No al colpo di spugna: chi ha sbagliato, paghi
di Xavier Jacobelli
In principio è stato Di Pietro: a Porta a Porta, ha parlato della necessità di una moratoria. Poi è venuto Casini: “Se il buongiorno si vede dal mattino, tutto finirà in una bolla di sapone”. Quindi è arrivato Mastella: “Vanno valutate bene, e distinte, le varie responsabilità. Separare il grano dal loglio, abilità che appartiene al buon senso”. Mentre Francesco Saverio Borrelli assicura che, entro tre settimane, l’Ufficio Indagini finirà il suo lavoro ed entro la seconda metà di luglio saranno state emesse le sentenze definitive, fuori dal calcio soffia forte il vento dell’inciucio, dell’amnistia preventiva,… della clemenza a prescindere, come se il marcio che sta venendo a galla potesse mai essere cancellato da un colpo di spugna. Per questo, ha fatto bene Guido Rossi a dichiarare: “Non ci saranno riguardi per niente e per nessuno. Non finirà in una bolla di sapone”. Perché il commissario straordinario della Federcalcio per primo sa che c’è una sola possibilità di ricostruire il sistema: stangare chi l’ha distrutto. Non è questione di giustizialismo: è questione, una volta nella vita, di giustizia. Che non preveda pene esemplari, ma giuste. Che non sia frettolosa, ma rapida. Che tenga presente quei quaranta milioni di italiani - e la stima è per difetto - appassionati di calcio nonostante gli anni di melma. Rossi e Borrelli sono una garanzia di serietà e di determinazione nello stesso modo in cui il lavoro dei magistrati di Napoli, Roma, Torino, Parma, Udine, Milano è fondamentale per scoprire che cos’è successo e perché è successo, per essere sicuri che non debba più succedere. Lo scandalo è esploso il 2 maggio. Sono trascorsi 27 giorni e, in un modo o nell’altro, se ne sono andati il presidente e il vicepresidente della Federcalcio; il capo degli arbitri; il capo dell’Ufficio Indagini; il vicepresidente esecutivo, l’amministratore delegato e il direttore generale della Juve; il vicepresidente della Lega. Manca soltanto il presidente della Lega, asserragliato in Via Rosellini come se non sapesse che, nel nuovo sistema, non ci sarà più posto né per una Lega fatta così né per lui che la comanda, essendo stato rieletto, secondo il rapporto dei Carabinieri di Roma, anche nel contesto di un “lavoro capillare” fatto da Moggi per confermare Galliani (vedasi telefonata Moggi-Mazzini del 22 novembre 2004). Per ora, le dimissioni di Galliani dalla Lega sono una questione di opportunità: Zamparini l’ha colta, il suo ex numero uno no. Peccato. Il peggio deve ancora venire.
29 Maggio 2006 alle 11:27
cosa intende il peggio deve ancora venira, per chi?
29 Maggio 2006 alle 11:27
Non serve dir altro:la situazione è questa e non possiamo far altro che riporre la nostra fiducia in Rossi e Borrelli,e chi li ritiene inadeguati o,peggio,in malafede a prescindere, ritengo abbia la coda di paglia.Bisogna far tabula rasa riguardo al “sistema Moggi” altrimenti tutto questo schifo avrà la stessa valenza dello “schiaffo del soldato”.ANCHE IL CATANIA,IL PERUGIA,IL CHIEVO O QUALUNQUE ALTRA SQUADRA DOVRANNO AVERE LE STESSE POSSIBILITA’ DI COMPETERE NEL CAMPIONATO.L’ESEMPIO PUO’ ESSERE INDICATO NEL COME VIENE GESTITO LO SPORT NEGLI STATI UNITI,DOVE ANCHE GREEN BAY(che è sostanzialmente un paesino),NELLA NFL,HA LA STESSA CONSIDERAZIONE DI NEW YORK O LOS ANGELES.
29 Maggio 2006 alle 11:33
In effetti è abbastanza inspiegabile la posizione di Galliani,da quello che abbiamo potuto leggere sapeva benissimo quale era l’andazzo, primo perchè appoggiato da Moggi per l’elezione secondo perchè il suo dirigente Meani lo teneva informato sui suoi contatti con i guardalinee, e poi bastava quella faccenda di lavoro con Paparesta, vabbè non riguardava il calcio ma solo non direttamente,non può esistere un rapporto del genere fra un dirigente di una squadra di calcio che poi è il presidente della lega.
Aspettiamo le sue dimissioni,o meglio aspettiamo che il suo padroncino gli dia il permesso di farlo,ma c’è da sperarci poco.
Le sentenze ci saranno ma non tanto dure, Lotito e i Della Valle pagheranno anche se in misura leggera rispetto alla juve che verrà retrocessa in serie B con punti di penalizzazione(e sarebbe la cosa meno grave),Fiorentina e Lazio fuori dalle coppe e l’anno prossimo partiranno in serie A con punti di penalizzazione, il Milan in coppa uefa.
Scudetto dell’anno scorso revocato, quello di quest’anno assegnato all’Inter che deve rifiutare perchè sarebbe uno scudetto ormai macchiato da troppe vergogne.
29 Maggio 2006 alle 11:50
per favore stimabilissimo direttore commenti la disgustosa intervista rilasciata oggi da capello alla gazzetta dello sport ;ci dia una speranza ke non verra’ tutto insabbiato, grazie
29 Maggio 2006 alle 12:09
Egregio Direttore,
questa mattina leggendo i giornali mi colpisce l’affermazione di Capello che dice di essere sicuro che al massimo alla juve daranno dei punti di penalizzazione ma che resterà in A.
Alla televisione continuo a sentire le affermazioni dei giornalisti milanisti che sostengono che il Milan è una vittima, e parlano di calciomercato (Drogba al posto di Sheva) tutto come se nulla fosse.
Che tutto quello che sta emergendo fosse uno schifo è assodato, ma se alla fine non ci saranno pene pesantissime sarebbe uno scandalo.
Non vedo perchè il Genoa sia in C1 e la juve o il milan debbano restare in A
Spero e credo che Rossi e Borrelli facciano piazza pulita Lei cosa ne pensa direttore?
Grazie
29 Maggio 2006 alle 12:10
se c’è giustizia voglio vedere se hanno il coraggio di penalizzare la Fiorentina cioè quella che più di tutti ha subito le angherie di Moggi &C.
29 Maggio 2006 alle 12:23
Caro direttore,
ascoltando le diverse tramissioni sportive sento che i reati ascrivibili alla Juve sono più gravi di quelli ascrivibile al Milan. Ma vi è tanta differenza tra scegliere un arbitro e scegliere i guadalinee?
Da tifoso juventino mi piacerebbe conoscere il suo parere. Grazie.
29 Maggio 2006 alle 13:04
E Capello? Che dice che l’unica colpa di Moggi e’ la superficialita’? Trovo pazzesca la sua intervista sulla rosa di oggi. Indecente. E poi scusi Dottor Jacobelli ma non crede che tutte le “anomalie arbitrali” di questi ultimi anni abbiano in qualche modo istigato pure la violenza negli stadi? Queli sono delinquenti ma tutti i torti ad incazzarsi con arbitri e guardialinee non li avevano (lasciamo perdere i mezzi da teppisti e delinquenti). Non hanno Moggi, Galliani e c. anche questa macchia sulla coscienza. Perche’ non ne parlate?
Grazie a Lei che e’ uno dei pochi corretti e onesti. Apprezzo molto i suoi interventi.
29 Maggio 2006 alle 13:10
Egregio Direttore,
penso che per fare una cosa GIUSTA bisogna partire dalle radici, e cioè
portare in Serie B tutte le squadre che in qualche modo hanno contribuito
in questi anni a questo disastro: la Roma per i Rolex ed i passaporti, la Lazio per le irregolarità amministrative, il Parma per il fallimento, il Milan
per lo scandalo attuale sia delle intercettazione che del conflitto di interessi di Galliani, l’ Inter per i passaporti falsi (è l’ unica squadra fino ad ora ad aver preso una squalifica penale sia come giocatori che come dirigenti), la Juventus per lo scandalo attuale delle intercettazioni.
Sono inoltre da punire tutte le squadre che hanno il falso in bilancio ed hanno affossato la Covisoc con debiti che sfiorano i 3000 miliardi delle vecchie lire; inoltre sono da punire le squadre che hanno fatto uso di doping, TUTTE, vedi Juventus, l’Inter (denuncia del fratello di Mazzola), i cinque giocatori morti della Fiorentina di cui nessuno parla più, così pure
quelli della Smpdoria come quelli del Perugia, ecc, ecc.
Però ora mi chiedo, se ribaltiamo tutto, come tutti sembrano richiedere, dove li mettiamo tutti gli addetti ai lovori? E cioè i giornalisti, i giornali,le trasmissioni televisive domenicali e infrasettimanali, e Sky e Mediaset con tutti i milioni che spandono a piene mani?
Una proposta sensata penso la stia dando, perchè obbligata, la Juventus, e cioè azzerando tutti i vertici e dare un codice morale ai nuovi dirigenti. Così dovrebbero fare la Lega e la Federazione e dal punto Zero ripartire.
Saluti
29 Maggio 2006 alle 13:31
ieri non mi sono persa la trasmissione di diretta stadio pomeriggio e quasi tutta sera, a parte il commento monotematico sul milan, e va bene, ma una parola, una , che è una, sul patron della fiorentina della valle non l,ho sentita, ne dalla giornalista laura nè da mola, come mai? siete tutti della fiorentina? il vostro giornale e di solo di firenze? Da lei sign Jacobelli, mi aspettavo un bricciolo di obiettività, ma niente, di niente, avete avuto la consegna del silenzio? Ieri il dottor Borrelli ha dichiarato che sarà velocissimo ma non giustiziere sommario, bene, speriamo che nella fretta qualche foglio non scappi dall ecartelline o qualche dichetto cada dalla scrivania e si rompa…………….. hio sentito commenti in televisione, tipo, la iuve ha 12 milioni di tifosi, che è un patrimonio nazionale ecc.. ecc… sia in rai che mediaset che le private,….. niente su la 7di Proveratronchetti……………….ho sentito malignita su intercettazioni telefoniche telecom,,,,,,,
29 Maggio 2006 alle 13:55
Gentile Direttore, buogiorno e grazie di quest’angolo di paradiso nel mondo di letame pallonaro che ci circonda!! … mi sembra giusto confessare la mia fede Partenopea, a scanso di equivoci!!
Una volta, neanche tanto tempo fà .. forse tre quattro anni fà .. girava una simpatica barzelletta da Bar del tipo ” .. la Juve non spende tanto in giocatori in quanto preferisce fare una buona campagna acquisti sugli arbitri ..” .. sembravano appunto parole da Bar ma poi i fatti hanno spazzato via anche la più remota possibilità di gioco sull’argomento!!
Sinceramente, ho sempre pensato che qualche occhio di riguardo, qualche attenzione particolare, potesse essere riservata alla squadre più in vista, ma .. in tutta sincerità, quanto sta accadendo supera di gran lunga la più sfrenata fantasia e perversione sull’argomento!!
Un colpo di spugna ? .. sarebbe realmente inopportuno, per tutto il movimento calcistico, per le future leve sarebbe realmente un precedente molto ma molto pericoloso, a mio modesto avviso, come è previsto dal codice sportivo, anche la sola “Omessa Denuncia” dovrà essere sufficienta a punire, come riporta Lei (….. ha fatto bene Guido Rossi a dichiarare: “Non ci saranno riguardi per niente e per nessuno. Non finirà in una bolla di sapone”), in modo giusto, misurato ma anche esemplare, tutte le persone e le società coinvolte in “Piedi Puliti”.
Non importa chi è coinvolto o quanti, rammentiamo certamente tutti come sono stati trattati casi, oltretutto non reiterati e meno “cupolisti” di quelli attuali, nel recente passato, con retrocessioni e sanzioni a GoGo, non vedo perchè ora, che sono coinvolte le “potenze calcistiche” ci si debba porre tanti problemi!!
Nella malugurata ipotesi che tutto si risolva nella classica ed italianissima “Bolla di Sapone”, spero ardentemente che in molti seguano il mio esempio abbandonando definitivamente questa “Fattoria degli animali” e non alimentando più TV Giornali Società etc.. dell’ambito calcistico!!
Meglio una Serie A con 14 squadre che un pasticcio all’italiana, bisogna moralizzare le nuove leve, cosa penseranno domani i ns figli, che imbrogliare si può?? che basta farlo avendo alle spalle la guida politica del paese??
Via Galliani dalla Lega, non per opportunità ma per colpa!! Commissario esterno anche li, ma sarà molto difficile, a Milano devono aver inventato un collante eccezionale, .. fosre di origine extraterrestre, per le poltrone che contano. Grazie per lo spazio concesso!!
29 Maggio 2006 alle 13:59
La speranza e’ che davvero, una volta tanto, i colpevoli paghino.
Ci sono sempre le dichiarazioni di intenti e le frasi che non possono mancare (”i colpevoli saranno puniti”). Quante volte le abbiamo gia’ sentite ? La speranza che sia la volta buona c’e’ ma bisogna effettivamente vedere se davvero il sistema calcio vuole ripulirsi o se tutto verra’ lasciato a tranquillizzarsi per poi ricominciare come e piu’ di prima.
E’ giusto : chi e’ colpevole paghi. Ma per davvero, non solo nelle buone intenzioni o nelle frasi di rito.
29 Maggio 2006 alle 14:27
E’ irritante la supponenza e l’impudenza con cui Galliani difende la propria “poltrona” di presidente di Lega. La nomina di Borrelli a capo dell’Ufficio indagini della Figc ha fatto venire l’orticaria a tutto l’establishment milanista (Berlusconi in testa). E’ evidente che questi signori si sentono franare la terra sotto i piedi. Per anni, i massimi dirigenti del Milan, in combutta con i loro colleghi juventini, hanno egemonizzato la Lega, soffocando sul nascere qualsiasi tentativo di opposizione. Il loro potere ha avuto le ramificazioni più disparate (e la buriana in corso ne è una chiara dimostrazione): il patto di non belligeranza sul mercato, la spartizione degli scudetti a danno di terzi “incomodi” (l’Inter), l’accaparramento dei lauti introiti derivanti dai diritti televisivi (cui si sono unite, colpevolmente, anche Società come Inter e Roma)…Fermo restando che, al momento, le responsabilità di Moggi e Giraudo non sono paragonabili a quelle di Galliani, resto convinto che l’attuale presidente di Lega non sia affatto inattaccabile, non foss’altro per l’enorme concentrato di conflitti d’interesse che lo riguardano.
Con il repulisti generale in atto, Berlusconi mira a conservare una posizione privilegiata e di potere. Si spiega così la tenacia con cui si difende la leadership di Galliani in Lega. I signori del Milan non vogliono perdere il controllo totale di tutte le istituzioni calcistiche. E’ dura abituarsi alla polvere dopo aver dimorato per anni sull’altare…Trovo inoltre squallide e palesemente servili certe ‘uscite’ di lacché e cicisbei appartenenti al mondo della politica. I Pecorella e i Cicchitto potevano risparmiarseli certi giudizi al veleno su Borrelli, una persona integerrima che, invece, è garanzia di ‘pulizia’ e di giustizia.
29 Maggio 2006 alle 14:42
Egr. Dott. jabobelli,
io apprezzo molto i Suoi interventi perchè sono privi di quella accanita “tifoseria” tipica di altri giornalisti.
Io sono juventino però devo dirLe che come non mai sto vedendo un accanimento verso la Juve fuori dal comune quasi premeditato Senza fare il “piangina” io come Lei voglio che chi ha sbagliato paghi giustamente. La senzazione che ho invece è che pagherà solo la Juve. Perchè la piazza così desidera. I media hanno fatto un lavoro sopraffino da wuesto punto di vista partendo dalla pubblicazione delle interviste inziando specificamente che certe……
Non sò come Lei la pensi su questo per Le chiedo di confortarmi e di credere nella giustizia del nuovo Commissario (interista) Rossi. Mi scusi per l’ultima maliziosa constatazione, ma non ce l’ho fatta a trattenermi.
Grazie per l’attenzione e saluti
Giuseppe
29 Maggio 2006 alle 14:47
….io non riesco piu’ a capirci nulla di questa situazione del calcio…sento dire che non esiste il solo coinvolgimento della Juventus in questo marasma, ed era una cosa certamente ipotizzabile ritengo.
Perche’ non si possono punire piu’ squadre allora…..retrocedono 1,2,3,4..insomma chi ha sbagliato, chi ha fatto si’ che questo sport diventasse la cosa piu’ ridicola ed ora piu’patetica in circolazione.
Sono un tifoso del Torino, l’anno scorso avevamo conquistato sul campo un ambito traguardo (almento per noi del Toro)…quando e’ venuto fuori il pasticcio societario..non ho tentato in alcun modo di difendere l’operato di quei due galantuomini al comando.Quotidianamente insegno a mio figlio a rispettare le regole e a comportarsi in maniera leale qualsiasi gioco faccia….ma in questo sistema servira’…se poi tutto finira’ con la solita sanatoria? Cordiali Saluti Massimo
29 Maggio 2006 alle 15:22
Bene bene Sig. Direttore, allora riepiloghiamo per sommi capi :
- Passaporti Falsi : Inter retrocessa (non dico assurdità, in Francia è stato fatto, basta togliere tutti i punti fatti dall’Inter quando ha schierato Recoba !)
- Fidejussione False : Roma retrocessa (Bilancio da Fallimento e garanzie false per l’iscrizione al campionato).
- Juve, Milan, Lazio (che già non doveva essereci ed è stata fatta rimanere in serie A per motivi di ordine pubblico) e Fiorentina per lo scandalo intercettazioni.
- Società di secondo livello che sicuramente sono state o risulteranno coinvolte a seguito di altre intercettazioni.
Chi a sbagliato paghi. Giustissimo !
Ma vale per tutti gli ultimi scandali o solo per quello delle intercettazioni (che mi chiedo se siamo state fatte a tutti o solo a qualcuno).
Grazie.
29 Maggio 2006 alle 15:22
Caro Direttore,sono con Lei in questa battaglia per un calcio + pulito. Si deve fare giustizia con rigore e severità senza guardare in faccia a nessuno. Una chiosa sulla
intervista di Capello alla gazzetta di oggi, secondo me se viene accertato che Moggi influiva sul risultato delle partite della Juve come sembra dalle telefonate intercettate,
allora anche Capello dovrà convenire che qualsiasi allenatore potrebbe vincere scudetti
a mani basse con questi aiuti dal cielo. Un po’ di prudenza sig.Capello noi sportivi non
abbiamo le fette di salame sugli occhi eh. Si riguardi ogni tanto le sue dichiarazioni prima
di venire alla Juve sulla Triade e Gea.
29 Maggio 2006 alle 15:38
A COSA SI RIFERISCE CON “IL PEGGIO DEVE ANCORA VENIRE?” SA DELLE COSE CHE ANCORA DEVONO EMERGERE?
29 Maggio 2006 alle 16:03
Caro direttore, sono un tifoso del calcio deluso e rammaricato che quelle che sembravano essere chiacchere da bar all’improvviso siano diventate dura e cruda (forse… aspettiamo sempre il parere dei giudici…) realtà.
Le vorrei solo chiedere una cosa, come mai TUTTI i giornali continuano ad indicare come pena peggiore ed esemplare la serie B per la Juve? Io credo (e so basta leggere le leggi della giustizia sportiva) che se fosse confermata solo che la metà delle accuse sul comportamento dei dirigenti juventini la serie B deve essere vista come una sconfitta, qui è qualcosa che va oltre la corruzione e reiterazione del reato, credo che una C1 sarebbe giusta anche se forse ancora poco.
Le ripeto non lo dico perchè voglio la Juve in C ma solo perchè ci sono delle leggi abbastanza chiare sull’argomento e non possiamo ignorarle, mi sempbra che fino ad oggi abbiamo chiuso troppo gli occhi, adesso siamo in una situazione forse irripetibile per fare davvero pulizia e usare DAVVERO quella bella frase che esiste sui tribunali “La legge è uguale per tutti”.
La saluto e…ah dimenticavo, sono un tifoso genoano forse ora capirà meglio perchè pretendo equità….ancora saluti
Simone
29 Maggio 2006 alle 16:57
Caro dottorJacobelli ex direttore del quotidiano(Tuttosport)che leggo giornalmente da 30 anni,capisco la sua posizione…ma non sia così severo!!!Visto che in questo scandalo sono coinvolte parecchie societa’, non riesco a capire perche’ bisogna essere così drastici e fare pulizia completa sconvolgendo tutti gli equilibri del calcio italiano.Questo perche’ bisognerebbe mandare in B non una ma piu’ societa’ gloriose( forse anche in serie inferiori) e questo giustizialismo secondo il mio parere non farebbe bene al mondo calcio.Posso capire che di fronte all’opinione pubblica qualcosa vada fatto per non far passare il messaggio che i potenti se la cavano sempre…Ma ridicolizzare e smembrare i campionati non mi sembra la cosa piu’ intelligente…Punire severamente i dirigenti questo senz’altro!!!La credibilita’ di questo amatissimo sport non e’ compromessa nel pensiero dei veri tifosi,ma in quelli che non lo vedono di buon occhio,quelli che amano altri sport e finalmente possono puntare il dito su quello che oscura tutti relegandoli in secondo piano.Soprattutto alla luce che scandali nel calcio ne succedono ogni 2×3!!.Non so se ha letto tutti i libri scritti da ex calciatori come Petrini e Vendrame (mai smentiti)…Io sì!!!Fatti citati da questi ultimi fanno rabbrividire e raccontano come sia stato quasi sempre un mondo di luci ed ombre…. Un’altra cosa mi rende perplesso… ora tutti cadono dalle nuvole lamentandosi delle schedine falsate… ma tutti sapevano di varie pastette… visto che ogni fine campionato di fronte a risultati sorpresa i premi delle vincite erano assolutamente popolari… guarda caso tutti li pronosticavano giustamente!!!
Sarei grato di una sua risposta
Pietro B.
29 Maggio 2006 alle 17:03
La Prego Direttore, non rinunci alla battaglia !!!!
Le dichiarazioni arroganti di Capello fanno paura.
Ho 43 anni e sono tesserato da 25 (Inter) oltre aver sofferto delle prese in giro di tutti per anni, non vorrei subire anche la beffa che una volta scoperto il marciume del calcio a pagare siano ancora le squadre ed i tifosi che hanno subito e che i colpevoli non paghino nulla ; abbandonerei il calcio dallo schifo facendo un danno ancora una volta alla mia amata INTER.
29 Maggio 2006 alle 17:23
Contiuo a leggere che il lavoro di Borrelli poi passerà al procuratore Palazzi, che non si è dimesso come nessuno dei giudici di primo e secondo grado, e questo non viene evidenziato ma questi signori sono quelli che dovranno comminare le pene. Quale fiducia può esserci con dei giudici che con la sentenza del Genoa ne hanno combinato di tutti i colori e certamente non si sono dimostrati corretti dato che la perizia microsoft dimostra che era stata scritta prima di effettuare il processo “burla” che doveva far contento qualche amico toscano.
29 Maggio 2006 alle 18:15
EGREGIO JACOBELLI,
SONO UNO DEGLI “ILLUSI” CHE PENSANO CHE IL CALCIO VEDRA’ FINALMENTE IL SUO ANNO ZERO. CIOE’ REGOLE VERE RISPETTATE DA TUTTI. MI FANNO PAURA I VARI “DIFENSORI” DELLE SQUADRE COINVOLTE CHE ATTRAVERSO I MEDIA CERCANO DI CONVINCERE L’OPINIONE PUBBLICA CHE TUTTI SONO COLPEVOLI. PENSO CHE ROSSI, BORRELLI E GLI ALTRI POSSANO FINALMENTE APPORRE LA PAROLA FINE AL CALCIO DEI FURBETTI. CONFIDO IN LORO E IN QUELLI COME LEI CHE LOTTANO PER UN CALCIO UGUALE PER TUTTI. SONO PERO’ COMBATTUTO CIRCA LA CONFERMA DI LIPPI E SU CANNAVARO CAPITANO. PER QUANTO RIGUARDA IL CALCIO GIOCATO FACCIO I COMPLIMENTI AL CATANIA CHE MERITA LA A. NON C’ERA BISOGNO DI CERCARE SCUSE PER NON GIOCARE A CATANZARO, COSI’ COME NON C’ERA BISOGNO DI INTIMIDIRE L’ALBINOLEFFE. LE ISTITUZIONI DEL CALCIO OVVIAMNETE ASSENTI. CONCLUDO DEFINENDO LA PROPOSTA-CORIONI UN MODO PER PRENDERE IN GIRO LA GENTE ED IL FATTO CHE SE NE PARLI OFFENDE TUTTI I TIFOSI VERI. VOGLIO E PRETENDO GIUSTIZIA, NON ACCETTERO’ SCUSE E GIUSTIFICAZIONI DI NESSUN GENERE. CHI HA SBAGLIATO PAGHI. LA LEGGE DEVE ESSERE UGUALE PER TUTTI. UN SUO FEDELE LETTORE DAI TEMPI DI TUTTOSPORT. FORZA TORO E FORZA XAVIER
29 Maggio 2006 alle 18:20
E’ giusto punire chi ha sbagliato, ma siamo sicuri che chi non è stato intercettato è puro come un giglio???? Scagli la prima pietra ecc………………………
Lo scandalo calcio scommesse insegna…… Qualche punito e grande omertà anche da parte di certa stampa.
Sbaglio o Oliviero Beha aveva scritto di strani inciuci sulla qualificazione dell’Italia alle fasi finali del mondiale , poi vinto con merito????
Finiamola con ipocrisie e cerchiamo di ripartire con dignità senza giustizialismi che non giovano a nessuno, specialmente ora che vorremmo andare a giocarci il mondiale .. o no??
Ovviamente via tutti i personaggi del passato , quindi anche Pescante, volti nuovi , criteri nuovi ed un pizzico di comprensione per chi (leggi Della Valle) ha dovuto subire e poi eventualmente partecipare in tono minore alla commedia del calcio italiano…
Speriamo bene - Un consglio a Xavier : meno Biscardi e più articoli - Grazie.
29 Maggio 2006 alle 18:40
Le scrivo perchè la reputo un giornalista obiettivo. Non capisco perchè solo adesso iniziano ad uscire le intercettazioni del Milan, dopo che è stato infangato il nome della Juventus, ma non solo, per due settimane di fila. Forse il potere dei mass media legati al potere del presidente del Milan hanno in qualche modo offuscato la verità?
Se c’è qualcosa da pagare spero che paghino tutti, indistintamente.
Le riporto questa nuova intercettazione:
28 aprile 2005
Meani chiama Bergamo per sapere chi arbitrerà a Firenze.
M. Ma mi diceva Galliani che ti stanno rompendo i coglioni, per che cosa?
B. Eh… dai non sei troppo intelligente per non capire.
M. Certo… chi è che ci manda a Firenze?
B. Come griglia? L’abbiamo fatta a tre perché noi abbiamo… mi fai dire una cosa che con Gigi ti dico cosa ho in mente. Ho in mente di metterne tre, due… la partita vostra, quella della Juventus e una gara di B… perché non voglio assolutamente che ci siano preclusioni e gli arbitri sono Messina, sono Farina e sono Rodomonti per me, poi sentiamo un po’ Gigi… perché poi tu immaginerai quello che i tre che voglio mettere per la quest’altra domenica.
M. Tu vuoi mettere… io ho capito tu vuoi mettere Paparesta, Collina e Trefoloni.
B. Sissignore… e mi ci gioco la testa.
M. Ecco però a Trefoloni gli fai un bel discorsetto.
B. Stai tranquillo, stai tranquillo.
M. Perché sennò gli tagliamo la testa noi…
Nella stessa giornata Meani richiama Bergamo per parlare ancora di Firenze (il Milan vincerà 2-1) e, soprattutto, degli assistenti della terna.
M. Invece a me a Firenze?
B. Non l’ho ancora studiata a dire la verità, perché mi ci metterò dopo cena.
M. Ah.
B. Stavo guardando è ho quell’elenco di quelli che sono in uscita… Voi con Stagnoli come vi siete trovati ultimamente?
M. Bene.
B. Beh lui potrebbe essere uno…
M. Per noi bene, anche con… anche se vuoi mettere uno che ha fatto poche partite con noi, che noi ci troviamo bene è anche Ambrosino!
B. Eh… potrebbe…
M. E’ venuto da noi è venuto da noi due domenica fa in casa, però ha fatto solo la partita, sarebbe la seconda può anche andar bene eh! Non so se ce l’hai in griglia o come la pensi però è uno…
B. Non è uno che sta andando bene, è un ragazzo…
M. E’ un ragazzo sveglio… a me Stagnoli e Ambrosini vanno anche bene eh…
B. Mentre invece Ayroldi no eh!
M. No Ayroldi sì, Ayroldi sì…
B. Quant’è che non viene Ayroldi?…
M. E’ un po’ che conviene… è un po’ che non viene… Ayroldi può andare bene, anche.
B. Non sarebbe male eh!
M. No! Stagnoli e Ayroldi.
B. Uh…
M. O Stagnoli-Ayroldi o Stagnoli-Ambrosini può mandare.
B. Sei sicuro che Ayroldi è perlomeno un mese che non viene?
M. Sì, sì, sì.
B. Eh allora mi danno un certa garanzia Stagnoli e Ayroldi!
Al Franchi saranno Ayroldi e Stagnoli…
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Galliani, c’è Bergamo in linea (TuttoSport)
Il designatore chiama Meani: «Devo parlare col grande capo, mi dai il numero?».
28 aprile 2005.
La Disciplinare respinge il reclamo della Juventus contro la squalifica di Zlatan
Ibrahimovic per due turni: decisiva la prova tv per il colpo inflitto a Ivan Cordoba
in Juventus-Inter. Lo svedese è costretto a saltare la sfida con il Milan, decisiva per lo scudetto. Si ipotizzano eventuali pressioni sulla Caf, cui la società bianconera vorrebbe ricorrere d’urgenza. Il designatore Paolo Bergamo chiama Meani, cercando di stabilire un contatto urgente con Adriano Galliani.
M. Pronto!
B. Leonardo…
M. Ciao Paolo, come stai?
B. Ascoltami, ho urgenza di parlare con il grande capo. Mi puoi richiamare, mi dai un numero dove posso chiamarlo?
M. Subito subito?
B. No! Quando tu mi dici: guarda, richiamalo alla tal ora a questo numero. A me mi va bene anche alle dieci, le undici. L’importante è che è una telefona urgente volevo fargliela.
M. Ascolta, io provo a sentire subito in sede, se lui è ancora in sede, sennò… perché sennò… tu non hai il suo cellulare?
B. No, io non ce l’ho il suo numero, se me lo dai ci provo.
M. Sennò, sennò io lo chiamo sul cellulare e gli dico così che, che hai bisogno urgente di parlargli.
B. Sì.
M. Tu sta col cellulare acceso che ti richiamo.
I due si risentono dopo una manciata di minuti.
B. Leo!
M. Allora 335…
B. Perfetto.
M. Gli ho parlato, perché, mi fa. Ma cos’ha, che cos’ha? Gli faccio: è agitato è molto nervoso tutti quelli che gli rompono il c…, ma lui siccome già lo sa. Paolo!
B. Sì.
M. Due cose.
B. Dimmi.
M. Io lo so che tu sei molto arrabbiato di qua e di là, però tu sappi che noi io gli voglio bene a Cristiano Copelli. Non ammazzarlo, per cortesia.
B. No, no, no, no.
M. Perché è un bravo ragazzo e poi…
B. Lo sto recuperando…
M. Un’altra cosa, se puoi dare un’occhiata ad Andrea Stefani quel ragazzo di Milano…
B. Sì, ma quello esce normalmente lui.
M. Sì, però magari se puoi dargli un’occhiatina così…
B. Sì, sì.
Il fatto stesso che Bergamo non possedesse il cellulare dell’amministratore delegato e che dovesse chiederlo a Meani dimostra che la frequentazione non era certo così assidua come quella con Moggi. Ma non è questo il punto: il punto è che se quella telefonata c’è stata, e le intercettazioni dicono questo, anche il massimo dirigente del Milan parlava con i designatori. O almeno con uno di essi. Contrariamente a quanto affermato dallo stesso Galliani.
29 Maggio 2006 alle 21:18
Capello ha proprio una bella faccia tosta e non ha il minimo pudore! Se le intercettazioni verranno confermate come fará la Juve a salvarsi? Se tutto finisce in una bolla di sapone come dice Capello significa che lui sa che il sistema é proprio marcio e che l´unica cosa che conta é: “the show must go on”, lo spettacolo deve continuare. Ci sono troppi interessi economici e politici che decidono tutto. Chi ha il coraggio e la forza di mandare la potentissima Juve in serie B?
È come nel ciclismo. Sono tutti dopati ma gli addetti ai lavori fanno finta di niente perché é troppo tardi per cambiare. Salterebbe tutto. Le dichiarazioni del patrono dell´Amore & Vita mettono il dito sulla piaga ma nessuno vuol far niente per non rompere il giocattolo. Anche noi appassionati del ciclismo facciamo finta di niente. Non vogliamo sapere se Tizio e Caio sono dopati. Ci basta assistere alle grandi imprese e …chi se ne frega! Anche noi facciamo un pó di schifo.
29 Maggio 2006 alle 23:01
Finalmente i Della Valle sono riusciti a chiarire la loro posizione di estraneità da questo marciume di cui loro sono vittime DOPO 9 OREEEEEEEEEEEEE e dico 9 ORE.Era cos’ evidente la loro innocenza, che rivendicano da subito, così come ha fatto Lotito,Bergamo,Pairetto,Mazzini;Carraro,Meani,Galliani(anche lui subito SANTO).Sono tutti innocenti solo Moggi è il colpevole.
I Della Valle volevano salvare il mondo del calcio, salvare da cosa se Diego ha dichiarato di non sapere nulla di quello che succedeva,perchè era nuovo in questo mondo.Sapeva o non sapeva? io a questo non lo capisco so solo che purtroppo ha venduto pure lui la sua anima a Moggi visto che quest’ultimo l’aveva persa.
30 Maggio 2006 alle 02:42
Egregio Direttore,
sono terrorizzato dal fatto che ormai indagati e organi d’informazione tendano a minimizzare questo scandalo di proporzioni incredibili,sbandierando false ingenuità e commoventi vittimismi,negando addirittura l’evidenza.
Perchè in Italia ci piace sguazzare sempre nell’illegalità?
Perchè siamo il paese dei colpi di spugna e dei “tarallucci e vino”?
Spero vivamente che la nazionale di Moggi esca dal mondiale prima possibile perchè è ciò che si merita,e soprattutto perchè una vittoria non farebbe altro che far dimenticare i miasmi provocati dall’apertura di questa fogna chiamata calcio.
Voglio giustizia,chi ha ingannato deve pagare.
Purtroppo questo è il paese di pulcinella e tutto si risolverà nella classica bolla di sapone che oltretutto nuocerà ulteriormente all’immagine del nostro paese dove vivono (che Carraro lo sappia)non solo gli imbecilli.
Cordiali Saluti
Andrea P.
30 Maggio 2006 alle 05:27
I F R A T E L L I D E LLA VALLE SUBITO SANTI
30 Maggio 2006 alle 05:36
X Tatanka,
Hai ragione quando dici che Green Bay e’ considerata allo stesso modo di New York, ed e’ giusto che sia cosi’ anche nel calcio o in qualsiasi sport pero’ in America hanno il Salary Cap, cosa che nel calcio vedo difficile che avvenga, e poi ci sara’ sempre il problema dei diritti TV che dara’ sempre piu’ soldi alle “grandi”.
30 Maggio 2006 alle 10:02
Sto seguendo un pò lo scandalo del calcio e siccome anche se non sono tifoso eccellente vorrei solo fare un insinuazione circa la posizione di Diego D Valle A lui è stata contestato di avere “comprato” tre partite del campionato passato; ora siccome il calcio mi piace sono andato a rivedermele per capire cosa c’era di v ero e con molto stupore ho dovuto ammettere che sotto c’è un complotto di tipo politico forse dovuto ai fatti di Vicenza n.d.r.Le incogruenze sono le seguenti:
1)Fio-Lazio–l’andamento della partita è stato talmente a sfavore dei viola che riesce difficile pensare ad inciucci vari
2)Chievo -fio– contestato un rigore non dato ai veneti ma prima non dato un rigore ai viola
3) lecce -Parma — qui veramen te si rasenta il ridicolo primo perchè al lecce serviva un punto per salvarsi e poi alla Fiorentina serviva poco a meno che non fosse organizzata anche bologna -samp che però non è inquisita . quindi a meno che DDV fosse masochista le cose non tornano,ne deduco che è più facile che l’abbiano messo in mezzo per fargli pagare l’essersi messodi traverso al cavaliere . spero che questa mia abbia una qualche risposta anche per chiarirmi meglio le idee.
saluti Dario
30 Maggio 2006 alle 11:28
Anche ieri sera da Mentana a matrix…tutti a dire…le intercettazioni devono essere comprovate perchè sennò non valgono nulla……MA RAGAZZI…scherziamo??????
cioè quelli che si facevano non erano discorsi cosi buttati lì come al bar….erano cose precise….mandami quello…..bravo hai pilotato bene….digli a quello……cioè ci vogliono far credere che era fantacalcio????cosa devono comprovare??a me sembrava tutto ovvio….non cè niente da discutere…..non sono telefonate ambigue…ci sono i nomi e azioni ben precise….non è che si telefonavano cosi x scherzo…..x goliardia……..è tutto ridicolo….direttore x un giorno vorrei fare il giornalista anche io…..ah quanto mi piacerebbe….
30 Maggio 2006 alle 12:19
Buongiorno Direttore. L’ho sempre seguita con stima e interesse, sopratutto per la sua signorilità e pacatezza nell’esprimere le sue opinioni che mai sono scese in beceraggine da mercato rionale. Sono tifoso VIOLA. Le scrivo perche’, al di la del tifo e amore per la mia squadra, questo sciacallaggio e attacco mediatico nei confronti della Fiorentina mi sembra a dir poco scandaloso. In molte trasmissioni non c’e’ mai un contradditorio che difenda la fiorentina da attacchi e sentenze gia’ scritte. Addirittura si equipara la popsizione viola con quella juventina. Io e la maggior parte dei tifosi viola, siamo per un calcio pulito e se abbiamo sbagliato, e’ giusto che pagheremo, ma non CI STIAMO a questo attacco mediatico a tutti i livelli senza poterci MAI DIFENDERE. E’ UNA VERGOGNA! Purtroppo mi risulta che molti giornalisti locali toscani hanno chiesto di partecipare ad alcune trasmissioni ma sono stati ignorati. Faccio appello a LEI, che si e’ dimostrato sempre di tenere in considerazione la nostra squadra, per far si che si dia voce anche alla “controparte”, cosa che in democrazia dovrebbe essere. Le chiediamo di partecipare a qualche programma se non altro per chiedere equità nell’esprimere giudizi.
Grazie e buon lavoro.
30 Maggio 2006 alle 16:47
Buongiorno Direttore. Sono un appasionato di calcio, ho simpatie Sampdoriane e sono contento e incredulo che fino adesso non siano usciti fatti che potrebbero coinvolgere la Samp., con tutto quello che e’ successo. Detto questo devo anche pero’ dire una cosa per giustizia. Da qualche tempo sulle tv si e’ scatenato un autentico attacco mediatico su alcune Società che fino a prova contraria + che mandanti mi sembrano vittime di un sistema, paragonandole addirittura alla Juve. Mi riferisco sopratutto a Fiorentina e Lazio. Sopratutto nei riguardi della prima c’e’ un accanimento francamente che nn capisco, tanto piu’ che non vedo mai persone o esponenti della carta stampata o dei media a contrapporre sulle accuse mosse. Mi sa tanto di VITTIMA PREDESTINATA e francamente non vorrei che i FURBETTI DI QUARTIERE ne uscissero indenni a scapito di chi invece ha combattuto o almeno cercato di combattere il sistema. Saluti e buon lavoro.
30 Maggio 2006 alle 17:27
Buon giorno.
Vorrei farle una domanda,ma si diceva che c’erano anche dei stipendi in nero ?
In caso affermativo che problema avrebbe la squadra ?
Stipendi in nero può essere un falso in bilancio ?
30 Maggio 2006 alle 18:05
Egregio Dottor Jacobelli, sono un tifoso viola che si rivolge a lei in quanto molto stimato dalla nostra tifoseria, come persona seria ed obiettiva, le vorrei rivolgere delle questioni: 1) Come è possibile che i media trattino così la Fiorentina, dandola già per spacciata, senza uno straccio di prova provata di illecito (per fare un esempio, non esistono frasi inequivocabili di DDV, ADV o Mencucci, che possano essere paragonate al dirigente del Venezia con i soldi nella valigia fuori l’ufficio di Preziosi), sputando sentenze becere, faziose e di tornaconto personale, (ultima quella dell’ex ministro Gasparri che auspica Juve e Fiorentina in serie C!!!) NON facendo MAI partecipare ai dibattiti alcun esponente vicino alla viola (giornalisti, avvocati, esperti ecc..)?
2) Sempre i suddetti, addirittura comparano la situazione Juve (ma anche Milan, chiedere tal guardlinee è equiparabile a chiedere un arbitro, o no?) con la Fiorentina, a volte la viola per loro è messa pure peggio..mi sembra fantascienza!
3) Se veramente si fosse voluta salvare con illeciti, secondo lei avrebbe aspettato l’ultima giornata? Oppure ci avrebbero fatto vincere con l’Atalanta in casa (0-0), con la Lazio già salva (1-1 più l’episodio Zauri) o a Verona ci avrebbero dato quel rigore su Bojinov sull’1-0 per noi? Non sarebbe stato più facile che aspettare e dover far incastrare 3 (dico 3) risultati all’ultima? Ricordo al signor Gazzoni che se il suo Bologna (che nelle ultime 7 giornate ha fatto 2 punti) avesse vinto con la Samp (grande parata di Antonioli all’ultimo minuto) si sarebbe salvato e la Fiorentina avrebbe spareggiato….e poi il famoso Lecce-Parma, non sarebbe stato più facile far vincere il Lecce (che a 10′ dalla fine stava vincendo 3-2) per salvare Fiorentina e Bologna? Vede caro direttore queste cose nessuno le dice nei media nazionali, noi a Firenze le sappiamo, ma ce le diciamo tra di noi…Un personaggio con la sua fama, il suo carisma e la sua obiettività potrebbe benissimo controbattere e zittire i vari Liguori, Sposini, Luna, avv. Stagliano, Beha e chi più ne ha più ne metta facendoli smettere di sparare bischerate su cose che non sanno solo x il divertimento di scagliarsi contro un personaggio scomodo come Diego Della Valle….e poi voglio vedere cosa raccontano…SONO TUTTI FATTI FACILMENTE RISCONTRABILI!!! A FIRENZE ABBIAMO GIA’ SOFFERTO ABBASTANZA, SIAMO STANCHI E QUESTO MARTELLAMENTO SCHIFOSO E GRATUITO CI STA VERAMENTE FACENDO ARRABBIARE, SE SIAMO COLPEVOLI PAGHEREMO MA SE PROVANO A PUNIRCI PIU’ DELLA JUVENTUS STAVOLTA NON STAREMO CON LE MANI IN MANO!! ALLA FINE TANTO CI RIMETTONO SEMPRE I TIFOSI!
Scusi lo sfogo, con IMMENSA STIMA Francesca Curva Fiesole”
30 Maggio 2006 alle 18:27
egr.dott.Jacobelli, sono un tifoso viola, vorrei ringraziarLa per la sua analisi del “calcio marcio” che ritengo al di sopra delle parti: La saluto e La invito a continuare per la sua strada .
31 Maggio 2006 alle 15:28
Vorrei ricordare, a chi ha il coraggio di mettere sullo stesso piano lo scandalo passaporto Recoba con gli attuali scempi, che l’Inter ha già pagato con una lunghissima squalifica del giocatore.
Vorrei anche ricordare che nessuno ha chiesto la retrocesssione della juventus per l’uso di doping da parte di Davids.
Capisco il disagio degli juventini, ma devono portare pazienza e rassegnarsi.
31 Maggio 2006 alle 17:57
Caro Direttore,
La seguo da tempo e ne ho saputo apprezzare l’autonomia, tanto rara (nei fatti e non a parole) nell’ambiente giornalistico.
Ricordo anche bene le sue posizioni sul processo farsa contro il Genoa (ormai è quasi certo che la sentenza della CAF sia stata scritta tre (3..) giorni prima dell’inizio del processo, fatto che farebbe inorridire qualunque popolo, ma non quello italiano che, invece, a certi andazzi ha, purtroppo, fatto il callo.
Or bene, a mente fredda, il presidente Preziosi avrà fatto i suoi errori, ma riguardanti una (1…) partita del Campionato 2004-05.
Ora è venuto chiaramente fuori che quell’intero Campionato è stato totalmente condizionato dal sistenma Moggipoli e chissà quanti altri lo sono stati altrettanto ed in maniera molto più approfondita, alla radice.
E allora che dire, la giustizia è uguale per tutti, ma per qualcuno è più uguale degli altri???
Ricordo la canea di offese da parte di pressochè tutte le tifoserie italiane nei confronti del Genoa. Nessuno aveva il minimo dubbio sul fatto che il Genoa, in pochissime settimane, fosse stato retrocesso dalla A alla C1 (e con tre punti di penalizzazione).
Ok, noi ci siamo giocati questo Campionato e non so se riusciremo a vincere i play off e a risalire (analogamente è andata agli amici napoletani e a parecchi altri) ma oggi possiamo andare a testa alta, non dobbiamo chiedere nulla a nessuno, nè piagnucolare (arrampicandosi su specchi impossibili) come stanno facendo altri che solo un anno fa erano commentatori, nei nostri confronti, inflessibili e senza dubbi.
Dunque, chiediamo solo e nient’altro che equità = Chi ha sbagliato e così pesantemente, deve pagare il giusto che, in molti casi, non è certo, la retrocessione in B, ma in C1, se non C2.
Non ci debbono / non ci possono essere fasce d’immunità. E a che titolo elargite???
Solo in questa maniera il calcio italiano potrà ritrovare un minimo di credibilità di fronte a tutti i connazionali e, soprattutto, all’estero, dove l’equazione Italiano = Mafioso (e chi come me viaggia parecchio ben lo sa) è già fin troppo radicata.
Non diamo un’occasione per rafforzarla.
31 Maggio 2006 alle 19:05
Stimatissimo Dott. Jacobelli,
adesso io sono convinto che c’è, da parte di tutti, la determinazione di fare piazza pulita.
Però, appena entreranno in scena schiere di Avvocati, con disquisizioni, con articoli di legge che lasciano spazio a varie interpretazioni, con tutti che si ritengono vittime, con
affermazioni, già rilasciate da insigni Giuristi, che mancano le prove e che molto di quello
che è successo non costituisce reato, o il campionato si ferma per anni o per salvaguardare gli interessi di molta gente si dirà che è stato tutto uno scherzo!!!!!!
A Lei, artefice di molte giuste battaglie, tutta la mia stima.
1 Giugno 2006 alle 13:55
Non è vero che non siano emersi elementi riconducibili alla samp. La più clamorosa, che merita l’approfondimento che i giornali genovesi si guardano bene dal dare, riguarda l’intercettazione di Bergamo con Mazzini che, a proposito di Pairetto dicono che ha portato la samp al quinto posto e che la pianti lì facendo “carne di porco”. Mica si può rovinare per la sampdoria.
+++
L’intercettazione indica le motivazioni dell’ “aiuto” nei potenziali interessi, diretti o via terzi, con l’amministrazione genovese in merito alle attività private che l’ex fischietto segue (pubblicità, eventi, comunicazione etc etc) per la società il cui proprietario era il presunto destinatario (mai ricevuta dice) della famosa maserati.
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attendiamo tranquilli
1 Giugno 2006 alle 14:50
Vorrei rispondere al Sig. Umberto, respingendo la sua arroganza di interista volgare, che Davids ha scontato la sacrosanta squalifica, ricordo anche che tutte le accuse rivolte alla Juventus sono ancora da provare, perche le intercettazioni vanno valutate e interpretate a dovere!
3 Giugno 2006 alle 00:52
Buonanotte Direttore,
Come vede posto questo messaggio dopo la trasmissione Confronti dove Lei e’ stato ospite insieme a Corioni.
Nel vespaio generale del mondo opinionista del calcio sono rimasto colpito, positivamente, da alcune, sue, affermazioni:
Immagine del Calcio Italiano e credibilita’ completamente da riiabilitare
Gli stadi costati 1200 mld (lire) oggi obsoleti.
La sua ferma posizione nei riguardi dei possibili colpevoli e non colpi di spugna
A queste affermazioni mi associo in quanto da tempo ne parlo al difuori del calcio giocato durante alcune trasmissioni radiofoniche romane( come tifoso) e mi associo sopratutto alle ultime questioni sollevate dal conduttore al riguardo di Capitali, Geronzi etc etc…
Quando qualcuno avra’ il coraggio di scrivere sui giornali a proposito del sistema bancario e della grande pressione dello stesso nel sistema calcio?
Come tifoso Laziale non sono preoccupato della mia squadra se mai dovesse essere retrocessa o no o se a pagare saranno juve o Fiorentina perche’ la mia priorita’ come tifoso di calcio e’ che il sistema possa realmente essere ricostruito nelle regole e nei dirigenti per ridare un minimo di speranza al “giocattolo ” chiamato Pallone.
Grazie
Paolo
3 Giugno 2006 alle 08:14
Ho molti dubbi che il processo alla Juventus per i noti fatti , scandalo calcio, finirà in modo equo.
Questo sacro furore di fare piazza pulita, ma in breve tempo, mi sà, e mi puzza di ” vendette” postume a carico della Juventus. L’intercettazioni fatte a Moggi, se da un lato, ha fatto venire su a galla un malcostume tutto italiano di tirarsi dietro favori e privileggi per favorire una squadra rispetto all’altra, da un’altro lato si tiene a galla il vero problema dei mali del calcio, conflitto di interessi e disonestà sportiva dalla maggioranza dei tesserati, e non tesserati della fiigc, della lega calcio, dei procuratori e degli addetti ai lavori. Il caso Moggiopoli, o cupola Moggi , che si vuole far passare per i mali del calcio italiano, è solo fumo negli occhi per scaricare le coscienze di tutti noi. Il campionato deve fermarsi un anno, e niente coppe europee: Indagare a tutto campo, punire i responsabili dei reati sportivi comessi, togliere dalle grinfie della federazione gli abitri, togliere ai presidenti e ai tesserati delle società di calcio, vedi Galliani, la possibilità di influenzare, le decisioni. e commandare la lega calcio a loro piacimento. Insomma regole certe, uomini che dimostrano di essere sopra le parti, suddividere i proventi televisivi, in modo equo, E poi ripartire: Auguri , e che dio c’è la mandi buona
3 Giugno 2006 alle 08:17
Egr. direttore io non sono un tifoso e quindi riesco ad avere una visione diversa sul mondo del calcio. Dalla notizie apparse a prima vista sembrerebbe che a monte della situazione ci fosse un sistema capeggiato da Moggi questo a mio modo di vedere è miope e inquetante specie nei confronti di chi capisce subito che il calcio non può essere solo sport perchè in cima ci stanno i miliardi, quindi i profitti quindi coloro che investono a fine di lucro. Ho il timore che questa faccenda finisca alla Pantani cioè si toglie il vincitore tutto viene aggiustato. Lei giornalista serio e integro cosa ne pensa? Grazie
8 Settembre 2006 alle 16:43
Egr. Direttore,
non amo scrivere ai giornali ed ai suoi direttori conoscendo perfettamente i giochi di potere con cui si ci accaparra in questo periodo le testate giornalistiche od i TG. Ma vedendo in Lei persona integra seria e non schiavo della pennocrazia moderna. Le rivolgo questa domanda. E’ mai possibile che ancor oggi e cioè l’ 8 settembre 2006 si parli e si scriva ancora della “valigetta” contenente i quattrini che sarebbero l’oggetto della frode sportiva perpretata da Preziosi in combutta con i dirigenti del venezia? E rincarare la dose asserendo “il sequestro è avvenuto prima della gara”.
Ma anche su Topolino è stato scritto a caratteri cubitali che non si trattava di una valigetta, bensì di una busta dove all’interno vi era su carta intesta “Genoa 1893″, a proposito buon complenno Grifone, il precontratto del calciatore Maldonado e che tale operazione di Polizia (complimenti) è stata effettuata alcuni giorni dopo l’incontro di calcio in questione?
Quante ne dobbiamo ancora passare noi tapini tifosi Genoani. A proposito volevo rassicurarla che Moggi, Giraudo, Meani, Lotito, Mazzini, Della Valle stanno bene e la salutano. Come lo so? Gli ho telefonato.
adriano caorsi
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Caro Signor Caorsi,
sul Genoa lei parla come un libro stampato. Stiamo sempre aspettando che la nuova Figc disponga l’annullamento del processo farsa d’appello e, per un’elementare questione di giustizia, ne ordini la ripetizione. Intanto il Grifone ha riconquistato la B sul campo, risultanto più forte anche degli ostacoli disseminati ad arte sul suo percorso. Non mollare mai è la prima regola per sopravvivere. Nel calcio e fuori.