dimostrato in precedenza)…pertanto….vista la “delicatezza” dell’argomento….e per tutelarsi ulteriormente, il Prof.Rossi ha fatto benissimo ad avvalersi anche del parere di una commissione di “saggi”…in modo da rendere assolutamente “inattaccabili” le decisioni prese…..puo’ piacere o no…ma la realta’ e’ questa….
Peraltro da sportivo, devo dire che la norma sopra citata (49 del NOIF) non era nemmeno necessaria….bastava considerare ed applicare “i principi generali dello sport”.
……cmq, se qualcuno non e’ d’accrodo con le decisioni prese, ha purtroppo per lui “l’onere della prova”…..ovvero ci deve spiegare in modo articolato per quale motivo lo scudetto non doveva essere assegnato……considerate le argomentazioni di cui sopra mi sempra una impresa da definirsi “mission impossible”…….e cmq per finire non bisogna dimenticare che nel peggior dei casi (a livello esclusivamente ipotetico) lo scudetto sarebbe stato in ogni caso revocato (quindi sempre 29-2….per adesso!!!).
…Per quanto riguarda le tue considerazioni su Mancini…..penso siano assolutamente fuori luogo…..infatti il tuo ragionamente sarebbe da applicarsi anche ai SAcchi, Capello, Mourinho, etc……e’ ovvio che per vincere ( a livello di campionato o champions) bisogna avere una grande squadra (condizione necessaria ma NON SUFFICIENTE)……Ti vorrei ricordare che il buon Lippi quando venne all’inter ebbe assolutamente carta bianca e Moratti gli compro’ di tutto e di piu’ (tranne la superfarmacia di Agricola)……sappiamo come e’ andata a finire…..
…Per me il Mancio, checche’ se ne dica, e’ un grande esperto di calcio e anche un grande allenatore (gli manca solo l’esperienza….che per definizione puo solo arrivare con il passar del tempo)….ad oggi gli vedo superiori (e ancora…solo per un motivo di esperienza)…Capello, Mourino, e forse…dico forse….Hiddink (che ora mi sembra alleni la Russia)….
….Per quanto rigurda la tua analogia finale (re: Schumacker)….beh merita l’inserimento nel libro di barzellette del povero Dino…….in buona sostanza affermi che il piu’ grande pilota di tutti i tempi non sia un campione !!!…..che devo dire…ognuno ha le sue opinioni !!!
28 Novembre 2006 alle 20:02
X MARCO:GI
ciao, anch’io purtroppo penso che la Roma abbia poche speranze in primis per i motivi che dici tu, in secondo perchè come avrai avuto modo di notare gli arbitri “mediocri” (come si dice quest’anno) li mandano sempre all’inter, in terzo perchè quest’anno c’è una squadra che deve vincere per forza altrimenti tutti quelli che hanno permesso di cucire scudetti di carta (secondo le regole e i re magi come mi ha spiegato arix) come farebbero a cercare di giustificarsi per un tale scempio!
comunque se ti può consolare ti dico questo: forse non subito perchè le grandi tenteranno in tutti i modi di opporsi ai diritti collettivi ( e ci metto anche la Juve del nuovo corso che ci tiene a parlare di pulizia con candeggina ma quando c’è i soldi son tutti uguali), ma tra qualche anno sarà inevitabile…e allora tutti saranno alla pari (più o meno) e qualcuno la smetterà di avere rose di 50 giocatori di un certo rating (arix sa’ cosa vuol dire), e si dovrà magari contare sui propri vivai… magari si capirà anche chi ci capisce e chi no nell’individuare futuri campioni… vedrai…non può piovere per sempre….
in bocca al lupo comunque…non si sa’ mai…..l’importante è che Totti si concentri solo sulla squadra…e magari che un goal come l’ultimo lo faccia anche a Milano nel girone di ritorno… chissà se gli onesti applaudirebbero!
28 Novembre 2006 alle 20:20
Credo che fino a quando la matematica non ne dia la certezza, il campionato sia tutto da giocare.
certamente l’inter è la grande favorita, calciopoli ha preparato una situaizone ottimale, sulla carta lo scudetto lo può perdere solo l’inter, ma…….
quello che consiglio agli interisti però è di non ritenersi puri e casti (finora è l’unica società condannata dalla giustizio ordinaria e non da quella sportiva per i passaporti falsi) e soprattutto di pensare che senza calciopoli la loro squadra avrebbe dominato il calcio nostrano (in europa come è noto è notte fonda); tutto ciò offende la loro intelligenza calcistica.
28 Novembre 2006 alle 20:49
X Stefano
….se vuoi scrivere cose serie…allora cerca di documentarti……
…innanzi tutto cosa c’entra la giustizia ordinaria ?….stiamo parlando di sport….e poi hai ancora il coraggio di parlare del passaporto di Recoba ???….ma dai!!! sii serio (per la cronaca in relazione alla vicenda Recoba, l’inter ha gia’ pagato sia a livello di giustizia ordinaria sia di giustizia sportiva)
—infine per quanto concerne la questione Europea (notte fonda???)….di cosa stai parlando!!! ti vorrei ricordare che anche prima di Moggiopoli l’Inter nel ranking europeo era avanti diverse posizioni rispetto alla Juve.
28 Novembre 2006 alle 21:00
x Stefano,
l’offesa alla tua intelligenza la fai tue nel momento ritiri fuori la storia dei passaporti gia smonatato con tanto di argomenti che ti invito a ricercare nei commenti agli articoli di qualche giorno fa…
Il fatto che l’inter sia stata l’unica a pagare la dice lunga su quello che ha dovuto subire negli scorsi anni … perchè Dida, Veron e tanti altri cosa avevano di idverso da recoba ? forse il colore della maglia …
cerchiamo di inquadrare le cose nella giusta dimensione .. cafu giocava nella tua roma con passaporto italiano perchè la sua moglie brasiliana tra i suoi 8 bisnonni ne aveva uno che era nato in Italia .. ti rendi conto?
28 Novembre 2006 alle 23:46
X ZEMAN
Ma quest’estate non dicevano tutti che nel periodo in cui a capo della federazione c’era Carraro era tutto falso e taroccato? ora lei vuol farmi credere che per la storia passaporti carraro ha applicato il codice di giustiazia sportiva in modo corretto? se dice sì allora non è degno dello pseudonimo che ha scelto, mi meraviglia…
vada a leggersi cos’era previsto dal codice sportivo in quel caso! per quanto riguarda Dida Veron ecc. nessun problema… lo stesso discorso vale anche per loro… solo che gli altri a differenza di voi non si vantano di essere onesti e soprattutto non si sono cuciti addosso uno scudetto che non gli appartiene…
p.s una domanda: ma non le sembra strano che ogni volta che salta fuori qualcosa sull’inter… la fine è che è sempre prescritta? un tempismo perfetto non crede?!!!
29 Novembre 2006 alle 10:36
Stefano non ci siamo.
IO penso che nel calcio di oggi nessuno possa scagliare la prima pietra,dalla serie A alle squadre di ragazzini, l’importante è però non arroccarsi su posizioni non consone e equiparare il tutto.
Riguardo alla superfarmacia di agricola citata qualche post fa, ricordo che l’egregio dottore AGRICOLA si è permesso di sfottere zdenek zeman.Per la serie:un pò di dignità…
Su Mancini dico:per me e’ un buon allenatore,per ora.Di Certo gli si può fare lo stesso discorso di Capello:come allenerebbe un Chievo o una Reggina?
29 Novembre 2006 alle 11:39
Per Sabrina 29+2
cara Sabrina,
grazie per quell’ in bocca al lupo e che crepi, naturalmente.
Per onesta’, debbo tuttavia riconoscere che lo scorso anno, quando Totti realizzò il terzo gol all’Inter (era il gol dello 0-3, e la partita poi terminò 2-3 per la Roma), parte del pubblico nerazzurro applaudì la prodezza. Si trattava, infatti, di un tiro da 30 metri dopo un’ azione solitaria, iniziata da meta’ campo. Per maggiori ragguagli, Arix96 ci puo’ venire in soccorso. Forse lo ricorda meglio e puo descriverlo con piu’ precisione.
Comunque, cara Sabrina, come vedi, pubblico onesto, volendo, lo si trova ancora. Non so se Arix96 si trovasse a San Siro quella sera e se, in questo caso, abbia applaudito o se invece, dopo quel gol, si sia resa necessaria per lui una breve rimozione terapeutica .Bastano, infatti, un paio di sedute, solitamente condotte da un buon freudiano, anche se mi dicono siano molto care.
Arix, facci sapere come e’ andata quella sera, anche se poi vi siete rifatti con gli interessi nei confronti della Roma. E non faccio fatica a riconoscerlo.
29 Novembre 2006 alle 13:22
Marco.Gi
….guarda che stai prendendo un grosso abbaglio…..Per me Totti e’ un grande giocatore (il migliore Italiano insieme a Buffon)…e quando e’ in forma tra i primi 5 al mondo….
— vedi non farti ingannare dai miei post che denunciano le malefatte della squadra bianconera…..io sono interista ma soprattuto sono uno sportivo che ha grande rispetto per tutte le squadre italiane (tranne la juve…ovviamente)…e soprsattuto quelle con una storia e tifoseria storica tipo….Torino, Genoa, Fiorentina, Roma, etc….anche Milan (lo so a molti interisti questo commento puo’ apparire strano)….in realta’ non si puo’ non aver ammirazione per una squadra (il Milan) che a conti fatti e’ la piu’ vittoriosa al mondo negli ultimi 20-30 anni….(pero’ anche loro sono stati in B ! eh! eh!)
—per cui in buona sostanza risparmiati commenti che sono assolutamente fuori luogo !!!
29 Novembre 2006 alle 13:31
X Sabrina 29-2 (per adesso)
….peccato che Petrucci non c’entri nienti…visto che non ha compiti esecutivi nell’ambito delle indagini della giustizia sportiva…..
…peccato anche che DeBiase non abbia nessuna competenza e titoli particolari nell’ambito del diritto sportivo….(se li ha prego citarli…..pero’ cose serie….altrimenti meglio astenersi)
29 Novembre 2006 alle 14:30
X ARIX
risparmiati di rispondermi quando non parlo con te, il fatto che non abbia nessuna competenza non vuol dire che per me possa essere il migliore del mondo (anche se come al solito dubito di quanto dici, visto che se non si fosse dimesso lui sarebbe stato sempre lì in federazione a giudicare nei finti processi), cmq siamo in democrazia (per tua fortuna, nei tempi antichi ti avrebbero buttato x primo giù dalla torre), ognuno in quanto a a pareri può pensarla come vuole, capito professorino?
per quanto riguarda le tue precisazioni a Marco Gi, hai dato ulteriore dimostrazione, non di essere sportivo bensì di odiare solo la squadra che sempre dico sempre te ne ha suonate 4 e ti ha sempre impedito di vincere, tu dirai con l’inganno, ma ricorda anche ai compiti in classe non si può copiare bene se non si capisce bene la materia (tu non puoi saperlo perchè sei un secchione ma i furbi son sempre andati avanti così credimi). la nostra squadra sul campo è sempre stata più forte della tua, se lo chiedevate ai tre saggi lo avrebbero detto anche loro…
29 Novembre 2006 alle 15:33
x arix
peccato che di storico oramai a voi interisti siano rimaste solo le barzellette su di voi… e nn permetterti di paragonarti a tifoserie quali torino genoa o milan…perchè fino a prova contraria a ’ste tifoserie nn ho mai visto lanciare motorini dagli spalti e nn ho mai visto lanciare bengala di frustrazione solo perche ve le stavano suonando sul campo di santa ragione..quindi…
29 Novembre 2006 alle 17:32
x Tommaso
un po’ di contegno … sono tempi duri per quelli come te, ma guarda che più rosichi e più gli interisti godono ..non ti attaccare al fatto che un imbecille ha fatto precipitare un motorino dagli spalti .. ogni tifoseria ha le sue mele marce … lo schifo viene quando le mele marce si trovano nelle dirigenze e voi juevntini da aprile in poi siete segnati per sempre … tutto il mondo ha conosciuto lo stile Juventus …lo stesso stile che traspare leggendo i Vs. commenti su questo blog
29 Novembre 2006 alle 17:33
x zeman
credo che aver fatto giocare recoba in quella situaizone abbia giovato all’inter più di quanto abbiano ottenuto le squadre conivolte in calciopoli (effettivamente mi sto chiedendo quali siano le partite e le prove documentate).
altrimenti ho diciamo che, dopo palermo-inter, l’arbitro ha sbagliato in buona fede, oppure non credi che i sospetti che hanno colpito juve e milan ora debbano colpire gli onesti e puliti interisti?
Non mi paicciono i due pesi e le due misure.
Non sono romanista, amo il calcio e mi da fastidio chi non è corretto nei giudizi; sere fa al processo di biscardi, dopo milan-roma, che ha evidenziato un netto fuorigioco di rientro di aquilani in occasione del secondo gol (errore peraltro ammissibile ma non giustificabile), il buon martino, invece di dichiarare che in quel caso la roma era stata avvantaggiata, ha avuto l’ardire di affermare che era un delitto ANNULLARE un gol così bello per un fatto del genere………nessun commento.
29 Novembre 2006 alle 19:31
x stefano
stai scherzando spero … il caso Recoba sta a moggiopoli come un divieto di sosta sta alla strage di bologna …
per giocare in Italia non bisogna avere il passaporto italiano.. in quel periodo c’era la regola dei cinque extracomunitari per squadra ( regola poi modificata in corsa qualche anno fa a campionato inoltrato appositamente per favorire la ROMA) … per cui l’irregolartità ci sarebbe stata solo nel caso se l’Inter insieme a Recoba avesse schierato altri cinque extracomunitari … adesso sembra che recoba sia diventato pelè ..
lui è il più grosso bidone della storia nerazzurra pagato tanto oro quanto pesa per stare quasi sempre in panchina … siete RIDICOLI .. soprattutto in considerazione del FATTO che prorio l’INTER è l’unica che ha pagato con OTTO mesi di squalifica del giocatore.. con un processo che ha CERTIFICATO che in quell’occasionr l’Inter è stata una VITTIMA di comportamenti illegali fatti da altri (la societa specializzata a cui RECOBA si era rivolto) … Chi poteva immaginare che Recoba fosse l’unico sudamericano che tra i suoi avi o tra quelli di sua moglie delle ultime quattro generazioni non avesse nemmeno un italiano… (si perchè è questo che bastava per avere in passaporto regolare come l’italianissimo CAFU) l’Inter si è fidata, ha sbagliato ed ha pagato ..
Detto questo l’INTER ha asfaltato il palermo dominando dall’inizio alla fine e non ha certo vinto perchè l’arbitro ha annullato un gol avversario per fallo di confusione al 90° … o ha fatto finta di non vedere la palla oltre la linea di porta di un metro e mezzo.. ecc..
.. i condizionamenti messi in atto dalla JUVE e da qualcun’altro sono CERTIFICATI … quando saranno certificati anche quelli dell’Inter con tanto di testimoni, intercettazioni e riscontri .. ne riparliamo
29 Novembre 2006 alle 23:58
X Tommaso
….e’ meglio stare zitti…credimi…..non sai nemmeno cosa sia una “tifoseria”…..o forse dobbiamo chiamare tifosi quei 4 gatti che popolano (popolavano) quel tristissimo e semideserto stadio che e’ il delle alpi !!!
….ma dai ridicolo !!!!……china il capo in segno di deferenza e riverisci coloro che popolano LA SCALA DEL CALCIO !!!
30 Novembre 2006 alle 00:07
X Sabrina 29-2 (per adesso)
…..vedi trovo abbastanza patetico non mettere il nome di colui cui in realta’ ti riferisci….(giochini da bambini dell’asilo)
….ulterioremente ….se non vuoi che altri intervengano nei tuoi post….un primo passo utile potrebbe essere quello di smettere di scrivere inesattezze/errori (per usare un eufemismo)…che io, purtroppo per voi, mi diverto ad evidenziare…….altrimenti (come detto ad altri) puoi costituire un club privato o un website “ad hoc” con password……
30 Novembre 2006 alle 11:46
intanto quelli che avete fatto ridere per gli ultimi 20 anni siete voi..poi nn ti preoccupare di noi….che ti garantisco che per fare la fine dell’inter ci vuole molto impegno e grandi risorse..cosa che la juve nn ha purtroppo per voi…ahahahah
arrivederci a presto..e godetevi questo momento..perche durera molto poco…e ‘ questo il bello…guardatevi intorno e scoprirete che avete tanta di quella rabbia e acredine per gli ultimi 20 anni che nn avete vinto niente che anche in un campionato fatto a tavolino per voi vi esaltate come i bambini quando dopo un anno di scuola a giugno vanno in vacanza..ahahaha… cmq..vi posso capire…godetevelo bene questo momento e ricordatevelo perche sara uno dei pochi..come la coppa uefa vinta sulla lazio…
stiamo arrivandooooooo
ahahahaha
30 Novembre 2006 alle 13:30
x zeman
Le persone faziose mi danno fastidio.
Nel caso recoba è stato condannato un certo oriali, ma sul piano sportivo la società non è stata punita (o la responsabilità del dirigente interista è minore di quella di un meani?).
Forse ha goduto anche lui dei favori dell’allora classe dirigente del calcio, come le società graziate per bilanci e fidejussioni false (ricordo che solo fiorentina ed ancona siano rimaste colpite); ed ora avanti con calciopoli (stranamente preannunciato da alcune persone).
sono appassionato di calcio, non tifo per nessuna squadra, è vero che l’inter ha dominato sul piano del gioco il palermo, ma credo che lo stesso sia avvenuto anche per juve e milan negli scorsi campionati (intendo dominare gli avversari, a cominciare dall’inter).
Ora non si può secondo me affermare che tutti gli errori arbitrali commessi fino ad una certa data siano prove di un complotto, ed adesso rientrano nella normale attività arbitrale.
Credo che abbia ragione cannavaro su calciopoli, che sia stata svolta un’attività illecita (anche se mi domando dove sono le condanne degli esecutori) inutile perchè comunque, e lo dico con convinzione, le due squadre che hanno dominato il calcio negli ultimi anni avrebbero ottenuto risultati analoghi.
30 Novembre 2006 alle 14:10
Per Arix,
quanto alla “Scala del Calcio”, forse ti riferisci a San Siro, quando il Milan gioca in casa, debbo supporre.
Vedi, l’Inter di “Creso Moratti” è riuscita a fare in modo che anche il termine “Scala del calcio”, abbia perso il suo significato, il suo fascino, se vuoi iperbolico ma pur sempre molto romantico.
E’ verosimile che quest’anno possiate vincere lo scudetto ma il termine “Scala del Calcio” l’avete sputtanato in modo irrimediabile. E pensare che era una delle cose di cui Milano poteva vantare nel mondo. Provi un po’ di vergogna ?. Lo chiedo seriamente.
Stanne certo, non sarà lo scudetto - che probabilmente andrete a vincere - a ridarvi quel prestigio e quella dignità che, debbo riconoscerlo, gente come Angelo Moratti aveva costruito attraverso gli anni con grande serietà e professionalità.
Siete riusciti a smitizzare, a profanare, per meglio dire, un luogo che era conosciuto, apprezzato e temuto in tutto il mondo. Complimenti.
Non sono tanto i motorini che vengono giù dall’anello superiore che vi sputtanano. Sono gli anni di brutte figure, di sconfitte a ripetizione che hanno fatto di voi il vero ludibrio… “internazionale”.
Ma se non afferri il concetto, la colpa non è tua. Nessuno te ne vorrà per questo…vai tranquillo.
30 Novembre 2006 alle 14:26
E’ vero, caro Zeman, c’è bisogno di testimoni… eccoli:
L’ex interista Georgatos ha detto che all’Inter ha visto con i suoi occhi giocatori doparsi. C’è stata qualche procura che si è interessata di verificare queste dichiarazioni?
L’ex designatore Bergamo ha detto in un’intervista: “Le telefonate le ricevevo da tutti, a cominciare da Inter, Milan e Roma. Quelli che avevano bisogno di chiarimenti mi chiamavano. Siccome il mio telefono era intercettato, non so dire che fine abbiano fatto queste conversazioni, chi non le ha ufficializzate se ne prenda la responsabilità. E’ la cosa più inquietante, mi ha costretto a dimettermi. Noi facevamo un sorteggio, non designavamo. In alcune immagini potete vedere il giornalista Antonello Capone che estrae la pallina dall’urna. I carabinieri hanno detto che era truccato? Ne risponderanno. Il sorteggio era in diretta quindi in pochi minuti gli arbitri e le gare erano a conoscenza di tutti. Alle 11.15 era tutto ufficiale. Se ho commesso degli errori li ho commessi verso gli arbitri, ho valorizzato qualcuno che magari non era al punto giusto ma non mi pento di niente. Ho agito sempre da persona onesta e corretta”.
Alla domanda “quel genere di telefonate le ha ricevute anche da Facchetti?”, Bergamo ha replicato: “Ho conosciuto Facchetti 40 anni fa, il rispetto che ho per lui è talmente grande che voglio evitare di parlarne, perchè oggi non è possibile parlare di cose di questo tipo. Comunque ripeto non era un problema parlare di arbitri da inserire nelle griglie. Lo si faceva con tanti”.
Intercettazioni Facchetti-Pairetto con violazione di una norma UEFA.
Durante l’edizione della Champions League 2004-2005 ci furono intercettazioni telefoniche del 15 e 16 settembre 2004, riscontrate dalla Procura della Repubblica di Torino all’ex designatore degli arbitri Pairetto, nell’ambito dell’inchiesta sulla frode sportiva, che ha visto coinvolto il presidente dell’Inter. In queste interecettazioni i due avrebbero concordato il nome dell’arbitro che avrebbe diretto la sfida fra Inter e Valencia. La scelta cadde su Meier e la partita finì 5- 1 per i nerazzurri.
Durante l’audizione alla Commissione Cultura della Camera il Professor Guido Rossi ha affermato “Nella difficile opera di risanamento del mondo del calcio, io andrò fino in fondo”. Ha ammesso di essere stato “per poco tempo (4 anni, dal 1995 al 1999?), membro del Cda dell’Inter” garantendo, però, che la sua passione sportiva non avrebbe condizionato la sua imparzialità.
Purtroppo il Prof. Rossi ha disatteso quanto affermato. La sua azione è apparsa priva della volontà di andare fino in fondo e dei connotati dell’imparzialità. Per dimostrare l’una e l’altra sarebbe bastato chiedere al Capo dell’Ufficio Indagini, da lui nominato, di avviare un’inchiesta su tutte le società toccate da indagini della Magistratura.
Se ognuno di noi dovesse essere processato da un giudice nominato dal nostro accusatore, sinceramente non staremmo tanto tranquilli.
Salutami l’argonauta.
30 Novembre 2006 alle 15:09
X Sabrina29+2
Cara Sabry,
io non credo che ci sia solo Totti tra Mancini e lo scudetto, perchè ripongo la mia piena fiducia nei PM di Milano e su quei giornalisti che continuano ad indagare sui servizi forniti ……
tranne se non si vuole insabbiare tutto.
A tale proposito ed a sostegno della mia fiducia ti fornisco qualche ulteriore “dato di fatto”:
1) La testimone Cristina Plateo già segretaria di Adamo Bove è stata “trovata” dai PM ben prima che esplodesse lo scandalo si parla addirittura di MARZO 2006.
2) La Plateo consegna ai PM il materiale richiestole da B. che lei aveva nascosto e riguardante intercettazioni e pedinamenti nei confronti di Vieri, Juve, FGIC e arbitri.
3) B. non è mai stato interpellato dai PM di Milano.
ed allo stesso tempo mi pongo delle domande:
1) Perché una persona, accusata di aver eseguito intercettazioni, non viene “sentito” almeno per verificare la natura del “materiale” trovato alla Plateo? Anche alla luce delle dimensioni che calciopoli stava assumendo a tutti i livelli, che stava triturando anche il CT della Nazionale e che si faceva beffa delle più elementari regole di riservatezza.
2) Perché oltre ad indagare sulle intercettazioni riguardante Moggi e Giraudo, Pairetto ecc. non si indagava anche sul perché B. aveva effettuato quelle intercettazioni?
3) Perché B. veniva pedinato da sconosciuti durante il periodo dello scandalo calciopoli?
4) Perché B. felicemente sposato e padre che stava per trasferirsi in una nuova casa che aveva un lavoro ben retribuito si “suicida”?
5) Cosa facevano quei tre individui non identificati e scomparsi nel nulla (!?) attorno al corpo di B. con la “paletta” a dirigere il traffico nei momenti successivi all’omicidio?
6) Perché la moglie di B. dice che il marito NON si è suicidato?
Non hai anche Tu la stessa senzazione che ho io.
1 Dicembre 2006 alle 06:37
x stefano
la tua faziosita traspare nel momento in cui quando si parla di inter fai finta di non capire concetti semplici ed elementari supportati da FATTI che non voglio ripetere per l’ennesima volta … tu mi rispondi con pareri e commenti che sono rispettabili (come ogni parere), ma tali restano perchè supportati da niente … gli errori arbitrali ci sono sempre stati e ci saranno sempre, non è mai stato questo in discussione e non è stato sicuramente questo cio che è alla base di Calciopoli … le PROVE sono ben altre.
1 Dicembre 2006 alle 06:44
x marchino
secondo te Bergamo poteva dire qualcosa di diverso da quello che ha detto ? … ovviamente no, ognuno è libero di diefendersi e di dire quello che vuole, poi chi deve giuducare la fa in base a FATTI e RISCONTRI ..
ed i fatti sono che in più di un anno di intercettazioni dei designatori è uscita solo una telefonata tra Facchetti e Pairetto .. telefonata che non riguarda il campionato italiano ed in cui facchetti chiede A DESIGNAZIONE GIA’ AVVENUTA chi fosse l’arbitro di Inter Valencia … il testo di quell’intercettazione è stato pubblicato ed a adisposizione di tutti ed è semmai la PROVA della correttezza di Facchetti … nonostante
i tuoi tentativi di stravolgere la REALTA’ dei fatti .
1 Dicembre 2006 alle 07:01
x Dino
ti do una notizia … sembra che l’attacco alle torre gemelli non sia stato organizzato dai terroristi arabi, ma da Moratti e Tronchetti Provera per distogliere l’attenzione dal caso passaporti …
ormai qui si sfiora lo psicodramma.. io capisco la batosta di svegliarsi un giorno con la Juve in B e con un’ etichetta che ormai nessuno vi toglierà più, ma cerca di avere un pò di contegno e di farti compatire di meno … le domande che poni cosa centrano con l’Inter ?
visto che tu associ quelle domande con la tua sensazione che tra l’Inter e lo scudetto non ci sia solo Totti
Adamo Bove non si occupava solo di interecettazioni legate al calcio .. ma di ben altre molto più importanti .. tra cui quelle legate al sequestro dell’ex imam di Milano rapito dalla Cia.
1 Dicembre 2006 alle 08:36
x Stefano
perchè non ti documenti prima di parlare? .. oriali è stato condannato, ma tu sai per cosa ? per omesso controllo .. cioè in pratica si è fidato di una società specializzata nella raccolta dei documenti necessari ad ottenere il passaporto comunitario ..che a quanto è poi risultato ha commesso delle illegalità per fare risultare cose non vere (e FARSI PAGARE)
Visto che tu tiri fuori Meani (evidentemente sei un tifoso rossonero),la difesa Rossonera ha sempre sostenuto che il Milan non può essere responsabile di quello che faceva Meani, cioè una persona organica alla dirigenza e con un rapporto di collaborazione continuata nel tempo ..
Ora non si capisce perchè invece l’Inter debba essere considerata responsabile degli atti compiuti da una società esterna incaricata di eseguire un servizio … poteva essere accusata solo di mancato controllo e cosi è stato .. tra l’altro Lazio, Milan, Sampdoria, Udinese e tante altre erano nella stessa situazione dell’Inter è non sono state condannate ..
1 Dicembre 2006 alle 10:49
Starei molto attento a definire vero lo scudetto che l’inter probabilmente vincerà quest’anno (nonostante Mancini), perchè - come ammesso da Lei - è basato sullo sciacallaggio di una squadra tolta di mezzo con metodi discutibili e poi perchè arriverà al termine di un campionato minore, quasi una A2, senza nulla togliere a Roma e Palermo (se un ventenne per vincere deve gareggiare con dodicenni, che vittoria è?…).
Se Moratti fosse il signore che ancora qualcuno dice, non avrebbe dovuto comprare giocatori dalla Juve nè accettare uno scudetto infamante e non vinto. Si vede che (nello sport) è talmente disperato che è disposto a tutto, anche a costo di rendersi ridicolo.
1 Dicembre 2006 alle 10:58
x dino
io nn ci conterei molto su queste cose che tu dici per due motivi… il primo e’ che oramai l’obiettivo di cambiare il comando al potere e’ stato raggiunto il secondo motivo e’ sempre legato al primo e cioe’ che passata la tempesta adesso nn se ne vuole creare un altra che nn farebbe altro che uccidere definitivamente questo giocattolo chiamato calcio…
dal mio punto di vista…lascerei cadere ogni tentazione,anche se piacevole,di vedere altre squadre imputate in qualche altro scandolo e lascerei spazio al famoso campo…quello verde per intenderci ,dove prenderci come sempre le nostre soddisfazioni….
1 Dicembre 2006 alle 11:39
X MarcoGi
…..ma di cosa stai parlando !!!…..ma non ti vergogni !!!…..l’Inter la Scala del Calcio l’ha sempre onorata……forse non abbiamo vInto molto di recente …..va be’…..cio non significa “disonorare”……MA RISPONDIMI A QUESTA DOMANDA……CHI HA VERAMENTE DISONORATO LA SCALA DEL CALCIO OSPITANDO PARTITE DI SERIE B !!!!…..TIPO MILAN-CAVESE !!!!
….PER FAVORE CERCA DI NON ESSERE RIDICOLO !!!!
1 Dicembre 2006 alle 11:53
X Stefano
….perche’ continui a scrivere: “Nel caso recoba l’inter non e’ stata punita dalla giustizia sportiva” ???
…a parte il fatto che questa questione ti’ e’ gia’ stata illustrata in modo eloquente da altri blogger….informarsi e basarsi sui fatti…..
Per non ripercorrere tutta la vicenda, ti informo che il procedimento della giustizia sportiva si e’ chiuso 12 ottobre 2001, presso la camera di conciliazione del Coni con la squalifica di Recoba e Oriali per un periodo di 4 mesi….
….Ulteriormente….tanto per dare a questi fatti la giusta dimensione….per quanto riguarda la giustizia ordinaria la vicenda si CONCLUSE con una multa di 21.420 euro (cioe’…poco piu’ di quello che paga un giocatore quando si leva la maglia dopo un gol ….Materazzi docet…)
….
1 Dicembre 2006 alle 12:11
x fabio massimo
di infamante ci sono solo i comportamenti appurati e certificati dei vecchi dirigenti juventini ..sconfessati dall’attuale dirigenza e dalla famiglia agnelli, ma evidentemente non da alcuni pseudotifosi per i quali vincere è lecito con qualsiasi mezzo e mezzuccio ..
1 Dicembre 2006 alle 12:16
X Zeman
Ma te la chiesta qualcuno?
1 Dicembre 2006 alle 13:14
x lapo e zeman
non sono milanista, ma so che nella giustizia sportiva le condanne avvengono per slealtà e per illecito; esiste poi la responsabilità diretta e quella oggettiva. Vi chiedo: come si concretizzano? Falsando i risultati sportivi o mettendo in atto azioni volte a tale scopo. Mi sembra che ciò che è emerso in calciopoli abbia un vizio di fondo: non vi sono state condanne di esecutori materiali (giocatori comprati, arbitri sorteggiati in maniera truffaldina ed autori di errori volontari, segnalinee compiacenti). per me è stata tutta voglia di giustizia, anzi giustizialismo.
Si è parlato di un sistema, che sicuramente sarà esistito, ma che non ho ancora capito come abbia influenzato i risultati sportivi (riconoscendo maggiori soldi alle due squadre coinvolte per i diritti televisivi, ma mi sembra che anche l’inter aveva dei bei contributi, ma si tratta pur sempre di una legge di mercato, real insegna).
riguardo all’inter, ribadisco che anche il comportamento di oriali è stato sleale (come certamente di tutti gli altri dirigenti che hanno operato per i passaporti falsi) che bisogno c’era?
Mi sembra che in questi casi, come ripeto anche nel caso dei bilanci e fidejussioni false (vedi roma e lazio) la giustizia sportiva non abbia fatto il suo dovere
come non lo ha fatto nel caso dei farmaci con la juve: sarà pur vero che all’epoca essi non erano considerati dopanti, ma è normale che la farmacia di una società sportiva (per atleti, e quindi persone in salute) sia più fornita di quella di un ospedale?
le polemiche di oggi dimostrano che tutto quello che succede fa parte del calcio (errori, errate valutazioni) o andremo di nuovo alla ricerca di una nuova cupola. credo pertanto che un giusto equilibrio sia necessario per valutare i fatti.
oppure arriviamo a dire anche che è normale che la farmacia di una società
1 Dicembre 2006 alle 13:26
Per Arix 96,
stupendo quel “forse non abbiamo vinto molto di recente”. Come lo sai ? Vorrei proprio sapere come ne sei venuto a conoscenza. Chi è che ha fatto la spia ?
Comunque quel “forse” te lo potevi risparmiare. Un po’ di vergogna non ha mai fatto morire nessuno. Provaci, ancora Arix.
Quanto al Milan, non essendo milanista, “nonmenepofregademeno” di Milan Cavese.
Una cosa è certa: l’ho detto e la ripeto. La “Scala del calcio Italiano” l’avete fatta diventare un ludibrio… “internazionale”. Altro che Milan-Cavese !!
Sogni d’oro.
1 Dicembre 2006 alle 13:46
x lapo
e no carissimo …eh qui ti sbagli…se nn l’hai ben capito qua nn troverai nessuno di noi che difende moggi..sei fuori tema…qua si discute se la societa’ juve sia stata il capro espiatore di un sistema marcio..dove tutti banchettavano….il fatto che voi nn riconosciate questo ,anche dopo averla passata lascia,ci fa scaldare..e ci fa credere che il truffaldino che tu citi..stia continuando ancora… ma stavolta senza di noi…
ti sembra poco come differenza da quello che pensi te di noi? secondo me da tifoso con il paraocchi ti piace vederci come dici… pero’ la realta e’ tutt’altra cosa
1 Dicembre 2006 alle 15:53
X Marco Gi
…..se non si milanista, allora perche’ parli della Scala del Calcio ???…..non e’ un argomento che ti compete….punto!!!
1 Dicembre 2006 alle 16:53
Per Arix96,
ti rispondo subito. Sei tu che hai parlato, con grande enfasi, della “Scala del calcio” nel tuo post del 29 novembre e pubblicato alle 23,58, rispondendo a Tommaso e, secondo me, anche con una buona dose di arroganza atteso che gli dai del “ridicolo” e lo inviti a “chinare il capo in segno di deferenza verso coloro che popolano la Scala del calcio Italiano” (Sic !). Molto bene !!
Ciò mi ha incuriosito in ragione del fatto che questo stadio, un tempo glorioso sia per merito dell’Inter che del Milan, ha ora perso gran parte del suo fascino. Tale perdita, a mio modo di vedere, non è imputabile al Milan o solo al Milan, sebbene la serie B, molti anni fa, sia stata per loro un’ amara e dura realtà. E’, a mio modo di vedere, ascrivibile ANCHE e SOPRATUTTO, a quella “comica moderna” e attualissima che si chiama Inter (non me ne volere) che, in epoca morattiana (Massimo, ben s’intende) ha speso quanto una manovra finanziaria (di stampo prodiano), senza vincere praticamente nulla.
E non puoi liquidare la questione sostenendo che “forse non abbiamo vinto molto di recente”. (tuo post di oggi, a me diretto, pubblicato alle 11,39).
Ma stiamo scherzando ?
Stammi bene.
1 Dicembre 2006 alle 17:00
Caro direttore sostieni la nostra iniziativa.
Per tutti i tifosi rossoneri che hanno paura
1) Che Kakà se ne vada
2) Non sono d’accordo con la politica societaria di Galliani che non vuole intervenire sul mercato
3) Vuole Berlusconi vicino al Milan con Maldini (Galliani ruolo defilato), mandi email
all’indirizzo milanclub.palazzomarino@hotmail.it
Grazie a tutti
——————–
Caro Paolo,
pubblico volentieri sul blog la notizia di questa iniziativa e i riferimenti telematici per aderirvi. Oltre, naturalmente, ad ospitare tutti i commenti che ne scaturiranno.
Personalmente, credo che quanto prima Berlusconi torna ad occuparsi in prima persona del Milan, quanto più il Milan ne guadagnerà. Maldini poi, sarà una garanzia di successo anche in ambito dirigenziale. Purchè non faccia la fine di Franco Baresi che avrebbe meritato ben altra considerazione.
1 Dicembre 2006 alle 17:12
x Zeman
Speriamo che qualcuno pubblicizzi integralmente il Dossier “COMO”,
e poi vedremo se centrano o no con l’intercettazionale?
Non condanniamo o escludiamo a priori.
1 Dicembre 2006 alle 17:23
X Sabrina 29+2
Esperta in economia
Scusate se espongo un post non di pertinenza, ma mi occorre una consulenza da parte di Sabrina:
Cara Sabrina, io non sono pochissimo esperto in economia e finanze, per mi servirebbe, gentilmente una Tua chiave di lettura su questo articolo:
Paolo Fior per “Finanza & Mercati”
Un attacco premeditato a Telecom Italia, non uno svarione diplomatico. Così gli analisti presenti al Citigroup High Yield Conference - che si è svolto martedì a Londra - hanno interpretato le dichiarazioni del direttore finanziario di Wind, Luigi Gubitosi. E tra i vertici delle due società di tlc la tensione si è fatta subito altissima, anche perché Citigroup non ha esitato a citare l’intervento di Gubitosi in un report in cui si conferma un giudizio estremamente negativo sull’ex monopolista telefonico.
Secondo quanto F&M è in grado di ricostruire, alla conference londinese Gubitosi avrebbe detto che «l’offerta commerciale di Tim è stata costruita in modo tale da gonfiare l’Arpu (i ricavi per utente, ndr)». Affermazione che potrà trovare riscontro a fine anno quando «il calo del fatturato e la perdita di clienti dimostrerà quanto i dati di Tim siano stati gonfiati».
Affermazioni pesanti che - prudenza vorrebbe - mai dovrebbero essere fatte in pubblico da parte di un diretto concorrente. Ma Gubitosi non si sarebbe limitato a questo. Secondo la ricostruzione dei presenti, il direttore finanziario di Wind - dopo aver smentito qualunque ipotesi di integrazione con 3 Italia a causa del forte indebitamento dell’operatore Umts - avrebbe poi fatto pesanti apprezzamenti sulla sostenibilità di lungo termine del debito Telecom. Una visione condivisa perlomeno dai padroni di casa di Citigroup che, nel report diffuso in seguito all’incontro, hanno confermato per l’azione Telecom un target price di 2,1 euro (1,8 euro per la risparmio) e la raccomandazione sell sul titolo paventando il forte rischio di erosione della quota di mercato dell’ex monopolista nel settore corporate.
Al contempo Citigroup plaude alla pervicacia con cui Wind persegue l’obiettivo di ridurre l’indebitamento e alla forte crescita registrata dall’Arpu del gruppo controllato da Naguib Sawiris. Ed è solo un antipasto di ciò che potrebbe accadere da oggi. Con la definitiva uscita di Enel dall’azionariato Wind, evidentemente Sawiris si prepara a lanciare un’offensiva senza esclusione di colpi a Telecom. Ieri sera il cda straordinario del gruppo elettrico ha approvato la cessione del 26,1% di Weather al magnate egiziano per un corrispettivo di 1,962 miliardi di euro da liquidare in due tranche.
Il closing dell’operazione è previsto a fine 2006 ed è stato dato mandato all’ad Fulvio Conti per la stipula dell’accordo che potrebbe avvenire addirittura oggi. Ieri sera, infatti, Sawiris era riunito con il suo staff presso l’Hotel de Russie a Roma in vista dell’importante appuntamento. In particolare Enel cederà il 10% del capitale di Weather a una società interamente controllata da Weather e il restante 16,1% a favore della controllante Weather Investments II.
Grazie
Ciao
1 Dicembre 2006 alle 17:57
x tommaso
i vostri schemi mentali sono semplici ed anche comprensibili.. non potendo obbiettivamente difendere l’indifendibile (cioè Moggi) avete bisogno di spiegare prima di tutto a voi stessi e poi a tutto il mondo che tutto il sistema era marcio … e per farlo andate alla ricerca di ogni possibile appiglio e teorema che possa confermare il film che vi siete fatti nella mente… l’obbiettivo conscio o inconscio è semplice … mettiamo un pò di fango di fronte al ventilatore e infanghiamo tutto e tutti sperando cosi di coprire le differenze tra noi e gli altri …
Ora sarebbe stupido da parte mia sostenre che il marcio stia solo da una parte e che gli altri siano puliti al 100%… ma le responsabilità e le differenze sono NETTE e vanno marcate … dire sono tutti uguali .. sono tutti marci è BECERO QUALUNQUISMO da quattro soldi, ma che non ha niente a che vedere con la realtà …
Vi siete accorti adesso, che siete in serie B, che il sistema va rifondato ? Prima vi andava bene?
E certo tutti banchettavano però, non si sa perchè, vincevate sempre voi ?
Tutti questi bei discorsi che fate sugli arbitri erano già nauseanti prima che scoppiasse Moggiopoli… quando tutti sospettavano che le cose non fossero poi cosi regolari come i padroni del calcio si ostinavano a far credere attraverso televisioni e giornalisti compiacenti …
Adesso, da aprile in poi, non sono più sopportabili …
1 Dicembre 2006 alle 18:38
X per chi si appresta a rispondere all’”attinentissimo” post del povero dino, concernente Wind & Telecom (???)
….attenzione a non scrivere sciocchezze !!!
1 Dicembre 2006 alle 18:56
X povero Arix96
(seleniano)
L’articolo è stato scritto da
“Paolo Fior” per “Finanza & Mercati”
il tuo “alert” deve essere rivolto, eventualmente, a Lui.
E poi per il futuro non ti permettere di dare della “sciocca” ad una persona che sicuramente ne sà di gran lunga…ma di gran lunga più di te.
Ma è possibile che devi interferire sempre e comunque con delle oscure glosse?
1 Dicembre 2006 alle 19:31
X Dino 29-2 (per adesso)
….ma di cosa stai parlando….hai le traveggole !!!….RIPETO: “conosci la lingua italiana???”
….infatti l’autore del tuo articolo (sic!) non c’entra niente…..il mio alert era rivolto a chi avesse la malaugurata idea di cogliere il tuo invito….(poiche’ in passato ho notato notevole incompetenza in argomenti simili…..)
….e ancora….di cosa stai parlando!!!!……”NON TI PUOI PERMETTERE !!!”….ma stiamo scherzando !!! mi minacci !!!…….impara a leggere prima di parlare !!!
….”ne sa’ di gran lunga piu’ di te’”…… E CHI ???? E RISPETTO A COSA !!!! E IN BASE A QUALE GRANDE ANALISI GIUNGI A QUESTA CONCLUSIONE ????……Spiegati…..articola il tuo pensiero (cosa che mi sembra assai diffcile !!!!)……o lo hai letto su Finaza e Mercati !!!….o forse sul libro di FMazzola !!!
1 Dicembre 2006 alle 19:56
x lapo
u surici disse alla noce ” dammi u tempo che ti cupo”
1 Dicembre 2006 alle 20:43
Per Arix96,
falla finita con i tuoi post al veleno, non l’hai capito che tutti ti detestano per quello che scrivi?
1 Dicembre 2006 alle 21:08
x Arix96
Adesso hai superato ogni limite.
Ti ho postato solamente per dirti:
Posta da solo o con qualche tuo simile intertriste.
Addio, io povero mortale non sono in grado di postare con te.
1 Dicembre 2006 alle 21:32
X Diego 29-2 (per adesso)….
….parla per te…
se non hai argomentazioni serie meglio stare zitti…
ps
….se sono detestato dai bianconeri….non mi puo’ che far piacere…..vuole dire che ho centrato il bersaglio…….purtroppo per voi la verita’ fa male…..ma non so cosa farci i!!!
2 Dicembre 2006 alle 13:52
X DINO 29+2
ti dico solo una cosa: ora in telecom è tornato il grande Guido Rossi, che dopo un’attenta analisi della situazione, ha preso la seguente decisione: ” AUMENTEREMO IL CANONE TELECOM E RIDURREMO I COSTI X SERVIZI”. questo è il modo per risovere le situazioni (in ogni campo) del Sig. Rossi e lo pagano anche….. Ricordati una cosa …. siamo in Italia…tutto è politica….la gran parte della popolazione non ha confidenza con internet… e nessuno ha interesse che ciò accada… ma abbi fiducia… col tempo la gente imparerà… e gli utili col canone e il monopolio smetteranno fi farli…. vodafone è leader a livello mondiale ( e anche se qualcuno con sporchi mezzucci sta’ cercando di boicottarla), alla fine la spunterà, considerato che c’è una comunità Europea che ci mette un po’ ad accorgersi delle cose, ma poi interviene….
2 Dicembre 2006 alle 17:24
A Arix96,
certo le argomentazioni ce le hai solo tu, perchè tu sai tutto! Ma di quale verità parli? La Verità non è uscita fuori in 3 processi di calciopoli, altrimenti le cose non erano andate come tu sai, ma mi auguro che prima o poi esca!
4 Dicembre 2006 alle 09:31
Dopo tredici giornate di campionato, l’Inter di Roberto
Mancini guida la classifica della serie A, stagione
2006/2007, con quattro punti di vantaggio sulla seconda,
sei sulla terza. Dopo aver vinto uno scudetto (il
quattordicesimo), una Coppa Italia (la seconda consecutiva),
una Supercoppa italiana (con la Roma) e dopo
aver visto sfumare soltanto nel finale la vittoria nel trofeo
estivo “Birra Moretti” (contro Juve e Napoli), la
squadra più forte, più compatta, più continua, intelligente,
solida, robusta, vincente, la squadra più squadra
del campionato, la squadra che tiene persino i ritmi di
quella storica di Trapattoni, che dal 1950 non andava
così bene, che Mancini è un allenatore da record, che
la squadra è una squadra dei miracoli, la squadra financo
più alta del campionato (media giudiziosamente
calcolata dalla Gazzetta dello Sport, 4.228 centimetri totali,
183 centimetri cadauno, riportava il quotidiano), è
proprio quella di Massimo Moratti. L’Inter non è mai
stata così grande, non ha mai avuto giocatori così forti,
l’Inter non ha mai vinto così tanto, l’Inter non è mai stata
così forte. L’Inter non è mai stata così in crisi. Perché
l’Inter è condannata a vincere, ma anche se poi vince,
riesce ugualmente a perdere. Senza la Juve (in B), senza
il Milan (otto punti di penalizzazione), con uno scudetto
vinto – come spesso capita all’Inter – già sotto
l’ombrellone, quest’estate. Con la squadra più forte, l’allenatore
più bello, il presidente più elegante, la squadra
più alta. Nell’anno in cui l’Inter è la squadra pulita
del primo campionato pulito, nell’anno in cui all’Inter
è stato assegnato uno scudetto da un suo ex consigliere
di amministrazione (Guido Rossi, commissario uscente
della Figc, all’Inter dal 1995 al 1999) e dal figlio di un
suo ex dipendente (Paolo Nicoletti, ex subcommissario
della Figc, figlio di Francesco Nicoletti, collaboratore
di fiducia di Angelo Moratti, papà di Massimo Moratti),
nell’anno in cui nel cda dell’Inter ci sono tre membri su
otto (Carlo Buora, Pier Francesco Saviotti, Marco Tronchetti
Provera) che fanno (o facevano) capo a un’azienda
guidata da un suo ex consigliere d’amministrazione
(Guido Rossi) e che è anche la stessa (la Telecom) che
sponsorizza il campionato di serie A Tim, nell’anno in
cui trionfa, l’Inter è come se avesse già perso tutto.
L’Inter stravince, ma è in crisi. Vince perché non c’è
più la Juve, vince perché c’è stato calciopoli, vince, come
doveva vincere il Pds dopo tangentopoli, solo perché
c’è stato calciopoli. Perché l’Inter trionfa con gli ex
giocatori della Juve (Viera e Ibrahimovic, a segno domenica),
vince con l’allenatore della Gea (ma Mancini
non lo ha mai confermato), vince col viceallenatore della
Gea (Mihajlovic), con un ex giocatore Gea (Marco Materazzi),
in un campionato dove la terza squadra in classifica
è allenata da Guidolin (al Palermo, ex della Gea),
la seconda ha un direttore sportivo ex Gea (la Roma,
con Pradè), la quarta ha un presidente vicino alla Gea
(il Livorno, con Spinelli) dove alcuni tra i giocatori più
forti (Mutu, Stankovic, Amelia, Bianchi, Aquilani) sono
tutti giocatori che erano della Gea. Ma dove però, vedi
Zamparini domenica scorsa, si dice ancora: “Qui non è
cambiato nulla, è peggio di Moggiopoli”, e così via.
L’Inter è in crisi. Vince, ma riesce a perdere. Segna,
ma riesce a non vincere. Non ha problemi e quindi, proprio
per questo, i problemi possono solo arrivare. Vincerà
lo scudetto, ma lo farà nell’anno in cui non si poteva
proprio non vincere. Vincerà questo, vincerà anche
il prossimo, ha vinto anche l’ultimo, vincerà – c’è da
giurarci – pure il trofeo “Birra Moretti”, ma lo farà solo
perché si è trasformata in quella stessa Signora del calcio
che ora, però, si trova in serie B. Perché l’Inter è la
squadra più forte ma è anche la squadra della patente
di Recoba (falsa), del nandrolone di Kallon, dell’ematocrito
di Martins, delle fidejussioni fuori tempo, della
condanna a sei mesi di reclusione (sostituiti con una pena
pecuniaria) per aver concorso a falsificare un passaporto
(il St. Etienne, in Francia, cinque anni fa, per
aver falsificato i passaporti di due suoi giocatori finì in
B con sette punti di penalizzazione). Perché l’Inter per
diventare la nuova Signora del calcio è diventata come
la Signora che criticava, con il piccolo particolare che
se prima l’Inter era la squadra che faceva tenerezza
perché non vinceva mai, perché scambiava Coco con
Seedorf, regalava Pirlo al Milan comprava giocatori solo
perché erano mancini, cedeva Cannavaro (Pallone
d’oro) per Carini (terzo portiere, molto basso), ora invece
– l’Inter – non è neanche più simpatica, ed è diventata
la squadra del “siete come la Juve, come la Juuuvee
(minuto 77, Palermo, stadio Renzo Barbera, domenica
scorsa). Perché se l’Inter vincerà lo scudetto, come
lo vincerà, lo vincerà con gli stessi arbitri che avrebbero
fatto vincere lo scudetto a Moggi (il fatto che nella Juve
ci fossero Cannavaro, Buffon e mezza squadra campione
del mondo e mezza squadra vicecampione del
mondo era effettivamente irrilevante), vincerà con i giocatori
e gli allenatori della Gea di Moggino e Lippino
(ora sciolta, forse perché aveva i giocatori più bravi del
campionato). L’Inter vincerà lo scudetto, ma lo farà nell’anno
in cui era impossibile non vincerlo, nell’anno in
cui era troppo bella, troppo forte, troppo alta per perderlo.
Lo farà nell’anno in cui aveva così tanto da perdere
che alla fine, pure se lo scudetto non lo perderà,
l’Inter riuscirà ugualmente a non vincerlo. E se poi lo
vincerà, lo farà soltanto perché c’è stata calciopoli, lo
farà con gli uomini Gea, i calciatori Gea, i dirigenti Gea,
e i giocatori della Juve e vincerà proprio come se fosse
la Juve, non come se fosse l’Inter.
Claudio Cerasa
Auguri agli indossatori di scudetti altrui!
4 Dicembre 2006 alle 12:20
X Sabrina 29+2
Questo articolo è stato scritto il 20 luglio 2006, e chi l’ha scritto, o è un veggente, o conosce troppo bene il soggetto ed il suo mestiere.
“Il problema di Guido Rossi è che si crede Romolo, il fondatore della Città eterna, del diritto di famiglia e della nostra civiltà giuridica. Se non ci credete andate a leggervi il suo bel romanzetto storico del 2000, edito da Adelphi. Si intitola “Il ratto delle sabine”. Lì c’è tutta la filosofia del nuovo re-padrone della Federcalcio, e sono dolori per Juve, Lazio, Fiorentina, Milan e chissà chi altro. E’ la storia della fondazione di Roma, della legge e dello stato attraverso le astuzie e le sopraffazioni di un uomo, Romolo, capace di trasformare l’omicidio del fratello Remo e il rapimento con stupro delle donne sabine nel rito catartico di una nuova civiltà mondata dalle barbarie del passato.
Nel libro, l’avvocato Rossi parla del ratto delle sabine, ma sono pagine di filosofia del diritto e non è difficile individuare qualche somiglianza con la brutalità dei procedimenti sommari e dei processi di piazza subiti dai protagonisti di calciopoli. A pagina 94 si legge: “Un atto di violenza iniziale apparve allora come l’unica alternativa. Atto di violenza che doveva tuttavia essere immediatamente nobilitato da un rito formale che potesse agli occhi dei posteri mascherare prima e sancire poi il consenso”. A pagina 32, l’argomento è l’uccisione del gemello Remo ma potrebbe anche essere la mostrificazione di Luciano Moggi: “L’inganno sarebbe poi stato sicuramente coperto (…) soprattutto dall’esercizio continuato e martellante del potere raggiunto, grazie al quale (Romolo, ndr) avrebbe imposto la sua versione dei fatti, l’unica che sarebbe stata poi ritenuta autentica. Il potere, a posteriori, è capace di nobilitare gli atti più abominevoli, vigliacchi e selvaggi. Esso si basa sulla menzogna e sulla simulazione, per le false verità che impone e cui finge di credere”. Una falsa verità, per esempio, è quella che Moggi aggiustasse le partite di Serie A. Si è finto di crederci e poco importa che la sentenza della Caf l’abbia smentita. La pagina 91 andrebbe nascosta al giudice della Federcalcio che si è dimesso per protestare con le anomalie del processo Caf e la sentenza di condanna già scritta: “Nella preparazione delle cerimonie si nasconde sovente l’inganno: le più feroci aggressioni avvengono nei luoghi di potere formalmente più severi e tranquilli, ove dietro ai comportamenti di facciata si nascondono i più sporchi rituali dell’ipocrisia”.
Romolo sente il bisogno di coinvolgere i sudditi perché “il consenso generale era il solo riconoscimento della validità delle norme”. Scrive Rossi che Romolo è consapevole che “senza l’applauso fisico della moltitudine, il potere del singolo perde vigore nella palude della solitudine”, motivo per cui appare evidente che “il consenso di tutti si ottiene non solo con tacite adesioni, ma soprattutto nelle manifestazioni collettive, dove cento, mille anime diventano entusiasticamente una sola” e magari anche abbonata alla Gazzetta. Morte a Remo o serie C, a pagina 86 Rossi scrive che “la sanzione (…) doveva essere crudele, così che Romolo ideò anche nuovi rituali…”, perché “la crudeltà del supplizio che accompagna la pena, oltre ad avere un carattere retributivo, allontana il timore che l’atto illecito provochi una contaminazione generale e una misteriosa vendetta contro tutti”. Ma il momento chiave della dottrina Romolo è nella teoria della sacralità del ratto e dello stupro, spiegati direttamente alle sabine: “Col contratto o con la convivenza le nostre unioni non sarebbero mai state se non distrattamente ricordate; oggi assumono una dimensione storica che nessuno potrà più scordare”.”
4 Dicembre 2006 alle 12:22
X Sabrina 29+2
P.s.: adesso saranno dolori per i clienti teleKom e per i suoi concorrenti.
4 Dicembre 2006 alle 15:05
x vetriolo
complimenti per il ROSICAMENTO
un copia e incolla di qualche pseudo giornalista juventino frustrato con forzature, omissioni ed errori più che evidenti ..
tra i tanti record dell’Inter di oggi ha dimenticato i QUATTRO RIGORI (tutti dubbi) che le sono stati fischiati CONTRO in CASA in appena sette partite.. vai a controllare negli annali della tua Juve e troverai che quattro rigori contro in casa glieli fischiavano solo nell’arco di due campionati e solo in partite in cui la Juve vinceva 4 a 0…
Questo si chiama CALCIO PULITO … fattene una ragione
non sarà lo scudetto 2007 quello fasullo … ma tutti quelli che Moggi vi ha regalato ..
6 Dicembre 2006 alle 17:01
x zeman
da classifica che puoi trovare anche su internet… rigori pro inter zero rigore contro inter due e nn 4 ….. e ne manca almeno uno quello con la reggina..che ovviamente hai dimenticato da buon interista di menzionare ..ahahahah
7 Dicembre 2006 alle 00:25
X Tommaso
…ieri immagino tu sia andato al cinema mentre noi giocavamo in champions…
pareggiando a Monaco con in campo i giocatori della primavera…
7 Dicembre 2006 alle 12:29
x arix
no sbagliato ho visto barcellona-werder brema ….
ogni tanto tocca un po’ a tutti stare al balcone a guardare..la differenza e’ quanto si sta troppo sul balcone….. tu recentemente hai rischiato di congelarti a furia di frequentarlo o hai dimenticato? ahahahahah
7 Dicembre 2006 alle 19:39
X tommaso
…se stai parlando del balcone “internazionale” ti ricordo che negli ultimi 10 anni tra Inter e Juve, l’unica squadra ad aver vinto un trofeo internazionale mi sembra sia stata l’Inter (coppa uefa 1998)….Ulteriormente nelle recenti classifiche UEFA (anche prima di moggiopoli) l’Inter era parecchie posizioni avanti alla Juve…
Cmq non disperare !!!…il prossimo anno per voi c’e’ la prestigiosa Mitropa Cup..AH! AH! AH!
9 Dicembre 2006 alle 12:06
x arix
cioe te adesso ,dopo anni ed anni dove siete stati al balcone a guardare gli altri vincere o giocare in italia e in europa mi vieni a dire certe cose? certo che nn ci fai..ci sei..oppure il mondo si e’ capovolto..
12 Dicembre 2006 alle 13:52
X Tommaso
… rispetto alla Juve, l’Inter almeno ha vinto in trofeo internazionale negli ultimi 10 anni e ulteriormente risulta (ava….visto che la Juve non fa piu’ parte di questo gruppo) parecchie posizioni avanti rispetto alla Juve nelle classifiche Uefa.