KIMI, BUONA LA PRIMA!
Buona la prima. In un colpo solo,
Kimi Raikkonen eguaglia il Fangio del 1956 e il Mansell del 1989: come loro, centra immediatamente pole e vittoria con la Rossa. E tanto basta: l’uomo resta distinto e distante da Schumi, il cronista guardone non azzarda paragoni. Conta sapere che il successore designato di un Mito si mostra all’altezza della situazione e delle aspettative.
Buona la prima. Nel trionfo della F 2007 sotto il sole australiano si coglie un messaggio che valica i confini stretti dell’automobilismo. La Ferrari di Montezemolo e di Todt ha cambiato pelle, non solo pilota. Ha promosso uomini nuovi ai vertici della struttura, da Almondo a Domenicali, da Baldisserri a Simon. E ha conservato i suoi valori e la sua forza. Chi ha voglia di interpretare gli eventi andando oltre le apparenze, intuisce il significato profondo del capolavoro di Melbourne.
Naturalmente, il campionato rimane aperto a qualunque soluzione, ci sono altre diciasette tappe e bla bla bla. Ma non si discute lo spessore della prestazione offerta dal Cavallino. Notevole la rimonta di un Massa confinato dal destino in fondo allo schieramento di partenza: anche la bizzarria del regolamento ‘pneumatico’, con l’obbligo di utilizzare entrambi i tipi di gomma preparati dalla Bridgestone, non ha intaccato la supremazia della Signora in Rosso.
Dopo di che, Alonso ha le risorse del tignoso lottatore, non alza le mani, non sventola bandiera bianca. E pero’ allo spagnolo conviene guardarsi in casa: qui in Australia, assieme al portentoso Kimi, abbiamo ammirato tremendamente il primo nero nella storia della Formula Uno. Badate che questo Hamilton non rappresenta uno spot a beneficio della integrazione razziale. E’ uno vero, uno che va forte, uno che mettera’ in pericolo la leadership di Fernando in casa McLaren Mercedes.
Il resto e’ vita. Anzi, vodka: brindiamo con quella, all’inizio di una era nuova ma sempre di color Rosso. Antico.
18 Marzo 2007 alle 09:56
Grazie a Kimi e pure a Leo per questo testo. Concordo su tutto: anche sui problemi che Alonso presto avra’ a confronto con Hamilton, un vero fulmine di guerra!
18 Marzo 2007 alle 09:57
Valeva la pena fare l’alba. Ho visto un grandissimo Kimi al volante di una Ferrari strepitosa. Peccato per Massa, ma non deve essere semplice coabitare con il finlandese. Grande anche Hamilton: se un deb mette in crisi un campione del mondo, vuol dire che la F1 e’ cambiata parecchio!
18 Marzo 2007 alle 09:59
Il biondino va come un missile. Una Ferrari talmente superiore alla concorrenza non la vedevo dal 2004. Sono anche contenta per Briatore: tante chiacchiere su Kovalainen e poi se non c’era il Fisico non raccoglieva nemmeno il quinto posto
18 Marzo 2007 alle 10:01
Godo da ferrarista. Ma mi appello ad Otelma. Che sta succedendo? Schumi io lo rimpiango ancora, ma qui si vince al primo colpo senza di lui. E Alonso? Mangia la polvere di un debuttante! Sembra quasi una rivoluzione. Tu che sei il leader spirituale di questo blog, hai per caso una spiegazione logica a tutto questo? Grazie mille.
18 Marzo 2007 alle 10:04
Kimi fara’ innamorare un sacco di ragazzine italiane, ve lo assicuro. Ma spiace sia mancato il duello in casa con Massa, perche’ vorrei capire chi tra i due sia il piu’ forte…
18 Marzo 2007 alle 10:33
A me nessuno toglie dalla testa che la McLaren abbia deliberatamente rallentato l’ultimo pit di Hamilton, per permettere ad Alonso di passarlo. Il ragazzo caraibico ha la pasta del fenomeno, concordo su questo con Leo. E forse Alonso si era montato la testa. Comunque, grande Kimi e grande la Ferrari!
18 Marzo 2007 alle 13:57
Kimi ha il carisma del leader. Per tutto l’inverno ha lasciato sfogare Massa, ma non appena c’era in palio punti e vittoria ha calato l’asso. Ottimo personaggio, per la Ferrari e per l’intera Formula Uno. Quanto ad Alonso, al suo posto mi preoccuprei. Se Hamilton viaggia cosi’ al primo Gran Premio…
18 Marzo 2007 alle 20:51
Buona la prima, anzi buonissima. La Ferrari ha dimostrato di esserci e di aver lavorato nella giusta direzione. Credo che l’unico elemento negativo nella prestazione delle rosse sia l’affidabilita’ che deve essere trovata al piu’ presto. Per il resto io ho goduto, continuo a soffrire la mancanza del tedesco ma la vita va avanti. Hamilton va forte per davvero, credo che Kubika si confermera’ su ottimili livelli. Alonso e’ forte ma non so se riuscira’ a far crescere la squadra al punto da vincere il campionato al suo primo anno in mclaren. Una curiosita’ su Fisichella; lo scorso anno si e’ nascosto dietro la scusa che la sua macchina era meno prestante di quella di Alonso. Quest’anno dovrebbe dimostrare di saper gestire una squadra e di saper guidare lo sviluppo della monoposto. Visto il tonfo che la renault ha fatto ne consegue che ha fallito un’altra volta. Insomma l’ennesima conferma che Fisico e’ un bidone, poco importa se e’ arrivato davani a kovalainen, prima gara in f1. Su massa non so, secondo me e’ veloce e anche bravo, ma parla troppo e secondo me non dimostra abbastanza. Il giudizo e’ ovviamente personale e opinabile.
Grande KIMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
19 Marzo 2007 alle 01:48
Per Igor. Caro Igor, secondo me sei troppo severo con il Fisico. Un bidone? A me pare un giudizio eccessivo. Certo non e’ un top driver, non vale Alonso e figuriamoci Kimi. Ma ha vinto un Gp con la Jordan e in fondo sta in Formula Uno da oltre dieci anni, io credo senza rubare il posto a nessuno, visto che sono in circolazione i Barrichello, i Coulthard e il fratello di Schumi…
19 Marzo 2007 alle 01:51
Una cosa credo manchi nella analisi di Leo sul primo Gp della stagione. Ha vinto Kimi con la Ferrari e va bene. Ma la corsa e’ stata terribilmente noiosa! In questo, la F1 dei giovani non cambia. Non ho visto un sorpasso, o quasi, per tutta la gara. Massa, con una Ferrari che vale il doppio della Honda, comunque per lunghi giri restava dietro a Button e Barrichello, immagino sempre per la dannata faccenda della scia. A mio parere, continuando cosi’, la F1 perdera’ il suo appeal e parte della sua popolarita’. Aspetto dal valido Otelma una interpretazione di questa mia tesi.
19 Marzo 2007 alle 01:53
Per Igor. Fisichella sarebbe un brocco? Sarebbe solo sua la colpa se la Renault ha smesso di essere competitiva? Ma non ti ricordfi cosa accadde alla Benetton quando Schumi si diresse altrove? A sentir Briatore, non sarebbe cambiato nulla. E invece la scuderia smise di essere competitiva. Fisichella allora non c’era. Io credo invece che l’Australia abbia insegnato un’altra cosa. Todt e’ meglio di Briatore perche’ permette alla Ferrari di restare vincente anche senza Schumi. Briatore, lontano da Schumi prima e da Alonso poi, non ha combinato un accidente
19 Marzo 2007 alle 08:53
Rosso cinabro!(più antico di quello pompeiano|) Ok siamo tutti felici e sappiamo qual’è il valore di scelte innovative, quest’altalena tra vecchio e nuovo è il sale della vita. Ma perchè non mi va di festeggiare? intanto perchè è prematuro poi sono preoccupata per il Mastrogiacomo e tutti quelli che si allontanano da casa per riportarci la cronaca rischiando tanto solo perchè una grande passione li sorregge. Tifiamo allora per questa liberazione per ora…Kimi e Massa possono attendere. Rosso(colore odiato dai Talebani) ferrari, forever
19 Marzo 2007 alle 10:50
Ciao Leo.
Parto dalla fine del tuo commento.
Mentre c’era la preparazione della cerimonia di premiazione, ho notato un gioioso Todt congratularsi con Hamilton con la classica faccia del tipo “Che fai tra qualche anno?”; può bastare?
Per il resto, mi è sembrato di vedere una Rossa abbastanza superiore alla concorrenza, almeno per quanto riguarda questa tappa australiana.
Kimi ha gestito nel modo che ha voluto la sua pole, Felipe è rimontato dal fondo in modo onorevole, non certo nella versione Schumacheriana vista in Brasile l’anno scorso, ma pur sempre con buoni risultati. Peccato per non essere riusciti a saltare prima le due EcoHonda, magari poteva scapparci qualcosa di meglio.
Considerazioni sul nuovo corso.
E’ cambiato qualcosa? No, perché, o non è cambiato niente, o intelligenti il Presidentissimo e Todt a gestire la promozione dal basso.
Grandi Il Baldo e Domenicali, certo da rivedere in eventuali momenti tosti, ma al momento mi sembra che il nuovo corso abbia tutte le intenzioni di non far rimpiangere il vecchio.
E adesso aspettiamo Sepang.
Se tutto gira nel modo corretto, magari potrebbe anche nascere la seguente domanda: ma Felipe ha perso 7 punti nella lotta al mondiale contro Kimi?
Saluti
CHRISTIAN
19 Marzo 2007 alle 13:17
Grande Leo, come sempre un testo amante della verità assoluta!
Igor, il post più bello e più vero…sarà che la penso esattamente come lui ma ciò che ha scritto è verità!
In sintesi: Kimi super (è un’artista, è un vero pilota, alla romantica maniera, continuo a pensare che il suo problema potrà essere solo la continuità di motivazione…ma per questo hanno assunto il fumoso e borioso Massa!), Alonso coi denti ma è un bel pilota (non ci lamentiamo delle strategie di squadra please che la Ferrari ne ha fatte sempre per Michelone!), Hamilton mamma mia (pura razza da campione!), Kubica rognato, buonissima la BMW-Sauber (incredibile!), Fisico aveva forse tenuto in gara i suoi sobri occhiali con montatura white da cubo, Massa dimostra quello che è, uno che con una Ferrari STREPITOSA E UBER ALLES, non riesce a sorparssare i team inferiori…comunque la vera vittoria è quella di Maranello, che team! Ma attenzione al solito fattore-pilota…guardare Massa con la stessa macchina (sempre che fosse davvero la stessa!) per credere! Forse Massa l’hanno preso per motivare il freddo nordico, o forse la vità è così vera e naturale da premiare sempre e solo il merito! W la vita allora… “Kimi in Rosso” - now playing, worldwide! Hamilton si calmerà o lo faranno calmare, ma Alonso rimane il vero pretendente al titolo…vanno più piano, oggi ancora di un secondo, ma sono molto affidabili! Noi oggi un pò meno! Sarà una bella e lunga lotta…ma oggi il fattore Ferrari è un muro, un “The Wall” rosso vermiglione, un rosso antico, è vero, bella Leo!
19 Marzo 2007 alle 15:38
Come mai adesso siete tutti pazzi per Kimi???
Come mai nessuno di voi quando per poco non vinceva il titolo 2003 non ha detto : >?
Io me ne sono innamorato (sportivamente parlando) in quegli anni ed ho tifato per lui fino alla passata stagione nonostante sia stato in McLaren.
Adesso che è arrivato in Ferrari me lo GODO FA FERRARISTA.
Bisogna essere sportivi prima che tifosi.
19 Marzo 2007 alle 16:08
Ciao a tutti.
Aggiungo solo ora (lunedì pomeriggio) il mio commento a questa corsa.
Con due postille:
1) io, come promesso, col fischio che mi sono alzato a vederla.
Quindi, non ho commenti da fare sulla corsa in se, magari provo a fare un commento sui risultati.
Ma qui, arriviamo alla postilla n° 2:
Vi ringrazio per l’importanza che date (almeno qualcuno lo fa) ai miei commenti.
MA IO NON SONO UN ESPERTO!
ANZI!
SONO UN TIFOSO !!!
I MIEI COMMENTI SONO VIZIATI DA UNA PARZIALITA’ DI BASE CHE LI RENDE TUTT’ALTRO CHE CREDIBILI!!
Anche se a volte…..ci azzecco.
Ma il mio soprannome E’ ASSOLUTAMENTE IRONICO!!!
Tuttavia………
Sono LIETO di aver azzeccato qualche pronostico……come una Ferrari in gran spolvero e una Mc. Laren in difficoltà, almeno quel tanto che basta a partire dietro e ….a restarci fino alla fine del GP.
Avevo previsto anche tempi duri per la Renault, senza le Michelin.
E mi par d averci preso anche lì.
Sul fatto che Alonso presto comincerà a piagnucolare……forse succederà anche prima del previsto, visto il personaggino che si è ritrovato in casa……E stavolta non c’è papà Flavio a tenergli su il morale…….
Dirò un altra cosa a proposito degli “altri”: mi ha fatto piacere, da ferrarista, sentire il principe delle Asturie dire che confidava in una mancanza di affidabilità della ferrari, sabato dopo il cambio rotto da Filippo.
Mi ha ricordato certi tempi bui in cui a maranello si sperava nelle rotture altrui, o si aspettavano circuiti “a noi favorevoli” mentre gli altri andavano forte ovunque……
Insomma, noi ci siamo già passati.
Per quanto riguarda Kimi……non facciamo paragoni scomodi e ingiusti.
Schumi arrivò a maranello nel 1996, quando si perdevano i semiassi per strada e la Williams era una corazzata invincibile, che dava 2 secondi a tutti.
Kimi è arrivato alla sua prima corsa in rosso trovando una situazione ben differente.
Poi, onore al fatto che ha sfruttato tutto senza fare il minimo errore.
Non per niente lo chiamano ICEMAN………
Forse perchè la vodka la beve ben ghiacciata??
:-))
P.S. un pronostico però l’ho cannato in pieno: chi si ricorda dei miei deliri sulla Red Bull, che secondo me doveva sfasciare il mondo?
Stavolta, il bravo Adrian Newey ha un po’ deluso.
Che sia più bollito lui di uno dei suoi piloti??
(lascio a voi pensare a chi dei due mi riferisco)
19 Marzo 2007 alle 16:10
Buon la prima??
….direi anche buonissima, secondo me la cosa stupefacente la sì puo’ leggere tra le righe di una vittoria, pole e giro veloce per Kimi. ed una stupenda rimonta per Felipe.
Appunto tra le righe si può leggere, secondo me, che kimi pur stacciando la concorrenza, in realtà a continuato a nascondersi ( come per tutto l’inverno), non avete notato che ha controllato tutta la corsa?…non avete notato che c’e’ stato un solo momento in cui Kimi ha dovuto “tirare”, e in quel momento ha staccato il suo miglior giro superiore di 1 secondo a quello di Alonso, secondo me il biondino ci ha fatto vedere l’80% del suo potenziale …che ne dite??
Per quanto riguarda felipe, la cosa che più mi ha impressionato è il fatto che su questa Ferrari, usare una o l’ altra gomma non fa differenza.
Chi ha seguito la telecronaca senz’ altro ricorderà i commentatori che riportavano le preoccupazioni delle altre scuderia sull’ utilizzo delle due diverse mescole, alcuni ipotizzavano addirittura un solo giro con le dure.
Questo secondo me ci fa gustare in pieno il potenziale della squadra!
19 Marzo 2007 alle 18:22
Bene, benissimo! Bravo, bravissimo! Non si può certo dire che non c’era pressione su Raikkonen; lo aspettavano tutti alla prova e in conclusione ha fatto in modo più che eccellente quello per cui è stato ingaggiato: sostituire Schumacher. Di un ferrarista in testa al mondiale si stavano un poco perdendo i ricordi e i modi con cui il risultato è stato ottenuto fanno sicuramente sperare. Qualcuno ( Michelone ) mi ha già preceduto nel dare un giudizio sulla gara; se si toglie la fantastica prima curva di Hamilton con sorpasso contemporaneo di tre vetture, se si tolgono i sorpassi di Massa non resta che il sorpasso di Ron Dennis. Sì, proprio quel sorpasso che guarda caso i solerti commentatori RAI, sempre attenti alla furberie di casa Ferrari, non hanno neanche visto, e che anzi hanno trasformato in una grande impresa di Alonso. Poveri noi in che mani siamo finiti: due torelli biricchini che quando vedono un rosso davanti non capiscono più niente. In quanto alle nuove forze messe in campo da Maranello battesimo migliore non poteva esserci; vediamoli alla prova quando sicuramente ci saranno più ostacoli da affrontare. E Hamilton e dalle altre nuove leve diano finalmente una codata ai Barrichello di turno che purtroppo continuiamo a sopportare. Vai Leo, mettiti pure lo scudetto: questo non è telefonato ; è vero e meritato.
19 Marzo 2007 alle 20:04
Su fisichella
Premetto che la mia e’ una valutazione sul pilota e non sull’uomo che ovviamente non conosco. Il punto della questione e’ legato al fatto che Fisichella da dieci anni e’ in formula uno e non ha mai raccattato pallino. Fatevi questa domanda perche’ Raikkonen, o Schumacher, o Kubica, o Alonso, o Hakkinen, etcect arrivano in F1 e nel giro di due anni salgono su monoposto competitive. Secondo me e’ perche’ dimostrano da subito di avere qualcosa in piu’. Il problema e’ questo; Fisichella non ha mai dimostrato di avere niente in piu’ degli altri e pertanto non ha mai raccolto niente. Nella formula uno moderna un camione e’ un misto di classe, fortuna, carisma, velocita’, cervello e soprattutto capacita’ di gestire e guidare un team nella giusta direzione. Quello che di sicuro manca a fisichella e’ quest’ultima caratteristica, quest’anno come pilota di punta della Renault deve dimostrare di potere sviluppare e guidare un team nel modo opportuno, come ha fatto schumacher alla Ferrari e come sta facendo Alonso in Mclaren( ricordatevi come erano messe le vetture di Ron Dennis la passata stagione).Allorain questo sta fallendo e poco importa se e’ piu’ veloce di kovalainen, ricordo 1 gp in F1. Concordo con chi dice che Barrichello, Ralf, e altri sono piloti a meta’, come Fisichella. Barrichello ando’ alla Honda dicendo che avrebbe portato la squadra a livelli di competitivita’ assoluta………..
E’ impossibile che tutti siano campioni, ci sono bidoni, piloti onesti e campioni. Non concordo con il fatto che alcuni si ostinano a definire Fisichella un campione, per me non merita questo appellativo. E’ semplicemente un pilota come tanti che ha avuto la capacita’ di restare in f1 ma non ha mai dimostrato niente tranne una straordinaria capacita’ di trovare scuse. Non si puo’ vivere di sole scuse, una promessa mancata e’ un fallimento, ovviamente nell’ambito dello sport. Sulla vittoria in Brasile della Jordan vorrei ricordare che la squadra di Fisichella in quell’occasione non si rese conto della vittoria per una errata lettura del regolamento. Il podio fu riassegnato con quindici giorni di ritardo. Anche in questo si vede l’incapacita’ di creare un team che e’ sempre proteso a dare il massimo per il suo pilota. Non so se sono stato chiaro, e ovviamente mi scuso per l’ampio spazio che mi sono preso
19 Marzo 2007 alle 23:01
tze, adesso chissà quanto la menerete….
è solo la prima gara e avete ancora 3 settimane per illudervi perchè in Malesia il vostro sogno svanirà.
Grande Nando, miracoloso il suo secondo posto per quanto scontato che il finlandese vincesse.
Ieri aveva un missile e al suo posto avrebbe vinto anche un meccanico.
Piuttosto preoccupatevi dell’affidabilità del cambio perchè non è stata una bella figura….
Portentoso il recupero di Nando su Hamilton, mediocre la rimonta di Massa.
A proposito, non aveva già vinto il Mondiale?
20 Marzo 2007 alle 08:29
Per lo spagnolo volante. Secondo me durante la gara dormivi e dormivi pure durante la differita Rai. Portentoso recupero di Alonso su Hamilton? Ma non ti sei accorto che, per salvare la faccia allo spagnolo, la McLaren ha taroccato i pit stop così da favorire il tuo pupillo? Roba che se l’avesse fatta Todt ai suoi tempi veniva giù l’universo!
20 Marzo 2007 alle 08:31
Per lo spagnolo volante. Ah, adesso la vittoria di Kimi è una cosa scontatissima? E avrebbe vinto anche un meccanico? Chissà se un meccanico sarebbe stato davanti ad Hamilton, alla partenza, con la macchina numero uno. Tu che ne dici?
20 Marzo 2007 alle 08:33
Io me li ricordi, i tuoi peana ad Adrian Newey. E già che ci siamo ti faccio anche notare come la Ferrari vinca con Ross Brawn al mare, Rory Bryne in vacanza e Schumi in pensione con Corinna. Io, da schumacheriano, azzardo una ipotesi: forse Raikkonen ci aiuterà a capire che, anche nei dieci anni precedenti, i meriti della macchina e della squadra non erano (aargh, ho scritto non erano!) inferiori a quelli del pilota
20 Marzo 2007 alle 08:35
Mi rivolgo a Giuseppe. Scusa un attimo. Ma se uno nel 2003 era sportivo, cosa doveva sperare, che il mondiale lo vincesse Raikkonen, con appena una vittoria all’attivo, contro le sei del tedesco? Strano concetto di sportività! Ciò non toglie che Kimi sia molto in gamba e se darà soddisfazione a noi ferraristi vedrai che nessuno gli rimproverà il passato. Avevamo perdonato a Schumi persino di aver fatto grande Briatore!
21 Marzo 2007 alle 11:04
Randazzo, io ho sbagliato, forse su Newey.
Ma non diciamo eresie, per favore.
Il predire il futuro mi riesce così così, ma il passato lo ricordo.
Dici di essere schumacheriano (con la S minuscola) e poi ti viene il dubbio che nei dieci anni passati la macchina FORSE valeva il pilota?
Questa è una bestemmia vera e propria.
A parte la F2002 e sua sorella del 2004 non ha MAI avuto ripeto: MAI una macchina tanto superiore.
Devo ricordarti la penosa creatura di Barnard (F310) del 1996 con cui il Grande ha vinto comunque 3 GP?
O pensi davvero che la F399 con cui Irvine sfiorò il mondiale fosse unamacchina irresistibile?
Devo ricordarti che cominciavamo ogni campionato beccando oltre un secondo i qualifica?
Mah.
Allo spagnolo volante nemmeno rispondo, è troppo preso dal lutto futuro del suo campione.
Aspettiamo la malesia?
Aspettiamo, aspettiamo.
21 Marzo 2007 alle 14:28
caro Otelma, non te la prendere. Io sto con Schumi, ma nell’automobilismo moderno la macchina conta infinitamemnte più del pilota. Tant’è vero che nel 2005, con una Rossa da buttare, il tedesco finiva spesso doppiato. Questa è una realtà che nulla toglie alla grandezza e alla unicità del nostro idolo comune. Però un po’ ti contraddici da solo: se la F 399 era scarsa, come fece una pippa come Irvine a sfiorare il titolo?
Attendo lumi!
21 Marzo 2007 alle 14:30
Per Otelma. Non te la prendere e conserva la calma. E’ ovvio che se Kimi vincesse il mondiale al primo colpo con la Ferrari, molti penseranno che il tedesco non era poi questo straordinario valore aggiunto. Lo penseranno quelli che, contrariamente a te e a me, non hanno memoria. Infatti la differenza è questa: Schumi arrivò in Ferrari dopo dieci anni, o quasi, di ciofeche alla Capelli, alla Alesi, alla Berger (unica parziale eccezione, Prost). Raikkonen arriva in Ferrari dopo undici anni di Schumi, che ha aggiustato tutto e favorito la nascita di una struttura altamente competitiva.
Tutto qua.
21 Marzo 2007 alle 14:32
Otelma, io sono giovane e mi devi una precisazione. Nel 1999 Schumi si fa male e per la prima e unica volta in undici anni il secondo pilota della Ferrari quasi vince il mondiale! Come mai? Irvine era molto competitivo? A me non risulta. E a te? E allora, come si spiega? Grazie
21 Marzo 2007 alle 18:21
Nella “diatriba” macchina ( ferrari)-pilota( schumacher) non posso fare altro che schierarmi dalla parte del profeta Otelma. Michelone arrivo’ a maranello quando la ferrari era un bidone colossale, non e’ un caso che gli ci sono voluti 4 anni per vincere il mondiale. In questi quattro anni di purgatorio, con macchine nettamente inferiori alla concorrenza, il tedesco ha dato spettacolo sulle piste di tutto il mondo. Nel frattempo la ricostruzione in casa Ferrari ha dato vita alla F1 2000 prima Ferrari a rivinccere il titolo dal 1979. Il valore di Schumacher prescinde da tutto, macchina, condizioni atmosmeriche, malasorte, gomme, lo sculo che i telecronisti rai portano, lingua, e ovviamente avversari ( tutti ripetutamente battuti).
Credo che la riflessione da fare sia la seguente; nella F1 moderna un pilota non si limita soltanto a correre ma costruisce anche una squadra vincente, il campione si vede anche e soprattutto in questo. Schumacher e’ intoccabile e chiunque tenta di dire che ha vinto soltanto perche’ aveva la macchina migliore sbaglia, e aggiungo che comunque la macchina da battere se l’e’ costruita praticamente da solo ( vi ricordate i tecnici che lo hanno seguito dalla benetton a Maranello?).
Insomma un genio assoluto. Alonso e’ forte ma non e’ e non sara’ mai come Schumacher, almeno per me. Su Irvine alla Ferrari nel 1999 vorrei ricordare un episodio. Malesia, sepang. Schumacher torna con i chiodi nella gamba e da un secondo al giro a tutti, Irvine compreso. A tre giri dal termine alza il piede e lo fa passare. Insomma stessa macchina ( irvine lottava per il mondiale) e un abisso di differenza fatto dal pilota , Schumacher.Alla fine contano i risultati, Irvine il mondiale lo ha perso perche’ passava molto tempo a consumare …..e non mi riferisco alla suola della valleverde (quelle con il modello per scaricare a terra la scossa). A coloro che faranno presente il fatto che la Ferrari non voleva Irvine campione rispondo ricordando che nell’ultima stagione Massa in turchia e’ stato fatto rientrare ai box prima di Schumacher, rimasto in coda dal benzinaio, Scumacher lottava per il mondiale Massa no; significa che gli sbagli accadono.
Saluti a tutti
21 Marzo 2007 alle 22:11
Igor e ghibli hanno già risposto per me a randazzo.
Nessuna contraddizione, randazzo: rispondo anche a giulia che mi chiede lumi.
Nel 1999 non fu la Ferrari a sfiorare il titolo: fu la Mc Laren che cercò in tutti i modi di buttarlo via.
Ripeto: io ho poca memoria eccetto che per una cosa.
La F1.
Dopo l’incidente di Schumi, la Mc Laren era così sicura di vincere il titolo che, secondo me, volle addirittura a provare a farlo vincere a quella pippa galattica di Coluthard.
Ricordo agli smemorati un brano della coversazione fra Hakkinen e il suo box a SPA nel 1999: “dite a David che sto arrivando” (in quel momento era secondo e Coulthard era in testa).
Risposta del box: “ah, Mika, se vuoi vincere il GP bisogna che te lo vinci da solo”.
Sottotitolo: se ti aspetti la manfrina di Australia 1998 hai capito male.
Il biondino ci restò male, la faccenda inacidì gli animi, poi ci si mise anche la sfiga……..
Ecco perchè, a dispetto di una macchina NETTAMENTE superiore rischiarono di perdere il mondiale.
La Ferrari, come ha ricordato giustamente Igor, di cui condivido pienamente l’intervento, ha fatto la prima macchina DAVVERO vincente solo nel 2000.
Un “antipasto” come dice sempre giustamente Igor, ce lo diedero al GP della Malesia del 1999 dove la Ferrari (almeno quella guidata dal tedesco) era velocissima, grazie a una certa aerodinamica……….
Non quella che fu contestata, ma ben altro.
Detto questo, gloria a Kimi, bravo pilota e freddo, nessun errore.
Ma……. non voglio fare l’Otelma della situazione, ma io avevo previsto un anno facile per la Ferrari.
I nodi verranno al pettine fra qualche tempo.
Quindi…piano con i trionfalismi.
Soprattutto, non mettiamo nel dimenticatoio troppo presto personaggi che hanno portato la Ferrari a questi livelli.
Potremmo rimpiangerli presto.
Che San Baldo ci aiuti……….
22 Marzo 2007 alle 08:23
Caro Otelma, la tua ricostruzione dei fatti del 1999 corrisponde con altre che ho ascoltato. In compenso non capisco il tuo velato accenno ai guai che verranno, per la Ferrari. Cioè? Dubiti che la squadra possa restare competitiva al massimo livello, alla distanza, senza Schumi? O ti preoccupa l’addio di Ross Brawn? Ma Ross Brawn, abbi pazienza, mi dici cosa ha vinto in carriera SENZA l’adorato tedesco? Ti rispondo io: zero virola zero. E allora, cosa ti spaventa?
22 Marzo 2007 alle 08:26
Complimenti a tutti per il blog. Ho alcune cose da dire. A Done: Massa in Australia non poteva sorpassare perchè in Formula Uno non si sorpassa mai, almeno su certi circuiti. Per Otelma: non devi scambiare l’ammirazione per Kimi, che ha ottenuto il massimo al primo colpo, come una mancanza di rispetto nei confronti di Schumi, che purtroppo appartiene al passato. Per lo spagnolo volante: tu rassegnati, Alonso sarà ridimensionato da Hamilton, a meno che Ron Dennis non si metta a taroccare sempre i pit stop per salvaguardare il mega investimento fatto sullo spagnolo. A presto
22 Marzo 2007 alle 11:07
Pettegola, la mia perplessità riguarda il futuro se….guardo al passato.
La Ferrari aveva trovato in Schumi quella “guida” che mancava dalla morte del Drake, o almeno da quando non è più stato in grado di seguire la scuderia come una volta.
Per chi ha buona memoria, vorrei rammentare gli anni delle macchine “di transizione”, i progetti paralleli, le correnti interne che remavano contro.
Pochi si ricordano cosa era la Ferrari della fine anni ‘80 fino all’avvento del tedesco.
Lui, oltre a guidare come ha fatto, ha saputo essere di guida, di stimolo alla squadra, contribuendo in maniera IMPORTANTISSIMA alla creazione di quello che oggi è la scuderia Ferrari.
Con lui non si poteva sbagliare, era il Migliore.
Inoltre, lui ci ha messo il carico da undici: in tutti gli anni passati a Maranello ha saputo farsi AMARE da tutti, dal Chief designer all’ultimo dei meccanici.
Aziendalista come pochi, anzi come nessuno nella storia, coprendo la squadra SEMPRE, anche quando sbagliavano e/o gli davano da guidare dei carciofi.
Lascia stare Ross Brawn, sostituito alla grande da Baldisserri, il mio mito di ingegnere.
Si tratta di tutto un insieme che deve continuare a funzionare senza una “guida carismatica” come il tedesco.
Ci riusciranno?
Ci spero.
Ma qui sta la mia perplessità, la mia paura.
Non vorrei tornare agli anni “di transizione”, ai circuiti “a noi favorevoli” a sperare in una gara sotto la pioggia perchè le prestazioni “si livellano”.
Ragazzi, sembra preistoria ma se pensate agli anni ‘90 era così.
Prima gara di campionato: pronti-via ederano 2 secondi in qualifica, poi in gara quando non ci si ritirava si finiva doppiati a metà gara dalla Williams e/o dalla Mc Laren dei record.
E a metà stagione, dopo risultati ridicoli ci sentivamo dire, a mezzo stampa, che intendevano sospendere gli sviluppi della macchina per concentrasri su quella dell’anno dopo, quindi quello era un anno di transizione.
NOn so voi, ma io ne ricordo parecchi di anni di transizione………
Ecco non vorrei tornare lì, agli anni di transizione, agli anni di una Ferrari senza un padrone.
Perchè questo è stata la Ferrari dal 1988 al…..1996.
Michael non era il padrone, ma era come se lo fosse.
Questo è stato, forse anchor più dei risultati in pista, il suo più grande merito.
Pochi glielo riconoscono, tanti forse resteranno delusi, in futuro, e non sapranno il perchè.
Quello che non vedo, in Raikkonen, non è un grande pilota: quello lo vedo.
Non vedo in lui un motivatore come è stato MIchael.
E in una squadra c’è bisogno di una guida.
Spero di essere smentito dai fatti.
Per il momento, godiamoci quest’anno.
Alla faccia di Ron Dennis e degli spagnoli orfani delle Michelin…….
Oooooppppsssss…..devo aspettare la Malesia……….vabbè spagnolo volante, perdonami, mi è scappata…….
22 Marzo 2007 alle 14:42
Grandissimo Lapo!
Buone cose, e torna presto a trovarci!!!
Consiglia a Fisico, semmai, un paio di occhiali “true italian fashion” e non “Tor Pignatatara style”…non penso gli difettino gli euri!
Grazie per l’appunto su Massa…è probabile che averlo visto così presuntuoso per tutti questi mesi mi abbia inacidito più del dovuto…aspettiamo il prossimo GP! In McLaren succederà una bella lite familiare, è già scritto!
Ciao!
22 Marzo 2007 alle 16:06
Molto meglio il podismo.Macchina e uomo coincidono.
22 Marzo 2007 alle 18:38
Cos’è questo?ll blog del Dr.Turrini o di Otelma?Mi sembrate tutti pendere dalle sue labbra, cos’è la scienza?
La realtà è che la Ferrari di domenica era velocissima e Nando ha dovuto disputare l’ennesima gara capolavoro per strappare un secondo posto che vale ben più della vostra vittoria.
Inoltre, certo che Dennis taroccherà i pits se ne avrà bisogno…..cosa avete fatto per decenni voi ferraristi?Mica solo con Todt, prima di lui anche un certo Montezemolo aveva taroccato i risultati dei suoi piloti negli anni ‘70 (con esiti disastrosi).
Naturale che l’investimento su Nando DEVE portarlo al Mondiale e naturale che Hamilton si farà quietamente da parte come domenica.Se occorresse, per tutte le altre gare del Mondiale.
La Ferrari per ora è la più competitiva ma i guai di affidabilità non sono da trascurare;non sarà quella la sua rovina, ma la gestione dei piloti.
Svegliatevi, secondo voi uno che ha il figlio di Todt per procuratore perderà il Mondiale?
No.
Ora vi dico io la verità:
Kimi ed Hamilton sono sullo stesso piano all’interno dei loro teams, Nando e Massa i leaders.
E alla fine lo spagnolo trionferà.
E piantatela di adulare Otelma….
22 Marzo 2007 alle 18:43
Io sottoscrivo la ricostruzione fatta da Otelma che si dimostra un profondo conoscitore delle vicende Ferrari. Credo che la compattezza e la solidita’ della squadra Ferrari, e anche di Raikkonen, si vedra’ nei momenti difficili che , inevitabilmente, la stagione in corso presentera’. Sara’ il momento della verita’ ed io non posso fare altro che attenderlo con grande speranza. Personalmente ritengo che il legame professionale che lega la Ferrari a Schumacher non si sia esaurito e, anche se so che mi darete tutti contro, io spero che gli venga affidato un ruolo di primo piano nella gestione della squadra.
Saluti a tutti
ps: Per lo spagnolo volante…………..anvedi come balla nando!!!!
22 Marzo 2007 alle 21:51
Spagnolo!!!
Ti devo delle scuse.
Ammetto con una certa vergogna che pensavo che non ti avremmo più letto su questo blog.
E invece, eccoti qua!!
Grande!!
E’ quando il gioco si fa duro, che i duri cominciano a giocare (J. Belushi)!!
A me va bene il gioco di squadra, lo capisco, le argomentazioni di investimenti che porti tu sono sacrosante.
ERA il team manager attuale del tuo pupillo a inalberarsi e a gridare allo scandalo quando la Ferrari faceva gioco di squadra.
Cos’è, adesso che lo fa lui invece tutto bene, tutto legittimo?
Tipico di Mr Dennis, of course……..
Il tuo nando sabato rosicava e sperava in una rottura del cambio Ferrari.
Accidenti, stanno messi peggio di quel che credevo…..noi tifosi della Ferrari oramai non ci ricordiamo nemmeno più di quando speravamo nelle rotture altrui.
Adesso tu addirittura auspichi una lotta fratricida fra i galletti del pollaio Ferrari?
Povero nando, come sei caduto in basso……
Dove, dov’è finita la tua schiacciante superiorità, la tua alterigia nel guardare tutti dall’alto in basso……se sabato non avesse rotto il cambio le beccava anche da (parole vostre di anti ferraristi) una pippa come filippo.
Bella la vita con le Michelin sotto al c..o, eh?
Fine della fiaba.
Adesso, tutti coi piedi per terra, ad ammirare lo scivolo posteriore della Ferrari.
Si sa mai che impari qualcosa, nando.
Sempre che il “negretto” glielo lasci guardare il didietro della rossa.
MI sa che è curioso il ragazzo, ci vuol stare lui dietro alla rossa, sai com’è, è giovane, deve imparare.
Dimmi, spagnolo, bastava un novellino a mettere in crisi il tuo campione?
L’anti-schumacher, il campione dei campioni….. occhio che non vada in crisi come l’anno che le ha prese da Trulli per tutto l’anno…..te lo ricordi ho hai rimosso??
Vabbè, dai, aspettiamo la malesia, così potrai rifarti.
O almeno così hai detto tu.
Io non ne sarei così certo………
Ma l’amore fa fare questo e altro, io lo so bene.
Auguri!
(ne avete bisogno)
23 Marzo 2007 alle 08:04
OMAGGIO AD UN GIORNALISTA ED ORA UN GRANDE AMICO.
Carissimi amici del BLOG, non so quanti di voi hanno avuto il privilegio di conoscere personalmente il dott. Leo Turrini. Il sottoscritto ha avuto la fortuna di conoscerlo nel corso del Gp di Melbourne e vi assicuro che l’amico Leo è davvero una persona speciale. Approposito abbiamo una cosa in comune, anch’io mi chiamo Leo, ma per gli amici DIBBE!
Descrivere un personaggio del genere perchè questo si tratta, per noi comuni immortali non è facile. A volte capita di essere condizionati e magari fare brutte figure considerando il personaggio in questione, ecco quello che mi passava per la mente prima di conoscerlo. Tutto questo, a dire il vero, mi complicava un pò le cose, poi invece fatta la sua conoscenza mi sono accorto che Leo è una persona molto simpatica seppur riservato, diligente, molto attento nel suo lavoro ma che non ama parlare molto di se ma quando si riesce a conquistare la sua amicizia alla fine nasce una profonda amicizia e stima, cosa che è successo.
Non mi sarei mai immaginato di essere invitato addirittura a cena! Ovviamente come avrei potuto rifiutare? Mi sono detto: “Sarà una serata interessante, possiamo parlare del mondo della formula uno e di ciò che pensa, incrementando sicuramente anche il mio bagaglio d’esperienza”.
Quando ci siamo visti al ristorante la prima cosa che ha fatto ha tirato fuori dalla sua borsa due libri da lui scritti, uno su Michael Schumacher, la leggenda di un uomo normale e l’altro, ultimo suo capolavoro: “Questa pazza Inter” con tanto di dedica dicendomi: “Un mio regalo per la nostra bella amiciza”. Non avrei mai immaginato una cosa simile, eppure ero all settimo cielo, naturalmente nel corso della serata Leo è stato un vero maestro non solo per quando riguarda le nostre chiacchiere sulla F1, ma soprattutto mi ha dato una lezione di vero stile di vita, che spesso non capita con altri giornalisti.
Grazie Leo per averti conosciuto, appuntamento al prossimo anno! Stesso posto stessa cena! E alla solita grigliata di pesce accompagnato da un buon bicchiere di vino bianco di cui Leo ne fa matto!
DIBBE
23 Marzo 2007 alle 13:36
Trulli è un grandissimo perchè almeno ha corso la NYC marathon.Banda di sedentari impuniti.
23 Marzo 2007 alle 16:24
Interessante questo spagnolo volante.
Saperne ne saprà,si si, ma è come espone le argomentazioni che lo rende….folkloristico.
Premesso che questo anno (e mi tocco esortando chi come me tifa puramente Ferrari a farlo)sarà dura per lui e la nobile stella a 3 punte, io la vedo molto complicata per una serie di fattori.
Mi spiego: ha ragione quando parla del pericolo affidabilità, forse in questo vedo -ma una gara “non fa primavera” più solida la Mercedes- ma non solo.
Vedo che i divari tra i tops e le “cenerentole” si sono assottigliati e quindi anche e soprattutto per quanto riguarda gli outsiders Bmw in testa.
E mi rifiuto di pensare che il livello di Toyota e Red Bull sia quello visto.
La stessa Williams mi è sembrata leggermente meglio ma d’altronde se non sbaglio la stagione 2006 è stata la loro peggiore (quasi) in assoluto, quantomeno ridicola tenendo conto del blasone.
Potrebbero le varie piste scombussolare le gerarchie prestabilite, un po’ come succede ognitanto nella moto GP.
Alle Bridgestone tutti si adegueranno, ovvio che la Renault - la più penalizzata- dovrà recuperare ben oltre quei 3 centesimi famosi proclamati da flavione.
Su un punto, confusamente ha ragione lo spagnolo:la gestione dei piloti.
Può essere un boomerang.
Personalmente ho sempre reputato Kimi prima guida e Felipe seconda senza il minimo dubbio.
E i tests invernali non hanno minimamente mutato le mie considerazioni.
Ma Felipe deve essere molto in vista alla Ferrari, vuoi per Todt jr, vuoi perchè sarà così fenomenale.
Sprazzi li ha, se saprà avere continuità allora la Ferrari avrà visto giusto.
Ma ricordiamoci che nemmeno nel 2002 e nel 2004 con due astronavi, la Ferrari aveva lasciato i piloti in lotta tra loro.
Si guardi bene invece lo spagnolo da Hamilton!
(io tifo Otelma caro spagnolo)
23 Marzo 2007 alle 17:34
Trulli è un simpatico essere umano, secondo me anche un bravo pilota ma ahimé non è mai stato pescato da Casa Ferrari…e occiciornie essere umani non è poco!
Secondo me lo spagnolo volante fa più male che bene al suo idolo…non c’è bisogno di tanto astio…Alonso è un bel pilota, è inutile provare ad infangare uno che ha vinto due mondiali a fila, ma è altrettanto dannoso ed inutile fare altrettanto…ma il tifo si sa è una brutta malattia, ed una volta di tifo si moriva anche…vi è andata bene Flying Spanish e Divine Otelma!
Poi anche questa storia che Massa deve vincere il mondiale perché protetto dall’alto mi puzza molto, anzi “a me, me pare una strunzata!” per ricordare i Ter-Ter, un famoso trio comico napoletano che si apprezzava in TV la domenica sera, seduti sul divano, nella metà della anni Ottanta! Eventualmente, e lo penso anche, la frittata è già stata fatta. Cioè invece che prendere un second-leader qualsiasi hanno preso quello che avevano in cortile…ed il vantaggio economico è stato sicuramente già abbastanza appagante per il figliol prodigo…poi magari vince il mondiale ma che sia il mio favorito, e preferito, no! Preferisco la vodka, preferisco i pazzi…perché i pazzi sanno volare, a volte anche guidare!
23 Marzo 2007 alle 20:30
i pazzi sono felici, vedere i quadri di Bosch e Brughel. Massa ha stoffa e sufficiente motivazione, Kimi è il favorito anche se papà Sciumy è incommensurabile/sfidò l’aereo). Per la spettacolarità i brividi la F1 li da’ comunque. Aspettando sandokan lasciatemi stare Trulli che sa anche fare il vino!
23 Marzo 2007 alle 20:49
a proposito di follie— C’è in libreria …Paza Inter^^^ per gli appassionati, indovinate di chi? del pazoide-geniale Leo Turrini che ha un bagaglio olistico ed è in grado di commentare un campionato di vela o una gara di bob ; quello che Più mi piace dell’autore è l’esplicatività coniugata alla presa di posizione, lui non è neutrale e non sarà mai un juventino!
23 Marzo 2007 alle 22:41
done!nessun astio tranne l’incazzo di vivere in un paese la cui stampa è palesemete filo-ferrari….barone, fai rima con …..one
24 Marzo 2007 alle 00:54
Per ghibli.
Io non dico che non doveva vincere Schumacher (titolo 2003), ma se quel mondiale lo avesse vinto Raikkonen certo non l’avrebbe rubato, in quanto su 16 gare ha conquistato 10 podi di cui ben 7 secondi posti e con una macchina molto inferiore alla Ferrari.
non ci dimentichiamo che rompeva spesso e volentieri ma nonostante tutto è riuscito a “perdere” il titolo soltanto all’ultima gara.
Senza il coinvolgimento nell’incidente del Gp di Germania ora staremo parlando di un già campione del mondo al suo secondo anno in F1.
Schumacher è stato si forte, ma comunque ha lottato con Damon Hill, Jacques Villeneuve, piloti si di buon livello ma non campioni.
L’unico per lui stessa ammissione che gli ha dato del filo da torcere è stato Hakkinen e proprio in quel periodo Schumacher ha raccolto meno di tutti gli altri anni.
Credo che non possiamo mettere piloti a confronto se non con la stessa vettura.
penso però che senza tutta questa elettronica molti dei piloti che oggi sembrano dei fulmini di guerra non sarebbero in F1.
Anche se a malincuore penso che Lauda abbia ragione quando dice che adesso una F1 la potrebbe guidare anche una scimmia.
E’ bello secondo voi non vedere più una sbandata, una partenza a ruote fumanti???
Io a volte, anzi spesso, mi annoio da morire!!!!!!!!!
24 Marzo 2007 alle 01:04
per LO SPAGNOLO VOLANTE.
Ma pensi davvero che Hamilton si faccia da parte per far passare Alonso???
Secondo me dovresti darti tu una bella svegliata.
Alonso è un buon pilota, non si vincono 2 titoli per caso ma non credo che un pilota che, partito dalla Minardi, è passato alla Renault per perdere il confronto con Trulli e passare l’anno dopo collaudatore, sia molto più veloce di Raikkonen che quando è stato chiamato alla Sauber aveva una ventina di gare alle spalle e nonostante tutto è riuscito a conquistare punti mondiali all’esordio quando i punti in palio erano ai primi sei!!!
O che sia tanto più forte di Hamilton da poterlo battere ogni domenica.
Sveglia ragazzo!!!
24 Marzo 2007 alle 19:32
Igor sottoscrive l’ultimo intervento postato da Done e ringrazia per i complimenti ricevuti!!
Per lo spagnolo volante…….secondo te la stampa spagnola e’ filo Alonsiana? Io credo proprio di si……e allora ne consegue che la stampa italiana, finche’ le cose vanno bene, sara’ filo ferrari, comunque al primo intoppo tutti i giornali spareranno a zero sulla gloriosa scuderia di Maranello.
24 Marzo 2007 alle 21:22
Caro Giuseppe, anche io spesso mi annoio durante i Gp. Non condivido però la tua analisi, secondo la quale sembra che Schumi, tolto Hakkinen, si sia confrontato solo con scamorze e scartine. Non pensi che fosse la sua grandezza a ridimensionare il prossimo? Prendiamo Montoya: non appena è andato in Nascar, ha vinto immediatamente. Io sospetto che sia stato Michael a rendere impossibile la vita dei contemporanei, ai quali ha praticamente stroncato la carriera. E per questo i suoi colleghi, vedi dichiarazioni nel momento dell’addio, non vedevano l’ora che si levasse dalle scatole. Non credi?
24 Marzo 2007 alle 21:27
Per il Barone Rosso. Se la differenza tra la Ferrari e le altre macchine è quella vista in Australia, non ci sarà bisogno di gerarchie interne, a Maranello. Ma condivido la tua opinione: in termini di rendimento, Kimi farà mordere la polvere a massa, sebbene Felipe goda di raccomandazioni che a Irvine e a Barrichello erano vietatissime!
25 Marzo 2007 alle 17:10
Mi permetto un appunto a chi ha scritto che Schumi avrebbe vinto solo ed esclusivamente per mancanza di concorrenza degna di questo nome: TUTTO BENE?!?!?!?!?!?
E come si fa, poi, a pensare che dalla Malesia in poi ad Hamilton non metteranno una lumaca nel motore???
Anche se, penso che quello di Hamilton sia sì talento purissimo, condito però dalla giusta dose di esuberanza del debuttante! La stagione darà il vero valore a tutti, lui compreso, non lo vedo, cioè, così tanto superiore ad Alonso, che rimane un gran bel pilota! Nei risultati incidono anche i caratteri dei driver, non solo le loro caratteristiche tecniche…è come il “mio” Stoner nella MotoGP, uno che si sveglia a sei giri dalla fine! Uno corre anche per come è, non solo per il mezzo o per la tecnica pura…e menomale, se no lo sport sarebbe definitivamente elettronica e strategia/tattica…questa ultima deve essere a suffragio della persona, essa stessa esercizio di talenti, non sua sostituta assoluta! Ecco allora il vero teamworking, ed in questo la Ferrari è una spanna sopra tutti gli altri…e la cosa di aver promosso da dentro la nuova Gestione Sportiva è stata una mossa azzeccatissima, a prescindere da come andrà a finire il mondiale…rende umano il quadro, rende difficili e quindi più comprensibili le sfide quotidiane…
Oddio, questo è, e deve rimanere, solo un=1 parere…il mio!
To the next…
25 Marzo 2007 alle 19:22
Debbo tornare, mio malgrado su fisichella…….
Il ragazzo mi leva le parole di bocca!!!!! Ora in una intervista che potete leggere su www.raisport.rai.it, il genio dichiara che e’ stato vicino a passare in Ferrari. Montezemolo gli regalo’ una bella tuta rossa e gli disse che presto lo avrebbero contattato, come tutti sapete niente accadde( per fortuna mia e di tutti i tifosi ferrari). Il genio ha dichiarato che infondo e’ stato un bene perche’ nel 2005 e nel 2006 la renault ha vinto il campionato e , se lui fosse stato nella scuderia di maranello si sarebbe dovuto accontentare di arrivare dietro alle Reanault. Questo e’ bollito perche’ non ricorda che nel 2005 arrivo’ in classifica generale dietro a Schumacher ( pilota Ferrari) e nel 2006 il brocco e’ arrivato dietro a Schumacher e anche a Massa. Insomma e’ arrivato costantemente dietro a quella squadra non competitiva che, per fortuna( parole sue), non ha scelto.
Secondo me nella birra analcolica ci mettano qualcosa di forte qualcosa di “allucinante”……………
26 Marzo 2007 alle 10:48
Done, io dal tifo sono guarito perchè…… la mia malattia si è ritirata!!
Spagnolo, sarei davvero curioso di sapere perchè hai dato del c……ne al barone.
Nel suo intervento non ho letto nulla di offensivo nei tuoi riguardi nè verso il tuo pupillo.
O è stato perchè alla fine ha detto di tifare Otelma?
Sei sicuro di non aver sbagliato sport?
Certe cose usano di più nel calcio……..
28 Marzo 2007 alle 00:23
forza Kimi!!!!
Scusate, qualcuno di voi sa per caso
che fine ha fatto la bella rivista mensile
di F1 chiamata F1Racing?
E’ da parecchi mesi che non esce più in edicola!
28 Marzo 2007 alle 23:50
certo rosso antico, più che pompeiano , enziano…ora c’è la malesia e i nostri Sandokan son pronti a tagliare la pancia del traguardo magari in tandem. penso ai film polizieschi italiani anni ‘70, con poliziotti manesconi eppure nel contenuto discutibile c’era la sperimentazione tecnica, elementi che uno come Quentin ha ripescato. Così la rossa, punta sul nuovo anche se il contorno non lo è
30 Marzo 2007 alle 13:12
Inanzitutto direi che la ferrari e tutt’altro che una squadra pulita.. Ora e sotto’occhio della Fia e vedremo coem va a finire.. Fermo restando che che la Ferrari sarà sicuramente nella lotta finale per pura logica tecnica, penso che Fernando vincerà ancora questo campionato..E non dimenticate che la prima chance della Ferrari era Fernando..E vi siete dovuti accontentare con questo camionista amante della birra che non distingue l’acceleratore della frizioneFernando resta sempre il numero UNO.. Comunque un saluto ai miei amici italiani!
1 Aprile 2007 alle 01:53
Per…. Sempre Alonso
Mi spieghi la frase: ” la Ferrari e tutt’altro che una squadra pulita…”
Se mi spieghi che significa e a cosa ti riferisci mi fai una cortesia. Su Raikkonen devo ricordarti che nel 2005 il camionista ha stracciato Alonso e a perso soltanto perche’ la mclaren era inaffidabile. Ricordi la gara in cui gli e’ scoppiata la sospensone? Io quello lo chiamo coraggio……cosa che devo ancora vedere da Alonso.
1 Aprile 2007 alle 11:02
Per SEMPRE ALONSO.
Innanzitutto la scelta non era su Fernando ma su entrambi e per questioni di contratto poi è stato scelto Raikkonen, che può anche essere un camionista amante della birra come tu lo hai definito ma sicuramente non ha mia preso paga dai compagni di scuderia come invece ha fatto alonso da Trulli quando il pesarese correva con la Renault..o forse hai la memoria corta.
Braitore dopo questi fatti lo ha messo l’anno dopo (2002) come collaudatore…adesso ricordi???
Raikkonen invece mi sa tanto che è stato preso dalla Sauber quando aveva una ventina di gare alle spalle e l’anno dopo è passato alla mcLaren.
Alonso è partito dalla Minardi, come fanno tutti poi è stato preso dalla Renault come collaudatore, giusto per farlo un pò impratichire e finalmente è passato come titolare dopo tre anni dal suo debutto.
NON MI SEMBRA TUTTO QUESTO FENOMENO!!!
Poi ha vinto 2 mondiali:
Entrambi con una evidente superiorità tecnica; con Raikkonen che rompeva ad ogni Gp e con Schumacher in evidenti problemi tecnici come fai a non vincere il campionato???
4 Aprile 2007 alle 10:52
Per igor..Bisogna avere l’onestà intellettuale di ricordare cosa ha fatto la Ferrari questi anni.. Ti rinfresco la memoria.. C’e stato con BAR quando anni fa aveva un doppio deposito piu illegale che le banconote di 30 €.. Gli aleroni di davanti mobili che si muovevano a seconda del giro..illegali.. Gli aleroni di dietro flessibili si abattevano con la velocità..Illegali.. le ruote di dietro lenticolari..Illegali su cui la FIA non si pronunciò.. Manovre vergognose come quelle di Montecarlo dell’anno scorso.. E diciamo che la FIA continua a tacere davanti a queste ingiustizie.. Riguardo a Fernando, e per gli altri commenti, scusate, minimizzare il suo talento e agressività mi sembra ridicolo e proprio di una squadra perdente.. Imparate del Maestro e almeno cercate di prenderlo e cosí un giorno almeno vi tiferó anch’io! Senza nessun animo di polemica amara con i miei cari amici italiani che ne ho tanti un saluto e complimenti per il blog!
5 Aprile 2007 alle 15:45
mi sembra di parlare ai muri, spagnoli, duri, doni o done bah! forse di venerdì santo sarebbe meglio un po’ di digiuno per i logorroici di questo blog che monopolizzano il discorso lasciando ai margini le new entry e non aprendosi ad una visione più ampia, ariosa, che vuol dire: Fisichella gira da 10 anni e non vale una…non è semplice amministrare un bolide e sapete che vi dico, simpatizzo per i perdenti ma vivi e concorrenti. Buona Pasqua al fulcro e a tutti gli altri
5 Aprile 2007 alle 15:50
Parole sante e solidarietà spirituale verso i leader delle chiacchiere molto specialistiche. Ci si scandalizza per la violenza negli stadi, ma siamo sempre fifli e nipoti di quelli che hanno nelle due guerre mondiali falciato giovani vite e non solo. Trovare gentilezza ed ironia nei cronisti è rara dote se poi si aggiunge la sintesi stretta, in un oceano di parole do’ ragione a via col vento e attendo il prossimo pezzo turrinate
7 Aprile 2007 alle 09:59
Care Scarlett e Polite, ma Voi cosa dite?
Cosa apportate, di Vostro, a questo blog?
Nel senso, cosa che non sia adulazione o autoreferenziale postare?
W il pensiero libero, anche quando esplosivo, viva la forza di esprimersi, w la propria legge, o come la chiamavano i Greci, w l’autonomia!
Risorgete, sono i giorni giusti!
Buona Pasqua…
30 Ottobre 2007 alle 23:19
I wanted add your site to my blogroll…