MCLAREN, NESSUNO TOCCHI CAINO. FERRARI, MEGLIO PIANTARLA QUI
Finisce in un pareggio. La Ferrari di Montezemolo e di Todt conquista il suo dodicesimo mondiale: la McLaren è ufficialmente fuori dal campionato costruttori, ha barato e paga con l’azzeramento dei punti conquistati. Ma, per la serie ‘nessuno tocchi Caino’, Hamilton e Alonso se la sfangano: i loro risultati resistono alla tempesta dello scandalo. Motivo: il Diavolo Nero (ieri intervenuto in aula, qui nella piazza della ghigliottina, la Piazza della Concordia) e lo spagnolo hanno aiutato chi indagava e d’altronde era stata la Fia a garantire l’impunità a chi avesse collaborato.
Morale: Ron Dennis viene sputtanato e simbolicamente scaraventato nella Senna, dovrà pure pagare una ammenda da cento milioni di dollari e perde tutti i premi riservati al team. Il Consiglio Mondiale ritiene provato l’imbroglio, c’è stata una frode, gli ingegneri della scuderia motorizzata Mercedes hanno sfruttato il lavoro degli ingegneri del Cavallino. Questo appunto dice la sentenza, addirittura esponendo la McLaren ad una ipotetica sanzione ulteriore. Poiché Stepney, l’ex capo meccanico infedele, passò a Coughlan, braccio destro di Dennis, anche gli schemi della Rossa che verrà, quella del 2008, beh, la prossima Freccia d’Argento verrà sottoposta a rigoroso esame preventivo. Non si sa mai: magari questi qui copiano ancora…
IL GIUDIZIO. Al netto di appelli annunciati e comunque ormai di scarso interesse, forse questo era l’unico verdetto possibile. Umiliare la McLaren Mercedes (ora Dennis potrebbe dimettersi e vendere tutto ai tedeschi) con una squalifica ‘senza se e senza ma’, come pareva probabile a metà pomeriggio, significava distruggere il giocattolo. Nemmeno la Juve di Calciopoli è stata spedita in C2! E chi se la sentiva di reggere una causa civile davanti ad un tribunale londinese o parigino, sulla base di prove emerse in una inchiesta penale, quella della Procura di Modena, ancora in embrione? E’ stato Bernie Ecclestone, l’uomo che pensa agli affari, a far ragionare chi doveva giudicare. La sanzione c’è, è pesantissima sul piano morale, finanziario e sportivo.
Demolire la leadership di Hamilton e di Alonso era troppo: in fondo, la Ferrari sta dietro perché si è rotta troppo spesso in pista…
TODT CONTENTO MA… Adesso che il Gran Premio degli avvocati è finito, ci sta di dirlo: Montezemolo non ne poteva più. Voleva giustizia, non vendetta. Invece Jean Todt, che si è sentito raggirato sul piano umano da Dennis, aveva un atteggiamento comprensibilmente più drastico. Ha pure convocato qui a Parigi Ross Brawn, l’ex dt delle Rosse e futuro leader del Reparto Corse, come super teste: l’inglese ha spiegato come e perché certe informazioni tecniche garantissero un vantaggio sicuro ai copioni della McLaren. Ma, alla fine, il Napoleone di Maranello si è adeguato.
Il regista dell’operazione, il presidente della Fia Max Mosley, era contento di essersi tolto un peso:
Da oggi, prove libere del Gran Premio del Belgio, sulle Ardenne. Se Raikkonen e Massa hanno voglia di andare più forte degli imbroglioni e dei pentiti, sarà bello applaudirli.
13 Settembre 2007 alle 21:10
Scrivo questo commento a caldo dopo aver avuto notizia della sentenza, bene… ritengo sia l’ennesima porcata !
Caro Leo
si cerca di convincere il pubblico che giustizia sia stata fatta invece si sono salvaguardati gli interessi economici di tanti, piloti, sponsor etc.
alla mc laren tolgono il campionato costruttori che vale meno in confronto al mondiale piloti e poi gli sponsor potranno far ugualmente sfoggio dei loro nomi (esempio vodafone) con le foto dei piloti.
Posso anche essere convinto che la ferrari sia al momento più debole delle mc laren ma chi ci garantisce che la mc laren avrebbe raggiunto questi livelli senza conoscere i segreti della ferrari (compresi i punti deboli).
la mc laren magari ha capito di avere una macchina vincente senza bisogno di osare oltre nella evoluzione (spesso rischiando le macchine si rompono… vds le ferari che mancano di affidabilità).
poi perchè devono essere assolti i piloti rei di aver provato le novità tecniche della ferrari, solo pechè hanno collaborato??? i pentiti di mafia collaboravano ma poi sparivano dalla circolazione, .
Alonso di certo conosceva i punti deboli della ferrari e quindi poteva in pista osare certi sorpassi…. certo sono tutte congetture ma la realtà è che questi erano avvantaggiati e soprattutto i loro comportamenti non appartenevano all’ ETICA SPORTIVA.
questa sentenza potrebbe avvallare comportamenti scorretti dei piloti in futuro, tanto poi se vengono scoperti collaborano e perdono i punti solo i costruttori-
mah… spero che la sentenza cambi , al limite preferei che si decida di non assegnare il campionato piloti
13 Settembre 2007 alle 21:22
Dopo aver passato il pomeriggio davanti al computer ad aggiornare le pagine del sito, ho appreso con grande rammarico che la giustizia, ancora una volta, a fallato e di grosso.
E’ inutile, lo sport è tutto un bluff.
Come nel calcio le sentenze hanno salvato la Juventus ed i loro padroni non retrocedendoli in serie C, qui Ecclestone ha salvato la sua baracca.
Come si legge in un comunicato su un altro sito sportivo su cui vado spesso a prelevare notizie, Mosley aveva chiesto la squalifica sia della scuderia che dei piloti, ma proprio mentre i 26 mangioni …. giudici stavano per ufficializzare la sentenza il nano inglese ha bloccato tutti e messo la sua “mano” sulla decisione finale.
Il mio Cosenza per delle fideiussioni false, che sono ben poca cosa rispetto a partite truccate o segreti industriali è finita 3 anni fa dalla serie B in serie D ed ancora non ne può venire fuori.
La Juventus ed adesso la McLaren, che hanno potere nei loro rispettivi sport, la passano liscia.
1) Sinceramente, cosa me ne può fregare che la Vodafone McLaren Mercedes abbia una perdita grandissima in campo economico???
Mica non lo sapevano a cosa sarebbero andanti incontro!!!
2) Adesso chi è che avrà il coraggio di esultare quando Alonso o Hamilton vinceranno il mondiale???
A mio parere se proprio volevano salvaguardare lo spettacolo potevano dare ai due della McLaren gli stessi punti del terzo e metterli nella possibilità di giocarsi il titolo fino alla fine.
Sarebbe stata sempre meno farsa di ciò che hanno commesso adesso.
Cordiali saluti
Giuseppe.
13 Settembre 2007 alle 21:29
Beh.. alla fin fine la cosa più scandalosa è che ora sappiamo la sanzione, ma continuiamo a non essere a conoscenza del “perchè”.
Cosa è stato provato in aula? La McLaren ha copiato? O era solo in possesso di documentazione Ferrari? Ha usato i disegni e progetti? Come? Che dati conteneva quel famoso dossier? Le email esistevano? Se esistevano cosa contenevano? I vertici sapevano veramente? E si potrebbe andare avanti all’infinito…
Invece noi poveri spettatori continuiamo a vivere sulle speculazioni dei giornalisti e conversazioni inventate di sana pianta tanto per vendere un pò di copie in più…
Non trovo che sia stata una sentenza farsa come titolano già certi giornali. 100 milioni di dollari non sono bruscolini neanche per la McLaren, senza contare la perdita dei proventi di un campionato costruttori praticamente già vinto. Il 2008 si annuncia economicamente difficile per la casa di Woking. Sarebbe giusto però che quei soldoni andassero dritti dritti nelle casse della Ferrari, in quanto parte lesa della vicenda (a questo punto è provato, o no?).
Per quanto riguarda Caino… bah… siceramente non vedo neanche Abele. Non dimentichiamo d’altra parte che chi aveva la macchina IRREGOLARE (attenzione: sto parlando da un punto di vista puramente meccanico e di regolamento) era la Ferrari in Australia, e se non ci fosse stato il famigerato dossier chissà per quanto tempo l’avrebbero ancora utilizzata (e non so se ci ricordiamo le prestazioni della rossa rispetto a TUTTE le altre scuderie durante il primo GP - l’unico a essere stato corso con il fondo illegale).
La Honda per il famoso doppio serbatoio è stata punita e umiliata, la Ferrari alla fin fine non si è vista neanche levare quei soli punti conquistati illegalemente. Neanche un rimbrottino paterno. Niente.
Perchè?
Riassunto: è tutto uno schifo. Se devono fare le porcate, e in F1 le hanno sempre fatte, che le facciano senza poi dire niente e si lavino le loro montagne di panni sporchi in casa.
Altrimenti così tutto il circo cade nel ridicolo, tutti scontenti, per primi i tifosi, che siano Ferraristi, McLarenisti o semplicemente appassionati della Formula1.
13 Settembre 2007 alle 21:37
è una sentenza “politica” che cerca di accontentare tutti
- alla Ferrari vanno i soldi del primo posto nei costruttori,
- la Mclaren viene bastonata economicamente (multa, perdita di sponsor, premi FOA) e sicuramente dovrà vendere alla Mercedes e ripiegare parte dell’organizzazione su Prodrive (probabilmente Dennis mollerà tutto)
- Ecclestone salva l’interesse del mondiale per le restanti 4 gare
- la FIA si tiene aperta la porta per ogni altra futura decisione per mantenere pressione sulla Mclaren e farle rinunciare all’appello
resta un senso di incompiuto: se è vero che questi hanno barato, l’immunità concessa ai piloti in quanto “collaboratori di giustizia” macchierà il Campione del Mondo 2007 di una macchia indelebile
Ma almeno gli inglesi la smetteranno di guadarci dall’alto in basso
13 Settembre 2007 alle 22:13
La tattica della FIA ha pagato. Alonso ed Hamilton erano troppo vicini al mondiale piloti per rischiare di vederselo scippare da un tribunale e sono stati pienamente recettivi all’offerta “ammissioni contro immunità” che ha condannato la McLaren.
Questo loro “pentimento” però, oltre ad estrometterli moralmente dalla corte di Dennis, apre la loro battaglia per approdare a Maranello il prossimo anno, visto che, anche se Ron fosse disposto al perdono, difficilmente riterranno appetibile un team sotto sorveglianza speciale e, soprattutto, senza il becco di un quattrino per sviluppare la macchina. Il duello Hamilton-Alonso continua quindi fuori dalle piste: il vincente a Maranello, per il perdente Renault o Williams…
13 Settembre 2007 alle 22:20
Una ragione in più per tifare Ferrari.
13 Settembre 2007 alle 22:24
Sentenza molto politica, ma condivisibile. Buttare fuori anche i piloti era un peso troppo grosso, per tutti. Credo non sarebbe piaciuto manco a Montezemolo…
13 Settembre 2007 alle 22:25
Mai creduto ad una radiazione della McLaren. Forse gli estremi c’erano, ma sostenere certe tesi in sede di tribunale ordinario non e’ come farlo in sede sportiva. Comunque, Dennis esce con l’immagine azzerata e spero che i fans McLaren se ne rendano conto!
13 Settembre 2007 alle 22:27
In pratica la Fia ha detto a Dennis: tu sei un bandito. A me basta. Poi mi chiedo: per quanto Mercedes potra’ sopportare un partner sputtanato? Quanto ad Alonso, resta l’unico a uscire vincitore. Adesso potrebbe anche avere la scusa buona per tornare da Briatore!
13 Settembre 2007 alle 22:29
La Ferrari aveva un punto debole, in tutta la storia. A Livello sportivo, non chiese mai sanzioni per la Toyota, che nel 2003 ha copiato un suo intero progetto, come dimostrato da un processo penale. Per me, ha pesato anche questo. Todt ha usato il guanto di velluto con i giapponesi e ha fatto il boia con la McLaren. Non poteva stravincere…
13 Settembre 2007 alle 22:29
Fratelli carissimi, cosa vi avevo detto? Cane non mangia cane. Un mondiale per uno non fa male a nessuno…
13 Settembre 2007 alle 22:30
Ho letto su Internet che Dennis quasi canta vittoria. Con un titolo a squadre perso e cento milioni di dollari di multa. Strano tipo, costui. Molto molto strano!
14 Settembre 2007 alle 03:17
Giustizia è fatta, solo a metà…!
Adesso chiamiamola pure MCFerrari! Come volevasi dimostrare la Fia per forza di cose ha dovuto sanzionare la McLaren.
Eppure considerando la collaborazione di Alonso e Hamilton, fornendo prove, la Fia ha ritenuto che un’eventuale penalizzazione sarebbe stata eccessiva. Su questo non sono d’accordo. Sulle loro qualità non si discute, almeno quello che tutti vediamo in pista alla guida della McLaren, scuse me, McFerrari. Se i piloti sapevano e poi sfruttavano i segreti Ferrari perché non penalizzarli magari di venti punti, lasciando così aperto il discorso mondiale nelle ultime quattro gare? A me sembrava la soluzione più giusta.
Però Leo non so se sei d’accordo con me. A PARER MIO veri criminali di tutta questa vicenda non possono che essere Nigel Stepney e Mike Coughlan, coloro che hanno steso un pietoso velo sull’intera formula uno.
Questi signori meritano la galera per il danno che hanno arrecato alle scuderie, sponsor e immagine, insomma la Fia condannerà anche loro? Mi auguro che questi signori vengono presi a calci nel sedere e che non mettono più piede in formula uno.
Concludo con una battua che circola in Australia. Mi spiace che dopo Calciopoli stiamo vivendo anche Formulopoli, e questo titolo piloti per molti sembra come lo scudetto dell’Inter 2006-2007…
Saluti da Sydney.
14 Settembre 2007 alle 08:53
Sentenza prevedibile. Soprattutto con Montezemolo ancora convinto che il mondiale costruttori valga quanto quello piloti. Per me è assurdo.
A questo punto sarebbe stato meglio squalificarli per 1/2 gare, almeno ne avrebbe giovato lo spettacolo e punito anche i piloti, che hanno goduto di tutto ciò.
Inevitabilmente entrambi i mondiali di quest’anno saranno macchiati.
Forse l’unica notizia positiva di ieri era la presenza di Ross Brawn a Parigi per la Ferrari. Almeno quello non ce lo siamo fatto soffiare!
14 Settembre 2007 alle 09:35
Sai Leo cosa ti dico? Io sono concorde con Place de la Concorde
Però.
Però, anche se mi sta simpatico come un picchio nelle mutande, io sono dispiaciuto per il vecchio Ron.
Poverino, alla fine pagherà solo lui!
O forse pagherà anche Hamilton? Chissà….
Per adesso, grazie alla coppia Flavione/Bernie che sono riusciti a salvare il baraccone!
CIAO
CHRISTIAN
14 Settembre 2007 alle 10:37
Rigore è quando arbitro fischia (salvo appelli improbabili).
Per fortuna oggi si ricomincia a correre ed i più forti staranno, come sempre, davanti.
Il prossimo anno avremo un team 100% Mercedes con Norbert Haugh nei panni del mitico Neubauer, in fondo il phisic du role ce lo ha.
14 Settembre 2007 alle 10:54
Penalizzare la scuderia ma non i piloti, è un pò come se l’anno scorso la Juve fosse stata retrocessa in serie B ma i calciatori avessere continuato a giocare in serie A (concetto astratto ma calzante)
14 Settembre 2007 alle 11:20
questa volta hai sbagliato metafora: niente juve in b anzichè in c2.qui alla “juve” hanno lasciato scudetti,onori, iscrizione alla champions,moggi in sella etc.
diciamo che alla juve hanno tolto una coppitalia ( peraltro non ancora vinta).
fossi a maranello farei finire il mondiale alla terza e quarta guida mandando i titolari al mare.
14 Settembre 2007 alle 12:24
Secondo me c’è un passaggio della sentenza parigina che non viene detto e però diventa fondamentale: aldilà dell’uso delle informazioni sottratte alla Ferrari, evidentemente chi giudicava non ha creduto che la McLaren vada forte x quello, dunque non se l’è sentita di colpire anche i piloti. Tutto qua
14 Settembre 2007 alle 12:26
Le aspettative di noi ferraristi erano esagerate. La Formula Uno non ha mai radiato nessuno. Schumi, per dire, nel 1997 fece sicuramente una porcata con Villeneuve a Jerez: lo tolsero dalla classifica mondiale, senza impedirgli di continuare a fare il suo mestiere e senza punire la scuderia per la quale correva. In fondo, è un verdetto accettabile
14 Settembre 2007 alle 12:28
Io per i piloti, non puniti, sono contenta. Come si poteva spiegare alla gente che Alonso ed Hamilton avevano corso e rischiato per niente? Inoltre, se Alonso e Hamilton stanno davanti in classifica non è per un eccesso di loro vittorie (7 contro le 6 delle Rosse), ma per un eccesso di rotture Ferrari. In questo, Leo ha perfettamente ragione
14 Settembre 2007 alle 12:29
Eh già ci siamo dimenticati dei due magliari Stepney e Coughlan, ora non potranno offrirsi più a nessun team.
Unica speranza rimasta la sempre accogliente Inter
Saludos Amigos
14 Settembre 2007 alle 12:30
Sentenza prevedibile, che mischia politica e giustizia. Io non sottovaluterei le ripercussioni. Non credo che Alonso resterà dov’è e chi finanzia la McLaren (gli sponsor) non penso sia lieto della vicenda e dello sputtanamento conseguente. In realtà con questo verdetto la Ferrari ha inferto un colpo terribile al concorrente più pericoloso per il futuro e a Todt e a Montezemolo interessava esattamente questo
14 Settembre 2007 alle 12:31
Io forse sono isolato, ma approvo al cento per cento la decisione della Fia!
14 Settembre 2007 alle 13:14
x i due piloti mclaren:
il mondiale che uno di voi due andrà a vincere sarà di cartone,
uguale alla coppa campioni che la juve vinse dopo la starge dell’haisel.
è una vergogna!!
14 Settembre 2007 alle 13:30
OTELMAAAAA!!!!!
SOno in ansia. Perchè non ci spieghi cosa pensi della sentenza parigina? Sei svenuto alla notizia?
14 Settembre 2007 alle 13:31
Siamo onesti: se avessero impedito a Alonso e Hamilton di giocarsi il titolo fino in fondo, sarebbe stato uno scandalo. E lo sapevano anche in Ferrari!
14 Settembre 2007 alle 13:33
La sentenza dal punto di vista legale è una presa in giro. La McLaren ha tratto vantaggio dalle informazioni ricevute ( perciò colpevole ) ; i piloti hanno tratto vantaggio dalle informazioni ricevute, perchè altrimenti devono spiegare dove hanno applicato le informazioni ricevute ( perciò non colpevoli ).
Dal punto di vista della FIA : si sono tolti un peso e non hanno voluto infierire più di tanto per non avere , come giustamente fai notare , possibili pericolosi ricorsi.
Dal punto di vista della Ferrari ( come diceva il Gande Vecchio , che conta è la macchina ) ottengono quello che vogliono : riconoscimento della spiata e titolo costruttori.
E’ stata giustamente smascherata una frode sportiva ; ora per aggirare questo ostacolo non resta che acquistare l’ Ibraimovic o il Kaka di turno con tutte le sue conoscenze e capacità ( fino a che la mente umana non sarà considerata possibile portatrice di informazioni fraudolente ). Ciao Leo, saluta i miei soci.
14 Settembre 2007 alle 14:40
Per chi scrive che è giusto non colpire i piloti che hanno rischiato la vita dico: anche gli altri hanno rischiato la vita….. e se i piloti Mc Laren hanno barato, allora gli altri hanno rischiano la vita per niente… anche gli altri piloti che hanno rischiato la vita x niente meritano qualcosa, no?
Per chi parla di stangata economica, dico che ho visto con i miei occhi quest’anno un contratto di uno sponsor che per poter attaccare un adesivo grosso come un pacchetto di caramelle sul casco di un pilota di media classifica ha pagato circa 1,5 milioni di euro. Quindi con una tuta, e magari anche meno, la Mc Laren si paga la multa.
Più ci penso e più trovo avvilente tutto questo, anche se mi rendo ben conto che i problemi veri, nella vita, son ben altri. Quindi pazienza e continuiamo a tifare Ferrari.
Signor Turrini, mi conceda un ultimo sfogo visto che oggi sono di cattivo umore. La seguivo spesso a “Gialli di notte” e mi chiedo: perchè non si propone per fare la telecronaca delle gare di F1, delle partite della nazionale o delle gara del motomondiale? Lei sarebbe sicuramente più “normale” di uno che diventa isterico per un sorpasso alla beneamata inveendo sul pilota in red, di uno che chiama per nome i calciatori durante la telecronaca come se fossero tutti sui fratelli o cogini e di due che urlano anche durante le differite delle gare, tanto per darsi un tono.
Cordialità.
14 Settembre 2007 alle 15:37
..se fossi il patron della Toro Rosso, condannato a non vincere mai nulla, vista la sentenza, farei correre i miei piloti con macchine 8000 turbo, magari il mondiale piloti me lo porto a casa… e cosa ho da perdere????
14 Settembre 2007 alle 16:41
Ho appena letto la motivazione della sentenza che la FIA ha reso pubblica…….
Una sola parola: RON DENNIS, VERGOGNATI!!!!
Vergognati di aver sostenuto e di continuare a sostenere che la Mclaren non ha tratto vantaggio dai dati trasmessi da Stepney
A questo punto che se lo vincano pure il mondiale piloti………….manco di cartone si può parlare…………….è il mondiale della vergogna!!!
14 Settembre 2007 alle 16:46
pettegola, non sono svenuto.
E’ che……non so cosa dire.
Sono indignato per quello che è successo, lo sono anche di più perchè qualcuno li difende.
Tuttavia, concordo con colui il quale ha scritto che comunque fossero andate le cose questa vicenda ha un solo grande perdente: la formula 1.
Io non so chi vincerà questo mondiale, matematicamente sono ancora in lizza in 4.
Ma penso che lo vincerà Alonso, al massimo Hamilton.
Non certo uno dei due ferraristi.
Se avessero squalificato i piloti mc laren, uno dei due in rosso avrebbe vinto, ma con quale gusto?
Adesso vincerà un pilota mc laren un mondiale macchiato d’imbroglio.
Comunque la si guardi, un gran pasticcio.
e basta.
15 Settembre 2007 alle 19:00
sicuramente i nostri eroi andranno a tutto GAS sull’onda ancvhe dei recenti eventi. Su Massa non ho mai nutrito dubbi ma anche Kimy si impegna molto, è giusto ambire al premio costruttori perchè il made in Italy ha in questo campionato la marcia in più.
Anche per la pallavolo non poteva andare diversamente, lì occorre un tourn over
16 Settembre 2007 alle 04:15
Io non capisco la ragione di tanti contorsionismi intelletuuali e di tutti questi bizantinismi. Qui c’è una scuderia che si è ompadronita di tutto il pacchetto tecnico di un altra messo insieme attraverso anni di ricerche ed esperienze. Adesso ci si domanda se le ha utilizzate, quanto ne ha tratto vantaggio, se ci sono o no le prove ed altr fresche del genere. Ma davvero vivete nel mondo della Bella Addormentata? Ma voi credete che tutte quelle pagine le abbiano prese per leggerle la sera prima di addormentarsi? Ma quando un ladro fa una rapina in banca, che si va poi a vedere se i soldi li ha spesi bene oppure se ne ha spesi pochi o tanti? Io Proprio non capisco questob attorcigliarsi intorno a ragionamenti che nella sostanza sono molto semplici. Per quanto riguarda la sentenza è come se nello scandalo di calciopoli avessero spedito la società della Juventus in serie B ed avessero unvece lasciato la squadra a giocare la Champions. E me la chiamate una sentenza giusta? Vi pare pesante la punizione della McLaren! Provate un po’ a chiedervi quali sono stati e quali saranno ancora in futuro i danni per la Ferrari, una scuderia che all’inizio di campiuonato aveva quasi un secondo di vantaggio sugli avversari e che in pochissimo tempo si è vista superare da loro di un secondo circa, subendo in pratica un recupero di quasi due secondi (cosa mai vista nella F1 ipertecnologica di oggi). Come hanno fatto secondo voi? Dite che la Ferrari non ha affidabilità! Ma vi rendete conto di quale ritmo abbaino dovuto imprimere allo sviluppo della macchina per annullare lo svantaggio e senza i regali esterni di cui ha beneficia la McFerrari? Avere comprensione per Ron Dennis! E perché? Ha ingannato tutti dichiarandosi all’oscuro di ogni cosa, si è protestato innocente, ha pianto. E poi bel modo di ragionare quello di uno che definisce “eroi” i traditori alytui e “fetenti” quelli propri. Invece di fare la verginella, perché non ci spiega come mai vuole cacciare Alonso e non licenzia Coughlan?
Diciamo soltanto che è stata una sentenza politica in perfetta sintonia con tutta la vicenda, cioè una porcheria. Mi chiedo, per concludere, come sia possibile lasciare ancora in Formula 1 uno che ha fatto quello che ha fatto Ron Dennis. Si è appurato che lo spionaggio c’è stato, ma gli spioni dove sono? Perché non vengono puniti? Se questa la volete chiamare giustizia…