Lapo Elkann: quello che l’Inter ha vinto
a nostro discapito non è un vero scudetto
Vediamo se lo vince quest’anno
ROMA - ‘’Quello vinto a nostro discapito non e’ un vero scudetto: vediamo se l’Inter lo rivince, con noi in campo in questo campionato'’: lo ha detto Lapo Elkann, in un’intervista a Sky nell’ambito della trasmissione ‘Permette Signora’. ‘’Porto sulla pelle questo tatuaggio - ha detto Lapo, parlato del simbolo Juve sul braccio - perche’ e’ la passione che ho. Quest’anno ho avuto poco tempo per seguire la squadra, ma nell’anno più difficile, quello scorso, io c’ero quasi sempre. Alla fine io sono più vicino quando le cose sono difficili, che quando le cose tornano a essere più facili. Amo la Juve, e quello che corrisponde a me sono quei famosi colori bianconeri. Io la vita la vedo bianca e nera, non sono un amante del grigio. Il bianco e il nero, il sì e il no e non il forse. La mia vita corrisponde a quei due colori che hanno fatto grande quella squadra'’. Lapo Elkann ha parlato del sogno scudetto: ‘’Una squadra che combatte, in qualsiasi sport, deve sognare e combattere per l’obiettivo più importante, vincere. Credo che la Juve debba, e lo fa, combattere per questo obiettivo'’. Dopo aver definito ’samurai’ i giocatori che avevano accettato di scendere in B, ora parla di bianconeri ‘’agguerriti e combattivi: nella nazionale e nelle Juve, come visto contro l’Inter, hanno fame e uno stile piu’ umile di altri. Testa in avanti, petto in fuori, ma senza l’arroganza di altri. Insomma, più guerrieri che samurai'’. Chiellini e’ il giocatore che piu’ lo ha sorpreso, Palladino quello che non cederebbe mai. E Del Piero? ‘’Lui e’ Juve, porta energia positiva. L’ho sentito dopo la nascita del figlio Tobias, sono felice per lui e per la moglie'’. Sabato c’e’ la partita in casa del Milan: ‘’E’ probabilmente la sfida più importante, io ho sempre adorato andare sia a Torino sia a San Siro a vederla - ha spiegato Lapo Elkann - il Milan e’ il nemico-amico piu’ grande che la Juve abbia sempre avuto. L’anno scorso hanno vinto la Coppa Campioni e nella storia c’è sempre stata una sana
rivalita’ fra di noi. Sara’ una bella sfida, da combattere fino alla fine. Dovremo fare in modo che il Milan sia meno Gattuso, e noi un po’ di più ‘’. Infine l’Inter, antipatica vincente come la Juve del prima Calciopoli. ‘’Ha la fortuna di avere un bellissimo organico, gran bella squadra. Ora staremo a vedere cosa sapranno fare visto che si e’ tutti nello stesso campionato - ha concluso Lapo - Non voglio criticare gli altri, ma l’unica cosa che mi sento di dire e’ che lo scudetto che ha vinto a nostro
discapito non Š uno scudetto. Dunque mi auguro per loro - se ne avranno le capacita’, e visto che hanno i giocatori - di ripetersi quest’anno. Quello che hanno vinto a nostro discapito per me non è una vittoria, non esiste, non è niente. Staremo a vedere quest’anno, con la Juve in campo'’.
29 Novembre 2007 alle 11:28
Aspetto risposte da Interisti Arrabbiatissimi!
Comunque devo dire la mia: LAPO HA RAGIONE.
Un abbraccio da Juventino Felicissimo. Patrizio
29 Novembre 2007 alle 11:35
Io sapevo che Lapo Elkann fosse più esperto in altri settori. Comunque siamo in democrazia, ci toccherà sorbirci anche le sue affermazioni.
29 Novembre 2007 alle 11:38
L’Inter rivincerà lo scudetto, ma tutto ciò che accadrà nel calcio italiano dei prossimi 5 anni (come minimo) sarà stato falsato dalle porcate di 2 estati f. Punto.
Oggi c’è chi si interroga se la juve di Molinaro, Nocerino e Criscito può vincere lo scudetto….ve lo dico io: NO!
Ma con Ibhraimovic, Zambrotta, Cannavaro, Emerson, Vieira, e Thuram al loro posto? La storia dell’Italia e dell’Europa calcistica sarebbe la stessa?
29 Novembre 2007 alle 11:42
Non mi sembra che abbia offeso la mamma di nessuno,ha ragione,quest’anno ci sono tutti,sarà difficile per l’inter ripetersi,ma sarà un bel campionato. Per lo scudetto a tavolino….mi sembra che lui in qualche intervista tempo fa ammise le colpe della vecchia dirigenza.
29 Novembre 2007 alle 12:02
Lapo è senz’altro lo juventino più simpatico in circolazione. Belle parole, da parte di un ragazzo se Dio vuole recuperato alla vita.
29 Novembre 2007 alle 12:05
Quello vinto dall’Inter l’ anno scorso (con la Juve in B anche se doveva stare al massimo in C2 ) vale più di dieci scudetti vinti dalla Juve nell’ultimo ventennio con i metodin che tutti sappiamo.Quest’anno, basta solo che gli infortuni lascino in pace i neroazzurri e il buon Lapo si renderà conto di che pasta dura è fatta l’armata interista. Al ridanciano Marco 99 consiglio di dare un’occhiata alla classifica dopo Inter-Lazio del 5 Dicembre. I 15 punti di vantaggio che tanto l’hanno fatto sghignazzare si stanno avvicinando…….
29 Novembre 2007 alle 12:33
L’effetto Guido Rossi adesso che è stato amplificato dalle imprivvide dichiarazioni del Narducci durerà per anni. A meno che in Italia dopo 50 anni di confusione totale di ruoli non si torni ad una normalità tipica anche del Bangladesh.
29 Novembre 2007 alle 12:35
Caro Lapo,
invece erano belli e veri tutti gli scudi che avete vinto nel decennio Moggi. Ve ne hanno sottratti due, ma ad andare bene bene a fondo delle due stelle una sarebbe cadente….
29 Novembre 2007 alle 12:43
No Giuseppe.. Per la storia e per gli annali del calcio, il vostro sarà sempre 1 solo scudetto, i nostri 10 saranno sempre 10! Anzi 12, due ve li hanno regalati a voi.
29 Novembre 2007 alle 12:48
Caro Pennivendolo,
certo la Juve di quest’anno non è paragonabile all’invicibile armata che tu citi. Veniamo da un anno di purgatorio.
Tuttavia portiamo nel DNA attributi (grinta, tenacia, cuore, orgoglio, eccetera eccetera) sconosciuti alla banda dei (dis)onesti e pertanto non credo che il futuro (per i i prossimi 5 anni) sia poi così tanto scontato; SUVVIA stiamo pur sempre parlando di inter.
Nella recente partita JUVE-inter, mi è bastato vedere immagini tipo cambiasso che guarda al cielo convinto di essere “vittima” di clamorosi fuorigioco (tutti giusti tranne quello, invece, fischiato a noi) ed il suo allenatore a caldo dire “voglio vedere se c’erano tutti”, per capire che sono rimasti quelli di una volta: eterni piangina senza carattere; questa è l’inter, lo è sempre stata e lo sarà sempre. Per essere stellari non basta mettere insieme 11 (e neanche 22) mercenari, per quanto bravi (individualmente) possano essere. Vedrai, vedremo.
29 Novembre 2007 alle 12:50
Fulvio
Ammettere le colpe della vecchia dirigenza non significa condividere le porcate che poi sono seguite con assegnazione indegna di scudetti altrui.
Infatti nell’intervista completa, il Lapo dice “la dirigenza attuale nulla ha da spartire con la precedente e la Juve ora è nelle mani giuste”, quindi direi che è una buona presa di distanza dalla vecchia triade.
29 Novembre 2007 alle 12:53
Va bene giuseppino contento tu che sogni 15 punti di distacco, per ora sei solo a tre con infiniti aiutini arbitrali al momento giusto.. ora non piangete più? ora questi arbitri che vi aiutano vi piacciono da impazzire?
Ne riparleremo presto vedrai, quest anno niente vittorie con il tavolinetto al collo per voi interisti.
29 Novembre 2007 alle 12:58
Il buon Giuseppe e’ libero di pensarla come crede sul valore dello “scudetto” vinto dall’Inter nel torneo Moratti 2006-07, ci mancherebbe altro.
Pero’ gradirei spiegasse a noi sciocchi e ingenui juventini perche’ mai la Juve doveva stare in C2 (oltre all’evidente motivo che cosi’ era troppo lontana per continuare a suonarle all’Inter). Non ho dubbi che fara’ appello all’”incontrovertibile evidenza” emersa da calciopoli (che di “incontrovertibile” e di “evidenza” ha ben poco, ma agli anti-juventini basta ed avanza).
Dico solo di stare attenti a fare proclami spocchiosi. Puo’ darsi pure che vi troverete a +15 da qui a breve, ma sai che figura barbina se cio’ non avviene?
29 Novembre 2007 alle 13:14
Lapo, ad un anno e mezzo dallo scempio di farsopoli, dopo mesi di presunta onestà smascherata da bilanci falsi,plusvalenze fittizie,intercettazioni-spiate-pedinamenti vari,se ne esce esternando ovvietà del tipo:”gli scudetti dell’inter non valgono nulla,specialmente quello tolto a noi”.
29 Novembre 2007 alle 13:32
Non me la sento di contraddire Lapo…..notoriamente ha molto naso nel prendere posizione….
29 Novembre 2007 alle 13:36
Caro Pennivendolo,
i giocatori da te citati non sono stati obbligati a lasciare la juventus…..evidentemente non erano attaccati alla maglia come Del Piero.
Un cordiale saluto.
29 Novembre 2007 alle 13:46
Per il Pennivendolo
Chiudi il tuo intervento con un inquietante interrogativo, ovvero:
“Ma con Ibhraimovic, Zambrotta, Cannavaro, Emerson, Vieira, e Thuram al loro posto? La storia dell’Italia e dell’Europa calcistica sarebbe la stessa?”
Nessuna certezza al riguardo, ma ho il legittimo sospetto che in Europa non sarebbe cambiato nulla. Negli anni precedenti al “terremoto” eravate usciti negli ottavi (2004) e nei quarti di finale (2005 e 2006). Poichè la squadra che ha vinto la coppa già da qualche anno vi precedeva nel ranking, direi che sull’argomento puoi dormire sereno. A maggior ragione, considerando le figure rimediate dai nomi in oggetto nella coppa dell’anno scorso.
Saluti.
29 Novembre 2007 alle 14:10
Commenti superficiali e falsi. Il vostro”grande” Ibra, scopertosi tifoso dell’inter fin da piccino (sic! era stato colpto in culla dallo scudetto del Trap) ed anche vieira ve li sareste sognati senza la farsa di calciopoli. Leggetevi le formazioni delle squadre ante calciopoli, e fatevi due risate con me al pensiero dell’intervincente (secondo Rossi). Quando si perdono nettamente i due confronti diretti, si finisce a -20, ci si dovrebbe vergognare di esibire uno scudetto FALSO. Ma c’è chi ci vive, di falsità, come la banda degli onesti. E per noi (Juventini) non vale neanche lo scudetto di quest’anno, se lo vince l’inter.
29 Novembre 2007 alle 14:20
Gli Elkann prima si tolgono dalle scatole e vendono la Juve e meglio è.
Maurizio De Paola
29 Novembre 2007 alle 14:23
Giuseppino, buon Giuseppe, embe? Sappiate che io sono solo un cattivissimo interista……
Infiniti aiutini arbitrali, proclami spocchiosi, ma quando mai. La mia, cari signori , è una pura e semplice constatazione della netta superiorità interista. Ribadisco il concetto, dovete solo pregare, gufare, rosicare, sperare in infortuni sempre purtroppo possibili e nelle pedate di qualche scarpone (Nedved docet). A proposito che ne dite, retrocessi, della formidabile dimostrazione di forza di martedì sera? Quando mai vedrete un gol sfolgorante come quello di Ibra? Un mediano dell’impareggiabile bravura e sagacia tattica di Cambiasso. P otrei continuare fino a mezzanotte, ma non voglio infierire…….
29 Novembre 2007 alle 14:30
Per Il Pennivendolo
L’Inter ha avuto in regalo uno scudetto cartonato che io avrei rifiutato ma, ha poi vinto con onestà, ripeto, con onestà il suo quattordicesimo scudetto e se anche dovessimo restare ancora 17 anni senza vincere non ne farei un dramma ma mi divertirei comunque. Ecco questo è quello che ci differenzia da te e dal Lapo, il quale dichiara che : ‘’Una squadra che combatte, in qualsiasi sport, deve sognare e combattere per l’obiettivo più importante, vincere.” no caro Lapo, una squadra deve partecipare per vincere, sono i dirigenti che devono “combattere” per eliminare i giochi sporchi, ad esempio controllare che i telefoni degli arbitri non vengano raggiunti da telefonate da chi vuole vincere a prescindere.
29 Novembre 2007 alle 14:36
caro Polo n.1,
calcola almeno altri 2 0 3 scudetti oltre a questo che, per voi non avranno nessun valore!!
Lo stesso valore che noi Interisti diamo a tutti i vostri scudetti dell`era Moggi!!! NADA!!!
….
29 Novembre 2007 alle 14:37
lapo elkann, ma stai zitto!! Due anni fa dovevi parlare, quando grazie ai media che si sono prestati al gioco di montezemolo-tronchetti, ci sono state tirate addosso secchiate di guano.
lapo, raccontaci com’è nata farsopoli, raccontaci degli accordi sottobanco per distruggere la juve, far eleggere montezemolo presidente di confindustria, rilanciare la fiat. Raccontaci della Polis d’Istinto, del Tiger Team, di Tavaroli e degli amministratori di telecom e, contemporaneamente, dell’Inter come Buora. Come tifoso non sei minimamente credibile.
Marco Ninotti
29 Novembre 2007 alle 14:41
Anche Moratti,scendendo al livello di Lapo,potrebbe rigirare la domanda alla juventus
‘Vediamo se adesso riuscirete a vincere il campionato visto che tutte le porcherie del passato sono state tolte e tra l’altro ha permesso alla juventus di vincere tutti quegli scudetti negli ultimi 10 anni
29 Novembre 2007 alle 14:51
Sono in linea con paolo n. 1. E ovviamente con Pennivendolo. Ricordo solo a chi parla di Juve in C o altro, che c’è differenza tra vincere quando il campionato è al completo e composto da compagini forti, e farlo quando si fanno partire ad handicap - o si levano di torno in quanlche modo - le avversarie più forti. Così come mettere sullo stesso piano l’Inter e la Juve quest’anno. Ma stiamo parlando di gente che si bea di scudetti che sul campo non ha meritato…del resto è facile capire che, quando passi una vita senza bere, anche la prima pozzanghera in un mare di fango è oro. E ai campioni europei dell’anno scorso, rendo onore per la Champions conquistata, ma sottolineo anche che, se fossimo vivssuti in un paese appena appena serio, nessuno avrebbe mai permesso loro l’iscrizione alla Champions (che poi, ripeto, hanno vinto con merito). Ma ormai ci stiamo abituando anche a questo.
29 Novembre 2007 alle 14:59
,,,,,,Strano il LAPO .estromesso dalla famiglia ad occupare qualsiasi posto in IUVE o in FIAT,vede un futuro roseo ,ma purtroppo non vede un passato a dir poco nefasto,sarà colpa della nuova linea dei suoi occhiali,o la sua abitudine a certi indumenti gli abbia FELPATOuna visione corretta delle cose,porta un nome importante,ma non deve cercare ,come invece fa normalmente ,scimmiottare il grande avvocato,e magari chiedersi il perchè della pacatezza e dell equilibrio di suo fratello JONNY…..l ultras lo faccia fare agli altri…..senza alzare i toni ,,,tra l altro se non erro ora è presidente di una società di Basket milanese,,e se avesse fiuto per gli affari….la parola ,anche se non la sinega a nessuno ,dovrebbe essereponderata !!!salutissimi!!!
29 Novembre 2007 alle 15:01
Paolo1
Ibrah sognava da bambino di giocare in qualunque squadra gli offrisse più denaro!
Purtroppo lo svedese già alla Juve dei bilanci a posto faceva intravedere il mecenate che c’è in lui. Figurati ora che gioca in una squadra dai bilanci in profondo Rosso e un patron che ha a libro paga Recoba e Adriano.. Già questo dice tutto.
29 Novembre 2007 alle 15:10
X Tatanka
La tua battuta DI NASO è da voto 10!
E comunque a me le affermazioni del Lapo mi lasciano onestamente molto indifferente, anzi: quando dice che i colori Juve rappresentano il suo stile di vita, mi viene da buon juventino “toccare ferro”. Non sia mai che la Juve segua un percorso simile alla vita privata del rampollo Fiat, staremmo proprio fritti tra eccessi e tutto il resto ben documentato.
29 Novembre 2007 alle 15:16
Non valeva lo scudetto dello scorso anno, non varrebbe quello di quest’anno, nè quello dei prossimi anni. Scommetto che il primo scudetto buono sarà quello vinto dalla Juve.
29 Novembre 2007 alle 15:40
No, no, Giuseppe, continua pure fino a mezzanotte ad infierire e deliziarci con i gol sfolgoranti e la sagacia tattica che hanno esibito i giocatori dell’Inter contro, udite udite, nientepopodimenoche’ il… F-E-N-E-R-B-A-H-C-E! Siete talmente sollevati d’aver strappato la qualificazione che avete dimenticato di essere in un girone che fa ridere i polli
Torna qui e mena vanto quando l’Inter infila 3 pappine a 0 contro una delle seguenti squadre: Barcellona, Real Madrid, Arsenal, Chelsea, Liverpool. E la playstation non conta. Fino a quel momento vedi di volare basso e sappi che a noi juventini delle vostre tragicomiche disavventure in Champions, ce ne po’ frega’ dde meno (tanto finiscono tutte alle stesso modo: ignominiosamente)
29 Novembre 2007 alle 15:48
Matteo forse sei dimentico del risultato che la beneamata ha ottenuto contro i campioni di Europa che a loro volta avevano battuto tutte le squadre da te nominate? Ti rinfresco la mentina: Inter 4 milan 3, allora? E sai a quanti punti è arrivata la super squadra campione d’Europa e prossima campione del mondo? Non lo sai… beh cavoli tuoi.
29 Novembre 2007 alle 15:50
Pumario, quando dici “che i dirigenti devono controllare che i telefoni degli arbitri non vengano raggiunti” intendi in sostanza che dovrebbero fare le inter-cettazioni?
Ok, se ci prestate la telecom, perchè no?
Nooo, che peccato, il tronchetti l’ha appena venduta.
29 Novembre 2007 alle 15:55
x MarcoG
Ti ringrazio per l’apprezzamento,ma ti è sfuggita la seconda parte della battuta…..quella sulla “presa di posizione”……anche se ammetto che un po’ più criptica…..
Mandi.
29 Novembre 2007 alle 15:57
Se lo scudetto vinto dall’Inter non vale niente, quanto varrebbero gli scudetti vinti dalla Juve grazie ad arbitri e superfarmacia?
29 Novembre 2007 alle 16:14
Sono Juventino.
Penso che, con tutta la simpatia che provo per Lapo Elkann, il rampollo do casa Agnelli dovrebbe occuparsi d’altro……..ad esempio di pallavolo adesso che è presidente di una squadra…
saluti
29 Novembre 2007 alle 16:29
X I GIOVANOTTINI CHE HANNO LA MEMORIA STORIZA MOLTO ,MOLTO CORTA
La Vecchia Signora è stata la prima squadra in Europa ad ricevere la Targa UEFA (per la vittoria delle tre coppe europee, Campioni, UEFA e delle Coppe) ed è anche l’unica al mondo vincitrice di tutte le coppe e campionati riconosciuti sia da ciascuna delle sei confederazioni continentali di calcio che dalla Federazione Internazionale delle Associazioni Calcistiche.
29 Novembre 2007 alle 16:29
X I GIOVANOTTINI CHE HANNO LA MEMORIA STORICA MOLTO ,MOLTO CORTA
La Vecchia Signora è stata la prima squadra in Europa a ricevere la Targa UEFA (per la vittoria delle tre coppe europee, Campioni, UEFA e delle Coppe) ed è anche l’unica al mondo vincitrice di tutte le coppe e campionati riconosciuti sia da ciascuna delle sei confederazioni continentali di calcio che dalla Federazione Internazionale delle Associazioni Calcistiche.
29 Novembre 2007 alle 16:45
Lapo, Lapo, Lapo,
lasci perdere di parlare di Juve, il bianco nero e cose varie. Non parli di cose che non conosce. Dopo oltre un anno si e’ accorto che gli scudetti dei perdenti nati non valgono nulla…dormi dormi
29 Novembre 2007 alle 17:08
Matteo, a parte il fatto non trascurabile che la squadra turca è un’ottima squadra composta da eccellentii giocatori brasiliani e in campo internazionale non perdeva da un sacco di tempo, volevo fare a te e ai tuoi colleghi tifosi iuventini una preghiera : nelle prossime partite degli ottavi di Champions dell’Inter, mi raccomando, siate il più possibile numerosi (siete o non siete milioni ?) davanti al teleschermo a gufare e rosicare. E’ di questi giorni una pubblicazione sul New England Journal : dimostra inconfutabilmente che la sfortuna di una squadra è inversamente proporzionale al numero dei gufi seduti in poltrona che seguono la partita.Spargete la voce e concentratevi………..
29 Novembre 2007 alle 17:41
Se Lapo avesse veramente voluto bene alla juve avrebbe parlato lo scorso anno, adesso taccia, trovo vomitevole ogni suo intervento. Lo smile se lo appiccichi dove dico io. Se la juve quest’anno si trova in seconda posizione il Lapo deve ancora ringraziare l’ottimo lavoro svolto dalla triade,la squadra attuale di nuovi giocatori non acquistati da Moggi può schierare solo Iaquinta, tutto il resto c’era già prima.Prima di parlare spieghi a tutti i tifosi juventini gli accordi sottobanco stipulati per affossare 109 di storia bianconera. caro Giuseppe con i luoghi comuni siamo tutti in grado di parlare, per quello che ha fatto la tua squadra nel corso dell’era Moratti dovreste essere radiati dal mondo del calcio altro che onesti.
29 Novembre 2007 alle 17:49
Perchè mai gli interisti sono cosi musoni,cosi arrabbiati e cosi acidi? Ma non hanno uno squadrone? non hanno ibra il più forte giocatore della galassia? non hanno vinto 2 scudetti strabilianti?
Ma non è che nonostante si sentono un pò in soggezione davanti alla juve? Penso proprio che sia cosi, hanno il terrore di non vincere lo scudetto con la juve come avversaria, se dovesse capitare prevedo isterismi di massa in zona milano.
Siete una squadra mediocre, rafforzata con due giocatori targati juve e targati moggi, fatevene una ragione cosi vi guastate meno il fegato!
29 Novembre 2007 alle 18:05
Parole, parole, parole……….
29 Novembre 2007 alle 18:20
Gli argomenti anti-Juve sono noiosamente monocordi, sempre la solita pappa: la Juve ha vinto perché c’era Moggi. Sta perdendo quota (anzi è proprio in caduta libera) l’argomento doping a lungo brandito come arma letale. C’entreranno qualcosa Ferruccio Mazzola, Georgatos, Helenio Herrera il mago dei caffè corretti, le morti sospetti di calciatori della Roma, del Genoa, della Fiorentina e, forse, dlla stessa Inter? Urge trovare nuovi, convincenti argomenti, anche perché, assolto Moggi dalla giustizia ordinaria (quella dove contano i riscontri probatori) e restituiti gli scudetti depredati e l’onore alla Juve (La corte di giustizia europea sta per pronunciarsi, e lì pare che abbiano il vizietto di ascoltare le tesi difensive prima di emettere giudizi), non so proprio a cosa si appiglieranno gli “onesti”.
29 Novembre 2007 alle 19:36
Dai Lapo la pubblicità l’hai avuta!Continua a reclamizzare i tuoi occhiali e non fare troppo l’intellettuale! Segui la tua squadra e blatera meno.
29 Novembre 2007 alle 19:55
SPORCIZIA a Milano….. MONNEZZA a Roma
Il superprocuratore Stefano Palazzi sta chiudendo la pratica e presto, sussurranno da via Po, potrebbe deferire per l’articolo 1 sia l’Inter che il Milan. L’ipotesi di reato: le famose plusvalenze. Il caso di Roma e Lazio è chiuso, per prescrizione. ……Milan e Inter rischiano una penalizzazione? Quella sarà l’accusa sostenuta da Palazzi, ma è quasi certo, visto che la materia è molto controversa, che si arrivi solo ad un’ammenda”. Noi non possiamo fare altro che dire ancora una volta: non occorre molto, basta leggere le carte dei Pm e il codice sportivo. C’è scritto tutto, lì. Che l’articolo in questione è il 7 (cui corrisponde l’8 nel nuovo codice) e che le pene sono descritte nell’articolo 13 (articolo 18 nel nuovo): penalizzazione, retrocessione, revoca degli scudetti. (Ancora una volta specifichiamo che questa è la fattispecie di reato che i pm milanesi ipotizzano per l’Inter e corrispondente all’articolo 7 comma 3, mentre per il Milan sarebbe applicabile l’articolo 7 comma 2 che non prevede le pene dell’art.13)..MA TUTTO SI RISOLVERA’. IN AMMENDA…..DANEE’,DANEE’…comme se dise a MILAN.
29 Novembre 2007 alle 20:15
X PUMARIO.
Tra non molto … tu e tutti gli intertisti sarete smentiti.
Sì perche’ dal processo che si terra’ il prossimo Dicembre, verra’ fuori la vera’ verita’….. su farsopoli….. quelle che tu chiami contatti telefonici tra Moggi e gli arbitri non esistono …. sono bufale…… sono state confezionate….. cominciate a tremare piuttosto… perche’ sarete chiamati in causa pesantemente voi dell’inter-telecom … ma non solo da Moggi… ma da altre persone tra quelle coinvolte…..
29 Novembre 2007 alle 21:49
X TUTTI I DENIGRATORI DI MOGGI SULLE SCHEDE SVIZZERE… DAL SUO LIBRO…UN CALCIO NEL CUORE…..
Il telefono era davvero la mia voce, come diceva una pubblicita’. Poi e’ diventato la mia croce. Ma era il mezzo che ho sempre preferito x lavorare . Al telefono ho fatto tutto, sul filo del telefono prima e con le cellule digitali poi ho costruito la mia carriera.
Sono stato tra i primi in Italia, nella meta’ degli anni Ottanta , ad avere il telefono in macchina. Piu’ tardi, sicuramente sono stato l’unico ad averne installati due . Di cellurari ne ho avuto anche quattro, non volevo perdere nessun contatto di lavoro, nessun rapporto personale. Dagli affari di mercato all’organizzazione della societa’, dagli incroci con i media a quelli con le istituzioni, sono rimasto in diretta con il mondo intero dalle sei del mattino alle due della notte. Una dipendenza? Puo’ darsi, ma io ho sempre lavorato venti ore al giorno e dormito pochissimo, non mi sono mai fatto certi problemi.
I problemi, invece, li ho avuti e anche tanti. C’e’ stato un periodo che telefonare era diventato difficile. Nel corso delle chiamate sentivo dei piccoli rumori di sottofondo. A volte si innescava l’eco che amplificava la voce. La linea cadeva dopo qualche minuto di conversazione. Devo dire la verita’, soltanto dopo ho riflettuto . In quel periodo era piu’ facile e logico prendersela con i ponti radio e con i cellulari. Ho cambiato una marea di apparecchi, sempre per cercare di avere il meglio che mi consentisse di parlare e sentire bene. Ogni volta che usciva una novita’ amici del settore mi chiamavano per propormi apparecchi piu’ leggeri, piu’ potenti, con le batterie piu’ resistenti e via dicendo. Era anche un divertimento e un hobby, non lo nascondo.
Resta il fatto che alla lunga ho cominciato ad avere dei sospetti che ci fosse qualcosa di diverso e di piu’ imbarazzante attorno alle mie comunicazioni telefoniche . Capitava di stare in auto con collaboratori, amici e conoscenti, magari gente con il telefonino uguale al mio . A me cadeva la linea, succedevano delle cose strane . Loro, invece, parlavano tranquillamente.
Sono diventato sospettoso perche’ temevo che qualcuno potesse o volesse ostacolare il mio lavoro. Il mercato dei calciatori si fa con le bugie, i depistaggi, le cortine fumogene e i falsi obiettivi. Arrivare prima delle altre societa’ su un obiettivo e’ fondamentale. Evitare che si creino aste o concorrenza e’ una regola base per comprare a prezzi vantaggiosi. Ho sempre cercato di non far capire a nessuno, neanche a mio figlio, quali fossero le intenzioni mie e della juventus. E qui’ non stiamo parlando di un simpatico giochino, di una sorta di Monopoli del calcio, ma di una grande attivita’ industriale di societa’ spesso quotate in Borsa. La privacy e’ fondamentale e temere che qualcuno potesse ascoltare le mie telefonate mi ha angosciato non poco. Mi spiavano? In quel caso si trattava di spionaggio industriale e non di un’idea divertente.
I cattivi pensieri sono diventati sospetti quando ho cominciato a trovare altre societa’ , una in particolare, e altri operatori di mercato o procuratori, su giocatori che avevo messo io per primo nel mirino. Allora ho cominciato a fare il furbo anch’io . Ho dato per telefono delle false piste, ho fissato appuntamenti in posti sapendo di andare da un’altra parte. Sono arrivate le prime conferme : c’era chi andava nei posti sbagliati e sui giocatori sbagliati.
Cosi’ il sospetto che qualcuno potesse spiarmi e’ diventato una certezza. Con maggiore o minore frequenza, per certi periodi e per altri no, questa storia e’ cominciata nel 2003 ed e’ andata avanti per anni. Che fare?
Nel frattempo sono diventato un’esperto di telefonia e di elettronica per farmi spiegare e capire come potessi muovermi. Alla fine mi hanno dato un’idea che e’ diventato l’uovo di Colombo. Durante un sorteggio per la Champions League , a Zurigo, perlando con un mediatore straniero ho saputo che lui usava schede telefoniche di varie nazionalita’ per far perdere le sue tracce ed evitare eventuali intercettazioni. Geniale. Ho mandato subito un mio collaboratore a comprare qualche scheda : lo ricordo come se fosse oggi.
Ho usato la scheda svizzera per le comunicazioni piu’ riservate, usavo quei numeri quando dovevo dire o fare cose importanti per la mia societa’ e preferivo stare piu’ tranquillo del solito. Non so se quelle schede garantissero veramente una privacy totale . La linea cadeva meno, questo lo posso dire con certezza . M a avolte era piu’ difficile prendere la comunicazione.
Di quelle schede da dieci, venti o trenta euro ne avro’ comprate una ventina. Qundo andavo alla Fifa o all’ Uefa, quando mi sono trovato all’estero per la Champions. E quando eravamo nei dintorni di Milano a volte abbiamo fatto un giro a Chiasso in un negozio dove era piu’ comodo acquistarle .
Alla cena di Natale del 2004 sono al tavolo con il designatore Bergamo. La cena e’ ufficiale, ci sono duecento persone, non e’ carbonara. Chiacchierando anche con altri commensali, proprio Bergamo comincia a raccontare di come per lui sia diventato difficile telefonare con il cellulare . Rumori di sottofondo, lineea che cade. Insomma, una storia e molti fastidi che conoscevo bene. Oggi sappiamo cosa ccadeva : anche Bergamo, come Moggi, Carraro, De Santis, Giraudo e altri dirigenti era nel mirino, pedinato e controllato dalla società di investigazioni Police d’Istinto di Cipriani per conto del dirigente della sicurezza Telecom Giuliano Tavaroli. E sapremo anche altre cose. M allora, tra amici, ognuno raccontava semplicemente le sue piccole disavventure quotidiane . A quel punto confesso che per ovviare a certe situazioni e temendo di essere intercettato, avevo comprato delle schede svizzere. L’interesse dei commensali cresce . Mi fanno domande , vogliono sapere e vedere . Poi Bergamo mi fa: regalamene una . Mi frugo in tasca, la trovo e glie la passo davanti a tutti. Ho cercato di spiegargli cosa doveva fare per attivarla, ma non l’ha capito . Tanto che qualche mese dopo non l’aveva ancora attivata e ho dovuto rispiegarglielo.
Adesso sono accusato di avere comprato schede per diversi arbitri . Avrei regalato queste tessere per mettere in piedi una mia >rete> telefonica segreta e poter così truccare le partite e pilotare i campionati.
Ho letto con grande interesse i documenti in mano ai giudici e le ricostruzioni fatte dai carabinieri, ma trovo tutto molto fantasioso. Confermo che gli investigatori non conosono il mondo del calcio e i suoi meccanismi. Leggo di alcune fittissime telefonate tra me e gli arbitri prima delle partite e la cosa sa molto di romanzo giallo, ma poco di realta’. Le contraddizioni sono palesi . Lampanti . In aula avro’ modo di difendermi, ma anche l’uomo della strada capisce che se fosse esistita una organizzazione per truccare alcune partite, tutti i membri dell’organizzazione avrebbero dovuto sapere cosa fare e come agire. Mi vien da ridere leggere che io avrei telefonato quaranta, cinquanta volte o anche di piu’ a un arbitro per concordare il risultato di certe gare. Ma vi pare possibile? Questi arbitri o erano sordi o erano grulli, come si dice dalle mie parti. O le telefonate non ci sono mai state. Per metterci d’accordo sul risultato bastava una chiamata . O meglio, forse sarebbe stato piu’ intelligente andare dall’arbitro nello spogliatoio per fare un semplice cenno d’intesa. Eravamo o non eravamo nella stessa organizzazione a delinquere? Tra le centinaia di partite truccate alcune penalizzano chiaramente la juventus. Degli errori arbitrali sono stati determinanti per far vincere il Milan ( a Bergamo con l’Atalanta ) o a Roma che all’epoca ci contendevano lo scudetto. Che sistema e’ mai questo? Si dice che l’arbitro Bertini sia stato decisibìvo nel fermare il Milan sullo 0 a 0 nella sfida con la Juve a Torino del 18 dicembre 2004. Prima di quella partita tra lui e me, tra lui e Fabiani ci sarebbero state ben quarantadue telefonate. E pensare che Bertini e’ indicato come uno degli arbitri piu’ fidati nella mia organizzazione. Ebbene qualcuno mi deve spiegare come mai nella partita a San Siro, proprio l’arbitro di Arezzo con i suoi errori fu determinante per la vittoria ( 3 a 1 ) dai rossoneri.
Poi, essendo un discreto appassionato di film polizieschi, mi chiedo come mai i carabinieri non abbiano cercato delle prove decisive. Perche’ non sono intervenuti contemporaneamente in citta’ diverse per bloccare con il telefonino in mano un arbitro mentre le cellule si attivavano e lui parlava con me? Sarebbe stata la prova decisiva. Come decisivo poteva essere il sequestro di qualcuna di queste carte in casa di qualche arbitro. Perche’ non l’hanno fatto?
Nessuno degli arbitri squalificati, indagati o sospesi che siano ha mai ammesso di aver parlato con me e non c’e'e traccia di conversazioni dirette in un anno e mezzo di intercettazioni. Mi ha chiamato Paparesta, ma soltanto per scusarsi dopo lo scandaloso arbitraggio di Reggio Calabria e la conversazione e’ regolarmente registrata .
Nessuno degli altri arbitri ha mai ammesso di avere avuto queste carte.
E allora?
Ci sarebbero dei tracciati elettronici, delle cellule, che si aprono contemporaneamente, dei fasci di telefonate che partono da una zona di una città dove risiede un arbitro e che arrivano nella zona dove risiedo io.
Siamo nel misterioso e nel nebuloso. Sara’ che la mia cultura contadina non arriva a tanto, due piu’ due per me deve fare quattro. E qui non vedo qualcosa di lineare e comprensibile.
Perche’ se andiamo a infilarci nei meandri dell’etere e della Telecom puo’ succedere di tutto anche quando non e’ successo niente.
29 Novembre 2007 alle 22:16
Il sig. Lapo Elkann, prima di sentenziare, farebbe meglio a pensare ai propri probblemi che sono veramente tanti, e poi alla Juventus i cui probblemi sono stati enormi e disgustevoli per chi ama il calcio.
29 Novembre 2007 alle 22:46
cari interisti, sperate che non succeda quello che purtroppo per voi sta per accadere, perche’ dopo ritornerete ad essere dei perdenti.
29 Novembre 2007 alle 22:55
Marco99, scusami ma l’hai sognato stanotte che noi interisi saremmo musoni ,arrabbiati e acidi? Innanzitutto ti ricordo che stiamo semplicemente parlando di calcio e, un po’ di sfotto’ non hanno fatto mai male a nessuno, almeno per quel che mi riguarda. In questo blog navigano, insieme ad appassionati di sport, pseudoesperti di giurisprudenza, giornalismo, sociologia, ingegneria, e addirittura medicina. Si distruggono vecchie sentenza e se ne anticipano delle nuove, ognuno ha la sua verità precostituita. Io molto più modestamente mi limito a parlare di calcio con un po’ di ironia se ci riesco. I bocconi amari, sempre calcisticamente parlando, che ho dovuto ingoiare negli ultimi anni sono stati parecchio indigesti. Beh, adesso finalmente me la sto godendo, è , come si dice dalle mie parti , cambiata la carta. La squadra è forte, serena e sempre padrona della situazione. Rafforzata caro Marco99, fino ad oggi da un solo iuventino, di Vieira abbiamo perso le tracce, Dopo la probabile vittoria di un nuovo scudetto e, speriamo della Champions, dal prossimo anno mi aspetto una campagna acquisti con un po’ di italiani.Buonanotte a tutti.
30 Novembre 2007 alle 00:04
mattrel,corradi garzena; emoli,cervato colombo. nicolé boniperti, charles, sivori, stacchini.
E giù mazzate all’inter, per 5 anni. Ce ne vorrebbe di tempo per loro per recuperare, anche solo in parte.
Ricordo un pomeriggio a S.Siro, 1962, allora si poteva ancora andare allo stadio col cappellino bianconero in mezzo agli interisti. La Juve era reduce dalla vittoria a Madrid
contro il Real di Di Stefano e Gento, un po’ stanca, con la testa alla “bella” di Parigi.
Inter 2,Juve 0, a 15 dalla fine. Ero rimasto l’unico nello stadio ad urlare “alé Sivori” tra gli sfottò interisti.
Guarda caso Sivori si sveglia e fa un gol stupendo. 2-1.
La Juve si sveglia tutta, comincia ad attaccare, l’inter soffre.
Lo stadio è tutto bianconero gli interisti sono violacei.
Altro gol bellissimo, a cinque minuti dalla fine. 2-2 .
Ormai è un assedio, tutto lo stadio in piedi che urla Juve-Juve, non era così sbagliata l’idea di giocare le coppe a S.Siro. L’inter è in ginocchio, ma sparacchiando il pallone in tribuna riesce a salvare il pareggio.
La sera siamo in tanti a salutare alla stazione centrale Sivori & C. in partenza per Parigi.
Piccolo episodio, amarcord, un esempio per spiegare perché l’inter è così indietro nel palmares degli scontri diretti.
Hanno tanta lingua, pochi fatti, si consolano con le calunnie.
Ma le partite si vincono sul campo, e così gli scudetti, non con le carte bollate o sui media. Il resto è fuffa.
30 Novembre 2007 alle 01:34
Voi interisti vi affannate a parlare e cercare di difendervi mettendo sul piatto ogni offesa che riguarda la già scontata pena dei gobbi che al contrario di ogni vostra più quotata speranza sono li a contendervi lo scudetto e voi credavate che avrebbe lottato per non retrocedere..a matti che siete,i gobbi so gobbi e non mollano mai son risaliti in un solo anno dalla serie B e con la penalizzazione e con i giocatori che erano andati via,io credo che se foste stati voi sareste ancora in B! In ogni modo credo che avendo già perso la supercoppa italiana (sebbene dite che non la volevate perchè non vii interessava) con la squadra che vi ritrovate se non vincete la champions e riuscirete solo a vincere codesto campionato(cosa che dubito visto che è + forte dello scorso anche se l’inter ha tutte le carte in regola)..sarà un gran fallimento!
Voi che ne pensate?
30 Novembre 2007 alle 07:02
Sono arrivate puntuali le lamentelle degli onesti…………………………
CHE PENA poverini !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Un saluto da Juventino Felicissimo. Patrizio
30 Novembre 2007 alle 09:05
Giuseppe,
l’Internazionale (mai nome fu piu’ azzeccato) non necessita di gufaggi da parte nostra o di chicchessia, ha l’abitudine di darsi la zappa sui piedi da sola e non vedo perche’ dovrebbe perdere quest’ottima abitudine proprio adesso. Come d’altronde non avete perso l’abitudine consolidata da decenni di dare la colpa delle vostre disgrazie a qualsiasi fattore al di fuori di voi stessi. L’unica incertezza che rimane e’ a chi darete la colpa questa volta.
Quando arriveranno gli ottavi avremo di meglio da fare che guardare l’Inter (tipo guardare una delle squadre vere citate nel mio post precedente)
Pumario
I sillogismi con il calcio non c’entrano proprio nulla. Seguendo fino in fondo il tuo ragionamento, avendo battuto cosi’ agevolmente il Milan campione d’Europa, avrebbe dovuto fare un solo boccone di una “squadretta” come il Valencia. Invece–rinfresco la tua, di mentina–siete stati eliminati, con esilarante contorno di rissa da western. Come la mettiamo?
30 Novembre 2007 alle 09:41
Carissimo Paolo di Bologna,
qualora non lo sapessi (e sono certo che non lo sai) la juve detiene il record di partite consecutive in champions, essendo arrivata PER BEN 3 ANNI DI FILA IN FINALE. Inoltre, è seconda solo al Milan per numero di finali giocate negli ultimi 10 anni ed è terza assoluta per numero di finali complessive dopo Milan e Real Madrid. Certo…le finali le abbiamo perse, ma noi ci siamo arrivati…ed io (che non sono un matusalemme) me le ricordo tutte!
Quelle dell’Inter di Herrera (e dei suoi caffettini….) non se le ricorda più nessuno!
30 Novembre 2007 alle 10:34
Gli juventini continuano a parlare di scudetti “depredati”, che non valgono niente, di moralita’ “violata” e di falsi “onesti”. Altri puntano sulla memoria storica. Basta !!! chi si vanta e ha accettato una coppa campioni insanguinata come quella dell’heysel, con un rigore su atterramento di Boniek a 10 metri dall’area di rigore … non ha nessuna credibilita’ quando parla di moralita’ ! … Eppoi … non parliamo del famoso scudetto 1997-98 … Proporrei di piantarla, ognuno si tenga quello che ha … e ricominciamo da quest’anno a ragionare.
30 Novembre 2007 alle 11:09
Per il cattivissimo giuseppino
“La squadra è forte, serena e sempre padrona della situazione.”
forte? (forse…sulla carta! ….personalmente mi fate la solita pena di sempre)
serena?? (dove? quando??……l’unica serenità che avete è quella di avere arbitraggi a favore, se no adesso eri già a rincorrere la “Signora”!)
sempre padrona della situazione??? (ok, ok, guarda che tra quelli che navigano sul blog hai dimenticato gli esperti di playstation e di fantascienza, di cui puoi tranquillamente vantarti di essere il numero 1)
Buongiorno giuseppino…che la fantasia sia sempre con te, figliolo!
30 Novembre 2007 alle 11:14
L’argomento (l’unico) di ogni interista è “vincevate per Moggi…”.
Verissimo, infatti Moggi era il miglior dirigente in circolazione, conteso dall’Inter e dal Milan, capace di vincere gli scudetti senza truccare una sola partita, come ha dovuto riconoscere una corte federale.
In grado di portare una Società in borsa e farle chiudere i bilanci in pareggio, senza i taroccamenti dell’Inter che non avrebbe potuto iscriversi al campionato - cosa che alla Juve non hanno mai rischiato nemmeno gonfiando le plusvalenze - un dirigente che sapeva dire di no ai giocatori.
Per farlo fuori hanno dovuto inventare un reato sportivo che non è mai esistito: il numero di telefonate. Se aggiungiamo che nella sentenza è scritto che “era nella opinione…” che Moggi influenzasse le partite, se consideriamo che nulla nelle (tantissime) telefonate intercettate ha permesso agli inquisitori (non inquirenti) di scrivere che una singola gara fu certamente maneggiata, ma tutto si è basato su deduzioni forzate e mai supportate da prove, il senso d’ingiustizia si fa certezza.
Il fatto poi che un comitato ristretto, chiamato “dei saggi” per ammantarlo di un’aura scientifica, abbia indicato una squadra al di sopra delle altre per correttezza sportiva e che quella squadra sia l’Inter, della quale erano recentamente in giudicato reati sportivi, che quella squadra si sia vista recapitare uno scudetto per posta raccomandata e l’abbia accettato e festeggiato; questo fatto ha solo esasperato gli animi degli juventini che si sono visti scippare un successo della loro squadra a vantaggio di chi, negli anni precedenti si era sempre dimostrato incapace di competere sul campo.
Quello che non si riesce bene a capire, però, è la gestione quasi dilettantesa della difesa della Juve. Posso solo osservare che far andare in B la Società e smantellarne la squadra e la dirigenza ha fatto perdere valore ad un titolo che era tra le proprietà da spartire nell’eredità di casa Agnelli. Mi pare che la questione dell’eredità sia tuttora aperta, da quelle parti. Potrei aggiungere che Moggi e Giraudo non erano azionisti qualunque della Juve e forse stavano diventando ingombranti.
Al termine della vicenda, la Juve è stata data in mano a dirigenti di provata fedeltà, non azionisti, si è provveduto ad un enorme aumento di capitale, per far tornare competitiva e rivalorizzare la squadra.
Se tutto il ragionamento fila, si tratta solo di aspettare 2 o 3 anni per tornare più forti di prima, anche perché la dirigenza interista è rimasta la stessa e fatalmente ripeterà gli errori del passato.
Concludendo, devo per una volta essere d’accordo con Pumario (post del 29-11 alle 14,30): anch’io mi divertirei lo stesso se per i prossimi 17 anni l’Inter non vincesse di nuovo nulla.
30 Novembre 2007 alle 12:12
Cari Luca, Lapo e Johhny B-good, via dalla Juve. Faster, please!
30 Novembre 2007 alle 12:21
Per il Pennivendolo
Ciao, nel mio intervento mica ho sostenuto che la Juventus non abbia un blasone europeo.
Volevo solo dire che, mentre un’esclusione forzata della Juve nel 1998 o 1999, avrebbe probabilmente falsato la coppa dei campioni, l’esclusione della stessa nel 2006 non mi pare abbia prodotto un effetto analogo.
Questo perchè negli ultimi tre anni non eravate riusciti ad essere competitivi fino in fondo. In particolare l’ultima eliminazione, contro i ragazzini dell’Arsenal, era stata abbastanza impietosa, molto più del complessivo 0-2 nei 180 minuti.
Considera poi che Buffon, senza l’ambaradàn di un anno fa, come ha ripetutamente affermato avrebbe cambiato aria, e lo stesso Zambrotta con o senza calciopoli sarebbe partito.
Comunque le tre finali consecutive le ha fatte anche il Milan (1993-1994-1995).
Saluti.
30 Novembre 2007 alle 12:25
Robertino bello a papà, ma cosa dici mai? L’Inter arbitraggi a favore? La solita pena di sempre? Esperto di fantascienza? Ti consiglio di cambiare cantiniere e di accettare la realtà.Calcisticamente amara, dura, ma vera e senza inganni. Dalle mie parti si dice un’altra cosa: vi dovete fare la mente capace. Sta per: è finito il tempo della cuccagna. Purtroppo adesso anche a voi gli arbitri danno i rigori contro, vi ammoniscono al primo fallo grave ( ti ricordi quando Cannavaro, Emerson, Montero, Juliano “macellavano” indisturbati e la prima ammonizione scattava al 35′ della ripresa? ).E poi Moggi andava la sera nei vari salotti televisivi a “terrorizzare” e bacchettare gli ossequiosi yes man di turno? E il controllo globale del mercato calcistico? Adesso questi tempi sono finalmente finiti, si gioca a carte scoperte, il campionato è avvincente, gli arbitri sbagliano perchè sono giovani ed esseri umani ,e non vecchie volpi esperte, capaci di pilotare le partite da “artisti” del fischietto e sempre nella stessa direzione. Se avrete pazienza forse anche voi vi divertirete di più.
30 Novembre 2007 alle 12:35
Giuseppino scusami, ho cercato più volte di leggere i tuoi argomenti…ma ogni volta dopo poche righe mi prendeva un abbiocco e poi…….zzzzzzzzz
zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz…..
Tu invece occhio a prenderti un coccolone alla prima asfaltata dei PERDAZZURRI!
Sogna pure caro inter-triste….. ma rimani al calcio giocato, altrimenti diventi patetico.
30 Novembre 2007 alle 12:35
X FAUSTO….non devi parlare di scudetto 97/98, ma di rigore non concesso ma se questo bastava per farvi vincere uno scudetto vorrà dire che piu avanti si parlerà di un famoso scudetto 07/08 scippato alla Juve visto quello che è successo fin ora per arbitraggi sfavorevoli e non parlo di un solo rigore non dato ma di DECINE di episodi contro…(e siamo appena all’inizio)…..ma tutti sappiamo chi deve vincere per almeno un quinquennio….quindi stai tranquillo….
30 Novembre 2007 alle 13:56
Robertino, se leggere dieci righe, alle 12:30, ti crea problemi di abbiocco, beh qui la faccenda incomincia a diventere seria, non è più questione di cantiniere.Fammi sapere se la papagna (così chiamata volgarmente dalle mie parti) ti viene prima o dopo mangiato. Gli esami da fare e la terapia sono diversi. Mi raccomando riguardati, i coccoloni per chi ha assaggiato la B non hanno purtroppo, allo stato attuale, una buona prognosi.
30 Novembre 2007 alle 14:02
MADURO svegliaaaa… ho già scritto che se la mia Inter verrà coinvolta in cose losche come quelle che hanno coinvolto voi juventini, mi rivolgerò per il mio ego ludico ad altri sport: capitooooo…. tu sos propri madur… che tradotto significa sei proprio duro di comprendonio. Già ho digerito male la storiella dei passaporti, le plusvalenze sono cose truffaldine ma di comune uso in tutte le società, se risulterà che l’Inter ha taroccato, usando gli arbitri, anche una sola partita… addios amigos me voi… a gozzar nel caribo!!!
30 Novembre 2007 alle 14:38
per giuseppe
vedo che la memoria non ti manca, (”ti ricordi quando Cannavaro, Emerson, Montero, Juliano “macellavano” indisturbati e la prima ammonizione scattava al 35′ della ripresa?”) sicuramente sarai supportato da autorevoli statistiche.
Se così non fosse, ti consiglio di darci un’occhiata e già che ci sei paragonale a quelle di quest’anno, vedrai che ti risveglierai a strisce bianconere.
30 Novembre 2007 alle 14:42
per pumario
inter-genoa di qualche anno fa!
Sicuramente non ti dice niente, dovresti chiedere a Bagni se non ricordo male.
30 Novembre 2007 alle 15:21
per Paolo 1,,,,visto che sei un po avanti negli anni ,e ti culli nell amarcord ,potevi spostare il tuo calendario bianconero di un anno ,quando il GRANDISSIMO OMARSIVORI rifilo 6 reti alla mia povera INTER,,,in verità le reti furono 9,,,,,visto che hai una buona memoria ,potresti spiegare il perchè di quel risultato,fu dovuto alla grande superiorità tecnico tattica bianconera sublimata da SIVORI e CHARLES,oppure una serata bruttissima del grandissimo portiere dell inter favori quel risultato,,,,non ricordo bene ,,,,,però penso che tu da nobile sportivo possa ricordarci come ANDò……..Salutissimi d altri tempi …..all epoca avevo 9 anni…toh il numero si ripete…ecco perchè ogni volta che vi incontriamo diventa una prova del 9…..con simpatia ..ancora saluti…!!!
30 Novembre 2007 alle 15:47
Lapo chi?
30 Novembre 2007 alle 15:58
Carissimi Matteo e Pennivendolo, posso?
CHAMPIONS LEAGUE 2007 – 2008
Seconda giornata
Inter-Psv Eindhoven 2-0
Cska Mosca-Fenerbahçe 2-2
Lione-Rangers 0-3
Stoccarda-Barcellona 0-2
Manchester United-Roma 1-0
Dinamo Kiev-Sporting Lisbona 1-2
Steaua Bucarest-Arsenal 0-1
Siviglia-Slavia Praga 4-1
ha riposato: Juventus
CHAMPIONS LEAGUE 2007 - 2008
Terza giornata
Cska Mosca - Inter 1-2
Roma - Sporting Lisbona 2-1
Milan - Shakthar Donetz 4-1
Werder Brema - Lazio 2-1
Juve (pettorina gialla) - Juve (pettorina rossa) 4-3
Devo continuare??
30 Novembre 2007 alle 16:22
XArcgabriel
Non c’è bisogno di statistiche. E’ che eravate talmente abituati male, che adesso che si sta, dopo decenni, tornando alla normalità, vi sembra tutto così insopportabile. La controprova di quanto sto affermando, l’hanno fornita proprio i vostri rimpianti ex campioni. Ti ricordi cosa succedeva a Vieira e Ibra nei primi periodi all’Inter? La loro faccia allibita alle prime ammonizioni ed espulsioni? Dopo 5 minuti di gioco? Signori erano arrivati all’Inter, in una squadra normale, senza protezioni, dove se commettevi fesserie in campo, la pagavi subito, e non a risultato acquisito. Poverini non era colpa loro, è che forse pensavano che si potesse fare sempre come in precedenza. Nel calcio post moggiopoli, se Nedved pesta i piedi all’arbitro si becca 5 giornate, se Zebina molla un ceffone a uno steward ne becca 4, se Chiellini da’ in escandescenze, ne becca 2 , Potrà ricapitare di avere contro un rigore da oggi le comiche, come quello di Napoli. E dovete solo stare zitti, accettare le decisioni arbitrali. E’ così lo sport. E’ la vostra condanna, grazie al cielo siete diventati, come le altre, una squadra normale.
30 Novembre 2007 alle 16:23
Anche io sono arciconvinto che l’inter non avrebbe vinto nulla se i torinesi fossero rimasti li,e lo conferma ibrahimovic che fa la differenza netta tra tutti i calciatori dell’inter,l’hanno fatta i giocatori della juve in nazionale,buffon,zambrotta,cannavaro,del piero8gol contro la germania e rigore alla finale),camoranesi..per non parlare dei zidane,trezeguet,hanry(anche se x poco)..io cimetterei anche il nostro toni,ma era viola!
30 Novembre 2007 alle 17:56
per Giuseppe,
la Juve non sara’ mai una squadra normale, ricordalo. Noi siamo la Juveeeeee!!!!! Capito? Squadra normale, sara’ la tua, e tra poco, da quello che mi risulta,da squadra normale si passera’ a ex-squadra. Il mondo gira…In fondo mi dispiace, una squdra di perdenti come l’Inter, una vittima predestinata come la squadra di Moratti dove la troviamo piu’…
30 Novembre 2007 alle 18:22
Asfaltato il simpatico palermo e tolti 2 punti agli intertristi x l’ennesima partita rubata ,
la classifica dovrebbe parlare BIANCONERO….
Alle spalle le rispettose roma e fiorentina .
Aspettando il milan i perdenti cugini vanno collocati al 5° posto ,
risultato rispettabilissimo x il suo blasone…………………..
30 Novembre 2007 alle 19:23
BEL MESE DI DICEMBRE….NE VEDREMO DELLE BELLE o….DELLE SPORCHE….
1) sabato 15 dicembre: si tiene l’udienza preliminare davanti al Gup. Da decidere se accogliere la richiesta di rinvio a giudizio dei pm Narducci e Beatrice per 37 indagati di Calciopoli
2)il 17 il pronunciamento del Tar sul ricorso di Moggi
3) Il prossimo 18 dicembre parte presso il Tribunale di Milano il processo penale per i 2 club di milano……
30 Novembre 2007 alle 19:33
Me lo ricordo bene, l’ultimo Milan-Juve, un paio di anni fa……
……….Arrivavamo alla partita a punteggio pieno (grazie alle squalifiche di Mesto e Gamberini, ovvio), la perdemmo giocando male, meritatamente. Perchè se in porta hai Chimenti che prende gol da metà campo, non puoi certo prendertela con l’arbitro che permette a Gattuso di picchiare come un fabbro dal primo minuto senza neanche un cartellino.
Il Milan, in campo, è da almeno vent’anni una grande squadra che stimo. L’unica.
Certo, talvolta capita anche di perdere 6-1 in casa, o di misura uno scontro diretto, sempre in casa, che vale uno scudetto. Anche se agli avversari manca il giocatore più forte, per squalifica “televisiva”.
Però dici Milan-Juve, e pensi che in campo non hai mai visto scene isteriche, mai la tentazione di gridare al complotto per giustificare una sconfitta. Sempre dichiarazioni di stima prima, grande grinta durante la partita, abbracci e scambi di maglie alla fine.
Per questo, ho sempre amato Milan-Juve, l’unica vera partita di calcio, di grande calcio, che abbiamo in Italia da 20 anni a questa parte.
Qualcosa, ad essere sinceri, per me è cambiato nel 2003, a pochi giorni dalla finale. Messermann, responsabile di Milan lab, dice che se correremo piu di loro, ci sarà qualcosa di non chiaro.
In effetti, aveva ragione.
Cafu, Costacurta e Maldini sembravano dei ventenni, i nostri erano tutti fermi. Strano, semmai, che la squadra sotto processo da una vita per doping corresse la metà, nonostante le allusioni del buon Messermann, di una banda di 35enni, resuscitata all’improvviso. Javi Moreno, in effetti, qualcosa in proposito aveva detto. Ma non l’ho mai letto, mai trovato, mai sentito. In fondo che ne poteva sapere, Javi Moreno, di quello che accadeva nello spogliatoio del Milan? Mica come Zeman, che del nostro spogliatoio sapeva sicuramente tutto.
In campo, però, li ho sempre stimati, davvero. Anche quando Paparesta fischiava rigore per un’entrata di Birindelli sul pallone, e non su Sheva. Anche questo episodio, mai più rivisto, scomparso. Devo averlo sognato. 2-0 per loro, quella volta. In campo, capita. E lo accetti sempre volentieri.
Ti hanno tradito invece, i rivali di sempre che stimavi, qualche anno dopo, nell’estate del 2006.
Ti hanno tradito perchè la squadra del Presidente del Consiglio, del Presidente di Lega, delle televisioni, dell’eterna arma di scambio dei diritti televisivi, non può chiedere davvero indietro due scudetti persi per l’incredibile potere di Moggi e Giraudo.
Ti hanno tradito, perchè poi hai scoperto che era un loro dirigente che telefonava ai guardalinee, spinto da Galliani. Forse lo faceva da semplice tifoso, certamente non da dirigente, o forse da dirigente precario, vabbè, ma sempre tradimento era. O quando hai scoperto che avevano dei dossier per aiutare Paparesta, dei ristoranti chiusi per incontrare Collina. Senza che la cosa importasse in alcun modo ai giudici, ovviamente.
Ti hanno tradito, i tuoi fieri rivali di sempre, quando il loro allenatore ha detto ai giudici che quando allenava noi sapeva i nomi degli arbitri in anticipo, c’erano arbitri compiacenti. E allora bravo, caro Ancelotti, a non vincere uno scudetto in due anni. E allora tu te la sei meritata, quella pioggia di Perugia. Te lo sei meritato, quel cambio di regole in corsa sugli extracomunitari. Noi no, ma tu te lo sei meritato.
Le loro televisioni, la loro festa in diretta per la sentenze, le loro moviole sempre indirizzate, i loro programmi sempre di parte, loro no, non mi hanno tradito. Quelle lo sapevamo già, che erano schave del loro padrone.
Allora a sabato. Voi, campioni d’Europa contro di noi, neopromossi. Voi, vittime delle angherie del potere di Moggi e Giraudo contro di noi, i ladri di scudetti
Vi siete messi al livello degli altri, a quelli dei complotti eterni, degli scudetti richiesti a tavolino, cari amici rossoneri.
E allora il nostro intento, nonostante quanto accaduto, non sarà certo contestare i vostri successi, in Italia e in Europa. Siamo anzi felici di essere rimasti gli unici che accettano, amano, il risultato del campo, senza lagne, senza scuse.
Gli unici cui piace vincere solo in un modo. Rovesciata di Del Piero, gol di Trezeguet.
Noi, non desideriamo altre vittorie……
…..MA ALLA FINE se pur DISTANZIATA di 20 PUNTI. rossi assegna il tavolino,pardon lo scudetto a tavolino all’Inter
30 Novembre 2007 alle 19:41
X PUMARIO…… Quale sarebbero le cose losche che hanno coinvolto la Juve e Moggi e Giraudo?quelle che si sono inventati gli inter-cettatori? manipolando le intercettazioni? mi pare che la CAF all’epoca emise una sentenza dove dice che il campionato si era svolto in maniera regolare e che Moggi e Giraudo non avevano alterato il risultato di nessuna partita.
30 Novembre 2007 alle 19:49
Qualcuno potrà anche tacciarmi di pessimismo, ma per la partita di sabato sera temo. ….e non poco.
Non certo per la forza degli 11 avversari (comunque rispettabili) ma per le prodezze del ventitreesimo in campo.
Nessuno deve dimenticare che l’attuale “allenatore” delle giacchette nere è colui che navigava nella piscina di Perugia, colui che convalidava il pari dell’Inter a San Siro nonostante un’evidente carica su Buffon(erano in CINQUE A SOPRA), colui che voleva incontrare segretamente Zio Fester, entrando dalla porta di dietro del ristorante lodigiano di Leonardo Meani, all’epoca factotum milanista con delega arbitrale.
Ad imperitura memoria, segue il testo di alcune intercettazioni telefoniche, evidentemente assai più compromettenti delle più famose moggiane.
Ma, si sa, l’Unto dal Signore di Arcore può qualunque cosa……certo da milanista risponderei che l’Unto del PETROLIO e l’altro Unto delle CORNETTE hanno fatto…SPARIRE
TUTTE LE LORO TELEFONATE…..d’incanto NON SI TROVANO PIU’….FORSE era il povero BOVE che sapeva.
30 Novembre 2007 alle 20:06
SEMPRE X PUMARIO…. Bravo comincia a cambiare sport….. datti all’ippica…. anzi avresti dovuto farlo gia’ da tempo….. un certo Recoba (quello del passaporto falso) giocava nella tua squadra non in quella bianconera…. ed un certo sig. Carraro all’epoca disse “Non me la sento di mandare in serie B l’Inter … perche’ Moratti ha speso 600 miliardi di lire ” Ha spiato Moggi e Giraudo e tutte le cariche istituzionali del calcio con intercettazioni illegali….Quindi come potrai notare le cose losche le ha sempre combinate la tua interceptor . Era particamente un vizio di famiglia spiare i rivali….nel calcio x conto dell’inter…..case di pneumatici, delle vere nultinazionali come Michelin, Continental e Bridgestone x conto di Pirelli….. e Vodafone x Telecom stessa e Tim…… Questo e’ spionaggio industriale…..commesso ai danni di dirette concorrenti. Moggi vi fara’ cadere nel piu’ profondo baratro nel prossimo processo…. comincia a contare i giorni….. e non solo Moggi ma tutte le altre persone che sono state coinvolte in calciopoli…… sono le persone che compongono l’organigramma societario della tua squadra…… il vero scandalo del calcio e del mondo industriale italiano.
30 Novembre 2007 alle 20:12
x enzo chierici e il pennivendolo……….
lo scudetto dell’inter 2005/06 e’ di cartone come tutti gli scudetti juve targati moggi. che valore possono avere vittorie con farmaci che stravolgono il rendimento di un giocatore, arbitri chiusi negli spogliatoi il tutto sotto l’occhio vigile della GEA? Un campionato vinto con 97 punti senza alcun aiuto arbitrale Voi non lo vincerete mai. Non c’era la Juve? E’ forse colpa dell’inter quello che i dirigenti bianconeri hanno combinato in 10 anni? sentenze sportive vi hanno condannato alla B (meritavate la C2) 2 scudetti tolti: nella storia del calcio mondiale una cosa mai vista !!! Resterete nella storia come il club calcistico piu’ di sempre. Invece di andarvi a nascondere avete la faccia tosta di dar la colpa ad altri. Se ci fosse Dante vi collocherebbe nel girone peggiore dell’infermo, quello riservato a chi nega la piu’ evidente delle verità. Non e’ importante che l’inter vinca o perda, non si cambiano 5 scudetti consecutivi con la juve in B !!!! le vittorie sono un fatto sportivo, la Juve in B un fatto di giustizia e la giustizia e’ piu’ importante dello sport.
Continuate a piangere, state facendo felici tutti gli sportivi italiani (i tifosi juventini non rientrano nel termine “sportivi”)
30 Novembre 2007 alle 20:54
Caro Rocco, ricordo benissimo.
Solita figuraccia interista, a caccia di tavolini.
Partita dell’anno, Juve-inter al comunale, Juve prima come al solito, inter seconda.
Il comunale scoppia, 72.000 (!) spettatori, probabilmente c’erano dei biglietti falsi. Troppi, allora non c’erano le pay tv, al massimo i gol alla DS.
La sitazione è pericolosissima, ci sono troppi spettatori in più, la forza pubblica per forza maggiore e per evitare un rischio enorme decide di far confluire parte del pubblico sulla pista atletica. Non c’è nessuna invasione di campo, il pubblico resta compostissimo sulla pista atletica, ma la partita viene sospesa. Nessun incidente, nessun problema. Et voilà, l’inter chiede partita vinta, il due a zero a tavolino, bello comodo per beccarsi i due punti.
La Juve chiede la ripetizione della partita. In un primo tempo viene assegnato l’agognato 2-0, tanto caro ai sedentari nerazzurri; poi la CAF (non c’era Rossi) con un sussulto di giustizia SPORTIVA decide per la ripetizione.
L’inter si infuria, ci aveva fatto la bocca (da lì comincia la vergogna infinita della smania di voler vincere a tavolino)
e manda la primavera, con Mazzolino all’esordio.
La Juve si arrabbia di brutto e Sivori strapazza i ragazzi, con un 9-0 gratuito ma educativo, che non ha impedito che la
malattia interista progredisse e si cronicizzasse. (Borussia M., Real, ecc. ecc.)
Ora, pur essendo tu interista, mi spieghi perché una squadra SPORTIVA avrebbe dovuto approfittare di un’ emergenza di sicurezza pubblica per accaparrarsi i due punti?
E che c’entrava la juve?
E voi che dopo 50 anni recriminate ancora, non vi vergognate almeno un po’ di farlo?
1 Dicembre 2007 alle 00:58
Massimo Negri
ma come sei arguto, ti sei finalmente accorto che la Juve non gioca in Champions? Noi ci siamo arrivati un po’ prima di te… :O)
Il bello e’ che veramente credi di farci rosicare con la tua maldestra ironia. E noi te lo lasciamo credere!
Cordialmente
1 Dicembre 2007 alle 05:48
Per Rocco,
Come eta` sono ben piu - avanzato - di voi due percio` ricordo
bene quel 9 a 1 del 1961. Non so chi ha sbagliato di piu la
lega, i dirigenti della Juve o Moratti a mandare i ragazzini per
la partita a Torino perché all`epoca gia` vivevo fuori, d`Italia e
non ho seguito proprio bene quella vicenda, ( figurati che in quegli
anni i giornali italiani del lunedi qui arrivavano il giovedi ) .
Comunque io personalmente da juventino vero - fin dai primi anni
cinquanta - di tale risultato non mi sono mai - pavoneggiato - e non
ho accettato quel risultato, in piu`non mi sono MAI servito di detto
risultato negli anni di tanti SFOTTO` con gli amici interisti ( tanti ) .
Anche qui abbiamo i bar dove - litighiamo - la domenica mattina
dopo le partite. Cordiali saluti BUONE FESTE
P.S.
A mio giudizio, se per caso é Moratti che ha sbagliato mandato i
ragazzini, anche gli Agnelli avrebbero dovuto SBAGLIARE,
rispondendo con iragazzini. O NO ?
Ma ripensandoci forse non sono idoneo di giudicare queste cose.
1 Dicembre 2007 alle 08:20
post già pubblicato.
1 Dicembre 2007 alle 08:42
E’ chiaro che quando hai in squadra giocatori come Zidane, Cannavaro, Zambrotta, Inzaghi, Davids, Peruzzi, Ferrara, Montero, Emerson, Ibrahimovic, Vieira, Mutu, del piero, nedved e allenati da gente come Lippi o Capello, senza un aiuto arbitrale non puoi vincere.
Soprattutto poi se gli avversari ti sfidano con gente del calibro di Hakan Sukur, Oba Oba Martins, Umit Davala, Okan, Pistone, Macellari capitanati da Javier Zanetti e guidati da allenatori del calibro di Tardelli, Lucescu, Simoni, Cuper.
“meglio tacere e passare per idioti che parlare e dissipare ogni dubbio”.
1 Dicembre 2007 alle 09:23
X FABIO:
son d’accordo con lei per il 2007-08 … la juve ha subito piu’ torti che favori (ma per un interista che e’ da sempre abituato ad essere trattato cosi’ … sembra “normale”). In alcuni casi, quest’anno, mi sono imbarazzato: son abituato avere arbitraggi sempre “contro” e mai “normali”. Pero’ deve convenire con me che la squadra e’ forte.
Per il 1997-98 … lei ha ragione, non puo’ essere un rigore non dato l’ago della bilancia. In effetti io reclamo quello scudetto anche per tutta una serie di favori sospetti, ma direi che e’ piu’ un rammarico che una rivendicazione assoluta ed indiscutibile.
1 Dicembre 2007 alle 11:20
X RALPH……io non discuto l episodio in se stesso , non sbaglio la IUVE che fece la sua partita .facendo vincere A SIVORI il premio CHEVRON per i cannonieri,non sbagliò l INTER che mando i ragazzini …..sbagliarono gli allora dirigenti della f calcio e della lega ,che in barba al palese CONFLITTO D INTERESSEdi uno dei suoi alti dirigenti (UN AGNELLI)ribaltò un giudizio precedentemente favorevole all INTERNAZIONALE…questo senza polemica alcuna era solo un AMARCORD,,,,,,carissimo RALPH in quale paese estero ,vivi ???..spero che tu possa stare meglio che in italia!!!,,,pur avendo notato nei tuoi post una accesissima acredine verso noi nerazzurri ,almeno con me ,non ne hai mai abusato ,,,ti ringrazio e salutissimi
1 Dicembre 2007 alle 11:21
30 Novembre 2007
La ferita è sempre aperta, sanguina,non si rimargina. La retrocessione della Juventus, i due scudetti tolti, la mancanza dall’Europa, l’aver svuotato una squadra mondiale sono ingredienti velenosi per chi ama questa squadra. Appurare poi che il tutto è avvenuto con l’arrivo dei comunisti al governo è ancora più triste, è come buttarci del sale sulla ferita. Luca Cordero di Montezemolo, attuale numero 1 della Fiat e della Ferrari l’ha combinata grossa. La sua scalata al vertice di Confindustria fu favorita da Tronchetti Provera, ed ecco restituito il favore. Ora è tutto troppo, molto, chiaro. Nel giro di pochi mesi, con il vestito di presidente della Confindustria Montezemolo ha fatto tre cose: 1) Ha bloccato la opa di Ricucci verso RCS; 2) ha scatenato parte di confindustria contro Berlusconi alle politiche del 2006(si ricordi Della Valle contro Silvio Berlusconi. I fatti che si sono succeduti sono la cartina di tornasole del suo atteggiamento. Mancata difesa per la Juventus ai processi fasulli di calciopoli, mancato ricorso al Tar (barattato, fra le altre cose , con favori nella finanziaria scorsa per la FIAT), mancato ricorso alla giustizia europea per riottenere gli scudetti. La Juve è servita a Montezemolo per ripagare Tronchetti dei favori ottenuti con tanto di ciliegine Ibraimovich e Vieira e conseguente sponsor della Tim sulla Ferrari al posto della Vodafone e per restare in amicizia le spiate alla MClaren da parte della TIM che hanno consentito alla rossa di vincere il mondiale. Il puzzle è completo. Il quadro è chiaro, il disegno anti-Juve è partito dalla casa madre. Che vergogna. Con Berlusconi ancora al governo Montezemolo non avrebbe avuto le mani libere di agire in questo modo, calciopoli non sarebbe mai esplosa e gli interisti non potevano vestire il tricolore che si sono messi dovunque.
1 Dicembre 2007 alle 11:38
PER PAOLO 1 …ti rimando al post di RALPH,,,,,piccola correzzione ,,,il risultato finale fu 9 -1,,,seppur ragazzini un a rete la relizzammo con MAZZOLA..Postilla ..quella partita segno laddio di un vostro grande giocatore BONiPERTI,sdegnato per quella ignomia,,,,,,caro PAOLO mi sembra che quella volta IL TAVOLO sia stato apparecchiato da un vostro maggiordomo ,con AGNELLI in bella vista ,il boccone ci andò per traverso ,non lo digerimmo ,sino a che una lattina tedesca effervescente ,a distanza di anni pose fine allo stress del nostro stomaco e fegato,,,,ora dopo 20 anni di bocconi avvelenati,mangiamo regolarmente,con appetito ,L ACIDITà???l avete eredidata voi mi pare e non pensate di curarla con un BLANC ,,SECCO…peggirereste le cose ……sempre con simpatia SALUTISSIMI !!!!
1 Dicembre 2007 alle 13:28
LA CORTE D´APPELLO HA SCARDINATO TUTTE LE FONDAMENTA DI CALCIOPOLI.
«IL SORTEGGIO arbitrale NON era TRUCCATO». Questa è la sentenza emessa dalla Corte d’Appello di Roma, chiamata a pronunciarsi sulla designazione dell’arbitro Borriello da parte di Bergamo e Pairetto.
E’una sentenza clamorosa (che conferma quella precedente del Tribunale di Roma), curiosamente ignorata dai media e dal Palazzo del calcio. Teniamo conto che già la Corte Federale, quella che condannò la Juve alla B con meno 17 punti, nella sua sentenza scriveva che non era emersa la responsabilità di Moggi e De Santis relativamente alle partite della Juventus oggetto d’indagine; e, in generale, chiudeva il discorso (pagine 70 e 71) dicendo che non c’erano elementi per far presumere che vi fosse il fine di determinare l’alterazione del campionato a favore della Juventus. Il linciaggio mediatico contro la Juve si basava sul fatto che l’inchiesta napoletana, e quindi il processo inscenato dalla Figc, sosteneva che il sorteggio era truccato. Se non lo era, come spiegano il Tribunale e la Corte d’Appello di Roma, e come già lasciava capire la sentenza della Corte Federale, il “processo” era quindi basato sul nulla, se non sulla volontà di eliminare la squadra più forte. Questo risultato è stato comunque raggiunto. La Juve, che probabilmente nel 2006-07 avrebbe vinto il suo 30° scudetto, è stata cacciata in B, è stata indotta a vendere sette dei suoi campioni, ed è ora tornata in A a cercar di ottenere un 4° posto per la Champions.Forse a questo punto la Figc può anche permettersi il lusso di ristabilire la verità; e alla luce delle sentenze della magistratura romana rivedere il grottesco operato dell’estate 2006, culminato con quella che Enzo Biagi definì «una sentenza pazzesca basata sul nulla».
Non che la notizia del ripescaggio da parte della Federcalcio degli antichi inquirenti della gestione Carraro sia un gran bei segnale. Tuttavia vogliamo sperare che la Figc presieduta da Abete riconosca il suo interesse a rivedere spontaneamente la farsa di calciopoli (oppure dobbiamo aspettare che una sentenza della Corte Europea la costringa a farlo?) in nome del diritto e dei diritti della difesa. E anche in nome della credibilità del campionato.
In base alle decisioni dell’estate 2006 la crème della classe arbitrale è stata messa alla gogna. Gli arbitri ora in attività (designati dal sempre innocente Collina), soprattutto nelle partite con la Juventus, ma non solo in quelle, operano in condizioni psicologiche difficilissime, chiamati a dimostrare di essere più precisi della moviola e soprattutto, più “indipendenti” dei loro predecessori. Se i sorteggi non erano truccati e gli arbitri non erano corrotti, come assicura la Corte d’Appello, allora non ci sarebbe niente da dimostrare;ma ci sarebbe solo da arbitrare al meglio delle proprie possibilità.
Tuttosport è l’unico “media” che ha i titoli per aprire un confronto serio su questa prospettiva. Non solo e non tanto nell’interesse della Figc e della Juve,ma nell’interesse del calcio.
1 Dicembre 2007 alle 14:46
Per Tonio Cartonio:
BINGO !
1 Dicembre 2007 alle 15:15
Prima condanna nell’inchiesta sul doping amministrativo del Messina Calcio
tra il 2001 ed il 2006. Il giudice dell’udienza preliminare Giovanni De
Marco ha condannato con il rito abbreviato a sei mesi di reclusione Jose’
Villari, responsabile delle associazioni sportive “Eta Beta” e “Ad
Altiora”, che curano il settore govanile della societa’ giallorossa. A
Villari concesse le generiche, la sospensione della pena e la nonmenzione.
Secondo l’accusa avrebbe certificato l’avvenuto pagamento da parte della
societa’ di calcio del gruppo Franza di alcune prestazioni in realta’
inesistenti. L’udienza e’ stata rinviata al 13 dicembre per il presidente
della societa’ giallorossa, Pietro Franza, e per il suo predecessore,
Emanuele Aliotta, imputati di falso in bilancio, truffa aggravata, false
comunicazioni sociali, appropriazione indebita e false fatturazioni.
L’inchiesta era stata aperta dal sostituto procuratore Vito Di Gorgio nel
2005, dopo la trasmissione degli atti dalla Procura di Roma, sulla base di
una denuncia del presidente del Bologna Calcio, Giuseppe Gazzoni Frascara,
che aveva segnalato come numerose societa’ di serie A e B avevano
falsificato, attraverso il metodo delle plusvalenze, i bilanci, ottenendo
cosi’ le iscrizioni ai campionati. La guardia di finanza scopri’ cosi’
l’acquisto fittizio del portiere della “Primavera” Marco Giambruno e del
centrocampista Armando Guastella per cinque milioni di euro, provenienti
dalla Roma. Nel 2003 il Messina avrebbe ceduto i calciatori Corona,
Docente, Molino, Portanova e Princivalli ma il ricavato delle vendite
sarebbe stato inserito nel bilancio precedente proprio per alterare il
risultato contabile. I finanzieri hanno anche scoperto un contributo di 540
mila euro dalla Lega Calcio che non sarebbe mai stato concesso.
Prima condanna nell’inchiesta sul doping amministrativo del Messina Calcio
tra il 2001 ed il 2006. Il giudice dell’udienza preliminare Giovanni De
Marco ha condannato con il rito abbreviato a sei mesi di reclusione Jose’
Villari, responsabile delle associazioni sportive “Eta Beta” e “Ad
Altiora”, che curano il settore govanile della societa’ giallorossa. A
Villari concesse le generiche, la sospensione della pena e la nonmenzione.
Secondo l’accusa avrebbe certificato l’avvenuto pagamento da parte della
societa’ di calcio del gruppo Franza di alcune prestazioni in realta’
inesistenti. L’udienza e’ stata rinviata al 13 dicembre per il presidente
della societa’ giallorossa, Pietro Franza, e per il suo predecessore,
Emanuele Aliotta, imputati di falso in bilancio, truffa aggravata, false
comunicazioni sociali, appropriazione indebita e false fatturazioni.
L’inchiesta era stata aperta dal sostituto procuratore Vito Di Gorgio nel
2005, dopo la trasmissione degli atti dalla Procura di Roma, sulla base di
una denuncia del presidente del Bologna Calcio, Giuseppe Gazzoni Frascara,
che aveva segnalato come numerose societa’ di serie A e B avevano
falsificato, attraverso il metodo delle plusvalenze, i bilanci, ottenendo
cosi’ le iscrizioni ai campionati. La guardia di finanza scopri’ cosi’
l’acquisto fittizio del portiere della “Primavera” Marco Giambruno e del
centrocampista Armando Guastella per cinque milioni di euro, provenienti
dalla Roma. Nel 2003 il Messina avrebbe ceduto i calciatori Corona,
Docente, Molino, Portanova e Princivalli ma il ricavato delle vendite
sarebbe stato inserito nel bilancio precedente proprio per alterare il
risultato contabile. I finanzieri hanno anche scoperto un contributo di 540
mila euro dalla Lega Calcio che non sarebbe mai stato concesso.
Prima condanna nell’inchiesta sul doping amministrativo del Messina Calcio
tra il 2001 ed il 2006. Il giudice dell’udienza preliminare Giovanni De
Marco ha condannato con il rito abbreviato a sei mesi di reclusione Jose’
Villari, responsabile delle associazioni sportive “Eta Beta” e “Ad
Altiora”, che curano il settore govanile della societa’ giallorossa. A
Villari concesse le generiche, la sospensione della pena e la nonmenzione.
Secondo l’accusa avrebbe certificato l’avvenuto pagamento da parte della
societa’ di calcio del gruppo Franza di alcune prestazioni in realta’
inesistenti. L’udienza e’ stata rinviata al 13 dicembre per il presidente
della societa’ giallorossa, Pietro Franza, e per il suo predecessore,
Emanuele Aliotta, imputati di falso in bilancio, truffa aggravata, false
comunicazioni sociali, appropriazione indebita e false fatturazioni.
L’inchiesta era stata aperta dal sostituto procuratore Vito Di Gorgio nel
2005, dopo la trasmissione degli atti dalla Procura di Roma, sulla base di
una denuncia del presidente del Bologna Calcio, Giuseppe Gazzoni Frascara,
che aveva segnalato come numerose societa’ di serie A e B avevano
falsificato, attraverso il metodo delle plusvalenze, i bilanci, ottenendo
cosi’ le iscrizioni ai campionati. La guardia di finanza scopri’ cosi’
l’acquisto fittizio del portiere della “Primavera” Marco Giambruno e del
centrocampista Armando Guastella per cinque milioni di euro, provenienti
dalla Roma. Nel 2003 il Messina avrebbe ceduto i calciatori Corona,
Docente, Molino, Portanova e Princivalli ma il ricavato delle vendite
sarebbe stato inserito nel bilancio precedente proprio per alterare il
risultato contabile. I finanzieri hanno anche scoperto un contributo di 540
mila euro dalla Lega Calcio che non sarebbe mai stato concesso.
Prima condanna nell’inchiesta sul doping amministrativo del Messina Calcio
tra il 2001 ed il 2006. Il giudice dell’udienza preliminare Giovanni De
Marco ha condannato con il rito abbreviato a sei mesi di reclusione Jose’
Villari, responsabile delle associazioni sportive “Eta Beta” e “Ad
Altiora”, che curano il settore govanile della societa’ giallorossa. A
Villari concesse le generiche, la sospensione della pena e la nonmenzione.
Secondo l’accusa avrebbe certificato l’avvenuto pagamento da parte della
societa’ di calcio del gruppo Franza di alcune prestazioni in realta’
inesistenti. L’udienza e’ stata rinviata al 13 dicembre per il presidente
della societa’ giallorossa, Pietro Franza, e per il suo predecessore,
Emanuele Aliotta, imputati di falso in bilancio, truffa aggravata, false
comunicazioni sociali, appropriazione indebita e false fatturazioni.
L’inchiesta era stata aperta dal sostituto procuratore Vito Di Gorgio nel
2005, dopo la trasmissione degli atti dalla Procura di Roma, sulla base di
una denuncia del presidente del Bologna Calcio, Giuseppe Gazzoni Frascara,
che aveva segnalato come numerose societa’ di serie A e B avevano
falsificato, attraverso il metodo delle plusvalenze, i bilanci, ottenendo
cosi’ le iscrizioni ai campionati. La guardia di finanza scopri’ cosi’
l’acquisto fittizio del portiere della “Primavera” Marco Giambruno e del
centrocampista Armando Guastella per cinque milioni di euro, provenienti
dalla Roma. Nel 2003 il Messina avrebbe ceduto i calciatori Corona,
Docente, Molino, Portanova e Princivalli ma il ricavato delle vendite
sarebbe stato inserito nel bilancio precedente proprio per alterare il
risultato contabile. I finanzieri hanno anche scoperto un contributo di 540
mila euro dalla Lega Calcio che non sarebbe mai stato concesso.
Repubblica.it
Le regole in Italia valgono per alcune squadre. Per altre no.
Per Inter e Milan è già iniziata la campagna stampa per l’assoluzione.
Inter in B (per non dire C)!
1 Dicembre 2007 alle 15:45
X FAUSTO….Ancora quel campionato rivendichi? ma a che pro….. quell’anno dovevi essere retrocesso in serie B… x il passaporto falso di Recoba….. ogni volta che avete schierato l’uruguiano erano tre punti di penalizzazione…. prova a fare il calcolo delle partite giocate da Recoba quell’anno molriplica x 3 e sotrraili alla classifica finale della tua squadra e vedrai che dal computo viene fuori la cadetteria e non certo lo scudetto… quindi voi altri interisti… guardate prima le travi che avete nei vostri occhi e non le pagliuzze in quelli degli altri…..
1 Dicembre 2007 alle 16:39
X Claudio…..Gli scudetti vinti dalla juve targata Moggi sono tutti scudetti meritati, sudati e vinti sul campo …… e la vera verita’ sta x venire fuori rimandando al mittente le calunnie….
quella juve non vinceva solo in Italia ma anche in Europa disputando 4 finali di Champions vincendone 1….. lo stesso non si puo’ dire dell’interceptor…. che collezionava figuaracce sia in Italia che in Europa….e non venire a raccontare frottole….. i calciatori della juve non si dopavano al contrario dei calciatori della tua squadra…. x ammissione di Georgatos…. quindi io gli scudetti vinti dalla mia squadra me li tengo ben stretti e ne vado fiero…. e non li baratterei con uno regalato a tavolino…. e per chi non lo sapesse, la tua squadra e’ retrocessa in serie B nel 1922-23…. salvata poi a discapito del Venezia….altro che mai retrocessi….. fatevene una ragione…. quest’anno vi sbatteranno in cadetteria x i bilanci truccati…… quello e’ un illecitio sportivo punibile appunto con la retrocessione….. e chissa’ che non dovete restituire anche lo scudetto cartonato e quello dello scorso anno che sarebbe comunque figlio della vicenda ben nota a tutti…. farsopoli….. questa e’ la vera giustizia, e’ un atto dovuto da parte della giustizia sportiva che condanno’ la juve alla B senza prove….. mentre quelle dell’inter esistono e sono state acclarate dalla Procura di Milano… dalla Covisoc e dalla Guardia di Finanza.
1 Dicembre 2007 alle 16:59
Cari amici anti-interisti
parlate di falsa giustizia e tirate in ballo il sciur Rossi,i bilanci falsi e la Telecom; può anche darsi che abbiate ragione, ma se in Italia la giustizia funzionasse a dovere, la Juve sarebbe stata radiata e non esisterebbe più, e il Milan sarebbe finito in promozione, a fare i tornei interregionali.
Qiuindi mi rivolgo a voi tifosi e ai dirigenti delle squadre che tifate quando dico di guardare la trave nell’occhio piuttosto che la pagliuzza…
1 Dicembre 2007 alle 17:40
E’ utopia pensare che l’internazionale subisse i torti della juve come nell’attuale campionato!!!!
Siamo alle solite senza tornare sul discorso farsopoli , non vedo mai un articolo
che risalti i favori pro-inter
Empoli—rigore negato da ayroldi su saudati spinto da cordoba..
Catania — mano di adriano che propina il vantaggio interista…
Livorno—- rigore negato da trefoloni di burdisso su diamanti …
Sampdoria —zanetti tocca 2 volte la palla con la mano in area , si sorvola—-
juve—- rigore su del piero –fuorigioco fischiato a iaquinta , inesistente lanciato a rete—-
Atalanta —gol irregolare di cruz che spinge il difensore e fa gol….
Non interessano , non si pubblicizzano , interessa vedere solo una juve ladrona…
Gli interisti devono stare zitti solo x tutti i torti subiti nelle sfide con la juve—
-campionato 05-06 inter-juve: mancata espulsione di samuel che poi segnerà il gol del momentaneo pareggio
supercoppa italiana 2005 juve-inter: gol regolare annullato a trezeguet
campionato 04-05 juve-inter: negato rigore netto per fallo su nedved
campionato 04-05 inter-juve: mancata espulsione di toldo per fallo da ultimo uomo
campionato 02-03 inter-juve: gol del pareggio dell’inter viziato da netto fallo su buffon
1998 come al solito voi dentimarci avete la memoria lunga ma…parziale
sempre il rigore sull’uomo piu dopato del mondo!! dimenticando che la JUVE stava vincendo con goal su azione di ALEX, e soprattutto dimenticando che nella partita di andata:
JUVE-inter: partita di andata, finita 1-0 per l’inter. NETTO RIGORE negato a INZAGHI per fallo di west; successivamente gol negato sempre a INZAGHI per un fallo di mano INESISTENTE
1 Dicembre 2007 alle 18:40
La giustizia non è di questo mondo altrimenti non avremmo assistito
alle lacrime di coccodrillo di ronaldo e dei suoi fan
Campionato 2001-2002 inter, 56 punti di penalizzazione , passaporto falso di recoba—-
retrocessione in serie b………….
Nonostante ciò , nel 2001-2002 i piangina si lamentono x un rigore non dato contro il chievo alla terz’ultima di campionato ,
peccato che nella stessa partita ce n’era anche uno x il chievo..
Da notare che in quell’anno la juve non ricevette un rigore x le prime 21 giornate….
QUESTO IDENTIFICA LA VERA STORIA DELL’INTERNAZIONALE alias
INTER BRAND S.R.L.
1 Dicembre 2007 alle 23:27
PER TUTTI GLI INTERISTI CHE INNALZANO LA PROPRIA SQUADRA AD “ONESTA”
DAL BOLG DI VIRGILIO, VI RIPORTO ALCUNE PILLOLE SAPUTE E RISAPUTE COMUNQUE, MA CHE SOLO GLI INTERTISTI FANNO FINTA DI NON SAPERE DI QUESTE MALEFATTE DELLA LORO “ONESTA SQUADRA”
F. MAZZOLA SPIEGA.
COME HA VINTO LA GRANDE INTER LE UNICHE COPPE ATTUALI .
“Sono stato all’inter anch’io, anche se ho giocato poco come titolare .Ho vissuto in prima persona le pratiche a cui erano sottoposti i calciatori. Ho visto l’allenatore, Helenio Herrera, che dava le pasticche da mettere sotto la lingua. Le sperimentava sulle riserve (io ero spesso fra quelle) e poi le dava anche ai titolari.Qualcuno le prendeva, qualcuno le sputava di nascosto. Fu mio fratello Sandro a dirmi : se non vuoi mandarla giu’ vai in bagno, e buttala via. Così facevano in molti. Poi pero’ un giorno Herrera si accorse che le sputavamo, allora si mise a scioglierle nel caffe’.
Da quel il giorno “il caffe’ ” di Herrera divenne una prassi all’inter.
Oltre al doping ci voleva anche qualche aiutino es… aiuti arbitrali….
L’inter di Herrera rimase 99 PARTITE SENZA VEDERSI ASSEGNARE UN RIGORE CONTRO.
Quella serie fu interrotta il 19 marzo 1967 all’Olimpico da Concetto Lo Bello che assegno’ alla Roma un rigore che pero’ il tedesco Jurgen Schultz sbaglio’ colpendo la traversa… sempre nella stessa partita, ad un certo punto Armando Picchi colpi’ con un pugno Schultz . Lo Bello non se ne accorse ma il segnalinee attiro’ la sua attenzione. Lo Bello corse da lui e tornando al centro dell’area disse . ” Armandino, mi sa che te ne devi “andare “. D’accordo gli rispose il giocatore, pero’ s’esce in due. Fuori tutti e due Picchi e l’icolpevole tedesco. Questa era l’inter favorita dagli arbitri.
Nel 1910 successe che la Federazione (casualmente…) scelse, in prima istanza, una data x la finale scudetto Pro Vercelli-Inter .
Guarda caso in quella data tutta la squadra titolare della Pro Vercelli era gia’ impegnata con la Nazionale Militare.
La Pro Vercelli chiese ovviamente lo spostamento della finale scudetto. La Federazione rispose che a loro andava bene se anche l’inter avesse accettato . L’inter scandalosamente RISPOSE DI NO e la Federazione non esito’ a mantenere la data stabilita, del tutto inadeguata.
La Pro Vercelli, giustamente indignata per questo getso vergognoso, mando’ in campo la 4 squadra (i bambini di 11 anni !!!!).
L’inter vinse la partita 10-3 (riuscendo pero’ a prendere 3 gol dai bambini !!!) e vinse in questo modo il suo primo scudetto .
Tra il primo e l’ultimo cambiano i metodi, non cambiano le furbate.
Si e’ parlato del passato ma arriviamo anche ai giorni nostri …..
Il sig. Tavaroli, capo della sicurezza Telecom , dichiara che i risultati delle intercettazioni le comunicava direttamente al sig. Carlo Buora, Vice-Presidente Telecom .
Si da il caso che il sig. Buora sia anche Vice- Presidente dell’inter, dall’anno 2000 e membro del Consiglio di Amministrazione della Societa’ nerazzurra dal Gennaio 2004 . Ecco perche’ non c’e’ un becco d’intercettazione a carico dell’inter .Ovvio che i sospetti li avevamo tutti, ora abbiamo la certezza. Bravi .
La banda degli “ONESTI” e’ caduta. Ed anche farsopoli cadra’…..
2 Dicembre 2007 alle 08:34
x tutti gli interisti meno uno TATANKA il più simpatico ….
Sorvoliamo il discorso europeo altrimenti ci sbellichiamo , negli ultimi 20
anni gli scudetti sono stati vinti da diverse squadre juve in testa seguita da
milan , roma , lazio ,napoli , sampdoria ,verona….PUNTO
Ad eccezione di un paio di volte l’inter brand srl si è classificata con distacchi
considerevoli ( MEDIA DI 14 PUNTI A CAMPIONATO ) che dimostrano il suo
vero valore e l’ultimo scudetto comprato e revocato alla juve ne è
la dimostrazione….PUNTO E VIRGOLA
2 Dicembre 2007 alle 13:33
Ho visto Milan-Juve ieri sera : una noia mortale tra una squadra di vecchie glorie e una di esasperati podisti senza tecnica. Ho letto i vari commenti .Sulla Gazzetta dello Sport, a proposito del netto fallo da rigore su Gilardino, si da ragione, senza nessuna ombra di dubbio, alla Juve. Mi sa tanto che da un po’ di tempo è e sarà sempre così. La paura di perdere clienti, sta spostando il fogliaccio rosa, come lo chiamano i RETROCESSI, sempre più dalle parti di Torino. Gli pseudomoralisti iuventini che ci hanno fatto una capa così, sul lieve contatto di Cordoba su Del Piero, adesso che hanno da replicare?
2 Dicembre 2007 alle 16:36
Ho visto Fiorentina-Inter, che dire, spettacolo allo stato puro, come avevo pronosticato.
Volevo ricordare ai vari Marcuccio99, Robertino,Matteo, Arcgabriel etc. etc. che i 15 punti da me previsti di distacco dai RETROCESSI, che tanta ilarità hanno suscitato in loro, si stanno avvicinando. Mercoledì prevedo che andremo a + 8. L’unica avversaria seria è la Roma, soprattutto se continueranno ad entrare gol da calcio balilla come quello di Taddei. Arrivederci al prossimo recital dell’Inter.
2 Dicembre 2007 alle 18:41
x giuseppe
Togliti un po’ i paraocchi intertristi e scendi dalla nuvoletta………..
Il mondo non è solo……. intercettazionale……..
Dal tribunale di Milano, se giustizia c’è, qualcuno (logicamente della famiglia intertriste e perdente) dovrà spiegare perchè venivano …..pedinati dirigenti di altre società, arbriti, calciatori e dirigenti della figc.
2 Dicembre 2007 alle 19:15
X ANGELO…… Se ci fosse veramente una vera giustizia e’ la la tua squadra che non dovrebbe esistere piu’. come detto nel mio precedente post e da te copiato, le travi negli occhi c’e’ l’avete voi… quelle negli negli occhi degli altri in confronto… sono appunto pagliuzze… vincetelo pure anche quest’anno lo scudetto….tanto a maggio ve lo sfileranno….. dovete essere retrocessi x lo scandalo bilanciopoli. ad ogni partita non schierate manco un italiano in squadra…. ma chi se ne frega di una compagine che tra le sue fila schiera solo stranieri…. spero che la Giuistizia Sportiva non si faccia il minimo scrupolo a smantellare una squadra così. che aiuto date voi alla nazionale italiana….. nada de nada…. fosse x voi la bacheca dei trofei della nazionale rimarrebbe vuota…. dal momento che nessuno dei vostri gioca x la causa azzurra.
2 Dicembre 2007 alle 23:29
non commento la vittoria dell’inter a firenze, nel calcio si puo’ vincere e si puo’ perdere
ma veder vincere l’inter non e’ nulla rispetto al pianto e alle sofferenze degli juventini…………………quando ibra segna non esulto mai, non si esulta per un giocatore che ha vestito la casacca bianconera………….ma e’ bellissimo vedere segnare ibra solo
per pensare alle sofferenze del popolo bianconero………..
continuate cosi cari juventini………….leggo questi blog sapendo di vedere quotidianamente
le vostre lacrime……………..
caro l.Moggi il mostro……….volevo leggere le tue solite…………filippiche………ho fatto prima a leggere un libro………..sei un ragazzo colto………….smettila……..stai cadendo nel RIDICOLO !!!!
dovedi guardati juve pergocrema…………guardi juve milan……….vai ad accendere un cero…….
3 Dicembre 2007 alle 04:45
X Rocco,
ho capito (come hai chiaramente illustrato ) i fatti del lontano 1961
di quella famosa Juve-Inter ma chiudiamo quella pagina, tanto io
non me ne sono mai fatto un vanto, di quel risultato, poi é passato
tanto tempo.Comunque quel risultato non toglie nessun valore alla
tua Inter e alla sua storia . Riguardo al mio - antinterismo - é solo
sfotto`, a volte mi piace mettermi a livello di certa gente …………….
Come hai detto non ho mai -abusto - di te, ci mancherebbe altro !
te come TATANKA siete due tipi veramente Sharp a volte anche
Pumario ma c`é gente che a sentirli… insomma te li…… come si fa a
non rispondere a tono? Scherzi a parte , a volte vorrei rispondere i
tuoi post ma sono un po` - intimidito - perché tu scrivi molto bene , a
volte penso che sei un Poeta ?
Mi chiedi dove vivo? Te l`ho gia` detto vivo a Montreal da 1957 Tanti !
a parte una parentesi di un paio d`anni vissuti a New York 1966-67,
ho sempre vissuto e lavorato a Montreal bellissima citta`, senza alcun
rimpianto . Normale dopo tanti anni , poi qui non si sta male.
Ora lascio la penna perché c`é la Domenica Sportiva . Saluti
3 Dicembre 2007 alle 15:22
..x RALPH ……nessun timore ,rispondimi pure ,,,hai ragione ,mi diletto a scrivere versi ,articoli ,pubblicità .slogan,,,,leggo molto,,,,ma sono una persona normalissima ,con una misera terza media da esibire come titolo di studio,,,,,,ai miei tempi ,con una famiglia numerosa ,la priorità era il lavoro…siamo in 8 ,,,,,e sai quante volte è scattato il refrain,,,ROCCO E I SUOI FRATELLI ???,,,,tra l altro i protagonisti di quel grandissimo film ..come me ,erano lucani………quindi non ho nessun merito particlare ,tranne la mia fede calcistica,nerazzurra a vita ,che tuttavia non mi impedisce al di la degli sfottò ironici ,di avere una cultura sportiva e di una obiettività di pensiero …PS ..ho un amico che vuole venire ad abitare da quelle parti,,,,,se lo riterrà opportuno ,potrai contattarlo come del resto sta gia facendo con un fifoso Interista che al pari di te ,soggiorna in CANADà…….Grande RALPH ,,,tutti i bloghisti sono degni di rispetto anche i piu accaniti ,basta non scivolare sull offesa personale ..WW L INTER e salutissimi
4 Dicembre 2007 alle 03:53
ROCCO,Sono contento di sapere un po` su di TE, i -
non siamo lontani geograficamente io sono di Peschici
del ridente Gargano, 2 - eravate 8, noi 7, avevo un
fratello che si chiamava ROCCO………..in + mi hai detto
che bisognava lavorare, lo dici a un`emigrante? per lo
sport ho ben la fede nerazzurra……..per lo sport io ho
avuto 3 Grandi amori, come tu sai la Juve, Canadiens
di Montreal, la grande squadra di Hockey che ha vinto
piu` di tutti e con una bacheca comparabile alla Juve o
ai Yankees ma chi mi ha ECCitato piu` di tutti é stato il
CAMPIONISSIMO, vero sogno di gioventu`.Ora che
Montreal é una squadra piu`che ordinaria,e il GRANDE
Fausto non c`é piu` solo la JUVE, per sempre…………
Seguo anche il football ( sto guardando New England-
Baltimore) Mi chiedi di un tuo amico che vorrebbe abitare
da queste parti, non so cosa dire a riguardo perché non
so cosa fa che lavoro, mestiere o altre cose del genere
Curiosita`? da stamattina verso le tre ha cominciato a
nevicare, fino adesso abbiamo 32 cm di neve e non é
finita, dicono che saranno una 40tina.
ROCCO tanti saluti eauguri
11 Dicembre 2007 alle 07:25
Post impubblicabile.