Milan e Juve contro gli arbitri
Gervasoni ha sbagliato, ma Banti no
Perchè Vieri e De Santis sono stati spiati?
tratto da repubblica.it/spycalcio
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di Fulvio Bianchi
Il Milan ha tutte le ragioni per lamentarsi. Secondo Galliani il club ci ha rimesso sei punti in clasasifica. In questo inizio di stagione in effetti è stato “sfortunatissimo” con gli arbitri. Non di complotto si tratta, ma di errori in serie. A Siena (gol di Maccarone convalidato in chiaro fuorigioco), a Palermo (mani netto di Amauri) e domenica scorsa a San Siro. L’arbitro Andrea Gervasoni, impiegato di Mantova, ha sbagliato: c’era un mani chiaro in area da parte di Piccolo dell’Empoli.
Non si tratta di interpretazione della norma, in questo caso. Ma di errore. Perché? La commissione Can A-B (Collina commissario, Borriello, Capraro e Stevanato vice) ha stabilito che Gervasoni era in posizione sbagliata, coperto quindi da due giocatori. Non ha visto. Di conseguenza, è stato bocciato: niente stop tecnico, per Collina non esiste. Ma una pausa di riflessione, sì, ricominciando per grado, magari dalla B. E Luca Banti, agente di commercio di Livorno? “Collina vede e provvede”, ha detto il tecnico della Juve, Claudio Ranieri, espulso dall’arbitro toscano. “Si può discutere solo su un’ammonizione”, questo il pensiero dei vertici arbitrali. “Ma discutere appunto…”. Nel senso che Banti non ha fatto certo sfracelli, né commesso errori fatali. Non stato bocciato ma rimandato. Avrà presto una prova d’appello. Collina prosegue nella linea verde, sempre più convinto: nell’ultimo week end Damato e Celi sono andati bene. Il progetto quindi va avanti, un mix fra anziani di peso ed esperienza e giovanotti che si stanno facendo le ossa e dimostrano coraggio. Quello che vuole Collina. Poi, se sbagliano tutti a lezione. Questa settimana ripasso a Coverciano.
“Privatizzare gli stadi”, maxiconvegno a Bergamo
Alla Fiera di Bergamo convegno su un tema di strettissima attualità, la privatizzazione degli stadi. Apre il convegno un esperto di stadi, Andrea Valentini, ex n.1 del Credito Sportivo. Sicura la presenza di Giancarlo Abete, Antonio Matarrese e del sottosegretario Giovanni Lolli. Dovrebbero partecipare anche Pierfrancesco Guarguaglini, presidente di Finmeccanica, Marcello Lippi, Andrea Cardinaletti (presidente del Credito Sportivo) e Marcello Lippi. Coordinatore della giornata Luca Pancalli, che ha concluso il lavoro della task force sugli stadi per conto del Ministero dello sport. Privatizzare gli impianti è sempre più una necessità anche per combattere la violenza.
Vieri, De Santis e lo spionaggio…
Bobo Vieri ha chiesto i danni a Telecom e Inter. Ha chiesto dodici milioni di euro: l’attaccante fu spiato a lungo per conto del club interista che non si fidava certo di lui. “Uno schifo-ha detto il giocatore-ora siamo arrivati in tribunale e farò vedere di cosa sono stati capaci…”. Secondo un quotidiano milanese si tratta solo di fango gettato da Vieri nei confronti di Moratti. Non credo che sia una bella cosa quando un club si mette a frugare nella vita privata dei suoi giocatori, e l’Inter non l’ha fatto solo con Vieri ma con altri. Inoltre anche l’ex arbitro Massimo De Santis era stato spiato a lungo: non solo lui ma anche la sua ex moglie. Indagini sui conti bancari, sui proventi, su tutto. Erano andati a fargli le foto di casa e controllare anche negli alberghi dove soggiornava prima delle partite. Perché è stato spiato? Non si fidavano di lui?
26 Ottobre 2007 alle 17:06
Direttore Jacobelli,
grazie a Fulvio Bianchi continuiamo a porci sempre la stessa domanda… io ne aggiungerei un’altra per Lei. perchè i vertici degli intercettatori non si fidavano di De Santis?
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Dovrebbe chiederlo agli interessati, non trova?
26 Ottobre 2007 alle 18:16
sig BIANCHI ,,,lo fotografavano per metterlo su VOGUE ,ma che razze di domande sono ,avevano dei sospetti sul suo operato,sospettavano che fosse colluso ,e cercavano le prove ,giusto o sbagliato ,la verità è questa …se poi l operazione era stata chiamata operazione LADRONI ,….tiri lei le conclusioni….SALUTISSIMI!!!
26 Ottobre 2007 alle 19:30
Come vede direttore, ci ha pensato il mio omonimo “rocco”. Evidentemente l’intelligenza di rocco da buon inter-cettatore è superiore alla media. Lui usa il verbo “sospettare” e diventa tutto lecito… riesce a dire anche “giusto o sbagliato”…Caro direttore, fino a quando ci saranno ragionamenti come quelli di “rocco” neanche l’era glaciale basterà più per l’estinzione dei dinosauri…
26 Ottobre 2007 alle 19:34
ma siete possibile che non riusciate a capire,
questo caso non finirà mai, sara come ustica, che non si capirà niente, pero qui non è tanto confusa la cosa è tanto semplice.
26 Ottobre 2007 alle 20:54
….io continuo a vedere Vieri mentre pedina le veline…..è grave ?…..sono complice ?
27 Ottobre 2007 alle 08:20
scusate ma non e colpa mia per il messaggio,
il messaggio e incopleto l’anno tagliato, chissa perchè.
cl’unico errore e che invece di scrivere”ma e o scritto ma siete”ciao
27 Ottobre 2007 alle 09:06
Se l’arbitro è Farina non si può parlare di errori.
27 Ottobre 2007 alle 10:05
..x BANDOLERO ,,,,,,io sono rimasto sul cauto ,ma ci saranno conclusioniprocessuali ,poi ne riparleremo ,non penso che l inter abbia fatto pedinare de SANTIS ,cosi per il piacere di farlo ,eticamente non è il massimo ,ma se il fine giustifica i mezzi ,MOGGI DOCET ….SALUTISSIMI
27 Ottobre 2007 alle 14:59
Fulvio Bianchi : Palermo (mani netto di Amauri)
Avrà una moviola particolare, perchè sul mani netto nessuna moviola ha sciolto il dubbio.
Però va bene così, ci facciamo amico il berlusca, non si sa mai.
27 Ottobre 2007 alle 22:41
Mostro, ritorna, per cortesia, avevi ragione tu che gli avversari non le squadre, ma il potere forte.
Tu avevi capito tutto, per questo ti hanno fatto fuori.
Direttore, sbagliare è umano, ma perseverare è diabolico….
Ha visto i due rigori a favore del Napoli?
Io non li ho visti, e son sicuro che anche Collina non li abbia visti, se no è in mala fede ed assolve con formula piena il “Mostro”.
27 Ottobre 2007 alle 22:42
Mostro, ritorna, per cortesia, avevi ragione tu che gli avversari non sono le squadre, ma il potere forte.
Tu avevi capito tutto, per questo ti hanno fatto fuori.
Direttore, sbagliare è umano, ma perseverare è diabolico….
Ha visto i due rigori a favore del Napoli?
Io non li ho visti, e son sicuro che anche Collina non li abbia visti.
28 Ottobre 2007 alle 01:52
per Lmoggi il mostro…………..
ti inseguo…………….devi ancora rispondermi:ok = inter scudetto (uno) di cartone…………di che materiale sono gli scudetti juve era moggi?
i rigori non c’erano (se zala non avesse avuto paura di far male a buffon……….il secondo ci sarebbe stato) ma ti ricordi per 10 anni quando certi rigori li davano a te?
L’arbitro puo’ sbagliare……….dicevate…………poi abbiamo meritato di vincere…………….
e’ dura passare dal caviale al pane secco vero?
voi juventini fate fatica ad abituarvi………..ma e’ la giusta pinizione…………..
28 Ottobre 2007 alle 12:58
Ormai siamo alla frutta, e` guerra aperta contro una societa`. Che la Juventus un bel team di avvocati bravi e porti in causa FIGC, Coni ed altri interessati a un tribunale europeo.
C’e` veramente bisogno di ripartire da zero per sanare il calcio italiano. Con i personaggi attuali in carica non esistono possibilita` di recupero.
Che schifo!
28 Ottobre 2007 alle 13:00
Ormai siamo alla frutta, e` guerra aperta contro una societa`. Che la Juventus ingaggi un bel team di avvocati bravi e porti in causa FIGC, Coni ed altri interessati a un tribunale europeo.
C’e` veramente bisogno di ripartire da zero per sanare il calcio italiano. Con i personaggi attuali in carica non esistono possibilita` di recupero.
Che schifo!
29 Ottobre 2007 alle 13:27
Dott Iacobelli
come le avevo anticipato, questo sport è alla frutta.
Voi potete sguazzarci ancora un po’ ma giusto per scrivere di tutto tranne che di calcio.
Un caloroso saluto
29 Ottobre 2007 alle 15:13
De Santis sarebbe stato un buon agente di custodia, ma mai arbitro internazionale AFFERMATO e; se il settore arbitrale fosse stato sano, la sua permanenza nei ruoli doveva essere esclusa già da anni !
29 Ottobre 2007 alle 15:13
De Santis sarebbe stato un buon agente di custodia, ma mai arbitro internazionale AFFERMATO e; se il settore arbitrale fosse stato sano, la sua permanenza nei ruoli doveva essere esclusa già da anni !
29 Ottobre 2007 alle 16:31
Egr. Direttore,
da Juventina credo che sia meglio soprassedere su quanto fanno gli arbitri quando dirigono le partire della mia AMATA SQUADRA. Credo il silenzio sia la miglior arma; cosa servirebbe arrabbiarsi, mangiarsi il fegato? A nulla ed allora andiamo avanti.
Sui pedinamenti a Vieri e De Santis sono SCHIFATA!
Ma vedo che i tifosi dell’inter trovano la cosa più che normale.
Ed allora aspettiamo i processi che, anche per quanto riguarda plusvalenze, sono spostati in continuazione.
Ma non meravigliamoci troppo di queste situazioni a ben guardare in qualsiasi settore: politica, scuola, sicurezza, extracomunitari ecc. ci sono mali enormi:
SIAMO L’ITALIA DELLE BANANE!
Un caloroso saluto da una Sua lettrice.
29 Ottobre 2007 alle 18:16
hanno spiato mezza italia , sono talmente maligni e invidiosi persino della loro ombra, dei loro amici (ammesso che ne abbiano) a loro e’ stato persino concesso di violare la privacy delle persone senza che nessuno abbia preso provvedimenti, quindi a casa mia dove 1+1 fa sempre 2 dico che la vera potenza non abita a torino ma ……………..tante cose forse troppe sono state di proposito prolungate, insabbiate, e altro giusto il tempo perche’ il tutto si spegnesse , ma allo stesso tempo fare in modo che solo un nome rimanesse impresso alla gente , ma veramente sig. jacobelli crede che una e ripeto una sola persona abbia fatto tutto cio’, e’ come dire che gli altri tutti gli altri o sono masochisti oppure degli sprovveduti.
29 Ottobre 2007 alle 20:58
I rigori è facile giudicarli quando si vedono dopo e quando non si conoscono i regolamenti ,a mio avviso il primo era un po dubbio il secondo invece guardando la moviola giustamente l’attacante non viene toccato ma per uno spostamento di corpo del furbo portiere buffon il quale con il movimento scorretto di tuffo avvrebbe capito che l’attacante l’avrebbe saltato simulando il tuffo oppure doveva saltare un giocatore che se mi riccordo bene è alto oltre il metro e novanta, ragione per cui molti giornalisi dovrebbero essere piu attenti a molte furbizie dei giocatori. Forse se l’attaccante invece di saltare avesse colpito il portiere il rigore sarebbe stato piu netto e ci sarebbero state meno polemiche.
E.Fabbrizi
31 Ottobre 2007 alle 01:19
Un consiglio bonario a Bergonzi. Dato che ha la fortuna di aver avuto un posto di assicuratore dal suocero, colga l’occasione di far bene almeno questo mestiere e vedrà che potrà avere delle soddisfazioni o, almeno, cerchi di mitigare i danni. L’arbitraggio è stata una belle esperienza di vita ma, mi creda, non perseveri perchè i suoi limiti erano e sono evidenti! Mediti e poi mi dirà che avevo ragione.
31 Ottobre 2007 alle 18:13
In Italia cresce e prospera un albero il quale ha moti rami e molti frutti. A questo albero si aggrappano e sfamano tutti quegli elementi che coloro di buon senso ritengono deleteri per questo sport. Alcuni ci si incatenano per evitar che gli scossoni li facciano cadere.Si chiama ALBERO DELLA VERGOGNA nel senso che chi si nutre dei suoi frutti non ne proverà mai (vergogna)
31 Ottobre 2007 alle 18:18
bene,bravi,bis 7+ a tutti quelli ch dicono che si stava meglio quando si stava peggio.
(TRADUZIONE: quelli che dicono che era meglio lo stile Moggi)
Poveretti.non sanno cosa sia lo sport vero
31 Ottobre 2007 alle 18:27
Io non sono né Juventino né anti. Ma sarebbe ora che gli amici Juventini prendessero atto della raltà delle cose (torbide) del passato e riconoscessero che quello non era sport vero ma intrallazzo (per non dire peggio) camffato da sport. Che mettessero una pietra sopra tutto e turandosi il naso ricominciassero a tifare per la loro squadra finalmente ripulita. Sperando che all’orizzonte non spunti un altro Moggi.
1 Novembre 2007 alle 11:41
Per Lucio. Purtroppo in Italia Moggi ha fatto scuola e sono già molti i piccoli”moggini” che si aggiramo nelle società mascherati da “osservatori”. Il calcio rende ancora… e quando va male si va all’estero.
1 Novembre 2007 alle 19:23
La Juve in 10 partite ha fatto 21 gol prendendone 10, di cui 5 su rigore. Di questi rigori 2 sono stati inventati di sana pianta(a Napoli), 1 non c’era (a Cagliari), e gli altri 2 (Firenze e Cagliari) erano dubbi.Degli altri 5 gol subiti 2 sono stati presi in fuorigioco (il primo di Totti e quello di Di Natale) e 1 al 95°sul 5-0 (Livorno).
Non è una squadra di fenomeni, ANZI,ma fa comunque paura ai Signori del Pallone,sia in funzione scudetto che, soprattutto, per la Champions League (contro Milan e Roma).
Certo che le tabelline che fa sulla juve un ….non so chi,deve essere un inter…cettore,fanno proprio ridere …non capisco perchè non fa le tabelline sulla squadra degli indossatori….lì ci sarebbe…..da piangere.