KIMI E IL VALZER DELLE COPPIE
Tanto per cominciare, ringrazio i tantissimi che hanno accettato di collaborare con me per definire i cinque episodi migliori e peggiori della carriera di Schumi. Sto esaminando proposte e controproposte: presto vi farò sapere quale ‘lista’ ho inviato alla televisione tedesca.
Ciò premesso, adesso si fa interessante la questione Kimi, inteso come Raikkonen. Tra una bevuta e una esibizione al karaoke, il successore del Fenomeno non ha trattenuto l’euforia: io, ha detto, sono sicuro che la McLaren di Alonso, nel 2007, la vedrò esclusivamente negli specchietti retrovisori. E il finlandese ha aggiunto di considerare Felipe Massa l’unico avversario credibile, per lui, nella caccia alla prossima conquista iridata.
Domanda: ci è o ci fa? Per quale insondabile ragione Kimi è così convinto di non doversi minimanete curare della concorrenza esterna? Perchè ha capito che la Ferrari di fine 2006 ha un vantaggio tecnologico non colmabile, da parte delle scuderie rivali? Perchè ritiene che la monogomma Bridgestone, fatalmente, aiuterà chi con i giapponesi lavora già da tempo? Oppure, ancora, perchè, avendo conosciuto bene la McLaren, sa con precisione in quale casino Alonso si sia andato a ficcare?
Io sono più cauto nella formulazione di un pronostico. Intanto, la Ferrari senza Schumi non potrà essere la Ferrari ‘di Schumi’: cambia tutto, cambiano gli uomini, cambia la mentalità, cambia l’organizzazione. Poi perchè è dubbio che Bridgestone possa fare figli e figliastri: in quanto fornitore unico, il colosso nipponico non avrà alcun interesse a privelegiare A (inteso come Ferrari) rispetto a B (McLaren, o Renault, o Honda).
Infine, c’è da capire come funzioneranno gli equilibri di coppia. In breve: McLaren punta tutto sullo spagnolo, tanto da non aver ancora annunciato il nome del compagno di squadra, che sarà un Irvine o giù di lì, al di là del talento potenziale del giovane Hamilton. Renault, salvo sorprese, si affida alla consistenza di Fisichella, aspettando il boom di Kovalainen. E Honda scommette su Button, a dispetto delle velleità eterne di Barrichello.
Ma in Ferrari? Massa ha già spiegato di non dover nulla a Raikkonen, ergo, almeno in teoria, la partita è aperta, con ovvie conseguenze sulla stabilità dell’ambiente. E se Felipe si rivelasse più veloce del biondino? Come la prenderebbe Todt, abituato da sempre alla logica dell’one man show?
Sono domande per riempire un inverno. Voi, come la pensate?
13 Novembre 2006 alle 15:23
Kimi a me piace molto perchè sembra un rock star. Parla con il piglio di un artista bohemienne. Ci mancherebbe che avesse paura di Massa! Ma sono d’accordo con Leo: sotovalutare Alonso potrebbe rivelarsi un grave errore!
13 Novembre 2006 alle 15:25
Qui ci vorrebbe Otelma, il profeta del nostro blog! Io credo che Kimi abbia il diritto di essere fiducioso, in fondo è stato ingaggiato dalla Ferrari, mcia dalla Toro Rosso. Ma convengo sul fatto che la McLaren di Alonso sarà una brutta bestia: lo spagnolo ha dimostrato di saper cavare il sangue dalle rape e Raikkonen dovrebbe essere il primo a saperlo…
13 Novembre 2006 alle 15:26
Raikkonen farà la fine di Alesi. Arriva, come il francese alla fine del 1990, con l’aureola del predstinato. Ma quanto vale come uomo squadra? da collaudatore, in McLaren, ci ha capito poco, se i suoi ingeneri di allora in cinque anni hanno buttato almeno due monoposto nel cesso. Io, se fossi Todt, sarei molto preoccupato.
13 Novembre 2006 alle 15:28
Vi ricordate CASSANO al Real Madrid? Doveva fare sfracelli, invece incassa l’ingaggio lauto e se ne sta fisso in panca o in tribuna. Raikkonen, alla Ferrari, rischia di fare la stessa figura. Io al posto di Schumi avrei preso Alonso, per ovvi motivi. Montezemolo non ha voluto per non trovarsi Briatore tra i piedi, ma si tratta di un grosso errore. Che pagheremo, da ferraristi, alla distanza.
13 Novembre 2006 alle 15:51
o mamma…………….Kimi è già sfigato di suo come un bau bau in una sacrestia………….. spero che con queste affermazioni non si gufi da solo!!!
Seriamente penso che il finnico sia convintissimo di aver fatto la scelta giusta lasciando la Mclaren (e la strana situazione che il team sta vivendo con lotte intestine tra inglesi e tedeschi e diaspora dei tecnici più importanti) ed approdando alla Ferrari in un momento in cui, un po’ per l’avvento della monogomma (ed anche se i giapponesi non faranno favoritismi qualche vantaggio la rossa dovrebbe poterlo avere se non altro per la conoscenza generale del prodotto) un po’ per il congelamento dei motori (e quello Ferrari è di gran lunga meglio dello spompato Mercedes 2006) i valori tecnici dovrebbero volgere tutti a suo favore………..
Ma in F1 mai dare nulla per scontato ed i cambiamenti apportati all’organigramma della GES (assieme alla perdita del “faro” Schumacher) potrebbe portare sorprese…………..(speriamo di no!)
Mancano 121 gg al GP d’Australia…………… sto contando anche i minuti
13 Novembre 2006 alle 16:00
bei quesiti per scaldare il gelido inverno….
Alonso si è ficcato, a mio modestissimo parere, in un bel casino, quindi anche io lo vedo un pochino indietro rispetto alla Ferrari nell’ipotetica griglia di partenza del mondiale 2007…. da qui a dire che sarà sempre negli specchietti del finnico mi pare azzardato…. e siamo poi certi che Felipe parta battuto? La vittoria di Interlagos davanti alla sua gente potrebbe avergli dato quella sicurezza e quella forza psicologica per stare davanti a Kimi, ovviamente se la Ferrari li metterà in condizioni paritetiche almeno nei primi gran premi.
Quindi Kimi è bene che non guardi troppo gli specchietti per cercare Alonso perchè potrebbe distrarsi e trovarsi davanti Massa…. e non dimentichiamoci del Polakko Atomiko….
13 Novembre 2006 alle 16:58
Mi avete evocato?
Ma eccomi…….
Parlare di questa questione per me è come invitare un oca a bere…..
Ecco la mia profezia: secondo me ha ragione Raikkonen.
Quello che ha dichiarato, è perfettamente aderente a ciò che penso e dico già da tempo, e in un certo senso mi fa piacere che lo abbia detto anche Kimi perchè in un certo senso mi ha confermato i sospetti.
Sospetti che diventeranno certezze in Aprile, così mi meriterò finalmente il mio soprannome profetizzando qualcosa di difficile (la vittoria del mondiale di Alonso in brasile era troppo facile).
Ebbene sì, io sono assolutamente convinto che nel 2007 la Ferrari partirà avvantaggiata.
Questo perchè ritengo che nel 2006 (e forse anche nel 2005) la Ferrari ha messo in pista la migliore macchina del lotto, intesa come pacchetto telaio-motore-aerodinamica.
Il GROSSO, IMMENSO problema degli ultimi 2 anni sono state le gomme.
Infatti, se ricordate bene, nel 2006 la Ferrari ha avuto un inizio stagione piuttosto infelice, salvo poi recuperare nel corso dell’estate fino ad arrivare al trionfale inverno, dove era nettamente più veloce.
IL merito, almeno così ci hanno detto i giornali, non è stato certo di qualche geniale trovata di un motorista piuttosto che di un aerodinamico…..sono stati introdotti solo piccoli sviluppi, che non credo possano far fare un salto in avanti così importante sulle prestazioni.
Ripeto: sul ritmo di gara, a parte il primo GP eravamo davvero molto indietro.
Ora, il 2007 si presenta così: monogomma, quindi nessuno avrà vantaggi dalle gomme.
ERgo, si ripartirà dalla base che ognuno ha in casa: in questo mi pare di vedere un netto vantaggio Ferrari.
Dall’altra parte, vedo un team (la Mc Laren) un po’….allo sbando.
Manca un padrone, mancano le motivazioni, manca un progettista capace di tirare fuori dal cilndro la macchina vincente, il John Barnard della prima MP4 o l’Adrian Newey delle macchine del 1998/99.
NOn c’è più in quel team unità di intenti, pare che ognuno vada per conto suo.
Una situazione così è già stata vissuta a Maranello……parlo della fine degli anni ‘80 fino all’arrivo del tedesco di Kerpen, che ha avuto il grande merito di creare, col suo carisma, una grande squadra.
Che, signori miei, non c’era più.
Però, la volontà di creare questa squadra, dal presidente in giù c’era.
Oggi alla Mc Laren cosa c’è??
Un azionista di minoranza che insiema ad un altro azionista di minoranza fanno la maggioranza rispetto ad un azionista che da solo ha QUASI la metà delle azioni e che quindi deve accettare le decisioni dei due di minoranza che però insieme diventano maggioranza.
Che decidono dove spendere i soldi anche se l’azionista che singolarmente tira fuori di più non è d’accordo.
In quanto ad Alonso, per rispondere a Giulia:
secondo me il duca di oviedo è superiore al beone finnico.
Ma ha fatto bene LCDM a lasciarlo andare alla Mc Laren, perchè di piagnoni ne abbiamo avuti abbastanza in passato.
Siamo così sicuri che Alonso sia un così bravo collaudatore?
Siamo così sicuri che oggi SERVA ANCORA un collaudatore?
Secondo me, no.
Secondo me serve uno che sappia motivare la squadra, che sappia dare la spinta a tutti quanti, dal 1° ingegnere progettista all’ultimo dei meccanici.
E qui, ci vorrebbe Schumi….un altro come lui ancora non c’è.
Date tempo al campionato di iniziare, e vedremo un altro Alonso, anzi no: continueremo a vedere l’Alonso che abbiamo visto nella seconda/terzaparte del campionato 2006.
Ve lo ricordate?
Se non lo ricordate, andate a rileggervi le sue dichiarazioni dall’estate in poi……..
13 Novembre 2006 alle 18:08
Porca l’oca, partiamo bene!
Siamo a novembre e già si paragona Kimi a quel paracarro (nel senso di dimensioni) di Cassano e al povero Paperino Jean.
Se per caso ceffa la stagione, non voglio sapere a cosa lo si paragonerà a novembre 2007!
Cmq, nel mio piccolo, posso pensare questo.
Le parole di Kimi nascono da due fattori.
1) ha capito che si troverà un ambiente diviso tra il rimpiangere Schumacher ed esaltare la nuova “star” brasiliana (sotto sotto per me a Maranello sull’ex Co.Co.Co brasiliano ci credono….)
E quindi incomincia a mettere un po’ le mani avanti, in modo da poter eventualmente dire “ve lo avevo detto che Felipe era il mio peggior nemico!”
2) salvo sorprese, penso che la stagione 2007 dovrebbe iniziare così come è finita la 2006, con la possibilità di vedere più Mclaren e meno Renault, ma con la Ferrari davanti. (almeno spero…)
Certo non ci sarà l’incognita gomme, ma non penso che il vantaggio Ferrari di Interlagos derivasse solo dalla bontà delle Bridgestone.
E quindi, visto che negli ultimi anni ha vinto chi ha preso il largo ad inizio stagione, Kimi butta lì un “gli avversari li vedrò solo alla partenza”, molto ottimistico, ma magari anche molto veritiero.
In attesa de “Il Biondo, il Brasileiro e la Rossa”, godiamoci Toccacelo e Ghinzani che tengono alto il tricolore motorizzato in A1GP!
Saluti
CHRISTIAN
13 Novembre 2006 alle 20:44
A me Kimi piace un sacco, anche per il modo allegro che ha di prendere la vita. Ma non è Schumacher e viene al posto di un soggetto insostituibile. Forse ha ragione nel non credere che Alonso possa rendere subito vincente la McLaren, però con l’eccesso di ottimismo ci andrei cauto.
13 Novembre 2006 alle 20:46
In realtà Raikkonen sa benissimo che Massa non potrà dargli fastidio: la ferrari non si è concessa il lusso di un duello in famiglia nemmeno nel 2002 e nel 2004, quando aveva una monoposto stellare. Credete possa accadere adesso?Io no. Massa farà il gregario, anche se gli conviene sostenere che nessuno glielo ha detto. Per inciso: Barrichello sosteneva regolarmente la stessa tesi!
14 Novembre 2006 alle 12:21
Per Otelma, che considero un po’ il nume tutelare di questo blog. Sono d’accordo sulla importanza che le gomme hanno avuto nel determinare i risultati delle ultime due stagioni, ma trovo strana la tua perplessità sui valori dell’Alonso collaudatore.Scusa: ma Alonso è arrivato in Renault nel 2002, in quella che era una squadra di A2, se non di serie B. L’ha portata ai vertici e il discorso Michelin vale fino ad un certo punto, perchè le gomme francesi le aveva anche Kimi alla mcLaren e le aveva anche la Honda.
Io credo che Fernando somigli a Schumi, grandissimo motivatore di uomini e catalizzatore straordinario di energie, molto più di quanto tu non sia disposto ad ammettere
14 Novembre 2006 alle 12:24
Caro Otelma, tu hai il pregio di cantarle chiare! Ma non condivido la patente di piagnone affibbiata ad Alonso. Anche Schumi, nel 2005, regolarmente e giustamente giustificava le delusioni in pista con la manifesta inadeguatezza delle Bridgestone. Dire la verità, da parte di un pilota, anche a danno di un fornitore, significa essere un piagnone? Preferisci forse i robottini, che sempre proclamano ‘the team did a fantastic job’, a dispetto delle evidenze, pensando solo all’ingaggio e al posto sicuro? Se mi dici che Alonso è u,anamente poco simpatico, okay. Ma occhio a non esagerare cone le critiche ‘personali’: piagnone era Rubinho, mica Fernando!
14 Novembre 2006 alle 13:10
Massa farà il gregario?
Attenzione a puntare tutto su Kimi…. deve dimostrare di saper portare al vertice una macchina vincente e di saper reggere la pressione di correre per la rossa….
Concordo in pieno con Nelson66 sul fatto che il funzionamento del nuovo organigramma GES sarà fondamentale….
14 Novembre 2006 alle 13:38
Giappone, guarda che Alonso ha pianto, e anche un bel po’….
vorrei poterti riportare i commenti che ha fatto nella seconda parte della stagione, ma la memoria è quella che è……
Ricordo qualcosa come “Schumi corre con un compagno (e una squadra)che lo aiuta, io corro da solo….”
” è evidente che la Ferrari e la Bridgestone hanno fatto passi da gigante dall’inizio del campionato. MI aspetto altrettanto da Renault e Michelin perchè adesso…..”
A Monza 2006 lui disse che il motore si era rotto perchè era stato penalizzato in qualifica……
Il fatto che il mondiale 2006 era stato già deciso fu invece una perla del suo manager abbronzato, sempre a Monza, salvo poi smentire 5 MINUTI 5 dopo che tutti noi davanti alla tv avevamo sentito benissimo.
Fidati, sentirai il prossimo anno le lamentele…….
Non mi pacciono i robottini, ma neanche quelli alla Max Biaggi che la colpa non è mai loro.
Hai mai sentito dire al signore delle Asturie “ho fatto una ca**ata”?
Cose tipo: “oggi non sono riuscito a dare il meglio”?
“oggi potevamo vincere ma gli altri sono stati più bravi”?
“non sono soddisfatto di me stesso e/o del mio lavoro”?
Gli hai mai sentito dire, quando vinceva, “si vince tutti insieme, io e la squadra”?
Gli hai mai sentito dire, SOPRATTUTTO DOPO UNA SCONFITTA “si perde tutti insieme, io e la squadra”?
La risposta te la do io: NO.
Mi permetti di fare un paragone?
Un pilota tedesco, nel 1999 fece un grave incidente, pare per colpa di un errore ai box (ma io non sono del tutto convinto).
Egli non disse MAI una parola contro NESSUNO di quel box.
Un pilota tedesco per ANNI ha dovuto lottare con una macchina palesemente INFERIORE contro altri piloti che facevano la figura dei fenomeni con macchine siderali.
Non si è MAI lamentato del materiale che gli veniva fornito.
Ti faccio un altro paio di esempi: nel 2005 la bridgestone mise in campo pneumatici che facevano PENA rispetto ai Michelin.
Il massimo che ha fatto il tedesco è stato far capire, VELATAMENTE che FORSE c’era un problema di gomme……
Altro esempio: per anni, il tedesco ha fatto la figura dell’idiota in partenza.
Io ho sentito dire, PER ANNI, che Scumi “non sapeva partire”.
Io sostenevo che FORSE era questione del fatto che gli altri avevano dispositivi per la partenza che per un certo periodo sono stati ILLEGALI, poi sono diventati legali ma erano comunque migliori di quelli usati a Maranello.
Da quando anche a Maranello hanno dotato la macchina dei dispositivi giusti, ……MIRACOLO !!!
Michael Schumacher ha imparato a partire !!!
Pettegola, grazie per la definizione “nume tutelare” che temo di non meritare.
Sono solo un appassionato tifoso, ma vorrei ricordare che la Renault non è che abbia fatto gran passi da gigante nel corso dell’anno 2002 e nemmeno nel 2003 e non è stata u fulmine nemmeno nel 2004.
Ha cominciato a vincere nel 2005, quando il fattore pneumatici ha cominciato a darle vantaggi esagerati, a lei e alla Mc Laren che secondo me era superiore alla Renautl in termini di prestazione pura ma ha perso il mondiale per una questione di affidabilità.
Come motivatore, io non lo paragonerei a Schumi…….
Tutt’altra pasta.
Ripeto: aspettiamo e vedremo.
14 Novembre 2006 alle 14:33
Io credo che sulla carta i rischi siano tutti per ALonso.
Salvo che la Mercedes non inventi un altro missile come quello del 2005 -la vedo impossibile l’eventualità - ;
sono invece convinto che Ron Dennis non favorirà lo spagnolo a discapito di Hamilton:la sciagurata gestione di Montoya ne è la riprova.
Kimi forse patirà inizialmente Massa, ne sono proprio convinto.
Non ho ben chiaro se il brasiliano (che a me personalmente piace tutto sommato) sia però quello della Turchia o quello di alcune gare nella parte centrale del Mondiale tanto per intenderci.
Il tempo è dalla sua parte se non lo bruciano.
Non scherziamo invece su Barrichello:scarso era e scarso sarà con l’unica felice eccezione in Germania 2000.
Parleremo e analizzeremo anche gli altri che ci sono, azz se ci sono…..
Ma se adeguatamente rifornito di alcol sono convinto che il finnico ci farà divertire in tutti i sensi.[Ciao Xena.]
14 Novembre 2006 alle 16:08
Io ho appena letto che non è escluso un ritorno di Mika Hakkinen alla Mclaren come compagno di squadra di Alonso.Dubito ciò che ciò accadrà ma se dovesse essere mi chiedo ancora per l’ennesima volta perchè Michael abbia deciso di ritirarsi.Detto questo anch’io credo che il prossimo anno la Ferrari avrà un notevole vantaggio tecnico sulla concorrenza ma certamente la Mclaren con Alonso sarà un cliente molto pericoloso.In ogni caso dobbiamo essere felici dei piloti che la Ferrari schiererà nel 2007.Giovani,veloci e motivati,sono certo faranno benissimo.
14 Novembre 2006 alle 16:33
Secondo me Kimi non deve dimostrare di essere un pilota da Mondiale. Nel 2003 ha lottato fino alla fine senza commettere errori e con una macchina inferiore. Nel 2005 Alonso lo ha visto molto spesso negli specchietti…
La paura è una sola: adattarsi alla Ferrari, che sembra un mondo a parte…
14 Novembre 2006 alle 19:03
Per Otelma. A questo punto devi togliermi una curiosità: secondo te, Michael Schumacher ha almeno UN DIFETTO? E non mi dire che ha il difetto di essere fratello di quel bollito di ralf, perchè sarebbe troppo facile!
14 Novembre 2006 alle 21:57
Cara Giulia,
rispondere alla tua domanda è per me parecchio difficile.
Facciamo così: SICURAMENTE ha più di UN difetto.
E’ solo che io non li vedo.
E se anche li vedessi, forse farei finta di non vederli……
No, vabbè, uno so benissimo che ce l’ha, ma costringermi ad ammetterlo è un esercizio sadico che, sono sicuro, tu non vuoi certo fare……. quindi ho ammesso la presenza di questo difetto.
Basta che non mi chiedi di parlarne……..
Sai com’è, io sono “innamorato” (prego notare le virgolette) del tedesco dal 1996.
E’ successo durante le prove del GP di MOntecarlo.
Dopo il tornante del Loews c’è una curva a destra che immette in quel breve tratto appena prima dell’entrata nel tunnel.
Beh, lì c’era una telecamera che riprendeva l’ uscita di curva dal di dietro.
C’erano tutti i piloti che uscivano veloci e stabili.
Uno, che guidava un bidet rosso fuoco usciva di lì in scivolata sulle 4 ruote, sfiorando il guard rail.
Dai, non si guida una formula uno a Montecarlo così, se vieni dal pianeta terra…… io non riuscivo a guidare un kart così.
Fece la Pole.
Poi sprecò tutto contro una barriera nel giro di ricognizione.
Questo alla faccia di chi sostiene che NON E’ POSSIBILE CHE ABBIA SBAGLIATO QUEST’ANNO.
Da lì in poi, è stato un crescendo Rossiniano nel mio cuore.
E più lo criticavano, più mi incaponivo a difenderlo.
Proprio come fanno gli innamorati……
L’ho difeso tante volte che ormai mi è diventato automatico, anche quando qualcuno gli fa un complimento io…..ZAC !!!
Son già lì pronto a ribattere.
Poi mi accorgo che gli hanno fatto un complimento e allora mi quieto.
E Lui mi si è andato a ritirare.
Non ci posso credere ancora.
Ho superato lo schock di Lauda nel 1979 ed ero ben piccolo….. poi ho superato lo Schock di Piquet.
Ma questo……
C’è un giornalista scrittore che sostiene che io non ho ancora elaborato il lutto.
Temo abbia ragione.
14 Novembre 2006 alle 22:30
Kimi ha già ampiamente dimostrato di essere il miglior pilota in circolazione. Non vedo come Massa, primo colpevole del mancato titolo costruttori 2006, possa impensierirlo.
Alonso avrà una squadra che lavorerà solo per lui ma bisogna vedere come….
Io comunque spero che il prossimo mondiale sarà combattuto magari con la Toyota in grado di dare al nostro bravo Trulli l’occasione di lottare per vincere.
15 Novembre 2006 alle 00:01
Come mai nessuno attribuisce nemmeno la più piccola chance al mio idolo Trulli? In fondo, la Toyota usava già la Bridgestone, non potrà continuare a sbagliare monoposto ogni inverno e Trulli non è certo inferiore ad Alonso, come dimostrò nel 2004. Ve ne siete dimenticati? Fin quando non intervenne Briatore, seccato dalla supremazia di jarno sul pupillo spagnolo, Trulli bastonava Alonso ad ogni week end…
15 Novembre 2006 alle 06:13
Io ho scritto che ci spero ma temo che la toyota non gli metterà a disposizione una macchina decente
15 Novembre 2006 alle 10:54
Scusate, nei miei interventi-fiume dimentico sempre di dire una cosa che penso da un po’ riguardo ai favoriti per il prossimo anno.
In virtù di quello che vado urlando ai quattro venti già da molto tempo, e cioè che le squadre “di vertice” mancano di un adeguato supporto tecnico, vorrei segnalare una squadra diciamo outsider che potrebbe stupire molti nel 2007: si dà il caso che la Red Bull, che non manca certo di capitali, si sia aggiudicata la pregiata collaborazione tecdnica di un certo Adrian Newey.
Oltre a ciò, il prossimo anno useranno il motore Renault, che non va poi così male…….
Vuoi vedere che i bibitari…….
15 Novembre 2006 alle 13:33
Grazie a Otelma per la…non risposta. Sull’ipotesi di un ritorno di Hakkinen, per quanto smentita, io direi che l’episodio ci lascia intuire cosa accadrà a pèroposito di Schumi. Se si ipotizza un come back di un pilota che non corre Gp dal 2001, cosa si dirà di Michael?…
15 Novembre 2006 alle 16:35
Ma come, Giulia, io TI HO risposto.
Ti ho detto che sì, UN difetto ce l’ha.
Al momento sono impegnato a pregare.
Per il ritorno, presto, alle corse di un pilota tedesco.
Con questo, non è che io stia augurando al finnico una sbronza che duri sei mesi, o una terribile febbre brasiliana con attacco feroce di saudade a Massa.
Così, spero che si annoi tanto in questi mesi da rompresi tutte e tre le sue palle.
E che quindi, si presenti al via del primo GP 2007.
Ieri sera, prima di dormire mi sono letto una parte del libro su Schumacher uscito nelle edicole la settimana scorsa.
Anzitutto, codesto libro ha una grave pecca: MANCA UNA FIRMA ASSAI PRESTIGIOSA.
Come mai, chiederei al titolare di questo blog???
Niente da paragonare alla Sua Opera sul divino tedesco, che ho imparato a memoria come ogni buon seguace del Suo Verbo dovrebbe fare, però ci sono delle belle foto.
Manca giusto giusto un bel pezzo firmato da Lei, Egregio Dottore.
Pazienza…..
15 Novembre 2006 alle 17:35
Trulli ha suonato Alonso? ma in che film…. nel tanto decantato 2004 in 15 gran premi disputati insieme in Renault prevalse Trulli sia in gara che in qualifica per 8-7, sai che supremazia….
Ovviamente poi nessuno parla mai del 2003 dove Alonso fece quasi il doppio dei punti di Trulli…. naturalmente l’unica giustificazione sarà la sfortuna, non il fatto che Trulli è incostante e ormai nemmeno più così veloce….
15 Novembre 2006 alle 17:52
Mi rivolgo a Mario per avere un chiarimento. ‘Kimi ha già ampiamente dimostrato di essere il miglior pilota in circolazione’: così scrivi. Migliore di Alonso? Io, da ferrarista, mi accontento di considerarli alla pari, senza dimenticare però che lo spagnolo (pure più giovane per l’anagrafe) ha vinto fin qui molto, molto di più!
15 Novembre 2006 alle 19:55
Non credo sarà sufficiente a passarci un inverno! bisognerebbe rimpinguare la coppia::Kimi - Massa con almeno una::: Montali_Dipinto. Velocità e determinazione, punti in comune tra formula 1 e Pallavolo mondiale:chiedo scusa al popolo delle 4 ruote ma a me piace il …tre metri sopra la rete…e i cronisti di guerre stellari ,chiaramernte attratti ora dal mondo di Fisichella & company ma nell’imprintyng certe emozioni da tiae break non si perdono mai. Vince Massa, secondo me, lacompetizione…toodiana perchè lui è bruno.occhietti marroni.sorriso dauno.
ciao,a tra due nevicate
15 Novembre 2006 alle 21:30
Uno che a 23 anni rischia di vincere un titolo e a 25 lo perde solo perchè ha una macchina che rompe motori e sospensioni, non credo abbia molto da dimostrare. Alonso è al suo livello ma permettimi di preferire Kimi.
16 Novembre 2006 alle 03:18
Leo dice sempre cose saggie…..Anche quando scherza a “Gialli di notte” su TRC. Continua così.
16 Novembre 2006 alle 03:57
Kimi Raikkonen ha ampiamente dimostrato che quando la McLaren non si rompeva andava veramente forte, e questo mi lascia supporre che alla Ferrari sarà la stessa cosa.
La stoffa del campione c’è l’ha tutta, se si scrollerà di dosso la sfortuna che lo ha perseguitato negli ultimi anni, il popolo ferrarista sarà consapevole di aver trovato un campione!
Aspettiamo prima di giudicare, solo la pista ci dirà se la scelta è stata azzeccata, ma sono convinto che il buon Todt sa quello che potrà fare Raikkonen.
16 Novembre 2006 alle 13:40
Grazie a Mario per la risposta. In generale, condivido l’ottimismo dei più su Kimi, mentre mi resta un dubbio su Massa. E ancora: qualcuno sa spiegarmi (mi rivolgo a Nelson, a Otelma, ancora a mario) che senso ha che la McLaren, a novembre inoltrato, ancora non comunichi il nome del secondo pilota? E’ la logica-Todt (pro Schumi) portata alle estreme conseguenze? Ma allora ha ancora un senso che i team schierino due macchine, se poi ne curano una sola? Boh: illuminatemi!
16 Novembre 2006 alle 13:51
Sul discorso McLaren credo che il tutto derivi dalla giovane età di Hamilton…. probabilmente hanno paura di bruciarlo al cospetto di un Alonso…. soprattutto se non riusciranno a fare una vettura all’altezza della concorrenza….
17 Novembre 2006 alle 11:14
Per otelma o per chiunche mi sappia dare questa info: (OTELMA PER FAVORE RISPONDIMI) In uno dei tuoi splendidi commenti parli di un libro uscito una settimana fa in edicola sul Pilota tedesco…. e anche di un altro che hai letto sempre su di lui, MI PUOI DARE QUALCHE RIFERIMENTO IN PIU’ PERCHE’ ASSOLUTAMENTE VORREI COMPRARLO!!!!
Accetto qualsiasi info utile
GRAZIE MILLE…. E CERCA DI CAPIRMI ANCHE IO COME TE NON MI SONO ANCORA FATTA UNA RAGIONE DEL SUO RITIRO!!!!
17 Novembre 2006 alle 14:28
Sulla McLaren, penso che la scelta sia chiaramente quella di puntare in esclusiva su Alonso. Nemmeno mi stupisce: stiamo parlando di una scuderia che somiglia molto alla Ferrari del 1996, anno uno di Schumi. Cosa fece Todt? Prese irvine pro forma, perchè di auto in pista ce ne dovevano andare due. ma l’irlandese non potè mai provare la macchina, per l’intera stagione! Al compagno di Alonso in McLaren, accadrà la stessa cosa.
18 Novembre 2006 alle 14:00
ma chi è quest’Otema che scrive a lungo?
carino come Nick, forse un anagramma ma come nome proprio non lo scarterei.invece scarterei Montali
18 Novembre 2006 alle 18:04
ma non lo so secondo me a decidere sarà la pista. comunque secondo me alonso ha fatto proprio una cavolata a andare in mclaren e la renault con fisichella e kovalainen combinerà poco
19 Novembre 2006 alle 09:49
In questo stano walzer ho letto che a parte la Ferrari , anche per motivi sentimentali , la fanno un pò da padrone le varie coppie targate Mc Laren, Renault , Red Bull , ma in un anno di grandi cambiamenti vi siete forse dimenticati dei giapponesi , non la Super Aguri , bensì la Honda che rimane la stessa squadra dello scorso anno con due piloti Button (certo buon piede ) ma soprattutto il mitico Rubinho che , uscito di scena l’unico pilota in grado , a suo dire , di competere con lui cioè Schumacher l’anno prossimo non avrà più avversari in grado di contrastarlo.
A proposito di coppie : non è ora di buttarne via almeno una ? La imbarazzante coppia RAI , che peraltro dovrebbe avere una miriade di santi protettori in grado di garantire loro un posto perenne ( il miglior commento quest’anno è stato quando erano in sciopero i giornalisti RAI )
19 Novembre 2006 alle 23:55
Azz’, Otelma!
La Red Bull motorizzata Renault con il progetto di Newey è un’incognita da non sottovalutare.Anche se giustamente Bill ci riporta entrambi alla realtà:Rubinho spacca il mondo.
Avete visto a proposito che hanno fatto saltare i box di Imola imbottendoli di candelotti per rifarli nuovi???Che effetto mi ha fatto.
Spero piuttosto che non sia lavoro inutile perchè togliere Imola è un delitto per i tifosi.Ancora di più se romagnoli che abitano a 20-minuti-20 dall’autodromo….
Tornando alle coppie, quella Renault sembra la più “leggera” con un fenomeno al debutto e un’eterna promessa fallita.
Direi Ferrari -indipendentemente dal cuore- ma dobbiamo tutti toglierci dalla testa che gli altri stiano a guardare:in primis Mercedes e Honda.
Se escludiamo la Super Aguri che è una costola venuta male,e il nuovo team (per mancanza di parametri di valutazione),tutti faranno un salto in avanti notevole.
La dipartita di Schumi farà svegliare molti “fenomeni” …..il livellamento dei piloti proprio grazie a ciò, è in atto fortissimamente; poi Kubica-Heidfeld, se su una decente BMW, possono essere comprimari con licenza di uccidere.
Un’ultima nota sul nostro jarno nazionale: Montezemolo lo ha definito uno dei 3 migliori manici dopo Schumi.
Non sono altrettanto convinto, ma se lo ha detto avrà avuto modo maggiormente di appurarlo.
Salvo guardarsi bene dal metterlo su una sua auto (ma la storia tra la Ferrari e i piloti italiani ha origine già dai tempi del Drake).
Veloce è, sfigato molto, irritante in certe situazioni, presuntuoso spesso nel parlare di sè dopo una delle sfighe puntuali (e quindi giustificabilissimo).
Su un punto però non ci sono dubbi e questo accresce la mia confusione:nel 2004 suonò Alonso e di brutto.
Lasciamo stare la storia del 7-8 o 3×2 paghi alla cassa……la realtà fu che finchè ci fu un trattamento serio da parte della Renault rimase davanti -trionfò oltretutto a Monaco ((mentre Schumi e Montoya scrissero un altro leggendario capitolo della loro amicizia))- , poi, rotti i bambocci con Flavione ecco che lo spagnolo “diventò improvvisamente più veloce”.
Poco ci mancò anche che lo accoppassero….che botto a Silverstone.
Il tempo passa.
Si dia una mossa o andrà a fare amicizia ai De Cesaris, ai Giacomelli.
Un pensiero sempre alla mia principessa Xena.
20 Novembre 2006 alle 03:59
Concordo pienamente con quanto affermato dal Divino Otelma, con il quale sono sempre d’accordo. La parita’ di gomme dovrebbe mettere in evidenza la superiorita’ della “macchina” Ferrari, spesso compromessa dal rendimento dei pneumatici bridgestone. A mio avviso la vera incognita sara’ la nuova struttura manageriale del cavallino; se funzionera’ non ce ne sara’ per nessuno. Se non funzionera’ al meglio il 2007 regalera’ un campionato equilibrato. Schumacher arrivo’ alla Ferrai nel 1996 e ci mise 5 stagioni per vincere il campionato del mondo. Penso che Alonso riuscira’ nel progetto di vincere il mondiale con la Mclaren, ma non subito, probabilmente gli ci vorranno almeno due o tre stagioni. Personalmente ritengo che se tutto filera’ liscio Raikkonen non avra’ nessun rivale. Il ragazzo va come un razzo e ha coraggio da vendere. Le sorprese della prossima stagione saranno la conferma di Kubika, che secondo me va davvero forte, Kovalainen che confermera’ ancora una volta la pochezza di Fisichella, e una stagione difficile per Alonso. Il vero difetto di Schumacher e’ che e’, ed e’ stato, troppo forte per tutti. Questa e’ l’unica verita’.
20 Novembre 2006 alle 10:32
….e io invece dico che la coppia Renault che viaggia sotto traccia stupirà non poco e il buon Briatore metterà in pista nuovamente un’auto in grado di lottare per il titolo!
20 Novembre 2006 alle 15:17
Complimenti per il blog. Mi rivolgo a Bill per una scommessa. Se Barrichello nel 2007 sta davanti a Button, io smetto di occuparmi di F1. Ma se, come credo, Barrichello farà pena, tocca a Bill cambiare sport!
20 Novembre 2006 alle 15:19
Per cq17. Sulla coppia Renault grava un gigantesco punto interrogativo. Mi spiego: Briatore, dopo aver mandato in pensione Schumi da sconfitto, ne avrà ancora voglia? O penserà esclusivamente ai suoi affari? In caso di seconda ipotesi, Fisico e Kova rischiano di far la fine di quei bolsi di Alesi e Berger. Che, una volta arrivati in Benetton al posto del tedesco magico, scoprirono mestamente di essere capitati in un deserto…
20 Novembre 2006 alle 15:21
La penso come cq17. La renault viene molto sottovalutata, anzi, troppo. delle due l’una: o si pensa che Alonso è un fenomeno come Schumi. E allora la scarsa attenzione per la Renault del futuro ci sta. Oppure si ritiene che Fernando sia buono senza essere un Campionissimo. In tal caso, ha vinto ‘anche’ per merito di macchina e Briatore, ergo qualcuno potrebbe, con gli stessi mezzi, imitarlo presto e bene.
20 Novembre 2006 alle 16:18
Carissima Valentina,
orgoglioso rispondo:
il libro ultimo è quello che si trovava in edicola mi pare la settimana scorsa allegato ad Autosprint “La grande storia di Schumacher”.
Ci sono delle belle foto, sulle quali ogni sera mi struggo al grido di “PERCHE’…….PERCHE’ CI LASCI COSI’……SOLI E RAMINGHI…..”.
L’altro, la BIBBIA che ogni Schumacheriano deve conoscere a memoria e lasciarne cadere, ogni tanto, citazioni come fossero stille di Verotà asoluta è l’Opera Magna del Supremo Leo Turrini che, magnanimo, ci ospita su questo blog.
Ei si intitola semplicemente: “SCHUMACHER” , sottotitolo “la leggenda di un Uomo normale”.
Ecco, l’unica cosa che forse mi stona è quell’aggettivo, “normale”, riferito a Lui che di normale non ha nemmeno il numero degli attributi.
Immagino, Valentina, che tu sappia a memoria ogni paragrafo della Bibbia, quindi forse ti mancherà l’qallegato di Autosprint.
Pprova a chiedere in edicola o ad Autosprint se l’edicolante non riuscisse a fartelo avere.
21 Novembre 2006 alle 17:56
Per OTELMA, grazie mille sei stato gentilissimo!!!!!
22 Novembre 2006 alle 16:17
Ma ti pare……;-)
23 Novembre 2006 alle 10:50
barone rosso, mi spieghi perchè della stagione Renault 2003 dove Alonso suonò sonoramente Trulli vincendo anche un GP non ricordi nulla?
Vabbè perorare la causa di Trulli però diciamola tutta… perchè far passare che Alonso è una pippa e Trulli è un super-fenomeno sfigatissimo mi pare una forzatura….
23 Novembre 2006 alle 12:47
cq,
senti io non penso che jarnone nostro sia un fenomeno e alonso una pippa.
Secondo me nemmeno il barone rosso voleva dire questo.
Tuttavia, convengo anche io sul fatto che nel 2003 e ancor di più nel 2004 alonso non ha certo brtillato.
Nel 2003 ha vinto un Gp, tutto lì.
E nel 2004 spesso ha perso il confronto con Trulli, in prova e in gara, pur essendo sfacciatamente avvantaggiato all’interno del team, tant’è vero che Trulli addirittura fu licenziato prima della fine della stagione dal ottimo briatore.
Questi sono fatti.
23 Novembre 2006 alle 15:15
Otelma,
io non vedo proprio come si possa sostenere che Trulli nel 2003 abbia brillato più di Alonso…. le opinioni sono opinioni ovviamente, ma i risultati parlano e mi pare proprio che nel 2003 parlino per lo spagnolo. E nel 2003 nessuno ha mai sostenuto che Trulli fosse sabotato….
Poi io credo che se Trulli fosse davvero cosi’ forte come molti lo dipingono dopo 10 anni di F.1 sarebbe in un top-team…. chiaramente è la mia opinione, però, pur se da analizzare, le statistiche parlano chiaro….
24 Novembre 2006 alle 20:14
grazie otelma per essermi venuto in aiuto!
Hai ben compreso ciò che volevo dire, come rassicuro cq17 che non ho rimosso la stagione 2003.
Anzi, proprio ieri sera ho riletto l’andamento della stagione in oggetto con le classifiche gara per gara.
Alo non se la cavò male nel 2003, vinse in Ungheria (doppiando Schumi che correva con 4 ruotini di scorta al posto delle fantastiche Bridgestone)ed ebbe un buon rendimento globale.Ma non schiacciò Trulli.
Guardando poi la prima parte del Mondiale 2004, Trulli gli era davanti.
Non si tratta di Alonso scarso e Trulli fenomeno: due Mondiali contro 1 vittoria parlano chiaro.
Il fatto che uno correrà con la Mercedes e l’altro con la Toyota vorrà dire anche questo qualcosa.
Come, ti confesso, prima della convivenza Fisico-Alo, ero convinto che il romano prima o poi sarebbe sbocciato.Errorissimo.Si è bocciato….
Questo anno secondo me è stato per lui ancora più impietoso del 2005 perchè ha sbagliato molto mentre anno scorso poteva anche incolpare parzialmente la sua auto.
O forse, ipotesi da non scartare perchè in passato già successe, jarnone sta sulle balle a qualche potente della formula 1, un potente in grado di influenzare le scelte dei drivers.Un Moggi insomma….
(Xena,dove sei?!?)
24 Novembre 2006 alle 20:20
cq,
IO HO PARLATO DEL 2004 NON DEL 2003.
Nel 2003 Alonso ha vinto n° 1 (UNO) GP.
E, se ben ricordi, è stato proprio nella seconda parte del 2003 che è scoppiato il “bubbone” michelin, quando qualcuno si è accorto che i francesi baravano sulle misure delle gomme.
A parte quel risultato, assolutamente eccezionale, nel 2003 lo spagnolo non ha combinato granchè.
NEL 2004 INVECE ALONSO NON HA BRILLATO NEL CONFRONTO CON TRULLI, che ha vinto un GP (Montecarlo) e poi è stato silurato.
Se hai la possibilità di andarti a rivedere le posizioni in prova e in gara di Trulli e Alonso, noterai che l’italiano non ha per nulla sfigurato.
E, credimi, nel 2004 soprattutto lo spagnolo è stato avvantaggiato dal team, eccome se lo è stato……..
27 Novembre 2006 alle 13:39
ho riguardato tutto il 2003 e resto convinto che Alonso si andato in quella stagione complessivamente meglio di Trulli, come dice la classifica finale del mondiale (55 punti contro 33).
I vantaggi Michelin li avevano entrambi….
Trulli sicuramente ha litigato con Briatore, ma seppur potente, non credo che il geometra sia in grado di fargli del tutto terra bruciata intorno…
29 Novembre 2006 alle 20:09
Nel 2003 la michelin non dava grandissimi vantaggi.
Almeno fino a metà stagione, quando hanno iniziato a barare sulle misure.
Trulli ha litigato alla grande con flvione del billionaire, tant’è che subito dopo la bella vittoria di Montecarlo ha cominciato a fargli una guerra psicologica mica da ridere, poi ha iniziato a dire (ai giornalisti, mica alla dirimpettaia di cuneo) che forse “non era motivato” e altre amenità.
Fatto sta che da Montecarlo in poi era sempre colpa di Trulli, qualsiasi cosa succedesse.
Si rompeva la macchina?
Colpa sua.
Beh, insomma……
Facciamo presto a capirci: se un team (o qualcuno nel team) vuole fare andare una macchina male ci riesce benissimo.
Guarda, nel kart se tu “ti sbagli” a fare la pressione delle gomme la differenza è esagerata.
Non oso pensare cosa succede a una F1, soprattutto con la gestione elettronica del motore e delle diavolerie tipo anti spin, sistema di partenza etc etc.
Fatto sta che è emigrato alla toyota dove si è distinto da subito nonostante non conoscesse la macchina e ha fatto fare un notevole salto di qualità rispetto ai piloti titolari.
Poi, da lì si è tutto un po’ arenato……..pazienza
14 Settembre 2007 alle 23:45
Nice…
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