E LA MCLAREN PASSO’ PER LA CRUNA DELL’AGO

Liberi tutti, adesso, di sostenere che tanto si sapeva, che era chiaro che la montagna avrebbe partorito il topolino, eccetera. E infatti qualcuno tra noi lo aveva detto. Io stesso (immagino si fosse capito) non ero tanto convinto che gli elementi in possesso di chi doveva giudicare potessero giustificare una sentenza drastica. Dunque, non mi stupisce più di tanto l’evangelico passaggio della McLaren per la classica cruna dell’ago. Seguono alcune considerazioni.
1) Quando ho appreso che la Ferrari, in una sua memoria, sosteneva che l’equilibrio regnante in campionato dipendeva dall’operato delle spie, ho pensato che si trattava di un assist involontario. A Ron Dennis. I suoi avvocati non ci avranno messo molto a far notare che, se la F 2007 non fosse incappata ripetutamente in problemi di affidabilità, la classifica di Massa e di Raikkonen sarebbe stata molto più bella!
2) Non ho mai creduto che il sospetto sia l’anticamera della verità. Se affermi che il tuo avversario va forte perchè Stepney ha mandato tante carte a Coughlan, ecco, devi essere in grado di dimostrare questa tesi oltre ogni ragionevole dubbio. Questo è un principio di civiltà giuridica. Altrimenti scadiamo al rito barbarico e non mi sembra il caso.
3) Queste prove inattaccabili semplicemente non c’erano (o meglio, non ci sono per ora). Immagino sia stata decisiva la relazione di Charlie Whiting, il responsabile tecnico della Fia. Se lui avesse specificato che sulle macchine di Alonso e di Hamilton c’erano soluzioni ‘copiate’ pari pari dai famosi documenti trafugati, allora la McLaren non avrebbe avuto scampo. Ma così torniamo al punto di partenza: i sospetti vanno bene per i romanzi gialli, non per le sentenze. E del fondo della F 2007 parlavano tutti già da fine febbraio. Stepney aveva mandato e mail anche ai baristi delle steppe mongoliche?
4) Resta il fatto che qualcosa di sgradevolissimo è accaduto, dietro le quinte. Resta il fatto che in Formula Uno prosperano i furboni e i furbetti. Resta il fatto che, come per primo in questo blog aveva fatto notare il leggendario Otelma, se la vicenda fosse maturata a parti invertite, beh, la Ferrari sarebbe stata massacrata. O forse no: il business non perde mai, nel regno dei Gran Premi. Qualcuno si ricorda l’assoluzione di Irvine e Schumi dopo la Malesia del 1999, quando un deflettore irregolare ridiventò regolare in una notte?
5) Concludendo, visto che non voglia sfuggire alla responsabilità che mi spetta, oserei dichiarare che la sentenza parigina è un capolavoro di legalismo con concessioni al mito di Ponzio Pilato. La colpa c’è, ma non è punibile: quante volte, nell’Italia moderna, ci siamo sentiti dire che la tal vicenda giudiziaria si era conclusa con un verdetto sfavorevole all’imputato, che però se la cavava per intervenuta prescrizione? Ecco, qui la prescrizione non c’è e in compenso rimane il sospetto. Per sempre.
Alla Ferrari, cornuta e mazziata, un suggerimento solo: vada a vincere le corse che restano. Mica è impossibile…

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53 Commenti a “E LA MCLAREN PASSO’ PER LA CRUNA DELL’AGO”

  1. giappone scrive:

    Già che c’erano alla McLaren potevano dare anche una medaglia!

  2. ghibli scrive:

    La Ferrari non conta più niente all’interno della Fia! Chi aveva capito tutto è la Vodafone. Con largo anticipo…

  3. bruno scrive:

    Ma io non mi aspettavo niente di diverso, da quando ecclestone aveva spiegato che tutto sarebbe stato risolto senza…spargimento di sangue. Cane non mangia cane. Coughlan uguale Stepney. Si butta la colpa su due dipendenti infedeli e poi si continua come se niente fosse. Mi meraviglio che Todt non l’abbia compreso per tempo

  4. rita scrive:

    Scusate, ma allora di cosa hanno parlato, per un mese, i giornali e letv? Di niente?

  5. paolone scrive:

    Un aggettivo per questa sentenza: geniale. C’è il colpevole ma a quanto pare non c’è il reato. Complimenti agli avvocati di Ron Dennis. Quanto alla Ferrari, sostenere che è indietro in classifica x colpa delle spie è un autogol. Anche io avrei obiettato che se Raikkone resta a piedi le fotocopie di Stpeney c’entrano poco…

  6. giuseppe scrive:

    Spero proprio che vinceremo ugualmente il mondiale, ci sarà più gusto vedere le facce nere degli inglesi che ora ridono, ma ad ottobre …..
    Cordiali saluti
    Giuseppe

  7. Marco scrive:

    Beh Turrini, che pretendevate? È confortante constatare che la F1 è ancora uno sport serio e non una baracconata come il calcio italiano. O credevate (voi giornalisti e LCDM) che all’estero si bevessero questa storia di spioni come acqua fresca? Senza la pistola fumante? A questo genere di cose crediamo ormai solo noi italiani: una triste conseguenza della lobotomizzazione di massa a cui siamo stati sottoposti in tutti questi anni.
    Ma non perdiamo la speranza, siamo ancora in tempo a vincere a mani basse i mondiali piloti e costruttori. Ecco, in due semplici mosse, come fare.

    Per prima cosa, ci facciamo confezionare dai nostri segugi Tavaroli, Ghioni, Auricchio e Arcangioli (a proposito, ma che fine ha fatto l’agenda rossa di Borsellino?) una quarantina di intercettazioni tra Stepney, Coughlan e Ron Dennis, volendo possiamo farci mettere dentro anche Briatore, tanto i nostri segugi possono fare questo ed altro. A questo punto facciamo pubblicare le intercettazioni dal giornale colorato di cui LCDM e Johnny B-good sono azionisti, facendo trapelare la sconvolgente indiscrezione che Stepney & Co. parlavano con telefonini “speciali”, difficilissimi da intercettare in quanto dotati di schede uzbeke fornite da un losco figuro, tale Moggi Luciano, nemico giurato di LCDM.
    Il più è fatto, a questo punto basta fare la seconda mossa: nominare il disoccupato di lusso Guido Rossi commissario straordinario per la F1 al posto di Ecclestone, in procinto di comprarsi l’Arsenal (almeno così dicono). Penserà a tutto Guidone nostro, istruendo dapprima un processo di un paio di settimane nel quale gli imputati avranno ben 10 minuti per presentare le loro memorie difensive, in seguito nominando una commissione di tre saggi imparziali (LDCM, Todt e Schumacher). Al termine del processo la McLaren verrà condannata alla retrocessione in Formula 3000 con 30 punti di penalizzazione e verrà privata dei due mondiali piloti vinti da Hakkinen, uno dei quali verrà assegnato a tavolino dai tre saggi a Schumi per motivi etici. Ovviamente tutti gli imputati saranno condannati e al posto di Dennis verrà nominato un giullare che procederà subito a un clamoroso scambio di piloti: uno a scelta tra Alonso e Hamilton alla Ferrari in cambio del tassista brasiliano ex portaborse di Schumi.

    In questo modo potremo assicurarci il dominio assoluto in F1 per i prossimi 5-10 anni, non sarebbe fantastico? Scommetto che a Luca Luca questa idea non dispiacerebbe affatto, visto che il giochetto è già riuscito una volta…

  8. Mario scrive:

    Giustizia è fatta. E’ andata meglio di quel che prevedevo. E’ anche evidente che tutte le prove di spionaggio sbandierate dai giornali, non hanno fondamento e, sicuramente, la McLaren non è un clone della F2007.
    A chi mi chiede cosa avrei pensato se la vicenda fosse stata al contrario, ribadisco che avere disegni di una vettura non serve a nulla, ci vuole la testa di chi li ha fatti, la prova è la Toyota-Ferrari di qualche anno fà e sicuramente, non avrebbero squalificato la Ferrari perchè la F1 non esiste senza di lei.
    I problemi sono interni, manca organizzazione, manca qualcuno che diriga anche l’ultino dei disegnatori.
    Ho letto il commento alla sentenza di quel “grande” organizzatore di nome Jean Todt. Se si crede così danneggiato, ritiri il team dal mondiale, sarebbe l’unico modo per confermare che le sue accuse sono legittime.

  9. ian solo scrive:

    Non sono d’accordo… Lo sport x dirsi tale dovrebbe “ipocritamente” punire ogni mascalzonata anche se non ha prodotto vantaggi. Ad esempio, se uno telefona all’arbitrox dirgli di accomodare una partita e l’arbitro non ci sta, chi telefono è colpevole di frode sportiva e secondo la disciplinare italiana viene punito.
    E’ un dato di fatto (lo si ricava dal memoriale del tecnico Mc Laren, che almeno 3 ingegneri di livello all’interno del club sapevano qualcosa… a pensar male, non solo 3. Ma il fatto è che nessuno ha denunciato, nessuno ha sospeso il tizio che ha ricevuto i documenti se non dopo che era scoppiato il bubbone.
    Questo, se non è avvantaggiarsi, è comunque un comportamento antisportivo da punire. Punire quanto non lo so, ma il colpo di spugna è la decisione a mio avviso più sbagliata.
    Cordialità.

  10. randazzo scrive:

    La cruna dell’ago la fabbricano in Inghilterra, probabilmente con i quattrini della Vodafone

  11. eldorado scrive:

    Nel 2003, x la storia delle gomme Michelin, la fia diede ragione alla Ferrari, così come per il terzo pedale di Hakkinen una vita fa. Non sempre la Fia può dar torto alla McLaren!…

  12. Cam scrive:

    Una sentenza scandalosa ma ampiamente prevedibile ; il giocattolo vale troppo e bisogna vendere fino all’ultimo biglietto dell’ultimo GP.
    D’altronde a chi è in mano la F1?? Bernie tratta la FIA come gli USA l’ONU.
    Concordo con Leo che il miglior modo di reagire sia di fare sette doppiette, ma consiglierei comunque ai ragazzi di Maranello di fare una telefonata alla Tom Ponzi Investigations di Milano, cosi in futuro evitiamo che qualche bastardo si freghi i segreti…(magari si leggano anche qualche romanzo di Le Carrè, e imparino a spiare, tanto non si rischia niente…)

  13. Igor 74 scrive:

    Resto convinto che a parti invertite alla Ferrari gli avrebbero dato due anni di squalifica qualche milione di dollari di multa e crocifissione in piazza di todt, Montezemolo e certamente anche di Schumacher……su questo non cambiero’ mai opinione. Detto questo credo che con il semplice buon senso si puo’ comprendere che l’ingegnere capo della Mc laren qualche vantaggio dalla visione dei documenti ferrari lo avra’ avuto quindi la sanzione ci stava.

    Ron Dennis Santo Subito

  14. Ciccio Montoya scrive:

    Caro Leo, ma non eri interista? Forse ricordo male! Eppure da un interista, ammesso che tu lo sia, non mi sarei aspettato questa interpretazione dei fatti. D’altra parte l’unisono coro dei tuoi compagni di tifo per un anno intero ha massacrato i nemici più invisi per via di fatti che, sotto certi aspetti, possono essere equiparati agli eventi che hanno recentemente sconvolto il mondo della F1. Voglio dire: se questa fosse calciopoli Dennis verrebbe allontanato dalle piste per un anno e la McLaren retrocessa in GP2. Come minimo toglierebbero dei punti, così, tanto per non lasciare nulla di intentato. Il problema è che noi primate con i giornali in mano, mentre li giriamo chiedendoci come vadano tenuti, ci sentiamo a volte confusi, perché una sentenza è una sentenza. Cosa vuoi che me ne importi sapere se si tratta di sentenze provenienti da due mondi diversi? Io, scimmia inconsapevole e forcaiola, vedo la caccia all’uomo se si parla di Moggi o di Galliani, ma vedo, ora e stupendomene, un atteggiamento deiverso nei confronti di “Simpaty Dennis” e la sua allegra banda bassotti. Qualcuno ha potuto provare che la Juventus o il Milan abbiano vinto grazie agli aiuti arbitrali? Mi pare di no. Anzi! Eppure la quasi totale unanimità di giudizio, quella che parte dai “giudici” e che arriva al volgo passando per i tuoi illustri colleghi, ha condannato i colpevoli (ma a questo punto mi chiedo se lo siano veramente) e retrocesso e penalizzato le squadre. Perché? La pistola c’era, ma non fumava, esattamente come questa Beretta trovata nel garage McLaren. A mio avviso abbiamo perso di vista quello che dovrebbe essere lo spirito di una competizione di questo genere. Non lo chiamavamo sport? Ecco, se non esistono gli estremi per una condanna penale, quantomeno il buon senso e qualche slancio decubertainano, avrebbero dovuto imporre una soluzione diversa. Perché non vorrei che passi, alla gente, ai bambini, che si possa mettere le mani nella marmellata senza essere puniti se la mamma non può dimostrare che quella marmellata è stata anche ingurgitata. La pistola non fuma? Avrà meno problemi respiratori, ma è pur sempre una pistola. Con questo non voglio dire che la McLaren andasse estromessa dal campionato di F1, ma anche la totale assoluzione mi pare una soluzione ridicola. Sono confuso, molto confuso. Non so più cosa è giusto (perché ormai ho imparato a discernere il bene dal male guardando la TV) e cosa non lo è. Non so se Moggi è cattivo o se lo è più di Coghland. Non so se la Juventus sia stata punita giustamente o se la McLaren sia stata assolta ingiustamente. I messaggi che passano sono contraddittori e confusi. Non mi sento soddisfatto.

  15. Ayrton scrive:

    La Ferrari penalizzata dalla Fia ,caro Jean Todt,è davvero una tesi da spudarata irriconoscienza.Come già ricordato(eldorado)la Fia diede ragione alla Ferrari sulla vicenda del freno posteriore McLaren, peccato che questo avvenne dopo i piagnistei ferraristi e che tale dispositivo era stato in precedenza approvato dalla stessa Fia;poi la Michelin porta il progetto delle gomme con una particolare scanalatura ,tutto ok ,ma la Ferrari visti i tempi McLaren corre subito da mamma Fia e le gomme vengono dichiarate fuorilegge(o le gomme coi filini di rame invece …ingegnosa opera ingegneristica tutto regolare)ma mica finisce qui la McLaren riesce a costruire un motore molto potente e affidabile utilizzando un rivestimento di Berillio.Ebbene la Fia “dopo un colloquio con la Ferrari” decide che il mondo ha una necessità assoluta di Berillio che costa anche caro e quindi è contro la nuova politica Fia del CONTENIMENTO DEI COSTI IN F.1…?!?!.Per avere un’idea dell’enorme corbelleria, per non dire m…..ata, di questa negazione basta vedere quanto attualmente è concesso spendere alle scuderie una su tutte la Toyota(600milioni di Euro/anno) e quanto pagava la Ferrari di stipendio al signor Schumacher(80 milioni di Euro).Ma la Ferrari ha avuto anche il privilegio di essere messa al corrente dai vertici Fia ,a Maranello, prima delle altre scuderie in via esclusiva del nuovo regolamento per la F.1 per averne l’accettazione dato che aveva e non solo quella volta minacciato che lei è la storia della F.1 e che se non s’accontentava levava le tende quindi via al premio affidabilità(e Montezemolo oggi se ne lamenta perchè a spaccassi sono le affidabili Ferrari).La Ferrari ha vinto mondiali che senza favori Fia col ….. avrebbe vinto (Hakkinen e Raikkonen ne sanno qualcosa) particolari. Ali che flettono alle alte velocità,spessori che non portano vantaggi ma che il regolamento disapprova poi la Ferrari dice che non danno vantaggi,è probabile che siano stati aggiunti per arrivare al peso regolamentare per la vettura, la Fia ci crede e toglie la squalifica.La Fia deve decidere l’angolatura del motore perchè sia regolare e sceglie quello della vettura affidabile,sempre per il risparmio in F.1.Quindi ogni invenzione che porta vantaggio alla Ferrari, s’intende,per la Fia è regolare ma guai ad altri team avere idee così brillanti da rendere affannosa la rincorsa del cavallino perchè sarebbe solo uno spreco di tempo e denaro visto che deve vincere con una certa cadenza la Ferrari altrimenti cala lo share e la gente non va più nei circuiti.Anche la storia di fare meno test chi doveva favorire la McLaren che rompeva i motori nella rincorsa alla Ferrari.Potrei aggiungere altri fatti singolari sulla sinergia Ferrari-Fia ma mi fermo qui.Aggiungo solo che la sentenza non è poi così tremenda per la Ferrari perchè la Fia resta in attesa di una favoletta migliore,di quella presentatagli in fretta e furia dalla Ferrari perchè la McLaren scappava in campionato e in pista.Quindi Jean Todt prendi penna e calamaio e usa più fantasia ,tanto tutti lo sanno che Misery(F2007) non deve morire….

  16. DIBBE-AUSTRALIA scrive:

    Sono rimasto davvero sconcertato per la sentenza e mi chiedo: La McLaren era in possesso di informazioni confidenziali della Ferrari, in violazione dell’ articolo 151c del regolamento internazionale, ma non ci sono elementi che siano state usate per il campionato di Formula 1. E quindi: no penalty. Nessuna punizione.
    Allora “spiaere” diventa lecito anche se si arriva ad avere dei documenti (750pag) farsi una bella lettura scambiando pareri per poi non metterli in pratica… scopro i segrati della Ferrari, di come lavorano, di quanti milioni di euro si ivestono per le ricerche, lo staff, ingegneri e chi piu’ ne ha piu’ ne metta e poi alla fine, il massimo organo dell’automobilismo mi dice: si’ hai violato il regolamento ma non abbiamo prove a sufficienza per incastrarti, nessuna punizione.
    Ma stiamo scherzando? Si capisce da un miglio che ci sono enormi interessi economici che sono stati investititi dal colosso anglo-inglese e che non si puo’ buttare tutto all’aria, ma sono straconvinto che se saremo piu’ affidabili le frecce d’argento diventeranno nere!!!!
    SENTENZA INGIUSTA!!!

  17. IAN SOLO scrive:

    Aggiungo una considerazione (notturna).
    Tutte le scuderie hanno dei piani di lavoro che prevedono svilupip e test.
    Anche se la Mc Laren è diversa dalla Ferrari, la scuderia inglese potrebbe avere tratto vantaggio dai disegni della Ferrari perchè ha ridotto il suo lavoro di sviluppo ad esempio abbandonando idee o progetti che alla Ferrari avevano già testato con esito negativo.
    Ad esempio, se era in programma x maggio la prova di un aletto a V e nelle carte di traeva la convinzione che questo alettone sulla Ferrari aveva fatto piangere, ecco che la Mc Laren può aver abbandonato la pista dedicandosi ad altro lavoro più intelligente e proficuo.
    Tutto questo per dire che l’equazione: le macchine sono diverse uguale non abiamo usato i disegni è una cxxxxxa.
    Tutto ciò a tacer del fatto chei n ogni caso era loro dovere sportivo denunciare subito il fatto e non attendere che esplodesse il caso.
    Grazie per lo spazio.
    Ciao a tutti.

  18. igor74 scrive:

    x marco e mario

    Buffonata o meno la fia ha comunque riconosciuto la Mc Laren colpevole e si riserva il giudizio, qualora sussistono nuovi elementi di ritornare sul caso e di squalificare il team per due anni.Il punto non e’ se la MC Laren e’ o meno un clone della F1 2007 , ma il fatto che informazioni confidenziali e riservate sono state trafugate e date in mano alla concorrenza. Questo non va bene e anche un bambino puo’ comprendere che avere in mano queste informazioni ti da dei vantaggi, pensate pure quello che volete ma a me pare una ingiustizia.

  19. onlyredpassion scrive:

    Riflessioni personali sull’udienza farsa di ieri:
    1) la Ferrari (per quanto vitale per la F1) non conta niente nella FIA. E comunque accetta troppo passivamente tutte le decisioni della stessa. Il Drake non si faceva prendere in giro in questo modo. Lui come minimo avrebbe minacciato di non correre!
    2) la fissazione dell’udienza è stata adottata solo per alimentare l’interesse verso la F1 di tutti i media
    3) la sentenza era già scritta, altrimenti non sarebbe durata solo 6 ore; e comunque su 24 consiglieri il almeno i 2/3 ritenevano la Mclaren “pulita”
    4) qualcuno mi spieghi pazientemente cosa che ci faceva Ecclestone a Parigi, dato che lui è solo un manager che organizza i gp
    5) dove era ieri Montezemolo (è lui il vero beone)?
    6) è giusto che nel dubbio la legge assolva, è un fondamento del diritto. Perchè allora a Monaco l’anno scorso nel dubbio se Schumi si fosse fermato apposta alla Rascasse o meno fu penalizzato?
    7) a questo punto la FIA s’è bruciata quel poco di credibilità che gli era rimasta
    8) e poi siamo noi italiani i ladri, i furbetti, quelli che vincono a mani basse!

    Chiedo scusa se mi sono dilungato un pò.
    Saluti

    P.S. qualcuno ha idea di qualche protesta collettiva che potremmo adottare noi ferraristi contro la FIA?

  20. MAC scrive:

    Ironia della sorte le sue argomentazioni si adattano perfettamente a calciopoli.

    L’Inter perdeva perchè non riusciva a vincere e non c’è prova (sentenza docet) di risultati alterati……………..

  21. otelma scrive:

    Duole leggere certe cose.
    Anzitutto, carissimo Leo, il problema non è l’affidabilità e/o il disegno della Mc Laren diverso da quello della Ferrari.
    Vorrei ricordare a lor signori un particolare: a parte il fatto che l’importante NON E’ la FORMA di una cosa, un particolare, ma il CONCETTO che c’è dietro di esso.
    CAPIRE questi concetti e IDEARE la migliore soluzione comporta:
    1) spese di milioni di €
    2) prove prove e ancora prove
    3) avere LA TESTA di capire e inventare le cose
    4) trovare le SOLUZIONI ai problemi che si presentano.
    Comodo farsi dare tutto dallo Stepney di turno, vero?
    Quando la Ferrari nel 2005 era nella M…. causa gomme, anzichè perdere un campionato facendo una figura ridicola, poteva pagare uno della Michelin e farsi dare le specifiche delle loro gomme che andavano così bene.
    O no?
    La Ferrari è stata processata, in tribunale ma ancor di più dall’opinione pubblica, per “reati” infinitamente minori.
    E condannata, almeno dall’opinione pubblica.
    E poi di che cosa stiamo parlando?
    Pistola fumante?
    Io qui di pistola ne leggo parecchi.
    Se dovessi fare un esame universitario, io mi porterei gli appunti in tasca.
    Se mi beccano, posso sempre dire che si, in effetti ce li ho, ma non li ho mica usati….. non hanno le prove.
    Chi fa l’università dovrebbe usare questa sentenza come un precedente.
    Amici miei, continuate pure a tirare addosso alla Ferrari e all’ Italia.
    Visto che non lo fanno abbastanza dall’estero, fatelo pur voi anche da qui.
    Non commenterò nemmeno le scempiaggini sul dominio della Ferrari.
    Il “dominio” dal 2000 al 2004 se lo è SUDATO A CARO PREZZO, pagando il miglior pilota al mondo e i tecnici migliori SENZA RUBARE NIENTE A NESSUNO, CARI VOI.
    Ma forse a voi piaceva di più il dominio Mc Laren o quello Williams.
    Mah.
    Contenti voi…….

  22. pettegola scrive:

    Io non capisco i riferimenti a Calciopoli. Ma cosa c’entra?!? Moggi costruisce auto di F1? A ciascuno il suo. Dopo di che, la sentenza è discutibile ma non necessariamente disonesta. Se non ci sono prove, che si fa, si condanna perchè Moggi chiudeva Paparesta in uno stanzino (e lì e non solo lì, altro che prove!).
    Ciao a tutti e buone vacanze

  23. lapo scrive:

    OTELMA carissimo! E non lo sapevi che cane non mangia cane? E non la McLaren, con il consenso di Todt!, che sta realizando per tutti i team la centralina elettronica unica per il mondiale 2008? E tu credevi ad una stangata? Ma per carità, non ti ricordi tutte le volte che la Fia ha dato ragione alla Ferrari, anche quando aveva scandalosamente torto?

  24. lmichael scrive:

    Quando Todt la racconterà tutta sulla sua relazione con Stpeney accetterò le sue geremiadi. Altrimenti, mi vien da pensare che qualcuno amico di qualcuno usa una certa situazione per sputtanare il nemico più pericoloso. Sentenza bizzarra, ma condivisibile. Io al massimo a Dennis avrei tolto i soldi dei premi

  25. ronaldinho scrive:

    MARIO ha ragione. Todt è così odioso che è riuscito a passare dalla parte del torto pure quando aveva, per una volta, ragione sul serio.
    Complimenti vivissimi.

  26. giuseppe scrive:

    Sto leggendo molte considerazioni che riguardano un certo torto subito dalla Ferrari.
    Anch’io credevo ad una penalizzazione, non in termini di punti ma in un paio di gare senza la McLaren, proprio le prossime che dovrebbero dar un leggero vantaggio alle frecce d’argento.
    Ora però bisogna pur ammettere che non dobbiamo piangere se la FIA non ha punito (momentaneamente) la Mclaren.
    Senza prove, così dicono, non si può condannare Dennis e company.
    Non credo che la Ferrari non abbia avvocati con le palle, o argomentazioni su cui basarsi, tanto è vero che il Presidente ha confermato un’azione legale contro il verdetto.
    Però dico anche a chi ha scritto che la Ferrari non conta più in F1 che non bisogna ragionare in questi termini.
    La Ferrari è come la Spyker, un team che corre in F1 e niente più.
    Se ragioniamo che essendo la Ferrari un top team, anzi per molti la Ferrari è la F1, ci portiamo su un ragionamento sbagliato, ossia che la McLaren è un team inglese, Ecclestone, ,mosley e compagnia sono inglesi, Hamilton è inglese e quindi non si poteva punire la scuderia, troppi gli interessi a far vincere il pilota di colore.
    Se loro hanno fatto questo ragionamento è un modo di vedere sbagliato, ma non dobbiamo caderci anche noi.
    Poi è anche vero che molte volte la Ferrari ha avuto dei vantaggi, vedi mass damper la passata stagione.
    Era un dispositivo che dava vantaggio come lo era la molla sotto la F2007.
    Allora speriamo che i nostri legali si sappiano far valere, ma non perchè sono i legali della Ferrari, ma perchè abbiamo ragione e basta.
    Detto questo la McLaren per me andava punita perchè aveva sottratto materiale al team italiano, come ed in quale modo questo non lo so, ora più che mai.
    Cordiali saluti
    Giuseppe

  27. Mario scrive:

    Se Montezemolo e Todt sono convinti di aver ricevuto un danno dalla sentenza, devono ritirare immediatamente la squadra dal campionato altrimenti sono solo chiacchere…

  28. Ciccio Montoya scrive:

    Quando si parla di sentenze i riferimenti ad altre decisioni giudiziarie è la prassi, tanto che una sentenza, in definitiva, fa legge. Ovvero se un giudice decide, per esempio, che Ciccio Pasticcio, reo di aver scaricato film da internet, non è colpevole perché gli pare che debba essere così, i successivi processi avranno lo stesso epilogo o, quantomeno, ci si potrà appellare a questa sentenza per ottenere un giudizio favorevole. Calciopoli ha punito un illecito sportivo giacchè i giudici preposti a sentenziare non potevano istruire processi penali e quindi un parallelo fra calciopoli e gli avvenimenti che hanno sconvolto la F1 (ma a questo punto nemmeno troppo) sono deltutto leciti.

  29. Igor 74 scrive:

    Todt odioso, todt ..todt..todt……comincio a pensare che forse state, in molti, sentendo la mancanza di Cesare fiorio, con lui la Ferrari ha volato e ha tritato la concorrenza regalando titoli a palate…………..

  30. Alessandro Romani scrive:

    C.V.D. ed in tempi non sospetti.
    Prego ripassare la fola dei Pifferi (cioccoltai) di montagna che andarono per suonare e furono suonati, e forse verranno suonati ancora (e non solo loro) quando quando i due stutissimi agenti segreti vuoteranno i sacchettini.
    Buone corse a tutti.
    P.S.
    Che fortuna ha avuto il caro Leo ad essere in ferie nel periodo delle ipotesi e delle “sicurissime” condanne, non ha dovuto esporsi.
    Della serie “vai avanti tu che a me scappa da ridere”
    Saluti.

  31. Ciccio Montoya scrive:

    Bello vedere che uno ha ragione se è simpatico e ha torto se è antipatico…

  32. LAPISINHA scrive:

    Egregio Signor Max Mosley,
    mi chiamo Eleonora, ho 20 anni e sono di Genova.
    Le scrivo in nome di tutti quei tifosi, i quali nomi avrà senza dubbio trovato all’interno della busta sul foglio a parte.
    A noi, parlo dell’Italia, sono da sempre arrivate notizie molto confusionarie sulla spy-story, riguardante Ferrari-McLaren-Honda, scoppiata in F1 e per questo motivo ci siamo da sempre affidati alle testate inglesi o straniere in ogni caso, ben più affidabili. Proprio su questi fatti ognuno di noi si è fatto un’idea e denoto con piacere che la razionalità, anche in momenti come questi, guida il tifoso più sportivo.
    Se ci limitassimo a leggere i regolamenti e ad applicarli, non ci sarebbero chance per la McLaren di cavarsela con poco nel processo sportivo fissato il prossimo 26 luglio a Parigi. Il dossier sulla Ferrari, non avrebbe dovuto uscire da Maranello e tanto meno finire nelle mani di un membro del team anglo-tedesco. Gli articoli 123 del Codice Sportivo Internazionale e 3.1 delle norme sportive della F1 stabiliscono con assoluta chiarezza che i team sono responsabili dei comportamenti scorretti messi in atto dai propri membri: un fatto gravissimo perché le regole impongono che un tale episodio venga denunciato immediatamente alla FIA.
    È vero che a nessuno piace l’idea che un mondiale tanto emozionante quanto pieno di tensioni, come ormai non si vede dal 2003, debba essere annullato da una sentenza dolorosa del Consiglio Mondiale: c’è una sfilata di così detti “poteri forti” che, per ovvie ragioni, spererebbero vedere concluse con un nulla di fatto questa storia dello spionaggio ai danni della Ferrari: la Mercedes, Bernie Ecclestone che dichiara di punire anche il team se ritenuto colpevole, ma non i piloti perché vede nel possibile successo finale di Hamilton una nuova vita per questa F1 e per il business delle televisioni e come ultimo ma non ultimo di importanza, le stesse televisioni alla continua ricerca di grandiosi numeri d’audience. Poco garbato, in tutto questo, il comportamento del giudice spagnolo Joaquin Verdegay che ha praticamente annunciato in anticipo la sua decisione, il quale secondo il giornale spagnolo AS avrebbe dichiarato: “…Secondo me la McLaren non riceverà neppure un’ammonizione, dimostrare la sua colpevolezza è a dir poco impossibile a meno che Dennis non confessi. Se la Ferrari ha trovato un accordo con Coughlan probabilmente è perché sa che la McLaren non ha usato quelle informazioni per lo sviluppo della monoposto…”
    Ma la Ferrari ha raggiunto un accordo con Coughlan perché era necessario allo scopo di avere una versione, sotto giuramento, del tecnico per la sua versione dei fatti. E da li è uscito che Coughlan ha raccontato del dossier a più di un’altra persona nel team.
    Anche se la FIA ha ripetuto più volte che i piloti del team inglese potrebbero subire delle conseguenze, in quanto a penalizzazioni, per la nota spy-story, le cose sembrano andare dalla parte opposta ora come ora. È ovvio che non viene fissato il Consilio Mondiale senza un motivo valido però ora sembra di ritornare mesi addietro e il motivo è validissimo.
    La McLaren va penalizzata. Mi dispiace per i suoi piloti, perché (forse) sono gli unici che erano davvero allo scuro di tutto. Sarebbe meglio che non venisse penalizzata altrimenti gli anti-ferraristi urlerebbero allo scandalo, ma il codice sportivo e le normative della F1 parlano chiaro. Quel che è giusto è giusto, quindi se hanno sbagliato è giusto che paghino.
    È vero che McLaren e Ferrari sono due vetture profondamente diverse ma bisogna anche pensare che a casa di Mike Coughlan hanno trovato non semplicemente il progetto della F2007 ma un dossier di 700 pagine circa. La McLaren sarà anche un’evoluzione dell’anno passato, non metto questo in dubbio, e nemmeno avrà sulla sua vettura dei pezzi della Ferrari, ma conoscere distribuzione dei pesi, usura delle gomme, dati telemetri ci, geometrie delle sospensioni, strategie, dati segreti, capacità del serbatoio della benzina, segreti elettronici ecc ecc… aiuta eccome, è la chiave del successo vero la vittoria perché sapere dove peccherà l’avversario ti aiuta a fare meglio di lui, a vincere su di lui. La scuderia inglese ha preso le distanze dal suo membro, adducendo che non erano al corrente dell’accaduto. Sospettiamo fortemente che non fossero al corrente di tutto e forse hanno già eliminato le modifiche relative a questo caso di spionaggio, per eliminare le prove. Del resto come mai da inizio campionato le McLaren volavano, magari non erano imbattibili ma comunque volavano, e in occasione del GP di Francia (ricordiamo che il giorno seguente l’evento uscì appunto il fatto che anche la McLaren era immischiata nel caso a causa di un suo dipendete, Coughlan stesso) i due piloti del team inglese, sembrava stessero guidando sull’olio?
    E Dennis quando chiese espressamente alla FIA di poter copiare il fondo piatto della Ferrari, quello che fece tanto discutere in Australia, noi ci chiedemmo: ma come diavolo facevano Dennis e i suoi uomini a conoscere l’esatta struttura del fondo piatto FERRARI tenendo conto che non è permesso fare foto troppo “intime” alle monoposto?
    E come mai subito dopo l’allontanamento di Stephney dalla Ferrari queste hanno ripreso a volare?
    E come mai quando invece è stato Coughlan ad essere semplicemente allontanato dalla McLaren, quest’ultime sono ritornate a un livello terreno di prestazioni?
    E poi perché la McLaren ha aspettato fino alla denuncia del cavallino per ammettere che erano al corrente che il loro maggior tecnico era in possesso dei disegni Ferrari? Non poteva farlo subito se fosse stata una scuderia corretta visto che tale pretende essere?
    E come mai la McLaren attraverso il proprio sito continua a stampare dei comunicati che sembrano voler convincere, i tifosi di F1, della loro innocenza. Questo sembra uno di quei giochetti che si fanno da bambini quando sbagli e vuoi convincere le persone che ti circondano che tu non hai fatto niente.
    Nelle stesse e medesime condizioni è stata squalificata la Toyota nel mondiale rally per la stagione in corso e quella successiva, e la stessa FIA che ha emesso questa sentenza, dovrebbe infliggere più o meno la stessa sanzione anche alla McLaren.
    Ora noi tifosi della F1, che vogliamo uno sport pulito da ingiurie e falsità non potevamo fare altro se non che scrivere questa lettera e sperare nel buon senso comune, dei giudici che hanno l’arduo compito di decretare la sentenza finale.
    Nel contempo le invio i miei più cari saluti.
    Con ossequi.
    ELEONORA

  33. otelma scrive:

    “Ayrton”
    visto che scrivi così immense cag**e, ti pregherei di cambaire nick.
    Pur non essendo io mai stato un tifoso del brasiliano, tu offendi la sua memoria.
    Il BERILLIO, per tua informazione, è stato bandito perchè è una lega la cui produzione implica rischi SERI per la salute degli operai che lo lavorano, NON PER UNA QUESTIONE DI COSTI.
    La Michelin, nel 2003, non aveva “aggiunto una scanalatura” alle sue gomme (che comunque, sempre per tua informazione, non sono in numero “a discrezione” ma devono essere un numero ben definito) ma aveva costruito gomme che in pista assumevano una misura MAGGIORE = MAGGIORE IMPRONTA A TERRA = VANTAGGIO CRONOMETRICO EVIDENTE IN MANIERA FRAUDOLENTA.
    Scrivere C***te solo per provocare non serve a nessuno, non è scambio di opinioni, non è NIENTE.
    La Ferrari DEVE VINCERE OGNI TOT ANNI?

  34. otelma scrive:

    per sbaglio è partito l’invio…..
    vabbè, continuo.
    Dicevamo: la Ferrari deve vincere ogni tot anni senno il giochino si rompe?
    Questa favoletta l’ho sentita tante (troppe) volte mi ha stufato da quel po’.
    21 anni senza vincere un mondiale (1979-2000) come li vedi? un normale intervallo di una squadra che ciclicamente DEVE vincere?
    Azz, per fortuna che DEVE vincere, altrimenti quanto passava prima di riportare il mondiale a maranello?
    Ma fammi il piacere.
    Piuttosto, vorrei fare notare, visto che si parla di favoritismi e tutte le palle del mondo in favore della Ferrari, che lo scorso anno a Montecarlo è andato in scena il più bel PROCESSO ALLE INTENZIONI del mondo, con Schumacher retrocesso in ULTIMA POSIZIONE perchè “secondo l’ha fatto apposta”.
    Senza dimostrare niente, (la famosa pistola fumante di un altro amico qui del forum)lo hanno processatoe condannato.
    Qui, invece, vogliono darci da bere che tutte le carte di cui sono entrati in possesso alla Mc Laren
    nessuno sapeva niente
    nessuno le ha usate
    le tenevano lì così, come souvenir d’italie.
    Nesuno citando i “favori” alla Ferrari, parla del sistema DEMENZIALE di attribuzione del punteggio in F1.
    Nessuno si ricorda del perchè è stato messo a punto nè quando.
    Allora ve lo rammento io: era il 2002, la Ferrari dominava così tanto che Schumi vinse il mondiale in luglio al Gp di Francia grazie anche a una piccionata del beone che si girò su unamacchia d’olio NON segalata da quei fenomeni del suo box.
    A partire dal anno dopo, siccome le gare le vinceva tutte Schumi, decisero di dare 10 punti al primo e…..8 al secondo.
    SOLO EDE SCLUSIVAMENTE PER QUESTO MOTIVO nel 2003 Raikkonen rischio di vincere il mondiale.
    Punto!
    Ragazzi, va bene non ricordarsi le cose vecchie di anni, ma qui parliamo di 5 anni fa……..
    E potrei citarne quante ne volete.
    I PRIMI a portare in pista ALI FLESSIBILI E FONDI PIATTI DEFORMABILI non sono stati quelli di maranello.
    I FENOMENI TAROCCATORI DI CENTRALINE TROVATE SPIOMBATE IN VERIFICA (senza i controlli applicati dalla federazione) NON erano di maranelo ma di WOKING.
    Anche lì finì tutto a tarallucci e vino.
    I sistemi di partenza (launch control) per un certo peiodo sono stati banditi.
    Ma,…….non per tutti.
    Ricordate i fenomeni in partenza Hakkinen e Colulthard??
    No?
    Allora avete proprio al memoria corta.
    Ripeto: continaute a pensare che gli imbroglioni sono gli italiani.
    Tanto voi sarete svizzeri……

  35. Odin scrive:

    Premesso che, come nel basket, mi autoaccuso di errata “profezia” a questo punto non posso dire altro che Forza Ferrari dimostra sul campo le tue ragioni !
    La vittoria sarà allora un vero godimento.

    La sentenza mi sembra molto all’inglese, posto che le sentenze di un giudice “anglosassone” rispetto quelle di un giudice “latino” sono concettualmente differenti.
    Certo, chi ha potuto leggere le carte un vantaggio l’ha ricevuto.
    Più che un risarcimento sportivo la sentenza lascia aperte le porte per un risarcimento civile ($$$).

    Quello che però ancora non mi è chiaro è se sia stata la Ferrari a scendere in campo in Inghilterra, perchè a me sembra che si accontentassero di cacciare via Stephney in Italia.

    Un’ultima idea (sicuramente balzana), passata per la mente.
    GP di Monaco. Ci si accorge dell “integratore alimentare” (…)
    sulla F1 di Raikkonen. Potrebbero aver detto a Kimi di toccare per poterlo fermare per il resto delle prove e controllare il tutto senza destare sospetti ?

  36. Mirco scrive:

    Non sono per niente d’accordo con Ayrton.
    Negli ultimi anni tutto ciò che è stato cambiato in F1 è stato a sfavore Ferrari. Cambiamenti che hanno aiutato a colmare il gap che la rossa si era costruita con anni di fatica. Gap altrimenti incolmabile in pochi mesi invernali.
    Saluti a tutti

  37. robertoT scrive:

    troppe chiacchere,mclaren colpevole; se io rapino una banca , e mi porto a casa il bottino sono comunque colpevole anche se non ne spendo un euro…

  38. giuseppe scrive:

    LONDRA - In un’intervista al tabloid inglese ‘Sun’ l’ex pilota britannico John Watson ha definito “irrimediabilmente macchiato” il campionato mondiale 2007 della McLaren. Watson non riesce a digerire la condotta della scuderia di Ron Dennis nella vicenda dello spionaggio ai danni della Ferrari: “Questa ombra restera’ da parte della gente, che si chiedera’ se quelle informazioni siano state usate o meno”. Secondo il 61enne ex campione, inoltre, le informazioni sottratte sono vitali: “Li’ dentro c’era in pratica la ‘Bibbia’ della Ferrari, con i meccanismi di funzionamento dell’intera squadra, non solo le informazioni tecniche”. (Agr)

    Non tutti gli inglesi sono con la McLaren.
    Cordiali saluti
    Giuseppe

  39. Alessandro Romani scrive:

    ‘Spy-Story’: Gaffe di Salo: “Anche la Ferrari spiava nel 1999″

    L’ex ferrarista Mika Salo, sostituto di Michael Schumacher nel 1999 quando il tedesco fu protagonista di una bruttissima uscita di pista sul circuito inglese di Silverstone che gli causò la frattura della gamba destra, intervistato dal quotidiano finlandese ‘Ilta-Sanomat’ si è lasciato sfuggire un segreto (ma mica tanto visto che in quel periodo se ne parlò diverse volte) riguardante proprio il team di Maranello.

    “Quando ero alla Ferrari spiavamo costantemente la McLaren ascoltando le loro conversazioni radio e, alla fine di ogni sessione di prova, mi consegnavano un foglio con le parole scambiate tra Mika Hakkinen ed i suoi ingegneri”

    Mica tutti i ferraristi tacciono
    Cordiali saluti
    Alessandro

  40. giuseppe scrive:

    Caro ROMANI

    Sia Lei che Salo avete scoperto l’acqua calda, anzi caldissima!!!!
    La Ferrari spiava la McLaren come la McLaren spiava la Ferrari, la Renault spiava la Williams come la Williams spiava la Renault, e così dicendo.
    Allora tutti ascoltavano tutto, mi meraviglio che ancora ci siano persone che parlano di questo.
    Cordali saluti
    Giuseppe.

  41. robertoT scrive:

    un conto è spiare in pista (pratica svolta da tutti, negli sport specialmente motoristici) e, un altro è procurarsi un dossier di 780 pagine e andare a raccontare che non lo si è usato, ma per piecere…
    per quanto riguarda le comunicaziioni box/pilota nei primi anni 90 tutti lo facevano indistintamente tanto che di li a poco i dialoghi vennero più o meno criptati con sistemi anche di derivazione militare.
    non tutti i ferraristi sono poco obbiettivi.
    comunque ripeto:
    se io rapino una banca , e mi porto a casa il bottino sono comunque colpevole anche se non ne spendo un euro…

  42. Alessandro Romani scrive:

    Il problema è che il bottino non è stato portato a casa dalla “casa” ma a casa dal magliaro delle copisterie.
    Ora ci sarà l’appello in FIA e vi parteciperanno altri team.
    Occhio che la bruciatura potrebbe allargarsi e diventare dolorosa assai.
    Saluti.

  43. Diddi da PK x la FF1` scrive:

    Caro LEO, 2 piccole riflessioni sulle ultime vicende di Corse e Mariuoli…..per alimentare i tuoi Blog quotidiani….

    Che nelle corse si prenda ispirazione dagli altri (si scopiazzi cioe’…) da sempre e’ un dato di fatto! Si dice che al tempo dei Romani, alla sera tarda a mezzi fermi nella notte, i guidatori delle BIGHE, andassero ad osservare da vicino quelle altrui. Normale!, ogni tanto qualcuno si abbassava per osservare da sotto le uniche due cose che c’era per capire come mai di giorno andassero cosi forte. L’asse e l’attacco della ruota, tutto il resto era accessorio. Quando ce ne era una “particolare” tiravano fuori la tavoletta di cera, prendevano l’aculeo e ricopiavano alla belle e meglio una serie di icunamboli, giusto per memoria. Una sera uno fu beccato mentre era sotto il carro da corsa e, fu tirato fuori per un piede da un centurione della FOCA (Federazione Osservatori Casuali Autorizzati) che gli chiese: …. embe’?

    CHE BELLA BIGA !! rispose lui coniando un termine diventato immediatamente famoso dall’epoca e che si riferiva appunto al mezzo con cui l’avversario lo aveva battuto la mattina. Il centurione aveva due scelte anzi tre :
    1) pena massima…dentro al Colosseo a spiegare a mani nude come mai aveva fatto il furbo, se il leone ci credeva e non se lo magnava era la conferma che era in buona fede.= assolto
    2) pena mediana: 10 colpi di nerbo di stallone arabo (un bel nerbo) sui maroni scoperti e salati, per ricordarsi nei momenti di massimo piacere che il dolore fa parte della vita ;
    3) pena minima una gara IGNUDO sulla biga, come mamma l’aveva fatto a chiappe al vento esposto al ludibrio della folla caciarona.

    Ecco nel caso nostro (la MCL aveva accesso in maniera fortuita ma fedifraga, dell’intero dossier della Ferrari), che pero’ non ha letto. CI CREDO ? CERTO!!!!!
    Se mi dimostri che metti una bella gnocca di Baywatch (recentemente rieditato in TV estiva) in una cella con un ergastolano NON GAY, in prigione da 20 anni, per 3 mesi e lui non gli mette le mani addosso!! ALLORA E SOLO ALLORA CI CREDO!

    Fa ridere persino i galletti francesi, di solito stitici, stavolta si sono sganasciati. Io sono rimasto male, mi aspettavo una punizione esemplare, che so: tutti e tre coi pantaloni corti in ginocchio sui CECI, all’ingresso dei BOX prima dei controlli del peso, esposti agli occhi indagatori dei giudici. Invece Nulla! Ma che volevate?, non vi ricordate (io ho 57 anni), chi era Max Mosley e come arrivo’ in F1???? Era L’avvocato di famiglia del marito di Bianca (cioe’ Bernie the Shorty), che lo ha portato in F1 al comando della FOCA…. a patti chiari ed amicizia lunga, in sostituzione di una altro grande bamboccione il vecchio Balestre, grande amico del Divino Senna, quando lo tenne fermo una vita in penalita’ per le stesse toccatine che resero Arnoux e Gilles Celebri (oogi anzi ieri Alonso per una strisciatine sul un deviatore ha fatto una sceneggiata in TV,,,altri tempi!.. C’e’ pero’ una possibilita’, che se un domani trovano qualcosa di irregolare (eh eh) li puniranno per due anni di fila (e tutti giu’ a ridere). La possibilita’ e’ esattamente la stessa che una mini meterora irregolare a forma fallica, cada dal cielo e rimbalzi sulla pista di Monza, e entri dentro le chiappette strette del Padre-Padrone della F1, anche nel caso lui sia al coperto, dentro alla lussuosissima palazzina OSPITALITA’ della MCL. Te credo!!!! con tutti i soldi risparmiati in Ricerca avevano gia’ tutte le risposte) se sono fatti un Motorhome Faraonico, che dico DEPPIU’! IMPERIALE.

    Ho una proposta per i tre Furbetti (quasi 4 salvando la moglie) :
    • Il Mago Cattivo (Ron Tennis… con le palle che tira lui… ci fanno almeno 2 tornei Roland Garros e Wimbledon)
    • Il Nano col Caschetto Bianco (semrpe li marito di Bianca)
    • e la coppia dei Cacchi, sorry Gracchi (il Barbetta Tiratore libero & lo spelacchiato Nigel Ricevitore anche lui ..entambi di dossiers…. da 740 pagine). Non imputabile la moglie per aver cercato di far sparire nella lavatrice i panni sporchi, che si sa si lavcano in famiglia.

    A questi signori va traslata direttamente dalla PROPOSTA ODIERNA, che ho letto oggi sulla stampa non da corsa, che e’ stata fatta ad un grande banchiere di Roma, che benche’ in odore di Gravi Colpe passate (aveva cercato di Smerciare Miliardi di Cartoni del “Latte di Parma” avariati, a degli allocchi sorry a dei clienti PRO DOMO SUA), BENE dicevo che all’esimio Campione di rettitudine in occsione di una ennesima Fusione di banche, per toglierselo dai piedi gli vogliono dare 20 milioni di EURO (40 miliardi delle vecchie lire) come PREMIO ALLA CARRIERA! Ma Bene, molto Bene! Propongo quindi di allungare la lista dei premiati includendo i tre mariuoli, qui l’assoluzione con Formula (1) piena non e’ sufficiente, ci vuole un Premio alla Carriera per chiudere in bellezza. Che grande paese!!!! W LO SPORT! Amici tedeschi da HK mi dicono che la Mercedes se condannata avrebbe ritirato a vita le vetture dal campionato e questo, per motivo di sponsors il piccoletto non poteva permetterselo. E se ci ritiravamo noi…la F1 sarebbe morta.

    Ti abbraccio caramente

    Diddi da PK

    Un consiglio a Mr. J.T….. prenda una bella 250SWB Lusso 1953, gliela intesti e gliela metta nel garage e vedra’ che magari il fetente avvocato Riapre il caso. Alla fine, anche se forse poco affidabile come Avvocato, e’ pur sempre sotto sotto, molto sotto sotto, un appassionato di macchine da corsa, come noi tutti che scriviamo di macchine e quindi si fara; tentare.

    Un abbraccio e sempre forza Ferrari solo con una doppietta possiamo riprenderci dall’orgoglio ferito.
    DD

  44. robertoT scrive:

    vero; il bottino era a casa del “magliaro” della copisteria, ma portato dal capo progettista maclaren, non dall’ultimo meccanico addetto al lavaggio degli pneumatici…non so’ se mi spiego.senza contare, poi, che la copisteria è quella a cui abitualmente si rivolge maclaren.
    in tutti i casi prova a leggere l’ ultimo “sportautomoto” che al riguardo della spy-story entra più in dettaglio di come la scuderia inglese si potrebbe essere servita del dossier di 780 pagine in mano a Coughlan .
    saluti

  45. Ayrton scrive:

    Otelma:La ragione è solo del ferrarista,questa è l’immensa c**ata che risplende ogni qual volta parlate con “”"lealtà”"”dei fatti di F.1 e tu,sai diVino Otelma,non fai eccezione!Otelma(senza virgolette)il nick Ayrton lo tengo eccome,ma solo per ricordare il campione di cui sono,sono stato e sarò sempre grande estimatore e ai tempi tifoso.Per quanto riguarda il contenuto della email che ho inviato e tu hai commentato è e rimane una riflessione valida ,a mio giudizio,che vuole evidenziare che l’obbiettività dei ferraristi in questo caso sta’ a zero,visto proprio i fatti del recente passato.Posso capire che a certi “sportivi” possano urtarne il “candido” animo.Amen.In definitiva le regole e chiu le fa applicaresono giuste/i se penalizzano altri e ingiuste se penalizzano la Ferrari a vostro modo di vedere.Otelma,tu mi ricordi che la Ferrari dal 1979 al 2000 non ha vinto mondiali piloti e quindi che non è possibile che sia una squadra favorita dalla Fia.Al contrario,io ti ribadisco che la Ferrari è tornata a vincere il mondiale solo da quando ha sviluppato questa sinergia “sportiva”con la Fia i cui primi vagiti furono uditi già dal 1998.Il primo segnale di ciò che poi sarebbe divenuto consuetudine fu la messa al bando del terzo freno Mclaren,non ricordi,nella speranza che fosse quel dispositivo a far volare le Mclaren in pista.Ora quel dispositivo era stato dichiarato regolare a tutte le verifiche Fia fino alla lamentela Ferrari,caso strano non ti pare ed evidente esempio che le regole sono uguali per tutti.Peccato che questa scelta e quelle seguenti hanno avuto lo scopo di tirare la volata alla Ferrari,affossando le altre scuderie concorrenti al mondiale,per fortuna ,come sai,anche con certi giochetti non sempre è arrivato il mondiale.Meno male.Ho visto come in seguito al 1998 alla Fia-Ferrari si fecero più furbi e le modifiche al regolamento piovevano continue,quando a poco dal via del campionato quando addirittura durante lo stesso.ED IN QUEL PRECISO MOMENTO INIZIA IL DOMINIO FERRARI(anni 2000/2004)!!!Per quanto riguarda l’etica storia della fine del’utilizzo del Berillio in F.1,Otelma,vorresti farmi credere che fu una scelta fatta per la salvaguardia della salute di chi lo lavorava da parte della Fia(come se fosse l’unica sostanza manipolata per la F.1 pericolosa)e bene,scelta lodevole,ma allora la stessa Fia perchè minaccio mari e monti se le scuderie gommate Michelin non avessero fatto correre i loro piloti in un certo Gp ad Indianapolis fregandosene altamente della salute di quest’ultimi che ad ogni giro di pista avrebbero rischiato la vita!Anche quella volta fu offerta alla Fia la possibilità di far correre il Gp,posticipandolo,in modo di far giungere delle gomme adatte per quel circuito dove si va a correre una volta all’anno.A causa di forza maggiore è normale e accaduto che venissero posticipati eventi della tipologia più disparata,ma è chiaro che ritardare il Gp avrebbe potuto impedire la fantastica doppietta Ferrari.Associare salvaguardia della salute alla F.1 ,Otelma,mi pare un tantino azzardato.Adesso passo alla questione delle gomme Michelin e della scanalatura particolare.Otelma,scanalatura particolare non vuol dire pneumatico con più o meno scanalature ne tanto meno pneumatico pneumatico che usurandosi va ad aumentare la base d’appoggio del battistrada,vuol dire invece e solo scanalatura particolare,quindi ha scrivere c**ate siamo alla peggio in due,Otelma.Io mi riferivo al pneumatico Michelin con scanalature asimmetriche(2002,non ricordi?)che nei test invernali erano molto performanti sulle vetture Mclaren e Williams,che rispettavano il regolamento cosi come era scritto,ma anche quella volta i tecnici Michelin dovevano trasformarsi in preveggenti per applicare il regolamento alle proprie gomme visto che la Fia invece di scriverle sul regolamento certe “regole”le pensa e basta e poi le divulga quando lo ritiene opportuno,falsando il campionato!Ora non è colpa di nessuno se per caso quel campionato lo vince la Ferrari,ma …Anche in questo caso il regolamento nero su bianco indicava delle misure da rispettare quindi la Michelin intervenne sui parametri liberi dal regolamento,LIBERI NON VUOL DIRE ILLECITI,rispettando i parametri cari alla Fia.Alla stessa maniera fu bocciato il sistema di recupero di energia Mclaren e nel Settembre 2000 il funzionamento del differenziale REGOLARE fino a quel momento della Mclaren in lotta per il mondiale(prima di questa decisione Hakkinen era in testa al mondiale e nelle ultime 5 gare era sempre arrivato davanti alla Ferrari ad esclusione del GP di Germania quello dell’invasione di pista,stendo un velo pietoso su questo tanto è chiaro chi favori o no?)anche Autosprint dovette ammettere che questo penalizzò in maniera decisiva la Mclaren e non mi pare che Autosprint sia l’organo ufficiale di stampa della Mclaren,anzi.Valgano tutte queste vicende per le altre non ancora affrontate,ma ti pare regolare, Otelma,dare in mano un regolamento a cui far riferimento per lo sviluppo di una F.1(per il quale sono necessari mesi)e poi vedersi annullare in corsa i vantaggi ottenuti nel rispetto di quanto c’è scritto nel regolamento,grazie ai ripensamenti sulle scelte fatte in precedenza.Ora come può essere regolare annullare detti vantaggi,ottenuti regolarmente,affossare una squadra che su tali vantaggi ha costruito la stagione,il lavoro di mesi viene annullato e non è data consapevolmente neanche la possibilità di poter recuperare il gap procurato,non è lecito pensar male?Non sarebbe veramente regolare invece un campionato il cui regolamento vale dall’inizio alla fine di esso e di cui le eventuali lacune venissero colmate solo nella stagione successiva?Otelma mi rimproveri perchè alcuni dispositivi fraudolenti sono già stati utilizzati da altri,ma ciò non li regolarizza!A questo proposito,ti ricordo,che la spy-story è nata dal fatto che è stato denunciato alla Fia utilizzo fraudolento…veramente…di un fondo piatto scorrevole da parte della Ferrari!!!Ora la Ferrari e la sua corte vorrebbe farsi passare da vittima invece i tifosi visto alto valore morale di cui si sentono rivestiti invece di meravigliarsi/indignarsi/vergognarsi del fatto che se non scoperta la Ferrari avrebbe potuto vincere un mondiale frodando s’attaccano alla spy-story e si scordano del resto.Comodo!ma non credo sportivo.Otelma mi dici che la Mclaren fu trovata senza un sigillo sulla centralina del motore di Hakkinen,specifico a tal proposito che c’era un sigillo mancante di più sigilli,che tale centralina fu trovata conforme a quella depositata alla Fia,che anche Mika Salo(ciò non porto a penalità)venne trovato precedentemente in difetto a tal proposito.Quello che erroneamente detto a tal proposito è che la vicenda non fini come dici te a tarallucci e vino ma la Mclaren perse i punti di Hakkinen nel mondiale costruttori con la motivazione da parte della Fia che la Mclaren pur regolare alle verifiche avrebbe dovuto vigilare sul fatto che la stessa Fia avesse applicato il sigillo(che poteva essersi anche rotto durante il moto della vettura).Apro una parentesi Otelma siccome nessuno è professore in materia e anche tu puoi dire corbellerie ti sarei grato e forse sarebbe un gesto di buona educazione che tu controbatta alle mie affermazioni senza cercare l’offesa personale per dimostrare le tue “ragioni” .Grazie.La vicenda che fini invece a taralluci e vino fu quella di un Gp che porto la Ferrari a Parigi davanti la giuria di giudici civili(prima volta nella storia della F.1..aridai..)perchè non aveva rispettato quello che era scritto nero su bianco nel regolamento in vigore.Torno infine a parlare di pneumatici Michelin,quelli 2003.La Michelin aveva ideato un pneumatico secondo le regole Fia sfruttando le solite lacune che lasciano campo libero(lo ripeto:LIBERO NON VUOL DIRE ILLECITO)e quest’ultimo usurandosi aumentava la base d’appoggio del battistrada come tu hai scritto Otelma,la Fia dopo la denuncia Ferrari minacciò controlli post-gara modificando il regolamento in corso a 3 gare dalla fine del mondiale,la Michelin fu costretta a modificare i suoi pneumatici(da ricordare che la Ferrari sfruttando le medesime lacune del regolamento arrivava a terminare i Gp con gomme SLICK cosa segnalata durante le telecronache dei Gp anche dai cronisti perplessi ed allarmati per le possibili conseguenze…vedi che c’è ancora chi pensa che la Fia sia una federazione neutrale…”ingenui”.Termino la mia missiva con l’invito ad Otelma a scrivere davvero meno C**ATE oppure mi fai spazio e di buon cuore accogli anche le mie!Saluti,Ayrton

  46. Alessandro Romani scrive:

    Da Quattroruote
    Spy-story: nuovo capitolo
    TUTTA LA VERITÀ McLAREN
    Pubblicata il 02/08/2007

    La spy-story si complica. O meglio: secondo la McLaren si chiarisce oggi, con una lettera chilometrica inviata dal titolare del team inglese, Ron Dennis, al presidente della Csai (Commissione sportiva automobilistica italiana) Luigi Macaluso. Come si ricorderà, è stato Macaluso, con una lettera del 30 luglio, a spingere il presidente Fia, Max Mosley, a portare tutta la vicenda davanti al tribunale d’Appello, che la esaminerà dopo il GP di Turchia del 26 agosto prossimo. Come si ricorda, l’audizione del 26 luglio scorso si era conclusa con la dichiarazione di colpevolezza della McLaren, ma senza che gli fosse inflitta alcuna sanzione. Ecco i passaggi salienti della lettera e quindi del pensiero ufficiale del titolare McLaren. (Per scaricare la versione integrale in inglese in formato pdf, cliccate qui).

    Egregio Signor Macaluso,

    Mi riferisco alla sua lettera del 30 luglio inviata al presidente Fia, Max Mosley, e alla successiva risposta del 31 luglio. L’intero carteggio è stato pubblicato integralmente sul sito web della Fia, senza offrire alla McLaren alcuna possibilità di rendere pubblico il suo commento.

    Nella sua lettera alla Fia lei scrive che “… è difficile giustificare come un team non sia stato punito pur essendo stato trovato colpevole secondo l’art. 151c del Codice Sportivo Internazionale”. La sua lettera mostra l’evidenza che lei conosce soltanto la versione Ferrari degli eventi. Desidero quindi spiegarle in dettaglio perché la non-penalizzazione della McLaren è stata assolutamente giusta, e anzi sarebbe stato più corretto che il team non fosse nemmeno stato dichiarato in contravvenzione dell’articolo.

    All’audizione del 26 luglio, davanti al Consiglio Sportivo Mondiale, i principali manager McLaren e io siamo stati ascoltati dal Consiglio stesso e dai rappresentanti Ferrari.

    Abbiamo mostrato la totale evidenza dei fatti che ora si presentano e sono stati accettati così come segue. Nel marzo 2007 il signor Stepney della Ferrari ha contattato il signor Coughlan (capo progettista McLaren, ndr) informandolo di due aspetti tecnici forse irregolari. In dettaglio, parlò di un meccanismo collegato al fondo della Ferrari F2007 e di un separatore di flusso all’alettone posteriore. Particolari che abbiamo poi visto sulla F2007 prima del GP d’Australia. Coughlan ha immediatamente informato i suoi superiori del contatto con Stepney e delle sue informazioni. La McLaren si è impegnata a controllare le informazioni e le ha trovate corrette. Ne abbiamo quindi parlato alla Fia, seguendo la procedura solita ovvero chiedendo un’opinione al suo dipartimento tecnico. La Fia ha confermato la regolarità del separatore di flusso, mentre ha dichiarato illegale il meccanismo collegato al fondo della F2007.

    Per quanto ci risulta, la Ferrari ha vinto in Australia con questo meccanismo irregolare. Nell’interesse dello sport, la McLaren ha deciso di non appellarsi contro il risultato della gara, pur sembrando chiaro che la Ferrari disponeva in quel GP di un vantaggio tecnico illegale. La Ferrari non ha più utilizzato il meccanismo soltanto dopo che la Fia ne ha confermato l’irregolarità. Non fosse stato per l’iniziativa di Stepney e per l’iniziativa McLaren di informarne la Fia, sarebbe legittimo pensare che la Ferrari avrebbe continuato a gareggiare con una monoposto tecnicamente irregolare.

    Stepney ha agito correttamente nell’interesse dello sport, “suonando il fischietto” per richiamare l’attenzione sull’irregolarità tecnica Ferrari. Un team non può pretendere che un suo dipendente resti zitto se sospetta - e in questo caso il sospetto era giusto - che i suoi datori di lavoro stiano andando contro i regolamenti.

    Ciò che la McLaren ha fatto, dopo avere saputo del contatto Stepney-Coughlan nel marzo 2007, è stato di assicurarsi che il contatto si interrompesse immediatamente.

    Eravamo a disagio per questo contatto. Per questa ragione, subito dopo il GP d’Australia, al signor Coughlan è stato ordinato dal suo superiore Jonathan Neale di chiudere ogni contatto con Stepney. Riassumento: una volta chiarito che la Ferrari stava facendo uso di particolari tecnici irregolari, la McLaren si è comportata nel modo corretto. Se proprio deve operare critiche, le suggerisco di riflettere con cura sul comportamento della Ferrari, che pare avere vinto il GP d’Australia facendo uso di un particolare tecnico irregolare.

    Passo ora ai fatti, occorsi in seguito, fra i signori Stepney e Coughlan: in particolare all’esistenza di un dossier Ferrari passato da Stepney a Coughlan e di un loro incontro avvenuto a Barcellona, sabato 28 aprile 2007. Come sto per spiegare, questi eventi sono separati del “suono di fischietto” effettuato da parte di Stepney in marzo, poiché durante il periodo intercorso i loro contatti sono continuati in modo segreto, in contravvenzione da parte del signor Coughlan nei confronti del suo contatto McLaren, e questo per suoi scopi personali, molto probabilmente nell’ottica di lasciare la McLaren per passare a un alto team insieme a Stepney.
    Prima del’incontro del 28 aprile, il signor Coughlan disse al signor Neale che nonostante i suoi sforzi di chiudere ogni contatto, il signor Stepney continuava a contattarlo raccontandogli del suo malessere in seno alla Ferrari. Il signor Neale ha fatto installare una protezione al pc aziendale di Coughlan, allo scopo di impedire la ricezione di email da parte di Stepney. In aggiunta a ciò, Coughlan disse a Neale che l’unico modo di fermare Stepney sarebbe stato incontrarlo di persona, ripetendogli di chiudere i contatti. Il signor Neale si disse d’accordo con l’idea, raccomandando che l’incontro avvenisse al di fuori dell’orario di lavoro.
    Sabato 28 aprile Coughlan ha inconrato Stepney a Barcellona.
    Soltanto loro due sanno cosa è esattamente accaduto in quell’incontro. Al suo ritorno in azienda, Coughlan rassicurò Neale dicendo che l’incontro aveva raggiunto l’obiettivo: Stepney avrebbe smesso di contattarlo. Dopo di ciò, nessuno in McLaren ha mai saputo di ulteriori contatti fra i signori Coughlan e Stepney.

    Il 3 luglio 2007, un’indagine Ferrari ha portato al ritrovamento di due CD contenenti documenti Ferrari nell’abitazione del signor Coughlan. Sottolineo che questi documenti sono stati trovati a casa del signor Coughlan. Niente è mai stato trovato negli uffici McLaren. Com’è ormai di pubblico dominio, il signor Coughlan ha ammesso che a Barcellona il signor Stepney gli consegnò un dossier contenente documenti Ferrari. Dossier che Coughlan accettò per ragioni di interesse personale, di “curiosità tecnica”.
    Ha conservato questi documenti nella propria abitazione, facendoli poi copiare con l’aiuto della moglie a un negozio vicino casa. Dopo di che ha distrutto gli originali bruciandone i resti nel retro del giardino di casa. Il signor Coughlan afferma di non avere fatto alcun uso di quei documenti e che nessuno in McLaren sapeva della loro esistenza.

    Da quando la Ferrari ha saputo dei documenti in mano al signor Coughlan ha tentato di ricavarne il massimo danno per la McLaren, senza dubbio nella speranza di ottenerne vantaggio nell’ottica della battaglia in campionato. In particolare, la Casa di Maranello ha affermato, senza alcuna prova, che altre persone in McLaren sapevano del comportamento del signor Coughlan e che la McLaren aveva fatto uso di quella documentazione. La Ferrari non dispone di alcuna prova di ciò, non ne ha presentato evidenza davanti al Consiglio Mondiale che ha quindi respinto la teoria.

    Mi permetta di chiarire: McLaren ha saputo del “suono di fischietto” da parte del signor Stepney nel mese di marzo 2007, e ne ha subito riferito alla Fia; ma ciò non ha alcun rapporto con il comportamento del signor Coughlan il 28 aprile 2007 e successivamente.

    Quindi, le continue dichiarazioni Ferrari secondo le quali la McLaren avrebbe fatto uso di quella documentazione sono del tutto false.

    Ovviamente presenteremo questi dati davanti alla Corte d’Appello Fia, essendo fortemente convinti che la McLaren non ha fatto nulla di sbagliato. Siamo fiduciosi che la giustizia riuscirà a prevalere e che la McLaren non sarà penalizzata.
    Sinceramente

    Ron Dennis
    Presidente e ad McLaren Group

  47. Colorado Kid scrive:

    Concordo in pieno con il post “fiume” di Ayrton (gran bel nome!), non tanto per la disputa con Otelma su cui non voglio assolutamente entrare in merito, ma per tutte i fatti successi durante gli anni 97/04 che, come ha ben elencato Ayrton, mi avevano fatto digrignare i denti.

    Oltre a quello che lui ha già segnalato aggiungerei anche i famosi “viaggetti” di Todt durante i GP ai muretti di chi stava per essere doppiato e il potere che esercitava la ferrari sulle scuderie satelliti (all’epoca vedi sauber…).
    Senza dimenticarci anche la farsa del giappone 97 quando Villeneuve fu fatto correre in attesa di giudizio per poi essere squalificato per aver sorpassato in regime di bandiere gialle, quando Shumacher fece la stessa cosa durante le qualifiche di Suzuka non ebbe assolutamente *nessuna* punizione (la scusa della FIA all’epoca fu che le bandiere gialle nel caso di Schumacher erano fisse e non sventolate). Poi… va bè sappiamo tutti quello che successe a Jerez (come in Australia 94 ma con finale diverso).

    Quindi in questo momento dire che la FIA ha sempre favorito la McLaren… che è una scuderia inglese… che la FIA è inglese… che se l’avessimo fatto noi chissà cosa sarebbe successo (bah?)… ecc. ecc. mi sembra un comportamento da tifoso con il paraocchi e sicuramente non obbiettivo.

    Saluti,

    CK

  48. otelma scrive:

    Carissimo Ayrton,
    quello che traspare dal tuo lungo intervento è l solito, classico, esempio di due pesi e due misure.
    Mentre tutto quello che succede/è successo in passato alla Ferrari è stato ordito dalla federazione ai danni dei poveri agnelli inglesi, tutto quello che invece è stato fatto togliere sempre agli agnelli di cui sopra è stato fatto senza giusta ragione semplicemente £sfruttando le lacune” del regolamento.
    E il regolamento chi lo scrive?
    La FIA d’accordo con la Ferrari?
    Ma guarda solo quest’anno: tu spiegami, per favore, com’è possibile che qualcuno POSSA VEDERE COI SUOI OCCHI un fndo piato che si DEFORMA in velocità.
    Guarda che non stiamo parlando delle macchine degli autoscontri, parliamo di F1 che viaggiano a oltre 300 kmh.
    Le deformazioni si manifestano a quelle velocità lì.
    Ah, prima di dimenticarmi: IL BERILLIO non è una lega pericolosa solo per le maestranze Mc Laren, è un tipo di materiale i cui effetti TOSSICI sono noti a tutti (o quasi) e che viene usato SOLO QUANDO STRETTAMENTE NECESSARIO.
    In ambito AUTOMOBILISTICO è stato messo al bando ANCHE A LIVELLO INDUSTRIALE ovvero di PRODUZIONE DI SERIE.
    Quando parli di BERILLIO devi pensare a qualcosa tipo L’AMIANTO.
    E’ stato messo al bando e basta.
    Possibile che con tutta la tecnologia Daimler-Crhysler non sono riusciti a fare un motore??
    La verità caro mio è un altra: da quando hanno riammesso LEGALMENTE gli aiuti elettronici, la Mc Laren è scomparsa.
    Ma come mai??
    Ma quelle partenze dalla terza fila che li facevano arrivare alla prima curva davanti a tutti?
    Era anche quellla una libera interpretazione?
    Allora dobbiamo smettere di parlare di frodi.
    Parliamo di libera interpretazione di tutto
    La juventus ha rubato dei campionati?
    Nossignore: ha pagato gli arbitri perchè interpretassero a loro modo gli episodi di gioco.
    Chi decide se un gol è valido oppure no?
    L’arbitro.
    E che c’entra la juventus se gli arbitri decidevano sempre pro bianconeri?
    In F1, stessa cosa.
    Il TUO caro Ayrton Senna, di cui ti professi per sempre tifoso, ha vinto un mondiale buttando fuori Alain Prost.
    Nessun provvedimento fu preso per tutelare la Ferrari e Prost che aveva diritto a giocarsi il mondiale in maniera CORRETTA.
    Ma tu sei un altro di quelli che pensa che le porcate le ha fatte solo Schumacher e ancora la menate conaustralia e estoril.
    Fra l’altro a estoril al tedesc hanno tolto tutti i punti e il scondo posto in campionato.
    Nel 1990 hanno fatto lo stesso?
    A me non risulta.
    Se poi c’era un “regolamento di conti ” che risaliva a l’anno prima, quando i due correvano insieme……..erano affari loro.
    Che si fossero picchiati nel box.
    Ma in pista………
    Quello fu un furto, una gran porcata.
    Ma nessuno ne parla mai.
    Se va bene la “libera interpretazione” allora perchè facciamo i regolamenti?
    Lasciamo tutto libero.
    I regolamenti hanno UNO SPIRITO che significa che se decidiamo di mettere al bando gli aiuti elettronici questi devono sparire, non si tratta di una sfida a chi riesce ad averli lo stesso alla faccia di chi non ci riesce.
    Sennò, riabilitiamo anche la juventus, restituiamo lo scudetto e tutto il resto.
    Se gli altri non sono riusciti a pagare gli arbitri come hanno fatto loro…..peggio per loro.
    Se c’è una misura di impronta a terra del pneumatico tu la devi rispettare
    senno, siamo al punto di cui sopra.
    I SIGILLI servono a certificare la legalità delle centraline, soprattuto in un epoca in cui gli aiuti elettronici erano vietati.
    SE MANCANO …PAGHI!!!
    E’ paradossale: state difendendo i furbi purchè i furbi non siano ….italiani!!!
    bravi, anzi no: bravissimi.
    Continuate pure così.
    Beati voi che state tutti in svizzera

  49. robertoT scrive:

    GRANDE OTELMA!

  50. ian solo ALONSO SQUALIFIED!!! scrive:

    GP di Ungheria, dopo le prove ufficiali.
    ALONSO HAS TO BE SQUALIFIED!!!!
    Le chiedo signor Turrini di diffondere quanto possibile questo richiesta che spero condividerà: Alonso va squalificato o retrocesso perchè ha ostacolato di proposito un avversario.
    Non è stato forse retrocesso x molto meno (e senza neppure il beneficio del dubbio) Schumi lo scorso anno a Montecarlo che aveva ostacolato gli avversari mettendosi di traverso in una curva? Qui l’evento è ancora più marchiano perchè si è fermato di proposito ed è partito quando era ormai sicuro che Hamilton non avrebbe potuto fare danni.
    La Federazione, se è seria (ma lo dubito visto anche l’ultima sentenza) dovrebbe usare il pugno di ferro nei confronti di Alonso che si sente un po’ troppo divino ultimamente.
    E almeno questa vicenda servirà a far tacere tutti quelli che idolatravano Alonso perchè, a loro dire, meno “puttana” (scusatemi il termine) di Schumi.
    Grazie.

  51. scarlett scrive:

    Rito barbarico, legalitè napoleonica, consuetudini longobarde, italiani beffati altrochè…io penserai ora alla gara budapestina, dove il mio Massa parte sfavorito ma Kimi cresce, Alonso è stronso ed Hamilton bravo, Scyumi bravissimo ma incompreso

  52. Ayrton scrive:

    Allora,dove eravamo rimasti?Intanto parto con il constatare con piacere che non sono il solo ad avere una visione non otelmaiana della recente storia della F.1 e ringrazio per questo Colorado Kid per le integrazioni portate sul tema,noi ne possiamo portare davvero tante non come alcuni che paventano prove e poi saltano al 1990 o rimangono attaccati al Berillio(occhio…manipolatelo con cura,fa male,non lo sapete che è stato messo al bando?).Urge poi una precisazione:Il mio intervento sul dibattito che ha generato la spy-story è successivo alla campagna disinformativa portata avanti da Ferrari,mass media italiani e dai tifosi ferraristi.Ed è per rispetto dei fatti che ho ritenuto opportuno”rileggere”la storia recente della F.1 pur sapendo che a qualcuno avrebbe potuto dare fastidio,ma far passare da vittima la Ferrari è e rimane un bell’esercizio mentale fatto in malafede, sia chiaro.Ora quello che mai mi sarei aspettato è che in mio soccorso arrivasse un comunicato ufficiale della Ferrari(Si, avete letto bene).Nel testo del comunicato Ferrari in risposta al comunicato di Ron Dennis la Casa del Cavallino afferma:”Le due F2007 utilizzate nel Gp d’Australia sono state giudicate conformi al regolamento tecnico dagli Steward prima,durante e al termine dell’evento:se ci fossero state delle illegalità,sarebbero state squalificate.Quanto messo successivamente in atto dalla Fia è prassi comune.La Fia ha ritenuto chiarire l’interpretazione del regolamento e ha poi chiesto di apportare le necessarie modifiche:si possono infatti citare tantissimi esempi del passato recente e remoto che hanno riguardato anche altri team.”Letto il comunicato passo ad elencarvi alcune mie considerazioni: 1)La Ferrari afferma che le sue monoposto sono regolari perchè a 300 km/h o giù di li(secondo fonti ben informate)gli Steward non potevano vedere il fondo piatto fraudolento in azione,affermando di fatto ,se qualcuno ne aveva dubbio, l’intenzione di mantenere segreta la mascalzonata.Per la Ferrari la vettura è regolare se riesce a gabbare gli Steward prima,durante e dopo l’evento(assolve tale concetto anche chi sembra aver fatto uso di particolari vantaggi elettronici in altri tempi,mi pare.2)La Ferrari ammette al limite di aver sfruttato le lacune del regolamento.Ora fosse così, da Otelma mi aspetterei lo stesso castigo divino riservato alla McLaren,ma siccome la Ferrari mente spudoratamente ,in verità ,come già segnalato da me in altre email il dispositivo Ferrari era OCCULTO alla Fia e non come ha ricordato per le passate vicende che trattavano di accorgimenti approvati,quindi conosciuti,poi in corso di mondiale disapprovati dalla stessa Fia per le ragioni che ho già ricordato(Leggi:Soccorso pro-Ferrari).3)La Ferrari rende giustizia a me e a chi ci vede benissimo sulle vicende di F.1 confermando che anche nel recente passato ci sono stati tantissimi esempi di reinterpretazione del regolamento Fia valido ad inizio campionato che hanno riguardato altri team,per vedere a chi giovarono tali aggiustamenti inutile dirlo.A questo punto spalleggiato anche dalla Ferrari voglio vedere che storiella vi inventate,cari”sportivi”, per accomodarvi la realtà dei fatti.Ad Otelma rispondo:1)Per la questione Berillio io rimango convinto che la sua messa al bando provocò un danno alla McLaren dal punto di vista sportivo.Per quanto riguarda invece il tema etico della questione che tu hai tirato in ballo per giustificarne la dipartita dalla F.1 e non solo,ti giro questa domanda:Puoi,in coscienza,parlare in difesa di questa scelta etica fatta dai costruttori d’auto e dalle industrie che sono coinvolte da questo business,quando le stesse per i propri interessi mettono a rischio la salute dei propri lavoratori in cento/mille maniere differenti per avere un profitto utile anche a far girare l’esossisimo circus della F.1.Se si va sul piano dell’etica la F.1 non doveva neanche essere nata.Quindi meglio tacere che cercare riscontro alla propria tesi per avere ragione di una verità sportiva con questa panacea propinataci sulla messa al bando del Berillio.2)Per i fatti del mondiale 1990 ci tengo a precisare che Ayrton Senna infilò il musetto e qualcosa di più nella parte interna della prima curva del Gp del Giappone,epilogo di quel mondiale,dove Prost aveva lasciato la “porta aperta….SPALANCATA”.A quel punto PROST deviò la sua traiettoria colpendo, con la sua,la monoposto di Senna.Se Prost manteneva la sua vettura vicino al cordolo interno l’incidente non sarebbe avvenuto,visto che ormai l’errore l’aveva fatto doveva al limite tenere giù il piede e correre parallelo ad Ayrton come fecero Villeneuve e Arnoux tempo addietro.Ayrton non fu squalificato ma messo sub-giudice per diversi mesi dalla FOCA di Jean Marie Balestre(FRANCESE COME PROST,se basta questo per colpevolezza)perchè la manovra fu impossibile d’addossare come responsabilità di Senna(il “campione” che vince o tenta di vincere il mondiale girando il volante per speronare l’avversario è Schumacher,Otelma non ti sbagliare!!)In verità poi Senna confesserà di aver scelto quella manovra di proposito confidando che il pesce abboccasse,visto il precedente del 1989.

  53. Ayrton scrive:

    P.S Otelma, mi hai richiesto di non screditare la memoria di Senna e poi subito dopo ,tu stesso ,ne vorresti screditare la memoria riportando alla memoria i fatti del 1990 alla tua maniera,complimenti sei in corsa per vincere il Gp della coerenza!Comunque il campionato oggetto di disputa era il mondiale PILOTI,quindi prima vengono le loro ragioni, perchè loro è la sfida,per la Ferrari c’è il mondiale costruttori!Rivendicare l’immunità di Prost in quanto correva sulla Ferrari è cosa francamente discutibile,per non dire altro.In pista,nella competizione, vale il detto “occhio per occhio,dente per dente”e ci mancherebbe altro.Un mondiale per un mondiale,con buona pace della Ferrari e dei ferraristi che dovevano prevedere che certi attriti sarebbero risaltati fuori qualora Prost e Senna avessero lottato per il mondiale.

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