Zalayeta assolto in appello
I giudici sportivi sono peggio di Bergonzi
di ENZO BUCCHIONI
ZALAYETA è in piena crisi di identità. Nel giro di poche ore è passato dalla condizione di ignobile truffatore a quella di Santo. O quasi. Noi non sappiamo chi sia Zalayeta e sinceramente ci importa poco. Però, con una certezza ferrea simile a quella del giudice Tosel che ha condannato il giocatore del Napoli in primo grado, sappiamo che il calcio è in pieno stato confusionale. E non da oggi. Ma la sensazione che al peggio non ci sia davvero fine, diventa ogni giorno più fastidiosa. A quelli che invocano la moviola noi ribattiamo che forse sarebbe meglio la prova del palloncino.
L’arbitro Bergonzi l’ha fatta grossa. Inventarsi due rigori nel giro di nove minuti rischia di diventare un record mondiale difficilmente battibile. Ma in questa vicenda c’è anche chi è riuscito a rimediare una figura peggiore stando seduto sulla sua bella poltrona che non possiamo non immaginare di pelle umana. Il giudice Tosel guardando la televisione non solo ha squalificato Zalayeta bollandolo come un Chiarugi qualsiasi, ma ha pure calcato la mano sulla «mancata collaborazione» del giocatore. Insomma, il povero Marcelo si è buttato e non si è neppure pentito. Le convinzioni del giudice sportivo sono state smontate poche ore dopo dalla corte federale che forse ha televisori e filmati migliori, sicuramente qualche certezza in meno e qualche dubbio in più. Così va il calcio, Babele dei giorni nostri. Ma dal caos arriva anche una bella lezione. Se è vero che ci vogliono meno Bergonzi è altrettanto vero che troppe televisioni non servono. Meditate gente, meditate.
31 Ottobre 2007 alle 11:40
Caro Bucchioni,
il Bergonzi (non dimenticare mai che regalò la partita di B con la Triestina alla juve) ha commesso un solo errore: il rigore su Lavezzi. E si Enzino caro, su Zalayeta il rigore è sacrosanto e se errore c’è stato è stato quello di non espellere Buffon.
31 Ottobre 2007 alle 11:46
Anni fà ruppe i legamenti ad un ginocchio a Frey in uno scontro inutile alla fine di una partita di coppa Italia ,con la Juve in vantaggio di 3 gol sulla Fiorentina . Il bello è stato che non si è mai scusato e non ha mai telefonato per sentire almeno le condizioni del portiere della Fiorentina. Bella persona davvero , io spero che lo facciano giocare oggi a Firenze cosi sentirà l’accoglienza del Franchi . Comunque se una persona in corsa viene trattenuta di solito cade all’indietro non in avanti. Avrà sicuramente preso lezioni da Nevdev quando stava alla Juve .
31 Ottobre 2007 alle 11:47
Gent.mo Direttore Jacobelli, le riporto un articolo di sport.alice.it, magari può essere uno spunto per una futura discussione (o una futura indagine di Guariniello):
Link: http://notizie.sport.alice.it/notizie/sport/calcio/2007/10_ottobre/27/pizarro_e_vero_troppi_farmaci,13367117.html?mod=vsport
Pizarro: “E’ vero, troppi farmaci”
Eccessivo ricorso alle medicine. “Si può dire no, ma poi si resta fuori…”, afferma il giocatore giallorosso
27-10-2007 12:10
David Marcelo Pizarro non è solo un giocatore fondamentale nella Roma di Luciano Spalletti. E’ il genere di uomo che discute, elabora opinioni e rilascia dichiarazioni anche scomode. E parla di quello che altri volutamente preferiscono non dire. Che si assumono troppi farmaci. In Italia, nonostante Spalletti si sia affrettato a smentire per quel che riguarda la sua squadra. “E’ vero -afferma il cileno- e parlo in generale. Succede perché si giocano troppe partite e bisogna farsi trovare pronti”. E proprio l’allenatore giallorosso ha risposto, nel corso della conferenza stampa odierna, a quanti gli hanno chiesto se di farmaci, effettivamente, ne prendono i suoi giocatori. “Noi non prendiamo assolutamente nulla, solo acqua, zucchero e limone. E poi David ha aggiunto che lui non prende assolutamente nulla”, ha dichiarato Spalletti. Ma se fosse come sostiene il cileno, l’obiezione più ovvia, dopo inchieste e cartelle cliniche, damuovere sarebbe che si può se si vuole sempre rifiutarsi si assumerne. Ma, come sostiene il calciatore, le conseguenze ci sono. Eccome. “Si può dire no, ma poi si resti fuori…”, l’amara considerazione del giocatore giallorosso. Tornando al calcio giocato, Milan-Roma nella carriera di Pizarro, rappresenta anche un ritorno a San Siro. Nello stadio in cui ha disputato il campionato dello scudetto vinto con l’Inter. “Contro il Milan sarà una grande partita -ha promesso il romanista-. Io allo scudetto ci credo ancora, ma bisogna smettere di fare delle chiaccere. Il derby? Occorre sempre riscattare il 3-0″.
31 Ottobre 2007 alle 12:16
per me il rigore di zalayeta c’era e buffon andava anche espluso( chiara occasione da gol e intervento a piedi uniti), mentre squalificherei per 6 mesi lavezzi che da buon argentino sa solo tuffarsi ( inzaghi rispetto a lui è un principiante).
31 Ottobre 2007 alle 12:18
una farsa: una trattenuta letteralmente significa trattenere , quindi impedire a qulcuno di muoversi.
Ora mi spiegano come un giocatore di 90 kg trattenuto possa decollare e cadere a 2/3 metri dal punto in cui è stato trattenuto?
Di farsa in farsa…
31 Ottobre 2007 alle 12:33
Ma se Zalayeta è stato sbilanciato dalla trattenuta di Legrottaglie, come mai De laurentis si era scusato dicendo “i miei mi hanno detto che i rigori non c’erano”? e come mai invece di denuciare il fallo del difensore bianconero la società ha motivato il tuffo dell’uruguayano con uno slancio di altruismo volto ad evitare di far male al portiere Buffon? E come mai quando l’arbitro ha ammonito il portiere, Zalayeta non è andato a riferire alla giacchetta nera che il giocatore da ammonire era Legrottaglie e non il numero uno della Juve? La verità è che il rigore era inesitente, la trattenuta era talmente inifluente che il giocatore che l’ha subita non se ne era manco accorto, però quando c’è di mezzo la Juve bisogna vagliare le immagini cento volte per provare che i torti non ci sono, ma che ci sono i vantaggi (vedi l’altra ridicola querelle sul gol di Iaquinta contro la fiorentina).
31 Ottobre 2007 alle 12:37
Per pumario
Ma con tutto quel be di Dio che c’è a Cuba stai davanti allo schermo del televisore…visto e considerato che il calcio per te è come il cricket per un lappone trovati una bella “muchachita” e datti alla salsa, alla rumba, allo cha cha cha….
31 Ottobre 2007 alle 12:42
Se non sbaglio proprio Matarrese, disse che il calcio era alla canna del gas. Matarrese sicuramente si riferiva ad altre cose. Ma a vedere quello che sta succedendo adesso, epoca post-calciopoli ( o post-farsopoli) mi sento di dire che il calcio ha respirato anche troppo dalla canna del gas, infatti c’e’ rimasto secco. Una domanda, Gentile Bucchioni: ma il calcio italiano aveva bisogno di Farsopoli? Tutta la schiera di benpensanti che vedevano calciopoli come la panacea suprema, adesso dove sono e sopratutto cosa pensano? Piu’ che una scndalo, che ci ha svergognati in tutto il mondo, srebbe servito il pensionamento o l’allontanamento di certi personaggi, tipo Carraro. Farsopoli la sua sentenza l’ha data, e non ha nulla a che fare con le sentenze farsa dei vari vassalli di Guido Rossi: Luciano Moggi non era il male del calcio. Hanno dato tutte le colpe a lui, ma a desso che lui non c’e', a chi diamo le colpe di quello che stiamo vedendo e che per forza di cose non ha nulla a che fare con Moggi? Nessuno parla di Petrucci e degli insabbiamenti che riguardano il basket, ma di mandare a casa uno come Petrucci non se ne parla proprio, e chi lo tocca quello…Moggi fuori dal calcio era questo l’unico intento di Farsopoli. Il calcio per me dalla canna del gas e’ passato alle esequie. Adesso alla canna del gas c’e’ la passione di tifosi e sportivi veri.
31 Ottobre 2007 alle 12:45
Per cancellare un torto ne hanno decretato un altro.
Questa vicenda dimostra che il calcio è lo sport degli eventi paranormali: non c’è squalifica, perchè il giocatore non ha simulato un rigore che non c’era, ma che però qualcuno ha calciato e realizzato, perchè se il risultato finale è Napoli 3 Juventus 1, quel gol qualcuno avrà pure dovuto segnarlo. Chi è stato? Il fantasma del San Paolo? Belzebù? Mia nonna in carriola?
Per tutelare il Napoli, hanno finito per truffare decine di scommettitori, i cui quattrini si sono puntualmente volatilizzati come ectoplasmi. Rivergogna!
31 Ottobre 2007 alle 12:53
…LA morale della favola ,,,,,,prima di gridare al lupo al LUPO,contare sino a 10o a 100,specialmente x la squadra degli ex AGNELLI ,,,,SALUTISSIMI!!!
31 Ottobre 2007 alle 12:55
La squalifica era di per seéuna buffonata! Se uno fa una simulazione in area durante una partita e l’arbitro lo vede viene ammonito. Se invece l’arbitro è pollo e ci casca allora bisogna sqalificare il giocatore per 2 giornate con la prova tv?
Poi c’è da dire nel caso specifico che quando un portiere è in uscita in questo modo è assolutamente normale cercare il rigore cadendo appena senti il contatto.Zalayeta è solo saltato prima: ha fatto un errore tecnico. Ma non merita la squalifica! E’ sacrosanto che in appello gliel’abbiano tolta!!
E poi non condanniamo i simulatori, perchè il calcio è ed è sempre stato anche questo. Abbiamo vinto un mondiale anche grazie a un rigore abilmente procurato da Grosso. Quel rigore c’era, ma lui se l’era cercato, così come hanno fatto, un po’ peggio, Lavezzi e Zalayeta sabato… la colpa è stata solo di Bergonzi e degli assistenti. I giocatori lasciamoli stare che fanno il loro lavoro!!!
31 Ottobre 2007 alle 13:01
E ci mancava solo che confermassero la squalifica! Che doveva fare Zalayeta, travolgere Buffon e ripetere quanto già fatto nei confronti del povero Frey quando era alla Juve? E poi, da che mondo e mondo, uno che vuole il rigore il contatto lo cerca, non lo evita come fatto dal Panteron! Dulcis in fundo, il filmato portato a discolpa dal Napoli taglia la testa al toro: c’è un fallo di Legrottaglie. Ricapitolando, l’unico che ne esce con le ossa ancora più rotte da tutta questa storia è ancora Bergonzi, il quale: 1) Ha sanzionato il fallo sbagliato (Buffon anziché Legrottaglie); 2) Ha ammonito ingiustamente Buffon; 3) non ha sanzionato Legrottaglie; 4) se aveva visto il fallo di Buffon avrebbe dovuto espellerlo e non ammonirlo soltanto. Conclusioni: speriamo di non rivedere questa perla di arbitro su un campo di calcio!
31 Ottobre 2007 alle 13:06
Quanto fa male la sconfitta a Napoli. Ahi quanto fa male!!!!!
Siete diventati dei poveri Juventini!
31 Ottobre 2007 alle 13:07
“Inventarsi due rigori nel giro di nove minuti rischia di diventare un record mondiale difficilmente battibile”
…beh adesso abbiamo visto che il rigore su Zalayeta c’era….e quello che non c’era su Lavezzi si compensa con quello non dato in precedenza per fallo di Chiellini sempre sullo stesso Lavezzi….quindi pari e patta. punto. Meritata vittoria del Napoli senza se e senza ma !…..anzi all’appello manca l’espulsione di Legrottaglie !!!…..vedete….siete stati favoriti anche questa volta !!!!
…Per quanto concerne invece i “records”….perrche allora non parlare di Siena-Juve 0-3 dopo 8 minuti !!!! (in piena lotta scudetto con il Milan)….quello si che e’ un record !!!
31 Ottobre 2007 alle 13:16
Caro dott. Bucchioni, la prova del palloncino invece della moviola? Ottima idea, cominciamo da Pumario.
31 Ottobre 2007 alle 13:18
Bucchioni, aggiornati, please: tutti gli allenatori di serie A (tranne Ranieri che non ha espresso giudizi) ha detto che la squalifica era ASSOLUTAMENTE INGIUSTA!
Cerca di fare del vero giornalismo e non andare allo sbaraglio con questi articoli.
31 Ottobre 2007 alle 13:26
Se il cileno giocasse nella Juve si sarebbe già attivata la magistratura…
31 Ottobre 2007 alle 13:36
Caro Pumario,
Bergonzi è quell’arbitro che ha scippato la Reggina in favore della tua squadra degli spioni.
31 Ottobre 2007 alle 13:38
Ha ragione Bucchioni!
se Bergonzi può essere accusato di incapacità totale, in buona fede naturalmente perchè di questi tempi è così che si deve dire (fa tendenza), nel palazzo c’è malafede.
Fino a ieri si commentavano errori arbitrali e finirebbe tutto qui (caro pumario, quelli ci sono, fanno arrabbiare o gioire ma fanno parte del calcio). Ma la commissione è indecente, inguardabile.
La cosa più palese è che Zalayeta non ha simulato e loro lo squalificano. Tutti gli danno addosso e loro tornano indietro, ma per non ammettere semplicemente che l’errore dell’arbitro è stato indotto da un comportamento volto a evitare il contatto pericoloso con il portiere avversario, si inventano altre contorsioni. E quello che sfugge alla banda bassotti in nerazzurro che postano qui è l’osservazione principale del dott. Bucchioni. Che questi seduti comodamente hanno avuto modo di rivedersi le immagini mille volte. Non possono essere semplicemente incompetenti.
L’altra cosa palese è che Buffon, pur non avendo toccato zalayeta è e rimane diffidato.
X Pumario… Quel rigore si poteva dare è diverso da dire che c’era. Il fallo per spostamento d’aria non è previsto e se non c’è stato contatto il rigore non c’era. A volte sono molto peggio i rigori non dati per entrate folli dei portieri che però fanno in tempo a toccare la palla per primi. Se la regola comunque è quella, questo non era rigore. Ma poteva anche essere dato, ripeto per la regolare comprensione di quanto sto dicendo!
In altre parole, se Buffon non l’ha toccato, non andava espulso, gli andava tolta anche la diffida.
Tornerai sulla terra il giorno che vi faranno restituire uno scudetto che avete indossato indegnamente! Andrete in B e quel giorno abbasserete la cresta
, Palazzi latita, ma prima o poi dovrà mandarvi a processo, l’Italia l’aspetta.
31 Ottobre 2007 alle 14:16
da juventino ho subito trovato ingiusta la squalifica di zalayeta , si siedono ad un tavolo vedono e rivedono alla moviola gli episodi e giudicano zalayeta un tuffatore rispetto a lavezzi….bah …..mi viene il voltastomaco vedere commenti che mettono in discussione il rigore di zalayeta inventandosi ingiurie nei confronti del monumento !!BUFFON !!!
31 Ottobre 2007 alle 14:16
Già ieri ho espresso qualche dubbio circa il tenore degli articoli che hanno fatto seguito a Napoli- Juve. Questi toni da guerriglia sono chiaramente in malafede, non so se contro il Napoli, contro Collina o pro Juventus, visto che molti giornalisti, dopo aver sguazzato nei fatti di calciopoli, adesso devono cercare in tutti i modi di riconquistare la fetta di pubblico bianconero. L’articolo di Bucchioni completa la già vasta panoramica di disinformazione vista in questi giorni.
Il fatto di essere tifoso del Napoli non mi impedisce di dire che il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto o che il rigore su Lavezzi l’ha visto solo l’arbitro. Per quanto riguarda quello su Zalayeta, anche io all’inizio mi ero espresso per l’inesistenza. Poi ho rivisto dei filmati (che qualche juventino ha avuto l’ardire di definire fotomontaggi), in cui si vede che il panterone è nettamente strattonato da Legrottaglie e qualche dubbio mi è venuto (beati voi, che invece avete solo certezze). Niente di clamoroso, intendiamoci, diciamo che è alla stregua del fallo di Ambrosini contro la Roma (per il quale non si è gridato allo scandalo).
Ma andiamo oltre. Anche ammesso (e non concesso) che non fosse rigore, parlare di simulazione è un errore grossolano. E’evidente infatti che Zalayeta se salta, lo fa solo per evitare Buffon in uscita. Con questo dimostrando tra l’altro anche una certa lealtà verso l’ex compagno. Se l’uruguagio infatti avesse proseguito la corsa, lo scontro sarebbe stato inevitabile e il rigore sacrosanto. Anche perchè Buffon (per sua stessa ammissione) aveva sbagliato i tempi dell’uscita. Non solo, ma oltre al rigore, potevano scattare, a seconda della posizione, anche gli estremi del rosso. Zalayeta in questo caso tutto è stato fuorchè furbo, visto che ha pure rischiato di perdere un rigore che ci stava tutto. Dargli addosso significa o non capire niente di calcio o essere in malafede. Per evitare accuse, suggerisco al panterone in futuro di fregarsene dell’avversario. Così magari, oltre al rigore, guadagnerà pure un espulsione e non verrà squalificato. Poi magari il portiere avversario si rompe una spalla, ma almeno non lo chiameranno scorretto. Assurdo, no? E’ per questo che bisogna applaudire la decisione di revocare la squalifica
31 Ottobre 2007 alle 14:28
Ora si che riconosco l’ingiustizia sportiva che ha generato porcopoli. Il tuffo plastico di zalayeta va premiato esclusivamente xkè fatto contro la juve.
Se solo si fosse azzardato a farlo contro “le onestissime vergini” lo avrebbero condannato a 20 di lavori forzati nelle raffinerie di famiglia.
Complimenti a chi è riuscito a stravolgere la giustizia,i fatti e le immagini.
Ora mi aspetto che dopo Empoli decidano di cambiare il colore del cartellino di buffon da giallo a rosso, cosi mi ci metto in porta io il 4 novembre…
Siamo alla frutta del calcio…
31 Ottobre 2007 alle 14:54
per pumario
tu sei un’altro intenditore di calcio, o poveri illusi quanti ce ne siete
ciao
31 Ottobre 2007 alle 15:02
O bucchioni, la tua insana fede juventina ti fa dire un Chiarugi qualsiasi, dimenticando o, ancora più probalile, ignorando la carriera di Cavallo Pazzo! Perchè non hai scritto un nedved qualsiasi che come tuffatore non ha nulla da invidiare all’olimpionici Klaus Dibiasi?
Ci si può attendere sportività e obiettività da chi scrive un libro che tenta invano di riabilitare personaggi che con la lealtà sportiva c’entrano come lei c’entra con il calcio: un bel nulla. E dico un bel nulla perchè sono educato.
31 Ottobre 2007 alle 15:08
Non tutti se ne sono accorti, ma durante l’ultimo discusso Napoli-Juventus è successo un fatto curioso: quando Almiron è stato sostituito a pochi minuti dal termine, invece di uscire come da regolamento dalla parte della tribuna dove entrava il proprio compagno, se ne andato dalla parte opposta. Così durante le successive fasi di gioco Almiron ha dovuto percorrere un tragitto molto più lungo per rientrare negli spogliatoi. Tragitto che l’ex empolese ha accorciato passando all’interno del rettangolo di gioco a partita in corso, facendo sì che i bianconeri si trovassero per ben tre secondi in 12 uomini. Bergonzi non se n’è accorto e la conseguente sanzione disciplinare ai danni di Almiron non è stata presa.
R.V
31 Ottobre 2007 alle 15:17
E’ proprio vero Direttore, non c’è limite al peggio.
Comunque non mi stupisce quanto accaduto: la continua corsa al ” facciamoci del male ” ha avuto inizio ormai da anni ed il traguardo non è drammaticamente nemmeno apparso all’orizzonte.
E’ necessario conoscere chi siede tra gli scranni della giustizia spotiva e soprattutto chi ha contribuito ad investirli di responsabilità decisionali. I dubbi ormai pesano come macigni e la sfiducia dilagante dovrebbe portare a decisioni inderogabili es immediate.
L’Italia non può continuare a sopravvivere a se stessa.
PS Sono molto appassionato del Rugby e penso che il Mondo del Calcio, e non solo, possa far tesoro della nobiltà di un vero sport, dentro e fuori dal campo.
Come diceva Totò: ” ogni limite ha una pazienza “.
31 Ottobre 2007 alle 15:24
Ho trovato da subito assurda la squalifica di Zalayeta e sono contento questa sia stata annullata. Il modo però mi lascia parecchio perplesso. Credo che il panterone volesse saltare realmente Buffon per non fargli e farsi male non penso abbia voluto simulare, detto questo, riuscire a trovare un rigore per la trattenuta di Legrottaglie beh… meglio non commentare se no il mio post sarà sicuramente scartato!
Scusa Pumario, se vedi il rigore sacrosanto su Zalayeta perchè il difensore juventino ha stropicciato la manica del napoletano, forse è meglio giocare a dama o scacchi, sicuramente nessuno si scomporrà più di tanto. Il regolamento certo parla chiaro, in caso di trattenuta per la maglietta è fallo ma è la regola più inutilizzata della storia del calcio. Solo in Cagliari-Juventus se n’è tenuto conto alla lettera e dopo aver capito che si sarebbero duvuti assegnare 10 rigori a partita si è corso subito ai ripari ritornando alla vecchia maniera.
Ora pur di non dover ammettere che la Juve abbia subito un torto si va a scovare una trattenuta a dir poco ridicola. Se pensi che l’arbitro non ha sbagliato assegnando il rigore perchè i suoi occhi da rapace hanno colto quella trattenuta, mi spieghi l’ammonizione a Buffon, se poi invece giudichi fallosa l’uscita del portiere allora lasciamo stare….giochiamo pure a dama o scacchi, scegli te.
31 Ottobre 2007 alle 15:43
Sono Juventina ma contenta che a Zalajeta sia stata tolta la squalifica.
A cosa sarebbe servita?
Ormai la Juventus i tre punti gli ha persi e quindi andiamo oltre.
Per Pumario: secondo me non solo il rosso a Buffon ma la squalifica a vita!
(se non la pena di morte) Leggo molto spesso i tuoi interventi, quanto ODIO hai contro di noi Juventini!
Rilassati un pochino, esistono in commercio delle tisane MOLTO benefiche casomai ne avessi bisogno. ciao
Saluti.
31 Ottobre 2007 alle 15:58
Poi cosa vuol dire : “servono meno telvisioni?” Fino a ieri predicavate tutti quanti la moviola in campo; ora che le televisioni sono servite a trasformare le sue certezze incrollabili in bufale colossali, non servono più?
31 Ottobre 2007 alle 16:22
Caro Bucchioni, quello che sta` succedendo ora deriva tutto da una ‘Calciopoli’ farsa. I riflettori sono tutti puntati ancora su quella vicenda e non c’e` Santo che la faccia dimenticare. Anche questo campionato a` gia` perso il suo significato.
Il povero Zalayeta lasciatelo in pace, tantopiu` che e` piu` protetto della Juventus, era e rimane un brocco qualsiasi. Ci sono milioni di tifosi ed azionisti che chiedono giustizia. Se cio` non occorre e` la fine del calcio giocato in Italia. Hai voglia tu di di passar giudizi su un brocco o un purosangue, lo zoccolo duro e` puntato su ben altro.
Saluti.
31 Ottobre 2007 alle 16:25
A prescindere dal fatto che il rigore non c’era in ogni caso, io non ho veramente capito perchè era stato squalificato Zalajeta invece che Lavezzi.
Il dubbio che si fosse buttato per non far male a Buffon era fondato prima e resta fondato adesso .
Sono questi misteri della fede che mi lasciano sempre piu’ perplesso.
Neanche le immagini televisive sono in grado di interpretare correttamente .Non si capisce se ci sono o se ci fanno.
31 Ottobre 2007 alle 16:45
Scusa Pumario ma non ho capito perchè il rigore c’era visto che Buffon non ha minimamente toccato Zalayeta, giusto non dargli la squalifica perchè secondo me il giocatore si è buttato per evitare lo scontro con il portiere, magari se fosse andato a sbattere contro il rigore ci poteva stare, sono daccordo con alessio vs luna nel dire che il giocatore trattenuto per la maglia dovrebbe cadere all’indietro non in avanti……comunque se volete dire che i rigori contro la Juve ci devano essere per forza anche se inesistenti FATE PURE poi ognuno sa qual’è la verità …..TRANNE ARIX NATURALMENTE
31 Ottobre 2007 alle 16:59
la cosa più vergognosa della prima sentenza su zalayeta era che nella specifica per la squalifica si sosteneva che il giocatore era l’unico che sapeva non ci fosse il rigore sottolineando il fatto che egli avrebbe dovuto dirlo che non c’era!!!ma vi rendete conto (e infatti l’hanno revocata la squalifica!) ….allora se l’arbitro dovesse cominciare a dare retta ai giocatori dovrebbe dare retta anche a chi dice che il rigore c’era!!! l’arbitro nelle sue decisioni è SOLO e insindacabile….mamma mia tutto questo è sintomo di grossa confusione direi…….
31 Ottobre 2007 alle 17:16
Pumario
Dato che insisti, ricorda che Errare è umano, perseverare è diabolico.
L’espulsione di Buffon l’ha vista solo tu, probabilmente su TeleCUBA.
Cosa doveva fare il portiere? Non uscire?
E Legrottaglie lasciare campo libero, vero?
Zalayeta si è tuffato alla grande.. Se poi vogliamo dire che era per non scontrarsi con Buffon.. Ok.! Però il rigore se l’è preso tutto senza un fiato, e siccome non c’è contatto non c’è neppure rigore.
31 Ottobre 2007 alle 17:34
cioe ma zalayeta che doveva fare..? non doveva saltare buffon e rompergli di nuovo la spalla come e successo con kaka..? buffon la palla non l ha neanche sfiorata… ha fatto un uscita scomposta ed ha procurato danno a zalayeta… ha sbagliato l uscita… come si puo dire che non ha fatto niente..? zalayeta se poteva continuare a correre, cosi come non e stato, non credo che si sarebbe tuffato con la porta libera davanti…
31 Ottobre 2007 alle 17:46
Gentile sig. Direttore,
vorrei prendere spunto dal rigore assegnato a Zalayeta (inventato, ma non così scandaloso) per sottoporLe questo mio pensiero:
mettiamo il caso che l’arbitro avesse chiesto a Zalayeta il motivo della caduta e avesse messo a verbale la risposta; se Zalayeta avesse risposto “sono caduto perchè Buffon mi è franato addosso”, l’arbitro avrebbe comunque dato il rigore, ma i giudici, dal verbale dell’arbitro, avrebbero avuto la prova certa della simulazione. Qualunque altra risposta, invece (esempio “mi ha spinto Legrottaglie…” oppure “ho solo saltato il portiere..”), avrebbe messo l’arbitro nelle condizioni di decidere diversamente.
Non pensa anche Lei che questa “pratica” così semplice e banale possa, in taluni casi, risolvere quantomeno il problema della eventuale sanzione “post partita”?
Ci vuole davvero così tanto a migliorare questo sport?
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Non ci vuole molto, il problema è che mancano i volontari.
31 Ottobre 2007 alle 17:48
e poi non capisco quelli che hanno detto che zalayeta doveva fare un gesto di fair play andando a dire all arbitro che buffon non l aveva toccato… evidentemente anche per lui era rigore… e comunque anche se avesse capito che non era rigore non credo che zalayeta sia un giocatore che conosca cos e la lealta sportiva e il fair play… basta ricordare, tra le tante altre, il rigore che si e preso all olimpico in roma-juve 3 anni fa che il fallo l ha preso 2 metri fuori area, e lo sapeva benissimo, e il gol che gli hanno concesso l anno scorso a bologna dopo che ha stoppato la palla di mano e che nel tiro che ha fatto la palla ha sbattuto sulla traversa e poi mezzo metro davanti alla riga di porta ed e uscita… non mi sembra che in quelle occasioni la juventus abbia protestato o che abbia punito zalayeta perche non era stato sincero… quando stava alla juve andava bene e adesso invece e diventato un giocatore scorretto..? giusto levargli la squalifica…
31 Ottobre 2007 alle 18:02
Caro direttore,
premetto che sono d’accordo con i giudici per l’annullamento della squalifica a Zalayeta, però rivedendo il filmato e rivedendo il fotogramma incriminato ho notato un piccolo particolare il piede destro di Zalayeta (quello che si trova dietro) ha una posizione innaturale (diciamo a martello) e la sensazione che ne deriva è quella che Zalayeta trascini il piede prima di eseguire il salto.
L’ha notato anche Lei?
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Caro Aristotele, francamente no.
31 Ottobre 2007 alle 18:07
SI alla moviola in campo,,,,,,,,,solo se c’e’ Pumario arbitro unico demandato a decidere la bonta’ delle simulazioni e quant’altro delle partite della beneamata e della Juventus ,il designatoresi cucca 500.000, euro per celiare su collaboratori ex colleghi..Pumario rinuncerebbe a 6 mesi l’anno a CUBA e offrirebbe da bere a qualsiasi giocatore si lasci sfiorare la maglia in area di rigore della Juve, ove non ci fosse la magliettina tirata, decidera’ di imperio che in area Juventina bastera’ nell’ordine:un colpo di tosse,,un alitata sul collo all’aglio una pernacchietta per decretare un calcio di rigore contro i Gobbi,,cosi’ il blogger che si abbraccia commosso il figiuol tonto potra’ godere a proprio piacimento
31 Ottobre 2007 alle 18:10
Signor Bucchioni lei forse ha dimenticato che Zalayeta e stato fino all’anno scorso un giocatore juventino acquistato da un certo Moggi che il Signor Tosel si dichiaro juventino e che il ricorso in appello e’ di un sistema democratico. Secondo lei la decisione di Tosel era sacrosanta vero?
Il giudizio finale si dà soltanto quando tutte le prove sono a sfavore senza alcun dubbio.
Il signor Tosel e arrivato ad una conclusione piu sentimentale che logica e se avesse visto tutti i filmati la sua decisione sarebbe stata di squalificare Legrottaglie(altro giocatore fortissimamente voluto da Moggi ) perche era troppo evidente la tirata di maglia del giocatore che ha spstato Zalaieta e che ha cercato in tutti i modi di evitare Buffon.
Io son convinto che ci vuole la moviola quanto piu presto e piu televisioni in campo.
PS). il record di due rigori assegnati in brevissimo spazio non sara assegnato al signor Bergonzi ma ad un altro arbitro che lei conosce abbastanza bene uno non dato e uno dato nella stessa azione. MEDITA MEDITA
31 Ottobre 2007 alle 18:14
Puma,gli erori eclatanti in quella partita sono almeno 3:Ammonizione di Nocerino su simulazione di domizi,simulazione di Lavezzi, rigore su Zalajeta(la simulazione di quest’ultimo assolutamente no),,poi mi dispiace per i proclami di De Laurentiis sul non reclamo qualcuno gli ha sussurrato:preside’ ca’ nisciuno e’ fesso,,,lasci’ u munn a ro s’ trov’
31 Ottobre 2007 alle 18:17
Pumario,
spiega a noi profani perche’ mai il rigore su Zalayeta sarebbe sacrosanto. Possibilmente senza l’ausilio di fantomatiche tecnologie israeliane
Grazie
31 Ottobre 2007 alle 18:23
AI PIAGNONI A STRISCE:AVETE FATTO VENDERE QUALCHE GIORNALE IN PIU’. LA STAMPA RINGRAZIA. AL PROSSIMO RIGORE CHE NON C’E’ E INVECE C’E’.
31 Ottobre 2007 alle 18:30
Marcog ti ringrazio credo tu ti riferivi al capitolo 5 verso 28 o sbaglio? comunque forza Juve……………
31 Ottobre 2007 alle 18:53
Pumario leggi troppi articoli di Paolo Ziliani e finisci per renderti come lui.
Il rigore su Zalayeta è sacrosanto? Sbaglio o il fallo sussiste se c’è un contatto tra due giocatori?
Zalayeta salta un 20 cm prima di arrivare a Buffon! Se fosse rigore quello di sabato scorso, dovrebbero essere dati anche i rigori a favore degli attaccanti che saltano il portiere senza cadere in terra! E questo non sarebbe più calcio…
Pumario come sempre perdi la buona occasione per zittire.
“A volte è meglio zittire e sembrare stupidi che parlare e toglier via ogni dubbio” diceva Oscar Wilde
31 Ottobre 2007 alle 19:12
Pumario, Pumario, ma che memoria che hai? Quello che ci ha fatto vincere con la Triestina l’anno scorso… io che sono Juventino non ricordo più nemmeno il risultato e tu che fai?? Ci ricordi che il Bergonzi ci regalò la partita con la Triestina. Certo che il vostro stato d’animo, almeno di quei quattro o cinque che scrivete cose sempre interessanti in questo blog è da psicoanalisi. Ma quanto avete sofferto in questi ultimi trenta o quaranta anni???? Cmq vediamo se sei preparato anche su alter sviste arbitrali:
chi fu l’arbitro che regalò alla squadra neroazzurra il quarto di finale della Coppa UEFA (vinta poi a Parigi con la Lazio) nel match di ritorno con il Lione, arbitro che annullò subito un gol regolarissimo ai francesi, poi non vide un fallo in area da ultimo uomo di WEST e chicca della partita non vide il primo gol di Moriero in fuorigioco di circa due metri???
Chi fu l’arbitro in quel campionato che vide la Juve trionfare sull’Inter piangente per il pseudo-rigore di Ronaldo (all’estero fu unanime il consenso sulla decisone di Ceccarini) che non vide nella partita di andata tra la squadretta di Milano e la JUVE (dominata dalla Juve e vinta dalla squadretta) un sacrosanto rigore per fallo di West su Inzaghi???
Chi fu l’arbitro che in quello stesso campionato non vide in Piacenza-Inter 0-1 un incredibile fallo di Bergomi all’ultimo minuto su un attaccante piacentino che stava calciando in rete a porta sguarnita???
Chi fu l’arbitro della finale Borussia-Juve
Chi fu l’arbitro della finale Real M.-Juve
Chi fu l’arbitro protagonista di un gol convalidato nonostante quattro giocatori di una squadra di Milano sommersero il portiere avversari?
Chi fu l’arbitro e chi era l’avversario che consentì il pareggio all’ultimo minuto alla squadra di Milano per un volo plateale di Bergkamp?
Chi fu l’arbitro che consentì alla squadra incapace di perdere di vincere la Supercoppa 2005?
Chi fu l’arbitro di Milan - Juve del 2000 che dapprima non vide un netto fallo di AMbrosini in area di rigore e poi s’inventò un rigore di Birindelli su Sheva, consentendo alla Lazio di rimontare in quel campionato?
Chi fu l’arbitro di Juve - Lazio di quello stesso campionato che non vide un sacrosanto fallo di Mihajlovic su Inzaghi?
Cosa successe nelle prime giornate del primo campionato di Lippi alla Juve? 2 gol fantasma? Chi li subì?
Potrei andare avanti per ore, questo per farti e farvi capire il livello bassissimo al quale tutti noi siamo arrivati, rovinando lo sport più bello del mondo!!!
Ciao
31 Ottobre 2007 alle 19:44
Caro Direttore mi sa che lei ha evidenti problemi di vista. Se guarda il filmato potra’ notare la trattenuta e lo sgambetto di Legrottaglie ai danni di Zalayeta. TUTTI I MEDIA ERANO A FIANCO DELLA JUVE PER QUESTO LE IMMAGINI SONO VENUTI FUORI SOLO ORA.
http://www.youtube.com/watch?v=awYfAprNUlY
http://www.youtube.com/watch?v=awYfAprNUlY
http://www.youtube.com/watch?v=awYfAprNUlY
31 Ottobre 2007 alle 19:47
La risposta migliore agli agnellini iuventini , che adesso ,udite, udite, stanno facendo addirittura le vittime, la dà Paolo Ziliani sul suo blog. Siete pregati di andarlo a leggere, vi farete quattro risate. Ai giovani arbitri dico di andare avanti così, magari sbagliando, perchè è umano sbagliare, ma con onestà. Forza Bergonzi!
31 Ottobre 2007 alle 20:23
Curioso l’episodio di Zalayeta, si dice che l’attaccante non abbia simulato perchè vi è una trattenuta di Legrottaglie (http://napoli.repubblica.it/multimedia/home/1252259)..pero’ mi sorge un dubbio: se una persona viene trattenuta da dietro, come fa a cadere (volare) in avanti? c’è qualcuno che si intende di fisica da potermelo spiegare?..saluti e forza juve
31 Ottobre 2007 alle 22:33
Mario , ho seguito il consiglio che hai dato al Direttore , ho visto il filmato , e debbo dire che HAI proprio ragione , quello non e’ rigore . La trattenuta e’ evidente , tanto che sbilancia in avanti la pantegana azzurra , ed essendo cosi sbilanciato , e’ stato molto bravo a saltare il povero Buffon, grazie Mario x la tua precisazione , finalmente uno che pensa e scrive cose sacrosante senza appartenere a squadre di serie A . Complimenti vivissimi per la tua sportivita’, pero’ vorrei darti un consiglio , se posso , Se ti viene da grattarti in testa , non farci caso , e pensa che sia forfora , non pensare ad altre cose e’ meglio non saperlo…..
1 Novembre 2007 alle 00:14
ARIX abbiam rubato anche stasera a parte il rigore che naturalmente per te non c’era ma se ti sei accorto l’arbitro ha fischiato la fine 30 secondi prima impedendo una possibilissima rimonta della squadra empolese……..
1 Novembre 2007 alle 00:41
Tutti coloro che hanno visto almeno una volta una moviola sanno che quando un giocatore viene trattenuto e poi lasciato cade in avanti.
La verità è che dovreste chiedere scusa a Zalayeta, ingiustamente vittima di una campagna stampa che sembra l’antipasto di un nuovo periodo Moggi
1 Novembre 2007 alle 01:58
gg 01 11 07 ora 0.53 sull’argomento Napoli _Juve sono arrivati 382 blog , visto la disparita’ di giudizio,sono arciconvinto che con la moviola in campo ne arriverebbero almeno 20 volte tanto vale la pena?
1 Novembre 2007 alle 02:42
Ma che e’ tutto sto’ vittimismo, la juve ha almeno 7 punti in piu’ di quanti ne dovrebbe avere.
A cagliari meritava il pareggio, a Roma doveva perdere con 3-4 gol di scarto, con il torino ha vinto con un gol in fuorigioco, a firenze ha ottenuto un pareggio assolutamente non meritato con un fuorigioco piu’ che palese e a napoli non meritava niente e il rigore su zalayeta era sacrosanto.
E se non basta tutto questo gioca il peggior calcio della serie a, e se ne volete ancora per ciò che ha commesso dovrebbe giocare in prima categoria.
1 Novembre 2007 alle 04:40
tanto frignare e dire solo una verità .. la sensazione di non voler far male all’ex amico buffon ( revoca della squalifica giusta ) ma da questo volere con un fantomatico video stravolgere le leggi fisiche di una lieve trattenuta che catapulta un giocatore in un volo acrobatico sbagliando il tempo di impatto col portiere per poi inevocavilmente assumere un atteggiamento col capo chinato di chi ha commesso una marachella ne passa ….trovo alquanto disgustoso che 1 tifoso giudichi il rigore di LAVEZZI un’invenzione dell’arbitro , siamo proprio alla frutta , lì il giudice sportivo doveva infliggere dopo la prova palloncino le giornate di squalifica ……………
1 Novembre 2007 alle 08:23
Onestamente sono sbigottito. Come si fa a protestare per una partita persa della Juve
per errore arbitrale , tenendo in bacheca coppe e scudetti in decenni di tutti i tipi. Quando le altre squadre si lamentavano per gli ‘’ errori ‘’ ( hahaha ) arbitrali , venivano derise dalla stampa dell’avvocato e non solo.
Si e’ arrivati a falsare la supermoviola del cosidetto processo del lunedì , pur di scagionare la Juve e gli arbitri compiacenti. La partita con il Napoli che avrebbe rubato
3 punti e’ la dimostrazione della poca buona fede e poca competenza di quelli che si lamentano. Il Napoli ha segnato 1 gol su azione ; chi ha visto la partita non puo’ negare cha al Napoli hanno negato un rigore grande come una casa e tutti i canali televisivi lo hanno evidenziato ; dei due rigori in discussione ( per decenni la Juve ha beneficiato di rigori molto piu’ inventati di questi due ) , vedendoli dal campo , senza moviola , in frazioni di secondo , io credo che una persona sincera almeno uno lo avrebbe dato .
Gli Juventini vogliono la moviola in campo ? E chi non la vuole ? Per anni hanno fatto la guerra alla moviola cissa’ perche’ . Oggi la vogliono ? Finalmente , meno male.
OK La vogliamo tutti .
1 Novembre 2007 alle 09:56
basta con i giornalisti faziosi …. bucchioni hai stufato come tutti gli juventini … vi è stato tolto il punto che vi era stato regalato con la fiorentina (vostra avversaria diretta a cui mancano due punti).
Se Zalayeta non avesse saltato Buffon sarebbe stato crocefisso per avere cercato il rigore (che in quel caso sarebbe stato netto) rischiando anche di fare male a qualcuno ..
Buffon la PALLA non l’HA PRESA …. ed il rigore ci può stare perchè ha DANNEGGIATO Zalayeta che era in anticipo ….. dopodichè esiste anche la regola che se in area di rigore tiri la maglia all’attaccante da REGOLAMENTO è Rigore …. (anche se il giocatore pesa 180 kili) …
1 Novembre 2007 alle 11:32
Tosel dovrebbe prendere lezioni dal grande giudice Barbè ed eviterebbe di prendere decisioni ridicole poi giustamente sconfessate.
1 Novembre 2007 alle 11:42
Bravo Bucchioni, non far caso ai commenti ridicoli di alcuni frequentatori assidui.
La solita pagliacciata, non si tratta solo del merito, ma del metodo. il calcio sta diventando sempre più simile alla politica. Ci non anche i personaggi con assonanze. Fa sorridere leggere commenti come quelli di alcuni intertristi,
anzi, farebbe piangere se fossero meno ridicoli. Da essi si capisce come una farsa come calciopoli sia andata in porto, in questo disgraziato paese.
1 Novembre 2007 alle 12:13
Ma ogliamo parlare del buon Legrottaglie invece? Per giorni ha lasciato massacrare Zalayeta per una simulazioine che non aveva mai commesso. Poi si scopre che invece c’era una trattenuta di >Lgrottaglie, il quale per tutto questo tempo se ne è stato coperto e allineato. Ma allora come funziona? Zalayeta antisportivo perché non aveva “confessato”, e allora Legrotaglie cos’è? Ovviamente nessuno più ne parla ora, tutto nella norma. Ma per favore!
1 Novembre 2007 alle 12:24
A proposito, ancora si attendono le scuse a Zalayeta! Senza poi contare le conseguenze di questo can can indegno: gol ingiustamente annullato al Napoli contro la Fiorentina e tutti contenti, nel silenzio generale ovviamente. Immagino quello che sarebbe successo se un gol del genere fosse stato annullato a Trezeguet: Padovan incatenato davanti al Quirinale come minimo. Peccato, sarebbe stata una bella scena
1 Novembre 2007 alle 12:26
PER PUMARIO(post del 31-10 alle ore 11.40) il tuo discorso è assolutamente fuori dalla realtà;como si fa a dire che quello è un rigore sascrosanto quando nelle immagini si vede benissimo che Zalayeta cominca a trascinare il piede destro molto prima di essere vicino a buffon;e poi dovrai spiegarmi dove sta il danno procurato da Buffon visto e considerato che il giocatore del napoli non viene minimamente toccato.
Comunque ieri si è avuta la dimostrazione che se il Napoli gioca partite regolari PERDE.
Per concludere vorrei fare una considerazione e chiedere al signor Bucchioni cosa ne pensa;io credo che il vero scandalo non sia tanto questa storia delle due giornate di squalifica prima date e poi tolte ma vedere che vengono esposti degli striscioni in cui si da del”bastardo”a un bambino(con riferimento al figlio di Del Piero)lasciando impuniti la società(che almeno poteva chidere scusa) e sopratutto i tifosi che lo hanno esposto(si ricordi quello che è successo a Milano)
1 Novembre 2007 alle 12:31
BUONGIORNO!
Mi sono documentata. …e sento puzza di bruciato: Mauro Bergonzi, 36 anni, arbitro della sezione genovese dell’Aia (esordio in A il 7 dicembre 2003 in un Lecce-Parma terminato 1-2), lavora come agente assicurativo all’Unipol di via Brusco.
Da giovane tifoso interista militante, allora proviamo a fare 2+2 unipol….telecom…inter….., ma guarda guarda…la catena è sempre la stessa!!!
buona intercettazionale a tutti!!
1 Novembre 2007 alle 12:32
Secondo me i rigori c’erano entrambi e forse ci poteva stare anche l’ espulsione di buffon, o no?
1 Novembre 2007 alle 12:37
I MASS MEDIA BATTONO IL NAPOLI 1-0
Tanto tuonò che piovve. Non c’era altro da aspettarsi. Dopo tre giorni di massacro mediatico, simile ad una faida, era praticamente inevitabile che il Napoli pagasse dazio. Ieri pomeriggio ero sul punto di scrivere su questo blog: “Scommetto che al prossimo episodio dubbio, l’arbitro deciderà contro il Nqapoli”. Avrei voluto scriverlo, ma non l’ho fatto. Ed è un peccato, perchè avrei vinto la scommessa (il problema è che vinco solo quando scommetto con me stesso). Anzi, a guardar bene forse avrei perso anche così (a voler essere pignoli). Perchè quello annullato a Sosa non è un episodio dubbio, ma un gol netto, annullato per motivi non ancora chiari. Naturalmente non si tratta di nessun complotto ai nostri danni, ma di una semplice svista, come ne succedono a ripetizioni in questo campionato (ma non tutte hanno lo stesso peso, evidentemente). Nessuno mi toglie però dalla testa che quel gol annullato sia figlio della cagnara fatta in questi giorni dopo la vittoria con la Juventus. Oggi mi sarei aspettato di leggere sui giornali titoli tipo: “Gava- Napoli 1-0″, oppure “L’arbitro batte il Napoli” Ovviamente niente di tutto questo è successo. Così come non c’è nessun Jacobelli che urla in piazza a Gava “(e a quelli come lui)” di andarsene. Nessuno invita Collina ad epurarlo (e magari fare lo stesso con Rizzoli) o in alternativa fare le valigie. Sulla Gazzetta,vengono celebrate le doti del bomber Vieri e sottolineati gli errori sotto porta di Sosa, che però tra una ciabattata e l’altra, un gol regolare lo ha segnato, ma di questo non c’è menzione. Anzi, il giornalista (immagino fiorentino) si sostituisce alla moviola, svelando quel che la stessa non riesce a spiegare e stabilisce che il gol era da annullare perchè Sosa si aggrappa con un braccio a Dainelli. Se lo dice lui…
In conclusione, capisco che abbiate dei debiti verso la Juventus. Capisco che dopo averla bistrattata per Calciopoli, vogliate recuperare la fetta di pubblico bianconero. Però, per cortesia, non mettete nei guai le squadre che non c’entrano nulla con i vostri disegni.
1 Novembre 2007 alle 13:15
Antonio Supino,
faccia il piacere di tutti, tacia! La smetta con queste sentenze fatte da lei a misura! L’ ha visto il mondo che i rigori al Napoli non c’erano, cos’altro si deve inventare per far credere il contrario!
1 Novembre 2007 alle 13:18
Pumario,
i tuoi post danno il voltastomaco! Finiscila di arrampicarti………
1 Novembre 2007 alle 13:29
LA CENSURA DEL “SISTEMA”
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Ancora una volta, per proteggere i Neopromossi bianconeri, il Sistema e’ intervenuto.
Ebbene….come mai abbiamo dovuto aspettare il contributo di una lillipuziana TV locale napoletana…per fare luce sul caso Zalayeta…..(confermando la non simulazione e l’esistenza del fallo da rigore) ???…..Cio’ che e’ avvenuto e’ molto strano in quanto tali immagini pare fossero in possesso della lega gia’ da domenica sera e….peggio ancora SKY (ex sponsor juve) le ha sempre avute….ma non le ha fatte vedere !!!….Attenzione amici perche’ purtroppo ( e spero di sbagliarmi) domenica prevedo un altro decisivo intervento…..per “spingere” ulterioremente coloro che ad oggi dovrebbero giocare in SERIE D !!!
1 Novembre 2007 alle 13:33
NON DICIAMO ERESIE IL RIGORE SU ZALAYETA NON ESISTE PERCHE’ SI E’ LANCIATO
UN METRO PRIMA DI UN EVENTUALE CONTATTO CON BUFFON, COME SI E’ IMPEGNATO
NEL TUFFO SI POTEVA IMPEGNARE NEL SALTO E SCAVALCARE BUFFON CHE ERA
GIA’ IN TERRA COMPLETAMENTE FERMO.
SE UN RIGORE COSI’ FOSSE STATO CONCESSO ALLA JUVE VENIVA RISPEDITA IN B
CON -20 E BERGONZI ARRESTATO E MESSO IN CELLA DI “RIGORE”.
CHE PAGLIACCI.
1 Novembre 2007 alle 13:38
Problemi di Terminolgia
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Amici sportivi….probabilmente la mia agenda riporta dati sbagliati…..vedete continuo a sentire parlare di un fantomatico Derby d’ Italia……eppure ci deve essere un errore visto che non mi sembra vi sia in programma alcun INTER A vs INTER B (l’unico derby d’italia possibile)…
…..ulteriormente continuo a sentir parlar di “partitissima”…..anche qui non capisco…..a meno che non ci si riferisca all’incontro tra la prima squadra di Torino e i gia’ vincitori della Mitropa Cup……non capisco di che partita si stia parlando……
…Di certo non ci si puo riferire al prossimo appuntamento dell’Inter…..Da quando in qua una partita tra i Campioni d’ Italia (e attuali leader della classifica) e un squadra proveniente dalla SERIE B …puo’ essere definita “partitissima” ????…..mah!…come detto ci deve essere un errore…
1 Novembre 2007 alle 13:44
Lucianone , Lucianone , non mi hai dato risposta , leggendo la tua ultima.
1 Novembre 2007 alle 13:49
Secondo me Zalayeta andava punito perche’ non ha rispettato l’articolo 1 , cioe’ lealta’ sportiva. Puo’ anche darsi che si sia buttato prima per evitare di farsi male e fare male a Buffon, consapevole che l’impatto non c’e’ stato, non appena l’arbitro ha assegnato il rigore doveva avere l’onesta’ di dire all’arbitro che l’impatto non c’era ed aveva fatto il tuffo per evitare lo scontro fisico.
Zalayeta va punito comunque…..
Giuseppe 1
1 Novembre 2007 alle 14:07
IL PUNTO SULLA GIORNATA DI CAMPIONATO:
Mercoledì ricco di reti ed emozioni in tutte le 10 partite di Serie A;
l’Inter conferma di essere la squadra-leader del campionato battendo il Genoa per 4-1 nel tempio del calcio (San Siro) e mantiene a più 3 i punti di distacco dalla Roma, che ha vinto 3-2 sulla Lazio in uno dei derby più beli degli ultimi 10 anni.
Dopo essere stata in svantaggio, la lupa ha pareggiato con Vucinic (decisivo nelle ultime partite), si è portata in vantaggio con Mancini e ha segnato il terzo gol con Perrotta (su assist di Vucinic).
La Lazio ci ha messo l’anima, non poteva fare di più, ma ora rischia davvero la B, il Milan umilia la Sampdoria per 5-0 a “Marassi” (molto belli i 2 gol di Gilardino), la Juventus si sbarazza dell’Empoli per 3-0 con tripletta di Trezeguet (come mai non gioca in Nazionale?), dimentica la sconfitta di Napoli e si prepara ad affrontare il Derby d’Italia di Domenica sera.
Importante vittoria della Fiorentina sul Napoli grazie al 34enne Vieri (complimenti alla società che ha creduto in lui) sul Napoli per 1-0 (il gol di Sosa è stato giustamente annullato per fallo sul difensore) e dell’Udinese sul Torino per 2-1.
In coda importante successo del Livorno a Reggio Calabria (1-3) che è costato la panchina al reggino Ficcadenti.
Nelle prossime ore la Reggina ingaggierà un nuovo tecnico.
1 Novembre 2007 alle 14:51
Come sono PUNTUALI questi INTERTRISTI.
Aspettano ogni domenica per dare i loro
commenti IMPARZIALI sulle prestazioni della
JUVENTUS: se alla juve hanno torto va bene
se invece hanno ragione, hanno torto ……….
lostesso.Per metterli di buon`umore tramite il
presidente m.m. (MAD MAX) si potrebbe
mettere a capo di qualche cosa guido rossi
in modo di decidere su tutte quelle cose cui
é implicata la JUVENTUS cosi i PERDEAZZUR
RIPERSEMPRE ,potranno vivere felici e contenti.
1 Novembre 2007 alle 15:06
Certi intertristi non hanno finito di ROSICARE.
Eppure non c`é bisogno perché hanno la squadra
piu` forte d`Italia sicurissimi che vinceranno lo
scdetto cosa vogliono di piu` non lo so.
Forse di tutto questo non se ne sono accorti .SVEGLIA.
P.S. CONGRATULAZIONI l`ultima partita nella lformazione
dei perdenti c`era un`Italiano !
1 Novembre 2007 alle 15:19
FORSE I TIFOSI NAPOLETANI DIMENTICANO FACILMENTE LE LORO PREPOTENZE NEI CAMPIONATI DI C E B RIVENDICANDO CHISSà QUALI SOPRUSI IN QUESTO CAMPIONATO CHE STANNO GIOCANDO RISPETTABILMENTE…FORSE SI ASPETTANO UN TRATTAMENTO ESTIVO STILE ONESTONE??????…..
1 Novembre 2007 alle 15:46
Il rigore su Zalayeta: Tutti ad osannare il tuffo di Panterone onde evitare di far male a Buffon. Ma se Zalayeta avessse detto all’arbitro che il rigore non c’era, come fece De Rossi quando disse all’Arbitro di annullare un proprio gol per fallo di mano, BERGONZI avrebbe ammonito anche lui? No lo avrfebbe espulso…Zalayeta capita l’ antifona avra’ pensato , “Fammi star zitto, senno’ ci vado di sotto io”. La revoca delle due giornate, se da un lato leva un 5% di risibilita’ a tutto l’accaduto, dall’ altro fa capire che il Giudice Sportivo la prossima volta’ dovra’ allineasi alle direttive del Palazzo: niente piu’ colpi di testa reazionari!!!
1 Novembre 2007 alle 16:29
Rientro ora da una proficua pescata di “Dorado” e vedo che il mio post su Zalayeta ha avuto successo: più di dieci utenti si sono messi a sgridarmi, chi con civile pazienza, chi con ironia e qualcuno con pirlate. Ragazzi ieri sera Suazo ha replicato l’azione dello Zalayeta, solo che il Suazo ha cozzato contro il portiere, ebbene che differenza c’è fra le due azioni? Nessuna! Quindi: rigore ed espulsione! Non scaldatevi troppo che vi fa male, leggetevi tra voi (juventini o milanisti) oppure leggete l’Arix o il pumario ma prima prendetevi un rilassante e tonico “Rum cubano 38°” che vi aiuta contro il logorio del campionato!!! Bandolero Rocco i tuoi consigli sono sempre utili quindi: me voi en la cama…
1 Novembre 2007 alle 17:01
caro sig. Bucchioni non sa quanto mi pesa dirlo essendo io tifoso viola ma il rigore su Zalayeta è SACROSANTO! a meno che le trattenute dei juventini abbiano la deroga nel regolamento. Legrottaglie ha trattenuto (lievemente o fortemente non importa poichè non si fa e basta) Zalayeta: ergo, il rigore si può dare assolutamente e senza scandalo. Lo scandalo è che la juve che ha fottuto campionati interi si lamenti prontamente dimenticanto i favori decisivi che anche in questo campionato sta avendo. Mi riferisco al gol concesso contro la Fiorentina con Trezeguet davanti a Frey e quindi… gol da annullare. risultato: due punti fottuti ai viola!
forza Viola.
Ps: massima vergogna per chi si accompagna con gente che comprava schede telefoniche estere e schermate a designatori arbitrali per poter combriccolare e mafiare.
1 Novembre 2007 alle 18:32
Leggendo i commenti dei vari pumarix,ax,ex,ox,ux,nka (ora poi è apparso anche un angelino cui il solo angelino non bastava ma doveva aggiungerci “super”) e compagnia bella, mi rendo conto che la famosa mamma degli sciocchi (autocensura) oltre ad essere sempre incinta ne partorisce almeno dieci al giorno.
Saludos da daniele iper
1 Novembre 2007 alle 19:39
bucchioni?
i suoi articoli di questo singolare sono incommentabili, su La7 agroppi l’ha ridicolizzato, pero in compenso e’ andato a farsi bello nel tavolo accanto a Moggi, nei “soliti discorsi” senza contradittorio. ripeto: cari giornalisti aveste stancato con la storia degli arbitri, basta con la richiesta di “moviola in campo”: Cercate di aggiornarvi sul gioco del calcio e cominciate a fare commenti tecnici. vedere un episodio e commentarlo alla moviola non penso ci sia bisogno di essere giornalisti e pure……..pagati !!! Un arbitro, per fare errori come quello di cesar e di crespo…………….cosa deve sbagliare??? e’ stata data un’insufficienza a Tagliavento (ha arbitrato perfettamente) perche’ all’ultimo minuto dopo aver dato un rigore sul 3 a 1 ha solo ammonito il portiere del genoa !!! cari giornalisti, ma voi cercate solo e solamente la polemica……….poi vi lamentate quando c’e’ violenza !!!! ma voi siete i primi a crearla !!!
Sosa (napoli) si e’ appoggiato impedendo al difensore di saltare: qualsiasi decisione dell’arbitro poteva essere giusta o sbagliata anche con 100 moviole !!! Caro direttore, lei pensa che in 10 partite vivisezionate con la moviola sia possibile non trovare errori?
Nelle coppe europee ci sono i migliori, eppure di errori ce ne sono tanti, come ci sono errori clamorosi di calciatori (perrotta dida kalaze crespo). la tv che ferma l’immagine, tira la riga nera e stabilisce un fuorigioco di 10 cm!!! a questo punto 10 fenomeni di commentatori e giornalisti prendono pietre e delapidano l’arbitro. CHE FENOMENI. Collina fa continuamente incontri con arbitri, e so per certo che non lascia nulla al caso, e ‘ minuzioso fino all’inverosimile. Non mi risulta che Voi giornalisti facciate incontri per capire qualcosa piu’ di calcio. Non pensa ne avreste bisogno?
nelle squadre da me allenate, quando un giocatore veniva espluso per proteste, durante la settimana lo facevo arbitrare nella partitella e invitavo i giocatori a contestarlo ad ogni decisione!!! a quel punto capiva che arbitrare era piu’ difficile arbitrare che giocare.
Non pensa caro direttore che anche a Voi almeno una volta sarebbe il caso di mettervi il fischio in bocca? Se dovessero mettere al moviola in campo (comunque fatta la legge fatto l’inganno, Moggi aveva la cassetta per dimostrare che era stato danneggiato…………incredibile!!!!), per voi sarebbe un dramma:di cosa parlereste? per Biscardi sarebbe la fine. Non pretendo una sua risposta, ma se decide di farlo usi argomenti validi senza giocare
con le parole ed approfittarsi della sua Migliore Dialettica.
Ps: non sono un arbitro e non ho mai arbitrato.
——————
Caro Claudio,
ma perchè è così difficile accettare che la tecnologia aiuti gli arbitri a sbagliare di meno? Nessuno pensa che la moviola sia la panacea dei mali. Ma è evidente che, qualora venisse utilizzata in tempo reale, ridurrebbe considerevolmente la soglia d’errore. Quanto al resto, ognuno faccia il suo mestiere e cerchi di farlo bene. Non mi risulta che gli arbitri della serie A e B siano volontari a costo zero né tantomeno il loro designatore, remunerato con 500 mila euro all’anno: e ci mancherebbe pure che non organizzasse incontri con i suoi associati e non fosse minuzioso. Peccato che tanta solerzia sinora non sia stata premiata sul campo a giudicare dalla montagna di errori cresciuta a dismisura durante le prime giornate. Dev’essere colpa della solita stampa cinica e bara.
1 Novembre 2007 alle 23:07
Caro Antonio 3,
ho scritto un lungo intervento per spiegare la mia opinione e tu non hai trovato di meglio che rispondermi di tacere, accusandomi di vedere tutto con faziosità. Concludendo con un “l’ha visto tutto il mondo che i rigori non c’erano”. A parte che vorrei sapere: tutto il mondo chi? Visto che la metà dei partecipanti a questo blog sembra dire il contrario. Poi, vorrei ricordarti che tutto il mondo ha visto anche la “regolarità” delle vostre vittorie in questi anni, ma questo non ti ha impedito, a giudicare da come ti firmi, di festeggiare trofei che non valevano una cippa lippa.
Fatta questa premessa e dopo aver sottolineato l’arguzia delle tue argomentazioni, passo a muoverti un’altra obiezione: tra noi due chi spara sentenze non sono io, ma tu. E il problema è che lo fai anche con superficialità. Se tu ti fossi preso la briga di leggere il mio precedente commento, ti accorgeresti che dico l’esatto contrario di quello che tu sostieni: e cioè che il rigore su Lavezzi è palesemente inventato (come vedi, a differenza tua, il fatto di essere tifoso non mi impedisce di essere obiettivo). Sul secondo la pensavo allo stesso modo, poi ho visto e rivisto le immagini e qualche dubbio mi è venuto.
Quello che contestavo è la squalifica per simulazione e la pessima analisi della sua revoca fatta da Bucchioni. La prossima volta, mi auguro che Zalayeta se ne freghi degli avversari e rosegua la sua corsa, così da ottenere in un colpo solo rigore (sacrosanto), espulsione del portiere (probabile). Se poi l’estremo difensore si dovesse rompere una spalla (come capitato proprio a Buffon in un episodio analogo), prendevela con tutti quelli che hanno trasformato un gesto di lealtà in una squallida simulazione.
Quanto al rigore, ti ho detto sopra che nutro qualche dubbio. Questo perchè dalle immagini (a proposito ma le hai viste, o stai discutendo sul nulla?) si vede chiaramente che Legrottaglie strattona Zalayeta. E tirare per la maglia un avversario in area, caro il mio Antonio, è un fallo punibile con il rigore. Certo, mi rendo conto che tu essendo juventino ed avendo visto per anni Cannavaro e Thuram (e prima ancora Montero e Ferrara) pestare come fabbri e fermare gli avversari in tutti i modi possibili restando impuniti possa non crederci. Se fossi in te un’occhiatina al regolamento me la darei. Così, giusto per capire che sport state praticando.
2 Novembre 2007 alle 01:35
Se è stata levata la sacrosantissima squalifica a zalayeta perchè c0è stat ala trattenut adi Legrttotaglie che giustifavca il rigore-scandalo, perhcè non si è levata l’ammonizione a Buffon? Se è stato Legrottaglie a creare il rigore questo vorrebbe dire che Buffon non c’entra niente.
Cornuti e mazziati.
2 Novembre 2007 alle 02:07
egr. direttore
come avevo previsto la sua dialettica e’ prevalsa sul mio pensiero, ma del resto (la mia non e’ ironia) se Lei e’ direttore di giornale un motivo c’e’ !!!
io vivo in mezzo alla tecnologia, non sono contro la tecnologia, ma vorrei un calcio dove giocatrori e arbitri possono sbagliare.
Non occorrono arbitri infallibili, ma ARBITRI, ONESTI E NON CONDIZIONABILI cosa che per 10 anni non e’ successo.
In questo modo errori a favore e contro alla fine si pareggeranno (piu’ o meno).
La moviola in campo andrebbe ancora piu’ a favore dei piu’ furbi. Moggi aveva un dossier da dove scaturiva (incredibile) di essere stato……………danneggiato!!!
Basta dire che il” programma per eccellenza” che chiede la moviola in campo ………….taroccava la SUA…..di moviola !!!! Non occorreva che La 7 cacciasse il sig. biscardi, anche i piu’ stupidi capivano che era una delle tante “pedine” di moggi !!!!
La seguo sempre e so che Lei e’ una persona intelligente………….anche se nella risposta
alla mia delle 19.39….e’ stato abilissimo a dribblare la domanda.. queste cose che scrivo Lei le sa benissimo, non occorre che le dica io……………………buon lavoro……………….
2 Novembre 2007 alle 02:59
X ARIX…..hai ragione la prossima Juve Onesti non sarà una partitissima in quanto il risultato è già scontato perchè
1°- La squadra piu forte del mondo farà un sol boccone della squadra proveniente dalla serie B
2° Ci mancherebbe che uno squadrone composto da 35/40 giocatori perda con una squadretta appena rifatta
3° (e forse questo è il motivo piu plausibile ) con gli arbitri di quest’anno che danneggiano ripetutamente la Juve e favoriscono gli onesti non ci può esser partita
2 Novembre 2007 alle 03:22
Caro Direttore
lei e cosi cnvinto che la moviola utilizzata in tempo reale potrebbe considerevolmente ridurre gli errori.
Ma non immagina che potrebbe creare tanta confusione tra una tifoseria e l’altra ?
Guardi per esempio sul caso Zalayeta due sentenze opposte date da due persone con due diverse immagini.
Gia episodi brutti succedono immagina cosa potrebbe accadere negli stadi o fuori?
L’unica tecnologia che potrebbe essere accettata e’ la camera per i goal fantasmi che non lascia alcuna interpretazione ambigua come e successo nel caso di Zalayeta che ha scatenato su questo blog tanti commenti differenti interpretati a secondo della squadra che tifi immagina carissimo Direttore cosa succederebbe negli stadi una interpretazione contraria ad una tifoseria?
A proposito di Zalayeta carissimo Direttore vorrei esprimerele mia interpretazione io son convinto che il giocatore abbia cercato di evitare di cadere sul portiere Buffon (hanno giocato insieme fino a poco fa) per non procurargli qualche danno brutto come capito l’anno scorso se non sbaglio con Kaka che non riuscendo sfortunatamente ad evitare la caduta gli disloco la spalla e Buffon non pote giocare per parecchi mesi .
La saluto
ciccio
P.S.) le ho dato del LEI perche io per rispetto lo do soltanto alle persone piu anziane di me come mi ha insegnato mio padre .
A DIRETOO’ STONNO SCHERZANNO MO LO SO CHE LEI E PIU GIOVANE DI ME VERO?
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Caro Ciccio,
lo stabiliamo subito. Io ho 48 anni e lei?
2 Novembre 2007 alle 07:12
Chicco scrive :
“”dove sta il danno procurato da Buffon visto e considerato che il giocatore del napoli non viene minimamente toccato.”"
Più che vedere se Buffon tocca Zalayeta, bisogna vedere se Buffon tocca la palla …
in nessun regolamento c’è scritto che è rigore se il portiere tocca l’attaccante …. Zalayeta non è stato toccato SOLO perchè Zalayeta ha OPPORTUNAMENTE cercato di EVITARE il contatto con BUFFON che era chiaramente in ritardo ….Zalayeta tocca la palla verso la sua sinistra e poi si trova davanti un OSTACOLO da evitare …..
Mi fanno pena quelli juventini supersportivi aggrappati con le unghie ai trofei negli ultimi dodici anni … che non hanno mai detto una parola contro Moggi e pretendono di dare lezioni di sportività a Zalayeta …reo di non essere corso dall’Arbitro a dire che non era stato toccato …. (come se il un rigore dipendesse solo dal contatto)…..
Zalayeta ha evitato di fare male a qualcuno (compreso se stesso) , si è subito rialzato e non ha reclamato il fallo (come di solito fa quello sportivo di Nedved) … pretendere che dicesse all’arbitro di non applicare il regolamento per fare un favore alla Juve , mi sembra troppo …..
2 Novembre 2007 alle 09:06
X mar.co
Si, intendevo scrivere capitolo 5 verso 28 e 29.
È una delle promesse più belle che ci vengono fatte.
Grazie Ciao
2 Novembre 2007 alle 09:11
Cari SUDDITI, lo sentite quel persistente sfarfallio che come un brivido vi sta salendo su per la schiena facendovi sentire smarriti e impauriti?
Tranquilli, è normale… Stiamo arrivando!
2 Novembre 2007 alle 09:27
Fonte TVvideo pag 112
- la sindaco Melandri, alla vigilia della partitissima Juventus-Sudditi ha rivolto un accorato invito alla cittadinanza medeghina nel tentativo di arginare la corsa al fazzoletto di carta.
Infatti, non solo gli Iper e i supermercati ma perfino i venditori di strada hanno completamente esaurito le scorte.
“mantenete la calma” ha detto la Sindaca “se non trovate più fazzoletti di carta non disperate e usate alternative come ad esempio la carta igienica, la carta moschicida o la carta vetrata”.
Tuttavia, nonostante l’accorato appello del n1 del Pirellone, la situazione a Milano sponda neroazzurra non è ancora tornata normale.nessuno vuole rinunciare al fazzoletto in vista del Piangino Catastrofico che attanagliera la Città domenica alle 22.20 dopo la sonora batosta che si abbatterà sulla loro legione straniera chiamata squadra.
2 Novembre 2007 alle 10:48
Caro Arix,
). Quindi non ti agitare tanto e calmati anche perchè ogni tuo post è figlio di una rosicata spaziale.
L’unico derby d’Italia Possibile sarebbe Juventus - Milan. E sai perchè? Il caro vecchio Gianni Brera coniò questo termine in onore delle squadre che nel 1967 avevano vinto più scudetti. Ma appunto, era il 1967 e l’Inter è rimasta con gli stessi scudi di allora (
Pumario per quanto ti concerne, senti a me. Il rigore di Zalayeta non c’era perchè contatto non c’è stato! Nel calcio non si può punire un giocatore per un fallo che avrebbe potuto esserci ma non c’è stato. O c’è contatto o non c’è fallo!
Poi se tu continui ad insistere giusto perchè di calcio non ci capisci una ceppa, altro non fai che spiegarmi, darmi le motivazioni del tuo essere interista.
2 Novembre 2007 alle 10:54
Daniele,
que te vaya bien!
2 Novembre 2007 alle 13:06
Francesco Prudente
Juve-Milan…derby d’italia ???….sicuro….il derby delle squdre che sono state cacciate in SERIE B per illeciti sportivi…..
Ad oggi l’unico VERO derby d’Italia non puo’ che svolgersi ad Appiano Genitle : INTER A - INTER B ….
Cmq. per voialtri che avete mangiato il pane nero duro e raffermo della B, c’e’ il “prestigioso” Trofeo Berlusconi.
2 Novembre 2007 alle 14:47
X Antonio Supino
Ti consiglio di lasciar perdere Antonio al cubo…è capace solo di dileggiare od offendere,non ti risponderà mai nel merito delle cose!…..ne so qualcosa…..
2 Novembre 2007 alle 15:16
Caro Arix
Ho appena letto il tuo post numerato n.73 nell’articolo
“L’ultimo colpo di genio di ManciniSuazo titolare e Cruz dentro a 7′ dalla fine”
Mi spieghi cosa insinui?
2 Novembre 2007 alle 16:13
Arix,
il termine DERBY D’ITALIA fu coniato da Gianni Brera per definire la partita di pallone tra le due società del 1967 che avevano più scudetti. Non poteva essere una partita tra le uniche società a non essere mai andate in B perchè nel 1967 anche Milan e Bologna potevano vantarsi di questo primato. Quindi ti ho detto e ti ripeto che il derby d’Italia si rivolge alle 2 società che hanno vinto più scudetti in Italia: MILAN E JUVENTUS.
Vuoi che ti faccia un disegnino?
2 Novembre 2007 alle 16:45
caro direttore
68
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Caro Ciccio,
se non siamo indiscreti, da quale nazione ci scrive?
2 Novembre 2007 alle 16:48
“Ad oggi l’unico VERO derby d’Italia non puo’ che svolgersi ad Appiano Genitle : INTER A - INTER B ….”
…… più che un derby d’Italia mi sembra un derby INTERnazionale visto i giocatori che ci sono nella rosa
ah ah ah ah ah ah ah ah ah ……
2 Novembre 2007 alle 16:57
Devo dire che sinceramente sono molto sconcertato dall’attacco mediatico che soprattutto Mediaset, ma anche una parte delle altre TV, hanno attivato sulla partita Napoli -Juve, condizionando molto l’ottimo presidente Cobolli Gigli sulle affermazioni di condanna per l’arbitro emesse alle interviste. Devo constatare amaramente che affermazioni così dure nei riguardi dell’arbitro Bergonzi da parte di Jacobelli (che ho sempre apprezzato per il suo equilibrio) e suoi collaboratori non me l’aspettavo, Concordo invece sul giudizio negativo del Giudice sportivo. Molta colpa ritengo sia anche di Collina che ha difeso in buonafede ma in modo errato, sostenendo con il termine “Giocata” il gol di Trezeguet realizzato in netto fuorigioco perché ha “tratto vantaggio dalla posizione passiva di fuorigioco”, come Regolamento FIGC e FIFA confermano. Nello stesso tempo però ritengo che Collina oggi è sindacabile ma non è contestabile nel suo ruolo.
Non voglio dire che le decisioni degli arbitri siano tutte giuste, ma credo che gli stessi vanno sostenuti perché i loro errori, se così si possono chiamare, possono essere compresi se analizzati nel tempo che hanno a disposizione per decidere, a velocità normale, e dalla loro posizione sul campo.
Questi arbitri non stanno sbagliando più di quelli precedenti, i loro errori appaiono fisiologici e in buona fede.
Sono convinto che l’AIA dovrebbe realizzare una graduatoria, trasparente e conosciuta dall’opinione pubblica dei più bravi, ai quali affidare, regolamentando il numero di arbitraggi per squadra, le partite anch’esse graduate in relazione ala classifica. Non ritengo sia negativo, ma lo vedo tonificante per gli arbitri perché stimola la competizione al miglioramento tenuto anche conto che già loro stessi sanno indirettamente quanto vengono quotati.
napoliclubpg
2 Novembre 2007 alle 17:27
Francesco Prudente
….Probabilmente fai finta di non capire……il discorso di Brera vale appunto “coeteris paribus”….e’ ovvio che qualora una squadra subisca l’umiliazione della SERIE B, “per definizione” non puo’ piu’ ambire a nessun Derby d’Italia (al massimo il trofeo berlusconi)….a maggior ragione se la disonorevole retrocessione e’ in seguito alla responsabilita’ in Illeciti Sportivi.
3 Novembre 2007 alle 00:47
per Leone G,.
costui dimentica che l’unica partita di tutta calciopoli riguarda la Fiorentina ed e’ Lecce-Parma. Un pareggio che consenti’ alla Fiorentina di guadagnare una permanenza in serie A. Per quella partita e per Mazzini, la Violetta doveva andare come minimo in B, poi l’ occupazione dei binari di Campo di Marte frutto’ una bella penalizzazione senza retrocessione. Leone dimentica che con l’avvento di Della Valle, la Fiorentina ottenne il doppio salto dalla C-2 alla B a scapito del Cosenza. Riguardo al gol di Trezeguet, nessuno si accorse della presenza del francese nei pressi di Frey al momento del gol di Jaquinta. Lo stesso portiere viola lo ha ammesso. A porposito dei vantaggi ottenuti dalla Juventus prima dello scandalo, ricordo a Leone G, che la Juve e’stata smembrata a livello di squadra, si e’ fatta un anno di B, e solol dall’ anno prossimo, si spera, tornera’ in Europa.
3 Novembre 2007 alle 01:25
come al solito Arix ha fatto indigestione di bile anti-juventina… ci dovrebbe spiegare quali sarebbero gli illeciti sportivi per i quali la Juve e’ stata retrocessa.
Di disonorevole qui c’e’ solo una persona (il succitato) che pur reputandosi intelligente si trincera dietro una sentenza (quella di farsopoli, appunto) che di sensato ed intelligente non ha proprio nulla, anzi fa palesemente a pugni con la logica.
Ma tanto ad un interista basta poco per essere felice. Per intenderci, uno scudetto scippato e un altro vinto in un torneo aziendale
3 Novembre 2007 alle 01:58
x Antonio Supino
Antonio*3 sara’ anche superficiale e ingiurioso, pero’ anche lei ci mette del suo; come puo’ professarsi obiettivo e poi sparare fregnacce come “i vostri trofei non valgono una cippa lippa”, ” Cannavaro, Thuram, Ferrara e Montero pestavano come fabbri e fermavano gli avversari in ogni modo possibile…”, oppure “…Paparesta, De Santis manovravano scientificamente le partite…” (citazione non testuale da un suo precedente post). La prima affermazione: in base a cosa afferma una simile facezia? La seconda affermazione: ma stiamo parlando degli stessi 4 difensori UNIVERSALMENTE considerati tra i migliori delle rispettive generazioni? E’ grazie al trattamento di favore da parte degli arbitri che sono arrivati dove sono arrivati (la finale dei mondiali per Fabiuzzu e Lilian)? La terza affermazione, poi, un vero bijou… in pratica, grazie a una dote speciale (la sua estrema faziosita’ immagino) e’ riuscito a determinare quello che neanche il tribunale sportivo che ha retrocesso la Juve e’ riuscito a stabilire, ovverosia che esisteva un disegno criminoso per favorire la Juve. Oltretutto avente come partecipi Paparesta (autore dello sciagurato arbitraggio di Reggina-Juve) e De Santis (schifato da Moggi medesimo!!!).
Ci racconti piuttosto della scandalosa Napoli-Triestina che permise alla sua amata squadra di non retrocedere…
Un cordiale saluto
3 Novembre 2007 alle 02:19
caro direttore scrivo dal Canada e precisamente da Toronto e non penso che lei sia indiscreto
a chiedermelo anzi lei per me e’ un amico perche riusciamo a dialogare a distanza anche se tante volte non siamo sulla stessa frequenza.
bye bye
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Caro Ciccio,
e ci mancherebbe altro che fossimo sempre d’accordo: ci annoieremmo a morte, non trova? Ci fa un grande piacere constatare che Mister X conta blogger anche in Canada. Thank you very much.
3 Novembre 2007 alle 11:53
per leone g (post del 1-11-2007 ore 17.01)
caro mio prima di parlare degli altri guardati in casa tua visto e considerato che mi sembra che anche i padroni della tua squadra di pseudo fenomeni sono stati cionvolti in calciopoli e condannati e la fiorentina è partita nello scorso campionato con diversi punti di penalizzazione. bisogna che la si smetta di fare le verginelle pechè poi siccome prima o poi tutti i nodi vengono al pettine si viene a scoprire che anche i Della Valle erano coinvolti in calciopoli ne’ piu e ne’ meno come gli altri
3 Novembre 2007 alle 17:21
Io credo comporti più disonore il commettere illeciti e rimanere impuniti che il commetterli e pagare.
Comunque resta il fatto che Brera si riferiva al numero di scudetti delle due squadre.
Se a te piace pensare il contrario, scrivi una lettera alla famiglia del Giornalista Gianni Brera e contesta il fatto che il giornalista si riferisse al numero degli scudi e non al non essere mai stati in B.
Comunque se a voi interisti piace sentirvi gli unici Derbysti d’Italia fate pure. E` l’ennesima dimostrazione della vostra inferiorità sportiva.
4 Novembre 2007 alle 01:29
Caro direttore you are welcome.
Io trovo il suo blog abbastanza ( usando un termine sportivo)
competitivo anche se qualche volta qualcuno degenera con appellativi non necessari
Sono un pochino curioso pero desidererei sapere con chi sto dialogando con il Signor Jacobelli o il Signor Bucchioni?
ciao and bye
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Caro Ciccio,
con Jacobelli.
4 Novembre 2007 alle 04:45
Caro Matteo, se mi sono permesso di definire Antonio 3 superficiale è semplicemente perchè questi non trova di meglio per controbattere le mie tesi che invitarmi a tacere. Se ne vogliamo discutere, bene; se non sapete cosa dire, meglio stare zitti.
Per quanto riguarda i discorsi sui vostri trofei, beh, che i campionati 2004-05 e 2005-06 (e relativi scudetti)fossero carta sraccia, non l’ho detto io ma è stato certificato da sentenza, mi pare. E resterebbe da parlare di altri tornei (vedi ‘97-’98) che definire imbarazzanti sarebbe eufemistico.
Poi vogliamo parlare di Cannavaro, Thuram e co. Bene. Sono tra i più forti difensori al mondo (e chi ha mai detto il contrario?). Sono arrivati entrambi in finale mondiale. E con questo? Forse che vale ad escludere che Cannavaro pestasse come un fabbro, restando il più delle volte impunito (chiedere per informazioni a Behrami e Mudingay)? O che Thuram molto spesso eccedesse nelle ruvidezze? O che Montero avesse un caratteraccio (stavolta chiedere a Di Biagio)? Non te la prendere, ma spero che tu di mestiere non faccia l’avvocato, perchè come arringa difensiva non mi pare il massimo.
Ma veniamo al mio bijou, ovverosia i miei giudizi su Paparesta e De Santis. Premesso che non ho parlato di disegno ecc. ecc. ho detto solo che alla luce di quello che è emerso non si possono certo giudicare con l’attenuante della buona fede (richiamabile in caso di errori arbitrali). E mi sa che in questo contesto sei tu quello che compie un vero capolavoro: ovvero rimuovere scienificamente tutti i fatti emersi da calciopoli, da Paparesta chiuso negli spogliatoi di Reggio da Moggi e Giraudo ( e che dopo, anzichè andarli a denunciare, fece pure loro una telefonatina di scuse, tanto per far capire l’aria di sottomissione che tirava) alle 45 schede del Lienchtenstein (più le 31 svizzere) regalate ad arbitri e designatori; dai colloqui di Moggi con Baldas prima e Bergamo Pairetto poi a De Santis che secondo la tua versione erano schifato da Moggi, quando era uno degli uomini cardine del sistema Moggi stesso. A questo punto, mi piacerebbe conoscere la tua versione sul perchè la Juve sarebbe stata mandata in B. Sarei propio curioso.
Quanto a Napoli- Triestina (2002-03) con me sfondi una porta aperta. Nel senso che anche io sono dell’opinione che in quel periodo ci furono strani trattamenti di favore volti probabilmente ad evitare che il Napoli finisse in C. Non solo, ma potrei elencarti altre gare di quel campionato dove ebbi la netta sensazione che gli azzurri ricevessero aiutini.
Come vedi, la mia obiettività è tale da riconoscere quando vedo qualcosa di poco chiaro, anche se a vantaggio della mia squadra. Non mi sembra così difficile. Che poi cosa me ne viene in tasca di difenderla a prescindere? Non sarebbe ora che cominiciaste anche voi?
4 Novembre 2007 alle 16:01
Caro Antonio Supino
hai ragione, di professione non faccio l’avvocato, e difatti la mia non voleva essere un’arringa difensiva. Di azzeccagarbugli ce ne sono gia’ piu’ che a sufficienza in giro.
E nemmeno faccio parte di quella fetta della tifoseria juventina che fa finta di non capire che il sistema era sempre piu’ marcio (tutto il sistema, non solo la Juve, ma questo e’ un altro discorso), e che il campionato 97-98 in particolare fosse stato caratterizzato da piu’ di un favore, anche determinante, alla Juve. Mi riferisco non tanto al contrasto Iuliano-Ronaldo, che per me rimane opinabilissimo, bensi per esempio al clamoroso gol non accordato all’Empoli. Quindi per cortesia non fare di tutta l’erba un fascio.
Per sintetizzare, sono semplicemente dell’opinione che alla luce dei fatti emersi da calciopoli, la Juve non e’ stata semplicemente punita come avrebbe dovuto essere (con una maximulta e una decina di punti di penalizzazione al massimo) bensi’ VESSATA (scippo di due scudetti, uno dei quali non sub iudice; retrocessione con penalizzazione inizialmente pesantissima; rosa decimata e campioni dispersi ai quattro venti). Ma d’altronde il giudice Ruperto se non sbaglio ha detto che andava interpretato il sentimento popolare: e’ mai questo il modo di amministrare la giustizia? Ricordo un battibecco che ebbi con un amico romanista, nel quale esposi le mie tesi, ed alla fine abbozzo’ un “siete stati puniti perche’ vincevate troppo”. Non mi pare che il Lione in Francia, il Manchester in UK o Roger Federer a Wimbledon siano stati puniti per aver vinto troppo…
Dai tuoi scritti appari una persona intelligente e pensante. Possibile che uno come te non si renda conto che NON E’ POSSIBILE alterare il corso di un campionato senza alterare il corso delle singole partite? Voglio soddisfare la tua curiosita’ sul perche’ penso che la Juve sia stata mandata in B: calciopoli e’ semplicemente stato il culmine di decenni di odio, livore ed invidia anti-juventini, ai quali e’ bastata la minima valvola di sfogo per avere libero corso. A mio avviso, i colloqui con toni spesso arroganti e boriosi di Moggi con i designatori non sarebbero dovuti bastare, e mi pare che sulla serie di indizi emersi dalla vicenda calciopoli ci imbastisci dell teorie un po’ fantasiose (da bravo anti-juventino). Insisti con Paparesta e DeSantis: il primo ha arbitrato Reggina-Juve vergognosamente; il secondo ha arbitrato la maggior parte delle (poche) sconfitte della Juve nella stagione sotto inchiesta. Spiegami come fai a conciliare questi, che sono fatti, con la tua affermazione che De Santis (che ha anche annullato un gol regolare alla Juve in Supercoppa 2005, ti ricordo) era uno degli uomini cardine del “sistema Moggi”? Oppure faceva anche questo parte del disegno scientifico, magari per depistare possibili futuri inquirenti? Dai….
Per retrocedere senza ombra di dubbio la Juve ci sarebbe voluta la prova incontrovertibile che ha taroccato una o piu’ partite, cosa che anche tu dovrai ammettere ancora non e’ avvenuta.Se e quando questa arrivera’, io e tutti gli altri juventini in buona fede non solo “abbozzeremo”, ma ringrazieremo che la Juve non sia stata spedita in interregionale o radiata (come avrebbe voluto il comico Arix).
Quanto alle schede telefoniche, nessuno qui nega o occulta nulla. Il tutto e’ nelle mani della giustizia ordinaria, e vediamo cosa ne uscira’ fuori. A risentirci! :O)
4 Novembre 2007 alle 20:55
Caro Matteo, innanzitutto ti ringrazio per avermi risposto in maniera educata e pacata, di questi tempi non è facile. Io non sono mai stato un antijuventino, anzi, se proprio vuoi saperlo, stasera tiferò smaccatamente i bianconeri. Ciò detto, le mie considerazioni sulla regolarità degli ultimi campionati rimangono immutate. Tuttavia, comprendo le cose che scrivi e mi rendo conto che in certi punti hai anche assolutamente ragione. Nemmeno a me è piaciuto l’esito del processo calciopoli; nemmeno io ho apprezzato quella sentenza che mi sembra lasci tanti punti oscuri. Mi è sembrato il solito “scandalo all’italiana”, in cui una volta capito la portata del misfatto, si fà un bel pò di chiasso e poi si usa il metodo “nascondiamo la polvere sotto il tempo”. Ossia, si colpisce nel mucchio, indistintamemente (niente mi toglie dalla testa, ad esempio, che le colpe della Fiorentina fossero marginali, eppure il club viola è tra quelli che hanno pagato di più), ma applicando nei confronti dei condannati sanzioni molto più lievi di quelle che sarebbero spettate loro. Tu ad esempio scrivi che alla Juve avrebbero dovuto dare una penalizzazione di dieci punti, ma questa non è un affermazione corretta. Perchè o la Juve è innocente e allora va assolta senza se e senza ma; oppure è colpevole e va bastonata come si deve (e tenendo presente che basta anche solo il TENTATIVO di aggiustare UNA SOLA partita per guadagnare la retrocessione in serie inferiore….). Da questo binomio non si scappa.
Allora possiamo essere d’accordo sul fatto che il processo non sia stato celebrato in maniera mpeccabile, che ci sarebbe voluto più tempo per valutare (ma “ubi maior minor cessat”) ma da qui a dire che non è successo niente e che la Juve è stata mandata in B per pura invidia, beh, suvvia….Le intercettazioni le abbiamo sentite tutti , gli errori arbitrali che avrebbero avvantaggiati i bianconeri erano netti, senza contare lo stesso comportamento della dirigenza prima e durante il processo.
Tu mi parli di partite truccate che non ci sarebbero. Il punto è che il quadro che è emerso da calciopoli va al di là e parla di un sistema in cui Moggi comandava a bacchetta arbitri e designatori. Non stiamo parlando di una semplice partita, ma di un intero o di interi campionati. E di questo sistema, De Santis era il punto cardine. Non lo dico io, l’hanno detto i giudici. Le spiegazioni sul perchè chiedile a loro. Quanto a Paparesta, io mi sono limitato a riportare i fatti. Per quella direzione di Reggio (buona o cattiva che fosse), l’arbitro fu chiuso a chiave negli spogliatoi da Lucianone nostro. E dopo, anzichè denunciare il tutto ai carabinieri, o almeno alla Federcalcio, il buon Paparesta pensò bene di cghiamare lo stesso Moggi per scusarsi (!). Il che, credo la dica lunga sul clima dittatoriale esercitato dal dg juventino sulle giacchette nere.
Potrò apparirti provocatorio, ma credo che voi bianconeri dovreste essere contenti che il processo sia stato così sommario. Se non fosse stato celebrato in così fretta, forse non vi avrebbero retrocesso subito in B, ma credo che in fin della fiera, la penalizzazione sarebbe stata davvero terrificante.
5 Novembre 2007 alle 01:28
Caro Antonio Supino
mi congedo da te con un molto british “agree to disagree”. Auguri di cuore al tuo Napoli e alla mia Juve!
Matteo
30 Novembre 2007 alle 08:54
Come previsto. Torna a “dirigere” Bergonzi! Bravo Collina finchè ti pagano approfitta della situazione! Il carattere forse lo avevi in campo, ma come designatore no.